Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it Fonte: Riello, serie Residence Externa 4 Quindi se il generatore è collocato all'esterno converrebbe spostarlo. Ciò è possibile solo nel caso che il generatore sia di “tipo C” (a camera stagna e tiraggio forzato) e sia addossato al muro dell'abitazione in un punto dove anche all'interno ci sia spazio disponibile. Basta rimontare la caldaia all'interno (di spalle) e ricollegarla alla stessa canna fumaria. Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it 5 In tutti gli altri casi nei quali non è possibile farlo si può almeno proteggere la caldaia con un box (sempre ammesso che il generatore sia di “tipo C”). Nelle foto che seguono il box a sinistra è in alluminio, con l'interno foderato in feltro di polietilene, ma offre una protezione scarsa o nulla; quello a destra è in legno con imbottitura in lana di vetro, ma la presa d'aria per sbaglio è stata chiusa dentro e la caldaia rischia di andare in blocco. 6 Impostare la temperatura di mandata del riscaldamento a 55°C (per l'impostazione della temperatura ambiente invece guardare alle pagine seguenti). Caldaia Fluss 20 EL della Ferroli, impostata a 65°C Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it In genere le caldaie erano impostate a 65°-70° C: t ale impostazione era comunque corretta ed era lo standard con il quale venivano progettati gli impianti per avere un rendimento sicuro ed immediato. Caldaia EOLO STAR della IMMERGAS impostata a 55°C Attenzione: la nuova impostazione a 55°C va eseguit a gradualmente (scendere di qualche grado al giorno) ed è efficace soltanto se accompagnata da altre modifiche illustrate alle pagine seguenti o in altri documenti scaricabili dal sito: • • • aumentare l'isolamento dell'edificio (cappotto, infissi, correzione ponti termici) aumentare la superficie radiante (numero di elementi ai radiatori) allungare gli intervalli di accensione dell'impianto (modulazione al termostato) Due esempi per capire. Per recarsi in auto ad una città distante 200 km possiamo guidare alla velocità di 100 km/h ed impieghiamo solo 2 ore, oppure guidare alla velocità di 50 km/h e impieghiamo ben 4 ore per arrivare. In entrambi i casi siamo giunti a destinazione (cioè abbiamo riscaldato la casa), ma con l'alta velocità abbiamo consumato molto più del doppio perchè il dato cresce con proporzione geometrica, non aritmetica). Altro esempio. Per riempire una cisterna possiamo tenere il rubinetto dell'acqua aperto al massimo ed impieghiamo solo pochi minuti, oppure aperto a goccia e ci vorrà un sacco di tempo. In entrambi i casi abbiamo riempito la cisterna (cioè abbiamo riscaldato la casa), ma chiedendo all'impianto due livelli di portata e quindi di consumo ben diversi. Inoltre bisognerebbe aumentare la portata alzando la velocità del circolatore. Ma in genere la Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it pompa è già stata impostata alla massima velocità, a volte anche senza motivo ed in tutti gli altri casi possiamo trascurare la modifica. L'impostazione a 55°C potrebbe non soddisfare le ne cessità di riscaldamento nel caso che la temperatura esterna fosse costantemente troppo rigida (ad esempio nei giorni di neve) o nel caso che l'impianto fosse con la distribuzione troppo lunga e scarsamente isolata (ad esempio con generatore a terra, colonne di mandata, anello di distribuzione nella soffitta e calate ai radiatori). Infine conviene impostare anche la temperatura per il sanitario intorno a 50°C. COLLETTORE Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it Se il collettore è collocato all'esterno oppure anche all'interno ma incassato in parete esterna la dispersione termica è paragonabile a quella di un radiatore. Isolarlo avvolgendo più volte i tubi con un feltro in lana di vetro o lana di roccia. Verificare periodicamente che il feltro non si sia imbibito a causa di eventuali perdite dai tubi: un feltro imbibito perde quasi completamente le sue proprietà isolanti. RADIATORI Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it 1 Se il radiatore è posto ad incasso sotto-finestra disperde circa ¼ della sua potenza all'esterno. Nei due esempi mostrati sopra la temperatura esterna della parete in corrispondenza del radiatore è di circa 4°C maggior e rispetto al resto della parete. 