IL PRESIDENTE DEL COMITATO TECNICO ORDINATORE
VISTO
lo Statuto dell’Università Telematica e-Campus e successive modificazioni;
VISTA
la legge 23 agosto 1988, n. 370, concernente “l’esenzione dell’imposta di bollo per le
domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche”;
VISTO
la legge 9 maggio 1989 n. 168, recante “norme sull’autonomia universitaria”;
VISTA
la legge 7 agosto 1990 n. 241, in materia di “procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTA
la legge 29 luglio 1991, n. 243, in materia di “operatività delle università non statali
legalmente riconosciute”;
VISTA
la legge 31 dicembre 1996, n. 675, in materia di “tutela delle persone e altri soggetti
rispetto al trattamento dei dati personali”;
VISTO
il D.M. 3 novembre 1999, n. 509, recante “norme concernenti l’autonomia didattica
degli atenei”;
VISTO
il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante “disposizioni legislative in materia di
documentazione amministrativa”;
VISTO
il decreto interministeriale del 17 aprile 2003, recante “criteri e procedure di
accreditamento dei corsi di studio a distanza delle università statali e non statali e
delle istituzioni universitarie, abilitate a rilasciare titoli accademici, di cui all'articolo
3 del decreto 3 novembre 1999, n. 509”;
VISTO
il D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, in materia di “protezione dei dati personali”;
VISTA
la legge 15 aprile 2004, n. 106, recante “norme relative al deposito legale dei
documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico”;
VISTA
la legge 11 febbraio 2005, n. 15, e successive modificazioni e integrazioni,
concernenti “modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti
norme generali sull’azione amministrativa”;
VISTO
il D.M. 18 marzo 2005, contenente “modificazioni agli allegati del D.M. 4 ottobre
2000”;
VISTO
il D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, recante “norme in materia di deposito legale dei
documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico”;
VISTA
la legge 30 dicembre 2010, n. 240, ed in particolare l’art. 24;
VISTO
il D.M. 24 maggio 2011, n. 242, recante “criteri per la valutazione delle attività
didattiche e di ricerca svolte dai titolari dei contratti di cui all’art. 24, comma 3,
lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240”;
VISTO
il D.M. 25 maggio 2011, n. 243, recante “criteri e parametri per la valutazione
preliminare dei candidati di procedure pubbliche di selezione dei destinatari di
contratti di cui all’art. 24, comma 2, lettera c), della legge 30 dicembre 2010, n.
240”;
VISTA
la legge 12 novembre 2011, n. 183 ed in particolare l’art. 15 recante disposizioni in
materia di certificati e dichiarazioni sostitutive;
VISTO
il D.M. 12 giugno 2012 n. 159 concernente la rideterminazione dei settori
concorsuali raggruppati in macrosettori concorsuali;
VISTO
il proprio decreto n. 03/15 del 27 gennaio 2015, inerente il regolamento per la
selezione pubblica dei ricercatori;
VISTO
il proprio decreto n. 04/15 del 27 gennaio 2015, inerente il regolamento integrativo
del rapporto contrattuale dei Ricercatori a tempo determinato e indeterminato;
VISTO
il Codice Etico dell’Ateneo;
VISTE
le delibere del Comitato Tecnico Ordinatore e del Consiglio di Amministrazione della
Fondazione e-Campus;
ACCERTATO che per i posti banditi è stata prevista la necessaria copertura finanziaria;
DECRETA
Il seguente «bando per la copertura di n. 11 posti di ricercatore universitario a tempo
determinato ai sensi dell’art. 24 comma 3 lettera a) della L. 240/2010 per attività didattiche e di
ricerca»:
Art. 1 – Oggetto della selezione
E’ indetta una procedura selettiva per titoli e discussione pubblica per il reclutamento di n. 11
posti di ricercatore universitario a tempo determinato ai sensi dell’art. 24 comma 3 lettera a)
della L. 240/2010 per i seguenti settori concorsuali:
FACOLTA’ DI LETTERE
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
Descrizione del progetto di
ricerca
Lingua straniera
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
Descrizione del progetto di
ricerca
Lingua straniera
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
08/C1 – DESIGN E PROGETTAZIONE TECNOLOGICA
DELL'ARCHITETTURA
ICAR/13 - Disegno industriale
Tempo definito
Design generativo computazionale
La ricerca dovrà appuntarsi su teorie e metodi, tecniche e
strumenti del progetto del prodotto industriale di moda e
d’arredo - materiale o virtuale - nei suoi caratteri formali e d'uso
e nelle relazioni che esso instaura con il contesto spaziale e
ambientale e con quello dell'industria e del mercato. Nello
specifico riguarderà le attività tecnico-progettuali che, dalla fase
di ideazione, conducono alla fase di produzione focalizzandosi
sulle tecniche di rappresentazione morfologica, materica e
funzionale degli artefatti conseguenti all’avvento di nuovi
processi che integrano strumenti di modellazione digitale
generativa e tecnologie di fabbricazione digitale.
Conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
12
1
08/E1 – DISEGNO
ICAR/17 - Disegno
Tempo definito
Analisi dei valori espressivi e comunicativi nella
rappresentazione della moda, del prodotto d’arredo e
dell'architettura.
La ricerca dovrà appuntarsi sulla rappresentazione della moda,
del prodotto d’arredo, dell'architettura, nella sua ampia
accezione di mezzo conoscitivo delle leggi che governano la
struttura formale, di strumento per l'analisi dei valori esistenti,
di atto espressivo e di comunicazione visiva dell'idea alle diverse
dimensioni scalari; sui fondamenti geometrico-descrittivi del
disegno e della modellazione informatica, le loro teorie ed i loro
metodi; sul rilievo, come strumento di conoscenza della realtà,
sul disegno come linguaggio grafico, infografico e multimediale,
applicato al processo progettuale dalla formazione dell'idea alla
sua definizione esecutiva.
Conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
12
1
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
Descrizione del progetto di
ricerca
Lingua straniera
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
10/C1 – TEATRO, MUSICA, CINEMA, TELEVISIONE E MEDIA
AUDIOVISIVI
L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione
Tempo definito
Tecnologie, linguaggi e forme visive e audiovisive per la
documentazione e la comunicazione.
La ricerca indagherà lo sviluppo delle tecnologie e dei linguaggi
audiovisivi in relazione alla documentazione e alla
comunicazione della produzione artistica nei settori della moda
e del design. Il percorso cercherà di porre in evidenza: le affinità
tra i diversi settori sul piano semantico in una visione critica
sincronica, la funzionalità del cinema, della televisione e del web
e delle loro forme di comunicazione nella realizzazione di una
documentazione dei settori citati, le relazioni e reciproche
influenze tra i diversi settori nella realizzazione e nella creazione
di nuove forme comunicative in un’ottica sinestetica e
crossmediale.
Conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
12
1
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
10/E1- FILOLOGIE E LETTERATURE MEDIO-LATINA E ROMANZE
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
Tempo definito
Letteratura in lingua d’oïl fuori di Francia nei secc. XIII-XIV
Descrizione del progetto di
ricerca
Il Ricercatore, che dovrà dimostrare anche competenza
nell'intero dominio linguistico gallo-romanzo, sulla base di
un'approfondita conoscenza del francese antico e di solide
competenze filologiche e storico-letterarie (auspicabilmente
testimoniate dalla sua precedente produzione scientifica), dovrà
svolgere ricerche finalizzate allo studio della produzione in
lingua d’oïl al di fuori della Francia, per esempio nell'Oriente
latino e/o nell'Italia settentrionale, nei secoli XIII-XIV.
Conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1 e della
lingua francese almeno di livello B2.
Lingua straniera
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
Settore concorsuale
12
1
10/F1- LETTERATURA ITALIANA
S.S.D.
L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
Tempo definito
La prosa letteraria dalle origini al Trecento e il rapporto con le
fonti.
Descrizione del progetto di
ricerca
Il ricercatore dovrà dimostrare sicura competenza nella
letteratura italiana nei secoli indicati con ampiezza tematica e di
genere,
anche
(auspicabilmente) tramite
precedenti
pubblicazioni. Sulla base di tale acquisita competenza il progetto
di ricerca si concentrerà sulle modalità di costruzione del testo
in prosa (di carattere narrativo, scientifico, morale e/o didattico)
con particolare riguardo alle tipologie di riuso di fonti precedenti
utilizzate in forma strutturante e/o puntuale.
Conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
Lingua straniera
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
12
1
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
10/F3- LINGUISTICA E FILOLOGIA ITALIANA
L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
Tempo definito
La didattica della lingua italiana nella scuola secondaria di
secondo grado (1970-2015)
Descrizione del progetto di
ricerca
Il Ricercatore, sulla base di solide conoscenze di linguistica
sincronica, di didattica delle lingue e di sociolinguistica
(auspicabilmente testimoniate dalla sua precedente produzione
scientifica), dovrà svolgere ricerche finalizzate allo studio
dell’evoluzione dell’insegnamento della lingua italiana nella
scuola secondaria di secondo grado nel periodo che va dagli
anni ’70 del Novecento a oggi.
Lingua straniera
È richiesta la conoscenza della lingua inglese pari almeno al
livello B1.
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
12
1
10/F3- LINGUISTICA E FILOLOGIA ITALIANA
L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
Tempo definito
La lingua del melodramma tra XVII e XIX secolo in Italia e in
Europa
Descrizione del progetto di
ricerca
Il Ricercatore, sulla base di solide conoscenze di storia della
lingua, di stilistica e di metrica italiana (auspicabilmente
testimoniate dalla sua precedente produzione scientifica), dovrà
svolgere ricerche finalizzate allo studio dei caratteri e
dell’evoluzione della lingua del melodramma italiano, dalle
origini all’Ottocento, dedicando attenzione anche ai testi
prodotti da librettisti stranieri.
Lingua straniera
È richiesta una conoscenza della lingua inglese pari almeno al
livello B1. È richiesta una conoscenza della lingua francese pari
almeno al livello B2.
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
12
1
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
10/M1 – LINGUE, LETTERATURE E CULTURE GERMANICHE
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
Tempo definito
Sintassi, semantica e pragmatica delle lingue germaniche.
Descrizione del progetto di
ricerca
Il candidato dovrà dimostrare la conoscenza storico-linguistica
delle due principali lingue germaniche e di almeno un’altra
lingua dello stesso dominio linguistico (per es. neerlandese),
auspicabilmente testimoniata dalla precedente produzione
scientifica. Avvalendosi di solide basi di ordine storico, il
progetto del candidato verterà principalmente sulla linguistica
sincronica, in particolare nei campi della sintassi, della
semantica e della pragmatica.
Lingua straniera
È richiesta la conoscenza della lingua inglese e della lingua
tedesca a livello B2.
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
12
1
10/H1 - LINGUA, LETTERATURA E CULTURA FRANCESE
L-LIN/03 - Letteratura francese
Tempo definito
Tipologie testuali e varietà tematica nella letteratura francese
dal XVI al XVIII secolo
Descrizione del progetto di
ricerca
Lingua straniera
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
Descrizione del progetto di
ricerca
Lingua straniera
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
Settore concorsuale
S.S.D.
Regime di impiego
Titolo del progetto di ricerca
La ricerca dovrà orientarsi verso la diversificazione testuale e dei
generi letterari, oltre che nell'analisi della loro evoluzione nel
corso dei secoli indicati, in rapporto a temi e contenuti.
Il candidato dovrà dimostrare perciò ampiezza di competenze
(auspicabilmente
desumibili
anche
dalla
produzione
precedente) in relazione allo studio della letteratura francese
dal XVI al XVIII secolo nella sua ricca varietà tematica e testuale
eventualmente anche nei riflessi su altre letterature europee.
Conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
12
1
10/L1 – LINGUE, LETTERATURE E CULTURE INGLESE E ANGLOAMERICANA.
L-LIN/12 - Lingua e traduzione – Lingua inglese
Tempo definito
Lingua e traduzione inglese fra diacronia e sincronia
Il candidato dovrà mostrare di possedere buone conoscenze di
glottodidattica, di insegnamento della lingua e capacità di
riflessione metalinguistica e pragmatica. Il candidato porterà
avanti un progetto di ricerca mirato alla riflessione teorica, alla
storia delle pratiche traduttive e all’esercizio pratico della
traduzione, letteraria e non letteraria, generica e specialistica,
con particolare riguardo ai rapporti fra traduzione e nuove
tecnologie.
