N.6 l Dicembre 2012
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ECM, con ANDI un programma da 50 crediti
Nel 2013 un ricco calendario di eventi culturali che garantirà, ai soci ANDI,
il raggiungimento dei crediti Ecm richiesto alla nostra categoria.
C
ANDILINK
http://www.andiservizi.it
Area dedicata alle
l Assicurazioni ANDI e al Fondo Sanità
l Aggiornamento per la formazione
professionale
l Convenzioni riservate ai soci Andi
http://www.dentistionline.it
Il sito di Formazione in ambito
odontoiatrico
http://www.obiettivosorriso.it
Il sito dedicato al sorriso per il cittadino
e il paziente
http://www.fondazioneandi.org
Il sito dedicato al sorriso per il cittadino
e il paziente
http://www.facebook.com/
AndiMilanoLodi
ari Colleghi e Colleghe, a nome di tutto l’esecutivo ANDI di Milano, con grande
piacere, vi presento il programma culturale 2013 della nostra sezione.
Per tutto l’anno la nuova sede dei nostri eventi culturali sarà la sala Radetzky di Palazzo
Cusani a Milano (ingresso da via Del Carmine, 8) .
Abbiamo scelto questo luogo perché crediamo che, in un momento di profonda crisi
generale, la nostra Professione debba recuperare il giusto prestigio che le spetta. E fare
in questa sede i nostri eventi culturali è un piccolo segno che testimonia quanto crediamo
nel valore della nostra Professione, ma anche di orgoglio di appartenere a una branca
della Medicina che proprio qui, in Lombardia, ha delle punte di eccellenza che tutto il
mondo scientifico ci invidia.
Il programma si articolerà in serate e in giornate culturali che vedranno la presenza di relatori di grande autorevolezza professionale.
Le serate culturali avranno inizio alle 20.00 e termineranno entro le 23.00 e saranno precedute alle 19.30 da un momento conviviale, con aperitivo offerto dalla sezione.
Grazie all’organizzazione di eventi sponsorizzati il programma culturale quest’anno non
inciderà come costi di affitto e catering sul bilancio economico della sezione.
A seguito del decreto del 7 agosto 2012 il raggiungimento dei crediti formativi è stato
reso obbligatorio e gli Ordini Provinciali hanno ricevuto l’incarico di sanzionare chi non
dovesse raggiungere i crediti richiesti.
In un momento di crisi economica quale quella che stiamo vivendo, la spesa per ottenere
50 crediti formativi non è certo indifferente. Per questo motivo abbiamo voluto aiutare i
nostri associati offrendo gratuitamente tutti i crediti necessari: partecipando agli eventi
del programma culturale 2013 si otterranno infatti oltre 50 crediti Ecm.
Sperando di incontrarci di persona ai prossimi eventi, colgo l’occasione per fare a tutti
voi l’augurio di un nuovo anno sereno e ricco di soddisfazioni.
Andrea Senna
Segretario Culturale ANDI Milano-Lodi
Il PROGRAMMA in sintesi
21/1
11/2
18/2
11/3
23/3
20/4
Prof. Antonio Carrassi
Dr. Walter Pisa
Dr. Sandro De Nardi
Dr. Diego Lops
Dr. Casentini Paolo
Dr. Tommaso Cantoni
06/5
08/6
Prof. Giovanna Garattni
Dr. Carlo Maria Soardi
Dr. Vittorio Leone Farina
Dr Stefano Landriani
Dr Marco Ronda
13/6
01/7
16/9
Dr. Stefano P. Benfenati
Dr Claudia Dellavia
Prof Matteo Chiapasco
28/9
Congresso Regionale
Lombardo
14/10 Dr. Giovanni Pisoni
11/11 Dr. Lorenzo Vanini
23/11 Giornata Giovane
Odontoiatra
02/12 Dr. Gorni Fabio
Lesioni orali precancerose
Bruxismo: cosa deve sapere e fare il dentista
Diagnosi 3D mediante T.C. Cone Beam nella Chirurgia Orale
Trattamento delle perimplantiti
L'aumento dei tessuti duri e molli intorno a denti naturali e a impianti
L'utilizzo della chirurgia guidata in casi complessi: aspetti chirurgici
e protesici
L’ortodonzia, il contenzioso medico legale e la crisi economica
Il grande rialzo del seno mascellare: analisi clinica e istologica
dell’utilizzo dell’osso omologo
Innesti di tessuto molle omologo nella terapia impiantare
La tecnica chirurgica split crest E.R.E.
