MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, UNIVERISTA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I.C. “VIA SOLIDATI TIBURZI” Via Luigi Solidati Tiburzi n.2 – 00149 ROMA RMIC84300T - Tel.0655272394/Fax 0655290665 Sedi: Sc.Elem.”G.Vaccari” – Viale. G.Astolfi, 110 – 00149 ROMA S.M.S.”V. Cardarelli”- Via E. Paladini 12, 00149 Roma E-mail: [email protected] ISTITUTO COMPRENSIVO “VIA SOLIDATI TIBURZI” “Dimmi e io dimentico; mostrami e io ricordo; coinvolgimi e io imparo.” (B. Franklin) PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 1 CHE COS’E’ IL POF Il Piano dell’Offerta Formativa è l’insieme delle scelte culturali, educative ed organizzative che caratterizzano una scuola e che ne definiscono l’identità. Rappresenta il PRIMO e FONDAMENTALE strumento dell’azione educativa con il quale la scuola, muovendo dai bisogni e dalle aspettative degli utenti e tenendo conto delle risorse disponibili, intende perseguire i suoi obiettivi in ordine alla formazione personale, sociale e culturale degli alunni. PRINCIPI La scuola primaria e la scuola secondaria di I grado, nell’ambito dell’istruzione obbligatoria, concorrono alla formazione dell’uomo e del cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione: Uguaglianza Libertà di insegnamento Imparzialità e regolarità Accoglienza e integrazione Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza Partecipazione, efficienza, trasparenza LINEE DI INDIRIZZO DEL POF Seduta di Collegio dei Docenti dell’08/09/2015 Apprendimenti e offerta formativa Promuovere la progettualità dell’Istituto finalizzata a: Sviluppare le abilità linguistico-espressive-creative Favorire un clima sociale positivo di aggregazione, collaborazione, solidarietà Superare le situazioni di disagio Promuovere le eccellenze Sviluppare competenze attraverso una didattica laboratoriale Favorire negli alunni la consapevolezza dei propri talenti e interessi Educare alla cittadinanza attiva promuovendo il rispetto delle regole, rispetto della diversità, rispetto degli ambienti nei contesti dell’esperienza quotidiana. Favorire l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali Favorire il recupero per gli alunni che presentano lacune e difficoltà Favorire esperienze interculturali 2 Promuovere l’acquisizione delle Certificazioni: per le lingue straniere relative al quadro di riferimento europeo; per l’informatica con il patentino europeo Organizzative/ Gestionali Consolidare la struttura organizzativa funzionale al POF mediante l’articolazione del collegio dei docenti in commissioni o gruppi di lavoro per il miglioramento della didattica e per l’implementazione del curricolo verticale . Migliorare la comunicazione con l’utenza esterna Potenziare la corresponsabilità educativa scuola- famiglia Rispondere ai bisogni del territorio Collaborare con le scuole del territorio Potenziare le dotazioni e gli strumenti informatici. Promuovere processi di autovalutazione del POF. Promuovere la formazione docenti e del personale ATA sulle aree individuate come critiche nel RAV. 3 LE NOSTRE PRIORITA’ La nostra scuola vuole: Orientare per permettere all’alunno di assumere gradualmente consapevolezza di sé, dei suoi talenti, dei suoi interessi offrendo, lungo tutto il percorso formativo, occasioni di conoscenza e di sviluppo della personalità. Prevenire il disagio scolastico offrendo a tutti le stesse opportunità. L’obiettivo è di rimuovere gli ostacoli culturali e sociali che impediscono all’alunno di esprimere le proprie attitudini e di raggiungere il successo scolastico. Interagire con il territorio per meglio rispondere alle esigenze degli alunni, per sviluppare il senso civico e formare dei cittadini consapevoli e responsabili. Favorire l’integrazione degli alunni diversamente abili proponendo attività mirate alla socializzazione e alla didattica. Favorire l’integrazione delle culture promuovendo la conoscenza delle culture degli alunni stranieri come occasione di arricchimento e crescita dell’individuo. Aggiornarsi perché solo attraverso la continua formazione si può far fronte e rispondere alle esigenze di una società in rapida evoluzione proponendo un’offerta formativa adeguata. Orientarsi verso una didattica innovativa e multimediale per riuscire a mettere in atto nuove metodologie che meglio rispondono alle esigenze degli alunni di oggi e che favoriscono il successo nell’apprendimento. Collaborare poiché crede nella responsabilità condivisa, convinta che solo attraverso il dialogo, il confronto collegiale e la collaborazione con le famiglie si può ottenere un’azione educativa vincente. Organizzarsi per venire incontro alle esigenze delle famiglie offrendo servizi e modelli diversificati di tempo-scuola. 4 ORGANIGRAMMA Dirigente Scolastico Dott.ssa Valeria Defina Staff Coll. Vicaria Secondo Collaboratore Referente Vaccari Referente Caproni DSGA. Sig. Raffaele Florio Ins. S Fallone Prof.ssa E. Temperini Ins. T De Benedictis Ins. F. De Nuzzo Collegio dei docenti: docenti a tempo indeterminato e determinato dell’IC ATA Assistenti Amministrativi Segretario: Ins. S.Fallone Comitato di valutazione docenti Area personale ATA amministrativo/contabile Resp. A. Piantadosi Funzioni strumentali Area 1 -POF Prof.ssa G. Costantino -Valutazione e invalsi Ins. A. De Acutis Gruppi di lavoro: - Pof e progetti - Valutazione - Comunicazione e sito web - Inclusione Responsabili di laboratorio: - Musica - Informatica - Ceramica - Palestra Area 2 -Orientamento Prof.ssa Chianese Area Alunni-OC.CC Resp. E.Rotili Personale docente Resp- A.M. Voliti Affari generali-protocollo Resp. V.Certo -Continuità Ins. Benedetti Area 3 -Promozione culturale Prof.ssa Leonordis -Visite d’istruzione Prof. Piciucchi Area 4 -Inclusione e BES Ins. V. Bonavita Giunta esecutiva e Consiglio di’Istituto D.S. Docenti ATA Genitori 5 ATA Personale ausiliario -Collaboratori scolastici ORGANI COLLEGIALI CONSIGLIO D’ISTITUTO Il Consiglio d’Istituto determina le forme di autofinanziamento della scuola; delibera il bilancio preventivo (Programma Annuale) ed il conto consuntivo e stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico; adotta il regolamento interno dell'istituto, stabilisce l'acquisto, il rinnovo e la conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola; prende decisioni in merito alla partecipazione dell'istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di 6 iniziative assistenziali. Fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di interclasse e di classe ha potere deliberante sull'organizzazione e la programmazione della vita e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, per quanto riguarda i compiti e le funzioni che l'autonomia scolastica attribuisce alle singole scuole. Approva il Piano dell'Offerta Formativa (POF) elaborato dal Collegio dei Docenti; indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione dei singoli docenti; esprime parere sull'andamento generale, didattico ed amministrativo dell'istituto; stabilisce i criteri per l'espletamento dei servizi amministrativi ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici. GIUNTA DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO La Giunta Esecutiva prepara i lavori del Consiglio d’Istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del Consiglio stesso, e cura l'esecuzione delle relative delibere. In taluni casi ha potere deliberante (es: organico assistenti tecnici). COLLEGIO DOCENTI Il collegio dei docenti è responsabile dell'impostazione didattico-educativa, in rapporto alle particolari esigenze dell'istituzione scolastica e in armonia con le decisioni del Dirigente scolastico e del Consiglio d’istituto. Se, infatti, il Consiglio d’Istituto ha competenza in materia economica (approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo) e sui criteri per l'impiego dei mezzi finanziari e per l'organizzazione generale del servizio scolastico, il Collegio dei Docenti ha l'esclusiva per quanto attiene agli aspetti formativi e all'organizzazione didattica e, comunque, delibera autonomamente in merito alle attività di progettazione a livello d'Istituto e di programmazione educativa e didattica. Al collegio dei docenti competono: - l'elaborazione del Piano dell'offerta formativa (P.O.F.); - le deliberazioni su: programmazione educativa; adeguamento dei programmi d'insegnamento alle particolari esigenze del territorio e del coordinamento disciplinare; iniziative per il sostegno di alunni con handicap o BES o stranieri; - la scansione temporale ai fini della valutazione degli alunni; - l'adozione dei libri di testo, su proposta dei consigli di interclasse; - l'approvazione, quanto agli aspetti didattici, degli accordi con reti di scuole; 6 - lo studio delle soluzioni dei casi di scarso profitto o di irregolare comportamento degli alunni, in collaborazione con gli specialisti; - i pareri sulla sospensione dal servizio di docenti; - l'elezione dei docenti che compongono il comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti; - l'identificazione e la scelta delle funzioni strumentali. CONSIGLIO DI CLASSE E INTERCLASSE Il consiglio di classe è composto da tutti i docenti della classe e due rappresentanti dei genitori; presiede il Dirigente scolastico o un docente, facente parte del Consiglio, da lui delegato. Ha il compito di confrontarsi, analizzare eventuali problemi evidenziati nella classe per trovarne, insieme, la migliore soluzione. Può formulare al Collegio dei Docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica, e ad iniziative di sperimentazione. Inoltre pianifica e progetta le eventuali uscite didattiche o campi scuola e promuove progetti e incontri culturali del e nel territorio. Il Consiglio di interclasse è composto da tutti gli insegnanti e dai rappresentanti dei genitori di tutte le classi parallele. COMITATO GENITORI Nel 2009, nel nostro Istituto, è stato costituito il Comitato dei Genitori, organo che consente la partecipazione dei genitori nella scuola, al quale la normativa vigente (art. 15, comma 2, D.L. 297/94 T.U. e art. 3, comma 3, D.P.R. 275/99) riconosce la possibilità di esprimere proposte e pareri. E’ costituito da tutti i genitori dei ragazzi che frequentano il nostro Istituto che vogliono farne parte. Lo scopo è quello di conoscere e capire la scuola dei propri figli e di contribuire alla vita della scuola stessa con proposte ed iniziative. Favorisce lo scambio di informazioni tra i genitori e gli organi collegiali. Analizza problemi relativi alla vita della scuola e alla struttura scolastica. Formula proposte da sottoporre al Consiglio d’Istituto e al Dirigente Scolastico in merito: al Piano Offerta Formativa, regolamento della scuola, tutte le iniziative che contribuiscono a rendere la scuola centro di sviluppo sociale e culturale del territorio. Reperisce fondi per finanziare specifiche attività proposte dal Comitato stesso. 