N. 1 2015
Aria pulita,
ovunque
ESTRAZIONE DELLE POLVERI PER DAIMLER
L’ARTE DELLA PULIZIA DELL’ARIA NEI MUSEI
CINQUE RACCONTI DALL’IMPERO DI MEZZO
CAMFIL: Soluzioni per l’aria pulita
EDIT OR IALE: M AG N US YN G E N
Uno sguardo
a Est
Il panorama aziendale per le multinazionali è in
continua evoluzione, a causa di una molteplicità
di tendenze globali.
Da molti anni, il settore produttivo si sta spostando
sempre di più verso ambienti a basso costo, regio­
ni con popolazione in crescita e mercati in via di
sviluppo.
La globalizzazione è in continua crescita grazie
all’interazione, sempre più consistente, tra persone,
aziende, governi e nazioni. L’urbanizzazione sta
congestionando le principali metropoli, dove la
popolazione è sempre più soggetta a malattie cau­
sate dall’inquinamento dell’aria e ad altri problemi
tipici delle città. Per completare il quadro, potrem­
mo aggiungere i cambiamenti demografici e sociali, il mutamento dei poteri economici, le scoperte
tecnologiche e i cambiamenti climatici.
Mentre i mercati mondiali si sviluppano in modo
costante, promuovendo il cambiamento anche
all’interno del nostro settore, Camfil ha risposto
in vari modi a questa sollecitazione, crescendo nel
mondo e diffondendo l’esperienza della filtrazione
dell’aria in nuovi Paesi e regioni, a vantaggio di
molti clienti importanti.
La Cina è uno degli esempi più significativi: il
tour internazionale di Camfil in questo numero
fa una sosta speciale in questo paese. La Cina è un
mercato in notevole crescita, nonché un importan­
te centro di produzione per Camfil: cinque articoli illustrano alcuni recenti progetti in corso per
clienti di vari settori industriali.
Camfil in Cina
Camfil è attiva in Cina fin dagli anni ‘90 e ha
sviluppato un’impronta produttiva concentra­
ta a Kunshan, a un’ora da Shanghai, nella pro­
vincia di Jiangsu. A Shangai, inoltre, è presente
uno dei nostri uffici. Nella Cina continentale e
nella Regione amministrativa speciale di Hong
Kong operano circa 170 dipendenti.
Lo stabilimento di Kunshan ha registrato un’e­
spansione costante a partire dal 2002 per mettersi
al passo con un mercato in continua crescita.
Oggi, nello stabilimento viene prodotta l’intera
gamma di filtri per l’aspirazione particellare e molecolare, tra cui filtri per turbine
a gas, telai, e housing per i filtri. Le apparecchiature di test in dotazione allo stabilimento sono
conformi agli standard internazionali. Quest’anno
nello stabilimento cinese stiamo incrementando
2
AirMail N. 1 2015
la ricerca per ottenere capacità di filtrazione molecolare superiori e per migliorare ulteriormente la
gamma di purificatori d’aria CamCleaner.
Troverete interessante la scoperta di Camfil Cina.
Nella regione dell’Asia Pacifico, vantiamo inoltre
stabilimenti di produzione in India e in Malesia,
con filiali in Thailandia, Singapore, Taiwan, India,
Nuova Zelanda e Australia.
E dal mondo occidentale, principale campo
operativo e punto di ancoraggio di Camfil, arriva
l’ultimo modulo della Filter School e numerosi
articoli che descrivono le soluzioni per l’aria
pulita adottate dai clienti del Regno Unito, della
Germania e degli Stati Uniti.
Magnus Yngen
Presidente e CEO
FIERE SETTEMBRE – DICEMBRE 2015
Settembre
14-17
Turbo Machinery Symposium, Houston,
Texas, Stati Uniti
15-17
BOMEX Quebec 25th Anniversary,
Quebec City, Quebec
20-22
CHES National Conference, Edmonton,
Alberta, Canada
22-24
Elmia Fastighet, Jönköping, Svezia
30 set - 1 ott
Nuklea, Orleans, Francia
30 set - 1 ott
Solids, Rotterdam, Paesi Bassi
Ottobre
6
BOMA – Manitoba Building Expo, Winnipeg,
Manitoba, Canada
7-9
FSTA, Kolding, Danimarca
18-20
Interphex, Porto Rico
Novembre
5-6
Buildex Calgary, Calgary, Alberta, Canada
9-12
ADIPEC, Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti
15-20
International Gas Turbine Conference,
Tokyo, Giappone
19-20
Ajour, Odense, Danimarca
24-25
CHES Alberta Chapter, Alberta, Canada
Dicembre
1-3
P-MEC India, Mumbai, India
8-10
PowerGen International, Las Vegas, Nevada,
Stati Uniti
CAMFIL AIRMAIL è una pubblicazione a diffusione mondiale per i clienti di Camfil ed è disponibile in nove lingue.
Pubblicato da:
Camfil AB, Sveavägen 56E
SE-111 34 STOCCOLMA, Svezia
Tel. +46 8 545 12 500. Fax +46 8 24 96 50
E-mail: [email protected] www.camfil.com
Editore:
Alain Bérard, Executive Vice President
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Redattore:
Liza Braaw/Magnus Jerräng
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Testo/Grafica:
Camfil and Thorn PR Sweden AB/
YMR Kommunikation AB
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Svezia. Tel +46 8 545 12 500. Fax +46 8 24 96 50
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NEW S ED EVENTI
Filtrazione dell’aria raccomandata per
le scuole e per le strutture ospedaliere
del Regno Unito che sorgono vicino a
zone particolarmente inquinate
O
ltre 1.000 scuole del Regno Unito necessitano di
un sistema di filtrazione dell’aria per combattere
il terribile inquinamento ambientale, come affermato dal rapporto “Action on Air Quality” pubblicato
di recente dalla Commissione di controllo sull’ambiente
della Camera dei comuni. Il rapporto ammonisce che le
nuove strutture scolastiche e ospedaliere non dovranno
essere realizzate nei pressi delle strade principali al fine
di ridurre le decine di migliaia di morti causate ogni
anno nelle città del Regno Unito dall’inquinamento
provocato dal particolato e dal biossido di azoto.
Il rapporto consiglia inoltre alle scuole esistenti di
implementare sistemi per la filtrazione dell’aria in
mancanza di ventilazione o filtrazione adeguata, in
modo particolare nelle aree in cui la qualità dell’aria
negli ambienti esterni è scarsa.
L’impatto sulla salute dei bambini
“Le sostanze inquinanti hanno un effetto drammatico sulla salute dei bambini”, dichiara Joan Walley,
membro del parlamento che presiede la Commissione
di controllo sull’ambiente. “Stiamo assistendo a
una crisi della salute pubblica in termini di
scarsa qualità dell’aria. Al momento, l’in­
quinamento dell’aria causa circa lo stesso
numero di morti del fumo. Quello che
siamo tenuti a fare è arrestare l’espo-
sizione della nuova generazione”. Il presidente ha inoltre aggiunto che ben oltre un migliaio di scuole sorgono
già in prossimità di strade particolarmente trafficate e
che i sistemi di filtrazione dell’aria da implementare
negli edifici sono un investimento economico sano e
indispensabile.
Sistemi efficienti di filtrazione
Nel Regno Unito, le scuole, le strutture ospedaliere, le
case di cura e altri edifici dovrebbero essere dotati di
sistemi di ventilazione meccanica, aria condizionata e
filtrazione dell’aria.
In risposta al rapporto emanato dal governo, Camfil
Regno Unito ha sottolineato che tutti gli edifici non
residenziali del Regno Unito dovrebbero conformarsi
agli standard europei EN 13799 ed EN 779:2012 per la
filtrazione dell’aria.
“La conformità potrebbe avere impatto zero sui costi
per le scuole e per altre strutture dotate di ventilazio­
ne meccanica tramite l’uso di filtri d’aria a basso consumo energetico e, se necessario, con l’implemen­
tazione di purificatori d’aria standalone”,
afferma Bill Wilkinson, direttore generale
di Camfil Regno Unito. “Una filtrazione efficiente migliora la qualità
dell’aria negli ambienti interni
(IAQ) e riduce le concentrazioni
di particolato e sostanze contaminanti gassose per
la tutela della salute. Il sistema riduce inoltre l’assen­
teismo di studenti e personale e migliora l’efficienza
energetica, tra gli altri vantaggi”.
City-Flo™ XL e City M
Un filtro a basso consumo energetico, come City-Flo XL
di Camfil, che offre filtrazione una particellare e molecolare, è una soluzione efficiente per l’inquinamento urbano (AirMail 2-14) e per ottenere un’alta qualità
dell’aria negli ambienti interni (IAQ).
Nelle aree particolarmente inquinate, i clienti Camfil
stanno installando inoltre prodotti portatili per la puri­
ficazione dell’aria della serie CamCleaner, per garantire la massima filtrazione dell’aria erogata dai sistemi di
ventilazione esistenti.
