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S OM M A R IO
pag.
Introduzione
Presentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2
Composizione della CPF . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4
Metodologia di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5
Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11
Indice per ATC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
19
PRONTUARIO TERAPEUTICO . . . . . . . . . . . . .
23
Indice per principio attivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147
Indice per nome commerciale
del farmaco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169
Allegati al PTP
Regolamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187
Richiesta inserimento farmaci CPF . . . . . . . . . . . . . . 204
Procedura sulla prescrizione di farmaci. . . . . . . . . . . 207
Note AIFA 2006-2007 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215
Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217
Le Note AIFA 2006 -2007 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
1
PRESENTAZIONE
PRESENTAZIONE
La Commisione Provinciale del Farmaco (CPF) che coinvolge le
quattro Aziende Sanitarie presenti sul territorio della Provincia di
Bologna (AUSL di Bologna, Azienda Ospedaliero-Univarsitaria S.
Orsola- Malpighi, II.OO.RR., AUSL di Imola), è parte integrante di
una strategia mirata a perseguire azioni di sviluppo della politica farmaceutica orientate all'utilizzo di farmaci di provata efficacia e alla
promozione e miglioramento dell'appropriatezza della prescrizione
intra ed extra ospedaliera.
Obiettivo della CPF è realizzare, a mezzo di uno strumento
unico, una collaborazione tra tutti i professionisti coinvolti (medici
specialisti, MMG/PLS, medici di direzione sanitaria, farmacisti, coordinatori infermieristici) che permetta la massima condivisione delle
decisioni su linee di comportamento concordate, al fine di un giusto
equilibrio tra governo clinico e governo della spesa.
Il traguardo raggiunto oggi dalla CPF è la presentazione di un
Prontuario Terapeutico unico dei medicinali in uso negli Ospedali e
nelle Strutture sanitarie convenzionate della provincia di Bologna
(PTP). Per conseguire tale risultato sono stati utilizzati criteri guida
incentrati su prove di efficacia e sicurezza derivanti da studi clinicoterapeutici a lungo termine metodologicamente qualificati, su valutazioni di equivalenza terapeutica all'interno di "categorie omogenee"
di farmaci, tenuto conto dei bisogni e della realtà organizzativa locale.
La presente pubblicazione rappresenta inoltre uno strumento riconosciuto di governo clinico, a disposizione di tutti i Professionisti
che operano nelle Aziende Sanitarie rappresentate nella CPF, utile
per la diffusione delle principali decisioni assunte, anche nella valutazione di richieste di inserimento in Prontuario di nuovi farmaci.
2
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
PRESENTAZIONE
In particolare, nel Prontuario sono evidenziati:
– il metodo che ha portato i clinici alla scelta dell'inserimento di un
numero di molecole più ridotto rispetto alla somma dei prodotti
presenti in passato nei singoli Prontuari ospedalieri;
– specifiche note per segnalare particolari modalità di impiego e/o
prescrittive, indicazioni di sicurezza e/o per un utilizzo appropriato, la presenza di schede monografiche elaborate dalla Commissione Regionale del Farmaco (CRF) e documenti elaborati
dalla Commissione stessa;
– le molecole che a fronte di una valutazione in equivalenza terapeutica sono state aggiudicate per la fornitura alle Aziende Sanitarie attraverso l'Asta pubblica realizzata nel 2006.
Si segnala che il Prontuario Terapeutico, è accessibile anche attraverso l'Intranet di ogni Azienda Sanitaria rappresentata in Commissione, sia in versione pdf scaricabile, sia per ricerche mirate
on line.
Un ringraziamento particolare è rivolto a tutti i Professionisti delle
Aziende sanitarie che con il loro contributo hanno collaborato all'aggiornamento e alla revisione del Prontuario Terapeutico Provinciale.
Ci auguriamo infine, che la consultazione del Prontuario Terapeutico possa soprattuto contribuire a promuovere una prescrizione
dei farmaci efficace e sicura.
Il Presidente della Commisione
Provinciale del Farmaco
Prof. Bruno Magnani
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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COMPO SI ZIONE del la Commis sione Prov inci al e del Farmac o
COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
PROVINCIALE DEL FARMACO 2007
PRESIDENTE
COMPONENTI
CARDIOLOGIA
DIREZIONE MEDICA
FARMACOLOGIA
(CeVEAS)
INFERMIERE
EPIDEMIOLOGO
MALATTIE INFETTIVE
MEDICINA INTERNA
MMG/PLS
NEUROLOGIA
ONCOLOGIA
PSICHIATRIA
RIANIMAZIONEANESTESIA
SERVIZIO
FARMACEUTICO
OSPEDALIERO E
TERRITORIALE
ANGIOLOGIA
CHIRURGIA GENERALE
EMATOLOGIA
FISIATRIA
GASTROENTEROLOGIA
Prof. B. Magnani
AUSL BO
AOSP BO
Dr. G. Di Pasquale
Dr. G. Melandri
Dr.ssa V. Solfrini
Dr.ssa M. Taglioni
Dr.ssa A. M. Marata e/o
Dr. N. Magrini (CRF)
Dott. P. Chiari
Dr. L Guerra
Dr. V. Pedone
Dr. A. Balduzzi
Dr. R. Michelucci
Dr.ssa A. Brandes
Dr. L. Tagliabue
Dr. F. Cancellieri
Dott.ssa L. Toni
Dott.ssa D. Carati
Dott.ssa E. Pasi
AUSL IMOLA
Dr.ssa M. Rolli
Prof. G. Marchesini
Dr. P. Iannone
Dr. F. Suzzi
Dr. C. Zamagni
Dr. A. Masina
Dr.ssa S. Taddei
Dott.ssa. C. Puggioli
Dott. S. Strazzari Dott. S. Nuvola
Dott.ssa P. Fiacchi (CRF)
Dr.ssa B. Cosmi
Dr. P. Del Prete
Prof. P. Zinzani (CRF)
Dr.ssa L. Landi
Dr. S. Macchia (CRF)
GERIATRIA
NEFROLOGIA
ORTOPEDIA
PEDIATRIA
PNEUMOLOGIA
SPECIALISTICA
AMBULAT.
II.OO.RR.
Prof. D. Festi
Prof. F. Bazzoli
Dr. A. Salsi
Dr. C. Campieri
Dr. A. Santoro
Dr. S. Sandri
Prof. F. Bernardi
Dr. F. Falcone
Dr. A. Curti
SEGRETERIA SCIENTIFICA
PRESIDENTE
Prof. B. MAGNANI
VICE PRESIDENTE
Prof. D. FESTI
COORDINATORE
Dott.ssa E. PASI
Dr. C. Campieri, Dr.ssa B. Cosmi, Dott.ssa P. Fiacchi, Dr. S. Macchia,
Dr.ssa AM. Marata e/o Dr. N. Magrini, Dr. G. Marchesini, Dr. F. Suzzi,
Dr.ssa. M. Taglioni, Dott.ssa L. Toni.
Supporto esterno alla Segreteria Scientifica:
Dott.ssa L. Magnano, Dott.ssa S. Maltoni (CeVEAS) - Dott.ssa L. Alberghini (Dip. Farmaceutico AUSL Bologna)
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Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
METODOLOGIA DI LAVORO
METODOLOGIA DI LAVORO
La Commisione Provinciale del Farmaco con l’obiettivo di definire
un processo decisionale razionale, qualificato (“evidence based”) trasparente e riproducibile, finalizzato alla stesura di un unico Prontuario
Terapeutico Provinciale, ha elaborato un documento di indirizzo che
esplicita la metodologia ed i criteri per la valutazione/selezione dei
medicinali. Di seguito vengo riportati in sintesi i contenuti principali.
• Campo di applicazione
Medicinali il cui impiego sia finalizzato alla prevenzione, diagnosi,
cura e riabilitazione all’interno degli Stabilimenti ospedalieri e delle
strutture sanitarie (Case Protette/RSA, Residenziali Psichiatriche,
ecc) afferenti alle Aziende Sanitarie della provincia di Bologna.
Medicinali erogabili ai cittadini direttamente dalle Aziende Sanitarie attraverso i rispettivi Servizi Farmaceutici in ottemperanza alle disposizioni nazionali (L.405/01) e regionali (D.G. 539/02).
• Strumenti
Elaborati di riferimento dei Prontuari Terapeutici delle singole
Aziende suddivisi per classe terapeutica dove vengono riportati i
principi attivi (PA) presenti nei Prontuari delle quattro Aziende.
Eventuale documentazione che riporta analisi/valutazioni/decisioni di Commissioni Terapeutiche di altre Aziende Sanitarie al fine di un
confronto con altre realtà ospedaliere regionali ed extra regionali.
Documenti normativi specifici nazionali e regionali.
Studi clinici utilizzati per la registrazione del farmaco in esame.
Documentazione proveniente da fonti secondarie di informazione
indipendente quali:
RIVISTA
Prescrire International
NOTE e indirizzi web
Edizione in lingua inglese di La Revue Prescrire.
Bollettino ISDB francese
www.prescrire.org
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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METODOLOGIA DI LAVORO
RIVISTA
WHO Drug Information
NOTE e indirizzi web
Bollettino OMS
www.who.int
Medical Letter
Bollettino ISDB american
www.medletter.com
Drug and Therapeutic Bullettin
Bollettino ISDB inglese
www.which.net
Clinical Evidence
www.evidence.org/index-wellcome.htm
Cochrane Library
www.areas.it/coclib.htm
Worst Pills Best Pills
Bollettino ISDB americano
www.citizen.org/hrg/
Ricerca e Pratica
Bollettino ISDB a cura dell’ IRFMN
www.irfmn.mnegri.it
Informazioni sui Farmaci
Bollettino ISDB a cura del Servizio di Informazione e
Documentazione FCR
www.informazionisuifarmaci.it
Dialogo sui Farmaci
Bollettino ISDB a cura dell’Azienda ULSS n. 20 Verona
e dell’ Azienda ospedaliera di Verona
www.dialogosuifarmaci.it
Bollettino di informazione sui farmaci Bollettino del Ministero della Salute -Dipartimento per
la Valutazione dei medicinali e la Farmacovigilanza
www.agenziafarmaco.it
Therapeutics Letter
Bollettino ISDB canadese
www.tu.ubc.ca
Adverse Drug Reaction Bullettin
Edizione italiana.
FOCUS
Bollettino di farmacovigilanza AUSL Verona
www.farmacovigilanza.org
I criteri principali utilizzati dalla Commissione Terapeutica per la revisione ed aggiornamento del Prontuario sono
i seguenti:
EFFICACIA: valutata rispetto ai risultati di studi clinici di buona qualità (RCT, Revisioni sistematiche, Metanalisi) e alle raccomandazioni contenute nelle principali Linee-guida nazionali ed internazionali.
SICUREZZA: valutata sulla base dei dati desunti da studi clinici e
qualora disponibili da studi osservazionali di farmacosorveglianza
postmarketing.
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Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
METODOLOGIA DI LAVORO
GRADO DI INNOVATIVITA’: valutati in termini di maggiore efficacia
o tollerabilità o compliance rispetto ai farmaci già disponibili e
considerati di riferimento .
EQUIVALENZA TERAPEUTICA: valutata sulla base del confronto tra
i farmaci della stessa “categoria omogenea” al fine di individuare
quelli che dispongono delle migliori evidenze e che possono essere considerati sovrapponibili per gli impieghi clinici prevalenti.
COSTI DEL FARMACO: analisi economica di impatto sulla pratica
clinica ospedaliera e sulla prescrizione e spesa farmaceutica territoriale rispetto ad eventuali analoghi ove disponibili.
Associazioni
La valutazione delle associazioni precostituite di principi attivi che
possono essere incluse in Prontuario ha seguito i seguenti criteri:
– acquisizione di specifiche proprietà farmacologiche non presenti
nei singoli costituenti,
– provato potenziamento d’azione,
– miglioramento significativo della compliance,
– semplificazione organizzativa nella gestione ospedaliera della terapia e migliore integrazione della continuità terapeutica tra ospedale e territorio limitatamente ai farmaci erogati in dimissione.
Pareri
La Commissione valuta le proposte di inserimento ed esprime i
seguenti pareri sempre e comunque motivati:
– Inserimento in Prontuario;
– Non inserimento;
– Inserimento con raccomandazione;
– Sospensione del parere;
– Erogabile in continuità assistenziale.
• EQUIVALENZE TERAPEUTICHE
Premessa
In Europa l’immissione in commercio dei nuovi farmaci avviene
prevalentemente attraverso l’Agenzia Europea per la valutazione dei
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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METODOLOGIA DI LAVORO
prodotti medicinali (EMEA); le regole che l’EMEA applica consentono la commercializzazione anche solo sulla base di studi di efficacia
e in assenza di prove di superiorità rispetto al trattamento di riferimento, in particolare vengono spesso utilizzati studi di equivalenza o
di non inferiorità. Una volta che il farmaco è stato approvato
dall’EMEA l’immissione in commercio nell’ambito dei paesi dell’Unione Europea è automatica; l’unica competenza dei singoli paesi riguarda il prezzo di commercializzazione e la decisione di renderlo o
meno rimborsabile a carico dei sistemi sanitari. Ciò comporta inevitabilmente la possibilità che vengano immessi in commercio farmaci
non realmente innovativi o con minori evidenze di efficacia rispetto a
quelli già disponibili. Tale fenomeno è particolarmente evidente per
patologie molto diffuse e/o di rilevante impatto economico.
A partire da questi presupposti è stata sviluppata dal CeVEAS
(Centro di Valutazione dell’Efficacia dell’Assistenza Sanitaria) una
metodologia che nell’ambito dalle singole categorie terapeutiche
omogeneeQ (definite nella riclassificazione del Prontuario terapeutico
nazionale nel luglio 1999) imposta la valutazione dei farmaci secondo il principio dell’equivalenza terapeutica, allo scopo di individuare
quelli in possesso delle migliori evidenze in termini di efficacia e sicurezza e/o di fare emergere eventuali differenze fra loro rilevanti per la
pratica clinica.
La CPF di Bologna ha condiviso tale approccio e deciso di applicare il principio dell’equivalenza terapeutica per alcune categorie
omogenee.
Q "La categoria terapeutica omogenea viene definita come un gruppo di farmaci (principi attivi e relative preparazioni farmaceutiche) che, in rapporto all'indicazione terapeutica principale, hanno in comune il meccanismo d'azione e
sono caratterizzati da un'efficacia clinica ed un profilo di effetti indesiderati
pressoché sovrapponibile, pur potendo i singoli farmaci diversificarsi per indicazioni terapeutiche aggiuntive"G.U. n. 127/99 C.U.F. "Elenco delle categorie terapeutiche omogenee"
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Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
METODOLOGIA DI LAVORO
• METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEI
FARMACI IN EQUIVALENZA TERAPEUTICA
Allo scopo di favorire al massimo il coinvolgimento dei clinici il
metodo prevede l’attivazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare
per ogni classe terapeutica, a cui partecipano professionisti con specifica esperienza clinica nella classe di farmaci da esaminare.
Schede di equivalenza
Per ogni classe di farmaci vengono predisposte schede di confronto, nelle quali per tutti i principi attivi di quella classe vengono riportate/i e analizzate/i:
– le indicazioni registrate presenti in scheda tecnica mettendo in
evidenza le uguaglianze e le reali differenze dei farmaci esaminati
rispetto agli impieghi clinici proposti, per giungere poi ad una sintesi delle principali indicazioni d’uso da ritenere equivalenti;
– le indicazioni per le quali sono disponibili studi clinici (anche al di
fuori delle indicazioni registrate), dando particolare rilevanza, ove
possibile, agli studi di confronto diretto tra i principi attivi in
esame. Per gli studi analizzati vengono prodotte tabelle delle evidenze per consentire una valutazione critica e comparativa delle
caratteristiche degli studi studio, delle popolazioni studiate, degli
end-point utilizzati e dei risultati ottenuti;
– i dosaggi utilizzati per le singole patologie (confrontando quelli riportati in scheda tecnica con quelli effettivamente impiegati negli
studi);
– il profilo di sicurezza(evidenziando eventuali differenze di rilevanza
clinica fra i farmaci oggetto del confronto;
– le differenze farmacocinetiche e le eventuali implicazioni cliniche;
– le interazioni e/o controindicazioni;
– le formulazioni disponibili;
– la bibliografia di riferimento
– per gli antibiotici viene prodotta una scheda sull’equivalenza microbiologica
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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METODOLOGIA DI LAVORO
Ogni singolo punto analizzato viene completato con valutazioni
riassuntive condivise dal gruppo di lavoro. Questo porta alla selezione di principi attivi con le migliori evidenze e all’esclusione di quelli
meno studiati. La scheda termina con una valutazione complessiva
del gruppo di lavoro che riporta per quali farmaci, per quali indicazioni cliniche e con quali dosaggi è stata definita l’equivalenza oltre che
eventuali indicazioni peculiari di ogni principio attivo. Le schede approvate dal gruppo di lavoro vengono presentate alla CPF per la definitiva approvazione.
10
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
PREMESSA
PREMESSA
• Normativa Regionale di riferimento
La Regione con DELIBERA DI GIUNTA N. 1540 del 6 novembre
2006 recante "ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA PREPOSTO ALLA SCELTA DEI FARMACI DA UTILIZZARE NELLE STRUTTURE
DELLE AZIENDE SANITARIE E DEGLI IRCCS DELLA REGIONE
EMILIA-ROMAGNA" ha disegnato un nuovo assetto nell' ambito del
quale svolgere le proprie funzioni in materia di assistenza farmaceutica, "garantendo il rispetto dei criteri di appropriatezza, sicurezza ed
economicità degli interventi, favorendo l' uniformità a livello regionale
delle scelte attinenti l' uso dei farmaci, a tutela dell' equità del servizio
reso ai cittadini".
A tal fine, è stato quindi ridefinito il ruolo del Prontuario Terapeutico Regionale (PTR), dei Prontuari Terapeutici Provinciali (PTP) e delle Commissioni preposte al loro aggiornamento.
In quanto strumento di governo clinico, il PTR assume natura giuridica VINCOLANTE per l' operatività delle Commissioni Provinciali
del Farmaco (CPF) e la costruzione dei PTP che potranno contenere,
per soddisfare le esigenze che si caratterizzano a livello locale, solo
farmaci già inseriti nel PTR.
Analogamente, i PTP sono VINCOLANTI per la prescrizione, somministrazione ed erogazione dei farmaci nelle strutture delle Aziende
sanitarie:
1. in regime di degenza ordinaria e day hospital;
2. in ambulatorio e day service;
3. nel trattamento di pazienti soggetti a controllo ricorrente e a presa
in carico assistenziale (Legge 405/2001, art. 8 comma a);
4. nel primo ciclo di trattamento dei pazienti dimessi dal ricovero
ospedaliero o a seguito di visita ambulatoriale (Legge 405/2001,
art. 8 comma c e DGR 539/2002).
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
11
PREMESSA
Le prescrizioni di farmaci in deroga ai PTP, ed eventualmente al
PTR, dovranno essere "limitate ai casi clinici eccezionali e motivati
dalla indisponibilità di una alternativa farmacologia di pari efficacia,
atta a garantire la continuità terapeutica, nell' ambito degli indirizzi
formulati dalla CRF".
In attuazione della Legge Finanziaria 2007, la Giunta regionale
con delibera n. 227/200: "PIANO DI CONTENIMENTO DELLA
SPESA FARMACEUTICA OSPEDALIERA" ha inoltre previsto specifici interventi per:
• il controllo dei farmaci innovativi (con particolare attenzione rivolta
ai farmaci oncologici);
• il monitoraggio dell' uso appropriato degli stessi;
• gli appalti per l' acquisto di farmaci, finalizzati a realizzare economia di spesa anche attraverso l' applicazione delle equivalenze
terapeutiche.
• Continuità assistenziale
Ospedale-Territorio: farmaci in erogazione
diretta c/o i punti di distribuzione delle U.O.
di Farmacia delle Aziende sanitarie
- Farmaci in PTP di:
Fascia A SSN (esclusi farmaci appartenenti alle tabelle stupefacenti Legge 49/2006)
Fascia H/OSP2 SSN
- Farmaci compresi nell'elenco della Legge 648/96.
- Farmaci per Malattie Rare [orf] in applicazione della Delibera di
Giunta regionale n. 160 del 2.02.2004 "Istituzione della Rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia
delle malattie rare, ai sensi del DM 18.05.2001, n. 279".
• Note di redazione
- Il Prontuario deve essere considerato come uno strumento
dinamico sottoposto a periodico aggiornamento da parte della
CPF, al fine del suo adeguamento allo sviluppo delle nuove conoscenze farmacologiche e terapeutiche.
12
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
PREMESSA
- Le richieste d'inserimento di nuovi farmaci vengono accettate
dalla Commissione esclusivamente se formulate da clinici operanti in strutture ospedaliere ed extra ospedaliere convenzionate
con il Servizio Sanitario della Provincia di Bologna.
- L'elenco dei farmaci in Prontuario è presentato secondo la
classificazione ATC = classificazione Anatomica Terapeutica
Chimica (Nordic Council on Medicines-WHO).
- Per ogni farmaco in elenco vengono riportati:
ambiti di rimborsabilità e concedibilità SSN (classe A,H,C ed
eventuale NOTA AIFA di riferimento);
particolari modalità prescrittive (PT, RMP, Scheda AIFA ,MOD.
STUPEFACENTE, ecc);
eventuali limitazioni prescrittive e/o di destinazione d'uso;
particolar i modalità di monitoraggio da parte della CPF;
eventuali commenti su scelte effettuate dalla CPF e indicazioni
d'uso appropriato;
riferimento ad importanti segnalazioni difarmacovigilanza (DDL)
e a specifici document i elaborati dalla CRF o CPF.
- Ogni singola Azienda mantiene in essere il proprio format di RMP
e di richiesta di Albumina. Inoltre per la Classe ATC J01-ANTIBATTERICI AD USO SISTEMICO J01 è lasciata facoltà ad ogni
singola azienda di sottoporre a RMP molecole diverse, in relazione ai dati di sensibilità microbiologica e ai sistemi di monitoraggio locale esistenti.
- Non compaiono in elenco i prodotti a base di Antisettici e Disinfettanti in quanto di specifica competenza dei singoli Comitati
aziendali per l'Infezioni Ospedaliere (CIO).
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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PREMESSA
• LEGENDA (abbreviazioni utilizzate nel Prontuario
Terapeutico Provinciale)
ATC
Classe SSN
A
H OSP1/OSP2
C
PT
PHT
CRF
PTR
CPF
PTP
ED
NPT
DDL
RCP
[DocCRF]
[Scheda RER]
Registro AIFA
[Scheda AIFA]
[DocCLIFF]
[DocPRI-ER]
[SchedaCPF]
Scheda albumina
RMP
[orf]
14
classificazione Anatomica Terapeutica Chimica (Nordic Council on
Medicines-WHO)
classe di rimborsabilità del farmaco:
concedibile SSN
concedibile SSN solo da strutture ospedaliere
non concedibile SSN
Farmaco soggetto al rilascio del Piano Terapeutico da parte dei Centri
autorizzati dalla Regione Emilia-Romagna ( RER Circ. 22/01)
Prontuario per la continuità assistenziale H (Ospedale)-T (Territorio)
Commissione Regionale del Farmaco
Prontuario Terapeutico Regionale
Commisione Provinciale del Farmaco
Prontuario Terapeutico Provinciale
Erogazione diretta da parte della Struttura sanitaria
Nutrizione parenterale Totale
Dear Doctor Letter (AIFA)
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (Scheda Tecnica)
Documento approvato dalla Commissione Regionale del farmaco
scaricabile all'indirizzo:
http://www.saluter.it/wcm/saluter/sanitaer/servizio_sanitario_regionale/a
ssistenza_farmaceutica/allegati_
commissione/commissione_farmaco/allegati/documenti_approvati.htm
Scheda di monitoraggio approvata dalla Commissione Regionale del
farmaco
Monitoraggio AIFA all'indirizzo: http://aifa-onco.agenziafarmaco.it
Monitoraggio AIFA all'indirizzo:
http://monitoraggio-farmaci.agenziafarmaco.it/
Documento elaborato da Commissione interaziendale Linee-guida
Indicatori -Farmaci Farmacovigilanza
Documento elaborato dal Gruppo oncologico regionale nell'ambito del
Progetto Ricerca e Innovazione- E.R.
Scheda per la prescrizione approvata dalla Commissione Provinciale del
Farmaco
Richiesta personalizzata secondo raccomandazioni d'uso aziendali
Farmaco soggetto a Richiesta Motivata Personalizzata (Moduli aziendali)
Farmaco orfano per malattia rara
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
PREMESSA
Forme farmaceutiche
SIR
F
F + SOLV
FL + SOLV
FIALESIRINGHE
FIALE
FIALE + FIALE SOLVENTE
FLACONCINI + FIALE
SOLVENTE
FL
FLACONCINI/FIALOIDI
INIET
PREPARAZIONE INIETTABILE
CPR
COMPRESSE
CPS
CAPSULE
GTT
GOCCE OS/LIQIODO OS
POLV
POLVERE O
GRAN
GRANULATO
SCIR
SCIROPPO
SOSP
SOSPENSIONE
CR
CREMA
POM
POMATA
PEN
PENNA
UNG
UNGUENTO
EMULS
EMULSIONE
SOL
SOLUZIONE
POLV
POLVERE U.E.
COLL
COLLIRIO
POM OFT
POMATA OFTALMICA
SPR
SPRAY
SUP
SUPPOSTE
CPR VAG
TAVOLETTE/COMPR.
VAGINALI
OV
OVULI
LAV VAG
LAVANDE VAGINALI
COLL
COLLUTTORIO
CONF
CONFETTI
LOZ
LOZIONE
SCHIU
SCHIUMA
AEROS
AEROSOL
CER
CEROTTI
CAND VAG CANDELETTE VAGINALI
TBF
TUBO SIRINGA
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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PREMESSA
CARP
CPR EFF
UNG OFT
CART
POLV INAL
F + SIR
CPR RIV
SCHIU RET
SOSP RET
POLYAMP
AD
BB
16
CARPULE
CPR EFFERVESCENTI
UNGUENTO OFTALMICO
CARTUCCIA
POLVERE PER INALAZIONE
FIALA + SIRINGA
COMPRESSE RIVESTITE
SCHIUMA RETTALE
SOSPENSIONE RETTALE
AMPOLLA POLIPROPILENE
ADULTI
BAMBINI
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
PREMESSA
Vie di somministrazione
ev/iv
id
im
inal
intracaver
intratec
ivas
loc
nas
oft
os
rett
sc
subling
td
trach
vag
vesc
endovenosa
intradermica
intramuscolare
inalatoria
intracavernosa
intratecale
intravasale
locale
nasale (sistemica)
oftalmica
orale
rettale
sottocutanea
sublinguale
transdermica
endotracheale
vaginale
intravescicale
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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Indice per ATC
ATC
pag.
A Apparato gastrointestinale e metabolismo . . . . . . 24
B Sangue e organi emopoietici . . . . . . . . . . . . . . . . 35
C Sistema cardiovascolare. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
D Dermatologici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
G Sistema genito-urinario e ormoni sessuali . . . . . . 60
H Preparati ormonali sistemici, esclusi gli ormoni
sessuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
J Antimicrobici generali per uso sistemico . . . . . . . 70
L Farmaci antineoplastici e immunomodulatori. . . . 89
M Sistema muscolo-scheletrico . . . . . . . . . . . . . . . . 103
N Sistema nervoso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
P Farmaci antiparassitari, insetticidi e repellenti . . . 125
R Sistema respiratorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128
S Organi di senso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132
V Vari. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
21
Prontuario terapeutico
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
A
Apparato gastrointestinale e
metabolismo
A01
Stomatologici
A01A
Antimicrobici orali
A01AB
Antimicrobici orali
A01AB09
Miconazolo
DAKTARIN*GEL ORALE 80G 2%
Note
C
A02
Antiacidi, antimeteorici e antiulcera peptica
A02A
Antiacidi
A02AD
Associazioni e complessi fra composti di alluminio,
calcio e magnesio
A02AD01
Magnesio idrossido + Algeldrato
MAALOX*40CPR MAST 800MG
MAALOX*OS SOSP 200ML 6,9%
A02B
Antiulcera peptica
A02BA
Antagonisti dei recettori H2
A02BA02
Ranitidina
RANITIDINA ANG*20CPR RIV 150MG
RANITIDINA ANG*20CPR RIV 300MG
RANITIDINA ANG*10F 5ML 50MG/5M
ZANTAC*SCIR 200ML 150MG/10ML
A02BB
Prostaglandine
A02BB01
Misoprostolo
CYTOTEC*50CPR 200MCG
A02BC
A
A
A
A
A
A
48
48
48
48
A
1
Inibitori della pompa acida
- [DocCLIFF]: Raccomandazioni per l'utilizzo dei farmaci inibitori della
secrezione acida
A02BC03
Lansoprazolo
LANSOX*14CPR ORODISP 15MG
LANSOX 15*14CPS 15MG
LANSOX*14CPR ORODISP 30MG
24
A
A
A
1/48
1/48
1/48
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
LANSOX 30*14CPS 30MG
C la s s e S S N e
concedibilità
A
Note
1/48
I principi attivi lansoprazolo, rabeprazolo, pantoprazolo, omeprazolo,
esomeprazolo data la loro sostanziale sovrapponibilità clinica a dosi equipotenti
sono stati posti in gara in alternativa. Il lotto di gara è stato aggiudicato al
principio attivo lansoprazolo per la formulazione orale ed esomeprazolo per la
formulazione iniettabile.
In bambini di età maggiore di 2 anni per non più di due mesi di terapia
l'omeprazolo è l'unico IPP con l'indicazione terapeutica registrata.
A02BC05
Esomeprazolo
ESOPRAL*INIET/INFUS FL40MG
A02BX
A02BX02
H/OSP1
Altri antiulcera peptica
Sucralfato
SUCRALFATO ABC*GRAT 30BUST 2G
A
A03
Antispastici procinetici e anticolinergici
A03A
Antispastici e anticolinergici sintetici
A03AX
Altri anticolinergici sintetici
A03AX
Floroglucinolo + Meglucinolo
SPASMEX*20CPR 80MG+80MG
A03AX12
Floroglucinolo
SPASMEX*INIETT 10F 40MG/4ML
A03B
C
A
Belladonna e derivati, non associati
A03BA
Alcaloidi della belladonna, amine terziarie
A03BA01
Atropina
ATROPINA SOLFATO*5F 0,5MG 1ML
ATROPINA SOLFATO*5F 1MG 1ML
A03BB
A03BB01
A
C
Alcaloidi della belladonna semisintetici, composti
ammonici quaternari
Butilscopolamina
BUSCOPAN*IM IV 6F 1ML 20MG
BUSCOPAN*30CPR RIV 10MG
A
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
25
ATC
Descrizione
A03F
Procinetici
A03FA
Procinetici
A03FA01
Metoclopramide
PLASIL*24CPR 10MG
PLASIL*INET 5F 2ML 10MG/2ML
PLASIL*SCIR 120ML 10MG/10ML
A03FA03
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C
A
C
Domperidone
MOTILIUM*30CPR RIV 10MG
PERIDON*SCIR 200ML 10MG/10ML
PERIDON*AD 6SUPP 60MG
PERIDON*BB 6SUPP 30MG
A04
Antiemetici e antinausea
A04A
Antiemetici e antinausea
C
C
C
C
A04AA
Antagonisti della serotonina (5HT3)
A04AA01
Ondansetron
ZOFRAN*6CPR 8MG
ZOFRAN*IM IV 1F 4ML 8MG
A
A
57
57
I principi attivi ondansetron, granisetron e tropisetron, data la loro sostanziale
sovrapponibilità clinica a dosi equipotenti sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato al principio attivo ondansetron.
Nel caso di pazienti che mostrano effetti collaterali importanti a seguito di
assunzione di ondansetron è possibile richiedere un prodotto alternativo
nell'ambito dell' equivalenza effettuata.
Evitarne l'uso nella profilassi dell'emesi post chirurgica per un rapporto
costo/efficacia sfavorevole.
A05
Terapia biliare ed epatica
A05A
Terapia biliare
A05AA
Preparati a base di acidi biliari
A05AA02
Acido ursodesossicolico
URSACOL*40CPR 50MG
URSOBIL HT*20CPS 450MG R.C.
URSOBIL*20CPR 300MG
26
C
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
2
2
ATC
Descrizione
A06
Lassativi
A06A
Lassativi
A06AA
Emollienti
A06AA01
Paraffina liquida
C la s s e S S N e
concedibilità
OLIO VASELINA*EMULS 200G
A06AB
Lassativi di contatto
A06AB06
Senna foglie (glucosidi A e B)
PURSENNID*40CPR RIV 12MG
XPREP*SCIR TAPPOSERB 75ML150MG
A06AB08
Note
C
C
C
Picosolfato sodico
EUCHESSINA C.M.*OS GTT 20ML
A06AD
Lassativi ad azione osmotica
A06AD10
Sodio fosfato acido + Disodio fosfato
PHOSPHOLAX*OS 10BUST 20ML
C
C
A06AD11 Lattulosio
LAEVOLAC*SCIR 180ML
LAEVOLAC EPS*SCIR 180ML
LATTULAC EPS*1SACC RETT SOL20%
C
A
H/OSP2
59
A06AD15 Macrogol 4000
NB: in attesa di aggiudicazione di gara entro il 2007
A06AD65 Macrogol+Sali di Na e K
ISOCOLAN*8BUST 34,8G S/CONTENI
C
A06AD65 Macrogol+Simeticone+Sali di Na e K
SELG ESSE*OS POLV 4BUST 70G 1L
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
27
Descrizione
A06AG
Clismi
A06AG01
sodio fosfato monobasico diidrato + disodio fosfato dibasico
dodecaidrato
FOSFATO SODICO AC*CLISMA 20FL
A06AX
Altri lassativi
A06AX01
Glicerolo
GLICEROLO*AD 18SUPP 2500MG
GLICEROLO*BB 18SUPP 1500MG
C
C
Antidiarroici, antinfiammatori e
antimicrobici intestinali
A07A
Antimicrobici intestinali
A07AA
Antibiotici
A07AA02
Nistatina
A07AA06
C
Colistina solfato
COLIMICINA*OS GTT 4000000U 4ML
A07AA11
A
A
Amfotericina B
FUNGILIN*OS SOSP 60ML 500MG/5M
A07AA10
A
Paromomicina
HUMATIN*16CPS 250MG
HUMATIN*SCIR 60ML 2,5%
A07AA07
Note
C
A07
MYCOSTATIN*OS SOSP FL 100ML
C
Rifaximina
NORMIX*AD 12CPR RIV 200MG
A07B
Adsorbenti intestinali
A07BA
Preparati a base di carbone
A07BA01
Carbone attivato
CARBOMIX*OS GRAT SOSP FL 50G
28
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
A
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
A07D
Antipropulsivi
A07DA
Antipropulsivi
A07DA03
Loperamide
C la s s e S S N e
concedibilità
DISSENTEN*15CPR 2MG
A07E
Antinfiammatori intestinali
A07EA
Corticosteroidi per uso topico
A07EA07
A07EC01
Sulfasalazina
A
Mesalazina (5-ASA)
ASACOL SUPPOSTE*20SUPP 500MG
ASACOL*24CPR GASTR 800MG
ASACOL*7CLISMI SCHIUMA BOMB 2G
ASACOL*7CLISMI PRONTI 2G 50ML
ASACOL*7CLISMI SCHIUMA BOMB 4G
ASACOL*7CLISMI PRONTI 4G 100ML
ASACOL*50CPR GASTR 400MG
ASAVIXIN*50CPR RIV 500MG
PENTACOL 800*60CPR 800MG R.M.
PENTASA*50CPR 500MG R.M.
A09
A
Acido aminosalicilico ed analoghi
SALAZOPYRIN EN*100CPR 500MG
A07EC02
C
Beclometasone
TOPSTER*RETT SOSP 7FL 60ML+CAN
A07EC
Note
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
Digestivi, inclusi gli enzimi
A09A
Digestivi, inclusi gli enzimi
A09AA
Preparati a base di enzimi
A09AA02
Pancrelipasi
CREON 10000UI*100CPS 150MG RM
CREON 25000UI*100CPS 300MG RM
PANCREX*100CPS 340MG
A
C
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
5
5
29
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
A10
Farmaci usati nel diabete
A10A
Insuline e analoghi
A10AB
Insuline e analoghi, ad azione rapida
A10AB01
Insulina umana
ACTRAPID*NOVOL 5CART 3ML100UI/
ACTRAPID*PENF 5CART 3ML100UI/M
ACTRAPID*SC EV 1FL 10ML100UI/M
A10AB04
A
A
A
Insulina lispro
HUMALOG*SC 1FL 10ML 100U/ML
HUMALOG*SC 5CART 3ML 100U/ML
A10AB05
Note
A
A
Insulina aspart
NOVORAPID*FLEX 5PEN 3ML 100U/M
NOVORAPID PENFILL*SC 5CART 3ML
A
A
A10AC
Insuline e analoghi, ad azione intermedia
A10AC01
Insulina umana isofano
PROTAPHANE*NOVOL5CART 3ML100UI
PROTAPHANE*PENF 5CART 3ML100UI
PROTAPHANE*SC 1FL 10ML100UI/ML
A
A
A
A10AD
Insuline e analoghi, ad azione intermedia e ad azione
rapida associate
A10AD01
Insulina umana + insulina umana isofano
ACTRAPHANE 30 NOV*5CART 100UI/
ACTRAPHANE 30 PEN*5CART 3ML100
ACTRAPHANE 30*SC 10ML 100UI/ML
A10AE
A10AE04
A
A
A
Insuline e analoghi, ad azione lunga
Insulina glargine
LANTUS*SC 5CART 3ML 100UI/ML
LANTUS*SC 1FL 100UI/ML 10ML
A
A
PHT-PT
PHT-PT
[DocCRF]
30
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
A10B
Ipoglicemizzanti orali
A10BA
Biguanidi
A10BA02
Metformina
METFONORM*60CPR RIV 1000MG
METFORMINA TEVA*30CPR 500MG OP
METFORMINA TEVA*40CPR 850MG OP
A10BB
Sulfonamidi, derivati dell'urea
A10BB01
Glibenclamide
GLIBORAL*30CPR 5MG
A10BB08
A
A
A
A
A
Gliclazide
DIAMICRON*40CPR 80MG
A10BB12
Note
Gliquidone
GLURENOR*40CPR 30MG
A10BB09
C la s s e S S N e
concedibilità
A
Glimepiride
SOLOSA*30CPR 2MG
A10BD
associazioni di antidiabetici orali
A10BD02
Metformina + Glibenclamide
GLIBOMET 5*60CPR RIV 400MG+5MG
GLUCOMIDE*40CPS 500MG+2,5MG
A
A
A
A10BD03 Metformina + Rosiglitazone
AVANDAMET*56CPR RIV 2MG/1000MG
PT-RER
A
[DocCRF]
A10BG
Tiazolidinedioni
A10BG02 Rosiglitazone
AVANDIA*28CPR RIV 4MG
PT-RER
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
31
ATC
Descrizione
AVANDIA*28CPR RIV 8MG
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
"...Aumento dell'incidenza di fratture nelle pazienti di sesso femminile che
hanno ricevuto un trattamento a lungo termine con rosiglitazone: risultati dello
studio clinico ADOPT (Kahn et al.,2006.N Engl J Med, Vol. 355, No.
23:2427-2443)..."(DDL AIFA, marzo 2007).
"...modesto incremento di rischio di IMA e morte cardiovascolare in pazienti con
diabete di tipo 2 trattati con rosiglitazone. Analisi dei dati provenienti da 42 studi
clinici su 15.550 pazienti trattati con rosiglitazone pubblicata su www.nejm.org
21 maggio 2007..."(DDL AIFA, maggio 2007).
A10BG03 Pioglitazone
ACTOS*28CPR 15MG
ACTOS*28CPR 30MG
A10BX
Altri ipoglicemizzanti orali
A10BX02
Repaglinide
NOVONORM*90CPR 0,5MG
NOVONORM*90CPR 1MG
NOVONORM*90CPR 2MG
A11
Vitamine
A11B
Polivitaminici non associati
A11BA
Polivitaminici non associati
A11BA
Complesso vitaminico
CERNEVIT*INIET 10FL POLV
IDROPLURIVIT*IM OS LIOF 5F+5F
IDROPLURIVIT*OS GTT FL 10ML
PROTOVIT RAFFORZATO*40CPR MAST
A11C
A
A
A
C/OSP1
C
C
C
RMP-Fibrosi cistica
Vitamine A e D, incluse le loro associazioni
A11CA
Vitamina A, non associata
A11CA01
Retinolo palmitato
AROVIT*GTT 7,5ML 150000UI/ML
A11CC
Vitamina D e analoghi
A11CC02
Diidrotachisterolo
ATITEN*OS GTT 15ML 0,1%
32
PT-RER
A
A
C
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
A11CC04
Calcitriolo
CALCIJEX*IV 25F 1ML 1MCG/ML
ROCALTROL*30CPS 0,25MCG
ROCALTROL*30CPS 0,50MCG
A11CC07
Note
H/OSP1
A
A
Paracalcitolo
ZEMPLAR*5F 1ML 5MCG/ML
A11D
C la s s e S S N e
concedibilità
[SchedaCPF]
A
PHT-PT
Vitamina B1, sola o in associazione con
vitamina B6 e B12
A11DA
Tiamina (vitamina B1), non associata
A11DA01
Tiamina
BENERVA*20CPR 300MG
VIT.B1 SALF*IM 3F 100MG 2ML
C
C
A11G
Acido ascorbico (vit. C), comprese le
associazioni
A11GA
Acido ascorbico (vit. C), non associato
A11GA01 Acido ascorbico
VIT.C BIL*INIET 10F 500MG/5ML
C
A11H
Altre preparazioni di vitamine, non associate
A11HA
Altri preparati di vitamine, non associate
A11HA01 Nicotinamide
VIT.PP ANGELINI*IM 6F 100MG
C
A11HA02 Piridossina
BENADON*10CPR GASTRORES 300MG
BENADON*IM IV 6F 2ML 300MG
A11HA03
C
C
Tocoferolo
EVION*20CONF 100MG
RIGENTEX*30CPS MOLLI 400UI
C
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
33
ATC
Descrizione
A12
Integratori minerali
A12A
Calcio
A12AA
Calcio
A12AA03
Calcio gluconato
A12AA04
A
Potassio
A12BA
Potassio
A12BA01
Potassio cloruro
KCL RETARD*40CPR 600MG R.P.
A
A16
Altri farmaci dell'apparato gastrointestinale
e del metabolismo
A16A
Altri farmaci apparato gastrointestinale e del
metabolismo
A16AA
Aminoacidi e derivati
A16AA01
Levocarnitina
CARNITENE*INIET 5F 5ML 2G/5ML
A16AB
Enzimi
A16AB02
Imiglucerasi
CEREZYME*IV 1F 200UI
A16AB04
RMP
C
[orf]
H/OSP1
Agalsidasi beta
FABRAZYME*IV 1FL 35MG
[orf]
H/OSP1
A16AX
Prodotti vari dell'apparato gastrointestinale e del
metabolismo
A16AX03
Sodio fenilbutirrato
AMMONAPS*FL 250CPR 500MG
34
Note
Calcio carbonato
CALCIODIE*30CPR EFF 1000MG
A12B
C la s s e S S N e
concedibilità
[orf]
H/OSP2
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
B
Sangue e organi emopoietici
B01
Antitrombotici
B01A
Antitrombotici
B01AA
Antagonisti della vitamina K
B01AA03
Warfarin sodico
COUMADIN*30CPR 5MG
B01AA07
B01AB
Eparinici
B01AB01
Eparina Calcica
CALCIPARINA*10SIR 5000UI 0,2ML
CALCIPARINA*10SIR 12500UI0,5ML
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
RMP
H/OSP1
H/OSP1
Enoxaparina
CLEXANE*6SIR 2000UI/0,2ML
CLEXANE*6SIR 4000UI/0,4ML
CLEXANE T*2FSIR 6000UI 0,6ML
CLEXANE T*2FSIR 8000UI 0,8ML
B01AB06
A
A
Antitrombina III umana
ANBINEX*FL 1000UI+SIR 20ML+SET
ANBINEX*FL 500UI+SIR 10ML+SET
B01AB05
A
Eparina Sodica
EPSOCLAR*INF 10FL 25000UI/5ML
EPSODILAVE*10F 250UI/5ML 5ML
PHAREPA*EV 10F 25000UI/5ML
B01AB02
A
Acenocumarolo
SINTROM*20CPR DIV 4MG
B01AB01
Note
A
A
A
A
PHT
PHT
PHT
PHT
A
A
PHT
PHT
Nadroparina
FRAXIPARINA*6SIR 2850UIaXa/0,3
FRAXIPARINA*6SIR 3800UIaXa/0,4
NB:in attesa di aggiudicazione di gara entro il 2007.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
35
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
B01AC
Antiaggreganti piastrinici, esclusa l'eparina
B01AC04
Clopidogrel
PLAVIX*28CPR RIV 75MG
B01AC05
uso diagnostico
C/OSP1
Epoprostenolo
FLOLAN*EV FL 0,5MG+FL 50ML SOL
FLOLAN*EV FL 1,5MG+1FL 50ML
B01AC11
A
Dipiridamolo
PERSANTIN*IV 10F 10MG/2ML
B01AC09
A
Acido acetilsalicilico + Magn. Idrossido + algedrato
ASCRIPTIN*20CPR DIV 300MG
B01AC07
A
Acido acetilsalicilico
CARDIOASPIRIN*30CPR GAST 100MG
B01AC06
A
Acetilsalicilato di lisina
CARDIRENE*OS POLV 30BUST 75MG
B01AC06
PHT-PT
Ticlopidina
TIKLID*30CPR RIV 250MG
B01AC06
A
Note
RMP
C/OSP1
H/OSP2
Iloprost
ENDOPROST*INFUS 1F 0,050MG/
RMP
C/OSP1
Limitatamente al trattamento di morbo di Raynaud secondario a sclerodermia.
B01AC13
Abciximab
REOPRO*EV 1F 5ML 10MG/5ML
B01AC16
Eptifibatide
INTEGRILIN*IV FL 10ML 2MG/ML
INTEGRILIN*IV 100ML 0,75MG/ML
36
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
B01AC17
Tirofiban
AGGRASTAT*IV FL 50ML 0,25MG/ML
B01AD
Enzimi
B01AD02
Alteplasi
ACTILYSE*IV FL 50MG+FL 50ML
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP1
RMP
H/OSP1
Limitatamente al trattamento trombolitico dell'embolia pomonare massiva
acuta.
Trattamento fibrinolitico dell'icuts ischemico acuto nei Centri autorizzati RER.
B01AD04
Urokinasi
UROKINASI PH&T*FL 100000UI+F
B01AD10
H/OSP1
Drotrecogin alfa
XIGRIS*IV FL 20MG POLV 2MG/ML
XIGRIS*IV FL 5MG POLV 2MG/ML
[Scheda AIFA]
H/OSP1
H/OSP1
Progetto GiViTI: http://monitoraggio-farmaci.agenziafarmaco.it/
B01AD11 Tenecteplase
METALYSE*IV 1FL 10000U/10ML+SI
B01AD12
H/OSP1
Proteina C umana
CEPROTIN*IV 1000UI
B01AE
Inibitori diretti della trombina
B01AE02
Lepirudina
REFLUDAN*EV 10F 1ML 50MG
B01AX
Altri antitrombotici
B01AX05
Fondaparinux sodico
ARIXTRA*SC 10SIR 2,5MG 0,5ML
RMP
H/OSP1
H/OSP1
RMP
A
PHT
Limitatamente alla profilassi della TVP in pazienti sottoposti a chirugia
ortopedica maggiore degli arti inferiori (protesi d'anca e ginocchio), 2,5mg sc.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
37
ATC
Descrizione
B02
Antiemorragici
B02A
Antifibrinolitici
B02AA
Aminoacidi
B02AA02
Acido tranexamico
TRANEX*30CPS 500MG
UGUROL*IM IV OS 5F 5ML 500MG
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
A
B02AB
Inibitori delle proteasi
B02AB03
Proteina plasmatica umana antiangioedema
estero
BERINERT P 1FL 500UI
B02B
Vitamina K ed altri emostatici
B02BA
Vitamina K
B02BA01
Fitomenadione
KONAKION*INIET 3F 1ML 10MG/ML
KONAKION*OS GTT 2,5ML 2%
B02BC
emostatici locali
B02BC30
Colla di Fibrina
TISSUCOL*ADESIVO TISS.2SIR 1ML
TISSUCOL*ADESIVO TISS.2SIR 2ML
A
A
H/OSP1
H/OSP1
B02BD
Fattori della coagulazione del sangue
B02BD
Complesso protrombinico
UMANCOMPLEX D.I.*FL 500UI+F20M
A
B02BD02 Fattore VIII
FANHDI*INF FL1000UI+SIR SOLV+S
FANHDI*INF FL 250UI+SIR SOLV+S
FANHDI*INF FL 500UI+SIR SOLV+S
HAEMATE P*FL 500UI+FL 20ML+SET
HAEMATE P*FL 1000UI+FL30ML+SET
38
PHT-PT
RMP
A
A
A
A
A
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
B02BD02
Moroctocog alfa
REFACTO*IV 1FL 1000UI+FL 4ML
REFACTO*IV 1FL 250UI+FL 4ML
REFACTO*IV 1FL 500UI+FL 4ML
B02BD02
C la s s e S S N e
concedibilità
RMP
A
A
A
Octocog alfa
ADVATE*FL 1000UI+FL SOLV 5ML
ADVATE*FL 1500UI+FL SOLV 5ML
ADVATE*FL 250UI+FL SOLV 5ML
ADVATE*FL 500UI+FL SOLV 5ML
KOGENATE BAYER*FL1000UI+SIR+1K
KOGENATE BAYER*FL250UI+SIR+1KI
KOGENATE BAYER*FL500UI+SIR+1KI
B02BD04
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
RMP
A
A
A
A
A
A
A
B02BD03 Complesso protrombinico concentrato attivato
FEIBA TIM3*IV FL 1000UI+F 20ML
Note
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
RMP
A
PHT-PT
A
A
PHT-PT
PHT-PT
A
PHT-PT
Fattore IX
MONONINE*EV F 1000UI+F10ML+KIT
MONONINE*EV F 500UI+F 5ML+KIT
B02BD05 Fattore VII
PROVERTIN UM TIM3*IV FL 600UI
B02BD08 Eptacog alfa (attivato)
NOVOSEVEN*IV 1,2MG(60KUI)+2,2M
B02BD09
H/OSP2
Nonacog alfa
BENEFIX*IV 1FL 1000UI
BENEFIX*IV 1FL 250UI
BENEFIX*IV 1FL 500UI
A
A
A
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
39
ATC
Descrizione
B03
Farmaci antianemici
B03A
Preparati a base di ferro
B03AA
Ferro bivalente, preparati orali
B03AA07
Ferroso solfato
FERROGRAD*40CPR RIV 525MG R.C.