7 RICEVIMENTO D.S. E UFFICI DI SEGRETERIA Ricevimento Mercoledì Su appuntamento Dalle 14.00 alle 16.00 Dirigente scolastico Dott.ssa Valeria Defina Ricevimento su appuntamento 1°collaboratore Vicario Caproni: Martedì 11.30/12.30 Ins.te Sara Fallone Vaccari: Mercoledì 12.30 alle 13.30 Direttore dei servizi generali e amministrativi Rag. Raffaele Florio Segreteria SEGRETERIA Apertura al pubblico: Lunedì : Giovedì : Mercoledì : 8.30 – 10.30 8.30 – 10.30 14.00 – 16.00 CONTATTI Telefono Dalle 06-55272394 Mail [email protected] Pec [email protected] 8 alle DATI SUL NOSTRO ISTITUTO Il nostro Istituto accoglie un totale di 863 iscritti suddivisi in: CLASSI Prime Seconde Terze Quarte Quinte Totale CLASSI Prime Seconde Terze Quarte Quinte Totale CLASSI Prime Seconde Terze Totale NUMERO CLASSI 2 2 2 2 3 11 SCUOLA PRIMARIA “G.CAPRONI” MASCHI FEMMINE TOT. ALUNNI 24 22 46 21 18 39 22 21 43 15 23 38 32 16 48 114 100 214 DIV. ABILI 0 3 1 2 0 6 ISTRUZIONE PARENTALE 0 0 0 0 0 0 NUMERO CLASSI 3 3 3 4 4 17 SCUOLA PRIMARIA “G.VACCARI” MASCHI FEMMINE TOT. ALUNNI 41 36 77 31 36 67 31 26 57 32 29 61 42 39 81 177 166 343 DIV. ABILI 0 1 1 5 3 10 ISTRUZIONE PARENTALE 0 1 0 0 0 1 SCUOLA SECONDARIA I GRADO “V.CARDARELLI” NUMERO MASCHI FEMMINE TOT. DIV. CLASSI ALUNNI ABILI 5 67 57 124 4 5 57 48 105 4 4 49 28 77 1 14 173 133 306 9 ISTRUZIONE PARENTALE 1 1 9 SERVIZI PRE-SCUOLA E POST-SCUOLA, CENTRO INVERNALE ED ESTIVO: il servizio, richiesto e pagato dalle famiglie, è gestito da associazioni reperite annualmente con Bando pubblico. Il servizio prevede attività di accoglienza pre e post-scuola, attività ludiche e ricreative nei periodi di chiusura delle attività didattiche (vacanze di Natale, di Pasqua, periodo estivo), assistenza alunni durante riunioni scuola/famiglia e nei giorni di ingresso posticipato per le riunioni sindacali dei docenti. Il servizio è attivo solo per la scuola primaria Per l’a.s. 2015/16 il servizio è stato affidato all’associazione “Abraxa Teatro” per la sede G.Vaccari e l’associazione Le Gymnase per la sede G Caproni. MENSA: il servizio, gestito dal Comune di Roma, è assicurato dalla ditta “Sodexo” (solo scuola primaria). A.E.C. (Assistente Educativa Comunale): il Comune, a tutela del diritto allo studio degli studenti diversamente abili, garantisce questo servizio attraverso personale specializzato proprio o di associazioni convenzionate (scuola primaria e secondaria di primo grado). TRASPORTO ALUNNI: il Comune di Roma, attraverso la Multiservizi, si occupa del trasporto a scuola degli alunni Rom che frequentano il nostro Istituto. SOGGIORNO-STUDIO ALL’ESTERO: La Prof.ssa Caruso, docente d’inglese nella scuola media, organizza nel mese di luglio dei soggiorni studio in Gran Bretagna e Stati Uniti per gli alunni delle medie. ANMI ONLUS: (Associazione nazionale per la lotta contro le microcitemie) La scuola media offre la possibilità di far fare l’analisi per la microcitemia agli alunni frequentanti la terza media. 10 RAPPORTI CON IL TERRITORIO Nella consapevolezza che la scuola sia strettamente legata al territorio in cui è ubicata, l’IC Solidati Tiburzi ha posto tra le priorità dei suoi processi lavorativi e nell’azione educativa l’essere aperti al territorio e agire in una visione di interscambio con le strutture presenti. Una scuola viva e attiva che si propone come ente di divulgazione culturale diventa ancor più polo di formazione per i ragazzi. La nostra scuola è molto attenta anche a utilizzare tutte le risorse che il territorio offre quali: biblioteche, centri specialisti, centri sportivi, associazioni volontarie, associazioni culturali, scuole. Risorse del territorio: Centro di Ascolto A.U.S.L. RM/D Parrocchie: “S. Silvia” e “Sacra Famiglia” Centro “A.P.D. Vigna Pia” Polisportiva “C.S. Roma” Polisportiva “Le Gymanase” Polisportiva “BC Sport” Croce Rossa Italiana di Via Ramazzini Villa Flora Villa Bonelli Ansa del Tevere: S. Passera, Tombe Romane Biblioteca Corviale, via Mazzacurati, 76 Biblioteca Marconi, via Cardano, 135 C.S.A. “Ciricillo” (Centro Sociale Anziani) Cooperativa “Il Cammino” Centro di Aggregazione Il Trullo International School Rome AMBRIT Rete di scuole Municipio XI A.P.S Percorsi Evolutivi-DSA nella sede G.Caproni Aipof Onlus nella sede G.Caproni 11 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA La famiglia riveste un ruolo fondamentale e insostituibile nel processo di formazione dell’alunno. Il POF rappresenta un vero e proprio contratto educativo che scuola e famiglia sottoscrivono assumendo pari dignità nel rispetto della specificità del proprio ruolo. (Patto educativo di corresponsabilità art.3 DPR 235/2007 allegato al POF) PATTO FORMATIVO SCUOLA-FAMIGLIA La scuola: Formula proposte educative e didattiche in modo chiaro e completo. Valuta l'efficacia delle proposte. Rende conto periodicamente degli apprendimenti dei singoli alunni e del loro progredire in ambito disciplinare e sociale. Individua le iniziative tese al sostegno e al recupero dei soggetti in situazione di handicap, svantaggio e disagio. Favorisce la motivazione allo studio. Spiega i criteri di misurazione delle prove di verifica. Individua, rispetta e valorizza le diversità La famiglia: Ripone fiducia nella professionalità dei docenti. Partecipa ai colloqui individuali, alle assemblee, alle riunioni di plesso e di istituto. Si tiene informata e al corrente delle iniziative della scuola e contribuisce alla loro realizzazione. Sostiene i figli nel mantenimento degli impegni assunti a scuola. Coopera affinché scuola e famiglia facciano propri gli stessi principi educativi Condivide e promuove il rispetto del regolamento d’Istituto, pubblicato nel sito a cui si rimanda, insieme al corpo docente. 12 COMUNICAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA La comunicazione con la famiglia è realizzata attraverso molteplici canali e strumenti: Il Piano dell’Offerta Formativa Il Regolamento d’Istituto Gli avvisi e le circolari scritti sui diari degli studenti Gli incontri personali con le famiglie I Consigli di classe aperti ai rappresentanti dei genitori Le riunione degli Organi Collegiali Le assemblee dei genitori I contatti telefonici da parte dei Coordinatori o del Dirigente Scolastico laddove particolari situazioni lo richiedano Inoltre si ritiene strumento fondamentale di comunicazione il sito web www.solidatitiburzi.it che viene costantemente aggiornato con l’inserimento di tutte le informazioni utili per le parti interessate dell’Istituto stesso. 13 RISORSE E SPAZI DELL’ISTITUTO SCUOLA G.CAPRONI Palestra Laboratorio Informatica completamente rinnovato Laboratorio Ceramica Biblioteca Mediateca Tre aule attrezzate con LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) Aula Video Aula Sussidi Sala Professori Refettorio Cortile SCUOLA G. VACCARI Palestra – Campetto polivalente Laboratorio Informatica (con video proiettore e Lim) Laboratorio scientifico Laboratorio di musica in allestimento Laboratorio di arte in allestimento Biblioteca Mediateca Aule attrezzate con LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) Aula Multifunzionale Aule Sostegno Aula Psicomotricità Aula Attività Alternativa Refettorio Cortile SCUOLA V.CARDARELLI Palestra - Campo di Pallavolo – Campo sport Polivalente Laboratorio Informatica Laboratorio Tecnico-Scientifico Laboratorio Ceramica ed Arte Aula Musica Videoteca Biblioteca ( con 3600 volumi) Aula Teatro Cortile – Giardino 14 CALENDARIO SCOLASTICO a.s. 2015/16 Date di inizio e fine delle attività didattiche a.s. 2015/16 Inizio Lezioni: 14 settembre 2015 Termine Lezioni: 8 giugno 2016 Date vacanze a.s. 2015/16 Regione Lazio Commemorazione dei defunti: lunedì 2 novembre 2015 Immacolata: martedì 8 dicembre 2015 Festività Natalizie: dal 23 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 Festività Pasquali: dal 24 marzo 2016 al 29 marzo 2016 Festa della Liberazione: lunedì 25 aprile 2016 Festa della Repubblica: giovedì 2 giugno 2016 Festa dei lavoratori: domenica 1 maggio 2016 Date d’interruzione delle attività didattiche deliberate dal Consiglio d’Istituto Lunedì 7 dicembre 2015 ponte festa dell’Immacolata Mercoledì 30 marzo 2016 prolungamento vacanze pasquali Venerdì 22 aprile 2016 ponte Festa della liberazione Venerdì 3 giugno 2016 ponte Festa della Repubblica Regione Lazio Circolare Prot 300038 del 3 giugno 2015 Delibera N°35 del Consiglio d’istituto del 30 giugno 2015 15 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA SCUOLA PRIMARIA L’organizzazione didattica della scuola Primaria nel nostro Istituto si esplica in un servizio che tiene conto dei tempi scuola previsti dalla normativa vigente (D. Lgs. 59/2004) e dei bisogni dell’utenza. L’organizzazione oraria prevede la coesistenza di più modelli orari : 27,5 ore 30 ore 37,5 ore Quindi la scuola è costituita da classi funzionanti a 27, 30 e 37,5 ore settimanali con le insegnanti di classe affiancate da docenti specialisti: Religione Cattolica; Sostegno (per alunni diversamente abili). Le lezioni iniziano per tutte le classi alle ore 8:30 e terminano nel pomeriggio alle ore 16:00 (per tutte le classi). Gli alunni a 27,5 e 30 ore, nei giorni in cui non hanno lezione nel pomeriggio, terminano le lezioni alle ore 13:30. Il servizio mensa è: - nella scuola Caproni alle ore 13:30; - nella scuola Vaccari di due turni (12:30, 13:30). PROGRAMMAZIONE I docenti, tenuto conto delle finalità indicate nelle Indicazioni Nazionali, progettano il Piano di Studio in sede di programmazione. Le modalità di conduzione del lavoro di classe sono ovunque finalizzate a favorire la partecipazione attiva del bambino nel processo di apprendimento, mediante la metodologia della ricerca e la conduzione di laboratori didattici delle diverse aree disciplinari e di indagine conoscitiva. Nella scuola viene dato ampio spazio alla progettualità, mediante progetti didattici anche di carattere trasversale, comuni a più classi e a più aree. Durante le ore di programmazione i docenti sono disponibili a ricevere i genitori per affrontare eventuali problematiche individuali. 