A genda di f amiglia Anno XVI - N. 199 1 Febbraio 2012 Pubblicazione riservata ai Servi della Carità Provincia S. Cuore - Opera don Guanella - Via T. Grossi, 18 - 22100 COMO (Italy) tel. (+39) 031.296.711 - fax (+39) 031.302.995 Internet: http://www.provinciasacrocuore.it - Email: [email protected] Comunità di consacrati in missione 199 San Luigi Guanella 23 ottobre 2011 Barza d'Ispra (Varese), 8-14 gennaio 2012: Confratelli Delegati al XIV Capitolo Provinciale Carissimi Confratelli Il XIV Capitolo provinciale, celebrato a Barza d’Ispra nei giorni 8 – 14 gennaio 2012, ha avuto il suo migliore epilogo con l’arrivo dell’urna contenente le spoglie mortali del nostro Fondatore. Infatti, alle ore 11.00 di sabato 14 gennaio, dopo l’approvazione delle mozioni e proposte capitolari, il Superiore generale, presidente del Capitolo, chiudeva ufficialmente il XIV Capitolo provinciale, permettendo così ai Confratelli di raggiungere al cancello della Casa tutti gli invitati: le nostre Consorelle, i Cooperatori, il MLG, gli Operatori, gli Ospiti, i Fedeli e amici della Casa di Barza, nonché le autorità civili e militari. Alle ore 11.15 si è accolto con un fremito di emozione l’arrivo di San Luigi Guanella. Dopo i prescritti atti burocratici si è svolto il corte che con canti e preghiere ha accompagnato il nostro Santo nella chiesa del Sacro Cuore, dove si è svolta la solenne Concelebrazione che si è conclusa con un pranzo conviviale. Tutti volevano vedere don Guanella ed accarezzarne l’urna! Nella settimana invece, tutti i Confratelli capitolari, dopo avere ascoltato e valutato le relazioni del Superiore ed Economo provinciali, si sono immersi nei lavori capitolari analizzando capillarmente l’Istrumentum laboris, dal titolo programmatico: “Comunità di Consacrati in Missione, in risposta alla nuova evangelizzazione: più qualità evangelica, più comunità fraterna, più identità guanelliana”. Il trinomio, Comunità-Consacrazione-Missione, desunto dalle nostre Costituzioni e dai documenti della Chiesa, ci dava l’opportunità di verificare e rinnovare la nostra partecipazione di religiosi alla missio- A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 2 amiglia ne della Chiesa, che sarà tanto più efficace quanto più sapremo vivere seriamente la nostra consacrazione particolare, condurre un’autentica vita fraterna in comune, essere fedeli alla ragion d’essere del nostro Istituto. I risultati dei lavori delle tre commissioni, più quella economica, ed il vivace e maturo dibattito in assemblea sono condensati nelle 20 mozioni e 18 proposte, tutte approvate dai Capitolari con votazione segreta. Sono ora al vaglio del Consiglio generale; appena saranno approvate, un gruppo di lavoro, approvato dal Consiglio provinciale, e formato da don Davide Patuelli, don Gabriele Mortin e don Nando Giudici, le elaboreranno in un documento unitario, in modo da presentarci un quadro progettuale, come vuole la 19 mozione. Sono riconoscente a tutti i Capitolari per il buon lavoro svolto. Il giorno 13 i Capitolari hanno eletto i sei Confratelli da mandare al XIX Capitolo generale. Con votazione segreta, e le prime due a maggioranza assoluta, si sono eletti i seguenti Confratelli che hanno accettato: Perego don Cesare, Frigerio don Giancarlo, Grega don Marco, Mortin don Gabriele, Scibetta don Domenico, Giudici don Nando. Con un’unica votazione sono stati poi votati i sei Confratelli sostituti; in ordine sono: Gottardi don Angelo, Costantino don Salvatore, Baldini don Mario, Riva don Marco, Pozzi tenetevi informati sul nostro sito don Giuseppe, Sposato don Francesco. A tutti, in modo particolare, ai sei Delegati i nostri migliori auguri! Concludo, cari Confratelli, ricordando la Giornata Mondiale della Vita Consacrata, il 2 febbraio 2012. Il messaggio della Commissione Episcopale, dal titolo “Educarsi alla vita santa di Gesù” ci richiama quattro note che mostrano la coerenza della vita con la nostra specifica vocazione e al tempo stesso manifestano la fecondità di un assiduo cammino formativo: “1° Il primato di Dio; 2° La fraternità; 3° Lo zelo divino; 4° Stile di vita”. Siamo in piena sintonia con gli obiettivi primari del progetto di Provincia, scaturito dal nostro Capitolo! Ci benedica dall’alto il nostro Santo Fondatore, il cui carisma illumina il nostro cammino, tracciando per noi la strada buona del Vangelo. Saluti fraterni a tutti. Oprandi don Remigio SdC Superiore provinciale Como, 1° febbraio 2012. Memoria del B. Andrea Carlo Ferrari, Vescovo e amico di don Guanella. www.provinciasacrocuore.it I Confratelli Capitolari nella Chiesa S. Cuore di Barza d'Ispra attorno all'urna di San Luigi Guanella, ivi traslata il 14 gennaio 2012, prima tappa della sua peregrinatio per le case guanelliane e le parrocchie della diocesi di Como. A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 3 amiglia XVI Giornata Mondiale della Vita Consacrata 2 febbraio 2012 Messaggio della Commissione Episcopale per il Clero e la Vita Consacrata per la 16a Giornata Mondiale della Vita Consacrata Educarsi alla vita santa di Gesù Immagini del nostro XIV Capitolo Provinciale La celebrazione annuale della Giornata mondiale della vita consacrata ci invita anzitutto a esprimere un sentito ringraziamento per la testimonianza evangelica e il servizio alla Chiesa e al mondo offerto da voi, che vi siete consacrati totalmente nella sequela di Gesù Cristo. La vostra presenza carismatica e la vostra dedizione, in tempi non