B03AB
Ferro trivalente, preparati orali
B03AB
Ferrigluconato sodico
FERLIXIT*OS IV 5F 5ML 62,5MG
B03AB
Note
A
H
Ferromaltoso
INTRAFER*OS GTT 30ML 50MG/ML
A
76
B03B
Vitamina B12 ed acido folico
B03BA
Vitamina B12 (cianocobalamina e derivati)
B03BA01
Cianocobalamina
DOBETIN*1000 5F 1ML 1000MCG
DOBETIN*5000 5F 2ML 5000MCG
B03BB
Acido folico e derivati
B03BB01
Acido folico
FOLINA*IM 5F 2ML 15MG
FOLINA*20CPS 5MG
B03X
Altri preparati antianemici
B03XA
Altri preparati antianemici
B03XA01
Epoetina alfa
EPREX*1SIR 1000UI 0,5ML
EPREX*1SIR 2000UI 0,5ML
EPREX*1SIR 3000UI 0,3ML
EPREX*1SIR 4000UI 0,4ML
EPREX*1SIR 5000UI/0,5ML
EPREX*1SIR 6000UI/0,6ML
EPREX*1SIR 8000UI/0,8ML
40
C la s s e S S N e
concedibilità
A
C
10
A
A
10
10
RMP-esclusa dialisi
A
A
A
A
A
A
A
12 PHT-PT
12 PHT-PT
12 PHT-PT
12 PHT-PT
12 PHT-PT
12 PHT-PT
12 PHT-PT
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
EPREX*1SIR 10000UI 1ML
C la s s e S S N e
concedibilità
A
Note
12 PHT-PT
I principi attivi epoetina alfa,epoetina beta e darboepoetina data la loro
sostanziale sovrapponibilità clinica, a dosi equipotenti (1MCG di darbo
equivalenti a 220UI di epo alfa o beta) sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato a epoetina alfa.
B05
Succedanei del sangue e soluzioni
perfusionali
B05A
Sangue e prodotti correlati
B05AA
Succedanei del sangue e frazioni proteiche plasmatiche
B05AA01
Albumina umana
UMANALBUMIN*INF FL 50ML 200G/L
B05AA05
Soluzione ipertonica
C/OSP1
Tetramido
VOLUVEN*INFUS 15SA 500ML 6%
B05B
H/OSP1
Pentamido + Sodio cloruro
HYPERHAES*1SACCA 250ML
B05AA07
C/OSP1
H/OSP1
Poligelina
EMAGEL*EV FL 500ML 35G/L
B05AA07
15
Destrano
PLANDER*INF 20FL 500ML 30G/500
PLANDER R*EV SOLUZ 500ML 10%
B05AA06
Scheda Albumina
A
C/OSP1
Soluzioni endovena
B05BA
Soluzioni nutrizionali parenterali
B05BA01
Aminoacidi
ISOPURAMIN 3%*IV FL 250ML
ISOPURAMIN 3%*IV FL 500ML
SIFRAMIN*FL 500ML 4%
SINTAMIN HEPA*FL 500ML 8%
SINTAMIN*INFUS FL 500ML 10%
TPH*IV FL 250ML 6%
C
C
C
C
C
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
41
Descrizione
B05BA02
Olio di soia + Lecitina + trigliceridi saturi a media catena
LIPOFUNDIN MCT*10FL 100ML 10%+
LIPOFUNDIN MCT*10FL 250ML 10%+
B05BA02
Note
C/OSP1
C/OSP1
Olio di soia + Lecitina d'uovo
INTRALIPID 10%*EV 500ML SACCA
INTRALIPID 20%*EV 500ML SACCA
B05BA03
Carboidrati
B05BA10
Soluz. nutrizionali associazioni
CLINIMIX N12G20E*SACCA 1LT/1LT
CLINIMIX N14G30E*SACCA 1LT/1LT
CLINIMIX N17G35E*SACCA 1LT/1LT
CLINIMIX N9G15E*SACCA 1LT/1LT
FREAMINE III 8,5%*IV FL 500ML
KABIVEN*4SACCHE 1540ML
KABIVEN*2SACCHE 2053ML
KABIVEN*2SACCHE 2566ML
KRINUVEN*2SACCHE 1970ML C/ELET
KRINUVEN*4SACCHE 986ML C/ELETT
NUTRIPERI LIPID*EV 5SA 1875ML
NUTRIPLUS LIPID*EV 5SA 1875ML
NUTRISPECIAL LIPID*5SA 1875ML
NUTRISPECIAL LIPID*5SA 2500ML
OLICLINOMEL*N-4-550E 1500ML4SA
OLICLINOMEL*N-4-550E 2000ML4SA
OLICLINOMEL*N-6-900E 2000ML4SA
OLICLINOMEL*N-7-1000E2000ML4SA
PERIVEN*2SACCHE 2400ML
42
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
C
A
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
C
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C
C
C
C
C
C
C
C
C/OSP1
B05BB
Soluzioni che influenzano l'equilibrio elettrolitico
B05BB01
Elettrolitica equilibrata enterica
B05BB01
Elettrolitica equilibrata gastrica
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
B05BB01
Elettrolitica reidratante I
B05BB01
Elettrolitica reidratante II
B05BB01
Elettrolitica reidratante III
B05BB01
Ringer
B05BB01
Ringer acetato
B05BB01
Ringer lattato
B05BB01
Sodio bicarbonato
B05BB01
Sodio cloruro
B05BB01
Soluzione Darrow
B05BB02
Elettrolitica equilibrata pediatrica
B05BB02
Glucosio + Potassio cloruro I e II
B05BB02
Glucosio + Sodio cloruro I, II e III
B05BB02
Ringer acetato con glucosio
B05BB02
Ringer con glucosio
B05BB02
Ringer lattato con glucosio
B05BB03
Trometamolo
THAMESOL*FLEBO FL 250ML 3,6%
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP2
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
43
ATC
Descrizione
B05BC
Soluzioni che favoriscono la diuresi osmotica
B05BC
Glicerolo + Sodio cloruro
B05BC01
Mannitolo
B05C
Soluzioni per irrigazioni
B05C
Soluzioni per irrigazioni
B05C
Soluzioni saline
B05X
Soluzioni endovena additive
B05XA
Soluzioni elettrolitiche
B05XA
Potassio aspartato
KFLEBO*EV OS 5F 10ML 1MEQ/ML
44
C la s s e S S N e
concedibilità
B05XA
Sodio citrato + Acido citrico
B05XA
Sodio lattato
B05XA01
Potassio cloruro
B05XA02
Sodio bicarbonato
B05XA03
Sodio cloruro
B05XA04
Ammonio cloruro
B05XA05
Magnesio solfato
B05XA06
Potassio fosfato
B05XA07
Calcio cloruro
B05XA08
Sodio acetato
Note
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
B05XA11
Magnesio cloruro
B05XA15
Potassio lattato
B05XA16
Soluzione cardioplegica
B05XA30
Associazioni di elettroliti
ADDAMEL N*INFUS 20F 10ML
PEDITRACE*INFUS 10FL 10ML
B05XB
B05XB02
Note
H/OSP1
H/OSP1
Aminoacidi
Alanilglutamina
DIPEPTIVEN*IV FL 100ML
B05XC
Vitamine
B05XC
Complesso vitaminico
SOLUVIT*AD IV 10FL 10ML
B05XC
C la s s e S S N e
concedibilità
C
NPT
H/OSP1
Retinolo + Ergocalciferolo + Tocoferolo alfa +
Fitomenadione
VITALIPID*AD INFUS 10F 10ML
VITALIPID*BB INFUS 10F 10ML
B05Z
Emodialitici ed emofiltrati
B05ZA
Emodialitici, concentrati
B05ZA
Soluzioni per emodialisi
B05ZB
Emofiltrati
B05ZB
Soluzioni per emofiltrazione
NPT
H/OSP1
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
45
ATC
Descrizione
C
Sistema cardiovascolare
C01
Terapia cardiaca
C01A
Glicosidi cardiaci
C01AA
Glicosidi digitalici
C01AA05
Digossina
LANOXIN*SCIR 60ML0,05MG/ML C/D
LANOXIN*30CPR 0,0625MG
LANOXIN*30CPR 0,125MG
LANOXIN*30CPR 0,250MG
LANOXIN*INIET 6F 2ML 0,5MG/2ML
C01B
Antiaritmici, classe IA
C01BA
Diidrochinidina
C01BB
Antiaritmici, classe IB
C01BB02
Mexiletina
MEXITIL*40CPS 200MG
MEXITIL*IV 10F 10ML 25MG/ML
C01BC
Antiaritmici, classe IC
C01BC03
Propafenone
RYTMONORM*30CPR RIV 150MG
RYTMONORM*30CPR RIV 300MG
RYTMONORM*28CPS 325MG R.P.
RYTMONORM*28CPS 425MG R.P.
RYTMONORM*EV 5F 70MG 20ML
C01BC04
Note
A
A
A
A
A
Antiaritmici, classe I e III
C01BA
IDROCHINIDINA LIRCA*40CPR150MG
IDROCHINIDINA RIT.*20CPS 250MG
A
A
A
A
A
A
A
A
A
Flecainide
ALMARYTM*20CPR 100MG
ALMARYTM*IV 5F 150MG/15ML
46
C la s s e S S N e
concedibilità
A
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C01BD
Antiaritmici, classe III
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C01BD01 Amiodarone
AMIODAR*20CPR 200MG
AMIODARONE CL.BIO.LIM*5F 150MG
A
H/OSP1
C01C
Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci
C01CA
Adrenergici e dopaminergici
C01CA01
Etilefrina
EFFORTIL*OS GTT 15G 0,75%
EFFORTIL*IM IV 6F 1ML 10MG
C01CA02
Isoprenalina
C01CA03
Noradrenalina
C01CA04
Dopamina
REVIVAN 200*FLEBO 10F 200MG5ML
C01CA07
H/OSP1
Dobutamina
MIOZAC*INFUS FL20ML 250MG/20ML
C01CA24
C
C
H/OSP1
Adrenalina
ADRENALINA*10F 1MG 1ML
FASTJEKT*ADULTI 1SIR 0,33MG
FASTJEKT*BAMBINI 1SIR 0,165MG
C
H
H
Circ. RER-ED
C01CE
Inibitori della fosfodiesterasi
C01CE03
Enoximone
PERFAN*EV 1F 100MG 20ML
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
47
ATC
Descrizione
C01CX
Altri stimolanti cardiaci
C01CX08
Levosimendan
SIMDAX*EV 1FL 5ML 2,5MG/ML
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
RMP
C/OSP1
[DocCRF]
C01D
Vasodilatatori usati nelle malattie cardiache
C01DA
Nitrati organici
C01DA02 Nitroglicerina
KERITRINA*15CER 10MG/DIE
KERITRINA*15CER 15MG/DIE
KERITRINA*15CER 5MG/DIE
NITROGLICERINA LIM*10F 5MG/1,5
PERGANIT*IV SOLUZ 1FL 50ML
A
A
A
H/OSP1
H/OSP1
C01DA08 Isosorbide dinitrato
CARVASIN*50CPR 5MG SUBLINGUALI
NITROSORBIDE*EV 10F 10ML
A
H/OSP1
C01DA14 Isosorbide mononitrato
DURONITRIN*30CPR DIV 60MG R.P.
MONOCINQUE RETARD*30CPS 50MG
MONOCINQUE*50CPR DIV 20MG
MONOCINQUE*30CPR DIV 40MG
C01E
Altri preparati cardiaci
C01EA
Prostaglandine
C01EA01
Alprostadil
ALPROSTAR*EV/EA 1F POLV 20MCG
ALPROSTAR*EV/EA 1F POLV 60MCG
PROSTIN VR*IV INF 1F 500MCG1ML
C01EB
C01EB07
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Altri preparati cardiaci
Fruttosio difosfato
ESAFOSFINA*IV 4F 500MG+4F 10ML
FDP FISIOPHARMA*EV 1F 10G+100M
48
A
A
A
A
NPT
C
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
FDP FISIOPHARMA*EV 1F 5G+50ML
C01EB10
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C
Adenosina
KRENOSIN*EV 6F 2ML 6MG/2ML
C/OSP1
C02
Antiipertensivi
C02A
Sostanze antiadrenergiche ad azione centrale
C02AB
Agonisti dei recettori dell'imidazolina
C02AB01
Metildopa
ALDOMET*30CPR RIV 500MG
A
C02AC
Agonisti dei recettori dell'imidazolina
C02AC01
Clonidina
CATAPRESAN TTS1*2CER 2,5M
CATAPRESAN TTS2*2CER 5MG
CATAPRESAN*30CPR 150MCG
CATAPRESAN*5F 1ML 150MCG/ML
C02C
A
A
C
A
Sostanze antiadrenergiche ad azione periferica
C02CA
Bloccanti dei recettori alfa-adrenergici
C02CA04
Doxazosina
CARDURA*30CPR DIV 2MG
CARDURA*20CPR DIV 4MG
C02CA06
A
A
Urapidil
EBRANTIL*IV 5F 50MG 10ML
H/OSP1
C02D
Sostanze ad azione sulla muscolatura liscia
arteriolare
C02DD
Derivati nitroferricianurici
C02DD01 Nitroprussiato
SODIO NITROPR.MAL*EV 3F 100MG+
C/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
49
ATC
Descrizione
C02K
Altri antiipertensivi
C02KX
Altri antiipertensivi
C02KX01
Bosentan
TRACLEER*56CPR RIV 125MG
TRACLEER*56CPR RIV 62,5MG
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
[Scheda CRF]
H/OSP2
H/OSP2
[DocCRF]
C03
Diuretici
C03A
Diuretici ad azione diuretica minore, tiazidi
C03AA
Tiazidi, non associate
C03AA03
Idroclorotiazide
ESIDREX*20CPR 25MG
C03B
Diuretici ad azione diuretica minore, escluse le
tiazidi
C03BA
Sulfonamidi, non associate
C03BA04
Clortalidone
IGROTON 25*30CPR 25MG
C03BA08
A
A
Diuretici ad azione diuretica maggiore
C03CA
Sulfonamidi, non associate
C03CA01
Furosemide
FUROSEMIDE*10F 20MG 2ML
LASIX*INF 5F 250MG/25ML
LASIX*30CPR 25MG
LASIX*20CPR 500MG
C03CA04
A
Metolazone
ZAROXOLYN*50CPR 10MG
ZAROXOLYN*50CPR 5MG
C03C
A
H/OSP1
A
A
A
Torasemide
DIUREMID*INIETT 5F 10MG/2ML
RMP
A
Limitatamente a pazienti non responder in assenza di studi di superiorità vs il
farmaco di riferimento furasemide.
50
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C03CC
Derivati dell'acido arilossiacetico
C03CC01
Acido etacrinico
REOMAX*20CPR 50MG
REOMAX*IV F 50MG+F 20ML SOLV
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C
C
C03D
Farmaci risparmiatori di potassio
C03DA
Antagonisti dell'aldosterone
C03DA01 Spironolattone
ALDACTONE*16CPS 25MG
URACTONE*10CPR 100MG
A
A
C03DA02 Canrenoato potassico
KANRENOL*20CPR 100MG
KANRENOL*INIET 6FL 200MG+6F2ML
A
H/OSP1
NB:in attesa di aggiudicazione di gara entro il 2007.
C03E
Diuretici e farmaci risparmiatori di potassio in
associazione
C03EA
Diuretici ad azione diuretica minore e farmaci
risparmiatori di potassio
C03EA01
Amiloride + Idroclorotiazide
MODURETIC*20CPR 5MG+50MG
A
C05
Vasoprotettori
C05A
Antiemorroidali per uso topico
C05AA
Prodotti a base di corticosteroidi
C05AA08
Preparazioni antiemorroidarie + cortisonici
ULTRAPROCT*UNG RETT 30G
C
C05B
Terapia antivaricosa
C05BB
Sostanze sclerosanti per iniezioni locali
C05BB02
Polidocanolo/Lauromacrogol 400
ATOSSISCLEROL*IV 5F 2ML 0,5%
ATOSSISCLEROL*IV 5F 2ML 1%
C
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
51
ATC
Descrizione
ATOSSISCLEROL*IV 5F 2ML 2%
C07
Betabloccanti
C07A
Betabloccanti
C07AA
Betabloccanti, non selettivi
C07AA05
Propranololo
INDERAL*28CPS 80MG R.P.
INDERAL*30CPR 40MG
C07AA07
C07AB02
A
A
A
Metoprololo
A
H/OSP1
Atenololo
ATENOLOLO TEVA*50CPR 100MG
C07AB07
C
Betabloccanti, selettivi
SELOKEN*50CPR 100MG
SELOKEN*IV 5F 5ML 5MG
C07AB03
Note
Sotalolo
SOTALOLO TEVA*40CPR 80MG
C07AB
C la s s e S S N e
concedibilità
A
Bisoprololo
CARDICOR*28CPR RIV 1,25MG
CARDICOR*28CPR RIV 2,5MG
CARDICOR*28CPR RIV 3,75MG
A
A
A
C07AG
Bloccanti dei recettori alfa- e beta-adrenergici
C07AG01
Labetalolo
TRANDATE*IV 1F 20ML 5MG/ML
H/OSP1
C07AG02 Carvedilolo
CARVEDILOLO TEVA*30CPR 25MG
CARVEDILOLO TEVA*28CPR 6,25MG
52
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C08
Calcioantagonisti
C08C
Calcioantagonisti selettivi con prevalente effetto
vascolare
C08CA
Derivati diidropiridinici
C08CA01
Amlodipina
NORVASC 10*14CPR 10MG
NORVASC 5*28CPR 5MG
C08CA02
Felodipina
PREVEX 5*28CPR RIV 5MG R.P.
C08CA05
A
Nifedipina
ADALAT A.R.*50CPR 20MG
ADALAT CRONO*14CPR RIV 30MG
ADALAT CRONO*14CPR RIV 60MG
NIFEDICOR*OS FL GTT 30ML20MG/M
C08CA06
A
A
A
A
A
A
Nimodipina
NIMOTOP PER INF.*10MG/50ML+DEF
NIMOTOP*OS GTT 25ML 4%
RMP
H/OSP1
C
Limitatamente alla terapia di deficit neurologici ischemici correlati a
vasospasmo cerebrale post-ESA.
C08D
Calcioantagonisti selettivi con effetto cardiaco
diretto
C08DA
Derivati fenilalchilaminici
C08DA01
Verapamil
ISOPTIN*30CPR 240MG R.P.
ISOPTIN*30CPR 120MG R.P.
ISOPTIN FIALE*EV 5F 5MG 2ML
VERAPAMIL ANG.*30CPR RIV 80MG
C08DB
A
A
A
A
Derivati benzotiazepinici
C08DB01 Diltiazem
ALTIAZEM*24CPR 120MG R.P.
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
53
ATC
Descrizione
ALTIAZEM*50CPR 60MG
ALTIAZEM*INIET 5FL 50MG+5F 5ML
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
A
C09
Sostanze ad azione sul sistema
renina-angiotensina
C09A
Inibitori dell'enzima di conversione
dell'angiotensina (ACE), non associati
C09AA
Inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina
(ACE), non associati
C09AA02
Enalapril
NAPRILENE*14CPR 20MG
NAPRILENE*28CPR 5MG
C09AA03
Lisinopril
ZESTRIL 20*14CPR 20MG
ZESTRIL 5*14CPR 5MG
C09AA05
A
A
A
A
Ramipril
UNIPRIL*28CPR 2,5MG
UNIPRIL*14CPR 5MG
A
A
C09C
Antagonisti dell'angiotensina II
C09CA
Antagonisti dell'angiotensina II, non associati
C09CA04
Irbesartan
KARVEA*28CPR 150MG
KARVEA*28CPR 300MG
A
A
Limitatamente alla prevenzione della nefropatia negli ipertesi diabetici
C09CA06
Candesartan
BLOPRESS*28CPR 16MG
BLOPRESS*28CPR 32MG
A
A
I principi attivi valsartan, candesarta e losartan sono stati ritenuti clinicamente
equivalenti per le indicazioni di ipertensione arteriosa e scompensa cardiaco.
NB: in attesa di aggiudicazione di gara entro il 2007.
54
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C10
Sostanze ipolipemizzanti
C10A
Ipocolesterolemizzanti ed ipotrigliceridemizzanti
C10AA
Inibitori della HMG CoA reduttasi
- [DocCRF]
C10AA01
Simvastatina
SINVACOR*28CPR RIV 20MG
SINVACOR*28CPR RIV 40MG
C10AA03
13
13
A
13
A
13
Pravastatina
SELECTIN 40*14CPR 40MG
C10AA04
A
A
Fluvastatina
LIPAXAN*28CPR 80MG R.P.
Limitatamente a pazienti nefropatici e in dialisi, pazienti trapiantati.
C10AA05
Atorvastatina
TORVAST*30CPR 10MG
TORVAST*30CPR 20MG
TORVAST*30CPR 40MG
C10AB
C10AB04
A
A
A
13
13
13
A
13
Fibrati
Gemfibrozil
GEMFIBROZIL TEVA*20CPR RIV900M
C10AC
Sequestranti degli acidi biliari
C10AC01
Colestiramina
QUESTRAN*OS 12BUST 4G
A
C10AX
Altri ipocolesterolemizzanti ed ipotrigliceridemizzanti
C10AX06
Omega-3-trigliceridi
SEACOR*20CPS 1G
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
13
55
ATC
Descrizione
D
Dermatologici
C la s s e S S N e
concedibilità
D01
Antimicotici per uso dermatologico
D01A
Antimicotici per uso topico
D01AC
Derivati imidazolici e triazolici
D01AC03
Econazolo
PEVARYL*CREMA 30G 1%
PEVARYL*EMULS CUT 30ML 1%
PEVARYL*POLV CUT 30G 1%
PEVARYL*SOL CUT 6BUST 10G 1%
C
C
C
C
D01B
Antimicotici per uso sistemico
D01BA
Antimicotici per uso sistemico
D01BA01
Note
Griseofulvina
FULCIN 500*10CPR 500MG
A
D01BA02 Terbinafina
TERBINAFINA TEVA*8CPR 250MG OP
A
D03
Preparati per il trattamento di ferite ed
ulcerazioni
D03A
Cicatrizzanti
D03AX
Altri cicatrizzanti
D03AX
Frumento estratto + fenossietanolo
FITOSTIMOLINE*10GARZE 15%+1%
C
D06AX09 Mupirocina
BACTROBAN NASALE*POM 3G 2%
C
Limitatamente alla decontaminazione nei portatori di MRSA a livello nasale per
l'eradicazione.
D03B
Enzimi
D03BA
Enzimi proteolitici
D03BA02
Collagenasi
NORUXOL*UNG 30G
56
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
D05
Antipsoriasici
D05A
Antipsoriasici per uso topico
D05AX
Altri antipsoriasici per uso topico
D05AX02
Calcipotriolo
PSORCUTAN*CR IDROF 30G 0,005%
PSORCUTAN*SOL CUT 30ML 50MCG/M
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
A
D05B
Antipsoriasici per uso sistemico
D05BB
Retinoidi per il trattamento della psoriasi
D05BB02 Acitretina
NEOTIGASON*30CPS 10MG
NEOTIGASON*20CPS 25MG
A
A
D06
Antibiotici e chemioterapici per uso
dermatologico
D06A
Antibiotici per uso topico
D06AX
altri antibiotici per uso topico
D06AX01 Acido fusidico
FUCIDIN*CREMA 15G 2%
C
Il ricorso a terapia antibiotica topica deve essere il più possibile limitato in
quanto favorisce l'insorgenza di resistenze e reazioni cutanee su base allergica.
D06B
Dermatologici
D06BA
Sulfamidici
D06BA01
Sulfadiazina argentica
SOFARGEN*CREMA 180G 1%
SOFARGEN*CREMA 50G 1%
D06BB
Antivirali
D06BB03
Aciclovir
ZOVIRAX*CREMA 10G 5%
D06BB10
H/OSP1
C
C
Imiquimod
ALDARA*CREMA 5% 12BUST 250MG
A
PHT-PT
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
57
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
[DocCRF]
D07
Corticosteroidi, preparati dermatologici
D07A
Corticosteroidi, non associati
D07AB
Corticosteroidi, moderatamente attivi (gruppo II)
D07AB02 Idrocortisone butirrato
LOCOIDON*CR IDROF 30G 0,1%
D07AC
D07AC01
A
88
A
A
A
88
88
88
A
88
Corticosteroidi, attivi (gruppo III)
Betametasone
ECOVAL*CREMA 30G 0,1%
ECOVAL*EMULS CUT 30G 0,1%
ECOVAL*UNG 30G 0,1%
D07AC03 Desossimetasone
FLUBASON*EMULS 15BUST 1D 2G
D07AD
Corticosteroidi, molto attivi (gruppo IV)
D07AD01 Clobetasolo
CLOBESOL*UNG DERM 30G 0,5MG/G
D08
Antisettici e disinfettanti
D08A
Antisettici e disinfettanti
D08AG
Derivati dello iodio
A
D08AG02 Povidone-iodio
BRAUNOL*10% UNG 20TUBI 20G
D08AC
Biguanidi e amidine
D10BA01
Isotretinoina
ROACCUTAN*30CPS 10MG
ROACCUTAN*30CPS 20MG
C/OSP1
A
A
[Scheda monitoraggio AIFA]
58
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
88
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
D11
Altri preparati dermatologici
D11A
Altri preparati dermatologici
D11AX
Altri dermatologici
D11AX14 Tacrolimus
PROTOPIC*UNG 0,03% 30G
PROTOPIC*UNG 0,1% 30G
Note
[SchedaCPF]
H
H
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
59
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
G
Sistema genito-urinario e ormoni
sessuali
G01
Antimicrobici e antisettici ginecologici
G01A
Antimicrobici e antisettici, escluse le
associazioni con corticosteroidi
G01AF
Derivati imidazolici
G01AF01
Metronidazolo
VAGILEN*10 OVULI VAG 500MG
G01AF05
C
Econazolo
PEVARYL*15 OV VAG 50MG
G01AX
Altri antimicrobici e antisettici
G01AX11
Iodopovidone
BETADINE GINEC.P*5FL+5F+5CANN
G02
Altri ginecologici
G02A
Oxitocici
G02AB
Alcaloidi della segale cornuta
G02AB01
Metilergometrina
METHERGIN*15CPR RIV 0,125MG
METHERGIN*OS GTT 10ML 0,25MG/M
METILERGOMETRINA MAL.*10F 0,2M
G02AD
Note
C
C
A
A
A
Prostaglandine
G02AD02 Dinoprostone
PREPIDIL*GEL 1SIR 0,5MG/3G
PREPIDIL*GEL VAG 1SIR 1MG/3G
PREPIDIL*GEL VAG 1SIR 2MG/3G
PROPESS*5DISP VAG 10MG
PROSTIN E2*INF 1F 0,75MG/0,75M
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
C/OSP1
H/OSP1
G02AD03 Gemeprost
CERVIDIL*1 OV VAG 1MG
60
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
G02AD05 Sulprostone
NALADOR*EV 1F 0,5MG 2ML
G02C
Altri preparati ginecologici
G02CA
Simpaticomimetici, tocolitici
H/OSP1
G02CA01 Ritodrina
MIOLENE*20CPR 10MG
MIOLENE*IV 3F 5ML 50MG
G02CB
G02CB01
A
A
Inibitori della prolattina
Bromocriptina
BROMOCRIPTINA DOROM*30CPR2,5MG
A
G02CB03 Cabergolina
DOSTINEX*FL 8CPR 0,5MG
G02CX
A
Altri ginecologici
G02CX01 Atosiban acetato
TRACTOCILE*EV 1FL 7,5MG/ML 0,9
TRACTOCILE*EV 1FL 7,5MG/ML 5ML
RMP
H/OSP1
H/OSP1
G03
Ormoni sessuali e modulatori del sistema
genitale
G03B
Androgeni
G03BA
Derivati del 3-ossoandrostene (4)
G03BA03 Testosterone
ANDRIOL*60CPS 40MG
TESTOVIS*IM 2F 2ML 100MG
G03D
Progestinici
G03DA
Derivati del pregnene (4)
RMP
A
A
36 PHT-PT
36 PHT-PT
G03DA04 Progesterone
PROMETRIUM*OS VAG 30CPS 100MG
PRONTOGEST*INIET 3F 1ML100MG/M
A
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
61
ATC
Descrizione
G03DB
Derivati del pregnadiene
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
G03DB01 Didrogesterone
DUFASTON*10CPR RIV 10MG
G03DC
A
Derivati dell'estrene
G03DC02 Noretisterone
PRIMOLUT NOR*30CPR 10MG
A
G03G
Gonadotropine ed altri stimolanti dell ovulazione
G03GA
Gonadotropine
G03GA02 Menotropina
MENOGON*IM 10F+10F 1ML
A
74 PHT-PT
A
74 PHT-PT
A
A
A
A
A
74 PHT-PT
74 PHT-PT
74 PHT-PT
74 PHT-PT
74 PHT-PT
A
A
A
A
74 PHT-PT
74 PHT-PT
74 PHT-PT
74 PHT-PT
G03GA04 Urofollitropina
FOSTIMON*1FL 75UI+1F 1ML
G03GA05 Follitropina alfa
GONAL F*SC 1PEN 300UI/0,5ML+5A
GONAL F*SC 1PEN 450UI/0,75ML+7
GONAL F*SC FL 75UI+SIR 1ML
GONAL F*SC 1PEN 900UI/1,5ML+14
GONAL F*(600UI) 1050UI/1,75ML
G03GA06 Follitropina beta
PUREGON*SC 1CART 300UI/0,36ML
PUREGON*SC 1CART 600UI/0,72ML
PUREGON*SC 1CART 900UI/1,08ML
PUREGON*IM SC 5FL 100UI/0,5ML
G03H
Antiandrogeni
G03HA
Antiandrogeni, non associati
G03HA01 Ciproterone
ANDROCUR*30CPR 100MG
ANDROCUR*IM 1F 3ML 300MG RP
ANDROCUR*25CPR 50MG
62
A
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
Note
G03X
Altri ormoni sessuali e modulatori del sistema
genitale
G03XA
Antigonadotropine e sostanze similari
G03XA01 Danazolo
DANATROL*30CPS 200MG
A
G04
Urologici
G04B
Altri urologici, inclusi gli antispastici
G04BD
Antispastici urinari
G04BD04 Ossibutinina
DITROPAN*30CPR 5MG
C
G04BE
Farmaci usati nella disfunzione dell'erezione
G04BE01
Alprostadil
CAVERJECT*F 10MCG+SIR+2AGHI+2T
CAVERJECT*F 20MCG+SIR+2AGHI+2T
G04BE03
Sildenafil
VIAGRA*8CPR 50MG
G04BE08
PT-RER
PT-RER
C
C
Vardenafil
LEVITRA*4CPR RIV 10MG
LEVITRA*4CPR RIV 20MG
G04BX
Altri urologici
G04BX
Lidocaina cloridrato
LUAN*POM 15G 2,5%
75
75
C
Tadalafil
CIALIS*4CPR RIV 10MG
CIALIS*4CPR RIV 20MG
G04BE09
PT-RER
A
C
PT-RER
C
C
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
63
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
Note
G04C
Farmaci usati nell'ipertrofia prostatica benigna
G04CA
Antagonisti dei recettori alfa-adrenergici
G04CA01 Alfuzosina
MITTOVAL*30CPR RIV 2,5MG
A
G04CA02 Tamsulosina
OMNIC*20CPS 0,4MG R.M.
A
I principi attivi tamsulosina e alfuzosina sono farmaci di pari efficacia nel
trattamento dell'IPB, sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato a tamsulosina.
G04CA03
Terazosina
URODIE*14CPR DIV 5MG
A
I principi attivi terazosina e doxazosina sono farmaci di pari efficacia nel
trattamento dell'IPB, sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato a terazosina.
G04CB
Inibitori della testosterone-5-alfa riduttasi
G04CB01
Finasteride
PROSTIDE*15CPR RIV 5MG
A
I principi attivi finasteride e dutasteride sono farmaci di pari efficacia nel
trattamento dell'IPB, sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato a finasteride.
64
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
Note
H
Preparati ormonali sistemici, esclusi gli
ormoni sessuali
H01
Ormoni ipofisari, ipotalamici e analoghi
H01A
Ormoni del lobo anteriore dell'ipofisi
H01AC
Somatropina e agonisti della somatropina
H01AC01 Somatropina
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,2MG(0,6
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,4MG(1,2
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,6MG(1,8
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,8MG(2,4
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,2MG(3,6
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,4MG(4,2
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,6MG(4,8
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,8MG(5,4
GENOTROPIN MINI*7TBF 1MG(3UI)+
GENOTROPIN MINI*4TBF 2MG(6UI)
HUMATROPE*1CART 12MG(36UI)+SIR
HUMATROPE*1CART 6MG (18UI)+SIR
NUTROPINAQ*SC 1CART 2ML10MG/2M
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
C
A
A
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
39 PHT-PT
Per l'acquisto dell principio attivo somatropina è stata effettuata una gara
regionale con l'obiettivo di metterlo a disposizione sia nella formulazione
pluridose (2 specialità medicinali), sia la formulazione monodose.
In base agli esiti della gara il lotto è stato aggiudicato: a NUTROPINAQ (Ipsen)
per il 70% del fabbisogno del pluridose, a HUMATROPE(Eli-Lilly) per il restante
30%.
Per la formulazione monodose si è proceduto alla contrattazione per l'acquisto
delle quote necessarie di GENOTROPIN MINI-QUICK siringhe monodose
(Pfizer).
H01AX
Altri ormoni del lobo anteriore dell'ipofisi e analoghi
H01AX01 Pegvisomant
SOMAVERT*SC 30FL 10MG+30FL 8ML
SOMAVERT*SC 30FL 15MG+30FL 8ML
SOMAVERT*SC 30FL 20MG+30FL 8ML
RMP
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
65
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
H01B
Ormoni del lobo posteriore dell'ipofisi
H01BA
Vasopressina e analoghi
Note
H01BA02 Desmopressina
EMOSINT*IM EV SC 10F 20MCG 1ML
MINIRIN/DDAVP*30CPR 0,1MG
MINIRIN/DDAVP*RIN 2,5ML 250MCG
MINIRIN/DDAVP*INIET 10F 4MCG/M
MINIRIN/DDAVP*SPR NAS 0,125MG
A
A
A
A
A
PHT-PT
H01BA04 Terlipressina
GLIPRESSINA*5FL+5F 5ML 1MG/1ML
H/OSP1
Limitatamente al trattamento dell'emorragia da varici esofagee
H01BB
Oxitocina e suoi derivati
H01BB02 Ossitocina
OSSITOCINA*INIET 6F 1ML 5UI
H/OSP1
H01C
Ormoni ipotalamici
H01CA
Ormoni liberatori delle gonadotropine
H01CA01
Gonadorelina acetato
KRYPTOCUR*NAS 2FL 10G+2EROG
LUTRELEF*FL 0,8MG/10ML+FL+SIR
H01CB
A
C
PHT-PT
Ormone anticrescita
H01CB01 Somatostatina
SOMATOSTATINA PH&T*EV FL 3MG+F
H/OSP1
Limitatamente al trattamento di gravi emorragie acute del tratto gastroenterico
superiore.
H01CB02
Octreotide
SANDOSTATINA LAR*FL 10MG+SIR+2
SANDOSTATINA LAR*FL 20MG+SIR+2
SANDOSTATINA LAR*FL 30MG+SIR+2
SANDOSTATINA*INIET 5F 0,1MG/ML
SANDOSTATINA*INIET 3F 0,5MG/ML
66
A
A
A
A
A
40 PHT-PT
40 PHT-PT
40 PHT-PT
40 PHT-PT
40 PHT-PT
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
SANDOSTATINA*IV SC FL 0,2MG/ML
H01CB03
C la s s e S S N e
concedibilità
A
40 PHT-PT
A
A
40 PHT-PT
40 PHT-PT
Lanreotide
IPSTYL*SC 1SIR 60MG
IPSTYL*IM FL30MG+F2ML+2AGH+SIR
H02
Corticosteroidi sistemici
H02A
Corticosteroidi sistemici, non associati
H02AA
Mineralcorticoidi
H02AA02
Note
Fludrocortisone
estero
FLORINEF 0,1MG 56CPR
H02AB
Glicocorticoidi
H02AB01 Betametasone [d. az. lunga]
BENTELAN*10CPR EFF 0,5MG
BENTELAN*INIET 6F 1,5MG/2ML
BENTELAN*IM IV 3F 2ML 4MG
A
A
A
H02AB02 Desametasone [d. az. lunga]
DECADRON*10CPR 0,5MG
DECADRON*10CPR 0,75MG
DECADRON*INIET 1F 1ML 4MG/1ML
DECADRON*INIET 1F 2ML 8MG/2ML
SOLDESAM*OS GTT 10ML 0,2%
C
A
C
C
A
H02AB04 Metilprednisolone [d. az. intermedia]
DEPOMEDROL*1FL 40MG 1ML+1SIR
MEDROL*20CPR DIV 16MG
MEDROL*30CPR DIV 4MG
SOLUMEDROL*IM IV FL 40MG 1ML
SOLUMEDROL*IM IV FL 125MG 2ML
SOLUMEDROL*IM IV FL 1G+F 16ML
SOLUMEDROL*IM IV FL 2G+F 32ML
SOLUMEDROL*IM IV FL 500MG+F8ML
URBASON*IM EV 1F 250MG+1F 5ML
C
A
C
C
A
A
A
A
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
67
ATC
Descrizione
URBASON*IM EV 3F 20MG+3F 1ML
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C
H02AB07 Prednisone [d. az. intermedia]
DELTACORTENE*10CPR 25MG
DELTACORTENE*10CPR 5MG
A
A
H02AB08 Triamcinolone [d. az. intermedia]
TRIACORT*INIET 3FL 40MG/1ML
A
H02AB09 Idrocortisone [d. az.breve]
FLEBOCORTID*EV 1FL 1G+F 10ML
FLEBOCORTID*EV 1FL 500MG+F 5ML
SOLUCORTEF*1FL 100MG/2ML 2ML
SOLUCORTEF*1FL 250MG/2ML 2ML
SOLUCORTEF*1FL 500MG/4ML 4ML
H02AB10
A
C
C
C
C
Cortisone [d. az.breve]
CORTONE ACETATO*20CPR 25MG
H03
Terapia tiroidea
H03A
Preparati tiroidei
H03AA
Ormoni tiroidei
H03AA01
Levotiroxina
EUTIROX*BLIST 50CPR 100MCG
EUTIROX*BLISTER 50CPR 25MCG
EUTIROX*BLISTER 50CPR 50MCG
H03B
Preparati antitiroidei
H03BA
Tiouracilici
H03BA02 Propiltiouracile
A
A
A
A
estero
PROPYCIL 50 MG CPR
68
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
H03BB
Derivati imidazolici contenenti zolfo
H03BB02
Tiamazolo
TAPAZOLE*100CPR 5MG
H03BC
Note
A
Perclorati
H03BC01 Potassio perclorato
H04
Ormoni pancreatici
H04A
Ormoni glicogenolitici
H04AA
Ormoni glicogenolitici
H04AA01
Glucagone
GLUCAGEN*FL 1MG+FL 1ML SOLV
H/OSP1
H05
Calcio-omeostatici
H05A
Ormoni paratiroidei e analoghi
H05AA
Ormoni paratiroidei e analoghi
H05AA02
Teriparatide
FORSTEO*SC 1PEN 3ML20MCG/80MCL
[SchedaCPF]
A
79
[DocCRF]
H05B
Ormoni antiparatiroidei
H05BX
Altre sostanze paratiroidee
H05BX01
Cinacalcet
MIMPARA*28CPR RIV 30MG
MIMPARA*28CPR RIV 60MG
[SchedaCPF]
A
A
PHT-PT
PHT-PT
[DocCRF]
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
69
ATC
Descrizione
Note
J
Antimicrobici generali per uso sistemico
J01
Antibatterici per uso sistemico
J01A
Tetracicline
J01AA
Tetracicline
J01AA02
Doxiciclina
BASSADO*10CPR 100MG
J01AA08
J01B
Amfenicoli
J01BA01
Cloramfenicolo
CLORAMFENICOLO*1FL 1G
Penicilline ad ampio spettro
J01CA01
Ampicillina
AMPLITAL*IM EV 1FL 1G+F 4ML
AMPLITAL*INIET 1F 500MG+F2,5ML
A
C
Amoxicillina
VELAMOX*12CPR DISP 1G
VELAMOX*12CPS 500MG
ZIMOX*OS POLVxSOSP FL 250MG/5M
J01CA12
A
Antibatterici beta-lattamici, penicilline
J01CA
J01CA04
A
Amfenicoli
J01BA
J01C
A
Minociclina
MINOCIN*8CPS 100MG
A
A
A
Piperacillina
PIPERTEX*INIET F 2G+F 4ML SOLV
PIPERTEX*INIET 10F 4G
A
H/OSP1
J01CE
Penicilline sensibili alla beta-lattamasi
J01CE01
Benzilpenicillina
PENICILLINA G SQUIBB K*1/M UI
70
C la s s e S S N e
concedibilità
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
55
ATC
Descrizione
J01CE08
Benzilpenicillina benzatinica
DIAMINOCILLINA*FL 1200000UI+F
C la s s e S S N e
concedibilità
A
J01CF
Penicilline resistenti alla beta-lattamasi
J01CF04
Oxacillina
PENSTAPHO*IM IV 1FL+F 1G
J01CR
Note
A
Associazioni di penicilline, inclusi gli inibitori delle
beta-lattamasi
- Amoxi/clav. e ampicillina/sulbactam nelle formulazioni iniettabili sono stati
ritenuti clinicamente equivalenti per il trattamento empirico e profilassi
chirurgica.
Il lotto di gara è stato aggiudicato all'associazione ampicillina/sulbactam.
J01CR01
Ampicillina + Sulbactam
UNASYN*EV 1FL 1G+2G
UNASYN*EV 1FL 1G+500MG/3,2ML+F
J01CR02
H/OSP1
H/OSP1
Amoxicillina + Acido clavulanico
AUGMENTIN*12CPR RIV 875MG+125M
AUGMENTIN*BB SOSP FL 70ML C/C
A
A
La formulazione per os è in attesa di aggiudicazione di gara entro il 2007.
Nei bambini di età inferiore ad 1 anno può essere utilizzata la formulazione
iniettabile.
J01CR05
Piperacillina + Tazobactam
TAZOCIN*IM 1FL 2G+0,25G/4ML+F
TAZOCIN*EV 1FL 4G+0,500G
A
H/OSP1
J01D
Altri antibatterici beta-lattamici
J01DB
Cefalosporine di prima generazione
J01DB01
Cefalexina
CEPOREX*8CPR RIV 1G
KEFORAL*OS SOSP 100ML 250MG/5M
J01DB04
55
A
A
Cefazolina
CEFAMEZIN*IV 1FL 1G+F 10ML
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
71
ATC
Descrizione
CEFAMEZIN*IM 1FL 1G+F 4ML
C la s s e S S N e
concedibilità
A
J01DC
Cefalosporine di seconda generazione
J01DC01
Cefoxitina
MEFOXIN*IM 1FL 1G+F 2ML
MEFOXIN*IV 1FL 2G+F 20ML
J01DC02
C
C
A
Cefaclor
PANACEF*GRATxSOSP 250MG/5ML
PANACEF*8CPS 500MG
J01DC06
55
Cefuroxima axetil
ORAXIM*6CPR RIV 500MG
J01DC04
A
H/OSP1
Cefuroxima
CUROXIM VENA 1*IV 1F 1G+F 10ML
CUROXIM VENA 2*IV FL 2G
J01DC02
Note
A
A
Cefonicid
RAIKOCEF*IM 1F 1G+F 2,5ML
A
J01DD
Cefalosporine di terza generazione
J01DD01
Cefotaxima
TAXIME*IM EV 1FL 1G+F 4ML
TAXIME*EV 1FL 2G+F 10ML 2G/10M
A
H/OSP1
55
55
Le cefalosporine metossiminiche non attive su pseudomonas a breve durata
d'azione, cefotaxima e ceftizoxima sono state considerate terapeuticamente
equivalenti nel trattamento di alcune patologie infettive di interesse ospedaliero.
Sono state poste in gara in alternativa ed il lotto di gara è stato aggiudicato a
cefotaxima.
J01DD02
Ceftazidima
GLAZIDIM VENA 2*EV 1FL 2G
GLAZIDIM 1*IM 1FL 1G/3ML+F 3ML
72
H/OSP1
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
55
ATC
Descrizione
GLAZIDIM*IM 1FL 500MG/1,5ML+1F
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
55
I principi attivi ceftazidima e cefepime sono stati valutati secondo il criterio di
selezione dell'equivalenza terapeutica e posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato al principio attivo ceftazidima.
In caso di resistenza a ceftadizima, documentata con antibiogramma, è
possibile richiedere cefepime con RMP.
J01DD04
Ceftriaxone
FIDATO*EV 1F 1G/10ML+F 10ML
FIDATO*IM 1FL 1G/3,5ML+F 3,5ML
FIDATO*INF 1FL 2G POLV
FIDATO*IM 1FL 500MG/2ML+F 2ML
H/OSP1
A
H/OSP1
A
55
55
"...segnalazioni di gravi reazioni in bambini prematuri o neonati trattati con
ceftriaxone per via endovenosa in concomitanza con gluconato di calcio..."
(DDL AIFA, giugno 2007))
J01DD08
Cefixima
CEFIXORAL*5CPR RIV 400MG
CEFIXORAL*OS 100ML 100MG/5ML+S
A
A
I principi attivi cefixima,ceftibuten e cefpodoxima proxetil sono stati valutati
secondo il criterio di selezione dell'equivalenza terapeutica e posti in gara in
alternativa
Il lotto di gara è stato aggiudicato al principio attivo cefixima.
J01DF
Monobattami
J01DF01
Aztreonam
AZACTAM*IM EV FL 1G+F 3ML
A
56
Spettro antibatterico limitato a batteri aerobi gram negativi. Non utilizzare da
solo come trattamento iniziale aspecifico.
J01DH
Carbapenemi
J01DH02
Meropenem
MERREM*EV POLV 10FL 1000MG
H
56
I principi attivi meropenem e imipenem/cilastatina sono stati ritenuti
clinicamente equivalenti per il trattamento empirico e mirato delle infezioni gravi
dei principali organi e apparati, causati dai batteri sensibili ai carbapenemi,
compresa la neutropenia febbrile.
Sono stati posti in gara in alternativa ed il lotto di gara è stato aggiudicato a
meropenem.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
73
ATC
Descrizione
J01E
Sulfamidici e trimetoprim
J01EC
Sulfamidici ad azione intermedia
J01EC02
Sulfadiazina
SULFADIAZINA*20CPR 500MG
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
J01EE
Associazioni di sulfamidici con trimetoprim, inclusi i
derivati
J01EE01
Sulfametoxazolo + Trimetoprim
BACTRIM*SCIR 100ML 80MG+400MG
BACTRIM PERFUSIONE*IV 1F 5ML
BACTRIM*FTE 16CPR
J01F
Macrolidi e lincosamidi
J01FA
Macrolidi
A
A
A
- Per i principi attivi eritromicina, azitromicina e claritromicina è stato possibile
stabilire un'equivalenza terapeutica solo per azitromicina e claritromicina, per le
indicazioni delle infezioni delle basse vie respiratorie causate da batteri tipici e
atipici, per le infezioni gravi della cute e dei tessuti molli sensibili ai macrolidi e
per le infezioni da micobatteri in pazienti con HIV.
Il lotto di gara è stato aggiudicato al principio attivo azitromicina per la
formulazione iniettabile e alla claritromicina per la formulazione orale.
L'eritromicina è l'unico macrolide ad avere l'indicazione registrata per l'uso ev
in pediatria (dai lattanti fino ai bambini di 12 anni).