Facilmente posizionabili nei locali, queste unità
sono dotate dei filtri HEPA più efficienti sul mercato,
che garantiscono la riduzione dei costi energetici e un
ambiente interno più salubre e produttivo. L’ultimo
modello è il City M, un purificatore d’aria con filtri particellari e molecolari che rimuovono la maggior parte
delle particelle pericolose e offrono aria più pura e salutare da respirare.
QUALITÀ SCARSA DELL’ARIA INTERNA NELLE
CASE DI CURA
La necessità di una migliore filtrazione dell’aria
tramite filtri a basso consumo energetico e purificatori d’aria autonomi è stata sottolineata anche da
un nuovo studio che ha riscontrato che la scarsa
qualità dell’aria negli ambienti interni delle case di
cura in Europa sta compromettendo seriamente la
salute dei polmoni degli anziani ospiti.
Lo studio, pubblicato a marzo 2015 nella rivista
“European Respiratory Journal”, delinea gli effetti
negativi della scarsa qualità dell’aria in 50 diverse
case di cura diffuse in 7 differenti Paesi europei:
Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Italia, Polonia
e Svezia.
I ricercatori delle progetto GERIE* finanziato
dall’Unione Europea hanno raccolto i dati relativi
a 5 sostanze inquinanti: particolato PM10 e PM10,5,
formaldeide, biossido di azoto (NO2) e ozono (O3)
provenienti da una serie di fonti, tra cui materiali di
costruzione, arredamento, prodotti per la pulizia,
disinfettanti e sistemi di raffreddamento e di riscaldamento.
Lo studio ha riscontrato che una serie di sostanze
inquinanti presenti negli ambienti interni delle case
di cura ha un impatto notevole sui polmoni degli
ospiti. L’esposizione a livelli alti di PM10 e NO2 è
stata associata a casi di affanno e tosse. Inoltre,
gli alti livelli di PM0.1 sono stati associati a starnuti,
mentre le elevate concentrazioni di formaldeide
sono state collegate con la broncopneumopatia
cronica ostruttiva (BPCO).
air
* “Geriatric study in Europe on health
AirMaileffects
N. 1 of
2015
quality in nursing homes”
3
Un sub con
aria pulita nella
bombola
Da promotore di band punk rock e genio dell’automazione agli
esordi, a massimo esperto di elettrodomestici negli ultimi anni
della carriera. Oggi, è alla conduzione della principale azienda
del mondo nel settore della filtrazione dell’aria. Queste sono
solo alcune delle attività su cui Magnus Yngen ha lavorato nel
corso della sua lunga carriera per le aziende multinazionali. Tra
un volo e l’altro, si è preso una pausa per raccontarci la sua
storia e per condividere con noi le sue idee sulla conduzione
di Camfil.
CEO del Gruppo Camfil, Magnus Yngen è un dirigente che crede nei propri dipendenti e preferisce
guidare un’azienda piuttosto che gestirla. Questo
esperto businessman internazionale di origini svede­
si ha fatto del motto “i clienti sempre al centro” il suo
mantra. Lavora e viaggia molto in tutto il mondo da
oltre 20 anni, avendo collaborato con multinazionali
come Electrolux e gestito stabilimenti di produzione,
distributori, marchi, portafoglio prodotti e molto
altro ancora.
“Quando ero responsabile del settore globale delle
piccole apparecchiature presso Electrolux, e in se­
guito della divisione europea degli elettrodomestici
4
AirMail N. 1 2015
(1995-2008), l’industria europea stava spostando la
produzione nei Paesi a basso costo. Nel giro di 13
anni, abbiamo completamente riorganizzato la strut­
tura di produzione”, afferma.
Ora applica in Camfil la preziosa esperienza maturata: “In quegli anni, una delle attività principali che
svolgevo consisteva nel regolare l’intera base di cal­
colo dei costi Electrolux, ma metà dei cambiamenti
necessari richiedeva quella che chiamavamo “innovazione basata sulla conoscenza approfondita del cliente”, una strategia che oggi stiamo implementando in
Camfil”, ha aggiunto.
Creare valore
Le aziende tecnologiche come Camfil
sono principalmente innovatrici di pro­
dotti. “Le aziende vincenti del futuro
saranno quelle in grado di comprende­
re meglio il cliente e offrire il miglior
valore”, dichiara Magnus Yngen. “La
tecnologia è sempre stata una priorità
per noi. Ora, puntiamo a migliorarla,
tenendo in considerazione prima di tut­
to la nostra base clienti. In Camfil, definiamo innovazione qualsiasi aspetto in
grado di creare valore per i nostri clien­
ti. Innanzitutto, consolidiamo la nostra
conoscenza delle esigenze dei clienti,
poi sfruttiamo il talento del reparto di
progettazione per sviluppare prodotti o
tecnologie che soddisfino tali esigenze.
“Se aggiungi valore, vinci. Se i filtri
che produciamo riescono a soddisfare
i requisiti di qualità dell’aria dei clien­
ti, aiutandoli a risparmiare energia e a
ridurre l’impatto ambientale, possono
garantire un valore reale e un solido
ritorno di investimento. L’innovazione
inizia sempre dall’esterno, dal pun­
to di vista del cliente. Questo è ciò che
un’organizzazione incentrata sui clienti
dovrebbe fare e, per mettere tutto questo in atto, abbiamo avviato uno studio
pilota”.
Farsi guidare dai dati
Magnus Yngen crede fortemente nella
gestione basata sui dati: “Non è facile
ottenere dati e cifre utili in un settore
frammentato come il nostro. Non c’è
trasparenza nel settore ed è difficile
analizzarlo in dettaglio. Pertanto, ab­
biamo sviluppato un enorme progetto
per la raccolta dei dati, rivedendo al
contempo il nostro piano aziendale per
mappare concorrenti, prodotti, merca­
ti e tendenze del settore in modo più
chiaro. Questo ci assicura un punto di
osservazione privilegiato”.
I vantaggi sono evidenti, aggiunge:
“Una volta raccolti tutti i dati per una
revisione della strategia, le nostre scel­
te diventeranno chiare. Questo intenso
processo ha messo in evidenza gli obiet­
tivi a cui puntare, le cose da preservare
e quelle da migliorare. Abbiamo messo
a punto una nuova direzione strategica,
corredata da una mappa dettagliata”.
Leadership del prodotto
Magnus Yngen sottolinea che la leadership del prodotto rivestirà sempre
un ruolo chiave all’interno di Camfil,
sebbene l’azienda inizi ora a sviluppare
un modello bidimensionale che include
anche moduli di servizio differenziati,
adattati alle esigenze del cliente. “Alcuni
clienti hanno solo bisogno di ordinare
R I TR ATTO – MA G NUS Y NG EN
un filtro online”, afferma. “Altri clien­
ti hanno bisogno del nostro personale
di vendita qualificato per risolvere un
problema di applicazione, che richiede
esperienza, buon senso e competen­
za tecnica. Poi abbiamo il cliente che
necessita di un intero team di esperti
che collabori con i propri ingegneri di
processo per progettare una soluzione
di filtrazione avanzata. Oltre a fornire
prodotti eccellenti, dobbiamo differen­
ziare la nostra offerta di servizi per ogni
tipologia di cliente”.
Ha menzionato gli ospedali come
esempio di clienti che apprezzano que­
sto tipo di approccio. “Teniamo traccia
di tutte le unità di trattamento dell’aria,
dei filtri, dei requisiti di pulizia dell’aria
per area e uso energetico, in tutto il sito.
In un caso recente, un ospedale ha regi­
strato in soli due mesi un ritorno sull’in­
vestimento per l’acquisto dei nostri filtri
esclusivamente in termini di riduzione
dei consumi energetici. Per i clienti, si
tratta di un ottimo servizio che aggiun­
ge valore: per ogni area, il cliente ottie­
ne la qualità dell’aria richiesta, testata
da un fornitore di competenza, con un
ritorno economico notevole. Il tutto
­
contribuendo alla sostenibilità attraver­
so la riduzione dei costi energetici.
“Il primato nel settore ci consente
inoltre di realizzare prodotti unici per
i nostri clienti. Siamo maestri nella
gestione delle complessità”, aggiunge
Magnus Yngen. “Una delle nostre più
grandi opportunità sarà quella di met­
tere a punto innovazioni basate sulle
­necessità dei clienti. Questo sarà il fat­
tore chiave di differenziazione di Camfil
sul mercato nei prossimi anni”.
Magnus, in profondità
Il CEO di Camfil è un Master Scuba
­Diver, il grado più alto per chi fa immer­
sioni a scopo ricreativo. “Ho sempre vis­
suto di mare. Vivo a Stoccolma, sul Mar
Baltico. La mia residenza estiva si trova
sulla costa occidentale, sull’Atlantico.
