METODO NAZIONALE STANDARD CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE W 10 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 1 di 12 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] STATO DEI METODI NAZIONALI STANDARD I Metodi Nazionali Standard, che includono le procedure operative standard (POS) algoritmi e linee guida, promuovono l’adozione di elevati livelli di qualità, contribuendo ad assicurare la possibilità di confronto delle informazioni diagnostiche ottenute in laboratori diversi. Ciò consente la standardizzazione della sorveglianza sostenuta dalla ricerca, sviluppo e verifica, promovendo nello stesso tempo la salute pubblica e la fiducia del paziente nelle proprie strutture sanitarie. I metodi sono ben referenziati e rappresentano un buon standard minimo per la microbiologia clinica e per la salute pubblica. Comunque, utilizzando i Metodi Nazionali Standard, i laboratori dovranno tenere in considerazione le esigenze locali e potranno intraprendere ricerche addizionali. I metodi forniscono inoltre un punto di riferimento per un loro ulteriore sviluppo. I Metodi Nazionali Standard sono stati sviluppati, revisionati ed aggiornati con una procedura aperta di consenso ove le opinioni di tutti i partecipanti sono state tenute in adeguata considerazione ed i documenti elaborati riflettono il consenso della maggior parte degli stessi. I rappresentanti di alcune organizzazioni professionali, incluse quelle il cui logo appare sulla prima pagina, sono membri dei gruppi di lavoro che sviluppano i Metodi Nazionali Standard. L’inclusione del logo di una organizzazione nella prima pagina implica sostegno agli obiettivi ed al processo di preparazione dei metodi standard. I componenti di queste organizzazioni scientifiche hanno partecipato allo sviluppo dei Metodi Nazionali Standard ma le loro opinioni personali non rispecchiano necessariamente quelle dell’organizzazione di cui sono membri. L’elenco attuale delle organizzazioni professionali partecipanti può essere ottenuto tramite e-mail all’indirizzo [email protected]. Le prestazioni dei metodi standard sono condizionate dalla qualità di reagenti, strumentazione, procedure commerciali o prove messe a punto in loco. I laboratori dovrebbero assicurare che queste siano state validate e dimostrate idonee allo scopo prefissato. Devono essere adottate procedure di controllo di qualità interno ed esterno. Nonostante siano state osservate le più scrupolose attenzioni nella preparazione di questa pubblicazione, la Health Protection Agency o qualsiasi organizzazione di sostegno non può essere ritenuta responsabile dell’accuratezza o dell’utilizzo o di qualsiasi conseguenza derivante dall’uso o da modifiche delle informazioni contenute in questo documento. Queste procedure sono intese solamente come una risorsa generale per i professionisti che esercitano in questo settore, operanti nel Regno Unito, pertanto si dovrà ricorrere ad altri consulenti quando ritenuto necessario. Se si apportano modifiche a questa pubblicazione, si deve porre in evidenza dove sono state apportate modifiche al documento originale. La Health Protection Agency (HPA) dovrà essere informata in ogni circostanza. La HPA è una organizzazione indipendente che ha lo scopo di proteggere la salute della popolazione. Ad essa confluiscono esperienze professionali già appartenenti ad organizzazioni ufficiali. Maggiori informazioni riferibili alla HPA possono essere ottenute al sito www.hpa.org.uk La HPA è un’organizzazione che mira ad essere completamente in accordo con le direttive Caldicott. Ciò significa prendere ogni possibile precauzione per prevenire la diffusione non autorizzata di informazioni sui pazienti e di garantire che le informazioni relative agli stessi siano mantenute in condizioni di sicurezza1. Maggiori dettagli possono essere ottenuti dal sito web www.evaluations-standards.org.uk. Contributi allo sviluppo dei documenti possono essere forniti contattando l’indirizzo [email protected]. Per cortesia prendere nota che la bibliografia è attualmente formattata con il software Reference