COMUNE DI MODICA PROVINCIA DI RAGUSA Determinazione del Dirigente V Settore f,1 O Data AttoN. 4* OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI SUPPORTO AL R.U.P. ALL'INO. ROCCO LO GUZZO PER GLI ASPETTI SPECIALISTICI DELLA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI PREVISTI NELL'INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL PALAZZO DELLA "CULTURA NELL'AMBITO DEI P.I.S.U. PER L'ATTUAZIONE DELL'ASSE VI "SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE" DEL PO FESR 2007-2013 APPROVAZIONE SCHEMA DISCIPLINARE D'INCARICO BILANCIO 2012 Tit. Sez. Rubr. Gap. Art. L'anno duemiladodici (2012) addì .Y^Qfe.del mese dL.3exUaYmo MOVIMENTO CONTALE Somma stanziata/ € Somma aggiunta € Sommaydedotta € Somma disponibile € Impegni assiinti € Amm. deLpres. € Rimanenza disponibile € ]1 Responsabile Contabile di Settore II Dirigente del Settore Finanziario nel Comune di MODICA IL DIRIGENTE DEL V SETTORE PREMESSO che il Sindaco, con determinazione n° 1823 del 23/06/2011, ha conferito ali'Ing. Rocco Lo Guzzo, libero professionista, l'incarico dell'assistenza tecnica al RUP per l'attività specialistica nell'ambito della progettazione degli impianti tecnologici per la redazione del "Progetto per la riqualificazione e messa in sicurezza del Palazzo della Cultura da adibire ad attività museali interattive" da inserire nel P.I.S.U. per l'obiettivo specifico 6.2 dell'Asse VI del POR 2007-2013; CHE il suddetto incarico è stato definito con determinazione dirigenziale n. 3529 del 30/12/2011; PRESO ATTO che al punto 2 della succitata determinazione viene specificato che, il rapporto di lavoro con l'Ing. Lo Guzzo verrà regolamentato con successivo provvedimento, successivamente all'acquisizione della dichiarazione di sussistenza dei requisiti di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.; RITENUTO pertanto di provvedere all'approvazione dell'allegato schema di disciplinare d'incarico contenente le norme atte a regolare il rapporto di lavoro di che trattasi; VISTO il D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.; VISTI gli artt. n. 107 e 192 del D.Legs. n. 267/00; VISTO l'O.R.E.L.; VISTA la L.R. a 48/91; DETERMINA 1. Dare atto che l'incarico dell'assistenza tecnica al RUP per l'attività specialistica nell'ambito della progettazione degli impianti tecnologici per la redazione del "Progetto per la riqualificazione e messa in sicurezza del Palazzo della Cultura da adibire ad attività museali interattive" da inserire nel P.I.S.U. per l'obiettivo specifico 6.2 dell'Asse VI del POR 20072013, è stato conferito all'Ing. Rocco Lo Guzzo, libero professionista, giusta determinazione sindacale n° 1823 del 23/06/2011 ; 2. Approvare l'allegato schema di disciplinare d'incarico contenente le norme atte a regolare il rapporto di lavoro con l'Ing. Rocco Lo Guzzo; 3. Dare atto che il presente provvedimento non comporta nessuno impegno di spesa. L'istrattore Amministrativo Giuserjpa'Cannata IL DIRIGENTE Ine/^nheope Patti CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE II sottoscritto Segretario Generale certifica che la determinazione ad oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO DI SUPPORTO AL R.U.P. ALL'ING. ROCCO LO GUZZO PER GLI ASPETTI SPECIALISTICI DELLA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI PREVISTI NELL'INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL PALAZZO DELLA CULTURA NELL'AMBITO DEI P.I.S.U. PER L'ATTUAZIONE DELL'ASSE VI "SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE" DEL PO FESR 2007-2013-APPROVAZIONE SCHEMA DISCIPLINARE D'INCARICO è stata pubblicata sul sito informatico dell'Ente dal al e senza opposizioni N. Albo Informatico Modica, lì IL RESPONSABILE II Segretario Generale RETE CIVICA Per copia conforme all'originale ad uso amministrativo Modica, lì Il Segretario Generale COMUNE DI MODICA PROVINCIA DI RAGUSA SCHEMA DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO DI CONSULENTE TECNICO DI SUPPORTO AL R.U.P. PER ATTIVITÀ' SPECIALISTICHE OCCORRENTI PER LE REDAZIONE DELLA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DELLE OPERE DI "MESSA IN SICUREZZA E RESTAURO DEL PALAZZO DELLA CULTURA DI MODICA DA ADIBIRE AD ATTIVITÀ' MUSEALI INTERATTIVE" PREVISTE NEL PROGRAMMA PO FESR SICILIA 2007/2013 ART. 1 L'Ing. Giuseppe Patti nella qualità di Dirigente del V Settore, che d'ora in poi sarà indicato semplicemente "II Dirigente", a seguito di Determinazione Sindacale n. 3259 del 