Gruppo di regolazione termica modulante per riscaldamento e raffrescamento CALEFFI serie 171 01152/14 ACCREDITED ISO 9001 FM 21654 ISO 9001 No. 0003 sostituisce dp 01152/09 Funzione Il gruppo di regolazione termica è stato realizzato per l’utilizzo in soluzioni impiantistiche a pannelli radianti in abbinamento ai collettori di distribuzione. Il gruppo di regolazione termica modulante, completo di regolatore digitale di temperatura, gestisce la temperatura del fluido inviato ai pannelli in funzione dell’effettivo carico termico. In questa particolare serie, la regolazione termica avviene mediante un apposito gruppo idraulico dotato di specifica valvola a tre vie motorizzata. È fornito completo di kit di by-pass differenziale rimovibile per il circuito primario. Questo accessorio è infatti indispensabile nel caso in cui sia presente la pompa di circolazione del circuito primario ed i circuiti radiatori o ventilconvettori siano controllati mediante valvole termostatiche od elettrotermiche. Nel caso di collegamento ad un SEPCOLL o ad un separatore idraulico senza pompa primaria, il kit può essere rimosso ed il gruppo idraulico viene collegato direttamente. PATENT. Documentazione di riferimento - Depliant 01144 Collettori premontati di distribuzione per impianti a pannelli radianti serie 668...S1 Gamma prodotti Cod. 1715.2A2L Gruppo di regolazione termica modulante per riscaldamento e raffrescamento, pompa ALPHA2 L 25-60 Caratteristiche tecniche Prestazioni Materiali Fluidi di impiego: Max percentuale di glicole: Gruppo di regolazione con valvola a tre vie motorizzata Corpo: ottone UNI EN 1982 CB753S Vitone: ottone UNI EN 12164 CW614N Otturatore: acciaio inox UNI EN 10088-3 (AISI 303) Tenute idrauliche: EPDM acqua, soluzioni glicolate 30% Campo di temperatura di regolazione: Campo di temperatura ingresso primario: Pressione max di esercizio: Pressione min di esercizio: 7÷78°C 5÷100°C 1000 kPa (10 bar) 80 kPa (0,8 bar) Gruppo portastrumenti di mandata Corpo: ottone UNI EN 1982 CB753S Taratura by-pass differenziale collettori pannelli: 25 kPa (2.500 mm c.a.) Kit di by-pass circuito primario Corpo: ottone UNI EN 1982 CB753S Valvola by-pass: POM Molla: acciaio inox UNI EN 10270-3 (AISI302) Scala termometri: Scala manometro: 6 kPa (600 mm c.a.) 0÷80°C 0÷10 bar circuito primario: 3/4” M (ISO 228-1) al gruppo di regolazione: 1” F (ISO 228-1) con calotta derivazioni circuito pannelli: 3/4 “ M - Ø 18 mm interasse derivazioni: 50 mm Grafico by-pass differenziale circuito pannelli Δp (mm c.a.) Δp (kPa) 5000 50 3500 35 3000 30 2500 25 1 20 10 5 0,2 2000 2 40 0,5 45 4000 0,1 4500 20 Portata (l/min) (m3/h) Attacchi: - 2 Valvole di intercettazione Corpo: ottone UNI EN 12165 CW617N Sfera: ottone UNI EN 12164 CW614N cromata Taratura by-pass differenziale circuito primario: Prevalenza disponibile agli attacchi del gruppo di regolazione Regolatore Tipo a tre punti Alimentazione: Assorbimento: Grado di protezione: 230 V - 50 Hz 3 VA IP 40 Servomotore Tipo a tre punti Alimentazione elettrica: Tempo di manovra: Assorbimento: Portata contatti micro ausiliario: Grado di protezione: Temperatura ambiente max: Coperchio di protezione: H (m c.a.) (kPa) 60 6 3 5 230 V - 50 Hz 50 s (rotazione 120°) 8 VA 0,8 A IP 44 55°C autoestinguente VO Sonde temperatura mandata/ritorno Tipo NTC Campo di lavoro: Costante di tempo: Risposta: Cavo a due fili con connettore attacco 1/8” M 3 Termostato di sicurezza temperatura minima Taratura di fabbrica: Grado di protezione: Portata contatti: 10°C ±3°C IP 55 10 A / 240 V 20 10 1 0 0 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,4 1,2 1 1,6 1,8 2 2,2 G (m 3/h) Nota: La pompa può lavorare secondo un controllo di pressione costante o proporzionale, che adatta le prestazioni alle esigenze del sistema. Per ulteriori dettagli, si veda il foglio istruzioni di installazione della pompa in confezione. Coibentazione Materiale: Spessore: Densità: - parte interna: - parte esterna: Conducibilità termica (DIN 52612): PE-X espanso a celle chiuse 15 mm 30 kg/m3 50 kg/m3 0°C: 0,038 W/(m·K) 40°C: 0,045 W/(m·K) Coefficiente resistenza alla diffusione vapore (DIN 52615): >1300 Campo di temperatura di esercizio: 0÷100°C Reazione al fuoco (DIN 4102): classe B2 modello ALPHA2 L 25-60 ghisa GG 15/20 Alimentazione elettrica: Umidità ambiente max: Temperatura ambiente max: Grado di protezione: Interasse pompa: Attacchi pompa: 30 2 2 -10÷125°C 2,5 s 10.000 Ω a 25°C 55°C ±3°C IP 55 10 A / 240 V Pompa Pompa ad alta efficienza: Materiale: Corpo: 40 4 1 Termostato di sicurezza temperatura massima Taratura di fabbrica: Grado di protezione: Portata contatti: 50 230 V - 50 Hz 95% 40°C IP 42 130 mm 1 1/2” F (ISO 228-1) con calotta 3 2 bar 1 2 4 0 1 2 3 3 4 5 1 4 L/MIN L/MIN 1 2 3 4 1 2 1 2 1 2 3 3 3 4 4 L/MIN L/MIN L/MIN BAGNO SOGGIORNO WC 4 L/MIN 1 2 3 4 1 2 3 1 2 1 2 3 4 4 L/MIN L/MIN L/MIN BAGNO SOGGIORNO WC 12 deriv. 1000 8 deriv. 800 5 deriv. 3 4 L/MIN 1 2 3 4 1 2 3 1200 Dimensioni 1 2 3 4 4 L/MIN L/MIN L/MIN BAGNO SOGGIORNO WC 6 CL 2.5 co n S fo rm e n orm e IS P E 30 40 20 CALEFFI 150052 CALEFFI CAMERA HOBBY HOBBY CALEFFI HOBBY CALEFFI CALEFFI 70 0 °C 80 150051 Trasformatore Convertitore AC 50Hz 230V AC 24V 50Hz AC 230V T50 6(2)A 700 V DE 60 10 CALEFFI L 50 CALEFF 30 40 20 SOGGIORNO CALEFFI CALEFFI CALEFFI 50 60 10 70 0 °C 80 270÷410 115 3/4” 60 415 50 A Codice Derivaz. pannelli A A A 110÷150 1715E2A2L 1715E2A2L 1715E2A2L 1715F2A2L 1715G2A2L 1715H2A2L 1715I2A2L 1715L2A2L 1715M2A2L 1715N2A2L 3 3 1 Collettore di mandata dotato di flussometri e valvole di regolazione. 10 8 3 2 5 4 bar 5 1 0 6 1 2 3 1 2 3 1 2 3 4 4 4 L/MIN L/MIN L/MIN CAMERA SOGGIORNO WC CL 4 30 2.5 co n fo r me n L P ES o rm e IS 40 60 70 0 CALEFFI 80 CALEFFI 9 CALEFFI 150051 Trasformatore V DE °C CALEFFI 150052 14 MANDATA IMPIANTO 50 20 10 Convertitore AC 50Hz 230V 7 AC 24V 50Hz AC 230V T50 6(2)A Collettore di ritorno dotato di valvole di intercettazione. 13 6 30 2 40 20 RITORNO IMPIANTO 50 CALEFFI 60 10 CAMERA SOGGIORNO WC CALEFFI 70 0 °C 80 3 9 11 Gruppi di testa con valvole a sfera multiposizione, valvola sfogo aria automatica, kit by-pass per controllo pressione differenziale e portagomma carico/scarico. 12 ARRIVO RITORNO CALDAIA CALDAIA Componenti caratteristici 1 2 3 4 5 6 7 Regolatore digitale per riscaldamento e raffrescamento Valvola miscelatrice a tre vie Servocomando a tre punti Pompa ad alta efficienza ALPHA2 L Sonda temperatura di mandata Sonda temperatura di ritorno Valvola di scarico orientabile 8 9 10 11 12 13 14 Termostati di sicurezza di tempertura minima e massima Termometri a pozzetto di mandata e ritorno Manometro Valvole di intercettazione circuito primario Kit di by-pass differenziale circuito primario Sonda controllo limite umidità relativa Componenti controllo umidità relativa Schema idraulico 1 Regolatore digitale MI 10 13 TA T C 5 Valvola di scarico orientabile 9 7 14 T C 8 Trasformatore/Convertitore Termometro TS Sonda temperatura Sonda umidità % 9 4 6 TA Termostato ambiente TS Termostato sicurezza di temperatura minima e massima RI 3 2 Valvola di intercettazione a sfera 12 11 11 Valvola a tre vie motorizzata Manometro Pompa AC RC By-pass differenziale Principio di funzionamento MANDATA SECONDARIO La regolazione della temperatura del fluido avviene mediante