LEONARDO VIOLA Roma prima delle nove ROME BEFORE 9 AM IL PIACERE DI AMMIRARE IL FASCINO DELL’ARTE QUANDO I MUSEI SONO CHIUSI E I NEGOZI PURE. THE PLEASURE TO ADMIRE THE CHARM OF ART WHEN THE MUSEUMS ARE CLOSED AND SHOPS ALSO Viaggio tra le serrande degli esercizi commerciali romani alla ricerca dell’arte che scompare quando la città si sveglia. A journey through the shutters of the Roman shops looking for the art that disappears when the city wakes up. . ROMA 2015 3 © TUTTI I DIRITTI RISERVATI È VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI PAGINE O BRANI DEL LIBRO, SENZA LA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELL’AUTORE. 4 Introduzione L’idea di fare questo libro nasce per caso. Come per caso, a volte, nascono le cose belle. Quelle cose che ti capitano davanti all’improvviso e che all’improvviso si accendono e svegliano in te l’idea che sonnecchiava. Che poi magari sono le stesse cose che spesso ti passano davanti e neppure le vedi, preso come sei dalla frenetica eccitazione della vita. Capita, allora, di percorrere e ripercorre una strada e, a seconda dell’orario, ti accorgi che quello che hai visto ieri oggi non c’è più. E viceversa. Fino a renderti conto che esiste nella tua città, magari proprio in quella strada che quotidianamente ti vede passante disattento e frettoloso, una sorta di pinacoteca che ti propone lavori artistici particolari ed esclusivi. Una sorta di galleria d’arte moderna all’aria aperta che, a differenza dei classici musei, chiude quando questi aprono. Si tratta di dipinti realizzati da giovani e abili writers che sono riusciti in questo modo a trasformare la loro passione artistica in una vera e propria attività lavorativa. Dipinti realizzati su richiesta degli esercenti di attività commerciali, sulle serrande dei loro negozi, che si trasformano così, ad esercizio chiuso, in una vera e propria insegna pubblicitaria. Col vantaggio di abbellire e colorarne l’ingresso. Che non è poca cosa, considerando il grigiore delle nostre città che rischiano quotidianamente di trasformarsi in cupe metropoli tinteggiate con un’unica e malinconica gradazione, il grigio-smog. Una esplosione di colori, quindi. Un’opportunità di miglioramento estetico che in qualche modo si sta trasformando anche in un tentativo di bellezza che piano piano coinvolge interi quartieri. 5 Ecco, questo mio lavoro, in definitiva, rappresenta lo sforzo di voler raccontare, attraverso la fotografia, la bellezza nuova delle nostre vie. Di alcune vie di Roma, per l’esattezza, che ospitano, appunto, questi dipinti che spesso risulta anche riduttivo chiamare lavori. Molti, infatti, per la particolare bellezza espressiva, per la splendida realizzazione del disegno, che esprime in maniera creativa il messaggio pubblicitario proposto e la particolare intensità e vivacità dei colori, possono essere effettivamente definiti dei veri e propri capolavori. Il volume contiene oltre ottocento immagini di serrande dipinte, alle quali si accostano anche circa un centinaio di foto di lavori realizzati a murales. Le zone di Roma più ricche di serrande colorate da me riportate in questo libro, si trovano nella parte orientale di Roma: Torpignattara, Pigneto, Colli Albani, Tiburtina, Piazza Bologna, S. Lorenzo e Conca D’oro. Il volume, infatti, non ha la pretesa di essere esaustivo. E come potrebbe, del resto, visto l’enorme quantità di strade e vicoli che s’intersecano tra loro, e la temporanea e variabile presenza delle attività commerciali che, in modo particolare oggi, aprono e chiudono con una velocità paurosa? I lettori, infatti, avranno modo di accorgersi, sfogliando le pagine del libro, che alcuni percorsi a volte trovano qualche variante, frutto proprio di aperture, cambi o chiusure di attività. E in merito alle chiusure o ai cambi di attività commerciali, il rischio è anche quello di recarsi sul posto e non trovare più la stessa serranda dipinta e qui riportata. Poco