È richiesta, oltre alla conoscenza dell'inglese, la conoscenza di
una seconda lingua straniera diversa dall'italiano, almeno a
livello B1.
12
1
11/A2 – STORIA MODERNA
M-STO/02 - Storia moderna
Tempo definito
Il formarsi dell’Europa nell’età moderna.
Descrizione del progetto di
ricerca
Entro l’arco cronologico di pertinenza disciplinare il ricercatore
porterà avanti un progetto di ricerca relativo al progressivo
formarsi nel corso dei secoli di un’unità sociale, culturale,
economica, politica e di saperi scientifici di carattere europeo.
Focalizzato sull’Europa occidentale, il progetto potrà
eventualmente comprendere anche l’Europa orientale.
Lingua straniera
Conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
Massimo numero di
pubblicazioni da sottoporre a
valutazione
Posti
12
1
Art. 2 – Requisiti di partecipazione
1. Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati in possesso di ambedue i
seguenti requisiti:
•
•
possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente, conseguito in Italia o all’estero. In via
transitoria, fino all’anno 2015, ai sensi di quanto previsto dall’art. 29, comma 13 della Legge
30/12/2010 n. 240, possono altresì partecipare alla procedura di selezione anche i soggetti in
possesso di laurea magistrale o equivalente, unitamente ad un curriculum scientifico-professionale
idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
ai sensi della lettera b) del comma 2 dell’art. 24 della legge 240/10 e del regolamento di Ateneo per
la selezione pubblica dei ricercatori, possesso della titolarità per almeno tre anni di almeno un
insegnamento svolto in modalità telematica presso un Ateneo italiano o straniero.
2. I requisiti di cui al comma precedente devono essere posseduti alla data di pubblicazione del
bando che indice la procedura di selezione.
3. Sono esclusi dalle selezioni di cui al presente regolamento i soggetti già assunti a tempo
indeterminato come professori universitari, di prima o di seconda fascia, o come ricercatori,
ancorché cessati dal servizio.
4. Sono esclusi dalle selezioni di cui al presente bando i soggetti che hanno avuto contratti in
qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24
della legge n. 240/2010 presso l’Ateneo o anche presso altre Università, statali, non statali o
telematiche, nonché con gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della legge n. 240/2010 per un
periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi
complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti
non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la
normativa vigente.
5. Sono altresì esclusi dalle selezioni di cui al presente regolamento coloro che abbiano un grado
di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, o relazione di coniugio, con un
professore appartenente alla struttura che effettua la proposta di attivazione del contratto,
ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione
dell’Ateneo.
Art. 3 – Domande di partecipazione
1. Per partecipare alla procedura selettiva il candidato è tenuto a farne domanda esclusivamente
online al Rettore dell’Università Telematica eCampus entro il termine perentorio di 15 giorni
successivi al giorno della pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale, utilizzando
esclusivamente la via informatica tramite l’apposito format pubblicato sul portale d’Ateneo,
all’indirizzo http://www.uniecampus.it/ateneo/bandi-e-concorsi/.
2. Alla domanda dovrà essere allegato, sempre con modalità telematica e in formato pdf:
a) curriculum, debitamente firmato, della propria attività didattica e scientifica nel quale
deve essere indicato un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) intestato al
candidato;
b) la dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.
445/2000, attestante il possesso di tutti i titoli in esso riportati (Allegato A);
c) elenco firmato delle pubblicazioni presentate in allegato alla domanda;
d) pubblicazioni, in unica copia, inserite seguendo l’ordine dell’elenco;
e) copia del documento d’identità in corso di validità, datato e firmato;
f) copia del codice fiscale, datato e firmato; per i cittadini stranieri che non fossero in
possesso del codice fiscale sarà determinato, a cura dell’Università, un codice di
identificazione personale.
3. Non verranno prese in considerazione e, pertanto, il candidato verrà escluso dalla
partecipazione alla procedura selettiva:
• le domande mancanti di uno o più documenti di cui alle lettere a), b) ed e);
• le domande caratterizzate dalla presenza di uno o più documenti di cui alle lettere a), b)
ed e) non firmato;
• le domande mancanti di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) intestata al
candidato;
• le domande pervenute con modalità diverse rispetto a quelle indicate al punto 3.1;
• le domande pervenute oltre il termine previsto nel presente bando.