facili, sono una grazia del Signore, un segno profetico ed escatologico mai abbastanza apprezzato. Tavolo della presidenza con FSMP, Cooperatori, MLG Proprio la stima e la riconoscenza che nutriamo per voi ci spinge a sollecitarvi ad accogliere cordialmente gli orientamenti pastorali che la Chiesa in Italia si è data per questo decennio. “Educare alla vita buona del Vangelo” implica certamente l’educare alla vita santa di Gesù. È questo il dono e l’impegno di ogni persona che voglia farsi discepola di Gesù, specialmente di chi è chiamato alla vita consacrata. “Veramente la vita consacrata costituisce memoria vivente del modo di esistere e di agire di Gesù come Verbo incarnato di fronte al Padre e di fronte ai fratelli” (Giovanni Paolo II, Vita consecrata, n. 22). Il proprium della vita consacrata è riproporre la forma di vita che Gesù ha abbracciato e offerto ai discepoli che lo seguivano: l’evangelica vivendi forma. Questa costituisce una testimonianza fondamentale per tutte le altre forme di vita cristiana e tratteggia un ideale percorso educativo, antropologico ed evangelico. MLG e Cooperatori invitati alla chiusura del Capitolo Assemblea del XIV Capitolo Provinciale A partire da questa prospettiva, intendiamo richiamare quattro note che mostrano la coerenza della vita con la vostra specifica vocazione e al tempo stesso manifestano la fecondità di un assiduo cammino formativo. 1. Il primato di Dio. Papa Benedetto XVI insiste sul fatto che la sfida principale del tempo presente è la secolarizzazione, che porta all’emarginazione di Dio o alla sua insignificanza, per cui l’uomo resta solo con la sua tenetevi informati sul nostro sito Consorelle FSMP invitate alla chiusua del Capitolo www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 4 amiglia Le quattro Commissioni capitolari (Comunità - Consacrazione - Missione - Economia) rabbia e la sua disperazione. Urge una nuova evangelizzazione, che metta al centro dell’esistenza umana il primo comandamento di Dio, la confessio Trinitatis e la Parola di salvezza, di cui voi avete profonda esperienza spirituale. Nella misura in cui testimoniate la bellezza dell’amore di Dio, che segue l’uomo con infinita benevolenza e misericordia, voi spandete quel “buon profumo divino” che può richiamare l’umanità alla sua vocazione fondamentale: la comunione con Dio. Nella vostra esistenza trasfigurata dalla bellezza della sua santità, siete chiamati ad anticipare la comunità “senza macchie e senza rughe”, “il cielo nuovo e la terra nuova” che ogni uomo desidera (cfr Ap 21,1). 2. La fraternità. La fraternità universale è il sogno di Dio, Padre di tutti. La dilagante conflittualità che deteriora le relazioni umane mostra la perenne attualità della missione di Cristo e dei suoi discepoli: raccogliere in unità i figli di Dio dispersi. La Chiesa è segno e sacramento di questa comunione. “Per presentare all’umanità di oggi il suo vero volto, la Chiesa ha urgente bisogno di comunità fraterne, le quali con la loro stessa esistenza costituiscono un contributo alla nuova evangelizzazione” (Vita consecrata, n. tenetevi informati sul nostro sito 45). Che bella testimonianza ecclesiale possono offrire alle parrocchie, alle famiglie e ai giovani autentiche fraternità, capaci di accoglienza, di rispetto e di accompagnamento! Sono segni di un amore che sa aprirsi alla Chiesa particolare, a quella universale e al mondo. Tocca alle comunità religiose essere scuole di fraternità che impegnano i propri membri alla formazione permanente alle virtù evangeliche: umiltà, accoglienza dei piccoli e dei poveri, correzione fraterna, preghiera comune, perdono reciproco, condividendo la fede, l’affetto fraterno e i beni materiali (cfr At 2-4; 1Pt 3,8-9). Gesù prega, perché i suoi discepoli “siano una sola cosa”, come lui lo è con il Padre (cfr Gv 17,21). Come ci insegna Benedetto XVI, “mediante l’unità umanamente inspiegabile dei discepoli di Gesù viene legittimato Gesù stesso” (Gesù di Nazaret, vol. II, p.112) e tutti possono giungere alla fede. 3. Lo zelo divino. In un mondo monotono e apatico, dominato dagli istinti e dalle passioni, Gesù e i suoi discepoli testimoniano la forza straordinaria dello zelo divino, che proviene dallo Spirito Santo. Dio è amore, “fuoco divorante”, roveto ardente che brucia senza mai consumarsi (cfr Es 3,2). Nel Cantico dei Cantici, la sposa grida: “Le www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 5 amiglia I Padri Capitolari in un momento conviviale e in preghiera sue vampe sono vampe di fuoco, una fiamma divina! Le grandi acque non possono spegnere l’amore né i fiumi travolgerlo” (8,6-7). Il profeta Elia, “pieno di zelo per il Signore” (1Re 19,10), ha comportamenti e parole che lo rendono simile al fuoco. Il profeta Geremia non riesce a contenere nel suo cuore il fuoco ardente di un’irresistibile seduzione (cfr Ger 20,7). Gesù è venuto “a portare il fuoco sulla terra” per accenderla del suo amore (cfr Lc 12,49). Dove passa porta la pace, il perdono, la guarigione, ma anche la divisione. I discepoli, vedendolo, si ricordano delle parole del salmista: “Lo zelo per la tua casa mi divorerà” (Gv 2,17; cfr Sal 69,10). Benedetto XVI, rivolgendosi ai superiori e alle superiore generali degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica ebbe a dire: “Appartenere al Signore vuol dire essere bruciati dal suo amore incandescente, essere trasformati dallo splendore della sua bellezza […]. Essere di Cristo significa