30 dicembre 2011, affida all'Ing. Rocco Lo Guzzo C.F.: LGZ RCC 73R 29H 163Y, iscritto all'Albo Professionale degli Ingegneri della Provincia di Ragusa al n° 855, che nel prosieguo del presente disciplinare sarà chiamato "il professionista", l'incarico di consulente tecnico di supporto al R.U.P. per le attività specialistiche occorrenti per la redazione della progettazione definitiva delle opere di "Messa in sicurezza e restauro del palazzo della cultura di Modica da adibire ad attività museali interattive" previste nel programma PO FESR Sicilia 2007/2013. ART. 2 L'incarico è subordinato alle condizioni del presente disciplinare. Il professionista svolgerà l'incarico secondo le esigenze e le direttive del Dirigente. Esso resta obbligato alla rigorosa osservanza delle norme della legge regionale 12/07/2011 n. 12 del Decreto Legislativo del 12/04/2006 n° 163 (nel prosieguo del presente disciplinare sarà chiamata "legge"), del D.P.R. n. 207 del 05/10/2010 (nel prosieguo del presente disciplinare sarà chiamato "Regolamento") e di tutta la normativa in materia di opere pubbliche, vigente nell'ambito della Regione Siciliana. Nella attività di consulenza finalizzate alla redazione delle opere specialistiche del progetto devono essere osservate tutte le norme tecniche prescritte da decreti e circolari specificamente in materia di interventi oggetto della presente. Sia nello studio che nella sua compilazione, l'attività di consulenza finalizzata alla redazione del progetto dovrà essere sviluppata in tutti i suoi particolari ed allegati, giuste le norme per la compilazione dei progetti di opere dello Stato di cui al D.P.R. n. 207 del 05/10/2010 art. 33 recepito con la L.R. 12/07/2011 n. 12 ed in base alle altre disposizioni che impartirà in proposito il Dirigente. ART. 3 II professionista dovrà presentare, in originale e 2 copie, su supporto cartaceo uni a 4 gli elaborati grafici forniti anche su supporto magnetico in files formato DWG, nel termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di sottoscrizione della presente convenzione, un progetto esecutivo completo di tutti gli elaborati previsti dall'ari. 25 del Regolamento. Qualora la presentazione degli elaborati del progetto venisse ritardata oltre il termine sopra stabilito, sarà applicata una penale pari all'3% del corrispettivo professionale per ogni giorno di ritardo, che sarà trattenuta sul saldo del compenso. Nel caso che il ritardo ecceda i giorni 10 (dieci) il Dirigente resterà libero da ogni impegno verso il professionista inadempiente, senza che questo ultimo possa pretendere compensi o indennizzi di sorta, sia per onorari, sia per rimborso di spese. ART. 4 II professionista si obbliga di introdurre nel progetto, anche se già elaborato e presentato, tutte le modifiche, correzioni, adeguamenti, sostituzioni e aggiornamenti di tavole e allegati che si rendessero necessari, a giudizio insindacabile del Responsabile Unico del Procedimento, per la definitiva approvazione del progetto stesso, senza che ciò dia diritto a speciali e maggiori compensi. Il professionista deve provvedere a quanto sopra entro un tempo massimo di pari ad 1/10 di quello stabilito per la compilazione dello studio decorrente dalla data in cui saranno allo stesso impartite le relative istruzioni, salvo eventuali proroghe che potranno essere concesse, per motivi indipendenti dalla volontà dello stesso. Per il ritardo oltre i termini stabiliti, sarà applicata una penale di importo pari ad 1/10 di quella fissata per la presentazione del progetto richiesto. L'inosservanza di tali obblighi comporta la perdita del diritto di ogni compenso sia per onorario che per rimborso spese. ART.5 L'onorario per l'attività di consulenza specialistica finalizzata alla redazione degli elaborati progettuali di cui agli artt. 2 e 3 del presente disciplinare viene determinato in € 23.750,00 quale importo comprensivo di ogni onere, spettanze , contributi ed IVA come per legge. L'onorario verrà calcolato a vacazione in base ai tempi effettivamente impiegati per le attività professionali svolte di cui in premessa. ART.6 II recesso dell'incarico da parte del progettista, nella fase di progettazione, comporta la perdita del diritto a qualsiasi compenso per onorario e rimborso spese, salvo l'eventuale rivalsa del Dirigente per i danni provocati. ART. 7 Al rimborso delle spese vive di viaggio, di vitto, di alloggio per il tempo passato fuori ufficio dal