Manager. Se si modifica o si cancella il testo senza avere installato nel computer il Reference Manager; la bibliografia non sarà aggiornata automaticamente. Riferimento suggerito per questo documento: Health Protection Agency (2004). Enumeration of Staphylococcus aureus by membrane filtration. National Standard Method W 10 Emissione 3. http://www.hpa-standardmethods.org.uk/pdf_sops.asp. CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 2 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] INDICE STATO DEI METODI NAZIONALI STANDARD ............................................................................................. 2 INDICE ............................................................................................................................................................ 3 PROCEDURA DI MODIFICA .......................................................................................................................... 4 INTRODUZIONE .............................................................................................................................................. 5 SCOPO ……………………………………………………………………………………………………………… GENERALITA’ ……………………………………………..………………………………………………………… 5 5 DEFINIZIONI ........................................................................................................................................... 6 STAPHYLOCOCCUC AUREUS ………………………………………………………………………………………… 6 2.0 PRINCIPIO ............................................................................................................................................ 6 3.0 CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA .............................................................................................. 6 1.0 3.1 PRELIEVO DEL CAMPIONE …………………………………………………………………………………… 3.2 TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE …………………………………………………………… 3.3 PROCEDURA SUL CAMPIONE ……………………………………...………………………………………… 6 6 6 4.0 ATTREZZATURA ................................................................................................................................... 6 5.0 TERRENI DI COLTURA E REAGENTI ................................................................................................... 7 6.0 PROCEDURA SUL CAMPIONE ........................................................................................................... 8 6.1 PREPARAZIONE DEL CAMPIONE ……………………………………………………………………………… 6.2 FILTRAZIONE ED INCUBAZIONE ………………………………………..……………………………………… 6.3 CONTEGGIO DELLE COLONIE ……………………………………….………………………………………… 6.4 PROVE DI CONFERMA ………………………………………………………………………………………… 8 8 8 8 7.0 CALCOLO DEI RISULTATI ................................................................................................................. 9 8.0 REFERTO .............................................................................................................................................. 9 9.0 CONTROLLO DI QUALITA’ .................................................................................................................. 9 DIAGRAMMA DI FLUSSO CHE ILLUSTRA LA PROCEDURA PER CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE .......................................................... 11 BIBLIOGRAFIA 12 CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 3 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] PROCEDURA DI MODIFICA Documento di riferimento W 10 controllato Titolo del documento controllato Procedura Operativa Standard per Conteggio di Staphylococcus aureus con membrana di filtrazione Ciascun Metodo Nazionale Standard possiede una registrazione separata con le modifiche. Le modifiche di questa revisione sono riportate in questa pagina. Le precedenti modifiche sono disponibili presso la [email protected]. Qualora vi sia una revisione di pagine o vengano emesse pagine nuove il proprietario di ciascun documento controllato dovrebbe aggiornare la copia in laboratorio. Modifica Numero/ Data 5/ 03.05.05 Emissione no. Scartata 3.2 Inserita Emissione no. 3.3 Pagina Sessione(i) interessate Modifica 1 Prima pagina