mantenere sempre ardente nel cuore una viva fiamma d'amore” (discorso del 22 maggio 2006). Dovremmo preoccuparci non tanto della contrazione numerica delle vocazioni, quanto della vita tutto sommato mediocre di molti, in cui sembra persa la traccia dello zelo, della passione, del fuoco d’amore che animava Gesù e i santi. Per la nuova evangelizzazione a cui la Chiesa oggi è chiamata occorrono nuovi santi, appassionati di Gesù e dell’uomo, sentinelle che sanno intercettare gli orizzonti della storia, in cui ancora una volta Dio ha deciso di servirsi delle creature per realizzare il suo disegno d’amore. Da sempre la vita consacrata è stata laboratorio di nuovo umanesimo, cenacolo di cultura che ha fecondato la letteratura, l’arte, la musica, l’economia e le scienze. È un impegno tenetevi informati sul nostro sito a cui siamo fortemente chiamati in questo tempo difficile. 4. Stile di vita. La povertà evangelica favorisce uno stile di vita all’insegna dell’essenzialità, della gratuità, dell’ospitalità, superando le derive dell’omologazione e del consumismo. La castità consacrata aiuta a riqualificare la sessualità e a dare ordine e significato vero agli affetti, orientandoli a un amore fedele e fecondo. L’obbedienza libera dall’individualismo e dall’orgoglio, per renderci servi di Dio e disponibili a fare la sua volontà mettendoci a servizio delle persone che lui ci affida, specialmente i poveri. Vissuti sull’esempio di Cristo e dei santi, i consigli evangelici costituiscono una vera testimonianza profetica dal profondo significato antropologico, che suppone e richiede un grande impegno educativo. È un cammino da compiere con umiltà, discrezione e misericordia, perché tale Gesù si è mostrato a noi. Lo zelo divino si è coniugato in lui con la costanza che ha vinto le resistenze più dure, con la paziente fiducia che ha superato i pregiudizi più perversi, con l’amore misericordioso che lo ha spinto a dare se stesso in offerta per tutti. Se lo Spirito di Gesù abita nei nostri cuori, anche noi potremo fare quel che ha fatto lui. Cari consacrati, care consacrate, vi accompagni e vi protegga la Vergine Maria, perfetta discepola e dolce maestra. Vi benedicano dall’alto i santi fondatori, i cui carismi illuminano il vostro cammino, tracciando per voi la strada della vita buona del Vangelo. Roma, 6 gennaio 2012, Solennità dell’Epifania del Signore www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 6 amiglia Attività del Consiglio Provinciale Il giorno 16 gennaio si è radunato il Consiglio provinciale con la presenza del Superiore generale e del Superiore di Delegazione. All’ordine del giorno c’erano due argomenti principali, il Capitolo provinciale e la Delegazione africana, oltre che altri argomenti meno importanti. Circa il Capitolo provinciale, dopo avere fatto alcune considerazioni sull’andamento del Capitolo che ci è sembrato a tutti positivo, anche se con qualche neo che si poteva evitare, la nostra attenzione è andata sulla mozione n. 19, nella quale si chiedeva al Consiglio provinciale di elaborare un documento unitario, in modo di unire in un quadro progettuale tutte le mozioni e proposte del Capitolo. Al momento stiamo inviando il tutto al Consiglio generale per la doverosa approvazione, dopodiché don Davide Patuelli, don Nando Giudici e don Gabriele Mortin, incaricati dal Consiglio provinciale, faranno il lavoro richiesto da presentare all’approvazione del Consiglio provinciale, prima di essere pubblicato. A questi Confratelli va il nostro ringraziamento! Molto tempo ed altrettanta attenzione ci hanno occupato le mozioni e le proposte dell’Assemblea di Delegazione, che abbiamo analizzato una per una approvandole o modificandole a secondo delle necessità ritenute opportune dal Consiglio provinciale. Anche queste sono al vaglio del Consiglio generale. Abbiamo preso in esame anche la relazione del Superiore delegato tenuta all’Assemblea di Delegazione, con tutte le prospettive ed i problemi in essa contenuti. L’analisi e la discussione su questi temi, sul verbale dell’Assemblea e su altre problematiche hanno occupato tutto il pomeriggio. Abbiamo preso visione anche dei verbali dell’elezione dei tre Delegati al Capitolo generale in cui sono stati eletti: Mbaya p. Bernardin, Nwagboso p. Isaac e Cecchinato fr. Delegati e Sostituti della Provincia S. Cuore e della Delegazione al XIX Capitolo Generale ere ! i h g e r p e Auguri Mauro. A loro i nostri auguri! Tra le questioni economiche e gestionali abbiamo anzitutto, ringraziando la Provvidenza, accettato una eredità per la Casa di Gozzano. Poi abbiamo trattato della casa per ferie di Alagna e siamo arrivati alla determinazione, non di un affitto, come pensavamo in precedenza, ma di alienarla. Il ricavato, se va in porto, è buono e non è certamente una svendita; anche la Casa di Milano ne avrà un vantaggio. Don Tino ci ha poi presentato uno studio di fattibilità per la riconversione parziale dell’Istituto San Pietro Canisio in Riva San Vitale. Il progetto è un po’ economicamente rischioso, ma la necessità di ospitare adolescenti con problematiche psichiatriche è urgente, anche per il proseguo della Casa; l’ipotesi operativa prevede di dare avvio alla fase sperimentale di due anni a partire da settembre 2012, ma il termine di inoltro per l’eventuale contributo federale per il 2013 è fissato al 28 febbraio 2012. Il Consiglio provinciale non è implicato economicamente in nessun modo, perché l’Istituto è