Fin da bambino, ho trascorso le vacanze
sempre vicino al mare e per questo sono
diventato un appassionato della costa
e dell’arcipelago. Non potrei mai vivere
in un Paese senza sbocchi sul mare”,
­ammette Magnus Yngen.
Diversi anni fa, partecipò a un’espe­
rienza di immersione lungo la barriera
corallina in Australia. “Vidi tantissime
cose meravigliose e sentii nascere la
passione per la vita marina”, afferma.
Questa vocazione per le immersioni è
arrivata a mezza età.
“Alcune persone,
intorno ai 50,
acquistano una chitarra
elettrica o una HarleyDavidson. Io, invece, ho
preso il primo brevetto
da sub per il mare
aperto”.
“Ho frequentato il corso in Thailandia in
acque cristalline, con grande visibilità e
miliardi di pesci. È stata un’esperienza
quasi religiosa”.
Pensava che i sub dovessero essere
in ottima forma e dei buoni nuotatori.
“Non è vero. I migliori sub sono coloro
che consumano poca energia e ossige­
no. Se ti fai prendere dal panico sott’ac­
qua, consumi rapidamente l’aria nella
bombola. Se rimani calmo, puoi rima­
nere giù più a lungo. Quando raggiungi
il galleggiamento perfetto, ti sembra di
essere leggerissimo e l’esperienza di­
venta fantastica”.
MAGNUS YNGEN
Effettua immersioni con la compagna
Mia e i due figli (di 22 e 26 anni). “Siamo
tutti appassionati di immersioni, un’at­
tività che ci unisce e che condividiamo.
In famiglia, vige la politica 30-30-30:
­ovvero 30 metri di profondità massima,
30 metri di visibilità e 30 °C in acqua.
Per sicurezza, effettuiamo immersioni
solo con istruttori professionisti. Mi
piace anche andare in barca, nuotare,
giocare a tennis, a golf e praticare sport
in generale, ma le immersioni sono la
mia prima passione, soprattutto perché
sono svedese, e devo fare tanti chilome­
tri per raggiungere un clima più caldo
per potermi immergere. Infatti, siamo
stati in Australia, Thailandia, Malesia,
Indonesia, Cambogia, Vietnam e alle
Maldive. La prossima tappa sarà il Parco
Nazionale di Komodo, in Indonesia”.
Le immersioni consentono a Magnus
Yngen di staccare la spina e rilassarsi,
ma non solo. Come sostiene il vicepre­
sidente, il sub è un ottimo allenamento
per i dirigenti. “Praticare le immersioni
consente di migliorare le capacità di
pianificazione, preparazione, valutazio­
ne ed esecuzione”, conclude.
ETÀ: 56
POSIZIONE: Chief Executive
Officer del Gruppo Camfil; membro del consiglio di amministrazione dal 2012, CEO dal settembre
2013. Presidente di Sveba-Dahlen
e membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Dometic,
Duni e Intrum Justitia.
FORMAZIONE: Master of
Engineering e Laurea in
Tecnologie presso il Royal
Institute of Technology (KTH) di
Stoccolma, con specializzazione
in Automazione della produzione.
PRIMO IMPIEGO: pulizia di pellicce
presso un pellicciaio. Per finanziare gli studi, ha inoltre lavorato
come croupier, ha promosso
band di musica punk rock per
conto della casa discografica del
fratello, ha creato un’azienda di
ricerca ingegneristica insieme ad
amici studenti, ha diretto il funzionamento degli elettrodomestici in
Europa e nel resto del mondo per
Electrolux ed è stato CEO dell’azienda internazionale di prodotti
per esterni Husqvarna.
INTERESSI: immersioni, nuoto,
barca e tennis. “Sono più in forma
ora a 56 anni rispetto a quando
ne avevo 30. Leggo molti e-book
e ne ho sempre tre o quattro
sul mio iPad. Non leggo libri
sul management. Mi piacciono
i romanzi storici, con trama e
intreccio coinvolgenti, come Con
Iggulden e i suoi libri sull’Impero
romano e Genghis Khan. Leggo
con interesse anche l’autore
norvegese Jo Nesbø. Leggo per
passare il tempo. Il mio lavoro è
già abbastanza pesante.”
SUL SUO LAVORO IN CAMFIL:
“Sono un leader e questo implica che io trascorra un sacco
di tempo in riunioni, poiché
abbiamo molti gruppi di lavoro e
team diversi. Pertanto, sono un
giocatore di squadra e mi piace
condurre piuttosto che gestire. É
­
necessario creare un’organizzazione attiva, per consentirgli di
avere successo o fallire in modo
indipendente. Un CEO non dovrebbe mai favorire un cortocircuito
nell’azienda, con un atteggiamento eccessivamente pragmatico”.
NEWS ED EV EN T I
L’arte
della pulizia
dell’aria
nei musei
Lo spostamento di opere d’arte e artefatti nei musei può comportare la produzione di polveri e particelle che compromettono la qualità dell’aria all’interno delle sale. Per proteggere gli operatori, un
museo nazionale in Germania ha cercato una soluzione efficiente
per la filtrazione dell’aria e ha scelto un CamCleaner™ per soddisfare una serie di necessità per la qualità dell’aria indoor (IAQ). La
dirigenza del museo ha considerato l’approccio personalizzato di
Camfil “una vera forma d’arte” per affrontare il problema.
Il Germanisches Nationalmuseum, fondato nel 1852 a Norimberga, in Germania,
è il museo storico­culturale più gran­
de del mondo germanofono, con i suoi
oltre 1,3 milioni di opere e 25.000 m² di
spazio espositivo. Qui, l’arte e la cultura vengono presentate ai visitatori in
modo innovativo. Inoltre, sulle reti in­
ternazionali, vengono condotti progetti
di ricerca.
Le 23 aree di collezione includono l’archivio d’arte tedesca, un’area dedicata alle
monete e una collezione di grafiche, oltre
alle numerose mostre speciali. La raccolta
delle ricerche contiene oltre 650.000 volumi d’arte europea e storia dell’arte. L’Insti­
tute for Art Technology and Conservation
del museo si classifica tra le sedi più grandi del genere in Germania.
6
AirMail N. 1 2015
Il problema: polveri e gas
Molte delle opere d’arte esibite e conser­
vate a Norimberga rappresentano una
principale fonte di particelle e gas quando vengono spostate o pulite.
I primi sintomi riscontrati tra i dipen­
denti sono stati difficoltà di respirazione, nausea a irritazione agli occhi. In
collaborazione con LGA, un’azienda di
certificazione di Norimberga, sono stati trovate alte concentrazioni di metalli
leggeri leganti sulle polveri, in particola­
re nel reparto fotografico del museo, in
cui gli oggetti in mostra sono fotografati
e documentati con maggior frequenza.
L’ambiente di lavoro è risultato parti­
colarmente interessato dall’uso inten­
sivo di �lash, che genera emissioni di
ozono sensibilmente alte. Il sistema di
NEW S ED EVENTI
ventilazione del museo, eccessivamente
grande, ha inoltre causato gravi circola­
zioni di polvere, diffondendo nell’aria
un’alta proporzione di metalli leganti
sulle polveri. Preoccupata per la salute
dei dipendenti, la dirigenza del museo
ha cercato una soluzione aggiuntiva a
massima efficienza per la filtrazione
dell’aria al fine di migliorare le condizio­
ni di lavoro e la qualità dell’aria indoor
(IAQ).
Il Germanisches Nationalmuseum è il museo storico-culturale più
grande del mondo germanofono, con i suoi oltre 1,3 milioni di opere e
25.000 m2 di spazio espositivo.
CamCleaner su misura
La scelta è ricaduta su una versione
­mobile di CamCleaner 2000, che risul­
tava soddisfare tutti i parametri specifi­
cati per modularità, una combinazione
di diverse tipologie di filtri, mobilità e
dimensioni.
CamCleaner 2000, ideato apposita­
mente per gli ambienti più polverosi, è
dotato di filtri HEPA a elevata efficien­
za. L’unità per il museo è stata realizzata
su misura con l’aggiunta di sei cartucce
di carbone attivo per fornire al tempo
stesso una filtrazione particellare e mo­
lecolare. L’aria è stata purificata in modo
efficiente e silenzioso. Il CamCleaner è
stato inoltre montato su un carrello per
agevolare le operazioni di spostamento
all’interno del museo. L’installazione
“plug-and-play” è risultata semplice ed
immediata.
Dopo un breve periodo, le misurazioni
rilevate hanno mostrato che il purifica­
tore d’aria aveva ridotto il carico di par­
ticelle ed emissioni di ozono all’interno
del reparto fotografico di circa il 50%,
garantendo un ambiente di lavoro più
salubre e sicuro.
AirMail N. 1 2015 7
NEWS ED EV EN T I
C
Alla Daimler
non si scherza con
le polveri
Lo stabilimento di Sindelfingen di Daimler ha
scelto la linea di micro filtri Camfil Handte APC
per l’aspirazione efficiente delle polveri durante
i processi di fresatura, rispettando i requisiti di
sicurezza e protezione dell’ambiente e tagliando
per i frammenti. Di conseguenza, l’unità registrava frequenti malfunzionamenti e si bloccava fino a quattro volte
a settimana.
Linea di filtri di Camfil Handte APC
I sistemi di controllo dell’inquinamento
dell’aria per il settore automobilistico
rappresentano una specialità di Camfil
Handte APC e Daimler ha deciso di in­
stallare la linea di Micro Filter per sosti­
tuire il sistema precedentemente in uso.
Ora, le polveri di fresatura vengono
estratte in modo efficace e in conformità con le normative correnti e il numero
di componenti meccanici nell’impianto
di smaltimento dei frammenti è stato
ridotto al minimo, migliorando note­
volmente la protezione contro i guasti
dell’unità. Oggi, le polveri vengono aspi­
rate secondo le necessità. Inoltre, viene
usato un sistema con Inverter. L’uso di
energia è stato ridotto del 50%, fino a 3050 kWh, rispetto ai 110 kWh impiegati in
precedenza.
Il progetto è stato implementato in
soli tre mesi dall’ordine alla realizzazio­
ne, dimostrando che il team di Camfil
Handte APC ha avuto ragione ad adot­
tare un sistema pneumatico per la ge­
stione di polveri e frammenti. Il volume
complessivo di aspirazione dell’unità
è di 50.000 m3/h. Inoltre, il sistema di
FOTO: DAIMLER AG
FOTO: DAIMLER AG
i costi legati all’uso dell’energia.
on le vetture per passeggeri
Mercedes Benz, gli autocarri Daimler, i furgoni Mercedes Benz e gli autobus Daimler, Daimler AG è il principale
fornitore di veicoli di alta qualità, nonché il più grande produttore di veicoli
commerciali nel mondo.
La sostenibilità, la sicurezza dei la­
voratori e l’uso di processi a efficienza
energetica sono alcuni dei requisiti
principali richiesti ai fornitori coinvolti
nella produzione di tutti questi prodot­
ti. L’esigenza di un sistema di aspirazio­
ne delle polveri più avanzato presso lo
stabilimento aziendale di Sindelfingen,
in Germania, illustra tale approccio nella
collaborazione con i fornitori.
Il sistema in uso a Sindelfingen raccoglie e rimuove le polveri prodotte duran­
te la lavorazione dei blocchi di argilla e
plastica nei centri di fresatura per la
realizzazione di parti della carrozzeria
e altri componenti dei veicoli. Dopo ol­
tre 10 anni di utilizzo, tale sistema non
soddisfaceva più i requisiti di sicurezza
e di tutela dell’ambiente e non risulta­
va conforme alla direttiva ATEX per la
protezione dei dipendenti dai rischi di
esplosione.
Inoltre, le dimensioni del sistema
sono risultate insufficienti per l’aspirazione delle polveri derivate da due filiere composte da tre centri di fresatura
ognuna. Lo smaltimento delle polveri
e dei frammenti era particolarmente
incline a frequenti problemi, a causa
dell’enorme numero di componenti
meccanici, come i trasportatori a rulli
aspirazione e smaltimento è conforme
alle direttive e agli standard attuali, in
particolare alla norma ATEX.
Durata dei filtri prolungata e aria
più pulita
SOLUZIONE PER DAIMLER
CLIENTE: Daimler AG, Stuttgart, Germania.
PRODOTTO: linea di micro filtri Handte con filtri a piastra “Micropore” brevettati.
4 filtri modulari per l’aspirazione delle polveri dalle macchine di fresatura, 1 filtro
altovuoto per lo smaltimento di frammenti e polveri, con compattatore integrato e
trasportatori per le bricchette.
Volume complessivo dell’unità: 50.000 m3/h
MATERIALE ESTRATTO: polveri derivanti dalle fibre sintetiche di PU/PE, legname,
argilla e terra.
8
AirMail N. 1 2015
Gli elementi di filtrazione del sistema
avanzato Camfil Handte APC hanno
una durata di tre anni. Tra i vantaggi,
la manutenzione notevolmente ridotta,
l’elevata disponibilità delle macchine e
una sensibile riduzione dei costi ope­
rativi. Oggi, l’aria di ricircolo è molto
più pulita. Rispetto alla vecchia unità
che registrava valori di polveri residui
compresi tra 5 e 10 mg, la nuova unità
Camfil Handte APC ha ridotto i valori
delle polveri residue al di sotto di 0,1
mg, consentendo un uso sicuro dell’aria
di ricircolo per ridurre ulteriormente i
costi operativi.
C AMFIL C INA
Magia
I filtri che fanno la
a Shanghai
Disneyland Shanghai, attualmente in costruzione, sarà un parco a tema Disney in stile Regno Magico, pronto
ad accogliere i cittadini cinesi e i turisti. Il parco usufruirà della tecnologia più all’avanguardia nel mondo
e dell’esperienza nel settore della filtrazione dell’aria di Camfil per garantire alta qualità dell’aria per gli
ambienti interni (IAQ) rispettando gli standard internazionali sulla pulizia dell’aria.
Disney conta attualmente cinque parchi a tema Disneyland nel
mondo: negli Stati Uniti (California e Florida), Tokyo, Parigi e
Hong Kong. Nel parco Disneyland di Shanghai, prossimo all’apertura, si potrà respirare tutta la magia degli altri parchi dell’azienda.
Il parco comprenderà un meraviglioso giardino di 4,6 ettari, molte
delle leggendarie attrazioni Disney ad alta tecnologia, due resort,
un lago e un centro commerciale ricco di negozi e ristoranti. I lavori
sono iniziati nell’aprile del 2011 e si prevede l’apertura del parco per
la fine del 2015.
Qualità dell’aria a Shanghai
Come in tutte le grandi città con milioni di abitanti, Shanghai vanta
la sua parte di problemi relativi alla qualità dell’aria e, attualmente,
supera la soglia raccomandata dall’Organizzazione mondiale della
sanità (OMS) per la concentrazione del particolato da 2,5 micrometri (PM2,5) o di diametro inferiore.
Il limite raccomandato dall’OMS per il PM2,5 è di 10 µg per metro
cubo di aria, mentre la concentrazione media annuale che si regi­
stra a Shanghai è di 60,7 µg/m3. La concentrazione media giorna­
liera in questa città di oltre 14 milioni di abitanti ha raggiunto, a
volte, i 421 µg/m³.
La preoccupazione relativa al PM2,5 non è immotivata. L’OMS ha
segnalato che alte concentrazioni di inquinamento derivante da
particolato fine sono principalmente associate a un alto numero di
decessi per malattie cardiache e infarti, nonché per malattie correlate al sistema respiratorio e cancro. Per questo motivo, il valore
PM2,5 viene considerato il miglior indicatore del livello di rischi per
la salute derivanti dall’inquinamento dell’aria.
L’aria pulita di Camfil
La sicurezza e la protezione degli ospiti e dello staff sono fattori di
importanza cruciale per Disney, come si evince dai parchi a tema
dell’azienda sparsi per tutto il mondo. Dal momento che la maggior
parte degli ospiti del parco Disneyland di Shanghai sarà costituita
da bambini, Disney intende garantire condizioni soddisfacenti in
tema di qualità dell’aria negli ambienti chiusi, in conformità alle
direttive degli Ambient Air Quality Standards (AAQS), che definiscono l’aria pulita e la quantità massima di sostanze inquinanti
consentite nell’aria senza pericolo per la salute pubblica.
Per mantenere la qualità dell’aria nei limiti di sicurezza nei diver­
si luoghi, Camfil Cina ha fornito a Disney uno schema di filtrazione
realizzato ad hoc per le unità di trattamento dell’aria del sistema di
ventilazione nei diversi luoghi del parco. La qualità dell’aria negli
ambienti interni sarà mantenuta a un livello alto con i filtri Opakfil™ e 30/30 al fine di ridurre le concentrazioni di PM2,5 nell’aria
erogata fino al limite raccomandato di circa 10 µg/m³, inferiore allo
standard domestico cinese (35 µg/m3), nonché di tre gradi in meno
rispetto alle concentrazioni normali negli ambienti esterni in Cina.
I filtri contribuiranno alla creazione di un ambiente interno
sicuro, affidabile e rassicurante, consentendo agli ospiti di respirare l’aria pulita e fresca offerta da Camfil e di godersi le strabilianti
attrazioni di Disneyland Shanghai.
AirMail N. 1 2015 9
CAM F IL C I N A
L’impatto dei filtri sulla
­p roduzione di Nanjing Panda
Il nuovo “G8.5 fab” di Nanjing Panda per
il substrato in vetro utilizza la tecnologia
IGZO di Sharp, l’unica azienda al mondo in
grado di implementare la tecnologia dell’ul­
tima generazione 8.5 di substrati.