professionista e dal suo personale di aiuto, per qualsiasi motivo attinente le prestazioni di cui alla presente convenzione, nonché delle altre spese di qualunque natura incontrate, si provvede ai sensi dell'art. 3 del Decreto del Ministero della Giustizia 4/04/2001. ART. 8 Oltre al rimborso spese di cui all'art. 7 ed alla corresponsione dell'onorario di cui all'art. 5, null'altro spetta al professionista a qualsiasi titolo, per l'incarico di cui alla presente convenzione. Tutte le altre spese necessario per l'espletamento dell'incarico sono a carico dello stesso. Inoltre è a carico del professionista la polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento dell'attività di propria competenza. La garanzia sarà prestata per un massimale non inferiore al 10% dei lavori progettati e deve coprire oltre alle nuove spese di progettazione anche i maggiori costi che l'Amministrazione deve sopportare per le varianti di cui all'art. 25 comma d) della Legge. Essa avrà validità a far data dall'approvazione del progetto. Il professionista inoltre rinunzia espressamente al maggior compenso che dovesse a lui spettare per le eventuali prestazioni di cui al 2° comma dell'alt. 17 della tariffa professionale approvata con la legge 2/3/1949 n.143 e successive modifiche ed integrazioni. ART.9 Le somme per onorario e spese dovute per lo studio e la redazione del progetto di cui alla presente convenzione saranno corrisposte al professionista dopo che il progetto avrà ottenuto l'approvazione da parte degli organi ed enti competenti. ART. 10 II Dirigente avrà facoltà di fornire al professionista tipi, disegni, rilievi ed altri elaborati di competenza del professionista, che facilitino il suo compito, per la redazione del progetto. ART. 11 II progetto resterà di proprietà piena ed assoluta del Dirigente il quale potrà, a suo insindacabile giudizio, darvi o meno esecuzione, ovvero introdurvi, nel modo e con i mezzi che riterrà più opportuni, tutte quelle varianti ed aggiunte che, a suo insindacabile giudizio, saranno riconosciute necessarie, senza che dal progettista possano essere sollevate eccezioni di sorta, semprechè non venga, in definitiva, modificato sostanzialmente il progetto nella parte artistica o architettonica, o nei criteri informatori essenziali. Il professionista si obbliga a depositare in duplice copia, su relativo supporto informatico e con file di formati accessibili, ogni elaborato ed ogni altro atto connesso o allegato del progetto definitivo. ART. 12 La liquidazione dei compensi spettanti al professionista avverrà su presentazione della parcella vistata dal consiglio dell'ordine professionale. ART. 13 Tutte le controversie che possano sorgere relativamente alla liquidazione dei compensi previsti dalla presente convenzione e non definite in via amministrativa saranno, nel termine di 30 giorni da quello in cui fu notificato il provvedimento amministrativo, deferite ad un collegio arbitrale costituito da tre membri, di cui uno scelto dall'amministrazione tra gli avvocati dello stato o tra i componenti dell'Ufficio legislativo e legale della Regione con la qualifica di avvocato, uno dal professionista ed il terzo da designarsi d'intesa tra le parti o in mancanza, dal presidente del Tribunale competente. ART. 14 Sono a carico del professionista tutte le spese del presente atto e le consequenziali nonché le imposte e tasse nascenti dalle vigenti disposizioni. Restano a carico del Dirigente le somme da corrispondere all'ordine professionale per il rilascio del parere sulla parcella, nonché quelle dovute al professionista ai sensi dell'arti O della legge 3 gennaio 1981 n°6, l'I.V.A. professionale e quanto altro dovuto per legge. ART. 15 Ai fini della presente convenzione le parti eleggono domicilio: a) l'Ing. Giuseppe Patti nella qualità come sopra e per ragioni della carica ricoperta: presso la casa comunale; b) Ing. Rocco Lo Guzzo residente a Modica C.le Michelica Musebbi Calicantoni n° 14 F/2; ART. 16 Per quanto non esplicitamente detto nel presente disciplinare si fa riferimento al Decreto Ministeriale 4/4/2001 e per quanto in esso non previsto dalla legge 2 marzo 1949 n. 143 e successive modifiche ed integrazioni. ART. 17 La presente convenzione è senz'altro impegnativa per il professionista mentre diventerà tale per il Dirigente soltanto dopo la registrazione fiscale MODICA IL PROFESSIONISTA Ing. Rocco Lo Guzzo IL DIRIGENTE DEL V SETTORE Ing. Giuseppe Patti