Informa
LETTERA DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÀ DI SIENA
Pagine a cura del Centro Comunicazione e Marketing
Siena, gennaio 2002
RETTORI, DIMISSIONI RITIRATE
Ma gli Atenei avanzano ancora richieste al governo
"I Rettori delle Università italiane, riuniti lo scorso 8 gennaio in seduta straordinaria
per valutare gli esiti della
Finanziaria, hanno deciso di
continuare a svolgere responsabilmente le loro funzioni,
anche in risposta all'invito
rivolto dal Ministro Moratti al
Presidente della Conferenza".
Questa la decisone presa dalla
Crui, la Conferenza dei rettori italiani, dopo l'approvazione della legge Finanziaria che
ha stanziato per le università
italiane finanziamenti ordinari
per il 2003 quasi pari a quelli
del 2002. Molto resta ancora
da fare. La Finanziaria, infatti,
garantisce per quest'anno una
gestione "in economia" (non
ci sono i fondi per i previsti
aumenti di spesa e il governo
ha preso l'impegno di rideterminare il meccanismo secondo il quale gli aumenti degli
stipendi del personale devono essere coperti dai bilanci
degli atenei): resta, quindi,
una situazione di grave emergenza. I rettori, inoltre, evidenziano "con rammarico la
diminuzione di 100 milioni di
euro per l'edilizia e l'introduzione di norme lesive dell'autonomia universitaria" e chiedono "l'istituzione presso la
Presidenza del Consiglio di
un tavolo per la definitiva
soluzione dei problemi, al
quale parteciperà la CRUI".
Torna “Spazi
in cerca d’Autore”
Pubblicato il bando
Progetto Erasmus:
oltre 800 borse di studio
per chi vuole partire
Tornerà dal 15 al 31 maggio 2003 “Spazi
in cerca d’autore”, il festival autogestito
dagli studenti, organizzato nell'ambito
delle attività della rassegna culturale
Parole & Musica.
Tutti coloro che vogliono partecipare
da protagonisti con uno spettacolo di
danza, un concerto, una mostra fotografica, tutti quelli che vorranno realizzare un'idea artistica insomma dovranno presentare i propri progetti entro il
31 gennaio.
I progetti scelti da un’apposita commissione e dal Consiglio studentesco
saranno finanziati e realizzati con il
supporto organizzativo dell’Ateneo.
Chi vuole fare un’esperienza di studio in un
Ateneo europeo, ha tempo fino al 28 febbraio
per decidere: in quella data scade infatti il bando
Erasmus 2003, con 819 borse di studio a disposizione degli iscritti a corsi di laurea o dottorati.
A pagina 8
A pagina 4
100 posti
per studenti
tutor
Nell’ambito delle iniziative tese a orientare e guidare gli studenti durante
tutto il corso di studi, è
stato pubblicato il bando
per le attività di tutorato.
Sono 100 i posti disponibili per gli studenti che
diventeranno delle vere e
proprie “guide” per i
colleghi più giovani. I
tutor riceveranno un compenso per la loro attività di
520 euro. Il bando e il
modulo per fare domanda
di partecipazione possono
essere consultati anche sul
sito Internet dell'Ateneo,
all'indirizzo
www.unisi.it/ammin/udss.
A pagina 5
Intervento
dello studente Carta
3
Numerose borse
di studio
4
Contributi
alle associazioni
5
A Siena la fiaccola
delle Universiadi
6
La linea giovane
del merchandising
7
La musica
di radio FdF
8
Suppl. a L.Università di Siena, mensile - Reg. Trib. di Siena n. 448 del 12/11/1984 - Dir. Resp. M. Boldrini - Sped. in A.P. 2 comma 20/C L. 662/96 Filiale di Siena
Anno 5 n. 5
Studenti NEWS
2
Il dibattito sui fondi destinati agli Atenei dalla legge Finanziaria
“NON TEMIAMO LA VALUTAZIONE”
L’impegno dei rettori per rendere più competitiva l’università
Il sistema universitario
non ha paura del giudizio,
e anzi ritiene la valutazione uno dei principali strumenti di miglioramento:
lo ha più volte ribadito in
questi mesi il rettore
Piero Tosi. E la Crui, in
un comunicato stampa
stilato lo scorso 8 gennaio, precisa: "Le università italiane, forti della
sensibilità mostrata dall'opinione pubblica sui temi
dell'Università e della
ricerca, ribadiscono l'impegno a realizzare con
forza ogni iniziativa che
contribuisca ad aumentare
la qualità dell'offerta formativa e della ricerca e
proseguono nel processo
di rigorosa valutazione del
proprio operato.
Contestualmente chiedono che lo Stato investa
con adeguata programmazione pluriennale nell'università e nella ricerca le
risorse adeguate per rendere il sistema universitario italiano strategico e
competitivo a livello internazionale". Lo scorso
dicembre ha visto
momenti di aperta contrapposizione tra le università italiane e il governo, che aveva preparato
un disegno di legge
Finanziaria con il quale
veniva messa a rischio la
stessa sopravvivenza degli
atenei nel nostro Paese.
Aperto sostegno alla protesta dei rettori è stato
manifestato dagli studenti,
che hanno manifestato e
in numerosi casi occupato
le sedi universitarie, come
quella di Arezzo. A Siena
si sono tenute assemblee
congiunte di studenti,
docenti e personale tecnico e amministrativo, mentre il consiglio di amministrazione e il senato
hanno votato un ordine
del giorno (contemporaneamente a tutti gli analo-
ghi organi delle altre università italiane) contro i
tagli ai fondi.
