press UnE 11 /06,2005 rLei w irr el. at,t TA a, Syusy Blady : «Dopo aver girato mondo, ora viaggio sul nostro Reno » Una tenda yurta dalla Mongolia , laboratori, proiezioni, spettacoli , danze e musiche etniche, yoga, seminari . Questo ed altro è il «Festiva], delle culture e delle arti per l'ambiente», fino al 1.5 giugno a Casalec chio, L'iniziativa, ideata da Syus y Blady con Arterìa e legata al proget to «Nomadìzziamocì», propone sta sera la visione di un filmato, La vi a del Reno - da Casalecchio alla sorgente, realizzato dalla viaggiatrice per caso nei giorni scorsi. Dopo tanti viaggi in terre lonta ne, perché la Via del Reno? «Per ché è proprio vero quando si dice : giriamo per il mondo e ignoriamo quello che dì bello abbiamo sotto casa. E poi nel mio caso c'è un valore affettivo : io a Casalecchio sono nata, per me è come tornare a casa» . Cosa ha scoperto con la sua troupe? Al percorso lungo il fiume è ricchissimo di strade da percorrere a piedi. Abbiamo raccolto molto mate riale che testimonia quanto questa strada sia interessante non solo dal punto di vista naturalistico, ma anche da quello storico e astrologico . Poi io sono una patita dell'astrologia e con queste cose vado a nozze» , Si tratta di un periodo storic o molto vasto ? «Praticamente dal neolitico a l XX secolo, passando per misteriose testimonianze conservate in molt i luoghi del nostro Appennino, d a Vergato a Riola, da Monte Ovolo al la Rocchetta Mattei, con le sue sto rie legate a pratiche esoteriche, fino ai confini con la Valle del Parlarla» . Qual è il senso del montaggi o della yurta ? «La yurta, grande tenda circolare, l'ho scoperta in Mongolia ed essendo trasportabile l'ho portata in Italia. E un simbolo del modo di vivere dei mongoli, popolo nomade ma ci vilissimo . E anche ecocompatibile. Meglio di così . . .» . .„„ „„„ „„ „„„„„ . Casalecchio di Reno . Parco del lido , Stasera, ore 21 . Entrata libera, loto : 34616149292, Pagina 15