male. In vista di tale evenienza, questo libro avrà la capacità di trasformarsi da viaggio nell’arte viva, a prezioso contenitore di memoria artistica. È in questo, sono certo, il suo valore aggiunto. Leonardo Viola 6 Introduction The idea of this book was born by chance. As for the case, sometimes beautiful things are born. Those things that happen in front of you suddenly and unexpectedly turn on and wake up the idea that slumbered in you. Then maybe they are the same things that you often pass by and do not even see, as you are taken from the frenetic excitement of life. It happens, then, going down and retracing a road and, depending on the time of the day, you realize that what you saw yesterday is gone today. And vice versa. Until you realize that right there in your town, maybe just in that street way that daily sees you passing by carelessly and hasty, there is a kind of art gallery that offers you special and exclusive artwork. A sort of modern open-air art gallery in the open air that, unlike classical museums, closes when they open. It is decorated with works of young and skilled writers who have managed in this way to turn their artistic passion into a real work. Paintings carried out at the request of the merchant of the commercial activities, on the shutters of their shops, transforming them in to a real advertising sign. With the advantages of beautifying and giving colour to the entry. That is no small thing, considering the greyness of our cities at risk every day to become gloomy metropolis decorated with a single and melancholy shade, the gray smog. Therefore, an explosion of color. An opportunity for aesthetic improvement that somehow is turning in an attempt to beauty that slowly affects whole neighborhoods. In the end my job is representing the effort of wanting to tell you, through photography, this new beauty of our streets. 7 Infact, for some streets of Rome housing these paintings, it is often too simplistic to call them just works. Many, in fact, for their outstanding beauty of expression, to the stunning realization of the design, express creatively the proposed advertisement and the particular intensity and vividness of the colours, can effectively be defined as real masterpieces. The volume contains over eight hundred images of painted shutters, together with about a hundred photos of works done in murals. The richest areas around Rome with coloured shutters and refered to you in my book, are located in the eastern part of Rome: Torpignattara, Pigneto, Colli Albani, Tiburtina, Piazza Bologna, S. Lorenzo and the Conca D'oro. The book, in fact, does not pretend to be exhaustive. After all, how could it possibly be, given the enormous amount of streets and alleys that intersect each other, and the temporary and variable presence of commercial activities, especially today, opening and closing with a frightening speed? Readers, in fact, will be able to see, through the pages of the book, that some paths sometimes find some variations, the result of its openings, closings or changes of activity. And about closures or changes in business, the risk is also to go to the site and not finding the same damper painted and shown here. Briefly. In view of this event, this book will have the ability to transform travel in living art, a valuable container of artistic memory. It is in this, I am sure, its real value. Leonardo Viola 8 Prefazione Se è vero, come affermava Picasso, che l’artista è un ricettacolo di emozioni che vengono da ogni luogo: dal cielo, dalla terra, da un pezzo di carta, o da una forma di passaggio allora bene ha fatto l’autore di questo libro a dare corpo ad un’intuizione che muovendo da povere cose della quotidianità, come la serranda di un negozio o il muro di un palazzo, trova tra queste pagine dedicate ad una particolare forma d’arte, la forza di trasformarsi in bellezza. Un’idea, questa di Leonardo Viola, che