J01FA01
Eritromicina
ERITROMICINA LATTOBION*1000MG
ERITROMICINA LATTOBION*500MG
ERITROCINA*12CPR RIV 600MG
ERITROCINA*OS GRAT 6BUST 1000M
ERITROCINA*OS SOSP 100ML 10%
J01FA02
Spiramicina
ROVAMICINA*12CPR RIV 3000000UI
J01FA09
A
Claritromicina
KLACID RM*7CPR RIV 500MG
KLACID*BB OS GRAT 100ML 125MG/
KLACID*12CPR RIV 250MG
KLACID*OS GRATxSOSP 14BUST 250
74
A
A
A
A
A
A
A
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
KLACID*BB OS GRAT 100ML 250MG/
KLACID 500*14CPR RIV 500MG
J01FA10
J01FF
Lincosamidi
J01FF01
Clindamicina
DALACIN C FOSF.*1F 4ML 600MG/4
DALACIN C*12CPS 150MG
J01G
Antibatterici aminoglicosidici
J01GA
Streptomicine
J01GB
Altri aminoglicosidi
J01GB01
Tobramicina
BRAMICIL*INIET 1F 100MG 2ML
BRAMICIL*INIET 1F 150MG 2ML
NEBICINA*IM IV 1F 2ML 20MG
TOBI*56F MONODOSE 300MG/5ML
A
A
A
A
H/OSP2
55
55
55
A
C
H/OSP1
55
Amikacina
AMIKACINA TEVA*IM EV 5F 500MG
J01GB07
A
A
Gentamicina
GENTALYN*BB 10 IM 5F 10MG 1ML
GENTALYN*BB 20 IM 1F 20MG 2ML
GENTAMICINA SOLFATO*10F 80MG/2
J01GB06
H/OSP1
Streptomicina
STREPTOMICINA SOLF.SQUIBB*1/MU
J01GB03
A
A
Azitromicina
ZITROMAX*EV 1FL 500MG POLV
J01GA01
Note
H/OSP1
Netilmicina
ZETAMICIN 100*IM IV F 100MG/ML
ZETAMICIN 150*IM IV F150MG/1,5
A
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
55
55
75
ATC
Descrizione
ZETAMICIN 15*IM IV F 15MG/1,5M
ZETAMICIN 300*IM IV F 300MG/3M
ZETAMICIN 50*IM IV F 1ML 50MG/
J01M
Antibatterici chinolonici
J01MA
Fluorochinoloni
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C
A
A
55
55
J01MA02 Ciprofloxacina
CIPROXIN*INFUS FL 200MG 100ML
CIPROXIN*10CPR RIV 250MG
CIPROXIN*5% OS SOSP FL 100ML
CIPROXIN*INFUS FL 400MG 200ML
CIPROXIN*6CPR RIV 500MG
CIPROXIN 750*12CPR RIV 750MG
H/OSP1
A
A
H/OSP1
A
A
J01MA06 Norfloxacina
UTICINA*14CPR RIV 400MG
A
J01MA12 Levofloxacina
LEVOXACIN*IV FL 100ML 5MG/ML
H/OSP1
J01MA14 Moxifloxacina
AVALOX*5CPR RIV 400MG PP/AL
A
I principi attivi moxifloxacina e levofloxacina per uso orale sono stati ritenuti
terapeuticamente equivalenti nel trattamento delle infezioni delle alte e basse vie
respiratorie sostenute da pneumococchi e sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato al principio attivo moxifloxacina.
J01MB
Altri chinolonici
J01MB04 Acido pipemidico
PIPEMID 400*20CPS 400MG
J01X
Altri antibatterici
J01XA
Antibatterici glicopeptidici
J01XA01
Vancomicina
VANCOMICINA IBP P.*EV OS 1G
76
A
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
VANCOMICINA IBP P.*EV OS 500MG
J01XA02
J01XB01
J01XD01
J01XE01
56
Colistina
C
Derivati imidazolici
Metronidazolo
DEFLAMON FLEBO*IV FL 500MG 100
J01XE
RMP
A
Antibatterici glicopeptidici
COLIMICINA*IM FL 1000000U4ML+F
J01XD
Note
H/OSP1
Teicoplanina
TARGOSID*IM IV 1F 200MG+F 3ML
J01XB
C la s s e S S N e
concedibilità
A
Derivati nitrofuranici
Nitrofurantoina
NEOFURADANTIN*20CPS 50MG
J01XX
Altri antibatterici
J01XX08
Linezolid
ZYVOXID*10CPR RIV 600MG BLIST
ZYVOXID*10SACCHE INF 2MG/ML
C
RMP
H/OSP2
H/OSP1
[Scheda monitoraggio AIFA]
"...Linezolid deve essere utilizzao per il trattamento delle infezioni complicate
della cute e tessuti molli solo quando i test microbiologici hanno accertato che
l'infezione è causata da batteri gram positivi..." (DDL AIFA, marzo 2007).
J02
Antimicotici per uso sistemico
J02A
Antimicotici per uso sistemico
J02AA
Antibiotici
- [DocCRF]
J02AA01
Amfotericina B
FUNGIZONE*IV FL POLV 50MG 15ML
J02AA01
RMP
H/OSP1
Amfotericina B complesso lipidico
ABELCET*EV 10FL 20ML+10AGHI
RMP
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
77
ATC
Descrizione
J02AA01
Amfotericina B liposomiale
AMBISOME*INFUS 10FL LIOF 50MG
J02AC
Derivati triazolici
J02AC01
Fluconazolo
DIFLUCAN*10CPS 100MG
DIFLUCAN*INFUS FL 100MG/50ML
DIFLUCAN*2CPS 150MG
DIFLUCAN*INFUS FL 200MG/100ML
DIFLUCAN*INFUS FL 400MG/200ML
DIFLUCAN*7CPS 50MG
DIFLUCAN*OS SOSP 350MG 50MG/5M
J02AC02
Note
RMP
C/OSP1
A
H/OSP1
A
H/OSP1
H/OSP1
C
A
Itraconazolo
SPORANOX*8CPS 100MG
SPORANOX*F 25ML+NACL 100ML 0,9
TRIASPORIN*OS FL 150ML 10MG/ML
J02AC03
C la s s e S S N e
concedibilità
A
H/OSP1
A
Voriconazolo
VFEND*28CPR RIV 200MG
VFEND*28CPR RIV 50MG
VFEND*INF EV FL 200MG
RMP
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
J02AX
Altri antimicotici per uso sistemico
J02AX04
Caspofungin
CANCIDAS*EV FL 50MG 10ML
CANCIDAS*EV FL 70MG 10ML
RMP
H/OSP1
H/OSP1
J04
Antimicobatteri
J04A
Farmaci per il trattamento della tubercolosi
J04AB
Antibiotici
J04AB01
Cicloserina
estero
CYCLOSERINE 250 MG CPS
78
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
J04AB02
Rifampicina
RIFADIN*8CPS 300MG
RIFADIN*SCIR 60ML 20MG/ML
RIFADIN*EV 1F 600MG+F 10ML
RIFADIN*8CPR RIV 600MG
RIFADIN*8CPR RIV 450MG
J04AB04
J04AC
Idrazidi
J04AC01
Isoniazide
NICOZID*50CPR 200MG
NICOZID*IM 6F 2ML 100MG
NICOZID*IM IV 5F 5ML 500MG
J04AK01
A
A
A
A
A
A
A
C
A
Pirazinamide
A
Etambutolo
ETAPIAM*50CPR RIV 400MG
ETAPIAM*50CPR RIV 500MG
ETAPIAM*FLEB 10F 500MG 3ML
A
C
C
J04AM
Associazioni di farmaci per il trattamento della
tubercolosi
J04AM
Etambutolo + Isoniazide + Piridossina
ETANICOZID B6*50CPR VERNIC
J04B
56
Altri farmaci per il trattamento della tubercolosi
PIRALDINA*50CPR 500MG
J04AK02
Note
Rifabutina
MYCOBUTIN*30CPS 150MG
J04AK
C la s s e S S N e
concedibilità
A
Farmaci per il trattamento della lebbra
J04BA
Farmaci per il trattamento della lebbra
J04BA02
Dapsone
estero
DAPSONE 25 MG CPR
DAPSONE 50 MG CPR
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
79
ATC
Descrizione
Note
J05
Antivirali per uso sistemico
J05A
Antivirali ad azione diretta
J05AB
Nucleosidi e nucleotidi escl. inibitori della transcriptasi
inversa
J05AB01
Aciclovir
ACICLIN*25CPR 400MG
ACICLIN*35CPR 800MG
ACICLOVIR ABC*OS 100ML 8%
ACICLOVIR RECORDATI*EV 5F250MG
ZOVIRAX*INIET 5FL 500MG
J05AB04
J05AB06
H/OSP1
A
84
Cidofovir
VISTIDE*IV INFUS 1F 375MG 5ML
J05AB14
H/OSP2
Valaciclovir
TALAVIR*21CPR RIV 1G
J05AB12
84
84
84
84
Ganciclovir
CYMEVENE*INFUS FL 500MG+F 10ML
J05AB11
A
A
A
A
H/OSP1
Ribavirina
COPEGUS*42CPR RIV 200MG
H/OSP1
Valganciclovir
VALCYTE*60CPR RIV 450MG
J05AD
Derivati dell'acido fosfonico
J05AD01
Foscarnet
FOSCAVIR*EV SOLxINF FL 250ML
J05AE
Inibitori della proteasi
J05AE01
Saquinavir
FORTOVASE*1FL 180CPS 200MG
INVIRASE*FL 120CPR RIV 500MG
80
C la s s e S S N e
concedibilità
A
PHT-PT
H/OSP1
PHT-PT
H/OSP2
H/OSP2
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
J05AE02
Indinavir
CRIXIVAN*180CPS 400MG
J05AE03
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
Atazanavir
REYATAZ*60CPS 150MG
REYATAZ*60CPS 200MG
J05AE09
H/OSP2
H/OSP2
Fosamprenavir
TELZIR*1FL 60CPR RIV 700MG
J05AE08
H/OSP2
Lopinavir + Ritonavir
KALETRA*BLIST 180CPS MOLLI
KALETRA*OS 5FL 60ML+5SIR
J05AE07
Note
Ritonavir
NORVIR*4FL 84CPS MOLLI 100MG
NORVIR*OS 5FL 90ML 80MG/ML
J05AE06
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP2
H/OSP2
Tipranavir
APTIVUS*FL 120CPS MOLLI 250MG
H/OSP2
[Scheda monitoraggio AIFA]
J05AF
Inibitori della transcriptasi inversa, nucleosidi
J05AF01
Zidovudina
RETROVIR*SCIR 200ML 100MG/ML
RETROVIR*EV 5FL 20ML 200MG
RETROVIR*60CPS 250MG
RETROVIR*60CPR 300MG
J05AF02
A
A
A
A
Didanosina
VIDEX*30CPS GASTR 125MG
VIDEX*30CPS GASTR 200MG
VIDEX*30CPS GASTR 250MG
VIDEX*30CPS GASTR 400MG
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
81
ATC
Descrizione
VIDEX*OS POLVxSOL 1FL 4G
J05AF03
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
A
A
32 bis PHT-PT
32 bis PHT-PT
H/OSP2
Tenofovir
VIREAD*30CPR 245MG
J05AF08
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
Abacavir
ZIAGEN*6BLISTER 10CPR 300MG
J05AF07
A
Lamivudina
EPIVIR*OS FL 240ML 10MG/ML
EPIVIR*FL 60CPR RIV 150MG
EPIVIR*FL 30CPR RIV 300MG
ZEFFIX*28CPR RIV 100MG
ZEFFIX*OS FL 240ML 5MG/ML
J05AF06
H/OSP2
Stavudina
ZERIT*56CPS 15MG
ZERIT*56CPS 20MG
ZERIT*56CPS 30MG
ZERIT*56CPS 40MG
J05AF05
Note
Zalcitabina
HIVID*100CPR RIV 0,750MG
J05AF04
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP2
Adefovir dipivoxil
HEPSERA*1FL 30CPR 10MG
H/OSP2
[Scheda monitoraggio AIFA]
J05AF09
Emtricitabina
EMTRIVA*1FL 30CPS 200MG
J05AG
Inibitori della transcriptasi inversa, non nucleosidi
J05AG01
Nevirapina
VIRAMUNE*60CPR 200MG
82
H/OSP2
H/OSP2
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
VIRAMUNE*OS SOSP FL240ML 50MG/
J05AG03
J05AR01
H/OSP2
Lamivudina+ Abacavir
H/OSP2
Emtricitabina + Tenofovir
TRUVADA*30CPR RIV 200MG/245MG
J05AR04
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
Lamivudina+ Zidovudina
KIVEXA*BL 30CPR RIV 600MG+300M
J05AR03
H/OSP2
Antivirali ad azione diretta , associazioni
COMBIVIR*BLISTER 60CPR RIV
J05AR02
Note
Efavirenz
SUSTIVA*FL 90CPS 200MG
SUSTIVA*FL 30CPS 50MG
SUSTIVA*30CPR RIV 600MG BLIST
J05AR
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP2
Abacavir + Lamivudina + Zidovudina
TRIZIVIR*BLIST 60CPR RIV
J05AX
Altri antivirali
J05AX07
Enfuvirtide
FUZEON*SC 60FL POLV+60FLSOL+60
H/OSP2
H/OSP2
[Scheda monitoraggio AIFA]
J06
Sieri immuni e immunoglobuline
J06A
Sieri immuni
J06AA
Sieri immuni
J06AA03
Sierimmune antivipera
estero
EUROP. VIPER VENUM ANTISERUM 100LD 50
di vip ammodytes + 100L D50 vip aspis +
50LD50 vip berus + 50LD50 vip ursinii
J06AA04
Sierimmune antibotulinico
estero
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
83
ATC
Descrizione
J06AA05
Sierimmune antigangrena gassosa
J06B
Immunoglobuline
Immunoglobuline umane normali
J06BA02
Immunoglobulina umana ad alto titolo di IgM
J06BA02
J06BB
Immunoglobuline specifiche
J06BB01
Immunoglobulina umana anti-D Rh0
RHOPHYLAC*1SIR 300MCG/2ML
J06BB02
A
A
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Immunoglobulina umana antiepatite B
IMMUNOHBS*IM 1F 1ML 180UI
IMMUNOHBS*IM 1F 3ML 540UI
NEOHEPATECT*IV FL 40ML/2000UI
NEOHEPATECT*IV 1F 10ML/500UI
J06BB09
C
Immunoglobulina umana della varicella
VARITECT*IV 1F 20ML 500UI
VARITECT*IV 1F 5ML 125UI
VARITECT*IV 1FL 50ML 1250UI
J06BB04
RMP
H/OSP1
H/OSP1
Immunoglobulina umana tetanica
IGANTET*IM 1SIR 1ML 250UI
IGANTET*IM 1SIR 2ML 500UI
J06BB03
RMP
C/OSP1
C/OSP1
Immunoglobulina umana normale
IGVENA*FL 100ML 5G+SET
IGVENA*FL 50ML 2,5G+SET
Note
estero
J06BA
PENTAGLOBIN*EV 1F 50MG/ML 10ML
PENTAGLOBIN*EV 1FL 50MG/ML100M
A
A
H/OSP1
H/OSP1
Immunoglobulina umana citomegalovirica
CYTOTECT BIOTEST*EV 10ML 500U
CYTOTECT BIOTEST*EV 20ML 1000U
84
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP1
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
CYTOTECT BIOTEST*EV 50ML 2500U
J06BB16
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP1
Palivizumab
SYNAGIS*IM 1F 100MG+1AMP SOLV
SYNAGIS*IM 1F 50MG+1AMP SOLV
H/OSP1
H/OSP1
Raccomandazioni RER
J07
Vaccini
J07A
Vaccini batterici
J07AE
Vaccini colerici inattivato a cellula intera
J07AE01
Vaccino colerico
DUKORAL*OS 2FL 3ML
C
J07AG
Vaccini dell'Hemophilus influenzae tipo B
J07AG51
Vaccino H. influenzae coniugato al tossoide tetanico
ACTHIB*IM 1FL 1D LIOF+SIR
C
J07AH
Vaccini meningococcici
J07AH04
Vaccino meningococcico polisaccaridico
MENCEVAX ACWY*SC FL+SIR 0,5ML
J07AH07
C
Vaccino meningococcico coniugato con tossoide tetanico
MENJUGATE*FL POLV+FL 0,5MLSOLV
C
J07AJ
Vaccini pertossici
J07AJ52
Vaccino difterico, tetanico e pertossico acellulare a partire dai
4 anni di età
BOOSTRIX*IM SOSP 1SIR C/AGO
J07AJ52
C
Vaccino difterico, tetanico e pertossico acellulare a partire dal
2° mese di vita
INFANRIX DTPA*IM 1SIR 0,5ML
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
85
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
J07AL
Vaccini pneumococcici
J07AL01
Vaccino pneumococcico, antigene polisaccaridico purificato
PNEUMO 23*INIET 1SIR 0,5ML
J07AL02
Vaccino pneumococcico, antigene polisaccaridico purificato
coniugato
PREVENAR*INIET 1FL 0,5ML
J07AM
C
C
Vaccini tetanici
J07AM01 Vaccino tetanico adsorbito
IMOVAX TETANO*1SIR 0,5ML 40UI
C
J07AM51 Vaccino difterico e tetanico adsorbito
DITANRIX*AD IM 1SIR 0,5ML 1D
J07AN
Vaccini della tubercolosi
J07AN01
Vaccino tubercolare (BCG) liofilizzato
J07AP
Vaccini tifoidei
J07AP01
Vaccino tifoideo vivo orale
VIVOTIF*3CPS 200MG 2000MILIONI
J07AP03
C
Vaccini virali
J07BB
Vaccini influenzali
J07BB02
Vaccino influenzale inattivato a base di antigeni di superficie,
adiuvato
INFLEXAL V*1SIR C/A 2006-2007
J07BB02
H
Vaccino influenzale inattivato a base di antigeni di superficie,
virosomale
VAXIGRIP*1SIR 0,5ML 2006-2007
86
C
Vaccino tifoideo polisaccaridico
TYPHIM Vi*INIET 1SIR 0,5ML
J07B
C
H
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
J07BB02
Vaccino influenzale subvirionico (frammentato)
FLUAD*1SIR 0,5ML 2006-2007
J07BC
Vaccini epatitici
J07BC01
Vaccino epatitico B a Dna ric.
HBVAXPRO*IM 1FL 5MCG/0,5ML
HBVAXPRO*IM 1FL 10MCG/ML
HBVAXPRO*IM 1FL 40MCG/ML
J07BC02
J07BD52
C
C
C
C
C
Vaccino apatitico A+vaccino epatitico B
TWINRIX ADULTI*IM SIR 20MCG/ML
TWINRIX PEDIATRICO*IM 1SIR+2AG
J07BD
H
Vaccino epatitico A inattivato adsorbito
EPAXAL*IM 1SIR 0,5ML C/AGO
HAVRIX 720 PEDIAT.*1SIR 0,5ML
J07BC20
Note
C
C
Vaccini morbillosi
Vaccino morbilloso parotitico e rubeolico
MMR II*1FL LIOF+1SIR SOLV
C
J07BF
Vaccini poliomielitici
J07BF03
Vaccino poliomielitico trivalente inattivato parenterale a virus
intero
IMOVAX POLIO*IM SC 1SIR 0,5ML
J07BG
Vaccini rabici
J07BG01
Vaccino rabico da colture cellulari
RABIPUR*1FL 1D 1ML+1F C/SIR
J07BK
Vaccini varicellosi
J07BK01
Vaccino varicelloso vivo attenuato
VARILRIX*SC 1FL 1D+SIR 0,5ML
C
C
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
87
ATC
Descrizione
J07BL
Vaccini della febbre gialla
J07BL01
Vaccino febbre gialla vivo
STAMARIL PASTEUR*FL+SIR 0,5ML
J07C
Vaccini batterici e virali in associazione
Vaccini batterici e virali in associazione
J07CA01
Vaccino difterite-poliomielite-tetano
J07CA09
C
Vaccino difterite-epatite B-H.influenzae
B-pertosse-poliomelite-tetano
INFANRIX HEXA*IM 1FL+1SIR+2AGH
J07CA12
Note
C
J07CA
REVAXIS*1SIR 0,5ML C/COPRIAGO
C
Vaccino difterite-epatite B-pertosse-poliomelite-tetanoextra PTR
INFANRIX PENTA*IM 1SIR 0,5ML+2
88
C la s s e S S N e
concedibilità
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
L
Farmaci antineoplastici e
immunomodulatori
L01
Antineoplastici
L01A
Sostanze alchilanti
L01AA
Analoghi della mostarda azotata
L01AA01
Ciclofosfamide
ENDOXAN BAXTER*50CPR RIV 50MG
ENDOXAN BAXTER*EV 1FL 1G
ENDOXAN BAXTER*EV 1FL 500MG
L01AA02
A
Melfalan
ALKERAN*25CPR RIV 2MG
ALKERAN*1FL 50MG/10ML+FL 10ML
L01AA05
A
H/OSP1
H/OSP1
Clorambucile
LEUKERAN*25CPR RIV 2MG
L01AA03
Note
A
H/OSP1
Clormetina
CARYOLISINE MG.10 X 6 FIALE
L01AA06
Ifosfamide
HOLOXAN*EV 1FL 1G
L01AB
Alchilsulfonati
L01AB01
Busulfano
MYLERAN*100CPR RIV 2MG
L01AC
Etilenimine
L01AC01
Tiotepa
THIOPLEX*INIET 1F 15MG
H/OSP1
estero
A
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
89
ATC
Descrizione
L01AD
Nitrosouree
L01AD01
Carmustina
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
estero
CARMUBRIS 100MG FL
L01AD04
Streptozocina
estero
ZANOSAR G 1 FIALE
L01AD05
Fotemustina
MUPHORAN*IV 1F 208MG+F SOLV
L01AX
L01AX03
Altre sostanze alchilanti
Temozolomide
TEMODAL*1FL 5CPS 100MG
TEMODAL*1FL 5CPS 20MG
TEMODAL*1FL 5CPS 250MG
L01AX04
L01B
Antimetaboliti
L01BA
Analoghi dell'acido folico
RMP
H/OSP1
Metotrexato
METHOTREXATE*INIET 4SIR 10MG
METHOTREXATE*INIET 4SIR 15MG/2
METHOTREXATE*25CPR 2,5MG
METHOTREXATE*INIET 4SIR 20MG
METHOTREXATE*INIET 4SIR 7,5MG
METOTRESSATO TEVA*FL 5G 50ML
METOTRESSATO TEVA*FL 500MG20ML
METOTRESSATO TEVA*FL 50MG 2ML
METOTREXATO MAYNE*5F 5MG 2ML
L01BB
Analoghi della purina
L01BB02
Mercaptopurina
PURINETHOL*25CPR 50MG
90
RMP
H/OSP2
H/OSP2
H/OSP2
Dacarbazina
DETICENE*INFUS 100MG/10ML FL+F
L01BA01
RMP
H/OSP1
A
A
A
A
A
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
L01BB03
Tioguanina
THIOGUANINE*25CPR 40MG
L01BB05
L01BC01
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Fluorouracile
C/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Gemcitabina
GEMZAR*INF ENDOVESC 1FL 1G POL
GEMZAR*INF ENDOVESC 1FL200MG P
L01BC06
H/OSP2
H/OSP1
Citarabina
FLUOROURACILE ICN*IV 10FL250MG
FLUOROURACILE ICN*5FL20ML1G/20
FLUOROURACILE ICN*5FL10ML500MG
FLUOROURACILE ICN*1FL 5G/100ML
L01BC05
A
Analoghi della pirimidina
CITARABINA MAY*INIET 10ML1G/10
CITARABINA MAY*INIET 20ML2G/20
CITARABINA MAY*INIET 5F 100MG/
CITARABINA MAY*INIET 5F 500MG/
L01BC02
Note
Fludarabina
FLUDARA*20CPR RIV 10MG
FLUDARA*EV 5FL 50MG
L01BC
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP1
H/OSP1
Capecitabina
XELODA*60CPR RIV 150MG
XELODA*120CPR RIV 500MG
H/OSP2
H/OSP2
L01C
Alcaloidi da piante ed altri prodotti naturali
L01CA
Alcaloidi della vinca ed analoghi
L01CA01
Vinblastina
VELBE*EV 1FL 10MG
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
91
ATC
Descrizione
L01CA02
Vincristina
VINCRISTINA PFIZER*1FL 1MG 1ML
L01CA03
L01CB
Derivati della podofillotossina
L01CB01
Etoposide
LASTET*20CPS 50MG
VEPESID*EV 1FL 100MG/5ML
L01CD
Taxani
L01CD01
Paclitaxel
ANZATAX*INF FL 100MG/16,7ML6MG
ANZATAX*INF FL 30MG/5ML 6MG/ML
C
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
RMP
H/OSP1
H/OSP1
Antibiotici citotossici
L01DA
Actinomicine
L01DA01
Dactinomicina
COSMEGEN*INIET 1FL 0,5MG
92
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP2
H/OSP2
Docetaxel
TAXOTERE*INFUS FL 20MG/0,5ML+F
TAXOTERE*INFUS FL 80MG/2ML+F
L01D
H/OSP1
Teniposide
VUMON*INFUS 1F 50MG/5ML
L01CD02
C/OSP1
Vinorelbina
NAVELBINE 10*IV 10MG 1ML
NAVELBINE 50*IV 50MG 5ML
NAVELBINE*1CPS 20MG
NAVELBINE*1CPS 30MG
L01CB02
Note
Vindesina
ELDISINE*EV 1FL POLV 5MG
L01CA04
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
L01DB
Antracicline e sostanze correlate
L01DB01
Doxorubicina
ADRIBLASTINA*INIET 1F 10MG/5ML
ADRIBLASTINA*INIET FL50MG/25ML
L01DB01
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP1
H/OSP1
Doxorubicina liposomiale
CAELYX*INFUS 1FL 2MG/ML 10ML
CAELYX*INFUS 1FL 2MG/ML 25ML
MYOCET*INFUS 2SET 50MG
Note
RMP
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Trattamento del carcinoma mammario metastatico in cui sia controindicato
l'uso di un'antraciclina non liposomiale per elevato rischio di cardiotossicità.
L01DB02
Daunorubicina
DAUNOBLASTINA*EV 1FL 20MG+FL
L01DB03
Epirubicina
FARMORUBICINA*IV FL 10MG/5ML
FARMORUBICINA*IV FL 50MG/25ML
FARMORUBICINA*IV FL 10MG+F 5ML
FARMORUBICINA*IV FL LIOF 50MG
L01DB06
H/OSP1
H/OSP1
Mitoxantrone
MITOXANTRONE EBE*EV10ML 2MG/ML
ONKOTRONE*EV 1FL 10MG 5ML
L01DC
Altri antibiotici citotossici
L01DC01
Bleomicina
BLEOMICINA NIPPON K.*1FL 15MG
L01DC03
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Idarubicina
ZAVEDOS*EV 1FL 10MG 10ML
ZAVEDOS*EV 1FL 5MG+F SOLV 5ML
L01DB07
H/OSP1
RMP
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Mitomicina
MITOMYCIN C*INIET 1FL 10MG
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
93
ATC
Descrizione
L01X
Altri antineoplastici
L01XA
Composti del platino
L01XA01
Cisplatino
CISPLATINO TEVA*EV 10MG 20ML
CISPLATINO TEVA*EV 50MG 100ML
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP1
H/OSP1
N.B. In attesa di aggiudicazione di gara entro il 2007
L01XA02
Carboplatino
PARAPLATIN*IV FL 150MG/15ML
PARAPLATIN*IV FL 450MG/45ML
PARAPLATIN*IV FL 50MG/5ML
L01XA03
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Oxaliplatino
ELOXATIN*INFUS 1FL 20ML 5MG/ML
ELOXATIN*INFUS 1FL 10ML 5MG/ML
RMP
H/OSP1
H/OSP1
Registro AIFA in adiuvante per ca colon III stadio:
http://aifa-onco.agenziafarmaco.it
[DocPRI-ER]
L01XB
L01XB01
Metilidrazine
Procarbazina
NATULAN*50CPS 50MG
L01XC
Anticorpi monoclonali
L01XC02
Rituximab
MABTHERA*EV 1FL 50ML 500MG
MABTHERA*EV 2F 10ML 100MG
L01XC03
A
RMP
H/OSP1
H/OSP1
Trastuzumab
HERCEPTIN*EV 1FL 150MG
RMP
H/OSP2
Registro AIFA in adiuvante per ca mammella HER2+:
http://aifa-onco.agenziafarmaco.it
[DocPRI-ER]
94
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
L01XC04
Alemtuzumab
MABCAMPATH*EV 3F 3ML 10MG/ML
L01XC07
C la s s e S S N e
concedibilità
RMP
H/OSP1
Bevacizumab
AVASTIN*INFUS 1FL 400MG 16ML
AVASTIN*INFUS 1FL 100MG 4ML
Note
RMP
H/OSP1
H/OSP1
Registro AIFA:http://aifa-onco.agenziafarmaco.it [DocPRI-ER]
L01XE
L01XE01
Inibitori della proteina chinasi
Imatinib
GLIVEC*120CPS 100MG
L01XX
Altri antineoplastici
L01XX02
Asparaginasi
H/OSP2
estero
KIDROLASE 10,000 U.I. FL EV
L01XX05
Idrossicarbamide
ONCOCARBIDE*20CPS 500MG
L01XX08
Pentostatina
NIPENT*IV FL 10MG
L01XX11
A
PHT-PT
Topotecan
HYCAMTIN*INFUS IV 5F 5ML 4MG
L01XX19
A
Tretinoina
VESANOID*FL 100CPS 10MG
L01XX17
H/OSP1
Estramustina
ESTRACYT*40CPS 140MG
L01XX14
A
H/OSP1
Irinotecan
CAMPTO*1FL 100MG/5ML
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
95
ATC
Descrizione
CAMPTO*1FL 40MG 2ML
L01XX23
estero
H/OSP2
Bortezomib
VELCADE*INIET 1FL 3,5MG 1MG/ML
L02
Terapia endocrina
L02A
Ormoni ed agenti correlati
L02AB
Progestinici
L02AB01
Megestrolo
MEGESTIL*30CPR 160MG
L02AB02
Note
H/OSP1
Mitotano
LYSODREN*FL 100CPR 500MG
L01XX32
C la s s e S S N e
concedibilità
RMP
H/OSP1
A
28
A
28
Medrossiprogesterone
DEPOPROVERA*IM 150MG/ML 3,4ML
L02AE
Analoghi dell'ormone liberatore delle gonadotropine
L02AE01
- I principi attivi leuprorelina e triptorelina (mensile e trimestrale), data la loro
sovrapponibilità di efficacia terapeutica sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto è stato aggiudicato a leuprorelina.
Buserelin
RMP
SUPREFACT DEPOT 3*1SIR 9,9MG
SUPREFACT DEPOT*1SIR 6,6MG
A
A
51 PHT-PT
51 PHT-PT
Limitatamente a pazienti già in terapia laddove non è opportuna la sostituzione
con leuprorelina.
L02AE02
Leuprorelina
ENANTONE*IM SC FL+SIR 11,25MG/
ENANTONE*IM SC FL+SIR 3,75MG/2
L02AE03
A
A
Goserelin
ZOLADEX 10,8*SC SIR DEPOT 10,8
96
RMP
51 PHT-PT
51 PHT-PT
RMP
A
51 PHT-PT
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
ZOLADEX 3,6*SC 1SIR DEPOT 3,6M
A
Note
51 PHT-PT
Limitatamente a pazienti già in terapia laddove non è opportuna la sostituzione
con leuprorelina.
L02AE04
Triptorelina
DECAPEPTYL*FL 11,25MG+2ML+1SIR
DECAPEPTYL*1FL 3,75MG+2ML+1SIR
RMP
A
A
51 PHT-PT
51 PHT-PT
Limitatamente a pazienti già in terapia laddove non è opportuna la sostituzione
con leuprorelina.
Il PT deve riportare le motivazioni della scelta di triptorelina.
L02B
Antagonisti ormonali ed agenti correlati
L02BA
Antiestrogeni
L02BA01
Tamoxifene
NOLVADEX*20CPR RIV 20MG
L02BA03
A
Fulvestrant
FASLODEX*IM 1SIR 5ML+1AGO
RMP
H/OSP2
Registro AIFA:http://aifa-onco.agenziafarmaco.it
L02BB
Antiandrogeni
L02BB01
Flutamide
FLUTAMIDE PHT*30CPR 250MG
L02BB03
PHT
A
A
PHT
PHT
A
PT
A
PT
Bicalutamide
CASODEX*28CPR RIV 150MG
CASODEX*28CPR RIV 50MG
L02BG
Inibitori enzimatici
L02BG03
Anastrozolo
ARIMIDEX*28CPR RIV 1MG
L02BG04
A
Letrozolo
FEMARA*30CPR RIV 2,5MG
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
97
ATC
Descrizione
L02BG06
Exemestan
AROMASIN*30CPR RIV 25MG
C la s s e S S N e
concedibilità
A
L03
Immunostimolanti
L03A
Citochine e immunomodulatori
L03AA
Fattori stimolanti le colonie
L03AA02
Filgrastim
GRANULOKINE*1SIR 30MU 0,5ML
Note
PT
RMP
A
30 PHT-PT
I principi attivi filgrastim e lenograstim, sono stati valutati secondo il criterio di
selezione dell'equivalenza terapeutica e sono stati posti in gara in alternativa.
In attesa di aggiudicazione del lotto entro il 2007, potranno essere utilizzati i
prodotti già in uso.
L03AB
Interferoni
L03AB01
Interferone alfa
ALFAFERONE*1F 1000000UI 1ML
ALFAFERONE*1F 3000000UI 1ML
ALFAFERONE*1F 6000000UI 1ML
L03AB03
98
H/OSP1
RMP
A
A
A
Interferone alfa-2b
INTRONA*SC IV 1PEN 18MUI+12KIT
INTRONA*SC IV 1PEN 30MUI+12KIT
INTRONA*SC IV 1FL 10MUI
INTRONA*SC IV 1FL 18MUI 3ML
INTRONA*SC IV 1FL 25MUI 2,5ML
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
Lg. 648/96
Interferone alfa-2a
ROFERON A*SC 1SIR 3MUI/0,5ML
ROFERON A*SC 1SIR 6MUI/0,5ML
ROFERON A*SC 1SIR 9MUI/0,5ML
L03AB05
A
A
A
Interferone gamma 1-b
IMUKIN*6F 0,5ML 100MCG
L03AB04
RMP
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
RMP
A
A
A
A
A
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
L03AB07
Interferone beta -1a
AVONEX*IM 4SIR 30MCG/0,5ML+4AG
REBIF*SC 12SIR 6000000UI 22MCG
REBIF*SC 12SIR 12000000UI44MCG
L03AB08
L03AC01
L03AX03
65 PHT-PT
A
A
A
A
A
A
A
A
A
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
32 PHT-PT
A
A
32 PHT-PT
32 PHT-PT
RMP
RMP
Aldesleuchina
RMP
H/OSP1
Altre citochine e immunomodulatori
Vaccino BCG
IMMUCYST*1FL POLV x SOSP 81MG
L03AX13
A
Interleukine
PROLEUKIN*EV 1FL 18MUI 5ML
L03AX
65 PHT-PT
65 PHT-PT
65 PHT-PT
Peginterferon alfa-2a
PEGASYS*SC SIR 0,5ML 135MCG+AG
PEGASYS*SC SIR 0,5ML 180MCG+AG
L03AC
A
A
A
Peginterferon alfa-2b
PEGINTRON*SC 1FL 100MCG+1F
PEGINTRON*SC 1FL 120MCG+1F
PEGINTRON*SC 1FL 150MCG+1F
PEGINTRON*SC 1FL 50MCG+1F
PEGINTRON*SC 1FL 80MCG+1F
PEGINTRON*SC 1PEN 50MCG+1AGO+2
PEGINTRON*SC 1PEN 80MCG+1AGO+2
PEGINTRON*SC 1PEN 100MCG+1AGO+
PEGINTRON*SC 1PEN 120MCG+1AGO+
L03AB11
Note
Interferone beta -1b
BETAFERON*SC 15F 0,25MG+15SIR
L03AB10
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP1
Glatiramer
COPAXONE*SC 28SIR 20MG/ML
A
65 PHT-PT
[DocCRF]
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
99
Descrizione
L04
Sostanze ad azione immunosoppressiva
L04A
Sostanze ad azione immunosoppressiva
L04AA
Sostanze ad azione immunosoppressiva selettiva
L04AA01
L04AA02
H/OSP1
RMP
A
A
A
A
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
Micofenolato mofetile
CELLCEPT*100CPS 250MG
CELLCEPT*50CPR 500MG
L04AA06
estero
Tacrolimus
PROGRAF*30CPS 0,5MG
PROGRAF*60CPS 1MG
PROGRAF*30CPS 5MG
PROGRAF*INFUS EV 10F 5MG/1ML
L04AA06
H/OSP1
Immunoglobulina antitimocitaria
ATG FRESENIUS 200 MG 10 ML F ESTERO
THYMOGLOBULINE*1F 25MG+1F 5ML
L04AA05
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
Muromonab CD3
ORTHOCLONE OKT3*EV 5F 5ML
L04AA04
Note
Ciclosporina
SANDIMMUN NEORAL*50CPS 10MG
SANDIMMUN NEORAL*30CPS 100MG
SANDIMMUN NEORAL*50CPS 25MG
SANDIMMUN NEORAL*50CPS 50MG
SANDIMMUN NEORAL*50ML 100MG/ML
SANDIMMUN*30CPS 100MG
SANDIMMUN*OS FL 50ML 100MG/ML
SANDIMMUN*50CPS 25MG
SANDIMMUN*50CPS 50MG
SANDIMMUN*INFUS 10F 5ML 50MG/M
H/OSP2
H/OSP2
Micofenolato sodico
MYFORTIC*100CPR RIV 180MG
MYFORTIC*50CPR RIV 360MG
100
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
H/OSP2
H/OSP2
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
L04AA08
Daclizumab
ZENAPAX*IV 1FL 5ML 5MG/ML
L04AA09
H/OSP1
H/OSP1
Sirolimus
RAPAMUNE*100CPR RIV 1MG
RAPAMUNE*OS FL 60ML+30SIR DOS+
L04AA11
Note
Basiliximab
SIMULECT*IV 1F 20MG+F 5ML
L04AA10
C la s s e S S N e
concedibilità
RMP
A
A
Etanercept
ENBREL*SC 4FL 25MG+4SIR 1ML
ENBREL*SC 4FL 50MG+4SIR+4AGHI+
PHT-PT
PHT-PT
RMP
H/OSP2
H/OSP2
Progetto Nazionale PSOCARE:http://monitoraggio-farmaci.agenziafarmaco.it/
Farmaco incluso nel programma interaziendale di monitoraggio appropriatezza
prescrittiva.
L04AA12
Infliximab
REMICADE*EV F 100MG+F 2ML
RMP
H/OSP2
Progetto Nazionale PSOCARE:http://monitoraggio-farmaci.agenziafarmaco.it/
Farmaco incluso nel programma interaziendale di monitoraggio appropriatezza
prescrittiva.
L04AA13
Leflunomide
ARAVA*FL 30CPR RIV 20MG
L04AA17
A
Adalimumab
HUMIRA*SC 2SIR+F 40MG 0,8ML+2T
PHT-PT
RMP
H/OSP2
[DocCRF]
Farmaco incluso nel programma interaziendale di monitoraggio appropriatezza
prescrittiva.
L04AA18
Everolimus
CERTICAN*60CPR 0,25MG
CERTICAN*60CPR 0,75MG
RMP
A
A
PHT-PT
PHT-PT
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
101
ATC
Descrizione
L04AA21
Efalizumab
RAPTIVA*SC 4FL 100MG/ML+4SIR+8
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP2
Progetto Nazionale PSOCARE:http://monitoraggio-farmaci.agenziafarmaco.it/
Farmaco incluso nel programma interaziendale di monitoraggio appropriatezza
prescrittiva.
L04AX
L04AX01
Altre sostanze ad azione immunosoppressiva
Azatioprina
AZATIOPRINA WELL.*50CPR 50MG
102
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
M
Sistema muscolo-scheletrico
M01
Farmaci antinfiammatori e antireumatici
M01A
Farmaci antinfiammatori/antireumatici, non
steroidei
M01AB
Derivati dell'acido acetico e sostanze correlate
Note
M01AB01 Indometacina
LIOMETACEN*IM 6F+6F 50MG
A
M01AB05 Diclofenac
DICLOFENAC RAT.*30CPR GAST50MG
DICLOREUM*INIET 6F 75MG/3ML
DICLOREUM*RETARD 20CPR 100MG
A
A
A
66
66
M01AB15 Ketorolac
LIXIDOL*IM 3F 1ML 30MG
A
"...Evidenze epidemiologiche suggeriscono che ketorolac può essere associato a
un elevato rischio di tossicità gastrointestinale, rispetto ad altri FANS,
soprattutto quando usato al di fuori delle indicazioni autorizzate e/o per
prolungati periodi.
Si sottolinea che il ketorolac non è indicato per il trattamento del dolore
oncologico;la forma iniettiva è indicata soltanto nel trattamento a breve termine
(max 2 giorni) del dolore acuto post-operatorio di grado moderato-severo o del
dolore da coliche renali... "(DDL AIFA, maggio 2007)
M01AE
Derivati dell'acido propionico
M01AE01 Ibuprofene
ANTALFEBAL*BB OS SOSP 100ML 2%
BRUFEN*30CPR RIV400MG PVC/PVDC
BRUFEN*30CPR RIV 600MG PVC/PVD
C
A
A
66
66
A
66
M01AE02 Naproxene
NAPROSYN*OS GRAT 30BUST 500MG
M01AE03 Ketoprofene
FLEXEN*10SUPP 100MG
IBIFEN*IV 6F 100MG 5ML
C
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
103
ATC
Descrizione
IBIFEN*30CPS 50MG
M01AX
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
66
Altri farmaci antinfiammatori/ antireumatici non
steroidei
M01AX17 Nimesulide
MESULID*OS GRAT 30BUST 100MG
A
M03
Miorilassanti
M03A
Miorilassanti ad azione periferica
M03AB
Derivati della colina
66
M03AB01 Suxametonio
MIDARINE*IV 5F 2ML 100MG/2ML
M03AC
H/OSP1
Altri composti ammonici quaternari
M03AC03 Vecuronio
NORCURON 10*EV 10F 10MG
H/OSP1
M03AC04 Atracurio
ATRACURIUM HAM*EV 5F 25MG 2,5M
ATRACURIUM HAM*EV 5F 50MG 5ML
H/OSP1
H/OSP1
M03AC09 Rocuronio
ESMERON*EV 10F 100MG/10ML C/TA
H/OSP1
M03AC10 Mivacurio
MIVACRON*EV 5F 5ML 2MG/ML
H/OSP1
M03AC11 Cisatracurio
NIMBEX 2*5F 5ML 2MG/ML
NIMBEX 5*1FL 30ML 5MG/ML
M03AX
C/OSP1
C/OSP1
Altri miorilassanti ad azione periferica
M03AX01 Tossina botulinica
BOTOX*IM 1FL 100UI
104
RMP
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
DYSPORT*SC IM 2FL 500U
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP1
M03B
Miorilassanti ad azione centrale
M03BX
Altri miorilassanti ad azione centrale
M03BX01 Baclofene
LIORESAL INTRATEC*F 0,05MG 1ML
LIORESAL*50CPR 10MG
LIORESAL INTRATEC*F 10MG 20ML
LIORESAL INTRATEC*F 10MG 5ML
LIORESAL*50CPR 25MG
H/OSP1
C
H/OSP1
H/OSP1
A
M03C
Miorilassanti ad azione diretta
M03CA
Dantrolene e derivati
M03CA01 Dantrolene
DANTRIUM*50CPS 25MG
DANTRIUM*50CPS 50MG
DANTRIUM*IV FL 20MG LIOF
A
A
C/OSP1
M04
Antigottosi
M04A
Antigottosi
M04AA
Preparati inibenti la formazione di acido urico
M04AA01 Allopurinolo
ALLOPURINOLO MOLTENI*30CPR300M
ALLOPURINOLO MOLTENI*50CPR100M
M04AC
A
A
Preparati senza effetto sul metabolismo dell'acido urico
M04AC01 Colchicina
COLCHICINA LIRCA*60CPR 1MG
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
105
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
Note
M05
Farmaci per il trattamento delle malattie
delle ossa
M05B
Farmaci che agiscono sulla mineralizzazione
M05BA
Bifosfonati
M05BA02 Acido clodronico
DIFOSFONAL*6F 300MG 10ML
A
42
M05BA03 Acido pamidronico
PAMIDRONATO D.MAYNE*EV 1FL90MG
PAMIDRONATO D.MAYNE*EV 5FL15MG
H/OSP2
H/OSP2
M05BA04 Acido alendronico
DRONAL*14CPR 10MG
DRONAL*4CPR 70MG
A
A
M05BA08 Acido zoledronico
ZOMETA*IV 1FL 4MG+1F 5ML SOLV
106
H/OSP2
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
79
79
ATC
Descrizione
N
Sistema nervoso
N01
Anestetici
N01A
Anestetici generali
N01AB
Idrocarburi alogenati
N01AB06
Isoflurano
AERRANE*INAL FL 100ML
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP1
N01AB07 Desflurano
SUPRANE*LIQ INAL FL 240ML
H/OSP1
N01AB08 Sevoflurano
SEVORANE*INAL 250ML QUIK FIL
N01AF
Barbiturici, non associati
N01AF03
Tiopental
FARMOTAL*INFUS EV FL POLV500MG
N01AH
H/OSP1
H/OSP1
Anestetici oppioidi
N01AH01 Fentanil
FENTANEST*IM IV 5F 0,1MG 2ML
H/OSP1
MOD.
STUPEFACENTE
H/OSP1
MOD.
STUPEFACENTE
N01AH03 Sufentanil
SUFENTANIL HAM*EV 5F 250MCG 5M
N01AH06 Remifentanil
ULTIVA*IV 5FL 1MG
C
ULTIVA*IV 5FL 2MG
C
ULTIVA*IV 5FL 5MG
C
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
107
ATC
Descrizione
N01AX
Altri anestetici generali
N01AX03
Ketamina
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
estero
MOD.
STUPEFACENTE
KETANEST'S 25MG/ML 2 ML F
N01AX10 Propofol
DIPRIVAN*INFUS 50ML 20MG/ML
DIPRIVAN*INFUS 1SIR 50ML 20MG/
PROPOFOL B.BRAUN 1%*10FL 50ML
PROPOFOL B.BRAUN 1%*5F 20ML
N01B
Anestetici locali
N01BB
Amidi
H/OSP1
C/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
N01BB01 Bupivacaina
BUPICAIN*10F 10ML 5MG/ML
BUPICAIN*10F 5ML 5MG/ML
BUPICAIN*10F 5ML 2,5MG/ML
BUPICAIN*10F 10ML 2,5MG/ML
BUPIVACAINA REC.*10F 2ML 1% IP
BUPIVACAINA REC.*10F 4ML0,5% I
C
C
C
C
C
C
N01BB02 Lidocaina
ECOCAIN*FLNEBUL 60ML 10G/100ML
LIDOCAINA CLORIDR*FL 20MG/ML50
LIDOCAINA CLORIDR*10F200MG10ML
LIDRIAN*INIET F 5ML 2% C/BICAR
N01BB03
Mepivacaina
MEPICAIN*10F 2ML 3%
MEPIVACAINA*1% 5F 5ML
MEPIVACAINA*2% 5F 5ML
MEPIVACAINA*1% 10F 10ML
MEPIVACAINA*2% 10F 10ML
OPTOCAIN*50CART 1,8ML 30MG/ML
108
C
C/OSP1
C
C
C
C
C
C
C
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N01BB09 Ropivacaina
NAROPINA 10MG/ML*5F POLYAMP10M
NAROPINA 2MG/ML*5F POLYAMP10ML
NAROPINA 2MG/ML*5SACCHE 100ML
NAROPINA 7,5MG/ML*5F POLYAMP10
C
C
C
C
N01BB10 Levobupivacaina
CHIROCAINE*10F 10ML 5MG/ML PPS
CHIROCAINE*10F10ML2,5MG/ML PPS
CHIROCAINE*10F10ML7,5MG/ML PPS
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
N01BB20 Lidocaina + Prilocaina
EMLA*CREMA 5TUB 5G+10CER OCCLU
C
N01BB51 Bupivacaina + Adrenalina
BUPIFORAN*10F 5ML 5MG/ML C/ADR
BUPIFORAN*10F 10ML 5MG/ML C/AD
C
C
N01BB53 Mepivacaina + Adrenalina
MEPIVACAINA ADR.*2% 10F 10ML
MEPIVACAINA ADR.*2% 5F 5ML
OPTOCAIN*50CART1,8ML ADR 1:100
OPTOCAIN*50CART 1,8ML ADR 1:80
N02
Analgesici
N02A
Oppioidi
N02AA
Alcaloidi naturali dell'oppio
C
C
C
C
N02AA01 Morfina
MORFINA CLORIDR*1F 50MG/5ML
A
MORFINA CLORIDR*5F 10MG 1ML
A
ORAMORPH*OS 20FL 1D 5ML 10MG
A
ORAMORPH*OS FL 20ML 20MG/ML
A
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
109
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
TWICE*16CPS 100MG R.P.
A
TWICE*16CPS 10MG R.P.
A
TWICE*16CPS 30MG R.P.
A
TWICE*16CPS 60MG R.P.
A
Note
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
N02AA05 Ossicodone cloridrato
N02AB
OXYCONTIN*28CPR 20MG R.P.
A
OXYCONTIN*28CPR 40MG R.P.
A
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
C
MOD.
STUPEFACENTE
Derivati della fenilpiperidina
N02AB02 Petidina
PETIDINA CLORIDR*5F 100MG 2ML
N02AB03 Fentanil
DUROGESIC*3CER 100MCG/ORA40CM2
A
DUROGESIC*3CER 25MCG/ORA 10CM2
A
DUROGESIC*3CER 50MCG/ORA 20CM2
A
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
[Scheda CRF]
N02AE
Derivati dell'oripavina
N02AE01
Buprenorfina
TEMGESIC*IM IV 5F 1ML 0,3MG
A
TRANSTEC*3CER 20MG 35MCG/H
A
TRANSTEC*3CER 30MG 52,5MCG/H
A
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
[Scheda CRF]
110
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
N02AX
Altri oppiodi
N02AX02
Tramadolo
CONTRAMAL*5F 100MG 2ML
CONTRAMAL*OS GTT FL 10ML100MG/
CONTRAMAL SR 100*20CPR R.P.
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
A
A
A
3
3
3
Non è consigliabile affrontare i dolori più intensi aumentando le dosi di
tramadolo, considerando complessivamente il suo profilo beneficio/rischio. Il
tramadolo è risultato associato al rischio, anche se basso, di crisi convulsive, e
di comparsa di disturbi psichiatrici. Poiché l'insorgenza di convulsioni può
verificarsi a dosi di poco superiori a quelle normalmente impiegate in terapia, la
possibilità di aggiustare i dosaggi è molto limitata.
