BANCA DELLA MARCA
CREDITO COOPERATIVO – SOCIETÀ COOPERATIVA
in qualità di Emittente
CONDIZIONI DEFINITIVE
RELATIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA
“BANCA DELLA MARCA - TASSO VARIABILE”
BANCA DELLA MARCA CREDITO COOPERATIVO 2011/2018 TV 178^ EMISSIONE
CODICE ISIN IT0004695729
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n.
11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed al Regolamento 2004/809/CE.
Le suddette Condizioni Definitive unitamente al Prospetto di Base, composto da Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa
e dalla Nota di Sintesi costituiscono il Prospetto Informativo (il “Prospetto Informativo”) relativo al Programma di emissione “Banca
della Marca TASSO VARIABILE” (il “Programma”), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissioni
(ciascuna un “Prestito Obbligazionario” o un “Prestito”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le
“Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”).
Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base, depositato presso la
CONSOB in data 06/08/2010 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 10066162 del 27/07/2010, al fine di ottenere
informazioni complete sull’Emittente e sulle Obbligazioni.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data 25 febbraio 2011.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB
sull’opportunità dell’investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Le presenti Condizioni Definitive, unitamente al Prospetto di Base, sono a disposizione del pubblico presso la sede legale della
Banca della Marca in Orsago (Treviso) - Via G. Garibaldi 46, e sono altresì consultabili sul sito internet della banca all’indirizzo web
www.bancadellamarca.it .
FATTORI DI RISCHIO
1. FATTORI DI RISCHIO
Le obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive sono caratterizzate da una rischiosità tipica di un investimento a tasso variabile.
L’investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di
esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato il rischio dell’operazione, l’investitore e la Banca devono verificare
se l’investimento è adeguato per l’investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua
personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Nondimeno si richiama l’attenzione dell’investitore sul Documento di Registrazione
ove sono riportati i fattori di rischio relativi all’Emittente.
1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO
Le presenti Condizioni Definitive sono relative all’emissione di titoli di debito (le “Obbligazioni TASSO VARIABILE” o le “Obbligazioni”) i quali
determinano l’obbligo in capo all’Emittente di rimborsare all’investitore il 100% del loro valore nominale (il “Valore Nominale”) a scadenza. Non è
previsto il rimborso anticipato dell’emissione a favore dell’Emittente. Durante la vita delle Obbligazioni, l’Emittente corrisponderà
posticipatamente agli investitori cedole periodiche, in corrispondenza delle Date di Pagamento (le “Date di Pagamento”) il cui importo verrà
calcolato applicando al Valore Nominale il parametro di indicizzazione specificato nelle Condizioni dell’Offerta (paragrafo 2 delle presenti
Condizioni Definitive) rilevato in corrispondenza delle Date di Rilevazione (le “Date di Rilevazione”) maggiorato/diminuito di uno Spread (lo
“Spread”) espresso in punti base, predeterminato e fissato nelle Condizioni dell’Offerta. La prima cedola, determinata in misura indipendente dal
parametro di indicizzazione, è specificata su base nominale annua lorda nelle Condizioni dell’Offerta. Le Date di Pagamento, la frequenza di
pagamento, il Parametro di Indicizzazione, la Date di Rilevazione e l’eventuale Spread sono indicati nelle Condizioni dell’Offerta. Il codice ISIN,
identificativo di ciascuna obbligazione, è anch’esso espressamente indicato nelle Condizioni dell’Offerta. Il prezzo di emissione delle
Obbligazioni sarà pari al 100% del valore nominale oltre al rateo cedolare eventualmente maturato dalla data di godimento del prestito alla data
di sottoscrizione. Sono previste commissioni di sottoscrizione in misura non superiore a dieci euro, a prescindere dall’importo sottoscritto e
commissioni per stacco cedola fino a due euro in occasione del pagamento di ciascuna cedola. In ogni caso il valore della cedola netta
corrisposta al sottoscrittore non potrà mai essere negativa.
1.2 ESEMPLIFICAZIONE E COMPARAZIONE DEL RENDIMENTO
Nelle paragrafo 3 delle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua al lordo e al netto dell’effetto fiscale,
calcolato in regime di capitalizzazione composta, nonché il rendimento dello strumento finanziario simulandone l’emissione nel passato
(simulazione retrospettiva). Il rendimento effettivo verrà confrontato con un rendimento effettivo su base annua, al lordo e al netto dell'effetto
fiscale, di un titolo di Stato di similare durata residua.
