Informa LETTERA DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÀ DI SIENA Pagine a cura del Centro Comunicazione e Marketing Siena, gennaio 2002 RETTORI, DIMISSIONI RITIRATE Ma gli Atenei avanzano ancora richieste al governo "I Rettori delle Università italiane, riuniti lo scorso 8 gennaio in seduta straordinaria per valutare gli esiti della Finanziaria, hanno deciso di continuare a svolgere responsabilmente le loro funzioni, anche in risposta all'invito rivolto dal Ministro Moratti al Presidente della Conferenza". Questa la decisone presa dalla Crui, la Conferenza dei rettori italiani, dopo l'approvazione della legge Finanziaria che ha stanziato per le università italiane finanziamenti ordinari per il 2003 quasi pari a quelli del 2002. Molto resta ancora da fare. La Finanziaria, infatti, garantisce per quest'anno una gestione "in economia" (non ci sono i fondi per i previsti aumenti di spesa e il governo ha preso l'impegno di rideterminare il meccanismo secondo il quale gli aumenti degli stipendi del personale devono essere coperti dai bilanci degli atenei): resta, quindi, una situazione di grave emergenza. I rettori, inoltre, evidenziano "con rammarico la diminuzione di 100 milioni di euro per l'edilizia e l'introduzione di norme lesive dell'autonomia universitaria" e chiedono "l'istituzione presso la Presidenza del Consiglio di un tavolo per la definitiva soluzione dei problemi, al quale parteciperà la CRUI". Torna “Spazi in cerca d’Autore” Pubblicato il bando Progetto Erasmus: oltre 800 borse di studio per chi vuole partire Tornerà dal 15 al 31 maggio 2003 “Spazi in cerca d’autore”, il festival autogestito dagli studenti, organizzato nell'ambito delle attività della rassegna culturale Parole & Musica. Tutti coloro che vogliono partecipare da protagonisti con uno spettacolo di danza, un concerto, una mostra fotografica, tutti quelli che vorranno realizzare un'idea artistica insomma dovranno presentare i propri progetti entro il 31 gennaio. I progetti scelti da un’apposita commissione e dal Consiglio studentesco saranno finanziati e realizzati con il supporto organizzativo dell’Ateneo. Chi vuole fare un’esperienza di studio in un Ateneo europeo, ha tempo fino al 28 febbraio per decidere: in quella data scade infatti il bando Erasmus 2003, con 819 borse di studio a disposizione degli iscritti a corsi di laurea o dottorati. A pagina 8 A pagina 4 100 posti per studenti tutor Nell’ambito delle iniziative tese a orientare e guidare gli studenti durante tutto il corso di studi, è stato pubblicato il bando per le attività di tutorato. Sono 100 i posti disponibili per gli studenti che diventeranno delle vere e proprie “guide” per i colleghi più giovani. I tutor riceveranno un compenso per la loro attività di 520 euro. Il bando e il modulo per fare domanda di partecipazione possono essere consultati anche sul sito Internet dell'Ateneo, all'indirizzo www.unisi.it/ammin/udss. A pagina 5 Intervento dello studente Carta 3 Numerose borse di studio 4 Contributi alle associazioni 5 A Siena la fiaccola delle Universiadi 6 La linea giovane del merchandising 7 La musica di radio FdF 8 Suppl. a L.Università di Siena, mensile - Reg. Trib. di Siena n. 448 del 12/11/1984 - Dir. Resp. M. Boldrini - Sped. in A.P. 2 comma 20/C L. 662/96 Filiale di Siena Anno 5 n. 5 Studenti NEWS 2 Il dibattito sui fondi destinati agli Atenei dalla legge Finanziaria “NON TEMIAMO LA VALUTAZIONE” L’impegno dei rettori per rendere più competitiva l’università Il sistema universitario non ha paura del giudizio, e anzi ritiene la valutazione uno dei principali strumenti di miglioramento: lo ha più volte ribadito in questi mesi il rettore Piero Tosi. E la Crui, in un comunicato stampa stilato lo scorso 8 gennaio, precisa: "Le università italiane, forti della sensibilità mostrata dall'opinione pubblica sui temi dell'Università e della ricerca, ribadiscono l'impegno a realizzare con forza ogni iniziativa che contribuisca ad aumentare la qualità dell'offerta formativa e della ricerca e proseguono nel processo di rigorosa valutazione del proprio operato. Contestualmente chiedono che lo Stato investa con adeguata programmazione pluriennale nell'università e nella ricerca le risorse adeguate per rendere il sistema universitario italiano strategico e competitivo a livello internazionale". Lo scorso dicembre ha visto momenti di aperta contrapposizione tra le università italiane e il governo, che aveva preparato un disegno di legge Finanziaria con il quale veniva messa a rischio la stessa sopravvivenza degli atenei nel nostro Paese. Aperto sostegno alla protesta dei rettori è stato manifestato dagli studenti, che hanno manifestato e in numerosi casi occupato le sedi universitarie, come quella di Arezzo. A Siena si sono tenute assemblee congiunte di studenti, docenti e personale tecnico e