16 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Le discipline oggetto di studio sono: Italiano, Lingue comunitarie (inglese e francese), Musica, Arte e immagine, Educazione motoria, Storia, Geografia, Matematica, Scienze naturali esperimentali, Tecnologia. Resta opzionale l’insegnamento della Religione cattolica. Ogni consiglio di classe, predisposto il piano per le uscite, viaggi di istruzione, adesione a “Città come scuola ” e per terze e seconde eventuali campi scuola o viaggi all’estero, presenta ai rappresentanti dei genitori il pacchetto delle proposte per l’approvazione. Modulo orario: 30 ore settimanali Classi coinvolte: 1°- 2°- 3° A- B -C-D 1°- 2° E Orario: Dal lunedì al venerdì 8:00/14:00 SEZIONI ATTIVE Nel plesso sono attive 4 sezioni complete e 1 sezione con una prima e seconda. ATTIVITA’ DI LABORATORIO Progetti-laboratori in orario antimeridiano I docenti dei vari consigli di classe propongono dei progetti che offrono esperienze ed attività in grado di soddisfare le diverse esigenze didattiche e di rispondere ai diversi bisogni degli alunni. Progetti-laboratori in orario pomeridiano Oltre all’attività curriculare si effettuano, con orario che può variare dalle 14:00 alle 16:30, una serie di progetti in forma di laboratori, ai quali gli alunni aderiscono seguendo i loro interessi culturali e le personali inclinazioni. E’ importante che gli studenti frequentino i laboratori proposti dai docenti in modo che possano scoprire i collegamenti tra le discipline e sperimentare direttamente l’importanza non solo del sapere ma anche del saper fare e della riflessione su ciò che si fa. Così articolata, la programmazione può usufruire di quella flessibilità che valorizza e arricchisce il POF. 17 LA GENESI DELLA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA La progettualità del Piano dell’Offerta Formativa parte dall’analisi dei seguenti elementi: Bisogni degli alunni Rapporto di autovalutazione RAV Curricolo Verticale BISOGNI DEGLI ALUNNI Bisogni degli alunni Bisogno di identità, sicurezza, valori, autonomia Sviluppare in modo armonico la personalità Bisogno di diventare cittadino consapevole Bisogno di sviluppare le competenze Bisogno di sapersi orientare nelle scelte future 18 Proposta della scuola -sviluppare un clima positivo, di fiducia negli altri creando situazioni di benessere -prestare ascolto e attenzione alle loro istanze -valorizzare i miglioramenti, anche minimi, soprattutto negli alunni con difficoltà -incentivare e valorizzare i risultati e i comportamenti positivi individuali e di classe -ampliare e diversificare la proposta didattica attraverso progetti e laboratori di valenza formativa -proporre attività aperte al territorio che sviluppino collaborazione, solidarietà e senso civico -sviluppare la cultura della legalità e della cittadinanza attiva -sviluppare il percorso di crescita delle competenze in verticale con progetti di continuità tra primaria e secondaria -offrire una preparazione adeguata e socialmente spendibile -valutare periodicamente i propri standard educativi -fare dell’orientamento un asse che percorre tutto l’iter formativo dell’alunno, partendo dalla conoscenza del sé RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE -DPR 80 del 28 marzo 2013 -Miur Direttiva n°11 del 18 settembre 2014 A seguito del processo di Autovalutazione dell’Istituto intrapreso nell’a.s 2014/15 e confluito nel Rapporto di autovalutazione, si sono evidenziati alcuni aspetti su cui sviluppare un piano di miglioramento che è parte integrante del POF. La priorità fondamentale è la capacità di garantire il successo formativo di tutti gli alunni dal punto di vista delle competenze disciplinari e trasversali. L’IC S.Tiburzi, per quanto concerne i processi didattici, definisce le sue priorità: Continuare il lavoro sul curricolo verticale e sulle interrelazioni tra le discipline Intraprendere il percorso sul curricolo delle competenze chiave di cittadinanza Elaborare un sistema di valutazione equa e omogenea tra scuola primaria e secondaria e monitorarne la coerenza, pur nel rispetto delle diversità, tra i due ordini di scuola. Investire sulle attività di recupero in itinere delle fragilità degli studenti Definire una procedura per la rilevazione dei risultati a distanza degli alunni che escono dalla terza media per la verifica dei processi didattici/valutativi e a completamento delle numerose attività di orientamento che sono promosse all'interno della scuola. Per quanto riguarda i processi gestionali è importante: Predisporre un’organizzazione del lavoro funzionale (collegio dei docenti articolato in gruppi di lavoro nei quali condividere e riflettere sui dati e individuare nuove strade da intraprendere nelle aree della progettazione e della valutazione), Investire sulla formazione dei docenti per la realizzazione di una didattica innovativa 19 IL CURRICOLO VERTICALE Al centro del Curricolo c’è la formazione intellettuale, emotiva e fisica dei nostri alunni. La stesura del Curricolo Verticale d’Istituto ha favorito la riflessione, il confronto e la condivisione non solo delle competenze e conoscenze che gli alunni della scuola sviluppano nel percorso scolastico ma anche degli obiettivi trasversali, dei metodi didattici e delle prassi educative che ogni insegnante utilizza quotidianamente nella pianificazione didattica e nella relazione educativa con gli alunni. Il Curricolo è frutto di un lavoro realizzato nei dipartimenti disciplinari per ordine di scuola e da un’analisi fatta insieme, insegnanti di scuola primaria e secondaria, per l’elaborazione di una visione didattica e formativa unitaria e condivisa. Avere una visione unitaria e “in verticale” delle competenze in ingresso, in itinere e in uscita consente ai docenti della scuola di lavorare in continuità per gli alunni della scuola soprattutto nel delicato passaggio da un ordine all’altro. Un punto fondamentale nella stesura del curricolo è stata quella di tendere allo sviluppo delle “competenze-chiave” per l’apprendimento permanente; esse sono state definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea: 12345678- comunicazione nella madre lingua comunicazione nelle lingue straniere competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia competenza digitale imparare a imparare competenze sociali e civiche spirito d’iniziativa e imprenditorialità consapevolezza ed espressione culturale Tali competenze sono il punto d’unione della formazione scolastica in Europa poiché ogni scuola di ordine e grado deve far acquisire ai propri studenti le suddette competenze. In questo modo si può pensare di formare dei cittadini fondamentalmente europei. Nonostante la diversità dei sistemi scolastici in Europa e l’autonomia della scuola si può finalmente delineare così un profilo delle competenze che uno studente deve avere come bagaglio culturale alla fine del primo ciclo d’istruzione. 20 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINE ITALIANO LINGUA INGLESE MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINE ITALIANO LINGUE: INGLESE E FRANCESE MATEMATICA SCIENZA TECNOLOGIA GEOGRAFIA COMPETENZA DIGITALE TUTTE LE DISCPLINE TUTTE LE DISCPLINE IMPARARE A IMPARARE TUTTE LE DISCPLINE TUTTE LE DISCPLINE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE Tutte le discipline TUTTE LE DISCPLINE STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE Tutte le discipline TUTTE LE DISCPLINE STORIA ARTE MUSICA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE STORIA ARTE MUSICA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE SPIRITO D’INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Per una lettura approfondita del Curricolo Verticale si rimanda all’allegato. Allegato 1- Curricolo Verticale d’Istituto 21 LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA SI PUÒ REALIZZARE SOLO SE… La famiglia s’impegna a: Considerare la funzione formativa ed educativa della scuola e a dare ad essa la giusta importanza Educare i figli alle regole del vivere civile, dando importanza alla buona educazione, al rispetto degli altri e delle cose di tutti Partecipare attivamente alle riunioni previste Collaborare con i docenti Prendere visione e firmare le comunicazioni inviate dalla scuola entro i tempi stabiliti Rispettare il Regolamento d’Istituto L’alunno s’impegna a: Comportarsi correttamente con compagni ed adulti, nel pieno rispetto degli altri Utilizzare correttamente gli spazi disponibili e il materiale della scuola Accettare il punto di vista degli altri e sostenere con correttezza la propria opinione Partecipare con impegno a tutte le attività programmate dalla scuola Assolvere costantemente gli impegni di studio Collaborare alla soluzione dei problemi Adottare un comportamento corretto e adeguato alle diverse situazioni Rispettare il Regolamento d’Istituto Compiti per casa Si ritiene fondamentale l’impegno a casa poiché i compiti sono l’occasione per accrescere l’autonomia e formare il senso di responsabilità nel ragazzo. Infatti svolgendo dei compiti a casa l’alunno impara: 1. A darsi dei tempi 2. Ad acquisire il suo personale metodo di studio 3. A rivedere il lavoro fatto a scuola, rendendosi conto, in modo più dettagliato, di cosa sa fare bene senza difficoltà e cosa non gli è chiaro 22 “E’ molto più difficile giudicare se stessi che gli altri, se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio” (“Le Petit Prince” di Antoine de Saint-Exupéry) LA VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE -Rilevazione livelli di partenza (Valutazione iniziale) -Rilevazione in itinere -Rilevazione raggiungimenti obiettivi di I e II quadrimestre (valutazione intermedia e finale) -Certificazione delle competenze classe V primaria e III secondaria di I grado -Rilevazioni standardizzate degli apprendimenti mediante le prove -Invalsi nelle classi: II primaria V primaria III secondaria di I grado AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO -Monitoraggio delle attività del POF -Valutazione Dirigente e Docenti -INVALSI: RAV e Piano di Miglioramento -Questionari sulla valutazione dei Servizi, somministrati a: o Docenti o Genitori o Alunni o Personale ATA 23 La nostra scuola attua la valutazione attraverso l’osservazione continua e sistematica dei processi di apprendimento formali e informali per concorrere al successo formativo di ciascun alunno. La valutazione è un momento fondamentale di crescita che si sviluppa in un percorso continuativo dalla scuola primaria fino alla scuola secondaria e che prosegue nei percorsi d’apprendimento successivi. Gli strumenti della verifica dei percorsi didattici e formativi sono: Prove oggettive (questionari, schede a risposta chiusa, risposta multipla, completamento di testi ) Prove soggettive (elaborati relativi a varie tipologie testuali, elaborati grafico pittorici e musicali) Attività operative (esecuzione di lavori manuali, uso di macchine e strumenti) Attività motorie (esercizi fisici, gioco, pratica sportiva ) Colloqui orali e dialoghi ( esposizione di argomenti, confronto e dibattito) Osservazione diretta DPR n. 122 del 19/08/2009 FORMATIVA: permette all’insegnante di progettare nuovi interventi didattici per conseguire un miglior successo formativo. ORIENTATIVA: fornisce alle componenti scolastiche informazioni sul processo di apprendimento. TRASPARENTE: comunica e descrive i momenti della valutazione a genitori e alunni. La valutazione è: COLLEGIALE: richiede condivisione di finalità, criteri e metodologie educative. INDIVIDUALIZZATA: rispetta ritmi, tempi e livelli di alunni anche con difficoltà di apprendimento DINAMICA: prevede un punto di partenza, un itinerario programmato e un punto di arrivo. GLOBALE: prende in esame gli aspetti cognitivi e non degli alunni. 