Gli schermi con tecnologia IGZO sono
realizzati con semiconduttori trasparenti
di ossido cristallino, prodotti in modo arti­
ficiale. Il nome del semiconduttore speciale
è un acronimo composto dalle parole Indio,
Gallio, Zinco e Ossigeno. Da quando è pos­
sibile produrlo massivamente, l’IGZO viene
utilizzato sempre di più per migliorare la
risoluzione delle immagini sui display di
smartphone, tablet e TV Ultra HD.
La fabbrica di Nanjing Panda
Nanjing Panda ha effettuato un investi­
mento cospicuo (29 miliardi di CNY) negli
impianti a servizio della produzione di
questo substrato in vetro di ultima genera­
zione. La produzione si attesta oggi a circa
60.000 substrati in vetro al mese.
Gli schermi a livello industriale, vengono
generalmente prodotti e tagliati da sub­
strati di vetro in ambienti a contamina­
zione controllata e, con l’aumentare delle
dimensioni del substrato in vetro, i filtri per
l’abbattimento della contaminazione mo­
lecolare (AMC) rivestono un ruolo sempre
più importante con un impatto diretto sui
prodotti. Poche molecole di gas non filtrate
possono causare una vasta gamma di effetti
di contaminazione a livello molecolare, con
un impatto significativo sulla produzione.
Per tali ragioni i filtri per la contaminazio­
ne molecolare sono sempre più il cuore de­
gli ambienti a contaminazione controllata
(­clean room).
Pannelli CamCarb™ PM e Gigapleat™
Con oltre 15 anni di esperienza nel campo
della microelettronica e del controllo della
contaminazione dei semiconduttori, Camfil
è il partner ideale in grado di fornire la
­soluzione migliore per il controllo della con­
taminazione particellare e molecolare per il
mantenimento delle specifiche ambientali
nelle clean room delle fabbriche di Nanjing
Panda.
Tra i filtri AMC di Camfil per clean room
troviamo i pannelli CamCarb PM (prece­
dentemente conosciuti con il nome Cam­
Sure) ed i filtri Gigapleat, prodotti e forniti
in questo caso da Camfil Cina. In questa
applicazione i filtri CamCarb sono utilizza­
ti per rimuovere i COV (Composti organici
volatili totali) ed i filtri Gigapleat per elimi­
nare i gas acidi.
Con l’installazione dei filtri molecolari
nelle unità di trattamento dell’aria di rinno­
vo e nei sistemi di ventilazione dei processi
della fabbrica, la concentrazione di COV e
di gas nelle clean room viene mantenuta a
livelli molto bassi per proteggere i processi
produttivi di Nanjing Panda, con conse­
guente riduzione del tasso di difettosità
ed aumento della produzione di substrati
in vetro. L’efficienza iniziale dei sistemi di
filtrazione è superiore al 95% ed i filtri mo­
lecolari hanno una durata di un anno, come
richiesto da Nanjing Panda.
IL CLIENTE:
Monitor LCD PN-K321H con tecnologia IGZO di Sharp.
10 AirMail N. 1 2015
Nanjing Panda Electronics
Company Limited è impegnata
nella rete R&D, produce e vende
attrezzature per le telecomunicazioni, computer, apparecchiature
elettroniche e servizi tecnologici.
L’azienda è stata fondata nell’aprile
del 1992 a seguito della ristrutturazione di Panda Electronics
Group.
C AMFIL C INA
CamPulse a Pechino per
l’energia delle turbine
™
La Beijing Energy Investment Holding Company
­Limited (BEIH), l’ente finanziario e di investimento
per gli stabilimenti di generazione di energia elettrica a
Pechino, gestisce fondi d’investimento e progetti sull’e­
nergia per conto del governo municipale di Pechino.
Attualmente, la BEIH dispone di turbine a gas per
l’erogazione del servizio nella capitale cinese: sette
­unità di generatori Classe F Siemens, una unità Classe
FM
­ itsubishi, due unità Classe F GE e tre unità Classe
E GE.
Queste unità di generatori forniscono energia e calo­
re a Pechino. A causa delle scarse condizioni di qualità
dell’aria nella capitale cinese, dovute principalmente a
polveri e smog che si accumulano durante la maggior
parte dei giorni dell’anno, i sistemi di filtrazione dell’a­
ria in ingresso risultano particolarmente importanti
per il funzionamento efficiente e affidabile delle turbi­
ne. Dopo numerose ricerche, test e analisi su un’ampia
gamma di filtri per le sette turbine Siemens in tre sta­
bilimenti, la BEIH ha optato per una soluzione Camfil
Power Systems (CPS), prodotta e fornita da Camfil
Cina.
Un clima difficile
Camfil Cina, con le risorse tecniche di CPS, ha realizza­
to diversi scambi tecnici con BEIH, conducendo analisi
ambientali ed esperienze sul campo.
Il clima di Pechino rappresenta una sfida ardua per
i filtri d’aria in ingresso. La città vanta un clima caldo,
mite e semi-umido, caratterizzato da stagioni estive
calde e piovose, inverni freddi e secchi e brevi periodi
primaverili e autunnali. Con una temperatura media
annuale di 14 °C e piovosità media annuale di 483,9 mm,
Pechino si attesta come una delle aree più piovose nella
Cina ­settentrionale, con una percentuale dell’80% delle
piogge durante la stagione estiva.
La soluzione CamPulse GT
Dopo un’analisi accurata delle condizioni di lavoro sul
posto e dell’impatto del clima, CPS e Camfil Cina hanno
raccomandato l’uso di un filtro autopulente ad effi­
cienza ultra elevata ed in materiale speciale classifica­
to Flame Retardant: CamPulse GT Polytech HEFR con
Hemipleat™.
A un anno dalla messa in operativo, la perdita di
­carico inizialmente risultava molto bassa, circa 137 Pa,
e rimaneva a circa 200 Pa, valori di gran lunga inferiori
rispetto ai filtri d’aria di altre aziende testate e valutate.
La soluzione Camfil Power Systems pone rimedio
al problema dei frequenti tempi di inattività causati
dall’alta resistenza, migliora in modo notevole l’effi­
cienza operativa delle sette turbine Siemens e riduce
il consumo di gas. Superando le proprie aspettative, la
BEIH ha firmato un accordo con Camfil per un’ulterio­
re collaborazione strategica sui sistemi di filtrazione
dell’aria in ingresso.
AirMail No. 1 2015 11
CAM F IL C I N A
Sulla scia
di un flusso
unidirezionale
a Tianjin
Novo Nordisk è un’azienda sanitaria
multinazionale che vanta 90 anni di
innovazione e leadership nella cura
del diabete. Con quartier generale in
Danimarca, l’azienda conta circa 40.500
dipendenti in 75 diversi Paesi e distribuisce i prodotti in oltre 180 Paesi.
Per istituire una base di produzio­
ne in Cina, l’azienda ha realizzato uno
stabilimento ultra moderno di sintesi
dell’insulina a Tianjin per la filiale cinese, Novo Nordisk (Chinese) Pharmaceutical Co., Ltd., con 2.500 dipendenti
in Cina, che immette un’ampia gamma
di prodotti per la cura del diabete sul
mercato nazionale e mondiale. Nello
stabilimento vengono prodotti, su base
annuale, circa 240 milioni di dosi, insieme ai dieci milioni di penne da iniezio­
ne “NovoPen” con funzione di memoria.
Igiene di livello A
In qualità di fornitore globale degli
stabilimenti internazionali di Novo
Nordisk, Camfil è stata scelta come
fornitore di sistemi di filtrazione per
ambienti asettici nella filiera di riempimento di insulina di Tianjin.
Iniziato nel 2008 e terminato nel 2012,
lo stabilimento di Tianjin è stato progettato conformemente ai rigidi standard
internazionali per il settore farmaceutico, utilizzati in tutte le altre strutture
di Novo Nordisk nel mondo. I requisiti
di igiene dell’aria per la filiera di riempimento di insulina sono molto rigidi e
classificati nel Livello A. Per soddisfare
gli standard, Camfil Cina ha progettato
e fornito un sistema a soffitto con �lusso unidirezionale a elevate prestazioni
(UDF), la prima soluzione UDF globale per l’aria di produzione di Livello A
nel settore farmaceutico cinese. L’aria
di riempimento principale è di 220 m2
e il volume d’aria complessivo è di
370.000 m3/h.
Progetto chiavi in mano
In qualità di fornitore chiavi in mano
per l’aria di Livello 1, Camfil Cina ha coordinato e gestito tutti gli aspetti dell’in­
stallazione dell’UDF con subappaltatori
e fornitori. L’azienda ha inoltre fornito
assistenza completa per tutta la durata
dell’implementazione sulla tecnologia
e sui prodotti, per gli ambienti in pres­
sione, per gli equalizzatori, i filtri HEPA,
per gli schermi puliti e le reti dei liqui­
di, compreso il supporto per le prove di
accettazione in fabbrica e sul sito.
