PROSSIMA FERMATA…
SCUOLA SECONDARIA
SECONDARIA
Giornalino della classe quinta A scuola primaria Milite Ignoto –
anno scolastico 2012/2013
Numero unico
NUOVI ARRIVI A SCUOLA !
GIORNALISTI A SCUOLA
In questo ultimo mese di scuola la
maestra ci ha proposto di fare un
giornalino per raccontare le nostre
avventure nella scuola oppure delle
piccole riflessioni sui 5 anni trascorsi.
Abbiamo contribuito tutti alla stesura
degli articoli con l’ aiuto della maestra
Paola Milani
che ci ha dato
suggerimenti per fare testi e anche
giochi ed è stato grazie a lei che siamo
riusciti a realizzare tutto questo. Gli
articoli riguardano diversi argomenti
come momenti di vita scolastica,testi
storici, gli sport più amati, poesie varie.
Siamo riusciti a fare molto lavoro di
squadra e ci siamo molto impegnati ogni
giorno.
Vi auguriamo una buona lettura di
questo giornalino e anche buon
divertimento.
12 -9 -2012 – Casorate Sempione. Per
gli alunni della scuola primaria Milite
Ignoto rincomincia la scuola ed è anche
un nuovo inizio per i bambini che
arrivano dalla scuola dell’infanzia che lo
scorso anno si sono “diplomati” .
Per inaugurare il loro cammino gli alunni
delle quinte insieme alle insegnanti
hanno
organizzato
un’accoglienza
significativa che si è conclusa con il
lancio di palloncini ai quali erano state
legate due buste contenenti i nomi di
ogni bambino. Con questo lancio si è
voluto
rappresentare
il
viaggio
“avventuroso” che i piccoli hanno
intrapreso.
A
conclusione
della
cerimonia i bambini hanno continuato,
con le loro insegnanti, il giro della
scuola. Infine i genitori sono andati via
e i bambini hanno iniziato le lezioni
come tutti gli altri .
Auguriamo ai nostri nuovi compagni di
trascorrere i prossimi anni in modo
felice e sereno come li abbiamo
trascorsi noi .
Samuele Z.
Alice P. Sharon
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INIZIATIVE
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
È stato emozionante sentir leggere le
nostre poesie in modo espressivo da
alcuni attori di una compagnia teatrale:
quasi non sembravano quelle che
avevamo scritto noi.
Dopo le congratulazioni da parte della
giuria ci è stato consegnato un
attestato che conserviamo con orgoglio.
Gege
CONCORSO LETTERARIO
“BARDI & MENESTRELLI”
Premiati tre alunni della scuola
primaria Milite Ignoto di
Casorate S.
14 dicembre 2012 l’ Italia è stata
colpita da abbondanti nevicate. Ma
l’impegno di tre bambini della 5°A della
scuola Milite Ignoto è stato ben
ripagato con un premio per essere
arrivati alle prime 3 posizioni nel
concorso
letterario
“Bardi
e
Menestrelli” a cui hanno partecipato
con i loro compagni .
Il tema del concorso, indetto dal
Comune di Casorate Sempione, era
“La voce del silenzio”. Nonostante le
difficoltà iniziali per dover scrivere una
poesia su un tema così particolare, alla
fine la giuria ha apprezzato e premiato
il lavoro di: Geremia Vilutis , Giulia
Baracchi e Nicole Panizzolo.
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INIZIATIVE
PROSSIMA FERMATA …
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Poesie premiate – sezione
giovani
1° POSTO
LA NOTTE
La notte è un momento silenzioso
è il mio momento silenzioso
anche se per qualcuno è faticoso
per me è clamoroso!
Geremia Vilutis
3° POSTO
IL SEME
Tranquillo e cullato
nasce come un neonato
niente stilli niente urla
è la terra che lo culla.
Una tenera piantina
sbuca fuori unna mattina
guarda intorno incuriosita
è piccina e intimidita
Ma nel silenzio la natura
nel profondo la rassicura.
Solo sole,acqua e vento
non avviene in un momento.
Ma lontano in un bel prato
il miracolo si è avverato
niente chiasso ne rumori
solo le voci dei colori.
2° POSTO
I LIBRI
I libri in silenzio stanno
ma sognare ti fanno
vola di qua
vola di là
e coi i libri sei già in libertà.
Nicole Panizzolo
Giulia Baracchi
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INIZIATIVE
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100 ANNI DI STORIA
Grande festa alla scuola primaria
“Milite Ignoto” di Casorate S.ne
Casorate Sempione ottobre 2012Una grande e antica scuola ha avuto il
coraggio di superare 100 anni di vita in
maniera magnifica.
Gli alunni hanno voluto preparare una
grande festa in suo onore.
Erano
presenti
le
persone
più
significative come i vecchi alunni e
anche molte maestre, molto importante
la presenza del sindaco che anni fa era
un’ alunna della scuola .