partendo, appunto, da comuni saracinesche di attività commerciali abbellite da disegni e dipinti, arriva a documentare emozioni artistiche che, proprio come sosteneva Picasso, possono davvero trovare riscontro in ogni cosa, anche nella fortuita testimonianza di bellezza che ti attende affrescata sulla serranda di un qualsiasi negozio, magari proprio dietro l’angolo di casa tua. Una sorta di galleria d’arte moderna all’aria aperta: questa la bella ed interessante novità che Viola, ci propone con il suo“Roma prima delle nove”, un libro che già nel titolo si rivela singolare e stuzzicante. E non a caso. Nella sua presentazione al volume, è proprio l’autore a spiegarci il perché di un titolo che a prima vista potrebbe risultare limitativo, ma che invece si rivela esauriente e importante non appena ci addentriamo tra queste pagine vivacizzate da centinaia di immagini colorate. E sì, perché trattandosi di lavori artistici riportati su serrande di attività commerciali, come dicevamo prima, si 9 trasformano per questo in “immagini a tempo”, che per poterle ammirare bisogna “visitarle” nei giorni festivi e in quelli di chiusura per turno. O, come scrive Viola, “…prima delle nove”. Oppure, ancora meglio, quando si ha tempo e voglia, attraverso questo ottimo libro che non ha orario e lo si può aprire in qualsiasi momento. E questa terza opzione è quella che ci piace e ci gratifica, avendo avuto il piacere di apprezzare il libro in anteprima. Scorrendo questo interessante volume, infatti, ci si rende subito conto di trovarsi davanti ad un tripudio di vivacità che qualcuno ha seminato in giro qua e là per le strade della Capitale, e che Leonardo Viola con passione e certosina pazienza ha fotografato e classificato. Un libro, questo di Viola, che se nella forma si presenta a mo’ di semplice raccolta fotografica, nei contenuti, invece, ha il pregio di trasformarsi in un vero e proprio catalogo d’arte completo di tutti quei particolari requisiti che ne evidenziano la singolarità. Si tratta, in definitiva, di una raccolta di foto di dipinti realizzati da giovani writers sulle serrande delle attività commerciali di Roma. Quadri che assumono il senso efficace di vere e proprie insegne commerciali, ma anche insegne che esprimono il valore artistico di veri e propri quadri. E in mezzo a tale particolare effetto double-face, questo libro, che racconta attraverso gli scatti del suo autore una Roma diversa, una città che paradossalmente si colora proprio quando il grigio delle ombre scende a scolorirla. 10 Con il buio, infatti, scendono anche le serrande dei negozi, a mostrare sempre più spesso bellezze artistiche che in alcuni casi meriterebbero davvero di stare in qualche pinacoteca. Una sorta di galleria d’arte moderna all’aria aperta dunque, che racconta una Roma diversa e più interessante, attraverso questo nuovo e inconsueto patrimonio artistico. Da qui la bella intuizione di Leonardo Viola e l’eccellente merito di questo libro che, se da un lato rivela un’innovativa forma d’arte, dall’altro, in un contesto sociale ed economico estremamente instabile, promette anche di preservarne la memoria, avvalorando così la tesi che vorrebbe passione ed arte uniti da un unico, sottile filo conduttore. Tanto testimonia Leonardo Viola con questo suo libro. E non è cosa di poco conto, se si considera la superficialità di questo nostro tempo che poco spazio concede oggi alla bellezza. Rosario Brescia, giornalista. 