Poste Italiane S.p.A. - Spedizione A.P. D.L. 24/12/2003, n. 353, conv. in L. 27/02/2004 n. 46 - Cagliari
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Carbonia Anno XXVI numero 741 del 22 Ottobre 2015 Euro 1,00
SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE
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NUOVA MANIFESTAZIONE LAVORATORI EURALLUMINA
er far sentire il fiato sul collo della Regione, i lavoratori
Eurallumina hanno inscenato, la settimana scorsa, una
nuova manifestazione davanti all’Assessorato dell’Ambiente di Cagliari dove, tra qualche giorno, è in programma
l’esame della documentazione presentata dalla società per ottenere il nulla osta alla ripresa delle produzioni. Si è trattato dell’ottava manifestazione messa in piedi dalle maestranze che non
intendono mollare neppure di un giorno la ripresa delle produzioni. Le prime autorizzazioni riguarderanno il benestare alla
realizzazione della nuova centrale termica a carbone, al fine di
P
abbattere i costi energetici, e l’ampliamento del bacino fanghi
rossi, dove dovrebbero essere riversati i fanghi derivati dal processo di produzione imperniata sulla raffinazione della bauxite
da cui ricavare l’ossido di alluminio. La verifica tecnica in Regione dovrebbe completarsi il massimo entro fine mese di ottobre, per cui i tempi stanno stringendo e i lavoratori non intendono perdere neppure un giorno di tempo, dal momento che la proprietà, Ru.Sal., ha manifestato il proprio assenso alla ripresa
produttiva alla quale sono interessati non meno di 400 unità lavorative oltre l’indotto.
IL PIANO SULCIS SIA PURE LENTAMENTE
SI MUOVE NELLA DIREZIONE GIUSTA
Massimo Carta
Qualche fisiologico ritardo non
allenta l’iter del Piano Sulcis.
Questa in sostanza il contenuto
delle dichiarazioni rese dal Presidente della Regione Francesco
Piagliaru e dal Coordinatore
Piano Sulcis Salvatore Cherchi
ai Sindacati regionali nel corso
di un incontro avvenuto nel palazzo di viale Trento a Cagliari.
L’occasione è servita a fare il
punto sul ruolino di marcia
d’attuazione del Piano Sulcis
aggiornato al 15 ottobre 2015. Il
Presidente della Regione ha anche riferito in merito alle interlocuzioni in corso con il Governo su diversi temi: energia, continuità territoriale, infrastrutture
contro il dissesto idrogeologico,
istruzione e servitù militari.
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L’ottico di fiducia
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“Con Roma stiamo lavorando
per costruire degli interventi, ha
detto il Presidente Francesco Pigliaru, che incidano prioritariamente sui divari determinati
dall’insularità. Da parte del Governo c’è l’impegno a stringere
i tempi per la messa a punto definitiva del Patto Stato-Regione”. Il Presidente ha quindi fatto il punto sul lavoro dei tavoli
tecnici e politici attivati per il rilancio del settore industriale,
che riguardano gli investimenti
per il riavvio di Eurallumina e
gli impegni (in primis sulla certezza e stabilità delle condizioni
di mercato dell’energia) per la
cessione e la messa in produzione dello smelter di alluminio
dell’ex Alcoa di Portovesme.
Il Coordinatore del Piano Sulcis
Salvatore Cherchi, si è invece
soffermato sull’aggiornamento
dei singoli punti del Piano.
“Nessun progetto è in stallo, ha
detto. Nel passato sono stati accumulati ritardi che non possono essere eliminati. Dopo avere
rimesso in moto i progetti,
l’obiettivo è procedere speditamente”. I fondi (europei, nazionali, regionali e provinciali) ammontano a 602,17 milioni di euro. Rispetto al precedente stato
di attuazione di 6 mesi fa, si registra una lieve diminuzione (1,93 per cento). “Le risorse, è
stato detto, sono soggette a variazioni e rimodulazioni in seguito al percorso di realizzazione degli interventi”.
Secondo lo stesso Coordinatore
la Zona franca urbana opera a
pieno regime. “Il rilevamento
del 2 settembre fa registrare un
aumento delle imprese che usufruiscono delle agevolazioni fiscali e contributive rispetto a
gennaio 2015: le aziende sono
3.282 e il totale dello sgravio fiscale e contributivo già usufruito è pari a 31,2 milioni di euro.
La copertura finanziaria disponibile (124,9 milioni) è sufficiente per almeno 3 anni”. Và
comunque precisato che circa
1.100 imprese, su 4.375 ammesse al beneficio, non stanno
ancora utilizzando questa opportunità. “L’aiuto fiscale alle
imprese, è stato detto, è concretissimo: la liquidità iniettata nelle aziende corrisponde a una retribuzione annua di 18mila euro
netti di 1.730 lavoratori”.
Altro importante capitolo della
verifica sul Piano Sulcis ha riguardato le grandi imprese di
Portovesme. “Va avanti l’iter
autorizzativo per il progetto di
costruzione di un impianto di
cogenerazione alimentato a carbone di potenza termica pari a
285 MWt, infrastruttura preliminare alla ripresa produttiva
della fabbrica Eurallumina. Intanto è in corso la pratica per la
concessione di CIG straordinaria per il triennio necessario per
l’investimento e l’avvio a regime dell’impianto. È anche in
corso l’avviamento ai corsi di
riqualificazione di 320 lavoratori, in funzione degli investimenti di Eurallumina”. Su Sotacarbo (per cui il piano prevede interventi pari a 38,5 milioni con
30 ricercatori impegnati) è stato
confermato che è stato approva-
to il piano di attività triennale. I
ricercatori con contratto di lavoro precario sono stati stabilizzati. Inoltre, da luglio è operativa
a Monteponi l’unità di assistenza tecnica alle imprese. “In questo periodo sono state sviluppate le azioni che consentiranno di
attuare i programmi relativi a
infrastrutture per valorizzare i
luoghi e per la produzione, la ricerca e la formazione. Il complesso di questa azione vale
55,7 milioni di euro. Le attività
sono in concreto sviluppo e un
ruolo decisivo lo sta avendo
IGEA che è stata tolta dallo stato di liquidazione. Compiti importanti sono stati assegnati anche ai Comuni. Oltre agli interventi già previsti, sono state
istruite le azioni necessarie per
avviare la bonifica dell’area ex
Sardamag. Entro un mese sarà
operativa la convenzione che
affida il compito a IGEA (stanziamento di 5,5 milioni di euNon vi è alcun valido motivo
perché Poste Italiane chiuda
l’Ufficio di Corrispondenza di
Cortoghiana. L’assurda decisione, adottata dal PT, è tata
quindi respinta dal Tar Sardegna al quale si era rivolta
l’Amministrazione comunale
di Carbonia, forte dell’incongruenza della decisione e motivata dall’abbandono ingiustificato di un servizio cui fanno riferimento almeno 3.000 abitanti considerando Cortoghiana, Is Desogus, Is Serafinis,
Genna Gonnesa, e persino Nuraxi Figus con annessa Carbosulcis.
Da notare che l’utenza di Cortoghiana è abbondantemente
superiore a quella di almeno la
metà dei Comuni della Sardegna dove il servizio non è stato
toccato. Ora però il Tar Sarde-
PAOLO PALA
OTTICA OREFICERIA
CARBONIA
ro)”. Non meno interessante è
stata la precisazione sul Parco
Geominerario della Sardegna.
“È stata raggiunta l’intesa tra
Governo e Regione per riformare il decreto istitutivo e lo Statuto. La Comunità del Parco ha
approvato il testo dell’aggiornato Statuto e la Regione ha fatto
quanto di propria competenza.
È stato definito anche il testo
condiviso per l’Accordo di Programma sul Cammino di Santa
Barbara che comprende itinerari
con estensione di 400 chilometri. È pronta la delibera per l’avvio del primo programma finanziato con 600mila euro”.
Nella medesima circostanza è
stato affrontato anche il tema
SANT’ANTIOCO
portuale del Sulcis. “I progetti e
la programmazione degli interventi previsti a Sant’Antioco,
Carloforte, Calasetta e Buggerru vanno avanti. Per il porto di
Buggerru i fondi ammontano a
7,5 milioni di euro. Per le strade
e l’Istmo di Sant’Antioco le risorse sono pari a 60 milioni di
euro. Le procedure d’appalto
dovranno essere concluse entro
la fine del 2015. Lo stesso limite temporale è stato fissato per
gli interventi sulla portualità industriale di Portovesme.
Infine, procedono anche gli studi progettuali per il collegamento del bacino idrico del Sulcis
con quello regionale del Flumendosa”.
IL TAR SARDEGNA RIAPRE
LE POSTE DI CORTOGHIANA
Poste Cortoghiana
gna ha stabilito che Poste Italiane deve mantenere aperto
l’Ufficio frazionale che, peraltro, è di proprietà di PT. L’Amministrazione comunale di
Carbonia dovrà lavorare perché Poste Italiane rimetta in
condizioni l’Ufficio di riaprire
al pubblico quanto prima.
(a.c.)
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2
Regione
numero 741 del 22 Ottobre 2015
CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE
PREAVVISO PER I SERVIZI LAVORO
L’Assessorato del Lavoro intende avviare in Sardegna una
sperimentazione del contratto
di ricollocazione (CRiS), destinata ai lavoratori per cui è
stata autorizzata la prima concessione della mobilità in deroga per il 2014.
L’intervento sarà attuato con
la collaborazione dei servizi
per il lavoro che hanno ottenuto l’accreditamento regionale e dei soggetti inseriti nell’albo nazionale delle agenzie
per il lavoro, che dovranno
comunque richiedere l’accreditamento.
In particolare, tali soggetti stipuleranno con i beneficiari
dell’intervento un contratto di
ricollocazione e, nell’ambito
di tale contratto, offriranno
loro assistenza personalizzata
nella ricerca di una nuova occupazione.
La dotazione finanziaria ammonta a 6 milioni e 520mila
euro, che saranno utilizzati
per erogare ai lavoratori voucher con i quali remunerare i
servizi per il lavoro per l’attività svolta.
In attesa della pubblicazione
dell’avviso, l’Assessorato invita i servizi e le agenzie per
il lavoro interessati a realizzare le attività preliminari alla
presentazione delle proposte.
Per informazioni è possibile
contattare il Servizio lavoro ai
seguenti recapiti: telefono
070 606 5714/5645/5497
e-mail:
[email protected]
LA SARDEGNA DELLE CROCIERE
La visibilità della destinazione Sardegna nei
cataloghi delle compagnie di navigazione crocieristica è uno strumento di promozione fondamentale per valorizzare l’immagine dell’isola e posizionare il prodotto sui mercati di tutto
il mondo”. Con queste parole l’assessore del
Turismo, Artigianato e Commercio Francesco
Morandi, ha chiuso gli interventi del ‘Med
cruise dialogue’, incontro a cui hanno partecipato a Olbia operatori e stakeholder del settore, Autorità portuali delle mete crocieristiche
di tutto il Mediterraneo, maggiori associazioni
e compagnie.
Boom passeggeri. Il 2016 potrebbe essere
l’anno del boom delle crociere a Cagliari e a
Olbia, dopo che il 2015 chiuderà con numeri
da record. Il capoluogo dovrebbe registrare da
marzo a dicembre 260mila presenze: risultato
straordinario se si considera che la media del
decennio 2004/2014 è stata di centomila passeggeri all’anno. Olbia conterà invece 124 attracchi, 147 totali saranno quelli nel Nord Sardegna.
Mercato importante. “Si tratta di un mercato
davvero interessante - ha aggiunto l’assessore
- viste le migliaia di presenze in tutti i giorni
di attracco, l’animazione commerciale sul territorio oltre che il ritorno di immagine per la
Sardegna come destinazione per il soggiorno.
Ecco perché - ha concluso - entrare in maniera
decisa e puntuale all’interno di questo circuito
e diventare meta stabile dei traffici crocieristici, è un vantaggio che non dobbiamo farci
sfuggire”.
REALTÀ EDITORIALE
APPREZZATA IN TUTTA LA SARDEGNA
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Hanno collaborato a questo numero:
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Marco Massa, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras, Giovanni Fiabane,
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Palazzo Regione Sarda
REGIONE E MONDO DELLA SCUOLA
L’assessore della Pubblica istruzione Claudia
Firino ha incontrato i rappresentanti del tavolo interistituzionale sul dimensionamento scolastico, composto dai commissari e rappresentanti di Province, Anci, Ups e Ufficio Scolastico Regionale, per avviare l’iter del piano di dimensionamento che riguarda l’anno scolastico
2016/2017. Nel pomeriggio, l’esponente della
giunta, ha incontrato poi i sindacati confederali e autonomi.
“Nell’elaborazione del prossimo piano di dimensionamento – ha detto l’esponente della
giunta - si dovrà tenere conto del particolarissimo momento di transizione nelle istituzioni
che sta vivendo la Sardegna. Sia per la riforma
degli Enti locali attualmente in corso di definizione, sia per gli effetti della legge 107 sulla
“Buona scuola” che, introducendo gli ambiti
territoriali, ridefinisce l’organizzazione della
rete scolastica regionale. È inoltre aperto il
confronto con il Governo per la definizione degli organici, perché si tenga conto della speci-
“La Mostra del libro di Macomer si svolgerà anche quest’anno, non esiste nessun pericolo che accada il contrario”. A dirlo è l’assessore della Cultura Claudia Firino, che
ha inoltre sottolineato quanto
la Regione creda nell’importanza di questo tipo di eventi
culturali. “La riprova della
grande valenza che ha l’appuntamento per l’Ammini-
PROGRAMMA
APISTICO
STAGIONE
2015-2016
L’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale ha aperto i termini
di presentazione delle domande di contributo previste dal Programma apistico
regionale per l’annualità
2015/2016 e riguardano:
A) assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori (seminari e
convegni tematici, azioni
di comunicazione, assistenza tecnica alle aziende);
C) razionalizzazione della
transumanza (acquisto di
arnie);
D) provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi
(spese per analisi chimicofisiche melissopalinologiche e residuali);
E) misure di sostegno per il
ripopolamento del patrimonio apistico comunitario
(acquisto di api regine, famiglie, nuclei e sciami
d’api).
Le domande dovranno pervenire entro il 29 gennaio
2016. Se consegnate a mano dall’imprenditore o presentate da Laore il termine
di presentazione scade alle
ore 13 del 29 gennaio
2016.
ficità della Sardegna. Dunque, per l’elaborazione del piano, non si potrà prescindere dal
tenere in considerazione tutti questi cambiamenti in corso”.
L’assessore ha precisato al Tavolo e ai sindacati che sarà potenziato il dialogo con il territorio e i Comuni. “Ogni decisione - ha detto
Firino - sarà presa in maniera concertata con
tutti i soggetti coinvolti e analizzata di volta in
volta e secondo il caso. Procederemo inoltre
con un cronoprogramma chiaro per rispettare i
tempi previsti dal piano di dimensionamento”.
L’obiettivo è sempre quello di migliorare la
qualità della scuola sarda. “Gli strumenti che
abbiamo messo in campo sono il piano di edilizia scolastica e il piano straordinario contro la
dispersone ‘Tutti a Iscol@’ - ha concluso l’assessore -. Il connubio di questi interventi mira
a fornire un’alta qualità della didattica e a dare ai ragazzi una formazione competitiva e
spendibile in ogni settore”.
LA MOSTRA DEL LIBRO
RIMARRA’ A MACOMER
strazione è riscontrabile anche nel lavoro di approfondimento che è stato fatto per
garantire l’introduzione, nella
manifestazione di quest’anno,
di una serie di elementi di innovazione, condivisi dalle associazioni coinvolte”. L’esponente della giunta Pigliaru ha
ricordato d’aver più volte incontrato i rappresentanti dell’Associazione editori sardi, e
ha ribadito di essere aperta a
un confronto in qualsiasi momento. “Il ritardo nella comunicazione è dovuto proprio
agli elementi di novità che
desideriamo introdurre - ha
concluso Firino – che credo
siano normali e accettabili
laddove si lavori per migliorare una importante manifestazione editoriale”.
Lavoro
3
numero 741 del 22 Ottobre 2015
NUMEROSE LE AZIENDE PUBBLICHE E PRIVATE
INADEMPIENTI QUOTE ASSUNZIONI DISABILI
Alessandro Carta
Secondo una ricognizione fatta dall’ex Provincia Carbonia Iglesias e resa pubblica a metà
marzo di quest’anno, erano 22 le aziende, pubbliche e private, che al 31 dicembre 2014 risultavano inadempienti nelle assunzioni di disabili. Il che vuol dire che almeno 22 posti di lavoro non risultavano all’appello degli uffici
provinciali, per cui si è resa necessaria una sollecitazione in tal senso.
Nel frattempo alcune di queste aziende (leggi:
Arpas che ha stipulato una convenzione; Sarda
Bentonite, avendo ceduto ramo d’azienda, non
è più tenuta agli obblighi di assunzione disabili) hanno tentato di allinearsi alle disposizioni
di legge. Tuttavia, in data 5 ottobre scorso, il
Dirigente dell’ex Provincia Speranza Schirru
ha proceduto a rendere pubblico il nuovo elenco aggiornato dei soggetti inadempienti per cui
allo stato attuale risulterebbero ancora non coperti ben 21 posti di lavoro riservati a persone
con disabilità. Queste ultime sono le medesime
che risultavano inadempienti al 31 dicembre
scorso. Esse sono: Area (Ente pubblico-ex
IACP uffici Carbonia) 1 unità; Agenzia Regionale del Lavoro (Ente pubblico-uffici via Costituente Carbonia) 1 unità; Arst (Ente privatouffici via Crocifisso Iglesias) 1 unità; ASL 7
(Ente pubblico- uffici via Dalmazia Carbonia)
13 unità per le quali pare abbia nel frattempo
sottoscritto una convenzione per le restanti
scoperture; Cosacem (Azienda privata-Area
Industriale Portovesme) 2 unità; Enel (Ente
privato- uffici via Roma Carbonia) 1 unità;
Metide (Azienda privata-via Argentaria Iglesias) 2 unità; Speremme (Azienda privata-via
Vittorio Emanuele San Giovanni Suergiu) 1
unità. Solo quest’ultima è un’assunzione per
categoria protetta, mentre le altre riguardano
soggetti con disabilità.
Al richiamato elenco manca l’azienda privata
Nimar srl di Sant’Antioco che nel frattempo ha
stipulato la convenzione per l’attivazione di un
tirocinio di sei mesi per il soggetto da inserire
in organico.
LA REGIONE RASSICURA I SINDACI
SUGLI ORGANICI FUTURI DI SAREMAR
IL COMUNE DI CARBONIA INFORMA
LAVORI PER LE STRADE DELLA CITTÀ:
POTATURA ALBERI, RIFACIMENTO STRADE E MARCIAPIEDI,
PIANTUMAZIONE NUOVI ALBERI
Il Comune di Carbonia, andando incontro alle esigenze dei cittadini, è impegnata a migliorare la
situazione di strade e marciapiedi della Città.
In questo periodo è ripresa la potatura degli alberi. I lavori interesseranno diverse vie di Carbonia, in risposta alle diverse richieste dei cittadini e di coloro che utilizzano mezzi di importanti dimensioni.
Recentemente sono stati consegnati i lavori, per complessivi 700.000 euro, per la sistemazione
del manto stradale e dei marciapiedi in diverse aree cittadine. Sempre nei giorni scorsi è stato firmato il contratto per ulteriori lavori, per complessivi 500.000 euro per la sistemazione di strade e
marciapiedi in altre zone della Città. A breve saranno consegnati i lavori.
Tra le zone interessate dai due progetti ricordiamo: via Curiel, via Veneto, via Anglona, via
Roux, via Sella, via Satta, via Trieste, parte di via Trento e via delle Cernitrici, parte di via
Liguria e Corso Iglesias, via Rinaldo Loi a Cortoghiana, varie aree di Bacu Abis e via Picasso a Is Gannaus.
Grazie ai nuovi progetti nelle vie interessati, saranno piantati nuovi alberi, più adatti ai diversi
contesti stradali.
Con economie (114.000 euro), saranno, realizzati ulteriori interventi sul manto stradale delle
vie di Barbusi. Saranno avviati anche i lavori per sistemare l’area di accesso all’Istituto scolastico IPIA di via Dalmazia (200.000 euro).
Sono in fase di progettazione, inoltre, i lavori per altre strade (annualità 2016, circa 850.000 euro). Tra le vie interessate: parte di via Cagliari, via Tirso, via Puglie, via Bacu Abis, via Caput
Aquas, via Tanas, via Sardegna, via Marche, via Piolanas e via Coghinas.
Traghetto Saremar
“Confermo che la clausola sociale di salvaguardia dei livelli
occupativi che stiamo inserendo nella procedura di gara per
l’affidamento dei servizi marittimi con le isole minori, potrà riguardare sia i dipendenti
Saremar in continuità di rapporto di lavoro, attualmente
117, sia gli attuali 32 in turno
particolare”. Questo il contenuto della lettera che l’assessore dei Trasporti Massimo
Deiana ha spedito ai sindaci di
Carloforte e La Maddalena,
Marco Simeone e Luca Montella. Un’ulteriore rassicurazione che fa seguito agli incontri pubblici, tenuti nei due
Comuni maggiormente interessati dalla vertenza, ai quali
Deiana ha recentemente partecipato. “Come ampiamente ribadito - prosegue il testo l’assorbimento tuttavia non
potrà riguardare gli amministrativi né gli attuali lavoratori
che avranno maturato i requi-
PROROGATA AL 22 DICEMBRE
SCADENZA “CENTRI STORICI”
L’Assessorato degli Enti locali, finanze e urbanistica ha prorogato alle ore 13 del 22 dicembre 2015 la scadenza per la ricezione delle richieste di finanziamento per programmi integrati e
piani di riqualificazione urbana finalizzati al recupero, alla riqualificazione e al riuso degli insediamenti storici. Possono accedere a queste agevolazioni i comuni inseriti nell’apposito
elenco. L’Assessorato ha, inoltre, reso disponibile sul portale
SardegnaTerritorio l’applicazione informatica per la compilazione guidata e la stampa delle schede relative al programma
integrato e al piano di riqualificazione.
siti per il pensionamento alla
data di cessazione del rapporto con la società marittima”. È
seguito l’appuntamento con i
vertici della compagnia di navigazione e l’audizione dinanzi alla Commissione IV del
Consiglio regionale: “Le tratte
Portoscuso-Calasetta/Carloforte e La Maddalena/Palau,
saranno messe a bando con
una procedura aperta, trasparente e non discriminatoria, e
all’invito a presentare le manifestazioni di interesse potranno aderire tutti i vettori marittimi comunitari, con requisiti
specifici richiesti dalla Regione”, ha detto l’assessore ai
consiglieri. Ricordando che il
servizio resterà pubblico, non
avrà un’ora di interruzione e
per la prima volta sarà determinato dalla Regione in accordo con le Comunità locali.
“L’opzione di accedere al concordato liquidatorio consentirà
a Saremar di continuare a operare almeno sino alla fine dell’anno in corso”, ha spiegato
Deiana.
SINDACO
0781.887811
(Prov. Carbonia Iglesias)
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CRESCONO IN SARDEGNA I CONTRATTI
DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO
“In Sardegna si conferma il
trend crescente dei nuovi contratti a tempo indeterminato
del settore privato”. Così l’assessore regionale del Lavoro
Virginia Mura commenta il report dell’Osservatorio sul Precariato pubblicato ieri dall’Istituto nazionale di previdenza
sociale, aggiornato al mese di
agosto 2015. “I numeri ci dicono anche che al risultato delle
misure nazionali si somma la
buona resa delle politiche attive elaborate dalla giunta regionale, che contribuiscono alla
performance incoraggiante del
nostro mercato del lavoro”.
I dati. Nei primi otto mesi del
2015 la Sardegna registra, rispetto al corrispondente periodo del 2014, un aumento di
6.888 nuovi rapporti di lavoro
a tempo indeterminato attivati
nel settore privato, (da 19.037
a 25.925), pari a una variazione percentuale del 36,2%.
L’aumento è di poco superiore
al dato nazionale (34,6%). La
Sardegna ottiene la seconda
performance migliore fra le regioni del Mezzogiorno dopo la
Basilicata (40,9%). Per quanto
riguarda i contratti a termine,
diminuiscono le assunzioni del
5,6%, passando da 55.063 dei
primi otto mesi del 2014 a
51.969 del corrispondente periodo del 2015. A livello nazionale invece c’è una variazione
in aumento pari al +1,3%. Nello stesso periodo aumentano
nell’isola le assunzioni in apprendistato (1.546) con una variazione del 10,5%, mentre il
dato nazionale registra una diminuzione del 7,5%.
Voucher. Per quanto riguarda i
buoni di lavoro, nei primi otto
mesi del 2015 risultano venduti in Sardegna 2.473.050 voucher destinati al pagamento
delle prestazioni di lavoro accessorio del valore nominale di
10 euro, con un incremento, rispetto al corrispondente periodo, del 2014, dell’86,0%, che
posiziona l’Isola tra le regioni
con la variazione maggiore. La
variazione media nazionale è
pari al 71,3%. “Un aumento
così consistente dell’utilizzo
dei voucher ci preoccupa e va
approfondito”, dice Mura. “La
loro introduzione nel nostro ordinamento ha permesso
l’emersione del lavoro sommerso, ma un incremento così
elevato suggerisce di verificare
che lo strumento venga utilizzato in maniera genuina, e non
vada a destrutturare rapporti di
lavoro stabili”.
4
Lavoro
numero 741 del 22 Ottobre 2015
SI CONSULTANO CON LO SPECIALISTA
PRIMA DI PRENDERE UNA DECISIONE
COSI’ FANNO GLI ABITANTI DEL SULCIS
In generale, il 40% degli abitanti di Carbonia-Iglesias preferisce consultarsi con un professionista quando deve prendere decisioni o fare acquisti
importanti, come quelli relativi
alla casa e all’auto. In particolare spicca, tra le figure dei
professionisti, quella dell’agente assicurativo: il 15% degli intervistati della provincia sarda
preferisce coinvolgere un agente per le decisioni importanti. È
quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai commissionata a Nextplora. Quando consultarsi con un
agente assicurativo? Gli abitanti di Carbonia e Iglesias scelgono di consultarsi con un agente,
oltre che per l’acquisto di una
polizza auto, soprattutto per
l’acquisto di beni e servizi a
copertura della casa (33%), di
servizi a protezione dagli infortuni (23%) e di servizi a protezione della salute (22%). A ulteriore conferma del ruolo che
gli abitanti della provincia sarda riconoscono agli agenti assicurativi, il 13% degli intervistati (contro il 10% a livello nazionale) dichiara di consultarli
anche in caso di decisioni sulla
propria attività lavorativa: un
vero e proprio consigliere personale di fiducia sulle questioni
che contano.
Come deve essere il “consigliere di fiducia” ideale? Le caratteristiche peculiari che gli abitanti di Carbonia e Iglesias
mettono in evidenza sono da ricercare per il 62% degli inter-
vistati nella sua reale esperienza (“deve essere un esperto”)
mentre per il 35% è importante
che sia dalla “propria parte”;
per il 23% è fondamentale la
conoscenza diretta, ma anche
sentirlo vicino in caso di problemi. Per un ulteriore 23%, infine, deve essere facilmente
raggiungibile. Il ruolo e le caratteristiche dell’agente assicurativo emergono in un quadro
in cui, secondo gli abitanti di
Carbonia-Iglesias, il “professionista specializzato che conosco personalmente” è la figura
di maggior fiducia al di fuori
dell’ambito familiare per il
16% degli intervistati; fiducia
superiore a quella riconosciuta,
ad esempio, a blog e forum online (10%).
CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE
PREAVVISO PER I SERVIZI LAVORO
L’Assessorato del Lavoro intende avviare in
Sardegna una sperimentazione del contratto di
ricollocazione (CRiS), destinata ai lavoratori
per cui è stata autorizzata la prima concessione
della mobilità in deroga per il 2014.
L’intervento sarà attuato con la collaborazione
dei servizi per il lavoro che hanno ottenuto
l’accreditamento regionale e dei soggetti inseriti nell’albo nazionale delle agenzie per il lavoro, che dovranno comunque richiedere l’accreditamento.
In particolare, tali soggetti stipuleranno con i
beneficiari dell’intervento un contratto di ricollocazione e, nell’ambito di tale contratto, offri-
ranno loro assistenza personalizzata nella ricerca di una nuova occupazione.
La dotazione finanziaria ammonta a 6 milioni e
520mila euro, che saranno utilizzati per erogare ai lavoratori voucher con i quali remunerare
i servizi per il lavoro per l’attività svolta.
In attesa della pubblicazione dell’avviso, l’Assessorato invita i servizi e le agenzie per il lavoro interessati a realizzare le attività preliminari alla presentazione delle proposte.
Per informazioni è possibile contattare il Servizio lavoro ai seguenti recapiti:
telefono 070 606 5714/5645/5497 e-mail:
[email protected]
IL CRS4 SULLE RETI INTELLIGENTI DI ENERGIA
PROMOZIONE TURISTICA DELLA SARDEGNA
ATTRAVERSO SMARTPHONE E TABLET
Aziende ricettive, musei, stabilimenti balneari
hanno ancora due mesi per aderire al progetto
attivato dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio in collaborazione con l’agenzia
Bic Sardegna per la realizzazione di una app destinata a smartphone e tablet con i servizi accessibili ai disabili offerti dalle strutture turistiche
della Sardegna. “A breve presenteremo in maniera innovativa e pratica ai potenziali turisti
l’offerta ‘accessibile’ a livello regionale – spiega
l’assessore Francesco Morandi - le persone con
disabilità potranno valutare le opzioni a disposizione e scegliere una vacanza ‘ritagliata’ sulle
proprie esigenze in Sardegna. In gran parte, infatti, prenotano autonomamente sul web o con
internet mobile. Parallelamente, il vantaggio per
le imprese è chiaro, grazie all’aumento di visibilità e competitività a livello internazionale”.
Dopo la conclusione dell’intensa attività estiva
di lavoro, nelle ultime settimane è entrato pienamente nel vivo il progetto di mappatura dei servizi accessibili alle persone diversamente abili,
prima iniziativa di questo tipo nell’Isola e con
pochi precedenti in Italia. I titolari di strutture
alberghiere ed extra - alberghiere classificate,
aree archeologiche e musei, spiagge attrezzate e
stabilimenti balneari stanno rispondendo all’in-
vito della Regione con sempre maggiore frequenza. Quelli che non l’hanno ancora fatto e ne
avessero intenzione, possono compilare un questionario on-line, attraverso il quale fornire un
quadro informativo dettagliato a viaggiatori con
inabilità permanenti o temporanee. Tutte le
strutture hanno ricevuto un avviso via mail per
accedere direttamente alla pagina dell’Area
Operatori del portale tematico www.sardegnaturismo.it, dove compilare e trasmettere il questionario. Grazie al metodo dell’autovalutazione si
potrà verificare l’effettiva accessibilità dei servizi di parcheggio, ingresso, ricevimento, biglietterie di musei e spiagge, alloggi di strutture ricettive, servizi igienici, ristorazione, piena fruizione
dei beni culturali e ambientali. Le informazioni
richieste tengono conto dei vari livelli di abilità
e delle esigenze di persone con impedimenti motori, visivi, uditivi, con difficoltà di apprendimento o affette da allergie. Per la compilazione
è attivo uno sportello informativo di supporto
con i seguenti indirizzi: via mail [email protected] e telefono (0702796426),
da lunedì a venerdì, di mattina (dalle 9 alle 13) e
da lunedì a giovedì, anche di pomeriggio (dalle
15 alle 17.30).
LO STUDIO DEL FOTOVOLTAICO
PER ESPERTI DEL SETTORE
Al via a Cagliari i percorsi
formativi previsti dal progetto
FOSTEr in MED, finanziato
dal programma europeo ENPI
CBC MED, di cui la Regione
Sardegna è Autorità di gestione. I corsi di formazione, organizzati dall’Università di
Cagliari, partiranno il prossimo mese. Si tratta di tre corsi,
della durata di 30 ore ciascuno, aperti a 30 progettisti di
impianti fotovoltaici (ingegneri, architetti, geometri e
periti edili), 20 installatori e
25 studenti universitari dei
corsi di laurea in architettura
e ingegneria civile. L’obiettivo è lo scambio di competen-
ze nel settore del fotovoltaico
integrato sugli edifici, tecnologia innovativa ancora poco
utilizzata nel nostro paese. I
contenuti dei corsi sono basati
su un documento guida, scaricabile dal sito www.fosterinmed.eu, elaborato da un team
di esperti provenienti da Italia, Egitto, Tunisia, Spagna,
Libano e Giordania, e dagli
esperti del Servizio Energia
dell’assessorato dell’Industria. I corsisti acquisiranno
competenze specifiche nell’integrazione architettonica,
estetica e funzionale del fotovoltaico negli edifici. Ciò
consentirà ai professionisti e
COMUNE DI CARBONIA
BANDO DI GARA
Lavori di sistemazione della viabilità comunale – strada di accesso all’IPIA “E. Loi” di via Dalmazia Importo complessivo dell’appalto: Euro
153.558,11 di cui Euro 150.558,03 per lavori soggetti a ribasso d’asta - oltre ad Euro 3.000,08 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non
soggetti a ribasso d’asta - oltre IVA di legge. Termine di ricezione delle offerte: entro e non oltre le ore 12 del 10.11.2015 Indirizzo a cui inviare le
offerte: Comune di Carbonia – Ufficio Appalti - P.zza Roma, 1 – 09013
Carbonia.
Il Dirigente del IV Servizio F.to Dott. Livio Sanna
agli operatori del settore dell’energia solare di conoscere
nuove opportunità, tenendo
conto del contesto normativo,
degli incentivi economici e finanziari e delle differenti soluzioni tecnologiche presenti
sul mercato. I corsi prevedono
il rilascio di crediti formativi
da parte degli ordini professionali. Il bando di selezione
per iscriversi ai corsi e la domanda di iscrizione sono scaricabili dal sito www.fosterinmed.eu sezione news. Ulteriori informazioni possono essere richieste attraverso email [email protected] o telefonando al numero 0706755811.
“Smart grids: Tecnologie ICT
per le reti intelligenti di energia”: questo il tema del quattordicesimo appuntamento dell’edizione 2015 della Collana
di seminari per la valorizzazione e trasferimento dei risultati
della ricerca al Crs4. Il workshop si è tenuto mercoledì 14
ottobre 2015, presso la Sala
conferenze ex Distilleria in via
Ampère n. 2 a Pirri – Cagliari.
Alfonso Damiano (professore
di Ingegneria industriale e del-
l’informazione - UniCA) e
Luca Massidda (responsabile
del programma Smart Energy
Systems - Crs4) hanno parlato
dell’evoluzione in atto nel sistema di distribuzione dell’energia elettrica, con la progressiva integrazione delle fonti di energia rinnovabile, le relative problematiche e gli scenari futuri per una gestione intelligente della rete di distribuzione, anche grazie all’utilizzo
delle tecnologie ICT.
E’ stato, inoltre, illustrato il
progetto NETFFICIENT, recentemente finanziato dal programma europeo Horizon2020,
che si propone di:
- sperimentare e dimostrare la
fattibilità su scala reale dell’applicazione di tecnologie innovative di accumulo energetico
in una rete elettrica;
- sviluppare gli strumenti ICT
necessari per le sinergie tra le
tecnologie stesse, la smart grid
e la popolazione.
FISCO E TASSE NEL SULCIS IGLESIENTE
In Sardegna ogni piccola impresa paga 9.500
euro di imposte locali: dal 2011 cresciute del
76,8%. Ma il livello di tassazione sardo è tra i
più bassi d’Italia. Folchetti (Presidente Confartigianato): “Tassazione fin troppo alta per i servizi insufficienti che ci vengono offerti”. Tra
Sassari e Oristano 1.000 euro di differenza.
Senza metano, con difficoltà nei trasporti, con
poche strade malandate, con scarse opportunità
di crescita ma con almeno 9.467 euro di tasse
locali da pagare ogni anno solo per esistere.
Questa è la condizione cui sono sottoposte le
piccole imprese della Sardegna e, soprattutto,
questo è il conto totale dato da IRAP, addizionali comunali e regionali, IMU e Tasi. Un carico fiscale insostenibile per tantissimi imprenditori che, anche per questo, continuano a chiudere ogni giorno. Da sottolineare che dal 2011
al 2014, il prelievo è aumentato del 76,8%.
L’indagine è stata condotta dall’Ufficio Studi
di Confartigianato sul peso della fiscalità in
Sardegna per una micro impresa-tipo (soggetta
a IRPEF composta da 2 lavoratori indipendenti
e 3 dipendenti a tempo indeterminato, che ha di
proprietà un immobile produttivo. La regione
Sardegna è al 19esimo posto nella speciale
classifica ovvero è la seconda regione italiana
per “attrattività fiscale”, basata sui 5 tributi locali principali (2 addizionali Irpef, Irap, Imu e
Tasi). Il fisco locale + la “tassa sulla tassa”, relativa all’indeducibilità dell’IMU, pesano su
una piccola-micro impresa della Sardegna per
una cifra poco sotto i 10mila euro (9.467 euro
per l’esattezza) con una differenza positiva (ovvero in favore delle imprese) di 1.697 rispetto
alla media nazionale di 11.164. All’interno di
questa cifra, ogni dipendente costa, in tasse,
ben 1.893. Differenze significative anche all’interno delle varie province: tra la più “cara”,
Sassari con 9.768 euro a impresa e Oristano, la
più “economica” con 8.776, ci sono quasi
1.000 euro di differenza. Nel mezzo Cagliari
con 9.646 euro, Carbonia-Iglesias con 9.404,
Olbia-Tempio con 9.399, Medio Campidano
con 9.373, Nuoro con 9.177 e Ogliastra con
8.857.
In Primo Piano
numero 741 del 22 Ottobre 2015
DOCUMENTO FINALE ASSEMBLEA
ORGANIZZATIVA CISL SULCIS
Gianni Podda
I problemi del lavoro e della dignità sociale sono il perno sul
quale è stato basato il documento finale dei lavoro dell’Assemblea Organizzativa della Cisl
del Sulcis Iglesiente, riunita a
Buggerru il giorno 5 Ottobre
scorso. Ai lavori hanno presenziato la Segretaria Nazionale
Cisl Giovanna Ventura, il Segretario generale della Cisl Sardegna Oriana Putzolu, il Segretario Generale della Unione
Territoriale del Sulcis Fabio Enne che ha svolto la relazione introduttiva ai lavori.
A conclusione dei lavori, l’Assemblea ha approvato la relazione del Segretario Enne, con
l’arricchimento di tutti i contributi dei vari delegati. Nel documento conclusivo, approvato
dall’assemblea formata da n°
110 Quadri e Delegati di cui 11
astenuti, è stata evidenziata “la
necessità di un’urgente un’azione sindacale volta a tutelare
l’intera collettività in relazione
alle problematiche economiche
ed occupazionali del territorio,
assumendo come priorità assoluta i problemi del lavoro e della dignità sociale come irrinunciabile e sacrosanto diritto”.
“La CISL del Sulcis, si legge
nel documento, individua una
palese responsabilità dello Stato
e della Regione, quest’ultima
ancora troppo lenta nel considerare la drammaticità della situazione e troppo lenta nel dare risposte risolutive nei diversi settori economici in crisi.
Siamo davanti ad una svalutazione del lavoro: la politica non
assume un ruolo decisivo per la
ripresa delle aziende attualmente ferme ne tantomeno decisionale verso una ricostruzione
economica Territoriale, verso
processi di riconversione nei diversi settori (Turismo, Agricoltura, Artigianato,Agroindustria)”.
Con effetti devastanti, ha evidenziato il mondo cislino del
Sulcis Iglesiente, “aumenta la
precarietà, la disoccupazione, il
ricorso agli ammortizzatori sociali, il tutto dentro un sistema
già debolissimo anche nel comparto sociale e socio-assistenziale, dove i pensionati, per le
basse pensioni, continuano a
soffrire economicamente per le
innumerevoli tasse da pagare e
nel contempo non possono fruire di un’assistenza sanitaria non
sempre efficiente.
La Cisl, prosegue il documento,
“ritiene fondamentale sollevare
in termini vertenziali il problema dell’assistenza della non autosufficienza, della povertà e in
termini generali affrontare con
decisione le problematiche che
devono dare risposte adeguate
sui diritti socio sanitari”.
“Lavoro e condizioni dignitose
per tutti” è stato assunto come
slogam dell’Assemblea Organizzativa di Buggerru. In tal
senso la ha dichiarato di voler
diventare protagonista per l’attuazione di un percorso veloce
e di assoluta efficacia, per dare
definitiva soluzione ai problemi
che hanno condizionato le attività produttive colpite dalla crisi e costretto alla fermata delle
produzioni strategiche nella filiera dell’alluminio (Eurallumina, Alcoa, Portal) con l’intervento, fino ad’ora inefficace
della Regione e del Governo
Nazionale, per sostenere la ripresa produttiva di stabilimenti
importanti come ex Alcoa, attraverso l’acquisto degli stessi a
favore della Glencore”.
L’inefficienza politica, secondo
il sindacato Cisl, “assume caratteristiche deleterie anche verso
le stesse produzioni della Glencore (Portovesme srl), considerando le diseconomie, ancora
irrisolte, sul prezzo dell’energia”.
Sui temi più generali la Cisl ha
fatto una responsabile riflessione, affermando che “il contesto
rende difficile una prospettiva
lavorativa e sociale nei confronti dei giovani, e proprio per
questi ultimi, la Cisl si impegna
a creare dei centri di ascolto per
promuovere vere azioni di politiche attive del lavoro e sostegno all’auto impiego. Si devono
riprendere velocemente, anche
in considerazione di una situazione di inadeguatezza infrastrutturale, le vertenze sulle reti
viarie, sui trasporti e sull’insularità e garantire, una volta per
tutte, una adeguata continuità
sul trasporto delle merci e delle
persone”.
Dal documento finale non poteva mancare un cenno al Piano
Sulcis, “ancora indefinibile e
troppo virtuale, sebbene portatore di risorse finanziarie, non
porta con se alcun elemento di
positività”.
La stessa inerzia, conclude il
documento votato a Buggerru
dai Delegati Cisl, “grava sulle
Società Regionali che proseguono a indebolirsi rispetto la
loro missione, in particolare su
attività propedeutiche alla ricostruzione economica attraverso
interventi mirati e finalizzati
sulle Bonifiche Ambientali e
processi di riconversione delle
attività minerarie. L’assemblea,
nel ritenere non più rinviabile
una sana e robusta mobilitazione, con le necessarie azioni di
lotta sindacale, impegna la Cisl
Confederale del Sulcis e tutte le
Federazioni, all’avvio delle
consultazioni nelle fabbriche,
all’interlocuzione con le altre
Confederazioni Sindacali e alla
promozione di assemblee popolari in tutti i Comuni del Territorio per il coinvolgimento
massimo di tutti i settori economici definendo le modalità più
incisive per rivendicare la dignità a tutti gli abitanti del Sulcis Iglesiente”.
5
Buggerru - Assemblea CISL
LA CISL PRONTA ALLA MOBILITAZIONE
SE IL GOVERNO NON TERRA’ GLI IMPEGNI
CARBONIA
“LA GROTTA DEI FIORI” IN MOSTRA
PER LA SETTIMANA PIANETA TERRA
Grotta dei Fiori
Il Comune di Carbonia informa che il Museo del Carbone
aderisce alla III edizione della
Settimana del Pianeta Terra L’Italia alla scoperta delle
Geoscienze, che si svolgerà
quest’anno dal 18 al 25 ottobre 2015. Per l’occasione il
Museo, presso la grande miniera di Serbariu, presenta la
mostra “La Grotta dei Fiori e
l’evoluzione paleoambientale
della Valle di Cannas”.
L’allestimento è a cura del
Centro Italiano della Cultura
del Carbone, del Gruppo Ricerche
Speleologiche
“E.A.Martel” Carbonia e del-
la Federazione Speleologica
Sarda, con il patrocinio del
Comune di Carbonia e del
Parco Geominerario Storico e
Ambientale della Sardegna.
L’inaugurazione della mostra
è prevista per domenica 18 ottobre 2015 alle ore 17. La
mostra sarà poi visitabile gratuitamente dal martedì alla
domenica, dalle 10 alle 17, fino al 22 Novembre.
Per la particolarità dei loro
ambienti, le grotte si comportano come archivi del tempo,
conservando al loro interno le
tracce della loro formazione
ed evoluzione e quelle del-
l’evoluzione delle specie che
le abitano e le frequentano,
compreso l’Homo sapiens.
Attraverso lo studio della
Grotta dei Fiori e dei suoi reperti è possibile ricostruire
anche l’evoluzione degli ambienti circostanti, in particolare della Valle di Cannas.
In occasione della “Settimana
del Pianeta Terra”, che vuole
anche avvicinare i giovani alla scienza e alle geoscienze e
trasmettere l’entusiasmo per
la ricerca e la scoperta scientifica, il Museo del Carbone
propone agli istituti scolastici
tre attività didattiche integrative legate alla visita della
Mostra:
Giocare con i nodi: approfondimento sull’utilizzo delle
corde in Speleologia e realizzazione di alcuni nodi semplici e utili in diverse situazioni.
Come si forma una grotta:
percorso artificiale realizzato
assemblando cartone e legno,
grotta “virtuale” nella quale i
bambini si confrontano con
materiali diversi.
L’acqua che berremo: attività
incentrata sull’importanza del
ciclo dell’acqua e sulla necessità di proteggerla dall’inquinamento, sperimentando l’interazione con i diversi tipi di
terreno e di sostanze.
Per informazioni e prenotazione: CICC Centro Italiano
della Cultura del Carbone,
Museo del Carbone, Grande
Miniera di Serbariu. Telefono:
0781 62727.
OLTRE L’INFORMAZIONE IN ABBONAMENTO O IN EDICOLA
La Cisl sarda ha fatto partire
l’operazione “casa di vetro” ed
è pronta a lanciare la mobilitazione sindacale, coinvolgendo
anche le altre organizzazioni
confederali, qualora le promesse e gli impegni del Governo
nazionale su alcuni temi strategici per l’economia sarda non
dovessero realizzarsi. “Vedremo, ha detto Oriana Putzolu Segretaria generale Cisl, le mosse
del Governo. Il Presidente Pigliaru ha promesso che è pronto
a portare la protesta davanti a
palazzo Chigi. Noi saremo con
lui. Se il capo della Giunta non
reagirà, noi non resteremo fermi”. La situazione lavorativa
in Sardegna non ammette ritardi e rinvii: tasso di disoccupazione superiore al 18%; disoccupazione giovanile oltre il
50,2% per i lavoratori tra 15 e
24 anni (44,3% nella classe 15-
29 anni).
Nel corso di una conferenza
stampa, il Segretario generale
Oriana Putzolu, e il segretario
regionale Ignazio Ganga, hanno
consegnato ai giornalisti il quadro “C” del loro modello 730 .
Martedì 13 ottobre, la Cisl sarda ha concluso, davanti al segretario generale Anna Maria
Furlan e a quasi 300 delegati,
la maratona delle assemblee organizzative che per tutto settembre ha impegnato, negli otto
territori in cui si articola la presenza cislina in Sardegna, complessivamente circa 3000 dirigenti e quadri sindacali. Obiettivo di questi “stati generali” la
verifica, tra il congresso 2013 e
il congresso del 2017, dell’attività svolta e degli obiettivi realizzati per un aggiustamento in
corsa della macchina organizzativa.
La Segreteria regionale ha anche indicato le principali voci
in entrata e in uscita di un bilancio annuale. “Il nostro programma prevede, all’interno
della riorganizzazione delle
strutture nel territorio, anche
una maggiore sobrietà amministrativa e organizzativa, che vogliamo realizzare, ha detto il
Segretario generale Putzolu, attraverso la certificazione di
qualità dei bilanci, il rafforzamento dell’ufficio ispettivo,
l’obbligo per i dirigenti a tutti
i livelli della pubblicazione del
quadro C della dichiarazione
dei redditi . Noi l’abbiamo anticipata sulla scorta di quanto deciso il 9 luglio scorso dal Comitato esecutivo nazionale”.
Alla Cisl sarda sono iscritti
152.836 lavoratori, di cui
72.664 in pensione, appartenenti a 19 categorie.
6
Politica
numero 741 del 22 Ottobre 2015
NON PRIMA DELLA PROSSIMA ESTATE
IL FINE LAVORI SU SP 2 LOCALITA’ BARBUSI
Si informa che, ai sensi del
Regolamento provinciale approvato con delibera di C.P. n.
39 del 19 dicembre 2007 e per
le finalità di cui al Regolamento provinciale approvato
con delibera di C.P. n. 32 del
15 dicembre 2008 e successive modificazioni ed integrazioni, sono aperte le iscrizioni
all’Albo provinciale delle Associazioni culturali aventi sede legale nel territorio provinciale.
Finalità dell’Albo è quella di
valorizzare il ruolo delle forme associative e degli organismi privati esistenti nel territorio provinciale ed operanti
nell’ambito dei seguenti settori distinti per materia:
Cultura Musica Teatro Folklore e Tradizioni popolari
Ai fini dell’iscrizione, l’Associazione / Organismo deve:
a) essere stata costituita con
atto pubblico o scrittura privata debitamente registrata;
b) essere dotata di Statuto nel
Alessandro Carta
Occorreranno ulteriori 103
mila euro per il completamento dei lavori di messa in sicurezza del cavalcavia sulla SP
2 località Barbusi. Questo è
quanto emerge dagli atti dell’ex Provincia Carbonia Iglesias che, con delibera dell’Amministratore straordinario del 5 ottobre scorso, ha
messo a disposizione della
Serv.In. progettista aggiudicataria degli interventi su tale
strada, la somma di 103 mila
euro aggiuntivi al costo d’appalto dei lavori.
Secondo il Responsabile Unico del Procedimento Fulvio
Bordignon, sarebbero “in fase
di completamento i lavori di
messa in sicurezza del ponte
sulla SP 2 in loc. Barbusi, resisi necessari a seguito degli
eventi alluvionali del 18 e 19
Novembre 2013; che i lavori
in corso interessano i muri andatori e le spalle del ponte,
ma che per poter riaprire la
strada alla viabilità occorre
porre in essere ulteriori interventi di sistemazione sia del
manto stradale ammalorato
sia dalle precipitazioni che dai
lavori del cantiere sottostante
e della segnaletica orizzontale
e verticale; che la nuova conformazione dei muri andatori
rende necessari, per la sicurezza della strada, anche inter-
Cavalcavia Barbusi SP2
venti di sostituzione delle barriere, al fine di renderle adeguate alle norme sulla circolazione stradale”.
Complessivamente, quindi,
l’Ente territoriale, per rimettere in sicurezza detto cavalcavia andrà a spendere, salvo ulteriori imprevisti, non meno
di 500 mila euro.
Il tutto lascia supporre che
INTERESSE PER LA NAUTICA
UN CONVEGNO A STINTINO
“Il settore della nautica è senz’altro strategico per la Sardegna, non foss’altro perché
l’isola è al centro del Mediterraneo e deve rafforzare la
vocazione al turismo e alla
navigazione. Una base solida,
da cui dobbiamo partire per
cogliere le opportunità, e co-
struire le condizioni di sviluppo del settore, sia nell’ottica
dell’espansione della produzione e dei mercati, sia dal lato delle professioni e dell’occupazione”. Lo ha detto l’assessore regionale del Lavoro
Virginia Mura, intervenendo a
Stintino al convegno “Nauti-
Bar Ristorante Pizzeria
Argentaria
di Cosimo e Giovanni Cui
NUOVI LOCALI
CON SALA RICEVIMENTI SINO A 300 POSTI
(Matrimoni - Sala da Thé - Convegni - Riunioni di vario genere)
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ARGENTARIA - Via Tasso Goldoni - Tel. 0781.30216 - IGLESIAS
(angolo retro Ospedale CTO)
APERTE LE ISCRIZIONI ALL’ALBO PROVINCIALE
ASSOCIAZIONI CULTURALI SULCIS IGLESIENTE
prima della prossima estate la
SP 2 non sarà agibile nel tratto
di Barbusi, mantenendo pertanto la condizione di precarietà strutturale di una strada
di fondamentale importanza
che in determinate ore della
giornata assume dimensione
di traffico da autostrada (leggi
7,30- 9,00/ 16,30-18,00).
ca. Sviluppo e professioni
emergenti” organizzato dall’Agenzia regionale per il Lavoro e ospitato nella sala consiliare del Comune.
L’esponente della Giunta regionale ha tirato le fila dei lavori della sessione mattutina
dell’incontro, che ha messo a
confronto studiosi e operatori
economici del settore, con il
duplice obiettivo di scattare
un’istantanea del presente
della nautica in Sardegna e
tracciare un quadro delle ricche opportunità economiche e
occupazionali che il comparto
offre per il futuro. “È stata
una preziosa occasione di incontro, durante la quale sono
stati colti spunti e indicazioni
espressi dagli esperti intervenuti – ha detto Mura –. Sollecitazioni che a nome della
Giunta mi impegno a recepire, per offrire strumenti e soluzioni che tengano conto anche della vocazione dei territori. Ad esempio il Nord Sardegna, che ci ospitava, vanta
esperienze di eccellenza nel
settore nautico che oggi vanno prese come modello non
solo nell’isola. Gli operatori
chiedono un approccio integrato per valorizzare i segnali
di ripresa della nautica, che
gli indicatori economici stanno confermando. La Programmazione Unitaria, di cui,
dopo le prime delibere, si
stanno già cominciando a vedere i risultati è il metodo
ideale per accorpare interventi e competenze prima frammentati, con una notevole
semplificazione di procedimenti e impellenze burocratiche e una maggiore efficienza
nell’impiego delle risorse
economiche”.
quale:
sia espressamente previsto
che la medesima non persegue fini di lucro
sia espressamente indicata
l’attività principale per la quale viene chiesta l’iscrizione
La domanda di iscrizione, redatta utilizzando l’apposita
modulistica messa a disposizione, online, su questo sito
istituzionale, debitamente
compilata e sottoscritta, in
unico originale, dovrà essere
consegnata a mano, ovvero
inviata tramite servizio postale a mezzo di raccomandata
A/R (in tal caso farà fede il
timbro postale), al seguente
indirizzo: Gestione Commissariale della Ex Provincia di
Carbonia Iglesias – Ufficio
Cultura, Sport e Spettacolo,
via Mazzini n. 39, 09013 –
Carbonia, entro e non oltre il
22 ottobre 2015.
Alla domanda dovrà, inoltre,
essere allegata copia autenticata o conforme all'originale
dell’Atto costitutivo e dello
Statuto.
Alle Associazioni iscritte all’Albo sarà attribuito un numero di iscrizione, che dovrà
essere indicato in tutti gli atti
di corrispondenza con l’Amministrazione provinciale.
Si ricorda che l’iscrizione all’Albo è condizione indispensabile per poter accedere ai
contributi previsti dal Regolamento provinciale recante disposizioni per la concessione
di contributi per lo spettacolo
e per manifestazioni ad associazioni che hanno lo scopo di
promuovere lo sviluppo culturale dei cittadini, approvato
con delibera di C.P. n. 32 del
15 dicembre 2008.
Si comunica alle Associazioni
già iscritte all’Albo, che la loro iscrizione si intende valida
anche per l’anno 2016, salvo
variazioni sulle comunicazioni già effettuate: in tal caso, è
necessario comunicare ogni
modificazione intervenuta.
CONGRESSO PROVINCIALE SULCIS
DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO
Giuseppe Perseu, 60 anni di
Iglesias, è il nuovo segretario
provinciale del Partito Socialista Italiano. Perseu è stato
eletto all’unanimità durante il
congresso provinciale del
partito tenutosi ad Iglesias,
presso la sala Lepori, sabato10 ottobre scorso.
Insieme al segretario provinciale, il congresso, ha eletto il
direttivo, rappresentativo delle varie realtà locali e che risulta essere composto da:
Iglesias: Sias Massimo, Deidda Paolo, Pani Daniele;
Carbonia: Ortu Salvatore,
Paroddi Giancarlo, Caria
Palmiro, Cattari Antonella
Valentina, Fonnesu Renato;
Carloforte: Salvatore Rosso,
Parodi Pietro, Rombi Giusep-
Giuseppe Perseu
pe, Buzzo Giuseppe, Marongiu Franco, Ruvioli Arnaldo;
San Giovanni Suergiu: Amasio Romina, Meloni Erminio,
Perella Franco;
Gonnesa: Melis Erminio, Meloni Cristiano Gabriele;
Portoscuso: Fois Teodoro;
Domusnovas: Lai Alessandro,
Tacconi Antonio;
Villamassargia: Bettini Caterno;
Perdaxius: Serra Denise;
Santadi: Diana Nicolino,
Matzeu Salvatore.
Il congresso ha eletto inoltre
la commissione provinciale di
garanzia che risulta composto
da Casti Claudio, Rossino
Battista e Todde Andrea.
Al direttivo provinciale, che
sarà convocato a breve dal
segretario provinciale, è stato
demandato il compito di completare gli organismi con
l’elezione del presidente e del
tesoriere.
L’ABBONAMENTO A
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Realtà Locale
numero 741 del 22 Ottobre 2015
7
LE PARTITE IVA DEL SULCIS INSORGONO
NO A CHIUSURA UFFICI CAMERA COMMERCIO
Doveva essere una normale
chiusura legata al periodo feriale invece, passati i mesi di Agosto e Settembre, la sede distaccata di Carbonia della Camera
di Commercio resterà sbarrata
ancora per tutto il mese di Ottobre. Ma c’è chi sostiene che non
aprirà più. A nulla è servita la
vibrata protesta del Movimento
Partite Iva Sulcis Iglesiente, che
nella lettera inviata al presidente
della Regione, Francesco Pigliaru, e al commissario straordinario della Cciaa, Paola Piras, denunciava l’omissione del preminente interesse pubblico al corretto funzionamento dei servizi
camerali, con l’evidente pregiudizio per la collettività ed in
particolare per le imprese e i loro consulenti professionisti operanti nella circoscrizione di Carbonia Iglesias. Lettera che concludeva con due richieste: di
tempestivo ripristino del servizio; e di incontro urgente, anche
per conoscere il reale fondamento delle voci circolate sulla
chiusura definitiva della sede
distaccata del Sulcis.
Da parte sua l’ente in un successivo comunicato si giustificava
così: “L’attuale chiusura è dovuta al pensionamento dell’unica
risorsa dedicata all’ufficio periferico di Carbonia e alla necessaria e conseguente riorganizzazione”. Mentre un recente comunicato pubblicato sul sito
istituzionale dell’Ente avverte:
“Nelle more del perfezionamen-
to di uno specifico progetto
operativo per la sede periferica
di Carbonia, finalizzato a contemperare le esigenze degli
utenti locali con quelle dell’Amministrazione, la chiusura
proseguirà per tutto ottobre”.
“Giustificazioni inaccettabili”,
tuona il presidente del Movimento Partite Iva, Paolo. Bullegas. “È inammissibile che un
Ente con una pianta organica di
oltre 70 dipendenti attenda un
pensionamento, senza disporre
provvedimenti utili al proseguo
del servizio. Ma ancor di più
inaccettabile un abbandono del
territorio che traspare tra le righe. Le imprese del Sulcis Iglesiente pagano a costo di grandi
sacrifici il cosiddetto “diritto camerale”, denaro che nelle finalità dell’ente deve essere restituito in servizi alle Partite iva. Abbiamo stimato che nelle casse
dell’Ente ogni anno versiamo
oltre 1 milione di euro, continua
Bullegas. Non possiamo accettare che questi soldi siano utilizzati nell’esclusivo interesse della provincia di Cagliari. Per
questi motivi, non condividiamo il contenuto di un volantino,
affisso negli uffici camerali di
Carbonia da una associazione di
categoria di livello nazionale,
ove si rende disponibile al rilascio dei certificati presso la propria sede; meglio avrebbero fatto ad esprimere la propria disapprovazione alla persistente chiusura degli uffici che sta creando
L’UNIONE DEI COMUNI
“Lo Stato e La Regione hanno messo in campo un
nuovo assetto territoriale e una nuova organizzazione della macchina amministrativa periferica.
L’idea di fondo è quella di semplificare il sistema
istituzionale, esaltando il ruolo dei Comuni in particolare attraverso le loro Unioni”. Ha esordito così l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, all’inaugurazione della sede dell’Unione di Comuni
del Sarrabus che si è tenuta nella villa del direttore
Cristiano Erriu
danni alla comunità del Sulcis.
Alle critiche del presidente Bullegas, si aggiungono quelle dei
vicepresidenti del Movimento,
Corrado Di Bartolo e Elio Cancedda, nei confronti dei Sindaci:
«Questo territorio continua a subire un progressivo abbandono
sotto il silenzio assordante degli
amministratori locali. I Sindaci,
a partire da quelli del capoluogo, devono dire se hanno intenzione di intervenire per arrestare
questo disastroso percorso. Non
possiamo accettare che venga
tolta dignità al Sulcis Iglesiente
senza che si faccia nulla per evitarlo, e soprattutto pensando di
non assumersi le proprie pesanti
responsabilità. I Sindaci si impegnino formalmen e affinché
sia scongiurata la chiusura della
Camera di commercio, e per
rafforzare le attività di sostegno
alle imprese per lo sviluppo dell’economia locale. Chiediamo
rispetto per ciò che rappresentano le Partite iva, conclude Paolo
Bullegas, intendiamo offrire alle
istituzioni il nostro contributo
su un tavolo permanente di monitoraggio dei dati economici,
con l’obiettivo di fornire puntuali informazioni utili ad indicare linee di intervento strategiche per sostenere la ripresa produttiva; perché sostenere le
9mila imprese del territorio significa soprattutto tutelare gli
oltre 22mila addetti: la più importante forza produttiva del
Sulcis Iglesiente.
dell’ex carcere di Castiadas, alla presenza del presidente dell’Unione e sindaco di San Vito, Maria
Gabriella Meloni, e dei primi cittadini di Castiadas, Muravera, Villaputzu e Villasimius. “La sfida
che ci siamo posti - ha proseguito l’assessore Erriu - è quella di puntare alla massima valorizzazione delle Unioni. Gli unici livelli di elezione diretta rimangono i Comuni e la Regione, tutto il resto sarà oggetto di elezione di secondo livello. In
questo modo viene valorizzato il ruolo dei sindaci”. L’esponente dell’Esecutivo regionale ha poi
sottolineato che “occorre mettere in campo forme
di perequazione per quelle aree che si trovano in
condizioni di effettivo svantaggio e che stanno al
di fuori del perimetro urbano. I sindaci devono
cogliere l’opportunità di investire in modo pesante
sulle Unioni di Comuni, e devono farlo in questo
momento storico poiché è cruciale per assicurare
lo sviluppo dei territori. La Regione ha messo in
campo strumenti di programmazione territoriale
che puntano sulle Unioni di Comuni. A breve sarà
presentata la nuova legge urbanistica che rappresenta il secondo tassello di un progetto di riforma
e innovazione del sistema istituzionale e di assetto
del territorio che stiamo mettendo in campo per la
Sardegna e gli Enti locali”.
PROGETTO PER L’AGGREGAZIONE GIOVANILE
Un bando da trecentomila euro con l’obiettivo di valorizzare gli spazi d’incontro per la
diffusione di iniziative culturali e creare nuove opportunità economiche, di studio e di
lavoro per i ragazzi dai 14 ai
30 anni. “CultuRas” e “CultuRas2” sono i nuovi progetti
che l’assessorato della Cultura
e Pubblica Istruzione finanzierà per favorire l’aggregazione giovanile. “Il fine è
quello di recuperare luoghi e
spazi nei quali i ragazzi possano ritrovarsi durante il tempo libero – ha detto l’assessore Claudia Firino – trasformandolo in tempo utile per la
socializzazione, ma anche per
sperimentare il proprio talento
in discipline sportive o in attività musicali e teatrali. Un
modo per sviluppare competenze che vadano oltre i sistemi educativi e formativi tradizionali”. L’esponente della
giunta ha inoltre ricordato
l’importanza che viene attribuita a progetti e bandi nell’ambito delle politiche giova-
Claudia Firino
nili, con particolare attenzione
e sostegno alle iniziative dei
giovani sardi.
Uno dei requisiti fondamentali per partecipare al bando è
l’attivazione di percorsi formativi che vedano l’affiancamento dei “giovani talenti” a
“talenti senior” di consolidata
esperienza nel settore culturale. Prevista inoltre la realizzazione di opere, rassegne, festival e concorsi, interventi di
studio, lavoro, volontariato
che rafforzino il patrimonio di
conoscenze dei ragazzi. Tra i
requisiti: la durata del progetto tra tre mesi e un anno; che
le associazioni o cooperative
proponenti siano istituite da
almeno un anno in Sardegna e
abbiano realizzato, nell’ultimo biennio, attività finanziate
con contributi pubblici di importo almeno pari alla metà
del finanziamento richiesto.
“Le azioni che stiamo proponendo con questo bando - ha
concluso l’assessore Firino sono coerenti con il progetto
Tutti a Iscol@, specie per ciò
che concerne “Scuole aperte”,
programma nel quale stiamo
inserendo attività culturali ed
extracurriculari”.
CITTÀ DI CARBONIA
(PROVINCIA DI CARBONIA - IGLESIAS)
INSTALLAZIONE “CASE DELL’ACQUA”
Il Comune ha pubblicato nel sito www.comune.carbonia.ci.it (Bandi di gara - concessioni di beni) l’avviso per
la concessione di suolo pubblico per installare e gestire cinque distributori automatici di acqua da bere (Case
dell’acqua). Gli impianti dovranno essere posizionati in cinque punti della Città: Carbonia zona centro (area
compresa tra il Mercato Civico e Piazza Enrico Berlinguer), Carbonia zona nord (nelle vicinanze di Piazza 1°
Maggio), Carbonia zona sud (area compresa tra via Santa Caterina e via Dante Alighieri), Cortoghiana zona
centro (area compresa tra via Amedeo di Savoia e Piazza Venezia) e Bacu Abis zona centro (area compresa tra
sede ex Circoscrizione e Piazza Santa Barbara). Il prezzo di vendita dell’acqua, liscia o gasata, non dovrà essere
superiore ai sei centesimi al litro. Le domande devono essere presentate all’Ufficio Protocollo del Comune di
Carbonia - in Piazza Roma 1, 09013 Carbonia (CI) - entro le ore 12 del 5 novembre 2015. “L’attivazione degli
impianti, voluta dall’Amministrazione comunale, consentirà di valorizzare l’acqua di rete e porterà un notevole
risparmio per la cittadinanza, considerando soprattutto l’attuale crisi economica. Le “Case dell’acqua” sono anche un punto di incontro e aggregazione sociale e favoriscono la riduzione dell’inquinamento, grazie alla diminuzione del consumo delle bottiglie in plastica che devono essere prodotte, trasportate e smaltite. Il nuovo intervento messo in campo dal Comune costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, in quanto i cittadini potranno riutilizzare i propri contenitori e saranno incentivati a pensare l’acqua come bene comune”.
Il Sindaco
L’Assessore all’Ambiente
Giuseppe Casti
Franco Manca
VENDITA FALLIMENTARE n.2 TERRENI IN SARDEGNA
INVITO AD OFFRIRE
TRIBUNALE ORDINARIO di ROMA - Sezione Fallimentare - Fallimento n.33 del:
20.01.2011 - FALL. ECOAMBIENTE SRL - C.F. 00902810910 - Giudice delegato: Dott. SOLAINI. Curatore: Avv. Stefano NICITA. Il programma di liquidazione prevede di procedere alla
vendita fallimentare competitiva di due beni immobili con due lotti separati e distinti. Il PREZZO
MINIMO d’offerta è fissato come segue: 1. Lotto sito nel Comune di Porto Scuso (Foglio9, Mappale 1307): € 200.000,00 (euro duecentomila,00); 2. Lotto sito nel Comune di Villanovatulo (Foglio 9, Mappale 58): € 5.000,00 (euro cinquemila,00). LA CURATELA INVITA GLI INTERESSATI A FORMULARE UNA OFFERTA DI ACQUISTO entro il 31/12/2015. Tutta la documentazione peritale relativa alla procedura è pubblicata sul seguente sito web:
http://annunciconcorsuali.wordpress.com. In caso d’interesse per entrambi i lotti le offerte devono essere separate per ciascun lotto. Le offerte vanno fatte pervenire alla curatela al seguente indirizzo PEC: [email protected]. Per ogni informazione o chiarimento contattare il Curatore, Avv. Stefano NICITA, presso uno dei seguenti recapiti: TEL.: 0644239591;
EMAIL: [email protected]; FAX:0689280702
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numero 741 del 22 Ottobre 2015
Speciale
Realtà Sardegna
numero 741 del 22 Ottobre 2015
UN CONVEGNO A PULA SUL PATRIMONIO
DELLE PIANTE OFFICINALI DELLA SARDEGNA
“La Sardegna ha un patrimonio
vegetale unico nel Mediterraneo con varietà auctotone ed
endemiche dalle proprietà curative e alimentari, per l’uomo
e gli animali, che spesso solo
gli addetti ai lavori conoscono”. Lo ha detto l’assessore
dell’Agricoltura, Elisabetta
Falchi, all’apertura della due
giorni di seminario nazionale
dedicato alle piante officinali
che, nel centro culturale Casa
Frau di Pula, ha ospitato gli interventi di studiosi, ricercatori
universitari, operatori del comparto di fama regionale e nazionale. Si è parlato di infusi,
liquori, olii essenziali usati da
sempre nei paesi di montagna o
nei borghi della costa sul campo sanitario, come curativi naturali, o su quello gastronomico per arricchire i piatti tipici,
dal nord al sud dell’Isola. Il più
famoso è il mirto, ma ci sono
anche il rosmarino e la lavanda, lo zafferano, l’elicriso, il
lentisco e il corbezzolo. “È
tempo di bilanci – ha osservato
l’esponente della Giunta Pigliaru –. Dobbiamo ragionare a
fondo sugli errori del passato e
mettere a sistema le esperienze,
soprattutto di produttori e trasformatori, così da ragionare su
un progetto innovativo per il
futuro. Ho deciso di partecipare a questo incontro poiché
penso che il settore delle piante
officinali va valorizzato e può
creare da una lato nuove eco-
nomie e dall’altro un supporto
importante alle attività classiche dell’agricoltura sarda. O si
riparte dal basso – ha proseguito l’assessore – ascoltando le
vere esigenze di chi lavora e
crede in questo comparto, oppure siamo condannati a perdere questo treno”. La titolare
dell’agricoltura ha quindi lanciato l’idea di creare un gruppo
di lavoro congiunto tra agricoltori e operatori, università e
istituzioni (Regione e ministeri
delle Politiche agricole, alimentari e forestali e dell’Ambiente). L’interesse del Mipaaf
per la Sardegna è stato testimoniato anche dal direttore ministeriale del settore, Alberto
Manzo, che ha illustrato la possibilità di inserire la nostra isola all’interno di un progetto pilota insieme ad alcune regioni
italiane. Gli studiosi hanno ricordato come la varietà endemica e auctotona sarda sono un
valore aggiunto all’avvio delle
produzioni: essendo tipiche e
spontanee, diverse piante non
necessitano di particolari cure
contro i parassiti e potrebbero
essere cosi raccolte o coltivate
in totale regime di biologico.
Elisabetta Falchi ha poi spiegato l’importanza per il comparto
di puntare sull’aggregazione e
sulla nascita di un Organizzazione di produttori, che possa
rappresentare al meglio un
mondo tanto nuovo e al tempo
stesso assai atomizzato. A que-
sto è necessario affiancare la ricerca che permetta produzioni
all’avanguardia e capaci di attirare l’interesse dei milioni di
acquirenti che ogni giorno, in
tutto il mondo, cercano prodotti naturali per la cosmesi o il
curativo. “Da parte della Regione c’è la volontà affinché
questi due giorni di lavori non
vadano persi – ha concluso la
titolare dell’Agricoltura – e già
dalle prossime settimane convocheremo in assessorato i produttori per dare avvio a una
nuova stagione di collaborazione tra Istituzioni e mondo delle
imprese”.
LE OPPORTUNITA’ DELLA FLORA OFFICINALE
La peculiarità della flora officinale sarda, che si trova allo
stato spontaneo nel territorio
isolano, e la specificità delle
possibili applicazioni di tali
piante per la nutrizione, la cura e ed il benessere dell’uomo
e dell’animale, fanno parte
della storia e della tradizione
millenaria dell’isola; sono oggi avvalorate da numerosi dati
scientifici elaborati dai ricercatori di Università ed Istitu-
zioni scientifiche.
I principi attivi derivati da
piante officinali possono essere applicati in numerosi settori
produttivi: dall’alimentare al
cosmetico, dal fitoterapico allo zootecnico ed al liquoristico. Tali principi attivi, potrebbero essere maggiormente utilizzati ed offrire interessanti
prospettive economiche ed occupazionali per la filiera agricola e produttiva sarda.
Un farmaco noto da molti anni e utilizzato per il controllo
della ipercolesterolemia, il fenofibrato, produce ottimi risultati nel controllo delle crisi
notturne di epilessia. E’ il primo esito di uno studio condotto dal team del Centro Interdipartimentale di Medicina
del Sonno guidato dalla ricercatrice di Neurologia dell’Università di Cagliari Monica Puligheddu e realizzato in
collaborazione con i ricercatori del Dipartimento di
Scienze Biomediche Marco
Pistis e Miriam Melis e dell’Istituto di Neuroscienze del
CNR Anna Lisa Muntoni.
I risultati della ricerca sono
stati presentati nei giorni
scorsi al XXV Congresso Nazionale della Società Italiana
di Medicina del Sonno “Ricerca traslazionale e nuove
Frontiere della terapia nella
Medicina del Sonno” organizzato dal Centro Interdipartimentale di Medicina del Sonno e dalla Clinica Neurologica del Policlinico AOU di
Monserrato, diretto dal professor Francesco Marrosu.
Ma della scoperta dei ricercatori dell’Ateneo cagliaritano
si discute nelle ultime settimane in numerosi eventi
scientifici internazionali.
Dallo studio condotto a Cagliari emerge che il fenofibrato si dimostra un efficace modulatore dell’attività del recettore per l’acetilcolina
(agendo in particolare sulla
sub-unità nicotinica). Questo
recettore risulta “iperfunzionante” in una forma di epilessia con crisi notturne (epilessia frontale notturna), la cui
attività viene modulata dalla
somministrazione di fenofibrato inducendo quindi un ottimo controllo delle crisi notturne. Sono attualmente in
corso le analisi preliminari
degli effetti del farmaco sulla
struttura del sonno che appare ristabilizzata ed efficace
dopo sei mesi di trattamento.
I disturbi del sonno affliggono
più del 20% della popolazione
e spesso comportano sonnolenza diurna con conseguenze
sulle capacità di concentrazione e attenzione, sono fattore
di rischio per eventi cardio- e
cerebrovascolari ed aritmie
cardiache e possono provocare deterioramento cognitivo.
Inoltre l’insonnia, intesa come
difficoltà ad iniziare e mantenere il sonno, è spesso indice
di patologie internistiche e
neurodegenerative.
IL TUO GIORNALE IN ABBONAMENTO O IN EDICOLA
Le riforme apportate alla Politica Agricola Comune (PAC),
e recentemente l’approvazione
del nuovo Piano di Sviluppo
Rurale (PSR 2014 - 2020),
hanno consolidato il ruolo
multifunzionale
dell’impresa agricola e una serie di pilastri che determinano
un ruolo sempre più importante dell’agricoltura nei territori
rurali.
Le nuove norme e i programmi sono sempre più finalizzati
ad assicurare la sostenibilità
ambientale dell’attività agricola e l’adozione di investimenti che tutelino sempre più
la qualità dei prodotti agroalimentari in ambito rurale valorizzandone la tipicità.
In questo senso è importante
sottolineare la straordinaria
biodiversità della flora sarda
spontanea, e la volontà di trasformare questa risorsa in opportunità di reddito, individuando progetti specifici a sostegno del comparto che, con
il contributo della comunità
scientifica e del settore industriale,
possano condurre ad uno sviluppo stabile, assicurando la
necessaria soddisfazione economica ai produttori agricoli.
“CAPPELLA MUSICALE PIETRO ALLORI”
AL XXIV FESTIVAL INTERNAZIONALE
Marco Massa
SCOPERTA DI UN TEAM DI RICERCATORI CAGLIARITANI
SUL FARMACO UTILIZZATO PER L’IPERCOLESTEROLEMIA
EFFICACE NELLE CRISI NOTTURNE DI EPILESSIA
9
Ultimo concerto a Iglesias
per la XXIV edizione del Festival Internazionale Concordia Vocis. La kermesse organizzata dal Centro Universitario Musicale di Cagliari con
la collaborazione del Coro
Polifonico del C.U.M, ha visto in scena la formazione
iglesiente “Cappella Musicale
Pietro Allori” diretta dal
Maestro Mariano Garau.
Il coro fondato nella città mineraria nel 1995 e guidato dal
celebre compositore Mariano
Garau è stato protagonista
dell’appuntamento sabato 10
ottobre scorso nella Chiesa
San Pio X a Iglesias.
Per l’occasione di questa
nuova performance sul palcoscenico di Concordia Vocis, i
padroni di casa della Cappella Allori sotto la regia di Mariano Garau, hanno interpretato i mottetti e canti rinascimentali di ispirazione religiosa “Ave Verum corpus”,
“Mass for three voices”, “Kyrie-Gloria-Sanctus-Benedictus-Agnus Dei” del compositore W. Byrd (1539-1623).
Il suggestivo abbraccio con le
melodie sacre del XVI secolo
è proseguito con lo spartito
“Sicut cervus - Sitivit anima
mea” composto dall’illustre
musicista del periodo rinascimentale, Giovanni Pierluigi
da Palestrina e ancora “O nata lux” di T. Thallis (15051585). L’edizione 2015 di
Concordia Vocis era organizzata dal C.U.M. (Centro Universitario Musicale) con la
collaborazione del Coro Polifonico del C.U.M e i contributi della Regione Sardegna e
dei Comuni di Cagliari e
Iglesias.
Cappella Musicale Pietro Allori
10
Le malattie che si manifestavano maggiormente agli inizi
del secolo scorso nel settore
estrattivo, si originavano prevalentemente dagli ambienti in
cui operavano i lavoratori.
Sulla base di elaborazioni statistiche pubblicate negli atti
dell’indagine ministeriale sulle
condizioni dei lavoratori nelle
miniere della Sardegna, le malattie che interessavano maggiormente i minatori erano distinte in diverse categorie. Alcune erano per eccellenza
“malattie del lavoro” perché
totalmente dipendenti dal minerale che veniva estratto e
trattato , il modo particolare
l’avvelenamento saturnino e
mercuriale. Altre erano occasionate direttamente dal lavoro
minerario che risultava abbastanza pesante e spesso collegato alle situazioni climatiche
e consimili.
Queste erano le malattie reumatiche e le febbri malariche,
altre di natura infettiva e contagiosa non prodotte dal lavoro minerario. A questa categoria apparteneva sicuramente il
carbonchio. Per ultimo, erano
le malattie non causate ne dagli ambienti, ne dal lavoro minerario, ma di morbi diffusi in
tutta la popolazione: queste
erano il tracoma e la scabbia.
Le malattie reumatiche risultavano le più frequenti nelle miniere ed erano il prodotto di
elementi casuali dati principalmente dal clima e dall’eccessivo lavoro fisico. La temperatura in Sardegna era abbastanza
mutabile, causata anche dalla
variazione e violenza dei venti. I lavori della miniera erano
svolti prevalentemente all’aperto, per cui l’organismo
risentiva delle oscillazioni termiche e già indebolito dalla
pesantezza del lavoro e molto
spesso da una non adeguata
alimentazione, risultava facilmente aggredibile da affezioni
reumatiche. Le malattie più
frequenti, causate prevalentemente da infreddature erano:
l’angina, il catarro delle vie
nasali e respiratorie, la bronchite, il reumatismo muscolare
ed articolare, la polmonite e la
pleurite. Queste malattie in
Sardegna non risultavano molto gravi se non accompagnate
da infezioni malariche. Sicuramente in alcune miniere risultarono gravi e talora letali anche semplici polmoniti che in
altre situazioni si potevano cu-
Ospedale Monteponi 1900
Speciale Parco Geominerario
numero 741 del 22 Ottobre 2015
STORIA DELLE MINIERE IN SARDEGNA
LE MALATTIE MAGGIORMENTE FREQUENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
NELLE MINIERE SARDE AGLI INIZI DEL SECOLO SCORSO
Roberto Curreli
Ospedale Acquaresi
rare in brevissimo tempo. Per
quanto riguardava le febbri
malariche, erano determinate
da particolari “parassiti o microzoi”, racchiusi nel corpo di
particolari specie di zanzare.
Infatti le miniere in Sardegna
svolgevano le loro coltivazioni
in montagne coperte da bosco
ceduo per tratti molto esteso .
Non vi erano grossi corsi d’acqua perenni , ma un gran numeri di sorgenti con portata
continua per tutto l’anno, nelle
quali le miniere utilizzavano
l’acqua anche per le laverie.
Dall’umidità procurata da queste si venivano a creare sia
grossi che piccoli ristagni, nei
quali procreavano le zanzare
“malaringene” della specie
anopheles, alle quali gli operai
si trovavano esposti.
Allo sviluppo delle febbri malariche secondo il dottor Aresu, conduttore dell’indagine,
contribuivano anche altri elementi, tra i quali “l’infreddatura, la insolazione, il soverchio
indebolimento del corpo per il
calore della stagione, l’abbattimento delle forze per esuberante lavoro, la collera od altra
emozione deprimente sopportate in modo violento e le continuate intemperanze” e che
l’unico rimedio era l’utilizzo
del chinino. Secondo il relatore, l’infezione sarebbe avvenuta prevalentemente su soggetti
che non conducevano una “vita misurata e comoda”, per la
quale il germe malarico sarebbe rimasto indeterminatamente
inerte anche in climi di malaria. Per le condizioni di vita e
di lavoro l’operaio delle miniere sarde sarebbe stato esposto ad accogliere il parassita.
Sempre per l’autore, l’operaio
delle miniere una volta andato
via dalla stessa tornava a lavorare la terra e nel periodo che
andava da giugno ad ottobre
dopo il lavoro giornaliero tendevano a dormire all’aperto
anche in prossimità dei mucchi di letame raccolto dalla pulizia delle stalle, esponendosi
così maggiormente al contagio. Le malattie infettive che
si sviluppavano nelle aree minerarie erano diverse, le più
importanti erano sicuramente
tre: il carbonchio, la scabbia e
il tracoma. Per riguardava il
carbonchio il contagio in piccola parte poteva avvenire mediante il contatto con le bestie
impiegate per il trasporto del
minerale, prevalentemente cavalli e buoi, per i quali erano
consigliate iniezioni anticarbonchiose. In realtà tali contagi molto probabilmente avvenivano per via della transumanza che aveva luogo nel periodo invernale dal nord Sardegna il sud dell’isola a causa
del clima, per tanto, nelle
montagne e pianure del circondario di Iglesias erano presenti moltissimi capi di bestiame prevalentemente ovino, caprino bovino e suino. Anche il
soprasuolo delle miniere che
veniva affittato per il pascolo
metteva gli operai a stretto
contatto con il bestiame.
L’acquisto delle carni macellate senza nessun controllo medico poneva ad alto rischio sia
i lavoratori che le loro famiglie, per questo sarebbe stato
molto importante non vendere
nelle miniere le carni macellate senza essere state esaminate. Per quanto riguardava la
scabbia, infezione contagiosa
della pelle causata da parassiti,
la persistenza e la propagazione derivava totalmente dall’incuria igienica degli operai e
delle loro famiglie. Il tracoma,
infezione batterica degli occhi,
era una malattia a
ssai frequente nelle miniere.
Le abitazioni erano abbastanza
ristrette e qualche volta umide,
il corso quasi sempre lentissimo si sviluppava per carenze
igienico-sanitarie da parte degli operai e delle loro famiglie,
sarebbe stato utile denunciare
dai medici i casi di tracomatosi, in modo che non fossero
ignorati sia dallo Stato che dai
direttori delle miniere, così da
poter obbligare gli operai alle
cure dovute, approfittando
prevalentemente nel riposo
settimanale.
Altre malattie erano dovute ad
intossicazione saturnina e mercuriale.
Per quanto riguarda l’intossicazione saturnina era dovuta
alla forte esposizione al piombo estratto nelle miniere. Le
forme più comuni di intossicazione erano quelle della colica
e più raramente la paralisi,
l’epilessia saturnina, l’artral-
CONSORZIO DEL PARCO GEOMINERARIO STORICO
E AMBIENTALE DELLA SARDEGNA
Via Monteverdi, 16 - 09016 Iglesias (CI)
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gia, l’encefalopatia. Nella miniera di Rosas erano stati registrati diversi casi di intossicazione da piombo nelle forme
sopradette.
Il saturnismo in Sardegna alla
fine del 1800 si era sviluppato
sia a causa della presenza di
fonderie, che delle gallerie
poco ventilate che non permettevano la riduzione del pulviscolo in mezzo al quale l’ope-
raio passava molte ore della
giornata. Per questo era auspicabile organizzare gli ospedali
affinche si potessero curare gli
operai in modo da poterli stimolare alla produttività. Il lavoratore, una volta curato sarebbe dovuto essere allontanato da un nuovo pericolo d’intossicazione, infatti il lavorante nelle miniere di galena non
avrebbe dovuto più lavorare
Ospedale Monteponi prima del 1900
nella fonderia, nel lavoro delle
mine in galleria, in quello di
frantumazione, di cernita o in
ambiente di carico, di insaccatura e da quello di immagazzinamento dalle polveri non insaccate. Anche l’operaio che
avesse avuto intossicazione da
mercurio mediante i vapori assorbiti dai forni di calamina
doveva essere allontanato da
tale lavoro per adibirlo ad altra
mansione meno pericolosa.
A tale riguardo il Dott. Aresu
si auspicava che il lavoratore
che avesse incontrato la malattia e designato ad altra mansione non dovesse subire la diminuzione della retribuzione o
addirittura essere congedato
senza giustificato motivo.
Cultura
11
numero 741 del 22 Ottobre 2015
PIENO SUCCESSO DEL THRILLER “THE MENTOR”
DI RITA CARLA FRANCESCA MONTICELLI
Pietro Palmas*
Disponibile per l’acquisto negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia dal 1° ottobre,
“The Mentor” di Rita Carla
Francesca Monticelli, autrice
di Cagliari, ha rapidamente
scalato la classifica dei rispettivi Kindle Store, raggiungendo la prima posizione in ognuno di essi. Attualmente si trova
al secondo posto in America e
oscilla tra diverse posizioni all’interno della top 20 negli altri due paesi (le classifiche sono aggiornate ogni ora). Il romanzo, edito da Amazon
Crossing e tradotto da Aaron
Maines, già traduttore di Umberto Eco, Oriana Fallaci, Geronimo Stilton, Tullio Kezich
e Andrea De Carlo, uscirà nel
resto del mondo il 1° novembre e verrà pubblicato anche in
edizione cartacea e come audiolibro.
L’edizione originale, “Il mentore”, era uscita in Italia nel
maggio 2014 e, in seguito al
successo di vendite ottenuto,
pochi mesi dopo l’autrice era
stata contattata dal gruppo
Amazon Publishing, cui aveva
poi venduto i diritti di traduzione in inglese.
Ambientato nella Londra
odierna, “The Mentor ” ha come protagonista il quasi cinquantenne detective Eric
Shaw, caposquadra della sezione scientifica di Scotland
Yard, che si trova ad affrontare
un periodo cruciale della propria vita.
L’eccessiva dedizione al lavoro ha già causato il fallimento
del suo matrimonio e l’ha trasformato in un poliziotto pronto a infrangere più di una regola pur di soddisfare la sua
ossessione di assicurare i cri-
minali alla giustizia. Il suo già
precario equilibrio viene minato da una criminologa della
sua squadra, molto più giovane di lui, Adele Pennington,
per cui prova dei sentimenti
che lui stesso considera inappropriati vista la differenza
d’età, e da una serie di delitti
sui quali indaga insieme alla
figlioccia Miriam Leroux, detective della omicidi. Essi mostrano delle somiglianze con
un caso irrisolto del 1994, nell’ambito del quale lo stesso
Eric aveva tratto in salvo da
una scena del crimine una
bambina di sette anni, unica
testimone del massacro della
propria famiglia. “The Mentor
” non è però un romanzo poliziesco con lo scopo primario
di individuare l’identità dell’assassino, bensì si concentra
sull’osservare come il protagonista decide di reagire di
fronte a tale scoperta.
In un gioco d’inganni in cui le
informazioni in possesso del
protagonista e del lettore non
corrispondono, quest’ultimo
verrà catapultato nella Londra
dei nostri giorni e finirà per
chiedersi quale sia veramente
il confine tra il bene e il male.
Nata a Carbonia nel 1974, Rita
Carla Francesca Monticelli vive a Cagliari dal 1993, dove
lavora come scrittrice, traduttrice letteraria e scientifica.
Laureata in Scienze Biologiche nel 1998, in passato ha ricoperto il ruolo di ricercatrice,
tutor e assistente della docente
di Ecologia presso il Dipartimento di Biologia Animale ed
Ecologia dell’Università degli
Studi di Cagliari. Dal 2009 si
occupa di narrativa. Tra il
2012 e il 2013 ha pubblicato la
serie di fantascienza “Deserto
rosso” ambientata su Marte e
Affollata l’accogliente sala
della Libreria Arion in Piazza
Montecitorio per la presentazione da parte del Gremio dei
Sardi di Roma del libro
“Avanti Sardegna!”, contenente la raccolta degli articoli
contro il regime fascista, pubblicati in clandestinità nel periodo dal giugno all’agosto
del 1943,
nella sua originaria edizione
del 1945. Edizione curata a
suo tempo dall’autore degli
articoli, Mario Berlinguer
(Sassari 11.3.1891 – Roma 67-1969, avvocato, giornalista
e politico, antifascista, padre
di Enrico e Giovanni Berlinguer). In sala fra gli altri Mario Segni, Neria De Giovanni,
Daniele Monachella, Alessandro Pala.
A introdurre e coordinare gli
interventi il Presidente del
Gremio Antonio Maria Masia
che, definendo il libro “piccolo ma preziosissimo”, sottoli-
composta da quattro volumi
disponibili sia separatamente
che sotto forma di raccolta.
Quest’ultima ha raggiunto la
prima posizione assoluta nel
Kindle Store in Italia nel novembre 2014. Grazie alla pubblicazione di questa serie è
stata indicata da Wired Magazine come una dei dieci migliori autori indipendenti italiani e ciò le è valso la partecipazione come relatrice al
XXVIII Salone Internazionale
del Libro di Torino e alla
Frankfurter Buchmesse 2014.
Nel 2014 ha inoltre pubblicato
il thriller “Il mentore” e il romanzo di fantascienza “L’isola
di Gaia”. Il suo ultimo romanzo è il thriller “Affinità d’in-
Rita Carla Francesca Monticelli
tenti” (21 maggio 2015), mentre il suo prossimo, “Per caso”
(fantascienza), uscirà il 30 novembre 2015.
Finora tutti i suoi libri sono
stati bestseller Amazon e Kobo in Italia.
* Tottus in pari
“AVANTI SARDEGNA!” PRESENTATO A ROMA
IL LIBRO CURATO DA MARIO BERLINGUER
Antonio Maria Masia
nea e ricorda lo specifico programma in corso dell’Associazione sui “Grandi personaggi storici e politici della
Sardegna” in precedenza incentrato
sulle figure di Antonio Gramsci, Emilio Lussu, Francesco
Cocco Ortu sr., Antonio Segni. Si comincia con la prima
delle tre letture di alcune pagine del libro da parte di Ilaria
Onorato. Segue Guido Melis,
accademico e giornalista, già
deputato del PD nella XVI°
legislatura, sassarese doc, che
traccia la biografia umana e
professionale di Mario Berlinguer inquadrandola in quel
contesto locale e sociale sassarese che all’epoca vede prevalere l’indirizzo politico del
cosiddetto
“partito degli avvocati” in
chiave laica, liberale e antifascista. Prosegue Antonio Casu, Direttore della Biblioteca
della Camera che sottolinea la
biografia politica del personaggio documentando come
attraverso la sua attività parlamentare balzi in evidenza l’attenzione continua e solidale
verso i problemi sociali del
popolo. E così alcune sue proposte di legge in particolare
per l’estensione dell’assicurazione obbligatoria per la invalidità e la vecchiaia. Ancora
una applaudita lettura
di Ilaria Onorato precede l’intervento del giornalista e storico algherese Pasquale Chessa che ha introdotto nell’analisi specifica dei testi di “Avanti
Sardegna!” da cui emerge la
forza e la passione del messaggio di Mario Berlinguer rivolto agli italiani ed ai Sardi
in particolare a “Insorgere! e
Risorgere! e la sua grande ca-
Campagna
abbonamenti
2016
Regala
l’abbonamento
ad un amico
o parente lontano
pacità di ironia e di satira. Come quando scrive: “ Volete
sentirne una? In “Mein
Kampf” Hitler scriveva: “Se
un governo profitta del suo
potere per condurre il paese
alla rovina, è non solo un diritto ma un dovere di ogni cittadino di ribellarsi”. Ha concluso la giornalista Bianca
Berlinguer, in compagnia con
la cugina Luisa figlia di Giovanni, che con affettuose parole ha ricordato la figura familiare del suo grande e ado-
rabile nonno sottolineando
che è stato il pilastro morale e
politico sul quale il padre Enrico e lo zio Giovanni hanno
realizzato i loro percorsi pubblici e politici. A conclusione
un sobrio ma graditissimo
buffet con i vini e i prodotti
sardi offerto dal Gremio ai
presenti. Il libro “Avanti Sardegna!” è disponibile presso
la Biblioteca Arion. Ed anche
il libro “Il Gremio” sulla storia dell’Associazione di recentissima pubblicazione.
CARBONIA
DAL 30 OTTOBRE “EATBOOK”
Partirà il 30 ottobre alle ore 19,30 a Carbonia, presso il bar “The
Grill”, la nuova rassegna culturale denominata “Eatbook”.
L’evento si svilupperà a cadenza mensile, ogni ultimo venerdì
del mese, con l’incontro con un’artista e si svilupperà in tre parti: nella prima parte, preceduta da un assaggio di vini doc regionali forniti dall’enoteca Sulcitana di Carbonia, si presenterà l’artista del giorno e le sue opere; la seconda parte sarà una sorta di
apericena dove i presenti potranno degustare il menù messo a disposizione dal bar “The grill” e nel frattempo discorrere con
l’artista; la terza parte si presenterà nella sua totalità l’opera dell’artista con supporto di attori e musica e i presenti potranno porre le loro domande. L’organizzazione è a cura delle associazioni
“Le città invisibili”, “Suergiu uniti nella cultura” con la collaborazione della “Pettirosso editore”. EatBook è il risultato di sperimentate alchimie della associazioni impegnate da anni nel campo della promozione culturale, che in passato hanno dato tante
soddisfazioni (e bei ricordi) e che si vuole proporre con rinnovato entusiasmo nella speranza che il connubio tra sapori, musica e
libri possa ancora una volta allietare le serate invernali degli
amanti della lettura e della cultura. Amici, libri, musica e sapori,
questo il magico intruglio che sarà proposto, un elisir di lunga
vita al quale tutti sono invitati ad attingere. Inaugurerà la nuova
rassegna lo scrittore Nino Nonnis che presenterà il suo ultimo libro “Nai-no”. Per tutte le informazioni e i dettagli è disponibile
la pagina facebook “Eatbook” o il sito web http://www.eatbook.onweb.it/it/home.
SULCIS - IGLESIENTE: TURNI 24 & 25 OTTOBRE 2015
A cura di Franco Airi
FARMACIE:
IGLESIAS: CADDEO, via Emanuela Loi, tel. 0781.31552
CARBONIA: TURACCHI, via Liguria, tel. 0781.61924
CARLOFORTE: PICCALUGA, via XX Settembre, tel. 0781.854011
SANT’ANTIOCO: RUBISSE, piazza Umberto, tel. 0781.83031
DOMUSNOVAS: DELL'APA, piazza Leccis, tel. 0781.70744
PORTOSCUSO: PUSCEDDU, via Giulio Cesare, tel. 0781.509713
NARCAO: COMUNALE, piazza Marconi, tel. 0781.959048
BENZINAI:
IGLESIAS: SOLO SERVIZIO 24ORE
CARBONIA: CONAD, via del Minatore
AGIP-COSSU, via Lubiana
Q8-MAGGI, Cortoghiana
VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione
GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti
SANT’ANTIOCO: AGIP-MARONGIU, lungomare Caduti di Nassiriya
CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci
SAN GIOVANNI SUERGIU: AGIP-SECHI, via Portobotte
SANTADI: TAMOIL-PORCINA, strada statale 293
PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante
GIBA: Q8-IBBA, via Principe di Piemonte.
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