FESTA DELLA MONTAGNA
NOVARA • Centro storico
18-19-20 SETTEMBRE 2015
CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI NOVARA
IN COLLABORAZIONE CON
A SPORT CULTURA E TRADIZIONE...
...UNA MONTAGNA DI EVENTI
STREET BOULDER
MOUNTAIN BIKE
SENTIERO NOVARA
MOSTRE E CONFERENZE
GRUPPI FOLKLORISTICI
PRODOTTI E ARTIGIANATO
PUNTI RISTORO
DOMINO VERTICALE
CORI ALPINI
PARETE ARRAMPICATA
NOVARA SOTTERRANEA
CON IL PATROCINIO DI
Sport Cultura e Tradizione
...UNA MONTAGNA DI EVENTI
Dal 18 al 20 settembre, nel Centro storico di Novara:
FESTA DELLA MONTAGNA
Esponenti dell’alpinismo di fama internazionale.
Conferenza sul tema “MontagnaTerapia”
presso l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”
Mostre del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino
alla “Sala del Compasso” della Cupola Antonelliana di San Gaudenzio e al Salone del Borsa
Cultura e folklore tradizionale
Concerti di cori alpini
Installazione di una parete di arrampicata
Contest di Street Boulder
Esibizione di trial-mountain bike
Giochi di equilibrio ed abilità,
con domino verticale e slackline
Visite ai sotterranei della città,
a cura del Gruppo Grotte del CAI di Novara
Gruppi e associazioni sportive
Prodotti di eccellenza delle valli e artigianato montano
Punti ristorazione
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Il Club Alpino Italiano ha origini lontane. È stato infatti fondato nel 1863 da Quintino Sella, uomo
di scienza e profonda cultura.
Lo scopo di allora era “di fare conoscere le montagne e di agevolarvi le escursioni, le salite e le esplorazioni scientifiche” così si legge nell’atto costitutivo.
L’obiettivo di ieri è sempre valido. Chi oggi entra nel Club Alpino italiano è perché ha passione
per la montagna, rispetto per l’ambiente e grande attenzione per la natura. Chi frequenta il Club
Alpino trova un mondo ricco di storia, di cultura, di tradizioni e di valori.
La montagna è una meravigliosa palestra che allena il corpo e l’anima. È lo scenario ideale in cui
l’uomo può meglio riscoprire se stesso e la solidarietà degli altri uomini. È lo spazio immenso
dove ognuno può percorrere un sentiero per ritrovare la propria dimensione.
Un Club per tutti e di tutti coloro che hanno e sentono un particolare trasporto, inteso come
“valore” in una unica formidabile matrice: il comune amore per ”l’Alpe”, nel senso della montagna
in tutti i suoi aspetti.
Nei territori di montagna, confini naturali di popoli, si sono plasmati ed integrati gli interessi delle
genti con culture e storie diverse.
Le difficoltà, l’asprezza del clima e dei territori, hanno nel tempo costituito il legante umano che
ha reso possibile superare anche immani tragedie quali guerre, terremoti, alluvioni.
L’iniziale originaria oggettiva differenza di culture e sensibilità si sono trasformate nel corso del
tempo in un solido spirito di collaborazione e di profonda solidarietà.
Le montagne non sono barriere ma cerniere di relazione tra i popoli, orizzonti a 360° e nel corso
del mese di settembre 2015, nelle strade e nelle piazze della bella Novara, il Club Alpino Italiano
vuole promuovere i suoi ideali e la sua storia caratterizzata da oltre 150 anni di attività.
La Sezione di Novara venne fondata nel lontano 1923 con l’intento di riunire tutti gli alpinisti
della grande provincia novarese dell’epoca e condurli, attraverso la vera strada segnata nell’ottocento dai pionieri del Club Alpino Italiano, sui nostri bei monti.
Il collante fondativo fu la locuzione latina “Excelsior” che divenne la parola d’ordine della Sezione
e lo stimolo per raggiungere vette sempre più alte.
La “Festa della Montagna 2015” vuole essere momento di festa e aggregazione tra la cultura delle
genti della “pianura” e le comunità delle “terre alte”.
Boris Cerovac
Presidente Club Alpino Italiano Sezione di Novara
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FESTA DELLA MONTAGNA
Sport Cultura e Tradizione
NOVARA • Centro storico • 18-19-20 SETTEMBRE 2015
In occasione del grande evento internazionale EXPO 2015 il Club Alpino Italiano, in collaborazione con il
Comune di Novara, organizza per il 18, 19 e 20 settembre 2015 a Novara, tre giorni di festeggiamenti
con eventi, conferenze, rassegne distribuite nel concentrico cittadino (vie, piazze, palazzi e complessi
monumentali principali).