D'altro canto, in opposizione alla protesta, si sono
levate le voci di coloro che
sono critici nei confronti
di un sistema che ritengono autoreferenziale e non
più valido. La questione ha
riempito le pagine di varie
testate, con opposte prese
di posizione. Tosi, in qualità di presidente della
Crui, ha più volte risposto
alle critiche, riconoscendo
alcuni problemi da risolvere ma soprattutto difendendo il sistema universi-
tario italiano, che assicura
un'alta qualità di preparazione ai laureati.
Con una lettera rivolta a
tutti i colleghi, inoltre,
Tosi richiama all'impegno
per "per migliorare il
sistema universitario e
renderlo competitivo in
Europa, anche con ulteriori momenti di valutazione dell'impiego delle
risorse e dell'adozione dei
curricula formativi".
Infine, l'assemblea della
Crui "prende atto dell'attenzione che governo e
parlamento hanno rivolto
all'università e alla ricerca,
anche se il segnale positivo relativo al Fondo di
Finanziamento Ordinario
(FFO) non risolve la situazione di grave emergenza
finanziaria delle
Università". La CRUI inoltre conferma piena disponibilità a collaborare con il
governo per raggiungere
gli obiettivi auspicati e
assicura che seguirà con
estrema attenzione l'evoluzione del processo di revisione della Finanziaria
affinché possa concludersi
nei prossimi mesi con
risultati positivi per l'intero Paese.
LE MANIFESTAZIONI DEGLI STUDENTI
Ad Arezzo un gruppo di studenti della facoltà di Lettere e Filosofia occupa dal 12
dicembre scorso l'aula 1 della Palazzina Donne del Pionta. La protesta, iniziata con
un'assemblea contro i tagli previsti dalla legge Finanziaria e contro la nota di indirizzo del Miur sui "requisiti minimi" relativi alla docenza, è proseguita con l'occupazione anche nei giorni delle festività natalizie. Gli studenti hanno in particolare richiamato l'attenzione della stampa e dell'opinione pubblica cittadina sul rischio che i
requisiti previsti dal governo per l'attivazione delle lauree (9 docenti di ruolo per le
triennali e 6 per le specialistiche) possano provocare un drastico ridimensionamento
dell'offerta didattica aretina.
Studenti NEWS
3
Cerimonia di inaugurazione del 762° anno accademico
“LO STATO È INSOSTITUIBILE”
L’intervento del rappresentante degli studenti, Roberto Carta
Signor Presidente della
Repubblica, Magnifico
Rettore, autorità, studenti,
professori, signore e signori,
ho l'onore di rappresentare il
Consiglio Studentesco
dell'Università degli Studi di
Siena e di portare il saluto
degli studenti tutti.
Siamo all'inizio di un'epoca
che ci impone un compito
severo e inderogabile: la definizione di politiche educative
che consentano all'Italia di
accrescere e rafforzare le proprie competenze culturali, tecniche e scientifiche.
Oltretutto, il complesso articolarsi dello spazio europeo
della cultura e della formazione del cittadino evidenzia
come l'istruzione e la trasmissione del sapere siano elementi di estrema rilevanza in vista
dell'allargamento dell'Unione
Europea.
E' interessante allora definire
il ruolo fondante della comunità universitaria nel processo
di elaborazione dell'identità
del cittadino italiano e quindi
europeo.
Il concetto di università ereditato dalla storia si può articolare su tre livelli:
1)uno studioso che tracci i
confini di una disciplina e
conduca entro questi confini
una ricerca rigorosa per
amore del sapere;
2)questo studioso trasmette le
sue conoscenze a una comunità di allievi che lo seguono
liberamente;
3)la società può eventualmente rivolgersi a questo centro di
ricerca per usarne le conoscenze e quindi progredire.
Così discorrendo, tracciamo le
linee di una vitale comunità di
docenti e studenti, e insieme,
un'istituzione nella quale il
sapere diventava l'elemento di
rinnovamento sociale.
A volte invece, sembra che la
nostra comunità, sovraccaricata di troppi bisogni, costretta a
tenere insieme i fili delle "educazioni" con quelli dei "programmi", stenti ad orientarsi
E' stata una cerimonia dall'alto valore simbolico. Ed è stata
soprattutto una festa, anche grazie alla disponibilità e alla gentilezza del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che
ha incontrato alcuni gruppi di studenti e i goliardi del nostro
Ateneo, cantando il Gaudeamus igitur tutti insieme. Anche questo
ha fatto parte della giornata di inaugurazione del 762° anno
accademico, che si è svolta martedì 3 dicembre alla presenza, oltre
che del Capo dello Stato, del ministro Letizia Moratti.
Pubblichiamo qui il testo dell’intervento pronunciato dal presidente
del Consiglio studentesco, Roberto Carta.
nell'individuare strategie di
insegnamento/apprendimento efficaci.