amministrativo, mentre il consiglio di amministrazione e il senato hanno votato un ordine del giorno (contemporaneamente a tutti gli analo- ghi organi delle altre università italiane) contro i tagli ai fondi. D'altro canto, in opposizione alla protesta, si sono levate le voci di coloro che sono critici nei confronti di un sistema che ritengono autoreferenziale e non più valido. La questione ha riempito le pagine di varie testate, con opposte prese di posizione. Tosi, in qualità di presidente della Crui, ha più volte risposto alle critiche, riconoscendo alcuni problemi da risolvere ma soprattutto difendendo il sistema universi- tario italiano, che assicura un'alta qualità di preparazione ai laureati. Con una lettera rivolta a tutti i colleghi, inoltre, Tosi richiama all'impegno per "per migliorare il sistema universitario e renderlo competitivo in Europa, anche con ulteriori momenti di valutazione dell'impiego delle risorse e dell'adozione dei curricula formativi". Infine, l'assemblea della Crui "prende atto dell'attenzione che governo e parlamento hanno rivolto all'università e alla ricerca, anche se il segnale positivo relativo al Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) non risolve la situazione di grave emergenza finanziaria delle Università". La CRUI inoltre conferma piena disponibilità a collaborare con il governo per raggiungere gli obiettivi auspicati e assicura che seguirà con estrema attenzione l'evoluzione del processo di revisione della Finanziaria affinché possa concludersi nei prossimi mesi con risultati positivi per l'intero Paese. LE MANIFESTAZIONI DEGLI STUDENTI Ad Arezzo un gruppo di studenti della facoltà di Lettere e Filosofia occupa dal 12 dicembre scorso l'aula 1 della Palazzina Donne del Pionta. La protesta, iniziata con un'assemblea contro i tagli previsti dalla legge Finanziaria e contro la nota di indirizzo del Miur sui "requisiti minimi" relativi alla docenza, è proseguita con l'occupazione anche nei giorni delle festività natalizie. Gli studenti hanno in particolare richiamato l'attenzione della stampa e dell'opinione pubblica cittadina sul rischio che i requisiti previsti dal governo per l'attivazione delle lauree (9 docenti di ruolo per le triennali e 6 per le specialistiche) possano provocare un drastico ridimensionamento dell'offerta didattica aretina. Studenti NEWS 3 Cerimonia di inaugurazione del 762° anno accademico “LO STATO È INSOSTITUIBILE” L’intervento del rappresentante degli studenti, Roberto Carta Signor Presidente della Repubblica, Magnifico Rettore, autorità, studenti, professori, signore e signori, ho l'onore di rappresentare il Consiglio Studentesco dell'Università degli Studi di Siena e di portare il saluto degli studenti tutti. Siamo all'inizio di un'epoca che ci impone un compito severo e inderogabile: la definizione di politiche educative che consentano all'Italia di accrescere e rafforzare le proprie competenze culturali, tecniche e scientifiche. Oltretutto, il complesso articolarsi dello spazio europeo della cultura e della formazione del cittadino evidenzia come l'istruzione e la trasmissione del sapere siano elementi di estrema rilevanza in vista dell'allargamento dell'Unione Europea. E' interessante allora definire il ruolo fondante della comunità universitaria nel processo di elaborazione dell'identità del cittadino italiano e quindi europeo. Il concetto di università ereditato dalla storia si può articolare su tre livelli: 1)uno studioso che tracci i confini di una disciplina e conduca entro questi confini una ricerca rigorosa per amore del sapere; 2)questo studioso trasmette le sue conoscenze a una comunità di allievi che lo seguono liberamente; 3)la società può eventualmente rivolgersi a questo centro di ricerca per usarne le conoscenze e quindi progredire. Così discorrendo, tracciamo le linee di una vitale comunità di docenti e studenti, e insieme, un'istituzione nella quale il sapere diventava l'elemento di rinnovamento sociale. A volte invece, sembra che la nostra comunità, sovraccaricata di troppi bisogni, costretta a tenere insieme i fili delle "educazioni" con quelli dei "programmi", stenti ad orientarsi E' stata una cerimonia dall'alto valore simbolico. Ed è stata soprattutto una festa, anche grazie alla disponibilità e alla gentilezza del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che ha incontrato alcuni gruppi di studenti e i goliardi del nostro Ateneo, cantando il Gaudeamus igitur tutti insieme. Anche questo ha fatto parte della giornata di inaugurazione del 762° anno accademico, che si è svolta martedì 3 dicembre alla presenza, oltre che del Capo dello Stato, del ministro Letizia Moratti. Pubblichiamo qui il testo dell’intervento pronunciato dal presidente del Consiglio studentesco, Roberto Carta. nell'individuare strategie di insegnamento/apprendimento efficaci. L'autonomia