Un dono molto gradito è stata una targa
regalata dall’amministrazione Comunale,
dove c’è scritto:
“Ottobre 1912 ottobre 2012
100° anniversario di fondazione
della scuola elementare
Milite Ignoto”.
All’ultimo piano dell’edificio è stata
allestita anche una mostra in suo onore
per ripercorrere la storia della scuola
dalle origini fino ad oggi. In un aula vi
erano oggetti utilizzati dai bambini e
dalle maestre di quel tempo.
Molte persone sono venute a visitare
questa mostra e nel vedere i loro nomi
scritti sui vecchi registri e le loro foto
molte si sono commosse e altri invece si
sono congratulati con le maestre.
La nostra “vecchia signora”si meritava
una festa così!!!!!
Anita e Samuele
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INIZIATIVE E PROGETTI
La banda in classe
Casorate Sempione
Oggi 23 ottobre sono intervenuti alcuni
componenti del corpo musicale “La
Casoratese” per svolgere una “lezione di
musica” con gli alunni delle classi terze,
quarte e quinte. Erano presenti i
docenti di alcuni corsi tra cui quello di
tromba, nonché direttore della banda,
Emanuele Maginzali. Questi maestri
hanno suonato alcuni brani e ci hanno
spiegato la diversità fra gli strumenti.
Alcuni di noi frequentano già i corsi di
musica e altri hanno cominciato a farlo
dopo questo incontro.
Per i ragazzi di 5° questa giornata è
stata piacevole e divertente.
Martina S. Pamela
PROSSIMA FERMATA …
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PICCOLI MA GRANDI ARTISTI
I ragazzi delle classi quarte e quinte si
dedicano al canto
I ragazzi di quinta e quarta della scuola
primaria di Casorate il 27 febbraio
2013 hanno iniziato un percorso canoro
che si è svolto anche negli scorsi anni.
Si tratta di un progetto corale con
l’intervento del maestro Francesco
Barbuto.
Queste lezioni, che durano ciascuna un
ora e trenta, potranno anche sembrare
noiose, ma non lo sono, grazie alle
“espressioni buffe” del maestro.
I ragazzi di quinta stanno preparando
dei nuovi brani come Sumer is icumen
in, By the whater of Babylon, Cielo
Blu,Tutti insieme vogliamo andar,Road
the boat per il saggio del 31 maggio in
sala consigliare.
Un in bocca al lupo a tutti!!!!
Anita, Alice P. Nicole
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INIZIATIVE E PROGETTI
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
Di solito noi stiamo tutto il giorno
insieme a lei, invece quest’ anno
staremmo solo il pomeriggio e le daremo
anche dei regali da parte di tutti .
Speriamo di passare una bella giornata
insieme a lei e di diverterci tantissimo.
Giacomo e Samuele
CASORATE CHIAMA NOSY- BE
Gemellaggio tra la scuola Milite Ignoto di
Casorate e la scuola Alberto Cremona di
Nosy Be
Eravamo in 2° quando un giorno
arrivarono a scuola l’ assessore alla
cultura Marta Sarti e la dottoressa
Raffaella Berto dell’ associazione
Kairos per parlarci di una scuola molto
lontana dalla nostra con la quale
avremmo potuto metterci in contatto.
Ci fecero vedere bellissime fotografie
dal Madagascar dove si trova Nosy – Be
e la scuola Alberto Cremona diretta da
Suor Claudine.
È incominciato così lo scambio di
lettere con i nostri coetanei di NosyBe.
Per noi è stato molto eccitante parlare
con loro per la prima volta perché non
avevamo mai parlato con persone così
lontane da noi e non sapevamo bene
cosa dire. Poi, col tempo, ci siamo
abituati a scrivere lettere e a ricevere
le loro.
Ogni anno Suor Claudine viene a
trovarci e ci porta notizie dei nostri
amici, le loro foto e i loro disegni.
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INIZIATIVE E PROGETTI
E’ ARRIVATO AHMADOU !!!
Un nuovo alunno nella classe quinta A
Casorate Sempione- Il giorno 18-3-13
nella classe 5°A di Casorate Sempione è
arrivato un nuovo bambino. Abitava in
Senegal
precisamente
vicino
alla
capitale Dakar. Ha dieci anni e si chiama
Ahmadou Tall.
Prima del suo arrivo i suoi nuovi
compagni erano molto emozionati per il
fatto che stava per avvenire. Il giorno
in cui è arrivato la maestra e i compagni
hanno fatto fatica a comunicare con lui
perché parla solo francese.
Speriamo che riesca a trovare nuovi
amici con cui giocare!