L'autonomia concessa agli
atenei e la riforma universitaria in particolare, nelle intenzioni, costituiscono un primo
piccolo passo per rafforzare
l'interazione con il contesto
sociale nel quale l'università è
inserita, con il mondo del
lavoro, della produzione, dei
servizi nonché dell'impegno
sociale. Se questo doveva
essere lo scopo della riforma,
la sua applicazione non ha
posto le basi per il raggiungimento di tali finalità. I nuovi
tempi della didattica spesso
hanno finito per togliere spazi
a quella formazione non
direttamente collegata al percorso accademico di ciascuno,
costringendo gli studenti a
ritmi eccessivamente serrati
che comunque non corrispondono ad obiettivi educativi che diano le capacità critiche e gli strumenti di analisi
che una formazione universitaria dovrebbe necessariamente garantire. Obiettivi
come la mobilità degli studenti tra atenei, nel passaggio
dalla laurea triennale alla specialistica, o l'offerta di un titolo triennale che consenta di
avere gli strumenti necessari
per una reale spendibilità nel
mondo del lavoro, mantenendo comunque una solida formazione culturale di base,
sono imprescindibili e sono
direttamente legati all'efficacia
o meno della riforma. In quest'ottica, non possiamo non
ribadire, ancora una volta, il
ruolo centrale della ricerca, la
naturale fonte dalla quale sca-
turiscono le esigenze formative, la loro trasmissione e circolazione. Il Paese Italia, nel
contesto europeo, rimane
indietro riguardo le risorse
investite in questi due ambiti.
I temi in questione non sono
una priorità, e ciò è dimostrato dal fatto che ogni anno
Università e ricerca sono visti
come canali preferenziali
quando si tratta di tagliare la
spesa pubblica, mentre riteniamo insostituibile il ruolo
dello Stato nel sostenere l'istruzione.
Il Diritto allo studio è un
motore indispensabile per il
progresso sociale e lo sviluppo economico del nostro
paese. Alla base di questo, l'idea di garantire a tutti, senza
distinzione di classe e di reddito, le migliori prestazioni
possibili (l'ottimo, non il minimo) relativamente a un complesso di servizi predeterminati.
Ci troviamo di fronte una
legge finanziaria che va nella
direzione opposta rispetto al
percorso appena delineato. Se
non ci troviamo tutti d'accordo sul ruolo fondamentale
dello stato nel sostenere l'università e la formazione
rischiamo di dare spazio a
soggetti che sfruttando le
debolezze congenite del sistema pubblico, in maniera subdola si inseriscono nel nostro
mondo con il mero e unico
fine di individuare un profitto
privato. Basta pensare a quegli
istituti privati che promettono
di far conseguire una laurea
anche a chi non ha il tempo
materiale per farlo. Il dramma
dell'epoca che stiamo attraver-
sando è quello di non aver
tempo, non aver tempo e
voglia per i valori alti, tra questi
la cultura.
La nostra realtà senese ha cercato negli ultimi anni di cancellare l'antitesi tra università e
vita, l'ironica concezione di
un'istituzione dove si insegnano tante cose e si coltivano
tante illusioni che la vita si
curerà presto o tardi di dissipare. L'Università degli Studi di
Siena, sotto la guida del
Rettore Tosi, é stata uno dei
primi atenei a promuovere la
partecipazione studentesca tramite l'offerta e l'autogestione di
attività culturali come la radio,
il teatro, il coro d'ateneo e
sostenendo iniziative di natura
associativa. Un altro elemento
essenziale introdotto dalla
nostra Università per costruire
una reale comunità partecipata,
è stato l'ampliamento degli
spazi di rappresentanza attraverso l'istituzione dei comitati
paritetici per la didattica.
Sburocratizzare l'università e
trasformare questa istituzione,
talvolta autoreferenziale e corporativa, in una comunità autonoma ed autogovernata è il
vero percorso di riforma.
Se da sempre l'Università di
Siena é stata un modello di
riferimento per tante altre
realtà, rappresenta una speranza che il nostro Rettore sia il
Presidente della C.R.U.I.. In un
momento particolare come
questo, il nostro auspicio è che
possa trasferire a livello nazionale l'esperienza maturata dal
confronto costruttivo che in
quest'ateneo studenti, docenti e
personale tecnico amministrativo hanno portato avanti, senza
soste, negli ultimi anni.
In ultima istanza, facciamo
una richiesta di aiuto al
Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi, affinché, nell'essere garante della
Costituzione della
Repubblica italiana, sia il
garante di un diritto inalienabile da sempre in discussione: il diritto allo studio.
Studenti NEWS
4
ERASMUS, È TEMPO DI PARTIRE
E’ uscito il bando per chi vuole fare un’esperienza di studio all’estero
Biglietto aereo in mano e
bagagli pronti: gli studenti
interessati ad approfondire
la conoscenza di una lingua straniera o a compiere
un'esperienza di formazione in un paese europeo
hanno ben 819 possibilità
per un soggiorno-studio
all'estero, grazie alle borse
Erasmus 2003/2004.
Il termine per rispondere
al bando e presentare la
domanda scade alle ore 13
di venerdì 28 febbraio
2003. Possono partecipare
anche i laureati che frequentino i dottorati di
ricerca o le scuole di specializzazione. Sono esclusi,
invece, coloro che abbiano
già usufruito di una borsa
Erasmus, Lingua o Ects e
gli studenti iscritti al
primo anno che non
abbiano ancora sostenuto
almeno tre esami. Le
domande devono essere
indirizzate all'ufficio speciale per le Relazioni internazionali, in via San
Vigilio 6 (orario: 11-13,
dal lunedì al venerdì - tel.:
0577-232422, fax: 0577-
232392, e-mail:
[email protected],
[email protected]).