4. In caso di superamento del numero massimo previsto dal precedente art. 1, la Commissione
giudicatrice valuterà le prime 12 pubblicazioni secondo un ordine rigorosamente alfabetico.
5. La tesi di dottorato, ai sensi del D.M. n. 243 del 25 maggio 2011, è da considerarsi una
pubblicazione. Nel caso in cui il candidato intenda presentarla, dovrà pertanto conteggiarla nel
numero massimo previsto dall’art. 1 del bando.
6. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del
contenuto delle dichiarazioni sostitutive.
7. Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso altre
Amministrazioni e/o in altre procedure concorsuali.
8. La data del colloquio verrà comunicata esclusivamente tramite posta elettronica certificata
(PEC) al suddetto indirizzo almeno 10 giorni prima della convocazione e, con i medesimi termini,
con la pubblicazione nel sito istituzionale dell’Ateneo nella sezione concorsi.
9. Il candidato portatore di handicap dovrà specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio
handicap, ai sensi della L. 104 del 5 febbraio 1992.
Art. 4 – Commissione giudicatrice
1. La Commissione giudicatrice è nominata dal Rettore sentita la struttura didattico-scientifica che
ha richiesto l’attivazione della procedura, ed è costituita da tre membri:
a) un Professore di prima o seconda fascia appartenente al settore concorsuale indicato ai fini del
reclutamento;
b) un membro nominato dal Consiglio di Amministrazione scelto tra docenti o esperti della
disciplina;
c) dal Direttore generale o da un suo delegato.
2. Nella prima seduta la Commissione giudicatrice predetermina:
• i criteri da utilizzare per la valutazione preliminare dei candidati nel rispetto di quanto
previsto dal DM 25 maggio 2011 n. 243;
• i criteri da utilizzare per l’attribuzione di un punteggio ai titoli e a ciascuna delle
pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione pubblica con la
Commissione ed a seguito della stessa, nel rispetto dei principi dei seguenti principi e
criteri generali:
o dovrà tener conto anche dell’attinenza di ciascun titolo e pubblicazione con il settore
concorsuale e/o settori scientifico-disciplinari previsti dal presente bando;
o dovrà tener conto anche dell’attinenza di ciascun titolo e pubblicazione con il
programma di ricerca previsto nel presente bando;
o nel valutare i titoli costituiti dalla titolarità di incarichi insegnamento a livello
universitario, dovrà distinguere tra attività didattica svolta in modalità frontale e
attività didattica svolta in modalità telematica valorizzando quest’ultima.
3. La Commissione, ai fini della valutazione della prova orale di conoscenza della lingua straniera,
può avvalersi di un membro esterno alla Commissione medesima da individuarsi tra i docenti
dell’Ateneo, o in mancanza, di altri Atenei privati o pubblici, titolari di insegnamenti relativi alla
lingua straniera.
4. La Commissione può avvalersi, compatibilmente con le attività da svolgere, di strumenti
telematici.
Art. 5 – Ricusazione
1. Eventuali istanze di ricusazione da parte dei candidati, ai sensi degli artt. 51 e 52 del Codice di
Procedura Civile, devono essere presentate nel termine perentorio di dieci giorni dalla
pubblicazione della composizione della Commissione sul sito web dell’Ateneo.
Art. 6 – Selezione e criteri di valutazione
1. La selezione preliminare tra i candidati ammessi è effettuata dalla Commissione nel rispetto dei
criteri definiti nella prima riunione della Commissione e di quanto previsto dal DM 25 maggio
2011 n. 243.
2. Sono valutabili le pubblicazioni ed i seguenti titoli:
• Dottorato di ricerca di ricerca o equipollenti conseguito in Italia o all'Estero;
• eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero;
• documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri;
• organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o
partecipazione agli stessi;
• titolarità di brevetti relativamente ai settori concorsuali nei quali è prevista;
• relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
• premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.
3. La valutazione di ciascuna pubblicazione e titolo indicato dal comma precedente è effettuata
considerando specificamente la significatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità
dell'attività di ricerca svolta dal singolo candidato.
