La Depressione nel
paziente anziano
Cecilia Pierattini
Classificazione depressione nell’anziano
• Depressione da adattamento
• Sindrome ansioso-depressiva
• Depressione minore
• Depressione maggiore
Disturbo misto ansioso-depressivo
Criteri diagnostici:
A. Umore disforico persistente o ricorrente, della
durata di almeno un mese.
B. Almeno 4 o più dei seguenti sintomi:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Difficoltà di concentrazione
Alterazioni del sonno
Affaticamento o mancanza di energie
Irritabilità
Preoccupazione
Facilità al pianto
Ipervigilanza
Previsioni negative
Disperazione
Bassa autostima o sentimenti di disprezzo di sé
DSM-IV-TR, 2000
Prevalenza
• La depressione è al quarto posto tra le
patologie che causano più disabilità nel
mondo
• Entro il 2020 diventerà la seconda causa
di disabilità dietro solo all’ischemia
cardiaca
• I disturbi d’Ansia risultano subito dietro
contribuendo a disabilità addizionale
Prevalenza
• La prevalenza dei Disturbi Depressivi
e d’Ansia nella Medicina Generale
risulta elevata: tra il 10 e il 20% delle
persone adulte visitate dal Medico di
Medicina Generale manifestano
sintomi della sfera depressiva o
ansiosa
Prevalenza
• Se non riconosciute, diagnosticate e trattate, ansia e
depressione contribuiscono in termini consistenti
nell’utilizzo dei servizi di Medicina Generale
• La prevalenza di disturbi depressivi e d’ansia nella
Medicina Generale risulta elevata: tra il 10 e il 20% delle
persone adulte vistate dal medico di medicina generale
manifestano sintomi della sfera depressiva o ansiosa
Epidemiologia depressione nell’anziano
in rapporto alla sede di indagine
Fattori di rischio di depressione
nell’anziano (1)
• Condizioni socio-ambientali
Pensionamento
Vedovanza/solitudine
Perdita rapporto sociali
Cambiamento residenza
Istituzionalizzazione
• Malattie
Neurologiche (ictus, Parkinson Alzheimer)
Neoplastiche
Cardiovascolari (IMA, By-pass)
Endocrinologiche (diabete, ipotiroidismo)
Autoimmuni (LES e artrite reumatoide)
Fattori di rischio di depressione
nell’anziano (2)
• Farmaci
Antiipertensivi (beta-bloccanti, clonidina, etc)
Tiazidici
Benzodiazepine
Barbiturici
Chemioterapici
Corticosteroidi
Prevalenza sintomi depressivi
nel giovane adulto e nell’anziano
Anziano
Giovane adulto
Tristezza espressa
+ (+)
+++
Anedonia
+++
+++
Ansia
+++
++
++
+
Sintomi cognitivi
+++
+
Sintomi somatici
+++
+
Ipocondria
++
+
Sintomi psicotici
++
+
Alterazioni carattere
++
(+)
Oppositività
++
+
+++
++
Rallentamento
Suicidio
Depressione e disabilità
• La depressione e la disabilità nell’anziano
sono strettamente correlate ed inoltre
nell’anziano depresso aumenta il rischio
della disabilità nel tempo
Difficoltà al trattamento nell’anziano
• Fattori legati al paziente
Riluttanza ad accettare le raccomandazioni per il trattamento
Interruzione precoce del trattamento
• Fattori ambientali
Bassa richiesta di consulenza specialistica
Margini di intervento ridotti per motivi economici
• Fattori legati al medico
Priorità di trattamento delle altre comorbilità
Scarsa convinzione del medico riguardo l’efficacia dei farmaci
Convinzione da parte del medico della scarsa gravità e dell’autolimitazione della
malattia
Somministrazione dei tranquillanti minori invece degli antidepressivi
Somministrazione di dosaggi inadeguati di farmaci antidepressivi
La terapia non farmacologica
• Psicoterapia
• Attività fisica
La terapia farmacologica
• Antidepressivi triciclici
• SSRI
• SNRI
• IMAO
• Farmaci serotoninergici doppi
• NASSA
• Farmaci dopaminergici
La terapia farmacologica
• Antidepressivi triciclici
• SSRI
• SNRI
• IMAO
• Farmaci serotoninergici doppi
• NASSA
• Farmaci dopaminergici
E ora sono cavoli vostri!!!
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Cecilia Pierattini – La Depressione nel paziente anziano