Il bando, i moduli di candidatura e l'elenco delle
borse sono disponibili sul
sito Internet
dell'Università, all'indirizzo www.unisi.it/
ammin/uri/erasmus/italiani.htm.
I programmi di mobilità
studentesca, proprio come
quello Socrates/Erasmus,
negli anni hanno riscosso
un successo sempre maggiore e a Siena sono diventati una tradizione ormai
ben consolidata.
Partecipare rappresenta
non solo un' esperienza di
studio ma anche e soprattutto un'esperienza di vita.
Il periodo che viene trascorso all'estero, infatti, è
per tutti gli studenti non
soltanto una parentesi
diversa da inserire nella
carriera scolastica ma
soprattutto un mezzo per
accrescere le conoscenze
grazie all'incontro ed al
confronto con studenti di
altri paesi, imparando a
conoscere ed apprezzare
culture diverse da quella
italiana. Solo una raccomandazione: prima di partire per un'esperienza
Erasmus è importante
avere una buona padronanza della lingua del
BORSE DI STUDIO E PREMI DI LAUREA
Sono numerosi i bandi per
borse di studio, per laureati
in varie discipline, in scadenza nei prossimi mesi.
Riportiamo di seguito alcune
opportunità. Le domande
per tutti questi bandi
dovranno essere consegnate
all’Ufficio borse di studio, al
palazzo del Rettorato.
Ulteriori informazioni alla
pagina web dell’ufficio,
all’indirizzo
www.unisi.it/udss.
. Laureati in Scienze biologiche o Scienze naturali:
bando per una borsa di studio per svolgere attività di
ricerca sul tema “Biologia
riproduttiva del ginepro”.
Scadenza 23 gennaio 2003.
. Laureati in Scienze naturali:
bando per una borsa di studio per svolgere attività di
ricerca finalizzata al
“Completamento di studi
sull’accumulo di elementi in
traccia nelle piante”.
Scadenza 23 gennaio 2003.
. Laureati in Scienze geologiche: bando per una borsa
di studio per svolgere attività di ricerca nel campo del
rilevamento geologico tecnico. Scadenza 23 gennaio
2003.
. Laureati in Chimica e tecnologie farmaceutiche o
Scienze biologiche: bando
per tre borse di studio per
svolgere attività di sviluppo
e convalida di nuovi kit diagnostici presso la Diesse
Diagnostica Senese srl.
Scadenza 23 gennaio 2003.
. Laureati in Chimica o
Chimica e tecnologie farmaceutiche: bando per una
borsa di studio per svolgere
attività di ricerca in collaborazione con la ditta NicOx S.
a.. Scadenza 23 gennaio
2003.
. Laureati in Chimica o
Chimica e tecnologie farmaceutiche: bando per tre borse
di studio per svolgere attività
di ricerca in collaborazione
con la ditta Biotech di Siena.
Scadenza 23 gennaio 2003.
. Laureati in materie giuridiche: bando per un premio di
laurea dedicato alla memoria
di Chiara Montucchielli.
Scadenza 30 aprile 2003.
paese di destinazione. Per
questo il Centro
Linguistico di Ateneo
mette a disposizione degli
studenti vari strumenti e
sostegno professionale
per chiunque ritenga di
averne bisogno.
Due borse
per iscritti
a Giurisprudenza
Due borse di studio in
memoria del professor
Michele Cantucci potranno essere vinte da due studenti iscritti al secondo o
al terzo anno del corso di
laurea in Giurisprudenza.
I candidati devono essere
residenti nel comune di
Siena o nei comuni limitrofi, e devono aver sostenuto tutti gli esami previsti dal piano di studi per il
loro anno di corso, con
una media di voti non
inferiore ai 28/30. Le
borse, dell’importo di 1000
euro, saranno conferite
agli studenti con la media
più alta. Le domande
devono essere presentate
entro il 30 maggio 2003.
Studenti NEWS
5
DIVENTA STUDENTE - TUTOR
E’ aperto il concorso: 100 posti disponibili
Cento studenti possono diventare tutor per
aiutare i "colleghi" più giovani ad orientarsi nel
mondo dell'università. Nell'ambito delle iniziative tese ad orientare ed assistere gli studenti
lungo tutto il corso di studi, è stato pubblicato
infatti il bando per l'attribuzione di 100 posti
per attività di tutorato, riservati a studenti regolarmente iscritti per l'anno accademico
2002/03 a tutti i corsi di studio. Le domande
dovranno essere presentate entro il 15 gennaio
2003.
Sono ammessi a partecipare gli studenti che,
alla data di scadenza del bando, risultino regolarmente iscritti: ai corsi di laurea, vecchi ordinamenti, dal III°anno in corso al II° anno
fuori corso, o ripetenti da non più di due anni;
ai corsi di diploma universitario dal II° anno in
corso al II° anno fuori corso, o ripetenti da
non più di due anni; ai corsi di laurea triennale
(di primo livello) dal II° anno in corso al II
fuori corso, o ripetenti da non più di due anni.