PROSSIMA FERMATA …
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sono riuscite a capire che ha 10 anni e
che proviene da una località vicino a
Dakar che la capitale del Senegal. Oggi,
secondo giorno, di scuola Ahmadou è
riuscito a prendere confidenza con i
compagni che per farsi capire usano i
gesti.
Sharon Mastrilli
MI PRESENTO
Io sono Ahmadou vengo dal Senegal
sono nato il 6/11/2002/ .Sono venuto in
Italia il 2 marzo 2013. Mi piace giocare
a calcio. Ho tre fratelli un maschio che
si chiama Fallou e due femmine
Fatukine e Agi.
Ahmadou aiutato da Giacomo
Anita e Gaia Ce.
IL NUOVO ARRIVATO !!!
19 marzo 2013 – Ieri nella scuola di
Casorate Sempione alle ore 9.00, i
ragazzi di quinta A hanno accolto un
bambino proveniente dal Senegal. Si
chiama Tall Ahmadou parla solo
francese perché si è appena trasferito
in Italia da due settimane.
Il bambino era molto spaventato, ma le
insegnanti, sapendo un po’ il francese,
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LE NOSTRE POESIE
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Papà
L’acqua
Papà,
tu sei il mio angelo custode.
Quando tu sei con me
odo una musica speciale
come un temporale in piena estate.
L’aria è piena di risate,
a volte anche di urla e sgridate!
Stare con te, per me,
è un onore per il cuore.
L’acqua è limpida , pulita
è l’ origine della vita.
Se non la proteggeremo
sicuramente la perderemo,
Basta poco:non inquinare
e soprattutto non sprecare.
Cambieremo il mondo
e faremo un grande girotondo,
nell’acqua nuoteremo
ed insieme vinceremo!
Gaia Cosentino
Gaia Cosentino
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LE NOSTRE POESIE
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I PUPAZZI DI NEVE
La neve scende lieve , bianca e
paffutella.
Omini nei pratoni.
Sono coloro che indossano sciarpe e
maglioni.
Con il sole si sciolgono,
IL CLARINETTO
il loro amore rimane.
MARTINA STOPPA
Ancia , becco e barilotto.
C’è tutto ???
Il mio clarinetto volare mi fa,
Harry Potter incontrare mi fa,
Anche se l’unica nota che so fare è il FA
MARTINA STOPPA
LA MAMMA
Mamma ti voglio dire una cosa:
sei bella come una rosa!
Una rosa rossa appena sbocciata
subito da tutti ammirata.
Cara mamma sei anche molto gentile
e nessuno più di te è così tanto servile.
Mamma ti voglio abbracciare
perché così ti posso ringraziare.
ANITA
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LE NOSTRE POESIE
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IL RAGNO
Il ragno è un gran lavoratore
tesse,tesse a tutte l’ore.
Un uomo distratto con una manata
distrugge il lavoro di una giornata.
Il ragno paziente
senza dir niente
ricomincia a lavorare
sperando di poter mangiare.
Martina L. Giulia
La primavera
Un tiepido venticello
muove l’erba del praticello.
Sfiora i fiori
di mille colori.
Una festa colorata
e tanto aspettata.
Alice
IL SILENZIO
Nel silenzio
ascolto il mio cuore
contemplo il creato
e mi sento felice e fortunato.
Giacomo
IL MARE
Il mare è
l’universo dei pesciolini
alcuni grandi e altri piccini.
Alghe, sabbia e stelle marine
ecco il fondale amato dalle bambine!
Gaia Cosentino Gaia Cenati
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SCRITTORI IN ERBA
PROSSIMA FERMATA
SCUOLA SECONDARIA
POLLICE SU O POLLICE VERSO
Quel giorno andai al Colosseo. Vidi i
gladiatori che combattevano contro
animali feroci e altri gladiatori. Vidi un
ragazzo che doveva combattere contro
un uomo che era il doppio di lui. Il
ragazzo gettò a terra le armi, l’uomo fu
dichiarato vincitore, guardò verso di me
perché io, Traiano, dovevo decidere con
pollice su o pollice verso le sorti del
ragazzo. Non seppi cosa fare! Avevo in
mano la vita del ragazzo. Tutti gli
spettatori gridavano :- Morte, morte!tutti tranne uno. Era un vecchio, l’unico
che diceva :-Vita!- mi commosse e allora
decisi di salvare il ragazzo che mi
guardò con aria meravigliata. Il giorno
dopo arrivò un nuovo schiavo al palazzo:
era proprio il ragazzo che avevo salvato.
Da quel giorno restò a palazzo insieme a
me come il più fedele schiavo. Un
giorno, dopo che io gli chiesi il suo nome
mi disse :- Mi chiamo Flavio e sarò
sempre con te anche in guerra !-
Max
LA BATTAGLIA DELLE TERMOPILI
L’oracolo
disse
:-Non
c’è
da
preoccuparsi, Serse non è una
minaccia.- Ma Leonida non gli credette
e il giorno dopo partimmo. Arrivati a
destinazione le Termopili incontrammo
una piccola parte dell’ esercito di Serse
che in poco tempo venne distrutta. I
persiani
urlavano
disperati
:Ritirataa!!!!.- ma noi non lasciammo loro
scampo. –Si fanno chiamare Immortali?!
