AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria Gara N. 6013993 Procedura aperta con modalità telematica per la fornitura triennale di “Medicazioni Generali” alle aziende sanitarie ed ospedaliere della Calabria RISPOSTE AI QUESITI Gruppo 2 1 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria Domanda N. 14 In merito alla procedura in oggetto siamo a richiedere 1) In base alla vostra risposta al quesito n. 10 e relativa risposta, è stato eliminata una parte della frase della domanda e non è comprensibile la risposta. Siamo a richiedere nuovamente di risponderci in merito al punto 1. E’ possibile capire che tipo di filato è richiesto? In quanto non indicato. Alleghiamo nuovamente quesito del 14 Luglio: In merito alla procedura in oggetto siamo a richiedere: 2) Il Filato e la grammatura della garza in particolar modo dei lotti: lotto n. 6 garze in cotone tagliate lotto n. 12 tamponi di garza con filo rx non sterili 3) Vostra risposta al quesito n. 5 b.asta lotto 10 Il prezzo è calcolato a confezioni da 100 pzz mentre il quantitativo è da intendersi al pzz. Vi chiediamo quindi di variare l’importo complessivo a base d’asta e quindi anche il dovuto importo per la cauzione provvisoria in quanto, in questo caso sarebbe notevolmente ridotta. Risposta N. 14 1) In riferimento ai lotti N. 6 e N. 12 si precisa che il filato è 32/40 e la grammatura peso al metro quadro maggiore di 27/minore di 30 gr. 2) Con riferimento al lotto N. 10 si comunica che sono state apportare le seguenti variazioni: Lotto N. 10/a – La quantità è di N. 3.504 confezione da 100 pezzi Lotto N. 10/b – La quantità è di N. 11.181 confezioni da 100 pezzi Lotto N. 10/c – La quantità è di N. 10.927 confezioni da 100 pezzi Lotto N. 10/d – La quantità è di N. 8.010 confezioni da 100 pezzi Lotto N. 10/e – La quantità è di N. 900 confezioni da 100 pezzi Per cui l’importo a base d’asta complessivo del lotto è di € 150.518,07.= Per formulare l’offerta economica, fare riferimento al nuovo modello “Allegato C - Modello offerta economica_Lotto10_v02”. Domanda N. 15 La presente per chiedere maggiori indicazioni circa la Sezione 5 - articolo A.5.2 Capacità Tecnica Professionale del Disciplinare di Gara. 2 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria Richiedete: ELENCO PRINCIPALI FORNITURE PRESTATE NEGLI ULTIMI TRE ANNI ANTECEDENTI LA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA, CON OGGETTO ANALOGO A QUELLO DELLA GARA, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO ALMENO PARI AL VALORE DEL LOTTO AL QUALE SI PARTECIPA. NEL CASO DI PARTECIPAZIONE A PIU LOTTI L'IMPORTO COMPLESSIVO DOVRA' ESSERE RIFERITO AL LOTTO DI VALORE ECONOMICO PIU ELEVATO PER IL QUALE SI INTENDE PRESENTARE OFFERTA. Chiediamo maggiori delucidazioni per quanto concerne la definizione di "VALORE DEL LOTTO". Domandiamo se con tale dicitura intendete che vengano considerati i valori da voi riportati nell'allegato A all'interno della colonna "importo complessivo del lotto" oppure se intendete i valori offerti da ogni Azienda all'interno dell'offerta economica. Risposta N. 15 Con tale dicitura si intendono i valori del lotto posti a base di gara per cui quelli indicati nell’allegato “A” Domanda N. 16 LOTTO N. 1 – OVATTA DI PURO COTONE IDROFILO NON STERILE Si chiede di specificare se il confezionamento secondario / imballo deve essere esclusivamente costituito da scatola di cartone, oppure se è consentita la tipologia di imballo in sacco di polietilene pesante sigillato, più economica e al tempo stesso più consona a preservare il contenuto dalla polvere e dall’umidità. LOTTO N. 2 – OVATTA DI COTONE PER ORTOPEDIA Si chiede di specificare se l’ovatta ortopedica deve essere costituita esclusivamente da cotone idrofilo, come denominata, oppure da viscosa, come si rileva nella descrizione delle caratteristiche. LOTTO N. 3 – OVATTA IN FIBRE NATURALI E SINTETICHE A ROTOLI Si chiede di rimuovere la richiesta di trattamento dell’ovatta ortopedica con TRICLOSAN, trattandosi si