11 Foreword If it is true, as stated by Picasso, the artist is a receptacle for emotions that come from all over: from the sky, from the earth, from a scrap of paper, or a form of passage then fine did the author of this book to give shape to an intuition that moves from poor things of everyday life, like the shutter of a shop or the wall of a building, located between these pages dedicated to a particular form of art with the strength to transform itself into beauty. An idea, this by Leonardo Viola, who, starting, of course, by common shutters decorated with drawings and paintings, which comes to document artistic emotions, just like Picasso claimed, can really be reflected in everything. Even in the accidental testimony of the beauty that awaits you painted on a damper on any store, and maybe just around the corner of your home. A sort of modern open-air art gallery: this amusing as well as interesting newcomer that Viola, offers us with his "Roma before 9 am," a book that, as its title reveals unique and appetizing. And it is no coincidence. In his introduction to the volume, it is the author to explain why a title that at first glance might be restrictive, but instead reveals to be exhaustive and important when we enter these pages enlivened by hundreds of colorful pictures. And yes, because being works of art shown on shutters of commercial activities, as we said before, they turn into "time images", that you admire while "visiting them" on holidays and during closing hours. 12 Or, as Viola writes, "... before nine am." Or, even better, when you have the time and wish, through this great and timeless book that you can open in any moment. And it is the third option the one that we like and gratifies us, having had the pleasure to appreciate the book in a preview. Scrolling through this interesting book, in fact, you quickly realize that you are in front of a riot of vitality that someone has planted here and there around the streets of the capital, and that Leonardo Viola with passion and great patience photographed and classified. A book, that of Viola, that if the form is presented as a simple collection of photographs, content, however, has the advantage of becoming a real catalog of art full of all those particular requirements emphasizing its singularity. It is, ultimately, a collection of photos of paintings by young writers on the shutters of commercial activities in Rome. Paintings taking the effective way of real commercial signs, but also signs that express the artistic value of real paintings. And in the midst of this particular reversible effect, this book tells about a different Rome, a city that paradoxically becomes coloured when the night gray shadows falls down to discolour it. With the dark, in fact, the shutters of the shops drop down, to show even more and more often the beauty of this artistic nature which in some cases really deserve to be in any art gallery. 13 A sort of modern open-air art gallery and that tells us of a different Rome, more interesting, through this new and unusual artistic heritage. Hence the beautiful intuition of Leonardo Viola and outstanding merit of this book that, while it reveals an innovative art form, on the other hand, in a social and economic context extremely unstable, also promises to preserve their memory , thus confirming the thesis that wants passion and art united by a single, thin thread. Both witnesses Leonardo Viola with his book. It is no small matter, considering the superficiality of our times that today gives little space to beauty. Rosario Brescia, journalist. 14 Dedicato a quanti vogliono scoprire alle prime luci dell’alba una Roma diversa e più artistica Dedicated to those who wants to discover a different and more artistic Rome at first daylight 15 16 Per una rapida consultazione della guida, ogni itinerario è contraddistinto da un colore diverso. For a quick reference guide, each route is marked with a different color. Codici colori Itinerari Color codes Itineraries Itinerario 1 Torpignattara da pag.17 a 74 Itinerario 2 Pigneto da pag.75 a 153 Itinerario 3 Colli Albani da pag.155 a 198 Itinerario 4 Tiburtina da pag.199 a 246 Itinerario 5 Piazza Bologna da pag.247 a 274 Itinerario 6 San Lorenzo da pag.275 a 349 Itinerario 7 Conca D’Oro da pag.351 a 399 Itinerario 8 Da non perdere da pag.401 a 436 Fuori percorso (off route) Cambio attività (change of business) Serrande