Diss. ETH No. 16539 Combustion of reformer gas/gasoline mixtures in spark ignition engines: A concept for near-zero emission transportation A dissertation submitted to the SWISS FEDERAL INSTITUTE OF TECHNOLOGY ZURICH For the degree of DOCTOR OF SCIENCES Presented by Enrico Conte Laurea in Ingegneria Meccanica, Università degli Studi di Perugia, Italy Born May 6th, 1976 Citizen of the European Union Accepted on the recommendation of Prof. Dr. Konstantinos Boulouchos, advisor Prof. Dr. Aldo Steinfeld, co-advisor 2006 Abstract Addition of hydrogen to gasoline can dramatically improve efficiency and emissions of homogeneous, premixed, spark ignition engines and can be successfully applied also to stratified-combustion GDI engines. Reforming is the way to obtain hydrogen on board the vehicle, directly from gasoline. Gas containing hydrogen, carbon monoxide and nitrogen would be obtained through partial oxidation of a rich gasoline/air mixture. The objective of this research was to investigate the use of hydrogen-containing gas in internal combustion engines and to understand how it influences the combustion process of gasoline/air mixtures. For this reason synthetic gas was used, reproducing the output of a partially oxidative reformer suitable for internal combustion engine applications. The approach followed in this work aimed at bringing together industrial applicative interests with fundamental interests proper to scientific research. This research was essentially experimental, but simulation tools and models were also used to integrate the experimental results. The results of this work demonstrated that combustion of gasoline/reformer gas blends puts highly efficient, near-zero emission engines within reach. At first, the general behaviour of the engine when fuelled with various gasolinereformer gas mixtures was investigated. The capability of these mixtures to inflame and sustain flame propagation in highly diluted conditions was investigated. Pollutant emissions and engine efficiency were measured. The engine efficiency was used to estimate the global efficiency of a complete system, incorporating a fuel reformer. On the application side, the performance of this concept in the homologation cycles was assessed by means of a simple model, which took as reference a typical, small-size passenger car. On the fundamentals side, in-cylinder investigation techniques gave in-depth understanding of the combustion process. These included cylinder pressure indication, ion sensors, optical fibres and a heat flux microsensor. In this way heat release, flame propagation, flame speed and unsteady wall heat flux have been studied. Novel approaches were developed to infer the flame speed from well established models and measurement techniques. Finally, the concept was also applied to a gasoline direct injection, stratified combustion engine, where hydrogen was injected into the intake ports to create a reactive homogeneous background for the combustion of gasoline with high EGR rates. iii Riassunto L’aggiunta di idrogeno alla benzina è in grado di migliorare enormemente il rendimento e le emissioni di motori ad accensione comandata e a carica omogenea e premiscelata. Lo stesso concetto può essere applicato con simili risultati anche a motori ad iniezione diretta di benzina e a carica stratificata. Per mezzo di un processo di reforming si può produrre idrogeno a bordo del veicolo, direttamente dalla benzina. Attraverso l’ossidazione parziale di una miscela ricca di aria e benzina si ottiene un gas contenente idrogeno, monossido di carbonio e azoto. L’obiettivo di questa ricerca era di studiare l’uso di gas contenente idrogeno in motori a combustione interna e di capire come questo influisca sul processo di combustione di miscele di aria e benzina. Per questa ragione si è utilizzato un gas sintetico che riproduce il prodotto di un reformer ad ossidazione parziale idoneo per motori a combustione interna. L’approccio seguito in questo lavoro ha cercato di unire gli interessi applicativi tipici dell’industria con gli interessi di base propri della ricerca scientifica. Questo lavoro di ricerca è stato essenzialmente sperimentale, ma anche strumenti di simulazione e modelli sono stati utilizzati per integrare i risultati sperimentali. I risultati di questo lavoro dimostrano che la combustione di miscele di reformer gas e benzina rende raggiungibile l’obiettivo di realizzare motori altamente efficienti e a inquinamento vicino a zero. Per prima cosa, si è studiato il comportamento globale del motore quando viene alimentato con varie miscele di reformer gas e benzina. Si è studiata la capacità di queste miscele di accendersi e sostenere la propagazione della fiamma in condizioni di estrema diluizione. Si sono misurate le emissioni inquinanti e il rendimento del motore. Il rendimento del motore è stato utilizzato per fare una stima del rendimento globale di un sistema completo motore-reformer. Dal punto di vista applicativo, si sono stimate le prestazioni di questo concetto nei cicli di omologazione per mezzo di un semplice modello, che prende come riferimento una tipica autovettura di piccole dimensioni. Dal punto di vista della ricerca di base, l’uso di tecniche diagnostiche ha fornito una dettagliata comprensione del processo di combustione. Queste includono la misura della pressione nel cilindro, l’uso di sensori di ioni, di fibre ottiche e di un microsensore per la misura del flusso di calore. Si sono così studiati il rilascio di calore, la propagazione della fiamma, la velocità di fiamma e il flusso instazionario di calore attraverso la parete. Si sono sviluppati approcci originali per dedurre la velocità di fiamma, basandosi su modelli e tecniche di misura ben consolidati. Infine, questo concetto è stato applicato anche in un motore a iniezione diretta di benzina e a carica stratificata, in cui del gas idrogeno viene iniettato nel condotto di aspirazione per creare un substrato omogeneo e reattivo per la combustione di benzina con grandi quantità di gas ricircolati. v