FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:15 Pagina 1 L’ACQUA L’ACQUA Il paesaggio e l’evoluzione storica, economica, sociale e culturale della città di Settimo Torinese sono stati profondamente influenzati dalla presenza dei corsi d’acqua, che hanno svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo delle attività produttive del territorio. Quello dell’acqua e del suo utilizzo nell’arco dei secoli rappresenta uno dei temi dominanti dell’ECOMUSEO DEL FREIDANO. LABORATORI 1. BOLLE DI SAPONE (3-8 anni) 2. LAVANDAI, SAPONE E SAPONETTE (6-10 anni) 3. GIOCHIAMO CON L’ACQUA (6-10 anni) 4. ANALIZZIAMO L’ACQUA (6-13 anni) 5. I TIMBRI DEI LAVANDAI (6-11 anni) FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:15 Pagina 2 L’ACQUA Laboratorio n. 1: BOLLE DI SAPONE SCUOLA DELL’INFANZIA, 1° E 2° ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI • Sviluppare la manualità dei bambini utilizzando semplici materiali come acqua e sapone • Giocare con le bolle di sapone per sviluppare la creatività degli alunni METODOLOGIA Il progetto prevede due incontri: 1° incontro in classe: Il primo incontro in classe è finalizzato a presentare le attività da svolgersi presso l’Ecomuseo e a illustrare le tecniche più semplici per la realizzazione di bolle di sapone. Attraverso la narrazione di una fiaba e giochi di espressività corporea, sarà presentato il mago Bollone, un mago pasticcione amante delle bolle di sapone. Il mago in questione ha perduto la memoria e non si ricorda più la ricetta per fabbricare le bolle! Sfortuna delle sfortune, il mago ha anche smarrito gran parte dei suoi strumenti di lavoro. I bambini, divenuti apprendisti maghetti, dovranno aiutarlo a trovare gli ingredienti giusti per la ricetta delle bolle di sapone e a reperire gli ingredienti giusti per fabbricarle. I bambini saranno infine invitati a ricercare a casa e a scuola i materiali di recupero e di consumo più idonei a produrre le bolle di sapone. Tali oggetti saranno utilizzati durante il secondo incontro per la realizzazione delle esperienze pratiche. Durata: 2 ore. 2° incontro presso l’Ecomuseo: L’incontro prevede nella mattinata una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. Nel pomeriggio, i bambini dovranno aiutare il mago Bollone a produrre il maggior numero di bolle di sapone possibili, sperimentando soluzioni e metodologie differenti, sia a partire dalla “ricetta” del sapone sia utilizzando materiali e strumenti vari per la loro creazione. Gli alunni saranno coinvolti nella preparazione del sapone e nella realizzazione di bolle con forme sempre più complesse a partire dalla forma più semplice realizzabile, la sfera. Durata: 1 giornata. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 3 L’ACQUA 2. SCUOLA PRIMARIA dal 3° all’8° anno OBIETTIVI • Sviluppare la manualità dei ragazzi utilizzando semplici materiali come acqua e sapone. Giocare con le bolle di sapone per sviluppare la creatività degli alunni e realizzare semplici esperienze per comprendere i principi fisici e chimici dell’acqua e dei tensioattivi METODOLOGIA Il progetto prevede due incontri: 1° incontro in classe: Il primo incontro in classe è finalizzato a presentare le attività da svolgersi presso l’Ecomuseo e a illustrare le tecniche più semplici per la realizzazione di bolle di sapone. L’attività prevede una breve introduzione alle proprietà dell’acqua e ai principi chimico-fisici più semplici che ne regolano il comportamento. Ogni proprietà dell’acqua sarà illustrata con esperienze pratiche, giochi e esperimenti. Saranno eseguiti esperimenti pratici volti a comprendere e illustrare: • Il galleggiamento • La tensione superficiale • Proprietà di fluidi diversi come acqua, olio e alcool • Il sapone e l’acqua, proprietà dei tensioattivi • Cosa sono le bolle di sapone e come realizzarle I bambini verranno infine invitati a ricercare a casa e a scuola, i materiali di recupero e di consumo più idonei a produrre le bolle di sapone. Tali oggetti verranno utilizzati durante il secondo incontro per la realizzazione delle esperienze pratiche. Durata: 2 ore. 2° incontro presso l’Ecomuseo: L’incontro prevede nella mattinata una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. Nel pomeriggio gli alunni saranno coinvolti nella preparazione della soluzione saponosa e nella realizzazione di bolle con forme sempre più complesse a partire dalla forma più semplice realizzabile, la sfera. Durata: 1 giornata. Fascia d’età: 3-13 anni. Numero massimo di alunni: 2 classi. Costo: Euro 260 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 4 L’ACQUA Laboratorio n. 2: LAVANDAI, SAPONE E SAPONETTE Obiettivi generali • Sviluppo della creatività e della fantasia, attraverso l’uso di materiali conosciuti • Conoscenza di un antico mestiere • Comprensione dell’importanza per la comunità della presenza di corsi d’acqua sul territorio Contenuti principali Caratteristiche dell’antico mestiere dei lavandai. Realizzazione di sapone e saponette. Abbinamenti interdisciplinari possibili con storia, scienze, educazione ambientale, educazione all’immagine (ad opera dei docenti di classe e/o di laboratorio). NOTE INFORMATIVE Il progetto prevede due incontri: 1° incontro in classe: Il primo incontro in classe è finalizzato a presentare le attività da svolgersi presso l’Ecomuseo e a illustrare gli antichi mestieri che caratterizzavano l’area del Canale Freidano. Con l’ausilio di supporti informatici quali una presentazione in Power Point, un computer portatile e un videoproiettore, verrà illustrata la vita e il lavoro dei lavandai, soffermandosi sulle numerose attività quotidiane che scandivano il loro lavoro. Successivamente verranno descritte le principali tecniche di produzione artigianale del sapone (sapone a freddo, a bagnomaria ecc.) a partire da materiali poveri quali grasso vegetale (oli di varia natura precedentemente utilizzati e non) grasso animale, essenze vegetali, soda, ecc. In particolare, si porrà particolare attenzione al metodo a caldo, agli ingredienti necessari e alle misure di sicurezza da seguire durante la produzione. Ogni studente dovrà portare con sé un pezzo di sapone da bucato preferibilmente bianco. Durata: 2 ore. 2° incontro presso l’Ecomuseo: Il percorso didattico prevede una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. La seconda fase del laboratorio si svolgerà nell’area parco dell’Ecomuseo. L’attività alternerà fasi di gioco e momenti di costruzione dei manufatti tipici delle attività artigianali dell’area del Freidano con particolare attenzione alla realizzazione di sapone e saponette a partire da materiali naturali. Fascia d’età: 6-10 anni. Numero massimo di alunni: 2 classi. Costo: Euro 260 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 5 L’ACQUA Laboratorio n. 3: GIOCHIAMO CON L’ACQUA Obiettivi generali • Sviluppo della manualità e della creatività • Comprensione dell’importanza per la comunità della presenza di corsi d’acqua sul territorio Contenuti principali Scoperta dell’importanza dell’acqua in modo ludico e attraverso la sperimentazione (es.: costruzione di strumenti musicali ad acqua, mulini, barche…). Abbinamenti interdisciplinari possibili con storia, scienze, educazione ambientale, educazione all’immagine (ad opera dei docenti di classe e/o di laboratorio) Il progetto prevede due incontri: 1° incontro in classe: Il primo incontro in classe è finalizzato a presentare la realtà dell’Ecomuseo e a illustrare le attività da svolgersi durante il secondo incontro. Con l’ausilio di supporti informatici quali una presentazione in