I candidati saranno selezionati attraverso un
colloquio sul regolamento didattico della
facoltà di appartenenza e sui servizi e gli strumenti didattici. I tutor riceveranno un compenso, per la loro attività, di 520 euro. L'impegno
da sostenere da parte degli studenti consisterà
in un pieno coinvolgimento nella vita universitaria, ad esempio partecipando alle visite guidate organizzate con le scuole medie superiori,
prendendo parte ai colloqui sia con le matricole sia con gli studenti iscritti agli anni successivi
per informazioni generali sulle strutture dell'ateneo e sui benefici erogati dall'Università e
dall'Azienda Regionale per il Diritto allo
Studio, sull'utilizzo di strumenti didattici, sulle
modalità di preparazione della tesi, sulla distribuzione del questionario di valutazione dei
corsi di insegnamento. Insomma, una vera e
propria attività di guida, una mano tesa per i
giovani che si sentono più spaesati o che,
comunque, hanno bisogno di consigli e suggerimenti utili. Lo studente tutore, infine, deve
dare la sua disponibilità durante tutto il periodo previsto, pena la decadenza del suo ruolo.
Alla fine del periodo di tutorato sarà rilasciata
una certificazione attestante la collaborazione
svolta (che non costituisce in alcun modo un
rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo
ad alcuna valutazione nei concorsi pubblici).
Il bando e il modulo per fare domanda di partecipazione possono essere consultati anche sul
sito Internet dell'Ateneo, all'indirizzo
www.unisi.it/ammin/udss.
CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI
Scade il 30 gennaio il
bando per l'attribuzione di
fondi ad associazioni e
gruppi studenteschi per
iniziative ed attività culturali e sociali. L'importo dei
fondi disponibili per l'anno accademico 2002/03
ammonta a euro
30.987,41. La richiesta per
l'utilizzazione di tali fondi
può essere presentata da
associazioni studentesche
che hanno rappresentanze
nei consigli di facoltà; altre
associazioni studentesche
universitarie che abbiano
come associati almeno
cinquanta studenti iscritti
per l'anno accademico
2000/01 in corso o fuori
corso da non più di un
anno; gruppi di studenti
universitari composti da
almeno cinquanta studenti
iscritti per l'anno accademico 2000/01 in corso o
fuori corso da non più di
un anno. Le associazioni o
i gruppi dovranno provvedere alla preventiva raccol-
ta, presso l'area Servizi agli
studenti (via Bandini n. 25
Siena) di 50 firme di studenti utilizzando un apposito modulo fornito dallo
stesso ufficio.
Le attività proposte, destinate alla generalità degli
studenti iscritti, dovranno
contribuire alla formazione culturale e alla maturazione personale degli studenti universitari, stimolando la conoscenza delle
caratteristiche culturali,
economiche e sociali in
particolare delle città di
Siena, Arezzo e Grosseto.
Per presentare la domanda
occorre compilare un
apposito modulo, includendo il programma dettagliato delle attività proposte. Alla presentazione
della domanda il responsabile dell'associazione o del
gruppo, dovrà dichiarare
l'eventuale ammontare dei
contributi già ottenuti o
comunque richiesti ad altri
enti e/o privati per la stes-
sa iniziativa.
Sarà inoltre indispensabile,
per quei gruppi/associazioni che ogni anno presentano domanda, unire
una relazione dettagliata
sulle attività che sono state
effettivamente realizzate in
base al contributo ottenuto nell'anno precedente.
A decidere sull'attribuzione dei fondi sarà una
apposita commissione
nominata dal consiglio di
amministrazione. I criteri
per la distribuzione dei
fondi saranno la continuità delle iniziative proposte, la loro significatività sul piano culturale e
sociale, l'eventuale collegamento con alcuni temi
della didattica svolta
nell'Ateneo, l'incidenza
positiva nello sviluppo del
rapporto tra gli studenti e
la città.
Il bando è disponibile in
rete sul sito: www.unisi.it/
ammin/udss/borse/asso_
stud.rtf.
Numerosi stage
dalla bacheca
del Liaison Office
Stage, tirocini e offerte di lavoro: ecco alcune proposte che
possono essere consultate
anche nella bacheca del
Liaison Office, alla pagina
Internet
http://www.unisi.it/liaison/lia
ison1.html.
- Codex V, società proprietaria
di importanti brevetti internazionali nel settore cosmetico
farmaceutico cerca, per l'area
di Roma, un informatore
medico.
- Il Comune di Prato cerca
uno stagista da inserire in progetti innovativi nell'ambito
della comunicazione e dell'innovazione tecnologica, in particolare per quanto riguarda la
gestione dei contenuti della
nuova Intranet comunale. Lo
stage è rivolto a laureandi o
neolaureati in Scienze della
Comunicazione.
-L'osservatorio degli
Internauti italiani, Novatris,
cerca degli assistenti/stagisti di
madrelingua italiana che parlino correntemente il francese e
con un buon livello di inglese.
Il tirocinio è rivolto a laureati
in Economia e Scienze della
Comunicazione.
Philips Morris,
premiati
studenti di Siena
Quest'anno la fase finale
del premio Philip Morris
per il marketing ha visto
una squadra della facoltà di
Economia del nostro
Ateneo, composta da
Beatrice Coco e Giuditta
Bianciardi, classificarsi al
sesto posto, su 400 squadre
in gara. Anche altri sei
gruppi di studenti di Siena
si sono piazzati nelle prime
cento posizioni. Il premio
Philip Morris per il marketing è una gara fra studenti
di oltre 60 sedi universitarie: i partecipanti sono
chiamati a risolvere un problema di mercato, redigendo un piano di marketing
su uno specifico prodotto.
Studenti NEWS
Ricominciano
i lavori
per la palestra
Sono ripartiti i lavori per
il completamento del
primo lotto della struttura
sportiva del Cus in via
Aldo Moro, in località
San Miniato. La gara
d'appalto è stata vinta da
una ditta umbra, che ha
già provveduto a fare i
saggi sulla struttura esistente. La fine dei lavori
di questo primo lotto, che
prevede la realizzazione
di una palestra e dei servizi annessi, come ha
detto il presidente del
Cus, Duccio Zanchi, è
prevista tra poco più di
un anno.
I lavori per la realizzazione di un centro sportivo
universitario si erano
interrotti circa sei anni fa,
a causa di controversie
sull'appalto. In seguito, il
progetto ha dovuto essere
rivisto alla luce delle
nuove normative sugli
standard di sicurezza.
Coppa Toscana,
vince il CUS
Basket Siena
Il Cus Basket Siena sta
affronatndo una stagione
piena di successi. La
squadra, che è in categoria C2, è prima infatti
nella classifica di campionato: con l’ultima,
sofferta partita contro il
Rosignano, ha consolidato infatti il suo vantaggio
ed è ora capolista solitaria. Ma il Cus Basket è
anche è reduce dalla vittoria della Coppa
Toscana, riservata a
squadre di categoria D e
C2, che è stata vinta
dalla squadra senese il 29
dicembre, con la partita
contro il Pistoia.
La Coppa Toscana era
alla sua terza edizione;
anche l’anno scorso il
CUS Basket Siena si era
assicurato la vittoria.
6
DA TARVISIO A SIENA
E’ giunta al Rettorato la fiaccola delle Universiadi
E’ arrivata nel cortile del
Rettorato, lo scorso 4
dicembre, la fiaccola in
onore delle Universiadi
invernali 2003, le olimpiadi
invernali degli atleti delle
università di tutto il
mondo. In partenza da
Roma, la fiaccola è stata
portata da tedofori di tredici università italiane,
appartenenti a sei differenti regioni, fino a Tarvisio,
località sciistica alpina, in
provincia di Udine, sede
ufficiale delle Universiadi
2003, dove arriverà il 16
gennaio, giorno dell'apertura dei giochi.
Una delegazione di diciassette atleti dell'università di
Siena, composta da studenti, docenti e personale
tecnico e amministrativo,
più una rappresentanza
delle società podistiche
senesi, è andata a San
Quirico d'Orcia ad accogliere la fiaccola in arrivo
dall'università di Viterbo.
Gli atleti senesi hanno
quindi portato la fiaccola
fino al cortile del
Rettorato, dove si è tenuta
una cerimonia ufficiale di
accoglienza. Ad attendere i
tedofori c’erano, tra gli
altri, il presidente provinciale del Coni, Roberto
Contermini, l'assessore
allo Sport del Comune di
Siena, Alfredo Tanzi, il
presidente dell'Azienda
regionale per il diritto allo
studio, Enrico Zanchi.
La mattina successiva, gli
stessi atleti sono partiti
alle 9 da piazza del Campo
alla volta dell'università di
Pisa, percorrendo la prima
parte del percorso per una
distanza di sessantotto
chilometri, alternati poi da
atleti pisani. Facevano
parte della squadra senese
gli studenti Matteo
Pagnini, Marco Melani,
Martina Stolzi; i laureati
Duccio Porcù, Andrea
Bruschettini; i docenti
Giancarlo Carli, Andrea
Sorbi, Gianni Betti; i
dipendenti tecnici e
amministrativi Luigi
Ferdinando Falso, Nicola
Corti, Barbara Del Bello,
Paolo Scali; i rappresentanti delle società podistiche cittadine Simone
Falchi, Ubaldo Artini,
Enzo Caoduro, Stefano
Poggialini, Giovanni
Burroni.
Successivamente la staffetta
ha raggiunto le università di
Bologna, Parma, Milano,
Brescia, Verona, Padova,
Venezia, Trieste e Udine,
percorrendo in totale oltre
1400 chilometri.
UN NUOVO PALAZZETTO DELLO SPORT
E’ stato inaugurato il
nuovo palazzetto CUS in
viale Banchi. La ristrutturazione dell'ex palestra, curata dall'architetto
Alessandro Bagnoli, era
ormai diventata necessaria
dal momento che il campo
di basket non rientrava nei
criteri regolamentari per le
partite ufficiali del campionato di C2, dove attualmente gioca la squadra del
CUS.
“Avevo segnalato la mancanza delle dimensioni
adeguate nel 2001 - spiega
il professor Francesco
Pulitini, responsabile della
sezione basket del Cus - e
dopo poco più di un anno
i lavori di ampliamento si
sono già conclusi. Della
ristrutturazione - continua
il professor Pulitini - beneficeranno anche le attività
della sezione pallavolo”.
I lavori di ristrutturazione
sono stati infatti avviati nel
maggio di quest'anno: oltre
a un ampliamento del
campo, portato dunque a
dimensioni regolamentari,
è stato sostituito il linoleum del pavimento con il
parquet, migliorata l'illuminazione e adeguato il sistema di riscaldamento alla
grandezza dell'edificio.