Rigenerazione ossea verticale con il posizionamento simultaneo
degli impianti: tecnica chirurgica e follow up a 7 anni
Chirurgia parodontale perimplantare
Valutazione elettromiografia della stabilità occlusale
La ricostruzione dei mascellari atrofici a scopo implantologico:
attuali orientamento e prospettive future
Programma da definire
Cusani
Cusani
Cusani
Cusani
Cusani
Vimercate
20,00-23,00
20,00-23,00
20,00-23,00
20,00-23,00
09,00-16,00
09,00-16,00
Cusani
20,00-23,00
09,00-16,00
Cusani
Cusani
Cusani
20,00-23,00
20,00-23,00
20,00-23,00
Il restauro protesico ottenuto attraverso processi digitali:
dall’impronta alla soluzione RevitaliZe
Il restauro dei denti anteriori dalla conservativa alla protesi
Programma da definire
Cusani
20,00-23,00
Cusani
Cusani
20,00-23,00
09,00-16,00
Il ritrattamento endodontico: linee guida
Cusani
20,00-23,00
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N.6 l Dicembre 2012
Giovani odontoiatri, una giornata straordinaria
Altissima l’adesione e il gradimento dell’iniziativa interamente
dedicata ai “nuovi” professionisti
È
Il Presidente Francesco Di Gregorio consegna
ai neolaureati il diploma di benvento alla Professione
e un vocabolario medico.
stato un vero successo. Su questo sono tutti concordi: la giornata dedicata ai neolaureati in odontoiatria ha raccolto l’entusiasmo e la partecipazione di tantissimi colleghi, giovani e meno giovani.
La giornata è iniziata con la presentazione del Presidente Dr Francesco Di Gregorio e dal
Dr Andrea Senna, segretario culturale della sezione, a cui hanno fatto seguito i saluti del
Prof Antonio Carrassi, presidente del Comitato di Direzione della Facoltà di Medicina, e del
Dr Valerio Brucoli, presidente Albo Odontoiatri dell'Ordine dei Medici di Milano.
Dopo il Gaudeamus Igitur, inno internazionale universitario, il Dr Francesco Di Gregorio ha
dato il via alla cerimonia di benvenuto dei neolaureati dell'anno con la consegna, a ognuno
di loro, del diploma di benvenuto alla Professione e di un vocabolario medico come simbolico passaggio dal mondo universitario a quello della Professione, rappresentata da ANDI.
Sono quindi iniziate una serie di relazioni scientifiche tenute da giovani odontoiatri, una per
ogni branca dell'Odontoiatria, alternate da interventi di dirigenti ANDI e da coffee break e
lunch break offerti dalla sezione. La giornata, che si è svolta nella magnifica cornice della
sala Radetzky di palazzo Cusani in Brera ha visto una massiccia presenza di giovani Colleghi, centrando così l'obiettivo di dare il benvenuto e di festeggiare i nuovi laureati, offrendo
ai soci una giornata ricca di relazioni dall'alto valore scientifico.
Un’impronta da ricordare: ANDI Lombardia on air su Sky
In onda sul canale 511 di Telelombardia la prima puntata: i dati di ascolto sono incoraggianti.
La strada intrapresa è quella giusta.
A
NDI Lombardia va sul satellite: il primo dicembre scorso è andata in onda la prima puntata de «L’Impronta», trasmissione pubblica su Sky
canale 511 di Telelombardia, a cura di ANDI Dipartimento Lombardia .
Sembrerebbe un evento scontato, di facile realizzazione, un modo di comunicare e formare i colleghi che hanno già realizzato tutte le altre Associazioni e gli altri Sindacati, medici e odontoiatrici. Invece non è così: siamo stati i primi a realizzare una Ecm pubblica. Abbiamo finalizzato
nel migliore dei modi il progetto Quarta Corsia, che con i suoi cinque anni di attività formativa ha raggiunto circa 15.000 colleghi con 30 trasmissioni satellitari, assegnando oltre 100.000 crediti Ecm.
Da questa esperienza nasce il nuovo progetto, questa nuova idea: “L’Impronta”. Frutto di un direttivo ANDI intellettualmente in sinergia con
l’esigenza di un rinnovamento, nonché di un cambiamento doveroso nei confronti dei soci .