concessa agli atenei e la riforma universitaria in particolare, nelle intenzioni, costituiscono un primo piccolo passo per rafforzare l'interazione con il contesto sociale nel quale l'università è inserita, con il mondo del lavoro, della produzione, dei servizi nonché dell'impegno sociale. Se questo doveva essere lo scopo della riforma, la sua applicazione non ha posto le basi per il raggiungimento di tali finalità. I nuovi tempi della didattica spesso hanno finito per togliere spazi a quella formazione non direttamente collegata al percorso accademico di ciascuno, costringendo gli studenti a ritmi eccessivamente serrati che comunque non corrispondono ad obiettivi educativi che diano le capacità critiche e gli strumenti di analisi che una formazione universitaria dovrebbe necessariamente garantire. Obiettivi come la mobilità degli studenti tra atenei, nel passaggio dalla laurea triennale alla specialistica, o l'offerta di un titolo triennale che consenta di avere gli strumenti necessari per una reale spendibilità nel mondo del lavoro, mantenendo comunque una solida formazione culturale di base, sono imprescindibili e sono direttamente legati all'efficacia o meno della riforma. In quest'ottica, non possiamo non ribadire, ancora una volta, il ruolo centrale della ricerca, la naturale fonte dalla quale sca- turiscono le esigenze formative, la loro trasmissione e circolazione. Il Paese Italia, nel contesto europeo, rimane indietro riguardo le risorse investite in questi due ambiti. I temi in questione non sono una priorità, e ciò è dimostrato dal fatto che ogni anno Università e ricerca sono visti come canali preferenziali quando si tratta di tagliare la spesa pubblica, mentre riteniamo insostituibile il ruolo dello Stato nel sostenere l'istruzione. Il Diritto allo studio è un motore indispensabile per il progresso sociale e lo sviluppo economico del nostro paese. Alla base di questo, l'idea di garantire a tutti, senza distinzione di classe e di reddito, le migliori prestazioni possibili (l'ottimo, non il minimo) relativamente a un complesso di servizi predeterminati. Ci troviamo di fronte una legge finanziaria che va nella direzione opposta rispetto al percorso appena delineato. Se non ci troviamo tutti d'accordo sul ruolo fondamentale dello stato nel sostenere l'università e la formazione rischiamo di dare spazio a soggetti che sfruttando le debolezze congenite del sistema pubblico, in maniera subdola si inseriscono nel nostro mondo con il mero e unico fine di individuare un profitto privato. Basta pensare a quegli istituti privati che promettono di far conseguire una laurea anche a chi non ha il tempo materiale per farlo. Il dramma dell'epoca che stiamo attraver- sando è quello di non aver tempo, non aver tempo e voglia per i valori alti, tra questi la cultura. La nostra realtà senese ha cercato negli ultimi anni di cancellare l'antitesi tra università e vita, l'ironica concezione di un'istituzione dove si insegnano tante cose e si coltivano tante illusioni che la vita si curerà presto o tardi di dissipare. L'Università degli Studi di Siena, sotto la guida del Rettore Tosi, é stata uno dei primi atenei a promuovere la partecipazione studentesca tramite l'offerta e l'autogestione di attività culturali come la radio, il teatro, il coro d'ateneo e sostenendo iniziative di natura associativa. Un altro elemento essenziale introdotto dalla nostra Università per costruire una reale comunità partecipata, è stato l'ampliamento degli spazi di rappresentanza attraverso l'istituzione dei comitati paritetici per la didattica. Sburocratizzare l'università e trasformare questa istituzione, talvolta autoreferenziale e corporativa, in una comunità autonoma ed autogovernata è il vero percorso di riforma. Se da sempre l'Università di Siena é stata un modello di riferimento per tante altre realtà, rappresenta una speranza che il nostro Rettore sia il Presidente della C.R.U.I.. In un momento particolare come questo, il nostro auspicio è che possa trasferire a livello nazionale l'esperienza maturata dal confronto costruttivo che in quest'ateneo studenti, docenti e personale tecnico amministrativo hanno portato avanti, senza soste, negli ultimi anni. In ultima istanza, facciamo una richiesta di aiuto al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, affinché, nell'essere garante della Costituzione della Repubblica italiana, sia il garante di un diritto inalienabile da sempre in discussione: il diritto allo studio. Studenti NEWS 4 ERASMUS, È TEMPO DI PARTIRE E’ uscito il bando per chi vuole fare un’esperienza di studio all’estero Biglietto aereo in mano e bagagli pronti: gli studenti interessati ad approfondire la conoscenza di una lingua straniera o a compiere un'esperienza di formazione in un paese europeo hanno ben 819 possibilità per un soggiorno-studio