Il DVB-S2 Il sistema per la trasmissione satellitare DVB-S2 è il primo sistema di seconda generazione, definito dal DVB nel 2003, ed è ora utilizzato da molti operatori satellitari per la diffusione di TV ad alta definizione. É stato progettato per servizi diffusivi di TV e HDTV, ma anche per applicazioni interattive per l’utenza domestica e professionale. Tale sistema beneficia dei più recenti sviluppi nella codifica di canale e modulazione, che ne garantiscono un aumento di capacità dell’ordine del 30% rispetto al DVB-S in modalità CCM (Costant Coding & Modulation), ossia con parametri di trasmissione fissi. Nelle applicazioni interattive punto-punto, come l’accesso a Internet, la modalità ACM (Adaptative Coding & Modulation) consente di ottimizzare lo schema di modulazione e codifica a seconda delle condizioni di canale, con notevole incremento della capacità trasmissiva. Il DVB-T2 Il sistema per la televisione terrestre DVB-T2 è stato definito nel 2008 ed ha debuttato nel 2010 in Gran Bretagna. In Italia, a cura del Centro Ricerche Rai, le sperimentazioni sono iniziate alla fine del 2008. Il DVB-T2 riprende parte delle tecnologie già utilizzate dal DVB-T, in primis la modulazione multi portante OFDM e le costellazioni QAM, estese fino alla 256QAM; inoltre associa molti elementi innovativi, tra cui la trama di suddivisione dei dati e codifica di canale del DVB-S2, per ottenere un sistema con prestazioni il più possibile prossime al limite teorico. Grazie ad una estesa flessibilità dei parametri (intervallo di guardia, sistemi di equalizzazione, protezione differenziata per servizio) il sistema può essere adattato alle caratteristiche del canale di trasmissione ed al tipo di servizio, con aumento di capacità rispetto al DVB-T fino al 50%. Il DVB-C2 Sulla scia del DVB-S2 e DVB-T2, nel 2009 è nato il sistema via cavo DVB-C2. Basato sulle tecniche di codifica di canale del DVB-S2 e sull’OFDM del DVBT2, il DVB-C2 estende le costellazioni fino alla 4kQAM e introduce massima flessibilità di allocazione nella banda di canale disponibile. Infine… il DVB-NHG Il DVB-NGH (Next Generation Handheld) è l’ultimo membro della famiglia DVB di seconda generazione: sarà il sistema per la TV su terminali portatili mobili. Scaduto a febbraio 2010 il bando di gara per proporre le tecnologie, le attività di definizione del nuovo standard, dovrebbero concludersi entro il 2011. I primi dispositivi NGH commerciali potrebbero essere disponibili dal 2013. Il DVB-NGH parte dal DVB-T2, già progettato in modo da poter operare correttamente in ambiente mobile, e valuta la possibilità di adottare nuove tecnologie specifiche per lo scenario portatile mobile. Tra le possibili novità allo studio, le tecniche MIMO (Multiple Input- Multiple Output), per migliorare il funzionamento grazie alla diversità spaziale offerta da più sistemi di antenna: le tecniche proposte considerano sistemi 2x2, 2x4, o 4x4, con segnali sulla stessa polarizzazione, o con l’utilizzo di entrambe le polarizzazioni. Infine, per la codifica video, si prevede di adottare il profilo SVC (Scalable Video Coding) dello standard H.264/AVC, che suddivide il flusso di segnale in due o più livelli di qualità, con protezione in trasmissione differenziata a decrescere per i livelli superiori. Ciò garantisce, anche nelle condizioni di ricezione più disagiata (indoor), una qualità minima del servizio, ad incrementare verso le condizioni di ricezione più favorevoli (outdoor). Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica www.crit.rai.it 09/10 Realizzato con successo, a partire dagli anni ’90, il passaggio al digitale, il consorzio internazionale DVB sta ora concludendo il processo di rinnovamento degli standard di trasmissione televisiva, con una seconda generazione che offre prestazioni prossime al limite teorico e un’elevata flessibilità di configurazione. Elettronica e telecomunicazioni Per saperne di più... A. Morello, V. Mignone, “ll sistema DVB-S2 di seconda generazione per la trasmissione via satellite e Unicast”, Dicembre 2003 V. Mignone, A. Morello, G. Russo, P. Talone, “DVB-T2, la nuova piattaforma di diffusione della TV digitale terrestre”, Dicembre 2008 A. Morello, V. Mignone, “DVB-S2 ready to lift-off”, EBU Technical Review, October 2004, A. Morello, V. Mignone, “DVB-S2: The Second Generation Standard for Satellite Broad-band Services”, Proceedings of the IEEE, Volume 94, Issue 1, Jan. 2006 Pages 210 – 227 A. Bertella, V. Mignone, B. Sacco and M. Tabone, Laboratory evaluation of DVB-S2 state-of-theart equipment”, EBU Technical Review, January 2007 L. Vangelista, N. Benvenuto, S. Tomasin, C. Nokes, J. Stott, A. Filippi, M. Vlot, V. Mignone, A. Morello, “Key technologies for next generation terrestrial digital television standard DVB-T2”, IEEE Communications Magazine, Vol. 47, No. 10. (02 October 2009), pp. 146-153 DVB Standards & BlueBooks