gestito da una Fondazione, il cui Consiglio, presieduto dal Superiore provinciale, è formato da quattro confratelli e tre laici. Affidiamo questo progetto difficile, ma necessario per la continuità dell’Istituto Canisio, a San Luigi Guanella. Da Cuddalore (India) il nostro confratello P. Peter Sebastian ci ha chiesto un aiuto economico per i danni subiti dal ciclone che ha devastato parte della Casa. Il Consiglio provinciale ha incaricato l’Economo ad offrire un contributo da parte della Provincia Sacro Cuore. Siamo vicini ai nostri confratelli e a quelle popolazioni danneggiate. Con la preghiera alle ore 19.00 chiudevano la lunga e laboriosa seduta. q I Delegati della Provincia S. Cuore 1. Perego don Cesare 4. Mortin don Gabriele 2. Frigerio don Giancarlo 5. Scibetta don Domenico 3. Grega don Marco 6. Giudici don Nando I Sostituti della Provincia S. Cuore Gottardi don Angelo, Costantino don Salvatore, Baldini don Mario, Riva don Marco, Pozzi don Giuseppe, Sposato don Francesco. I Delegati della Delegazione 1. Mbaya p. Bernardin 2. Nwagboso p. Isaac 3. Cecchinato fr. Mauro tenetevi informati sul nostro sito I Sostituti della Delegazione Uche p. Mark, Mpunga p. François, Uche p. Desmond www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 7 amiglia Appuntamenti i nostri auguri a... CALENDARIO DI PROVINCIA COMPLEANNI DI FEBBRAIO 6 febbraio: Como, 9.30-17.00 Consiglio Provinciale. 23 febbraio: Como, 9.30-17.00, Raduno Economi e Contabilil Laici BARDELLI Don RENATO 1 MOLTENI Don ATTILIO 2 incontri di commissione 26 gennaio: Gozzano, ore 10.00, Commissione Minori. 1 febbraio: Como, ore 14.30, Commissione Pastorale Giovanile Voc. 3 febbraio: Como, ore 10.00, Commissione "Sui passi...". 9 febbraio: Como, ore 15.00, Commissione Pellegrinaggio Urna. 10 febbraio: Nuova Olonio, ore 10.30, Commissione Disabili. 13 febbraio: Como, ore 10.00, Commissione Missioni. 16 febbraio: Genova, ore 10.00, Commissione Minori. pastorale giovanile-vocazionale 1-8-29 febbraio: Mercoledì insieme 2 febbraio: Pellegrinaggio Vocazionale, Santuario della Madonna del Carmine, Bulciago (Lecco) 4-5 febbraio: Discoteca del Silenzio e domenica della Carità 15 febbraio: Preghiera Vocazionale 22 febbraio: Celebrazione de Le Ceneri, cappellina Comunità San Giuseppe 26 febbraio: Punto Famiglia - Comunità Il Deserto, Chiavenna MISSIONI AFRICA e ASCI CREDARO Don TITO 11 CANTARELLO Don OTTAVIO 15 CANTALUPPI Don GABRIELE 27 FONDRINI Fr. CARLO 28 PEREGO Don CESARE 29 nati al cielo Sono tornati alla Casa del Padre ◆ 02.01.2012: sig. Alessandro Carsa- na, papà del nostro don Enzo Carsana, a Barza d'Ispra. ◆ 04.01.2012: sig.ra Dorina Dogni, nonna del nostro don Roberto Rossi. ◆ 15.01.2012: Don Mario Latini , a Ferentino (Frosinone). Via Crucis con San Luigi Guanella rientri e partenze 31/01/2012: Don Guido Matarrese rientra a Kinshasa accompagnando Gusmini Michela, Zanforlin Enrica, Macchiarola Andrea e Luca Giulio Campanati, quattro giovani che iniziano il loro periodo di un anno di Servizio Civile Volontario in R.D. Congo 14/02/2012: Don Uche Desmond Ifesinachi rientra a Nnebukwu - Nigeria 16/02/2012: Don Giancarlo Frigerio parte per il Seminario di Kinshasa Como, 23 febbraio 2012 raduno economi e CONTABILI laici ore 9.30-17.00 Pubblicazione realizzata dalla Provincia S. Cuore e dalle FSMP. Incontro coordinato dall'Economo Provinciale, don Nando Giudici, con la presenza dell'Economo Generale, don Mario Nava tenetevi informati sul nostro sito Edizioni Monti - ISBN 9-788884-772220 Prezzo e 4,00 Le copie, oltre che in librerie cattoliche, possono essere richieste anche presso il Centro Guanelliano di Pastorale Giovanile di Como >>> [email protected] www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 8 amiglia Notizie dalle Comunità Cronicon di una speciale visita (a cura del novizio Stefano Biancotto) Casa don Guanella - Barza d’Ispra Peregrinatio dell’Urna di San Luigi Guanella Barza d'Ispra,14 gennaio 2012: i Confratelli e i Fedeli accolgono l'urna di San Luigi Guanella «L’esposizione del corpo del nostro Santo Fondatore nella Chiesa S. Cuore, ha avuto un successo notevole. È stata una meta incessante per singoli fedeli, ma anche per il decanato, le parrocchie, gli oratori, le comunità religiose, come pure per gruppi e movimenti, che hanno dato vita a significativi momenti di preghiera». Lo sottolinea con soddisfazione don Domenico Scibetta, Superiore della Casa di Barza che ci concede di pubblicare su questa nostra Agenda di Famiglia il Cronicon di questi otto giorni che si sono rivelati per tutti, e non solo per la casa, “giorni di Grazia”. SABATO 14 GENNAIO In una chiara e fresca mattinata, alle ore 11.45 circa, arriva scortato dalla Forze dell’Ordine il pullmino che trasporta da Como - Casa Madre l’urna di san Luigi. La accolgono al cancello della Casa di Barza il P. Generale dei “Servi della Carità” (Guanelliani), don Alfonso Crippa, il P. Provinciale don Remigio Oprandi, il Superiore della Casa, don Domenico Scibetta, il Decano, don Natale Monza, i quaranta confratelli riuniti in Capitolo Provinciale, i religiosi della Casa. Sono anche presenti un gruppo di suore guanelliane, rappresentanti delle autorità civili e militari, del corpo degli Alpini, dei Vigili del Fuoco. E poi, tanti, tanti fedeli: operatori ed amici della Casa, rappresentanti delle varie realtà guanelliane della Provincia, dei Cooperatori, del’MLG. In solenne processione, l’urna sfila sino al portone tenetevi informati