all'estero, grazie alle borse Erasmus 2003/2004. Il termine per rispondere al bando e presentare la domanda scade alle ore 13 di venerdì 28 febbraio 2003. Possono partecipare anche i laureati che frequentino i dottorati di ricerca o le scuole di specializzazione. Sono esclusi, invece, coloro che abbiano già usufruito di una borsa Erasmus, Lingua o Ects e gli studenti iscritti al primo anno che non abbiano ancora sostenuto almeno tre esami. Le domande devono essere indirizzate all'ufficio speciale per le Relazioni internazionali, in via San Vigilio 6 (orario: 11-13, dal lunedì al venerdì - tel.: 0577-232422, fax: 0577- 232392, e-mail: [email protected], [email protected]). Il bando, i moduli di candidatura e l'elenco delle borse sono disponibili sul sito Internet dell'Università, all'indirizzo www.unisi.it/ ammin/uri/erasmus/italiani.htm. I programmi di mobilità studentesca, proprio come quello Socrates/Erasmus, negli anni hanno riscosso un successo sempre maggiore e a Siena sono diventati una tradizione ormai ben consolidata. Partecipare rappresenta non solo un' esperienza di studio ma anche e soprattutto un'esperienza di vita. Il periodo che viene trascorso all'estero, infatti, è per tutti gli studenti non soltanto una parentesi diversa da inserire nella carriera scolastica ma soprattutto un mezzo per accrescere le conoscenze grazie all'incontro ed al confronto con studenti di altri paesi, imparando a conoscere ed apprezzare culture diverse da quella italiana. Solo una raccomandazione: prima di partire per un'esperienza Erasmus è importante avere una buona padronanza della lingua del BORSE DI STUDIO E PREMI DI LAUREA Sono numerosi i bandi per borse di studio, per laureati in varie discipline, in scadenza nei prossimi mesi. Riportiamo di seguito alcune opportunità. Le domande per tutti questi bandi dovranno essere consegnate all’Ufficio borse di studio, al palazzo del Rettorato. Ulteriori informazioni alla pagina web dell’ufficio, all’indirizzo www.unisi.it/udss. . Laureati in Scienze biologiche o Scienze naturali: bando per una borsa di studio per svolgere attività di ricerca sul tema “Biologia riproduttiva del ginepro”. Scadenza 23 gennaio 2003. . Laureati in Scienze naturali: bando per una borsa di studio per svolgere attività di ricerca finalizzata al “Completamento di studi sull’accumulo di elementi in traccia nelle piante”. Scadenza 23 gennaio 2003. . Laureati in Scienze geologiche: bando per una borsa di studio per svolgere attività di ricerca nel campo del rilevamento geologico tecnico. Scadenza 23 gennaio 2003. . Laureati in Chimica e tecnologie farmaceutiche o Scienze biologiche: bando per tre borse di studio per svolgere attività di sviluppo e convalida di nuovi kit diagnostici presso la Diesse Diagnostica Senese srl. Scadenza 23 gennaio 2003. . Laureati in Chimica o Chimica e tecnologie farmaceutiche: bando per una borsa di studio per svolgere attività di ricerca in collaborazione con la ditta NicOx S. a.. Scadenza 23 gennaio 2003. . Laureati in Chimica o Chimica e tecnologie farmaceutiche: bando per tre borse di studio per svolgere attività di ricerca in collaborazione con la ditta Biotech di Siena. Scadenza 23 gennaio 2003. . Laureati in materie giuridiche: bando per un premio di laurea dedicato alla memoria di Chiara Montucchielli. Scadenza 30 aprile 2003. paese di destinazione. Per questo il Centro Linguistico di Ateneo mette a disposizione degli studenti vari strumenti e sostegno professionale per chiunque ritenga di averne bisogno. Due borse per iscritti a Giurisprudenza Due borse di studio in memoria del professor Michele Cantucci potranno essere vinte da due studenti iscritti al secondo o al terzo anno del corso di laurea in Giurisprudenza. I candidati devono essere residenti nel comune di Siena o nei comuni limitrofi, e devono aver sostenuto tutti gli esami previsti dal piano di studi per il loro anno di corso, con una media di voti non inferiore ai 28/30. Le borse, dell’importo di 1000 euro, saranno conferite agli studenti con la media più alta. Le domande devono essere presentate entro il 30 maggio 2003. Studenti NEWS 5 DIVENTA STUDENTE - TUTOR E’ aperto il concorso: 100 posti disponibili Cento studenti possono diventare tutor per aiutare i "colleghi" più giovani ad orientarsi nel mondo dell'università. Nell'ambito delle iniziative tese ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso di studi, è stato pubblicato infatti il bando per l'attribuzione di 100 posti per attività di tutorato, riservati a studenti regolarmente iscritti per l'anno accademico 2002/03 a tutti i corsi di studio. Le domande dovranno essere presentate entro il 15 gennaio 2003. Sono ammessi a partecipare gli studenti che, alla data di scadenza del bando, risultino regolarmente iscritti: ai corsi di laurea, vecchi ordinamenti, dal III°anno in corso al