l’azione di una valvola miscelatrice a tre vie con otturatore a settore completa di servocomando gestito da un apposito regolatore digitale. Il regolatore riceve il segnale da due sonde, sonda di mandata all’uscita della valvola miscelatrice e sonda di ritorno dal circuito pannello e comanda il movimento della valvola. La regolazione dei flussi nella valvola avviene per mezzo di un otturatore sagomato (1) che, ruotando, chiude od apre le sedi di passaggio dell’acqua calda (2) e quella dell’acqua di ritorno dal circuito (3), per stabilire la temperatura di mandata desiderata. Anche a fronte di una modifica delle condizioni di carico termico del circuito secondario oppure della temperatura di ingresso dalla caldaia, la valvola miscelatrice regola automaticamente le portate di acqua fino ad ottenere la temperatura di mandata ottimale. RITORNO SECONDARIO 3 1 2 ARRIVO PRIMARIO RITORNO PRIMARIO Particolarità costruttive Corpo gruppo di regolazione Il corpo valvola che contiene il dispositivo di regolazione termica è realizzato in una fusione monoblocco in cui sono stati direttamente ricavati gli attacchi al circuito primario ed al secondario. Un apposito canale interno porta il fluido di ritorno dell’impianto alla sede della valvola di regolazione, permettendo così di realizzare un gruppo ad ingombro ridotto e facilmente collegabile. Gruppo di mandata Il gruppo di mandata è realizzato in un pezzo unico di fusione ed è dotato degli attacchi necessari per il collegamento dei componenti funzionali quali il termostato di sicurezza, il termometro, il manometro, la valvola di scarico, la sonda di temperatura di mandata. Ridotte perdite di carico La valvola a tre vie miscelatrice è dotata di uno speciale otturatore che agisce su apposite sedi di passaggio dell’acqua. In questo modo, si garantisce una portata elevata a fronte di un ingombro ridotto, mantenendo nel contempo una accurata regolazione della temperatura, senza pendolamenti dovuti a repentine variazioni del carico termico. Collegamenti elettrici Il collegamento elettrico del servocomando è realizzato con un sistema presa-spina esterno con calotta di protezione in gomma. Tale sistema non richiede l’apertura del coperchio per l’allacciamento dei cavi. In questo modo, l’eventuale sostituzione del servocomando risulta particolarmente semplice da effettuare. Apertura manuale Rimuovendo il servocomando, la manovra di apertura-chiusura della valvola può essere effettuata manualmente agendo con un cacciavite. Via di regolazione - arrivo primario Tutta chiusa Tutta aperta se clo en clo se open op 30 40 20 50 60 10 70 0 ∞C 80 Kit di by-pass differenziale per circuito primario Funzionamento Il kit di by-pass differenziale per circuito primario permette di controllare il fluido ai corpi scaldanti o raffrescanti collegati prima della derivazione al gruppo di regolazione per circuito pannelli. Kit rimovibile Nel caso in cui ci sia un circuito idraulico collegato ad un SEPCOLL o ad un separatore idraulico senza pompa primaria, il kit può essere rimosso ed il gruppo idraulico viene collegato direttamente. Le valvole di intercettazione del circuito, dotate di attacchi con calotta, possono essere rimosse facilmente ed utilizzate direttamente sul gruppo. Collegamento senza separatore idraulico o SEPCOLL Valvola differenziale La valvola differenziale viene utilizzata per controllare la prevalenza a cui è sottoposto il circuito di distribuzione primario. Essa favorisce la circolazione ai corpi scaldanti o raffrescanti e limita le sovrappressioni nel caso di presenza di valvole termostatiche od elettrotermiche. La valvola differenziale è del