sul nostro sito della Casa, e di lì viene tradotta nell’annessa Chiesa Sacro Cuore. Segue la s. Messa solenne; il p. Generale nella sua omelia esprime la gioia di poter venerare s. Luigi in questa casa dove si sono formate alla vita guanelliana generazioni di confratelli. L’urna rimane solennemente esposta alla venerazione dei fedeli. DOMENICA 15 GENNAIO In Chiesa s. Cuore viene celebrata alle ore 10 una S. Messa solenne, presieduta dal Superiore della Casa e animata dal nostro coro e dai novizi; alla sera i Vespri solenni con la benedizione eucaristica. E’ una giornata di sole, e lungo tutto il pomeriggio è un continuo affluire di pellegrini che si fermano ad offrire le loro richieste di grazie e i loro alle volte commossi ringraziamenti e ricordi a don Guanella, che la www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 9 amiglia Gruppi di amici, di giovani, di anziani in visita e in preghiera all'urna di San Luigi Guanella gente di queste zone sente particolarmente vicino e caro, considerata la lunga presenza della Congregazione in questo territorio. Si alternano in visita anche diversi ospiti della nostra Casa per Anziani che, accompagnati dagli operatori, accorrono a visitare il ‘loro’ Santo. La sera, quando ormai la Chiesa è deserta, una lieta sorpresa: un gruppo di giovani di Carate Brianza, condotti da due giovani ‘teologi’ del Seminario ambrosiano, si presentano chiedendo di conoscere un poco la figura di don Guanella. Li accogliamo e i due novizi presentano la loro testimonianza. LUNEDI’ 16 GENNAIO Sempre abbondante l’offerta ‘spirituale’: due SS. Messe (7- 17.30), S. Rosario con riflessioni tratte dagli scritti di S. Luigi, e Vespri. Alle ore 9 accogliamo il numeroso gruppo (50 persone) della parrocchia di Cadrezzate, guidato da don Franco e dal diacono Mario. Durante la giornata, è un continuo accorrere di gente: da soli o a piccoli gruppi, in un flusso ininterrotto dal primo pomeriggio fino a sera. Alle 20.30, è la volta di una trentina di adolescenti e giovani dell’Oratorio di Ispra ed Angera ai quali i nostri novizi presentano la figura di san Luigi e la loro personale testimonianza. tenetevi informati sul nostro sito MARTEDI’ 17 GENNAIO La giornata di oggi ha visto come protagonisti della devozione a S. Luigi due momenti particolarmente sentiti poiché vissuti da persone che hanno con la casa un legame di appartenenza profondo e duraturo. Nel pomeriggio, la recita semplice ma davvero partecipata del s. Rosario con la presenza degli ospiti della nostra Casa per Anziani, insieme ad alcuni operatori, amici, familiari, ai confratelli che vi svolgono il loro ministero: i nostri stessi anziani hanno voluto fare sentire la loro voce recitando a turno le decine, intervenendo ai ritornelli cantati, con grande raccoglimento. Un momento che ha coinvolto ed emozionato tutti, a partire da familiari ed operatori. La sera, un altro appuntamento significativo: il gruppo degli Amici di Casa Don Guanella, che da quest’anno collabora alle iniziative di promozione della nostra casa, si è ritrovato per vivere insieme la preghiera del Rosario guanelliano, in un clima tutto familiare, a cui ha fatto seguito un momento di convivialità. Da ricordare infine il breve, ma significativo omaggio che il presbiterio della zona ha rivolto all’urna del Santo al termine della consueta giornata di ritrovo mensile per i sacerdoti del Decanato di Sesto Calende. www.provinciasacrocuore.it A genda di f amiglia 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 10 « La santità è nella croce e nella umiltà » san Luigi Guanella, Scritti, IV, p.566 MERCOLEDI’ 18 GENNAIO Nel pomeriggio viene celebrata una santa Messa dedicata ai Cooperatori guanelliani legati alla nostra casa, fra i quali diversi operatori. Sempre molto nutrita la presenza dei fedeli all’Eucaristia delle 17.30 con anche la presenza del Decano don Natale e di diversi fedeli della Comunità Pastorale di Ispra. La serata, guidata da Don Domenico, è dedicata alla presentazione della figura di San Luigi Guanella e della presenza guanelliana di oggi nel mondo, di fronte ad un pubblico di cinquanta persone. GIOVEDI’ 19 GENNAIO Nel primo pomeriggio la casa e la Chiesa s. Cuore dove è esposta l’urna del Santo sono state allietate dall’allegra presenza del gruppo di catechesi preadolescenti di Ispra: una trentina di ragazzi delle classi medie inferiori accompagnati dalle loro catechiste e da diversi genitori. I due novizi hanno avuto modo di presentare ai ragazzi alcuni passaggi significativi della vita e della spiritualità di don Guanella, con particolare riferimento anche alla sua spiritualità eucaristica ed all’importanza nella vita del cristiano di una partecipazione sentita alla s. Messa , tematica che i ragazzi stanno approfondendo in questo periodo nel percorso di catechesi. Nel tardo pomeriggio, è da segnalare anche la presenza del gruppo della Confraternita del SS.mo Sacramento di Ispra, che con grande coinvolgimento ha partecipato alla s. Messa come pure al consueto momento settimanale di Adorazione Eucaristica della comunità religiosa, seguito dai vespri e dalla solenne Benedizione. Per finire, alla sera la 2a serata di presentazione della figura/spiritualità del Santo questa volta per un momento rivolto agli operatori della casa, presenti con circa una quarantina di persone. VENERDI’ 20 gennaio La giornata vede sempre costante il pellegrinaggio della gente, che in un flusso che non accenna a diminuire, rende