I filtri HEPA Megalam™ U15, prodotti
da Camfil Stati Uniti e utilizzati negli
ambienti asettici, sono stati premiati
per la ridotta perdita di carico, per la
portata d’aria superiore e per la lunga
vita operativa.
Riduzione del TCO
Il sistema per ambienti asettici UDF
riduce il total cost of ownership per
Novo Nordisk. Grazie ad una perdita
di carico inferiore, i filtri HEPA favoriscono il risparmio energetico e pos­
sono essere utilizzati per un minimo
di cinque anni. Il costo operativo della
soluzione UDF è inferiore di circa il 15%
rispetto a un comune sistema a cappa
con �lusso laminare.
Le caratteristiche principali del si­
stema includono unità di trattamento
dell’aria (UTA) indipendenti che forniscono un �lusso d’aria adeguato e
costante, un progetto modulare per
l’installazione su qualsiasi struttura,
un controllo preciso del �lusso d’aria
regolabile, guarnizioni in gel semplici
da installare e sostituibili dalla par­
te inferiore per la massima facilità di
manutenzione e valvole d’aria autosigil­
lanti che impediscono la risalita dell’aria
contaminata dalle perdite a valle.
Filtrazione HEPA per i medicinali derivati da piante di Yunnan
Yunnan Plant Pharmaceutical Co. Ltd.,
fondata nel 1998 con sede a Kunming, in
Cina, produce e commercializza ingre­
dienti farmaceutici derivati da piante,
dopo aver avviato la ricerca sulle pro­
prietà mediche delle piante grezze nei
primi anni ‘60.
Uno dei prodotti principali di Yunnan
Plant è il medicinale brevettato con il
nome di “Sanqi Panax Notoginseng
Injection” per il dolore toracico o dovuto
a patologie coronariche (angina pec­
toris). Un altro è il Shenmai Injection
per la cura delle patologie croniche
12
AirMail N. 1 2015
cardio­polmonari. La produzione dell’a­
zienda è certificata secondo le Norme di
buona fabbricazione (NBF) del settore
degli alimenti farmaceutici e biologici.
Nuova linea di produzione
Quando Yunnan Plant ha deciso di implementare una nuova linea di produ­
zione per due dei suoi principali pro­
dotti, ha collaborato con Camfil e Camfil
Cina per la fornitura di sistemi per ambienti asettici e di filtrazione dell’aria.
Camfil ha installato i contenitori
Camfil GSM dotati di filtri HEPA GSF,
prodotti nello stabilimento di Camfil in
Kunshan.
I moduli di alimentazione HEPA GSM
per i terminali degli ambienti asettici
biofarmaceutici, dotati di filtri H10-H14,
sono stati installati sui soffitti e sulle
pareti. Ogni contenitore è una struttu­
ra completamente saldata e dotata di
dispositivo di controllo della pressione,
per agevolare il controllo della pressione
all’interno degli ambienti asettici reali.
La guarnizione in gel sul contenitore
garantisce tenuta completa, e su ogni
contenitore viene effettuato un test di
tenuta per accertarsi che l’eventuale
presenza di perdite non superi lo 0,01%,
come stabilito dagli standard interna­
zionali.
I filtri GSF di Camfil sono prodotti secondo lo standard EN 1822. Ogni filtro
viene analizzato e testato sulla qualità e
sulla portata nominale prima della con­
segna a Yunnan Plant.
Il risultato finale per Yunnan Plant
è un ambiente di produzione salubre
e conforme ai più rigidi standard in
materia di produzione biofarmaceutica
e igiene dell’aria.
NEW S ED EVENTI
Azienda globale di servizi
scommette su CamGT™
Insoddisfatta dalle prestazioni del sistema di filtrazione pulse
jet ereditato, ENGIE Energy North America ha analizzato circa
30 soluzioni di filtrazione alternative di sette diverse aziende del
settore e ha scelto il sistema CamGT 3V-600 per la sostituzione
di sei turbine a gas nello stabilimento di Midlothian in Texas. Per
verificare le prestazioni del filtro, è stato utilizzato un CamLab
mobile direttamente sul posto.
ENGIE Energy North America gestisce
le attività di ENGIE negli Stati Uniti, in
Messico e in Canada, un gruppo ener­
getico mondiale con una presenza in
70 Paesi. L’impianto di generazione di
energia e gas naturale situato nell’Ame­
rica settentrionale produce, ogni anno,
oltre 13.000 MW di elettricità derivante
da potenza, cogenerazione, vapore e im­
pianti di raffreddamento acqua.
Lo stabilimento di Midlothian, a circa
40 km a sud di Dallas, nel Texas, è stato acquisito nel 2011 da International
Power. Si tratta di uno degli impianti
di turbine a gas con ciclo combinato più
grande degli Stati Uniti.
Turbine malfunzionanti
ENGIE non è mai stata soddisfatta del
funzionamento del sistema di filtrazione pulse jet ereditato per le turbine a gas
dello stabilimento di Midlothian. I sei
motori Alstom GT24 sono stati messi a
punto nei primi anni 2000 con filtri pulse jet a forma di V ed efficienza media
in classe M6 (60%), ma il direttore dello
stabilimento di Midlothian ha sempre
pensato che non fossero stati opportunamente montati in posizione e ha
notato un significativo calo nelle prestazioni delle turbine, dovuto principal­
mente allo sporcamento delle macchine.
La modifica dell’unità con un nuovo
sistema di filtri pulse jet rappresenta un
ingente investimento. Tuttavia, ENGIE
è consapevole dell’importanza di una
filtrazione efficiente per ridurre al minimo la degradazione delle turbine, per
il miglioramento delle prestazione, non­
ché per la riduzione dei costi operativi
e di manutenzione. L’azienda si avvale
di un gruppo di esperti per la filtrazione dell’aria in ingresso e ha sviluppato
un so�tware brevettato per il calcolo dei
costi del ciclo di vita degli investimenti
sui sistemi di filtrazione.
Più di 30 soluzioni analizzate
Dopo aver analizzato oltre 30 soluzioni
proposte da sette diverse aziende nel
settore della filtrazione, il gruppo dedicato alla filtrazione di ENGIE ha deciso,
nel 2013, di sostituire il modulo pulse jet
con forma a V con una soluzione di filtrazione modulare dotata dei filtri CamGT 3V-600 di Camfil.
Il CamGT 3V-600 è un filtro a piccole
pieghe, statico e da 24 pollici con efficienza da F8 a E13. Dalla forma aerodinamica, il filtro è dotato di un’ampia
area filtrante per ridurre la perdita di
carico e ottimizzare la durata del filtro.
L’uso di un filtro con piccole pieghe
come pre-filtro è atipico per le turbine
a gas. Tuttavia la durata prolungata
della vita operativa dovuta all’aumento
dell’area filtrante giustifica l’ingente
investimento iniziale in un’ottica di life
cycle cost.
Prestazioni testate
Una modifica importante implica
sempre dei rischi e, nel 2013, il filtro
CamGT 3V-600 era già stato messo a
punto. A conferma dei dati di labora-
torio e del funzionamento in campo,
ENGIE ha chiesto a Camfil di dimostrare le prestazioni del CamGT tramite il
CamLab, un laboratorio di test sul posto
che consente agli utenti di monitorare
l’efficienza e la perdita di carico su un
massimo di quattro combinazioni di
filtri.
Il CamLab è rimasto operativo per
quattro mesi durante l’estate del 2014.
Uno dei canali ha utilizzato il filtro originale a impulsi con forma a V a confronto con il sistema CamGT 3V-600. I
risultati sono stati convincenti:
• Notevole aumento dell’efficienza:
98% su 0,24 µm di particelle con la
combinazione CamGT 3V-600 F8 –
E10, rispetto al 31% dei filtri originali
a impulsi con forma a V.
• La perdita del carico nelle combina­
zione del CamGT 3V-600 è risultato
del 40% inferiore rispetto al sistema
originale di filtri pulse jet con forma
a V (1,75” w.g. inferiore rispetto a 1,1”
w.g.), con un aumento minimo sul
periodo di verifica di quattro mesi.
Le prime turbine sono state aggiornate
tra ottobre e dicembre 2014. Per ridurre
al minimo i tempi di inattività, le unità
sono state disattivate una per volta. La
prima unità è stata sostituita in 18 giorni, le successive in 12 giorni. Le ultime
tre unità sono state modificate a partire
da marzo 2015.