1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI
Rischio di credito per il sottoscrittore.
E’ il rischio rappresentato dalla probabilità che Banca della Marca, quale Emittente, non sia in grado di adempiere ai propri obblighi di pagare le
cedole e/o rimborsare il capitale. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito dell’Emittente si rinvia al Documento di Registrazione e in
particolare al capitolo “Fattori di Rischio”.
Rischio connesso ai limiti delle garanzie.
Le Obbligazioni sono assistite dalla garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti delle Banche di Credito Cooperativo, che è prestata
per un limite massimo di titoli posseduti da ciascun investitore non superiore a 103.291,38 Euro, tenendo conto di tutti i titoli dell’Emittente
anche appartenenti a diverse emissioni, ed opera qualora il portatore dimostri l’ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti
l’inadempimento dell’Emittente. L’intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta del portatore del titolo se i titoli sono depositati
presso l’Emittente ovvero, se i titoli sono depositati presso altra banca, ad un mandato espresso a questa conferito. Per ulteriori dettagli sulle
caratteristiche e limiti delle garanzie si rinvia al paragrafo 8 della Nota Informativa.
Rischi relativi alla vendita prima della scadenza.
Nel caso in cui l’investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo sarà influenzato da diversi elementi tra
cui: (i) le caratteristiche del mercato in cui le Obbligazioni verranno negoziate (Rischio di liquidità); (ii) la variazione dei tassi di mercato (Rischio
di tasso); (iii) la variazione dell’apprezzamento del rischio-rendimento (Rischio connesso all’apprezzamento della relazione rischio-rendimento);
(iv) la variazione del merito creditizio dell’Emittente (Rischio di variazione del merito creditizio dell’Emittente).
Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo delle Obbligazioni anche al di sotto del prezzo di sottoscrizione; pertanto
l’investitore che vendesse le Obbligazioni prima della scadenza potrebbe subire una perdita in conto capitale. Tali elementi non influenzano il
valore di rimborso che rimane pari al 100% del valore nominale.
Rischio di liquidità.
La liquidità di uno strumento finanziario consiste nella sua attitudine a trasformarsi prontamente in moneta. Il rischio è rappresentato dalla
difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le Obbligazioni prontamente prima della scadenza naturale ad un prezzo in linea con il
mercato che potrebbe essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. L’obbligazionista potrebbe quindi avere difficoltà a liquidare il proprio
investimento e potrebbe dover accettare un prezzo inferiore a quello di sottoscrizione, indipendentemente dall’Emittente e dall’ammontare delle
Obbligazioni, in considerazione del fatto che le richieste di vendita possano non trovare prontamente valido riscontro.
Pertanto l’investitore, nell’elaborare la propria strategia finanziaria, deve aver consapevolezza che l’orizzonte temporale dell’investimento, pari
alla durata delle Obbligazioni stesse all’atto dell’emissione/sottoscrizione, deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità.
Per le Obbligazioni di cui alla presente offerta non è attualmente prevista la presentazione di una domanda di ammissione alla quotazione
presso alcun mercato regolamentato, né sarà richiesta l’ammissione alle negoziazioni in un Sistema multilaterale di negoziazione (MTF), né
l’Emittente agirà in qualità di Internalizzatore Sistematico. L’Emittente non si assume l’onere di controparte e quindi non si impegna a
riacquistare qualunque quantitativo di obbligazioni su richiesta dell’investitore; tuttavia, per le Obbligazioni di propria emissione, l’Emittente, si
riserva di negoziare le stesse in contropartita diretta ai sensi della Direttiva 2006/73/CE (MIFID). Per i dettagli sulla determinazione del prezzo,
si rimanda al paragrafo 6.3 della Nota Informativa ove sono esplicitate anche le commissioni a carico dell’investitore per l’eventuale riacquisto
del titolo da parte dell’Emittente.
Si evidenzia comunque che, non assumendo l’Emittente l’onere di controparte, esiste la eventualità che l’investitore si trovi nell’impossibilità di
rivendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale a meno che non ricerchi autonomamente una controparte disposta a riacquistare i
titoli.
Si evidenzia, infine, che corso del periodo di offerta l’Emittente ha la facoltà di procedere, in qualsiasi momento, alla chiusura anticipata
dell’offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione dandone comunicazione al pubblico secondo le
modalità indicate nel paragrafo 5.1.3 della Nota Informativa.
Una riduzione dell’ammontare nominale complessivo del prestito può avere un impatto negativo sulla liquidità dell’obbligazione.