omaggio alle sante spoglie di don Guanella affidandogli le proprie intenzioni di preghiera su un quaderno siste- tenetevi informati sul nostro sito La solenne concelebrazione all'arrivo dell'urna di san Luigi La Confraternita del SS. Sacramento di Ispra Anziani della RSA di Barza pregano davanti a s. Luigi Guanella www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 11 amiglia Solenne concelebrazione con Mons. Luigi Stucchi Don Domenico Scibetta presenta la figura di don Guanella Barza d'Ispra, 22 gennaio 2012: il commiato all'urna di San Luigi Guanella mato vicino all’urna. La giornata si conclude alle ore 21 con la solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. L. Stucchi, Vescovo Ausiliario della Diocesi ambrosiana e Vicario Episcopale per la zona pastorale di Varese. La Celebrazione, animata dalle nostra Corale, ha visto la presenza di numerosi sacerdoti anche della diocesi, con altresì la partecipazione dei diaconi della Comunità pastorale e del Seminario di Venegono, che hanno curato il servizio liturgico. SABATO 21 GENNAIO Ricordando in questa settimana la figura di don Guanella ed il suo amore per Gesù nel Sacramento, non sarebbe potuto mancare un momento dedicato in special modo alla contemplazione del Mistero Eucaristico: nella sera di oggi, è stata proposta una breve Veglia Eucaristica sul tema della preghiera che diventa servizio, sullo sfondo della parabola del Buon Sa- tenetevi informati sul nostro sito San Luigi, per una settimana sei stato con noi, nella nostra casa; hai raccolto tante confidenze, richieste, preghiere di tantissima gente che ti ha accolto e venerato con amore. Ora su queste richieste veglia benigno, portale al trono di Dio e intercedi per tutti noi con la forza della tua Carità! maritano, icona che tipicamente riassume la figura e la vicenda di San Luigi totalmente spesa nel servizio eroico del prossimo sofferente. Il momento di Adorazione Eucaristica è stato seguito dal canto dei Primi Vespri Solenni della domenica. DOMENICA 22 GENNAIO Una calda giornata di sole: come durante tutta la settimana, anche oggi il tempo ci ha concesso un giorno mite per poter degnamente salutare il ‘nostro’ San Luigi che oramai si appresta a lasciarci. Dopo le ss. Messe festive sempre molto partecipate, alle ore 15 la presenza di Mons. Stucchi dona solennità al già commosso atto di commiato dall’urna, che scortato dalla polizia e dal gruppo “Amici della Casa di Casa Don Guanella” fa partenza per il suo Santuario, dove con semplice solennità viene ricollocato al suo altare. www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 12 amiglia Figlie di S. MAria della Provvidenza Nominato il nuovo Consiglio della Provincia S. Luigi Guanella delle FSMP Care Consorelle elette alla guida della nuova Provincia FSMP "S. Luigi Guanella", il Superiore Provinciale e tutti i Confratelli della Provincia S. Cuore pregano perché siate sempre un dono prezioso dell'amore di Dio per le vostre consorelle e per i fratelli e sorelle nel bisogno, e vi assicurano la continuità della collaborazione nella fraternità che ci unisce allo stesso nostro padre fondatore. (da sinistra) Sr. Maria Baltrigo, sr Lucia Caroli , sr. Teresa Gatti, sr Tilde Bartolomeo , sr Lidia Naccarato Carissimo Don Remigio, il mio saluto con la stima di sempre. La Madre ieri, partendo per la Romania, mi ha incaricata di inviarle i nomi delle nuove Superiore Provinciali con i loro rispettivi Consigli. Allego anche la foto del nuovo Consiglio della Provincia San Luigi Guanella così composto. La Superiora Provinciale e le sue Consigliere: Sr Teresa Gatti Sr Lucia Caroli Sr Lidia Naccarato Sr Tilde Bartolomeo Sr Maria Baltrigo Questa Provincia, come lei ben sa, ha unito le due Provincie Italiane in una nuova configurazione della circoscrizione territoriale che comprende tutte le regioni d'Italia e la Confederazione Elvetica. Siamo giunte a questa scelta dopo serie considerazioni che, visto il calo numerico delle Consorelle, la loro crescente età e quindi il differenziarsi dei loro bisogni, ci ha portato ad una scelta in cui non disperdere le forze in due organismi provinciali ed abbiamo preferito unire le nostre energie e canalizzare le forze in una unica realtà e costituendo così una sola Provincia. La Provincia avrà una sede centrale che sarà a Milano, in via Peschiera, dove risiederà la Superiora Provinciale e la sua Vicaria ed una sede filiale che sarà a Roma, in Via della Nocetta. In un secondo momento organizzeremo quali Uffici saranno collocati nelle due differenti sedi. Siamo sicure che, da fratelli, continuerete a collaborare insieme come avete già fatto negli anni precedenti. Colgo l’occasione per chiedere un particolare ricordo nella preghiera e unita alla Madre La saluto e con lei saluto tutti i Confratelli Sr Giustina Valicenti Roma, 21 Gennaio 2012 tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 13 amiglia NOMINE DELLE SUPERIORE PROVINCIALI DELLE FIGLIE DI SANTA MARIA DELLA PROVVIDENZA 2011 - 2017 PROVINCIA SAN LUIGI GUANELLA PROVINCIA NOSTRA SIGNORA APARECIDA (Italia e Svizzera) (Brasile) Superiora Provinciale : Sr Teresa Gatti Consigliere: Sr Lucia Caroli Sr Lidia Naccarato Sr Tilde Bartolomeo Sr Maria Baltrigo Economa: Superiora Provinciale : Sr Neuza Giordani Consigliere: Sr Georgina Alves Da Costa Sr Maria Eni Massani Sr Marlì Do Carmo Pena Sr Salethe Viera Economa: Sr Marines Salete Fiorentin PROVINCIA IMMACOLATA PROVINCIA SAN GIUSEPPE (Stati