CAMGT 3V-600
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
• Solida struttura profonda da
600 mm per un’area filtrante
senza precedenti
• Il progetto a doppio sigillo impedisce al sale e alle particelle di
passare attraverso il filtro
• Alta efficienza di filtrazione
• Perdita di carico bassa anche in
condizioni di umidità
• Lunga durata del filtro
• Resistenza alle turbolenze
VANTAGGI DELL’UTENTE:
• Disponibilità aumentata delle
turbine
• Riduzione del consumo di
carburante
• Potenza superiore
• Durata delle turbine prolungata
• Riduzione dei costi del ciclo di
vita (CCV) AirMail No. 1 2015
13
CAM F IL F ILT ER S C H O O L : MO D UL O 5
La certificazione
facilita la scelta
del filtro
Per verificare classe e caratteristiche di un filtro e per determinare
se si tratta di un filtro “efficiente” o “non efficiente” sono utilizzati
diversi standard e metodi di test (vedi Modulo 3). Sono necessarie
apparecchiature sofisticate per misurare le prestazioni di un filtro
e il compito è in genere assegnato ad un istituto di controllo indipendente. I risultati dei test sono riassunti in un report, anche se
la lettura e la comprensione delle informazioni e dei dati possono
essere piuttosto complicate poiché richiedono la conoscenza
del metodo di test e l’esperienza per eseguire confronti tra le
prestazioni dei filtri stessi.
Per facilitare la selezione e l’acquisto dei
filtri, sono stati sviluppati alcuni sistemi
efficaci.
Quando il consumo energetico annuo è calcolato correttamente in base a
Eurovent 4/21-2014 (“Metodo di calcolo
per il consumo di energia in relazione
ai filtri per il trattamento dell’aria nei
sistemi di ventilazione generali”), un
filtro per l’aria può essere classificato
in base all’energia che consuma annual­
mente. Dal 1° gennaio 2015 questo sistema di classificazione è stato aggiornato
e tutti i filtri fini adesso possono essere
classificati da A+ a E: A+ indica il consumo energetico annuo più basso ed E il
più elevato. Il sistema è simile a quello
di valutazione dell’efficienza energetica
per gli elettrodomestici in Europa.
Poiché l’energia può rappresentare
fino al 70% del costo totale di un filtro, la
scelta di una migliore classe energetica
può fare veramente la differenza per i
costi operativi annui dei sistemi di ven­
tilazione. La classificazione energetica
consente di risparmiare energia, denaro
e risorse ambientali.
D’altra parte, non dobbiamo mai
IN AIRMAIL VENGONO PROPOSTI I SEGUENTI MODULI:
Modulo 1: Agenti inquinanti nell’aria – Perché abbiamo bisogno di aria pulita
Camfil è stato uno dei primi produttori di filtri
per l’aria a o�frire un filtro di classe A+ nel
mercato europeo: Opakfil ES nelle classi di filtro
F7, F8 e F9. Sul prodotto è apposta l’etichetta
Eurovent per la certificazione dell’e�ficienza
energetica (qui per F7), a garanzia che Opakfil
ES è stato sottoposto al controllo indipendente
ed è stato valutato accuratamente.
Eurovent Certita Certification
Eurovent Certita Certification è una
società che verifica e certifica i prodotti
HVAC­R (riscaldamento, ventilazione,
condizionamento e refrigerazione). Si
M5
–
Classe
di filtro
MTE
Mx
M6
–
F7
35%
M m = 250 g
F8
55%
F9
70%
M f = 100 g
Modulo 2: Come funzionano i filtri per l’aria
A+
–
450
0
–
550
0
–
800
Modulo 3: Metodi di test e standard (in questo numero)
A
450 –
600
550
–
650
800
–
950
Modulo 4: Ventilatori, flussi d’aria e calcoli energetici
B
600 –
700
650
–
800
950
– 1200 1200 – 1500 1450 – 1900
Modulo 5: Sistemi di certificazione
C
700 –
950
800
– 1100 1200 – 1700 1500 – 2000 1900 – 2600
Modulo 6: Aspetti ambientali ed energetici
D
950 – 1200 1100 – 1400 1700 – 2200 2000 – 3000 2600 – 4000
Modulo 7: Scegliere il filtro migliore e la classe adeguata
E
Modulo 8: Sostituzione del filtro e servizi
14
dimenticare il motivo per cui usiamo
i filtri. Il risparmio energetico non è il
motivo principale per cui si installano
i filtri. Il compito più importante di un
filtro è di ridurre il contenuto di particelle e contaminanti presenti nell’aria
di ventilazione per fornire alta qualità dell’aria interna (IAQ). Per questo
motivo, i proprietari di immobili non
dovrebbero mai dare priorità ad un bas­
so consumo energetico per il proprio
sistema di ventilazione a scapito dell’efficienza di filtrazione o dell’IAQ.
Per evitare ciò, le classificazioni dell’energia sono solo una parte del sistema
di garanzia di qualità di Eurovent Certi­
ta. Il sistema di Eurovent Certita Certification aiuta i clienti a scegliere un filtro
per l’aria ad alta efficienza energetica
tenendo conto anche dell’efficienza della filtrazione.
AirMail N. 1 2015
0
>1200
>1400
>2200
0
– 1000
0
– 1250
1000 – 1200 1250 – 1450
>3000
>4000
Figura 1. Sistema di valutazione dell’efficienza energetica di Eurovent Certita per le classi di
filtri M5-F9.
CAMF I L F I LTE R SCHO OL: M ODULO 5
differenzia da Eurovent Association
(associazione europea dei produttori
di apparecchiature per il trattamento
dell’aria e la refrigerazione), l’organizzazione commerciale europea che
sviluppa standard e metodi di test.
In breve, possiamo dire che il pro­
gramma di Eurovent Certita Certification è un sistema che verifica l’accuratezza dei dati di un prodotto messo sul
mercato. Tutti i produttori che vendono
i prodotti in Europa possono richiedere
la certificazione e il programma copre
tutti i filtri medi e fini venduti nel mercato europeo. I prodotti certificati e
approvati sono pubblicati sul sito Web
di Eurovent Certita Certification.
Tuttavia, vi è un requisito fondamentale: il produttore di filtri deve possedere la certificazione ISO 9001 e utilizzare
apparecchiature di test calibrate per
misurare la perdita di carico sui filtri.
Inoltre, i produttori sono tenuti a pre­
sentare i dati di prodotto ogni anno a
Eurovent Certita Certification per tutti i
filtri medi e fini che vendono in Europa.
Eurovent Certita Certification seleziona
i filtri da testare e il laboratorio a cui il
produttore invia i filtri. Quando un produttore viene certificato per la prima
volta, vengono testati sei filtri per l’aria.
Dopodiché, si passa a quattro filtri l’anno. Il programma di Eurovent Certita
Certification attualmente coinvolge tre
laboratori di test indipendenti in Europa
per testare i seguenti parametri:
• Classe di efficienza del filtro in
conformità a EN 779
• Perdita di carico iniziale in conformità a EN 779
• Efficienza iniziale in conformità a
EN 779 (solo F7-F9)
• Efficienza minima (ME) in conformità a EN 779 (solo F7-F9)
• Consumo annuale di energia in
conformità a Eurovent 4/21-2014
• Classe energetica in conformità a
RS 4/C/001
I risultati dei laboratori di test vengono
confrontati con i dati di prodotto forniti dal produttore. Se i dati divergono,
il produttore può scegliere tra due alternative: rivedere i dati del prodotto o
richiedere un altro test.
Il programma di Eurovent Certita
Certification è sempre un sistema di
garanzia di qualità eccellente, anche se
non esegue il campionamento indipen­
dente e l’ispezione visiva dei prodotti
o richiede ai produttori di effettuare
controlli interni di qualità del prodotto.
Acquisiamo preziose conoscenze dai
test e dalla misurazione dei prodotti
e queste informazioni, abbinate ai requisiti stabiliti per le prestazioni del
filtro, consentono di ottenere prodotti
migliori. Poiché il sistema è monitorato
da Eurovent Certita Certification e dai
suoi membri, solo i membri sono auto­
rizzati a valutare il consumo energetico
dei propri filtri secondo il sistema da A+
a E e ad apporre il marchio e l’etichetta
sui prodotti. È un sistema efficiente, che
fornisce una guida per gli acquisti dei
filtri e facilita la scelta del filtro giusto.
Esiste in realtà un altro sistema che è
ancora più rigido della certificazione di
Eurovent e si è dimostrato prezioso per
l’acquisto di filtri: il marchio P.
Marchio P svedese per i filtri
A metà degli anni ‘90, alcuni produttori
di filtri incontrarono l’istituto tecnico
di ricerca svedese (SP, Technical Rese­
arch Institute of Sweden),
per discutere la possibilità
di misurare e documentare
le prestazioni a lungo ter­
mine di un filtro. L’obiettivo
era migliorare gli standard
di qualità nel settore della
filtrazione e individuare un
metodo per facilitare la selezione e l’acquisto dei filtri
da parte dei clienti. Queste
discussioni hanno portato al sistema di
certificazione del marchio P per i filtri
medi e fini. Nel 1997, Camfil è diventata
la prima azienda certificata a utilizzare
il marchio P sui propri filtri.
