Presentazione Asia A cura di Dal Col Fabio Asia Monte Everest (8.848 m s.l.m.) Lago Bajkal (31.722 km²) Fiume Azzurro/ Chang Jiang ( 6.300 km ) Dati Asia Superficie Popolazione 44,579,000 km2 3,879,000,000 L' Asia è il più vasto dei continenti, con una superficie più di quattro volte maggiore di quella dell'Europa e pari a circa un terzo di tutte le terre emerse. È da notare che l'Asia non è separata fisicamente e geologicamente dall'Europa, con la quale forma un'unica massa continentale, l'Eurasia. La sua identificazione come continente separato è largamente accettata ma solo convenzionale, dovuta a ragioni storiche. Fiume più lungo Il Fiume Azzurro in cinese Chang Jiang è il fiume più lungo dell'Asia e il terzo per lunghezza nel mondo dopo il Rio delle Amazzoni in Sudamerica e il Nilo in Africa. Il fiume è lungo circa 6.300 km. Tradizionalmente è considerato il confine tra la Cina settentrionale e la Cina meridionale. Monte più alto Il Monte Everest è la più alta vetta della Terra, la sua altezza è di 8.848 metri. È situato nella catena dell'Himalaya, al confine tra la Cina e il Nepal. Lago più vasto • Il Lago Bajkal è un lago della Siberia meridionale, diviso fra i territori dell'oblast' di Irkutsk e della repubblica di Buriazia. È stato posto sotto la tutela dell'UNESCO come patrimonio dell'umanità nel 1996. È vasto 31.722 km². Popoli dell’Asia L’ Asia ospita più di tre miliardi di abitanti, circa il 61% dell’intera popolazione mondiale. La crescita demografica pare inarrestabile ed è il problema maggiore del continente, perché le risorse alimentari non crescono altrettanto rapidamente. La distribuzione degli abitanti sul territorio è estremamente irregolare. Le aree desertiche dell’Arabia e della Mongolia sono praticamente disabitate. Anche nelle fredde tundre settentrionali e sugli altopiani del centro la presenza umana è molto scarsa. La densità massima della popolazione si registra nei Paesi umidi con clima monsonico ovvero : India, Cina,Giappone e Indonesia. L’etnia Asiatica ha 2 grandi classificazioni, ovvero quella mongoloide e quella europide. La prima, contraddistinta per la pelle gialla, si trova prevalentemente nell’Asia centrale, orientale e in quella Sud orientale; la seconda invece, composta da individui di pelle chiara oppure bruna, e prevalente dalle sponde del mediterraneo, fino alla Siberia occidentale e all' India. Religioni Asia In medio oriente sono nate le prime civiltà: sumeri, assiri, babilonesi, fenici. Da allora questi territori sono stati un punto di riferimento importante per la civiltà occidentale, grazie alla loro pozione di incontro tra Europa, Asia e Africa. Qui abitano popoli accomunati dalle religioni monoteiste, che sono nate proprio in questo triangolo di terre, tra la Palestina e la Penisola arabica: le religioni ebraica, cristiana e musulmana. Di cui quest’ultima è senza dubbio la più praticata. L’Asia e le sue lingue Turkestan Regione storica dell'Asia centrale, i cui abitanti parlano idiomi del ceppo linguistico turco. Il Turkestan si divide in orientale e occidentale, quest’ultimo si estende dal Mar Caspio fino alle soglie del deserto del Gobi. Politicamente è diviso tra Kazakistan, Uzbekistan,Turkmenistan, Tagikistan e Kirghizistan (gran parte del settore occidentale cioè del Turkestan Occidentale). La popolazione del Turkestan, in prevalenza nomade e seminomade, si dedica soprattutto alla pastorizia, che costituisce l'unica importante attività economica. Storia del Turkestan Regione estremamente composita, ebbe vicende storiche solo occasionalmente unitarie. Divisa in due grandi aree dalla catena del Tien Shan e dal Pamir, fu soggetta all'influenza turca nella zona occidentale e cinese in quella orientale. Un tentativo di unificazione fu tentato dai T'ang, da Gengis Khān (sec. XIII) e da Tughlul Timūr nel secolo successivo. Nel sec. XVI Uzbechi, Turkmeni e Kazachi occuparono stabilmente la zona occidentale nella quale dominarono (1731-1876) sino alla conquista russa. Nella zona orientale si imposero gli Uiguri (sec. XI), che diedero alla regione la loro lingua e la religione buddhista. Ma periodiche rivolte si susseguirono, a opera dei musulmani, anche dopo la conquista cinese tanto che, nel 1863 si costituì il regno di Kasqharia indipendente da Pechino. Questo, riannesso in parte alla Cina e in parte ceduto alla Russia (1881) subì soprattutto l'influenza russa. Con il nome di Sinkiang (Nuovo confine) la regione fu presidiata dalle truppe sovietiche sino al 1942. Nel 1949-50 fu riconquistata dalle truppe comuniste cinesi e annessa alla Cina come Regione autonoma degli Uiguri (1955). Russia La sola parte asiatica della Russia, rappresenta lo stato più esteso dell’Asia. È vasta all’incirca 13 milioni di km2 e conta 110 milioni di abitanti. È la più estesa delle quindici repubbliche che facevano parte del vastissimo territorio dell’Unione Sovietica. Qualcosa di più sulla Russia.. • La Russia ha circa 40.000 km di confini; ad Ovest confina con vari stati europei e con alcune repubbliche dell’ex Unione Sovietica, a sud con gli stati dell’Asia Centrale, a Nord e ad Est con tre oceani (Mar Glaciale Artico, Oceano Atlantico, Oceano Pacifico) . • Il clima è prevalentemente continentale, anche se in alcune zone l’influenza del mare dà ad esso caratteristiche di clima temperato. Il Paese dispone di moltissime risorse naturali dall’oro al petrolio, dal ferro al carbone e ai diamanti. • Il territorio russo è per l'assoluta maggioranza costituito da pianure e superfici poco rilevate (tabulari), partendo dall'estremo ovest per arrivare alla costa del Pacifico; le montagne occupano una piccola percentuale del territorio, per lo più in posizione periferica rispetto alla totalità di quest'ultimo Cina La cina rappresenta il paese più popolato dell’Asia, con più 1,3 miliardi di abitanti, su una superficie di 9,5 milioni di km2 . È storicamente divisa in Cina interna e in Cina esterna, la prima molto più densamente abitata rispetto alla seconda. I confini della cina si estendono per più di 20000 km Qualcosa in più sulla Cina.. • • • La Cina è caratterizzata da una millenaria struttura unitari derivante soprattutto dal lungo potere imperale, dalla diffusione del confucianesimo, dall' uso di un unico sistema di scrittura, di pesi e misure. Dal 1958 in Cina viene adottato in pynin una forma di cinese in caratteri occidentali, necessario per poter fare ordini sulle traduzione occidentali, dato che ogni paese traduceva i nomi cinesi in modo diverso. La Cina, nonostante negli ultimi anni abbia registrato altissimi tassi di sviluppo economico, la metà della popolazione attiva è ancora impegnata nell’agricoltura. Questo sviluppo sta facendo aumentare il divario della ricchezza delle regioni orientali, rispetto a quelle occidentali.