Bene, mettiamo a prova il loro nome!così ci disse Leonida; nella seconda
battaglia Serse ci mandò contro i suoi
soldati
migliori:
gli
immortali.
Costruimmo un muro di morti, quelli
della battaglia precedente. Quando il
primo immortale si avvicinò al nostro
muro
Leonida
disse:Spartani,
spingere!!!- e gli buttammo il nostro
muro addosso e quando l’immortale ne
uscì, venne trapassato da una lancia.
Iniziò la battaglia e a un certo punto gli
immortali
liberarono
un
gigante
incatenato che prese per il collo un
immortale disertore e lo scaraventò al
suolo.
Poi afferrò un’ascia e la lanciò contro
Leonida che presi per la spalla e tirai
giù. Leonida e il gigante iniziarono a
combattere e Leonida alla fine gli tagliò
la testa. Alla fine vincemmo con un
piccolo aiuto. In una battaglia il nostro
capitano perse il suo figlio più giovane,
si infuriò e ci vollero tre uomini per
tenerlo fermo. Molti soldati compreso
me, Delio, non per la mia infezione
all’occhio, ma per raccontare la storia e
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SCRITTORI IN ERBA
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
portare onore a Sparta, tornarono a
casa.
Per la moglie di Leonida dovetti
portare il suo ciondolo che aveva donato
a Leonida prima che partisse per la
guerra.
-E così il mio re è morto e i miei fratelli
sono morti, appena un anno fa, e ora con
diecimila spartani alla testa di
trentamila liberi greci, vendicheremo i
nostri fratelli e il nostro re Leonida che
è morto, non solo per Sparta ma per
tutta la Grecia.
Alla vittoria!!!!!!!!- e i soldati spartani
risposero:-Augh,augh,augh!!!!!!!!!-
Max e Gege
IL NASCONDIGLIO
Era un tranquillo pomeriggio d’autunno.
Ormai erano arrivate le mie crisi di
tristezza e solitudine,come al solito me
ne andai nel mio piccolo-grande
nascondiglio.
La strada che lo separava dalla mia casa
era breve, ma molto difficile da
percorrere perchè era quasi del tutto
ricoperta da sassi e pietruzze perciò
era molto facile inciampare e cadere.
Nessuno poteva trovarmi perché
nessuno conosceva la strada per
arrivarci.
Il mio rifugio segreto si trovava dietro
a un enorme capannone abbandonato. A
prima vista pareva vecchio e rovinato.
Ed era vero!!!
Si doveva svoltare l’angolo e,a questo
punto,uno
splendido
paesaggio
si
affacciava davanti ai miei occhi.
Lunghi filari di lamponi si estendevano
in un prato quasi infinito,cambiando
totalmente l'ambiente tanto che quasi
non si riconosceva: da un semplice prato
era diventato un paradiso terrestre che
conoscevo solo io.
Il rosso intenso dei lamponi risaltava e
sembravano quasi delle lingue di
serpenti.
Quando ero stanca mi accovacciavo
davanti a un albero gigantesco.
Era maestoso e imponente:infatti
quando ero vicino a lui mi pareva di
essere piccola come una formica.
Era stupendo in autunno quando le sue
foglie erano di tantissimi colori:rosso
fuoco,giallo sole e arancione. Ma il
colore che dominava era il giallo
oro;immaginavo che fosse vero oro e
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SCRITTORI IN ERBA
facevo finta di essere una regina
ricoperta di gioielli.
Questo albero mi proteggeva da tutto:
dai raggi del sole che non riuscivano ad
oltrepassare la folta chioma e dai
temporali perché le sue fronde erano
come un gigantesco ombrello.
Quando avevo voglia di giocare correvo
a perdifiato tra i filari di lamponi.
Così mi veniva fame e allora iniziavo a
degustarne alcuni.
Erano lisci come il velluto e il loro
sapore era dolce e zuccherino.
Infine guardavo il tramonto:rosso come
il fuoco era un panorama mozzafiato.
Sarebbe durato solo per qualche
settimana,ma intanto me lo godevo!!
Quel posto per me era unico e solo io
potevo entrarci.
Anita
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STUPIDATE
Dal primo giorno di scuola fino ad oggi
sono successe molte cose strane…
Noi vi raccontiamo la più divertente che
è successa quest’anno.
Il giorno delle prove invalsi di
matematica eravamo molto agitati.
La settimana dopo abbiamo coretto le
prove con la maestra Clelia.
Siamo arrivati ad un esercizio dove per
dare la risposta bisognava scegliere una
immagine.