4. La Commissione giudicatrice effettua la valutazione comparativa delle pubblicazioni o testi
accettati per la pubblicazione e, in ogni caso la tesi di dottorato o dei titoli equipollenti, sulla base
dei criteri definiti nella prima riunione della Commissione previsti dal DM 25 maggio 2011 n. 243.
5. La Commissione giudicatrice deve altresì valutare la consistenza complessiva della produzione
scientifica del candidato, l'intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi,
adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall'attività di ricerca, con
particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
6. La Commissione, a seguito della valutazione preliminare dei candidati, esprime un giudizio
analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, compresa la tesi di dottorato.
7. A seguito della valutazione preliminare, i candidati comparativamente più meritevoli nella
misura del 20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unità, con
deliberazione assunta a maggioranza dei componenti della Commissione, sono ammessi alla
discussione pubblica con la medesima Commissione dei titoli e della produzione scientifica.
8. I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
9. Contestualmente alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni, è previsto lo svolgimento di una
prova orale volta ad accertare l'adeguata conoscenza della lingua straniera richiesta.
10. A seguito della discussione sostenuta dai candidati, la Commissione attribuisce un punteggio ai
titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai medesimi, sulla base dei criteri predeterminati
dalla Commissione ai sensi del presente bando, nonché alla prova orale di lingua di cui al
precedente punto 6.4.
11. Gli atti della Commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, con allegati i giudizi
analitici espressi sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica di ciascun candidato,
nonché dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti.
12. Per essere ammessi a sostenere la discussione e la prova orale della lingua straniera richiesta, i
candidati dovranno essere muniti di documento di riconoscimento in corso di validità.
13. La discussione dei titoli e delle pubblicazioni viene svolta in lingua italiana.
Art. 7 – Graduatoria di merito
1. Sulla base dei punteggi complessivi assegnati, la Commissione redige all’unanimità, o con
deliberazione assunta a maggioranza, la graduatoria di merito, individuando il candidato idoneo e
dichiarando il vincitore della selezione.
2. La suddetta graduatoria ha validità esclusivamente in caso di rinuncia alla chiamata da parte del
candidato vincitore, ovvero per mancata assunzione in servizio dello stesso.
3. In caso di rinuncia alla chiamata da parte del candidato vincitore ovvero di mancata assunzione
in servizio dello stesso, l’Università può formulare la proposta di chiamata al primo candidato
successivo in graduatoria rispetto al chiamato.
Art. 8 – Approvazione degli atti
1. Il Presidente del Comitato Tecnico Ordinatore (Rettore) accerta la regolarità formale degli atti
con proprio decreto, di cui è data pubblicità sul sito internet dell’Ateneo.
2. Il decreto di approvazione degli atti e la relazione finale della Commissione sono trasmessi al
Comitato Tecnico Ordinatore, il quale, entro 60 giorni dal ricevimento degli atti, formula la
proposta di chiamata del candidato vincitore e la trasmette al Consiglio di Amministrazione per
l’approvazione, nonché ai competenti uffici dell’Amministrazione per la pubblicazione sul sito
dell’Ateneo.
3. La delibera di chiamata è effettuata dal Consiglio di Amministrazione che determina altresì la
data della presa di servizio.
Art. 9 – Stipula del contratto
1. Il rapporto di lavoro che si instaura tra l’Università ed il ricercatore a tempo determinato è
disciplinato da un contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato con
regime di impegno a tempo definito ed è regolato dalle disposizioni vigenti in materia, anche per
quanto attiene al trattamento fiscale, assistenziale e previdenziale previsto dalla normativa
vigente.
2. L’Università eCampus provvede alla copertura assicurativa per rischi da infortunio e
responsabilità civile.
3. I contratti stipulati ai sensi del presente bando non danno diritto in ordine all’accesso ai ruoli.
4. I ricercatori a tempo determinato hanno contratti di durata triennale prorogabili per soli due
anni, per una sola volta, previa valutazione positiva delle attività didattiche e di ricerca svolte,
effettuata sulla base di modalità, criteri e parametri definiti dal “Regolamento per la selezione
pubblica dei ricercatori”.