abolite (abolished shutters) Serrande rifatte (remade shutters) 17 18 Itinerario 1 Km 3,500 Tempo stimato minuti105 Serrande da vedere75 Murales 25 totale 100 VIA DI PORTA FURBA, VIA FAUSTO PESCI, VIA TOR PIGNATTARA, VIA GABRIO SERBELLONI, VIA CIRO DA URBINO, VIA AMEDEO CENCELLI, VIA NATALE PALLI, VIA ALESSIO GALEAZZO, VIA CASILINA, VIA DI ACQUA BULLICANTE, VIA LUCHINO DAL VERME, VIA DELLA MARRANELLA,VIA ANTONIO TEMPESTA, VIA GIUSEPPE DALLA VEDOVA, VIA G.BATTISTA 19 RICCIOLI, VIA LUDOVICO PAVONI, VIA GABRINO FONDULO, VIA ALFONSO ANTONINI. La partenza avviene da via di Porta Furba 54, a due passi dall’incrocio di via Degli Angeli, con una serranda di Pubblicità Rem. Tutte le serrande che incontreremo sia in questo primo itinerario che nei seguenti, hanno lo scopo di rappresentare l’attività del negozio alla sua apertura. Dopo la serranda che rappresenta la pubblicità, sempre sul lato destro, giunti in via Degli Angeli, notiamo un bellissimo murales che rappresenta lo smaltimento di veicoli (autodemolizione) in via F.Pesci 2. Ritorniamo sui nostri passi e incominciamo la passeggiata sempre sul lato destro di via di Tor Pignattara con numerazione dispari decrescente incontrando Sostituzione vetri macchine. (Fuori percorso sulla destra largo Nicolò Licata, scendere in fondo al parco Giordano Sangalli troviamo una serie di Murales). Giriamo a sinistra in via B. Da Novara e subito la prima a destra in via G. Serbelloni e proprio all’angolo troviamo due murales che rappresentano due bellissimi gatti. Proseguendo sulla stessa strada, a poche decine di metri, troviamo un altro grande murales al numero 62 dell’artista Jeff Aerosol. Ritorniamo indietro e proseguiamo in via C. Da Urbino, dove ci sono tre serrande da vedere: al civico 21 Tempius Salut, al numero 17 Luogo Ameno e al numero 9 Erboristeria. Nella stessa via al numero 12 ci sono su una lunga parete tre murales bellissimi da non perdere. Dal lato opposto, a via C. Da Urbino, la seconda a destra in via A.Cencelli al 79 ci sono quattro serrande di Roxy Music e un’altra in via Palli con Barbiere dal 1960 al civico 50. Ritornati in via di Tor Pignattara, proseguiamo sul corso con le vetrine di: Energia Blu, Vendita detersivi e Sacchetti per aspirapolvere. Dal lato sinistro della strada (numerazione pari) troviamo Macelleria alimentari e Solarium e ancora sulla destra Huma tel, al civico 79 e una bellissima serranda Tic Tac 20 che raffigura un orologio Casio. Troviamo ancora serrande come Wind e Orli e non solo. A questo punto ritorniamo sulla sinistra e troviamo due murales, uno in alto sopra la pizzeria Spizzicandò, un altro che rappresenta un anziano, affianco a quest’ultimo una serranda con un suonatore. Continuiamo la nostra passeggiata fino all’incrocio della Casilina non prima di aver girato a sinistra in via G.Alessi. Qui ci sono tre serrande di cui la prima è Sigarette elettroniche (civico 248) poi proseguendo sulla stessa strada troviamo un murales sulla sinistra e uno sulla destra al civico 215 infine due serrande di Alessi car (166). Ritorniamo sulla via di Tor Pignattara e incontriamo ancora molte serrande: la profumeria Beauty Woman (64) con due bellissime serrande, alcune pizzerie, Tres (38) e la famosa Pasticceria Signorini al numero 16. Dal lato opposto troviamo due serrande MM. Uomo (57), imbrattate parzialmente da writers e ancora Vodafone (55),raffigurante un vecchio modello di telefono, Ottica Meloni (51) e Cartoleria Tabacchi (31). Prima di oltrepassare la Casilina per immetterci su via di Acqua Bullicante sulla sinistra della via Casilina, s’intravedono alcune saracinesche ad angolo che appartengono al negozio Calzature Carlo. Riprendiamo il percorso e a piazza della Marranella al n.5F vediamo il box con su scritto una massima in inglese. Sul corso (Acqua Bullicante) troviamo Snack bar (9), Style in… (21), Forum abbigliamento (39), Katia (71-73) e nella traversa via G.Mercatore il