tipo a taratura fissa, non modificabile. Essa è pretarata a 6 kPa, valore medio di perdita di carico del circuito primario. Δp (mm c.a.) Δp (kPa) 2000 20 1800 1600 18 16 1400 14 1200 12 1000 10 9 800 8 700 7 600 6 Kit di by-pass circuito primario Il kit di by-pass permette la separazione idraulica tra il circuito primario e secondario. Questa separazione idraulica ottimizza il funzionamento del circuito secondario ai pannelli ed impedisce che modifiche sulla portata del primario influenzino il circuito secondario. In questo caso, la portata che passa attraverso i rispettivi circuiti dipende esclusivamente dalle caratteristiche di portata delle pompe, evitando la reciproca influenza dovuta al loro accoppiamento in serie. Di seguito vengono riportate due possibili condizioni di equilibrio idraulico. 5 2 Portata (l/min) (m3/h) 20 1 0,5 Secondario 10 2 Collegamento diretto a separatore idraulico o SEPCOLL 5 0,1 500 0,2 900 Secondario Gs Gs Tipicamente si dimensiona in modo da avere a regime: G primario = G secondario (ingresso alla valvola miscelatrice) + G corpi scaldanti G primario massima consigliata: 1,5 m3/h Gp Primario Gprimario > Gsecondario Gp Primario Gprimario < Gsecondario Regolatore digitale 2 7 3 4 8 1 Funzionamento Il regolatore riceve il consenso dal termostato ambiente all’attivazione della pompa e alla gestione della valvola miscelatrice. Il regolatore agisce sulla valvola miscelatrice seguendo due logiche di funzionamento, a seconda dello stato di attivazione della sonda di ritorno. Regolazione a punto fisso: sonda di ritorno esclusa. Selettore 6) OFF. In questo caso la temperatura di mandata TM viene mantenuta costante al valore impostato tramite selettore 5) sia in riscaldamento che raffrescamento. Tale valore viene visualizzato sul display 1). Regolazione modulante: sonda di ritorno attiva. Selettore 6) ON. In questo caso la temperatura di mandata TM viene modificata in funzione della temperatura rilevata dalla sonda di ritorno TR. In tale modo, si tiene sotto controllo l’effettiva resa termica del massetto e, di conseguenza, il carico termico ambiente. Si riducono così al minimo i tempi di risposta termica dell’impianto. TRset = TMset - 35% (TMset - 20°C) TMcalcolata = TMset + (TRset - TR) Esempio: TMset = 40°C TRset = 40 - 0,35 · (40 - 20) = 33°C TMcalcolata = 40 + (33 - TR) Il nuovo valore di TM calcolato viene visualizzato sul display 1), evidenziato mediante una barra laterale. 10 11 12 9 6 5 Ad ogni aggiornamento della TM calcolata, verrà visualizzata la TM misurata per 5 s, dopodiché viene rivisualizzata la nuova TM calcolata. La maschera frontale individua le seguenti funzioni: ➩ 1) Display LCD a tre digit indicante: la temperatura misurata o calcolata e le impostazioni dei ritardi programmati nell’impianto. • Range di temperatura visualizzata: 0÷99°C con risoluzione 0,1°C. 2) Selettore funzione regolatore ON/OFF. La modifica della TM si arresta quando TR raggiunge TRset. La sonda di ritorno non è attiva nella funzione raffrescamento. 3) Miscelatrice in apertura: Led acceso. 4) Miscelatrice in chiusura: Led acceso. Grafico correzione curva con sonda di ritorno 5) Selettore d’impostazione della temperatura di mandata. • Range di temperatura 7÷78°C Configurazione di fabbrica: - riscaldamento: max 50°C - raffrescamento: min 14°C TM;TR (∞C) 6) Selettore sonda ritorno. • Sonda esclusa: OFF • Sonda attiva: ON Configurazione di fabbrica: ON Temperatura limite di mandata 50 a lat o alc 45 40 ta ola 35 Temperatura ritorno di progetto 30 25 10) Trimmer durata massima dell’impulso sulla valvola. Regolabile 0,2÷6 s. Configurazione di fabbrica: 2,5 s. Determinazione valore impulso: 20 Tempo rotazione del servocomando (s) 40 TM lc Ca TR Set 9) Interruttore scambio funzione riscaldamento/raffrescamento, a richiesta remotabile (con logica regolatore dedicata) Timp. (s) = C TM Set 7) Pompa funzionante (ON): Led acceso continuo. 