Libro Inventari
- Obbligatorio per i soggetti che svolgono attività d'impresa
- Funzione descrittiva
- Tempi per la sua redazione:
- inizio attività d’impresa
- aggiornamento annuale
- riporto del bilancio
- Sottoscrizione entro 3 mesi dal termine di presentazione della dichiarazione
dei redditi ai fini delle imposte dirette (esempio)
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Libro Inventari
- Contenuto: indicazione analitica elementi patrimoniali attivi e passivi
- Codice Civile e prassi: esposizione analitica di alcune voci di bilancio
esempio: crediti, rimanenze di magazzino, debiti, ratei e risconti
- D.P.R. 600/73:
indicare consistenza e valore delle voci raggruppate in categorie omogenee
- Cespiti:
- indicazione analitica degli acquisti e delle dismissioni
- indicazione per categoria degli acquisti e delle dismissioni
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Libro Inventari
- Obbligo nel riportare lo Stato Patrimoniale e Conto Economico, facoltà per la Nota
Intregrativa
- Eccezione per l'imprenditore individuale
- Adempimenti formali:
- prenumerazione progressiva con indicazione anno contabile
- non è soggetto a vidimazione e bollatura
- imposta di bollo: 14,62 € ogni 100 pag. (mod. F23, marca da bollo)
- tassa concessione governativa (solo per società di capitali):
importo di 309,87 € se Capitale Sociale < 516.456 € (516,46 € negli altri casi)
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Libro Inventari
- Modalità tenuta:
- ordinata contabilizzazione
- divieto di cancellazioni o abrasioni
- divieto di interlinea, spazi bianchi, etc.
- Sanzioni per tenuta irregolare:
- sanzioni amministrative da 1.032 € a 7.746 € per violazioni non formali
- conseguenze in ambito accertamento tributario: invalidità come prova contro accertamenti
presuntivi
- conseguenze in ambito di processi civili: inutilizzabilità in caso di controversie tra
imprenditori / imprese
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Libri sociali
- Obbligatori ex artt. 2421, 2454, 2478 del Codice Civile in funzione della
natura e dimensione dell’impresa
- Principali libri:
- libro soci
- libro verbali assemblee dei soci
- libro verbali adunanze del consiglio di amministrazione
- libro verbali adunanze del collegio sindacale
- altri libri (obbligazioni e verbali obbligazionisti, strumenti finanziari per patrimoni
destinati, consiglio di gestione e di sorveglianza)
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Libri sociali
- Adempimenti formali:
- Prenumerazione progressiva prima della messa in uso con indicazione dell’anno di
contabilità
- Vidimazione e bollatura presso Registro delle Imprese o presso Notai
- Imposta di bollo di 14,62 € ogni 100 pag.
- Tassa concessione governativa
- Conservazione e compilazione:
- ordinata contabilità
- divieto di spazi bianchi
- divieto di abrasioni o cancellature
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Libro soci
- Obbligatorio per S.p.A. o S.a.p.A., facoltativo per S.r.l.
- Indicazioni da fornire:
- n° azioni e valore nominale
- trasferimento e vincoli su azioni
- dati anagrafici azionisti
- Aggiornamento tempestivo nei 90 gg dalle modifiche
- Deposito dell’elenco soci nel 30 gg successivi all’approvazione del bilancio
- Libro soci ed S.r.l.
- Giurisprudenza di merito e legittimità: la valenza dell’iscrizione
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Libro verbali assemblee dei soci
- Funzione assemblea dei soci
- Poteri ordinari e straordinari
- Obbligo di convocazione con cadenza almeno annuale
- Termini per la sua compilazione: tempestività
- Contenuto minimo dei verbali assembleari
- Conseguenze in caso di verbali incompleti o inesatti
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Libro verbali adunanze del C.d.A.
- Funzioni del Consiglio di Amministrazione
- Libro facoltativo in caso di Amministratore Unico
- Funzioni verbalizzazione:
- limitazione ambiti e responsabilità
- validità delibera
- Contenuto minimo dei verbali del C.d.A.