N02B
Altri analgesici e antipiretici
N02BA
Acido salicilico e derivati
N02BA01
Acetilsalicilato di lisina
FLECTADOL*IM EV 6FL 1G+6F 5ML
FLECTADOL*IM EV 6F 500MG+6F2,5
A
C
N02BA01 Acido acetilsalicilico
ACIDO ACETILSALIC*20CPR 500MG
N02BE
Anilidi
N02BE01
Paracetamolo
PERFALGAN*INF 12FL 100ML 10MG/
TACHIPIRINA*10SUPP 1G
TACHIPIRINA*12CPR EFF 1G
TACHIPIRINA*BB OS GTT 30ML 10%
TACHIPIRINA*SCIR 120ML 2,4%
TACHIPIRINA*10SUPP 125MG
TACHIPIRINA*10SUPP 250MG
TACHIPIRINA*10SUPP 500MG
TACHIPIRINA*20CPR 500MG
N02BE51
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
Paracetamolo + Codeina
LONARID*BB 6SUPP 200MG+5MG
LONARID*LATT 6SUPP 60MG+2,5MG
C
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
111
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
N02C
Antiemicranici
N02CC
Agonisti selettivi dei recettori 5HT1
Note
N02CC01 Sumatriptan
IMIGRAN*4CPR RIV 100MG
IMIGRAN*4CPR RIV 50MG
IMIGRAN*SC 2SIR 6MG 0,5ML+AUTO
N02CC04
A
A
A
Rizatriptan
RIZALIV RPD10*3LIOF 10MG
RIZALIV 5*3CPR 5MG
N03
Antiepilettici
N03A
Antiepilettici
N03AA
Barbiturici e derivati
N03AA02
Fenobarbital
A
A
FENOBARBITALE SODICO*5F 100MG
C
GARDENALE*20CPR 100MG
A
GARDENALE*30CPR 50MG
A
LUMINALETTE*30CPR 15MG
A
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
N03AA03 Primidone
MYSOLINE*30CPR 250MG
N03AB
Derivati dell'idantoina
N03AB02
Fenitoina
AURANTIN*IM IV 5F 5ML 50MG/ML
DINTOINA*30CPR 100MG
N03AD
A
H/OSP1
A
Derivati della succinimide
N03AD01 Etosuccimide
ZARONTIN*SCIR 200ML 250MG/5ML
112
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
N03AE
Derivati benzodiazepinici
N03AE01
N03AF
Derivati della carbossamide
N03AF01
Carbamazepina
CARBAMAZEP.RATIO.*50CPR 200MG
CARBAMAZEP.RATIO*30CPR 400MG
TEGRETOL CR*30CPR 200MG R.C.
TEGRETOL CR*30CPR 400MG R.C.
TEGRETOL*BB SCIR FL 250ML20MG/
A
A
A
A
A
A
A
A
Oxcarbazepina
TOLEP*50CPR DIV 300MG
TOLEP*50CPR DIV 600MG
N03AG
Note
Clonazepam
RIVOTRIL*20CPR 0,5MG
RIVOTRIL*20CPR 2MG
RIVOTRIL*OS GTT 10ML 2,5MG/ML
N03AF02
C la s s e S S N e
concedibilità
A
A
Derivati degli acidi grassi
N03AG01 Acido valproico
DEPAKIN*CHRONO 30CPR 300MG R.P
DEPAKIN*CHRONO 30CPR 500MG R.P
DEPAKIN*40CPR GASTROR 200MG
DEPAKIN*OS FL 40ML 200MG/ML
DEPAKIN*4F 400MG+4F 4ML
DEPAKIN*40CPR GASTROR 500MG
A
A
A
A
H/OSP1
A
N03AG04 Vigabatrin
SABRIL*50CPR RIV 500MG
A
N03AG06 Tiagabina
GABITRIL*50CPR RIV 10MG
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
113
ATC
Descrizione
N03AX
Altri antiepilettici
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N03AX09 Lamotrigina
LAMICTAL*56CPR DISPERS 100MG
LAMICTAL*56CPR DISPERS 200MG
LAMICTAL*28CPR DISPERS 25MG
LAMICTAL*56CPR DISPERS 50MG
A
A
A
A
N03AX11 Topiramato
TOPAMAX*60CPR RIV 100MG
TOPAMAX*60CPR RIV 200MG
TOPAMAX*60CPR RIV 25MG
TOPAMAX*60CPR RIV 50MG
N03AX12
A
A
A
A
Gabapentin
GABAPENTIN FIDIA*50CPS 100MG
GABAPENTIN FIDIA*50CPS 300MG
GABAPENTIN FIDIA*30CPS 400MG
A
A
A
N03AX14 Levetiracetam
KEPPRA*30CPR RIV 1000MG
KEPPRA*60CPR RIV 500MG
N04
Antiparkinsoniani
N04A
Sostanze anticolinergiche
N04AA
Amine terziarie
N04AA01
Triesifenidile
ARTANE*FL 50CPR 2MG
A
A
A
N04AA02 Biperidene
AKINETON*60CPR 2MG
AKINETON FIALE*IM EV 5F 5MG1ML
114
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
4
4
4
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
N04AB
Eteri chimicamente correlati agli antistaminici
Note
N04AB02 Orfenadrina
DISIPAL*50CPR RIV 50MG
N04B
Sostanze dopaminergiche
N04BA
Dopa e suoi derivati
A
N04BA02 Levodopa + Benserazide
MADOPAR*30CPR DISPERS 125MG
MADOPAR*50CPR DIV 200MG+50MG
A
A
N04BA02 Levodopa + Carbidopa
SINEMET*50CPR 100MG+25MG R.M.
SINEMET*30CPR 200MG+50MG R.M.
SINEMET*50CPR 100MG+25MG
SINEMET*50CPR 250MG+25MG
A
A
A
A
N04BA03 Levodopa + Carbidopa + Entacapone
STALEVO*100CPR 100MG/25MG/200M
N04BC
Agonisti della dopamina
N04BC02
Pergolide
NOPAR*40CPR 0,25MG
NOPAR*20CPR 1MG
PT-RER
A
PHT-PT
A
A
PT
PT
N04BC04 Ropinirolo
REQUIP*21CPR 0,25MG
REQUIP*21CPR 1MG
REQUIP*21CPR 2MG
REQUIP*21CPR 5MG
N04BC05
A
A
A
A
Pramipexolo
MIRAPEXIN*30CPR 0,18MG
MIRAPEXIN*30CPR 0,7MG
A
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
115
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N04BC07 Apomorfina
APOFIN*INFUS SC 5F 5ML 50MG/5M
N04BX
H/OSP2
Altri agenti dopaminergici
N04BX02 Entacapone
COMTAN*100CPR RIV 200MG
PT-RER
A
PHT-PT
[DocCRF]
N05
N05A
Psicolettici
Antipsicotici
- [DocCPF]:"Guida all'uso dei farmaci antipsicotici per il trattamento della
schizofrenia".
N05AA
Fenotiazine con gruppo dimetilaminopropilico
N05AA01 Clorpromazina
LARGACTIL*IM 5F 2ML 50MG
PROZIN*20CPR RIV 100MG
PROZIN*25CPR RIV 25MG
PROZIN*OS GTT 10ML 4%
A
C
A
A
N05AA02 Levomepromazina
NOZINAN*20CPR RIV 100MG
NOZINAN*20CPR RIV 25MG
N05AA03
A
A
Promazina
TALOFEN*GTT FL 30ML 4%
TALOFEN*IM IV 6F 50MG
C
C
N05AB
Fenotiazine con struttura piperazinica
N05AB02
Flufenazina
MODITEN DEPOT*IM 1F 25MG
A
N05AB03 Perfenazina
TRILAFON ENANTATO*IM 1ML 100MG
TRILAFON*20CPR RIV 4MG
TRILAFON*20CPR RIV 8MG
116
A
C
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
N05AD
Derivati del butirrofenone
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N05AD01 Aloperidolo
ALOPERIDOLO*50F 2MG 1ML
HALDOL*30CPR 1MG
HALDOL*30CPR 5MG
HALDOL*INIET 5F 1ML 5MG/ML
HALDOL*OS GTT 30ML 2MG/ML
HALDOL*OS GTT 30ML 10MG/ML
C
A
A
A
A
A
N05AD01 Aloperidolo decanoato
HALDOL DECANOAS*IM F 150MG 3ML
HALDOL DECANOAS*IM 3F 50MG 1ML
N05AF
N05AF05
A
A
Derivati del tioxantene
Zuclopentixolo
CLOPIXOL ACUPHASE*IM F 50MG1ML
CLOPIXOL*30CPR 10MG
CLOPIXOL*OS GTT FL 10ML 20MG/M
CLOPIXOL*20CPR 25MG
CLOPIXOL*10CPR 40MG
CLOPIXOL DEPOT*IM 1F 200MG/ML
N05AG
C
C
C
C
C
A
Derivati della difenilbutilpiperidina
N05AG02 Pimozide
ORAP*20CPR 4MG
N05AH
A
Diazepine, oxazepine e tiazepine
N05AH02 Clozapina
LEPONEX 100*28CPR 100MG
LEPONEX 25*28CPR 25MG
A
A
PHT-PT
PHT-PT
A
A
A
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
N05AH03 Olanzapina
ZYPREXA*28CPR RIV 10MG
ZYPREXA*28CPR RIV 2,5MG
ZYPREXA*28CPR RIV 5MG
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
117
ATC
Descrizione
ZYPREXA*IM 1FL 10MG
ZYPREXA VELOTAB*28CPR 10MG
ZYPREXA VELOTAB*28CPR 5MG
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP2
A
A
PHT-PT
PHT-PT
A
A
A
A
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
PHT-PT
N05AH04 Quetiapina
SEROQUEL*60CPR RIV 100MG
SEROQUEL*60CPR RIV 200MG
SEROQUEL*30CPR RIV 25MG
SEROQUEL*60CPR RIV 300MG
N05AL
Benzamidi
N05AL03
Tiapride
SEREPRILE*INIET 10F 100MG/2ML
SEREPRILE*20CPR 100MG
N05AL05
Amisulpride
SOLIAN*30CPR RIV 400MG
N05AL07
A
Levosulpiride
LEVOPRAID 100*20CPR 100MG
LEVOPRAID 50*20CPR 50MG
LEVOPRAID 50*IM IV 6F 50MG 2ML
N05AN
A
C
C
C
A
Litio
N05AN01 Litio
CARBOLITHIUM*50CPS 150MG
CARBOLITHIUM*50CPS 300MG
N05AX
Altri antipsicotici
N05AX08
Risperidone
RISPERDAL*OS GTT 100ML 1MG/ML
RISPERDAL*1FL 25MG+1SIR 2ML
RISPERDAL*1FL 37,5MG+1SIR 2ML
118
A
A
RMP
A
H/OSP2
H/OSP2
PHT-PT
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N05AX09 Clotiapina
ENTUMIN*OS GTT 10ML 100MG/ML
ENTUMIN*30CPR 40MG
ENTUMIN*IM EV 10F 40MG 4ML
A
C
C
N05AX12 Aripiprazolo
ABILIFY*28CPR 10MG
ABILIFY*28CPR 15MG
RMP
A
A
PHT-PT
PHT-PT
"...non può essere considerato una prima scelta nei pazienti affetti da
schizofrenia, sia che si tratti di fase acuta o di mantenimento..."[DocCRF]
N05B
Ansiolitici
N05BA
Derivati benzodiazepinici
N05BA
Delorazepam [d. az. lunga]
DELORAZEPAM TEVA*OS GTT 20ML
EN*IM IV 3F 1ML 2MG
EN*IM IV 3F 1ML 5MG
EN*20CPR 1MG
EN*20CPR 2MG
C
C
C
C
C
N05BA01 Diazepam [d. az. lunga]
DIAZEMULS*IM IV 10F 10MG 2ML
DIAZEPAM*3F 2ML 10MG/2ML
MICRONOAN 10*4MICROCLISMI 10MG
MICRONOAN 5*4MICROCLISMI 5MG
VATRAN*25CPR DIV 2MG
VATRAN*25CPR DIV 5MG
C
C
C
C
C
C
N05BA06 Lorazepam [d. az. intermedia]
LORANS*OS GTT 10ML
TAVOR*20CPR 1MG
TAVOR*20CPR 2,5MG
TAVOR*INIET 5F 1ML 4MG/ML
C
C
C
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
119
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N05BA09 Clobazam [d. az. lunga]
FRISIUM*30CPS 10MG
C
N05BA12 Alprazolam [d. az. intermedia]
XANAX*20CPR 0,25MG
XANAX*20CPR 0,50MG
XANAX*OS GTT FL 20ML 0,75MG/ML
XANAX*20CPR 1MG
N05C
Ipnotici e sedativi
N05CD
Derivati benzodiazepinici
C
C
C
C
N05CD01 Flurazepam [d. az. lunga]
FELISON*30CPS 15MG
FELISON*30CPS 30MG
C
C
N05CD07 Temazepam [d. az. intermedia]
EUIPNOS*20CPS 20MG
C
N05CD08 Midazolam [d. az. breve]
IPNOVEL*IM EV 1F 15MG 3ML
IPNOVEL*IM EV 1F 5MG 1ML
N05CF
Analoghi delle benzodiazepine
N05CF02
Zolpidem
STILNOX*30CPR RIV 10MG
N06
Psicoanalettici
N06A
Antidepressivi
C/OSP1
C/OSP1
C
N06AA
Inibitori non selettivi della monoamino-ricaptazione
N06AA02
Imipramina
TOFRANIL*50CPR RIV 25MG
A
N06AA04 Clomipramina
ANAFRANIL*50CPR RIV 10MG
120
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
ANAFRANIL*20CPR RIV 25MG
ANAFRANIL*IM IV 5F 2ML 25MG
ANAFRANIL*20CPR DIV 75MG R.P.
N06AA09
C la s s e S S N e
concedibilità
A
A
A
Amitriptilina
LAROXYL*30CPR RIV 10MG
LAROXYL*25CPR RIV 25MG
LAROXYL*OS GTT 20ML 4%
C
C
A
N06AB
Inibitori selettivi della ricaptazione di serotonina
N06AB03
Fluoxetina
FLUOXEREN*OS SOL 60ML 20MG/5ML
FLUOXETINA FIDIA*28CPR SOL20MG
XEREDIEN*28CPR SOLUB 20MG
N06AB04
A
A
A
Citalopram
FRIMAIND*28CPR RIV 20MG
FRIMAIND*14CPR RIV 40MG
SEROPRAM*EV 10F 1ML 40MG/ML
N06AB05
Note
A
A
H/OSP1
Paroxetina
DAPAROX*28CPR RIV 20MG PVC/PE/
A
La formulazione in gtt è in attesa di aggiudicazione di gara entro il 2007.
N06AB06
Sertralina
ZOLOFT*30CPR RIV 100MG
ZOLOFT*30CPR RIV 50MG
N06AX
A
A
Altri antidepressivi
N06AX03 Mianserina
LANTANON*30CPR RIV 30MG
LANTANON*GTT 15ML 60MG/ML
A
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
121
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N06AX05 Trazodone
TRITTICO*INIETT 3F 5ML 50MG/ML
TRITTICO*20CPR DIV 150MG R.P.
TRITTICO*OS GTT 30ML 2,5%
TRITTICO*30CPR DIV 100MG
TRITTICO*30CPR DIV 50MG
TRITTICO*30CPR DIV 75MG R.P
N06AX11
A
A
A
A
A
A
Mirtazapina
MIRTAZAPINA RAT.*30CPR RIV 30M
A
N06AX16 Venlafaxina
EFEXOR*10CPS 150MG R.P.
EFEXOR*28CPR 37,5MG
EFEXOR*14CPR 75MG
EFEXOR*14CPS 75MG R.P.
N06B
A
A
A
A
Psicostimolanti e nootropi
N06BA
Simpaticomimetici ad azione centrale
N06BA07
Modafinil
PROVIGIL*30CPR 100MG
N06D
Farmaci anti-demenza
N06DA
Anticolinesterasici
A
PHT-PT
A
A
85 PHT-PT
85 PHT-PT
A
A
A
A
85 PHT-PT
85 PHT-PT
85 PHT-PT
85 PHT-PT
N06DA02 Donepezil
ARICEPT*28CPR RIV 10MG
ARICEPT*28CPR RIV 5MG
N06DA03 Rivastigmina
EXELON*56CPS 1,5MG
EXELON*56CPS 3MG
EXELON*56CPS 4,5MG
EXELON*56CPS 6MG
122
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
N06DA04 Galantamina
REMINYL*56CPR RIV 12MG
REMINYL*56CPR RIV 4MG
REMINYL*56CPR RIV 8MG
N07
A
A
A
85 PHT-PT
85 PHT-PT
85 PHT-PT
Altri farmaci del sistema nervoso
N07A
Parasimpaticomimetici
N07AA
Anticolinesterasici
N07AA01 Neostigmina
INTRASTIGMINA*IM 6F 1ML 0,5MG
A
N07AA02 Piridostigmina
MESTINON*20CPR 60MG
MESTINON*50CPR 180MG R.P.
N07B
A
A
Farmaci usati nei disordini da assuefazione
N07BB
Farmaci usati nella dipendenza da alcool
N07BB
Sodio oxibato
ALCOVER*OS 12FL 10ML SOL 17,5%
H
ALCOVER*OS SOLUZ 140ML 17,5%
H
MOD.
STUPEFACENTE
MOD.
STUPEFACENTE
N07BB01 Disulfiram
ANTABUSE DISPERG.*24CPR 400MG
C
N07BB04 Naltrexone
ANTAXONE*10CPS 10MG
ANTAXONE*OS 10FL 50MG
NARCORAL*10CPR 50MG
N07BC
A
A
A
Farmaci usati nella dipendenza da oppioidi
N07BC01 Buprenorfina
SUBUTEX*7CPR SUBLING 2MG
H/OSP1
MOD.
STUPEFACENTE
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
123
ATC
Descrizione
SUBUTEX*7CPR SUBLING 8MG
N07BC02
C la s s e S S N e
concedibilità
H/OSP1
Note
MOD.
STUPEFACENTE
Metadone
METADONE CLOR.MOL*OS 1MG/ML20M
A
METADONE CLOR.MOL*OS 5MG/ML20M
A
METADONE CLOR.MOL*OS1MG/ML1000
H/OSP1
METADONE CLOR.MOL*OS5MG/ML1000
H/OSP1
N07X
Altri farmaci del sistema nervoso
N07XX
Altri farmaci del sistema nervoso
PHT -MOD.
STUPEFACENTE
PHT -MOD.
STUPEFACENTE
PHT -MOD.
STUPEFACENTE
PHT -MOD.
STUPEFACENTE
N07XX02 Riluzolo
RILUTEK*56CPR RIV 50MG
124
H/OSP2
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
P
Farmaci antiparassitari, insetticidi e
repellenti
P01
Antiprotozoari
P01A
Sostanze contro l'amebiasi e altre affezioni
protozoarie
P01AB
Derivati nitroimidazolici
P01AB01
Metronidazolo
VAGILEN*20CPS 250MG
A
P01AX
Altre sostanze contro l'amebiasi e altre affezioni
protozoarie
P01AX06
Atovaquone
WELLVONE*OS SOSP FL 240ML
P01B
Aminochinoline
P01BA01
Clorochina
CLOROCHINA*30CPR RIV 250MG
A
Idrossiclorochina
PLAQUENIL*25CPR RIV 200MG
P01BA03
H/OSP1
Antimalarici
P01BA
P01BA02
Note
A
Primachina
estero
PRIMAQUINE FOSFATO 7,5 MG
P01BC
Alcaloidi chininici
P01BC01
Chinina
CHININA SOLFATO*20CPR 250MG
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
125
ATC
Descrizione
P01BD
Diaminopiridine
C la s s e S S N e
concedibilità
P01BD01 Pirimetamina
Note
estero
DAPAPRIM 25 MG CP
P01BD51 Sulfametopirazina + Pirimetamina
METAKELFIN*FL 10CPR 500MG
C
P01C
Sostanze contro la leishmaniosi e la
tripanosomiasi
P01CX
Altre sostanze contro la leishmaniosi e la
tripanosomiasi
P01CX01
Pentamidina
PENTACARINAT*IM EV/AEROS 300MG
P02
Antielmintici
P02C
Antinematodi
P02CA
Derivati benzimidazolici
P02CA01
Mebendazolo
VERMOX 500*30CPR 500MG
VERMOX*6CPR 100MG
VERMOX*OS SOSP 20MG/ML 30ML
P02CA03
A
PHT-PT
A
A
A
Albendazolo
ZENTEL*3CPR 400MG
P02CF
Avermectine
P02CF01
Ivermectina
A
estero
STROMECTOL 3MG CPR
126
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
P03
Ectoparassiticidi,compresi gli
antiscabbia,insetticidi e repellenti
P03A
Ectoparassiticidi,compresi gli antiscabbia
P03AB
Prodotti contenenti cloro
P03AB51
Clofenotano + Benzile benzoato + Benzocaina
ANTISCABBIA CANDIOLI*POM 100G
Note
C
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
127
ATC
Descrizione
R
Sistema respiratorio
R03
Antiasmatici
R03A
Adrenergici per aerosol
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
- [DocCRF]
R03AC
Agonisti selettivi dei recettori beta2-adrenergici
R03AC02 Salbutamolo [d. az. breve]
BRONCOVALEAS*AER DOS 200INAL
BRONCOVALEAS*NEBUL 15ML 500MG/
A
A
"Nuove importanti informazioni di sicurezza sull' associazione tra salbutamolo e
ischemia cardiaca." (DDL AIFA, maggio 2007).
R03AC12 Salmeterolo [d. az. lunga]
SALMETEDUR SOSPxINAL*120ER 25M
SALMETEDUR DISKUS*INAL 60D 50M
A
A
R03AC13 Formoterolo [d. az. lunga]
FORADIL*POLV 60CPS 12MCG+INAL
FORADIL*SOLxINAL 12MCG 100D
OXIS TURBOHALER 4,5*POLV 60D
OXIS TURBOHALER 9*POLV 60D
R03AK
A
A
A
A
Adrenergici e altri farmaci per le sindromi ostruttive
delle vie respiratorie
R03AK06 Salmeterolo + Fluticasone
ALIFLUS*INAL 120D 25/125MCG
ALIFLUS*INAL 120D 25/250MCG
ALIFLUS DISKUS 50/100*INAL 60D
ALIFLUS DISKUS 50/250*INAL 60D
ALIFLUS DISKUS 50/500*INAL 60D
A
A
A
A
A
R03AK07 Budesonide + Formoterolo
SYMBICORT*INAL 120D 160/4,5MCG
SYMBICORT*INAL 120D 160/4,5MCG
128
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
R03B
Altri antiasmatici per aerosol
R03BA
Glicocorticoidi
Note
R03BA01 Beclometasone
BECOTIDE*FL 250MCG 200D SOL PR
BECOTIDE*FL 50MCG 200D SOL PRE
CLENIL*AEROSOL 20FL MONOD 2ML
CLENILEXX*SOL PRESS.100MCG+AUT
A
A
A
A
R03BA02 Budesonide
MIFLONIDE*POLVxINAL 120CPS 200
MIFLONIDE*POLVxINAL 60CPS 400M
R03BA03
A
A
Flunisolide
PULMIST*AD NEBUL 15MONOD2MG/2M
A
R03BA05 Fluticasone
FLUSPIRAL 100*DISKUS 60D 100MC
FLUSPIRAL 250*DISKUS 60D 250MC
FLUSPIRAL 500*DISKUS 60D 500MC
FLUSPIRAL*NEBULES 10D 500MCG/2
FLUSPIRAL 125*SOSPxINAL 120D
FLUSPIRAL 250*SOSPxINAL 120D
R03BB
A
A
A
A
A
A
Anticolinergici
R03BB01 Ipratropio bromuro
ATEM*SOLxNEBUL 10FL 2ML 0,025%
ATEM*AEROSOL DOSATO 200INAL13G
R03BB04
A
A
Tiotropio bromuro
SPIRIVA*30CPS 18MCG HANDIHALER
A
E' raccomandato l'utilizzo in pazienti con BPCO di grado grave o molto grave
(stadio III Linea Guida GOLD 2003 FEV1 <50%) con frequenti riacutizzazioni
della malattia.
[DocCRF]
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
129
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
Descrizione
R03BC
Sostanze antiallergiche, esclusi i corticosteroidi
Note
R03BC03 Nedocromil
TILADE*SOSP PRESS INAL 2MG 112
TILADE*AEROSOL 36F 2ML 10MG
A
A
R03D
Altri antiasmatici per uso sistemico
R03DA
Derivati xantinici
R03DA04 Teofillina
RESPICUR*30CPS 200MG R.P.
RESPICUR*30CPS 300MG R.P.
A
A
R03DA05 Aminofillina
TEFAMIN*IV 5F 10ML 240MG/10ML
C
R05
Preparati per la tosse e le malattie da
raffreddam
R05C
Espettoranti, escluse le associazioni con
antitosse
R05CB
Mucolitici
R05CB13
Dornase alfa
PULMOZYME*INAL 6F 2500U 2,5ML
R05D
PHT-PT
Antitosse, escluse le associazioni con
espettoranti
R05DA
Alcaloidi dell'oppio e derivati
R05DA
Diidrocodeina
PARACODINA*OS GTT FL 15G
R05DB
H/OSP2
A
31
A
31
Altri sedativi della tosse
R05DB27 Levodropropizina
TAUTUX*OS GTT 30ML 6%
130
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
C la s s e S S N e
concedibilità
R06
Antiistaminici per uso sistemico
R06A
Antiistaminici per uso sistemico
R06AB
Alchilamine sostituite
R06AB04
Clorfenamina
TRIMETON*20CPR 4MG
TRIMETON*INIET 5F 1ML 10MG
R06AD
Note
C
C
Derivati fenotiazinici
R06AD02 Prometazina
FARGANESSE*20CONF 25MG
FARGANESSE*IM 5F 2ML
R06AE
R06AE07
A
A
89
89
A
A
89
89
Derivati piperazinici
Cetirizina
FORMISTIN*20CPR RIV 10MG
FORMISTIN*OS GTT 20ML 10MG/ML
R07
Altri preparati per il sistema respiratorio
R07A
Altri preparati per il sistema respiratorio
R07AA
Surfattanti polmonari
R07AA02 Surfattante alveolare suino
CUROSURF*2FL 1,5ML 80MG/ML
CUROSURF*1FL 3ML 80MG/ML
RMP
H/OSP1
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
131
ATC
Descrizione
S
Organi di senso
S01
Oftalmologici
S01A
Antimicrobici
S01AA
Antibiotici
S01AA01
Cloramfenicolo
SIFICETINA*COLL FL 5ML 0,4%
SIFICETINA*UNG OFT 5G 1%
S01AA02
S01AD
Antivirali
S01AD03
Aciclovir
ZOVIRAX OFTALMICO*UNG 4,5G 3%
S01AX
Altri antimicrobici
S01AX11
Ofloxacina
EXOCIN*POM OFT 3,5G 0,3%
C
C
C
A
C
Ciprofloxacina
OFTACILOX*OFT GTT FL 5ML 0,3%
132
C
C
C
Netilmicina
NETTACIN COLLIRIO*15FL 1D 0,3%
S01AX13
C
Tobramicina
TOBRAL*COLL 5ML 0,3%
TOBRAL*UNG OFT 0,3%
S01AA23
C
C
Gentamicina
RIBOMICIN*COLL FL 10ML 0,3%
RIBOMICIN*UNG OFT 5G 0,3%
RIBOMICIN*COLL 5MONOD.0,5ML
S01AA12
Note
Clortetraciclina
AUREOMICINA*CREMA OFT 3,5G
S01AA11
C la s s e S S N e
concedibilità
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
S01AX18
Iodopovidone
S01B
Antiinfiammatori
S01BA
Corticosteroidi, non associati
S01BA01
S01BC
Antiinfiammatori non steroidei
S01BC03
Diclofenac sodico
VOLTAREN OFTA*COLL 30FL0,1%0,3
C
C
C
C
Antiinfiammatori e Antimicrobici in associazione
S01CA
Corticosteroidi e antimicrobici in associazione
S01CA05
Betamesone + cloramfenicolo
BETABIOPTAL*UNG OFT 5G
BETABIOPTAL*COLL FL 5ML
C
C
S01E
Preparati antiglaucoma e miotici
S01EA
Simpaticomimetici per la terapia del glaucoma
S01EA04
Clonidina
ISOGLAUCON*COLL 10ML 0,125%
S01EA05
S01EB01
A
78 PT
Parasimpaticomimetici
Pilocarpina
PILOCARPINA FARM*COLL25D 0,5ML
PILOCARPINA LUX*COLL 10ML 2%
S01EB09
A
Brimonidina
ALPHAGAN*COLL FL 5ML 0,2%
S01EB
Note
Desametasone
ETACORTILEN*0,15% COLL20D 0,3M
LUXAZONE*COLL FL 3ML 0,2%
LUXAZONE*OFT UNG 3G 0,2%
S01C
C la s s e S S N e
concedibilità
C
C
Acetilcolina
MIOCHOL E*SOLUZ INTRAOCUL 2ML
H
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
133
ATC
Descrizione
S01EC
Inibitori dell'anidrasi carbonica
S01EC01
Acetazolamide
DIAMOX*12CPR 250MG
S01EC02
Note
A
Diclofenamide
ANTIDRASI*IV 5F 75MG+5F 2,5ML
FENAMIDE*20CPR 50MG
S01EC03
C la s s e S S N e
concedibilità
A
A
Dorzolamide
TRUSOPT*OFT FL 5ML 2% OCUMETER
A
78 PT
I principi attivi dorzolamide e brinzolamide, data la loro sostanziale
sovrapponibilità clinica sono stati posti in gara in alternativa.
Il lotto di gara è stato aggiudicato al principio attivo dorzolamide.
S01ED
Betabloccanti
S01ED01
Timololo
CUSIMOLOL*COLL 5ML 0,25%
CUSIMOLOL*COLL 5ML 0,5%
DROPTIMOL*COLL 25FL 0,5%
S01ED02
Betaxololo
BETOPTIC*COLL 5ML 0,5%
S01ED51
A
78 PT
A
78 PT
A
78 PT
Timololo + Latanoprost
XALACOM*GTT OFT 1FL 2,5ML
S01EE
Analoghi delle prostaglandine
S01EE01
Latanoprost
XALATAN*GTT OFT 1FL 0,005% 2,5
134
A
Timololo + Dorzolamide
COSOPT*COLL 2%+0,5% 1FL 5ML OC
S01ED51
A
A
A
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
S01EE03
Bimatoprost
LUMIGAN*COLL FL 3ML
S01EE04
S01F
Midriatici e cicloplegici
S01FA
Anticolinergici
S01FA01
Atropina
ATROPINA 1% FARMIGEA*5MONODOSE
S01FB01
78 PT
C
C
C
C
C
C
Simpaticomimetici, esclusi i preparati antiglaucoma
Fenilefrina
ISONEFRINE*COLL 5ML 36%
S01H
Anestetici locali
S01HA
Anestetici locali
S01HA02
Ossibuprocaina
NOVESINA*30FL 0,6ML 0,4%
S01HA07
A
Tropicamide + Fenilefrina
VISUMIDRIATIC FENIL.*COLL 10ML
S01FB
78 PT
Tropicamide
TROPIMIL*COLL 5ML 0,5%
TROPIMIL*COLL 5MONODOSE 0,5ML
VISUMIDRIATIC*COLL 10ML 1%
S01FA56
A
Ciclopentolato
CICLOLUX*COLL 1% FL 3ML
S01FA06
Note
Travoprost
TRAVATAN*GTT OFT 1FL 40MCG/ML
S01FA04
C la s s e S S N e
concedibilità
C
C
Lidocaina
LIDOCAINA CLOR 4%*COLL 100MONO
C/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
135
ATC
Descrizione
S01J
Diagnostici
S01JA
Sostanze coloranti
S01JA01
Sodio fluoresceinato
FLUORALFA*COLL FL 10ML 2%
Note
H
S01L
Sostanze contro le malattie vascolari oculari
S01LA
Sostanze antineovascolarizzazione
S01LA01
Verteporfina
VISUDYNE*INFUS 1FL 15MG 10ML
S01X
RMP
H/OSP1
Altri oftalmologici
S01XA
Altri oftalmologici
S01XA20
Carbomer
LIPOVISC*GEL OFT 10G 2MG/G
136
C la s s e S S N e
concedibilità
C
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
V
Vari
C la s s e S S N e
concedibilità
V03
Tutti gli altri prodotti terapeutici
V03A
Tutti gli altri prodotti terapeutici
V03AB
Antidoti
V03AB
Bentonite (sospensione acquosa 7%)
V03AB
Calcio gluconato
V03AB01
Ipecacuana
IPECACUANA*7% SCIR 100ML
V03AB03
Note
C
Dicobalto edetato
estero
KELOCYANOR F 2,5 MG
V03AB03
Edetato disodico calcico
V03AB04
Pralidossima
CONTRATHION*IM IV FL200MG+10ML
V03AB06
Sodio tiosolfato
V03AB08
Sodio nitrito
V03AB09
H/OSP1
Protamina
PROTAMINA ICN*IV 1F 50MG 5ML
V03AB15
A
Dimercaprolo
BAL*IM 10F 2ML 100MG
V03AB14
estero
A
Naloxone
NARCAN NEONATAL*1F 2ML 0,04MG
NARCAN*IM IV 1F 1ML 0,4MG
A
A
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
137
ATC
Descrizione
V03AB23
Acetilcisteina
HIDONAC*EV 1FL 5G 25ML
V03AB24
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C/OSP1
Frammenti anticorpali specifici contro digossina
estero
DIGIFAB FF 40 MG
V03AB25
Flumazenil
ANEXATE*IV 1F 0,5MG/5ML
ANEXATE*IV 1F 1MG/10ML
V03AB33
H
H
Idroxocobalamina
estero
CYANOKIT G 2,5 ML 250 X 2F
V03AC
Sostanze chelanti del ferro
V03AC01
Deferoxamina
DESFERAL*1FL 2G/20ML+1F SOLV
DESFERAL*10FL 500MG/5ML+10F5ML
V03AC02
H/OSP2
V03AE
Farmaci per il trattamento dell'iperkaliemia e
dell'iperfosfatemia
V03AE01
Polistirensolfonato
KAYEXALATE*OS SOSP 100MG/G 454
V03AE02
PHT-PT
Deferiprone
FERRIPROX*100CPR RIV 500MG
A
Sevelamer
RENAGEL*FL 180CPR 800MG
A
PHT-PT
V03AF
Sostanze disintossicanti per trattamenti antineoplastici
V03AF01
Mesna
UROMITEXAN*IV 15F 4ML 400MG/4M
138
A
A
A
PHT-PT
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
V03AF02
Dexrazoxano
CARDIOXANE*EV FL 500MG
V03AF03
C
C
H/OSP1
H/OSP1
Rasburicase
FASTURTEC*EV 1F 7,5MG+1F 5ML
V03AH
H/OSP1
Calcio levofolinato
CALCIO LEVOF.FIDIA*1FL 100MG
CALCIO LEVOF.FIDIA*1FL 175MG
V03AF07
Note
Calcio folinato
CALFOLEX*10CPR 15MG
CALFOLEX*IM EV FL 50MG
V03AF04
C la s s e S S N e
concedibilità
RMP
C
Farmaci per il trattamento della ipoglicemia
V03AH01 Diazossido
PROGLICEM*100CPS 100MG
V03AZ
Deprimenti del sistema nervoso
V03AZ01
Etanolo (soluzione 50%)
V04
Diagnostici
V04C
Altri diagnostici
V04CA
Test per il diabete
V04CA02
Glucosio monoidrato
GLUCOSIO*OS 50% 1FL 150ML
V04CD
A
C
Test di funzionalita' ipofisaria
V04CD03 Sermorelina
GEREF*EV 1F 50MCG+F 1ML
V04CD05
H/OSP1
Somatorelina
GHRH FERRING*1F 50MCG+F 1ML
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
139
ATC
Descrizione
V04CF
Test per la tubercolosi
V04CF01
Tubercolina
BIOCINETEST PPD*LIOF 2D 10UI/D
BIOCINETEST PPD*LIOF 2D 5UI/D
V04CG
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
C
C
Test per la secrezione gastrica
V04CG04 Pentogastrina
estero
PENTAGASTRIN 500 MCG 2 ML 5 FIALE
V04CJ
Test per la funzionalità tiroidea
V04CJ01
Tireotropina alfa
THYROGEN*IM 2F 0,9MG
V04CJ02
RMP
H/OSP1
Protirelina
estero
TRH UBC 200 MCG F
V04CX
Altri diagnostici
V04CX
Bleu di Evans
V04CX
Dimeticone attivato
METEOSIM*50CPR MAST 40MG
METEOSIM*OS GTT 30ML 6,66%
V04CX
Fluoresceina
FLUORESCEINA SODICA MON*IV 10F
H/OSP1
V04CX
Rosso Congo
V04CX
Sodio bicarbonato + acido citrico anidro
DUOGAS*GRAT 10BUST 3,5G
V04CX
140
C
C
C/OSP1
Somatostatina
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
V04CX
Urea c tredici
CITREDICI UBT KIT*FL75MG+1BUST
V04CX
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H
Xilosio
V07
Tutti gli altri prodotti non terapeutici
V07A
Tutti gli altri prodotti non terapeutici
V07AB
Solventi e diluenti, comprese le soluzioni detergenti
V07AB
Acqua per preparazioni iniettabili FU
V07AC
Prodotti ausiliari per la trasfusione del sangue
V07AC
Anticoagulante ACD
V07AC
Anticoagulante CDP
V07AC
Sodio citrato
V07AY
Altri prodotti ausiliari non terapeutici
V07AY
Soluzione di Eurocollins
V08
Mezzi di contrasto
V08A
Mezzi di contrasto radiologici, iodati
V08AA
Mezzi di contrasto radiologici idrosolubili, nefrotropici,
ad alta osmolarita'
V08AA01
Acido diatrizoico
GASTROGRAFIN*OS RETT FL 100ML
V08AA03
H/OSP1
Iodamide
ISTEROPAC E.R.*1F 10ML
OPACIST E.R.*FL 200ML
H/OSP1
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
141
Descrizione
V08AB
Mezzi di contrasto radiologici idrosolubili, nefrotropici,
a bassa osmolarita'
V08AB03
Acido ioxaglico
HEXABRIX 320*INIET 1FL 100ML
HEXABRIX*FL 200ML 320MG/ML
HEXABRIX 320*INIET 1FL 50ML
V08AB04
V08AB09
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Iodixanolo
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 20ML
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 100ML
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 200ML
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 50ML
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 500ML
V08AB10
Note
Iopamidolo
GASTROMIRO*FL 20ML 12,25G
GASTROMIRO*FL 50ML 30,62G
GASTROMIRO*FL 100ML 61,24G
IOPAMIRO 150*FL 50ML
IOPAMIRO 150*FL 100ML
IOPAMIRO 150*FL 250ML
IOPAMIRO 300*1F 10ML
IOPAMIRO 300*FL 30ML
IOPAMIRO 300*FL 50ML
IOPAMIRO 300*FL 100ML
IOPAMIRO 300*FL 200ML
IOPAMIRO 370*1F 10ML
IOPAMIRO 370*FL 30ML
IOPAMIRO 370*FL 50ML
IOPAMIRO 370*FL 100ML
IOPAMIRO 370*FL 200ML
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Iomeprolo
IOMERON 300*IV FL 50ML
IOMERON 300*IV FL 75ML
IOMERON 300*IV FL 100ML
142
C la s s e S S N e
concedibilità
ATC
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
IOMERON 300*IV FL 150ML
IOMERON 300*IV FL 200ML
IOMERON 300*IV FL 500ML
IOMERON 350*IV FL 50ML
IOMERON 350*IV FL 100ML
IOMERON 350*IV FL 150ML
IOMERON 350*IV FL 200ML
IOMERON 350*IV FL 250ML
IOMERON 350*IV FL 500ML
IOMERON 400*IV FL 50ML
IOMERON 400*IV FL 75ML
IOMERON 400*IV FL 100ML
IOMERON 400*IV FL 150ML
IOMERON 400*IV FL 200ML
IOMERON 400*IV FL 250ML
V08AB11
C la s s e S S N e
concedibilità
Note
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Iobitridolo
XENETIX 350*FL 100ML 350MG/ML
XENETIX 350*FL 150ML 350MG/ML
XENETIX 350*FL 200ML 350MG/ML
XENETIX 350*FL 50ML 350MG/ML
XENETIX 350*FL 500ML 350MG/ML
XENETIX*FL 60ML300MG/ML+SIR+CA
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
V08AC
Mezzi di contrasto radiologici idrosolubili, epatotropici
V08AC06
Acido iopanoico
CISTOBIL*6CPR 500MG
V08AD
V08AD01
H
Mezzi di contrasto radiologici non idrosolubili
Olio etiodato
LIPIODOL ULTRAFLUIDO*F 10ML
H/OSP1
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
143
ATC
Descrizione
Note
V08B
Mezzi di contrasto radiologici, non iodati
V08BA
Bario solfato contenente mezzi di contrasto radiologici
V08BA02
Bario solfato
PRONTOBARIO HD*OS POLV 340G
PRONTOBARIO ESOFAGO*CR 250ML
PRONTOBARIO TAC*SOSP FL 225ML
V08C
V08CA
Mezzi di contrasto paramagnetici
V08CA01
Acido gadopentetico
V08CA04
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Gadoteridolo
PROHANCE*EV 1FL 5ML 279,3MG/ML
PROHANCE*EV 1FL 10ML 279,3MG/M
PROHANCE*EV 1FL 15ML 279,3MG/M
PROHANCE*EV 1FL 20ML 279,3MG/M
PROHANCE*EV SIR 10ML 279,3MG
PROHANCE*EV 1SIR 15ML 279,3MG
PROHANCE*EV 1SIR 17ML 279,3MG
V08CA08
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
Mezzi di contrasto per risonanza magnetica
MAGNEVIST*EV 1FL 5ML 469MG/ML
MAGNEVIST*EV 1FL 10ML 469MG/ML
MAGNEVIST*EV 1FL 15ML 469MG/ML
MAGNEVIST*EV 1FL 20ML 469MG/ML
MAGNEVIST*EV 1FL 30ML 469MG/ML
MAGNEVIST*EV 1FL 100ML 469MG/M
MAGNEVIST*EV 1SIR 10ML 469MG/M
MAGNEVIST*EV 1SIR 15ML 469MG/M
MAGNEVIST*EV 1SIR 20ML 469MG/M
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
H/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
Acido Gadobenico
MULTIHANCE*EV 1F 5ML
MULTIHANCE*EV 1F 10ML
MULTIHANCE*EV 1F 15ML
MULTIHANCE*EV 1F 20ML
144
C la s s e S S N e
concedibilità
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
C/OSP1
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
ATC
Descrizione
V08CA09
Gadobutrolo
C la s s e S S N e
concedibilità
GADOVIST*FL 15ML 1,0MMOL/ML
Note
H/OSP1
Mezzi di contrasto per risonanza magnetica contenenti gadolinio: "...In seguito a
segnalazioni di fibrosi sistemica nefrogenica associata all'impiego di mezzi di
contrasto contenenti gadolinio, l'uso del farmaco è controindicato nei pz con
grave insufficienza renale (GFR<30 ml/min/1,73m2)..." (DDL AIFA, febbraio
2007).
V08CB
Mezzi di contrasto superparamagnetici
V08CB01
Ferumoxsil
LUMIREM*SOSP 3FL 52,5MG/300ML
V08CB03
C
Ferro ossido nanoparticelle
ENDOREM*1F 8ML+SIR
RESOVIST*INIET 1SIR 0,9ML
RMP
C/OSP1
C/OSP1
V08D
Mezzi di contrasto per ultrasonologia
V08DA
Mezzi di contrasto per ultrasonologia
V08DA02 Galattosio + Acido palmitico
LEVOVIST*1FL 4G+FL 20ML+SIR
H/OSP1
V08DA05 Zolfo esafluoruro
SONOVUE*1FL 8MCG+1SIR 5ML+ADAT
V10
Radiofarmaci terapeutici
V10B
Radiofarmaci terapeutici vari
V10XX
Altri radiofarmaci terapeutici
V10XX02
Ibritumomab tiuxetano
ZEVALIN*INFUS 1F 3ML 1,6MG/ML
C/OSP1
H/OSP1
Registro AIFA:http://aifa-onco.agenziafarmaco.it
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna
145
Indice per principio attivo
P ri n c i p i o at t i v o
Abacavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Abacavir + Lamivudina + Zidovudina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Abciximab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acenocumarolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acetazolamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acetilcisteina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acetilcolina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acetilsalicilato di lisina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acetilsalicilato di lisina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aciclovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aciclovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aciclovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido acetilsalicilico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido acetilsalicilico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido acetilsalicilico + Magn. Idrossido + algedrato . . . . . . . . .
Acido alendronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido ascorbico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido clodronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido diatrizoico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido etacrinico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido folico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido fusidico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido Gadobenico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido gadopentetico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido iopanoico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido ioxaglico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido pamidronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido pipemidico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido tranexamico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido ursodesossicolico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido valproico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acido zoledronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acitretina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Acqua per preparazioni iniettabili FU . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Adalimumab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Adefovir dipivoxil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Adenosina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Adrenalina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Agalsidasi beta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Alanilglutamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
148
pag.
82
83
36
35
134
138
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111
36
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57
80
111
36
36
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51
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144
143
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76
38
26
113
106
57
141
101
82
49
47
34
45
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Albendazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Albumina umana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aldesleuchina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Alemtuzumab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Alfuzosina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Allopurinolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aloperidolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aloperidolo decanoato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Alprazolam [d. az. intermedia] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Alprostadil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Alprostadil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Alteplasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amfotericina B . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amfotericina B . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amfotericina B complesso lipidico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amfotericina B liposomiale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amikacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amiloride + Idroclorotiazide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aminoacidi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aminofillina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amiodarone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amisulpride . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amitriptilina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amlodipina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ammonio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amoxicillina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Amoxicillina + Acido clavulanico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ampicillina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ampicillina + Sulbactam . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Anastrozolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Anticoagulante ACD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Anticoagulante CDP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Antitrombina III umana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Apomorfina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aripiprazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Asparaginasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Associazioni di elettroliti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Atazanavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Atenololo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Atorvastatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
126
41
99
95
64
105
117
117
120
48
63
37
28
77
77
78
75
51
41
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47
118
121
53
44
70
71
70
71
97
141
141
35
116
119
95
45
81
52
55
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
149
P ri n c i p i o at t i v o
Atosiban acetato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Atovaquone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Atracurio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Atropina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Atropina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Azatioprina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Azitromicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Aztreonam . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Baclofene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bario solfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Basiliximab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Beclometasone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Beclometasone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bentonite (sospensione acquosa 7%) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Benzilpenicillina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Benzilpenicillina benzatinica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Betamesone + cloramfenicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Betametasone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Betametasone [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Betaxololo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bevacizumab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bicalutamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bimatoprost . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Biperidene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bisoprololo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bleomicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bleu di Evans . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bortezomib . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bosentan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Brimonidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bromocriptina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Budesonide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Budesonide + Formoterolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bupivacaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bupivacaina + Adrenalina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Buprenorfina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Buprenorfina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Buserelin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Busulfano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Butilscopolamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
150
pag.
61
125
104
135
25
102
75
73
105
144
101
129
29
137
70
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67
134
95
97
135
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52
93
140
96
50
133
61
129
128
108
109
110
123
96
89
25
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Cabergolina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcio carbonato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcio folinato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcio gluconato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcio gluconato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcio levofolinato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcipotriolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Calcitriolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Candesartan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Canrenoato potassico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Capecitabina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carbamazepina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carboidrati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carbomer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carbone attivato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carboplatino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carmustina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carvedilolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Caspofungin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefaclor . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefalexina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefazolina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefixima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefonicid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefotaxima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefoxitina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ceftazidima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ceftriaxone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefuroxima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cefuroxima axetil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cetirizina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Chinina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cianocobalamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ciclofosfamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ciclopentolato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cicloserina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ciclosporina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cidofovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cinacalcet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
61
34
44
139
137
34
139
57
33
54
51
91
113
42
136
28
94
90
52
78
72
71
71
73
72
72
72
72
73
72
72
131
125
40
89
135
78
100
80
69
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
151
P ri n c i p i o at t i v o
Ciprofloxacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ciprofloxacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ciproterone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cisatracurio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cisplatino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Citalopram . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Citarabina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Claritromicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clindamicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clobazam [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clobetasolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clofenotano + Benzile benzoato + Benzocaina . . . . . . . . . . . . .
Clomipramina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clonazepam . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clonidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clonidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clopidogrel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clorambucile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cloramfenicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cloramfenicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clorfenamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clormetina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clorochina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clorpromazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clortalidone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clortetraciclina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clotiapina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Clozapina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Colchicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Colestiramina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Colistina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Colistina solfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Colla di Fibrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Collagenasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Complesso protrombinico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Complesso protrombinico concentrato attivato . . . . . . . . . . . . .
Complesso vitaminico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Complesso vitaminico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Cortisone [d. az.breve] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dacarbazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
152
pag.
132
76
62
104
94
121
91
74
75
120
58
127
120
113
133
49
36
89
132
70
131
89
125
116
50
132
119
117
105
55
77
28
38
56
38
39
32
45
68
90
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Daclizumab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dactinomicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Danazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dantrolene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dapsone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Daunorubicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Deferiprone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Deferoxamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Delorazepam [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Desametasone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Desametasone [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Desflurano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Desmopressina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Desossimetasone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Destrano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dexrazoxano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diazepam [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diazossido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diclofenac . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diclofenac sodico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diclofenamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dicobalto edetato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Didanosina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Didrogesterone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Digossina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diidrochinidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diidrocodeina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diidrotachisterolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diltiazem . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dimercaprolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dimeticone attivato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dinoprostone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dipiridamolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Disulfiram . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dobutamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Docetaxel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Domperidone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Donepezil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dopamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Dornase alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
101
92
63
105
79
93
138
138
119
133
67
107
66
58
41
139
119
139
103
133
134
137
81
62
46
46
130
32
53
137
140
60
36
123
47
92
26
122
47
130
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
153
P ri n c i p i o at t i v o
Dorzolamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Doxazosina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Doxiciclina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Doxorubicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Doxorubicina liposomiale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Drotrecogin alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Econazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Econazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Edetato disodico calcico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Efalizumab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Efavirenz . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Elettrolitica equilibrata enterica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Elettrolitica equilibrata gastrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Elettrolitica equilibrata pediatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Elettrolitica reidratante I . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Elettrolitica reidratante II . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Elettrolitica reidratante III . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Emtricitabina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Emtricitabina + Tenofovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Enalapril . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Enfuvirtide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Enoxaparina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Enoximone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Entacapone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Eparina Calcica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Eparina Sodica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Epirubicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Epoetina alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Epoprostenolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Eptacog alfa (attivato) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Eptifibatide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Eritromicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Esomeprazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Estramustina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Etambutolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Etambutolo + Isoniazide + Piridossina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Etanercept . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Etanolo (soluzione 50%) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Etilefrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Etoposide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
154
pag.