II° anno fuori corso, o ripetenti da non più di due anni; ai corsi di diploma universitario dal II° anno in corso al II° anno fuori corso, o ripetenti da non più di due anni; ai corsi di laurea triennale (di primo livello) dal II° anno in corso al II fuori corso, o ripetenti da non più di due anni. I candidati saranno selezionati attraverso un colloquio sul regolamento didattico della facoltà di appartenenza e sui servizi e gli strumenti didattici. I tutor riceveranno un compenso, per la loro attività, di 520 euro. L'impegno da sostenere da parte degli studenti consisterà in un pieno coinvolgimento nella vita universitaria, ad esempio partecipando alle visite guidate organizzate con le scuole medie superiori, prendendo parte ai colloqui sia con le matricole sia con gli studenti iscritti agli anni successivi per informazioni generali sulle strutture dell'ateneo e sui benefici erogati dall'Università e dall'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio, sull'utilizzo di strumenti didattici, sulle modalità di preparazione della tesi, sulla distribuzione del questionario di valutazione dei corsi di insegnamento. Insomma, una vera e propria attività di guida, una mano tesa per i giovani che si sentono più spaesati o che, comunque, hanno bisogno di consigli e suggerimenti utili. Lo studente tutore, infine, deve dare la sua disponibilità durante tutto il periodo previsto, pena la decadenza del suo ruolo. Alla fine del periodo di tutorato sarà rilasciata una certificazione attestante la collaborazione svolta (che non costituisce in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo ad alcuna valutazione nei concorsi pubblici). Il bando e il modulo per fare domanda di partecipazione possono essere consultati anche sul sito Internet dell'Ateneo, all'indirizzo www.unisi.it/ammin/udss. CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI Scade il 30 gennaio il bando per l'attribuzione di fondi ad associazioni e gruppi studenteschi per iniziative ed attività culturali e sociali. L'importo dei fondi disponibili per l'anno accademico 2002/03 ammonta a euro 30.987,41. La richiesta per l'utilizzazione di tali fondi può essere presentata da associazioni studentesche che hanno rappresentanze nei consigli di facoltà; altre associazioni studentesche universitarie che abbiano come associati almeno cinquanta studenti iscritti per l'anno accademico 2000/01 in corso o fuori corso da non più di un anno; gruppi di studenti universitari composti da almeno cinquanta studenti iscritti per l'anno accademico 2000/01 in corso o fuori corso da non più di un anno. Le associazioni o i gruppi dovranno provvedere alla preventiva raccol- ta, presso l'area Servizi agli studenti (via Bandini n. 25 Siena) di 50 firme di studenti utilizzando un apposito modulo fornito dallo stesso ufficio. Le attività proposte, destinate alla generalità degli studenti iscritti, dovranno contribuire alla formazione culturale e alla maturazione personale degli studenti universitari, stimolando la conoscenza delle caratteristiche culturali, economiche e sociali in particolare delle città di Siena, Arezzo e Grosseto. Per presentare la domanda occorre compilare un apposito modulo, includendo il programma dettagliato delle attività proposte. Alla presentazione della domanda il responsabile dell'associazione o del gruppo, dovrà dichiarare l'eventuale ammontare dei contributi già ottenuti o comunque richiesti ad altri enti e/o privati per la stes- sa iniziativa. Sarà inoltre indispensabile, per quei gruppi/associazioni che ogni anno presentano domanda, unire una relazione dettagliata sulle attività che sono state effettivamente realizzate in base al contributo ottenuto nell'anno precedente. A decidere sull'attribuzione dei fondi sarà una apposita commissione nominata dal consiglio di amministrazione. I criteri per la distribuzione dei fondi saranno la continuità delle iniziative proposte, la loro significatività sul piano culturale e sociale, l'eventuale collegamento con alcuni temi della didattica svolta nell'Ateneo, l'incidenza positiva nello sviluppo del rapporto tra gli studenti e la città. Il bando è disponibile in rete sul sito: www.unisi.it/ ammin/udss/borse/asso_ stud.rtf. Numerosi stage dalla bacheca del Liaison Office Stage, tirocini e offerte di lavoro: ecco alcune proposte che possono essere consultate anche nella bacheca del Liaison Office, alla pagina Internet http://www.unisi.it/liaison/lia ison1.html. - Codex V, società proprietaria di importanti brevetti internazionali nel settore cosmetico farmaceutico cerca, per l'area di Roma, un informatore medico. - Il Comune di Prato cerca uno stagista da inserire in progetti innovativi nell'ambito della comunicazione e dell'innovazione tecnologica, in particolare per quanto riguarda la gestione dei contenuti della nuova Intranet comunale. Lo