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Libro verbali adunanze del Collegio Sindacale
- Funzioni del Collegio sindacale
- Obbligo di riunione per espletare le verifiche almeno ogni 90 gg
- La redazione dei verbali delle adunanze del Collegio Sindacale:
- contenuto minimo
- resoconto delle verifiche effettuate in funzione dei poteri di controllo
- indicazione di rilievi all’organo amministrativo
- indicazione di eventuali dissensi dei sindaci
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Scritture e regimi contabili
Seconda parte:
Le scritture contabili obbligatorie ed ausiliarie
previste dalle altre leggi
Scritture contabili obbligatorie ed ausiliarie
previste da altre norme
- D.P.R. 600/73:
- Il libro giornale ed il libro inventari
- Il libro dei cespiti ammortizzabili
- Le scritture di magazzino
- D.P.R. 633/72:
- I registri IVA acquisti, vendite e dei corrispettivi
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Il libro dei cespiti ammortizzabili
- Codice Civile:
- Assenza di obbligo
- Facoltà in funzione della dimensione e natura
- D.P.R. 600/73:
- obbligo di tenuta e termini per la compilazione (termine di presentazione mod. Unico)
- alternative per i soggetti in contabilità ordinaria e in contabilità semplificata
- Adempimenti formali:
- Assenza di obbligo di vidimazione, bollatura, pagamento imposta di bollo
- Prenumerazione con indicazione anno contabile
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Il libro dei cespiti ammortizzabili
- Informazioni da indicare:
- Anno di acquisto e relativo costo
- F.do amm.to, coefficiente e quota di amm.to annuale, valore residuo
- Rivalutazioni / Svalutazioni e eventuale eliminazione dal ciclo produttivo
- Beni non iscritti in pubblici registri: possibile raggruppamento in categorie omogenee
- Le spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento, etc.:
- imputazione diretta ad incremento del costo del bene
- eccedenza limiti fiscali (5% valore beni ammortizzabili) e relativa deduzione in 5 anni
- Beni strumenti di valore unitario inferiore ad € 516,46
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Le scritture ausiliarie di magazzino
- Obbligatorie ex D.P.R. 600/73, facoltative per il Codice civile
- Funzione operativa gestionale
- Indicano variazioni del magazzino e le giacenze di inizio e fine esercizio
- Ambito soggettivo ed oggettivo:
- soggetti in contabilità ordinaria (esonero per commercianti al minuto)
- superamento per due esercizi consecutivi dei seguenti limiti
- € 5.164.569 di ricavi
- € 1.032.914 di rimanenze finali di magazzino
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Le scritture ausiliarie di magazzino
- Decorrenza dell’obbligo:
- dal secondo esercizio successivo a quello in cui per la seconda volta si sono
superati entrambi i limiti
Esempio: superamento dei limiti in 2011 e 2012, obbligo a decorrere dal 2014
- l’obbligo cessa dal primo esercizio successivo a quello in cui per la seconda volta
consecutiva non si è superato anche solo uno dei due limiti
Esempio: mancato superamento di uno dei due limiti sia nel 2011 sia nel 2012, l’obbligo
viene meno dal 2013
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Le scritture ausiliarie di magazzino
- Rilevazione analitica o per categorie omogenee di:
- materie prime, merci destinate alla rivendita, semilavorati e prodotti finiti
- esclusione per i beni in corso di lavorazione
- Contenuto:
- quantità iniziali da inventario di inizio esercizio
- quantità entrate (secondo provenienza) ed uscite (secondo destinazione)
- quantità finali da inventario a fine esercizio
- eventuale valorizzazione
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Le scritture ausiliarie di magazzino
- Periodicità rilevazione:
- giornaliera
- settimanale o mensile in forma riepilogativa
- Registrazione entro 60 giorni su
- libro giornale
- schede di magazzino indicando carico e scarico
- Nessun adempimento formale
- non vanno vidimate, bollate, prenumerate
- non si deve assolvere l’imposta di bollo
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I registri IVA
- Disciplinati dagli artt. 23, 24, 25 del D.P.R. 633/72:
- Registri obbligatori:
- registro IVA vendite
- registro corrispettivi (alternativo o integrativo per, ad esempio, commercianti al minuto)
- registro IVA acquisti
- Eccezione per i soggetti in contabilità ordinaria:
