Gifted Hands – Il dono – The Ben Carson Story Regista: Thomas Carter Genere: Drammatico Anno: 2010 Durata: 87 min. Paese: USA Attori principali: Cuba Gooding Jr., Ele Bardha, Loren Bass, Geoffrey Beauchamp, Tajh Bellow, Lesley Bevan, Angela Dawe, Aunjanue Ellis, Jaishon Fisher, Recensione: Pur non essendo un film tra i più noti, tanto che sui siti più famosi in rete vi sono poche informazioni a riguardo e la trama viene riassunta in due righe, c’erera la curiosità di vedere questa produzione americana dato che ha un eccellente protagonista, Cuba Gooding Jr.. “Il dono”, questa la traduzione italiana del titolo ci narra la storia vera di Ben Carson uno dei neurochirurghi più quotati al mondo. Ma come spesso accade nelle storie più felici, la strada per raggiungere un traguardo non è sempre facile. Ben, infatti, ha dovuto superare alcuni ostacoli come il razzismo, la mancanza di una figura paterna, una condizione economica difficile e, soprattutto, sé stesso. Difatti da bambino i suoi voti a scuola erano sempre tra i più bassi, i compagni lo deridevano e i professori di certo non lo aiutavano, sua madre però non si dava per vinta e voleva a tutti i costi che suo figlio diventasse qualcuno o che non facesse la sua fine ed era sicura che Ben poteva farcela. Così la madre prende alcuni provvedimenti: meno televisione e più libri, invitando i propri figli a frequentare la biblioteca della città. Presto i due fratelli Carson incominceranno ad apprezzare la lettura e vedranno risolti i propri problemi a scuola. Ben Carson riuscirà poi ad andare all’università, guadagnarsi una borsa di studio e diventare il primo neurochirurgo ad operare con esito positivo due gemelli siamesi legati tra di loro dal cervello. “Gifted Hands – Il dono” risulta un film che può insegnare molto a chiunque, soprattutto la gratitudine per i doni ricevuti da Dio, doni che vanno condivisi . TRAMA: Questo film racconta una storia vera, quella di Ben Carson un neurochirurgo che è riuscito a separare più volte dei gemelli siamesi; racconta la storia di un uomo che è arrivato facendo fatica e lottando sempre per quello che gli era più caro, la propria famiglia, il lavoro. Questo sia per caparbietà sia per un'incrollabile fede. Il medico vive il proprio servizio di neurochirurgo con forte senso di gratitudine a Dio che lo ha dotato di “un cervello che è un miracolo”. dalla sceneggiatura del film: sequenza n. 3 mamma: “ Non devi diventare un fallito, Benny!” Ben “Io sono un somaro, mamma!” mamma “Sei un bambino intelligente. … Devi imparare a controllare la tua rabbia. Ascoltami bene: il problema è che non sfrutti la tua intelligenza. Se continui a prendere brutti voti, passerai la tua vita a pulire i pavimenti in una fabbrica e non è la vita che voglio per te. E non la vuole neanche Dio!” sequenza n.4 (madre con i due figli) mamma: “ Tutti e due potete fare di meglio: dovremo usare la nostra immaginazione!” Ben: “Io non ce l’ho!” Mamma: “Certo che ce l’hai, tutti hanno l’immaginazione!” Ben “Mamma il mio cervello è ritardato” Mamma: “Qua dentro hai tutto il mondo intero… Devi solo vedere al di là di ciò che riesci a vedere”. sequenza n. 7 Mamma: “Dovrete imparare le tabelline” Ben: “E’ faticosissimo mamma, nessuno ci riesce!” Mamma: “La fatica non ha mai ucciso nessuno… E non andrete a giocare finchè non le avrete imparate…” Ben: “sei la più cattiva mamma del mondo!” Sequenza n. 8 Mamma: “Voi due guardate troppa televisione… Lasciate perdere gli altri, questo mondo è pieno di “tanti altri”!... Il vostro tempo libero lo dedicherete ad andare in biblioteca, vi farete dare due libri e a fine settimana mi farete un rapporto scritto su quanto avete letto” Figli: “ Non sopravviveremo mai senza televisione!” mamma: “Potrete iniziare adesso! Se userete quel tempo per sviluppare i doni di Dio non ci vorrà molto prima che la gente guardi voi in TV!” Sequenza n. 17 Primario ( internato di neurologia):”Perché ha deciso di diventare neurochirurgo?” Ben: “Il cervello… E’ un miracolo… Ci crede nei miracoli? Pochi medici ci credono. Gli scienziati non sono molto religiosi.. Studiamo cartelle, sezioniamo corpi… è tutto molto tangibile, concreto… Ma il fatto è che ci sono ancora tante cose che non hanno spiegazione… Credo che tutti siamo capaci di compiere miracoli Ci sono stati concessi doni e capacità incredibili, straordinarie… Come ha fatto Hendel a comporre il “Messiah” in sole tre settimane? (toccandosi la fronte) Questo è il canale, la fonte, l’ispirazione per incredibili risultati” sequenza n. 25 Ben: “A volte mi sento come…non lo so, come un rubinetto che non dà più acqua…” Mamma: “Tu puoi farcela… Ne sono certa… Tu hai tutto il mondo qui dentro. Devi solo vedere al di là di quello che riesci a vedere. Coraggio! Sequenza n. 28 Mamma: “Tu puoi fare qualsiasi cosa. Tu puoi fare tutto quello che fanno gli altri… solo puoi farlo meglio degli altri…”