sostanza che risulta essere all’esame del Comitato Scientifico per i prodotto Cosmetici della Commissione Europea per valutarne l’eventuale pericolo di tossicità, quindi a maggior ragione da evitare come trattamento dei dispositivi medici per uso ospedaliero, e inoltre detta richiesta ridurrebbe alquanto la possibilità di concorrenza, trattandosi comunque di prodotto maggiormente disponibile e correntemente utilizzato privo di TRICLOSAN. Ne consegue l’evidente eccessività dei singoli prezzi e dell’importo del lotto a base d’asta per prodotto privo di TRICLOSAN, e dell’onere relativo alla costituzione della cauzione. LOTTO N. 4 – GARZE IN COTONE TAGLIATE SENZA FILO RX STERILI IN BUSTE DA 5 GARZE Si chiede di confermare che le garze sono richieste semplicemente “tagliate – stese”, ma conseguentemente di specificare cosa si intende per “8 strati” considerando che le tipologie standard in commercio sono costituite da buste contenenti 25 garze tagliate stese, non piegate. Viceversa, si chiede di confermare se le garze devono invece essere piegate a 8 strati con dimensioni finali come rispettivamente indicato per ciascuna voce; in tal caso, si evidenzia che le garze con dimensioni di 15 cm x 15 cm di cui alla voce 4/c non possono essere fabbricate con le macchine piegatrici standard (max dimensioni cm 10x20 cm) e quindi devono essere realizzate manualmente, con costi molto alti. 3 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria Si evidenzia infine che per l’unità di misura espressa in “buste” per le q.tà di fabbisogno relative, i prezzi unitari a base d’asta sono eccessivamente bassi per buste da 5 compresse piegate a 8 strati, e sembrano piuttosto riferibili a cadauna singola compressa, ancorché confezionate in buste da 5 pz: si invita a verificare ed eventualmente modificare. LOTTO N. 5 – GARZE IN COTONE TAGLIATE SENZA FILO RX STERILI IN BUSTE DA 5 GARZE Si chiede di confermare che le garze sono richieste semplicemente “tagliate – stese”, ma allora di specificare cosa si intende per “4 strati” considerando che le tipologie standard in commercio si limitano a buste contenenti 25 garze tagliate stese per le sole dimensioni 20 cm x 20 cm, mentre quelle 30 cm x 40 cm non rientrano nelle normali produzioni. Viceversa, si chiede di specificare se le garze devono invece essere costituite da n. 4 strati di garza cuciti con dimensioni finali come rispettivamente indicato per ciascuna voce, e quindi si tratta di garze laparotomiche. Si evidenzia infine che per l’unità di misura espressa in “buste” per le q.tà di fabbisogno relative, i prezzi unitari a base d’asta sono eccessivamente bassi per buste da 5 garze a 4 strati necessariamente cuciti (per impedirne l’apertura casuale in sede di utilizzo), e che sono addirittura eccessivamente bassi anche se riferibili a cadauna singola garza a 4 strati cuciti, ancorché confezionate in buste da 5 pz: si invita a verificare ed eventualmente modificare opportunamente, onde evitare che per il lotto n. 5 non sia presentata alcuna offerta. LOTTO N. 7 – GARZE IN COTONE PIEGATE SENZA FILO RX STERILI – ZAFFI DI GARZA IDROFILA Si invita a specificare che trattasi di zaffi per tamponamento utero-vaginale costituiti da 4 strati di garza idrofila con le rispettive misure e ripiegati a zig-zag (a soffietto); voce 7/a : si ritiene che le dimensioni corrette, come da standard corrente con lunghezza metri 5, siano di cm. 7 x 5 metri; si invita a confermare; voce 7/b : si ritiene che le dimensioni corrette, come da standard corrente, siano di cm. 10 x 5 metri; si invita a confermare; voce 7/c : si ritiene che le dimensioni richieste siano di cm. 20 x 3 metri; si invita a confermare, evidenziando che tuttavia si tratta di dimensioni speciali, poiché la massima altezza standard per gli zaffi a 4 strati è di cm. 10, quindi si chiede ulteriore verifica e conferma. LOTTO N. 8 – GARZE IN COTONE PIEGATE SENZA FILO RX NON STERILI Si evidenzia l’indicazione dell’unità di misura in “kg”, palesemente errata; si