Il marchio P, l’etichetta di qualità di
SP, viene utilizzato su innumerevoli
prodotti e servizi. I filtri per l’aria sono
certificati in conformità a CR000 (norme di certificazione generali per la certificazione dei prodotti) e CR055 (filtri
per l’aria per i sistemi di ventilazione).
Il marchio P indica che un prodotto o un
servizio è omologato e che SP monitora
il processo di controllo del produttore.
La certificazione del marchio P è costituita da tre parti:
1. Sistema di qualità
• I requisiti prevedono un sistema di
qualità efficace per il processo di produzione.
• Processo di autocontrollo con test
documentati su filtri e materiali, con-
trollo durante la produzione e con­
trollo finale dei filtri.
• Documentazione dei filtri e obbligo
di segnalare le modifiche di design o
materiali.
• Visita di controllo annuale di un revi­
sore esperto.
2. Test annuale della classificazione del filtro
• Campionamento indipendente e
ispezione visiva.
• Controllo dei dati della perdita di
carico e della classe di filtrazione in
conformità a EN 779.
3. Test delle prestazioni a lungo termine per
l’e�ficienza
• Monitoraggio dell’efficienza di filtrazione in un periodo di sei mesi
di utilizzo continuo (in conformità
al metodo SP 1937). Durante questo
periodo di sei mesi l’efficienza di un
filtro per la rimozione di particelle
non deve scendere sotto i valori di
soglia specificati nella Figura 2. I test
nel lungo termine integrano i test in
base a EN 779 e rendono unico il marchio P. Questi test sono eseguiti in
apparecchiatura di test all’e­
sterno. I risultati non sono
pubblicati perché i test sono
eseguiti tutti i mesi dell’an­
no, in diverse condizioni, e
non possono essere confrontati.
Affinché a un filtro venga
assegnato il marchio P, que­
sto deve superare tutte e tre
le fasi precedenti. Per il monitoraggio sul lungo termine, vi sono
efficienze minime ammissibili per le
diverse classi di filtri.
La certificazione si applica a un gruppo di prodotti e può quindi coprire più
filtri di quelli testati. In tali casi, viene
effettuata una valutazione per decidere
se anche i prodotti non testati soddisfano i requisiti di conformità CR055.
Classe di efficienza del filtro
in conformità a EN 779:2012
Il marchio P è unico perché valuta le
caratteristiche prestazionali sul lungo
termine di un filtro per il trattenimento
delle particelle testando il filtro all’esterno durante un periodo di sei mesi in un
ambiente operativo reale. SP seleziona
anche i filtri indipendentemente ed esegue visite annuali presso il produttore
per controllare la produzione.
Vantaggi per i clienti che acquistano
filtri con marchio P:
• Produzione, funzione e design del filtro sono stati verificati da una terza
parte indipendente.
• Le informazioni sul prodotto fornite
dal produttore sono affidabili.
• Il filtro funziona come da specifica
e soddisfa i requisiti per la classe di
filtro in condizioni reali.
• Il filtro sarà della massima qualità.
• Sicurezza – il cliente ottiene ciò che
ordina: un filtro per l’aria con marchio
P che soddisfa tutti i requisiti SP.
Vantaggi per il produttore:
• La credibilità è rafforzata dall’approvazione di una terza parte indipen­
dente.
• Il processo di autocontrollo fornisce
esperienza e documentazione per
migliorare prodotti e produzione.
• Il marchio P è un valore aggiunto nel
marketing.
I paesi nordici e l’Europa sono stati i
modelli per lo sviluppo di questi sistemi
di certificazione, che dovrebbero essere
adottati anche in altre parti del mondo.
Sono ottimi sistemi che contribuisco­
no a escludere i prodotti scadenti e le
aziende non professionali. La certificazione contribuisce inoltre a innalzare il
livello qualitativo di tutto il settore della
filtrazione dell’aria.
Efficienza minima su
particolato di 0,4 µm
Efficienza minima su
particolato di 0,85 µm
M5
2%
8%
M6
12%
25%
F7
50%
70%
F8
70%
85%
F9
80%
90%
Figura 2. Per l’assegnazione del marchio P, i filtri per l’aria devono soddisfare i requisiti
minimi di efficienza energetica di SP in queste cinque classi di filtri.
AirMail N. 1 2015 15
Le richieste più esigenti di Eurovent
Con la nuova classificazione obiettiva
sull’efficienza energetica di Eurovent*,
i consumatori stanno constatando
come sia più semplice selezionare il
filtro corretto per ottenere il miglior
uso dell’energia e la migliore qualità
dell’aria negli ambienti interni.
Oggi, tutti i filtri d’aria in Europa sono valutati da
A+ fino a E, dove A+ rappresenta il consumo energetico più basso ed E quello più elevato. Tale classi­
ficazione, basata sullo standard EN 779:2012, offre
ai consumatori un’idea più chiara del consumo
energetico annuo, dell’efficienza iniziale e dell’efficienza minima di un filtro.
Con l’aumento della richiesta di riduzione dra­
stica dell’impatto ambientale dei sistemi all’in­
terno degli edifici, il consumo di energia dei filtri
d’aria, come componente di rilievo delle unità di
trattamento dell’aria (UTA), è un fattore sempre
più importante.
Le richieste più esigenti di Eurovent
La nuova classificazione Eurovent Certita è molto
più esigente in tema di filtri dell’aria.
La scelta di un filtro alto in classifica consente ai
clienti di risparmiare fino al 20% di energia su base
annua, per ogni filtro. Tuttavia, l’uso del filtro giusto non aiuta solo i clienti a risparmiare sui costi
energetici. Scegliere il filtro più efficiente per l’uni-
tà di trattamento dell’aria (UTA), ovvero il cuore di
qualsiasi sistema di ventilazione, consente di rag­
giungere due obiettivi importanti: la migliore qualità del’aria negli ambienti interni con il consumo
energetico più basso. Come dimostrato da studi
e test, l’aria pulita comporta un numero inferiore
di giorni di malattia, l’aumento della produttività
e il benessere all’interno degli edifici commerciali
e pubblici.
L’efficienza di filtrazione dei filtri per i sistemi
di ventilazione è classificata in diverse classi, quali
F7, F8 ed F9. Per illustrare la richiesta più esigente di efficienza energetica, il requisito precedente
stabilito da Eurovent per un filtro F7 di classe A si
attestava sui 1200 kWh annui. Nella nuova e superiore categoria A+, il requisito per la filtrazione di
tipo F7 è più rigido e inferiore: 800 kWh all’anno.
La scelta di un filtro di qualità con efficienza A+
per la filtrazione di tipo F7 avrà pertanto un impatto e un risparmio pari a 400 kWh annuali per ciascun filtro. Questo fattore è una forte motivazione
per i proprietari delle strutture in Europa, che si
trovano a dover rispettare standard governativi
sempre più rigidi per edifici “più verdi” e prestazioni ambientali migliorate.
Opakfil ES™ guida il settore
Camfil è stato uno dei primi produttori di filtri per
l’aria in Europa a lanciare un nuovo filtro che soddisfi i rigidi requisiti di efficienza della filtrazione
e dell’uso dell’energia: il filtro Opakfil ES.
Opakfil ES, in classe A+, è il filtro con la più alta
efficienza energetica, e appartiene alla classe di filtri F7, F8 ed F9. Il filtro può essere utilizzato nelle
unità di trattamento dell’aria (UTA) dei sistemi di
ventilazione nuovi ed esistenti.
Se tutti i filtri F7, F8 ed F9 in Europa fossero
sostituiti con il filtro Opakfil ES, il risparmio energetico potenziale diverrebbe notevole per i pro­
prietari degli edifici, consentendo loro di conformarsi ai nuovi standard e alle norme sull’efficienza
energetica senza compromettere la qualità dell’a­
ria negli ambienti interni.
In termini di efficienza di filtrazione, le prestazioni del filtro Opakfil ES superano addirittura i
limiti dello standard europeo EN 779:2012 fino al
valore più basso di efficienza minima (ME).
Per ulteriori informazioni, consultare la campagna “Energy Hero” all’indirizzo www.camfil.com.
*Eurovent, l’organizzazione commerciale professionale
per il settore HVAC-R (Heating, Ventilation, Air Conditioning and Refrigeration) europeo, raccomanda e stabilisce gli standard sulle prestazioni dei prodotti.
CERTIFICAZIONE EUROVENT CERTITA
EUROVENT CERTITA ha certificato il nuovo
filtro Opakfil ES di Camfil nella classe energetica più alta: A+. Il sigillo della certificazione
garantisce ai progettisti, agli installatori e agli
utenti finali che Opakfil ES è stato classificato
in modo accurato.
www.camfil.com
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l`arte della pulizia dell`aria nei musei cinque racconti dall