2 Se si vuole intervenire in maniera molto economica si possono utilizzare i feltri termoriflettenti. Si tratta di materassini di 2-3 mm di spessore in polietilene espanso (tipo scuro, più consistente) o fibra (tipo chiaro, più deformabile) accoppiati con pellicola di alluminio. Vanno fissati con il nastro biadesivo alla parete dietro il radiatore, avendo cura di partire dal battiscopa e risvoltare fin sotto la gola del davanzale, lasciando il lato riflettente a vista. Ci sono diversi inconvenienti: innanzi tutto il loro colore argentato non sempre è gradito (si possono tinteggiare di bianco ma riducendone in gran parte la prestazione), poi tendono a staccarsi (usare nastri biadesivi a spessore per vincere la naturale umidità del muro), infine assumono in maniera permanente le impronte e le pieghe che inevitabilmente si procurano sulla superficie durante il fissaggio alla parete (almeno quelli con fibra bianca restano segnati a “pelle d'elefante”). Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it Nelle foto sopra a sinistra il feltro è posizionato male: Il calore si sviluppa in gran parte sopra il radiatore (come la fiamma sopra la candela) ed in quel punto la parete non è stata isolata. Sotto: esempio di tinteggiatura del feltro. La superficie resta comunque segnata. Spesa: circa 40 € per ogni radiatore Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it 3 Se si sceglie di intervenire in maniera più efficace bisogna saturare l'incasso sotto-finestra con materiale isolante. L'ideale sarebbe sfilare con il resto della parete e rimontare il radiatore spostato verso il centro della stanza. Come isolante è meglio utilizzare un materiale igroscopico, in grado di assorbire e rilasciare in maniera dinamica l'umidità che altrimenti rischia di condensarsi tra isolante e muratura originale (condensa interstiziale). Si consigliano blocchi di schiuma minerale KLIMA della SYSTEM DENNERT di spessore almeno 10 cm, come nell'esempio sotto: Spesa: circa 120 € per ogni radiatore Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it Altrimenti impiegare EPS spessore almeno 4 cm. In ogni caso resta fondamentale risvoltare l'isolante fin sotto la gola del davanzale, per correggere il ponte termico. Guardare ad esempio la foto sotto dove il davanzale ed il muro sono macchiati di muffa accumulatasi proprio a causa del ponte termico: 4 In alternativa, ove possibile, togliere il radiatore dalla parete sotto-finestra (perimetrale) e ricollocarlo su quella di spina (interna). La parete alle spalle del radiatore diventa una massa termica (accumulatore) che posta all'interno dell'abitazione viene sfruttata completamente. Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it 5 Come detto al paragrafo sulla caldaia, la superficie radiante (leggi il numero degli elementi) andrebbe incrementata per tenere conto della resa termica ridotta. Prendiamo ad esempio un radiatore in ghisa a piastra serie TEMA della IDEAL-CLIMA. Negli impianti esistenti i radiatori erano calcolati con resa termica per Delta T = 50°C, dove: Delta T = (T.m + T.r) 2 - 20° = 50°C con: T.m = temperatura di mandata 75°C impianto T.r = temperatura di ritorno 65°C impianto quindi la temperatura media meno la temperatura ambiente a 20°C Se invece modifichiamo la temperatura di mandata impianto a 55°C risulta: Delta T = (55° + 45°) 2 - 20° = 30°C Confrontando le tabelle sotto per un radiatore TEMA a 3 colonne, altezza 68 cm, la resa termica a DeltaT 50°C era 89,9 W, mentre con DeltaT 30°C scende a 45,99 W. Praticamente si riduce alla metà e sarebbe necessario raddoppiare il numero degli elementi per avere la stessa resa termica di prima: Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it 6 Raddoppiare il numero degli elementi dei radiatori è impossibile sia per la mancanza di spazio, sia per la portata del generatore e sia perchè la serie ed il colore in genere non sono più reperibili in commercio. Per aumentare almeno di alcuni elementi è possibile ad esempio smembrare il radiatore di un locale secondario (bagno o disimpegno) e sfruttarne gli elementi per allungare il resto dei radiatori; nel locale secondario andrà poi ricollocato un nuovo radiatore leggermente più grande, anche se di serie e misura diversa. Ovviamente il lavoro compete ad un idraulico che dovrà in certi casi spostare gli attacchi per ri-centrare i radiatori negli spazi sotto-finestra. Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it Spesa: circa 270 € per ogni radiatore Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it 7 Infine, se previsto, il cappotto esterno è l'unico modo per isolare efficacemente la rete di distribuzione esistente sotto-traccia nella muratura perimetrale. Dispersioni dalla rete di distribuzione (calate al radiatore) Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it TERMOSTATO AMBIENTE 1 I risultati della regolazione della temperatura ambiente sono influenzati da molte variabili e hanno sempre valore soggettivo. Tuttavia suggerisco di mantenere stabile la temperatura, con intervalli di attenuazione, ma senza brusche interruzioni. Spengere completamente l'impianto per mezza giornata (perchè magari si è fuori casa per lavoro) provoca una caduta di temperatura recuperabile solo a caro prezzo. Inoltre temperature superficiali della muratura più basse di 16,5°C provocano fenomeni negativi: confronta il documento “Muffe e Condense” alla pagina “Diagnostica” del sito. 2 Conviene piuttosto sfruttare l'inerzia termica della massa muraria conservando un livello medio di temperatura. Con un termostato manuale on-off impostare 17°C ed alzare a 19°20°C per almeno 2 volte al giorno, per periodi di a lmeno 3 ore (ad esempio al mattino e quando si rientra la sera). Con un cronotermostato digitale a programma settimanale impostare la temperatura bassa a 17°C e quella alta a 19-20°C facendolo lavorare quasi ad intermittenza, 2 ore alto e 2 basso. Termostato manuale on/off della IMIT Cronotermostato digitale TH/300 della BPT 3 Potrebbe essere utile installare delle valvole termostatiche su alcuni dei radiatori. In particolare quando l'abitazione ha una parte dei locali che si affacciano verso nord e gli altri al contrario verso sud. Oppure quando si tratta di una villetta a due piani frazionata dove l'impianto è rimasto a comune ma il termostato si trova ad uno solo dei piani. Fornitura e installazione costano circa 80 € al pezzo. La gradazione va da 1 (temperatura min) a 5 (temperatura max); valvole lasciate perennemente impostate sul livello 5 non stanno svolgendo alcuna funzione (sono inutili) Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525 Marco Santucci Architetto www.architettosantucci.it CONCLUSIONI Confronta la seguente prova di calcolo per una villetta ad un piano con intercapedine sotto il pavimento e soffitta non riscaldata, costruita negli anni '70 con muratura esterna in doppioUNI sp. 27 cm e solai in latero-cemento, di superficie utile 94 mq e altezza interna 3 m: EPi Spesa x anno Risparmio indice di prestazione energetica € % % Caldaia vecchia, sovradimensionata e senza mantenzione, con la mandata risc. impostata a 70°C e termostato on/off 329,90 3.721,27 100,00 0,00 Caldaia vecchia, dimensionata corrrettamente e con manutenzione periodica, mandata risc. impostata a 55°C e cronotermostato digitale 310,00 3.496,80 93,97 6,03 Caldaia a condensazione senza altri interventi alla regolazione e distribuzione 288,80 3.257,66 87,54 12,46 Caldaia a condensazione efficiente grazie ad una giusta regolazione e distribuzione 278,10 3.136,97 84,30 15,70 Si può concludere che c'è poca differenza tra il risparmio raggiungibile con l'efficientamento dell'impianto seguendo i metodi proposti in questo documento e quello raggiungibile con la mera sostituzione della caldaia. Inoltre i metodi qui proposti sono gli stessi che andrebbero applicati anche nel caso di sostituzione della caldaia. Via Calamandrei, 33 - 51010 Massa e Cozzile (PT) Telefono 328-3821565 Fax 178-2252770 E.mail [email protected] Partita IVA 01447870476 Codice Fiscale SNT MRC 66T22 E715I Iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia, matricola n. 525