invia a rettificare con “N.”, essendo i prezzi unitari a base d’asta riferibili a una singola garza, e contestualmente si chiede di verificare la correttezza dei quantitativi di fabbisogno, peraltro modesti se correttamente riferiti a numero di garze. LOTTO N. 9 – GARZE LAPAROTOMICHE STERILI CON FILO RX È richiesta la “conta numerica certificata”: poiché non ci risulta che alcun Ente od Organismo Notificato sia deputato al rilascio di “certificazione della conta numerica”, si chiede di consentire, e ritenere sufficiente, la presentazione di dichiarazione / autocertificazione rilasciata dal produttore, attestante le caratteristiche e la validità del “sistema di conta numerica” di cui sono dotate le confezioni di garze laparotomiche offerte. Si evidenzia che per l’unità di misura espressa in “buste” per le q.tà di fabbisogno relative, i prezzi unitari a base d’asta sono eccessivamente bassi per buste da 5 garze laparotomiche, e che sono addirittura eccessivamente bassi anche se riferibili a cadauna singola garza laparotomica, ancorché confezionate in doppia busta da 5 pz: si invita a verificare ed eventualmente modificare opportunamente, onde evitare che per il lotto n. 9 non sia presentata alcuna offerta. LOTTO N. 10 – GARZE LAPAROTOMICHE NON STERILI CON FILO RX Si evidenzia l’indicazione di prezzi a base d’asta palesemente errati per eccesso, poiché con riferimento alla corretta indicazione dell’unità di misura “N” corrispondente a n. 1 singola garza laparotomica non sterile (che 4 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria sono correntemente commercializzate in confezioni da n. 100 pezzi) per le rispettive quantità di fabbisogno, sono indicati prezzi che vanno da Euro 4,32 a Euro 4,40 per cadauna garza! Ne consegue così un importo complessivo a base d’asta per il lotto n. 10 pari a ben Euro 15.079.905,80, obbligando oltretutto i concorrenti alla gara a costituire un deposito cauzionale minimo (1%) pari a Euro 150.799,06, quando si ritiene che l’intero lotto, con i quantitativi di fabbisogno indicati, abbia un valore complessivo stimato inferiore a Euro 1.000.000,00 oltre IVA e la relativa cauzione, quindi, dovrebbe essere inferiore a Euro 10.000 ! Si invita pertanto ad effettuare le necessarie verifiche, ed operare le opportune rettifiche dei prezzi unitari a base d’asta. LOTTO N. 11 – TAMPONI DI GARZA CON FILO RX STERILI Si evidenzia che per l’unità di misura espressa in “buste” per le q.tà di fabbisogno relative, i prezzi unitari a base d’asta sono eccessivamente bassi per ”confezioni / buste da max 20 tamponi” come indicato, e oltretutto non si riterrebbe corretto imporre una unità di misura “busta” senza imporne l’oggettivo contenuto quantitativo uguale per tutti i concorrenti, poiché ciò comporterebbe una valutazione economica diversa per ogni tipologia di proposta soggettiva. Ciò premesso, e richiamandoci anche all’indicazione “N.B. l’aggiudicazione avverrà per tampone”, si chiede di rettificare l’unità di misura da “buste” a “N.”. Trattandosi di prodotto con filo RX destinato ad uso invasivo chirurgico, si chiede altresì di precisare se la confezione primaria deve essere costituita da unica o doppia busta contenente una q.tà di tamponcini non superiore a 20 pz, permettendoci di suggerire la confezione corrente di tipo standard in doppia busta da n. 10 pz. LOTTO N. 12 – TAMPONI DI GARZA CON FILO RX NON STERILI Si tratta di tamponi di garza non sterili la cui confezione standard correntemente utilizzata è quella in sacchetti di polietilene da n. 100 pezzi; nella descrizione del prodotto si rileva invece l’indicazione “con apertura peel-open” riconducibile a confezionamento in busta, e la stessa busta la si evince quale unità di misura, ma si rileva anche la nota “N.B. l’aggiudicazione avverrà per tampone”… Si tiene altresì ad evidenziare che i prezzi unitari posti a base d’asta possono essere riferiti unicamente a singolo tampone, e non a busta, tantomeno a busta/sacchetto da 100 pezzi. Si