Ora l'università può dunque
contare su un vero e proprio palazzetto dello sport.
Studenti NEWS
7
NASCE LA LINEA “US”
All’Unisishop nuovi oggetti col marchio d’ateneo
Prima università italiana ad
aver lanciato un articolato
catalogo di oggetti d'uso quotidiano ed una linea di abbigliamento ufficiale,
l'Università di Siena ha deciso
di rinnovare il look del proprio merchandising.
Da alcuni giorni è disponibile,
presso l'Unisishop, il punto
vendita dell'ateneo che si
trova nel cortile del palazzo
del Rettorato, la linea giovane
"US". Con questa nuova linea
l'Università vuole rafforzare il
senso di appartenenza degli
studenti alla comunità universitaria. La linea "US" è nata,
infatti, da un'attenta ricerca
sui gusti e i desideri degli
studenti.
I nuovi articoli sono caratterizzati dalla particolare grafica
del logo "US", raffigurante
uno studente dell'università di
Siena d'epoca medievale.
Tutti gli oggetti sono stati
realizzati con particolare
attenzione alle tendenze
della moda giovane e alla
qualità dei materiali.
Ci sono le magliette da
donna, la sacca in tela, i cappellini in denim, la moleskin,
gli zaini monospalla, la tuta, le
t-shirt personalizzate con i
colori delle nove facoltà.
La linea "US" affianca la linea
istituzionale, che propone il
marchio dell'ateneo e la
linea del Polo Universitario
Aretino.
I nuovi articoli sono esposti
nelle vetrine dell'Unisishop
all'interno delle sedi universitarie. Il negozio è aperto
dal lunedì al venerdì dalle 9
alle 13 e dalle 15 alle 17.
Tel.0577/232356, www.unisishop.it.
LA MUSICA DI FACOLTÀ DI FREQUENZA
Dal pop inglese alle melodie
mediterranee, dal rock americano al raggamuffin giamaicano, dai ritmi tribali africani a
quelli più dolci del tango
argentino. La musica di
Facoltà di frequenza, anche
per il 2003, si profila come un
toccasana per chi è alla ricerca,
soprattutto via etere, di brani
non necessariamente commerciali. E così gli amanti del
genere etnico non potranno
fare a meno di ascoltare Sulle
note di Macondo di Chiara
Barone (lunedì 15.24./16.18),
Ritmi globali di Donatella
Monteleone (giovedì
19.24/20.18), No problem di
Carla Falsetti (mercoledì
17.24/18.18); per gli appassionati di funky, new wave, hard
rock, trash, gothic e dark da
non perdere alcuni program-
mi come Diggin'the Grave
con Andrea Spinelli e
Francesco Olmastroni
(venerdì 16.30/18.18),
Dimensione Dark di Ilaria
degli Innocenti (giovedì
15.24/16.18), PiTeDo di
Senio Rotondi (lunedì
17.24/18.18). Nella programmazione musicale di Facoltà
di frequenza c'è spazio anche
per le monografie italiane e le
interviste di Tracce nascoste
di Francesco Martinelli e
Lorenzo Zambini (giovedì
16.30/17.24), per lo Ska con
SKAccio tutto di Matteo
Fabbri (giovedì 14.30/15.24),
per il chill out con Camix di
Camilla Hoffmann (mercoledì
19.24/20.18). Ma è senz'altro
il rock nelle sue svariate
forme e accezioni, il genere
più proposto dalla radio universitaria: dai repertori più
classici come quelli dell'inossidabile Happy Together di
Franco Paolo Casciaro e
Antonio Giuliani (lunedì
18.30/20.18), di Cavern Club
di Antonio Gallo e Francesco
Lastrico (venerdì
12.30/13.24) e di Behind the
music di Cataldo Tridico (giovedì 21.24/22.30), a quello
più aggressivo di Frequenza
Rock di Ettore Colleoni e
Sabrina Paciulli (venerdì
14.30/16.18), a quello più psicadelico di Electric Soup di
Cataldo Bevilacqua, Giovanni
Conti e Federico Sanniccolò.
Le hit sono invece i pezzi
forti del frizzante Orlando
furioso di Roeland
Scholtabers (lunedì
14.30/15.24) e l'Open House
Party di Isaia Fatomi
(venerdì19.24/20.18). Ma il
juke box della radio universitaria guarda con attenzione
anche alle band emergenti e ai
gruppi di casa nostra, anche
attraverso una collaborazione
con il Festival di Arezzo Wave
che trova una sua collocazione nel palinsesto con Arezzo
Wave 2003 in onda il lunedì
alle 16.30, a cura della redazione musicale.
Il calendario
della facoltà
di Economia
Perché un calendario di facoltà?
E perché no?
E' quello che si è detto il preside
della facoltà di Economia Franco
Belli, nel descrivere il calendario
di facoltà 2002-2003. “Il calendario è una cosa utile - dice Belli
- che ti fa compagnia, giorno dopo
giorno. Nel nostro caso - continua
il preside - è anche un simbolo di
appartenenza a una comunità
viva quale la facoltà di Economia
dell'Ateneo”.
E' la seconda volta che la facoltà
realizza un proprio calendario:
un’idea nata tre anni fa, e che
quest'anno ora si è concretizzata
nuovamente in una pubblicazione
che è anche strumento di riflessione e di studio, dal momento che il
tema prescelto è il mercato.