- registrazione su libro giornale per attività di impresa
- registrazione sul registro cronologico per attività professionali
- Soggetti in contabilità semplificata: validità anche per Imposte Dirette
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I registri IVA
- Adempimenti formali:
- obbligo di prenumerazione con indicazione dell’anno di contabilità
- assenza di obbligo di bollatura e vidimazione
- assenza di obbligo di assolvimento dell’imposta di bollo
- tenuta dei registri con modalità di ordinata contabilità (vd. slides precedenti)
- indicazione in sede di inizio attività del luogo presso cui sono tenute le scritture
contabili
- eventuale delega a terzi (ad es. commercialista) con rilascio dell’attestazione di tenuta
della contabilità
- stampa entro i 3 mesi successivi al termine per l’invio della Dichiarazione Annuale IVA
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Il registro IVA vendite
- Contenuto
- rilevazione delle operazioni imponibili, non imponibili, esenti
- rilevazione delle note di variazione sulle operazioni attive
- eventuale rilevazione delle lettere d’intento
- Dati necessari
- n° progressivo + data fatture in ordine cronologico
- imponibile + imposta distinta per aliquote (operazioni imponibili)
- ammontare operazione + titolo non imponibilità / esenzione
- dati cliente
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Il registro IVA vendite
- Esoneri soggettivi
- commercianti al minuto
- contribuenti minori
- soggetti che si avvalgono della dispensa dagli adempimenti in quanto effettuano solo
operazioni esenti
- Termini per la registrazione:
- 15 giorni dalla data di emissione
- 60 giorni in caso di tenuta della contabilità con sistemi informatici
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Il registro dei corrispettivi
- Utilizzo previsto per coloro che non hanno obbligo di emissione della fattura
se non su richiesta del cliente (emettendo scontrini o ricevute fiscali)
- Annotazione
dell’operazione
-
entro
il
giorno
successivo
a
quello
di
effettuazione
Contenuto:
- ammontare globale corrispettivi giornalieri comprensivi di IVA
- distinzione in funzione dell’aliquota
- annotazione delle operazione imponibili, non imponibili, esenti
- Particolarità in caso di emissione anche di fatture: registro riepilogativo
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Il registro IVA acquisti
- La registrazione è condizione necessaria per la detrazione IVA
- Registrazione delle operazioni imponibili, non imponibili, esenti e delle note
di variazione
- Contenuto:
- n° protocollazione progressivo per anno + data fatture o bolletta doganale
- dati fornitore o Dogana d’ingresso con riferimenti alla bolletta doganale
- imponibile + imposta suddivisa in funzione dell’aliquota (operazioni imponibili)
- ammontare operazione + titolo non imponibilità / esenzione
- facoltà di indicazione data di registrazione e totale fattura
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Il registro IVA acquisti
- Termini per la registrazione:
- prima liquidazione periodica
- entro comunque il termine per la presentazione della Dichiarazione IVA relativa al
2° anno successivo a quando è sorto il diritto alla detrazione
Esempio: in caso di acquisto di beni nell’anno 2012, il diritto alla detrazione può
essere esercitato entro il termine per la presentazione della Dichiarazione IVA
relativa all’anno 2014 (settembre 2015)
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Altri registri IVA
- Registro note di variazione (sia di imponibile che d’imposta)
- Registro UNICO:
- sostitutivo dei registri IVA vendite, corrispettivi, IVA acquisti
- con indicazione sui tre registri del numero di pagina e della riga di annotazione
- Registro riepilogativo:
- in caso di registri sezionali per attività o per tipologia di operazioni
- con indicazione della liquidazione periodica
- Registri sezionali per operazioni intracomunitarie
- Registro autofatture
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Liquidazione periodica IVA
- Mensile
- Trimestrale, per opzione, se:
- i ricavi dell’anno precedente non superano € 400.000 in caso di prestazioni di servizi
- i ricavi dell’anno precedente non superano € 700.000 in caso di cessione di beni
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I registri IVA - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti