Poste Italiane S.p.A. - Spedizione A.P. D.L. 24/12/2003, n. 353, conv. in L. 27/02/2004 n. 46 - Cagliari · · Carbonia Anno XXVI numero 741 del 22 Ottobre 2015 Euro 1,00 SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE www.gazzettadelsulcis.it · e-mail: [email protected] NUOVA MANIFESTAZIONE LAVORATORI EURALLUMINA er far sentire il fiato sul collo della Regione, i lavoratori Eurallumina hanno inscenato, la settimana scorsa, una nuova manifestazione davanti all’Assessorato dell’Ambiente di Cagliari dove, tra qualche giorno, è in programma l’esame della documentazione presentata dalla società per ottenere il nulla osta alla ripresa delle produzioni. Si è trattato dell’ottava manifestazione messa in piedi dalle maestranze che non intendono mollare neppure di un giorno la ripresa delle produzioni. Le prime autorizzazioni riguarderanno il benestare alla realizzazione della nuova centrale termica a carbone, al fine di P abbattere i costi energetici, e l’ampliamento del bacino fanghi rossi, dove dovrebbero essere riversati i fanghi derivati dal processo di produzione imperniata sulla raffinazione della bauxite da cui ricavare l’ossido di alluminio. La verifica tecnica in Regione dovrebbe completarsi il massimo entro fine mese di ottobre, per cui i tempi stanno stringendo e i lavoratori non intendono perdere neppure un giorno di tempo, dal momento che la proprietà, Ru.Sal., ha manifestato il proprio assenso alla ripresa produttiva alla quale sono interessati non meno di 400 unità lavorative oltre l’indotto. IL PIANO SULCIS SIA PURE LENTAMENTE SI MUOVE NELLA DIREZIONE GIUSTA Massimo Carta Qualche fisiologico ritardo non allenta l’iter del Piano Sulcis. Questa in sostanza il contenuto delle dichiarazioni rese dal Presidente della Regione Francesco Piagliaru e dal Coordinatore Piano Sulcis Salvatore Cherchi ai Sindacati regionali nel corso di un incontro avvenuto nel palazzo di viale Trento a Cagliari. L’occasione è servita a fare il punto sul ruolino di marcia d’attuazione del Piano Sulcis aggiornato al 15 ottobre 2015. Il Presidente della Regione ha anche riferito in merito alle interlocuzioni in corso con il Governo su diversi temi: energia, continuità territoriale, infrastrutture contro il dissesto idrogeologico, istruzione e servitù militari. FORMUFFICIO.IT Rag. Francesco Manca Concessionario Buffetti Forniture articoli per ufficio Libri giuridici e per corsi Vendita assistenza personal computer Via Gramsci, 31 - Carbonia Tel. 0781.671162 Fax 0781.675299 L’ottico di fiducia Optometria Contattologia “Con Roma stiamo lavorando per costruire degli interventi, ha detto il Presidente Francesco Pigliaru, che incidano prioritariamente sui divari determinati dall’insularità. Da parte del Governo c’è l’impegno a stringere i tempi per la messa a punto definitiva del Patto Stato-Regione”. Il Presidente ha quindi fatto il punto sul lavoro dei tavoli tecnici e politici attivati per il rilancio del settore industriale, che riguardano gli investimenti per il riavvio di Eurallumina e gli impegni (in primis sulla certezza e stabilità delle condizioni di mercato dell’energia) per la cessione e la messa in produzione dello smelter di alluminio dell’ex Alcoa di Portovesme. Il Coordinatore del Piano Sulcis Salvatore Cherchi, si è invece soffermato sull’aggiornamento dei singoli punti del Piano. “Nessun progetto è in stallo, ha detto. Nel passato sono stati accumulati ritardi che non possono essere eliminati. Dopo avere rimesso in moto i progetti, l’obiettivo è procedere speditamente”. I fondi (europei, nazionali, regionali e provinciali) ammontano a 602,17 milioni di euro. Rispetto al precedente stato di attuazione di 6 mesi fa, si registra una lieve diminuzione (1,93 per cento). “Le risorse, è stato detto, sono soggette a variazioni e rimodulazioni in seguito al percorso di realizzazione degli interventi”. Secondo lo stesso Coordinatore la Zona franca urbana opera a pieno regime. “Il rilevamento del 2 settembre fa registrare un aumento delle imprese che usufruiscono delle agevolazioni fiscali e contributive rispetto a gennaio 2015: le aziende sono 3.282 e il totale dello sgravio fiscale e contributivo già usufruito è pari a 31,2 milioni di euro. La copertura finanziaria disponibile (124,9 milioni) è sufficiente per almeno 3 anni”. Và comunque precisato che circa 1.100 imprese, su 4.375 ammesse al beneficio, non stanno ancora utilizzando questa opportunità. “L’aiuto fiscale alle imprese, è stato detto, è concretissimo: la liquidità iniettata nelle aziende corrisponde a una retribuzione annua di 18mila euro netti di 1.730 lavoratori”. Altro importante capitolo della verifica sul Piano Sulcis ha riguardato le grandi imprese di Portovesme. “Va avanti l’iter autorizzativo per il progetto di costruzione di un impianto di cogenerazione alimentato a carbone di potenza termica pari a 285 MWt, infrastruttura preliminare alla ripresa produttiva della fabbrica Eurallumina. Intanto è in corso la pratica per la concessione di CIG straordinaria per il triennio necessario per l’investimento e l’avvio a regime dell’impianto. È anche in corso l’avviamento ai corsi di riqualificazione di 320 lavoratori, in funzione degli investimenti di Eurallumina”. Su Sotacarbo (per cui il piano prevede interventi pari a 38,5 milioni con 30 ricercatori impegnati) è stato confermato che è stato approva- to il piano di attività triennale. I ricercatori con contratto di lavoro precario sono stati stabilizzati. Inoltre, da luglio è operativa a Monteponi l’unità di assistenza tecnica alle imprese. “In questo periodo sono state sviluppate le azioni che consentiranno di attuare i programmi relativi a infrastrutture per valorizzare i luoghi e per la produzione, la ricerca e la formazione. Il complesso di questa azione vale 55,7 milioni di euro. Le attività sono in concreto sviluppo e un ruolo decisivo lo sta avendo IGEA che è stata tolta dallo stato di liquidazione. Compiti importanti sono stati assegnati anche ai Comuni. Oltre agli interventi già previsti, sono state istruite le azioni necessarie per avviare la bonifica dell’area ex Sardamag. Entro un mese sarà operativa la convenzione che affida il compito a IGEA (stanziamento di 5,5 milioni di euNon vi è alcun valido motivo perché Poste Italiane chiuda l’Ufficio di Corrispondenza di Cortoghiana. L’assurda decisione, adottata dal PT, è tata quindi respinta dal Tar Sardegna al quale si era rivolta l’Amministrazione comunale di Carbonia, forte dell’incongruenza della decisione e motivata dall’abbandono ingiustificato di un servizio cui fanno riferimento almeno 3.000 abitanti considerando Cortoghiana, Is Desogus, Is Serafinis, Genna Gonnesa, e persino Nuraxi Figus con annessa Carbosulcis. Da notare che l’utenza di Cortoghiana è abbondantemente superiore a quella di almeno la metà dei Comuni della Sardegna dove il servizio non è stato toccato. Ora però il Tar Sarde- PAOLO PALA OTTICA OREFICERIA CARBONIA ro)”. Non meno interessante è stata la precisazione sul Parco Geominerario della Sardegna. “È stata raggiunta l’intesa tra Governo e Regione per riformare il decreto istitutivo e lo Statuto. La Comunità del Parco ha approvato il testo dell’aggiornato Statuto e la Regione ha fatto quanto di propria competenza. È stato definito anche il testo condiviso per l’Accordo di Programma sul Cammino di Santa Barbara che comprende itinerari con estensione di 400 chilometri. È pronta la delibera per l’avvio del primo programma finanziato con 600mila euro”. Nella medesima circostanza è stato affrontato anche il tema SANT’ANTIOCO portuale del Sulcis. “I progetti e la programmazione degli interventi previsti a Sant’Antioco, Carloforte, Calasetta e Buggerru vanno avanti. Per il porto di Buggerru i fondi ammontano a 7,5 milioni di euro. Per le strade e l’Istmo di Sant’Antioco le risorse sono pari a 60 milioni di euro. Le procedure d’appalto dovranno essere concluse entro la fine del 2015. Lo stesso limite temporale è stato fissato per gli interventi sulla portualità industriale di Portovesme. Infine, procedono anche gli studi progettuali per il collegamento del bacino idrico del Sulcis con quello regionale del Flumendosa”. IL TAR SARDEGNA RIAPRE LE POSTE DI CORTOGHIANA Poste Cortoghiana gna ha stabilito che Poste Italiane deve mantenere aperto l’Ufficio frazionale che, peraltro, è di proprietà di PT. L’Amministrazione comunale di Carbonia dovrà lavorare perché Poste Italiane rimetta in condizioni l’Ufficio di riaprire al pubblico quanto prima. (a.c.) Coppe - Targhe Medaglie - Articoli premiazioni sportive per tutte le discipline Piazza Mercato, 19 - CARBONIA - Tel. 0781.62207 Piazza Umberto, 87 - S. ANTIOCO - Tel. 0781.83651 2 Regione numero 741 del 22 Ottobre 2015 CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE PREAVVISO PER I SERVIZI LAVORO L’Assessorato del Lavoro intende avviare in Sardegna una sperimentazione del contratto di ricollocazione (CRiS), destinata ai lavoratori per cui è stata autorizzata la prima concessione della mobilità in deroga per il 2014. L’intervento sarà attuato con la collaborazione dei servizi per il lavoro che hanno ottenuto l’accreditamento regionale e dei soggetti inseriti nell’albo nazionale delle agenzie per il lavoro, che dovranno comunque richiedere l’accreditamento. In particolare, tali soggetti stipuleranno con i beneficiari dell’intervento un contratto di ricollocazione e, nell’ambito di tale contratto, offriranno loro assistenza personalizzata nella ricerca di una nuova occupazione. La dotazione finanziaria ammonta a 6 milioni e 520mila euro, che saranno utilizzati per erogare ai lavoratori voucher con i quali remunerare i servizi per il lavoro per l’attività svolta. In attesa della pubblicazione dell’avviso, l’Assessorato invita i servizi e le agenzie per il lavoro interessati a realizzare le attività preliminari alla presentazione delle proposte. Per informazioni è possibile contattare il Servizio lavoro ai seguenti recapiti: telefono 070 606 5714/5645/5497 e-mail: [email protected] LA SARDEGNA DELLE CROCIERE La visibilità della destinazione Sardegna nei cataloghi delle compagnie di navigazione crocieristica è uno strumento di promozione fondamentale per valorizzare l’immagine dell’isola e posizionare il prodotto sui mercati di tutto il mondo”. Con queste parole l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi, ha chiuso gli interventi del ‘Med cruise dialogue’, incontro a cui hanno partecipato a Olbia operatori e stakeholder del settore, Autorità portuali delle mete crocieristiche di tutto il Mediterraneo, maggiori associazioni e compagnie. Boom passeggeri. Il 2016 potrebbe essere l’anno del boom delle crociere a Cagliari e a Olbia, dopo che il 2015 chiuderà con numeri da record. Il capoluogo dovrebbe registrare da marzo a dicembre 260mila presenze: risultato straordinario se si considera che la media del decennio 2004/2014 è stata di centomila passeggeri all’anno. Olbia conterà invece 124 attracchi, 147 totali saranno quelli nel Nord Sardegna. Mercato importante. “Si tratta di un mercato davvero interessante - ha aggiunto l’assessore - viste le migliaia di presenze in tutti i giorni di attracco, l’animazione commerciale sul territorio oltre che il ritorno di immagine per la Sardegna come destinazione per il soggiorno. Ecco perché - ha concluso - entrare in maniera decisa e puntuale all’interno di questo circuito e diventare meta stabile dei traffici crocieristici, è un vantaggio che non dobbiamo farci sfuggire”. REALTÀ EDITORIALE APPREZZATA IN TUTTA LA SARDEGNA Direttore Responsabile: MASSIMO CARTA e-mail: [email protected] www.gazzettadelsulcis.it Edizioni Sulcis di Salis Rosanna & C. sas Sede legale: Via Dalmazia 135 - Carbonia registrazione Tribunale Cagliari: decreto 15/1990 Iscriz. Registro Nazionale della Stampa n. 5184 del 10 Giugno 1996 ROC 3802 Settimanale del Sulcis - Iglesiente CCIAA Reg. Imprese REA 217220 - P. IVA 02691930925 CODICE ISSN 1974-577X Abbonamento Annuo (48 numeri) ITALIA: Euro 40 - PAESI CEE: Euro 80 - PAESI EXTRACOMUNITARI: Euro 160 CC. n° 43296169 Edizioni sulcis sas - Via Bandiera, 1 - 09010 CORTOGHIANA Hanno collaborato a questo numero: Gianni Podda, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa, Marco Massa, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras, Giovanni Fiabane, Marcello Murru, Claudio Moica. Direzione - Redazione - Pubblicità: Via Gramsci, 199 - Carbonia (CA) Tel. 333.6077645 0781.675289 Fax 178.2282316 Foto e articoli inviati al giornale, anche via e-mail, sono da intendersi a titolo gratuito. La Direzione ne diviene proprietaria e si riserva la facoltà di pubblicarli. Responsabile Pubblicità: ROBERTO CARTA tel. 338.3592915 Grafica, impaginazione, stampa e allestimento: CTE Iglesias Z.Ind. Sa Stoia Tel. e fax 0781.21086 Distribuzione: Agenzia Distribuzione Pintus - Iglesias Palazzo Regione Sarda REGIONE E MONDO DELLA SCUOLA L’assessore della Pubblica istruzione Claudia Firino ha incontrato i rappresentanti del tavolo interistituzionale sul dimensionamento scolastico, composto dai commissari e rappresentanti di Province, Anci, Ups e Ufficio Scolastico Regionale, per avviare l’iter del piano di dimensionamento che riguarda l’anno scolastico 2016/2017. Nel pomeriggio, l’esponente della giunta, ha incontrato poi i sindacati confederali e autonomi. “Nell’elaborazione del prossimo piano di dimensionamento – ha detto l’esponente della giunta - si dovrà tenere conto del particolarissimo momento di transizione nelle istituzioni che sta vivendo la Sardegna. Sia per la riforma degli Enti locali attualmente in corso di definizione, sia per gli effetti della legge 107 sulla “Buona scuola” che, introducendo gli ambiti territoriali, ridefinisce l’organizzazione della rete scolastica regionale. È inoltre aperto il confronto con il Governo per la definizione degli organici, perché si tenga conto della speci- “La Mostra del libro di Macomer si svolgerà anche quest’anno, non esiste nessun pericolo che accada il contrario”. A dirlo è l’assessore della Cultura Claudia Firino, che ha inoltre sottolineato quanto la Regione creda nell’importanza di questo tipo di eventi culturali. “La riprova della grande valenza che ha l’appuntamento per l’Ammini- PROGRAMMA APISTICO STAGIONE 2015-2016 L’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale ha aperto i termini di presentazione delle domande di contributo previste dal Programma apistico regionale per l’annualità 2015/2016 e riguardano: A) assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori (seminari e convegni tematici, azioni di comunicazione, assistenza tecnica alle aziende); C) razionalizzazione della transumanza (acquisto di arnie); D) provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi (spese per analisi chimicofisiche melissopalinologiche e residuali); E) misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apistico comunitario (acquisto di api regine, famiglie, nuclei e sciami d’api). Le domande dovranno pervenire entro il 29 gennaio 2016. Se consegnate a mano dall’imprenditore o presentate da Laore il termine di presentazione scade alle ore 13 del 29 gennaio 2016. ficità della Sardegna. Dunque, per l’elaborazione del piano, non si potrà prescindere dal tenere in considerazione tutti questi cambiamenti in corso”. L’assessore ha precisato al Tavolo e ai sindacati che sarà potenziato il dialogo con il territorio e i Comuni. “Ogni decisione - ha detto Firino - sarà presa in maniera concertata con tutti i soggetti coinvolti e analizzata di volta in volta e secondo il caso. Procederemo inoltre con un cronoprogramma chiaro per rispettare i tempi previsti dal piano di dimensionamento”. L’obiettivo è sempre quello di migliorare la qualità della scuola sarda. “Gli strumenti che abbiamo messo in campo sono il piano di edilizia scolastica e il piano straordinario contro la dispersone ‘Tutti a Iscol@’ - ha concluso l’assessore -. Il connubio di questi interventi mira a fornire un’alta qualità della didattica e a dare ai ragazzi una formazione competitiva e spendibile in ogni settore”. LA MOSTRA DEL LIBRO RIMARRA’ A MACOMER strazione è riscontrabile anche nel lavoro di approfondimento che è stato fatto per garantire l’introduzione, nella manifestazione di quest’anno, di una serie di elementi di innovazione, condivisi dalle associazioni coinvolte”. L’esponente della giunta Pigliaru ha ricordato d’aver più volte incontrato i rappresentanti dell’Associazione editori sardi, e ha ribadito di essere aperta a un confronto in qualsiasi momento. “Il ritardo nella comunicazione è dovuto proprio agli elementi di novità che desideriamo introdurre - ha concluso Firino – che credo siano normali e accettabili laddove si lavori per migliorare una importante manifestazione editoriale”. Lavoro 3 numero 741 del 22 Ottobre 2015 NUMEROSE LE AZIENDE PUBBLICHE E PRIVATE INADEMPIENTI QUOTE ASSUNZIONI DISABILI Alessandro Carta Secondo una ricognizione fatta dall’ex Provincia Carbonia Iglesias e resa pubblica a metà marzo di quest’anno, erano 22 le aziende, pubbliche e private, che al 31 dicembre 2014 risultavano inadempienti nelle assunzioni di disabili. Il che vuol dire che almeno 22 posti di lavoro non risultavano all’appello degli uffici provinciali, per cui si è resa necessaria una sollecitazione in tal senso. Nel frattempo alcune di queste aziende (leggi: Arpas che ha stipulato una convenzione; Sarda Bentonite, avendo ceduto ramo d’azienda, non è più tenuta agli obblighi di assunzione disabili) hanno tentato di allinearsi alle disposizioni di legge. Tuttavia, in data 5 ottobre scorso, il Dirigente dell’ex Provincia Speranza Schirru ha proceduto a rendere pubblico il nuovo elenco aggiornato dei soggetti inadempienti per cui allo stato attuale risulterebbero ancora non coperti ben 21 posti di lavoro riservati a persone con disabilità. Queste ultime sono le medesime che risultavano inadempienti al 31 dicembre scorso. Esse sono: Area (Ente pubblico-ex IACP uffici Carbonia) 1 unità; Agenzia Regionale del Lavoro (Ente pubblico-uffici via Costituente Carbonia) 1 unità; Arst (Ente privatouffici via Crocifisso Iglesias) 1 unità; ASL 7 (Ente pubblico- uffici via Dalmazia Carbonia) 13 unità per le quali pare abbia nel frattempo sottoscritto una convenzione per le restanti scoperture; Cosacem (Azienda privata-Area Industriale Portovesme) 2 unità; Enel (Ente privato- uffici via Roma Carbonia) 1 unità; Metide (Azienda privata-via Argentaria Iglesias) 2 unità; Speremme (Azienda privata-via Vittorio Emanuele San Giovanni Suergiu) 1 unità. Solo quest’ultima è un’assunzione per categoria protetta, mentre le altre riguardano soggetti con disabilità. Al richiamato elenco manca l’azienda privata Nimar srl di Sant’Antioco che nel frattempo ha stipulato la convenzione per l’attivazione di un tirocinio di sei mesi per il soggetto da inserire in organico. LA REGIONE RASSICURA I SINDACI SUGLI ORGANICI FUTURI DI SAREMAR IL COMUNE DI CARBONIA INFORMA LAVORI PER LE STRADE DELLA CITTÀ: POTATURA ALBERI, RIFACIMENTO STRADE E MARCIAPIEDI, PIANTUMAZIONE NUOVI ALBERI Il Comune di Carbonia, andando incontro alle esigenze dei cittadini, è impegnata a migliorare la situazione di strade e marciapiedi della Città. In questo periodo è ripresa la potatura degli alberi. I lavori interesseranno diverse vie di Carbonia, in risposta alle diverse richieste dei cittadini e di coloro che utilizzano mezzi di importanti dimensioni. Recentemente sono stati consegnati i lavori, per complessivi 700.000 euro, per la sistemazione del manto stradale e dei marciapiedi in diverse aree cittadine. Sempre nei giorni scorsi è stato firmato il contratto per ulteriori lavori, per complessivi 500.000 euro per la sistemazione di strade e marciapiedi in altre zone della Città. A breve saranno consegnati i lavori. Tra le zone interessate dai due progetti ricordiamo: via Curiel, via Veneto, via Anglona, via Roux, via Sella, via Satta, via Trieste, parte di via Trento e via delle Cernitrici, parte di via Liguria e Corso Iglesias, via Rinaldo Loi a Cortoghiana, varie aree di Bacu Abis e via Picasso a Is Gannaus. Grazie ai nuovi progetti nelle vie interessati, saranno piantati nuovi alberi, più adatti ai diversi contesti stradali. Con economie (114.000 euro), saranno, realizzati ulteriori interventi sul manto stradale delle vie di Barbusi. Saranno avviati anche i lavori per sistemare l’area di accesso all’Istituto scolastico IPIA di via Dalmazia (200.000 euro). Sono in fase di progettazione, inoltre, i lavori per altre strade (annualità 2016, circa 850.000 euro). Tra le vie interessate: parte di via Cagliari, via Tirso, via Puglie, via Bacu Abis, via Caput Aquas, via Tanas, via Sardegna, via Marche, via Piolanas e via Coghinas. Traghetto Saremar “Confermo che la clausola sociale di salvaguardia dei livelli occupativi che stiamo inserendo nella procedura di gara per l’affidamento dei servizi marittimi con le isole minori, potrà riguardare sia i dipendenti Saremar in continuità di rapporto di lavoro, attualmente 117, sia gli attuali 32 in turno particolare”. Questo il contenuto della lettera che l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana ha spedito ai sindaci di Carloforte e La Maddalena, Marco Simeone e Luca Montella. Un’ulteriore rassicurazione che fa seguito agli incontri pubblici, tenuti nei due Comuni maggiormente interessati dalla vertenza, ai quali Deiana ha recentemente partecipato. “Come ampiamente ribadito - prosegue il testo l’assorbimento tuttavia non potrà riguardare gli amministrativi né gli attuali lavoratori che avranno maturato i requi- PROROGATA AL 22 DICEMBRE SCADENZA “CENTRI STORICI” L’Assessorato degli Enti locali, finanze e urbanistica ha prorogato alle ore 13 del 22 dicembre 2015 la scadenza per la ricezione delle richieste di finanziamento per programmi integrati e piani di riqualificazione urbana finalizzati al recupero, alla riqualificazione e al riuso degli insediamenti storici. Possono accedere a queste agevolazioni i comuni inseriti nell’apposito elenco. L’Assessorato ha, inoltre, reso disponibile sul portale SardegnaTerritorio l’applicazione informatica per la compilazione guidata e la stampa delle schede relative al programma integrato e al piano di riqualificazione. siti per il pensionamento alla data di cessazione del rapporto con la società marittima”. È seguito l’appuntamento con i vertici della compagnia di navigazione e l’audizione dinanzi alla Commissione IV del Consiglio regionale: “Le tratte Portoscuso-Calasetta/Carloforte e La Maddalena/Palau, saranno messe a bando con una procedura aperta, trasparente e non discriminatoria, e all’invito a presentare le manifestazioni di interesse potranno aderire tutti i vettori marittimi comunitari, con requisiti specifici richiesti dalla Regione”, ha detto l’assessore ai consiglieri. Ricordando che il servizio resterà pubblico, non avrà un’ora di interruzione e per la prima volta sarà determinato dalla Regione in accordo con le Comunità locali. “L’opzione di accedere al concordato liquidatorio consentirà a Saremar di continuare a operare almeno sino alla fine dell’anno in corso”, ha spiegato Deiana. SINDACO 0781.887811 (Prov. Carbonia Iglesias) Vice SINDACO 0781.887828 UFFICIO TURISMO SERVIZI SOCIALI SPORT SPETTACOLO 0781.887813 UFFICIO ASSESSORI 0781.887827 CALASETTA - Piazza Belly - Centralino - 0781.88780 www.comune.calasetta.ca.it CRESCONO IN SARDEGNA I CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO “In Sardegna si conferma il trend crescente dei nuovi contratti a tempo indeterminato del settore privato”. Così l’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura commenta il report dell’Osservatorio sul Precariato pubblicato ieri dall’Istituto nazionale di previdenza sociale, aggiornato al mese di agosto 2015. “I numeri ci dicono anche che al risultato delle misure nazionali si somma la buona resa delle politiche attive elaborate dalla giunta regionale, che contribuiscono alla performance incoraggiante del nostro mercato del lavoro”. I dati. Nei primi otto mesi del 2015 la Sardegna registra, rispetto al corrispondente periodo del 2014, un aumento di 6.888 nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato attivati nel settore privato, (da 19.037 a 25.925), pari a una variazione percentuale del 36,2%. L’aumento è di poco superiore al dato nazionale (34,6%). La Sardegna ottiene la seconda performance migliore fra le regioni del Mezzogiorno dopo la Basilicata (40,9%). Per quanto riguarda i contratti a termine, diminuiscono le assunzioni del 5,6%, passando da 55.063 dei primi otto mesi del 2014 a 51.969 del corrispondente periodo del 2015. A livello nazionale invece c’è una variazione in aumento pari al +1,3%. Nello stesso periodo aumentano nell’isola le assunzioni in apprendistato (1.546) con una variazione del 10,5%, mentre il dato nazionale registra una diminuzione del 7,5%. Voucher. Per quanto riguarda i buoni di lavoro, nei primi otto mesi del 2015 risultano venduti in Sardegna 2.473.050 voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio del valore nominale di 10 euro, con un incremento, rispetto al corrispondente periodo, del 2014, dell’86,0%, che posiziona l’Isola tra le regioni con la variazione maggiore. La variazione media nazionale è pari al 71,3%. “Un aumento così consistente dell’utilizzo dei voucher ci preoccupa e va approfondito”, dice Mura. “La loro introduzione nel nostro ordinamento ha permesso l’emersione del lavoro sommerso, ma un incremento così elevato suggerisce di verificare che lo strumento venga utilizzato in maniera genuina, e non vada a destrutturare rapporti di lavoro stabili”. 4 Lavoro numero 741 del 22 Ottobre 2015 SI CONSULTANO CON LO SPECIALISTA PRIMA DI PRENDERE UNA DECISIONE COSI’ FANNO GLI ABITANTI DEL SULCIS In generale, il 40% degli abitanti di Carbonia-Iglesias preferisce consultarsi con un professionista quando deve prendere decisioni o fare acquisti importanti, come quelli relativi alla casa e all’auto. In particolare spicca, tra le figure dei professionisti, quella dell’agente assicurativo: il 15% degli intervistati della provincia sarda preferisce coinvolgere un agente per le decisioni importanti. È quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai commissionata a Nextplora. Quando consultarsi con un agente assicurativo? Gli abitanti di Carbonia e Iglesias scelgono di consultarsi con un agente, oltre che per l’acquisto di una polizza auto, soprattutto per l’acquisto di beni e servizi a copertura della casa (33%), di servizi a protezione dagli infortuni (23%) e di servizi a protezione della salute (22%). A ulteriore conferma del ruolo che gli abitanti della provincia sarda riconoscono agli agenti assicurativi, il 13% degli intervistati (contro il 10% a livello nazionale) dichiara di consultarli anche in caso di decisioni sulla propria attività lavorativa: un vero e proprio consigliere personale di fiducia sulle questioni che contano. Come deve essere il “consigliere di fiducia” ideale? Le caratteristiche peculiari che gli abitanti di Carbonia e Iglesias mettono in evidenza sono da ricercare per il 62% degli inter- vistati nella sua reale esperienza (“deve essere un esperto”) mentre per il 35% è importante che sia dalla “propria parte”; per il 23% è fondamentale la conoscenza diretta, ma anche sentirlo vicino in caso di problemi. Per un ulteriore 23%, infine, deve essere facilmente raggiungibile. Il ruolo e le caratteristiche dell’agente assicurativo emergono in un quadro in cui, secondo gli abitanti di Carbonia-Iglesias, il “professionista specializzato che conosco personalmente” è la figura di maggior fiducia al di fuori dell’ambito familiare per il 16% degli intervistati; fiducia superiore a quella riconosciuta, ad esempio, a blog e forum online (10%). CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE PREAVVISO PER I SERVIZI LAVORO L’Assessorato del Lavoro intende avviare in Sardegna una sperimentazione del contratto di ricollocazione (CRiS), destinata ai lavoratori per cui è stata autorizzata la prima concessione della mobilità in deroga per il 2014. L’intervento sarà attuato con la collaborazione dei servizi per il lavoro che hanno ottenuto l’accreditamento regionale e dei soggetti inseriti nell’albo nazionale delle agenzie per il lavoro, che dovranno comunque richiedere l’accreditamento. In particolare, tali soggetti stipuleranno con i beneficiari dell’intervento un contratto di ricollocazione e, nell’ambito di tale contratto, offri- ranno loro assistenza personalizzata nella ricerca di una nuova occupazione. La dotazione finanziaria ammonta a 6 milioni e 520mila euro, che saranno utilizzati per erogare ai lavoratori voucher con i quali remunerare i servizi per il lavoro per l’attività svolta. In attesa della pubblicazione dell’avviso, l’Assessorato invita i servizi e le agenzie per il lavoro interessati a realizzare le attività preliminari alla presentazione delle proposte. Per informazioni è possibile contattare il Servizio lavoro ai seguenti recapiti: telefono 070 606 5714/5645/5497 e-mail: [email protected] IL CRS4 SULLE RETI INTELLIGENTI DI ENERGIA PROMOZIONE TURISTICA DELLA SARDEGNA ATTRAVERSO SMARTPHONE E TABLET Aziende ricettive, musei, stabilimenti balneari hanno ancora due mesi per aderire al progetto attivato dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio in collaborazione con l’agenzia Bic Sardegna per la realizzazione di una app destinata a smartphone e tablet con i servizi accessibili ai disabili offerti dalle strutture turistiche della Sardegna. “A breve presenteremo in maniera innovativa e pratica ai potenziali turisti l’offerta ‘accessibile’ a livello regionale – spiega l’assessore Francesco Morandi - le persone con disabilità potranno valutare le opzioni a disposizione e scegliere una vacanza ‘ritagliata’ sulle proprie esigenze in Sardegna. In gran parte, infatti, prenotano autonomamente sul web o con internet mobile. Parallelamente, il vantaggio per le imprese è chiaro, grazie all’aumento di visibilità e competitività a livello internazionale”. Dopo la conclusione dell’intensa attività estiva di lavoro, nelle ultime settimane è entrato pienamente nel vivo il progetto di mappatura dei servizi accessibili alle persone diversamente abili, prima iniziativa di questo tipo nell’Isola e con pochi precedenti in Italia. I titolari di strutture alberghiere ed extra - alberghiere classificate, aree archeologiche e musei, spiagge attrezzate e stabilimenti balneari stanno rispondendo all’in- vito della Regione con sempre maggiore frequenza. Quelli che non l’hanno ancora fatto e ne avessero intenzione, possono compilare un questionario on-line, attraverso il quale fornire un quadro informativo dettagliato a viaggiatori con inabilità permanenti o temporanee. Tutte le strutture hanno ricevuto un avviso via mail per accedere direttamente alla pagina dell’Area Operatori del portale tematico www.sardegnaturismo.it, dove compilare e trasmettere il questionario. Grazie al metodo dell’autovalutazione si potrà verificare l’effettiva accessibilità dei servizi di parcheggio, ingresso, ricevimento, biglietterie di musei e spiagge, alloggi di strutture ricettive, servizi igienici, ristorazione, piena fruizione dei beni culturali e ambientali. Le informazioni richieste tengono conto dei vari livelli di abilità e delle esigenze di persone con impedimenti motori, visivi, uditivi, con difficoltà di apprendimento o affette da allergie. Per la compilazione è attivo uno sportello informativo di supporto con i seguenti indirizzi: via mail [email protected] e telefono (0702796426), da lunedì a venerdì, di mattina (dalle 9 alle 13) e da lunedì a giovedì, anche di pomeriggio (dalle 15 alle 17.30). LO STUDIO DEL FOTOVOLTAICO PER ESPERTI DEL SETTORE Al via a Cagliari i percorsi formativi previsti dal progetto FOSTEr in MED, finanziato dal programma europeo ENPI CBC MED, di cui la Regione Sardegna è Autorità di gestione. I corsi di formazione, organizzati dall’Università di Cagliari, partiranno il prossimo mese. Si tratta di tre corsi, della durata di 30 ore ciascuno, aperti a 30 progettisti di impianti fotovoltaici (ingegneri, architetti, geometri e periti edili), 20 installatori e 25 studenti universitari dei corsi di laurea in architettura e ingegneria civile. L’obiettivo è lo scambio di competen- ze nel settore del fotovoltaico integrato sugli edifici, tecnologia innovativa ancora poco utilizzata nel nostro paese. I contenuti dei corsi sono basati su un documento guida, scaricabile dal sito www.fosterinmed.eu, elaborato da un team di esperti provenienti da Italia, Egitto, Tunisia, Spagna, Libano e Giordania, e dagli esperti del Servizio Energia dell’assessorato dell’Industria. I corsisti acquisiranno competenze specifiche nell’integrazione architettonica, estetica e funzionale del fotovoltaico negli edifici. Ciò consentirà ai professionisti e COMUNE DI CARBONIA BANDO DI GARA Lavori di sistemazione della viabilità comunale – strada di accesso all’IPIA “E. Loi” di via Dalmazia Importo complessivo dell’appalto: Euro 153.558,11 di cui Euro 150.558,03 per lavori soggetti a ribasso d’asta - oltre ad Euro 3.000,08 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta - oltre IVA di legge. Termine di ricezione delle offerte: entro e non oltre le ore 12 del 10.11.2015 Indirizzo a cui inviare le offerte: Comune di Carbonia – Ufficio Appalti - P.zza Roma, 1 – 09013 Carbonia. Il Dirigente del IV Servizio F.to Dott. Livio Sanna agli operatori del settore dell’energia solare di conoscere nuove opportunità, tenendo conto del contesto normativo, degli incentivi economici e finanziari e delle differenti soluzioni tecnologiche presenti sul mercato. I corsi prevedono il rilascio di crediti formativi da parte degli ordini professionali. Il bando di selezione per iscriversi ai corsi e la domanda di iscrizione sono scaricabili dal sito www.fosterinmed.eu sezione news. Ulteriori informazioni possono essere richieste attraverso email [email protected] o telefonando al numero 0706755811. “Smart grids: Tecnologie ICT per le reti intelligenti di energia”: questo il tema del quattordicesimo appuntamento dell’edizione 2015 della Collana di seminari per la valorizzazione e trasferimento dei risultati della ricerca al Crs4. Il workshop si è tenuto mercoledì 14 ottobre 2015, presso la Sala conferenze ex Distilleria in via Ampère n. 2 a Pirri – Cagliari. Alfonso Damiano (professore di Ingegneria industriale e del- l’informazione - UniCA) e Luca Massidda (responsabile del programma Smart Energy Systems - Crs4) hanno parlato dell’evoluzione in atto nel sistema di distribuzione dell’energia elettrica, con la progressiva integrazione delle fonti di energia rinnovabile, le relative problematiche e gli scenari futuri per una gestione intelligente della rete di distribuzione, anche grazie all’utilizzo delle tecnologie ICT. E’ stato, inoltre, illustrato il progetto NETFFICIENT, recentemente finanziato dal programma europeo Horizon2020, che si propone di: - sperimentare e dimostrare la fattibilità su scala reale dell’applicazione di tecnologie innovative di accumulo energetico in una rete elettrica; - sviluppare gli strumenti ICT necessari per le sinergie tra le tecnologie stesse, la smart grid e la popolazione. FISCO E TASSE NEL SULCIS IGLESIENTE In Sardegna ogni piccola impresa paga 9.500 euro di imposte locali: dal 2011 cresciute del 76,8%. Ma il livello di tassazione sardo è tra i più bassi d’Italia. Folchetti (Presidente Confartigianato): “Tassazione fin troppo alta per i servizi insufficienti che ci vengono offerti”. Tra Sassari e Oristano 1.000 euro di differenza. Senza metano, con difficoltà nei trasporti, con poche strade malandate, con scarse opportunità di crescita ma con almeno 9.467 euro di tasse locali da pagare ogni anno solo per esistere. Questa è la condizione cui sono sottoposte le piccole imprese della Sardegna e, soprattutto, questo è il conto totale dato da IRAP, addizionali comunali e regionali, IMU e Tasi. Un carico fiscale insostenibile per tantissimi imprenditori che, anche per questo, continuano a chiudere ogni giorno. Da sottolineare che dal 2011 al 2014, il prelievo è aumentato del 76,8%. L’indagine è stata condotta dall’Ufficio Studi di Confartigianato sul peso della fiscalità in Sardegna per una micro impresa-tipo (soggetta a IRPEF composta da 2 lavoratori indipendenti e 3 dipendenti a tempo indeterminato, che ha di proprietà un immobile produttivo. La regione Sardegna è al 19esimo posto nella speciale classifica ovvero è la seconda regione italiana per “attrattività fiscale”, basata sui 5 tributi locali principali (2 addizionali Irpef, Irap, Imu e Tasi). Il fisco locale + la “tassa sulla tassa”, relativa all’indeducibilità dell’IMU, pesano su una piccola-micro impresa della Sardegna per una cifra poco sotto i 10mila euro (9.467 euro per l’esattezza) con una differenza positiva (ovvero in favore delle imprese) di 1.697 rispetto alla media nazionale di 11.164. All’interno di questa cifra, ogni dipendente costa, in tasse, ben 1.893. Differenze significative anche all’interno delle varie province: tra la più “cara”, Sassari con 9.768 euro a impresa e Oristano, la più “economica” con 8.776, ci sono quasi 1.000 euro di differenza. Nel mezzo Cagliari con 9.646 euro, Carbonia-Iglesias con 9.404, Olbia-Tempio con 9.399, Medio Campidano con 9.373, Nuoro con 9.177 e Ogliastra con 8.857. In Primo Piano numero 741 del 22 Ottobre 2015 DOCUMENTO FINALE ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA CISL SULCIS Gianni Podda I problemi del lavoro e della dignità sociale sono il perno sul quale è stato basato il documento finale dei lavoro dell’Assemblea Organizzativa della Cisl del Sulcis Iglesiente, riunita a Buggerru il giorno 5 Ottobre scorso. Ai lavori hanno presenziato la Segretaria Nazionale Cisl Giovanna Ventura, il Segretario generale della Cisl Sardegna Oriana Putzolu, il Segretario Generale della Unione Territoriale del Sulcis Fabio Enne che ha svolto la relazione introduttiva ai lavori. A conclusione dei lavori, l’Assemblea ha approvato la relazione del Segretario Enne, con l’arricchimento di tutti i contributi dei vari delegati. Nel documento conclusivo, approvato dall’assemblea formata da n° 110 Quadri e Delegati di cui 11 astenuti, è stata evidenziata “la necessità di un’urgente un’azione sindacale volta a tutelare l’intera collettività in relazione alle problematiche economiche ed occupazionali del territorio, assumendo come priorità assoluta i problemi del lavoro e della dignità sociale come irrinunciabile e sacrosanto diritto”. “La CISL del Sulcis, si legge nel documento, individua una palese responsabilità dello Stato e della Regione, quest’ultima ancora troppo lenta nel considerare la drammaticità della situazione e troppo lenta nel dare risposte risolutive nei diversi settori economici in crisi. Siamo davanti ad una svalutazione del lavoro: la politica non assume un ruolo decisivo per la ripresa delle aziende attualmente ferme ne tantomeno decisionale verso una ricostruzione economica Territoriale, verso processi di riconversione nei diversi settori (Turismo, Agricoltura, Artigianato,Agroindustria)”. Con effetti devastanti, ha evidenziato il mondo cislino del Sulcis Iglesiente, “aumenta la precarietà, la disoccupazione, il ricorso agli ammortizzatori sociali, il tutto dentro un sistema già debolissimo anche nel comparto sociale e socio-assistenziale, dove i pensionati, per le basse pensioni, continuano a soffrire economicamente per le innumerevoli tasse da pagare e nel contempo non possono fruire di un’assistenza sanitaria non sempre efficiente. La Cisl, prosegue il documento, “ritiene fondamentale sollevare in termini vertenziali il problema dell’assistenza della non autosufficienza, della povertà e in termini generali affrontare con decisione le problematiche che devono dare risposte adeguate sui diritti socio sanitari”. “Lavoro e condizioni dignitose per tutti” è stato assunto come slogam dell’Assemblea Organizzativa di Buggerru. In tal senso la ha dichiarato di voler diventare protagonista per l’attuazione di un percorso veloce e di assoluta efficacia, per dare definitiva soluzione ai problemi che hanno condizionato le attività produttive colpite dalla crisi e costretto alla fermata delle produzioni strategiche nella filiera dell’alluminio (Eurallumina, Alcoa, Portal) con l’intervento, fino ad’ora inefficace della Regione e del Governo Nazionale, per sostenere la ripresa produttiva di stabilimenti importanti come ex Alcoa, attraverso l’acquisto degli stessi a favore della Glencore”. L’inefficienza politica, secondo il sindacato Cisl, “assume caratteristiche deleterie anche verso le stesse produzioni della Glencore (Portovesme srl), considerando le diseconomie, ancora irrisolte, sul prezzo dell’energia”. Sui temi più generali la Cisl ha fatto una responsabile riflessione, affermando che “il contesto rende difficile una prospettiva lavorativa e sociale nei confronti dei giovani, e proprio per questi ultimi, la Cisl si impegna a creare dei centri di ascolto per promuovere vere azioni di politiche attive del lavoro e sostegno all’auto impiego. Si devono riprendere velocemente, anche in considerazione di una situazione di inadeguatezza infrastrutturale, le vertenze sulle reti viarie, sui trasporti e sull’insularità e garantire, una volta per tutte, una adeguata continuità sul trasporto delle merci e delle persone”. Dal documento finale non poteva mancare un cenno al Piano Sulcis, “ancora indefinibile e troppo virtuale, sebbene portatore di risorse finanziarie, non porta con se alcun elemento di positività”. La stessa inerzia, conclude il documento votato a Buggerru dai Delegati Cisl, “grava sulle Società Regionali che proseguono a indebolirsi rispetto la loro missione, in particolare su attività propedeutiche alla ricostruzione economica attraverso interventi mirati e finalizzati sulle Bonifiche Ambientali e processi di riconversione delle attività minerarie. L’assemblea, nel ritenere non più rinviabile una sana e robusta mobilitazione, con le necessarie azioni di lotta sindacale, impegna la Cisl Confederale del Sulcis e tutte le Federazioni, all’avvio delle consultazioni nelle fabbriche, all’interlocuzione con le altre Confederazioni Sindacali e alla promozione di assemblee popolari in tutti i Comuni del Territorio per il coinvolgimento massimo di tutti i settori economici definendo le modalità più incisive per rivendicare la dignità a tutti gli abitanti del Sulcis Iglesiente”. 5 Buggerru - Assemblea CISL LA CISL PRONTA ALLA MOBILITAZIONE SE IL GOVERNO NON TERRA’ GLI IMPEGNI CARBONIA “LA GROTTA DEI FIORI” IN MOSTRA PER LA SETTIMANA PIANETA TERRA Grotta dei Fiori Il Comune di Carbonia informa che il Museo del Carbone aderisce alla III edizione della Settimana del Pianeta Terra L’Italia alla scoperta delle Geoscienze, che si svolgerà quest’anno dal 18 al 25 ottobre 2015. Per l’occasione il Museo, presso la grande miniera di Serbariu, presenta la mostra “La Grotta dei Fiori e l’evoluzione paleoambientale della Valle di Cannas”. L’allestimento è a cura del Centro Italiano della Cultura del Carbone, del Gruppo Ricerche Speleologiche “E.A.Martel” Carbonia e del- la Federazione Speleologica Sarda, con il patrocinio del Comune di Carbonia e del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. L’inaugurazione della mostra è prevista per domenica 18 ottobre 2015 alle ore 17. La mostra sarà poi visitabile gratuitamente dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 17, fino al 22 Novembre. Per la particolarità dei loro ambienti, le grotte si comportano come archivi del tempo, conservando al loro interno le tracce della loro formazione ed evoluzione e quelle del- l’evoluzione delle specie che le abitano e le frequentano, compreso l’Homo sapiens. Attraverso lo studio della Grotta dei Fiori e dei suoi reperti è possibile ricostruire anche l’evoluzione degli ambienti circostanti, in particolare della Valle di Cannas. In occasione della “Settimana del Pianeta Terra”, che vuole anche avvicinare i giovani alla scienza e alle geoscienze e trasmettere l’entusiasmo per la ricerca e la scoperta scientifica, il Museo del Carbone propone agli istituti scolastici tre attività didattiche integrative legate alla visita della Mostra: Giocare con i nodi: approfondimento sull’utilizzo delle corde in Speleologia e realizzazione di alcuni nodi semplici e utili in diverse situazioni. Come si forma una grotta: percorso artificiale realizzato assemblando cartone e legno, grotta “virtuale” nella quale i bambini si confrontano con materiali diversi. L’acqua che berremo: attività incentrata sull’importanza del ciclo dell’acqua e sulla necessità di proteggerla dall’inquinamento, sperimentando l’interazione con i diversi tipi di terreno e di sostanze. Per informazioni e prenotazione: CICC Centro Italiano della Cultura del Carbone, Museo del Carbone, Grande Miniera di Serbariu. Telefono: 0781 62727. OLTRE L’INFORMAZIONE IN ABBONAMENTO O IN EDICOLA La Cisl sarda ha fatto partire l’operazione “casa di vetro” ed è pronta a lanciare la mobilitazione sindacale, coinvolgendo anche le altre organizzazioni confederali, qualora le promesse e gli impegni del Governo nazionale su alcuni temi strategici per l’economia sarda non dovessero realizzarsi. “Vedremo, ha detto Oriana Putzolu Segretaria generale Cisl, le mosse del Governo. Il Presidente Pigliaru ha promesso che è pronto a portare la protesta davanti a palazzo Chigi. Noi saremo con lui. Se il capo della Giunta non reagirà, noi non resteremo fermi”. La situazione lavorativa in Sardegna non ammette ritardi e rinvii: tasso di disoccupazione superiore al 18%; disoccupazione giovanile oltre il 50,2% per i lavoratori tra 15 e 24 anni (44,3% nella classe 15- 29 anni). Nel corso di una conferenza stampa, il Segretario generale Oriana Putzolu, e il segretario regionale Ignazio Ganga, hanno consegnato ai giornalisti il quadro “C” del loro modello 730 . Martedì 13 ottobre, la Cisl sarda ha concluso, davanti al segretario generale Anna Maria Furlan e a quasi 300 delegati, la maratona delle assemblee organizzative che per tutto settembre ha impegnato, negli otto territori in cui si articola la presenza cislina in Sardegna, complessivamente circa 3000 dirigenti e quadri sindacali. Obiettivo di questi “stati generali” la verifica, tra il congresso 2013 e il congresso del 2017, dell’attività svolta e degli obiettivi realizzati per un aggiustamento in corsa della macchina organizzativa. La Segreteria regionale ha anche indicato le principali voci in entrata e in uscita di un bilancio annuale. “Il nostro programma prevede, all’interno della riorganizzazione delle strutture nel territorio, anche una maggiore sobrietà amministrativa e organizzativa, che vogliamo realizzare, ha detto il Segretario generale Putzolu, attraverso la certificazione di qualità dei bilanci, il rafforzamento dell’ufficio ispettivo, l’obbligo per i dirigenti a tutti i livelli della pubblicazione del quadro C della dichiarazione dei redditi . Noi l’abbiamo anticipata sulla scorta di quanto deciso il 9 luglio scorso dal Comitato esecutivo nazionale”. Alla Cisl sarda sono iscritti 152.836 lavoratori, di cui 72.664 in pensione, appartenenti a 19 categorie. 6 Politica numero 741 del 22 Ottobre 2015 NON PRIMA DELLA PROSSIMA ESTATE IL FINE LAVORI SU SP 2 LOCALITA’ BARBUSI Si informa che, ai sensi del Regolamento provinciale approvato con delibera di C.P. n. 39 del 19 dicembre 2007 e per le finalità di cui al Regolamento provinciale approvato con delibera di C.P. n. 32 del 15 dicembre 2008 e successive modificazioni ed integrazioni, sono aperte le iscrizioni all’Albo provinciale delle Associazioni culturali aventi sede legale nel territorio provinciale. Finalità dell’Albo è quella di valorizzare il ruolo delle forme associative e degli organismi privati esistenti nel territorio provinciale ed operanti nell’ambito dei seguenti settori distinti per materia: Cultura Musica Teatro Folklore e Tradizioni popolari Ai fini dell’iscrizione, l’Associazione / Organismo deve: a) essere stata costituita con atto pubblico o scrittura privata debitamente registrata; b) essere dotata di Statuto nel Alessandro Carta Occorreranno ulteriori 103 mila euro per il completamento dei lavori di messa in sicurezza del cavalcavia sulla SP 2 località Barbusi. Questo è quanto emerge dagli atti dell’ex Provincia Carbonia Iglesias che, con delibera dell’Amministratore straordinario del 5 ottobre scorso, ha messo a disposizione della Serv.In. progettista aggiudicataria degli interventi su tale strada, la somma di 103 mila euro aggiuntivi al costo d’appalto dei lavori. Secondo il Responsabile Unico del Procedimento Fulvio Bordignon, sarebbero “in fase di completamento i lavori di messa in sicurezza del ponte sulla SP 2 in loc. Barbusi, resisi necessari a seguito degli eventi alluvionali del 18 e 19 Novembre 2013; che i lavori in corso interessano i muri andatori e le spalle del ponte, ma che per poter riaprire la strada alla viabilità occorre porre in essere ulteriori interventi di sistemazione sia del manto stradale ammalorato sia dalle precipitazioni che dai lavori del cantiere sottostante e della segnaletica orizzontale e verticale; che la nuova conformazione dei muri andatori rende necessari, per la sicurezza della strada, anche inter- Cavalcavia Barbusi SP2 venti di sostituzione delle barriere, al fine di renderle adeguate alle norme sulla circolazione stradale”. Complessivamente, quindi, l’Ente territoriale, per rimettere in sicurezza detto cavalcavia andrà a spendere, salvo ulteriori imprevisti, non meno di 500 mila euro. Il tutto lascia supporre che INTERESSE PER LA NAUTICA UN CONVEGNO A STINTINO “Il settore della nautica è senz’altro strategico per la Sardegna, non foss’altro perché l’isola è al centro del Mediterraneo e deve rafforzare la vocazione al turismo e alla navigazione. Una base solida, da cui dobbiamo partire per cogliere le opportunità, e co- struire le condizioni di sviluppo del settore, sia nell’ottica dell’espansione della produzione e dei mercati, sia dal lato delle professioni e dell’occupazione”. Lo ha detto l’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura, intervenendo a Stintino al convegno “Nauti- Bar Ristorante Pizzeria Argentaria di Cosimo e Giovanni Cui NUOVI LOCALI CON SALA RICEVIMENTI SINO A 300 POSTI (Matrimoni - Sala da Thé - Convegni - Riunioni di vario genere) Tabacchi - Lotto - Totocalcio ARGENTARIA - Via Tasso Goldoni - Tel. 0781.30216 - IGLESIAS (angolo retro Ospedale CTO) APERTE LE ISCRIZIONI ALL’ALBO PROVINCIALE ASSOCIAZIONI CULTURALI SULCIS IGLESIENTE prima della prossima estate la SP 2 non sarà agibile nel tratto di Barbusi, mantenendo pertanto la condizione di precarietà strutturale di una strada di fondamentale importanza che in determinate ore della giornata assume dimensione di traffico da autostrada (leggi 7,30- 9,00/ 16,30-18,00). ca. Sviluppo e professioni emergenti” organizzato dall’Agenzia regionale per il Lavoro e ospitato nella sala consiliare del Comune. L’esponente della Giunta regionale ha tirato le fila dei lavori della sessione mattutina dell’incontro, che ha messo a confronto studiosi e operatori economici del settore, con il duplice obiettivo di scattare un’istantanea del presente della nautica in Sardegna e tracciare un quadro delle ricche opportunità economiche e occupazionali che il comparto offre per il futuro. “È stata una preziosa occasione di incontro, durante la quale sono stati colti spunti e indicazioni espressi dagli esperti intervenuti – ha detto Mura –. Sollecitazioni che a nome della Giunta mi impegno a recepire, per offrire strumenti e soluzioni che tengano conto anche della vocazione dei territori. Ad esempio il Nord Sardegna, che ci ospitava, vanta esperienze di eccellenza nel settore nautico che oggi vanno prese come modello non solo nell’isola. Gli operatori chiedono un approccio integrato per valorizzare i segnali di ripresa della nautica, che gli indicatori economici stanno confermando. La Programmazione Unitaria, di cui, dopo le prime delibere, si stanno già cominciando a vedere i risultati è il metodo ideale per accorpare interventi e competenze prima frammentati, con una notevole semplificazione di procedimenti e impellenze burocratiche e una maggiore efficienza nell’impiego delle risorse economiche”. quale: sia espressamente previsto che la medesima non persegue fini di lucro sia espressamente indicata l’attività principale per la quale viene chiesta l’iscrizione La domanda di iscrizione, redatta utilizzando l’apposita modulistica messa a disposizione, online, su questo sito istituzionale, debitamente compilata e sottoscritta, in unico originale, dovrà essere consegnata a mano, ovvero inviata tramite servizio postale a mezzo di raccomandata A/R (in tal caso farà fede il timbro postale), al seguente indirizzo: Gestione Commissariale della Ex Provincia di Carbonia Iglesias – Ufficio Cultura, Sport e Spettacolo, via Mazzini n. 39, 09013 – Carbonia, entro e non oltre il 22 ottobre 2015. Alla domanda dovrà, inoltre, essere allegata copia autenticata o conforme all'originale dell’Atto costitutivo e dello Statuto. Alle Associazioni iscritte all’Albo sarà attribuito un numero di iscrizione, che dovrà essere indicato in tutti gli atti di corrispondenza con l’Amministrazione provinciale. Si ricorda che l’iscrizione all’Albo è condizione indispensabile per poter accedere ai contributi previsti dal Regolamento provinciale recante disposizioni per la concessione di contributi per lo spettacolo e per manifestazioni ad associazioni che hanno lo scopo di promuovere lo sviluppo culturale dei cittadini, approvato con delibera di C.P. n. 32 del 15 dicembre 2008. Si comunica alle Associazioni già iscritte all’Albo, che la loro iscrizione si intende valida anche per l’anno 2016, salvo variazioni sulle comunicazioni già effettuate: in tal caso, è necessario comunicare ogni modificazione intervenuta. CONGRESSO PROVINCIALE SULCIS DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO Giuseppe Perseu, 60 anni di Iglesias, è il nuovo segretario provinciale del Partito Socialista Italiano. Perseu è stato eletto all’unanimità durante il congresso provinciale del partito tenutosi ad Iglesias, presso la sala Lepori, sabato10 ottobre scorso. Insieme al segretario provinciale, il congresso, ha eletto il direttivo, rappresentativo delle varie realtà locali e che risulta essere composto da: Iglesias: Sias Massimo, Deidda Paolo, Pani Daniele; Carbonia: Ortu Salvatore, Paroddi Giancarlo, Caria Palmiro, Cattari Antonella Valentina, Fonnesu Renato; Carloforte: Salvatore Rosso, Parodi Pietro, Rombi Giusep- Giuseppe Perseu pe, Buzzo Giuseppe, Marongiu Franco, Ruvioli Arnaldo; San Giovanni Suergiu: Amasio Romina, Meloni Erminio, Perella Franco; Gonnesa: Melis Erminio, Meloni Cristiano Gabriele; Portoscuso: Fois Teodoro; Domusnovas: Lai Alessandro, Tacconi Antonio; Villamassargia: Bettini Caterno; Perdaxius: Serra Denise; Santadi: Diana Nicolino, Matzeu Salvatore. Il congresso ha eletto inoltre la commissione provinciale di garanzia che risulta composto da Casti Claudio, Rossino Battista e Todde Andrea. Al direttivo provinciale, che sarà convocato a breve dal segretario provinciale, è stato demandato il compito di completare gli organismi con l’elezione del presidente e del tesoriere. L’ABBONAMENTO A È LA MIGLIORE FORMA PER RESPIRARE SEMPRE ARIA E PROBLEMI DI CASA e-mail: [email protected] AGENZIA FUNEBRE LA SULCITANA di Ignazio Pireddu e Rosalba Cella Servizio 24 ore su 24 - Tel. 0781.660141 CARBONIA - Via Lubiana, 11 - Loc. SERBARIU - SAN GIOVANNI SUERGIU - Via Vittorio Emanuele, 71 www.paginegialle.it/lasulcitana - [email protected] - Fax: 0781.435098 Realtà Locale numero 741 del 22 Ottobre 2015 7 LE PARTITE IVA DEL SULCIS INSORGONO NO A CHIUSURA UFFICI CAMERA COMMERCIO Doveva essere una normale chiusura legata al periodo feriale invece, passati i mesi di Agosto e Settembre, la sede distaccata di Carbonia della Camera di Commercio resterà sbarrata ancora per tutto il mese di Ottobre. Ma c’è chi sostiene che non aprirà più. A nulla è servita la vibrata protesta del Movimento Partite Iva Sulcis Iglesiente, che nella lettera inviata al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e al commissario straordinario della Cciaa, Paola Piras, denunciava l’omissione del preminente interesse pubblico al corretto funzionamento dei servizi camerali, con l’evidente pregiudizio per la collettività ed in particolare per le imprese e i loro consulenti professionisti operanti nella circoscrizione di Carbonia Iglesias. Lettera che concludeva con due richieste: di tempestivo ripristino del servizio; e di incontro urgente, anche per conoscere il reale fondamento delle voci circolate sulla chiusura definitiva della sede distaccata del Sulcis. Da parte sua l’ente in un successivo comunicato si giustificava così: “L’attuale chiusura è dovuta al pensionamento dell’unica risorsa dedicata all’ufficio periferico di Carbonia e alla necessaria e conseguente riorganizzazione”. Mentre un recente comunicato pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente avverte: “Nelle more del perfezionamen- to di uno specifico progetto operativo per la sede periferica di Carbonia, finalizzato a contemperare le esigenze degli utenti locali con quelle dell’Amministrazione, la chiusura proseguirà per tutto ottobre”. “Giustificazioni inaccettabili”, tuona il presidente del Movimento Partite Iva, Paolo. Bullegas. “È inammissibile che un Ente con una pianta organica di oltre 70 dipendenti attenda un pensionamento, senza disporre provvedimenti utili al proseguo del servizio. Ma ancor di più inaccettabile un abbandono del territorio che traspare tra le righe. Le imprese del Sulcis Iglesiente pagano a costo di grandi sacrifici il cosiddetto “diritto camerale”, denaro che nelle finalità dell’ente deve essere restituito in servizi alle Partite iva. Abbiamo stimato che nelle casse dell’Ente ogni anno versiamo oltre 1 milione di euro, continua Bullegas. Non possiamo accettare che questi soldi siano utilizzati nell’esclusivo interesse della provincia di Cagliari. Per questi motivi, non condividiamo il contenuto di un volantino, affisso negli uffici camerali di Carbonia da una associazione di categoria di livello nazionale, ove si rende disponibile al rilascio dei certificati presso la propria sede; meglio avrebbero fatto ad esprimere la propria disapprovazione alla persistente chiusura degli uffici che sta creando L’UNIONE DEI COMUNI “Lo Stato e La Regione hanno messo in campo un nuovo assetto territoriale e una nuova organizzazione della macchina amministrativa periferica. L’idea di fondo è quella di semplificare il sistema istituzionale, esaltando il ruolo dei Comuni in particolare attraverso le loro Unioni”. Ha esordito così l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, all’inaugurazione della sede dell’Unione di Comuni del Sarrabus che si è tenuta nella villa del direttore Cristiano Erriu danni alla comunità del Sulcis. Alle critiche del presidente Bullegas, si aggiungono quelle dei vicepresidenti del Movimento, Corrado Di Bartolo e Elio Cancedda, nei confronti dei Sindaci: «Questo territorio continua a subire un progressivo abbandono sotto il silenzio assordante degli amministratori locali. I Sindaci, a partire da quelli del capoluogo, devono dire se hanno intenzione di intervenire per arrestare questo disastroso percorso. Non possiamo accettare che venga tolta dignità al Sulcis Iglesiente senza che si faccia nulla per evitarlo, e soprattutto pensando di non assumersi le proprie pesanti responsabilità. I Sindaci si impegnino formalmen e affinché sia scongiurata la chiusura della Camera di commercio, e per rafforzare le attività di sostegno alle imprese per lo sviluppo dell’economia locale. Chiediamo rispetto per ciò che rappresentano le Partite iva, conclude Paolo Bullegas, intendiamo offrire alle istituzioni il nostro contributo su un tavolo permanente di monitoraggio dei dati economici, con l’obiettivo di fornire puntuali informazioni utili ad indicare linee di intervento strategiche per sostenere la ripresa produttiva; perché sostenere le 9mila imprese del territorio significa soprattutto tutelare gli oltre 22mila addetti: la più importante forza produttiva del Sulcis Iglesiente. dell’ex carcere di Castiadas, alla presenza del presidente dell’Unione e sindaco di San Vito, Maria Gabriella Meloni, e dei primi cittadini di Castiadas, Muravera, Villaputzu e Villasimius. “La sfida che ci siamo posti - ha proseguito l’assessore Erriu - è quella di puntare alla massima valorizzazione delle Unioni. Gli unici livelli di elezione diretta rimangono i Comuni e la Regione, tutto il resto sarà oggetto di elezione di secondo livello. In questo modo viene valorizzato il ruolo dei sindaci”. L’esponente dell’Esecutivo regionale ha poi sottolineato che “occorre mettere in campo forme di perequazione per quelle aree che si trovano in condizioni di effettivo svantaggio e che stanno al di fuori del perimetro urbano. I sindaci devono cogliere l’opportunità di investire in modo pesante sulle Unioni di Comuni, e devono farlo in questo momento storico poiché è cruciale per assicurare lo sviluppo dei territori. La Regione ha messo in campo strumenti di programmazione territoriale che puntano sulle Unioni di Comuni. A breve sarà presentata la nuova legge urbanistica che rappresenta il secondo tassello di un progetto di riforma e innovazione del sistema istituzionale e di assetto del territorio che stiamo mettendo in campo per la Sardegna e gli Enti locali”. PROGETTO PER L’AGGREGAZIONE GIOVANILE Un bando da trecentomila euro con l’obiettivo di valorizzare gli spazi d’incontro per la diffusione di iniziative culturali e creare nuove opportunità economiche, di studio e di lavoro per i ragazzi dai 14 ai 30 anni. “CultuRas” e “CultuRas2” sono i nuovi progetti che l’assessorato della Cultura e Pubblica Istruzione finanzierà per favorire l’aggregazione giovanile. “Il fine è quello di recuperare luoghi e spazi nei quali i ragazzi possano ritrovarsi durante il tempo libero – ha detto l’assessore Claudia Firino – trasformandolo in tempo utile per la socializzazione, ma anche per sperimentare il proprio talento in discipline sportive o in attività musicali e teatrali. Un modo per sviluppare competenze che vadano oltre i sistemi educativi e formativi tradizionali”. L’esponente della giunta ha inoltre ricordato l’importanza che viene attribuita a progetti e bandi nell’ambito delle politiche giova- Claudia Firino nili, con particolare attenzione e sostegno alle iniziative dei giovani sardi. Uno dei requisiti fondamentali per partecipare al bando è l’attivazione di percorsi formativi che vedano l’affiancamento dei “giovani talenti” a “talenti senior” di consolidata esperienza nel settore culturale. Prevista inoltre la realizzazione di opere, rassegne, festival e concorsi, interventi di studio, lavoro, volontariato che rafforzino il patrimonio di conoscenze dei ragazzi. Tra i requisiti: la durata del progetto tra tre mesi e un anno; che le associazioni o cooperative proponenti siano istituite da almeno un anno in Sardegna e abbiano realizzato, nell’ultimo biennio, attività finanziate con contributi pubblici di importo almeno pari alla metà del finanziamento richiesto. “Le azioni che stiamo proponendo con questo bando - ha concluso l’assessore Firino sono coerenti con il progetto Tutti a Iscol@, specie per ciò che concerne “Scuole aperte”, programma nel quale stiamo inserendo attività culturali ed extracurriculari”. CITTÀ DI CARBONIA (PROVINCIA DI CARBONIA - IGLESIAS) INSTALLAZIONE “CASE DELL’ACQUA” Il Comune ha pubblicato nel sito www.comune.carbonia.ci.it (Bandi di gara - concessioni di beni) l’avviso per la concessione di suolo pubblico per installare e gestire cinque distributori automatici di acqua da bere (Case dell’acqua). Gli impianti dovranno essere posizionati in cinque punti della Città: Carbonia zona centro (area compresa tra il Mercato Civico e Piazza Enrico Berlinguer), Carbonia zona nord (nelle vicinanze di Piazza 1° Maggio), Carbonia zona sud (area compresa tra via Santa Caterina e via Dante Alighieri), Cortoghiana zona centro (area compresa tra via Amedeo di Savoia e Piazza Venezia) e Bacu Abis zona centro (area compresa tra sede ex Circoscrizione e Piazza Santa Barbara). Il prezzo di vendita dell’acqua, liscia o gasata, non dovrà essere superiore ai sei centesimi al litro. Le domande devono essere presentate all’Ufficio Protocollo del Comune di Carbonia - in Piazza Roma 1, 09013 Carbonia (CI) - entro le ore 12 del 5 novembre 2015. “L’attivazione degli impianti, voluta dall’Amministrazione comunale, consentirà di valorizzare l’acqua di rete e porterà un notevole risparmio per la cittadinanza, considerando soprattutto l’attuale crisi economica. Le “Case dell’acqua” sono anche un punto di incontro e aggregazione sociale e favoriscono la riduzione dell’inquinamento, grazie alla diminuzione del consumo delle bottiglie in plastica che devono essere prodotte, trasportate e smaltite. Il nuovo intervento messo in campo dal Comune costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, in quanto i cittadini potranno riutilizzare i propri contenitori e saranno incentivati a pensare l’acqua come bene comune”. Il Sindaco L’Assessore all’Ambiente Giuseppe Casti Franco Manca VENDITA FALLIMENTARE n.2 TERRENI IN SARDEGNA INVITO AD OFFRIRE TRIBUNALE ORDINARIO di ROMA - Sezione Fallimentare - Fallimento n.33 del: 20.01.2011 - FALL. ECOAMBIENTE SRL - C.F. 00902810910 - Giudice delegato: Dott. SOLAINI. Curatore: Avv. Stefano NICITA. Il programma di liquidazione prevede di procedere alla vendita fallimentare competitiva di due beni immobili con due lotti separati e distinti. Il PREZZO MINIMO d’offerta è fissato come segue: 1. Lotto sito nel Comune di Porto Scuso (Foglio9, Mappale 1307): € 200.000,00 (euro duecentomila,00); 2. Lotto sito nel Comune di Villanovatulo (Foglio 9, Mappale 58): € 5.000,00 (euro cinquemila,00). LA CURATELA INVITA GLI INTERESSATI A FORMULARE UNA OFFERTA DI ACQUISTO entro il 31/12/2015. Tutta la documentazione peritale relativa alla procedura è pubblicata sul seguente sito web: http://annunciconcorsuali.wordpress.com. In caso d’interesse per entrambi i lotti le offerte devono essere separate per ciascun lotto. Le offerte vanno fatte pervenire alla curatela al seguente indirizzo PEC: [email protected]. Per ogni informazione o chiarimento contattare il Curatore, Avv. Stefano NICITA, presso uno dei seguenti recapiti: TEL.: 0644239591; EMAIL: [email protected]; FAX:0689280702 8 numero 741 del 22 Ottobre 2015 Speciale Realtà Sardegna numero 741 del 22 Ottobre 2015 UN CONVEGNO A PULA SUL PATRIMONIO DELLE PIANTE OFFICINALI DELLA SARDEGNA “La Sardegna ha un patrimonio vegetale unico nel Mediterraneo con varietà auctotone ed endemiche dalle proprietà curative e alimentari, per l’uomo e gli animali, che spesso solo gli addetti ai lavori conoscono”. Lo ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, all’apertura della due giorni di seminario nazionale dedicato alle piante officinali che, nel centro culturale Casa Frau di Pula, ha ospitato gli interventi di studiosi, ricercatori universitari, operatori del comparto di fama regionale e nazionale. Si è parlato di infusi, liquori, olii essenziali usati da sempre nei paesi di montagna o nei borghi della costa sul campo sanitario, come curativi naturali, o su quello gastronomico per arricchire i piatti tipici, dal nord al sud dell’Isola. Il più famoso è il mirto, ma ci sono anche il rosmarino e la lavanda, lo zafferano, l’elicriso, il lentisco e il corbezzolo. “È tempo di bilanci – ha osservato l’esponente della Giunta Pigliaru –. Dobbiamo ragionare a fondo sugli errori del passato e mettere a sistema le esperienze, soprattutto di produttori e trasformatori, così da ragionare su un progetto innovativo per il futuro. Ho deciso di partecipare a questo incontro poiché penso che il settore delle piante officinali va valorizzato e può creare da una lato nuove eco- nomie e dall’altro un supporto importante alle attività classiche dell’agricoltura sarda. O si riparte dal basso – ha proseguito l’assessore – ascoltando le vere esigenze di chi lavora e crede in questo comparto, oppure siamo condannati a perdere questo treno”. La titolare dell’agricoltura ha quindi lanciato l’idea di creare un gruppo di lavoro congiunto tra agricoltori e operatori, università e istituzioni (Regione e ministeri delle Politiche agricole, alimentari e forestali e dell’Ambiente). L’interesse del Mipaaf per la Sardegna è stato testimoniato anche dal direttore ministeriale del settore, Alberto Manzo, che ha illustrato la possibilità di inserire la nostra isola all’interno di un progetto pilota insieme ad alcune regioni italiane. Gli studiosi hanno ricordato come la varietà endemica e auctotona sarda sono un valore aggiunto all’avvio delle produzioni: essendo tipiche e spontanee, diverse piante non necessitano di particolari cure contro i parassiti e potrebbero essere cosi raccolte o coltivate in totale regime di biologico. Elisabetta Falchi ha poi spiegato l’importanza per il comparto di puntare sull’aggregazione e sulla nascita di un Organizzazione di produttori, che possa rappresentare al meglio un mondo tanto nuovo e al tempo stesso assai atomizzato. A que- sto è necessario affiancare la ricerca che permetta produzioni all’avanguardia e capaci di attirare l’interesse dei milioni di acquirenti che ogni giorno, in tutto il mondo, cercano prodotti naturali per la cosmesi o il curativo. “Da parte della Regione c’è la volontà affinché questi due giorni di lavori non vadano persi – ha concluso la titolare dell’Agricoltura – e già dalle prossime settimane convocheremo in assessorato i produttori per dare avvio a una nuova stagione di collaborazione tra Istituzioni e mondo delle imprese”. LE OPPORTUNITA’ DELLA FLORA OFFICINALE La peculiarità della flora officinale sarda, che si trova allo stato spontaneo nel territorio isolano, e la specificità delle possibili applicazioni di tali piante per la nutrizione, la cura e ed il benessere dell’uomo e dell’animale, fanno parte della storia e della tradizione millenaria dell’isola; sono oggi avvalorate da numerosi dati scientifici elaborati dai ricercatori di Università ed Istitu- zioni scientifiche. I principi attivi derivati da piante officinali possono essere applicati in numerosi settori produttivi: dall’alimentare al cosmetico, dal fitoterapico allo zootecnico ed al liquoristico. Tali principi attivi, potrebbero essere maggiormente utilizzati ed offrire interessanti prospettive economiche ed occupazionali per la filiera agricola e produttiva sarda. Un farmaco noto da molti anni e utilizzato per il controllo della ipercolesterolemia, il fenofibrato, produce ottimi risultati nel controllo delle crisi notturne di epilessia. E’ il primo esito di uno studio condotto dal team del Centro Interdipartimentale di Medicina del Sonno guidato dalla ricercatrice di Neurologia dell’Università di Cagliari Monica Puligheddu e realizzato in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento di Scienze Biomediche Marco Pistis e Miriam Melis e dell’Istituto di Neuroscienze del CNR Anna Lisa Muntoni. I risultati della ricerca sono stati presentati nei giorni scorsi al XXV Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina del Sonno “Ricerca traslazionale e nuove Frontiere della terapia nella Medicina del Sonno” organizzato dal Centro Interdipartimentale di Medicina del Sonno e dalla Clinica Neurologica del Policlinico AOU di Monserrato, diretto dal professor Francesco Marrosu. Ma della scoperta dei ricercatori dell’Ateneo cagliaritano si discute nelle ultime settimane in numerosi eventi scientifici internazionali. Dallo studio condotto a Cagliari emerge che il fenofibrato si dimostra un efficace modulatore dell’attività del recettore per l’acetilcolina (agendo in particolare sulla sub-unità nicotinica). Questo recettore risulta “iperfunzionante” in una forma di epilessia con crisi notturne (epilessia frontale notturna), la cui attività viene modulata dalla somministrazione di fenofibrato inducendo quindi un ottimo controllo delle crisi notturne. Sono attualmente in corso le analisi preliminari degli effetti del farmaco sulla struttura del sonno che appare ristabilizzata ed efficace dopo sei mesi di trattamento. I disturbi del sonno affliggono più del 20% della popolazione e spesso comportano sonnolenza diurna con conseguenze sulle capacità di concentrazione e attenzione, sono fattore di rischio per eventi cardio- e cerebrovascolari ed aritmie cardiache e possono provocare deterioramento cognitivo. Inoltre l’insonnia, intesa come difficoltà ad iniziare e mantenere il sonno, è spesso indice di patologie internistiche e neurodegenerative. IL TUO GIORNALE IN ABBONAMENTO O IN EDICOLA Le riforme apportate alla Politica Agricola Comune (PAC), e recentemente l’approvazione del nuovo Piano di Sviluppo Rurale (PSR 2014 - 2020), hanno consolidato il ruolo multifunzionale dell’impresa agricola e una serie di pilastri che determinano un ruolo sempre più importante dell’agricoltura nei territori rurali. Le nuove norme e i programmi sono sempre più finalizzati ad assicurare la sostenibilità ambientale dell’attività agricola e l’adozione di investimenti che tutelino sempre più la qualità dei prodotti agroalimentari in ambito rurale valorizzandone la tipicità. In questo senso è importante sottolineare la straordinaria biodiversità della flora sarda spontanea, e la volontà di trasformare questa risorsa in opportunità di reddito, individuando progetti specifici a sostegno del comparto che, con il contributo della comunità scientifica e del settore industriale, possano condurre ad uno sviluppo stabile, assicurando la necessaria soddisfazione economica ai produttori agricoli. “CAPPELLA MUSICALE PIETRO ALLORI” AL XXIV FESTIVAL INTERNAZIONALE Marco Massa SCOPERTA DI UN TEAM DI RICERCATORI CAGLIARITANI SUL FARMACO UTILIZZATO PER L’IPERCOLESTEROLEMIA EFFICACE NELLE CRISI NOTTURNE DI EPILESSIA 9 Ultimo concerto a Iglesias per la XXIV edizione del Festival Internazionale Concordia Vocis. La kermesse organizzata dal Centro Universitario Musicale di Cagliari con la collaborazione del Coro Polifonico del C.U.M, ha visto in scena la formazione iglesiente “Cappella Musicale Pietro Allori” diretta dal Maestro Mariano Garau. Il coro fondato nella città mineraria nel 1995 e guidato dal celebre compositore Mariano Garau è stato protagonista dell’appuntamento sabato 10 ottobre scorso nella Chiesa San Pio X a Iglesias. Per l’occasione di questa nuova performance sul palcoscenico di Concordia Vocis, i padroni di casa della Cappella Allori sotto la regia di Mariano Garau, hanno interpretato i mottetti e canti rinascimentali di ispirazione religiosa “Ave Verum corpus”, “Mass for three voices”, “Kyrie-Gloria-Sanctus-Benedictus-Agnus Dei” del compositore W. Byrd (1539-1623). Il suggestivo abbraccio con le melodie sacre del XVI secolo è proseguito con lo spartito “Sicut cervus - Sitivit anima mea” composto dall’illustre musicista del periodo rinascimentale, Giovanni Pierluigi da Palestrina e ancora “O nata lux” di T. Thallis (15051585). L’edizione 2015 di Concordia Vocis era organizzata dal C.U.M. (Centro Universitario Musicale) con la collaborazione del Coro Polifonico del C.U.M e i contributi della Regione Sardegna e dei Comuni di Cagliari e Iglesias. Cappella Musicale Pietro Allori 10 Le malattie che si manifestavano maggiormente agli inizi del secolo scorso nel settore estrattivo, si originavano prevalentemente dagli ambienti in cui operavano i lavoratori. Sulla base di elaborazioni statistiche pubblicate negli atti dell’indagine ministeriale sulle condizioni dei lavoratori nelle miniere della Sardegna, le malattie che interessavano maggiormente i minatori erano distinte in diverse categorie. Alcune erano per eccellenza “malattie del lavoro” perché totalmente dipendenti dal minerale che veniva estratto e trattato , il modo particolare l’avvelenamento saturnino e mercuriale. Altre erano occasionate direttamente dal lavoro minerario che risultava abbastanza pesante e spesso collegato alle situazioni climatiche e consimili. Queste erano le malattie reumatiche e le febbri malariche, altre di natura infettiva e contagiosa non prodotte dal lavoro minerario. A questa categoria apparteneva sicuramente il carbonchio. Per ultimo, erano le malattie non causate ne dagli ambienti, ne dal lavoro minerario, ma di morbi diffusi in tutta la popolazione: queste erano il tracoma e la scabbia. Le malattie reumatiche risultavano le più frequenti nelle miniere ed erano il prodotto di elementi casuali dati principalmente dal clima e dall’eccessivo lavoro fisico. La temperatura in Sardegna era abbastanza mutabile, causata anche dalla variazione e violenza dei venti. I lavori della miniera erano svolti prevalentemente all’aperto, per cui l’organismo risentiva delle oscillazioni termiche e già indebolito dalla pesantezza del lavoro e molto spesso da una non adeguata alimentazione, risultava facilmente aggredibile da affezioni reumatiche. Le malattie più frequenti, causate prevalentemente da infreddature erano: l’angina, il catarro delle vie nasali e respiratorie, la bronchite, il reumatismo muscolare ed articolare, la polmonite e la pleurite. Queste malattie in Sardegna non risultavano molto gravi se non accompagnate da infezioni malariche. Sicuramente in alcune miniere risultarono gravi e talora letali anche semplici polmoniti che in altre situazioni si potevano cu- Ospedale Monteponi 1900 Speciale Parco Geominerario numero 741 del 22 Ottobre 2015 STORIA DELLE MINIERE IN SARDEGNA LE MALATTIE MAGGIORMENTE FREQUENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO NELLE MINIERE SARDE AGLI INIZI DEL SECOLO SCORSO Roberto Curreli Ospedale Acquaresi rare in brevissimo tempo. Per quanto riguardava le febbri malariche, erano determinate da particolari “parassiti o microzoi”, racchiusi nel corpo di particolari specie di zanzare. Infatti le miniere in Sardegna svolgevano le loro coltivazioni in montagne coperte da bosco ceduo per tratti molto esteso . Non vi erano grossi corsi d’acqua perenni , ma un gran numeri di sorgenti con portata continua per tutto l’anno, nelle quali le miniere utilizzavano l’acqua anche per le laverie. Dall’umidità procurata da queste si venivano a creare sia grossi che piccoli ristagni, nei quali procreavano le zanzare “malaringene” della specie anopheles, alle quali gli operai si trovavano esposti. Allo sviluppo delle febbri malariche secondo il dottor Aresu, conduttore dell’indagine, contribuivano anche altri elementi, tra i quali “l’infreddatura, la insolazione, il soverchio indebolimento del corpo per il calore della stagione, l’abbattimento delle forze per esuberante lavoro, la collera od altra emozione deprimente sopportate in modo violento e le continuate intemperanze” e che l’unico rimedio era l’utilizzo del chinino. Secondo il relatore, l’infezione sarebbe avvenuta prevalentemente su soggetti che non conducevano una “vita misurata e comoda”, per la quale il germe malarico sarebbe rimasto indeterminatamente inerte anche in climi di malaria. Per le condizioni di vita e di lavoro l’operaio delle miniere sarde sarebbe stato esposto ad accogliere il parassita. Sempre per l’autore, l’operaio delle miniere una volta andato via dalla stessa tornava a lavorare la terra e nel periodo che andava da giugno ad ottobre dopo il lavoro giornaliero tendevano a dormire all’aperto anche in prossimità dei mucchi di letame raccolto dalla pulizia delle stalle, esponendosi così maggiormente al contagio. Le malattie infettive che si sviluppavano nelle aree minerarie erano diverse, le più importanti erano sicuramente tre: il carbonchio, la scabbia e il tracoma. Per riguardava il carbonchio il contagio in piccola parte poteva avvenire mediante il contatto con le bestie impiegate per il trasporto del minerale, prevalentemente cavalli e buoi, per i quali erano consigliate iniezioni anticarbonchiose. In realtà tali contagi molto probabilmente avvenivano per via della transumanza che aveva luogo nel periodo invernale dal nord Sardegna il sud dell’isola a causa del clima, per tanto, nelle montagne e pianure del circondario di Iglesias erano presenti moltissimi capi di bestiame prevalentemente ovino, caprino bovino e suino. Anche il soprasuolo delle miniere che veniva affittato per il pascolo metteva gli operai a stretto contatto con il bestiame. L’acquisto delle carni macellate senza nessun controllo medico poneva ad alto rischio sia i lavoratori che le loro famiglie, per questo sarebbe stato molto importante non vendere nelle miniere le carni macellate senza essere state esaminate. Per quanto riguardava la scabbia, infezione contagiosa della pelle causata da parassiti, la persistenza e la propagazione derivava totalmente dall’incuria igienica degli operai e delle loro famiglie. Il tracoma, infezione batterica degli occhi, era una malattia a ssai frequente nelle miniere. Le abitazioni erano abbastanza ristrette e qualche volta umide, il corso quasi sempre lentissimo si sviluppava per carenze igienico-sanitarie da parte degli operai e delle loro famiglie, sarebbe stato utile denunciare dai medici i casi di tracomatosi, in modo che non fossero ignorati sia dallo Stato che dai direttori delle miniere, così da poter obbligare gli operai alle cure dovute, approfittando prevalentemente nel riposo settimanale. Altre malattie erano dovute ad intossicazione saturnina e mercuriale. Per quanto riguarda l’intossicazione saturnina era dovuta alla forte esposizione al piombo estratto nelle miniere. Le forme più comuni di intossicazione erano quelle della colica e più raramente la paralisi, l’epilessia saturnina, l’artral- CONSORZIO DEL PARCO GEOMINERARIO STORICO E AMBIENTALE DELLA SARDEGNA Via Monteverdi, 16 - 09016 Iglesias (CI) Tel. +39 0781 255066 - Fax. +39 0781 255065 www.parcogeominerario.eu - E-mail: [email protected] gia, l’encefalopatia. Nella miniera di Rosas erano stati registrati diversi casi di intossicazione da piombo nelle forme sopradette. Il saturnismo in Sardegna alla fine del 1800 si era sviluppato sia a causa della presenza di fonderie, che delle gallerie poco ventilate che non permettevano la riduzione del pulviscolo in mezzo al quale l’ope- raio passava molte ore della giornata. Per questo era auspicabile organizzare gli ospedali affinche si potessero curare gli operai in modo da poterli stimolare alla produttività. Il lavoratore, una volta curato sarebbe dovuto essere allontanato da un nuovo pericolo d’intossicazione, infatti il lavorante nelle miniere di galena non avrebbe dovuto più lavorare Ospedale Monteponi prima del 1900 nella fonderia, nel lavoro delle mine in galleria, in quello di frantumazione, di cernita o in ambiente di carico, di insaccatura e da quello di immagazzinamento dalle polveri non insaccate. Anche l’operaio che avesse avuto intossicazione da mercurio mediante i vapori assorbiti dai forni di calamina doveva essere allontanato da tale lavoro per adibirlo ad altra mansione meno pericolosa. A tale riguardo il Dott. Aresu si auspicava che il lavoratore che avesse incontrato la malattia e designato ad altra mansione non dovesse subire la diminuzione della retribuzione o addirittura essere congedato senza giustificato motivo. Cultura 11 numero 741 del 22 Ottobre 2015 PIENO SUCCESSO DEL THRILLER “THE MENTOR” DI RITA CARLA FRANCESCA MONTICELLI Pietro Palmas* Disponibile per l’acquisto negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia dal 1° ottobre, “The Mentor” di Rita Carla Francesca Monticelli, autrice di Cagliari, ha rapidamente scalato la classifica dei rispettivi Kindle Store, raggiungendo la prima posizione in ognuno di essi. Attualmente si trova al secondo posto in America e oscilla tra diverse posizioni all’interno della top 20 negli altri due paesi (le classifiche sono aggiornate ogni ora). Il romanzo, edito da Amazon Crossing e tradotto da Aaron Maines, già traduttore di Umberto Eco, Oriana Fallaci, Geronimo Stilton, Tullio Kezich e Andrea De Carlo, uscirà nel resto del mondo il 1° novembre e verrà pubblicato anche in edizione cartacea e come audiolibro. L’edizione originale, “Il mentore”, era uscita in Italia nel maggio 2014 e, in seguito al successo di vendite ottenuto, pochi mesi dopo l’autrice era stata contattata dal gruppo Amazon Publishing, cui aveva poi venduto i diritti di traduzione in inglese. Ambientato nella Londra odierna, “The Mentor ” ha come protagonista il quasi cinquantenne detective Eric Shaw, caposquadra della sezione scientifica di Scotland Yard, che si trova ad affrontare un periodo cruciale della propria vita. L’eccessiva dedizione al lavoro ha già causato il fallimento del suo matrimonio e l’ha trasformato in un poliziotto pronto a infrangere più di una regola pur di soddisfare la sua ossessione di assicurare i cri- minali alla giustizia. Il suo già precario equilibrio viene minato da una criminologa della sua squadra, molto più giovane di lui, Adele Pennington, per cui prova dei sentimenti che lui stesso considera inappropriati vista la differenza d’età, e da una serie di delitti sui quali indaga insieme alla figlioccia Miriam Leroux, detective della omicidi. Essi mostrano delle somiglianze con un caso irrisolto del 1994, nell’ambito del quale lo stesso Eric aveva tratto in salvo da una scena del crimine una bambina di sette anni, unica testimone del massacro della propria famiglia. “The Mentor ” non è però un romanzo poliziesco con lo scopo primario di individuare l’identità dell’assassino, bensì si concentra sull’osservare come il protagonista decide di reagire di fronte a tale scoperta. In un gioco d’inganni in cui le informazioni in possesso del protagonista e del lettore non corrispondono, quest’ultimo verrà catapultato nella Londra dei nostri giorni e finirà per chiedersi quale sia veramente il confine tra il bene e il male. Nata a Carbonia nel 1974, Rita Carla Francesca Monticelli vive a Cagliari dal 1993, dove lavora come scrittrice, traduttrice letteraria e scientifica. Laureata in Scienze Biologiche nel 1998, in passato ha ricoperto il ruolo di ricercatrice, tutor e assistente della docente di Ecologia presso il Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia dell’Università degli Studi di Cagliari. Dal 2009 si occupa di narrativa. Tra il 2012 e il 2013 ha pubblicato la serie di fantascienza “Deserto rosso” ambientata su Marte e Affollata l’accogliente sala della Libreria Arion in Piazza Montecitorio per la presentazione da parte del Gremio dei Sardi di Roma del libro “Avanti Sardegna!”, contenente la raccolta degli articoli contro il regime fascista, pubblicati in clandestinità nel periodo dal giugno all’agosto del 1943, nella sua originaria edizione del 1945. Edizione curata a suo tempo dall’autore degli articoli, Mario Berlinguer (Sassari 11.3.1891 – Roma 67-1969, avvocato, giornalista e politico, antifascista, padre di Enrico e Giovanni Berlinguer). In sala fra gli altri Mario Segni, Neria De Giovanni, Daniele Monachella, Alessandro Pala. A introdurre e coordinare gli interventi il Presidente del Gremio Antonio Maria Masia che, definendo il libro “piccolo ma preziosissimo”, sottoli- composta da quattro volumi disponibili sia separatamente che sotto forma di raccolta. Quest’ultima ha raggiunto la prima posizione assoluta nel Kindle Store in Italia nel novembre 2014. Grazie alla pubblicazione di questa serie è stata indicata da Wired Magazine come una dei dieci migliori autori indipendenti italiani e ciò le è valso la partecipazione come relatrice al XXVIII Salone Internazionale del Libro di Torino e alla Frankfurter Buchmesse 2014. Nel 2014 ha inoltre pubblicato il thriller “Il mentore” e il romanzo di fantascienza “L’isola di Gaia”. Il suo ultimo romanzo è il thriller “Affinità d’in- Rita Carla Francesca Monticelli tenti” (21 maggio 2015), mentre il suo prossimo, “Per caso” (fantascienza), uscirà il 30 novembre 2015. Finora tutti i suoi libri sono stati bestseller Amazon e Kobo in Italia. * Tottus in pari “AVANTI SARDEGNA!” PRESENTATO A ROMA IL LIBRO CURATO DA MARIO BERLINGUER Antonio Maria Masia nea e ricorda lo specifico programma in corso dell’Associazione sui “Grandi personaggi storici e politici della Sardegna” in precedenza incentrato sulle figure di Antonio Gramsci, Emilio Lussu, Francesco Cocco Ortu sr., Antonio Segni. Si comincia con la prima delle tre letture di alcune pagine del libro da parte di Ilaria Onorato. Segue Guido Melis, accademico e giornalista, già deputato del PD nella XVI° legislatura, sassarese doc, che traccia la biografia umana e professionale di Mario Berlinguer inquadrandola in quel contesto locale e sociale sassarese che all’epoca vede prevalere l’indirizzo politico del cosiddetto “partito degli avvocati” in chiave laica, liberale e antifascista. Prosegue Antonio Casu, Direttore della Biblioteca della Camera che sottolinea la biografia politica del personaggio documentando come attraverso la sua attività parlamentare balzi in evidenza l’attenzione continua e solidale verso i problemi sociali del popolo. E così alcune sue proposte di legge in particolare per l’estensione dell’assicurazione obbligatoria per la invalidità e la vecchiaia. Ancora una applaudita lettura di Ilaria Onorato precede l’intervento del giornalista e storico algherese Pasquale Chessa che ha introdotto nell’analisi specifica dei testi di “Avanti Sardegna!” da cui emerge la forza e la passione del messaggio di Mario Berlinguer rivolto agli italiani ed ai Sardi in particolare a “Insorgere! e Risorgere! e la sua grande ca- Campagna abbonamenti 2016 Regala l’abbonamento ad un amico o parente lontano pacità di ironia e di satira. Come quando scrive: “ Volete sentirne una? In “Mein Kampf” Hitler scriveva: “Se un governo profitta del suo potere per condurre il paese alla rovina, è non solo un diritto ma un dovere di ogni cittadino di ribellarsi”. Ha concluso la giornalista Bianca Berlinguer, in compagnia con la cugina Luisa figlia di Giovanni, che con affettuose parole ha ricordato la figura familiare del suo grande e ado- rabile nonno sottolineando che è stato il pilastro morale e politico sul quale il padre Enrico e lo zio Giovanni hanno realizzato i loro percorsi pubblici e politici. A conclusione un sobrio ma graditissimo buffet con i vini e i prodotti sardi offerto dal Gremio ai presenti. Il libro “Avanti Sardegna!” è disponibile presso la Biblioteca Arion. Ed anche il libro “Il Gremio” sulla storia dell’Associazione di recentissima pubblicazione. CARBONIA DAL 30 OTTOBRE “EATBOOK” Partirà il 30 ottobre alle ore 19,30 a Carbonia, presso il bar “The Grill”, la nuova rassegna culturale denominata “Eatbook”. L’evento si svilupperà a cadenza mensile, ogni ultimo venerdì del mese, con l’incontro con un’artista e si svilupperà in tre parti: nella prima parte, preceduta da un assaggio di vini doc regionali forniti dall’enoteca Sulcitana di Carbonia, si presenterà l’artista del giorno e le sue opere; la seconda parte sarà una sorta di apericena dove i presenti potranno degustare il menù messo a disposizione dal bar “The grill” e nel frattempo discorrere con l’artista; la terza parte si presenterà nella sua totalità l’opera dell’artista con supporto di attori e musica e i presenti potranno porre le loro domande. L’organizzazione è a cura delle associazioni “Le città invisibili”, “Suergiu uniti nella cultura” con la collaborazione della “Pettirosso editore”. EatBook è il risultato di sperimentate alchimie della associazioni impegnate da anni nel campo della promozione culturale, che in passato hanno dato tante soddisfazioni (e bei ricordi) e che si vuole proporre con rinnovato entusiasmo nella speranza che il connubio tra sapori, musica e libri possa ancora una volta allietare le serate invernali degli amanti della lettura e della cultura. Amici, libri, musica e sapori, questo il magico intruglio che sarà proposto, un elisir di lunga vita al quale tutti sono invitati ad attingere. Inaugurerà la nuova rassegna lo scrittore Nino Nonnis che presenterà il suo ultimo libro “Nai-no”. Per tutte le informazioni e i dettagli è disponibile la pagina facebook “Eatbook” o il sito web http://www.eatbook.onweb.it/it/home. SULCIS - IGLESIENTE: TURNI 24 & 25 OTTOBRE 2015 A cura di Franco Airi FARMACIE: IGLESIAS: CADDEO, via Emanuela Loi, tel. 0781.31552 CARBONIA: TURACCHI, via Liguria, tel. 0781.61924 CARLOFORTE: PICCALUGA, via XX Settembre, tel. 0781.854011 SANT’ANTIOCO: RUBISSE, piazza Umberto, tel. 0781.83031 DOMUSNOVAS: DELL'APA, piazza Leccis, tel. 0781.70744 PORTOSCUSO: PUSCEDDU, via Giulio Cesare, tel. 0781.509713 NARCAO: COMUNALE, piazza Marconi, tel. 0781.959048 BENZINAI: IGLESIAS: SOLO SERVIZIO 24ORE CARBONIA: CONAD, via del Minatore AGIP-COSSU, via Lubiana Q8-MAGGI, Cortoghiana VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti SANT’ANTIOCO: AGIP-MARONGIU, lungomare Caduti di Nassiriya CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci SAN GIOVANNI SUERGIU: AGIP-SECHI, via Portobotte SANTADI: TAMOIL-PORCINA, strada statale 293 PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante GIBA: Q8-IBBA, via Principe di Piemonte.