Rischio di tasso di mercato.
E’ il rischio rappresentato da eventuali variazioni dei tassi di mercato a cui l’investitore è esposto in caso di vendita delle obbligazioni prima della
scadenza; dette variazioni, infatti possono ridurre il valore di mercato dei titoli.
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni di cui alle presenti Condizioni Definitive sono soggette al rischio che le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari
non siano tempestivamente prese a riferimento per l’indicizzazione: pertanto si potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore
della cedola in corso di godimento rispetto al livello dei tassi d’interesse di riferimento espressi sui mercati finanziari e di conseguenza variazioni
sul prezzo delle Obbligazioni. Qualora in presenza di sfavorevoli variazioni dei tassi di mercato, l’investitore avesse necessità di smobilizzare
l’investimento prima della scadenza, il prezzo di mercato delle Obbligazioni potrebbe risultare inferiore a quello di sottoscrizione dei titoli, ovvero
il rendimento effettivo potrebbe risultare inferiore a quello originariamente attribuito al titolo al momento dell’acquisto.
Rischio connesso all’apprezzamento della relazione rischio/rendimento.
Nella Nota Informativa sono indicati i criteri di determinazione del prezzo di offerta e del rendimento degli strumenti finanziari. In particolare il
prezzo di emissione è determinato in base ai tassi di mercato dei titoli di pari durata, rilevando la curva dei tassi dell’IRS (Interest Rate Swap)
ovvero la curva dei tassi dei Titoli di Stato di similare durata pubblicati giornalmente da il Sole 24 Ore, senza tener conto di eventuali differenze
di merito creditizio rispetto a quello implicito nella curva dei tassi utilizzata. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento
da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle Obbligazioni. L’investitore deve considerare che il
rendimento offerto dalle Obbligazioni dovrebbe essere sempre correlato al rischio connesso all’investimento nelle stesse: a fronte di un
maggiore il rischio, dovrebbe sempre essere correlato un maggiore rendimento.
Scostamento del rendimento dell’obbligazione rispetto al rendimento di un titolo a basso rischio emittente.
Al successivo paragrafo 3 delle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua delle obbligazioni in regime di
capitalizzazione composta al lordo e al netto dell’effetto fiscale. Lo stesso è confrontato con il rendimento effettivo su base annua sempre al
lordo e al netto dell’effetto fiscale di un titolo di Stato (a basso rischio emittente) di durata similare alla data di confronto indicata al successivo
paragrafo 3 delle presenti Condizioni Definitive. Si evidenzia che il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni risulta inferiore rispetto
al rendimento effettivo su base annua di un titolo di Stato (a basso rischio emittente) di durata residua similare.
Rischio connesso alla presenza di un onere implicito nel prezzo di emissione delle obbligazioni.
Si segnala che il prezzo di emissione del titolo obbligazionario incorpora un onere implicito e ciò può determinare un rendimento inferiore
rispetto a quello offerto da titoli analoghi (ad esempio con le medesime caratteristiche in termini di profilo di rischio emittente / profilo rischiorendimento). Al riguardo, si rinvia alla tabella della “Scomposizione dell’investimento finanziario” riportata nei paragrafi successivi.
Deprezzamento delle obbligazioni in presenza di commissioni di sottoscrizione e oneri di sottoscrizione/collocamento.
Si rappresenta che le commissioni di sottoscrizione, nella misura specificata nelle Condizioni dell’Offerta, costituiscono una componente del
Prezzo di Emissione e non partecipano alla determinazione del prezzo sul mercato secondario. L'investitore, pertanto dovrà considerare che se
il medesimo vende le Obbligazioni sul mercato secondario anche nel periodo immediatamente successivo alla sottoscrizione il prezzo di vendita
verrà scontato delle commissioni di sottoscrizione incluse nel Prezzo di Emissione. Le commissioni di sottoscrizione verranno corrisposte per
intero al momento della sottoscrizione e non saranno rimborsabili alla scadenza.
Rischio di costi relativi a commissioni di esercizio ed altri oneri aggiuntivi
E’ previsto un costo massimo, specificato nelle Condizioni dell’Offerta, a carico della clientela ad ogni stacco cedola. Tale importo viene
addebitato in misura forfettaria prescindendo dal numero di obbligazioni detenute dall’investitore. Si evidenzia che l’applicazione di tali costi
determina una riduzione dell’ammontare della cedola percepita dall’investitore; in ogni caso l’ammontare della cedola non potrà mai essere
negativa. Si consiglia pertanto l’investitore di informarsi dei suddetti oneri aggiuntivi.