5. L’eventuale richiesta di proroga, motivata con riferimento alle esigenze di ricerca e di didattica,
è avanzata dalla struttura che ha formulato la proposta di chiamata.
6. La proroga del contratto è subordinata al giudizio positivo espresso da un’apposita
Commissione, composta secondo le disposizioni contenute nel “Regolamento per la Selezione
Pubblica dei Ricercatori”, sulla base di una relazione, predisposta dalla struttura interessata,
sull’attività didattica e di ricerca svolta dal ricercatore, ai sensi del Decreto Ministeriale n. 242 del
24 maggio 2011.
Art. 10 – Compiti del ricercatore a tempo determinato
1. Il ricercatore dovrà svolgere attività di ricerca, di didattica integrativa e di servizio agli studenti
nell’ambito del settore concorsuale oggetto della procedura e nel rispetto dei regolamenti
d’Ateneo.
2. In particolare il ricercatore:
- svolge attività di ricerca scientifica nell’ambito del proprio settore concorsuale;
- svolge attività didattica secondo le determinazioni dei competenti organi accademici;
- partecipa alle Commissioni di verifica del profitto degli studenti e alle Commissioni di
laurea, anche seguendo lo svolgimento delle tesi;
- svolge compiti di tutorato e di orientamento agli studenti, stabilendo un calendario di
ricevimento;
- può assumere funzioni di responsabilità nei progetti di ricerca;
- partecipa alle attività della Facoltà e alle riunioni delle Commissioni didattiche.
3. L’impegno annuo complessivo è stimato in 750 ore, di cui 200 ore dedicate allo svolgimento
dell’attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti.
4. L’attività didattica a distanza verrà svolta esclusivamente mediante gli applicativi e le modalità
erogative previste dal regolamento di Ateneo.
5. La cessazione del rapporto di lavoro è determinata dalla scadenza del termine o dal recesso di
una delle due parti o da ogni altra causa di risoluzione prevista dalla normativa vigente.
6. Durante i primi tre mesi ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto in qualsiasi
momento, senza obbligo di preavviso né di indennità sostitutiva del preavviso.
Art. 11 – Incompatibilità
1. I contratti di cui al presente bando non sono cumulabili né con analoghi contratti, né con borse
di Dottorato di ricerca, né con assegni di ricerca, né, in generale, con qualsiasi borsa di studio o
assegno a qualunque titolo conferiti anche da enti terzi, con l’eccezione dei finanziamenti per
l’attività di ricerca o stage all’estero, in quanto funzionali al programma di ricerca.
2. Sono inoltre incompatibili con qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso enti pubblici
o privati.
Art.12 – Sede operativa
1. La sede di lavoro è Novedrate; l’Università, peraltro, potrà assegnare il Ricercatore presso una
delle sedi distaccate dell’Università.
2. Sarà possibile, inoltre, per il ricercatore sottoporre al Consiglio di Amministrazione, previo
parere favorevole del Comitato Tecnico Ordinatore, la richiesta di trasferimento presso una delle
sedi distaccate.
Art. 13 – Trattamento giuridico
1. Il Consiglio della struttura interessata determina all’inizio dell’attività e di ogni anno
accademico, sentito il ricercatore interessato, gli impegni e le modalità di esercizio delle funzioni
scientifiche e di quelle didattiche, in conformità al regolamento integrativo al contratto presente
sul sito web dell’Ateneo.
2. L'impegno orario annuo complessivo per lo svolgimento delle attività di didattica, di didattica
integrativa e di servizio agli studenti su corsi specifici, è pari a 200 ore.
3. Il carico didattico deve in ogni modo soddisfare le esigenze didattiche dell’Ateneo. Il ricercatore
deve altresì essere disponibile per attività di didattica frontale, ove per didattica frontale si
intendono seminari, lezioni sincrone e asincrone e di ricevimento in aula virtuale.
4. L’attività di didattica deve essere svolta nell’ambito del settore scientifico disciplinare indicato
nel bando di concorso o in settori affini.
5. Al termine di ogni anno di attività, il ricercatore a tempo determinato è tenuto a depositare
presso la struttura di afferenza una relazione dettagliata sull’attività svolta, sulla quale il Consiglio
della struttura stessa esprime il proprio giudizio.