8) Led T.S. temperatura sicurezza. Acceso continuo quando si raggiunge il limite segnalato dal termostato di sicurezza o dall’umidostato di sicurezza. Acceso continuo anche in caso di malfunzionamento sonde mandata/ritorno (vedi paragrafo sonda mandata/ritorno). TM Temperatura mandata di progetto TM Temperatura mandata 50% 100% 150% Carico termico di progetto % Visualizzazione display Il display LCD a tre digit permette la visualizzazione dei seguenti parametri: Esempio: Trotazione servocomando = 120 s Timp. = 120/40 = 3 s 11) Trimmer tempo di ritardo lettura sonda ritorno. Regolabile 1÷360 s. Configurazione di fabbrica: 20 s. 12) Trimmer recupero ritardi meccanici valvola-motore. Regolabile 1÷30 s. Configurazione di fabbrica: 13 s. - temperatura di mandata che si sta impostando tramite selettore 5). Dopo 5 s appare la temperatura di mandata misurata - temperatura mandata misurata, con sonda di ritorno esclusa - temperatura di mandata calcolata, con sonda di ritorno attiva - durata massima impulso sulla valvola, selezionabile tramite il trimmer 10). Visualizzazione per 5 s - tempo di ritardo acquisizione temperatura di ritorno, selezionabile tramite trimmer 11). Visualizzazione per 5 s - recupero ritardi meccanici valvola-motore, selezionabile tramite trimmer 12). Visualizzazione per 5 s Temperatura limite di mandata in riscaldamento e in raffrescamento Retro quadro CALEFFI M 230 V~ 50∏60 Hz ~ 5(2) A / 250 V~ μ Il regolatore permette di selezionare la massima temperatura di mandata in riscaldamento e la minima temperatura di mandata in raffrescamento. A tale scopo, nella base del regolatore sono posizionati degli appositi dip, la cui attivazione permette di configurare differenti temperature limite. 13 14 15 16 17 18 1 2 L N 3 4 5 6 7 SA SR TA 8 9 10 11 12 TS 230 V~ IN OUT Apre Chiude Configurazione di fabbrica: - riscaldamento max 50°C - raffrescamento: min 14°C. 13 14 15 1 2 3 16 17 18 Tabella posizione dip-temperature limite 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Nel retro quadro sono posizionati i morsetti per le connessioni elettriche dei vari componenti. Alimentazione elettrica 1 Alimentazione 230 V~ “Fase” 2 Alimentazione 230 V~ “Neutro” 3 Massa/Terra Comando pompa 4 Massa/Terra 5 Comando pompa 230 V~ “Fase” 6 Comando pompa 230 V~ “Neutro” Comando miscelatrice 7 Comando valvola in apertura 8 Comune C 9 Comando valvola in chiusura Microinterruttore ausiliario 10 Uscita ausiliare NA 11 Comune uscita ausiliare C 12 Uscita ausiliare NC Sonda mandata/ritorno 13 Sonda di temperatura in mandata 14 Comune C 15 Sonda di temperatura in ritorno Termostato ambiente/termostato sicurezza 16 Contatto per termostato ambiente 17 Contatto per comune C termostato ambiente/ Contatto per comune C termostato sicurezza e convertitore sonda umidità 18 Contatto per termostato sicurezza e convertitore sonda umidità. Termostato di sicurezza riscaldamento In caso il termostato di sicurezza intervenga rilevando una temperatura di mandata superiore al valore di taratura, viene reso operativo il seguente stato: pompa OFF, miscelatrice chiusa. Il contatto del termostato è NC; in caso di mancato collegamento, il regolatore non è attivo. Microinterruttore ausiliario Il regolatore è dotato di un microinterruttore ausiliario, che può essere utilizzato per la gestione di altre apparecchiature. Esempio: In Riscaldamento, per