134
49
70
93
93
37
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60
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102
83
42
42
43
43
43
43
82
83
54
83
35
47
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35
35
93
40
36
39
36
74
25
95
79
79
101
139
47
92
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Etosuccimide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Everolimus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Exemestan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fattore IX . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fattore VII . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fattore VIII . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Felodipina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fenilefrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fenitoina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fenobarbital . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fentanil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fentanil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ferrigluconato sodico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ferro ossido nanoparticelle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ferromaltoso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ferroso solfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ferumoxsil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Filgrastim . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Finasteride . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fitomenadione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Flecainide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Floroglucinolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Floroglucinolo + Meglucinolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fluconazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fludarabina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fludrocortisone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Flufenazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Flumazenil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Flunisolide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fluoresceina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fluorouracile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fluoxetina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Flurazepam [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Flutamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fluticasone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fluvastatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Follitropina alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Follitropina beta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fondaparinux sodico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Formoterolo [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
112
101
98
39
39
38
53
135
112
112
107
110
40
145
40
40
145
98
64
38
46
25
25
78
91
67
116
138
129
140
91
121
120
97
129
55
62
62
37
128
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
155
P ri n c i p i o at t i v o
Fosamprenavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Foscarnet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fotemustina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Frammenti anticorpali specifici contro digossina . . . . . . . . . . . .
Frumento estratto + fenossietanolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fruttosio difosfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Fulvestrant . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Furosemide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gabapentin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gadobutrolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gadoteridolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Galantamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Galattosio + Acido palmitico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ganciclovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gemcitabina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gemeprost . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gemfibrozil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gentamicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gentamicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glatiramer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glibenclamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glicerolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glicerolo + Sodio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gliclazide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glimepiride . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gliquidone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glucagone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glucosio + Potassio cloruro I e II . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glucosio + Sodio cloruro I, II e III . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Glucosio monoidrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Gonadorelina acetato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Goserelin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Griseofulvina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ibritumomab tiuxetano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ibuprofene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Idarubicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Idroclorotiazide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Idrocortisone [d. az.breve] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Idrocortisone butirrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Idrossicarbamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
156
pag.
81
80
90
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56
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114
145
144
123
145
80
91
60
55
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99
31
28
44
31
31
31
69
43
43
139
66
96
56
145
103
93
50
68
58
95
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Idrossiclorochina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Idroxocobalamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ifosfamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iloprost . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imatinib . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imiglucerasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imipramina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imiquimod . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina antitimocitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina umana ad alto titolo di IgM . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina umana anti-D Rh0 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina umana antiepatite B . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina umana citomegalovirica . . . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina umana della varicella . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina umana normale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Immunoglobulina umana tetanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Indinavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Indometacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Infliximab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Insulina aspart . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Insulina glargine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Insulina lispro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Insulina umana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Insulina umana + insulina umana isofano . . . . . . . . . . . . . . . . .
Insulina umana isofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Interferone alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Interferone alfa-2a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Interferone alfa-2b . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Interferone beta -1a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Interferone beta -1b . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Interferone gamma 1-b . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iobitridolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iodamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iodixanolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iodopovidone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iodopovidone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iomeprolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iopamidolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ipecacuana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ipratropio bromuro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
125
138
89
36
95
34
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84
84
84
84
84
84
84
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103
101
30
30
30
30
30
30
98
98
98
99
99
98
143
141
142
133
60
142
142
137
129
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
157
P ri n c i p i o at t i v o
Irbesartan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Irinotecan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Isoflurano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Isoniazide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Isoprenalina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Isosorbide dinitrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Isosorbide mononitrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Isotretinoina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Itraconazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ivermectina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ketamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ketoprofene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ketorolac . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Labetalolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lamivudina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lamivudina+ Abacavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lamivudina+ Zidovudina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lamotrigina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lanreotide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lansoprazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Latanoprost . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lattulosio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Leflunomide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lepirudina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Letrozolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Leuprorelina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levetiracetam . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levobupivacaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levocarnitina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levodopa + Benserazide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levodopa + Carbidopa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levodopa + Carbidopa + Entacapone . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levodropropizina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levofloxacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levomepromazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levosimendan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levosulpiride . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Levotiroxina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lidocaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lidocaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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pag.
54
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103
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115
115
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116
48
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135
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Lidocaina + Prilocaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lidocaina cloridrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Linezolid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lisinopril . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Litio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Loperamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lopinavir + Ritonavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Lorazepam [d. az. intermedia] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Macrogol 4000 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Macrogol+Sali di Na e K . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Macrogol+Simeticone+Sali di Na e K . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Magnesio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Magnesio idrossido + Algeldrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Magnesio solfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mannitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mebendazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Medrossiprogesterone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Megestrolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Melfalan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Menotropina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mepivacaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mepivacaina + Adrenalina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mercaptopurina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Meropenem . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mesalazina (5-ASA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mesna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metadone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metformina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metformina + Glibenclamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metformina + Rosiglitazone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metildopa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metilergometrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metilprednisolone [d. az. intermedia] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metoclopramide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metolazone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metoprololo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metotrexato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metronidazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metronidazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Metronidazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
109
63
77
54
118
29
81
119
27
27
27
45
24
44
44
126
96
96
89
62
108
109
90
73
29
138
124
31
31
31
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60
67
26
50
52
90
125
60
77
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
159
P ri n c i p i o at t i v o
Mexiletina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mianserina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Micofenolato mofetile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Micofenolato sodico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Miconazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Midazolam [d. az. breve] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Minociclina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mirtazapina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Misoprostolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mitomicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mitotano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mitoxantrone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mivacurio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modafinil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Morfina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Moroctocog alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Moxifloxacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Mupirocina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Muromonab CD3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nadroparina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Naloxone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Naltrexone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Naproxene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nedocromil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Neostigmina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Netilmicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Netilmicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nevirapina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nicotinamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nifedipina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nimesulide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nimodipina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nistatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nitrofurantoina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nitroglicerina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nitroprussiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nonacog alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Noradrenalina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Noretisterone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Norfloxacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
160
pag.
46
121
100
100
24
120
70
122
24
93
96
93
104
122
109
39
76
56
100
35
137
123
103
130
123
132
75
82
33
53
104
53
28
77
48
49
39
47
62
76
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Octocog alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Octreotide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ofloxacina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Olanzapina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Olio di soia + Lecitina + trigliceridi saturi a media catena . . . . .
Olio di soia + Lecitina d'uovo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Olio etiodato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Omega-3-trigliceridi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ondansetron . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Orfenadrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ossibuprocaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ossibutinina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ossicodone cloridrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ossitocina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Oxacillina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Oxaliplatino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Oxcarbazepina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Paclitaxel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Palivizumab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pancrelipasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Paracalcitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Paracetamolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Paracetamolo + Codeina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Paraffina liquida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Paromomicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Paroxetina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Peginterferon alfa-2a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Peginterferon alfa-2b . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pegvisomant . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pentamidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pentamido + Sodio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pentogastrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pentostatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Perfenazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pergolide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Petidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Picosolfato sodico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pilocarpina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pimozide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pioglitazone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
39
66
132
117
42
42
143
55
26
115
135
63
110
66
71
94
113
92
85
29
33
111
111
27
28
121
99
99
65
126
41
140
95
116
115
110
27
133
117
32
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
161
P ri n c i p i o at t i v o
Piperacillina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Piperacillina + Tazobactam . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pirazinamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Piridossina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Piridostigmina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pirimetamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Polidocanolo/Lauromacrogol 400 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Poligelina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Polistirensolfonato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Potassio aspartato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Potassio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Potassio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Potassio fosfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Potassio lattato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Potassio perclorato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Povidone-iodio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pralidossima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pramipexolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pravastatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Prednisone [d. az. intermedia] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Preparazioni antiemorroidarie + cortisonici . . . . . . . . . . . . . . . .
Primachina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Primidone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Procarbazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Progesterone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Promazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Prometazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Propafenone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Propiltiouracile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Propofol . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Propranololo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Protamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Proteina C umana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Proteina plasmatica umana antiangioedema . . . . . . . . . . . . . . .
Protirelina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Quetiapina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ramipril . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ranitidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rasburicase . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Remifentanil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
162
pag.
70
71
79
33
123
126
51
41
138
44
34
44
44
45
69
58
137
115
55
68
51
125
112
94
61
116
131
46
68
108
52
137
37
38
140
118
54
24
139
107
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Repaglinide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Retinolo + Ergocalciferolo + Tocoferolo alfa + Fitomenadione .
Retinolo palmitato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ribavirina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rifabutina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rifampicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rifaximina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Riluzolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ringer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ringer acetato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ringer acetato con glucosio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ringer con glucosio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ringer lattato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ringer lattato con glucosio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Risperidone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ritodrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ritonavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rituximab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rivastigmina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rizatriptan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rocuronio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ropinirolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ropivacaina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rosiglitazone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Rosso Congo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Salbutamolo [d. az. breve] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Salmeterolo + Fluticasone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Salmeterolo [d. az. lunga] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Saquinavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Senna foglie (glucosidi A e B) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sermorelina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sertralina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sevelamer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sevoflurano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sierimmune antibotulinico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sierimmune antigangrena gassosa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sierimmune antivipera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sildenafil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Simvastatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sirolimus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
32
45
32
80
79
79
28
124
43
43
43
43
43
43
118
61
81
94
122
112
104
115
109
31
140
128
128
128
80
27
139
121
138
107
83
84
83
63
55
101
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
163
P ri n c i p i o at t i v o
Sodio acetato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio bicarbonato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio bicarbonato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio bicarbonato + acido citrico anidro . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio citrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio citrato + Acido citrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio cloruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio fenilbutirrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio fluoresceinato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio fosfato acido + Disodio fosfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
sodio fosfato monobasico diidrato + disodio fosfato dibasico
dodecaidrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio lattato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio nitrito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio oxibato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sodio tiosolfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Soluz. nutrizionali associazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Soluzione cardioplegica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Soluzione Darrow . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Soluzione di Eurocollins . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Soluzioni per emodialisi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Soluzioni per emofiltrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Soluzioni saline . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Somatorelina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Somatostatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Somatostatina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Somatropina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sotalolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Spiramicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Spironolattone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Stavudina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Streptomicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Streptozocina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sucralfato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sufentanil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sulfadiazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sulfadiazina argentica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sulfametopirazina + Pirimetamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sulfametoxazolo + Trimetoprim . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
164
pag.
44
43
44
140
141
44
43
44
34
136
27
28
44
137
123
137
42
45
43
141
45
45
44
139
140
66
65
52
74
51
82
75
90
25
107
74
57
126
74
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Sulfasalazina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sulprostone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sumatriptan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Surfattante alveolare suino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Suxametonio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tacrolimus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tacrolimus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tadalafil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tamoxifene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tamsulosina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Teicoplanina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Temazepam [d. az. intermedia] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Temozolomide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tenecteplase . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Teniposide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tenofovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Teofillina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Terazosina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Terbinafina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Teriparatide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Terlipressina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Testosterone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tetramido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tiagabina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tiamazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tiamina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tiapride . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ticlopidina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Timololo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Timololo + Dorzolamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Timololo + Latanoprost . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tioguanina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tiopental . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tiotepa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tiotropio bromuro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tipranavir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tireotropina alfa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tirofiban . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tobramicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tobramicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
29
61
112
131
104
100
59
63
97
64
77
120
90
37
92
82
130
64
56
69
66
61
41
113
69
33
118
36
134
134
134
91
107
89
129
81
140
37
132
75
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
165
P ri n c i p i o at t i v o
pag.
Tocoferolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Topiramato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
Topotecan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
Torasemide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
Tossina botulinica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104
Tramadolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
Trastuzumab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94
Travoprost . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135
Trazodone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122
Tretinoina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
Triamcinolone [d. az. intermedia] . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
Triesifenidile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
Triptorelina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97
Trometamolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
Tropicamide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135
Tropicamide + Fenilefrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135
Tubercolina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140
Urapidil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
Urea c tredici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141
Urofollitropina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Urokinasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
Vaccino apatitico A+vaccino epatitico B . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
Vaccino BCG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
Vaccino colerico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85
Vaccino difterico e tetanico adsorbito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
Vaccino difterico, tetanico e pertossico acellulare a partire dai 4 anni
di età . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85
Vaccino difterico, tetanico e pertossico acellulare a partire dal 2°
mese di vita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85
Vaccino difterite-epatite B-H.influenzae B-pertosse-poliomelitetetano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
Vaccino difterite-epatite B-pertosse-poliomelite-tetano . . . . . . . 88
Vaccino difterite-poliomielite-tetano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
Vaccino epatitico A inattivato adsorbito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
Vaccino epatitico B a Dna ric. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
Vaccino febbre gialla vivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
Vaccino H. influenzae coniugato al tossoide tetanico . . . . . . . . 85
Vaccino influenzale inattivato a base di antigeni di superficie,
adiuvato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
Vaccino influenzale inattivato a base di antigeni di superficie,
virosomale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
166
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
P ri n c i p i o a t t i v o
Vaccino influenzale subvirionico (frammentato) . . . . . . . . . . . .
Vaccino meningococcico coniugato con tossoide tetanico . . .
Vaccino meningococcico polisaccaridico . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino morbilloso parotitico e rubeolico . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino pneumococcico, antigene polisaccaridico purificato .
Vaccino pneumococcico, antigene polisaccaridico purificato
coniugato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino poliomielitico trivalente inattivato parenterale
a virus intero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino rabico da colture cellulari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino tetanico adsorbito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino tifoideo polisaccaridico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino tifoideo vivo orale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino tubercolare (BCG) liofilizzato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vaccino varicelloso vivo attenuato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Valaciclovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Valganciclovir . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vancomicina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vardenafil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vecuronio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Venlafaxina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Verapamil . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Verteporfina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vigabatrin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vinblastina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vincristina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vindesina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vinorelbina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Voriconazolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Warfarin sodico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Xilosio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Zalcitabina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Zidovudina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Zolfo esafluoruro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Zolpidem . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Zuclopentixolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
87
85
85
87
86
86
87
87
86
86
86
86
87
80
80
76
63
104
122
53
136
113
91
92
92
92
78
35
141
82
81
145
120
117
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
167
Indice per nome
commerciale del farmaco
Nome commerciale
pag
ABELCET*EV 10FL 20ML+10AGHI . . . . . . . 77
ABILIFY*28CPR 10MG . . . . . . . . . . . . . . . . 119
ABILIFY*28CPR 15MG . . . . . . . . . . . . . . . . 119
ACICLIN*25CPR 400MG. . . . . . . . . . . . . . . 80
ACICLIN*35CPR 800MG. . . . . . . . . . . . . . . 80
ACICLOVIR ABC*OS 100ML 8% . . . . . . . . 80
ACICLOVIR RECORDATI*EV 5F250MG. . . . 80
ACIDO ACETILSALIC*20CPR 500MG. . . . . 111
ACTHIB*IM 1FL 1D LIOF+SIR. . . . . . . . . . . 85
ACTILYSE*IV FL 50MG+FL 50ML. . . . . . . . 37
ACTOS*28CPR 15MG. . . . . . . . . . . . . . . . . 32
ACTOS*28CPR 30MG. . . . . . . . . . . . . . . . . 32
ACTRAPHANE 30 NOV*5CART 100UI/ . . . . 30
ACTRAPHANE 30 PEN*5CART 3ML100 . . . 30
ACTRAPHANE 30*SC 10ML 100UI/ML . . . 30
ACTRAPID*NOVOL 5CART 3ML100UI/ . . . 30
ACTRAPID*PENF 5CART 3ML100UI/M . . . 30
ACTRAPID*SC EV 1FL 10ML100UI/M . . . . 30
ADALAT A.R.*50CPR 20MG . . . . . . . . . . . . 53
ADALAT CRONO*14CPR RIV 30MG . . . . . . 53
ADALAT CRONO*14CPR RIV 60MG . . . . . . 53
ADDAMEL N*INFUS 20F 10ML . . . . . . . . . 45
ADRENALINA*10F 1MG 1ML . . . . . . . . . . . 47
ADRIBLASTINA*INIET 1F 10MG/5ML. . . . . 93
ADRIBLASTINA*INIET FL50MG/25ML . . . . 93
ADVATE*FL 1000UI+FL SOLV 5ML . . . . . . 39
ADVATE*FL 1500UI+FL SOLV 5ML . . . . . . 39
ADVATE*FL 250UI+FL SOLV 5ML . . . . . . . 39
ADVATE*FL 500UI+FL SOLV 5ML . . . . . . . 39
AERRANE*INAL FL 100ML . . . . . . . . . . . . . 107
AGGRASTAT*IV FL 50ML 0,25MG/ML . . . . 37
AKINETON FIALE*IM EV 5F 5MG1ML . . . . 114
AKINETON*60CPR 2MG . . . . . . . . . . . . . . . 114
ALCOVER*OS 12FL 10ML SOL 17,5% . . . . 123
ALCOVER*OS SOLUZ 140ML 17,5% . . . . . 123
ALDACTONE*16CPS 25MG . . . . . . . . . . . . 51
ALDARA*CREMA 5% 12BUST 250MG . . . . 57
ALDOMET*30CPR RIV 500MG . . . . . . . . . . 49
ALFAFERONE*1F 1000000UI 1ML . . . . . . . 98
ALFAFERONE*1F 3000000UI 1ML . . . . . . . 98
ALFAFERONE*1F 6000000UI 1ML . . . . . . . 98
ALIFLUS DISKUS 50/100*INAL 60D. . . . . . 128
ALIFLUS DISKUS 50/250*INAL 60D. . . . . . 128
ALIFLUS DISKUS 50/500*INAL 60D. . . . . . 128
170
Nome commerciale
ALIFLUS*INAL 120D 25/125MCG . . . . . .
ALIFLUS*INAL 120D 25/250MCG . . . . . .
ALKERAN*1FL 50MG/10ML+FL 10ML . . .
ALKERAN*25CPR RIV 2MG . . . . . . . . . . .
ALLOPURINOLO MOLTENI*30CPR300M .
ALLOPURINOLO MOLTENI*50CPR100M .
ALMARYTM*20CPR 100MG . . . . . . . . . . .
ALMARYTM*IV 5F 150MG/15ML . . . . . . .
ALOPERIDOLO*50F 2MG 1ML . . . . . . . . .
ALPHAGAN*COLL FL 5ML 0,2% . . . . . . .
ALPROSTAR*EV/EA 1F POLV 20MCG . . .
ALPROSTAR*EV/EA 1F POLV 60MCG . . .
ALTIAZEM*24CPR 120MG R.P. . . . . . . . .
ALTIAZEM*50CPR 60MG . . . . . . . . . . . . .
ALTIAZEM*INIET 5FL 50MG+5F 5ML . . . .
AMBISOME*INFUS 10FL LIOF 50MG . . . .
AMIKACINA TEVA*IM EV 5F 500MG . . . .
AMIODAR*20CPR 200MG . . . . . . . . . . . .
AMIODARONE CL.BIO.LIM*5F 150MG . . .
AMMONAPS*FL 250CPR 500MG . . . . . . .
AMPLITAL*IM EV 1FL 1G+F 4ML . . . . . . .
AMPLITAL*INIET 1F 500MG+F2,5ML. . . .
ANAFRANIL*20CPR DIV 75MG R.P. . . . . .
ANAFRANIL*20CPR RIV 25MG . . . . . . . . .
ANAFRANIL*50CPR RIV 10MG . . . . . . . . .
ANAFRANIL*IM IV 5F 2ML 25MG. . . . . . .
ANBINEX*FL 1000UI+SIR 20ML+SET . . . .
ANBINEX*FL 500UI+SIR 10ML+SET . . . . .
ANDRIOL*60CPS 40MG . . . . . . . . . . . . . .
ANDROCUR*25CPR 50MG . . . . . . . . . . . .
ANDROCUR*30CPR 100MG . . . . . . . . . . .
ANDROCUR*IM 1F 3ML 300MG RP . . . . .
ANEXATE*IV 1F 0,5MG/5ML . . . . . . . . . .
ANEXATE*IV 1F 1MG/10ML . . . . . . . . . . .
ANTABUSE DISPERG.*24CPR 400MG . . .
ANTALFEBAL*BB OS SOSP 100ML 2% . .
ANTAXONE*10CPS 10MG . . . . . . . . . . . .
ANTAXONE*OS 10FL 50MG . . . . . . . . . . .
ANTIDRASI*IV 5F 75MG+5F 2,5ML . . . . .
ANTISCABBIA CANDIOLI*POM 100G. . . .
ANZATAX*INF FL 100MG/16,7ML6MG . .
ANZATAX*INF FL 30MG/5ML 6MG/ML . .
APOFIN*INFUS SC 5F 5ML 50MG/5M . . .
APTIVUS*FL 120CPS MOLLI 250MG . . . .
pag
128
128
89
89
105
105
46
46
117
133
48
48
53
54
54
78
75
47
47
34
70
70
121
121
120
121
35
35
61
62
62
62
138
138
123
103
123
123
134
127
92
92
116
81
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
ARAVA*FL 30CPR RIV 20MG . . . . . . . . . . . 101
ARICEPT*28CPR RIV 10MG . . . . . . . . . . . . 122
ARICEPT*28CPR RIV 5MG . . . . . . . . . . . . . 122
ARIMIDEX*28CPR RIV 1MG. . . . . . . . . . . . 97
ARIXTRA*SC 10SIR 2,5MG 0,5ML . . . . . . . 37
AROMASIN*30CPR RIV 25MG . . . . . . . . . . 98
AROVIT*GTT 7,5ML 150000UI/ML. . . . . . . 32
ARTANE*FL 50CPR 2MG . . . . . . . . . . . . . . 114
ASACOL SUPPOSTE*20SUPP 500MG. . . . 29
ASACOL*24CPR GASTR 800MG . . . . . . . . 29
ASACOL*50CPR GASTR 400MG . . . . . . . . 29
ASACOL*7CLISMI PRONTI 2G 50ML. . . . . 29
ASACOL*7CLISMI PRONTI 4G 100ML. . . . 29
ASACOL*7CLISMI SCHIUMA BOMB 2G . . 29
ASACOL*7CLISMI SCHIUMA BOMB 4G . . 29
ASAVIXIN*50CPR RIV 500MG . . . . . . . . . . 29
ASCRIPTIN*20CPR DIV 300MG . . . . . . . . . 36
ATEM*AEROSOL DOSATO 200INAL13G . . 129
ATEM*SOLxNEBUL 10FL 2ML 0,025% . . . 129
ATENOLOLO TEVA*50CPR 100MG . . . . . . 52
ATG FRESENIUS 200 MG 10 ML F ESTERO100
ATITEN*OS GTT 15ML 0,1% . . . . . . . . . . . 32
ATOSSISCLEROL*IV 5F 2ML 0,5% . . . . . . 51
ATOSSISCLEROL*IV 5F 2ML 1%. . . . . . . . 51
ATOSSISCLEROL*IV 5F 2ML 2%. . . . . . . . 52
ATRACURIUM HAM*EV 5F 25MG 2,5M. . . 104
ATRACURIUM HAM*EV 5F 50MG 5ML . . . 104
ATROPINA 1% FARMIGEA*5MONODOSE . 135
ATROPINA SOLFATO*5F 0,5MG 1ML . . . . 25
ATROPINA SOLFATO*5F 1MG 1ML . . . . . . 25
AUGMENTIN*12CPR RIV 875MG+125M . . 71
AUGMENTIN*BB SOSP FL 70ML C/C . . . . 71
AURANTIN*IM IV 5F 5ML 50MG/ML . . . . . 112
AUREOMICINA*CREMA OFT 3,5G . . . . . . . 132
AVALOX*5CPR RIV 400MG PP/AL. . . . . . . 76
AVANDAMET*56CPR RIV 2MG/1000MG . . 31
AVANDIA*28CPR RIV 4MG . . . . . . . . . . . . 31
AVANDIA*28CPR RIV 8MG . . . . . . . . . . . . 32
AVASTIN*INFUS 1FL 100MG 4ML. . . . . . . 95
AVASTIN*INFUS 1FL 400MG 16ML. . . . . . 95
AVONEX*IM 4SIR 30MCG/0,5ML+4AG . . . 99
AZACTAM*IM EV FL 1G+F 3ML. . . . . . . . . 73
AZATIOPRINA WELL.*50CPR 50MG . . . . . 102
BACTRIM PERFUSIONE*IV 1F 5ML . . . . . . 74
Nome commerciale
pag
BACTRIM*FTE 16CPR . . . . . . . . . . . . . . . . 74
BACTRIM*SCIR 100ML 80MG+400MG . . . 74
BACTROBAN NASALE*POM 3G 2%. . . . . . 56
BAL*IM 10F 2ML 100MG . . . . . . . . . . . . . . 137
BASSADO*10CPR 100MG . . . . . . . . . . . . . 70
BECOTIDE*FL 250MCG 200D SOL PR . . . . 129
BECOTIDE*FL 50MCG 200D SOL PRE . . . . 129
BENADON*10CPR GASTRORES 300MG . . 33
BENADON*IM IV 6F 2ML 300MG. . . . . . . . 33
BENEFIX*IV 1FL 1000UI . . . . . . . . . . . . . . . 39
BENEFIX*IV 1FL 250UI . . . . . . . . . . . . . . . . 39
BENEFIX*IV 1FL 500UI . . . . . . . . . . . . . . . . 39
BENERVA*20CPR 300MG. . . . . . . . . . . . . . 33
BENTELAN*10CPR EFF 0,5MG. . . . . . . . . . 67
BENTELAN*IM IV 3F 2ML 4MG . . . . . . . . . 67
BENTELAN*INIET 6F 1,5MG/2ML. . . . . . . . 67
BERINERT P 1FL 500UI. . . . . . . . . . . . . . . . 38
BETABIOPTAL*COLL FL 5ML. . . . . . . . . . . 133
BETABIOPTAL*UNG OFT 5G. . . . . . . . . . . . 133
BETADINE GINEC.P*5FL+5F+5CANN. . . . . 60
BETAFERON*SC 15F 0,25MG+15SIR . . . . . 99
BETOPTIC*COLL 5ML 0,5%. . . . . . . . . . . . 134
BIOCINETEST PPD*LIOF 2D 10UI/D. . . . . . 140
BIOCINETEST PPD*LIOF 2D 5UI/D. . . . . . . 140
BLEOMICINA NIPPON K.*1FL 15MG . . . . . 93
BLOPRESS*28CPR 16MG . . . . . . . . . . . . . 54
BLOPRESS*28CPR 32MG . . . . . . . . . . . . . 54
BOOSTRIX*IM SOSP 1SIR C/AGO . . . . . . . 85
BOTOX*IM 1FL 100UI. . . . . . . . . . . . . . . . . 104
BRAMICIL*INIET 1F 100MG 2ML. . . . . . . . 75
BRAMICIL*INIET 1F 150MG 2ML. . . . . . . . 75
BRAUNOL*10% UNG 20TUBI 20G . . . . . . . 58
BROMOCRIPTINA DOROM*30CPR2,5MG . 61
BRONCOVALEAS*AER DOS 200INAL. . . . . 128
BRONCOVALEAS*NEBUL 15ML 500MG/. . 128
BRUFEN*30CPR RIV 600MG PVC/PVD . . . 103
BRUFEN*30CPR RIV400MG PVC/PVDC . . 103
BUPICAIN*10F 10ML 2,5MG/ML . . . . . . . . 108
BUPICAIN*10F 10ML 5MG/ML . . . . . . . . . 108
BUPICAIN*10F 5ML 2,5MG/ML . . . . . . . . . 108
BUPICAIN*10F 5ML 5MG/ML . . . . . . . . . . 108
BUPIFORAN*10F 10ML 5MG/ML C/AD . . . 109
BUPIFORAN*10F 5ML 5MG/ML C/ADR . . . 109
BUPIVACAINA REC.*10F 2ML 1% IP . . . . . 108
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
171
Nome commerciale
pag
BUPIVACAINA REC.*10F 4ML0,5% I . . . . . 108
BUSCOPAN*30CPR RIV 10MG. . . . . . . . . . 25
BUSCOPAN*IM IV 6F 1ML 20MG. . . . . . . . 25
CAELYX*INFUS 1FL 2MG/ML 10ML . . . . . 93
CAELYX*INFUS 1FL 2MG/ML 25ML . . . . . 93
CALCIJEX*IV 25F 1ML 1MCG/ML . . . . . . . 33
CALCIO LEVOF.FIDIA*1FL 100MG . . . . . . . 139
CALCIO LEVOF.FIDIA*1FL 175MG . . . . . . . 139
CALCIODIE*30CPR EFF 1000MG . . . . . . . . 34
CALCIPARINA*10SIR 12500UI0,5ML . . . . . 35
CALCIPARINA*10SIR 5000UI 0,2ML . . . . . 35
CALFOLEX*10CPR 15MG. . . . . . . . . . . . . . 139
CALFOLEX*IM EV FL 50MG . . . . . . . . . . . . 139
CAMPTO*1FL 100MG/5ML . . . . . . . . . . . . 95
CAMPTO*1FL 40MG 2ML . . . . . . . . . . . . . 96
CANCIDAS*EV FL 50MG 10ML . . . . . . . . . 78
CANCIDAS*EV FL 70MG 10ML . . . . . . . . . 78
CARBAMAZEP.RATIO*30CPR 400MG . . . . 113
CARBAMAZEP.RATIO.*50CPR 200MG . . . . 113
CARBOLITHIUM*50CPS 150MG . . . . . . . . 118
CARBOLITHIUM*50CPS 300MG . . . . . . . . 118
CARBOMIX*OS GRAT SOSP FL 50G . . . . . 28
CARDICOR*28CPR RIV 1,25MG . . . . . . . . . 52
CARDICOR*28CPR RIV 2,5MG . . . . . . . . . . 52
CARDICOR*28CPR RIV 3,75MG . . . . . . . . . 52
CARDIOASPIRIN*30CPR GAST 100MG . . . 36
CARDIOXANE*EV FL 500MG . . . . . . . . . . . 139
CARDIRENE*OS POLV 30BUST 75MG . . . . 36
CARDURA*20CPR DIV 4MG . . . . . . . . . . . . 49
CARDURA*30CPR DIV 2MG . . . . . . . . . . . . 49
CARMUBRIS 100MG FL . . . . . . . . . . . . . . . 90
CARNITENE*INIET 5F 5ML 2G/5ML . . . . . . 34
CARVASIN*50CPR 5MG SUBLINGUALI . . . 48
CARVEDILOLO TEVA*28CPR 6,25MG . . . . 52
CARVEDILOLO TEVA*30CPR 25MG . . . . . . 52
CARYOLISINE MG.10 X 6 FIALE . . . . . . . . . 89
CASODEX*28CPR RIV 150MG . . . . . . . . . . 97
CASODEX*28CPR RIV 50MG . . . . . . . . . . . 97
CATAPRESAN TTS1*2CER 2,5M . . . . . . . . 49
CATAPRESAN TTS2*2CER 5MG. . . . . . . . . 49
CATAPRESAN*30CPR 150MCG . . . . . . . . . 49
CATAPRESAN*5F 1ML 150MCG/ML . . . . . 49
CAVERJECT*F 10MCG+SIR+2AGHI+2T . . . 63
CAVERJECT*F 20MCG+SIR+2AGHI+2T . . . 63
172
Nome commerciale
CEFAMEZIN*IM 1FL 1G+F 4ML . . . . . . . .
CEFAMEZIN*IV 1FL 1G+F 10ML. . . . . . . .
CEFIXORAL*5CPR RIV 400MG . . . . . . . . .
CEFIXORAL*OS 100ML 100MG/5ML+S . .
CELLCEPT*100CPS 250MG . . . . . . . . . . .
CELLCEPT*50CPR 500MG . . . . . . . . . . . .
CEPOREX*8CPR RIV 1G . . . . . . . . . . . . . .
CEPROTIN*IV 1000UI . . . . . . . . . . . . . . . .
CEREZYME*IV 1F 200UI . . . . . . . . . . . . . .
CERNEVIT*INIET 10FL POLV . . . . . . . . . .
CERTICAN*60CPR 0,25MG . . . . . . . . . . .
CERTICAN*60CPR 0,75MG . . . . . . . . . . .
CERVIDIL*1 OV VAG 1MG . . . . . . . . . . . .
CHININA SOLFATO*20CPR 250MG . . . . .
CHIROCAINE*10F 10ML 5MG/ML PPS . .
CHIROCAINE*10F10ML2,5MG/ML PPS . .
CHIROCAINE*10F10ML7,5MG/ML PPS . .
CIALIS*4CPR RIV 10MG . . . . . . . . . . . . . .
CIALIS*4CPR RIV 20MG . . . . . . . . . . . . . .
CICLOLUX*COLL 1% FL 3ML . . . . . . . . .
CIPROXIN 750*12CPR RIV 750MG. . . . . .
CIPROXIN*10CPR RIV 250MG . . . . . . . . .
CIPROXIN*5% OS SOSP FL 100ML . . . . .
CIPROXIN*6CPR RIV 500MG . . . . . . . . . .
CIPROXIN*INFUS FL 200MG 100ML . . . .
CIPROXIN*INFUS FL 400MG 200ML . . . .
CISPLATINO TEVA*EV 10MG 20ML . . . . .
CISPLATINO TEVA*EV 50MG 100ML . . . .
CISTOBIL*6CPR 500MG . . . . . . . . . . . . . .
CITARABINA MAY*INIET 10ML1G/10. . . .
CITARABINA MAY*INIET 20ML2G/20. . . .
CITARABINA MAY*INIET 5F 100MG/ . . . .
CITARABINA MAY*INIET 5F 500MG/ . . . .
CITREDICI UBT KIT*FL75MG+1BUST. . . .
CLENIL*AEROSOL 20FL MONOD 2ML . . .
CLENILEXX*SOL PRESS.100MCG+AUT . .
CLEXANE T*2FSIR 6000UI 0,6ML . . . . . .
CLEXANE T*2FSIR 8000UI 0,8ML . . . . . .
CLEXANE*6SIR 2000UI/0,2ML . . . . . . . . .
CLEXANE*6SIR 4000UI/0,4ML . . . . . . . . .
CLINIMIX N12G20E*SACCA 1LT/1LT. . . .
CLINIMIX N14G30E*SACCA 1LT/1LT. . . .
CLINIMIX N17G35E*SACCA 1LT/1LT. . . .
CLINIMIX N9G15E*SACCA 1LT/1LT. . . . .
pag
72
71
73
73
100
100
71
37
34
32
101
101
60
125
109
109
109
63
63
135
76
76
76
76
76
76
94
94
143
91
91
91
91
141
129
129
35
35
35
35
42
42
42
42
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
CLOBESOL*UNG DERM 30G 0,5MG/G . . . 58
CLOPIXOL ACUPHASE*IM F 50MG1ML . . 117
CLOPIXOL DEPOT*IM 1F 200MG/ML . . . . 117
CLOPIXOL*10CPR 40MG. . . . . . . . . . . . . . 117
CLOPIXOL*20CPR 25MG. . . . . . . . . . . . . . 117
CLOPIXOL*30CPR 10MG. . . . . . . . . . . . . . 117
CLOPIXOL*OS GTT FL 10ML 20MG/M . . . 117
CLORAMFENICOLO*1FL 1G . . . . . . . . . . . 70
CLOROCHINA*30CPR RIV 250MG. . . . . . . 125
COLCHICINA LIRCA*60CPR 1MG . . . . . . . 105
COLIMICINA*IM FL 1000000U4ML+F . . . . 77
COLIMICINA*OS GTT 4000000U 4ML . . . . 28
COMBIVIR*BLISTER 60CPR RIV . . . . . . . . 83
COMTAN*100CPR RIV 200MG . . . . . . . . . 116
CONTRAMAL SR 100*20CPR R.P. . . . . . . . 111
CONTRAMAL*5F 100MG 2ML . . . . . . . . . . 111
CONTRAMAL*OS GTT FL 10ML100MG/ . . 111
CONTRATHION*IM IV FL200MG+10ML. . . 137
COPAXONE*SC 28SIR 20MG/ML . . . . . . . 99
COPEGUS*42CPR RIV 200MG. . . . . . . . . . 80
CORTONE ACETATO*20CPR 25MG . . . . . . 68
COSMEGEN*INIET 1FL 0,5MG. . . . . . . . . . 92
COSOPT*COLL 2%+0,5% 1FL 5ML OC . . 134
COUMADIN*30CPR 5MG. . . . . . . . . . . . . . 35
CREON 10000UI*100CPS 150MG RM . . . . 29
CREON 25000UI*100CPS 300MG RM . . . . 29
CRIXIVAN*180CPS 400MG . . . . . . . . . . . . 81
CUROSURF*1FL 3ML 80MG/ML . . . . . . . . 131
CUROSURF*2FL 1,5ML 80MG/ML . . . . . . 131
CUROXIM VENA 1*IV 1F 1G+F 10ML . . . . 72
CUROXIM VENA 2*IV FL 2G. . . . . . . . . . . . 72
CUSIMOLOL*COLL 5ML 0,25% . . . . . . . . 134
CUSIMOLOL*COLL 5ML 0,5% . . . . . . . . . 134
CYANOKIT G 2,5 ML 250 X 2F . . . . . . . . . . 138
CYCLOSERINE 250 MG CPS . . . . . . . . . . . 78
CYMEVENE*INFUS FL 500MG+F 10ML. . . 80
CYTOTEC*50CPR 200MCG . . . . . . . . . . . . 24
CYTOTECT BIOTEST*EV 10ML 500U. . . . . 84
CYTOTECT BIOTEST*EV 20ML 1000U. . . . 84
CYTOTECT BIOTEST*EV 50ML 2500U. . . . 85
DAKTARIN*GEL ORALE 80G 2% . . . . . . . . 24
DALACIN C FOSF.*1F 4ML 600MG/4 . . . . 75
DALACIN C*12CPS 150MG . . . . . . . . . . . . 75
DANATROL*30CPS 200MG . . . . . . . . . . . . 63
Nome commerciale
pag
DANTRIUM*50CPS 25MG . . . . . . . . . . . . . 105
DANTRIUM*50CPS 50MG . . . . . . . . . . . . . 105
DANTRIUM*IV FL 20MG LIOF . . . . . . . . . . 105
DAPAPRIM 25 MG CP . . . . . . . . . . . . . . . . 126
DAPAROX*28CPR RIV 20MG PVC/PE/. . . . 121
DAPSONE 25 MG CPR . . . . . . . . . . . . . . . . 79
DAPSONE 50 MG CPR . . . . . . . . . . . . . . . . 79
DAUNOBLASTINA*EV 1FL 20MG+FL . . . . . 93
DECADRON*10CPR 0,5MG . . . . . . . . . . . . 67
DECADRON*10CPR 0,75MG . . . . . . . . . . . 67
DECADRON*INIET 1F 1ML 4MG/1ML . . . . 67
DECADRON*INIET 1F 2ML 8MG/2ML . . . . 67
DECAPEPTYL*1FL 3,75MG+2ML+1SIR . . . 97
DECAPEPTYL*FL 11,25MG+2ML+1SIR . . . 97
DEFLAMON FLEBO*IV FL 500MG 100 . . . . 77
DELORAZEPAM TEVA*OS GTT 20ML. . . . . 119
DELTACORTENE*10CPR 25MG . . . . . . . . . 68
DELTACORTENE*10CPR 5MG . . . . . . . . . . 68
DEPAKIN*40CPR GASTROR 200MG . . . . . 113
DEPAKIN*40CPR GASTROR 500MG . . . . . 113
DEPAKIN*4F 400MG+4F 4ML . . . . . . . . . . 113
DEPAKIN*CHRONO 30CPR 300MG R.P . . . 113
DEPAKIN*CHRONO 30CPR 500MG R.P . . . 113
DEPAKIN*OS FL 40ML 200MG/ML . . . . . . 113
DEPOMEDROL*1FL 40MG 1ML+1SIR . . . . 67
DEPOPROVERA*IM 150MG/ML 3,4ML . . . 96
DESFERAL*10FL 500MG/5ML+10F5ML . . 138
DESFERAL*1FL 2G/20ML+1F SOLV. . . . . . 138
DETICENE*INFUS 100MG/10ML FL+F. . . . 90
DIAMICRON*40CPR 80MG . . . . . . . . . . . . 31
DIAMINOCILLINA*FL 1200000UI+F . . . . . . 71
DIAMOX*12CPR 250MG . . . . . . . . . . . . . . 134
DIAZEMULS*IM IV 10F 10MG 2ML . . . . . . 119
DIAZEPAM*3F 2ML 10MG/2ML. . . . . . . . . 119
DICLOFENAC RAT.*30CPR GAST50MG. . . 103
DICLOREUM*INIET 6F 75MG/3ML. . . . . . . 103
DICLOREUM*RETARD 20CPR 100MG . . . . 103
DIFLUCAN*10CPS 100MG. . . . . . . . . . . . . 78
DIFLUCAN*2CPS 150MG. . . . . . . . . . . . . . 78
DIFLUCAN*7CPS 50MG. . . . . . . . . . . . . . . 78
DIFLUCAN*INFUS FL 100MG/50ML . . . . . 78
DIFLUCAN*INFUS FL 200MG/100ML . . . . 78
DIFLUCAN*INFUS FL 400MG/200ML . . . . 78
DIFLUCAN*OS SOSP 350MG 50MG/5M . . 78
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
173
Nome commerciale
pag
DIFOSFONAL*6F 300MG 10ML . . . . . . . . . 106
DIGIFAB FF 40 MG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138
DINTOINA*30CPR 100MG . . . . . . . . . . . . . 112
DIPEPTIVEN*IV FL 100ML . . . . . . . . . . . . . 45
DIPRIVAN*INFUS 1SIR 50ML 20MG/ . . . . . 108
DIPRIVAN*INFUS 50ML 20MG/ML . . . . . . 108
DISIPAL*50CPR RIV 50MG. . . . . . . . . . . . . 115
DISSENTEN*15CPR 2MG . . . . . . . . . . . . . . 29
DITANRIX*AD IM 1SIR 0,5ML 1D . . . . . . . . 86
DITROPAN*30CPR 5MG . . . . . . . . . . . . . . . 63
DIUREMID*INIETT 5F 10MG/2ML . . . . . . . 50
DOBETIN*1000 5F 1ML 1000MCG. . . . . . . 40
DOBETIN*5000 5F 2ML 5000MCG. . . . . . . 40
DOSTINEX*FL 8CPR 0,5MG . . . . . . . . . . . . 61
DRONAL*14CPR 10MG . . . . . . . . . . . . . . . 106
DRONAL*4CPR 70MG . . . . . . . . . . . . . . . . 106
DROPTIMOL*COLL 25FL 0,5% . . . . . . . . . 134
DUFASTON*10CPR RIV 10MG . . . . . . . . . . 62
DUKORAL*OS 2FL 3ML . . . . . . . . . . . . . . . 85
DUOGAS*GRAT 10BUST 3,5G . . . . . . . . . . 140
DUROGESIC*3CER 100MCG/ORA40CM2 . 110
DUROGESIC*3CER 25MCG/ORA 10CM2 . . 110
DUROGESIC*3CER 50MCG/ORA 20CM2 . . 110
DURONITRIN*30CPR DIV 60MG R.P. . . . . . 48
DYSPORT*SC IM 2FL 500U . . . . . . . . . . . . 105
EBRANTIL*IV 5F 50MG 10ML. . . . . . . . . . . 49
ECOCAIN*FLNEBUL 60ML 10G/100ML . . . 108
ECOVAL*CREMA 30G 0,1% . . . . . . . . . . . . 58
ECOVAL*EMULS CUT 30G 0,1% . . . . . . . . 58
ECOVAL*UNG 30G 0,1% . . . . . . . . . . . . . . 58
EFEXOR*10CPS 150MG R.P. . . . . . . . . . . . 122
EFEXOR*14CPR 75MG . . . . . . . . . . . . . . . . 122
EFEXOR*14CPS 75MG R.P. . . . . . . . . . . . . 122
EFEXOR*28CPR 37,5MG . . . . . . . . . . . . . . 122
EFFORTIL*IM IV 6F 1ML 10MG . . . . . . . . . 47
EFFORTIL*OS GTT 15G 0,75% . . . . . . . . . . 47
ELDISINE*EV 1FL POLV 5MG. . . . . . . . . . . 92
ELOXATIN*INFUS 1FL 10ML 5MG/ML. . . . 94
ELOXATIN*INFUS 1FL 20ML 5MG/ML. . . . 94
EMAGEL*EV FL 500ML 35G/L . . . . . . . . . . 41
EMLA*CREMA 5TUB 5G+10CER OCCLU . . 109
EMOSINT*IM EV SC 10F 20MCG 1ML. . . . 66
EMTRIVA*1FL 30CPS 200MG . . . . . . . . . . 82
EN*20CPR 1MG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
174
Nome commerciale
EN*20CPR 2MG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
EN*IM IV 3F 1ML 2MG . . . . . . . . . . . . . . .
EN*IM IV 3F 1ML 5MG . . . . . . . . . . . . . . .
ENANTONE*IM SC FL+SIR 11,25MG/ . . .
ENANTONE*IM SC FL+SIR 3,75MG/2 . . .
ENBREL*SC 4FL 25MG+4SIR 1ML . . . . . .
ENBREL*SC 4FL 50MG+4SIR+4AGHI+ . . .
ENDOPROST*INFUS 1F 0,050MG/ . . . . . .
ENDOREM*1F 8ML+SIR . . . . . . . . . . . . . .
ENDOXAN BAXTER*50CPR RIV 50MG . . .
ENDOXAN BAXTER*EV 1FL 1G . . . . . . . . .
ENDOXAN BAXTER*EV 1FL 500MG . . . . .
ENTUMIN*30CPR 40MG. . . . . . . . . . . . . .
ENTUMIN*IM EV 10F 40MG 4ML . . . . . . .
ENTUMIN*OS GTT 10ML 100MG/ML. . . .
EPAXAL*IM 1SIR 0,5ML C/AGO . . . . . . . .
EPIVIR*FL 30CPR RIV 300MG . . . . . . . . .
EPIVIR*FL 60CPR RIV 150MG . . . . . . . . .
EPIVIR*OS FL 240ML 10MG/ML . . . . . . .
EPREX*1SIR 10000UI 1ML . . . . . . . . . . . .
EPREX*1SIR 1000UI 0,5ML . . . . . . . . . . .
EPREX*1SIR 2000UI 0,5ML . . . . . . . . . . .
EPREX*1SIR 3000UI 0,3ML . . . . . . . . . . .
EPREX*1SIR 4000UI 0,4ML . . . . . . . . . . .
EPREX*1SIR 5000UI/0,5ML . . . . . . . . . . .
EPREX*1SIR 6000UI/0,6ML . . . . . . . . . . .
EPREX*1SIR 8000UI/0,8ML . . . . . . . . . . .
EPSOCLAR*INF 10FL 25000UI/5ML. . . . .
EPSODILAVE*10F 250UI/5ML 5ML . . . . .
ERITROCINA*12CPR RIV 600MG . . . . . . .
ERITROCINA*OS GRAT 6BUST 1000M . . .
ERITROCINA*OS SOSP 100ML 10% . . . .
ERITROMICINA LATTOBION*1000MG . . .
ERITROMICINA LATTOBION*500MG . . . .
ESAFOSFINA*IV 4F 500MG+4F 10ML . . .
ESIDREX*20CPR 25MG . . . . . . . . . . . . . .
ESMERON*EV 10F 100MG/10ML C/TA . .
ESOPRAL*INIET/INFUS FL40MG . . . . . . .
ESTRACYT*40CPS 140MG . . . . . . . . . . . .
ETACORTILEN*0,15% COLL20D 0,3M . . .
ETANICOZID B6*50CPR VERNIC . . . . . . .
ETAPIAM*50CPR RIV 400MG . . . . . . . . . .
ETAPIAM*50CPR RIV 500MG . . . . . . . . . .