Modificata 2 Stato del documento Revisionato 4 Pagina della procedura di modifica Ridisegnata CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 4 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] PROCEDURA OPERATIVA STANDARD PER CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE INTRODUZIONE Scopo Il presente metodo è applicabile al conteggio di Staphylococcus aureus in campioni d’acqua di piscine, bagni idroterapici ed acque delle stazioni termali. Generalità S. aureus appartiene alla flora residente dell’uomo in sede nasale, cutanea, del tratto respiratorio ed intestinale, e diffonde immediatamente quando si immerge il corpo nell’acqua. E’ abitualmente presente in ambiente ospedaliero e sono note le sue potenziali capacità di causare infezioni; è presente anche negli animali. S. aureus è stato considerato un indicatore nelle acque di balneazione, incluse quelle di piscina e di mare. S. aureus non è di solito presente nelle forniture di acque potabili, ma la sua ricerca può essere richiesta negli stabilimenti alimentari, farmaceutici e negli ospedali. Nessun metodo è stato diffusamente accettato per l’isolamento dall’acqua di S. aureus . Il metodo di seguito riportato è di tipo sperimentale e si avvale di quello descritto nel Report 711 per il conteggio degli stafilococchi. CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 5 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] 1.0 DEFINIZIONI Staphylococcus aureus Microrganismo che forma tipiche colonie sulla membrana trasferita sul terreno selettivo descritto in questo metodo e che presenta reazioni positive alla DNasi ed alla coagulasi o a prove commerciali equivalenti. 2.0 PRINCIPIO Il volume di acqua in prova è filtrato e la membrana trasferita su un agar sale mannite modificato con aggiunta di sodio azide allo 0.005 % (5ASM). Questo è il terreno M-5LSMA di Stengren e Starzyk2 modificato, privo di tuorlo d’ovo. Il terreno contiene cloruro di sodio (7.5%) e sodio azide (0.005%) che, in associazione, consentono la selezione degli stafilococchi e sopprimono micrococchi e bacilli Gram positivi. Contiene mannitolo come carboidrato fermentabile, rosso fenolo come indicatore di produzione di acido. L’incubazione a 30°C per 42 – 44 ore consente allo S. aureus di sviluppare la caratteristica pigmentazione. 6-15 3.0 CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA Adottare le normali precauzioni del laboratorio di microbiologia. 3.1 Prelievo del campione N/D 3.2 Trasporto e conservazione del campione E’ essenziale l’adeguamento alle attuali regolamentazioni della posta e del trasporto. 3.3 Procedura sul campione • • Deve essere posta attenzione nella rimozione di oggetti dai bagni di bollitura dopo disinfezione In questo metodo il sodio azide è utilizzato come componente del terreno. Questo composto, se ingerito o inalato, è molto tossico, e si deve prestare attenzione quando lo si manipola. Le soluzioni che contengono azide non devono essere smaltite in scarichi metallici perché possono formare composti esplosivi. Le azidi possono essere neutralizzate con abbondante trattamento per mezzo di soluzioni contenenti nitrito. Il sodio azide è contenuto nel terreno a concentrazione molto ridotta e la tossicità è scarsa; la sua manipolazione è comunque sicura e può essere smaltito dal laboratorio in modo normale Le seguenti indicazioni devono essere supplementate con le indicazioni del COSHH locale e con la valutazione del rischio 4.0 ATTREZZATURA Normale attrezzatura di laboratorio ed aggiungere: • • • • Membrane di filtrazione di tipo diverso Imbuti da filtro graduati da 50 e 100 mL Recipienti di pirex per il vuoto con rivestimento protettivo: ampia capacità, 5L Pompa a vuoto, con raccoglitore di umidità o filtro protettivo, o sorgente alternativa di vuoto CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 6 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] • • • • • • • Termostato: 30°C ± 1°C 37°C ± 1°C° Pinze di acciaio inossidabile a punta piatta Bagno per bollitura (strumento di sterilizzazione) Piastre di Petri Filtri di estere di cellulosa da 0.45 µm con griglia Pipettatori automatici e punte di pipette sterili associate per la distribuzione fino a 10 mL ed 1 mL (opzionali) Pipette (sterili a svuotamento totale) da 10 mL ed 1 mL graduate a 0.1 mL di volume (opzionale) 5.0 TERRENI DI COLTURA Si possono utilizzare terreni disidratati pronti all’uso disponibili in commercio con formulazione equivalente; seguire le indicazioni della ditta produttrice. Diluente peptone salino (Diluente di maggior isolamento) Peptone Cloruro di sodio Acqua pH 7.0 ± 0.2 a 25°C 1.0 g 8.5 g 1L Soluzione di Ringer a un quarto di concentrazione Cloruro di sodio Cloruro di potassio Cloruro di calcio, anidro Bicarbonato di sodio Acqua 2.25 g 0.11 g 0.12 g 50 mg 1L Agar sale mannite con 0.005% di sodio azide (5ASM)) Estratto di manzo Peptone D(-) mannitolo Cloruro di sodio Sodio azide Rosso fenolo Agar Acqua pH 7.4 ± 0.2 a 25°C 1.0 g 10.0 g 10.0 g 75.0 g 50 mg 1 25 mg 15.0 g 1L Agar sangue Agar Columbia o qualsiasi altra base disponibile con 5% di sangue di cavallo Agar DNasi Triptosio Acido desossiribonucleico Cloruro di sodio Agar Acqua pH 7.3 ± 0.2 a 25°C 0 20.0 g 2.0 g 5.0 g 12.0 g 1L Acido cloridrico (1 N) o CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 7 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] Soluzione di blu di toluidina Blu di toluidina Acqua 0.1 g 100 mL Reagente per la coagulasi Plasma di coniglio o altre alternative commerciali equivalenti al plasma di coniglio. 6.0 PROCEDURA SUL CAMPIONE 6.1 Preparazione del campione I campioni idrici devono essere ricevuti e manipolati come descritto nella SOP: W 1 Sezione 5. In breve, la tipologia della richiesta e le condizioni del campione devono essere registrate alla sua accettazione e conservati a 2° - 10°C. I campioni devono essere analizzati il più presto possibile, nel giorno del prelievo. In circostanze eccezionali, se si verifica un ritardo, la conservazione, nelle condizioni indicate in precedenza, non dovrebbe prolungarsi oltre le 24 ore prima dell’inizio delle analisi. Seguire le procedure descritte nella SOP: W 1 Sezione 5; selezionare volumi idonei per le analisi e approntare le diluizioni richieste. 6.2 Filtrazione ed incubazione Seguire le procedure descritte nella SOP 1 Sezione 5; filtrare un determinato volume di campione con una membrana. Per le acque di qualità potabile utilizzare 100 mL. Trasferire la membrana su agar sale mannite con 0.005% di sodio azide (5ASM) ed inserire in termostato a 30°C ± 1°C per 48 ± 2 ore. 6.3 Conteggio delle colonie Dopo incubazione, contare tutte le colonie sospette positive per S. aureus che assumono colori con gradazioni dal bianco al crema al giallo. 6.4 Prove di conferma Selezionare le colonie per la conferma come descritto nella SOP 1 Sezione 5; utilizzare le prove di conferma della DNasi e produzione di coagulasi. Seminare le colonie su una piastra di agar DNasi e sulla sezione di una piastra di agar sangue. Inserire le piastre in termostato a 37 ± 1°C per 18 – 24 ore. Produzione di DNasi Ricoprire la piastra DNasi con soluzione di blu di toluidina (SBT) o con acido cloridrico normale (HCl). Dopo circa 30 secondi scartare l’eccesso del reagente (SBT o HCl) in un contenitore per rifiuti chimici. Le reazioni positive si manifestano nel modo seguente: Soluzione blu di toluidina: colonie circondate da una zona rosa su fondo blu. Acido cloridrico: colonie con zona di chiarificazione delimitata. Produzione di coagulasi CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 8 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] Utilizzando la crescita su agar sangue (AS), eseguire la prova della coagulasi sui ceppi che hanno fornito positività alla prova della DNasi. Portare il plasma di coniglio a temperatura ambiente, (10 – 15 minuti) prima dell’uso, e procedere come di seguito descritto: Porre due gocce di acqua su un vetrino da microscopio e preparare in ciascuna una sospensione densa con una colonia prelevata da AS. Miscelare un’ansata di reagente non diluito della coagulasi in una delle due gocce. La presenza di coagulasi legata è dimostrata dalla comparsa di agglutinazione entro 5 –10 secondi con assenza di autoagglutinazione nella seconda sospensione batterica. Per le confezioni di prodotti commerciali seguire le indicazioni del produttore. Le colonie sono confermate come S. aureus se sull’agar sangue presentano l’aspetto caratteristico e sono positive alle reazioni della DNasi e coagulasi. 7.0 CALCOLO DEI RISULTATI Calcolare il numero delle colonie sospette nel modo seguente: Numero delle colonie presunte positive / 100 mL = Numero di colonie contate x 100 Volume analizzato Seguire le procedure descritte nella SOP 1 Sezione 7, calcolare il numero di S. aureus confermati rilevati nel campione originale. 8.0 REFERTO Refertare i risultati secondo le procedure descritte nella SOP 1: W 1 Sezione 9. Se non sono riscontrati S. aureus refertare: ‘Non riscontrati in 100 mL’ Se il microrganismo ricercato e presente, refertare: ‘a in 100 mL’ Ove a è il numero confermato. 9.0 CONTROLLO DI QUALITA’ Membrana di filtrazione Quando si utilizza la tecnica di filtrazione con membrana, devono essere eseguite le procedure per il controllo di qualità interno almeno una volta al mese in funzione del carico di lavoro del laboratorio. Se in una sessione analitica si utilizza più di un lotto di terreno, è necessario ripetere il controllo di qualità per ciascun lotto. I controlli di qualità interni qualitativi sono eseguiti utilizzando sospensioni di microrganismi di controllo positivi e negativi noti per contenere meno di 100 unità formanti colonia per il volume filtrato. Controllo positivo Preparare una sospensione di S. aureus NCTC 6571 CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 9 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] Controllo negativo Preparare una sospensione di Escherichia coli NCTC 9001 Bianco di controllo Filtrare 1 L di acqua distillata sterile, diluente peptone salino o soluzione diluente di Ringer ad un quarto di concentrazione utilizzando lo stesso imbuto usato per il controllo positivo dopo la sua sterilizzazione. Incubare tutte le prove e processare in modo contemporaneo con quelle dei campioni di routine. Prove di conferma La piastra di DNasi deve essere seminata con S. aureus NCTC 6571, come controllo positivo, e con S. epidermidis NCTC 11047 come controllo negativo. CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 10 di 13 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] Diagramma di flusso che illustra la procedura di conteggio di Staphylococcus aureus con membrana di filtrazione Trasportare in laboratorio a 2°C –10° C senza esporre alla luce solare diretta Ø Conservare a 2 oC – 10oC al buio ed analizzare i il più presto possibile, nel giorno del prelievo, altrimenti entro 24 ore dal prelievo Ø Miscelare il campione in modo adeguato e preparare le diluizioni necessarie Ø Filtrare Ø Trasferire la membrana su mannitol salt agar con 0.005% di sodio azide (5ASM) Ø Incubare a 30oC per 48 ore Ø Contare le colone che presentano colore da bianco al crema giallo. Ø Eseguire sottocolture si agar DNasi ed agar sangue, incubare a 37 oC per 18-24 ore Ø Identificare le colonie di S. aureus usando la coagulasi su vetrino e la prove della DNasi Ø Calcolare il conteggio di S. aureus confermati CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 11 di 12 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] BIBLIOGRAFIA 1 Standing Committee of Analysts. The Microbiology of Water 1994 - Part 1 - Drinking Water. Reports on Public Health and Medical Subjects No 71: Methods for the Examination of Waters and Associated Materials .London; 2002. 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The management, design and operation of microbiological containment laboratories. Suffolk: HSE Books; 2001 CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE Revisione no: 3.3 Data di revisione: 03.05.05 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory in collaborazione con il Water Working Group and the Environmental Surveillance Unit, CDSC. Pagina 12 di 12 Riferimento no: W 10i3.3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected]