IT Collettore Solare SVB26 manuale per l’uso destinato all’installatore INDICE Avvertenze per la sicurezza.............................................................................3 Indicazioni per il Trasporto ..............................................................................4 Istruzioni di montaggio - Collettore ..................................................................5 Panoramica degli utensili ................................................................................6 Panoramica dei materiali ................................................................................7 Possibili punti di fissaggio ...............................................................................8 Montaggio sistema di fissaggio a viti prigioniere in parallelo ................................9 Dati tecnici - Collettore................................................................................. 12 Consigli per la messa in funzione - Impianto Solare.......................................... 13 Avvertenze generali ..................................................................................... 15 2 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA In caso di montaggio sul tetto costruire necessariamente prima dell’inizio dei lavori dispositivi anticaduta oppure di salvataggio a norma generici, come previsto dalla DIN 18338 Lavori di copertura e di tenuta del tetto e dalla DIN 18451 Lavori su impalcature con rete di sicurezza! Ordinamento di sicurezza del personale edile BGBL 340/1994 §7-10! Rispettare assolutamente le norme specifiche del relativo paese! Agganciare l’imbracatura di sicurezza possibilmente al di sopra dell’utente. Fissare l’imbracatura di sicurezza soltanto ad elementi o a punti di aggancio saldi! Non utilizzare scale danneggiate, ad es. scale in legno con corrimano e pioli spezzati, oppure scale di metallo piegate e deformate. Non rappezzare corrimano, staggio e pioli spezzati di scale di legno! Qualora per motivi tecnici di lavoro non esistessero dispositivi anticaduta e di salvataggio generici, vanno adottate imbracature di sicurezza! Adottare soltanto imbracature di sicurezza controllate e dotate di marchio rilasciato da enti ufficiali di controllo (cinture di sostegno e di salvataggio, funi/fasce di sicurezza, cinture smorzacaduta, accorciafuni). Posizionare le scale da appoggio in modo sicuro. Rispettare il giusto angolo di appoggio (68 ° - 75 °). Assicurare le scale da appoggio dal pericolo di scivolamento, di caduta e di affossamento, ad es. ingrandendone i piedi, adottando piedi idonei alla superficie d’appoggio, usando dispositivi di aggancio. Qualora non esistano dispositivi anticaduta e di salvataggio, la mancata adozione di imbracature di sicurezza può essere causa di caduta da grandi altezze con conseguenti lesioni gravi o mortali! Appoggiare le scale solo a punti di sostegno sicuri. In zone di traffico assicurare le scale mediante sbarramenti. In caso di impiego di scale da appoggio possono verificarsi cadute pericolose qualora la scala si affossi, scivoli, o cada. Il contatto con linee elettriche scoperte in tensione, può avere conseguenze mortali. È consentito lavorare nei pressi di linee elettriche scoperte in tensione, che possono essere anche toccate, solo se Durante i lavori di perforazione e maneggiando i collettori a tubo sottovuoto portare gli occhiali protettivi (pericolo di implosione)! - manca la tensione e questa condizione è garantita per tutta la durata dei lavori. - le parti di conduzione della tensione sono protette mediante copertura oppure sbarramento. - vengono rispettate le distanze di sicurezza. Raggio di te Durante il montaggio portare le scarpe di sicurezza! 1 m........................ con tensione di 1000 3 m...........con tensione da 1000 a 11000 4 m......... con tensione da 11000 a 22000 5 m......... con tensione da 22000 a 38000 > 5 m con tensione sconosciuta Volt Volt Volt Volt Durante il montaggio dei collettori e maneggiando i collettori a tubo sottovuoto portare guanti di sicurezza antitaglio (pericolo di implosione)! Con la presente il produttore si impegna a ritirare i prodotti contrassegnati con il marchio ecologico e i materiali che essi contengono e a provvedere al riciclaggio. Durante il montaggio portare il casco di sicurezza! Usare esclusivamente il fluido termovettore prescritto! 3 INDICAZIONI PER IL TRASPORTO Non sollevare il collettore usando gli attacchi o le filettature delle viti! 4 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO Informazioni generali e per il trasporto Il sistema di fissaggio è idoneo esclusivamente per il montaggio su tetto a tegole. L'installazione deve essere eseguita solo da personale competente. Tutte le versioni del presente documento sono destinate unicamente a personale qualificato. Di norma si raccomanda di utilizzare per il montaggio il materiale d'installazione fornito. Prima del montaggio e della messa in esercizio è opportuno informarsi sulle norme e disposizioni del luogo in cui è situato l'impianto a collettori solari. Per il trasporto del collettore si consiglia l'impiego di un'apposita cinghia. Non sollevare il collettore utilizzando gli attacchi o le estremità filettate. Evitate che il collettore subisca colpi oppure azioni meccaniche, proteggete soprattutto il vetro solare, la parete posteriore e gli attacchi per tubi. Statica - Tetti a tegole Il montaggio deve avvenire soltanto su superfici di tetti o telai sufficientemente robusti. La capacità statica del tetto o della sottostruttura deve essere assolutamente verificata sul posto prima di procedere al montaggio dei collettori; rivolgersi eventualmente ad un ingegnere strutturista che conosca le caratteristiche locali e regionali del terreno. In questa operazione deve essere attentamente valutata l'idoneità del legno dell'intelaiatura riguardo alla tenuta dei collegamenti a vite predisposti per il fissaggio dei collettori. La verifica realizzata dal costruttore dell'intera intelaiatura del collettore in base alle norme DIN 1055 parti 4 e 5 o secondo le norme vigenti nel rispettivo paese è richiesta in particolare in zone soggette a forti precipitazioni nevose (nota: 1 m³ di neve farinosa ~ 60 kg / 1 m³ di neve bagnata ~ 200 kg) ovvero in regioni esposte a forti venti. In questi casi occorre tener conto di tutte le caratteristiche del luogo di montaggio (föhn, effetto ugello, formazione di vortici, ecc.), che possono comportare maggiori sollecitazioni. Il collettore è disegnato per un carico da vento di 150 km/h e un carico da neve di 300 kg/m². Il luogo di montaggio deve essere tale che i carichi da neve e da vento non superino i rispettivi valori massimi. I campi di collettori devono essere assemblati in modo tale da impedire che accumuli di neve, causati da griglie paraneve o da altri fattori dovuti al loro posizionamento, arrivino fino ai collettori. La distanza dai colmi/bordi del tetto deve essere almeno di 1 m. Avvertenza: Il montaggio di un campo di collettori costituisce un intervento tale da modificare la struttura preesistente del tetto. Le coperture dei tetti, come ad esempio tegole, scandole e ardesia, soprattutto in attici rifiniti e abitati o in caso in cui la pendenza minima del tetto sia inferiore ai valori ammessi (per le coperture), richiedono misure costruttive aggiuntive, come ad es. membrane impermeabilizzanti - atte a impedire le infiltrazioni d'acqua dovute alla pressione del vento e della neve. Protezione antifulmine / compensazione del potenziale dell'edificio Per motivi di sicurezza consigliamo di collegare il campo di collettori alla protezione antifulmine dell'edificio (osservare le norme vigenti dei rispettivi paesi!) Nei montaggi su sottostrutture di metallo si raccomanda di consultare esperti autorizzati in materia di protezione antifulmine. Le condotte metalliche del circuito solare devono essere collegate mediante un conduttore (verde/giallo) di almeno 16 mm² CU (H07 V-U o R) con la barra principale di compensazione del potenziale. La messa a terra può essere eseguita con un filo di massa interrato. Il conduttore di terra deve essere posato all'esterno dell'edificio. Il dispersore deve essere inoltre collegato con la barra principale di compensazione del potenziale mediante una conduttura dello stesso diametro. Collegamenti A seconda dei modelli, i collettori devono essere collegati a guarnizione piatta fra di loro o con le condutture di collegamento mediante raccordo a vite con ¾" filetto interno/esterno. Verificare che le guarnizioni piatte si trovino nella posizione corretta. Se come elementi di collegamento non sono previsti tubi flessibili, le condutture di collegamento devono essere dotate di dispositivi per la compensazione della dilatazione termica provocata dagli sbalzi di temperatura per es. dilatatori a tubo curvato e tubature flessibili (vedere collegamento collettore / consigli per il funzionamento). Gli impianti di grandi dimensioni devono consentire l'inserimento di dilatatori a tubo curvato o giunti flessibili (ATTENZIONE: controllare la collocazione della pompa). Per il serraggio dei raccordi utilizzare una pinza e una chiave inglese con la quale operare forza contraria per evitare che l'assorbitore venga danneggiato. Inclinazione dei collettori / Informazioni generali Il collettore è idoneo a un'inclinazione di minimo 15 ° fino a un massimo di 75 °. Tutti i collegamenti dei collettori e fori d'aerazione devono essere protetti da infiltrazioni d'acqua e sporcizia come polvere ecc. Garanzia legale Il diritto di garanzia legale sussiste solo a condizione che si utilizzi l'antigelo del fornitore e si esegua la manutenzione secondo le regole. La garanzia può essere fatta valere solo a condizione che il montaggio sia stato eseguito da persone qualificate nel rispetto assoluto delle istruzioni fornite. 5 PANORAMICA DEGLI UTENSILI Metro a nastro Trapano Punta da Ø 8 mm (legno) Pu n ta da m ur o Ø 14 m m (m att on e) Ch i a v e e s a g o n a l e Flessibile Se ga per me ta lli C hia v e di monta g gio 6 PANORAMICA DEI MATERIALI Vite prigioniera M12*350 Guarnizione in gomma Ro n d e l l a M 1 2 Dado esagonale M12 Morsa di fissaggio con foro Ø 13 mm Barra portante Verbinderstück Vite esagonale M8*30 Rondella M8 Dado esagonale M8 Guarnizione piana 7 POSSIBILI PUNTI DI FISSAGGIO VK 25 8 Collettori Lunghezza complessiva Punti di fissaggio 2 323 cm 6 3 484 cm 8 4 645 cm 12 5 806 cm 14 6 968 cm 16 MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO 1 Per questo tipo di montaggio occorre individuare con precisione i punti di fissaggio (nella traversa). 1: A = 171 cm In generale si applica: ogni collettore - un sostegno 2 2: Forare la tegola 1-b 3 3: Forare la traversa 4 4: Inserire la vite prigioniera, profondità minima di avvitamento r 100 mm 9 MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO 5 5: Applicare e fissare la guarnizione in gomma In successione: guarnizione - rondella - dado 6 6: Regolare i giunti ad una medesima altezza e fissarli (la misura tra il bordo superiore della tegola e il bordo inferiore del giunto è di ca. 20-30 mm). In successione: dado - giunto Ø13 - rondella - dado Tagliare la parte sporgente della vite prigioniera. (Accorciare esclusivamente con un disco in acciaio inossidabile!) 7a 7b 7: Collocare le barre portanti nella giusta posizione in alto e in basso, e fissarle con la superficie scanalata sopra ai giunti In successione: vite - rondella - giunto - dado 10 MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO 8a 8: Inserire i collettori e avvitarli alle barre portanti In successione: vite - rondella - barra - collettore 8b 9 9: Collegamento di altre barre portanti In successione: vite - rondella - giunto di accoppiamento - dado 10 10:Collegare i collettori idraulicamente 11 INFORMAZIONI SUL COLLETTORE Dati tecnici Superficie lorda m² 2,57 Peso Superficie netta m² 2,36 Contenuto Superficie apertura m² 2,23 Pressione massima 12 kg l bar 42 2,27 10 CONSIGLI PER LA MESSA IN FUNZIONE - IMPIANTO SOLARE Risciacquo e riempimento Per ragioni di sicurezza eseguire l'operazione di riempimento esclusivamente quando non splende il sole o dopo aver coperto i collettori. In particolare nelle zone a maggiore rischio di gelata è necessario l'impiego di miscelaantigelo preconfezionata non mescolabile. L'impianto solare deve essere riempito nel giro di una settimana dal montaggio e messo in funzione, poiché, a causa dello sviluppo di calore nel (campo) collettore, con impianti vuoti le guarnizioni piatte potrebbero subire danni. Se ciò non è possibile, le guarnizioni piatte dovrebbero essere sostituite prima della messa in funzione, per prevenire difetti di tenuta. Antigelo consigliati per collettori piani: TYFOCOR-LS È possibile che i collettori già riempiti non possano più essere svuotati completamente. Per questo, in caso di rischio di gelo i collettori devono essere riempiti con una soluzione di acqua e antigelo anche per prove di funzionamento e di pressione. In alternativa, la prova di pressione può essere seguita con aria compressa e spray rivelatore di perdite. Montaggio del sensore Il sensore di temperatura deve essere collocato nella guaina del sensore più vicina alla mandata del campo collettori. Per garantire il contatto ottimale occorre riempire la fenditura fra la guaina del sensore e il sensore con un grasso al silicone adatto. Per il montaggio del sensore possono essere utilizzati solo materiali ad elevata termostabilità (fino a 250 °C per sensore, pasta di contatto, cavi, materiali per guarnizioni, isolamento). Pressione d'esercizio La pressione massima d'esercizio è di 10 bar. Disareazione La disareazione deve essere eseguita: - al momento della messa in funzione (dopo il riempimento) - 4 settimane dopo la messa in funzione - all'occorrenza, ad es. in caso di guasti Avvertenza: Pericolo di ustioni per contatto con vapore o il liquido termovettore! Azionare la valvola di ventilazione soltanto se la temperatura del liquido termovettore è di < 60 °C. Quando si svuota l'impianto i collettori devono essere freddi! Coprire i collettori e svuotare l'impianto possibilmente al mattino. Controllo del liquido termovettore Controllare periodicamente (ogni 2 anni) le proprietà antigelo e il valore del pH del liquido termovettore. - Controllare l'antigelo con un indicatore di controllo e sostituirlo o riempirlo se necessario! Valore nominale da - 25 °C a - 30 °C circa, o a seconda delle condizioni climatiche. - Controllare il valore di pH con uno strumento di misurazione (valore nominale del pH ca. 7,5): se scende sotto il valore limito di b pH 7, sostituire il liquido termovettore. Manutenzione del collettore Controllare visivamente una volta all'anno il collettore, ossia il campo di collettori, in modo da accertare l'eventuale presenza di danni o sporcizia e verificarne la tenuta. Per ulteriori suggerimenti sull'esercizio e la manutenzione consultare la documentazione/le direttive relative alla messa in funzione e manutenzione del fornitore. 13 CONSIGLI PER LA MESSA IN FUNZIONE - IMPIANTO SOLARE Collegamento dei collettori Un esempio di collegamento si vede sul disegno seguente. In base alle caratteristiche costruttive la situazione può variare in pratica. Generalmente possono essere collegati al massimo 6 collettori in serie! Un campo collettori composto di più di 6 collettori deve essere costituito da più batterie da 6 in parallelo. Mandata Riflusso F F ... Sede sonda Portata del fluido termovettore Per garantire una buona prestazione del collettore deve essere scelto una portata di fluido termovettore specifica di 30 l/m²h per campi collettori di dimensioni dimensioni fino a 25 m². Sezione dei tubi Tabella di dimensionamento con una portata di fluido specifica di 30 l/m²h Misura del campo collettori [m²] ca. 5 ca. 7,5 ca. 12,5 ca. 25 Diametro del tubo / rame [mm] 10 - 12 15 18 22 Diametro del tubo / tubo ondulato in acciaio inox DN16 DN20 Perdita di pressione a collettore per la miscela di antigelo / acqua (40% / 60%) per una temperatura del termovettore di 50 °C. Curva della perdità di pressione: p = 0,00004148x² + 0,02199950x Portata di massa [kg/h] 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 Perdita di pressione [mbar] 0 1,2 2,6 4,2 6,0 7,9 10,1 12,8 15,5 18,3 21,4 14 AVVERTENZE GENERALI Garanzia Per l’impiego non conforme alle istruzioni o per la modifica non autorizzata dei componenti di montaggio, nonché per le eventuali conseguenze, si declina ogni responsabilità. Tutti i dati e le istruzioni contenute nel presente manuale si riferiscono all’attuale livello tecnologico. Si prega di consultare sempre le istruzioni per il montaggio incluse nei collettori. Le illustrazioni impiegate sono rappresentazioni schematiche. A causa di possibili errori nella composizione e nella stampa, ma anche a motivo di necessarie modifiche tecniche chiediamo comprensione per il nostro diniego di responsabilità per la correttezza dei contenuti. Si rimanda alle condizioni generali di contratto nella loro versione al momento valida. CONDIZIONI DI GARANZIA La presente garanzia rilasciata da BAXI S.p.A. riguarda i difetti di conformità non derivanti dall’imperfetta installazione e decorre dalla data di messa in servizio del collettore/i. Si specifica che tale garanzia è aggiuntiva a quella prevista dal D.L.vo 02/02/2002 n°24, che pure riguarda i difetti di conformità presenti al momento della consegna del bene e che decorre dalla data di acquisto del prodotto, così come indicato dall’art. 1519 septies lettera A. Qualora l’utente non fosse in grado di esibire la ricevuta o documento fiscale equivalente comprovante l’acquisto, la garanzia si intende decaduta. La garanzia copre: tNFTJUVUUFMFQBSUJDPNQPOFOUJJMDPMMFUUPSFJFJMCPMMJUPSF tNFTJUVUUFMFQBSUJFMFUUSJDIFFPFMFUUSPOJDIFHSVQQPEJDJSDPMB[JPOFDPODFOUSBMJOBFMFUUSPOJDB Non sono coperti da garanzia: Collettori Solari 1. Danni dovuti ad errata installazione del/i collettore/i o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura; 2. Danni dovuti ad utilizzo di liquidi antigelo non forniti da BAXI S.p.A.; 3. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.; 4. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento; 5. Utilizzo di parti di ricambio non originali o non autorizzate dal Venditore. Bollitori 1. Danni dovuti ad errata installazione del bollitore o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura, oppure più in generale dovute ad installazioni del boiler non conformi alle norme vigenti; 2. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.; 3. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento; 4. Eventuali danni al prodotto se non sono state rispettate le indicazioni fornite nel manuale di istruzioni fornito a corredo del bollitore; 5. Danni da trasporto eseguito da terzi; 6UJMJ[[PEJQBSUJEJSJDBNCJPOPOPSJHJOBMJ Componentistica elettrica e/o elettronica: 1. Danni dovuti ad errata installazione o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura; 2. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.; 3. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento; 4. Utilizzo di parti di ricambio non originali o non autorizzate dal Venditore. Non rientra, inoltre negli interventi coperti da garanzia, la normale manutenzione d’uso. 15 CONDIZIONI DI GARANZIA La presente garanzia è valida nei confronti dell’acquirente originario. Durante il periodo di garanzia BAXI S.p.A. si impegna a sostituire o riparare gratuitamente quelle parti componenti che risultino viziate da originale difetto di materiale o di lavorazione. Nel caso di difetti di conformità esistenti al momento della consegna del bene, BAXI S.p.A. si impegna, a scelta dell’utente, a riparare il collettore e/o bollitore o a sostituirlo, senza spese, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro ex art. 1519 quater. Trascorsi i 24 mesi dalla data di acquisto BAXI S.p.A. si impegna: Collettori Solari Per ulteriori 36 mesi a sostituire il prodotto, qualora lo stesso risultasse forato. In questo caso BAXI S.p.A. riconosce la sola pura sostituzione del collettore. Nel caso di sostituzione del collettore solare, regolarmente autorizzata da un Centro di Assistenza, la garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo collettore. Bollitori per ulteriori 36 mesi a sostituire il prodotto, qualora la stessa caldaia, rivestita di vero smalto porcellanato fuso su acciaio, risultasse forata. In questo caso BAXI S.p.A. riconosce la sola pura sostituzione del boiler. Nel caso di sostituzione del boiler, regolarmente autorizzata da un Centro di Assistenza, la garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo bollitore. Nel caso la messa in servizio avvenga 5 anni dopo la data di fabbricazione, rilevabile dalla matricola del collettore e/o del bollitore, BAXI S.p.A. si riserva il diritto insindacabile di verificarne: lo stato di conservazione, la funzionalità, ripristinandoli a pagamento prima di rilasciare la garanzia o di non rilasciarla senza l’effettuazione del ripristino. Trascorsi i termini sopra indicati, la garanzia decade e l’assistenza tecnica verrà effettuata addebitando all’utente il prezzo delle parti sostituite e le spese di manodopera e trasporto di materiali e personale secondo le tariffe vigenti in possesso del personale tecnico. La garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo collettore e/o bollitore acquistato. A fronte di difetti di conformità riscontrati, l’utente può richiedere l’intervento del Centro di Assistenza autorizzato BAXI S.p.A.. In questo caso il personale tecnico sarà inviato entro un termine congruo dalla richiesta. L’elenco contenente gli indirizzi ed i numeri telefonici dei Centri Assistenza autorizzati BAXI S.p.A. viene dato a corredo del bollitore. Le parti avariate sostituite in garanzia, restano proprietà della BAXI S.p.A. . BAXI S.p.A. non risponde di eventuali danni, diretti o indiretti causati a persone o cose da difetti del collettore solare conseguenti alla forzata sospensione nell’uso dello stesso. Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Bassano del Grappa 16 BAX I S .p. A., in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi. Baxi S.p.A. 36064 Bassano del Grappa (VI) Italia - Via Trozzetti, 20 - Tel. 0424 517111 - Telefax 0424 38089 IT Collettore Solare SVB26 manuale per l’uso destinato all’installatore INDICE Avvertenze per la sicurezza.............................................................................4 Indicazioni per il Trasporto ..............................................................................5 Istruzioni di montaggio - Collettore ..................................................................6 Panoramica degli utensili ................................................................................7 Panoramica dei materiali ................................................................................8 Possibili punti di fissaggio ...............................................................................9 Montaggio sistema di fissaggio con viti prigioniere inclinato a 45° ...................... 