Ristorante il ragioniere (7). Ritornando sulla strada principale arriviamo da Ottica Dante al 77A, una bellissima saracinesca, per poi proseguire e ammirare altre saracinesche al Cinema Impero (civico 121) avente quattro nicchie di volti noti del cinema italiano (Anna Magnani, Mario Monicelli, Pierpaolo Pasolini, Sergio e Franco Citti), dipinti dall’artista Diavù. Tornando indietro di alcuni metri, prendiamo a sinistra via V.Maggiolo e all’incrocio via Della Marranella. Teniamoci sulla destra fino a portarci alle spalle del cinema Impero e sul muro perimetrale ci 21 sono vari murales, alcuni raffiguranti animali con scritte delle massime al suo interno, (dello stesso autore ne troviamo altre nel percorso due in via G.Mogliano civico 184-186) in altri, dipinti raffiguranti cuori e fiori. Svoltando l’angolo in via Riccioli vediamo sulle porte alcune pitture: un uomo che prega e una figura femminile. Tornando sui nostri passi sempre in via Della Marranella al numero civico 100 (Bar Italia) sul muro ci sono: due bambini in due posizioni diverse, un gatto e delle farfalle che circondano i tre protagonisti (Fuori percorso in via L.Pavone 36 Risparmio energia e in via A.Tempesta 34 Scommesse Sportive). Riprendiamo il corso principale via di Acqua Bullicante e vediamo le serrande Tabacchi, Cecil, Farmacia, Pizza e polli, Biglietteria, al 205 Compro Oro e ancora Free Move e le due bellissime di Piccolo Zoo al numero 225. Appena girato l’angolo in via G. Dalla Vedova troviamo due serrande, una al numero civico 1B, l‘altra di fronte al numero 6 Ristorante Pizzeria Vice Versa. Proseguendo ancora avanti, sulla sinistra al parcheggio, troviamo il più grande murales mai stato realizzato a Roma, alto oltre 30 metri e creato da due artisti polacchi Betz e Seiner, con il patrocinio del V municipio. Torniamo indietro e poi prendiamo la traversa sulla sinistra via A.Antonini al 115 Hair Stilist, e poi giriamo a destra in via Malatesta per riportarci sul percorso. Tornando indietro alcune decine di metri fino al distributore Esso, da vedere un murales all’angolo. Proseguiamo sempre in via di Acqua Bullicante a destra in via Portici da vedere è una serranda dipinta di recente dall’artista Giuliano Garage Autolavaggio a mano poi riprendiamo il corso, a sinistra in via Luchino dal Verme 187 vedere la serranda Estetica e poi ancora sul corso due Bar uno al civico 321, l’altro Millenium Bar al 355, continuiamo fino ad arrivare al numero 224 sul lato destro Ottica De Vecchi rappresentante la bellissima Gioconda naturalmente con gli occhiali. Proseguire fino al numero 292-290 Pizzeria Light per 22 poi finire il percorso nel lato opposto al numero 367con Foto Digital Discount come una pellicola da conservare nella nostra mente della passeggiata appena terminata. Per tornare al punto di partenza prendere l’autobus 409 che arriva fino alla metro A, Arco di Travertino. Altrimenti la nuova linea della metro C a piazza R.Malatesta. Departure is by way of Porta Furba 54, near the intersection of via Degli Angeli, with a damper Pubblicità Rem. All dampers that will meet both in this first route as the following, are meant to represent the activity of the store since it opening. After the advertising damp on the right hand side, entering via Degli Angeli, we see a beautiful mural that represents the disposal of vehicles (demolition) in via F.Pesci 2. Turning back we begin our walk always on the right-hand side of the street Tor Pignattara, odd numbered descending, we encounter a shop for Carglass replacements. Out on the right path largo Nicolò Licata, descending down to the park of Jordan Sangalli, we find a series of murals. Turning left into via B. From Novara and immediately the first right into via G.Serbelloni and right on the corner, there are two murals that represent two beautiful cats. Continuing on the same street, a few tens of meters, we find another large murals at number 62 artist