Uniti, Canada, Messico e Filippine) (Argentina, Cile, Colombia e Paraguay) Superiora Provinciale : Sr Rita Butler Consigliere: Sr Anna Maria Bilotta Sr Nancy McLennon Sr Bernardine Ugolini Sr Maria Agatona Lim Economa: Sr Patricia McCafferty Superiora Provinciale : Sr Irene Giminez Lobos Consigliere: Sr Silvia Rosalia Ponce Sr Miguelina Jara Gimènez Sr Rosanna Jimènez Fonseca Sr Astrith Ropero Sarabia Economa: Sr Astrith Ropero Sarabia AUGURI a ... A tutti i Consigli Provinciali delle FSMP giungano le preghiere e gli auguri dalla Provincia S. Cuore. ANYANWU OKECHUKWU LEONARD sarà ordinato DIACONO l' 11 Febbraio 2012 a Ibadan Come Delegato del Superiore Provinciale sarà don Gabriele Mortin Caro Leonard, con questo passo che ti avvicina al sacerdozio, ti rendi disponibile, in modo speciale, al servizio di carità a cui tutta la Chiesa è chiamata. Le tue mani che servono, il tuo cuore che ama siano sempre quelli di Cristo, il primo dei Servi. è l'augurio di tutti i tuoi Confratelli che pregano per te. tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 14 amiglia Servizio Civile Volontario Settimana di Formazione per Volontari Fraciscio di Campodolcino (Sondrio) 9-13 gennaio 2012 di Silvio Verga D al 9 al 13 gennaio 2012, a Fraciscio di Campodolcino (Sondrio) si è tenuta la settimana formativa per ventidue giovani fra i 19 ed i 29 anni, che hanno preso servizio quali Volontari in Servizio Civile, coordinata dall’Ufficio per il Servizio Civile della Provincia Sacro Cuore, nella persona di Silvio Verga. Fra loro quattro provenienti da progetti di SCV dell’Associazione Padre Luigi Monti, espressione della Congregazione dei figli dell’Immacolata concezione, conosciuti nel territorio di Cantù ed Erba come “concettini” e della quale siamo formatori in questo settore. I giovani coinvolti hanno preso servizio in ragione di due di loro per Casa guanelliana, c/o le realtà di Lecco, Lora, Como, Caidate, Milano e Gatteo mentre quattro di loro partono per Kinshasa. Una settimana di full immersion sulla Costituzione italiana e i suoi messaggi di cittadinanza attiva, di pratica non violenta di difesa della Patria ma anche di Progetto Educativo Guanelliano, accompagnati da docenti entusiasti e d’esperienza come i sig. Vittore Mariani, Luca Rossini, Giacomo Manfredi e don Adriano Folonaro. Grandi le aspettative da parte dei nuovi volontari in SC per la loro esperienza appena iniziata ma anche tenetevi informati sul nostro sito tanta voglia di rendersi utili al prossimo e l’incontro con don Adriano Folonaro sul PEG e il carisma guanelliano ha ricevuto grande riscontro. Definito dagli stessi ragazzi un intervento in alcuni aspetti propri della vita di San Luigi e dell’esperienza di vita guanelliana di don Adriano, “commovente”, ha dato alla formazione quel tocco non solo tecnico ma anche di cuore proprio dell’Opera don Guanella e della Famiglia Guanelliana. A seguire la formazione specifica per coloro che sono destinati alla Maison St. Joseph e a Cité Guanella in R.D. Congo. La presenza di don Giancarlo Frigerio, del dottor Giovanni Galimberti dell’Associazione Medici con l’Africa e la collaborazione degli operatori dell’Istituto S. Antonio di Cassago e della Casa don Guanella di Lecco, unitamente alle due Comunità religiose che hanno collaborato nel presentare la realtà operativa guanelliana, ha completato le giornate che dal 14 al 19 gennaio dedicate all’Africa. Ora non resta che augurarci volontari operatori e Comunità religiose, che questo anno formativo sia per questi giovani motivo di crescita e di approfondimento dei valori che li hanno spinti su questo cammino di promozione umana. q www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 15 amiglia D aniela, Enrico, Carlotta, Fabrizio, Lorenzo, Paola , Diego, Silvia, Stefania, Emanuela, Giulia, Rossana, Mara, Giorgia... questi alcuni dei nomi dei giovani che anche questo anno si avvicinano all’Opera don Guanella per poter fare un percorso di conoscenza e d’impegno missionario durante l’estate, sono sia studenti di fisioterapia, di scienze sociali, lingue ecc. sia lavoratori con età comprese fra i 18 e i 25 anni. Per il Centro Missionario Guanelliano è sempre una piacevole sorpresa quando nel mese di gennaio, all’inizio di ogni corso di formazione che si concluderà in giugno, si presentano giovani che hanno la sensibilità e la voglia per un impegno verso l’altro lontano, voglia di condivisione che li spinge a ricercare una strada diversa da quella di molti loro amici e compagni di scuola. Sì, perché spesso sono studenti che con sacrificio accantonano i soldi per un impegno che è anche finanziario oltre che coinvolgerli personalmente. Il gruppo della nostra Provincia di questo anno è di 14, ragazzi e ragazze, altri dell’Italia centrale, e che vorrebbero fare l’esperienza, saranno segnalati ai confratelli della Provincia romana, perché li possano seguire più da vicino. Il Corso di formazione avrà per oggetto la verifica delle motivazioni di tale scelta, la conoscenza del carisma e del Progetto Educativo guanelliani, la realtà del continente africano e delle nostre Comunità di servizio nelle diverse Nazioni dove siamo presenti; inoltre vengono date informazioni mediche, socio-culturali… Viene sottolineato di valorizzare al massimo questa opportunità di crescita e di maturazione. Il Corso, che è iniziato la domenica 22 gennaio con appuntamenti mensili, si concluderà in giugno, con un fine settimana da trascorrere