invita pertanto a cortese verifica, e necessaria rettifica, ritenendo corretta la confezione non sterile da 100 pz con l’unità di misura “N.” per i prezzi indicati. LOTTO N. 15 – GARZE ALLO IODOFORMIO Sono richieste “sterili” : si evidenzia che le garze impregnate con iodoformio non possono essere sterilizzate, poiché l'eventuale sterilizzazione potrebbe alterare la medicazione con iodoformio, e non esiste alcun protocollo di sterilizzazione testato e autorizzato dal Ministero della Salute; tuttavia, le stesse sono rese comunque batteriologicamente pure per effetto della stessa medicazione con iodoformio F.U. (agente batteriostatico), conseguendo una carica batterica finale pari a 0. UFC/g . Si invita quindi a rettificare la descrizione “sterili” con “non sterili”. Voce 15/a – mis. cm 10x10 circa : si chiede gentile conferma per la garza di tipo standard di corrente utilizzo con dimensioni di cm. 50x60 cm. ripiegata a cm. 10x10 cm. circa. Voce 15/a – mis. cm 10x20 circa : si chiede gentile conferma per la garza di tipo standard di corrente utilizzo con dimensioni di cm. 100x60 cm. ripiegata a cm. 10x20 cm. circa. LOTTO N. 17 – BENDE AURICOLARI ORLATE CON IODOFORMIO cm. 1 x m. 5 circa Si evidenzia il prezzo a base d’asta che si ritiene errato, poiché eccessivamente basso. LOTTO N. 44 – MEDICAZIONI IN TNT ADESIVO CON COMPRESSA ASSORBENTE, MONOUSO STERILI 5 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria Voce 44/b – dimensioni cm. 10x10 cm. : si evidenzia che i maggiori e più qualificati produttori della tipologia di medicazioni di cui trattasi dispongono di una gamma di misure “standard” fra cui non figurano medicazioni con le dimensioni di cm. 10x10 cm., che sono state sostituite da medicazioni con dimensioni di cm. 8x10 cm. come peraltro richieste alla voce “4/a” dello stesso lotto; si chiede di consentire la partecipazione al lotto n. 44 proponendo, sia per la voce 44/a che per la voce 44/b, medicazioni con dimensioni standard di cm. 10x8 cm. Si assicura altresì che questo comporterebbe una maggiore partecipazioni di operatori economici, e in particolare di produttori qualificati per il lotto n. 44, e con proposte economiche molto più vantaggiose per codesta Pubblica Amministrazione, poiché riferite a gamma di misure di prodotto standardizzate e quindi con costi ottimizzati e sensibilmente ridotti rispetto a più ampi assortimenti di misure che, dopo tutto, si diversificano per minime differenze che non influiscono minimamente sulla funzionalità di impiego del prodotto. CEROTTI DI VARIE TIPOLOGIE : LOTTI NN. 57 – 58 – 59 – 60 Per tutte le tipologie di cerotti comprese nei lotti su specificati, si rilevano prezzi unitari a base d’asta altissimi e decisamente fuori mercato, tali che comportano importi complessivi di ciascun lotto di entità eccessiva, in base ai quali i concorrenti sono obbligati a costituire depositi cauzionali per importi esorbitanti, fra cui spiccano quello di Euro 15.115,89 per il lotto n. 58, e soprattutto quello di ben Euro 43.374,40 per il lotto n. 60 ! Si invita a voler effettuare le debite verifiche, e valutare l’opportunità di riconsiderare al ribasso i prezzi a base d’asta attualmente indicati, per una più corretta e congrua gestione economica dei lotti di cui trattasi. Si resta in attesa di cortese urgente riscontro con la pubblicazione dei chiarimenti sul sito web di codesta spettabile Stazione Appaltante, necessari per la conseguente identificazione della congruità di ciascun lotto di gara, considerando anche il residuo tempo materiale a disposizione per una corretta e completa preparazione di offerta, documentazione e campionatura in tempo utile per la presentazione entro i termini previsti, esiguo anche in relazione all’imminente consueto periodo feriale estivo, salvo codesta spettabile Amministrazione possa decidere di procrastinare opportunamente la data di scadenza fissata per la presentazione di quanto richiesto. Risposta N. 16 Lotto N. 1 – L’imballo può essere anche in sacca di polietilene; Lotto N. 2 – Si conferma quanto risposto alla domanda N. 1; Lotto N. 3 – Si conferma la descrizione del lotto N. 3: Lotto N. 4 – Si conferma la descrizione del prodotto, mentre l’unità di misura è da intendersi per garza unitaria e non buste, come riportato per mero errore; Lotto N. 5 - Si conferma la descrizione del prodotto, mentre l’unità di misura è da intendersi per garza unitaria e non buste, come riportato per mero errore; 6 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria Lotto N. 7 - Si conferma la descrizione del prodotto, mentre per le misure si veda la risposta alla domanda N. 3; Lotto N. 8 - L’unità di misura è da intendersi per garza unitaria e non a Kg, come riportato per mero errore; Lotto N. 9 – Si conferma la descrizione del prodotto; Lotto N. 10 – Si veda la risposta alla domanda 14 punto 2; Lotto N. 11 – L’unità di misura è da intendersi per tampone e non per buste come richiesto per mero errore. Lotto N. 12 - L’unità di misura è da intendersi per tampone e non per buste come richiesto per mero errore. Lotto N. 15 – La garza è da intendersi non sterile, mentre si confermano le misure richieste. Lotto N. 17 – Si conferma il prezzo a base d’asta. Lotto N. 44/b – Si conferma quanto richiesto in capitolato. Lotto N. 57 – Non si richiedono cerotti. Lotti N. 58/59 e 60 – Si confermano i prezzi a base d’asta. Domanda N. 17 1. Per quanto riguarda la campionatura. Si richiede a pagina 5 del Capitolato Speciale B Un pezzo in confezione primaria per ogni prodotto offerto. Nel caso in cui si partecipasse a lotti con più voci quanti campioni dobbiamo inviare? Esempio lotto n. 8 bisogna inviare una confezione per ogni misura? Oppure basta una confezione per tutto il lotto? Esempio lotto 6 garza al kg varie misure. Bisogna inviare 1 cnf da un kg per misura oppure basta 1 kg per una misura facente parte del lotto? 2. Dove verranno pubblicate le risposte ai chiarimenti? Risposta N. 17 1) Nel caso in cui si partecipa ad un lotto che presenta varie misure basta inviare un solo campione. 2) Come indicato nel disciplinare di gara all’art. 2.11, le risposte ai chiarimenti saranno pubblicate sul profilo del committente all’indirizzo www.suacalabria.it 7 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante Sezione Tecnica REGIONE CALABRIA S.U.A. Calabria Domanda N. 18 Rif. Lotti 56-57 (Art. 7 – SCHEDE TECNICHE E CAMPIONATURA) 1) Cosa si intende per confezione primaria di ogni prodotto offerto? a) Il confezionamento del singolo tampone nasale in doppia busta? b) La confezione intera di vendita contenente 10/20 tamponi nasali in doppia busta? 2) Cosa si intende per campionatura di N. 1 confezione primaria, per ogni prodotto offerto? a) La campionatura di una confezione primaria a caso (trattandosi dello stesso prodotto) di uno dei prodotti offerti all’interno del lotto a sua volta suddiviso in sub-lotti (1° esempio). b) La campionatura di una confezione primaria di tutti i prodotti offerti nei sub-lotti (2° esempio). 1° ESEMPIO CAMPIONATURA PER IL LOTTO N. 56 – Tamponi nasali post-operatori Sub-lotto 56/a – NON NECESSARIA TRATTANDOSI DEL MEDESIMO PRODOTTO ANCHE SE DI DIFFERENTI MISURE Sub-lotto 56/b – Campionatura di N. 1 confezione primaria Sub-lotto 56/c - NON NECESSARIA TRATTANDOSI DEL MEDESIMO PRODOTTO ANCHE SE DI DIFFERENTI MISURE Sub-lotto 56/d - NON NECESSARIA TRATTANDOSI DEL MEDESIMO PRODOTTO ANCHE SE DI DIFFERENTI MISURE 2° ESEMPIO CAMPIONATURA PER IL LOTTO N. 56 – Tamponi nasali post-operatori Sub-lotto Sub-lotto Sub-lotto Sub-lotto 56/a 56/b 56/c 56/d – – – – Campionatura Campionatura Campionatura Campionatura di di di di N. N. N. N. 1 1 1 1 confezione confezione confezione confezione primaria primaria primaria primaria Risposta N. 18 1) Relativamente al lotto N. 56 per confezione primaria si intende la confezione intera di vendita contenente 20 tamponi; mentre per il lotto N. 57, per confezione primaria si intende la confezione intera di vendita contenente 10 tamponi; 2) Nel caso in cui si partecipa ad un lotto che presenta varie misure basta inviare campionatura per una sola misura. 