L’intento della manifestazione è quello di avvicinare l’uomo alla cultura della montagna. Per questo
motivo la grande scommessa è quella di trasformare, per i tre giorni della Festa, la realtà cittadina in un
contesto che richiami il più possibile gli elementi dell’Alpe attraverso storia, tradizione, sport, cultura e
immagine.
L’evento sarà introdotto – mercoledì 16 settembre – da un Seminario-Convegno di Studio sulla Montagna, presso il Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale
“Amedeo Avogadro”, e, presso la sala convegni del “Piccolo Coccia”, dalla proiezione del lungometraggio
originale sulla conquista del K2 da parte della spedizione “Ardito Desio” avvenuta nel 1954, voluta e ideata dal Club Alpino Italiano CAI e dal Centro Nazionale delle Ricerche CNR.
L’evento si aprirà venerdì 18 settembre nella cornice della “Sala del Compasso” della Cupola Antonelliana di San Gaudenzio, con una cerimonia di inaugurazione, alla presenza del Sindaco Andrea Ballarè,
del Presidente Nazionale CAI Umberto Martini, del Direttore della sezione CAI di Novara Boris Cerovac
e dei Rappresentanti del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e dell’Associazione delle Guide Alpine
Italiane.
Sabato 19 settembre, nel pomeriggio nel centro cittadino si alterneranno spettacoli, musica, balli e
sfilate, e si svolgerà il 2° Contest di Street Boulder (gara di arrampicata urbana). Alle 21,30, in Piazza della
Repubblica (Piazza Duomo), serata con il famoso alpinista Simone Moro.
Domenica 20 settembre, la manifestazione si concluderà in Piazza della Repubblica (Piazza Duomo)
con una spettacolare dimostrazione di soccorso in parete a cura del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino
e Speleologico C.N.S.A.S., dell’Associazione Guide Alpine Italiane A.G.A.I e dal Centro di coordinamento
118 della Croce Rossa Italiana, e con la cerimonia di “Ammaina Bandiera” dalla sommità del campanile
del Duomo, effettuata dagli Istruttori della Scuola Nazionale di Alpinismo e Speleologia di Novara.
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APPUNTAMENTI
Fin dalla mattina, per tutti e tre i giorni, nel centro cittadino saranno presenti gazebo espositivi,
attrazioni, parete arrampicata, arrampicata libera “domino verticale”, Museo Nazionale della Montagna di Torino “Duca degli Abruzzi” presso la “Sala del “Compasso” della Cupola di San Gaudenzio
(L’Italia di Grand Hôtel) e presso la “Sala Borsa” (L’impressione del colore, Guardare alle Alpi, Visioni tra le
rocce), gazebo istituzionali del CAI, del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS
e dell’Associazione Guide Alpine Italiane.
Saranno in funzione anche tutta una serie di strutture logistiche di ristorazione e supporto.
VENERDÌ
Ore 17.30Nelle Sala del Compasso della complesso monumentale “Cupola di San Gaudenzio”,
cerimonia ufficiale di apertura Evento ed inaugurazione della Mostra del Museo Nazionale della Montagna di Torino “Duca degli Abruzzi” con il Sindaco di Novara, il Presidente Nazionale del CAI e la Sezione CAI di Novara.
Ore 18.30Tagli del nastro per la presentazione dell’Evento ai Novaresi in Piazza Duomo, con
spettacolo folkloristico Comunità Walser.
Ore 21Basilica di San Gaudenzio, rassegna nazionale di Cori CAI.
SABATO
Ore 10
Apertura area commerciale, ristorazione e gazebo espositivi.
Dalle 14 per tutto il pomeriggio Contest di Street Boulder (gara di arrampicata urbana) con raduno in Piazza Duomo.
Nel pomeriggio Spettacoli itineranti, musica, conferenze e incontri nel centro cittadino.
Ore 21.00 Piazza Duomo, incontro con l’amico Simone Moro, famoso e pluripremiato alpinista,
celebre per le sue imprese invernali sugli 8000 del Tetto del mondo e pilota di elicottero specializzato nel soccorso in Himalaya.
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DOMENICA
Ore 9.30 da Via F.lli Rosselli, presentazione “Sentiero Novara Tappa 00”, con l’attraversamento
cittadino da piazza Duomo alla Piramide Ossario della battaglia della Bicocca del 23
marzo 1849.
Ore 14.45/18,00 Spettacoli itineranti, musica, sfilate e balli in costume Walser nel centro cittadino, con esibizione delle unità cinofile del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino.
Ore 18.00 Gran finale con Coro e Banda Musicale e simulazione di soccorso, in collaborazione il
Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e l’Associazione delle Guide italiane.
Conclusione della Festa della Montagna con “l’Ammaina Bandiera” nel corso della spettacolare,
tradizionale calata dal campanile del Duomo, a cura della Scuola Nazionale di Alpinismo e Speleologia.
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(CAI_FM_2015-PRESENTAZIONE (5))