probabilmente presso il Santuario di Gallivaggio. Al primo incontro abbiamo avuto Giovani per la missione Corso di formazione guanelliana per giovani che, nella prossima estate, intendono assumersi un impegno missionario nelle nostre Case in Africa. di Silvio Verga il piacere di avere tra noi padre Uche Desmond Ifesinachi, superiore del “Don Guanella Centre” di Nnebukwu, realtà nigeriana per giovani disabili psicofisici. Ci ha parlato della situazione attuale in Nigeria, e ci ha introdotti alla conoscenza della cultura africana. La giornata si è conclusa con la celebrazione della S. Messa. I giovani partecipanti al Corso, nei mesi di luglio-agosto raggiungeranno le Case guanelliane di presenti in Nigeria, Ghana e R.D. Congo, generalmente per un periodo di un mese. Sul luogo affiancheranno confratelli ed educatori nelle attività dei Centri di apostolato. Sarà impegno dei Confratelli accompagnarli nel cammino esperienziale. Non ci resta che augurare ai giovani una buona preparazione e un’esperienza maturante. q tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it A genda di f 199 • Anno XVI • 1 Febbraio 2012 • pagina 16 amiglia Piccola Casa della Divina Provvidenza Ufficio per la Pastorale e le Comunicazioni Convegno a 200 anni dall’ordinazione sacerdotale di S.G.B. Cottolengo un AlBero, TAnTi rAMi: il CoTTolengo iSPirATore Di eSPerienze eVAngeliChe e fAMiglie religioSe La Piccola Casa della Divina Provvidenza ha celebrato l’8 giugno 2011, i 200 anni di ordinazione sacerdotale del suo fondatore, San Giuseppe Cottolengo. È stata questa un’occasione per rendere grazie al Signore il dono Torino, 20 - 22 per aprile 2012 del canonico buono. Per un disegno provvidenziale di cui siamo altrettanto sala convegni - ViainCottolengo riconoscenti, proprio questo anno12è avvenuta la beatificazione di un sacerdote appartenente alla famiglia cottolenghina, don Francesco Paleari, sottolineando così che la via evangelica iniziata per divina ispirazione dal Cottolengo, è via di santità. Ma non si può nemmeno dimenticare la canonizzazione di don Luigi Guanella che al Cottolengo si è ispirato nella fondazione della venerdì 20 APrile 2012 Come rami di un unico albero 14.00 Accoglienza e iscrizione sua Opera. Un anno ricco di grazia e benedizioni del Cielo. NellaSeSSione giornata inAugurAle del 21 aprile le famiglie Anche il biennio di approfondimento del carisma e della spiritualità cottolenghina, pensato proprio religiose e realtà ecclesiali ispirate 15.00 Preghiera di apertura Presiede Sua Ecc. Mons. Giuseppe Guerriniper riflettere sul dono che lo Spirito Santo ha fatto alla Chiesa e all’umanità attraverso il Cottolengo, all'esperienza del Cottolengo si Vescovo di Saluzzo presentano. Delegato della CEP per la Vita Consacrata è stato importante. A conclusione di questo percorso e di questo anno straordinario, desideriamo 15.20 Portano il loro saluto: Tra esse anche la Congregazione dei questo convegno con un duplice sguardo: uno alla storia dei carismi e uno alla missione. Padre Lino Piano, Padre della Piccola Casa celebrare della Divina Provvidenza Servi della Carità, presenti conSuperiora il Su- Generale delle Suore cottolenghine Madre Giovanna Massè, Fratel Giuseppe Meneghini, Superiore Generale Fratelli Alladei storia deicottolenghini carismi. Il Cottolengo stesso si riconosce debitore di altri uomini di Dio che sono stati periore Generale e altri Confratelli, e Fratel Lino Da Campo, Presidente dell’Associazione Vita Consacrata – Piemonte e Valle D’Aosta ispiratori della sua esperienza carismatica: S. Vincenzo de Paoli, San Filippo Neri, San Francesco d’As15.45 convegno le Figlie di S.introduzione Maria dellaal Provvidenza. sisi, per citarne alcuni, strumenti della provvidenza importanti nella sua formazione spirituale. Ma la storia va avanti e il Cottolengo diventa ispiratore di nuove esperienze evangeliche: Informazioni 17.00 don Guanella, don Calabria, don Orione … C’è davvero da benedire il Signore che provvede Segreteria del Convegno: tel. 011 17.30 alla cura del Suo popolo con divina fantasia ed efficacia sorprendente. Il Signore continua anche 5225165 nei giorni di mercoledì e Modera: Carmine venerdì dalleDonore 9.30Arice, allessc11.30, oggi ad essere presente in mezzo a noi e attraverso di noi vuole ancora essere presenza profetica per 19.00 Celebrazione del Vespro oppure lasciare un messaggio in gli uomini del nostro tempo. Ecco allora la seconda dimensione che concluderà il convegno, con la sabato 21 APrile 2012 segreteria. riflessione del Prefetto della Congregazione per gli Istituti Religiosi e le Società di Vita Apostolica, 8.00 Celebrazione eucaristica nella Chiesa Principale della Piccola Casa di Torino Email: [email protected] Card. João Braz de Aviz: "I carismi nella Chiesa, quale profezia per il nostro tempo?" Presiede Sua Ecc. Mons. Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino 16.00 Don Carmine Arice, ssc, Direttore dell'Ufficio Pastorale Cottolenghino i carismi della carità nella storia Prof. Stefano Zamagni, Università di Bologna Coffee break i carismi dono dello Spirito per la Chiesa e l’umanità Padre Fabio Ciardi, omi i SeSSione 9.30 10.30 11.00 tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it il Cottolengo tra carisma e spiritualità Padre Lino Piano, Padre Generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza Coffee break il carisma del Cottolengo si fa storia Suor Elda Pezzuto, Vicaria Generale delle Suore cottolenghine