ETAPIAM*FLEB 10F 500MG 3ML . . . . . . .
pag
119
119
119
96
96
101
101
36
145
89
89
89
119
119
119
87
82
82
82
41
40
40
40
40
40
40
40
35
35
74
74
74
74
74
48
50
104
25
95
133
79
79
79
79
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
EUCHESSINA C.M.*OS GTT 20ML. . . . . . . 27
EUIPNOS*20CPS 20MG. . . . . . . . . . . . . . . 120
EUROP. VIPER VENUM ANTISERUM 100LD 50
di vip ammodytes + 100L D50 vip aspis +
50LD50 vip berus + 50LD50 vip ursinii 83
EUTIROX*BLIST 50CPR 100MCG . . . . . . . 68
EUTIROX*BLISTER 50CPR 25MCG . . . . . . 68
EUTIROX*BLISTER 50CPR 50MCG . . . . . . 68
EVION*20CONF 100MG . . . . . . . . . . . . . . . 33
EXELON*56CPS 1,5MG . . . . . . . . . . . . . . . 122
EXELON*56CPS 3MG. . . . . . . . . . . . . . . . . 122
EXELON*56CPS 4,5MG . . . . . . . . . . . . . . . 122
EXELON*56CPS 6MG. . . . . . . . . . . . . . . . . 122
EXOCIN*POM OFT 3,5G 0,3% . . . . . . . . . . 132
FABRAZYME*IV 1FL 35MG . . . . . . . . . . . . 34
FANHDI*INF FL 250UI+SIR SOLV+S . . . . . 38
FANHDI*INF FL 500UI+SIR SOLV+S . . . . . 38
FANHDI*INF FL1000UI+SIR SOLV+S . . . . . 38
FARGANESSE*20CONF 25MG . . . . . . . . . . 131
FARGANESSE*IM 5F 2ML . . . . . . . . . . . . . 131
FARMORUBICINA*IV FL 10MG+F 5ML . . . 93
FARMORUBICINA*IV FL 10MG/5ML . . . . . 93
FARMORUBICINA*IV FL 50MG/25ML . . . . 93
FARMORUBICINA*IV FL LIOF 50MG . . . . . 93
FARMOTAL*INFUS EV FL POLV500MG. . . 107
FASLODEX*IM 1SIR 5ML+1AGO . . . . . . . . 97
FASTJEKT*ADULTI 1SIR 0,33MG. . . . . . . . 47
FASTJEKT*BAMBINI 1SIR 0,165MG . . . . . 47
FASTURTEC*EV 1F 7,5MG+1F 5ML. . . . . . 139
FDP FISIOPHARMA*EV 1F 10G+100M . . . 48
FDP FISIOPHARMA*EV 1F 5G+50ML . . . . 49
FEIBA TIM3*IV FL 1000UI+F 20ML . . . . . . 39
FELISON*30CPS 15MG . . . . . . . . . . . . . . . 120
FELISON*30CPS 30MG . . . . . . . . . . . . . . . 120
FEMARA*30CPR RIV 2,5MG . . . . . . . . . . . 97
FENAMIDE*20CPR 50MG . . . . . . . . . . . . . 134
FENOBARBITALE SODICO*5F 100MG . . . . 112
FENTANEST*IM IV 5F 0,1MG 2ML. . . . . . . 107
FERLIXIT*OS IV 5F 5ML 62,5MG . . . . . . . . 40
FERRIPROX*100CPR RIV 500MG. . . . . . . . 138
FERROGRAD*40CPR RIV 525MG R.C. . . . . 40
FIDATO*EV 1F 1G/10ML+F 10ML . . . . . . . 73
FIDATO*IM 1FL 1G/3,5ML+F 3,5ML . . . . . 73
FIDATO*IM 1FL 500MG/2ML+F 2ML. . . . . 73
Nome commerciale
pag
FIDATO*INF 1FL 2G POLV . . . . . . . . . . . . . 73
FITOSTIMOLINE*10GARZE 15%+1%. . . . . 56
FLEBOCORTID*EV 1FL 1G+F 10ML . . . . . . 68
FLEBOCORTID*EV 1FL 500MG+F 5ML . . . 68
FLECTADOL*IM EV 6F 500MG+6F2,5 . . . . 111
FLECTADOL*IM EV 6FL 1G+6F 5ML . . . . . 111
FLEXEN*10SUPP 100MG . . . . . . . . . . . . . . 103
FLOLAN*EV FL 0,5MG+FL 50ML SOL . . . . 36
FLOLAN*EV FL 1,5MG+1FL 50ML . . . . . . . 36
FLORINEF 0,1MG 56CPR . . . . . . . . . . . . . . 67
FLUAD*1SIR 0,5ML 2006-2007 . . . . . . . . . 87
FLUBASON*EMULS 15BUST 1D 2G. . . . . . 58
FLUDARA*20CPR RIV 10MG . . . . . . . . . . . 91
FLUDARA*EV 5FL 50MG . . . . . . . . . . . . . . 91
FLUORALFA*COLL FL 10ML 2% . . . . . . . . 136
FLUORESCEINA SODICA MON*IV 10F. . . . 140
FLUOROURACILE ICN*1FL 5G/100ML. . . . 91
FLUOROURACILE ICN*5FL10ML500MG . . 91
FLUOROURACILE ICN*5FL20ML1G/20 . . . 91
FLUOROURACILE ICN*IV 10FL250MG. . . . 91
FLUOXEREN*OS SOL 60ML 20MG/5ML . . 121
FLUOXETINA FIDIA*28CPR SOL20MG. . . . 121
FLUSPIRAL 100*DISKUS 60D 100MC . . . . 129
FLUSPIRAL 125*SOSPxINAL 120D . . . . . . 129
FLUSPIRAL 250*DISKUS 60D 250MC . . . . 129
FLUSPIRAL 250*SOSPxINAL 120D . . . . . . 129
FLUSPIRAL 500*DISKUS 60D 500MC . . . . 129
FLUSPIRAL*NEBULES 10D 500MCG/2 . . . 129
FLUTAMIDE PHT*30CPR 250MG. . . . . . . . 97
FOLINA*20CPS 5MG . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
FOLINA*IM 5F 2ML 15MG . . . . . . . . . . . . . 40
FORADIL*POLV 60CPS 12MCG+INAL . . . . 128
FORADIL*SOLxINAL 12MCG 100D . . . . . . 128
FORMISTIN*20CPR RIV 10MG. . . . . . . . . . 131
FORMISTIN*OS GTT 20ML 10MG/ML . . . . 131
FORSTEO*SC 1PEN 3ML20MCG/80MCL . 69
FORTOVASE*1FL 180CPS 200MG . . . . . . . 80
FOSCAVIR*EV SOLxINF FL 250ML . . . . . . 80
FOSFATO SODICO AC*CLISMA 20FL . . . . 28
FOSTIMON*1FL 75UI+1F 1ML . . . . . . . . . . 62
FRAXIPARINA*6SIR 2850UIaXa/0,3 . . . . . . 35
FRAXIPARINA*6SIR 3800UIaXa/0,4 . . . . . . 35
FREAMINE III 8,5%*IV FL 500ML. . . . . . . . 42
FRIMAIND*14CPR RIV 40MG. . . . . . . . . . . 121
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
175
Nome commerciale
pag
FRIMAIND*28CPR RIV 20MG . . . . . . . . . . . 121
FRISIUM*30CPS 10MG . . . . . . . . . . . . . . . 120
FUCIDIN*CREMA 15G 2% . . . . . . . . . . . . . 57
FULCIN 500*10CPR 500MG. . . . . . . . . . . . 56
FUNGILIN*OS SOSP 60ML 500MG/5M . . . 28
FUNGIZONE*IV FL POLV 50MG 15ML . . . . 77
FUROSEMIDE*10F 20MG 2ML. . . . . . . . . . 50
FUZEON*SC 60FL POLV+60FLSOL+60 . . . 83
GABAPENTIN FIDIA*30CPS 400MG . . . . . . 114
GABAPENTIN FIDIA*50CPS 100MG . . . . . . 114
GABAPENTIN FIDIA*50CPS 300MG . . . . . . 114
GABITRIL*50CPR RIV 10MG. . . . . . . . . . . . 113
GADOVIST*FL 15ML 1,0MMOL/ML . . . . . . 145
GARDENALE*20CPR 100MG . . . . . . . . . . . 112
GARDENALE*30CPR 50MG . . . . . . . . . . . . 112
GASTROGRAFIN*OS RETT FL 100ML. . . . . 141
GASTROMIRO*FL 100ML 61,24G. . . . . . . . 142
GASTROMIRO*FL 20ML 12,25G. . . . . . . . . 142
GASTROMIRO*FL 50ML 30,62G. . . . . . . . . 142
GEMFIBROZIL TEVA*20CPR RIV900M . . . . 55
GEMZAR*INF ENDOVESC 1FL 1G POL. . . . 91
GEMZAR*INF ENDOVESC 1FL200MG P. . . 91
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,2MG(3,6 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,4MG(4,2 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,6MG(4,8 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*4TBF 1,8MG(5,4 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*4TBF 2MG(6UI) . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,2MG(0,6 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,4MG(1,2 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,6MG(1,8 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*7TBF 0,8MG(2,4 . . . . . 65
GENOTROPIN MINI*7TBF 1MG(3UI)+ . . . . 65
GENTALYN*BB 10 IM 5F 10MG 1ML . . . . . 75
GENTALYN*BB 20 IM 1F 20MG 2ML . . . . . 75
GENTAMICINA SOLFATO*10F 80MG/2 . . . 75
GEREF*EV 1F 50MCG+F 1ML. . . . . . . . . . . 139
GHRH FERRING*1F 50MCG+F 1ML . . . . . . 139
GLAZIDIM 1*IM 1FL 1G/3ML+F 3ML . . . . . 72
GLAZIDIM VENA 2*EV 1FL 2G . . . . . . . . . . 72
GLAZIDIM*IM 1FL 500MG/1,5ML+1F . . . . 73
GLIBOMET 5*60CPR RIV 400MG+5MG . . . 31
GLIBORAL*30CPR 5MG . . . . . . . . . . . . . . . 31
GLICEROLO*AD 18SUPP 2500MG . . . . . . . 28
GLICEROLO*BB 18SUPP 1500MG . . . . . . . 28
176
Nome commerciale
GLIPRESSINA*5FL+5F 5ML 1MG/1ML . .
GLIVEC*120CPS 100MG . . . . . . . . . . . . .
GLUCAGEN*FL 1MG+FL 1ML SOLV . . . .
GLUCOMIDE*40CPS 500MG+2,5MG. . . .
GLUCOSIO*OS 50% 1FL 150ML . . . . . . .
GLURENOR*40CPR 30MG . . . . . . . . . . . .
GONAL F*(600UI) 1050UI/1,75ML . . . . . .
GONAL F*SC 1PEN 300UI/0,5ML+5A. . . .
GONAL F*SC 1PEN 450UI/0,75ML+7 . . . .
GONAL F*SC 1PEN 900UI/1,5ML+14 . . . .
GONAL F*SC FL 75UI+SIR 1ML . . . . . . . .
GRANULOKINE*1SIR 30MU 0,5ML . . . . .
HAEMATE P*FL 1000UI+FL30ML+SET. . .
HAEMATE P*FL 500UI+FL 20ML+SET . . .
HALDOL DECANOAS*IM 3F 50MG 1ML .
HALDOL DECANOAS*IM F 150MG 3ML .
HALDOL*30CPR 1MG. . . . . . . . . . . . . . . .
HALDOL*30CPR 5MG. . . . . . . . . . . . . . . .
HALDOL*INIET 5F 1ML 5MG/ML . . . . . . .
HALDOL*OS GTT 30ML 10MG/ML. . . . . .
HALDOL*OS GTT 30ML 2MG/ML. . . . . . .
HAVRIX 720 PEDIAT.*1SIR 0,5ML . . . . . .
HBVAXPRO*IM 1FL 10MCG/ML. . . . . . . .
HBVAXPRO*IM 1FL 40MCG/ML. . . . . . . .
HBVAXPRO*IM 1FL 5MCG/0,5ML . . . . . .
HEPSERA*1FL 30CPR 10MG . . . . . . . . . .
HERCEPTIN*EV 1FL 150MG . . . . . . . . . . .
HEXABRIX 320*INIET 1FL 100ML. . . . . . .
HEXABRIX 320*INIET 1FL 50ML. . . . . . . .
HEXABRIX*FL 200ML 320MG/ML . . . . . .
HIDONAC*EV 1FL 5G 25ML . . . . . . . . . . .
HIVID*100CPR RIV 0,750MG . . . . . . . . . .
HOLOXAN*EV 1FL 1G . . . . . . . . . . . . . . . .
HUMALOG*SC 1FL 10ML 100U/ML. . . . .
HUMALOG*SC 5CART 3ML 100U/ML . . .
HUMATIN*16CPS 250MG . . . . . . . . . . . .
HUMATIN*SCIR 60ML 2,5% . . . . . . . . . .
HUMATROPE*1CART 12MG(36UI)+SIR . .
HUMATROPE*1CART 6MG (18UI)+SIR . .
HUMIRA*SC 2SIR+F 40MG 0,8ML+2T . . .
HYCAMTIN*INFUS IV 5F 5ML 4MG . . . . .
HYPERHAES*1SACCA 250ML . . . . . . . . .
IBIFEN*30CPS 50MG . . . . . . . . . . . . . . . .
IBIFEN*IV 6F 100MG 5ML . . . . . . . . . . . .
pag
66
95
69
31
139
31
62
62
62
62
62
98
38
38
117
117
117
117
117
117
117
87
87
87
87
82
94
142
142
142
138
82
89
30
30
28
28
65
65
101
95
41
104
103
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
IDROCHINIDINA LIRCA*40CPR150MG . . . 46
IDROCHINIDINA RIT.*20CPS 250MG. . . . . 46
IDROPLURIVIT*IM OS LIOF 5F+5F. . . . . . . 32
IDROPLURIVIT*OS GTT FL 10ML. . . . . . . . 32
IGANTET*IM 1SIR 1ML 250UI . . . . . . . . . . 84
IGANTET*IM 1SIR 2ML 500UI . . . . . . . . . . 84
IGROTON 25*30CPR 25MG . . . . . . . . . . . . 50
IGVENA*FL 100ML 5G+SET . . . . . . . . . . . . 84
IGVENA*FL 50ML 2,5G+SET . . . . . . . . . . . 84
IMIGRAN*4CPR RIV 100MG. . . . . . . . . . . . 112
IMIGRAN*4CPR RIV 50MG. . . . . . . . . . . . . 112
IMIGRAN*SC 2SIR 6MG 0,5ML+AUTO . . . 112
IMMUCYST*1FL POLV x SOSP 81MG. . . . 99
IMMUNOHBS*IM 1F 1ML 180UI . . . . . . . . 84
IMMUNOHBS*IM 1F 3ML 540UI . . . . . . . . 84
IMOVAX POLIO*IM SC 1SIR 0,5ML . . . . . . 87
IMOVAX TETANO*1SIR 0,5ML 40UI. . . . . . 86
IMUKIN*6F 0,5ML 100MCG. . . . . . . . . . . . 98
INDERAL*28CPS 80MG R.P. . . . . . . . . . . . 52
INDERAL*30CPR 40MG . . . . . . . . . . . . . . . 52
INFANRIX DTPA*IM 1SIR 0,5ML . . . . . . . . 85
INFANRIX HEXA*IM 1FL+1SIR+2AGH . . . . 88
INFANRIX PENTA*IM 1SIR 0,5ML+2 . . . . . 88
INFLEXAL V*1SIR C/A 2006-2007 . . . . . . . 86
INTEGRILIN*IV 100ML 0,75MG/ML . . . . . . 36
INTEGRILIN*IV FL 10ML 2MG/ML . . . . . . . 36
INTRAFER*OS GTT 30ML 50MG/ML . . . . . 40
INTRALIPID 10%*EV 500ML SACCA . . . . . 42
INTRALIPID 20%*EV 500ML SACCA . . . . . 42
INTRASTIGMINA*IM 6F 1ML 0,5MG . . . . . 123
INTRONA*SC IV 1FL 10MUI. . . . . . . . . . . . 98
INTRONA*SC IV 1FL 18MUI 3ML. . . . . . . . 98
INTRONA*SC IV 1FL 25MUI 2,5ML . . . . . . 98
INTRONA*SC IV 1PEN 18MUI+12KIT. . . . . 98
INTRONA*SC IV 1PEN 30MUI+12KIT. . . . . 98
INVIRASE*FL 120CPR RIV 500MG. . . . . . . 80
IOMERON 300*IV FL 100ML . . . . . . . . . . . 142
IOMERON 300*IV FL 150ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 300*IV FL 200ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 300*IV FL 500ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 300*IV FL 50ML . . . . . . . . . . . . 142
IOMERON 300*IV FL 75ML . . . . . . . . . . . . 142
IOMERON 350*IV FL 100ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 350*IV FL 150ML . . . . . . . . . . . 143
Nome commerciale
pag
IOMERON 350*IV FL 200ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 350*IV FL 250ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 350*IV FL 500ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 350*IV FL 50ML . . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 400*IV FL 100ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 400*IV FL 150ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 400*IV FL 200ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 400*IV FL 250ML . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 400*IV FL 50ML . . . . . . . . . . . . 143
IOMERON 400*IV FL 75ML . . . . . . . . . . . . 143
IOPAMIRO 150*FL 100ML . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 150*FL 250ML . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 150*FL 50ML . . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 300*1F 10ML . . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 300*FL 100ML . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 300*FL 200ML . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 300*FL 30ML . . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 300*FL 50ML . . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 370*1F 10ML . . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 370*FL 100ML . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 370*FL 200ML . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 370*FL 30ML . . . . . . . . . . . . . . 142
IOPAMIRO 370*FL 50ML . . . . . . . . . . . . . . 142
IPECACUANA*7% SCIR 100ML . . . . . . . . . 137
IPNOVEL*IM EV 1F 15MG 3ML . . . . . . . . . 120
IPNOVEL*IM EV 1F 5MG 1ML . . . . . . . . . . 120
IPSTYL*IM FL30MG+F2ML+2AGH+SIR . . . 67
IPSTYL*SC 1SIR 60MG . . . . . . . . . . . . . . . 67
ISOCOLAN*8BUST 34,8G S/CONTENI . . . . 27
ISOGLAUCON*COLL 10ML 0,125%. . . . . . 133
ISONEFRINE*COLL 5ML 36% . . . . . . . . . . 135
ISOPTIN FIALE*EV 5F 5MG 2ML . . . . . . . . 53
ISOPTIN*30CPR 120MG R.P. . . . . . . . . . . . 53
ISOPTIN*30CPR 240MG R.P. . . . . . . . . . . . 53
ISOPURAMIN 3%*IV FL 250ML . . . . . . . . . 41
ISOPURAMIN 3%*IV FL 500ML . . . . . . . . . 41
ISTEROPAC E.R.*1F 10ML . . . . . . . . . . . . . 141
KABIVEN*2SACCHE 2053ML . . . . . . . . . . . 42
KABIVEN*2SACCHE 2566ML . . . . . . . . . . . 42
KABIVEN*4SACCHE 1540ML . . . . . . . . . . . 42
KALETRA*BLIST 180CPS MOLLI . . . . . . . . 81
KALETRA*OS 5FL 60ML+5SIR . . . . . . . . . . 81
KANRENOL*20CPR 100MG . . . . . . . . . . . . 51
KANRENOL*INIET 6FL 200MG+6F2ML . . . 51
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
177
Nome commerciale
pag
KARVEA*28CPR 150MG . . . . . . . . . . . . . . . 54
KARVEA*28CPR 300MG . . . . . . . . . . . . . . . 54
KAYEXALATE*OS SOSP 100MG/G 454 . . . 138
KCL RETARD*40CPR 600MG R.P. . . . . . . . 34
KEFORAL*OS SOSP 100ML 250MG/5M . . 71
KELOCYANOR F 2,5 MG . . . . . . . . . . . . . . . 137
KEPPRA*30CPR RIV 1000MG. . . . . . . . . . . 114
KEPPRA*60CPR RIV 500MG. . . . . . . . . . . . 114
KERITRINA*15CER 10MG/DIE . . . . . . . . . . 48
KERITRINA*15CER 15MG/DIE . . . . . . . . . . 48
KERITRINA*15CER 5MG/DIE . . . . . . . . . . . 48
KETANEST'S 25MG/ML 2 ML F . . . . . . . . . 108
KFLEBO*EV OS 5F 10ML 1MEQ/ML. . . . . . 44
KIDROLASE 10,000 U.I. FL EV . . . . . . . . . . 95
KIVEXA*BL 30CPR RIV 600MG+300M . . . . 83
KLACID 500*14CPR RIV 500MG . . . . . . . . 75
KLACID RM*7CPR RIV 500MG. . . . . . . . . . 74
KLACID*12CPR RIV 250MG . . . . . . . . . . . . 74
KLACID*BB OS GRAT 100ML 125MG/ . . . . 74
KLACID*BB OS GRAT 100ML 250MG/ . . . . 75
KLACID*OS GRATxSOSP 14BUST 250. . . . 74
KOGENATE BAYER*FL1000UI+SIR+1K. . . . 39
KOGENATE BAYER*FL250UI+SIR+1KI . . . . 39
KOGENATE BAYER*FL500UI+SIR+1KI . . . . 39
KONAKION*INIET 3F 1ML 10MG/ML . . . . . 38
KONAKION*OS GTT 2,5ML 2% . . . . . . . . . 38
KRENOSIN*EV 6F 2ML 6MG/2ML . . . . . . . 49
KRINUVEN*2SACCHE 1970ML C/ELET . . . 42
KRINUVEN*4SACCHE 986ML C/ELETT . . . 42
KRYPTOCUR*NAS 2FL 10G+2EROG. . . . . . 66
LAEVOLAC EPS*SCIR 180ML. . . . . . . . . . . 27
LAEVOLAC*SCIR 180ML . . . . . . . . . . . . . . 27
LAMICTAL*28CPR DISPERS 25MG . . . . . . 114
LAMICTAL*56CPR DISPERS 100MG . . . . . 114
LAMICTAL*56CPR DISPERS 200MG . . . . . 114
LAMICTAL*56CPR DISPERS 50MG . . . . . . 114
LANOXIN*30CPR 0,0625MG . . . . . . . . . . . 46
LANOXIN*30CPR 0,125MG . . . . . . . . . . . . 46
LANOXIN*30CPR 0,250MG . . . . . . . . . . . . 46
LANOXIN*INIET 6F 2ML 0,5MG/2ML . . . . . 46
LANOXIN*SCIR 60ML0,05MG/ML C/D . . . 46
LANSOX 15*14CPS 15MG . . . . . . . . . . . . . 24
LANSOX 30*14CPS 30MG . . . . . . . . . . . . . 25
LANSOX*14CPR ORODISP 15MG . . . . . . . 24
178
Nome commerciale
LANSOX*14CPR ORODISP 30MG . . . . . .
LANTANON*30CPR RIV 30MG . . . . . . . . .
LANTANON*GTT 15ML 60MG/ML . . . . . .
LANTUS*SC 1FL 100UI/ML 10ML . . . . . .
LANTUS*SC 5CART 3ML 100UI/ML. . . . .
LARGACTIL*IM 5F 2ML 50MG . . . . . . . . .
LAROXYL*25CPR RIV 25MG . . . . . . . . . .
LAROXYL*30CPR RIV 10MG . . . . . . . . . .
LAROXYL*OS GTT 20ML 4% . . . . . . . . . .
LASIX*20CPR 500MG. . . . . . . . . . . . . . . .
LASIX*30CPR 25MG. . . . . . . . . . . . . . . . .
LASIX*INF 5F 250MG/25ML. . . . . . . . . . .
LASTET*20CPS 50MG . . . . . . . . . . . . . . .
LATTULAC EPS*1SACC RETT SOL20% . .
LEPONEX 100*28CPR 100MG . . . . . . . . .
LEPONEX 25*28CPR 25MG . . . . . . . . . . .
LEUKERAN*25CPR RIV 2MG . . . . . . . . . .
LEVITRA*4CPR RIV 10MG . . . . . . . . . . . .
LEVITRA*4CPR RIV 20MG . . . . . . . . . . . .
LEVOPRAID 100*20CPR 100MG . . . . . . .
LEVOPRAID 50*20CPR 50MG . . . . . . . . .
LEVOPRAID 50*IM IV 6F 50MG 2ML . . . .
LEVOVIST*1FL 4G+FL 20ML+SIR. . . . . . .
LEVOXACIN*IV FL 100ML 5MG/ML . . . . .
LIDOCAINA CLOR 4%*COLL 100MONO .
LIDOCAINA CLORIDR*10F200MG10ML. .
LIDOCAINA CLORIDR*FL 20MG/ML50 . .
LIDRIAN*INIET F 5ML 2% C/BICAR . . . . .
LIOMETACEN*IM 6F+6F 50MG . . . . . . . .
LIORESAL INTRATEC*F 0,05MG 1ML . . .
LIORESAL INTRATEC*F 10MG 20ML . . . .
LIORESAL INTRATEC*F 10MG 5ML . . . . .
LIORESAL*50CPR 10MG . . . . . . . . . . . . .
LIORESAL*50CPR 25MG . . . . . . . . . . . . .
LIPAXAN*28CPR 80MG R.P. . . . . . . . . . .
LIPIODOL ULTRAFLUIDO*F 10ML . . . . . .
LIPOFUNDIN MCT*10FL 100ML 10%+ . .
LIPOFUNDIN MCT*10FL 250ML 10%+ . .
LIPOVISC*GEL OFT 10G 2MG/G . . . . . . .
LIXIDOL*IM 3F 1ML 30MG. . . . . . . . . . . .
LOCOIDON*CR IDROF 30G 0,1% . . . . . . .
LONARID*BB 6SUPP 200MG+5MG . . . . .
LONARID*LATT 6SUPP 60MG+2,5MG . . .
LORANS*OS GTT 10ML . . . . . . . . . . . . . .
pag
24
121
121
30
30
116
121
121
121
50
50
50
92
27
117
117
89
63
63
118
118
118
145
76
135
108
108
108
103
105
105
105
105
105
55
143
42
42
136
103
58
111
111
119
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
LUAN*POM 15G 2,5% . . . . . . . . . . . . . . . . 63
LUMIGAN*COLL FL 3ML . . . . . . . . . . . . . . 135
LUMINALETTE*30CPR 15MG . . . . . . . . . . 112
LUMIREM*SOSP 3FL 52,5MG/300ML. . . . 145
LUTRELEF*FL 0,8MG/10ML+FL+SIR . . . . . 66
LUXAZONE*COLL FL 3ML 0,2% . . . . . . . . 133
LUXAZONE*OFT UNG 3G 0,2% . . . . . . . . . 133
LYSODREN*FL 100CPR 500MG. . . . . . . . . 96
MAALOX*40CPR MAST 800MG. . . . . . . . . 24
MAALOX*OS SOSP 200ML 6,9% . . . . . . . 24
MABCAMPATH*EV 3F 3ML 10MG/ML . . . 95
MABTHERA*EV 1FL 50ML 500MG. . . . . . . 94
MABTHERA*EV 2F 10ML 100MG. . . . . . . . 94
MADOPAR*30CPR DISPERS 125MG . . . . . 115
MADOPAR*50CPR DIV 200MG+50MG . . . 115
MAGNEVIST*EV 1FL 100ML 469MG/M. . . 144
MAGNEVIST*EV 1FL 10ML 469MG/ML. . . 144
MAGNEVIST*EV 1FL 15ML 469MG/ML. . . 144
MAGNEVIST*EV 1FL 20ML 469MG/ML. . . 144
MAGNEVIST*EV 1FL 30ML 469MG/ML. . . 144
MAGNEVIST*EV 1FL 5ML 469MG/ML. . . . 144
MAGNEVIST*EV 1SIR 10ML 469MG/M . . . 144
MAGNEVIST*EV 1SIR 15ML 469MG/M . . . 144
MAGNEVIST*EV 1SIR 20ML 469MG/M . . . 144
MEDROL*20CPR DIV 16MG. . . . . . . . . . . . 67
MEDROL*30CPR DIV 4MG. . . . . . . . . . . . . 67
MEFOXIN*IM 1FL 1G+F 2ML . . . . . . . . . . . 72
MEFOXIN*IV 1FL 2G+F 20ML . . . . . . . . . . 72
MEGESTIL*30CPR 160MG. . . . . . . . . . . . . 96
MENCEVAX ACWY*SC FL+SIR 0,5ML. . . . 85
MENJUGATE*FL POLV+FL 0,5MLSOLV. . . 85
MENOGON*IM 10F+10F 1ML . . . . . . . . . . 62
MEPICAIN*10F 2ML 3% . . . . . . . . . . . . . . 108
MEPIVACAINA ADR.*2% 10F 10ML . . . . . 109
MEPIVACAINA ADR.*2% 5F 5ML . . . . . . . 109
MEPIVACAINA*1% 10F 10ML . . . . . . . . . . 108
MEPIVACAINA*1% 5F 5ML . . . . . . . . . . . . 108
MEPIVACAINA*2% 10F 10ML . . . . . . . . . . 108
MEPIVACAINA*2% 5F 5ML . . . . . . . . . . . . 108
MERREM*EV POLV 10FL 1000MG. . . . . . . 73
MESTINON*20CPR 60MG . . . . . . . . . . . . . 123
MESTINON*50CPR 180MG R.P. . . . . . . . . 123
MESULID*OS GRAT 30BUST 100MG. . . . . 104
METADONE CLOR.MOL*OS 1MG/ML20M 124
Nome commerciale
pag
METADONE CLOR.MOL*OS 5MG/ML20M. 124
METADONE CLOR.MOL*OS1MG/ML1000. 124
METADONE CLOR.MOL*OS5MG/ML1000. 124
METAKELFIN*FL 10CPR 500MG . . . . . . . . 126
METALYSE*IV 1FL 10000U/10ML+SI . . . . 37
METEOSIM*50CPR MAST 40MG . . . . . . . . 140
METEOSIM*OS GTT 30ML 6,66% . . . . . . . 140
METFONORM*60CPR RIV 1000MG . . . . . . 31
METFORMINA TEVA*30CPR 500MG OP . . 31
METFORMINA TEVA*40CPR 850MG OP . . 31
METHERGIN*15CPR RIV 0,125MG. . . . . . . 60
METHERGIN*OS GTT 10ML 0,25MG/M . . . 60
METHOTREXATE*25CPR 2,5MG . . . . . . . . 90
METHOTREXATE*INIET 4SIR 10MG . . . . . . 90
METHOTREXATE*INIET 4SIR 15MG/2 . . . . 90
METHOTREXATE*INIET 4SIR 20MG . . . . . . 90
METHOTREXATE*INIET 4SIR 7,5MG . . . . . 90
METILERGOMETRINA MAL.*10F 0,2M . . . 60
METOTRESSATO TEVA*FL 500MG20ML . . 90
METOTRESSATO TEVA*FL 50MG 2ML . . . 90
METOTRESSATO TEVA*FL 5G 50ML . . . . . 90
METOTREXATO MAYNE*5F 5MG 2ML. . . . 90
MEXITIL*40CPS 200MG. . . . . . . . . . . . . . . 46
MEXITIL*IV 10F 10ML 25MG/ML. . . . . . . . 46
MICRONOAN 10*4MICROCLISMI 10MG . . 119
MICRONOAN 5*4MICROCLISMI 5MG . . . . 119
MIDARINE*IV 5F 2ML 100MG/2ML . . . . . . 104
MIFLONIDE*POLVxINAL 120CPS 200 . . . . 129
MIFLONIDE*POLVxINAL 60CPS 400M . . . 129
MIMPARA*28CPR RIV 30MG . . . . . . . . . . . 69
MIMPARA*28CPR RIV 60MG . . . . . . . . . . . 69
MINIRIN/DDAVP*30CPR 0,1MG. . . . . . . . . 66
MINIRIN/DDAVP*INIET 10F 4MCG/M . . . . 66
MINIRIN/DDAVP*RIN 2,5ML 250MCG . . . . 66
MINIRIN/DDAVP*SPR NAS 0,125MG. . . . . 66
MINOCIN*8CPS 100MG. . . . . . . . . . . . . . . 70
MIOCHOL E*SOLUZ INTRAOCUL 2ML. . . . 133
MIOLENE*20CPR 10MG. . . . . . . . . . . . . . . 61
MIOLENE*IV 3F 5ML 50MG . . . . . . . . . . . . 61
MIOZAC*INFUS FL20ML 250MG/20ML. . . 47
MIRAPEXIN*30CPR 0,18MG . . . . . . . . . . . 115
MIRAPEXIN*30CPR 0,7MG . . . . . . . . . . . . 115
MIRTAZAPINA RAT.*30CPR RIV 30M. . . . . 122
MITOMYCIN C*INIET 1FL 10MG . . . . . . . . 93
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
179
Nome commerciale
pag
MITOXANTRONE EBE*EV10ML 2MG/ML . . 93
MITTOVAL*30CPR RIV 2,5MG . . . . . . . . . . 64
MIVACRON*EV 5F 5ML 2MG/ML. . . . . . . . 104
MMR II*1FL LIOF+1SIR SOLV . . . . . . . . . . 87
MODITEN DEPOT*IM 1F 25MG . . . . . . . . . 116
MODURETIC*20CPR 5MG+50MG . . . . . . . 51
MONOCINQUE RETARD*30CPS 50MG . . . 48
MONOCINQUE*30CPR DIV 40MG . . . . . . . 48
MONOCINQUE*50CPR DIV 20MG . . . . . . . 48
MONONINE*EV F 1000UI+F10ML+KIT . . . . 39
MONONINE*EV F 500UI+F 5ML+KIT . . . . . 39
MORFINA CLORIDR*1F 50MG/5ML . . . . . . 109
MORFINA CLORIDR*5F 10MG 1ML . . . . . . 109
MOTILIUM*30CPR RIV 10MG . . . . . . . . . . 26
MULTIHANCE*EV 1F 10ML . . . . . . . . . . . . 144
MULTIHANCE*EV 1F 15ML . . . . . . . . . . . . 144
MULTIHANCE*EV 1F 20ML . . . . . . . . . . . . 144
MULTIHANCE*EV 1F 5ML . . . . . . . . . . . . . 144
MUPHORAN*IV 1F 208MG+F SOLV . . . . . . 90
MYCOBUTIN*30CPS 150MG . . . . . . . . . . . 79
MYCOSTATIN*OS SOSP FL 100ML . . . . . . 28
MYFORTIC*100CPR RIV 180MG . . . . . . . . 100
MYFORTIC*50CPR RIV 360MG . . . . . . . . . 100
MYLERAN*100CPR RIV 2MG . . . . . . . . . . . 89
MYOCET*INFUS 2SET 50MG . . . . . . . . . . . 93
MYSOLINE*30CPR 250MG. . . . . . . . . . . . . 112
NALADOR*EV 1F 0,5MG 2ML. . . . . . . . . . . 61
NAPRILENE*14CPR 20MG . . . . . . . . . . . . . 54
NAPRILENE*28CPR 5MG . . . . . . . . . . . . . . 54
NAPROSYN*OS GRAT 30BUST 500MG . . . 103
NARCAN NEONATAL*1F 2ML 0,04MG. . . . 137
NARCAN*IM IV 1F 1ML 0,4MG . . . . . . . . . 137
NARCORAL*10CPR 50MG . . . . . . . . . . . . . 123
NAROPINA 10MG/ML*5F POLYAMP10M . 109
NAROPINA 2MG/ML*5F POLYAMP10ML . 109
NAROPINA 2MG/ML*5SACCHE 100ML . . . 109
NAROPINA 7,5MG/ML*5F POLYAMP10. . . 109
NATULAN*50CPS 50MG . . . . . . . . . . . . . . 94
NAVELBINE 10*IV 10MG 1ML . . . . . . . . . . 92
NAVELBINE 50*IV 50MG 5ML . . . . . . . . . . 92
NAVELBINE*1CPS 20MG . . . . . . . . . . . . . . 92
NAVELBINE*1CPS 30MG . . . . . . . . . . . . . . 92
NEBICINA*IM IV 1F 2ML 20MG . . . . . . . . . 75
NEOFURADANTIN*20CPS 50MG . . . . . . . . 77
180
Nome commerciale
NEOHEPATECT*IV 1F 10ML/500UI . . . . .
NEOHEPATECT*IV FL 40ML/2000UI . . . .
NEOTIGASON*20CPS 25MG . . . . . . . . . .
NEOTIGASON*30CPS 10MG . . . . . . . . . .
NETTACIN COLLIRIO*15FL 1D 0,3% . . . .
NICOZID*50CPR 200MG . . . . . . . . . . . . .
NICOZID*IM 6F 2ML 100MG . . . . . . . . . .
NICOZID*IM IV 5F 5ML 500MG . . . . . . . .
NIFEDICOR*OS FL GTT 30ML20MG/M . .
NIMBEX 2*5F 5ML 2MG/ML . . . . . . . . . .
NIMBEX 5*1FL 30ML 5MG/ML . . . . . . . .
NIMOTOP PER INF.*10MG/50ML+DEF . .
NIMOTOP*OS GTT 25ML 4% . . . . . . . . . .
NIPENT*IV FL 10MG . . . . . . . . . . . . . . . . .
NITROGLICERINA LIM*10F 5MG/1,5 . . . .
NITROSORBIDE*EV 10F 10ML . . . . . . . . .
NOLVADEX*20CPR RIV 20MG . . . . . . . . .
NOPAR*20CPR 1MG. . . . . . . . . . . . . . . . .
NOPAR*40CPR 0,25MG . . . . . . . . . . . . . .
NORCURON 10*EV 10F 10MG . . . . . . . . .
NORMIX*AD 12CPR RIV 200MG . . . . . . .
NORUXOL*UNG 30G. . . . . . . . . . . . . . . . .
NORVASC 10*14CPR 10MG . . . . . . . . . . .
NORVASC 5*28CPR 5MG . . . . . . . . . . . . .
NORVIR*4FL 84CPS MOLLI 100MG . . . . .
NORVIR*OS 5FL 90ML 80MG/ML . . . . . .
NOVESINA*30FL 0,6ML 0,4% . . . . . . . . .
NOVONORM*90CPR 0,5MG . . . . . . . . . . .
NOVONORM*90CPR 1MG . . . . . . . . . . . .
NOVONORM*90CPR 2MG . . . . . . . . . . . .
NOVORAPID PENFILL*SC 5CART 3ML . .
NOVORAPID*FLEX 5PEN 3ML 100U/M . .
NOVOSEVEN*IV 1,2MG(60KUI)+2,2M . . .
NOZINAN*20CPR RIV 100MG. . . . . . . . . .
NOZINAN*20CPR RIV 25MG. . . . . . . . . . .
NUTRIPERI LIPID*EV 5SA 1875ML. . . . . .
NUTRIPLUS LIPID*EV 5SA 1875ML . . . . .
NUTRISPECIAL LIPID*5SA 1875ML . . . . .
NUTRISPECIAL LIPID*5SA 2500ML . . . . .
NUTROPINAQ*SC 1CART 2ML10MG/2M.
OFTACILOX*OFT GTT FL 5ML 0,3% . . . .
OLICLINOMEL*N-4-550E 1500ML4SA. . .
OLICLINOMEL*N-4-550E 2000ML4SA. . .
OLICLINOMEL*N-6-900E 2000ML4SA. . .
pag
84
84
57
57
132
79
79
79
53
104
104
53
53
95
48
48
97
115
115
104
28
56
53
53
81
81
135
32
32
32
30
30
39
116
116
42
42
42
42
65
132
42
42
42
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
OLICLINOMEL*N-7-1000E2000ML4SA . . . 42
OLIO VASELINA*EMULS 200G. . . . . . . . . . 27
OMNIC*20CPS 0,4MG R.M.. . . . . . . . . . . . 64
ONCOCARBIDE*20CPS 500MG . . . . . . . . . 95
ONKOTRONE*EV 1FL 10MG 5ML . . . . . . . 93
OPACIST E.R.*FL 200ML . . . . . . . . . . . . . . 141
OPTOCAIN*50CART 1,8ML 30MG/ML. . . . 108
OPTOCAIN*50CART 1,8ML ADR 1:80 . . . . 109
OPTOCAIN*50CART1,8ML ADR 1:100. . . . 109
ORAMORPH*OS 20FL 1D 5ML 10MG . . . . 109
ORAMORPH*OS FL 20ML 20MG/ML. . . . . 109
ORAP*20CPR 4MG. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
ORAXIM*6CPR RIV 500MG . . . . . . . . . . . . 72
ORTHOCLONE OKT3*EV 5F 5ML . . . . . . . . 100
OSSITOCINA*INIET 6F 1ML 5UI. . . . . . . . . 66
OXIS TURBOHALER 4,5*POLV 60D . . . . . . 128
OXIS TURBOHALER 9*POLV 60D. . . . . . . . 128
OXYCONTIN*28CPR 20MG R.P. . . . . . . . . 110
OXYCONTIN*28CPR 40MG R.P. . . . . . . . . 110
PAMIDRONATO D.MAYNE*EV 1FL90MG. . 106
PAMIDRONATO D.MAYNE*EV 5FL15MG. . 106
PANACEF*8CPS 500MG . . . . . . . . . . . . . . 72
PANACEF*GRATxSOSP 250MG/5ML. . . . . 72
PANCREX*100CPS 340MG . . . . . . . . . . . . 29
PARACODINA*OS GTT FL 15G. . . . . . . . . . 130
PARAPLATIN*IV FL 150MG/15ML . . . . . . . 94
PARAPLATIN*IV FL 450MG/45ML . . . . . . . 94
PARAPLATIN*IV FL 50MG/5ML . . . . . . . . . 94
PEDITRACE*INFUS 10FL 10ML . . . . . . . . . 45
PEGASYS*SC SIR 0,5ML 135MCG+AG . . . 99
PEGASYS*SC SIR 0,5ML 180MCG+AG . . . 99
PEGINTRON*SC 1FL 100MCG+1F . . . . . . . 99
PEGINTRON*SC 1FL 120MCG+1F . . . . . . . 99
PEGINTRON*SC 1FL 150MCG+1F . . . . . . . 99
PEGINTRON*SC 1FL 50MCG+1F . . . . . . . . 99
PEGINTRON*SC 1FL 80MCG+1F . . . . . . . . 99
PEGINTRON*SC 1PEN 100MCG+1AGO+ . . 99
PEGINTRON*SC 1PEN 120MCG+1AGO+ . . 99
PEGINTRON*SC 1PEN 50MCG+1AGO+2 . . 99
PEGINTRON*SC 1PEN 80MCG+1AGO+2 . . 99
PENICILLINA G SQUIBB K*1/M UI . . . . . . . 70
PENSTAPHO*IM IV 1FL+F 1G . . . . . . . . . . 71
PENTACARINAT*IM EV/AEROS 300MG . . . 126
PENTACOL 800*60CPR 800MG R.M. . . . . 29
Nome commerciale
pag
PENTAGASTRIN 500 MCG 2 ML 5 FIALE . . 140
PENTAGLOBIN*EV 1F 50MG/ML 10ML . . . 84
PENTAGLOBIN*EV 1FL 50MG/ML100M . . 84
PENTASA*50CPR 500MG R.M. . . . . . . . . . 29
PERFALGAN*INF 12FL 100ML 10MG/ . . . . 111
PERFAN*EV 1F 100MG 20ML . . . . . . . . . . 47
PERGANIT*IV SOLUZ 1FL 50ML . . . . . . . . 48
PERIDON*AD 6SUPP 60MG . . . . . . . . . . . . 26
PERIDON*BB 6SUPP 30MG . . . . . . . . . . . . 26
PERIDON*SCIR 200ML 10MG/10ML . . . . . 26
PERIVEN*2SACCHE 2400ML . . . . . . . . . . . 42
PERSANTIN*IV 10F 10MG/2ML . . . . . . . . . 36
PETIDINA CLORIDR*5F 100MG 2ML . . . . . 110
PEVARYL*15 OV VAG 50MG . . . . . . . . . . . 60
PEVARYL*CREMA 30G 1% . . . . . . . . . . . . 56
PEVARYL*EMULS CUT 30ML 1% . . . . . . . 56
PEVARYL*POLV CUT 30G 1% . . . . . . . . . . 56
PEVARYL*SOL CUT 6BUST 10G 1% . . . . . 56
PHAREPA*EV 10F 25000UI/5ML . . . . . . . . 35
PHOSPHOLAX*OS 10BUST 20ML . . . . . . . 27
PILOCARPINA FARM*COLL25D 0,5ML . . . 133
PILOCARPINA LUX*COLL 10ML 2% . . . . . 133
PIPEMID 400*20CPS 400MG. . . . . . . . . . . 76
PIPERTEX*INIET 10F 4G. . . . . . . . . . . . . . . 70
PIPERTEX*INIET F 2G+F 4ML SOLV. . . . . . 70
PIRALDINA*50CPR 500MG . . . . . . . . . . . . 79
PLANDER R*EV SOLUZ 500ML 10% . . . . . 41
PLANDER*INF 20FL 500ML 30G/500. . . . . 41
PLAQUENIL*25CPR RIV 200MG. . . . . . . . . 125
PLASIL*24CPR 10MG . . . . . . . . . . . . . . . . 26
PLASIL*INET 5F 2ML 10MG/2ML . . . . . . . 26
PLASIL*SCIR 120ML 10MG/10ML. . . . . . . 26
PLAVIX*28CPR RIV 75MG . . . . . . . . . . . . . 36
PNEUMO 23*INIET 1SIR 0,5ML . . . . . . . . . 86
PREPIDIL*GEL 1SIR 0,5MG/3G . . . . . . . . . 60
PREPIDIL*GEL VAG 1SIR 1MG/3G . . . . . . . 60
PREPIDIL*GEL VAG 1SIR 2MG/3G . . . . . . . 60
PREVENAR*INIET 1FL 0,5ML . . . . . . . . . . . 86
PREVEX 5*28CPR RIV 5MG R.P. . . . . . . . . 53
PRIMAQUINE FOSFATO 7,5 MG. . . . . . . . . 125
PRIMOLUT NOR*30CPR 10MG . . . . . . . . . 62
PROGLICEM*100CPS 100MG . . . . . . . . . . 139
PROGRAF*30CPS 0,5MG . . . . . . . . . . . . . . 100
PROGRAF*30CPS 5MG . . . . . . . . . . . . . . . 100
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
181
Nome commerciale
pag
PROGRAF*60CPS 1MG . . . . . . . . . . . . . . . 100
PROGRAF*INFUS EV 10F 5MG/1ML . . . . . 100
PROHANCE*EV 1FL 10ML 279,3MG/M . . . 144
PROHANCE*EV 1FL 15ML 279,3MG/M . . . 144
PROHANCE*EV 1FL 20ML 279,3MG/M . . . 144
PROHANCE*EV 1FL 5ML 279,3MG/ML . . . 144
PROHANCE*EV 1SIR 15ML 279,3MG. . . . . 144
PROHANCE*EV 1SIR 17ML 279,3MG. . . . . 144
PROHANCE*EV SIR 10ML 279,3MG. . . . . . 144
PROLEUKIN*EV 1FL 18MUI 5ML . . . . . . . . 99
PROMETRIUM*OS VAG 30CPS 100MG . . . 61
PRONTOBARIO ESOFAGO*CR 250ML . . . . 144
PRONTOBARIO HD*OS POLV 340G . . . . . . 144
PRONTOBARIO TAC*SOSP FL 225ML . . . . 144
PRONTOGEST*INIET 3F 1ML100MG/M . . . 61
PROPESS*5DISP VAG 10MG . . . . . . . . . . . 60
PROPOFOL B.BRAUN 1%*10FL 50ML . . . . 108
PROPOFOL B.BRAUN 1%*5F 20ML . . . . . . 108
PROPYCIL 50 MG CPR . . . . . . . . . . . . . . . . 68
PROSTIDE*15CPR RIV 5MG . . . . . . . . . . . . 64
PROSTIN E2*INF 1F 0,75MG/0,75M. . . . . . 60
PROSTIN VR*IV INF 1F 500MCG1ML. . . . . 48
PROTAMINA ICN*IV 1F 50MG 5ML . . . . . . 137
PROTAPHANE*NOVOL5CART 3ML100UI. . 30
PROTAPHANE*PENF 5CART 3ML100UI. . . 30
PROTAPHANE*SC 1FL 10ML100UI/ML . . . 30
PROTOPIC*UNG 0,03% 30G . . . . . . . . . . . 59
PROTOPIC*UNG 0,1% 30G . . . . . . . . . . . . 59
PROTOVIT RAFFORZATO*40CPR MAST. . . 32
PROVERTIN UM TIM3*IV FL 600UI . . . . . . 39
PROVIGIL*30CPR 100MG. . . . . . . . . . . . . . 122
PROZIN*20CPR RIV 100MG . . . . . . . . . . . . 116
PROZIN*25CPR RIV 25MG . . . . . . . . . . . . . 116
PROZIN*OS GTT 10ML 4%. . . . . . . . . . . . . 116
PSORCUTAN*CR IDROF 30G 0,005% . . . . 57
PSORCUTAN*SOL CUT 30ML 50MCG/M . 57
PULMIST*AD NEBUL 15MONOD2MG/2M . 129
PULMOZYME*INAL 6F 2500U 2,5ML. . . . . 130
PUREGON*IM SC 5FL 100UI/0,5ML. . . . . . 62
PUREGON*SC 1CART 300UI/0,36ML. . . . . 62
PUREGON*SC 1CART 600UI/0,72ML. . . . . 62
PUREGON*SC 1CART 900UI/1,08ML. . . . . 62
PURINETHOL*25CPR 50MG. . . . . . . . . . . . 90
PURSENNID*40CPR RIV 12MG . . . . . . . . . 27
182
Nome commerciale
QUESTRAN*OS 12BUST 4G . . . . . . . . . . .
RABIPUR*1FL 1D 1ML+1F C/SIR . . . . . . .
RAIKOCEF*IM 1F 1G+F 2,5ML . . . . . . . . .
RANITIDINA ANG*10F 5ML 50MG/5M . . .
RANITIDINA ANG*20CPR RIV 150MG . . .
RANITIDINA ANG*20CPR RIV 300MG . . .
RAPAMUNE*100CPR RIV 1MG. . . . . . . . .
RAPAMUNE*OS FL 60ML+30SIR DOS+ . .
RAPTIVA*SC 4FL 100MG/ML+4SIR+8 . . .
REBIF*SC 12SIR 12000000UI44MCG. . . .
REBIF*SC 12SIR 6000000UI 22MCG . . . .
REFACTO*IV 1FL 1000UI+FL 4ML . . . . . .
REFACTO*IV 1FL 250UI+FL 4ML . . . . . . .
REFACTO*IV 1FL 500UI+FL 4ML . . . . . . .
REFLUDAN*EV 10F 1ML 50MG . . . . . . . .
REMICADE*EV F 100MG+F 2ML . . . . . . .
REMINYL*56CPR RIV 12MG. . . . . . . . . . .
REMINYL*56CPR RIV 4MG. . . . . . . . . . . .
REMINYL*56CPR RIV 8MG. . . . . . . . . . . .
RENAGEL*FL 180CPR 800MG . . . . . . . . .
REOMAX*20CPR 50MG . . . . . . . . . . . . . .
REOMAX*IV F 50MG+F 20ML SOLV . . . .
REOPRO*EV 1F 5ML 10MG/5ML . . . . . . .
REQUIP*21CPR 0,25MG . . . . . . . . . . . . . .
REQUIP*21CPR 1MG . . . . . . . . . . . . . . . .
REQUIP*21CPR 2MG . . . . . . . . . . . . . . . .
REQUIP*21CPR 5MG . . . . . . . . . . . . . . . .
RESOVIST*INIET 1SIR 0,9ML . . . . . . . . . .
RESPICUR*30CPS 200MG R.P. . . . . . . . .
RESPICUR*30CPS 300MG R.P. . . . . . . . .
RETROVIR*60CPR 300MG . . . . . . . . . . . .
RETROVIR*60CPS 250MG . . . . . . . . . . . .
RETROVIR*EV 5FL 20ML 200MG . . . . . . .
RETROVIR*SCIR 200ML 100MG/ML . . . .
REVAXIS*1SIR 0,5ML C/COPRIAGO. . . . .
REVIVAN 200*FLEBO 10F 200MG5ML . . .
REYATAZ*60CPS 150MG . . . . . . . . . . . . .
REYATAZ*60CPS 200MG . . . . . . . . . . . . .
RHOPHYLAC*1SIR 300MCG/2ML . . . . . .
RIBOMICIN*COLL 5MONOD.0,5ML . . . . .
RIBOMICIN*COLL FL 10ML 0,3% . . . . . .
RIBOMICIN*UNG OFT 5G 0,3% . . . . . . . .
RIFADIN*8CPR RIV 450MG . . . . . . . . . . .
RIFADIN*8CPR RIV 600MG . . . . . . . . . . .
pag
55
87
72
24
24
24
101
101
102
99
99
39
39
39
37
101
123
123
123
138
51
51
36
115
115
115
115
145
130
130
81
81
81
81
88
47
81
81
84
132
132
132
79
79
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
RIFADIN*8CPS 300MG . . . . . . . . . . . . . . . 79
RIFADIN*EV 1F 600MG+F 10ML . . . . . . . . 79
RIFADIN*SCIR 60ML 20MG/ML. . . . . . . . . 79
RIGENTEX*30CPS MOLLI 400UI . . . . . . . . 33
RILUTEK*56CPR RIV 50MG . . . . . . . . . . . . 124
RISPERDAL*1FL 25MG+1SIR 2ML . . . . . . 118
RISPERDAL*1FL 37,5MG+1SIR 2ML . . . . . 118
RISPERDAL*OS GTT 100ML 1MG/ML . . . . 118
RIVOTRIL*20CPR 0,5MG . . . . . . . . . . . . . . 113
RIVOTRIL*20CPR 2MG. . . . . . . . . . . . . . . . 113
RIVOTRIL*OS GTT 10ML 2,5MG/ML . . . . . 113
RIZALIV 5*3CPR 5MG . . . . . . . . . . . . . . . . 112
RIZALIV RPD10*3LIOF 10MG. . . . . . . . . . . 112
ROACCUTAN*30CPS 10MG. . . . . . . . . . . . 58
ROACCUTAN*30CPS 20MG. . . . . . . . . . . . 58
ROCALTROL*30CPS 0,25MCG . . . . . . . . . 33
ROCALTROL*30CPS 0,50MCG . . . . . . . . . 33
ROFERON A*SC 1SIR 3MUI/0,5ML . . . . . . 98
ROFERON A*SC 1SIR 6MUI/0,5ML . . . . . . 98
ROFERON A*SC 1SIR 9MUI/0,5ML . . . . . . 98
ROVAMICINA*12CPR RIV 3000000UI . . . . 74
RYTMONORM*28CPS 325MG R.P. . . . . . . 46
RYTMONORM*28CPS 425MG R.P. . . . . . . 46
RYTMONORM*30CPR RIV 150MG. . . . . . . 46
RYTMONORM*30CPR RIV 300MG. . . . . . . 46
RYTMONORM*EV 5F 70MG 20ML. . . . . . . 46
SABRIL*50CPR RIV 500MG . . . . . . . . . . . . 113
SALAZOPYRIN EN*100CPR 500MG. . . . . . 29
SALMETEDUR DISKUS*INAL 60D 50M . . . 128
SALMETEDUR SOSPxINAL*120ER 25M . . 128
SANDIMMUN NEORAL*30CPS 100MG . . . 100
SANDIMMUN NEORAL*50CPS 10MG . . . . 100
SANDIMMUN NEORAL*50CPS 25MG . . . . 100
SANDIMMUN NEORAL*50CPS 50MG . . . . 100
SANDIMMUN NEORAL*50ML 100MG/ML. 100
SANDIMMUN*30CPS 100MG . . . . . . . . . . 100
SANDIMMUN*50CPS 25MG . . . . . . . . . . . 100
SANDIMMUN*50CPS 50MG . . . . . . . . . . . 100
SANDIMMUN*INFUS 10F 5ML 50MG/M. . 100
SANDIMMUN*OS FL 50ML 100MG/ML . . 100
SANDOSTATINA LAR*FL 10MG+SIR+2 . . . 66
SANDOSTATINA LAR*FL 20MG+SIR+2 . . . 66
SANDOSTATINA LAR*FL 30MG+SIR+2 . . . 66
SANDOSTATINA*INIET 3F 0,5MG/ML . . . . 66
Nome commerciale
pag
SANDOSTATINA*INIET 5F 0,1MG/ML . . . . 66
SANDOSTATINA*IV SC FL 0,2MG/ML . . . . 67
SEACOR*20CPS 1G . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
SELECTIN 40*14CPR 40MG. . . . . . . . . . . . 55
SELG ESSE*OS POLV 4BUST 70G 1L . . . . 27
SELOKEN*50CPR 100MG. . . . . . . . . . . . . . 52
SELOKEN*IV 5F 5ML 5MG . . . . . . . . . . . . . 52
SEREPRILE*20CPR 100MG . . . . . . . . . . . . 118
SEREPRILE*INIET 10F 100MG/2ML . . . . . . 118
SEROPRAM*EV 10F 1ML 40MG/ML . . . . . 121
SEROQUEL*30CPR RIV 25MG . . . . . . . . . . 118
SEROQUEL*60CPR RIV 100MG . . . . . . . . . 118
SEROQUEL*60CPR RIV 200MG . . . . . . . . . 118
SEROQUEL*60CPR RIV 300MG . . . . . . . . . 118
SEVORANE*INAL 250ML QUIK FIL. . . . . . . 107
SIFICETINA*COLL FL 5ML 0,4% . . . . . . . . 132
SIFICETINA*UNG OFT 5G 1% . . . . . . . . . . 132
SIFRAMIN*FL 500ML 4%. . . . . . . . . . . . . . 41
SIMDAX*EV 1FL 5ML 2,5MG/ML. . . . . . . . 48
SIMULECT*IV 1F 20MG+F 5ML . . . . . . . . . 101
SINEMET*30CPR 200MG+50MG R.M.. . . . 115
SINEMET*50CPR 100MG+25MG R.M.. . . . 115
SINEMET*50CPR 100MG+25MG . . . . . . . . 115
SINEMET*50CPR 250MG+25MG . . . . . . . . 115
SINTAMIN HEPA*FL 500ML 8% . . . . . . . . 41
SINTAMIN*INFUS FL 500ML 10% . . . . . . . 41
SINTROM*20CPR DIV 4MG . . . . . . . . . . . . 35
SINVACOR*28CPR RIV 20MG . . . . . . . . . . 55
SINVACOR*28CPR RIV 40MG . . . . . . . . . . 55
SODIO NITROPR.MAL*EV 3F 100MG+. . . . 49
SOFARGEN*CREMA 180G 1% . . . . . . . . . . 57
SOFARGEN*CREMA 50G 1% . . . . . . . . . . . 57
SOLDESAM*OS GTT 10ML 0,2%. . . . . . . . 67
SOLIAN*30CPR RIV 400MG . . . . . . . . . . . . 118
SOLOSA*30CPR 2MG . . . . . . . . . . . . . . . . 31
SOLUCORTEF*1FL 100MG/2ML 2ML . . . . 68
SOLUCORTEF*1FL 250MG/2ML 2ML . . . . 68
SOLUCORTEF*1FL 500MG/4ML 4ML . . . . 68
SOLUMEDROL*IM IV FL 125MG 2ML . . . . 67
SOLUMEDROL*IM IV FL 1G+F 16ML. . . . . 67
SOLUMEDROL*IM IV FL 2G+F 32ML. . . . . 67
SOLUMEDROL*IM IV FL 40MG 1ML . . . . . 67
SOLUMEDROL*IM IV FL 500MG+F8ML. . . 67
SOLUVIT*AD IV 10FL 10ML . . . . . . . . . . . . 45
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
183
Nome commerciale
pag
SOMATOSTATINA PH&T*EV FL 3MG+F. . . 66
SOMAVERT*SC 30FL 10MG+30FL 8ML. . . 65
SOMAVERT*SC 30FL 15MG+30FL 8ML. . . 65
SOMAVERT*SC 30FL 20MG+30FL 8ML. . . 65
SONOVUE*1FL 8MCG+1SIR 5ML+ADAT . . 145
SOTALOLO TEVA*40CPR 80MG. . . . . . . . . 52
SPASMEX*20CPR 80MG+80MG . . . . . . . . 25
SPASMEX*INIETT 10F 40MG/4ML. . . . . . . 25
SPIRIVA*30CPS 18MCG HANDIHALER . . . 129
SPORANOX*8CPS 100MG . . . . . . . . . . . . . 78
SPORANOX*F 25ML+NACL 100ML 0,9 . . . 78
STALEVO*100CPR 100MG/25MG/200M . . 115
STAMARIL PASTEUR*FL+SIR 0,5ML . . . . . 88
STILNOX*30CPR RIV 10MG . . . . . . . . . . . . 120
STREPTOMICINA SOLF.SQUIBB*1/MU . . . 75
STROMECTOL 3MG CPR . . . . . . . . . . . . . . 126
SUBUTEX*7CPR SUBLING 2MG. . . . . . . . . 123
SUBUTEX*7CPR SUBLING 8MG. . . . . . . . . 124
SUCRALFATO ABC*GRAT 30BUST 2G . . . . 25
SUFENTANIL HAM*EV 5F 250MCG 5M . . . 107
SULFADIAZINA*20CPR 500MG . . . . . . . . . 74
SUPRANE*LIQ INAL FL 240ML. . . . . . . . . . 107
SUPREFACT DEPOT 3*1SIR 9,9MG . . . . . . 96
SUPREFACT DEPOT*1SIR 6,6MG. . . . . . . . 96
SUSTIVA*30CPR RIV 600MG BLIST. . . . . . 83
SUSTIVA*FL 30CPS 50MG. . . . . . . . . . . . . 83
SUSTIVA*FL 90CPS 200MG. . . . . . . . . . . . 83
SYMBICORT*INAL 120D 160/4,5MCG . . . . 128
SYMBICORT*INAL 120D 160/4,5MCG . . . . 128
SYNAGIS*IM 1F 100MG+1AMP SOLV . . . . 85
SYNAGIS*IM 1F 50MG+1AMP SOLV . . . . . 85
TACHIPIRINA*10SUPP 125MG. . . . . . . . . . 111
TACHIPIRINA*10SUPP 1G . . . . . . . . . . . . . 111
TACHIPIRINA*10SUPP 250MG. . . . . . . . . . 111
TACHIPIRINA*10SUPP 500MG. . . . . . . . . . 111
TACHIPIRINA*12CPR EFF 1G . . . . . . . . . . . 111
TACHIPIRINA*20CPR 500MG. . . . . . . . . . . 111
TACHIPIRINA*BB OS GTT 30ML 10% . . . . 111
TACHIPIRINA*SCIR 120ML 2,4%. . . . . . . . 111
TALAVIR*21CPR RIV 1G . . . . . . . . . . . . . . . 80
TALOFEN*GTT FL 30ML 4%. . . . . . . . . . . . 116
TALOFEN*IM IV 6F 50MG. . . . . . . . . . . . . . 116
TAPAZOLE*100CPR 5MG . . . . . . . . . . . . . . 69
TARGOSID*IM IV 1F 200MG+F 3ML . . . . . 77
184
Nome commerciale
TAUTUX*OS GTT 30ML 6% . . . . . . . . . . .
TAVOR*20CPR 1MG . . . . . . . . . . . . . . . . .
TAVOR*20CPR 2,5MG . . . . . . . . . . . . . . .
TAVOR*INIET 5F 1ML 4MG/ML . . . . . . . .
TAXIME*EV 1FL 2G+F 10ML 2G/10M . . .
TAXIME*IM EV 1FL 1G+F 4ML . . . . . . . . .
TAXOTERE*INFUS FL 20MG/0,5ML+F . . .
TAXOTERE*INFUS FL 80MG/2ML+F . . . .
TAZOCIN*EV 1FL 4G+0,500G . . . . . . . . . .
TAZOCIN*IM 1FL 2G+0,25G/4ML+F. . . . .
TEFAMIN*IV 5F 10ML 240MG/10ML . . . .
TEGRETOL CR*30CPR 200MG R.C. . . . . .
TEGRETOL CR*30CPR 400MG R.C. . . . . .
TEGRETOL*BB SCIR FL 250ML20MG/ . . .
TELZIR*1FL 60CPR RIV 700MG . . . . . . . .
TEMGESIC*IM IV 5F 1ML 0,3MG . . . . . . .
TEMODAL*1FL 5CPS 100MG . . . . . . . . . .
TEMODAL*1FL 5CPS 20MG . . . . . . . . . . .
TEMODAL*1FL 5CPS 250MG . . . . . . . . . .
TERBINAFINA TEVA*8CPR 250MG OP . . .
TESTOVIS*IM 2F 2ML 100MG . . . . . . . . .
THAMESOL*FLEBO FL 250ML 3,6% . . . .
THIOGUANINE*25CPR 40MG . . . . . . . . . .
THIOPLEX*INIET 1F 15MG . . . . . . . . . . . .
THYMOGLOBULINE*1F 25MG+1F 5ML . .
THYROGEN*IM 2F 0,9MG. . . . . . . . . . . . .
TIKLID*30CPR RIV 250MG . . . . . . . . . . . .
TILADE*AEROSOL 36F 2ML 10MG. . . . . .
TILADE*SOSP PRESS INAL 2MG 112. . . .
TISSUCOL*ADESIVO TISS.2SIR 1ML . . . .
TISSUCOL*ADESIVO TISS.2SIR 2ML . . . .
TOBI*56F MONODOSE 300MG/5ML . . . .
TOBRAL*COLL 5ML 0,3% . . . . . . . . . . . .
TOBRAL*UNG OFT 0,3% . . . . . . . . . . . . .
TOFRANIL*50CPR RIV 25MG . . . . . . . . . .
TOLEP*50CPR DIV 300MG . . . . . . . . . . . .
TOLEP*50CPR DIV 600MG . . . . . . . . . . . .
TOPAMAX*60CPR RIV 100MG . . . . . . . . .
TOPAMAX*60CPR RIV 200MG . . . . . . . . .
TOPAMAX*60CPR RIV 25MG . . . . . . . . . .
TOPAMAX*60CPR RIV 50MG . . . . . . . . . .
TOPSTER*RETT SOSP 7FL 60ML+CAN . .
TORVAST*30CPR 10MG . . . . . . . . . . . . . .
TORVAST*30CPR 20MG . . . . . . . . . . . . . .
pag
130
119
119
119
72
72
92
92
71
71
130
113
113
113
81
110
90
90
90
56
61
43
91
89
100
140
36
130
130
38
38
75
132
132
120
113
113
114
114
114
114
29
55
55
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Nome commerciale
pag
TORVAST*30CPR 40MG . . . . . . . . . . . . . . 55
TPH*IV FL 250ML 6% . . . . . . . . . . . . . . . . 41
TRACLEER*56CPR RIV 125MG . . . . . . . . . 50
TRACLEER*56CPR RIV 62,5MG . . . . . . . . . 50
TRACTOCILE*EV 1FL 7,5MG/ML 0,9 . . . . . 61
TRACTOCILE*EV 1FL 7,5MG/ML 5ML. . . . 61
TRANDATE*IV 1F 20ML 5MG/ML . . . . . . . 52
TRANEX*30CPS 500MG. . . . . . . . . . . . . . . 38
TRANSTEC*3CER 20MG 35MCG/H . . . . . . 110
TRANSTEC*3CER 30MG 52,5MCG/H . . . . 110
TRAVATAN*GTT OFT 1FL 40MCG/ML . . . . 135
TRH UBC 200 MCG F . . . . . . . . . . . . . . . . . 140
TRIACORT*INIET 3FL 40MG/1ML . . . . . . . 68
TRIASPORIN*OS FL 150ML 10MG/ML . . . 78
TRILAFON ENANTATO*IM 1ML 100MG. . . 116
TRILAFON*20CPR RIV 4MG. . . . . . . . . . . . 116
TRILAFON*20CPR RIV 8MG. . . . . . . . . . . . 116
TRIMETON*20CPR 4MG . . . . . . . . . . . . . . 131
TRIMETON*INIET 5F 1ML 10MG . . . . . . . . 131
TRITTICO*20CPR DIV 150MG R.P. . . . . . . 122
TRITTICO*30CPR DIV 100MG . . . . . . . . . . 122
TRITTICO*30CPR DIV 50MG . . . . . . . . . . . 122
TRITTICO*30CPR DIV 75MG R.P . . . . . . . . 122
TRITTICO*INIETT 3F 5ML 50MG/ML . . . . . 122
TRITTICO*OS GTT 30ML 2,5% . . . . . . . . . 122
TRIZIVIR*BLIST 60CPR RIV . . . . . . . . . . . . 83
TROPIMIL*COLL 5ML 0,5%. . . . . . . . . . . . 135
TROPIMIL*COLL 5MONODOSE 0,5ML . . . 135
TRUSOPT*OFT FL 5ML 2% OCUMETER . . 134
TRUVADA*30CPR RIV 200MG/245MG . . . 83
TWICE*16CPS 100MG R.P. . . . . . . . . . . . . 110
TWICE*16CPS 10MG R.P. . . . . . . . . . . . . . 110
TWICE*16CPS 30MG R.P. . . . . . . . . . . . . . 110
TWICE*16CPS 60MG R.P. . . . . . . . . . . . . . 110
TWINRIX ADULTI*IM SIR 20MCG/ML . . . . 87
TWINRIX PEDIATRICO*IM 1SIR+2AG. . . . . 87
TYPHIM Vi*INIET 1SIR 0,5ML . . . . . . . . . . 86
UGUROL*IM IV OS 5F 5ML 500MG . . . . . . 38
ULTIVA*IV 5FL 1MG. . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
ULTIVA*IV 5FL 2MG. . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
ULTIVA*IV 5FL 5MG. . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
ULTRAPROCT*UNG RETT 30G. . . . . . . . . . 51
UMANALBUMIN*INF FL 50ML 200G/L . . . 41
UMANCOMPLEX D.I.*FL 500UI+F20M . . . 38
Nome commerciale
pag
UNASYN*EV 1FL 1G+2G . . . . . . . . . . . . . . 71
UNASYN*EV 1FL 1G+500MG/3,2ML+F . . . 71
UNIPRIL*14CPR 5MG. . . . . . . . . . . . . . . . . 54
UNIPRIL*28CPR 2,5MG . . . . . . . . . . . . . . . 54
URACTONE*10CPR 100MG . . . . . . . . . . . . 51
URBASON*IM EV 1F 250MG+1F 5ML . . . . 67
URBASON*IM EV 3F 20MG+3F 1ML . . . . . 68
URODIE*14CPR DIV 5MG. . . . . . . . . . . . . . 64
UROKINASI PH&T*FL 100000UI+F . . . . . . 37
UROMITEXAN*IV 15F 4ML 400MG/4M . . . 138
URSACOL*40CPR 50MG . . . . . . . . . . . . . . 26
URSOBIL HT*20CPS 450MG R.C. . . . . . . . 26
URSOBIL*20CPR 300MG . . . . . . . . . . . . . . 26
UTICINA*14CPR RIV 400MG . . . . . . . . . . . 76
VAGILEN*10 OVULI VAG 500MG . . . . . . . . 60
VAGILEN*20CPS 250MG . . . . . . . . . . . . . . 125
VALCYTE*60CPR RIV 450MG . . . . . . . . . . 80
VANCOMICINA IBP P.*EV OS 1G . . . . . . . . 76
VANCOMICINA IBP P.*EV OS 500MG . . . . 77
VARILRIX*SC 1FL 1D+SIR 0,5ML. . . . . . . . 87
VARITECT*IV 1F 20ML 500UI. . . . . . . . . . . 84
VARITECT*IV 1F 5ML 125UI. . . . . . . . . . . . 84
VARITECT*IV 1FL 50ML 1250UI. . . . . . . . . 84
VATRAN*25CPR DIV 2MG . . . . . . . . . . . . . 119
VATRAN*25CPR DIV 5MG . . . . . . . . . . . . . 119
VAXIGRIP*1SIR 0,5ML 2006-2007. . . . . . . 86
VELAMOX*12CPR DISP 1G . . . . . . . . . . . . 70
VELAMOX*12CPS 500MG . . . . . . . . . . . . . 70
VELBE*EV 1FL 10MG . . . . . . . . . . . . . . . . . 91
VELCADE*INIET 1FL 3,5MG 1MG/ML . . . . 96
VEPESID*EV 1FL 100MG/5ML . . . . . . . . . . 92
VERAPAMIL ANG.*30CPR RIV 80MG. . . . . 53
VERMOX 500*30CPR 500MG. . . . . . . . . . . 126
VERMOX*6CPR 100MG . . . . . . . . . . . . . . . 126
VERMOX*OS SOSP 20MG/ML 30ML. . . . . 126
VESANOID*FL 100CPS 10MG . . . . . . . . . . 95
VFEND*28CPR RIV 200MG . . . . . . . . . . . . 78
VFEND*28CPR RIV 50MG . . . . . . . . . . . . . 78
VFEND*INF EV FL 200MG . . . . . . . . . . . . . 78
VIAGRA*8CPR 50MG . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
VIDEX*30CPS GASTR 125MG . . . . . . . . . . 81
VIDEX*30CPS GASTR 200MG . . . . . . . . . . 81
VIDEX*30CPS GASTR 250MG . . . . . . . . . . 81
VIDEX*30CPS GASTR 400MG . . . . . . . . . . 81
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
185
Nome commerciale
pag
VIDEX*OS POLVxSOL 1FL 4G . . . . . . . . . . 82
VINCRISTINA PFIZER*1FL 1MG 1ML . . . . . 92
VIRAMUNE*60CPR 200MG . . . . . . . . . . . . 82
VIRAMUNE*OS SOSP FL240ML 50MG/. . . 83
VIREAD*30CPR 245MG . . . . . . . . . . . . . . . 82
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 100ML. . . . . . 142
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 200ML. . . . . . 142
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 20ML. . . . . . . 142
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 500ML. . . . . . 142
VISIPAQUE*270MG I/ML FL 50ML. . . . . . . 142
VISTIDE*IV INFUS 1F 375MG 5ML. . . . . . . 80
VISUDYNE*INFUS 1FL 15MG 10ML. . . . . . 136
VISUMIDRIATIC FENIL.*COLL 10ML . . . . . 135
VISUMIDRIATIC*COLL 10ML 1%. . . . . . . . 135
VIT.B1 SALF*IM 3F 100MG 2ML . . . . . . . . 33
VIT.C BIL*INIET 10F 500MG/5ML . . . . . . . 33
VIT.PP ANGELINI*IM 6F 100MG. . . . . . . . . 33
VITALIPID*AD INFUS 10F 10ML. . . . . . . . . 45
VITALIPID*BB INFUS 10F 10ML. . . . . . . . . 45
VIVOTIF*3CPS 200MG 2000MILIONI . . . . . 86
VOLTAREN OFTA*COLL 30FL0,1%0,3 . . . . 133
VOLUVEN*INFUS 15SA 500ML 6% . . . . . . 41
VUMON*INFUS 1F 50MG/5ML. . . . . . . . . . 92
WELLVONE*OS SOSP FL 240ML . . . . . . . . 125
XALACOM*GTT OFT 1FL 2,5ML. . . . . . . . . 134
XALATAN*GTT OFT 1FL 0,005% 2,5 . . . . . 134
XANAX*20CPR 0,25MG . . . . . . . . . . . . . . . 120
XANAX*20CPR 0,50MG . . . . . . . . . . . . . . . 120
XANAX*20CPR 1MG. . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
XANAX*OS GTT FL 20ML 0,75MG/ML. . . . 120
XELODA*120CPR RIV 500MG . . . . . . . . . . 91
XELODA*60CPR RIV 150MG . . . . . . . . . . . 91
XENETIX 350*FL 100ML 350MG/ML . . . . . 143
XENETIX 350*FL 150ML 350MG/ML . . . . . 143
XENETIX 350*FL 200ML 350MG/ML . . . . . 143
XENETIX 350*FL 500ML 350MG/ML . . . . . 143
XENETIX 350*FL 50ML 350MG/ML . . . . . . 143
XENETIX*FL 60ML300MG/ML+SIR+CA . . . 143
XEREDIEN*28CPR SOLUB 20MG . . . . . . . . 121
XIGRIS*IV FL 20MG POLV 2MG/ML. . . . . . 37
XIGRIS*IV FL 5MG POLV 2MG/ML. . . . . . . 37
XPREP*SCIR TAPPOSERB 75ML150MG . . 27
ZANOSAR G 1 FIALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90
ZANTAC*SCIR 200ML 150MG/10ML . . . . . 24
186
Nome commerciale
ZARONTIN*SCIR 200ML 250MG/5ML . . .
ZAROXOLYN*50CPR 10MG . . . . . . . . . . .
ZAROXOLYN*50CPR 5MG . . . . . . . . . . . .
ZAVEDOS*EV 1FL 10MG 10ML . . . . . . . .
ZAVEDOS*EV 1FL 5MG+F SOLV 5ML . . .
ZEFFIX*28CPR RIV 100MG. . . . . . . . . . . .
ZEFFIX*OS FL 240ML 5MG/ML . . . . . . . .
ZEMPLAR*5F 1ML 5MCG/ML . . . . . . . . .
ZENAPAX*IV 1FL 5ML 5MG/ML . . . . . . . .
ZENTEL*3CPR 400MG . . . . . . . . . . . . . . .
ZERIT*56CPS 15MG . . . . . . . . . . . . . . . . .
ZERIT*56CPS 20MG . . . . . . . . . . . . . . . . .
ZERIT*56CPS 30MG . . . . . . . . . . . . . . . . .
ZERIT*56CPS 40MG . . . . . . . . . . . . . . . . .
ZESTRIL 20*14CPR 20MG . . . . . . . . . . . .
ZESTRIL 5*14CPR 5MG . . . . . . . . . . . . . .
ZETAMICIN 100*IM IV F 100MG/ML . . . .
ZETAMICIN 15*IM IV F 15MG/1,5M . . . . .
ZETAMICIN 150*IM IV F150MG/1,5 . . . . .
ZETAMICIN 300*IM IV F 300MG/3M . . . .
ZETAMICIN 50*IM IV F 1ML 50MG/ . . . . .
ZEVALIN*INFUS 1F 3ML 1,6MG/ML . . . .
ZIAGEN*6BLISTER 10CPR 300MG . . . . . .
ZIMOX*OS POLVxSOSP FL 250MG/5M . .
ZITROMAX*EV 1FL 500MG POLV. . . . . . .
ZOFRAN*6CPR 8MG . . . . . . . . . . . . . . . . .
ZOFRAN*IM IV 1F 4ML 8MG . . . . . . . . . .
ZOLADEX 10,8*SC SIR DEPOT 10,8 . . . . .
ZOLADEX 3,6*SC 1SIR DEPOT 3,6M . . . .
ZOLOFT*30CPR RIV 100MG . . . . . . . . . . .
ZOLOFT*30CPR RIV 50MG . . . . . . . . . . . .
ZOMETA*IV 1FL 4MG+1F 5ML SOLV . . . .
ZOVIRAX OFTALMICO*UNG 4,5G 3% . . .
ZOVIRAX*CREMA 10G 5% . . . . . . . . . . . .
ZOVIRAX*INIET 5FL 500MG . . . . . . . . . . .
ZYPREXA VELOTAB*28CPR 10MG . . . . . .
ZYPREXA VELOTAB*28CPR 5MG . . . . . . .
ZYPREXA*28CPR RIV 10MG. . . . . . . . . . .
ZYPREXA*28CPR RIV 2,5MG . . . . . . . . . .
ZYPREXA*28CPR RIV 5MG. . . . . . . . . . . .
ZYPREXA*IM 1FL 10MG . . . . . . . . . . . . . .
ZYVOXID*10CPR RIV 600MG BLIST. . . . .
ZYVOXID*10SACCHE INF 2MG/ML . . . . .
pag
112
50
50
93
93
82
82
33
101
126
82
82
82
82
54
54
75
76
75
76
76
145
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70
75
26
26
96
97
121
121
106
132
57
80
118
118
117
117
117
118
77
77
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
REGOLAMENTO
DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE DEL FARMACO
1. PREMESSA
Le Aziende Sanitarie del territorio della provincia di Bologna intendono perseguire le potenzialità di buon uso delle risorse in ambito
farmaceutico e terapeutico implementando sia la promozione dell’appropriatezza, sia l’adozione di modalità organizzative efficienti ed efficaci anche da un punto di vista economico-finanziario.
L’istituzione di una Commissione di ambito provinciale ha consentito la condivisione di metodi, strumenti per la valutazione dei farmaci
e la elaborazione di un unico Prontuario Terapeutico Provinciale
(PTP) attualmente in uso nelle Strutture delle AUSL di Bologna e
Imola, dell’Azienda ospedaliero-universitaria S. Orsola - Malpighi e
dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Rizzoli. Inoltre la
continua promozione di un uso appropriato dei farmaci facilita il potenziale risparmio di risorse, realizzabile anche attraverso le unioni
d’acquisto e la gestione centralizzata della distribuzione/approvvigionamento di beni sanitari.
La Regione Emilia-Romagna, con Delibera di Giunta n. 1540 del
06.11. 2006 riconosce la necessità di innovare il sistema esistente e
disegnare un nuovo assetto favorendo l’uniformità a livello regionale
delle scelte attinenti l’uso dei farmaci, a tutela dell’equità del servizio
reso ai cittadini.
In particolare viene ridefinito il ruolo del Prontuario Terapeutico
Regionale (PTR), dei Prontuari Terapeutici Provinciali ed i compiti affidati alle Commissioni preposte al loro aggiornamento.
Il presente regolamento che disciplina il funzionamento della
Commissione Provinciale del Farmaco (CPF), formalizza obiettivi,
funzioni e procedure operative per lo svolgimento delle proprie attività, è approvato dalla (CPF) nella seduta del 15 febbraio 2007
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
187
REGOLAMENTO
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
Obiettivo generale della Commissione è quello di assicurare l’applicazione di quanto indicato nel documento condiviso dalle Direzioni
Generali e Sanitarie delle Aziende sanitarie della provincia. Il documento assunto con delibera dalle Aziende Sanitarie stesse definisce
ruolo, mandato, struttura, regole di funzionamento e relazioni della
Commissione Provinciale del Farmaco delle Aziende Sanitarie di Bologna alla luce del nuovo quadro normativo regionale (DG n. 1540)
coerentemente a quanto indicato nei provvedimenti normativi nazionali in tema di governo clinico ed economico finanziario (L. Finanziaria 2007), secondo i principi guida dell’appropriatezza, efficacia e sicurezza d’uso dei farmaci introdotti con la legge 502/92 e riproposti
nei PSN 2006-2008 e PSR vigente.
È altresì obiettivo strategico e generale della Commissione, definire modalità e tempi per garantire la massima diffusione delle informazioni e delle decisioni assunte dalla Commissione presso i professionisti sanitari.
L’ambito di competenza riguarda:
– farmaci registrati in Italia e relative indicazioni;
– farmaci non registrati in Italia, ma registrati all’estero;
– farmaci richiesti per indicazioni terapeutiche non autorizzate né in
Italia né all’estero, il cui impiego è disciplinato da normativa nazionale, regionale e da procedure condivise in ambito provinciale.
Le funzioni della Commissione possono essere suddivise nei seguenti capitoli di attività.
• PRONTUARIO TERAPEUTICO
ELABORAZIONE E COSTANTE AGGIORNAMENTO DEL
PRONTUARIO TERAPEUTICO PROVINCIALE (PTP) RISPETTO A QUELLO REGIONALE (PTR).
La CPF provvede alla formulazione e all’aggiornamento del PTP,
espressione delle esigenze e delle scelte aziendali effettuate all’interno e nei limiti dei farmaci contenuti nel PTR.
188
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
Il Prontuario terapeutico provinciale (PTP) è costituito da:
– un elenco di principi attivi selezionati a partire dal PTR
– informazioni, indicazioni, limitazioni già presenti nel PTR
– eventuali documenti o limitazioni aggiuntive elaborati a livello locale.
La scelta dei farmaci nella costruzione ed aggiornamento del
Prontuario deve essere effettuata nel rispetto dei seguenti criteri e
principi fondamentali:
a. valutazione delle esigenze locali,
b. selezione di un più ristretto numero dei farmaci tra quelli proposti
in equivalenza sulla base degli studi clinici disponibili, con particolare riguardo a quelli di confronto diretto, e con end-point clinicamente rilevanti
c. collocazione in terapia del farmaco in esame rispetto al trattamento di riferimento per le indicazioni in uso.
d. valutazione dell’impatto economico dell’inserimento di nuovi farmaci in PTP, rispetto alle patologie da trattare ed ai volumi di impiego previsti,
L’aggiornamento può prevedere l’esclusione o sostituzione di
principi attivi già presenti in Prontuario, in ottemperanza a normative
cogenti, raccomandazioni sulla sicurezza, significativa riduzione
dell’uso nella pratica clinica.
VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE ESTEMPORANEE DI
PRINCIPI ATTIVI NON INCLUSI IN PRONTUARIO PROVINCIALE E/O NON INCLUSI NEL PRONTUARIO REGIONALE,
PER I QUALI LA CRF NON SI È ANCORA ESPRESSA AI FINI DELLA LORO EVENTUALE EROGAZIONE
Si precisa al riguardo che:
• gli usi dei medicinali in deroga al PTP e/o al PTR, devono essere
limitati a casi clinici eccezionali e motivati dalla indisponibilità di
una alternativa farmacologica di pari efficacia atta a garantire la
continuità terapeutica, nell’ambito degli indirizzi formulati dalla
CRF, con particolare riferimento alle terapie già in corso al momento del ricovero con farmaci giudicati non sostituibili e/o non
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
189
REGOLAMENTO
sospendibili con analoghi presenti in Prontuario, secondo le valutazioni del Medico che formula la richiesta,.
• in caso di richiesta alla farmacia di un medicinale non inserito in
PTR per il quale la CRF non si è ancora espressa, se la richiesta è
giudicata urgente, irrinunciabile e non dilazionabile dal clinico prescrittore la farmacia fornirà il farmaco e ne informerà la CPF; in
tutti gli altri casi la farmacia inoltrerà la richiesta alla CPF che
provvederà a valutarla e in caso di differimento del parere da parte
della CRF, formulerà un pre-parere che inoltrerà alla Commissione
Regionale.
Le richieste di farmaci non inclusi in PTP e/o in PTR dovranno essere formulate su apposito modulo e l’andamento di tali prescrizioni
sarà periodicamente monitorato.
VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE DI INSERIMENTO DI MEDICINALI NEL PTP RISPETTO AI QUALI LA CRF SI È
ESPRESSA NEGATIVAMENTE
La CPF può provvedere, su richiesta di uno o più clinici, alla valutazione di richieste di farmaci rispetto ai quali la CRF si è espressa
negativamente. Se la Commissione riterrà che la richiesta sia supportata da prove di efficacia che ne individuano un ruolo in terapia rispetto al trattamento di riferimento potrà decidere di inviare una richiesta motivata di inserimento nel Prontuario Terapeutico Regionale
alla CRF.
PRESCRIZIONE DI FARMACI “OFF-LABEL”
Compete alla CPF anche la valutazione di prescrizioni al di fuori
delle indicazioni terapeutiche e/o della posologia e/o del dosaggio e/
o della via di somministrazione indicate in scheda tecnica, da effettuarsi in conformità alle disposizioni emanate in materia dalla RER.
VALUTAZIONE RICHIESTE DI FARMACI DI FASCIA C
(SSN)
La CPF può esprimere un parere tecnico circa l’opportunità/necessità di procedere all’erogazione gratuita di farmaci in classe C in
caso di istanza da parte di assistiti non ricoverati nelle strutture ospe-
190
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
daliere laddove venga presentata adeguata documentazione che ne
supporti l’uso in specifiche situazioni cliniche.
• METODOLOGIA
La presentazione delle richieste di inserimento in Prontuario (sia
provinciale sia regionale) deve essere effettuata esclusivamente dai
clinici su apposita modulistica, unica a livello provinciale (ALL. 3),
corredata di idonea documentazione di supporto .
La CPF valuterà la richiesta secondo i criteri di seguito specificati:
a. ANALISI DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA relativamente a
prove di efficacia clinica e sicurezza, attraverso la selezione dei
principali studi disponibili di buona qualità metodologica e di numerosità adeguata;
b. OPPORTUNITÀ DI UNA VALUTAZIONE IN EQUIVALENZA TERAPEUTICA nell’ambito di categorie terapeutiche omogenee, da
effettuate attraverso l’attivazione di appositi gruppi di lavoro. La richiesta di inserimento in prontuario di un farmaco appartenente
alla stessa classe omogenea per la quale è già stata fatta una
equivalenza terapeutica dovrà tenere conto dell’equivalenza terapeutica esistente;
c. VALUTAZIONE DI NUOVE MOLECOLE APPARTENENTI A CATEGORIE TERAPEUTICHE GIÀ RAPPRESENTATE IN PRONTUARIO dovrà essere motivata alla CPF sulla base di studi che
dimostrino vantaggi significativi in termini di:
– maggiore efficacia/sicurezza rispetto ai farmaci già presenti in
PTP o
– siano stati studiati in particolari tipologie di pazienti, o
– presentino documentata innovatività terapeutica.
L’uso clinico potrà di conseguenza essere limitato, anche attraverso RMP, ad indicazioni specifiche o a particolari categorie di pazienti;
d. VALUTAZIONI ECONOMICHE: a parità di i efficacia clinica e di
sicurezza si terra conto del minor costo per ciclo terapeutico. La
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
191
REGOLAMENTO
valutazione economica per l’inserimento in prontuario di un medicinale che interessa patologie croniche dovrà considerare oltre
agli elementi citati anche l’impatto che tale scelta potrebbe avere
sulla prescrizione/spesa territoriale
e. ASPETTI NORMATIVI relativamente a classe di rimborsabilità
SSN, vincoli prescrittivi (note AIFA, Piano Terapeutico, normativa
stupefacenti), restrizioni/indicazioni particolari impartite dalla
Commissione Regionale del Farmaco;
MONITORAGGIO DELL’ANDAMENTO DEI CONSUMI, VIGILANZA SUL RISPETTO DEL PTP IN AMBITO PROVINCIALE
La CPF svolge attività di vigilanza sul rispetto del PTP in ambito
provinciale attraverso l’analisi dei consumi di farmaci extra-prontuario
oltre ad un periodico monitoraggio della prescrizione sia Ospedaliera
sia Territoriale rispetto ai nuovi farmaci inseriti in PTP.
Inoltre, avvalendosi della collaborazione degli specialisti operanti
presso le diverse Aziende, definisce i criteri per l’uso appropriato di
alcuni farmaci/categorie di farmaci cui si correlano particolari livelli di
criticità di impiego in termini di sicurezza, elevato costo, rischio di
inappropriatezza, formulando anche una stima del numero di pazienti
candidati al trattamento.
In relazione all’applicazione dei criteri di selezione della casistica
da trattare e delle stime formulati, la CPF esegue un costante monitoraggio dell’impiego dei farmaci citati attraverso la produzione periodica di rapporti che pongano in evidenza i locali ambiti di utilizzo ed il
confronto con raccomandazioni e/o indirizzi regionali laddove esistenti.
DIALOGO CON LE DIREZIONI AZIENDALI E CON LA CRF
SUI RISULTATI DELLE ATTIVITÀ
Per favorire l’esame e il confronto sull’andamento dei consumi dei
farmaci nel rispetto delle scelte operate, la CPF elabora periodicamente una relazione sull’uso dei farmaci in ambito provinciale, da trasmettere alle Direzioni Aziendali e alla CRF.
192
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
Le analisi contenute devono consentire confronti e valutazioni non
solo in termini di spesa ma anche di intensità d’uso dei gruppi terapeutici e/o delle singole sostanze, permettendo altresì di evidenziare
i principali fattori che determinano la eventuale variabilità nella prescrizione sia tra le Aziende Sanitarie della provincia rispetto al PTP
sia tra queste e le Aziende regionali, rispetto al PTR.
DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI SUI TEMI DI PERTINENZA
Il PTP viene pubblicato e reso consultabile in formato cartaceo e/
o informatico in tutte le Aziende sanitarie della Provincia di Bologna.
Nell’ottica del rispetto della trasparenza, i documenti che riportano le
decisioni assunte dalla CPF (verbali ed altra documentazione) sono
resi disponibili per la consultazione a tutto il personale delle Aziende
Sanitarie rappresentate in Commissione.
La CPF può inoltre favorire la diffusione delle informazioni attraverso seminari di approfondimento da lei stessa organizzati o attraverso la partecipazione ad eventi aziendali.
• INDIVIDUAZIONE DEL RUOLO IN TERAPIA
DEI NUOVI FARMACI RISPETTO ALL’INTERA
CLASSE TERAPEUTICA, DEFINIZIONE DI
EVENTUALI RACCOMANDAZIONI D’USO
La CPF definisce un piano di lavoro annuale allo scopo di individuare gli argomenti di terapia che in seguito alla disponibilità di nuovi
principi attivi necessitano di una rivalutazione del ruolo che ogni farmaco può assumere nell’ambito della classe; a tale scopo la CPF deciderà se procedere alla elaborazione di una vera e propria linea guida piuttosto che a raccomandazioni d’uso o a semplici schede di
monitoraggio . Le priorità di lavoro saranno definite sulla base delle
caratteristiche innovative dei nuovi principi attivi introdotti in prontuario, e delle criticità d’uso previste.
Una volta definiti gli argomenti su cui lavorare alla Commissione
Provinciale del Farmaco compete la nomina del gruppo di lavoro in-
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
193
REGOLAMENTO
terdisciplinare che produrrà il documento e la validazione delle eventuali raccomandazioni prodotte. Le decisioni assunte e le relative valutazioni d’impatto clinico ed organizzativo saranno periodicamente
presentate ai collegi di direzione delle Aziende Sanitarie.
La CPF garantisce il supporto metodologico ed organizzativo necessario allo svolgimento delle attività e programma un monitoraggio
periodico dell’aderenza alle schede di monitoraggio proposte dalla
CRF, alle eventuali raccomandazioni/linee guida adottate, la CPF
adotta specifici standard di analisi della prescrizione di farmaci sia in
ambito ospedaliero che in ambito territoriale.
• FARMACOVIGILANZA E GESTIONE DEL
RISCHIO CLINICO
La CPF sviluppa attività in tema di Farmacovigilanza, attraverso la
raccolta e diffusione di informazioni utili all’aggiornamento relativo al
beneficio/rischio degli interventi farmacologici. Con particolare riferimento al rischio di determinate aree terapeutiche, i responsabili
aziendali di farmacovigilanza provvedono a trasmettere alla CPF informazioni utili per raccogliere, codificare e interpretare i segnali e gli
eventi avversi legati all’utilizzo dei medicinali
194
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
2. COMPOSIZIONE
La Commissione è composta da farmacisti, medici referenti di varie discipline e un rappresentante del Servizio assistenziale tecnico e
riabilitativo, con competenze nell’ambito della Medicina Basata sulle
Evidenze scientifiche, e rappresenta in maniera equilibrata tutte le
Aziende Sanitarie per le quali opera, tenuto conto del contesto assistenziale specifico di ognuna.
La Commissione si avvale di un Ufficio di Segreteria dotato di
adeguate risorse di personale, strutture e strumenti informatici anche
per effettuare le opportune ricerche bibliografiche e per l’archiviazione degli atti.
L ’Ufficio di Segreteria ha sede presso:
Dipartimento Assistenza Farmaceutica AUSL di Bologna
Via Gramsci, 12 – Bologna
Referente: Dott. ssa Elisabetta Pasi.
Tel.: 051/6079919 - Fax: 051/6079628
e-mail: [email protected]
• PROCEDURA DI NOMINA E COMPITI
Il Presidente è nominato dai Direttori Generali delle Aziende sanitarie rappresentate in Commissione.
Il Vicepresidente è scelto dal Presidente nell’ambito dei Componenti la Segreteria Scientifica
I Componenti della Commissione sono proposti dai Direttori Sanitari delle singole Aziende. La nomina a Componente non prevede
possibilità di sostituzione con delega ad altri colleghi in caso di
impossibilità a partecipare alle riunioni della Commissione. Le assenze devono essere giustificate in forma scritta (fax, mail, posta),
comunicate alla Segreteria almeno tre giorni prima della riunione.
Nel caso in cui lo stesso Componente sia designato a relazionare
su di uno specifico tema, deve comunque, negli stessi tempi, inol-
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
195
REGOLAMENTO
trare alla Segreteria una propria relazione scritta, per consentire
alla Segreteria di presentarla nella seduta plenaria.
In caso di assenze non giustificate reiterate o di dimissione spontanea di un Componente viene inviata formale comunicazione al Direttore Sanitario dell’Azienda di appartenenza al fine di una eventuale
sostituzione.
La Segreteria Scientifica è composta da:
• Presidente (Prof. B. Magnani)
• Vicepresidente (Prof. D. Festi)
• 1 farmacologo CeVEAS
• 4 medici ospedalieri
• 1 medico di medicina generale
• 1 medico di direzione sanitaria
• 3 farmacisti
La composizione della Segreteria è proposta dai Direttori Sanitari
e si avvale di un supporto esterno per la ricerca documentale necessaria alla predisposizione dell’istruttoria.
Qualora se ne ravveda la necessità la Segreteria può avvalersi
della consulenza di esperti su argomenti specifici.
Compiti del Presidente:
• Convoca le sedute secondo il calendario stabilito, ne definisce
l’ordine del giorno e le presiede;
• Convoca eventuali sedute straordinarie;
• Coordina i lavori della Segreteria Scientifica;
• Richiede di concerto con la Segreteria Scientifica il parere di
esperti su argomenti specifici da trattare.
Compiti del vicepresidente
• Sostituisce il Presidente in tutte le funzioni in caso di suo impedimento.
Compiti della segreteria scientifica:
• Si riunisce almeno 10-20 gg prima della data di convocazione;
196
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
• Riceve ed esamina le richieste di inserimento di nuovi farmaci e/o
le richieste di parere su altri medicinali pervenute alla Commissione;
• Pianifica e valuta le priorità degli argomenti da trattare;
• Programma e suddivide gli argomenti tra i componenti della Segreteria;
• Analizza le richieste di inserimento di nuovi farmaci e/o le richieste
di parere su altri medicinali attraverso una ricerca sistematica, ed
una valutazione degli studi clinici (pubblicati e non pubblicati) in
chiave di medicina basata sulle prove di efficacia, delle quantità
delle informazioni disponibili in letteratura;
• Predispone le relazioni sugli argomenti da discutere in riunione
plenaria condividendone i contenuti nella riunione che precede la
plenaria;
• Può supportare le attività dei gruppi di lavoro nominati dalla commissione per la definizione di linee-guida, raccomandazioni e
schede di monitoraggio;
• Redige i verbali degli incontri e recepisce eventuali modifiche al
fine della loro formale approvazione;
• Invia ai Componenti i verbali e la documentazione relativa all’o.d.g.
in anticipo di una settimana rispetto alla riunione successiva;
• Invia a nome della Commissione ai richiedenti e per conoscenza
ai Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie di riferimento, le risposte in merito ai quesiti pervenuti;
• Provvede alla diffusione e/o pubblicazione dei documenti approvati dalla Commissione;
• Predispone per sottoporle alla approvazione della Commissione
le Istruzioni Operative, la modulistica e qualsiasi altra documentazione al fine di ottemperare a tutte le funzioni affidate alla Commissione stessa.
• Coordina le attività di monitoraggio sull’andamento dei consumi e
di analisi dei consumi extra-prontuario, di vigilanza sul rispetto del
PTP e di adesione a Linee-guida, raccomandazioni, protocolli e
quant’altro adottato in ambito provinciale.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
197
REGOLAMENTO
• Elabora periodicamente una relazione sull’uso dei farmaci in ambito provinciale, da trasmettere alle Direzioni Aziendali e alla CRF.
• Assicura l’aggiornamento del sito Intranet/Internet dedicato alla
CPF.
• Protocolla, archivia e conserva per almeno due anni, tutta la documentazione in arrivo alla Segreteria Scientifica nonché quella prodotta per l’emissione di un parere.
Dichiarazione di insussistenza di cause ostative alla
nomina e di situazioni di incompatibilità
Tutti i Componenti della Commissione, al momento dell’accettazione dell’incarico, devono rilasciare una dichiarazione scritta riguardo all’eventuale presenza di condizioni di conflitto di interesse e/o
per le quali possa sussistere una cointeressenza di tipo economico
con aziende del settore farmaceutico. Tale dichiarazione dovrà essere presentata anche in caso di condizioni che si realizzino successivamente alla nomina.
• FUNZIONAMENTO
La Commissione si riunisce di norma una volta al mese (tranne il
mese di agosto) secondo un calendario definito annualmente. Il Presidente ha facoltà di convocare incontri straordinari qualora ne ravvisi
la necessità. Affinchè le riunioni siano ritenute valide, devono essere
presenti la metà più uno dei Componenti includendo nel computo
del numero legale gli assenti giustificati. Le decisioni sono assunte
dai presenti con votazione a maggioranza assoluta (50%+1).
In caso di parità, il voto del Presidente vale il doppio. Nel caso in
cui la decisione riguardi una disciplina pluri-rappresentata in CTP
(Direzione Medica, Cardiologia, Medicina interna, Medicina Generale, Oncologia, Rianimazione-Anestesia, Servizio Farmaceutico, Gastroenterologia, Nefrologia), ai fini della discussione e di un’eventuale
votazione, è necessaria, la presenza di almeno un componente della
disciplina interessata. In caso contrario la discussione potrà essere
affrontata senza però addivenire alla decisione finale.