10 Dati tecnici - Collettore................................................................................. 14 Consigli per la messa in funzione - Impianto Solare.......................................... 15 Avvertenze generali ..................................................................................... 17 3 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA In caso di montaggio sul tetto costruire necessariamente prima dell’inizio dei lavori dispositivi anticaduta oppure di salvataggio a norma generici, come previsto dalla DIN 18338 Lavori di copertura e di tenuta del tetto e dalla DIN 18451 Lavori su impalcature con rete di sicurezza! Ordinamento di sicurezza del personale edile BGBL 340/1994 §7-10! Rispettare assolutamente le norme specifiche del relativo paese! Agganciare l’imbracatura di sicurezza possibilmente al di sopra dell’utente. Fissare l’imbracatura di sicurezza soltanto ad elementi o a punti di aggancio saldi! Non utilizzare scale danneggiate, ad es. scale in legno con corrimano e pioli spezzati, oppure scale di metallo piegate e deformate. Non rappezzare corrimano, staggio e pioli spezzati di scale di legno! Qualora per motivi tecnici di lavoro non esistessero dispositivi anticaduta e di salvataggio generici, vanno adottate imbracature di sicurezza! Adottare soltanto imbracature di sicurezza controllate e dotate di marchio rilasciato da enti ufficiali di controllo (cinture di sostegno e di salvataggio, funi/fasce di sicurezza, cinture smorzacaduta, accorciafuni). Posizionare le scale da appoggio in modo sicuro. Rispettare il giusto angolo di appoggio (68 ° - 75 °). Assicurare le scale da appoggio dal pericolo di scivolamento, di caduta e di affossamento, ad es. ingrandendone i piedi, adottando piedi idonei alla superficie d’appoggio, usando dispositivi di aggancio. Qualora non esistano dispositivi anticaduta e di salvataggio, la mancata adozione di imbracature di sicurezza può essere causa di caduta da grandi altezze con conseguenti lesioni gravi o mortali! Appoggiare le scale solo a punti di sostegno sicuri. In zone di traffico assicurare le scale mediante sbarramenti. In caso di impiego di scale da appoggio possono verificarsi cadute pericolose qualora la scala si affossi, scivoli, o cada. Il contatto con linee elettriche scoperte in tensione, può avere conseguenze mortali. È consentito lavorare nei pressi di linee elettriche scoperte in tensione, che possono essere anche toccate, solo se Durante i lavori di perforazione e maneggiando i collettori a tubo sottovuoto portare gli occhiali protettivi (pericolo di implosione)! - manca la tensione e questa condizione è garantita per tutta la durata dei lavori. - le parti di conduzione della tensione sono protette mediante copertura oppure sbarramento. - vengono rispettate le distanze di sicurezza. Raggio di te Durante il montaggio portare le scarpe di sicurezza! 1 m........................ con tensione di 1000 3 m...........con tensione da 1000 a 11000 4 m......... con tensione da 11000 a 22000 5 m......... con tensione da 22000 a 38000 > 5 m con tensione sconosciuta Volt Volt Volt Volt Durante il montaggio dei collettori e maneggiando i collettori a tubo sottovuoto portare guanti di sicurezza antitaglio (pericolo di implosione)! Con la presente il produttore si impegna a ritirare i prodotti contrassegnati con il marchio ecologico e i materiali che essi contengono e a provvedere al riciclaggio. Durante il montaggio portare il casco di sicurezza! Usare esclusivamente il fluido termovettore prescritto! 4 INDICAZIONI PER IL TRASPORTO Non sollevare il collettore usando gli attacchi o le filettature delle viti! 5 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO Informazioni generali e per il trasporto Il sistema di fissaggio è idoneo esclusivamente per il montaggio su tetto a tegole. L'installazione deve essere eseguita solo da personale competente. Tutte le versioni del presente documento sono destinate unicamente a personale qualificato. Di norma si raccomanda di utilizzare per il montaggio il materiale d'installazione fornito. Prima del montaggio e della messa in esercizio è opportuno informarsi sulle norme e disposizioni del luogo in cui è situato l'impianto a collettori solari. Per il trasporto del collettore si consiglia l'impiego di un'apposita cinghia. Non sollevare il collettore utilizzando gli attacchi o le estremità filettate. Evitate che il collettore subisca colpi oppure azioni meccaniche, proteggete soprattutto il vetro solare, la parete posteriore e gli attacchi per tubi. Statica - Tetti piano Il montaggio deve avvenire soltanto su superfici di tetti o telai sufficientemente robusti. La capacità statica del tetto o della sottostruttura deve essere assolutamente verificata sul posto prima di procedere al montaggio dei collettori; rivolgersi eventualmente ad un ingegnere strutturista che conosca le caratteristiche locali e regionali del terreno. In questa operazione deve essere attentamente valutata l'idoneità del legno dell'intelaiatura riguardo alla tenuta dei collegamenti a vite predisposti per il fissaggio dei collettori. La verifica realizzata dal costruttore dell'intera intelaiatura del collettore in base alle norme DIN 1055 parti 4 e 5 o secondo le norme vigenti nel rispettivo paese è richiesta in particolare in zone soggette a forti precipitazioni nevose (nota: 1 m³ di neve farinosa ~ 60 kg / 1 m³ di neve bagnata ~ 200 kg) ovvero in regioni esposte a forti venti. In questi casi occorre tener conto di tutte le caratteristiche del luogo di montaggio (föhn, effetto ugello, formazione di vortici, ecc.), che possono comportare maggiori sollecitazioni. Il collettore è disegnato per un carico da vento di 150 km/h e un carico da neve di 300 kg/ m². I campi di collettori devono essere assemblati in modo tale da impedire che accumuli di neve, causati da griglie paraneve o da altri fattori dovuti al loro posizionamento, arrivino fino ai collettori. La distanza dai colmi/bordi del tetto deve essere almeno di 1 m. Avvertenza: il montaggio di un campo di collettori costituisce un intervento tale da modificare la struttura (preesistente) del tetto; in particolare attici aggiunti ed abitati o pendenze minime del tetto inferiori ai valori richiesti (riferiti alla copertura) richiedono l'adozione di misure costruttive aggiuntive atte ad impedire infiltrazioni d'acqua dovute alla pressione del vento e della neve tra cui, ad esempio, la stesura di membrane impermeabilizzanti. Per campi di collettori di grandi dimensioni è consigliabile montare i collettori su un'apposita struttura portante in profili d'acciaio. La variante di fissaggio mediante blocchi di zavorra in cemento e corde permette di installare i collettori senza perforare la copertura. I collettori vengono assemblati su blocchi di cemento. Per aumentare l'aderenza fra il tetto e i blocchi di cemento ed evitare danni alla copertura, si raccomanda l'impiego di tappetini di gomma. Per l'assorbimento di carichi causati da raffiche di vento occorre provvedere a un ulteriore fissaggio mediante cavi di acciaio resistenti dal diametro medio di 5 mm (resistenza minima alla trazione 1450 N/mm²). Protezione antifulmine / compensazione del potenziale dell'edificio Per motivi di sicurezza consigliamo di collegare il campo di collettori alla protezione antifulmine dell'edificio (osservare le norme vigenti dei rispettivi paesi!) Nei montaggi su sottostrutture di metallo si raccomanda di consultare esperti autorizzati in materia di protezione antifulmine. Le condotte metalliche del circuito solare devono essere collegate mediante un conduttore (verde/giallo) di almeno 16 mm² CU (H07 V-U o R) con la barra principale di compensazione del potenziale. La messa a terra può essere eseguita con un filo di massa interrato. Il conduttore di terra deve essere posato all'esterno dell'edificio. Il dispersore deve essere inoltre collegato con la barra principale di compensazione del potenziale mediante una conduttura dello stesso diametro. Collegamenti A seconda dei modelli, i collettori devono essere collegati a guarnizione piatta fra di loro o con le condutture di collegamento mediante raccordo a vite con ¾" filetto interno/esterno. Verificare che le guarnizioni piatte si trovino nella posizione corretta. Se come elementi di collegamento non sono previsti tubi flessibili, le condutture di collegamento devono essere dotate di dispositivi per la compensazione della dilatazione termica provocata dagli sbalzi di temperatura per es. dilatatori a tubo curvato e tubature flessibili (vedere collegamento collettore / consigli per il funzionamento). Gli impianti di grandi dimensioni devono consentire l'inserimento di dilatatori a tubo curvato o giunti flessibili (ATTENZIONE: controllare la collocazione della pompa). Per il serraggio dei raccordi utilizzare una pinza e una chiave inglese con la quale operare forza contraria per evitare che l'assorbitore venga danneggiato. Inclinazione dei collettori / Informazioni generali Il collettore è idoneo a un’inclinazione di minimo 20 ° fino a un massimo di 75 °. Tutti i collegamenti dei collettori e fori d'aerazione devono essere protetti da infiltrazioni d'acqua e sporcizia come polvere ecc. Garanzia legale Il diritto di garanzia legale sussiste solo a condizione che si utilizzi l'antigelo del fornitore e si esegua la manutenzione secondo le regole. La garanzia può essere fatta valere solo a condizione che il montaggio sia stato eseguito da persone qualificate nel rispetto assoluto delle istruzioni fornite. 6 PANORAMICA DEGLI UTENSILI Metro a nastro Trapano Punta da Ø 8 mm (legno) Pu n ta da m ur o Ø 14 m m (m att on e) Ch i a v e e s a g o n a l e Flessibile Se ga per me ta lli C hia v e di monta g gio 7 PANORAMICA DEI MATERIALI Vite prigioniera M12*350 Guarnizione in gomma Rondella, Dado esagonale M12 Morsa di fissaggio con foro Ø 9 mm Montante di supporto collettore Profilato di appoggio squadra Squadretta di fissaggio Barra portante Verbinderstück Vite esagonale M8*30, Rondella, Dado esagonale Guarnizione piana 8 POSSIBILI PUNTI DI FISSAGGIO VK 25 9 Collettori Lunghezza complessiva Punti di fissaggio 2 323 cm 6 3 484 cm 8 4 645 cm 12 5 806 cm 14 6 968 cm 16 MONTAGGIO SISTEMA, INCLINATO A 45° 1 Per questo tipo di montaggio occorre individuare con precisione i punti di fissaggio 1: A = Collettori verticali: 150 cm In generale si applica: ogni collettore verticale - un sostegno 2 2: Forare il fondo / se è in legno Ø 8 mm, se è in cemento a seconda delle caratteristiche 3 3: Inserire la guarnizione di gomma e dopo l’avvitamento fissare Sequenza: guarnizione di gomma – rondella - dado 4 4: Inserire la vite prigioniera, profondità minima di avvitamento r 100 mm 10 MONTAGGIO SISTEMA, INCLINATO A 45° 5 5: Regolare ad un’altezza comune gli angolari di fissaggio e fissarli (la misura C è di circa 45 mm). In successione: dado - angolare - rondella - dado 6 6: Tagliare la parte sporgente della vite prigioniera (Accorciare esclusivamente con un disco in acciaio inossidabile!) 