Rischio correlato all’assenza di rating.
Alle Obbligazioni oggetto dell’offerta non è attribuito alcun livello di “rating”; quindi non ci sono indicatori sintetici rappresentanti della rischiosità
degli strumenti. Va tuttavia tenuto in debito conto che l’assenza di rating degli strumenti finanziari non è di per se indicativa della rischiosità degli
strumenti finanziari oggetto dell’offerta.
Rischio connesso al deterioramento del merito di credito dell’emittente.
Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in considerazione del deteriorarsi della situazione finanziaria dell’Emittente, ovvero in caso di
peggioramento del giudizio di rating relativo all’Emittente espresso dall’agenzia di rating. Il rating costituisce una valutazione della capacità
dell’Emittente di assolvere i propri impegni finanziari, ivi compresi quelli relativi alle Obbligazioni. Ne consegue che ogni cambiamento effettivo o
atteso del rating assegnato all’Emittente può influire sul prezzo delle Obbligazioni. Tuttavia, poiché il rendimento delle Obbligazioni dipende da
una serie di fattori e non solo dalla capacità dell’Emittente di assolvere i propri impegni finanziari rispetto alle Obbligazioni, un miglioramento del
rating non diminuisce gli altri rischi di investimento correlati alle Obbligazioni. Si rinvia al paragrafo 13.1 del Documento di Registrazione per
ulteriori informazioni relative al rating. Pertanto non si può escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati da
un diverso apprezzamento del rischio emittente.
Rischio correlato alla presenza di conflitti di interesse.
Conflitto di interesse relativo alla coincidenza dell’emittente con il collocatore.
Essendo Banca della Marca sia Emittente sia collocatore, tale coincidenza di ruoli potrebbe configurare un conflitto di interessi per l’investitore.
Conflitto di interesse relativo alla coincidenza dell’emittente con l’agente di calcolo.
Poiché l’Emittente opererà anche quale responsabile per il calcolo (“l’Agente di Calcolo”), cioè soggetto incaricato della determinazione degli
interessi e delle attività connesse, tale coincidenza di ruoli potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti
dell’investitore.
Conflitto di interesse relativo al ruolo di negoziatore in conto proprio rivestito dall’emittente.
Potrebbe configurarsi una situazione di conflitto di interessi ove l’Emittente riacquista l’obbligazione prima della scadenza naturale ad un prezzo
definito secondo i criteri descritti nel paragrafo 6.3 della Nota Informativa.
Rischio di modifica del regime fiscale.
I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di tempo in tempo. L’investitore potrebbe subire un danno
dall’inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere o dall’introduzione di nuove imposte.
Rischio di eventi di turbativa o straordinari riguardanti il parametro di indicizzazione.
In caso di eventi di turbativa o straordinari riguardanti il parametro di indicizzazione l’Agente per il calcolo adotterà degli aggiustamenti che
saranno indicati nelle Condizioni dell’Offerta e ciò può influire negativamente sul rendimento del titolo.
Rischio di assenza di informazioni sul parametro di indicizzazione.
L’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione delle Obbligazioni, alcuna informazione relativamente all’andamento del parametro di
indicizzazione prescelto.
2. CONDIZIONI DELL'OFFERTA
Emittente
Denominazione Obbligazione
ISIN
Valuta di denominazione
Ammontare Totale
Banca della Marca Credito Cooperativo – Società Cooperativa
BANCA DELLA MARCA CREDITO COOPERATIVO 2011/2018 TV 178^ EMISSIONE
IT0004695729
Euro
L' Ammontare Totale dell'emissione è pari a euro 13.000.000 (tredicimilioni) di Valore Nominale, per un
totale di n. 13.000 Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di euro 1.000.
Periodo dell’Offerta
Le obbligazioni saranno offerte dal 1 marzo 2011 al 1 settembre 2011, salvo chiusura anticipata al
raggiungimento dell’Ammontare Totale, ovvero, proroga del Periodo di Offerta.
Lotto Minimo
Le obbligazioni non potranno essere sottoscritte per quantitativi inferiori a 1.000 euro.
Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari a 100% del Valore Nominale, e cioè euro 1.000 ogni
1.000 euro di valore nominale.
01/03/2011
01/03/2018
84 mesi
Il tasso d'interesse nominale su base annua della prima cedola è del 2,5% lordo.