la attivazione/spegnimento della caldaia. Contatto NA-Pompa ferma-termostato ambiente OFF o termostato sicurezza attivo (caldaia spenta). Contatto NC-Pompa accesa-termostato ambiente ON (caldaia accesa). In Raffrescamento, per la attivazione/spegnimento gruppo frigorifero Contatto NA-Pompa ferma-termostato ambiente OFF o sonda limite UR% attivo (gruppo frigorifero spento) Contatto NC-Pompa accesa-termostato ambiente ON (gruppo frigorifero acceso). Portata contatti: 5 A (230 V). Sonda mandata/ritorno Le sonde di temperatura mandata/ritorno sono del tipo NTC. Qualora le sonde rilevino un valore di resistenza ohmica corrispondente al corto circuito, viene reso operativo il seguente stato di funzionamento: pompa OFF, miscelatrice chiusa, led 8) acceso continuo. Tabella valori resistenze sonde °C -20 -15 -10 -5 0 5 Ω 97.060 72.940 55.319 42.324 32.654 25.396 °C 10 15 20 25 30 35 Ω 19.903 15.714 12.493 10.000 8.056 6.530 °C 40 45 50 55 60 65 Ω 5.327 4.370 3.603 2.986 2.488 2.083 °C 70 75 80 85 90 95 Ω 1.752 1.480 1.255 1.070 915 787 °C 100 105 110 115 120 125 Ω 680 592 517 450 390 340 Settaggio Limite Limite Dip massimo minimo 0 0 0 14 50 0 0 1 54 13 0 1 0 58 12 0 1 1 62 11 1 0 0 66 10 1 0 1 70 9 1 1 0 74 8 1 1 1 78 7 ON Posizione 1 Posizione 0 1 2 3 Limite temperatura massima di raffrescamento In raffrescamento, la temperatura di mandata è selezionabile non oltre i 25°C. Controllo umidità relativa In caso di utilizzo del regolatore per raffrescamento, occorre utilizzare la apposita sonda di umidità relativa. Tale sonda ha il compito di rilevare il valore limite di umidità relativa, in modo da evitare formazione di condensa nel massetto raffrescante. Essa è tarata per UR=80÷85%. Al raggiungimento del valore di taratura, essa provocherà il seguente stato di funzionamento: pompa ON, miscelatrice chiusa. Controllo sonda umidità Ad ogni inizio stagione di raffrescamento, lo stato di funzionamento della sonda deve essere verificato appoggiando un batuffolo umido sulla sua superficie; questa operazione dovrà provocare la chiusura della miscelatrice e l’accensione del led rosso punto 8 fronte quadro. Posizionamento sonda umidità A seconda delle caratteristiche dell’impianto, la sonda di umidità è posizionata nel punto più a rischio di formazione di condensa. Essa viene posizionata con la parte di carbonio verso l’alto, secondo gli schemi sotto riportati. E Lato superiore: carbonio E Lato inferiore: alloggiato sulla superficie raffrescante Accorgimenti per il corretto posizionamento della sonda di limite max UR%. La sonda è fissata al collettore installato nella zona dove si vuol controllare che l’umidità relativa UR% non possa superare i valori di sicurezza. Il fissaggio viene eseguito utilizzando gli appositi fori, mediante le due fascette. Mediante il controllo dei parametri sottoindicati si può raggiungere la massima energia termica erogabile dal pannello. - Temperatura minima di mandata, selezionabile mediante selettore 5) fronte quadro. - Punto limite umidità relativa UR%, controllato con sonda di umidità relativa. - Temperatura ambiente, controllata mediante termostato ambiente - Temperatura ed umidità relativa dell’aria ambiente, controllata mediante ventilconvettore o deumidificatore. Attenzione: mediante la sonda limite UR%, si anticipa l’eventuale formazione di condensa. Nei locali dove è presente il raffrescamento, deve esserci sempre un adeguato trattamento aria. Collegamento sonda umidità Nel caso si vogliano controllare varie zone a rischio di condensa, le sonde di umidità devono essere collegate ad un opportuno kit di interfaccia (trasformatore, convertitore e sonda umidità). Ad un solo trasformatore sono collegabili fino a 12 convertitori più sonde. Termostato di sicurezza CALEFFI CALEFFI Convertitore Trasformatore AC 50Hz V DE TS 150051 150052 LN Accessori AC 24V 50Hz AC 230V 6(2)A T50 230V 24V 24V~ ~ ~ 1 2 3 738 Cronotermostato ambiente digitale. 