8 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria Domanda N. 19 La Cauzione provvisoria, deve essere caricata sul portale con firma digitale del sottoscrittore della polizza o con firma digitale del sottoscrittore della gara? Se fosse corretta la prima soluzione, è eventualmente possibile spedirla in cartaceo anzichè caricarla sul portale con firma digitale del sottoscrittore della polizza?. Risposta N. 19 Il disciplinare prevede entrambe le possibilità, sia sottoscrizione con firma digitale da parte dei sottoscrittori, sia scansione di documento analogico (cartaceo) di polizza debitamente firmata e quindi sua sottoscrizione con firma digitale da parte del sottoscrittore della gara. Non è possibile inviare alcun documento amministrativo, ad eccezione di quelli previsti nel disciplinare, in cartaceo. Domanda N. 20 Lotto N. 37 - Con riferimento al lotto indicato in oggetto la scrivente può offrire bende con lunghezza di 4 metri, in capitolato sono richieste bende con lunghezza 3 metri circa. Si fa presente che una benda più lunga di pochi centimetri offre maggior prodotto per una migliore riuscita del bendaggio evitando di utilizzare una seconda benda ove necessitasse maggior prodotto. Pertanto si chiede se una benda più lunga è motivo di esclusione. - Nelle varie dichiarazioni da presentare, le parti che non interessano devono essere barrate, eliminate o non compilate? - In riferimento all’Allegato A1.1 A pag. 13 sono richieste i DATI DI POSIZIONI CONTRIBUTIVE, non avendo, la scrivente società dipendenti deve annotare solo nei DATI INPS il numero di matricola del Legale Rappresentante specificando che trattasi di posizione personale, barrando le altre voci? O deve solo inserire il nr dei dipendenti (zero) barrando le altre voci? - Al punto A.5.2 Capacità Tecnica e professionale chiedete di allegare l’elenco delle principali forniture analoghe negli ultimi tre anni antecedenti il bando di gara, si chiede se tale elenco dev’essere reso in dichiarazione ai sensi dell’art. 47 del DPR 9 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria 445/2000. Inoltre si chiede conferma se in questa fase di gara, le certificazioni degli enti committenti, non devono essere allegate. Risposta N. 20 Al lotto N. 37 viene richiesta la misura di 3 mt. circa e non 4 metri - Barrate - Annotare solo nei DATI INPS il numero di matricola del Legale Rappresentante E' sufficiente la dichiarazione di atto notorio, la verifica verrà fatta in sede di sorteggio. Domanda N. 21 In riferimento al disciplinare di gara di cui alla sezione 5 e precisamente con riferimento al punto A.5.2 capacità tecnica professionale, dovendo la nostra Azienda presentare offerta per piu' lotti, si richiede quanto segue: 1.l'elenco delle principali forniture prestate negli ultimi 3 anni, dovrà essere prodotto per tutti i lotti per i quali verrà presentata offerta?? 2.l'elenco delle principali forniture prestate negli ultimi 3 anni, dovrà essere prodotto solamente per il lotto di valore economico più elevato indipendentemente dalla tipologia dei prodotti e dal numero dei lotti offerti??? Risposta N. 21 1) il disciplinare specifica cosa fare nel caso di partecipazione a più lotti. La dichiarazione dovrà essere unica (così come tutte le dichiarazioni) e l’importo 10 AUTORITA’ REGIONALE Stazione Unica Appaltante REGIONE CALABRIA Sezione Tecnica S.U.A. Calabria complessivo dovrà essere riferito al lotto di valore economico più elevato per il quale si intende presentare offerta. L’elenco delle forniture dovranno recare altresì le informazioni di cui all’art. 42, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 163/06. 2) l'elenco delle principali forniture potrà riguardare non esclusivamente il lotto del valore più elevato. Il lotto del valore più alto dovrà essere preso a riferimento solo per quanto riguarda il valore complessivo delle forniture eseguite. 11