stage è rivolto a laureandi o neolaureati in Scienze della Comunicazione. -L'osservatorio degli Internauti italiani, Novatris, cerca degli assistenti/stagisti di madrelingua italiana che parlino correntemente il francese e con un buon livello di inglese. Il tirocinio è rivolto a laureati in Economia e Scienze della Comunicazione. Philips Morris, premiati studenti di Siena Quest'anno la fase finale del premio Philip Morris per il marketing ha visto una squadra della facoltà di Economia del nostro Ateneo, composta da Beatrice Coco e Giuditta Bianciardi, classificarsi al sesto posto, su 400 squadre in gara. Anche altri sei gruppi di studenti di Siena si sono piazzati nelle prime cento posizioni. Il premio Philip Morris per il marketing è una gara fra studenti di oltre 60 sedi universitarie: i partecipanti sono chiamati a risolvere un problema di mercato, redigendo un piano di marketing su uno specifico prodotto. Studenti NEWS Ricominciano i lavori per la palestra Sono ripartiti i lavori per il completamento del primo lotto della struttura sportiva del Cus in via Aldo Moro, in località San Miniato. La gara d'appalto è stata vinta da una ditta umbra, che ha già provveduto a fare i saggi sulla struttura esistente. La fine dei lavori di questo primo lotto, che prevede la realizzazione di una palestra e dei servizi annessi, come ha detto il presidente del Cus, Duccio Zanchi, è prevista tra poco più di un anno. I lavori per la realizzazione di un centro sportivo universitario si erano interrotti circa sei anni fa, a causa di controversie sull'appalto. In seguito, il progetto ha dovuto essere rivisto alla luce delle nuove normative sugli standard di sicurezza. Coppa Toscana, vince il CUS Basket Siena Il Cus Basket Siena sta affronatndo una stagione piena di successi. La squadra, che è in categoria C2, è prima infatti nella classifica di campionato: con l’ultima, sofferta partita contro il Rosignano, ha consolidato infatti il suo vantaggio ed è ora capolista solitaria. Ma il Cus Basket è anche è reduce dalla vittoria della Coppa Toscana, riservata a squadre di categoria D e C2, che è stata vinta dalla squadra senese il 29 dicembre, con la partita contro il Pistoia. La Coppa Toscana era alla sua terza edizione; anche l’anno scorso il CUS Basket Siena si era assicurato la vittoria. 6 DA TARVISIO A SIENA E’ giunta al Rettorato la fiaccola delle Universiadi E’ arrivata nel cortile del Rettorato, lo scorso 4 dicembre, la fiaccola in onore delle Universiadi invernali 2003, le olimpiadi invernali degli atleti delle università di tutto il mondo. In partenza da Roma, la fiaccola è stata portata da tedofori di tredici università italiane, appartenenti a sei differenti regioni, fino a Tarvisio, località sciistica alpina, in provincia di Udine, sede ufficiale delle Universiadi 2003, dove arriverà il 16 gennaio, giorno dell'apertura dei giochi. Una delegazione di diciassette atleti dell'università di Siena, composta da studenti, docenti e personale tecnico e amministrativo, più una rappresentanza delle società podistiche senesi, è andata a San Quirico d'Orcia ad accogliere la fiaccola in arrivo dall'università di Viterbo. Gli atleti senesi hanno quindi portato la fiaccola fino al cortile del Rettorato, dove si è tenuta una cerimonia ufficiale di accoglienza. Ad attendere i tedofori c’erano, tra gli altri, il presidente provinciale del Coni, Roberto Contermini, l'assessore allo Sport del Comune di Siena, Alfredo Tanzi, il presidente dell'Azienda regionale per il diritto allo studio, Enrico Zanchi. La mattina successiva, gli stessi atleti sono partiti alle 9 da piazza del Campo alla volta dell'università di Pisa, percorrendo la prima parte del percorso per una distanza di sessantotto chilometri, alternati poi da atleti pisani. Facevano parte della squadra senese gli studenti Matteo Pagnini, Marco Melani, Martina Stolzi; i laureati Duccio Porcù, Andrea Bruschettini; i docenti Giancarlo Carli, Andrea Sorbi, Gianni Betti; i dipendenti tecnici e amministrativi Luigi Ferdinando Falso, Nicola Corti, Barbara Del Bello, Paolo Scali; i rappresentanti delle società podistiche cittadine Simone Falchi, Ubaldo Artini, Enzo Caoduro, Stefano Poggialini, Giovanni Burroni. Successivamente la staffetta ha raggiunto le università di Bologna, Parma, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia, Trieste e Udine, percorrendo in totale oltre 1400 chilometri. UN NUOVO PALAZZETTO DELLO SPORT E’ stato inaugurato il nuovo palazzetto CUS in viale Banchi. La ristrutturazione dell'ex palestra, curata dall'architetto Alessandro Bagnoli, era ormai diventata necessaria dal momento che il campo di basket non rientrava nei criteri regolamentari per le partite ufficiali del campionato di C2, dove attualmente gioca la squadra del CUS. “Avevo segnalato la mancanza delle dimensioni adeguate nel 2001 - spiega il professor Francesco Pulitini, responsabile della sezione basket del Cus - e dopo poco più di un anno i lavori di ampliamento si sono già conclusi. Della ristrutturazione - continua il professor Pulitini - beneficeranno anche le attività della sezione pallavolo”. I lavori di ristrutturazione sono stati infatti avviati nel maggio di quest'anno: oltre a un ampliamento del campo, portato dunque a dimensioni regolamentari, è stato sostituito il linoleum del pavimento con il parquet, migliorata l'illuminazione e adeguato il sistema di riscaldamento alla grandezza dell'edificio. Ora l'università può dunque contare su un vero e proprio palazzetto dello sport. Studenti NEWS 7 NASCE LA LINEA “US” All’Unisishop nuovi oggetti col marchio d’ateneo Prima università italiana ad aver lanciato un articolato catalogo di oggetti d'uso quotidiano ed una linea di abbigliamento ufficiale, l'Università di Siena ha deciso di rinnovare il look del proprio merchandising. Da alcuni giorni è disponibile, presso l'Unisishop, il punto vendita dell'ateneo che si trova nel cortile del palazzo del Rettorato, la linea giovane "US". Con questa nuova linea l'Università vuole rafforzare il senso di appartenenza degli studenti alla comunità universitaria. La linea "US" è nata, infatti, da un'attenta ricerca sui gusti e i desideri degli studenti. I nuovi articoli sono caratterizzati dalla particolare grafica del logo "US", raffigurante uno studente dell'università di Siena d'epoca medievale. Tutti gli oggetti sono stati realizzati con particolare attenzione alle tendenze della moda giovane e alla qualità dei materiali. Ci sono le magliette da donna, la sacca in tela, i cappellini in denim, la moleskin, gli zaini monospalla, la tuta, le t-shirt personalizzate con i colori delle nove facoltà. La linea "US" affianca la linea istituzionale, che propone il marchio dell'ateneo e la linea del Polo Universitario Aretino. I nuovi articoli sono esposti nelle vetrine dell'Unisishop all'interno delle sedi universitarie. Il negozio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Tel.0577/232356, www.unisishop.it. LA MUSICA DI FACOLTÀ DI FREQUENZA Dal pop inglese alle melodie mediterranee, dal rock americano al raggamuffin giamaicano, dai ritmi tribali africani a quelli più dolci del tango argentino. La musica di Facoltà di frequenza, anche per il 2003, si profila come un toccasana per chi è alla ricerca, soprattutto via etere, di brani non necessariamente commerciali. E così gli amanti del genere etnico non potranno fare a meno di ascoltare Sulle note di Macondo di Chiara Barone (lunedì 15.24./16.18), Ritmi globali di Donatella Monteleone (giovedì 19.24/20.18), No problem di Carla Falsetti (mercoledì 17.24/18.18); per gli appassionati di funky, new wave, hard rock, trash, gothic e dark da non perdere alcuni program- mi come Diggin'the Grave con Andrea Spinelli e Francesco Olmastroni (venerdì 16.30/18.18), Dimensione Dark di Ilaria degli Innocenti (giovedì 15.24/16.18), PiTeDo di Senio Rotondi (lunedì 17.24/18.18). Nella programmazione musicale di Facoltà di frequenza c'è spazio anche per le monografie italiane e le interviste di Tracce nascoste di Francesco Martinelli e Lorenzo Zambini (giovedì 16.30/17.24), per lo Ska con SKAccio tutto di Matteo Fabbri (giovedì 14.30/15.24), per il chill out con Camix di Camilla Hoffmann (mercoledì 19.24/20.18). Ma è senz'altro il rock nelle sue svariate forme e accezioni, il genere più proposto dalla radio universitaria: dai repertori più classici come quelli dell'inossidabile Happy Together di Franco Paolo Casciaro e Antonio Giuliani (lunedì 18.30/20.18), di Cavern Club di Antonio Gallo e Francesco Lastrico (venerdì 12.30/13.24) e di Behind the music di Cataldo Tridico (giovedì 21.24/22.30), a quello più aggressivo di Frequenza Rock di Ettore Colleoni e Sabrina Paciulli (venerdì 14.30/16.18), a quello più psicadelico di Electric Soup di Cataldo Bevilacqua, Giovanni Conti e Federico Sanniccolò. Le hit sono invece i pezzi forti del frizzante Orlando furioso di Roeland Scholtabers (lunedì 14.30/15.24) e l'Open House Party di Isaia Fatomi (venerdì19.24/20.18). Ma il juke box della radio universitaria guarda con attenzione anche alle band emergenti e ai gruppi di casa nostra, anche attraverso una collaborazione con il Festival di Arezzo Wave che trova una sua collocazione nel palinsesto con Arezzo Wave 2003 in onda il lunedì alle 16.30, a cura della redazione musicale. Il calendario della facoltà di Economia Perché un calendario di facoltà? E perché no? E' quello che si è detto il preside della facoltà di Economia Franco Belli, nel descrivere il calendario di facoltà 2002-2003. “Il calendario è una cosa utile - dice Belli - che ti fa compagnia, giorno dopo giorno. Nel nostro caso - continua il preside - è anche un simbolo di appartenenza a una comunità viva quale la facoltà di Economia dell'Ateneo”. E' la seconda volta che la facoltà realizza un proprio calendario: un’idea nata tre anni fa, e che quest'anno ora si è concretizzata nuovamente in una pubblicazione che è anche strumento di riflessione e di studio, dal momento che il tema prescelto è il mercato. Anzi i mercati e i mercanti, sintesi dell'attività economica. Luoghi di contrattazione di paesi del terzo mondo, di realtà variegate e lontane, ritratti in fotografie in bianco e nero da Giovanni Santi, fotografo professionista. Brasile, Turchia, Palestina, Romania: situazioni, personaggi, espressioni, il tutto ritratto dall'obiettivo di Santi che esalta la vivacità e nello stesso tempo l'immutabilità di una azione vecchia quanto il mondo, il baratto. Il calendario è anche arricchito da un intervento di Marcello de Cecco, ordinario di Economia monetaria e creditizia dell'Università La Sapienza di Roma. Si tratta, dunque, di un documento di viaggio attraverso realtà che spesso dimentichiamo. Il calendario, che è anche un documento di viaggio, è in vendita presso la sede della facoltà di Economia, e all’Unisishop, nel cortile del palazzo del Rettorato. Il ricavato della vendita verrà devoluto in beneficenza. Studenti NEWS 8 SPAZI IN CERCA D’AUTORE È uscito il bando per la selezione dei progetti I prossimi appuntamenti 16 gennaio - Palazzo Chigi Saracini In collaborazione con l'Accademia Musicale Chigiana SUD E MAGIA, le tarantelle del Gargano Pino di Vittorio, voce, chitarra battente, tamburello. La voce di questo artista, potente come quella di un cantante d'opera e naturale come quella di un cantore popolare, trasmette atmosfere in cui troviamo speranze, gioie e dolori. 20 e 21 gennaio - Teatro dei Rozzi SERATA DI GALA, omaggio ad Harold Pinter di e con Claudio Morganti. Un monologo di uno degli ultimi maestri del teatro italiano, condotto con aspra ironia. Dal 15 al 31 maggio 2003: è questo il periodo da segnare in rosso nel calendario perché tornerà Spazi in cerca d'autore, il festival autogestito dagli studenti, nell'ambito delle attività della rassegna culturale Parole & Musica. Tutti coloro che vogliono partecipare da protagonisti con uno spettacolo di danza, un concerto, una mostra fotografica o comunque vogliano proporre un'idea artistica, devono presentare i propri progetti entro il 31 gennaio, facendoli pervenire tramite raccomandata a ricevuta di ritorno, o consegnandoli a mano, all'ufficio Produzione culturale, presso il centro Comunicazione e marketing, presso il palazzo del rettorato (possono anche essere inviati per posta elettronica all'indirizzo: [email protected]). Quelli approvati da una specifica commissione artistica e dal Consiglio studentesco dell'ateneo saranno realizzati grazie al sostegno economico dell'università stessa. Saranno visionate tutte le proposte relative alle seguenti discipline: teatro, musica, fotografia, pittura, scultura, danza e cinematografia. Ai ranghi di partenza, dunque. Chi, oltre allo studio, ha una passione per l'arte o vuole mettere alla prova le proprie capacità di intrattenimento, ora ha l'opportunità di salire su un palcoscenico. E sarà l'occasione giusta per "mettersi in mostra" non solo davanti al pubblico della comunità accademica ma anche all'intera città di Siena, poiché ogni performance Riprendono le attività teatrali Le attività teatrali d’Ateneo riprenderanno presto. Chi vorrà far parte del gruppo, è invitato a presentarsi per un incontro preliminare, che servirà a conoscersi e a definire il progetto e le attività. L'appuntamento è per mercoledì 22 gennaio, alle ore 21, nell'aula Magna del Rettorato (Via Banchi di Sotto, 55). Per informazioni contattare l’ufficio Produzione culturale, al secondo piano del Rettorato. Tel.: 0577 /232172 - 232347 E-mail: [email protected] sarà ad ingresso libero. Un'ulteriore caratteristica che contraddistingue il festival degli studenti, come sanno bene i veterani di Spazi in cerca d'autore, è che tutta l'organizzazione degli spettacoli spetterà ai giovani: dall'ideazione alla messa in scena, alla promozione. Il testo integrale del bando, con i requisiti necessari e le modalità per partecipare, è consultabile sul sito dell'Ateneo, all'indirizzo www.unisi.it/paroleemusica/spazi.htm. STUDENTI NEWS è un supplemento a l’UNIVERSITÀ DI SIENA Lettera d’informazione Direttore Responsabile: Maurizio Boldrini Redazione e impaginazione: Centro Comunicazione e Marketing Anna Gorini, Simona Piselli, Silvia Trabalzini, Rossella Lezzi Hanno collaborato: Cristina Bianchi, Romeo Perrotta e-mail: [email protected] Stampa: Centro Stampa dell’Università Via Banchi di Sotto, 55 Tel. 232257 - fax 232375 Le tovagliette di Parole & Musica distribuite alle mense Bandini e Sant’Agata nei mesi di dicembre e gennaio Registrazione presso il Tribunale di Siena n. 448 del 12 novembre 1984