4 programmi di funzionamento con anticipo accensione/spegnimento. Programmazione settimanale. Ingresso programmatore telefonico. 3 livelli di temperatura + antigelo. Programmazione minima 30 minuti. Funzionamento ON/OFF con differenziale regolabile da 0,2 a 2°C o proporzionale. Commutatore ESTATE - INVERNO. Temperatura regolabile per set di 0,1°C. Uscita 1 contatto in commutazione: 8 (2) A. Grado di protezione: IP 30. 4 5 6 230 V Termostato ambiente TA Regolatore cod. 161000 13 14 15 16 17 18 13 14 15 16 17 18 1 2 3 4 5 6 L N 230 V~ IN OUT 7 8 9 10 11 12 SA SR TA TS Codice Apre Chiude 738207 738227 738217 La sonda di umidità viene collegata al regolatore mediante la interposizione degli appositi trasformatore e convertitore. 120 x 81 x 29 mm 120 x 81 x 29 mm 120 x 81 x 29 mm alimentazione a batteria alimentazione 230 V modulo GSM incorporato - alim. 230 V Schema applicativo Pompa Detentore Pompa a velocità variabile Valvola d’intercettazione Valvola a tre vie Orologio Valvola termostatica E/I TU Termostato/Umidostato TU co PSL nf o r me no rm e I S E TESTO DI CAPITOLATO Codice 1715.2A2L Gruppo di regolazione termica modulante per riscaldamento e raffrescamento. Attacchi al circuito primario 3/4" M (ISO 228-1). Attacchi al gruppo di regolazione 1" F (ISO 228-1) con calotta. Attacchi derivazioni circuito a pannelli 3/4" M - Ø 18 mm. Fluidi d'impiego acqua e soluzioni glicolate; massima percentuale di glicole 30%. Campo di temperatura di regolazione 7÷78°C. Campo di temperatura ingresso primario 5÷100°C. Pressione massima di esercizio 1000 kPa (10 bar). Pressione minima d’esercizio 80 kPa (0,8 bar). Taratura by-pass differenziale collettori pannelli 25 kPa. Taratura by-pass differenziale circuito primario 6 kPa. Scala termometri 0÷80°C. Scala manometro 0÷10 bar. Completo di: collettore di mandata per impianto a pannelli a 3 derivazioni (da 3 a 12) con corpo in ottone, valvola di regolazione portata con flussometro scala 1÷5 l/min; collettore di ritorno per impianto a pannelli a 3 derivazioni (da 3 a 12) con corpo in ottone, valvola di intercettazione. Gruppo di regolazione con valvola a tre vie motorizzata, servomotore a tre punti, alimentazione elettrica 230 V - 50 Hz, grado di protezione IP 44. Regolatore digitale, alimentazione elettrica 230 V - 50 Hz, completo di sonde rilevazione temperatura mandata, ritorno e umidità relativa. Gruppo portastrumenti di mandata con corpo in ottone. Kit di by-pass con corpo in ottone, valvola di by-pass differenziale in POM e molla in acciaio inox. Valvole di intercettazione con corpo in ottone e sfera in ottone cromata. Termostato di sicurezza: taratura di fabbrica 55°C ±3°C, grado di protezione IP 55, portata contatti 10 A / 240 V. Pompa ALPHA2 L 25-60, grado di protezione IP 42. Coibentazione per circuito primario in PE-X a guscio preformato. Fornito preassemblato in cassetta di lamiera verniciata con serratura, profondità regolabile da 110 a 150 mm, completa di sostegni a pavimento regolabili in altezza da 270 a 410 mm. Ci riserviamo il diritto di apportare miglioramenti e modifiche ai prodotti descritti ed ai relativi dati tecnici in qualsiasi momento e senza preavviso. Caleffi S.p.A. S.R. 229 n. 25 · 28010 Fontaneto d’Agogna (NO) · Italia Tel. +39 0322 8491 · Fax +39 0322 863305 [email protected] · www.caleffi.it © Copyright 2014 Caleffi