Jeff Aerosol. We go back and continue in via C. From Urbino, where there are three dampers to be seen: at number 21 the Tempius Salut, further at number 17 LuogoAmeno followed by number 9 a herbalist shop, Erboristeria. In the same street at number 12, on a long wall, three beautiful murals not to be missed. On the opposite side, in C. From Urbino, the second right into via A.Cencelli to 79, there are four dampers; Roxy Music and another in via Palli 50 showing a barber’shop since 1960. Returning into via Tor Pignattara, we continue finding 23 the windows of: EnergiaBlu, Venditadetersivi and Sacchetti per aspirapolvere. From the left side of the road (even numbered) Macelleria Alimentari, a Solarium and still on the right, Huma Tel, followed by a beautiful damper at street number 79, “Tic Tac“ showing a Casio watch. Further down the road, Wind and “Orli e non solo”. At this point we return to the left finding some other murals: one high above the pizzeria Spizzicandò, another one showing an old man and a beside damper a musician. We continue our walk to the junction of the via Casilina, but not before turning left in via G.Alessi. Here are three dampers of which the first one at number 248 called Sigarette Elettroniche and then continuing on the same path we find a mural on the left and another one on the right at number 215and finally two dampers Alessi car (166). We return on the road of via Tor Pignattara and we still meet many dampers: the perfume shop Beauty Woman (64) with two beautiful shutters, some pizzerias, Tres (38) and the famous pastry and bakery shop Signorini, at number 16. On the opposite side there are two dampers MM. Man (57), partially defaced by graffiti writers and even Vodafone (55), depicting an old phone model, Optics Melons (51) and a CartoleriaTabacchi (31). Before crossing the via Casilina to enter on the left of the road of Acqua Bullicante Casilina, you glimpse some shutters on the corner that belongs to the footwear store Calzature Carlo. Let's continue our walk towards the piazza della Marranella n.5F, to see a garage that shows a motto in English. Further on via Acqua Bullicante, we find a Snack bar at number 9, Style in ... (number 21), Forum Abbigliamento (39), shop Katia (71-73) and in the square street called via G.Mercatore, the restaurant Il Ragioniere(7). Returning to the main road we arrive to Ottica Dante at street number 77A, a beautiful gate, at street number 121 by the Cinema Empire there are four niches of some wellknown faces of the Italian cinema (Anna Magnani, Mario 24 Monicelli, Pierpaolo Pasolini, Sergio and Franco Citti, all of them painted by Diavù). Going back a few meters, turning left at the intersection of the streets V.Maggiolo and via Della Marranella, keep on the right until you find yourself behind the cinema Empire and the surrounding three walls there are several murals, depicting animals with some of the greatest mottos written on them, (by the same author we find other two situated in via G.Mogliano civic 184-186 ) in others, paintings of hearts and flowers. Turning the corner in via Riccioli you see some paintings on the doors: a man who is praying and a female figure. Turning back on our steps and always in via Della Marranella at number 100 (Bar Italian) on the wall there are two children in two different positions, a cat and some butterflies surrounding the three protagonists (outside route in via L.Pavone 36 Risparmio Energia and in via A.Tempesta 34,Scommesse Sportive. Returning back to the main street of via Acqua Bullicante to see the shutters of Tabacchi, Cecil, Pharmacy, Pizza e Polli, Biglietteria and again at street number 205 Compro Oro, Free Move and the two beautiful ones of the shop Piccolo Zoo at number 225. Just around the corner in via G. Dalla Vedova you find two dampers, one at number 1B, the other in front of the number 6 Restaurant Pizzeria Vice Versa. Continuing, on the