Certamente non possiamo soltanto sostenere che questa “prova” sia ad uso esclusivo culturale, ma dobbiamo riconoscere che si sono aperte
le possibilità di poter trattare argomenti sindacali, rubriche specialistiche, interviste sul campo, progetti di solidarietà, il tutto nell’ottica di aiutare
i colleghi nelle dinamiche della nostra incredibile professione.
L’estrazione dei dati Auditel relativa alla piattaforma satellitare di Sky canale 511 di Telelombardia, fascia oraria 9.00/13.00, sono stati ampiamente
confortanti dal momento che ci hanno fornito il numero di 4.420 contatti netti. A questi vanno aggiunti quelli del Web, dove gli streaming effettuati
nello stesso arco temporale sono stati 460 (fonte: webtrends). Insomma cinquemila persone hanno visto la trasmissione.
Politicamente è stato un successo per tanti motivi non c’è alcun dubbio, anche dal punto di vista del pubblico, dei pazienti, i quali hanno confermato che la professionalità del dentista è stata recepita, ha bucato lo schermo.
È un progetto che sicuramente potrà contrastare le logiche che vedono i liberi professionisti perdenti nel confronto d’immagine mediatica con
altre attività lavorative.
Ovviamente un ringraziamento va a tutti i bravissimi relatori: al prof. Roberto Mattina, al dr. Carlo Clauser, al dr Evangelista Mancini, al dr. Luigi
Paglia, al dr. Valerio Brucoli, al nostro conduttore dr. Stefano Almini e infine al nostro Presidente Regionale Federico Dal Cin.
Il dado è tratto, vi è ora l’auspicio di andare avanti, considerando la possibilità di ridurre enormemente i costi dell’Ecm al socio ANDI. Non dimenticando l’impatto zero in termini di costi di spostamento, benzina, inquinamento.
Aggiornarsi, apprendere, bevendo un caffè sul divano di casa, non è da tutti. Anche se è stato come al solito interessante e socialmente utile,
la condivisione della trasmissione con i colleghi nella sede di MilanoLodi .
Spero vivamente che il prossimo anno l’Esecutivo Regionale ANDI, possa attuare l’intero progetto e, possa avviare una reale sperimentazione.
Sono sicuro che i vantaggi per tutti i soci ANDI e per il mondo professionale saranno gratificanti e significativi.
Giorgio Costenaro
Vice presidente vicario Dipartimento Regionale ANDI Lombardia
Consigliere provinciale sezione ANDI MilanoLodi
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N.6 l Dicembre 2012
Musica in sala d’attesa: vittoria dei dentisti
La Corte d’Appello conferma la sentenza di primo grado: diffondere
musica nello studio odontoiatrico non comporta il pagamento
dei diritti fonografici. Chiarita, a livello giuridico, la nozione di “pubblico”.
S
i è conclusa, il 29 ottobre 2012, in secondo grado di giudizio l'annosa vertenza tra SCF e
il dott. Enrico Pietroiusti e, così come in primo grado, la Corte d'Appello ha confermato che
non sono dovuti i diritti fonografici ex art. 73 L.A. (e così l'equo compenso ex art. 73 bis L.A.),
per la diffusione di musica nella sala d'attesa degli studi dentistici.
Si trattava di una questione, per il singolo dentista, di scarsa rilevanza economica (meno di
100,00 euro l'anno) ma, per l'intera categoria, di enorme impatto economico.
A ciò si aggiunga che l'azione nei confronti dei dentisti appariva chiaramente come un apripista
verso altre categorie professionali (medici, avvocati, commercialisti).
La vertenza ebbe inizio tra la fine del 2005 e l'inizio del 2006 quando la SCF, previo invio di
diffide agli allora consiglieri di ANDI Milano-Lodi, iniziò la causa civile (potremmo dire "pilota"),
avanti il Tribunale di Milano, contro il dott. Enrico Pietroiusti, affermando che alla stessa fossero
dovuti i c.d. "diritti fonografici" per la diffusione della musica nelle sale d'attesa dei dentisti.
SCF affermava che la diffusione della musica nella sala d'attesa avesse rilevanza economica
(potendo in qualche modo rendere più appetibile lo studio professionale) e che per "pubblico"
si ha pubblico anche quando, pur non essendovi compresenza di più persone, queste si susseguano nel medesimo luogo (per assurdo anche una alla volta).
A sostegno della propria tesi SCF richiamava le direttive europee e diversi precedenti (non italiani) in verità poco confacenti alla situazione del medico dentista (alberghi, ristoranti et similia).