Anzi i mercati e i mercanti, sintesi dell'attività economica.
Luoghi di contrattazione di paesi
del terzo mondo, di realtà variegate e lontane, ritratti in fotografie
in bianco e nero da Giovanni
Santi, fotografo professionista.
Brasile, Turchia, Palestina,
Romania: situazioni, personaggi,
espressioni, il tutto ritratto dall'obiettivo di Santi che esalta la
vivacità e nello stesso tempo l'immutabilità di una azione vecchia
quanto il mondo, il baratto.
Il calendario è anche arricchito da
un intervento di Marcello de
Cecco, ordinario di Economia
monetaria e creditizia
dell'Università La Sapienza di
Roma.
Si tratta, dunque, di un documento di viaggio attraverso realtà
che spesso dimentichiamo.
Il calendario, che è anche un
documento di viaggio, è in vendita
presso la sede della facoltà di
Economia, e all’Unisishop, nel
cortile del palazzo del Rettorato.
Il ricavato della vendita verrà
devoluto in beneficenza.
Studenti NEWS
8
SPAZI IN CERCA D’AUTORE
È uscito il bando per la selezione dei progetti
I prossimi
appuntamenti
16 gennaio - Palazzo Chigi
Saracini
In collaborazione con
l'Accademia Musicale
Chigiana
SUD E MAGIA, le tarantelle del Gargano
Pino di Vittorio, voce, chitarra battente, tamburello.
La voce di questo artista,
potente come quella di un
cantante d'opera e naturale
come quella di un cantore
popolare, trasmette atmosfere in cui troviamo speranze,
gioie e dolori.
20 e 21 gennaio - Teatro dei
Rozzi
SERATA DI GALA,
omaggio ad Harold Pinter
di e con Claudio Morganti.
Un monologo di uno degli
ultimi maestri del teatro italiano, condotto con aspra
ironia.
Dal 15 al 31 maggio 2003: è
questo il periodo da segnare
in rosso nel calendario perché
tornerà Spazi in cerca d'autore, il festival autogestito dagli
studenti, nell'ambito delle attività della rassegna culturale
Parole & Musica. Tutti coloro
che vogliono partecipare da
protagonisti con uno spettacolo di danza, un concerto,
una mostra fotografica o
comunque vogliano proporre
un'idea artistica, devono presentare i propri progetti entro
il 31 gennaio, facendoli pervenire tramite raccomandata a
ricevuta di ritorno, o consegnandoli a mano, all'ufficio
Produzione culturale, presso
il centro Comunicazione e
marketing, presso il palazzo
del rettorato (possono anche
essere inviati per posta elettronica all'indirizzo: [email protected]). Quelli
approvati da una specifica
commissione artistica e dal
Consiglio studentesco dell'ateneo saranno realizzati grazie
al sostegno economico dell'università stessa.
Saranno visionate tutte le
proposte relative alle seguenti
discipline: teatro, musica,
fotografia, pittura, scultura,
danza e cinematografia. Ai
ranghi di partenza, dunque.
Chi, oltre allo studio, ha una
passione per l'arte o vuole
mettere alla prova le proprie
capacità di intrattenimento,
ora ha l'opportunità di salire
su un palcoscenico. E sarà
l'occasione giusta per "mettersi in mostra" non solo
davanti al pubblico della
comunità accademica ma
anche all'intera città di Siena,
poiché ogni performance
Riprendono
le attività
teatrali
Le attività teatrali
d’Ateneo riprenderanno
presto.
Chi vorrà far parte del
gruppo, è invitato a
presentarsi per un
incontro preliminare,
che servirà a conoscersi
e a definire il progetto e
le attività.
L'appuntamento è per
mercoledì 22 gennaio,
alle ore 21, nell'aula
Magna del Rettorato
(Via Banchi di Sotto, 55).
Per informazioni contattare l’ufficio
Produzione culturale, al
secondo piano del
Rettorato. Tel.: 0577
/232172 - 232347
E-mail: [email protected]
sarà ad ingresso libero.
Un'ulteriore caratteristica
che contraddistingue il
festival degli studenti, come
sanno bene i veterani di
Spazi in cerca d'autore, è
che tutta l'organizzazione
degli spettacoli spetterà ai
giovani: dall'ideazione alla
messa in scena, alla promozione.
Il testo integrale del bando,
con i requisiti necessari e le
modalità per partecipare, è
consultabile sul sito
dell'Ateneo, all'indirizzo
www.unisi.it/paroleemusica/spazi.htm.
STUDENTI NEWS
è un supplemento a
l’UNIVERSITÀ DI
SIENA
Lettera d’informazione
Direttore Responsabile:
Maurizio Boldrini
Redazione e impaginazione:
Centro Comunicazione e
Marketing
Anna Gorini, Simona
Piselli, Silvia Trabalzini,
Rossella Lezzi
Hanno collaborato:
Cristina Bianchi, Romeo
Perrotta
e-mail:
[email protected]
Stampa: Centro Stampa
dell’Università
Via Banchi di Sotto, 55
Tel. 232257 - fax 232375
Le tovagliette di Parole & Musica distribuite alle mense
Bandini e Sant’Agata nei mesi di dicembre e gennaio
Registrazione presso il
Tribunale di Siena
n. 448 del 12 novembre 1984
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n. 1 gennaio 2003 - Unisi.it - Università degli Studi di Siena