6. Per quanto non previsto dal presente Bando e per quanto compatibili, si applicano le
disposizioni contenute nel “Regolamento per la selezione pubblica dei ricercatori”, nel
“Regolamento integrativo del rapporto contrattuale dei ricercatori a tempo determinato e
indeterminato” e le disposizioni che regolano il trattamento giuridico dei ricercatori di ruolo.
Art. 14 – Trattamento economico
1. Il trattamento economico spettante al ricercatore a tempo determinato è pari al trattamento
economico iniziale dei ricercatori universitari confermati nel medesimo regime di impegno.
2. Ai ricercatori a tempo determinato non si applicano le progressioni economiche e di carriera
previste per i ricercatori a tempo indeterminato.
Art. 15 – Risoluzione anticipata del contratto
1. Per la risoluzione anticipata del contratto il ricercatore è tenuto a dare un preavviso di almeno
30 giorni.
2. In caso di mancato preavviso l'Amministrazione ha diritto di trattenere all’interessato un
importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso non dato.
Art. 16 – Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196, e successive modificazioni ed integrazioni, i
dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Università telematica e-Campus –
Ufficio Concorsi – per le finalità di gestione della selezione.
2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione,
pena l’esclusione dalla procedura.
Art. 17 – Clausole di salvaguardia
1. L’Ateneo si riserva di revocare e/o non dare corso alla presente procedura in caso di
sopravvenute modifiche normative, regolamentari ovvero per atti amministrativi generali adottati
dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Art. 18 – Responsabile del procedimento
1. Responsabile del procedimento è il Dott. Marco Margarita (tel. 031/79421 - e-mail:
[email protected]).
Art. 19 – Disposizioni finali
1. Per tutto quanto non previsto dal presente bando e dal regolamento per la selezione pubblica
dei ricercatori, si applica, in quanto compatibile, la vigente normativa universitaria e quella in
materia di accesso agli impieghi nella Pubblica Amministrazione.
Dato a Novedrate, 27 gennaio 2015
D.P.C.T.O. n° 08/15
Il Presidente del Comitato Tecnico Ordinatore
Prof. Carlo Maria Bartolini
“ALLEGATO A”
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETÀ
(art. 47 DPR n. 445/2000)
Il/La sottoscritto/a
COGNOME __________________________________ NOME ____________________________
(le donne coniugate indicano il cognome da nubile)
CODICE FISCALE _________________________CITTADINANZA: ______________________
NATO/A A _______________________________ PROV. _________ IL __________________
RESIDENTE A __________________________________________ PROV. ______________
INDIRIZZO _____________________________________________ C.A.P. ______________
TELEFONO: ______________________________ CELL. _____________________________
E-MAIL: _________________________________________________________________
P.E.C. (obbligatoria):_________________________________________________________
consapevole delle responsabilità penali in cui può incorrere in caso di dichiarazione mendace
DICHIARA:
1) che i seguenti documenti sono conformi agli originali:
a) _____________________________________________composto da n. ______________fogli
b) _____________________________________________composto da n. ______________fogli
c) _____________________________________________composto da n. ______________fogli
d) _____________________________________________composto da n. ______________fogli
e) _____________________________________________composto da n. ______________fogli
2) di essere autore / coautore delle seguenti pubblicazioni e lavori e che questi sono conformi agli
originali:
Titolo della
pubblicazione
Anno di
pubblicazione
Autore / Coautore
Pagine da / a
File composto da
n.fogli
3) di essere stato titolare dei seguenti insegnamenti erogati in modalità a distanza:
A.A.___/___ Ateneo ____________________ Insegnamento ________________________ SSD___
A.A.___/___ Ateneo ____________________ Insegnamento ________________________ SSD___
A.A.___/___ Ateneo ____________________ Insegnamento ________________________ SSD___
A.A.___/___ Ateneo ____________________ Insegnamento ________________________ SSD___
A.A.___/___ Ateneo ____________________ Insegnamento ________________________ SSD___
A.A.___/___ Ateneo ____________________ Insegnamento ________________________ SSD___
Dichiara altresì di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente
nell’ambito del procedimento per il quale vengono resi.
Luogo e data _________________________
Il dichiarante
_____________________________
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IL PRESIDENTE DEL COMITATO TECNICO ORDINATORE VISTO