Sin dal primo grado di giudizio il dott. Pietroiusti si è difeso -con l'appoggio di ANDI MilanoLodi e di ANDI Nazionale- sostenendo:
l che la diffusione di musica nello studio non ha rilevanza economica atteso che il paziente
sceglie il professionista su altre basi e, in particolare, sull'intuitus personae;
l che lo studio professionale privato, qual è quello del dott. Enrico Pietroiusti, non è "luogo
aperto al pubblico" in quanto vi si accede solo con il consenso del titolare e quindi già sulla
base di un'intesa negoziale (che può avere ad oggetto la consulenza come l'intervento);
l che per pubblico si deve intendere un numero di persone indeterminato e comunque numeroso (essendo francamente poco comprensibile la concezione di pubblico avversaria) e
che, nella sala d'attesa del dentista, non vi è mai la compresenza di più di due o tre persone
(anzi solitamente vi è una persona in attesa o addirittura nessuna come quando l'ufficiale
giudiziario accedette allo studio del dottore).
Già il Tribunale aveva avvallato queste tesi, e in particolare la seconda e la terza, condannando
SCF al pagamento delle spese legali.
Avverso la sentenza di primo grado SCF (ora Consorzio Fonografici) ha interposto appello, evidenziando come la questione in diritto fosse stata devoluta alla Corte di Giustizia di Bruxelles
e che la sentenza sarebbe stata vincolante e decisiva per le sorti della causa contro il dott. Pietroiusti (e di tutte le altre pendenti, una a Milano, una a Bergamo, una a Torino e una a Roma).
La causa, iniziata in appello nel dicembre 2009 è stata rinviata due volte in attesa che la Corte
di Giustizia si pronunciasse.
Nel marzo 2012 detta pronunzia è intervenuta ed è stata favorevole al dentista. La Corte d'Appello, convenendo con le tesi e le richieste del difensore, ha confermato la sentenza di primo
grado, condannando SCF ha una pesante rifusione di spese legali al dott. Pietroiusti che, a
nome della categoria, si è comunque sottoposto a un cammino giudiziario lungo.
Il principio di diritto ribadito dalla Corte d'Appello di Milano, in linea con la Corte di Giustizia di
Bruxelles, è il seguente:
La diffusione di musica nella sala d'attesa del medico dentista non ha alcuna rilevanza economica in quanto il paziente non sceglie il professionista in base al fatto che lo stesso diffonda
musica nella sala d'attesa.
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N.6 l Dicembre 2012
La nozione di pubblico è riconducibile a un numero di persone, potenzialmente indeterminato
e comunque rilevante, che insista in un determinato luogo per una ragione comune.
È di tutta evidenza, quindi, che le persone che stazionano nella sala d'attesa di un dentista
non sono e non possono essere un pubblico.
Allo stato non è dato sapere se SCF porterà la questione al giudizio della Suprema Corte di
Cassazione anche se la doppia sconfitta, la pesante doppia condanna al pagamento delle
spese legali e la natura vincolante per il giudice nazionale della sentenza della Corte di Giustizia, portano a pensare che ciò non dovrebbe accadere.
Buone feste e... arrivederci nel 2013
Care Colleghe e cari Colleghi,
si chiude un anno difficile per tutta la Nazione e, in particolare, per la nostra Professione.
Il 2013 non si presenta sotto i migliori auspici: dovremo ancora combattere con la crisi
generale, con i centri low cost, con il turismo odontoiatrico e con le continue imposizioni
burocratiche che le normative ci impongono. Sono certo però che, insieme, supereremo
questo lungo e difficile periodo, continuando a svolgere la nostra Professione con serietà
e con quel livello qualitativo che contraddistingue l’odontoiatria privata in Italia.
ANDI Milano Lodi sarà sempre al vostro fianco: come avrete letto in questa newsletter,
ha organizzato un programma culturale per il 2013 che consentirà di ottenere gratuitamente i 50 crediti Ecm richiesti in un anno. È un grande sforzo organizzativo della Sezione,
che si somma a quello dedicato alle serate sindacali, delle quali vi daremo informazioni
di volta in volta, e che saranno incentrate sulle problematiche del DVR e della formazione
obbligatoria dei dipendenti.
A tutti voi e alle vostre famiglie, i nostri migliori Auguri di Buone Feste.
Francesco Di Gregorio
Presidente ANDI Sezione Milano Lodi