La nostra maestra ha chiesto a una
nostra compagna quale di quelle
immagini aveva scelto.
Lei ha risposto in modo esatto, ma
quando ha dovuto spiegare il motivo
della sua scelta ha detto:-Perché… era
la più carina!!!
-Ah!Ah!Ah!!Tutti ci siamo messi a ridere e la
maestra ha detto:-Hai avuto molta
fortuna
Martina L. Pamela
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SCRITTORI IN ERBA
PROSSIMA FERMATA …
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Una descrizione può essere
SOGGETTIVA….
BORTOLO
Anch’io non capivo come un semplice
cocker potesse essere così bello. Sto
parlando di Bortolo,il mio cane.
Il suo pelo è riccio,morbido come un
gomitolo di lana e nero come il carbone
… o forse di più! Le orecchie di Bortolo
sono altrettanto curiose: cascanti e
carnose come una bistecca ricoperta da
una folta pelliccia. Ma Bobo è anche il
cane più strano del mondo perché non
ha la coda! Sì proprio così:non ha la
coda lunga che possono avere gli altri
cani ma, al contrario, possiede un codino
talmente corto che non si vede!! Infatti
quando scodinzola muove il sedere e fa
ridere. Bortolo piace a tutti anche
perché con le sue lunghe zampe corre
velocissimo addirittura più di un
corridore! Lui può sembrare buono e
bravo ma in realtà non lo è. Super
aggressivo non può vedere nessun
bambino piccolo, però non si è mai
azzardato a morsicarmi … o quasi! Ma io
gli voglio bene!In compenso Bortolo è
dolce come una torta e affettuoso
come una persona umana. Quando sono
triste mi lecca e in qualche modo mi fa
capire che mi vuole bene. Io lo
accarezzo spesso e quando lo faccio si
distende a pancia in su per farsi
coccolare il pancino.
e,se non lo portiamo fuori subito, inizia
ad abbaiare e a grattare la porta. Poi a
mezzogiorno e mezzo deve bere quindi
lo porto in casa e ci resta fino alle due.
Dopo le due vuole uscire a fare un giro,
ma io non lo porto sempre! Alle sei e
mezza mangia, lo portiamo a fare un
giro e poi a casa dorme più di dieci ore.
Anche se è un po’ dormiglione io gli
voglio tanto bene e questo sarà per
sempre.
…..oppure
OGGETTIVA
IL COCKER AMERICANO
Il cocker americano ha una taglia media
di 41 cm, ma ne esistono molti altri che
sono più grandi di qualche cm. Il suo
colore varia dal marrone al nero,il più
comune.
Una
caratteristica
che
distingue il cocker dagli altri cani sono
le orecchie lunghe e ovali. E’ un cane da
guardia ma non adatto ai lavori. E’
affettuoso e da compagnia.
Anita
Bortolo, però, è estremamente preciso:
si alza alle dieci e mezza del mattino
14
SCRITTORI IN ERBA
Morgy
Mio zio ha un cane che si chiama
Morgana.
La maggior parte delle volte sta in casa
con la nonna, ma quando arrivo io esce in
giardino e mi diverto a giocare a palla o
a tirarle un pezzo di legno. Morgy ha
delle zampe così possenti che sembrano
quelle di un leone e una bocca con tanti
denti affilati e lunghi come lame di
coltelli. Lei è nota per i suoi occhi color
nocciola così limpidi e splendenti di gioia
e per il suo muso di una grazia
mostruosa. Morgy non mangia di tutto,
ha gusti raffinati :adora riso con
verdura zuppa o brodo con carne. Il suo
pelo è corto e morbido. Con me lei è
talmente
coccolona a volte troppo
“appiccicosa “ tanto che mi infastidisce.
Però se lei non ci fosse io non potrei più
vivere, perché lei è un cane troppo
dolce e giocherellone.
Giacomo
PROSSIMA FERMATA …
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IL GIARDINO DEI NONNI
Davanti a casa mia c’è un giardino
gigantesco; mi avvicino e sento profumi
che non sentirò mai più da nessuna
parte. Guardo verso il cielo e vedo
piante alte e maestose con foglie di
tutti i colori: gialle come il sole, rosse
come il fuoco e anche verdi. Ci sono
piante vecchie e piante giovani, ma
tutte importanti allo stesso modo.
Poi,davanti ai miei occhi, vedo un orto
immenso con tanti ciuffi verdi di carote
e tanti fiorellini gialli, bianchi e fucsia
sparsi qua e là che cercano di
sopravvivere al freddo che sta per
venire. Mi giro e vedo due altalene che
spinte dal vento vanno su e giù sempre
più lentamente: mi fanno solo ricordare
con
nostalgia
quel
tempo
che
trascorrevo d’estate giocando felice.