24 Alla fine di ogni quadrimestre viene formulato un giudizio espresso in voto che, per ciascun alunno, tiene conto dei seguenti parametri: Inserimento nella classe e disponibilità alla collaborazione; Partecipazione attiva al lavoro scolastico; Capacità di comunicazione e di rielaborazione; Abilità acquisite; Manifestazione di eventuali interessi; Eventuali attitudini per specifiche attività; Possesso di un efficace metodo di studio; Livello di maturazione globale raggiunto. Comportamento La valutazione finale intesa come ammissione/non ammissione alla classe successiva è compito dell’equipe pedagogica. Ogni docente, nel formulare la propria proposta di voto, terrà conto dei seguenti parametri: Risultati delle prove individuali; Conoscenze e abilità riscontrate; Capacità dell’alunno di recuperare le lacune e annullare i ritardi nella preparazione attestata da prove oggettive; Giudizio complessivo dell’alunno in relazione al suo percorso formativo, ai suoi interessi, alla sua disponibilità al dialogo, all’impegno mostrato, alle sue possibilità di studio autonomo. 25 PROVE INVALSI Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione. E’ un ente di ricerca che, sulla base delle vigenti leggi, frutto di un’evoluzione normativa incentrata sugli aspetti valutativi e qualitativi del Sistema Scolastico: • effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti e sulla qualità complessiva dell’offerta formativa. Le classi coinvolte sono le 2° e 5° scuola primaria e 3° scuola secondaria di primo grado; • gestisce il SNV (Sistema Nazionale di Valutazione); • studia le cause dell’insuccesso e della dispersione scolastica con riferimento al contesto sociale e alle tipologie dell’offerta formativa; • fornisce supporto all’ amministrazione scolastica, alle Regioni, agli enti territoriali e alle istituzioni scolastiche per la realizzazione di iniziative di monitoraggio e valutazione. RISULTATI PROVE INVALSI A.S. 2014-2015 Quest’anno i risultati ottenuti dalla nostra scuola risultano così espressi: CLASSI V° SCUOLA PRIMARIA In ITALIANO il punteggio della nostra scuola è 54,9 (Lazio 56,3 Centro 57,4 Italia 56,6). In MATEMATICA il punteggio della nostra scuola è 50,4 (Lazio 52,9 Centro 54,7 Italia 54,6). CLASSI II° SCUOLA PRIMARIA In ITALIANO il punteggio della nostra scuola è 56,0 (Lazio 57,7 Centro 58,0 Italia 56,4). In MATEMATICA il punteggio della nostra scuola è 52,2 (Lazio 55,2 Centro 55,0 Italia 54,2). 26 RISULTATI PROVE INVALSI ESAME DI STATO 2014-2015 Anche quest’anno i risultati ottenuti dalla nostra scuola si pongono al di sopra della media regionale, del centro Italia e nazionale. I dati risultano così espressi: In ITALIANO il punteggio della nostra scuola è 68,5 (Lazio 60,6 Centro 61,7 Italia 60,3). In MATEMATICA il punteggio della nostra scuola è 64,2 (Lazio 52,1 Centro 54,3 Italia 53,5). Tali dati, sia della primaria che della secondaria, contribuiscono ad attivare processi interni di autovalutazione basati sia sul confronto con il resto del sistema scolastico, sia sulla disponibilità di informazioni dettagliate sui punti di forza e di debolezza individuate nei diversi sotto ambiti delle prove. 27 LA NOSTRA PROMOZIONE CULTURALE EDUCAZIONE ALLA LETTURA INTERCULTURA ED. ALLA CITTADINANZA BIBLIOTECA Luogo fisico e virtuale di promozione culturale in contatto con il territorio INCONTRI CON AUTORI TESTIMONI DELLA STORIA USCITE DIDATTICHE E CAMPI SCUOLA EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA 28 LA BIBLIOTECA Il nostro Istituto ha una Biblioteca presso la scuola media Cardarelli che negli anni si è molto arricchita contando, ad oggi, più di 3600 libri divisi per temi ed argomenti diversi. I volumi sono, quindi, archiviati e raggruppati per generi letterari, discipline e lingue. Il nostro Istituto crede fermamente nella valenza educativa che offre una Biblioteca come luogo che insegna a conoscere, ricercare, scoprire opportunità e interessi, che suscita la curiosità e stimola gli alunni al confronto. Per questo motivo oggi la nostra scuola si pone come obiettivo di allestire una Biblioteca anche nella sede Vaccari e di arricchire la Biblioteca presente nella sede Caproni. Il progetto Biblioteca d’Istituto si sviluppa nei seguenti punti: Avviare l’inventario informatizzato e la numerazione dei libri esistenti per evitarne la dispersione e per favorirne la ricerca. Organizzare l’autogestione del prestito alle classi Potenziare e aggiornare la Biblioteca scolastica con la ricerca di nuovi donatori di libri e materiali Promuovere e sfruttare al massimo la biblioteca per stimolare la lettura e la ricerca Offrire un servizio alla comunità La Biblioteca sarà utilizzata così in un’ottica di continuità educativa per: Stimolare l’amore per la lettura e sviluppare la capacità di ricerca Sviluppare senso di appartenenza e rispetto dei beni comuni Sviluppare competenze di cittadinanza attiva Ampliare le conoscenze di generi, temi, materia e tipologie di libri e del sapere in genere Dare l’opportunità agli alunni di “imparare ad imparare” attraverso la lettura Il nostro Istituto vuole intendere la Biblioteca come luogo di Cultura poiché attraverso la lettura e i temi affrontati, singolarmente e dal gruppo classe, essa offre la possibilità di sviluppare il senso critico e di vivere delle esperienze formative. La CULTURA che si intende promuovere comprende: senso di cittadinanza, lettura, intercultura, incontri con autori e con testimoni della storia, consapevolezza della sicurezza, uscite didattiche e campi scuola. 29 EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Le tematiche Educazione alla legalità, all’ambiente e alla salute saranno proposte in modo progressivo e diversificato durante tutto il percorso formativo in un’ottica di continuità. Legalità PRIMARIA sicurezza sul web e social networks ( polizia postale) sicurezza stradale (polizia, patentino all’EUR…) curare la classe, il cortile, conoscere territorio, responsabilizzare civilmente ( lavori socialmente utili) Capire che le regole sono strumenti indispensabili per una civile convivenza Educare al rispetto delle regole indispensabili per una civile convivenza. Educare all’ascolto. Potenziare la consapevolezza di “sé”. Sensibilizzare all’accoglienza dell’altro nelle varie situazioni. Acquisire la capacità di discutere, affrontare problemi, indicare soluzioni. Capire che la pluralità dei soggetti è una ricchezza per tutti. SECONDARIA: ASL (lezioni con medici su droghe e sessualità) Incontri con le forze dell’ordine (programma su criminalità, bullismo, ed. stradale) Incontri con associazioni ( bullismo, pericoli web) conoscere Palazzi del potere. Visita a Montecitorio Mafia (letture, testimoni, teatro, film) lavori socialmente utili, responsabilizzazione a scuola e sul territorio (es. adotta un monumento) Studio della Costituzione e dittature (approfondimenti anche con testimoni) Incontri per approfondire temi come: diritti umani, genocidi e persecuzioni anche attuali 30 Nell’ambito dell’EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ il nostro Istituto propone degli incontri con le Forze di Polizia con la finalità di instaurare un dialogo con i ragazzi per: incrementare il rispetto delle regole e della convivenza civile Divulgare le azioni di prevenzione e protezione delle strutture centrali e territoriali deputate alla sicurezza del cittadino. Ambiente PRIMARIA: Far crescere nei bambini l’attenzione all’ambiente, risorsa vitale per gli esseri umani e patrimonio inestimabile da tutelare con i propri comportamenti quotidiani. Educare al senso di responsabilità e di solidarietà in rapporto alla comunità locale, nazionale e planetaria. Educare al risparmio energetico e al controllo dei consumi. Orientare ed educare i bambini all’acquisizione di abitudini e comportamenti corretti, finalizzati alla salvaguardia ambientale, per la promozione della raccolta differenziata dei rifiuti in ambito domestico e del loro riutilizzo, recupero e riciclo. Conoscenza del ciclo dei rifiuti e del re-impiego dei materiali come carta, alluminio, plastica, metalli e vetro. Acquisizione di tecniche per il riutilizzo di materiali di scarto. Stimolare gli studenti all'osservazione e alla raccolta differenziata. SECONDARIA: Educazione al rispetto dell’ambiente (scuola, città, terra) Educare all’importanza della raccolta differenziata Educare all’utilizzo consapevole dell’acqua potabile Approfondimento della tematica del risparmio energetico Approfondimento delle energie rinnovabili e del loro sfruttamento Inquinamento e sue possibili soluzioni Approfondimento dei disastri ambientali causati dall’uomo. 31 Salute PRIMARIA: Conoscere i principi nutritivi e i bisogni di un organismo in crescita aumentare la consapevolezza del legame alimentazione e salute educazione al gusto degli alimenti semplici, premessa per una