Power Point e brevi animazioni, verranno descritti il ciclo dell’acqua e la sua distribuzione sul nostro pianeta. Particolare attenzione verrà dedicata al rapporto uomo-acqua, agli svariati utilizzi e agli sprechi della risorsa idrica. Durata: 2 ore. 2° incontro presso l’Ecomuseo: Il percorso didattico prevede una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. La seconda fase dell’attività prevede la realizzazione di oggetti quali: mulini, barchette, strumenti musicali ad acqua, utilizzando materiali di recupero. Si eseguiranno anche semplici esperienze lungo il Canale Freidano, volte a descrivere alcune caratteristiche di un corpo idrico (velocità di scorrimento, torbidità, profondità ecc.). Durata: 1 giornata . Fascia d’età: 6-10 anni. Numero massimo di alunni: 2 classi. Costo: euro 260 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 6 L’ACQUA Laboratorio n. 4: ANALIZZIAMO L’ACQUA Finalità generali: • Comprensione del ruolo dell’acqua nell’ecosistema Contenuti principali Applicando metodi scientifici (IBE: Indice Biotico Esteso) i ragazzi vengono messi in condizione di valutare la qualità dell’acqua attraverso l’analisi dei macroinvertebrati campionati nel Canale Freidano. L’attività fornisce spunti di riflessione e dibattito sulla biodiversità, sull’inquinamento e sui problemi legati allo spreco della “risorsa acqua”. Abbinamenti interdisciplinari possibili con scienze, matematica, educazione ambientale, (ad opera dei docenti di classe e/o di laboratorio). 1° incontro in classe: Il primo incontro in classe è finalizzato a presentare la realtà dell’Ecomuseo e a illustrare le attività da svolgersi durante il secondo incontro. Con l’ausilio di supporti informatici quali una presentazione in Power Point e brevi animazioni, verranno illustrati il ciclo dell’acqua e la sua distribuzione sul nostro pianeta, il concetto di qualità dell’acqua e le principali tipologie metodologiche di indagine (es. IBE – indice biotico esteso). Si descriveranno gli ecosistemi dei corpi idrici e alle forme di vita che li popolano con attenzione alla microfauna bentonica, utilizzata come bioindicatore di qualità dei corsi d’acqua nella metodologia IBE. Una breve sessione dedicata alla descrizione e riconoscimento dei principali organismi bentonici conclude l’attività. Durata: 2 ore. 2° incontro presso l’Ecomuseo: Il percorso didattico prevede una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. La seconda fase dell’attività prevede la realizzazione di sessioni di campionamento lungo il tratto del Canale Freidano. I ragazzi suddivisi in piccoli gruppi, dopo aver raccolto materiale dal fondo del canale con l’aiuto degli operatori didattici, dovranno riconoscere e catalogare gli organismi presenti nel corpo idrico e giungere a definire il livello qualitativo dell’acqua utilizzando il metodo IBE. Si eseguiranno anche semplici esperienze volte a descrivere alcune caratteristiche di un corpo idrico quale il Canale Freidano (velocità di scorrimento, torbidità, profondità ecc.). Fascia d’età: 9-13 anni. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: euro 260 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 7 L’ACQUA Laboratorio n. 5: I TIMBRI DEI LAVANDAI Finalità generali • Sviluppo della creatività e della fantasia • Conoscenza di un antico mestiere • Comprensione dell’importanza per la comunità della presenza di corsi d’acqua sul territorio Contenuti principali Caratteristiche dell’antico mestiere dei lavandai: timbrare le stoffe per riconoscerle, come usavano fare i lavandai, realizzando stampe su stoffa (es. su maglietta) con mascherine o altre tecniche. Abbinamenti interdisciplinari possibili con storia, educazione artistica, educazione all’immagine (ad opera dei docenti di classe e/o di laboratorio). 1° incontro in classe: Il primo incontro in classe è finalizzato a presentare la realtà dell’Ecomuseo e a illustrare le attività da svolgersi durante il secondo incontro. Con l’ausilio di supporti informatici quali una presentazione in Power Point, un computer portatile e un videoproiettore verrà illustrata la vita e il lavoro dei lavandai, soffermandosi sulle numerose attività quotidiane che scandivano il loro lavoro. Successivamente verranno descritte le principali tecniche di disegno e di stampa su stoffa (pittura, stencil ecc.) e i materiali occorrenti per eseguire l’opera. Ogni studente dovrà portare con sé una maglietta o un pezzo di stoffa per eseguire stampi e timbri nell’incontro successivo. Durata: 2 ore. 2° incontro presso l’Ecomuseo: Il percorso didattico prevede una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. Le attività pratiche prevedono la realizzazione di stampi e maschere da stencil utilizzando materiale di consumo (es. fogli di acetato) o altri manufatti quali timbri in terracotta o legno o ancora utilizzando materiali naturali come foglie, penne di uccelli o patate intagliate. I ragazzi suddivisi in piccoli gruppi provedono poi a timbrare e stampare le proprie magliette utilizzando appositi colori per le stoffe. I disegni ottenuti possono essere successivamente ritoccati e corretti con il pennello. Fascia d’età: 6-11 anni. Numero massimo di alunni: 2 classi. Costi: Euro 260 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 8 L’ARGILLA e FORNACI L’ARGILLA e LE FORNACI Benché siano da ritenersi dei veri e propri apparati generatori della città, luoghi in cui sono stati prodotti i materiali fittili per l’edificazione di interi quartieri e delle prime grandi opere di ingegneria civile quali ponti, stabilimenti industriali e ferrovie, le fornaci un tempo presenti a Settimo Torinese sono andate completamente distrutte. La loro disattivazione e la conseguente decadenza, collocabile tra i due conflitti mondiali, ha di fatto cancellato ogni loro traccia materiale. Per il loro rilevante ruolo storico nei processi di crescita urbana, anche il tema delle fornaci, insieme a quello dell’utilizzo dell’argilla nell’arco dei secoli, rappresenta uno dei temi dominanti dell’ECOMUSEO DEL FREIDANO. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 9 L’ARGILLA e FORNACI Laboratorio n. 6: OFFICINA DELLE IMPRONTE Finalità generali • Sviluppo della creatività e della fantasia • Sviluppo della manualità • Conoscenza di antichi mestieri Contenuti principali L’argilla, materiale duttile che permette la scoperta di un proprio percorso di espressione. L’argilla e’ un materiale semplice e povero, il cui uso risale alla preistoria. I migliori strumenti per lavorare l’argilla sono le mani, poiché modellano con facilità e comprendono la plasticità della materia meglio di qualsiasi utensile. Con le mani nella terra si tratta di giocare, parlare, guardare, pensare, plasmare, sognare, immaginare, sentire, agire. Si tratta di creare in libertà oggetti, strumenti musicali come fischietti, campane, percussioni….spazi vuoti/pieni, forme, volumi, immagini, cose per esprimere il proprio mondo poetico... Gli oggetti plasmati verranno solidificati in forno. Abbinamenti interdisciplinari possibili con storia, educazione artistica, educazione musicale, educazione all’immagine (ad opera dei docenti di classe e/o di laboratorio). 1° incontro in classe: Il primo incontro in classe è finalizzato a presentare la realtà dell’Ecomuseo e a illustrare le attività da svolgersi durante il secondo incontro. Con l’ausilio di supporti informatici quali una presentazione in Power point, un computer portatile e un videoproiettore verranno illustrati i mestieri tipici dell’area di Settimo T.se nel secolo scorso, con particolare attenzione alla presenza delle fornaci per produzione di materiali da costruzione in argilla e alla vita dei lavoranti. Successivamente si proverà a rispondere a domande quali: - Cos’è l’argilla? - Perché si può plasmare a piacere solo quando è umida? - Quali sono le principali tecniche di lavorazione? Durata: 2 ore. 2° incontro presso l’Ecomuseo: Il percorso didattico prevede una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. Successivamente i ragazzi, divisi in piccoli gruppi, potranno sperimentare differenti tecniche di lavorazione dell’argilla: a colombino, a pressione, a sfoglia, al tornio ed eventualmente a cottura. Si potrà così realizzare semplici oggetti in argilla di varia natura dando sfogo alla propria fantasia e creatività. Fascia d’età: 6-11 anni. Numero massimo di alunni: 2 classi. Costi: Euro 260 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 10 GIOCHI E ANTICHI MESTIERI GIOCHI E ANTICHI MESTIERI La valorizzazione dei giochi e dei giocattoli “di una volta”, rientra a pieno titolo nell’azione di valorizzazione del patrimonio storico locale, in quanto il gioco rappresenta un’attività naturale, preziosissima e insostituibile a qualsiasi età, educa alla convivenza, alla cooperazione, alla differenza, alla curiosità, è un luogo di esplorazione, è un ambiente di apprendimento, è un piacere e, per usare le parole di un grande poeta e filosofo, “rende l’uomo veramente umano” (Schiller). FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 11 GIOCHI E ANTICHI MESTIERI Laboratorio n. 7: GIOCHI E ANTICHI MESTIERI Finalità generali • Sviluppo della creatività e della fantasia • Sviluppo della manualità • Sviluppo delle capacità di collegamento dei giochi stessi alla realtà socio-culturale in cui sono stati ideati Contenuti principali Caratteristiche principali degli antichi mestieri presentati all’Ecomuseo del Freidano (lavandaia, pescatore, lavoratore dell’osso, fornaciaio, lavoratore della canapa). Scoperta di alcuni antichi giochi e giocattoli collegati ai suddetti mestieri. Costruzione dei giocattoli, anche con manipolazione dell’argilla. Abbinamenti interdisciplinari possibili con storia, scienze, educazione artistica, educazione musicale, educazione all’immagine (ad opera dei docenti di classe e/o di laboratorio). METODOLOGIA Il progetto prevede due incontri: 1° incontro in classe: è finalizzato ad approfondire la conoscenza di uno degli antichi mestieri praticati nell’area del Canale Freidano. La classe dovrà scegliere un percorso didattico fra uno dei seguenti: - lavandaia - pescatore - lavoratore dell’osso - fornaciaio - lavoratore della canapa Il primo incontro prevede una presentazione dell’Ecomuseo e illustrerà le attività da svolgersi durante il secondo incontro. Con l’ausilio di supporti informatici quali una presentazione in Power Point, un computer portatile e un videoproiettore verranno illustrati i mestieri tipici dell’area di Settimo T.se nel secolo scorso, approfondendo in particolare uno dei mestieri praticati nell’area in esame. L’incontro si conclude con la presentazione delle attività da svolgersi durante il secondo incontro presso l’Ecomuseo, illustrando materiali e metodi per creare giocattoli con materiali naturali. Ai ragazzi verrà richiesto portare con sé alcuni materiali di consumo e materiale di recupero da utilizzarsi durante il secondo incontro. Durata: 2 ore. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 12 GIOCHI E ANTICHI MESTIERI 2° incontro presso l’Ecomuseo: Il percorso didattico prevede una visita alle sale espositive dell’Ecomuseo per conoscere la realtà storica dell’area del Canale Freidano e comprendere i ritmi e lo stile di vita della cultura artigiana dei secoli scorsi. Successivamente i ragazzi, divisi in piccoli gruppi, potranno realizzare giocattoli con materiali naturali, sperimentare giochi di gruppo e cimentarsi nei giochi cantati della tradizione orale. Le attività manipolative per la creazione dei giocattoli sono abbinate al mestiere scelto durante il primo incontro nel seguente modo: - lavandaia: giochi d’acqua (mulini, barchette ecc.) giochi con le bolle di sapone - pescatore: costruzione di barchette e giochi d’acqua - lavoratore dell’osso: giochi con i bottoni - fornaciaio:giochi con le biglie di terracotta - lavoratore della canapa: giochi con le corde - tuttavia è possibile realizzare più manufatti e cimentarsi anche nei giochi non strettamente connessi con il mestiere scelto In qualsiasi percorso scelto verranno eseguiti: giochi di tradizione in gruppo. Si proverà poi con l’aiuto dei ragazzi, a creare nuovi giochi contestualizzandoli nel periodo attuale e alle tematiche dei nostri tempi (es. giochi di gruppo su temi ambientali e ecologici). giochi animati e cantati della tradizione insegnando ai ragazzi le canzoni popolari più celebri legate agli usi e costumi e alle attività lavorative del passato (la bella lavanderina, fazzoletto, la rete dei pesci ecc.). IN CLASSE (ad opera del team dei docenti): presentazione della proposta; scelta del mestiere, anche con l’utilizzo delle schede che verranno inviate all’atto dell’iscrizione (scheda: narrazione di una storia, canto o gioco corale, manipolazione argilla per oggetti che possano servire nei giochi); recupero di materiali utili alle attività del laboratorio (corde, bottoni, canne acquatiche, sapone). VISITA DI UNA GIORNATA ALL’ECOMUSEO (9,30-15,30 – pranzo al sacco) con particolare attenzione al mestiere scelto: attività di costruzione giocattoli e giochi, che potranno essere: giochi con i bottoni giochi con le biglie di terracotta giochi d’acqua e di bolle costruzione barchette giochi con le corde giochi animati e cantati della tradizione (La bella lavanderina, fazzoletto, la rete e i pesci…) La visita si concluderà con la consegna di proposte di giochi della tradizione. Fascia d’età: 6-11 anni. Numero massimo di alunni: 2 classi. COSTI: Euro 260 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 13 ECOMEDIANDO ECOMEDIANDO CREAZIONE MULTIMEDIALI A cura di Hyperfil srl in collaborazione con Fondazione ECM L’ambiente digitale “Hyperfilm” intende configurarsi quale “tecnologia educativa” in quanto possibilità di ampliamento del campo d’azione delle capacità metacognitive, cognitive e espressive, nonché supporto alla realizzazione didattica di progetti collaborativi carichi di significato. Infatti prevede anche un’attività di realizzazione cooperativa, ossia di intervento “a distanza” sul medesimo link, con l’aggiunta di commenti e contributi. Presenta inoltre connotazioni che lo rendono “amichevole”, duttile, volto perciò a favorire la creazione di contesti di apprendimento vicini a una visione umanistico-affettiva dell’educazione (da: Dal film all’iperfilm – percorsi didattici in movimento, di L. Casulli e Roberto Tua,2006). LABORATORIO 8. ECOMEDIANDO (11-18 anni) FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 14 ECOMEDIANDO Laboratorio n. 8: ECOMEDIANDO A cura di Hyperfilm srl, in collaborazione con Fondazione ECM Finalità generali (oltre a quelli collegati ai contenuti dell’Ecomuseo del Freidano) 1. Sviluppo delle capacità di comprensione e utilizzo delle moderne tecnologie della comunicazione multimediale 2. Stimolo delle capacità cognitive applicate alla creazione di documenti multimediali complessi ed al corretto utilizzo delle tecniche di creazione ipertestuale e ipermediale 3. Conoscenza e pratica di elementi di progettazione multimediale, applicata alla rappresentazione video di eventi e alla creazione di contenuti multimediali 4. Stimolo all’utilizzo interdisciplinare della documentazione e delle conoscenze acquisite (complementari a quelle d’aula) Descrizione dell’attività Riprese video della visita guidata all’Ecomuseo + Laboratorio di video interattivo e creazione multimediale. Il laboratorio si propone di integrare le riprese video alla classe durante la visita all’Ecomuseo con materiali multimediali di repertorio e materiali creati direttamente dagli studenti. Le riprese video prevedono la registrazione dei momenti salienti della visita e il montaggio di un video della durata di un massimo di 4 minuti recante la sintesi dell’esperienza compiuta. Il video così ottenuto diventerà la base per la costruzione di un documento multimediale che integrerà le riprese video complete della classe, spezzoni video di repertorio, fotografie e testi provenienti dal materiale di archivio dell’Ecomuseo, oltre a materiali a tema direttamente creati dagli studenti (testi, elaborazioni del materiale di archivio). Il documento multimediale risultante (un iperfilm), sarà masterizzato su CD o DVD e consegnato all’insegnante. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 15 ECOMEDIANDO MODALITÀ Il laboratorio è condotto da due persone (1 esperto di didattica e 1 esperto di produzione e post-produzione video), in collaborazione con il docente di classe. Orario Attività 09.00 11.00 11.00 12.30 12.30 13.00 13.00 14.30 14,30 16.00 Presentazione sintetica del laboratorio e riprese video della visita guidata 1. Montaggio preliminare video di sintesi e taglio clip video di dettaglio a cura dell’esperto 2. Definizione degli obiettivi, creazione dei gruppi, visione e scelta negoziata del materiale di repertorio a cura dell’esperto didattico. Pausa pranzo 1. Montaggio definitivo video di sintesi, a cura dell’esperto video, con elementi del materiale di repertorio scelto a cura dell’esperto video. 2. Attività di gruppo per la creazione di materiali multimediali vari (a partire dai materiali di repertorio scelti), a cura dell’esperto didattico. Utilizzo del software Hyperfilm per la creazione comune e partecipata del documento multimediale finale (iperfilm), con l’integrazione dei materiali selezionati o creati dagli studenti. Masterizzazione e consegna. ORARIO: dalle ore 9 alle ore 16, al MARTEDI’ e al GIOVEDI’. NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI: 25 studenti. ORDINE DI SCUOLA: superiore di primo e secondo grado. Possibile articolazione progettuale e costi relativi Modulo Durata Descrizione Base 6h Riprese video della visita + Laboratorio presso Ecomuseo del Freidano. Conduzione: 2 esperti Laboratorio presso Ecomuseo del Freidano. Conduzione: 2 esperti. Estensione della durata del video di sintesi fino a 6 minuti. Approfondimenti tematici con gruppi di lavoro. Interviste studenti. Ulteriore arricchimento del video principale con nuovi link iperfilmici per l’integrazione dei nuovi materiali prodotti Attività di laboratorio in classe per l’estensione del documento Iperfilmico. Conduzione: 1 esperto Approfondimento 6 h Intervento in classe 4 h Costo a classe in euro 300 300 100 I moduli di approfondimento e intervento in classe prevedono obbligatoriamente, come prerequisito, lo svolgimento del modulo base e la disponibilità del CD-ROM o DVD-ROM dell’iperfilm realizzato in tale occasione iniziale. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 16 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE a cura dell’ente Parco Fluviale del Po Torinese in collaborazione con la Fondazione ECM Il Parco Fluviale del Po torinese collabora con sedi scolastiche, soggetti ed enti locali presenti sul proprio territorio proponendo attività di educazione ambientale a scuole e gruppi organizzati. Fa parte del Sistema Provinciale dei Centri di Educazione Ambientale della Provincia di Torino, è riconosciuto come centro autonomo, e, attraverso il coordinamento del Laboratorio Territoriale di Torino, ogni anno elabora e realizza in rete progetti di educazione ambientale finalizzati alla diffusione della cultura della sostenibilità ambientale e sociale sul territorio provinciale. Per realizzare le attività di promozione del territorio, escursioni, serate tematiche o interventi didattici con le scuole, l’Ente si avvale delle Guide del Parco, accompagnatori naturalistici formati e riconosciuti con un patentino rilasciato dalla Provincia di Torino, esperti delle zone fluviali e preparati sul territorio del Parco. L’Ecomuseo del Freidano, compreso nel territorio del Parco Fluviale del Po torinese, diventa stimolo accattivante per offrire alle scuole nuove opportunità di conoscenza dell’ambiente. Le Guide del Parco coinvolgeranno i ragazzi in attività diverse, da svolgersi in aula e sul campo, per sensibilizzarli ad un più grande senso di appartenenza al territorio fluviale protetto. L’obiettivo di tutti i progetti proposti dal Parco è quello di far comprendere ai ragazzi l’importanza di preservare l’ambiente, facendo conoscere loro le connessioni tra la salute dell’ambiente e quella dell’uomo. LABORATORI 1. LE MISURE DEL FIUME 2. CIOTTOLI, SABBIA E SUOLI (10-13 anni) (11-13 anni) PERCORSI EDUCATIVI 1. 2. 3. 4. 5. ACQUA DI IERI, ACQUA DI OGGI ECOENERGIA QUANTE STORIE QUESTO FIUME DOCTOR ACQUA ACQUA TRA PAROLE E COLORE (8-13 anni) (8-13 anni) (8-13 anni) (8-13 anni) (8-13 anni) ANIMAZIONI 1. GENTE DI FIUME 2. ORIENTEERING CULTURALE (8-13 anni) (8-13 anni) ESCURSIONI 1. ESCURSIONE NATURALISTICA + VISITA MUSEO (8-13 anni) FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 17 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Laboratorio n. 1: LE MISURE DEL FIUME Obiettivi Apprendere le caratteristiche del fiume tramite osservazione e rilievi sul campo. Contenuti Impariamo a conoscere i corsi d’acqua misurando la larghezza dell’alveo e la profondità, calcoliamo la velocità media e la portata del rio Freidano per capire come si muovono i fiumi sul territorio. Collegamenti interdisciplinari Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale. NOTE INFORMATIVE Modalità: attività in campo e in laboratorio. Destinatari: Scuola primaria (V anno), Scuola secondaria di I grado – 10/13 anni. Orario: 9.30-12.30. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 110 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 18 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Laboratorio n. 2: CIOTTOLI, SABBIA E SUOLI Obiettivi Apprendere le differenze tra i suoli attraverso esperimenti e osservazione delle caratteristiche del terreno. Contenuti Osserviamo e riconosciamo i ciottoli di fiume per scoprire il loro luogo di provenienza ed il loro percorso sul territorio. Eseguiamo degli esperimenti con il suolo per conoscerne le caratteristiche e svolgiamo delle attività pratiche per comprendere la genesi dei terreni, il trasporto e il deposito fluviale. Collegamenti interdisciplinari: Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale. NOTE INFORMATIVE Modalità: attività all’aperto e/o in laboratorio. Destinatari: Scuola secondaria di I grado – 11/13 anni. Orario: 9.30-12.30. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 110 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 19 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Percorso educativo N. 1: ACQUA DI IERI, ACQUA DI OGGI Obiettivi: Comprendere l’importanza dell’utilizzo accorto della risorsa acqua. Contenuti Scopriamo insieme i cambiamenti dell’utilizzo dell’acqua da parte dell’uomo nel tempo. Visitiamo l’Ecomuseo del Freidano e la Centrale della AEM. Collegamenti interdisciplinari Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale. NOTE INFORMATIVE Modalità: 1 incontro in classe di 2 ore, 1 uscita di 6 ore. Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: mattina o pomeriggio da concordare. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 300 Percorso educativo N. 2: ECOENERGIA Obiettivi: Apprendere l’importanza delle energie alternative. Contenuti Scopriamo come è possibile produrre l’energia. Costruiamo un mulino funzionante. Collegamenti interdisciplinari Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale. NOTE INFORMATIVE Modalità: due incontri in classe di 2 ore ciascuno, 1 uscita di 4 ore all’Ecomuseo del Freidano di Settimo Torinese. Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: mattina o pomeriggio da concordare. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 300 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 20 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Percorso educativo N. 3: QUANTE STORIE QUESTO FIUME Obiettivi Apprendere i cambiamenti nel tempo dell’utilizzo del fiume come risorsa produttiva. Contenuti Scopriamo alcuni mestieri del passato legati al fiume ed i loro cicli produttivi. Collegamenti interdisciplinari: Tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale. NOTE INFORMATIVE Modalità: due incontri in classe di 2 ore ciascuno, 1 uscita di 4 ore all’Ecomuseo del Freidano. Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: mattina o pomeriggio da concordare. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 300 Percorso educativo N. 4: DOCTOR ACQUA Obiettivi Apprendere l’importanza dell’utilizzo accorto della risorsa acqua. Contenuti Effettuiamo esperimenti e rilevazioni sul campo per valutare la qualità dell’acqua utilizzando metodi scientifici. Collegamenti interdisciplinari Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale. NOTE INFORMATIVE Modalità: due incontri in classe di 2 ore ciascuno, 1 uscita di 4 ore all’Ecomuseo del Freidano. Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: mattina o pomeriggio da concordare. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 300 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 21 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Percorso educativo N. 5: ACQUA TRA PAROLE E COLORE Obiettivi Avvicinare i ragazzi alla cultura materiale ed immateriale nata intorno al fiume e fornire loro differenti chiavi di lettura del territorio. Contenuti Approfondiamo il legame acqua/uomo attraverso poesia, letteratura, pittura. Collegamenti interdisciplinari:Storia, educazione all’immagine, educazione ambientale, lingua. NOTE INFORMATIVE Modalità: due incontri in classe di 2 ore ciascuno, 1 uscita di 4 ore all’Ecomuseo del Freidano. Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: mattina o pomeriggio da concordare. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 300 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 22 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Animazione N. 1: GENTE DI FIUME Obiettivi Apprendere gli antichi mestieri legati al fiume divertendosi. Contenuti Giochiamo simulando la vita dell’uomo legata al fiume Po. Collegamenti interdisciplinari Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale, educazione all’immagine. NOTE INFORMATIVE Modalità: visita all’Ecomuseo del Freidano e attività all’aperto. Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: 9.30- 15.30. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 200 (pranzo al sacco a carico dei partecipanti) Animazione N. 2: ORIENTEERING CULTURALE Obiettivi Apprendere nozioni di storia, scienze, geografia e orientamento sul territorio divertendosi. Contenuti Avviciniamoci alla cultura, alla storia ed alle caratteristiche naturalistiche del Parco attraverso un gioco coinvolgente all’aria aperta. Collegamenti interdisciplinari Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale, educazione all’immagine. NOTE INFORMATIVE Modalità: visita all’Ecomuseo e attività all’aperto. Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: 9.30- 15.30. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 160 (pranzo al sacco a carico dei partecipanti) FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 23 IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Escursione n. 1: Escursione naturalistica + Museo Obiettivi Conoscere e vivere il Parco Fluviale del Po. Contenuti Durante una breve escursione arricchita di osservazioni e attività naturalistiche scopriamo le caratteristiche della fauna e della flora del Parco. Visitiamo l’Ecomuseo del Freidano di Settimo Torineseper apprendere gli aspetti storici e culturali legati al fiume Po. Collegamenti interdisciplinari Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali, tecnologia, geografia, storia, educazione ambientale. NOTE INFORMATIVE Modalità: escursione lungo il fiume Po (Cavagnolo-Brusasco), pranzo al sacco, visita all’Ecomuseo del Freidano (trasporto con pullman da luogo dell’escursione all’Ecomuseo a carico dei partecipanti). Destinatari: Scuola primaria (III, IV e V anno), Scuola secondaria di I grado – 8/13 anni. Orario: 9.30- 15.30. Numero massimo di alunni: 1 classe. Costo: Euro 200 (pranzo al sacco a carico dei partecipanti). FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 24 Settimo e Avigliana Comune di Avigliana Settimo ed Avigliana: viaggio alla ricerca dei ricordi e delle esperienze comuni in collaborazione con il Comune di Avigliana Finalità generali • Sviluppo dell’autonomia e della socialità attraverso la sperimentazione di un viaggio di due giorni • Conoscenza di due diverse realtà ecomuseali negli aspetti che li accomunano e nelle loro peculiari caratteristiche • Riproposizione della realtà sperimentata attraverso la realizzazione di un video Contenuti principali Prima giornata • Visita all’Ecomuseo del Freidano e realizzazione del laboratorio dal titolo “Ecomediando” • Trasporto ad Avigliana in pullman • Cena e pernottamento presso la casa per ferie “Conte Rosso” di Avigliana Seconda giornata • Visita al Dinamitificio Nobel di Avigliana e realizzazione del laboratorio Il Dinamitificio Nobel, ora struttura ecomuseale, inaugurata il 21 settembre 2002, è un esempio rappresentativo di archeologia industriale in Piemonte, essenziale per la comprensione dei processi e delle strutture necessarie per la produzione degli esplosivi. È situato in località Valloja, all’interno di un’area boschiva ai margini dell’abitato e fu costruito nel 1872 dalla Società Anonima Italiana Dinamite Nobel, costituita da un gruppo finanziario italo-svizzero. L’Ecomuseo comprende diverse installazioni audiovisive e pannellature esplicative; un settore delle strutture destinate alla lavorazione della dinamite (semisotterranee e altamente suggestive); laboratori didattici e un rifugio antiaereo dove è stata realizzata una simulazione. • Realizzazione di uno dei seguenti laboratori: Proposta n. 1: Uso consapevole dell’energia Proposta n. 2: Storia del lavoro dell’uomo Proposta n. 1: Attraverso esperienze concrete e brevi esperimenti, con il supporto di audiovisivi, dispense cartacee ed originali ricostruzioni e modellini, i partecipanti potranno fissare i concetti fisici, base del discorso energetico, per un uso più corretto e consapevole di questa risorsa. Proposta n. 2: Vengono ripercorsi alcuni momenti salienti relativi alle attività umane usando come esempio i siti storici locali, con un gioco di ruolo ricco di attività manuali, che fermano l’attenzione sull’utilizzo delle risorse primarie. Il progetto prevede la realizzazione di un viaggio nel tempo, suddiviso in cinque tappe, con il supporto di audiovisivi, dispense cartacee ed originali ricostruzioni d’ambiente. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 25 Settimo e Avigliana • Pranzo presso la Casa per ferie “Conte Rosso di Avigliana • Visita alla città di Avigliana Avigliana è stata per secoli una città murata, con mura di cinta che difendevano tutti i suoi borghi, estendendosi per parecchi chilometri intorno all’abitato. Oggi di queste mura non rimangono che poche tracce difficilmente leggibili, mentre sono conservate, sparse per i vari borghi, alcune torri e numerose porte. La città ha un centro storico suddiviso in borghi che si sono formati progressivamente nei secoli con funzioni e strutture edilizie in parte diverse e specializzate. Il centro ideale e amministrativo di Avigliana è tutt’oggi l’antica platea fori dei documenti medievali, l’attuale piazza Conte Rosso. Collegamenti interdisciplinari Sarà possibile collegare l’attività alla programmazione di lingua, di storia, di matematica e scienze. NOTE INFORMATIVE Percorso articolato in DUE GIORNATE nel corso dell’anno (da lunedì a venerdì). La prima giornata si svolgerà interamente all’Ecomuseo del Freidano di Settimo Torinese. Il pranzo della prima giornata è al sacco, a carico degli studenti. Il trasporto dall’Ecomuseo del Freidano alla città di Avigliana è compreso nella presente offerta. La seconda giornata si svolgerà presso la città di Avigliana. Da qui, nel pomeriggio, le scolaresche faranno ritorno direttamente alla scuola di origine. Anche nella seconda giornata, le scolaresche potranno essere seguite da un operatore che le affiancherà nelle operazioni di videoripresa. Luoghi: Settimo Torinese - Avigliana. Orario: dalle ore 9.30 della prima giornata alle ore 17-18 circa della seconda. Partecipanti: almeno due classi. Ordine di scuola: scuola elementare (ultimo anno) scuole medie e superiori A tutti gli insegnanti verranno consegnati i materiali didattici presentati agli studenti, oltre alla programmazione dettagliata dell’attività, di impronta interdisciplinare. Costo: Euro 42 per ogni studente FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 26 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA L’UOMO, L’AMBIENTE, LA MUSICA in collaborazione con Associazione CANTASCUOLA Le tradizioni posseggono valenze linguistiche, musicali, poetiche, sociali; esse rappresentano la cultura, la storia delle comunità nei loro usi e costumi. Costruire un percorso educativo e didattico stimolante dal punto di vista motivazionale, ampliando il campo delle conoscenze, attraverso visite didattiche e laboratori da effettuarsi presso l’Ecomuseo del Freidano, il Museo Etnografico, la Casa della Musica, la Biblioteca Civica Multimediale, oltre che presso le scuole stesse, vivifica l’apprendimento e trasforma le conoscenze in competenze. Obiettivi: • conoscere le tradizioni e i loro diversi linguaggi • sviluppare le abilità relative alla motricità attraverso la manipolazione di vari tipi di materiali e l’utilizzo più raffinato di strumenti e utensili atti alla loro lavorazione • sviluppare le abilità di espressione/comunicazione attraverso l’uso diretto di linguaggi verbali e non verbali Sviluppo del progetto: Il progetto prevede il coinvolgimento diretto delle scuole nelle diverse fasi del percorso. FASE INIZIALE: presentazione delle attività previste, attraverso schede semplici e accattivanti o altri materiali recanti informazioni e proposte operative propedeutiche alla visita. In alcuni casi sarà possibile organizzare un incontro preliminare presso le scuole da parte di un esperto (nonno, lettore, tecnico del laboratorio…). FASE CENTRALE: uno o più incontri presso Ecomuseo – Casa della Musica, costituiti da visita ed esperienza diretta attraverso la realizzazione delle attività specifiche. FASE CONCLUSIVA: valutazione del percorso con alunni e insegnanti. Tutti i percorsi si articolano nel rispetto dell’età dei bambini/ragazzi e prevedono momenti collettivi, di piccolo gruppo e individuali. SI PROPONE INOLTRE UN PERCORSO SPECIFICO DI FORMAZIONE RIVOLTO AI DOCENTI DI TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 27 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA LABORATORI • MEZZA GIORNATA ALLA CASA DELLA MUSICA - I/m DUE LABORATORI MUSICALI (4-13 anni) • UNA GIORNATA ALLA CASA DELLA MUSICA - II/m QUATTRO LABORATORI MUSICALI (4-13 anni) 3. CICLO DIDATTICO DI TRE GIORNATE - III/m FILASTROCCHE STORIE E CANZONI (5-8 anni) - IV/m ECOMUSIK (6-10 anni) - V/m VOCI E RADICI (8-13 anni) PERCORSI FORMATIVI RIVOLTI AI DOCENTI 1. MUSICAPER... 2. I PERCORSI, ISTRUZIONI PER L’USO “Filastrocche, storie e canzoni”, “Ecomusik” e “Voci e Radici” FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 28 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA I/m MEZZA GIORNATA ALLA CASA DELLA MUSICA DUE LABORATORI MUSICALI a scelta della classe, ciascuno della durata di UN’ORA LABORATORI MUSICALI ATTIVATI: Percussioni - Classificazione dei suoni - Serializzazione dei suoni - Osservazione di materiali/modalità di utilizzo - Costruzione di strumenti (utilizzando diversi materiali, a seconda dei progetti) - Motricità generale e fine della persona (azioni coordinate del singolo, azioni all’interno del gruppo) - Esecuzione di brani musicali, partiture, sonorizzazioni e improvvisazioni ritmiche Corale - Giochi di respirazione e di postura - Canto ed espressività della persona - Amalgama ed insieme corale - Apprendimento in gruppo, affinamento delle tecniche di modelling - Musica di insieme - Apprendimento di canti a una e più voci, sviluppati anche con strumenti musicali e con semplici coreografie LIM lingua in musica - Attenzione al canto e al linguaggio parlato (pronuncia, precisione, dizione) - Riflessioni sulla lingua e sui fonemi adottati nei canti e nelle filastrocche - Filastrocche e canti nonsense, canti in lingua italiana e in lingue straniere, canti etnici - Sviluppo dell’invenzione e dell’improvvisazione linguistica anche con l’utilizzo di segni, colori, gesti e movimenti Ascolto (in collaborazione con la Biblioteca Civica Multimediale) - Sviluppo della percezione e dell’attenzione - Analisi del brano musicale - Ricerca di movimenti ed azioni coordinate stimolate da ciò che si ascolta - Sviluppo dell’immaginazione e dell’improvvisazione - Invenzione di storie, racconti; esperienze pittoriche e grafiche Alfabetizzazione (sviluppo delle competenze musicali) - Il gioco musicale come strumento per avvicinarsi al simbolo - Il simbolo e il simbolo musicale: lettura con la voce di segni, linee, disegni e dipinti - Dalla percezione ritmica alla scrittura delle durate - Dalla percezione melodica alla scrittura delle altezze - Dalla discriminazione dei suoni alle grafie che esprimono il timbro - Imparare la Musica Multimediale (in collaborazione con la Biblioteca Civica Multimediale) - Utilizzo di più canali percettivi: il suono, l’immagine, il movimento - Ricerca documentazione - Percorso musicale con programmi di educazione all’orecchio - Costruzione di ipertesti Individuazione di DUE laboratori musicali, ciascuno dei quali avrà la durata di un’ora, scegliendo tra le azioni suindicate. FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 29 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA NOTE INFORMATIVE Luogo: Casa della Musica – via Partigiani, 4 – Settimo Torinese. Orario: dalle 9.30 alle 11.30 o dalle ore 14,00 alle ore 16,00. Partecipanti: da un minimo di quattro classi ad un massimo di otto. Ordine di scuola: scuola materna (secondo e terzo anno) scuola primaria (per il primo e il secondo ciclo saranno predisposte programmazioni didattiche distinte) scuola secondaria di primo grado A tutti gli insegnanti verranno consegnati i materiali didattici relativi alla giornata. Costo: Euro 180 per classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 30 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA II/m UNA GIORNATA ALLA CASA DELLA MUSICA QUATTRO LABORATORI MUSICALI a scelta della classe, ciascuno della durata di UN’ORA LABORATORI MUSICALI ATTIVATI: Si veda scheda I/m Individuazione di QUATTRO laboratori musicali, ciascuno dei quali avrà la durata di un’ora, scegliendo tra le azioni indicate nella scheda I/m. NOTE INFORMATIVE Luogo: Casa della Musica – via Partigiani – Settimo Torinese. Orario: dalle 9.30 alle 15.30, con pranzo al sacco. Partecipanti: da un minimo di quattro classi ad un massimo di otto. Ordine di scuola (con programmi differenziati): scuola materna (secondo e terzo anno) scuola primaria (per il primo e il secondo ciclo saranno predisposte programmazioni didattiche distinte) scuola secondaria di primo grado A tutti gli insegnanti verranno consegnati i materiali didattici relativi alla giornata. Costo: euro 320 per classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 31 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA III/m FILASTROCCHE, STORIE E CANZONI Obiettivo generale: Scoperta dello stretto legame tra parola, canto, storia e movimento. Contenuti principali - Collegamento tra i testi delle filastrocche e delle canzoni di un tempo, con la storia e la realtà del lavoro - Avvio dell’attività da realizzarsi in DODICI laboratori musicali, quattro per ciascuna giornata, ciascuno della durata di un’ora, a scelta di ciascuna classe, tra le seguenti opzioni (si veda scheda “Una giornata alla Casa della Musica”): Laboratorio percussioni Laboratorio LIM (Lingua In Musica) Laboratorio di ascolto Laboratorio corale (due classi riunite) Laboratorio multimediale Laboratorio di alfabetizzazione Collegamenti interdisciplinari Sarà possibile collegare l’attività alla programmazione di lingua, di storia, di matematica, di motricità e di educazione musicale. NOTE INFORMATIVE Il progetto sarà preceduto da un breve incontro con la classe presso la scuola, di conoscenza e di presentazione dell’iniziativa. Nel corso dell’anno vi sarà un contatto continuo con gli insegnanti, per verificare lo svolgersi del progetto e fornire consulenza e materiali. Percorso articolato in TRE GIORNATE nel corso dell’anno . Le tre giornate saranno distanziate tra loro di ALMENO UN MESE, per consentire alle classi di svolgere un percorso autonomo di approfondimento. La distanza effettiva tra un incontro e l’altro sarà comunque stabilita in accordo con gli insegnanti. Luogo: Casa della Musica – via Partigiani – Settimo Torinese. Orario: dalle ore 9.30 alle ore 15.30, con pranzo al sacco. Partecipanti: da un minimo di quattro classi ad un massimo di otto. Ordine di scuola: a. scuola materna (secondo e terzo anno) b. scuola primaria (primo ciclo) A tutti gli insegnanti verranno consegnati i materiali didattici presentati ai bambini, oltre alla programmazione dettagliata dell’attività, di impronta interdisciplinare. Costo: Euro 800 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 32 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA IV/m ECOMUSIK, i suoni dell’acqua Obiettivo generale: Percorso rivolto ai bambini e ai ragazzi tra i 6 e gli 11 anni, incentrato sulla conoscenza del mondo dell’acqua. Contenuti principali Individuazione di TRE laboratori musicali, per ognuna delle tre giornate, ciascuno della durata di un’ora e mezza, che saranno oggetto dell’attività annuale e su cui si concentreranno le attività, a scelta della classe, tra le seguenti opzioni (si veda scheda “Una giornata alla Casa della Musica”): • Laboratorio percussioni • Laboratorio LIM (Lingua In Musica) • Laboratorio di ascolto • Laboratorio corale (due classi riunite) • Laboratorio multimediale • Laboratorio di alfabetizzazione Tutte le attività proposte all’interno dei laboratori musicali saranno basate sullo sviluppo di giochi, attività ed esperienze legate all’acqua, ai suoni, ai canti e alle musiche ad essa ispirati: dall’ascolto, alla conoscenza di canti specifici, alla costruzione di strumenti musicali che utilizzano l’acqua o che la “fanno suonare”... Collegamenti interdisciplinari Sarà possibile collegare l’attività alla programmazione di lingua, scienze, storia, scienze motorie e, ovviamente, musica. NOTE INFORMATIVE Il progetto sarà preceduto da un breve incontro con la classe presso la scuola, di conoscenza e di presentazione dell’iniziativa. Nel corso dell’anno vi sarà un contatto continuo con gli insegnanti, per verificare lo svolgersi del progetto e fornire consulenza e materiali. Percorso articolato in TRE GIORNATE nel corso dell’anno, di cui: DUE presso la CASA DELLA MUSICA, UNA presso il Museo Etnografico dell’ECOMUSEO DEL FREIDANO Le tre giornate saranno distanziate tra loro di ALMENO UN MESE, per poter consentire alle classi di svolgere un percorso autonomo di approfondimento. La distanza effettiva tra un incontro e l’altro sarà comunque stabilita in accordo con gli insegnanti. Orario: dalle ore 9.30 alle ore 15.30, con pranzo al sacco. Partecipanti: da un minimo di quattro classi ad un massimo di otto. Ordine di scuola: scuola primaria. Per il primo e il secondo ciclo saranno predisposte programmazioni didattiche distinte A tutti gli insegnanti verranno consegnati i materiali didattici presentati ai bambini, oltre alla programmazione dettagliata dell’attività, di impronta interdisciplinare. Costo: Euro 800 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 33 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA V/m VOCI E RADICI, i suoni del lavoro Obiettivo generale: Scoperta dello stretto legame tra il lavoro, l’evoluzione socio-economica e la tradizione. Contenuti principali - Individuazione di TRE laboratori musicali, per ognuna delle tre giornate, ciascuno della durata di un’ora e mezza, che saranno oggetto dell’attività annuale e su cui si concentreranno le attività, a scelta della classe, tra le seguenti opzioni (si veda scheda “Una giornata alla Casa della Musica”): • Laboratorio percussioni • Laboratorio LIM (Lingua In Musica) • Laboratorio di ascolto • Laboratorio corale (due classi riunite) • Laboratorio multimediale • Laboratorio di alfabetizzazione - Percorso rivolto ai bambini e ai ragazzi dagli 8 ai 13 anni, sviluppato in collaborazione con il Museo Etnografico e incentrato sul mondo del lavoro e sulla storia del lavoro nel territorio. Tutte le attività proposte all’interno dei laboratori musicali saranno basate sullo sviluppo di giochi, attività ed esperienze legate al lavoro, ai suoi suoni e ai suoi canti: dall’ascolto, alla conoscenza di canti specifici, alla costruzione di strumenti musicali in argilla, osso… Collegamenti interdisciplinari Sarà possibile collegare l’attività alla programmazione di lingua, di scienze, di storia, di motricità e di musica. NOTE INFORMATIVE Il progetto sarà preceduto da un breve incontro con la classe presso la scuola, di conoscenza e di presentazione dell’iniziativa. Nel corso dell’anno vi sarà un contatto continuo con gli insegnanti, per verificare lo svolgersi del progetto e fornire consulenza e materiali. Percorso articolato in TRE GIORNATE nel corso dell’anno, di cui: DUE presso la CASA DELLA MUSICA UNA presso il Museo Etnografico dell’ECOMUSEO DEL FREIDANO Le tre giornate saranno distanziate tra loro di ALMENO UN MESE, per poter consentire alle classi di svolgere un percorso autonomo di approfondimento. La distanza effettiva tra un incontro e l’altro sarà comunque stabilita in accordo con gli insegnanti. Orario: nella fascia oraria tra le 9.30 e le 15.30, con pranzo al sacco. Partecipanti: da un minimo di quattro classi ad un massimo di otto. Ordine di scuola: scuola primaria (secondo ciclo) e scuola secondaria di primo grado. Per i due ordini di scuola saranno predisposte programmazioni didattiche distinte. A tutti gli insegnanti verranno consegnati i materiali didattici presentati ai ragazzi, oltre alla programmazione dettagliata dell’attività, di impronta interdisciplinare. Costo: Euro 800 a classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 34 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA PROPOSTA FORMATIVA RIVOLTA AGLI INSEGNANTI DI TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA A cura di: Cantascuola, in collaborazione con la Fondazione ECM Parallelamente allo sviluppo delle attività, si propone un percorso formativo - incentrato specificatamente sulle iniziative di educazione musicale – per consentire ai docenti di partecipare in modo attivo e approfondito alle proposte didattiche, sviluppandone alcuni tra i molteplici aspetti disciplinari. Tipologia Il percorso sarà strutturato attraverso incontri di carattere LUDICO e PRATICO, ricchi di proposte didattiche immediatamente sperimentabili con la classe. MUSICAPER… Durata: tre incontri di quattro ore per un totale di 12 ore. Periodo: novembre - gennaio. Luogo: un locale del Mulino Nuovo – via Ariosto, 36/b – Settimo Torinese. Partecipanti: insegnanti di tutti gli ordini di scuola; numero compreso tra 15 e 30. Programma: giochi musicali di base finalizzati allo sviluppo dell’attenzione, della percezione, della memorizzazione, dello sviluppo del linguaggio, della coordinazione motoria; problematiche della voce degli insegnanti (la cosiddetta “ergonomia della voce”). Fornitura di materiale didattico “di base”. Verrà inoltre trattato il tema della “voce degli insegnanti”, aspetto afferente all’importante capitolo della SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO: consapevolezza della propria voce e della propria postura, problematiche dell’emissione vocale, consigli di “buona pratica” quotidiana. Costo: Euro 900,00 per ogni corso FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 35 L’UOMO, L’AMBIENTE LA MUSICA PROPOSTA FORMATIVA RIVOLTA AGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEI PERCORSI DI LABORATORIO CON GLI ALLIEVI A cura di: Cantascuola, in collaborazione con la Fondazione ECM Tipologia Il percorso sarà strutturato attraverso incontri di carattere LUDICO e PRATICO, ricchi di proposte didattiche immediatamente sperimentabili con la classe. I PERCORSI, ISTRUZIONI PER L’USO “Filastrocche, storie e canzoni”, “Ecomusik” e “Voci e Radici” (Creazione di gruppi separati per ciascun percorso) Durata: sei incontri di tre ore ciascuno, per un totale di 18 ore - Due ore di compresenza con il musicista in classe per ciascuno dei partecipanti. Periodo: novembre - febbraio. Partecipanti: insegnanti coinvolti nei percorsi; numero compreso tra 10 e 20. Programma: attività di supporto, di programmazione e di ricerca relativamente al percorso seguito dai bambini/ragazzi; produzione e sviluppo di documentazione; approfondimento di alcune tematiche musicali da parte degli insegnanti (si anticipano i canti, gli ascolti e le diverse esperienze…); proposte per lo sviluppo della programmazione nel corso dell’anno scolastico (anche con la compresenza del musicista nella classe). Costo: Euro 1.300 a corso Due ore di compresenza in classe con il musicista (a richiesta): Euro 80,00 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 36 INDICE L’UOMO, L’AMBIENTE, LA MUSICA Attività I II III IV V Due laboratori musicali Quattro laboratori musicali Filastrocche storie e canzoni Ecomusik Voci e radici Proposta formativa rivolta agli Insegnanti Attività 1 Musicaper… 2 Ipercorsi istruzioni per l’uso Età 4-13 4-13 5-8 6-10 8-13 Ordine di scuola Tutti Percorsi legati ai laboratori scelti per le classi L’ACQUA Attività 1 2 3 4 5 Bolle di sapone Lavandai, sapone e saponette Giochiamo con l’acqua Analizziamo l’acqua I timbri dei lavandai Età 3-8 6-10 6-10 9-13 6-11 L’ARGILLA E LE FORNACI Attività 6 Officina delle impronte Età 6-11 GIOCHI E ANTICHI MESTIERI Attività 7 Giochi e antichi mestieri Età 6-11 CREAZIONE MULTIMEDIALE Attività 8 Ecomediando Età 11-18 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 37 INDICE IL PARCO FLUVIALE DEL PO TORINESE Laboratori Attività 1 Le misure del fiume 2 Ciottoli, sabbia e suoli Percorsi educativi Attività 1 Acqua di ieri, acqua di oggi 2 Ecoenergia 3 Quante storie questo fiume 4 Doctor acqua 5 Acqua tra parole e colore Età 10-13 11-13 Età 8-13 8-13 8-13 8-13 8-13 Animazioni Attività 1 Gente di fiume 2 Orienteering culturale 8-13 8-13 Escursioni 1 Escursione naturalistica e visita al museo 8-13 Età SETTIMO ED AVIGLIANA Attività 1 Settimo ed Avigliana: viaggio alla ricerca dei ricordi e delle esperienze comuni VISITA GUIDATA Attività 1 Visita guidata al Museo Etnografico PRENOTAZIONE Modalità di prenotazione Età 11-18 FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 38 VISITA GUIDATA Visita guidata al Museo Etnografico E’ possibile effettuare anche la semplice visita guidata al Museo Etnografico del Mulino Nuovo, soffermandosi sulla storia dell’edificio e del progetto museale. Vi sarà la possibilità di approfondire anche la storia del territorio e delle sue peculiarità storico-ambientali. I ragazzi avranno la possibilità di interagire con le varie possibilità di riflessione e di animazione che vengono offerte. Destinatari: Tutte le scuole di ogni ordine e grado. Orario: 9,30 -12. Numero massimo di alunni: 2 classi. Costo: Euro 60,00 per classe FONDAZIONE ESPERIENZE DI CULTURA METROPOLITANA - SETTIMO TORINESE IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 39 PRENOTAZIONE COME PRENOTARE… ALMENO 20 GIORNI PRIMA DELLA VISITA 1. Compilare il modulo reperibile sul sito: www.ecomuseodelfreidano.it, da trasmettere all’indirizzo e-mail: [email protected] 2. Attendere conferma via e-mail da parte della segreteria organizzativa 3. Versare l’importo corrispondente per l’intera classe (accompagnatori esclusi) con le modalità che verranno precisate all’atto della conferma di cui al punto 2 PER ULTERIORI INFORMAZIONI TELEFONARE AI NUMERI: 011.8028238 segreteria 011.8028378 dott.ssa Castiglione 011.8028290 dott.ssa Ghiberti preferibilmente dalle ore 10 alle ore 11 dal lunedì al venerdì . IMP. SCHEDE 31-01-2008 11:16 Pagina 40 RICHIESTA DI PRENOTAZIONE VISITA/LABORATORIO presso L’ECOMUSEO DEL FREIDANO DI SETTIMO TORINESE ISTITUTO SCOLASTICO: INDIRIZZO: TEL.: FAX E.mail: COGNOME E NOME DOCENTI ACCOMPAGNATORI: CLASSE/I: n. alunni/studenti: ATTIVITA’ SCELTA: GIORNI O PERIODO INDICATO: mezza giornata: giornata intera: (verrà confermato il primo giorno utile, tenendo conto dell’indicazione fornita) Data: RISERVATO ALL’UFFICIO Conferma prenotazione Data: dalle ore: alle ore: Presso: ATTIVITA’ Affinché la conferma sia valida, occorre far pervenire a questo Ufficio, possibilmente via fax (011.8028314) la ricevuta del versamento per l’importo corrispondente all’attività scelta; da effettuare su c/c postale n. 84379460 intestato a Fondazione “Esperienze di Cultura Metropolitana”, con l’indicazione sul retro degli estremi della visita (data - scuola - classe) almeno 5 gg. prima della visita.