Ma il tempo passa e l’estate sembra
volata via. Poi vedo quella piccola rosa
che emana ancora il suo profumo e per
un attimo mi torna il buon umore.
Quando se ne andranno anche gli uccelli
e i cinguettii spariranno proverò
veramente la nostalgia di non potermi
più dondolare su quell’altalena ormai
debole.
Gaia
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SCRITTORI IN ERBA
Racconto fantastico
LO SPECCHIO DI MARGHERITA
Per il compleanno di Margherita, la zia
Tomelia le regalò uno specchio. Finita la
festa, prima di andare a letto,
Margherita, si infilò il pigiama, si mise
davanti allo specchio e si guardò: all’
improvviso due mani l’ afferrarono e la
portarono all’ interno dello specchio. Lei
urlò spaventata ma si calmò subito
quando si ritrovò in un posto magnifico:
c’erano alberi meravigliosi ed enormi,
millefiori e piante di colori e varietà
diverse ed infine, avvolto dalle rocce e
da una magnifica cascata, uno splendido
castello. Ad un certo punto, da un
cespuglio vicino, spuntò un elfo con il
pizzetto e le orecchie appuntite. La
bambina sobbalzò e l’ elfo disse
gentile:- Ciao, io sono Elif, e tu dovresti
essere Margherita. Benvenuta al paese
di Gaia!
-Ciao, si, io sono Margherita, ma tu
come fai a sapere il mio nome?domandò la bimba.
-Perché tu sei la prescelta. Adesso
entra pure in casa mia a bere qualcosa.
Ti spiegherò.- Entrati in casa, l’elfo
offrì alla bambina un’ ottima aranciata;
poi iniziò a dire: -Ti devo raccontare
una storia: tua zia era una bimba come
te ed è riuscita a svolgere una missione
importantissima : catturare una pianta
rarissima, la rosa blu; essa cresce solo
sul cucuzzolo più alto, quello della
montagna Fiorita e ne fiorisce solo una
ogni 20 anni. Tua zia riuscì a compiere
PROSSIMA FERMATA …
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l’impresa e salvò il re che stava per
morire. Ora, il 5° re della sua dinastia è
stato colpito da una maledizione
lanciata dal perfido mago Testugno
perché è invidioso del suo potere e, solo
quel fiore lo potrà salvare. Devi
recuperarlo entro l’ alba o… morirà!-Ma io non so dov’è questa montagna
fiorita! –
-Non ti preoccupare, ti accompagnerò
io! - I due partirono e, dopo un bel po’
arrivarono alla montagna Fiorita. Elif
accompagnò Margherita ai piedi della
montagna, l’elfo disse:- Adesso ti devo
lasciare, ora devi proseguire da sola;
solo la prescelta può raccogliere la
pianta, se la raccoglie qualcun’ altro il
fiore appassirà e così perderà tutto il
suo
potere!
Arrivata
in
cima,
Margherita cercò a lungo e finalmente
la trovò. Scese la montagna, corsero
insieme al castello e fecero mangiare il
fiore al re. Per fortuna la pianta
funzionò! Il re guarì e il mago Testugno
morì. Il re fece festa alla bambina; poi
la mandò a casa sua e le disse che
quando voleva andare a ritrovarli
doveva dire
semplicemente
Gaia.
Margherita tornò a casa e andò a
dormire.
Gaia
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SPORT
PROSSIMA FERMATA …
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CRICKET
CALCIO: CHE PASSIONE
Uno sport poco conosciuto in Italia
Il nostro sport più amato
Il cricket è lo sport più praticato in
diversi paesi dell’Asia come il Pakistan e
l’India, in Australia e anche in Canada e
in una parte dell’ Africa.
Io pratico questo sport da quando ero
piccolo, non Italia, ma in Pakistan il mio
paese di origine.
Mi piace tanto perché è un gioco di
squadra che richiede forza e velocità.
Assomiglia vagamente al baseball.
Mi dispiace poterlo praticare solo
quando torno nel mio Paese.
Il nostro sport preferito è il calcio, ed
è molto bello perché serve gioco di
squadra e anche l’amicizia tra tutti. Noi
tifiamo squadre diverse ma non ci
interessa perché noi siamo amici
comunque. Agli allenamenti andiamo
volentieri per divertirci e per farci le
ossa. Li facciamo dopo la scuola anche
se siamo molto affaticati. Quando
ritorniamo a casa siamo distrutti, felici
però aver finito la giornata in questo
modo. Nella nostra classe ci siamo solo
noi due che amiamo questo sport , però
quando andiamo all’ oratorio tutti
insieme e ci scateniamo da matti!!. Il
calcio è tutto per noi e la cosa che
pensiamo dalla mattina da quando ci
svegliamo a quando andiamo a dormire è
tutto per noi .
Ashar
Samuele e Giacomo
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SPORT
IL NUOTO
Ci presentiamo siamo Anita e Alice ,due
promesse nuotatrici.
Abbiamo iniziato questa avventura a soli
5 anni e stiamo continuando ancora
adesso .
Questo sport è praticato da molti
nostri compagni.
Il nuoto è uno sport molto importante
perché aiuta la crescita .
A noi piace tantissimo lo stile libero e
siamo delle campionesse!!
Speriamo tanto di vincere una vera gara
in futuro e speriamo che anche voi
vogliate provare questo sport .
Alice P. Anita
PROSSIMA FERMATA …
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TENNIS: IL MIO SPORT
Il mio sport è il tennis. Sono l’unica
della
mia
classe
a
praticarlo.
Nonostante questo mi piace.
La passione me l’ha trasmessa il mio
papà che fa i tornei in Italia; ora sta
giocando il doppio con un amico, in coppa
Italia.
Sono tre anni che lo pratico.
All’inizio
io
avevo
un’insegnante
bravissima, Elena , che poi se n’è andata
per continuare gli studi in Spagna.
Allora è venuta Federica, un po’
antipatica ma sempre brava, infatti è
ventottesima al mondo . Molto esigente,
appena sbaglio mi punzecchia sempre.
Con lei facciamo giochi divertenti, ma
faticosi che hanno lo scopo di darci una
buona preparazione atletica.
Il tennis è uno sport molo faticoso:
richiede forza e velocità.
Nonostante
questo
lo
consiglio
vivamente a tutti.
Vi voglio bene!!!!!
Nicole P.
18
SPORT
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
ATLETICA
A
Casorate
Sempione,
c'è
un'associazione di nome Amatori
atletica Casorate , le attività sono
organizzate da Antonio del negozio
Pu.ma sport. Ci ritroviamo tutti i
venerdì al campo sportivo del
paese. I più piccoli sono allenati da
Biagio che nel 2013 è diventato
campione italiano di fit-crossing (
bicicletta, tapis-roulant, panca
piana, trazione alla sbarra) i più
grandi e veloci, tra i quali ci siamo
noi due, sono seguiti da Vittorio
che è stato campione italiano nei
400 ostacoli all'aperto nell'anno
1994 e nel 1995. Noi facciamo :
corsa, salto in lungo e ostacoli,
abbiamo provato a lanciare il
giavellotto e presto arriverà anche
un vortex atletica che serve per la
preparazione al tiro del giavellotto.
Ci divertiamo molto e facciamo
anche alcune gare: l' ultima è stata
al campo sportivo di Sesto Calende
dove abbiamo incontrato molte
associazioni di altri paesi.
Di Max e Gege
19
RIFLESSIONI
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
DALLA PRIMA ALLA QUINTA
La scuola vista da due ragazzine di
quinta
Tutto cominciò un giorno di settembre:
eravamo emozionate perché stava per
iniziare il primo giorno di scuola. Il
tempo si era fermato, non sapevamo
cosa ci aspettava e ci chiedevamo
ansiose : “Come saranno le maestre?”,
“Chi saranno i nostri compagni?” , “Sarà
difficile?”…
E iniziò la scuola dopo il taglio del
nastro compiuto dalla bambina più
piccola: Sharon.
Tutto andò più o meno liscio quell’anno.
Da quel momento il tempo è volato in
fretta fino ad ora… Abbiamo vissuto
momenti felici come le gite, tristi come
l’addio di alcuni compagni e difficili
come verifiche ed interrogazioni andate
male.
Siamo arrivati in 5°!
La nostra gita preferita è stata in 5°
elementare, al museo della scienza e
della tecnica: la mattina abbiamo
raggiunto il museo a Milano, all’interno
del quale prima abbiamo fatto un
laboratorio sulla luce, poi abbiamo visto
i mezzi di trasporto. Il pomeriggio
invece, siamo andati al planetario.
Questi anni
scolastici sono stati
grandiosi: ci hanno aiutato a crescere
sia da soli che insieme, ci hanno dato
conoscenze nuove ed esperienze che ci
hanno arricchito … di questo dobbiamo
sicuramente ringraziare le nostre
insegnanti … loro ci hanno guidato con
pazienza e “sopportato” sempre!
In tutto sono
stati 5 anni
meravigliosi!!!!
CINQUE ANNI
In questi 5 anni ho imparato moltissimo
grazie
alle
mie
maestre:
Paola,Clelia,Rosi,Chiara.
Adesso mi sto un po’ preoccupando
perché il prossimo anno non avrò più
queste maestre che mi aiuteranno sarà
molto difficile, avrò più compiti!!!!
Penso anche che forse non sarò più in
classe con alcuni dei miei compagni
come Massimiliano e altri come Yuossef,
Ahmadou ,Samuele e Geremia.
Adesso mi sto godendo questi ultimi
giorni con le mie maestre e i compagni:
spero che vada tutto bene.
Ashar
I NOSTRI CINQUE ANNI
Non ci sembra vero ma è così: questi 5
anni sono passati velocemente.
Non ci rendiamo conto che l’anno
prossimo saremo alle medie ( “ forse!” ).
Speriamo che i professori siano gentili
come le maestre che conosciamo, di
“manica larga”, e soprattutto che siano
simpatici nei nostri confronti.
Di Youssef e Giacomo
Gaia e Nicole
20
QUATTRO RISATE
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
Cosa dicono due cipolle tra loro :-Che
strani questi umani, prima ci ammazzano
poi piangono!
Un signore cade dalle scale e va dal
dottore che gli dà una pomata e gli dice
:- Mettila dove sei caduto.
Il signore va a casa e la spalma sulle
scale.
Pierino va dalla sua mamma e le chiede:Mamma se prendo dieci cosa mi dai?La mamma risponde :- Una torta.
-Allora me ne devi dare metà.
-Perché?
-Ho preso 5!!!!!!!!
Un signore va dal dottore e gli dice :Dottore , dottore mi scoppia la testa!!!e il dottore urla :-Tutti a
terraaaaaaaa!!!!!-
Max Youssef
21
I NOSTRI GIOCHI
1
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
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Max e Gege
Orizzontali:
1. Chi pose fine alla repubblica romana
6. Come si chiamava la moglie di Giove
7. Chi era la dea della bellezza per i romani
10. Con quale macchina da guerra i romani sfondavano le porte dei
castelli
11. Con quale macchina da guerra i romani lanciavano grossi massi
contro i castelli nemici
14. Con cosa attaccavano le mura i romani
16. Chi era il figlio di Cesare
18. Dove è nata la prima forma di governo democratico
19. Da quale dio hanno preso il nome gli Assiri
20. Come si chiamava il marito di Cleopatra
Verticali:
2. Nell' impero chi era il capo per i romani
3. Quale faraone ebbe più di 100 figli maschi
4. Quale fuoco si alimenta con l'acqua ma non si spegne
5. Chi era il re degli dei per i greci
8. Da quante unità era composta la flotta romana nella prima guerra
punica
9. Nelle 1^ 2^ 3^ guerra punica chi era contro i romani
12. Chi era la dea della sapienza per i romani
13. Chi era il figlio di Ra
15. Chi era la sorella gemella di Apollo
17. Con quale formazione i romani attaccavano i castelli nemici
22
I NOSTRI GIOCHI
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
TROVA LE PAROLE NELLO
SCHEMA
animale
nido
monitor
colla
zaino
foglie
tastiera
scarpa
goniometro
televisione
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Sharon
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I NOSTRI GIOCHI
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
CRUCIVERBONE
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33
24
I NOSTRI GIOCHI
Orizzontali:
1. luogo in cui si trova la residenza del
Presidente della Repubblica
PROSSIMA FERMATA …
SCUOLA SECONDARIA
Verticali:
1. Luogo dove vive il Papa
3. è trasparente
5. serve per mettere i fogli
2. serve per temperare
4. polis dell' antica Grecia
6. serve per evidenziare
7. serve per calcolare
9. è una valvola che si alza al passaggio
dell'aria e si abbassa al passaggio del
cibo
10. serve per asciugarsi
11. serve per cercare il significato delle
parole
12. ha sette colori
13. contenitore per liquidi
15. si usa quando fa freddo
8. si cambia all'inizio di ogni anno
13. esplosione che diede origine all'universo
14. serve per contenere le matite ecc...
15. può essere utile per fare una ricerca
16. insieme di libri
17. recitano
21. ha il becco adunco
26. serve per cancellare
27. re degli dei
29. manda onde sonore che quando incontrano un
ostacolo ritornano indietro
31. è la nostra stella
18. possono essere con le rotelle o con le
lame
19. il pianeta rosso
Laura e Rahamatou
20. può essere politica, fisica,
topografica...
22. può essere primaria, secondaria...
23. ci informa su tutte le notizie del
giorno
24. può essere segreto, di bordo...
25. serve per scrivere i voti
27. contiene i materiali scolastici
28. è un luogo di culto
30. indica un comando
32. serve per incollare
33. serve ai tavoli
REALIZZATO DA LAURA E RAHAMATOU
25
Un piccolo ringraziamento alle insegnanti che ci hanno
seguito in questi 5 anni ; ai nostri genitori che ci hanno
sempre aiutato.
Alla realizzazione del giornalino hanno collaborato:
Ashar
Pamela
Gaia
Rahamatou
Massimiliano
Nicole
Alice
Youssef
Ahmadou
Geremia
Giulia
Giacomo
Gaia
Martina
Sharon
Alice
Laura
Martina
Anita
Samuele
BUONA LETTURA!
26