7 7: Su entrambi i lati, montare i giunti sull’angolo di appoggio In successione: vite - rondella - giunto - angolo di appoggio dado 8 8: Avvitare l’angolo di appoggio all’angolare di fissaggio sul davanti In successione: vite - angolare - angolo di appoggio - rondella dado 11 MONTAGGIO SISTEMA, INCLINATO A 45° 9 9: Avvitare l’angolare di supporto dietro all’angolare di fissaggio dietro In successione: vite - angolare - angolare di supporto - rondella - dado 10 10:Avvitare l’angolo di appoggio all’angolare di supporto In successione: vite - rondella - angolo di appoggio - angolare di supporto - dado 11a 11:Collocare le barre portanti nella giusta posizione in alto e in basso, e fissarle con la superficie scanalata sopra ai giunti In successione: vite - rondella - giunto - dado 11b 12 MONTAGGIO SISTEMA, INCLINATO A 45° 12a 12:Inserire i collettori e avvitarli alle barre portanti In successione: vite - rondella - barra - collettore 12b 13:Collegamento di altre barre portanti In successione: vite - rondella - pezzo di transizione - dado 13 14:Collegare i collettori idraulicamente 14 13 INFORMAZIONI SUL COLLETTORE Dati tecnici Superficie lorda m² 2,57 Peso Superficie netta m² 2,36 Contenuto Superficie apertura m² 2,23 Pressione ammessa 14 kg 42 l 2,27 bar 10 CONSIGLI PER LA MESSA IN FUNZIONE - IMPIANTO SOLARE Risciacquo e riempimento Per ragioni di sicurezza eseguire l'operazione di riempimento esclusivamente quando non splende il sole o dopo aver coperto i collettori. In particolare nelle zone a maggiore rischio di gelata è necessario l'impiego di miscelaantigelo preconfezionata non mescolabile. L'impianto solare deve essere riempito nel giro di una settimana dal montaggio e messo in funzione, poiché, a causa dello sviluppo di calore nel (campo) collettore, con impianti vuoti le guarnizioni piatte potrebbero subire danni. Se ciò non è possibile, le guarnizioni piatte dovrebbero essere sostituite prima della messa in funzione, per prevenire difetti di tenuta. Antigelo consigliati per collettori piani: TYFOCOR-LS È possibile che i collettori già riempiti non possano più essere svuotati completamente. Per questo, in caso di rischio di gelo i collettori devono essere riempiti con una soluzione di acqua e antigelo anche per prove di funzionamento e di pressione. In alternativa, la prova di pressione può essere seguita con aria compressa e spray rivelatore di perdite. Montaggio del sensore Il sensore di temperatura deve essere collocato nella guaina del sensore più vicina alla mandata del campo collettori. Per garantire il contatto ottimale occorre riempire la fenditura fra la guaina del sensore e il sensore con un grasso al silicone adatto. Per il montaggio del sensore possono essere utilizzati solo materiali ad elevata termostabilità (fino a 250 °C per sensore, pasta di contatto, cavi, materiali per guarnizioni, isolamento). Pressione d'esercizio La pressione massima d'esercizio è di 10 bar. Disareazione La disareazione deve essere eseguita: - al momento della messa in funzione (dopo il riempimento) - 4 settimane dopo la messa in funzione - all'occorrenza, ad es. in caso di guasti Avvertenza: Pericolo di ustioni per contatto con vapore o il liquido termovettore! Azionare la valvola di ventilazione soltanto se la temperatura del liquido termovettore è di < 60 °C. Quando si svuota l'impianto i collettori devono essere freddi! Coprire i collettori e svuotare l'impianto possibilmente al mattino. Controllo del liquido termovettore Controllare periodicamente (ogni 2 anni) le proprietà antigelo e il valore del pH del liquido termovettore. - Controllare l'antigelo con un indicatore di controllo e sostituirlo o riempirlo se necessario! Valore nominale da - 25 °C a - 30 °C circa, o a seconda delle condizioni climatiche. - Controllare il valore di pH con uno strumento di misurazione (valore nominale del pH ca. 7,5): se scende sotto il valore limito di b pH 7, sostituire il liquido termovettore. Manutenzione del collettore Controllare visivamente una volta all'anno il collettore, ossia il campo di collettori, in modo da accertare l'eventuale presenza di danni o sporcizia e verificarne la tenuta. Per ulteriori suggerimenti sull'esercizio e la manutenzione consultare la documentazione/le direttive relative alla messa in funzione e manutenzione del fornitore. 15 CONSIGLI PER LA MESSA IN FUNZIONE - IMPIANTO SOLARE Collegamento dei collettori Un esempio di collegamento si vede sul disegno seguente. In base alle caratteristiche costruttive la situazione può variare in pratica. Generalmente possono essere collegati al massimo 6 collettori in serie! Un campo collettori composto di più di 6 collettori deve essere costituito da più batterie da 6 in parallelo. Mandata Riflusso F F ... Sede sonda Portata del fluido termovettore Per garantire una buona prestazione del collettore deve essere scelto una portata di fluido termovettore specifica di 30 l/m²h per campi collettori di dimensioni dimensioni fino a 25 m². Sezione dei tubi Tabella di dimensionamento con una portata di fluido specifica di 30 l/m²h Misura del campo collettori [m²] ca. 5 ca. 7,5 ca. 12,5 ca. 25 Diametro del tubo / rame [mm] 10 - 12 15 18 22 Diametro del tubo / tubo ondulato in acciaio inox DN16 DN20 Perdita di pressione a collettore per la miscela di antigelo / acqua (40% / 60%) per una temperatura del termovettore di 50 °C. Curva della perdità di pressione: p = 0,00004148x² + 0,02199950x Portata di massa [kg/h] 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 Perdita di pressione [mbar] 0 1,2 2,6 4,2 6,0 7,9 10,1 12,8 15,5 18,3 21,4 16 AVVERTENZE GENERALI Garanzia Per l’impiego non conforme alle istruzioni o per la modifica non autorizzata dei componenti di montaggio, nonché per le eventuali conseguenze, si declina ogni responsabilità. Tutti i dati e le istruzioni contenute nel presente manuale si riferiscono all’attuale livello tecnologico. Si prega di consultare sempre le istruzioni per il montaggio incluse nei collettori. Le illustrazioni impiegate sono rappresentazioni schematiche. A causa di possibili errori nella composizione e nella stampa, ma anche a motivo di necessarie modifiche tecniche chiediamo comprensione per il nostro diniego di responsabilità per la correttezza dei contenuti. Si rimanda alle condizioni generali di contratto nella loro versione al momento valida. CONDIZIONI DI GARANZIA La presente garanzia rilasciata da BAXI S.p.A. riguarda i difetti di conformità non derivanti dall’imperfetta installazione e decorre dalla data di messa in servizio del collettore/i. Si specifica che tale garanzia è aggiuntiva a quella prevista dal D.L.vo 02/02/2002 n°24, che pure riguarda i difetti di conformità presenti al momento della consegna del bene e che decorre dalla data di acquisto del prodotto, così come indicato dall’art. 1519 septies lettera A. Qualora l’utente non fosse in grado di esibire la ricevuta o documento fiscale equivalente comprovante l’acquisto, la garanzia si intende decaduta. La garanzia copre: tNFTJUVUUFMFQBSUJDPNQPOFOUJJMDPMMFUUPSFJFJMCPMMJUPSF tNFTJUVUUFMFQBSUJFMFUUSJDIFFPFMFUUSPOJDIFHSVQQPEJDJSDPMB[JPOFDPODFOUSBMJOBFMFUUSPOJDB Non sono coperti da garanzia: Collettori Solari 1. Danni dovuti ad errata installazione del/i collettore/i o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura; 2. Danni dovuti ad utilizzo di liquidi antigelo non forniti da BAXI S.p.A.; 3. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.; 4. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento; 5. Utilizzo di parti di ricambio non originali o non autorizzate dal Venditore. Bollitori 1. Danni dovuti ad errata installazione del bollitore o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura, oppure più in generale dovute ad installazioni del boiler non conformi alle norme vigenti; 2. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.; 3. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento; 4. Eventuali danni al prodotto se non sono state rispettate le indicazioni fornite nel manuale di istruzioni fornito a corredo del bollitore; 5. Danni da trasporto eseguito da terzi; 6UJMJ[[PEJQBSUJEJSJDBNCJPOPOPSJHJOBMJ Componentistica elettrica e/o elettronica: 1. Danni dovuti ad errata installazione o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura; 2. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.; 3. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento; 4. Utilizzo di parti di ricambio non originali o non autorizzate dal Venditore. Non rientra, inoltre negli interventi coperti da garanzia, la normale manutenzione d’uso. 17 CONDIZIONI DI GARANZIA La presente garanzia è valida nei confronti dell’acquirente originario. Durante il periodo di garanzia BAXI S.p.A. si impegna a sostituire o riparare gratuitamente quelle parti componenti che risultino viziate da originale difetto di materiale o di lavorazione. Nel caso di difetti di conformità esistenti al momento della consegna del bene, BAXI S.p.A. si impegna, a scelta dell’utente, a riparare il collettore e/o bollitore o a sostituirlo, senza spese, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro ex art. 1519 quater. Trascorsi i 24 mesi dalla data di acquisto BAXI S.p.A. si impegna: Collettori Solari Per ulteriori 36 mesi a sostituire il prodotto, qualora lo stesso risultasse forato. In questo caso BAXI S.p.A. riconosce la sola pura sostituzione del collettore. Nel caso di sostituzione del collettore solare, regolarmente autorizzata da un Centro di Assistenza, la garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo collettore. Bollitori per ulteriori 36 mesi a sostituire il prodotto, qualora la stessa caldaia, rivestita di vero smalto porcellanato fuso su acciaio, risultasse forata. In questo caso BAXI S.p.A. riconosce la sola pura sostituzione del boiler. Nel caso di sostituzione del boiler, regolarmente autorizzata da un Centro di Assistenza, la garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo bollitore. Nel caso la messa in servizio avvenga 5 anni dopo la data di fabbricazione, rilevabile dalla matricola del collettore e/o del bollitore, BAXI S.p.A. si riserva il diritto insindacabile di verificarne: lo stato di conservazione, la funzionalità, ripristinandoli a pagamento prima di rilasciare la garanzia o di non rilasciarla senza l’effettuazione del ripristino. Trascorsi i termini sopra indicati, la garanzia decade e l’assistenza tecnica verrà effettuata addebitando all’utente il prezzo delle parti sostituite e le spese di manodopera e trasporto di materiali e personale secondo le tariffe vigenti in possesso del personale tecnico. La garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo collettore e/o bollitore acquistato. A fronte di difetti di conformità riscontrati, l’utente può richiedere l’intervento del Centro di Assistenza autorizzato BAXI S.p.A.. In questo caso il personale tecnico sarà inviato entro un termine congruo dalla richiesta. L’elenco contenente gli indirizzi ed i numeri telefonici dei Centri Assistenza autorizzati BAXI S.p.A. viene dato a corredo del bollitore. Le parti avariate sostituite in garanzia, restano proprietà della BAXI S.p.A. . BAXI S.p.A. non risponde di eventuali danni, diretti o indiretti causati a persone o cose da difetti del collettore solare conseguenti alla forzata sospensione nell’uso dello stesso. Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Bassano del Grappa 18 BAX I S .p. A., in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi. Baxi S.p.A. 36064 Bassano del Grappa (VI) Italia - Via Trozzetti, 20 - Tel. 0424 517111 - Telefax 0424 38089