Euribor 6 mesi (base 360)
Prezzo di Emissione
Data di Godimento
Data di Scadenza
Durata
Tasso prima cedola
Parametro di Indicizzazione
Date di Rilevazione
Fonte informativa
Calcolo della cedola
La quotazione del Parametro di Indicizzazione sarà rilevata puntualmente il quarto giorno lavorativo
antecedente il giorno di godimento della cedola, così come pubblicata dal quotidiano finanziario “Il Sole
24 Ore”.
“Il Sole 24 Ore”
Dalla Data di Godimento del prestito, le Obbligazioni fruttano un interesse pagato in via posticipata,
calcolato applicando al Valore Nominale un Parametro di Indicizzazione. Il pagamento degli interessi
ha periodicità semestrale ed avverrà il 1 marzo e il 1 settembre di ogni anno fino alla scadenza del
titolo. Qualora il pagamento degli stessi cada in un giorno non lavorativo per il calendario TARGET, lo
stesso sarà eseguito il primo giorno lavorativo successivo, senza che ciò dia luogo a maggiori
interessi.
Il tasso d’interesse nominale su base annua di ogni cedola successiva alla prima, sarà pari al
Parametro di Indicizzazione aumentato dello spread del 0,30% e arrotondato allo 0,005% più vicino.
Pertanto il valore di ciascuna cedola è così calcolato:
Euro 1.000 * (Euribor 6 mesi (base 360), aumentato dello spread del 0,30% e arrotondato allo 0,005%
più vicino) / 2.
Frequenza del pagamento delle Semestrale.
Cedole
Eventi di Turbativa del
parametro di indicizzazione
Qualora alla Data di Rilevazione del Parametro di Indicizzazione non fosse possibile per qualsiasi
motivo determinarne il valore, si farà riferimento all’ultima quotazione disponibile.
Convenzione di Calcolo
La convenzione utilizzata per il calcolo della/delle Cedola/Cedole è "giorni effettivi / giorni effettivi".
Convenzione e Calendario
Following Business Day e TARGET.
Commissioni di sottoscrizione Sono previste spese a carico dei sottoscrittori nella misura di 6,16 euro per operazione.
Commissioni di esercizio
Garanzie (eventuali)
Sono previste spese di stacco cedola nella misura di 1,95 euro per operazione.
Le obbligazioni non rientrano tra gli strumenti di raccolta assistiti dal Fondo di Garanzia dei Depositanti
del Credito Cooperativo. Il Prestito è assistito dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei portatori di titoli
obbligazionari emessi da banche appartenenti al Credito Cooperativo, avente sede in Roma, con le
modalità e i limiti previsti nello Statuto del Fondo medesimo, depositato presso gli uffici dell’Emittente.
In particolare, i Sottoscrittori ed i Portatori delle Obbligazioni, nel caso di mancato rimborso del capitale
alla scadenza, da parte dell’Emittente, hanno diritto di cedere al Fondo le Obbligazioni da essi detenute
a fronte del controvalore dei titoli medesimi.
Per esercitare il diritto di cui al comma precedente il Portatore dovrà dimostrare il possesso ininterrotto
del titolo per i tre mesi antecedenti l’evento di default dell’Emittente. In nessun caso il pagamento da
parte del Fondo potrà avvenire per un ammontare massimo complessivo delle emissioni possedute da
ciascun portatore superiore a euro 103.291,38. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti,
anche per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall’alta direzione dell’Emittente.
L’intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta del portatore del titolo se i titoli sono
depositati presso l’Emittente ovvero,se i titoli sono depositati presso altra banca, ad un mandato
espresso a questa conferito.
Responsabile per il
collocamento
Agente per il Calcolo
Regime Fiscale
Condizioni dell’offerta
Il presidente del Consiglio di Amministrazione, Michielin Gianpiero.
Banca della Marca
Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle Obbligazioni sono soggetti all’imposta sostitutiva così come
prevista dalla normativa vigente all’atto dell’Emissione; analogamente, con riguardo ad eventuali
plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate ovvero rimborso delle
Obbligazioni.
Attualmente, il regime fiscale applicato ai rendimenti è pari al 12,50%; l’eventuale ritenuta sarà
effettuata dai Soggetti Incaricati del Collocamento in qualità di “sostituti di imposta”.
Le imposte e tasse che in futuro dovessero colpire le Obbligazioni, i relativi interessi, i premi e gli altri
frutti saranno a carico dei possessori dei titoli e dei loro aventi causa.
Le obbligazioni offerte non sono subordinate ad alcuna condizione.
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OBB0178 (4695729) Euribor piu Spread Sem GAR