left of the parking lot, we find the largest murals ever made in Rome. More than 30 meters high and created by two Polish artists, Betz and Seiner, sponsored by the 5th Municipal of Rome. Let's go back and then take the road on the left called via A.Antonini 115,Hair Stilist, then turn right in via R.Malatesta to bring us back on the main road. Going back a few tens of meters up to gazoline station Esso, there is another mural on the corner. We continue in via Acqua Bullicante, right in via Portici you will see a damper recently painted by the artist Giuliano Garage Autolavaggio a mano then continuing the street, left on via Luchino dal Verme 187 for taking a look at the damper 25 Estetica and again in the same street beginning at the Millenium Bar with the civic number 321until you get to number 224, on the right hand side Ottica De Vecchi representing the beautiful Gioconda or Monalisa, naturally painted with glasses! Now continue until number 292-290, Pizzeria Light and then finish the route on the opposite side to the number 367 where you will find the painting of the shop Photo Digital Discount showing a neg to be kept in our mind as the walk just ended. To return to the starting point, take bus 409 that reaches the metro A, stop Arc Travertine. Otherwise, the new metro line C, piazza R.Malatesta. 26 INDICE VIE PERCORSO 1 VIA DI PORTA FURBA, 54 Pubblicità. VIA FAUSTO PESCI, 2 (murales). VIA TOR PIGNATTARA, 221New glass, 135 Energia blu, 158 Macelleria alimentari, 117 Solarium, 115 Detersivi casalinghi, 113 Ricambi Folletto, 87 Huma tel, 79 Tic tac, 77C Wind, 75 Orli e non solo, 82 (murales), 76 Spizzicandò, 64 Beauty Women, 57mm Uomo, 55 Vodafone, 51 Ottica Meloni, 38 Tres, 31 Tabacchi, 24 Pizzeria e Altro da Rosa, 18 Gabbiano Due Ristorante, 16 Pasticceria Signorini. VIA GABRIO SERBELLONI, 133 (murales), 62 (murales). VIA CIRO DA URBINO, 21 Tempium Salutis, 17 Luogo ameno, 12A (murales), 9 Erboristeria. VIA AMEDEO CENCELLI, 79A Roxy Music. VIA NATALE PALLI, 50 Barbiere. VIA ALESSIO GALEAZZO, 248, Sigarette elettroniche, 215 (murales), 166 Alessi car. VIA CASILINA, 370 Calzature Carlo. VIA DI ACQUA BULLICANTE, 9 Snack bar, 39 Forum abbigliamento, 21 Style in...,Murales, 71-73 Katia, 77A Ottica Dante, 121Cinema Impero, 58 Tabacchi, 64 Cecil, 70 Farmacia, 141 Pizza e Polli, 122-124 Biglietteria viaggi, 191 27 Compro Oro, 205 Free Move, 225 Piccolo Zoo, 355 Millenium Bar, 224 Ottica De Vecchi, 292-290 Pizza Light, 367 Foto Digital Discount. VIA GERARDO MERCATORE, 7 Trattoria del ragioniere. VIA LUCHINO DAL VERME, 187 Estetica. VIA DELLA MARRANELLA, 5F Box, (Murales spalle cinema), 102 (murales). VIA ANTONIO TEMPESTA, 34 Scommesse sportive Betuniq. VIA GIUSEPPE DALLA VEDOVA, 6 Ristorante Vice versa, 1B Toilette del cane. VIA LUDOVICO PAVONI, (Murales), 36 Risparmio energia. VIA GABRINO FONDULO, 125 Compro oro, 127 Zip. VIA ALFONSO ANTONINI, 115 Parrucchiere. VIA CAPUA, 13 Autolavaggio a mano. 28 Pubblicità Rem - Via di Porta Furba 54 29 New Glass - Via di Tor Pignattara 221 Murales- Via Fausto Pesci 2 (Traversa Via degli Angeli) Murales – Via Pietro Silva 30 Murales - Largo Nicolò Licata andare nel Parco Giordano Sangalli, Via Pietro Silva 31 Gatto - Via Gabrio Serbelloni 133 (Murales) Via Gabrio Serbelloni 62 (Murales) Artista Jeff Aerosol 32 Murales (Artista Ludo) - Via Ciro da Urbino 23 Tempium Salutis - Via Ciro da Urbino 21 Luogo Ameno - Via Ciro da Urbino 17 33 Murales - Via Ciro da Urbino 12A 34 Erboristeria - Via Ciro da Urbino 9 35 Roxy Music - Via A. Cencelli 79A 36 Barbiere- Via Natale Palli 50 37 Energia Blu - Via di Tor Pignattara 135 Macelleria Alimentari - Via di Tor Pignattara 158 38 Solarium - Via di Tor Pignattara 117 Detersivi casalinghi Via di Tor Pignattara 113 39 Ricambi Folletto - Via di Tor Pignattara 113C Huma Tel - Via di Tor Pignattara 87 40 Tic tac - Via di Tor Pignattara 79 41 Acquista il libro su Amazon Leggi la scheda sul sito