alimentazione corretta imparare a leggere le etichette aumentare il consumo di frutta e verdura ridurre il consumo di zuccheri semplici e bevande zuccherate allenare i bambini a provare i gusti di diversi cibi conoscere cibi diversi per stimolare il riconoscimento e il ricordo aumentare il consumo di acqua SECONDARIA: Educazione Alimentare Tossicodipendenza Alcolismo Tabagismo Prevenzione delle malattie Immunità artificiale Educazione sessuale Nell’ambito dell’ Educazione alla cittadinanza e della salute il nostro Istituto aderisce già da due anni al progetto AIRC: “CANCRO IO TI BOCCIO” La scuola organizzerà il punto vendita delle arance della salute e del miele presso la scuola V.Cardarelli. Tale progetto coinvolge docenti, genitori e alunni e è rivolto a tutte le famiglie della scuola e del quartiere. La finalità è di trasmettere, con un gesto pratico, il valore della solidarietà, l’importanza della ricerca scientifica nella cura delle malattie, e di promuovere un comportamento alimentare sano. 32 EDUCAZIONE ALLA LETTURA PRIMARIA visite, prestito, laboratori ed incontri presso la biblioteca comunale creazione di una biblioteca nei 2 plessi letture ed incontri con autori collaborazione con editori, associazioni, progetti e concorsi di promozione alla lettura SECONDARIA autogestione della biblioteca scolastica ed inventario libri partecipazione ad eventi, progetti, laboratori promossi dalla biblioteca comunale incontri con autori partecipazione Fiera piccola editoria ed alle sue iniziative partecipazione alle iniziative del Centro per il libro e la lettura organizzazione mercatino natalizio con la piccola editoria romana per ragazzi partecipazione ad eventi, progetti, concorsi promossi da enti ed associazioni inserirsi in una rete di biblioteche del territorio condividendo iniziative All’interno del piano curricolare, durante l’ora di approfondimento di lettere, nella scuola secondaria di I grado si attua anche un progetto di Educazione alla lettura: “LETTORI SI DIVENTA” Esso vuole potenziare le capacità di comprensione, di analisi e di sintesi del testo, far maturare nei ragazzi il piacere della lettura e, insieme, la coscienza civica dell’importanza dei beni librari a partire da quelli d’Istituto e sviluppare le seguenti competenze chiave e di cittadinanza: padroneggiare la lingua italiana per comprendere enunciati e testi; per esprimere le proprie idee; per adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione); orientare le scelte personali in modo consapevole; assumersi responsabilità; rispettare le regole condivise e collaborare con gli altri per la costruzione del bene comune (Competenze sociali e civiche). 33 INTERCULTURA PRIMARIA laboratori con biblioteca comunale incontri con testimoni varie culture su cibi, musica, tradizioni usanze letture di fiabe, libri interculturali seguiti da incontro con l’autore musiche e danze interculturali (africane, Rom) e laboratori con il coro SECONDARIA incontri con testimoni della storia di altri popoli (Rwanda, Armenia, Shoah) progetto Corsa di Miguel (maratona e lo sport nel cinema ed in altre culture) progetto Finestre con i Rifugiati col Centro Astalli ed incontro con un rifugiato incontri con medici senza frontiere ed altri testimoni letture di argomento interculturale ed incontri con autori INCONTRI CON AUTORI E TESTIMONI DELLA STORIA Con lo scopo di approfondire determinate tematiche e di avvicinare gli alunni al mondo della scrittura, l’Istituto organizza annualmente degli incontri con degli autori che dialogano con i ragazzi su ciò che hanno letto. In quest’ambito si organizza anche, presso il plesso Cardarelli, la FESTA DEL LIBRO, il mercatino annuale prenatalizio per incentivare la lettura. La scuola secondaria di I grado partecipa anche a: “LIBRIAMOCI”, giornate di lettura nelle scuole e alla FESTA DELLA PICCOLA EDITORIA PER RAGAZZI Inoltre si organizzano dei momenti di ascolto, conoscenza, riflessione e apprendimento di fenomeni ed eventi tristi che hanno segnato la storia dell’umanità grazie all’incontro con testimoni di prima o seconda generazione. Le tematiche che si trattano sono: SHOAH LE FOIBE IL GENOCIDIO IN RWANDA LA MAFIA 34 EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA Il Web rappresenta ormai uno degli strumenti che veicolano la cultura soprattutto nel mondo giovanile. La scuola oggi è investita da un nuovo compito che è quello di promuovere e diffondere le conoscenze base della sicurezza sul web. La nostra scuola ritiene che l’educazione alla sicurezza è una delle strategie da mettere in atto anche per prevenire e contrastare il cyberbullismo. A tal fine si vuole operare per diffondere le regole basilari della buona comunicazione e del comportamento sicuro sul Web. Educazione alla sicurezza deve essere anche intesa in senso più generale come consapevolezza delle norme di sicurezza anche ambientali che gli alunni devono acquisire per una crescita sana e responsabile per se stessi e per gli altri. Il nostro Istituto vuole sviluppare la cultura della sicurezza tra gli allievi, attraverso interventi didattici disciplinari ed interdisciplinari, attraverso la costituzione di un contesto scolastico favorevole (sia ambientale che, soprattutto, organizzativo e sociale) e attraverso il consolidamento del ruolo forte e centrale del Servizio di Prevenzione e Protezione. Questi due settori di Educazione alla sicurezza sono sviluppati anche tramite due progetti specifici a cui si rimanda. USCITE DIDATTICHE E CAMPI SCUOLA PRIMARIA Città come scuola Uscite a carattere naturalistico/scientifico Uscite a carattere artistico (mostre/musei) Uscite a carattere storico Uscite nel quartiere Uscite per conoscere industrie o cooperative agricole Teatro/cinema/Auditorium Uscite proposte dal territorio (Municipio XV) Campi scuola di 2/3 giorni per le classi V SECONDARIA Città come scuola Spettacoli teatrali e musicali anche in lingua straniera 35 Uscite a carattere artistico (Mostre / Musei) Uscite a carattere storico Cinema Roma Festival Uscite per Roma Biblioteche di quartiere Uscite legate ai progetti Uscite legate ai progetti e orientamento scuola superiore Uscite nei luoghi di culto: sinagoghe, moschea, basiliche Uscita fine anno di 1 giorno o viaggio d’Istruzione 2/3 gg per I e II media Viaggio d’istruzione di 4/5 giorni (in Italia) o (Estero) per III media 36 PROGETTAZIONE DIDATTICA AREA: CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO AREA: INTEGRAZIONE E INCLUSIONE LA NOSTRA PROGETTAZIONE AREA: DIDATTICA CULTURA E CITTADINANZA Ampliamento dell’offerta formativa Ampliamento dell’offerta formativav AREA: CERTIFICAZIONI DELLE ECCELLENZE 37 CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO CONTINUITA’ “La continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce così la sua particolare identità. Una corretta azione educativa, infatti, richiede un progetto formativo continuo.” (C.M. n. 339 – 18/11/1992). La CONTINUITÀ FORMATIVA è resa esplicita nel Curricolo Verticale e attuata anche attraverso progetti e attività di accoglienza. Essa: 1. Garantisce un percorso formativo unitario, organico e coerente 2. Potenzia le attività di raccordo tra i vari ordini di scuola 3. Migliora lo scambio di informazioni sull’alunno nel passaggio tra una scuola all’altra 4. Favorisce il confronto e lo scambio di esperienze tra insegnanti dei diversi ordini di scuola 5. Favorisce i contatti e la diffusione delle informazioni tra la scuola e la famiglia ACCOGLIENZA: Per favorire un clima positivo e sereno nei primi giorni di scuola nelle classi prime e accogliere i nuovi bambini e ragazzi, il nostro Istituto progetta e realizza delle attività in cui gli alunni più grandi sono coprotagonisti con gli alunni più piccoli. Le attività puntano a far conoscere l’ambiente scolastico e a coinvolgere i nuovi alunni in un’atmosfera di serena collaborazione. Continuità a.s. 2015/16 “GLI ANIMALI NELLE FAVOLE”: Il progetto si basa sul riconoscimento delle caratteristiche dei protagonisti delle fiabe, sulla riflessione dei comportamenti che ritroviamo anche negli uomini, con le loro furbizie ed i loro difetti. I bambini dell’ultimo anno dell’infanzia avranno dei momenti di incontro e condivisione di attività, soprattutto manipolative, con i bambini che frequentano le classi quarte della scuola primaria. Il progetto mira a favorire: momenti di interscambio e socializzazione, la conoscenza di un nuovo ambiente e di nuovi compagni ed insegnanti, momenti di attività comune, l’esperienza di lavori con modalità e tempi diversi da quelli cui sono abituati, il sorgere di aspettative positive verso l’ingresso 38 nella Scuola Primaria, nell’intento di limitare la preoccupazione e l’ansia che il passaggio potrebbe generare. CORI: il nostro Istituto porta avanti un’importante progetto di canto corale. Sono stati istituiti due Cori della scuola, nella Primaria e nella Secondaria, che puntano all’insegnamento della musica e del canto in un’ottica di continuità. EVENTI: durante l’anno scolastico la nostra scuola organizza degli eventi in cui i Cori si esibiscono nei tradizionali momenti di festa come il Natale e la chiusura dell’anno scolastico. Si cura, inoltre, con molta attenzione l’organizzazione di eventi a carattere artistico, motorio e teatrale in cui gli alunni della Primaria e della Secondaria partecipano insieme. L’obiettivo è sempre quello di creare uno spirito di condivisione e di appartenenza ad uno stesso Istituto dove i ragazzi crescono e si formano insieme. “LA CORSA DI MIGUEL” La Corsa di Miguel è una manifestazione, a cui partecipano entrambi gli ordini di scuola, intitolata alla memoria di un maratoneta-poeta argentino desaparecido, organizzata dal Club Atletico Centrale con l’Unione Italiana Sport per Tutti. Il tema di questo ciclo è l’avvicinarsi delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, l’obiettivo è quello di spingere i ragazzi a interessarsi ai Giochi non soltanto come gare, numeri, record, vittorie, ma studiandone le vicende umane, i momenti che anticipano o spiegano la storia del mondo, i riflessi negli anni sulla nostra vita di tutti i giorni. Per tutto questo, la Corsa di Miguel propone alle scuole questo “viaggio” attraverso seminari, gare ed eventi, a scuola e fuori. LE THÉÂTRE FRANҪAIS INTERNATIONAL: In un’ottica di orientamento e continuità si propone alle classi I della secondaria di partecipare ad uno spettacolo in lingua francese (adatto e fruibile per i bambini) per presentare il Francese come lingua viva e diffusa nel mondo. Lo spettacolo rappresenta un valido modo per presentare una lingua nuova che è oggetto di studio nella nostra scuola secondaria di I grado. 39 ORIENTAMENTO L’ ORIENTAMENTO comprende tutte le attività che l’Istituto offre per aiutare le famiglie ad effettuare sia la scelta della scuola Primaria e Secondaria di I grado sia la scelta, ancor più importante, della scuola Secondaria di II grado. Per aiutare le famiglie nella scelta la scuola organizza: Tutte le attività e progetti di Continuità (sopra elencati) che permettono agli alunni e ai genitori di sentirsi parte di un unico Istituto in cui si vive e si cresce insieme condividendo obbiettivi, esperienze e momenti celebrativi. Open Day nelle scuole Primarie e nella scuola Secondaria di I grado in cui le famiglie e i bambini sono invitati ad incontrare il Dirigente Scolastico e a conoscere il Corpo Docente, il Piano dell’Offerta Formativa, anche attraverso esposizioni e dimostrazioni laboratoriali effettuate dai nostri alunni, gli spazi e le risorse che le nostre scuole offrono. Per quanto riguarda l’orientamento per la scuola Secondaria di II grado, la scuola è consapevole del delicato e importante compito che deve assolvere nell’aiutare gli alunni nella scelta del proprio percorso formativo. A tal scopo si vogliono offrire momenti e attività di orientamento durante l’anno di frequenza della III media che possano aiutare i ragazzi ad affrontare serenamente la scelta della scuola superiore. La scuola si attiva attraverso: Progetti proposti dalla Regione Lazio o da Enti esterni volti a favorire momenti di riflessione delle attitudini degli alunni e realizzare momenti di orientamento scolastico e professionale Presentazione del panorama delle Scuole Superiori Scuole Superiori visiteranno le nostre terze per parlare e rispondere alle domande dei ragazzi Probabile incontro in cui i genitori presenteranno la loro professione ai ragazzi spiegando il percorso di studi effettuato Probabile incontro in cui i nostri ex-alunni che racconteranno la loro attuale esperienza nelle diverse scuole secondarie di II grado frequentate Il Consiglio di Classe alla fine del I quadrimestre formula un giudizio orientativo che si basa sulla conoscenza dell’alunno, delle sue attitudini e delle sue capacità. 40 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE L’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (BES) è entrata nel vasto uso in Italia dopo l’emanazione della Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica“. La Direttiva stessa ne precisa succintamente il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. Per favorire l’inclusione scolastica di tali alunni, il nostro Istituto si propone di mettere in atto percorsi di accoglienza, di conoscenza reciproca e di accettazione della diversità. Gli insegnanti agiscono con flessibilità su una didattica che viene individualizzata, per valorizzare le potenzialità di ciascuno e consentirne il successo scolastico. L’integrazione degli alunni stranieri è diventata oggi un bisogno e un dovere che le Istituzioni scolastiche devono adempiere, la nostra scuola si pone come obbiettivo di rispondere alle nuove esigenze di una società sempre più multirazziale. L’iscrizione degli alunni stranieri avviene generalmente nella classe relativa all’età anagrafica e prevede un percorso talvolta individualizzato proprio per favorire un miglior inserimento. Le nostre priorità sono : creare un clima di accoglienza per ridurre al minimo nel bambino la percezione di sé come minoranza favorire attenzione alle relazioni e rimuovere eventuali ostacoli alla piena integrazione sostenere gli alunni neo-arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto costruire un contesto favorevole all’incontro con le altre culture e con la storia di ogni bambino adottare specifici interventi, individualizzati o per gruppi di alunni, per 41 facilitare l’apprendimento della lingua italiana utilizzando le risorse professionali dell’Istituto A questo scopo il nostro Istituto ha messo in atto le seguenti strategie d’intervento: Rispondere e attuare i Progetti di insegnamento e potenziamento dell’italiano come L2 indetti dal MIUR e dalla Regione Lazio. Fornire il servizio di uno sportello di psicologi-logopedisti per alunni BES e DSA Istituire uno sportello di consulenza di psicologi per docenti sui DSA e BES affinché possano adottare le miglior strategie educative e disponibile anche per i genitori per eventuali consulenze. Adozione di un protocollo di accoglienza per gli alunni non italofoni. Definizione del PAI Piano Annuale dell’inclusione. Elaborazione del PEI per gli alunni con certificazione 104 Elaborazione del PDP per gli alunni DSA e BES Inoltre per sostenere gli alunni in situazione di svantaggio, coloro che presentano difficoltà relazionale-comportamentale e difficoltà nell'acquisizione della strumentalità di base, il nostro Istituto promuove un progetto di recupero volto a superare alcune difficoltà di apprendimento e a innalzare la motivazione. “STAR BENE A SCUOLA” Il progetto è finalizzato ad effettuare precisi interventi educativi e didattici per offrire pari opportunità di successo negli apprendimenti scolastici. Attraverso il recupero si offre agli alunni una serie di input e proposte didattiche specifiche per l’acquisizione e il consolidamento delle diverse abilità di base. I docenti progettano percorsi individualizzati con interventi calibrati, per rispondere alle effettive esigenze di ciascun alunno, in modo da poter colmare le lacune esistenti e superare le difficoltà. Protocolli di accoglienza elaborati dal Collegio dei Docenti: Alunni non –italofoni Bambini adottati Vademecum Alunni BES 42 CULTURA E CITTADINANZA Ampliamento dell’offerta formativa 2015/16 In questa area sono inclusi tutti i progetti svolti in tempo curricolare e extracurricolare che, prendendo ispirazione dalle competenze inserite come obiettivi didattici nel Curricolo Verticale, hanno lo scopo di arricchire il Piano dell’Offerta Formativa. Questi progetti sviluppano, in particolare, le abilità linguistico-espressivecreative. Quest’anno scolastico il collegio dei docenti ha proposto la realizzazione di un progetto d’Istituto volto alla creazione di un giornalino on line in cui tutte le classi possono partecipare con le loro esperienze, le loro abilità e competenze. Gli altri progetti sono raggruppati, invece, per ordine di scuola, distinti in progetti curricolari ed extracurricolari. Progetto d’Istituto per tutte le classi dell’IC GIORNALINO D’ISTITUTO ON LINE L’iniziativa della realizzazione di un giornalino scolastico si colloca all’interno di un progetto per lo svolgimento di attività rivolte a ragazzi, insegnanti e genitori. La sua realizzazione offre l’opportunità di riproporre contenuti didattici frutto di ricerche o interessi personali, attraverso la ricostruzione e la rielaborazione di argomenti inerenti un percorso di apprendimento strutturato e non strutturato. Un simile progetto aiuta, altresì, la promozione dell’immagine della scuola, rendendo visibili le sue attività quotidiane all’esterno e favorendo le relazioni con il territorio. Il progetto ha lo scopo di coinvolgere e stimolare gli alunni nell’esplorazione di argomenti e problematiche di attualità, favorendo lo sviluppo di uno spirito critico e di curiosità. Inoltre esso permette di sviluppare il senso di appartenenza all’Istituto poiché poter partecipare in qualità di autore o di lettore ad un progetto comune unisce gli alunni. E ancora il giornalino è un’opportunità ulteriore a: migliorare la comprensione e l’utilizzo del linguaggio e degli strumenti specifici del giornalismo, stimolare la produzione orale e scritta degli alunni e abituare i ragazzi al lavoro di gruppo e alla divisione dei compiti. 43 PROGETTI CURRICOLARI PRIMARIA G. CAPRONI E G. VACCARI Scuola InCanto Teatro Argentina Un metodo didattico - musicale giocoso e divertente, che, quest’anno, trasporterà studenti e insegnanti all’interno de “La Cenerentola”, delle straordinarie musiche di Rossini, delle avventure vissute dai personaggi …… il tutto sull’affascinante palcoscenico di un vero teatro! Seminari per i docenti e laboratori nelle scuole, tenuti da cantanti lirici professionisti, durante i quali, e attraverso i quali, i ragazzi potranno scoprire tutto l’incanto dell’opera, imparandone le storie, le trame, cimentandosi nella realizzazione dei costumi e di alcuni elementi di attrezzeria, ma soprattutto venendo coinvolti attivamente nel momento conclusivo: lo spettacolo lirico, occasione di fruizione collettiva e di condivisione dell’esperienza maturata. Elementi fondamentali del progetto, che accompagneranno i ragazzi durante tutto il loro percorso di apprendimento, sono: un originale libro scritto per l’occasione su “La Cenerentola”, un cd propedeutico al canto con il quale, tra l’altro, si potrà ascoltare la partitura originale realizzata da un’intera orchestra ed un originale gioco sull’opera. SCUOLA PRIMARIA G.CAPRONI PROGETTI CURRICOLARI Progetto Biblioteca “APRIAMO UN LIBRO”: Grazie all’allestimento di uno spazio" biblioteca-aula di lettura " accogliente e rilassante, punto d'incontro e di confronto con gli altri e attraverso il coinvolgimento degli alunni nella progettazione, organizzazione e gestione della “biblioteca” da intendersi come laboratorio didattico – manipolativo – creativo, si vogliono avviare delle attività di: - Ascolto di letture lette o raccontate da altri: docente, compagni, autori, animatori - Lettura silenziosa – collettiva- dialogata-espressiva - Lettura per diletto, per ricerca e studio - Lettura ad alta voce davanti a un pubblico ( scuola infanzia) - Discussioni e riflessioni sui temi etico- educativi presenti nel racconto - Drammatizzazioni - Giochi con i libri - Incontri con esperti del mondo editoriale Classi: tutte. A TU PER TU CON LE EMOZIONI Durante tutto l’anno scolastico si svolgono attività in classe tese a: - conoscere meglio se stessi 44 - conoscere, raccontare, dare forma alle emozioni e sviluppare il pensiero positivo - potenziare i linguaggi espressivo-creativi Classi: VA-VB LABORATORIO DI LINGUA INGLESE Questo progetto di lingua Inglese si sviluppa durante tutto l’anno scolastico attraverso delle attività laboratoriali di drammatizzazione di fiabe tradizionali, storie, fumetti e attraverso l’utilizzo di filastrocche e canzoni sulle festività e su altri argomenti trattati nel corso dell'anno scolastico. Classi: VA-VB LA SIMMETRIA NELLA REALTA’ Questo progetto si propone di far studiare ai bambini la simmetria nella realtà poiché da sempre essa ha guidato l’uomo attraverso i secoli alla comprensione ed alla creazione dell’ordine, della bellezza e della perfezione. I bambini sono coinvolti in attività laboratoriali come giochi di osservazione, confronto, manipolazione, esercizi motori mirati, visione di immagini per arrivare alla conoscenza delle posizioni nello spazio, alla ricerca di simmetrie nella realtà circostante, nella natura (foglie, insetti, ecc. …), nei disegni, nelle immagini e nell’arte. Classi IV A-B LABORATORIO DI LETTURA: Gli alunni svolgono un laboratorio di lettura durante tutto l’anno scolastico affrontando l’Iliade e l’Odissea tra l’ordito del tempo storico, trame di fantasia ed altro ancora. Classi IVA-B EUREKA Questo è da considerarsi parte del progetto d’Istituto che ha come obiettivo la realizzazione di un giornalino scolastico on line. Le finalità sono di rendere gli alunni protagonisti di un'attività motivante, in cui l'atto dello scrivere assume un reale significato comunicativo; di potenziare le abilità espressive, di ricerca e studio; di favorire la capacità di lavorare in gruppo e lo spirito critico. Classi: Tutte LABORATORIO DI RECUPERO E POTENZIAMENTO Competenze: - Lettura. - Conversazioni per potenziare l'ascolto e la comunicazione. - Comprensione del testo. - Esercitazioni ortografiche e di calcolo. - Rilevazioni, in un testo , di dati e informazioni. - Osservazione ed analisi della realtà vicina all'alunno per problematizzarla e ricercare soluzioni. Classi: 3 A - 3 B del Tempo pieno 45 ALLENA.….MENTI Rielaborazione e approfondimento degli argomenti trattati nelle attività curriculari. Esercizi volti al miglioramento della strumentalità di base, riferiti alle discipline dell’ambito linguistico, scientifico e antropologico. Esecuzione di compiti assegnati dai docenti di classe. Classi: V A - V B del Tempo pieno SCUOLA PRIMARIA G.VACCARI Progetti curricolari SPERIMENTIAMO IL METODO RULER Ruler è l’acronimo di Recognizing, Understanding, Labeling, Expressing and Regulating emotion (riconoscere, comprendere, definire, esprimere e gestire le emozioni) ed è un metodo che spinge a riconoscere le emozioni in se stessi e negli altri, comprenderne cause e conseguenze, esprimerle in modo appropriato nei vari contesti, gestirle per raggiungere i propri obiettivi. Attraverso il metodo Ruler si cerca di introdurre nella scuola una nuova alleanza, fra intelligenza razionale ed intelligenza emotiva, quella che ci permette di comprendere gli stati emozionali nostri e degli altri con lo scopo di ridurre i conflitti in classe mediante la consapevolezza delle proprie emozioni e il riconoscimento e rispetto degli stati d’animo dell’altro. Classi quinte tutte “DENTRO LA SCIENZA”: Grazie all’allestimento di un laboratorio scientifico e al suo utilizzo si possono sviluppare negli allievi le capacità di ragionamento legate alla metodologia sperimentale. Il progetto ha le finalità di: Favorire una formazione scientifica potenziando: - la curiosità - lo sviluppo di atteggiamenti e abilità di tipo scientifico - il gusto di esplorare e capire cose nuove Motivare l’alunno verso la disciplina attraverso esperienze significative Stimolare e incentivare, nell’alunno, la curiosità verso fenomeni naturali per interpretare la realtà Promuovere la conoscenza di strumenti e tecnologie del laboratorio scientifico Classi: IV C-D “ROMEO & JULIET”: In occasione dei 400 anni dalla morte di William Shakespeare, si propone la lettura della sua opera più famosa e l’analisi delle più grandi e importanti emozioni che la percorrono per intero. Attraverso una breve introduzione sulla storia del teatro inglese, i bambini si avvicineranno alla figura di colui che segnò il Teatro, l’Inghilterra e il mondo intero. Le finalità sono di imparare a gestire le proprie emozioni, riflettere sulla propria identità affettiva e su quella dell’altro, promuovere la conoscenza di tematiche e problematiche socio – culturali 46 diverse e lontane, sviluppare abilità linguistiche – creative. Classi: VA “BIBLIOLEGGO”: Attraverso l’incontro con autori e la lettura di libri e un approccio attivo con il libro come oggetto si vogliono sviluppare abilità linguistiche – creative, promuovere la conoscenza di tematiche e problematiche socio-culturali diverse e lontane, favorire un clima sociale positivo di aggregazione, collaborazione e solidarietà e favorire la consapevolezza dei propri talenti e interessi. Classi: tutte “IMPARO A LEGGERE UN FILM”: La narrazione cinematografica ha una grande valenza formativa, è uno strumento che agisce sulla sfera emotiva dei bambini e dei ragazzi, stimolando l’immaginazione , l’immedesimazione e la conoscenza di mondi diversi e vissuti altrui contribuendo a sviluppare il pensiero divergente. Con questo progetto si vuole stimolare i bambini a una visione più attenta dei film, affinare il gusto estetico, promuovere il senso critico, favorire le possibilità di dialogo e confronto, far riflettere sull’importanza dei legami affettivi, sull’amicizia, sull’autostima e stimolare al rispetto delle diversità. Classi: IV A-D “IL FANTASMA DI CANTERVILLE”: Questo progetto che vede la messa in scena di un famoso testo teatrale ha lo scopo di sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e dell’altro; favorire la conoscenza reciproca, la comunicazione e la cooperazione fra tutti i membri del gruppo classe (alunno-alunno e alunno-insegnante); creare un clima sereno di reciproco rispetto in cui ognuno soddisfi il proprio bisogno sia di appartenenza che di individualità e favorire l’integrazione, l’accettazione e l’accoglienza dell’altro. Classi: VD “MONUMENTI IN FANTASIA”: Gli alunni saranno coinvolti nella realizzazione di tele rappresentanti i monumenti di Roma attraverso tecniche artistiche diverse quali: mosaico con carta da riciclo, puntinaggio e collage. La finalità educativa del progetto è quella di promuovere un processo che sviluppi la capacità degli alunni di interpretare la realtà circostante. Classi: quinte tutte “NEIGHBOURS” Attraverso delle attività che prevedono uno interscambio di giochi e una corrispondenza scritta con i compagni di V dell’Ambrit school, questo progetto vuole educare all’accoglienza, alla collaborazione e alla solidarietà in modo da raggiungere un’apertura mentale che permetta ai ragazzi e alle ragazze di potersi un giorno pensare come cittadini/e del mondo. Classi: VB 47 Scuola Primaria Vaccari e Caproni Progetti extra curricolari CORI DELLA SCUOLA “Voci Bianche”: Il Coro è nato per rispondere all’ esigenza di offrire ai bambini della scuola la possibilità di sperimentare la pratica musicale attraverso l’attività corale, secondo le linee guida promosse dal Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della musica, con un repertorio adatto all’età e rispettoso della vocalità di questa fascia d’età. Le finalità educative sono la partecipazione a un processo di creazione artistica condivisa, lo sviluppo della capacità di attenzione e ascolto, il rispetto reciproco e collaborazione tra compagni, l’integrazione degli alunni stranieri in un’ottica interculturale, il consolidamento dell’autostima, la valorizzazione delle proprie attitudini ed interessi, la socializzazione. LINGUA INGLESE La scuola vuole rispondere alle richieste delle famiglie offrendo un corso di approfondimento della lingua Inglese tenuto da madrelingua inglesi o esperti esterni da individuare con Bando pubblico. TEATRO Il progetto è offerto alle famiglie per rispondere alle esigenze di crescita dei bambini, fare teatro, infatti, insegna a conoscere l’espressività del proprio corpo, a saper utilizzare la voce, a partecipare insieme alla realizzazione di un progetto pratico, ad avere spirito di gruppo ed è un metodo che permette di accrescere sicurezza, autostima e coraggio ad esprimersi. Anche per questo progetto si sceglieranno degli esperti esterni. INFORMATICA Il laboratorio di Informatica risponde alle richieste delle famiglie di offrire un corso in cui i bambini possano iniziare il percorso di apprendimento dell’utilizzo sicuro del computer e del Web. La scuola sceglierà attraverso gara pubblica gli esperti esterni. ARTE La manualità ha una grande importanza nella formazione dei bambini perché sviluppa la creatività, il senso estetico e l’utilizzo preciso di strumenti. A tal fine la scuola offre la possibilità di frequentare un laboratorio con esperti esterni. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Progetti curricolari CHI BEN COMINCIA E’ A META’ DELL’OPERA: Scuola Incanto Teatro Argentina E’ un progetto che viene proposto annualmente che ha come finalità la 48 sensibilizzazione degli alunni al mondo dell’Opera; l’educazione all’ascolto; il miglioramento dell’articolazione verbale attraverso il canto, l’analisi e manipolazione del testo; lo sviluppo delle capacità di interpretazione e l’affinamento del senso estetico. Partendo dallo studio dell’Opera si attua un percorso che culmina con la messa in scena dell’Opera stessa da parte dei ragazzi. Quest’anno l’Opera studiata e rappresentata sarà “Cenerentola” di Gioachino Rossini. “CON-TATTO” Questo progetto di Arte vuole sviluppare la percezione tattile come strumento di conoscenza della realtà e dell’arte; sperimentare i diversi codici comunicativi: tattile, visivo, verbale; far scoprire agli studenti quanto ampie siano le possibilità di comunicare che il libro possiede oltre allo scritto; rendere attivo e creativo il rapporto tra studente e libro attraverso una metodologia basata sull’operatività e la sperimentazione personale; scoprire il piacere di leggere in modo plurisensoriale e avvicinare gli alunni a tematiche e pratiche proprie dell’arte contemporanea. “IL QUOTIDIANO IN CLASSE” Questo progetto indirizzato alle classi terze ha lo scopo di avvicinare i ragazzi alla lettura critica promuovendo il giornale come uno strumento attraverso il quale formare il proprio spirito critico e le proprie opinioni. Nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza si vuole coinvolgere i ragazzi in quello che accade nel mondo per prepararli a vivere in maniera consapevole e responsabile il loro ruolo nella società. “FIABE E LEGGENDE DELLE REGIONI ITALIANE” Per rispondere alla curiosità degli alunni relativi a storie più o meno conosciute e stimolare l’interesse a comprenderne le radici, il progetto propone la lettura e il commento di fiabe e leggende delle regioni italiane. Lo scopo è di sviluppare le capacità verbali, di analisi e di riflessione, di stimolare la collaborazione interpersonale e di rapportare la produzione favolistica al territorio d’origine. “SICUREZZA IN CATTEDRA” Nell’ambito dell’educazione alla sicurezza lo scopo di questo progetto è la costituzione di un contesto scolastico favorevole nel senso più completo: ambientale, organizzativo e sociale. A tal fine si vuole consolidare il ruolo forte e centrale del Servizio di Prevenzione e Protezione. Il SPP viene proposto come il soggetto che, nell’ambito delle proprie funzioni, promuove il coinvolgimento degli allievi nella gestione della sicurezza, collaborando con i docenti delle diverse discipline e con i team di insegnanti. “USO CONSAPEVOLE DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE” La tutela della sicurezza dei ragazzi che si connettono al Web deve rappresentare per le istituzioni scolastiche una priorità per promuovere un uso sicuro e 49 consapevole della Rete attraverso attività di sensibilizzazione, di prevenzione e di formazione. Al fine di individuare strategie di prevenzione e contrasto al cyberbullismo e promuovere opportune azioni educative e pedagogiche, questo progetto vuole diffondere le regole basilari della comunicazione e del comportamento sul Web come: Netiquette e norme di uso corretto dei servizi di Rete (es. navigare evitando siti web rischiosi, non compromettere il funzionamento della Rete e degli apparecchi che la costituiscono con programmi – virus,etc – costruiti appositamente); Regole di scrittura per le e-mail. Educazione all’utilizzo dei nuovi strumenti per tutelare la privacy volti a garantire alle persone maggiore trasparenza e controlli sulle informazioni che condividono sui social network e decalogo della privacy digitale. Individuazione dei comportamenti palesemente scorretti online e uso consapevole dei social network anche attraverso delle privacy policy SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PROGETTI EXTRACURRICOLARI “LET’S SPEAK ENGLISH” - AMBRIT SCHOOL Grazie alla convenzione con l’Ambrit School, la scuola secondaria offre dei corsi di lingua Inglese gratuiti con insegnanti madrelingua. 1-Corso di POTENZIAMENTO rivolto agli alunni più meritevoli delle classi terze e seconde ai fini della certificazione Trinity. 2-Corsi di RECUPERO rivolti agli alunni con qualche difficoltà segnalati dai consigli di classi. Alle famiglie è richiesto un contributo volto a garantire l’apertura della scuola oltre l’orario della didattica. CORI DELLA SCUOLA “I ragazzi di via Paladini” Questo progetto che prosegue ormai da 6 anni offre l’opportunità di partecipare a un processo di creazione artistica condivisa. Esso sviluppa la capacità di attenzione e ascolto; il rispetto reciproco e collaborazione tra compagni; l’integrazione degli alunni stranieri in un’ottica interculturale; il consolidamento dell’autostima e la socializzazione. Inoltre permette di familiarizzare con diverse lingue quali inglese, francese, tedesco, latino, yiddish a seconda dei brani affrontati e di migliorare la propria voce acquisendo una tecnica vocale adeguata, migliorando l’intonazione, formando l’orecchio armonico, affinando il senso ritmico e potenziando la lettura del codice musicale. “IL SAPERE DELLA MANO” Questo laboratorio propone la realizzazione di manufatti 50 in argilla. Esso permette agli alunni di sviluppare la loro creatività, di affinare le capacità di concentrazione, di precisione e di manualità, di sperimentare campi di esperienze artistico creative anche ai fini orientativi, di acquisire un nuovo linguaggio espressivo e la correttezza dei metodi di applicazione. Inoltre vuole accrescere il rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi. “MANINARTE” Questo laboratorio di artistica si avvale di un esperto esterno e mira a far apprendere delle tecniche grafiche di vario genere e i principi della composizione grafica, i concetti di ritmo, modularità, simmetria, peso visivo e colore. Esso sviluppa la fantasia creativa; le capacità manuali e di espressione della personalità; il senso critico nei confronti della cultura contemporanea. Inoltre insegna ad interagire all’interno di gruppi di lavoro nel rispetto delle regole e favorisce la socializzare fra compagni di classe e l’integrazione degli alunni BES. “LE FRANҪAIS À TRAVERS LE THÉÂTRE” Partendo dalla necessità degli alunni di scoprire le proprie capacità espressive, di sviluppare la creatività, di realizzare un progetto comprendente aspetti pratici ed espressivi lavorando in gruppo, questo laboratorio ha come scopo la realizzazione di uno spettacolo in lingua Francese. Esso insegna a utilizzare il Francese in diversi contesti comunicativi, favorisce il miglioramento della pronuncia e l’arricchimento del lessico e aiuta a superare la timidezza e l’insicurezza nell’esprimersi in una lingua straniera. Inoltre permette di conoscere qualche aspetto e personaggio della cultura francese e stimola i ragazzi al rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi. CORSO DI INFORMATICA Il computer è diventato parte integrante della nostra vita e ci condiziona non poco, da ciò la necessità di avere una visione critica del computer per conoscerlo e sfruttarlo per quello che è: uno strumento che può anche facilitarci la vita. L'obiettivo di questo progetto è di proporre alcuni percorsi didattici che, partendo dalle attività di comunicazione e algoritmiche più elementari che si ritrovano nella vita di tutti i giorni, possano contribuire a una fruizione più consapevole e più creativa degli strumenti di elaborazione dell'informazione, comprendendone le caratteristiche, le potenzialità e i limiti. Il corso è così organizzato: I anno: modulo COMPUTER ESSENTIALS II anno: moduli online ESSENTIALS E WORD PROCESSING III anno: modulo SPREADSHEET. 51 Ampliamento dell’offerta formativa a.s. 2015/16 SCHEMA RIEPILOGATIVO PROGETTI G.CAPRONI G.VACCARI V.CARDARELLI Giornalino on line Tutte le classi Tutte le classi Tutte le classi Chi ben comincia è a metà dell’Opera: Scuola In Canto Teatro Argentina I A-B VC Classi Prime A-B-C-D-E Progetto Biblioteca “Apriamo un libro” Tutte le classi IA-B-C IIA-B-C III A-B-C IV A-B-C-D V B-C-D “Biblioleggo” Tutte le classi A tu per tu con le emozioni V A-B Laboratorio lingua inglese V A-B Allena…menti V A-B La simmetria della realtà IV A-B Laboratorio di lettura IV A-B Recupero e potenziamento IIIA-B Eureka V A-B-C V A-D Cori della scuola: “ Voci Bianche” Metodo Ruler Classi III-IV-V Classi III-IV-V “Biblioteca” Tutte le classi V A-B-C-D Il fantasma di Canterville VD Dentro la scienza Classi IV Imparo a leggere un film IV A-D Neighbours VB Monumenti in fantasia V A-B-C-D Romeo & Juliet VA Con-tatto I E - II B 52 Quotidiano in classe III A-B-C-D Fiabe e leggende delle regioni italiane Sicurezza in cattedra IB Tutte le classi Uso consapevole delle tecnologie Coro I ragazzi di Via Paladini Tutte le classi Il sapere della Mano Tutte le classi Maninarte Tutte le classi Le Français à travers le téâtre I-II-III A-B-D Tutte le classi Let’s speak english” – Ambrit school Alunni classi seconde e terze Patente europea ECDL I A-B-C-D-E IIA-B-C-D-E 53 CERTIFICAZIONI DELLE ECCELLENZE Certificazione Lingue straniere CERTIFICAZIONI DELF (DIPLȎME D’ÉTUDES EN LANGUE FRANҪAISE) Queste Certificazioni, rilasciate dall’Institut Français Saint Louis di Roma, sono prive di scadenza, adeguate ai livelli di competenza linguistica definiti nel Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue, e costituiscono uno strumento di valorizzazione dei percorsi accademici individuali. Il nostro Istituto offre l’opportunità di seguire il corso di preparazione all’esame con insegnanti madrelingua. CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI CAMBRIDGE KET PER LA LINGUA INGLESE Trinity School è un’accademia linguistica certificata ISO, centro accreditato alla preparazione delle certificazioni Cambridge. Trinity School applica le didattiche moderne e si allinea perfettamente ai requisiti del Quadro di Riferimento Europeo. I corsi di lingua Trinity School rappresentano la perfetta fusione di attività didattiche tradizionali, innovazione e pratica linguistica. Il metodo adottato è strutturato con attività svolte in piccoli gruppi al fine di favorire l’ascolto, la comprensione e la comunicazione di ogni studente. CERTIFICAZIONE ECDL PATENTE EUROPEA ECDL Il nostro Istituto offre la possibilità di conseguire la patente europea ECDL seguendo un corso 54 d’informatica. La certificazione ECDL Base attesta il livello essenziale di competenze informatiche e web del suo titolare, aggiornate alle funzionalità introdotte dal web 2.0. La certificazione ECDL Base può essere conseguita superando i 4 moduli elencati di seguito. Moduli compresi: • Computer Essentials Primo anno • Online Essentials Secondo Anno • Word Processing Secondo Anno • Spreadsheet Terzo anno IL COMITATO GENITORI Il Comitato Genitori molto presente e attivo nel nostro Istituto oltre ad aiutare e partecipare alle iniziative proposte dalla scuola si fa promotore di due progetti: “SCUOLA IN FESTA” L’obiettivo è quello di contribuire alla preparazione e allo svolgimento della festa di fine anno scolastico nei tre plessi. I genitori così condividono con i propri figli la gioia della conclusione dell’anno scolastico, diventando per un giorno parte attiva nella scuola. “UN REGALO PER LA SCUOLA” Il progetto è destinato a tutti e tre i plessi del nostro Istituto. Lo scopo è di creare un ambiente più vivibile, pulito e pronto ad accogliere i ragazzi. I progetti d’intervento nascono dalla condivisione con le scelte educative e didattiche d’istituto e sono coerenti con realizzazione del POF. Nell’a.s. 2014/15 il comitato genitori ha regalato alla scuola gli arredi necessari per l’allestimento della biblioteca presso la sede G.Vaccari. “Un bambino, un insegnante un libro, una penna possono cambiare il mondo. L’istruzione è la sola soluzione” MALALA YOUSAFZAI Nobel per la pace 2014 55