198
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
Le richieste di inserimento di nuovi farmaci e/o eventuali pareri su
altri medicinali sono formulate dal personale medico delle Aziende
Sanitarie, su apposita modulistica (ALL. 3). Tali richieste sono inviate
alla Segreteria Scientifica e per conoscenza ai singoli Servizi/U.O. di
Farmacia dell’Azienda Sanitaria di riferimento. Il Coordinatore della
Segreteria Scientifica ne valuta la completezza ed in caso siano necessarie integrazioni/modifiche si fà carico di acquisire dal richiedente le informazioni mancanti e di predisporre la documentazione completa per l’incontro di Segreteria Scientifica.
Durante gli incontri di Segreteria si procede ad una pianificazione
e valutazione delle priorità degli argomenti da trattare, ad una loro
programmazione e ad una suddivisone del lavoro. Al singolo componente viene assegnato un argomento e affidato l’incarico di presentare una relazione in corso di riunione plenaria.
Per l’elaborazione di linee-guida, raccomandazioni e protocolli terapeutici, si costituiscono gruppi di lavoro multidisciplinari, la cui
composizione viene decisa di volta in volta dalla Commissione in base all’argomento da affrontare. I gruppi possono comprendere professionisti esterni alla Commissione, sono da considerare a termine e
per ciascun gruppo va definito un Coordinatore tra i componenti della Commissione.
Pareri
La Commissione, in sede di riunione plenaria, valuta le proposte di
inserimento ed esprime i seguenti pareri che devono essere sempre
e comunque motivati:
– Inserimento in Prontuario;
– Non inserimento;
– Inserimento con limitazioni;
– Sospensione del parere;
– Consenso all’approvvigionamento temporaneo in attesa di acquisire ulteriori elementi di valutazione (deve essere specificato il periodo consentito).
– La Commissione discute e approva documenti di indirizzo prescrittivo ( linee guida/ raccomandazioni d’uso/ schede di monito-
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
199
REGOLAMENTO
raggio) o progetti di valutazione e verifica dell’appropriatezza prescrittivi
Norme di incompatibilità
I Clinici devono assentarsi al momento della votazione su decisioni relative a farmaci per i quali essi stessi abbiano fatto richiesta di inserimento in Prontuario e/o per i quali possono sussistere altre condizioni di conflitto di interesse diretto o indiretto.
200
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
3. RAPPORTI DI COLLABORAZIONE E
CONDIVISIONE DELLE SCELTE FRA CRF
E CPF
La CPF mantiene rapporti con la CRF improntati al dialogo ed alla
collaborazione in modo tale da permettere la costituzione di un’efficace rete di ambito regionale, all’interno della quale sia ottimizzato
l’uso delle risorse disponibili.
Tale rete ha lo scopo di evitare la conduzione di valutazioni ed approfondimenti paralleli su tematiche analoghe, e di favorire un sistema all’interno del quale i lavori prodotti dalla CPF possano ricevere il
contributo degli altri soggetti della rete ed essere condivisi.
In particolare, la CPF si confronta con la CRF in modo tale da
concordare i piani di attività che devono essere rispettivamente adottati a cadenza annuale.
Per meglio garantire la collaborazione e la condivisione delle scelte con la CRF, il coordinatore della Segreteria della CPF partecipa
agli incontri stabiliti dal Coordinamento delle segreterie delle CPF
con la CRF anche per la presentazione delle relazioni sulle attività
svolte dalla CPF stessa.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
201
REGOLAMENTO
4. RAPPORTI CON ISTITUZIONI,
ASSOCIAZIONI IN RAPPRESENTANZA
DI CITTADINI, INDUSTRIA
FARMACEUTICA
Al fine di raggiungere gli obiettivi generali e specifici, la Commissione auspica di intraprendere rapporti di collaborazione sia con altre
Commissioni e/o con Uffici Regionali con competenze e obiettivi affini, sia con le Associazioni riconosciute di cittadini-pazienti nel rispetto delle finalità scientifiche e civico-sociali della stessa.
I rapporti con l’Industria Farmaceutica sono improntati alla trasparenza e indipendenza scientifica e finalizzati esclusivamente ad ottenere/produrre eventuali informazioni scientifiche integrative rispetto a
quanto disponibile e rilevabile in letteratura.
I rapporti con le istituzioni, associazioni in rappresentanza di cittadini, industria farmaceutica si realizzano attraverso comunicazioni
scritte indirizzate alla Segreteria Scientifica.
I Componenti della Commissione sono tenuti a mantenere il riserbo sulle decisioni assunte e sullo stato di avanzamento dei lavori della Commissione fino alla loro diffusione ufficiale.
202
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
– AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA –
5. NORME FINALI
Eventuali modifiche o aggiornamenti potranno essere proposte
dal Presidente della Commissione o su richiesta di almeno un terzo
(14) dei componenti e dovranno essere approvate a maggioranza.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
203
Richiesta inserimento farmac i CPF
Richiesta inserimento farmaci CPF
Inviare a: SEGRETERIA SCIENTIFICA DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE DEL FARMACO – c/o Dipartimento Assistenza Farmaceutica
AUSL di Bologna – Via Gramsci, 12 – Bologna
TEL 051/6079919; FAX 051/6079628
SERVIZIO FARMACEUTICO AZIENDA SANITARIA DI RIFERIMENTO
AZIENDA SANITARIA _____________________________________________________________
STABILIMENTO OSPEDALIERO____________________________________________________
UNITÀ OPERATIVA___________________ DIPARTIMENTO_____________________________
E-mail________________________________________
Tel.____________________________
o Inserimento nuovo farmaco
o Allargamento di indicazione terapeutica registrata/nuova formulazione
o Richiesta NON URGENTE per singolo paziente (allegare relazione clinica)
FARMACO RICHIESTO
(PRINCIPIO ATTIVO)
_______________________________________________________
Forma farmaceutica
_______________________________________________________
o Dosaggio giornaliero
_______________________________________________________
o per ciclo
_______________________________________________________
o per singolo trattamento
_______________________________________________________
FARMACI ALTERNATIVI PRESENTI
IN PRONTUARIO (PRINCIPIO ATTIVO) ______________________________________________
Il farmaco viene somministrato in regime di: o ricovero ordinario – o day-hospital – o ambulatoriale
Numero di pazienti/anno elegibili al trattamento:
Diagnosi primaria (ICD9)
______________________________________
_________________________________________________________
E' già stato acquistato estemporaneamente dalla Farmacia ospedaliera di riferimento: o SI – o NO
Data ______________
204
IL MEDICO RICHIEDENTE
IL DIRETTORE DI UNITA' OPERATIVA
______________________
_________________________________
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Richi est a inseri ment o f armac i CPF
SCHEMA DI RIFERIMENTO PER LA RELAZIONE
DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA
La Commissione Provinciale del Farmaco ha individuato alcuni aspetti
fondamentali ed utili per una appropriata valutazione del farmaco. Il Medico richiedente, in allegato al modulo di richiesta, è invitato a presentare
alla Segreteria Scientifica una breve relazione dove vengono approfonditi
ed esplicitati i seguenti punti:
•
Inquadramento sintetico della patologia.
•
Standard terapeutico di riferimento e protocolli di trattamento in uso
nelle Unità Operative/Servizi interessati, nella patologia correlata al
farmaco richiesto.
•
Descrizione sintetica degli studi clinici a supporto della richiesta: specificare l'indicazione e la popolazione studiate (quest'ultima deve essere il più possibile sovrapponibile a quella per la quale si prevede il
trattamento richiesto), eventuali gruppi di controllo, gli end-points, la
durata e i risultati
•
Motivazioni cliniche generali per l'uso del farmaco e descrizione dei
benefici attesi (vantaggi rispetto alle terapie di riferimento disponibili
in Prontuario Terapeutico).
•
Modalità di uso previste, con indicazione dei criteri di inclusione dei
pazienti e della durata del trattamento.
•
Potenziali rischi associati al trattamento.
DOCUMENTAZIONE SCIENTIFICA:
Si prega di riportare le referenze bibliografiche di eventuali linee-guida
nazionali e/o internazionali di riferimento e studi clinici controllati condotti
secondo validi criteri metodologici. (in totale non più di 5 referenze).
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
205
Richiesta inserimento farmac i CPF
206
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Procedura sulla prescrizione di farmaci
per indicazioni non autorizzate dal Ministero della Salute
PROCEDURA SULLA PRESCRIZIONE
DI FARMACI PER INDICAZIONI NON AUTORIZZATE DAL
MINISTERO DELLA SALUTE
REDAZIONE, RESPONSABILE PROCEDURA,VERIFICA,
APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE
REDAZIONE
RESPONSABILE PROCEDURA
VERIFICA
APPROVAZIONE
AUTORIZZAZIONE
Commissione Terapeutica della Provincia di Bologna
STATO DELLE REVISIONI
REV. N. SEZIONI REVISIONATE
1
2
MOTIVAZIONE DELLA REVISIONE
Integrazione e condivisione in ambito
provinciale
Aggiornamento normativa
DATA
LUGLIO 2006
MAGGIO 2007
ELENCO ALLEGATI
ALL. N. Codice
1
MODP029AUSLBO
DESCRIZIONE ALLEGATO
Modello di richiesta utilizzo farmaco
"off-label" in urgenza
REV. N.
0
SOMMARIO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
SCOPO/OBIETTIVO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208
CAMPO DI APPLICAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208
LUOGO DI APPLICAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208
RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI . . . . . . . . . . 208
ABBREVIAZIONI, DEFINIZIONI E TERMINOLOGIA . . . . . 209
MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . 209
PROCESSO/MODALITÀ OPERATIVE . . . . . . . . . . . . . . . . 209
DIAGRAMMA DI FLUSSO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212
INDICATORI E PARAMETRI DI CONTROLLO. . . . . . . . . . 213
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
207
Proc edura sull a presc ri zi one di farmaci
per indicazioni non autorizzate dal Mi nistero della Salute
1. SCOPO/OBIETTIVO
Informare il Personale Medico dell' Aziende Sanitarie della Provincia di Bologna ed uniformare i comportamenti rispetto a:
- modalità a cui attenersi in ottemperanza alla normativa vigente per
la prescrizione ed eventuale erogazione di un farmaco per indicazioni non autorizzate dal Ministero della Salute,
2. CAMPO DI APPLICAZIONE
Prescrizione ed erogazione di farmaci per indicazioni non autorizzate dal Ministero della Salute.
3. LUOGO DI APPLICAZIONE
AZIENDE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
4. RIFERIMENTI NORMATIVI E
DOCUMENTALI
Autore
Titolo
Ministero della Salute Legge 648: “Conversione decreto-legge 21
ottobre 1996, n. 536, relativo alle misure per il
contenimento della spesa farmaceutica…”
Ministero della Salute Testo coordinato: “Ripubblicazione del decretolegge 17 febbraio 1998, n. 23, coordinato con la
legge di conversione 8 aprile 1998, n. 94,
recante: Disposizioni urgenti in materia di
sperimentazioni cliniche e altre misure in
materia sanitaria”.
CUF
Provvedimento: “Istituzione dell'elenco delle
specialità medicinali erogabili a totale carico del
SSN ai sensi della legge 648/96”
Ministero della Salute D.M. 279: “Regolamento di istituzione della rete
nazionale delle malattie rare…”
Ministero della Salute Comunicato concernente l'ambito di
applicazione della L. 648/96
Ministero della Salute D.M. “Uso terapeutico di medicinale sottoposto
a sperimentazione clinica.”
Regione Emilia
Circolare n. 18: “Note esplicative riguardo
l'applicazione della Delibera di Giunta regionale
Romagna
n. 160 del 02.02.2004” (Malattie rare)
Parlamento
Legge Finanziaria 2007: art.1,comma 796,
Repubblica italiana
puntoz.
208
Data
23 dicembre 1996
G.U. n. 05
8 maggio 1998
20 luglio 2000
18 maggio 2001
26 giugno 2002
8 maggio 2003
24 novembre 2004
27 dicembre 2006
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Procedura sulla prescrizione di farmaci
per indicazioni non autorizzate dal Ministero della Salute
5. ABBREVIAZIONI, DEFINIZIONI E
TERMINOLOGIA
ABBREVIAZIONI
CE
Comitato Etico aziendale
CPF
Commissione Provinciale del Farmaco
AIFA
Agenzia Italiana del Farmaco
R.E.R
Regione Emilia Romagna
DS
Direzione Sanitaria
Cdp
Centro di prelievo
DEFINIZIONI E TERMINOLOGIA
Richieste in Richiesta di medicinali non gestiti a scorta dalla Farmacia ospedaliera di
emergenza riferimento che prevede l'acquisizione e la consegna del farmaco nei tempi
concordati con il richiedente.
6. MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ
Attività
Funzione Medico Farmacista
Valutazione assenza di valida
alternativa terapeutica.
R
Valutazione per sperimentazioni
cliniche in corso
R
Valutazione/autorizzazione
richiesta - DM 8 maggio 2003
Valutazione/espressione di parere
tecnico richiesta -L. 94/98
Predisposizione della
documentazione richiesta/
prescrizione del farmaco e inoltro
alla Commissione di competenza.
R
C
Valutazione compatibilità spesa
con risorse assegnate al Cdp
richiedente.
C
Valutazione/autorizzazione richiesta -L. 648/96
Adempimenti conseguenti
l'autorizzazione.
R
Erogazione del farmaco.
R
DS
CE
CPF
AIFA
R
R
R
C
R
R= responsabile, C= coinvolto
7. PROCESSO/MODALITÀ OPERATIVE
La normativa di riferimento riportata al punto 4. della presente procedura, pone limiti precisi riguardo l'utilizzo di farmaci per indicazioni
terapeutiche non registrate dal Ministero della Salute:
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
209
Proc edura sull a presc ri zi one di farmaci
per indicazioni non autorizzate dal Mi nistero della Salute
• impone al Medico un'attenta valutazione sulla presenza di valida alternativa terapeutica e un utilizzo ponderato sulla base
di documentazione scientifica che ne attesti l'efficacia e la sicurezza;
• impone l'acquisizione del consenso informato;
• pone in capo al Medico e non all'Azienda Sanitaria eventuali
conseguenze negative derivanti dall'utilizzo del farmaco;
• ribadisce che l'utilizzo dei farmaci al di fuori delle indicazioni
di registrazione si configura come uso sperimentale.
• al di fuori dell'ambito di applicazione della legge 648/96, non
ammette che il costo del farmaco possa essere posto a carico del
SSN. In regime di ricovero in una struttura pubblica o privata o
accreditata, il costo del trattamento farmacologico praticato non
può comunque essere in carico al paziente.
Il medico che intende richiedere l'erogazione di un farmaco per un
uso fuori dalle indicazioni registrate dal Ministero della Salute,
valutata l'assenza di valida alternativa terapeutica, in caso si tratti di
patologia rara inclusa nell' Allegato 1 del D.M. 279/2001, deve inoltrare la richiesta secondo il percorso definito dalla R.E.R. con Circ.
18 del 24/11/2004.
Se non si tratta di patologia rara, e sono in corso
sperimentazioni cliniche presso Aziende sanitarie della provincia di
Bologna valuta la possibilità di indirizzare il paziente presso il centro
dove è in corso lo studio clinico.
Se non si tratta di patologia rara, e non è possibile accedere
ad una sperimentazione clinica valuta l'incidenza della patologia
sulla popolazione AUSL e se vi sono studi di fase III in corso o già
conclusi, oppure in caso di pericolo di vita per il paziente anche solo
di fase II già conclusi, predispone la documentazione descritta nel
diagramma di flusso di seguito riportato (decreto 8 maggio 2003) e
provvede all'inoltro al CE aziendale per la valutazione del protocollo,
l'eventuale autorizzazione all'uso e la notifica al Ministero della Salute. Il farmaco è fornito gratuitamente dalla ditta produttrice ed
erogato tramite la Farmacia ospedaliera di riferimento.
210
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Procedura sulla prescrizione di farmaci
per indicazioni non autorizzate dal Ministero della Salute
In assenza degli studi clinici sopra citati sempre che l'impiego
del medicinale sia noto e conforme a lavori apparsi su pubblicazioni
scientifiche, predispone una relazione scientifica secondo quanto indicato nel diagramma di flusso (L.94/98) e provvede all'inoltro della
documentazione alla CPF. In caso di parere positivo la CPF lo notifica alla DS per la valutazione della compatibilità della relativa spesa
con le risorse economiche assegnate al Cdp richiedente. Completate tutte le valutazioni la CPF inoltra la risposta al medico richiedente.
Il farmaco è erogato tramite la Farmacia ospedaliera di riferimento e
la spesa ricade sul Cdp richiedente.
In caso di richieste in emergenza, il Medico provvede all'invio
della documentazione /prescrizione relativa al farmaco alla Farmacia
ospedaliera di riferimento oltre che alla Segreteria della CPF. Il Farmacista di guardia in collaborazione con il prescrittore, verifica:
• l'assenza di una valida alternativa terapeutica tra i farmaci presenti
in Prontuario Terapeutico,
• la presenza del consenso informato e dell'assunzione di responsabilità e si attiva per rendere disponibile il medicinale nei tempi
concordati con il prescrittore.
Nel caso in cui, valutata l'incidenza della patologia, ritiene che
la terapia con quel farmaco sia di tipo cronico e possa interessare
più pazienti, predispone una relazione scientifica sulla base di quanto previsto dalla legge 648/96 (vedi diagramma di flusso). I documenti devono essere inoltrati alla CPF, per una preliminare valutazione e successiva trasmissione all'AIFA.
Il farmaco è erogato tramite la Farmacia ospedaliera di riferimento
e la spesa ricade sul Cdp richiedente, solo successivamente alla
emanazione dello specifico provvedimento AIFA d' inclusione nell'
elenco di cui alla 648/96.
Il Medico può utilizzare il farmaco richiesto esclusivamente a
seguito dell'autorizzazione rilasciata e deve attenersi agli adempimenti ed eventuali limiti generali posti dalle normative vigenti
in materia, nonché a quelli specifici stabiliti da CE o CPF o AIFA.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
211
Proc edura sull a presc ri zi one di farmaci
per indicazioni non autorizzate dal Mi nistero della Salute
8. DIAGRAMMA DI FLUSSO
Richiesta medicinale per indicazione non registrata dal Ministero della Salute
Assenza di valida alternativa
terapeutica
Percorso RER
(Circ. 18 del 24.11.04)
Patologia rara ?
SI
NO
Centro presso il quale
si svolge lo studio
clinico
SI
Paziente arruolabile in
studio clinico in corso?
SI
Singolo caso?
NO
NO
Presenza di studi di fase III
in corso o già conclusi o in
caso di pericolo di vita, di
fase II conclusi
NO
SI
Decreto 8 maggio 2003
L. 94/98
L. 648/96
Protocollo in cui siano documentate:
Relazione scientifica sulla patologia
che attesti anche gravità, riportante la
terapia già effettuata, con scarso o
nullo risultato, e l’ assenza di
alternativa terapeutica.
Relazione scientifica sulla patologia
che attesti anche gravità e assenza di
alternativa terapeutica;
1.motivazione clinica della richiesta;
2.dati su efficacia e tollerabilità;
Predisporre la
documentazione elencata.
3.comparabilità dei pz. compresi nel
campione di sperimentazione e di
coloro per cui si fa la richiesta;
Piano terapeutico proposto.
Stato autorizzativo del medicinale in
Italia e all'estero;
Assunzione di responsabilità e
consenso informato;
Dati indicativi sul costo del
trattamento;
assunzione di responsabilità del
medico richiedente.
Documentazione che attesti che tale
impiego è noto e conforme a
pubblicazioni scientifiche accreditate.
Documentazione quale:
pubblicazioni scientifiche, risultati di
studi clinici di fase I e II, informazioni
su sperimentazioni cliniche in corso.
Indirizzare la richiesta:
Al CE, anche con procedura
d'urgenza.
Alla CTP, anche con procedura
d'urgenza.
Alla CTP, per una preliminare
valutazione e successiva trasmissione
all’AIFA.
Autorizzazione:
Il CE, valutato il protocollo, lo
notifica al Ministero della Salute.
La CTP, valutata la documentazione,
notifica il proprio parere alla
Direzione Sanitaria e p.c. al Medico
richiedente
Il medico che ha ottenuto
l'autorizzazione:
Il Medico deve attenersi agli
adempimenti e limiti stabiliti
nell'autorizzazione.
4.modalità d'informazione del pz;
5.modalità di raccolta dati, secondo i
criteri degli studi osservazionali
Parere positivo della
Direzione Sanitaria
SI
Il Medico deve attenersi alle
indicazioni ed eventuali limiti stabiliti
nella nota della CTP.
Fornitura del medicinale e
attribuzione della spesa:
212
Piano terapeutico proposto;
Il medicinale è fornito
gratuitamente dalla ditta
produttrice tramite la Farmacia
ospedaliera di riferimento
Il medicinale è fornito dalla
Farmacia ospedaliera di
riferimento e la spesa
ricade sul Cdp richiedente
L' AIFA rilascia l'autorizzazione
tramite uno specifico provvedimento
d'inserimento nell'elenco dei
medicinali erogabili ai sensi della
L. 648/96.
Il Medico deve attenersi ai criteri di
impiego indicati nei singoli
provvedimenti e a quelli generali
indicati nella normativa (consenso
informato, PT, ecc.)
Il medicinale è a carico del SSN
(fornito dalla Farmacia
ospedaliera di riferimento e la
spesa ricade sul Cdp richiedente)
Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
Procedura sulla prescrizione di farmaci
per indicazioni non autorizzate dal Ministero della Salute
9. INDICATORI E PARAMETRI DI
CONTROLLO
Monitoraggio annuale delle richieste di farmaci prescritte per indicazioni non registrate dal Ministero della Salute pervenute alle Farmacie ospedaliere di riferimento:
N. richieste autorizzate/totale richieste pervenute.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
213
Le note AIFA 2006-2007
per l'uso appropriato dei farmaci
I n di c e n o t e A I F A
Nota 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 8 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 9 - 9 bis . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 10 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 11 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 12 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 13 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 15 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 28 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 30 e 30 BIS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 31 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 32 e 32 BIS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 36 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 39 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 40 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 41 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 42 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 48 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 51 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 55 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 56 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 57 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 59 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 65 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 66 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 74 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 75 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 76 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 78 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 79 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 82 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 83 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 84 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 85 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 87 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 88 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nota 89 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
216
pag.
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314
315
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Commissione provinciale del Farmaco
Bologna
N ot e A I F A 2 0 0 6 - 2 0 0 7 p e r l ' u s o a p p ro p r i a t o d e i f a rm a c i
Premessa
Le note per l'appropriatezza rappresentano ancora oggi uno dei terreni dove è stato
maggiormente sperimentato il tentativo di far incontrare le scelte regolatorie con le
prove di efficacia presenti in letteratura.
L'introduzione di questo strumento regolatorio risale al 1994 e coincide con un'importante ridefinizione dei medicinali ritenuti essenziali, e quindi rimborsabili, per il
Servizio Sanitario nazionale. L'obbiettivo originario era quello di definire, quando
opportuno, alcuni ambiti di rimborsabilità nella medicina generale, senza per questo interferire con la libertà prescrittiva del singolo medico.
La necessità di uno strumento regolatorio di questo tipo risiede soprattutto nel cercare di rispondere ad una doppia esigenza: da una parte garantire l'accesso a tutti i
farmaci ritenuti essenziali ed efficienti per le malattie croniche ed epidemiologicamente rilevanti e dall'altra governare le nuove indicazioni dei medicinali registrati
per il mercato nazionale ed europeo ma che non sempre garantiscono un vantaggio
terapeutico rispetto alle scelte di cura esistenti.
Nel corso del tempo le note hanno subito una evoluzione nei contenuti, nella forma
e nelle finalità pur mantenendo sempre il principale obiettivo di riassumere e documentare un percorso di valutazione critica della Commissione Tecnico Scientifica
(CTS) dell'AIFA.
Ogni aggiornamento delle note si arricchisce di tutti i commenti raccolti nel corso
delle passate edizioni e tiene conto dei nuovi dati presenti nell'ambito della letteratura scientifica.
Il processo continuo di revisione delle note AIFA viene portato avanti in un'ottica di
condivisione scientifica e culturale del sistema note e con la finalità prima di recepire tutti i suggerimenti necessari ad evitare un ostacolo all'accesso alle terapie efficaci ed essenziali. In questo contesto le nuove note per l'appropriatezza hanno raccolto molte delle indicazioni provenienti dalla medicina generale; in ogni caso le note AIFA devono essere tenute in considerazione e osservate anche dai medici ospedalieri e specialisti.
Il metodo ed il percorso
Sulla base dell'esperienza sviluppata nel corso delle precedenti tre edizioni delle note, il metodo è stato ulteriormente arricchito inserendo alcuni passaggi che hanno
l'obiettivo di rendere, per quanto possibile, ancora più trasparente il percorso utilizzato. La sottocommissione della CTS delegata all'aggiornamento delle note per
l'appropriatezza è stata affiancata da un gruppo di lavoro che ha permesso di analizzare tutti gli aspetti critici posti dall'applicazione delle note. L'analisi delle criticità
ha consentito di raccogliere in modo sistematico tutte le proposte di soluzioni e
modifiche possibili e di fornire alla CTS un documento con la ricognizione di tutti i
commenti legati ad ogni singola nota. Tale gruppo di lavoro è stato costituito da
rappresentati della medicina generale e della medicina ospedaliera oltre che da professionisti dei settori farmaceutici delle Regioni.
I lavori di tale gruppo sono stati sintetizzati in un documento pubblicato sul Bollettino di Informazione sui Farmaci distribuito a tutti i medici e farmacisti italiani.
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Sulla base di questo primo passaggio è stata elaborata una proposta di revisione
delle note nella sua parte "normativa" (executive summary), che è stata presentata
ufficialmente ai rappresentati delle diverse categorie coinvolte (medici, farmacisti,
produttori, distributori, servizi farmaceutici territoriali e regionali).
I rilievi ed i commenti raccolti da quest'ultimo passaggio sono serviti per la stesura
definitiva della parte normativa delle note.
A questo punto gli uffici hanno raccolto in un formato unico le motivazioni ed i criteri applicativi di ogni nota. Quest'ultimo elaborato ha tenuto conto anche dei diversi aggiornamenti bibliografici necessari per l'aggiornamento finale del documento.
Nel testo viene riportata, in ordine alfabetico, la bibliografia di riferimento utilizzata
dalla CTS nell'ambito della stesura delle note.
Il documento integrale, ratificato in via definitiva dalla CTS, è stato discusso ed approvato sulla base anche di una valutazione generale di impatto del nuovo provvedimento nell'ambito del generale utilizzo dei medicinali.
Le novità
Le principali novità che riguardano le nuove note per l'appropriatezza possono essere riassunte secondo i seguenti punti:
• sono stati semplificati diversi percorsi prescrittivi soprattutto per quanto riguarda la prescrizione che origina in ambito specialistico e prosegue in un contesto
di medicina generale;
• sono state riviste le indicazioni terapeutiche secondo uno schema più fedele a
quanto riportato in scheda tecnica;
• le motivazioni ed i criteri applicativi sono stati organizzati secondo uno schema
strutturato e unico che dovrebbe aiutare a seguire il ragionamento e la documentazione utilizzata per la stesura della nota stessa.
Uno dei maggiori contrasti provocati fino ad oggi dalle note risiedeva nel fatto che
queste venivano intese soprattutto come dei vincoli prescrittivi per la medicina generale e non per quella specialistica ed ospedaliera. Molte aree terapeutiche sono
invece fortemente condizionate dall'induzione prescrittiva di tipo specialistico, ossia da una scelta del farmaco che nasce da una prescrizione specialistica e viene
poi proseguita dal medico di medicina generale. Le nuove note per l'appropriatezza
hanno eliminato per alcuni farmaci l'obbligo di un passaggio specialistico (diagnosi
e piano terapeutico), assicurando una gestione più complessiva del paziente. Rimangono comunque valide le avvertenze per un uso attento di farmaci che per i dosaggi più elevati possono esporre a particolari rischi.
Le note AIFA 2006-2007
I criteri che hanno guidato la stesura delle Note si riferiscono in particolare ai seguenti casi:
a. quando un farmaco è autorizzato per diverse indicazioni cliniche, di cui solo alcune per patologie rilevanti;
b. quando il farmaco è finalizzato a prevenire un rischio che è significativo solo per
uno o più gruppi di popolazione;
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c. quando il farmaco si presta non solo a usi di efficacia documentata, ma anche a
usi impropri.
In ogni caso il contenuto delle note AIFA non modifica, né può modificare, le informazioni contenute nella scheda tecnica delle singole specialità medicinali. Inoltre,
le note AIFA non hanno valore retroattivo e quindi non incidono sui trattamenti iniziati precedentemente e fino al successivo controllo da parte del medico o della
struttura specialistica.
Ove viene specificato che la rimborsabilità dei medicinali inclusi nella nota è soggetta alla definizione di una diagnosi e di un piano terapeutico, si intende che
quest'ultimo viene trasmesso in copia al medico di medicina generale e al settore
farmaceutico della ASL di appartenenza del paziente.
Ogni nota è composta da una parte regolatoria (executive summary) che indica le
limitazioni di prescrivibilità all'interno delle indicazioni registrate dei diversi farmaci
coinvolti. A ciò si aggiunge una sezione che motiva le decisioni regolatorie commentando il contesto (background) e le prove di efficacia. E' stata introdotta una
sezione per le particolari avvertenze che dovrebbero guidare l'applicazione della
prescrizione appropriata di questi farmaci. Per ogni nota vi è una selezione delle più
importanti referenze che hanno guidato il processo decisionale in ambito CTS.
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Le Note AIFA 2006 -2007 per l'uso
appropriato dei farmaci
Nota 1
Gastroprotettori:
– misoprostolo
– esomeprazolo
– lansoprazolo
– omeprazolo
– pantoprazolo
– rabeprazolo
– misoprostolo +
diclofenac*
La prescrizione a carico del SSN è limitata:
alla prevenzione delle complicanze gravi del tratto gastrointestinale superiore:
– in trattamento cronico con farmaci antiifiammatori non
steroidei
– in terapia antiaggregante con ASA a basse dosi
purché sussista una delle seguenti condizioni di rischio:
– storia di pregresse emorragie digestive o di ulcera peptica non guarita con terapia eradicante
– concomitante terapia con anticoagulanti o cortisonici
– età avanzata
Background
È noto come il trattamento cronico con i FANS possa determinare un aumentato rischio di ulcera peptica e delle sue complicanze gravi (emorragia, perforazione,
ostruzione). Il rischio di ospedalizzazione per una complicanza grave è stimato fra
l'1 e il 2% per anno, ed aumenta fino a 4-5 volte nelle categorie a rischio specificate
nella nota limitativa.
Sulla base di studi clinici randomizzati e osservazionali anche l'uso di anticoagulanti e l'età avanzata (65-75 anni) sono risultate essere condizioni predisponenti al rischio di complicanze gravi del tratto gastrointestinale superiore. Pertanto tali condizioni devono essere considerate fattori suggestivi di popolazioni a maggior rischio ma non raccomandazioni tassative per trattare, ad esempio, tutti gli anziani o
tutti coloro che assumono anticoagulanti.
Gli inibitori di pompa, fatte salve le indicazioni della nota 48, ed il misoprostolo non
sono rimborsati quando prescritti in associazione con i COXIB. Non ci sono dati a
supporto di un beneficio nell'impiego dei PPI nei pazienti trattati con i COXIB.
Data la rilevanza clinica della tossicità gastroduodenale indotta dai FANS, numerosi
sono stati inoltre gli studi che hanno valutato l'efficacia di una "gastroprotezione"
utilizzando accanto agli inibitori di pompa anche gli analoghi delle prostaglandine
(misoprostolo) e gli anti secretivi (H2 antagonisti).
Evidenze disponibili
Misoprostolo
Risulta ancor oggi l'unico farmaco per il quale esistono dati convincenti che ne dimostrano l'efficacia nel ridurre l'incidenza delle complicanze gravi (emorragie, perforazioni e ostruzione pilorica) della gastropatia da FANS. Lo studio (MUCOSA) di
grandi dimensioni (8.853 pazienti) ha infatti documentato una riduzione del 40% di
dette complicanze rispetto al placebo. Una metanalisi di 24 studi che ha valutato
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l'efficacia del misoprostolo non in base alla riduzione delle complicanze ma solo in
base alla riduzione dell'incidenza di ulcere gastriche o duodenali diagnosticate endoscopicamente ha confermato detta efficacia: (NNT = 8) per prevenire un'ulcera
gastrica e (NNT = 30) per prevenire un'ulcera duodenale.
Il misoprostolo somministrato alla dose di 800 μg ha però una tollerabilità scarsa
(dispepsia, dolore addominale, diarrea) e nello studio MUCOSA i pazienti che sospendevano il trattamento per disturbi gastrointestinali erano più numerosi fra
quelli trattati con misoprostolo più FANS (27,4%) che fra quelli trattati con FANS
più placebo (20,1% p<0,001).
Inibitori della pompa protonica
Numerosi studi hanno dimostrato che nei soggetti trattati con FANS, dosi standard
di inibitori della pompa protonica riducono significativamente l'incidenza di ulcere
gastriche e duodenali diagnosticate all'endoscopia rispetto al placebo. Due di essi
meritano particolare attenzione. Nel primo l'omeprazolo è stato confrontato con ranitidina e, nel secondo, con misoprostolo in due trial con uguale disegno sperimentale. In tutti e due gli studi (ASTRONAUT e OMNIUM) venivano valutati soggetti che
a seguito della terapia con FANS presentavano una ulcera peptica o almeno 10 erosioni gastriche o duodenali. Ciascuno dei due trial esaminava due fasi: a) la guarigione delle lesioni da FANS già presenti; e b) la prevenzione della ricomparsa delle
lesioni durante ritrattamento con i FANS. In entrambe le fasi la terapia con omeprazolo si è dimostrata più efficace del farmaco di confronto (rispettivamente, ranitidina e misoprostolo) sia nel guarire le ulcere sia nel prevenire le recidive.
Detti risultati vanno però valutati con prudenza in quanto entrambi gli studi presentano limiti metodologici rilevanti quali: 1) la dimostrazione di maggiore efficacia è
basata su parametri surrogati, infatti gli studi hanno utilizzato come "end-point" terapeutico la riduzione del numero di ulcere endoscopiche e dei sintomi dispeptici e
non delle complicanze gravi che sono il parametro clinico più rilevante cui mira la
profilassi farmacologica: non è cioè la stessa cosa prevenire un'ulcera visibile alla
endoscopia routinaria in uno studio clinico e prevenire una complicanza grave
(emorragia, perforazione, ostruzione); 2) le dosi utilizzate con i farmaci di riferimento (400 μg/d per il misoprostolo e 300 mg/d per la ranitidina) sono probabilmente inadeguate; infine, 3) è mancata soprattutto una attenta considerazione alla
presenza o meno nei pazienti trattati di una infezione da H. pylori. Lo stato di portatore o meno di una tale infezione può, infatti, avere grande rilevanza. Una recente
metanalisi condotta su 16 studi dimostra, infatti, in modo convincente come sia
l'infezione da H. pylori sia l'impiego di FANS tradizionali possano aumentare il rischio di causare un'ulcera peptica o un sanguinamento gastrico in modo indipendente, avendo un effetto sinergico nell'aggravare il rischio di ulcera peptica e sanguinamento quando entrambi i fattori di rischio sono presenti nello stesso paziente.
La superiore efficacia dell'inibitore di pompa rispetto a misoprostolo e a dosi usuali
di H2 bloccanti nel prevenire le ulcere da FANS potrebbe cioè essere in parte solo
apparente e dovuta a una diversa distribuzione dei pazienti con infezione nella popolazione studiata.
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Particolari avvertenze
L'importanza dell'infezione da H. pylori nella strategia di prevenzione del sanguinamento gastrico causato dai FANS tradizionali e dall'ASA a basso dosaggio è dimostrato da uno studio recente che ha rilevato come nei pazienti con infezione da H.
pylori e una storia di sanguinamento gastrico, l'eradicazione dell'infezione da Helicobacter pylori risulti equivalente all'omeprazolo nel prevenire una recidiva del sanguinamento gastrico nei pazienti che assumono ASA a basse dosi (probabilità di recidiva del sanguinamento a sei mesi 1,9% con eradicazione e 0,9% con omeprazolo). Mentre nei pazienti che assumono naprossene al posto dell'ASA a basse dosi
l'inibitore di pompa risulta più efficace della semplice eradicazione (probabilità di
recidiva del sanguinamento a 6 mesi 18,8% con l'eradicazione e 4,4% con omeprazolo).
Nei pazienti con storia di sanguinamento gastrico e che devono continuare una profilassi secondaria con ASA a basse dosi l'eradicazione dell'infezione probabilmente
si pone perciò come strategia profilattica più conveniente della somministrazione di
un inibitore di pompa. Non è chiaro se l'eradicazione vada comunque eseguita in
tutti i pazienti infetti che fanno uso cronico di FANS tradizionali.
Una metanalisi recente ha dimostrato che il rischio emorragico da ASA impiegato
come antiaggregante è assai basso (una emorragia ogni 117 pazienti trattati con
50-162 mg/die di ASA per una durata media di 28 mesi). Pertanto, una gastroprotezione farmacologica generalizzata non è giustificata. I trial considerati nella metanalisi escludevano però i pazienti ad alto rischio emorragico. In mancanza di dati relativi a questi pazienti, se si estrapola ad essi l'aumento di emorragie o ulcere da
FANS nei soggetti a rischio (4-5 volte quello di base), la gastroprotezione nei soggetti a rischio emorragico trattati "long-term" con ASA potrebbe essere giustificata
specie in presenza dei fattori di rischio più rilevanti (emorragia pregressa e pazienti
in trattamento con anticoagulanti e cortisonici). Nei pazienti con infezione da Helicobacter pylori risulta indicata l'eradicazione. Non è invece appropriato l'uso di preparazioni "gastroprotette" o tamponate di ASA, che hanno un rischio emorragico
non differente da quello dell'ASA standard.
Gli H2-inibitori non sono stati inclusi tra i farmaci indicati per la prevenzione e il
trattamento del danno gastrointestinale da FANS perché in dosi standard non riducono significativamente l'incidenza delle ulcere gastriche, che sono le più frequenti
fra quelle da FANS anche se hanno efficacia pressochè uguale a quella del misoprostolo sulle ulcere duodenali. Una revisione non sistematica del danno gastrointestinale da FANS non raccomanda gli H2 - inibitori per la prevenzione dei danni gastrointestinali da FANS; li ammette per la terapia delle ulcere previa sospensione dei
FANS, ma non se si seguitano i FANS. I dati clinici citati non possono essere applicati ai COXIB.
Va segnalato come in uno studio in pazienti con storia di sanguinamento gastrico
recente, il trattamento per sei mesi con omeprazolo più diclofenac si sia dimostrato
egualmente efficace rispetto al celecoxib nel prevenire la ricorrenza del sanguinamento gastrico.
Al momento non vi sono ulteriori dati sulla letteratura scientifica internazionale che
documentino un'efficacia nella gastroprotezione con misoprostolo e/o inibitori della
pompa protonica nei confronti del danno gastrointestinale da COXIB.
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La prescrizione dell'associazione misoprostolo + diclofenac* è rimborsata alle condizioni previste dalla nota 66.
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recurrent ulcer bleeding in patients with arthritis. N Engl J Med 2002; 347: 2104-2110.
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Data aggiornamento novembre 2006
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Nota 2
Acidi biliari:
– chenourso-desossicolico
– taurourso-desossicolico
– urso-desossicolico
La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti affetti da:
– cirrosi biliare primitiva
– colangite sclerosante primitiva
– colestasi associata alla fibrosi cistica o intraepatica familiare
– calcolosi colesterinica
Background
La presente nota nasce per il fatto che alcuni prodotti a base di acidi biliari riportano "indicazioni minori" quali le "dispepsie biliari". Tali indicazioni, per il carattere indefinito del disturbo, per la sua limitata rilevanza clinica se isolatamente considerato, oltre che per l'assenza di studi adeguati a supporto di tali indicazioni, non possono essere poste a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Pertanto, sono rimborsate solo le prescrizioni riferite alle situazioni cliniche indicate nella presente nota.
Evidenze disponibili
Le prime tre indicazioni si riferiscono a epatopatie croniche nelle quali modificazioni quali quantitative della funzione biligenetica hanno un ruolo patogenetico molto
importante, determinando alterazioni anatomiche e funzionali del fegato (epatopatie
colestatiche). L'impiego degli acidi urso- e taurourso desossicolico nelle epatopatie
croniche colestatiche è limitato a quelle per le quali si trovano in letteratura evidenze di efficacia terapeutica in termini di miglioramenti anatomici, clinici e di sopravvivenza significativi o, nel caso di malattie prive di altre terapie utili, anche marginali. Tali evidenze, non univoche ma nettamente prevalenti per la cirrosi biliare primitiva (l'acido ursodesossicolico è stato recentemente approvato per la terapia di
questa malattia dalla Food and Drug Administration), sono meno chiare ma non
inesistenti per le altre epatopatie colestatiche in nota. Le sperimentazioni controllate e randomizzate hanno invece dimostrato che l'acido ursodesossicolico non è efficace nelle epatiti croniche virali, nelle quali non favorisce l'eliminazione dell'RNA
del virus C e non migliora le lesioni istologiche.
Particolari avvertenze
La calcolosi colesterinica potenzialmente trattabile con acidi biliari è caratterizzata
da calcoli singoli o multipli (diametro uguale o inferiore a 1 cm), radiotrasparenti,
con colecisti funzionante, pazienti non obesi con sintomatologia modesta (coliche
non molto frequenti o severe). Altra indicazione è la presenza in colecisti di frammenti di calcoli post-litotripsia.
Nella colelitiasi, la terapia con sali biliari ottiene la dissoluzione dei calcoli solo in
una parte dei pazienti, variabile in relazione a fattori diversi (dimensioni dei calcoli,
funzionalità della colecisti, ecc.); è seguita frequentemente dalla formazione di nuovi calcoli (50-60% a 5 anni); non trova indicazione nei pazienti con coliche ravvicinate o severe, per i quali è necessaria la colecistectomia. Bisogna anche considera-
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re che l'alternativa chirurgica, laparoscopica o con minilaparotomia, è risolutiva e a
basso rischio. Si ritiene opportuno limitare l'uso dei sali biliari ai pazienti con caratteristiche definite "ottimali" per la dissoluzione dei calcoli, che raggiunge in questi
casi percentuali fra il 48% e il 60%. Le caratteristiche sopra ricordate sono presenti
in circa il 15% dei pazienti.
La prescrizione di acidi biliari non è rimborsata dal SSN per il trattamento della
semplice dispepsia. Il trattamento con acidi biliari non è rimborsato nei pazienti con
epatite cronica virale ed in quelli con coliche ravvicinate o gravi per i quali è indicata
la colecistectomia.
Bibliografia
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alpha alone in the treatment of chronic hepatitis C: a randomized clinical trial with long-term
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Data aggiornamento novembre 2006
Prossimo aggiornamento previsto novembre 2007
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Nota 3
La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti afFarmaci per la terapia fetti da:
– dolore lieve e moderato in corso di patologia neoplastidel dolore:
ca o degenerativa e sulla base di eventuali disposizioni
– tramadolo
delle Regioni e delle Provincie Autonome
Background
I prodotti a base di tramadolo sono approvati con l'indicazione generica di "stati dolorosi acuti e cronici di diverso tipo e causa e di media e grave intensità, come pure
in dolori indotti da interventi diagnostici e chirurgici". Alcune di queste condizioni
patologiche associate a dolore non possono essere poste a carico del Servizio sanitario nazionale a causa del loro carattere episodico. Infatti, questa nota è stata dettata dall'intento di limitare la rimborsabilità del tramadolo al trattamento del dolore
cronico di natura neoplastica o degenerativa, in aggiunta agli analgesici già disponibili in fascia A. Mentre la prescrizione di oppiacei utilizzabili in queste situazioni è
regolamentata dalla Legge 49/2006, quella del tramadolo non avrebbe trovato alcuna limitazione della rimobrsabilità, stante l'esclusione (Decreto del Ministero della
Salute del 19 giugno 2006) del medesimo principio attivo (considerato a basso potere d'abuso) dalla Tabella II, sezione B e D, di cui alla Legge 49/2006. Attualmente,
il tramadolo, per le indicazioni non a carico del Ssn, è prescrivibile su ricetta bianca
(RNR).
Evidenze disponibili
Il tramadolo è un analgesico con un doppio meccanismo d'azione: è agonista oppioide dei recettori μ ed è responsabile dell'inibizione della ricaptazione della noradrenalina e serotonina. E' un farmaco non appartenente ad una classe specifica ed
ha apparentemente un basso potenziale d'abuso e di euforia. La sua efficacia sembra essere simile a quella di dosi equianalgesiche di codeina e idrocodone, così come la potenziale sedazione e nausea.
Particolari avvertenze
Benché il tramadolo sia indicato "per stati dolorosi acuti e cronici di diverso tipo e
causa e di media e grave intensità", in caso condizioni neoplastiche e degenerative,
il tramadolo si colloca ai gradini più bassi dell'approccio farmacoterapeutico al dolore, potendo disporre degli oppiacei per i gradini superiori.
Non è consigliabile affropntare i dolori più intensi aumentando le dosi di tramadolo,
considerando complessivamente il suo profilo beneficio/rischio. Infatti, il tramadolo è risultato associato al rischio, anche se basso, di crisi convulsive, e di comparsa
di disturbi psichiatrici. Poiché l'insorgenza di convulsioni può verificarsi a dosi di
poco superiori a quelle normalmente impiegate in terapia, la possibilità di aggiustare i dosaggi è molto limitata. Pertanto, nel caso di risposta analgesica inadeguata,
anziché aumentare le dosi, è opportuno scegliere un altro farmaco, possibilmente
nella fascia superiore (III, oppioidi) della scala OMS. Naturalmente, il tramadolo do-
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vrebbe essere usato con estrema cautela nei pazienti con un passato di crisi convulsive o nei pazienti che assumono altri farmaci che abbassano la soglia convulsiva.
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Nota 4
La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti con dolore
grave e persistente dovuto a:
– nevralgia post-erpetica correlabile clinicamente e topograficamente ad infezione da herpes zoster
– neuropatia associata a malattia neoplastica documentata dal
– gabapentin
quadro clinico o strumentale
gabapentin, pregabalin
– pregabalin
– neuropatia diabetica documentata dal quadro clinico e strumentale
– duloxetina
duloxetina, gabapentin, pregabalin
L'impiego di questi farmaci non è assoggettato a nota limitativa
ed è a carico del SSN per le seguenti restanti indicazioni autorizzate: trattamento della depressione per duloxetina e della epilessia per gabapentin e pregabalin.
Background
Il dolore neuropatico (o neurogeno) viene definito dall'International Asssociation
for the Study of Pain (IASP) come "dolore associato a lesione primaria o disfunzione del sistema nervoso". Tale sindrome è stata progressivamente identificata a partire da denominatori comuni essenzialmente clinici, rappresentati sia dalla modalità
di presentazione dei sintomi (coesistenza di disturbi di sensibilità, assenza di stimolazione nocicettiva), sia dalla durata (la cronicità del dolore neuropatico è legata
a persistenza per settimane, mesi o anni), sia dalla risposta ai trattamenti farmacologici (scarsa agli oppioidi ed anti-infiammatori non sterodei; significativa ai farmaci anticonvulsivanti, antidepressivi e antiaritmici). Le condizioni cliniche responsabili del dolore neuropatico sono identificabili in molteplici quadri morbosi associabili sia a compromissione del sistema nervoso centrale che periferico.
La valutazione dell'effetto dei farmaci sul dolore è basata sull'impiego di scale analogiche o numeriche strutturate per quantificarne l'entità o la ricaduta su altri aspetti più generali del quadro clinico (ad es. la qualità di vita).
Evidenze disponibili
Nessuno dei farmaci attualmente impiegati nella terapia del dolore neuropatico è in
grado di agire sulle cause del dolore stesso. L'approccio terapeutico alla sintomatologia algica è dunque solo sintomatico e non causale. La relazione tra eziologia,
patogenesi e sintomi del dolore neuropatico è complessa: in pazienti diversi lo stesso sintomo può essere provocato da meccanismi diversi, e nello stesso paziente il
dolore può essere causato da più meccanismi contemporaneamente, soggetti a variazioni nel tempo. La scelta del farmaco in una specifica situazione morbosa deve
quindi essere fatta privilegiando gli agenti la cui efficacia è stata dimostrata nell'ambito di sperimentazioni cliniche controllate.
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Particolari avvertenze
La duloxetina è autorizzata soltanto per il trattamento della neuropatia diabetica negli adulti, mentre gabapentin e pregabalin hanno indicazioni meno selettive (dolore
neuropatico in generale). Nonostante ciò le condizioni cliniche più studiate per questi due ultimi principi attivi sono quelle riportate nella presente nota. L'impiego di
questi farmaci per le restanti indicazioni autorizzate (trattamento della depressione
per la duloxetina e della epilessia per gabapentin e pregabalin) non è assoggettato a
nota limitativa.
Bibliografia
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Nota 5
Enzimi pancreatici:
– pancrelipasi
La prescrizione a carico del SSN è consentita nei pazienti
in una delle seguenti condizioni comportanti maldigestione
e malassorbimento di grassi e proteine:
– insufficienza pancreatica esocrina conseguente a pancreatite cronica
– pancreasectomia
– neoplasie del pancreas
– fibrosi cistica
Background
La pancreatite cronica, la fibrosi cistica e le neoplasie del pancreas possono causare una perdita della funzionalità pancreatica con conseguente riduzione della produzione degli enzimi.
Evidenze disponibili
La supplementazione orale con enzimi pancreatici si rende necessaria per compensare la ridotta o assente secrezione causata da varie malattie del pancreas con maldigestione e malassorbimento di grassi e proteine.
Particolari avvertenze
Attualmente tutte le preparazioni disponibili sono "gastroprotette" per cui non serve
associare alla supplementazione di enzimi pancreatici anche inibitori della secrezione acida gastrica o antiacidi.
La posologia è regolata sulla base del numero di scariche alvine, la consistenza e la
quantità delle feci riferite dal paziente che assume la terapia sostitutiva con gli enzimi pancreatici.
Gli enzimi pancreatici possono provocare irritazione perianale, se assunti in dosaggio eccessivo e periorale e se trattenuti in cavità orale. Possono anche causare nausea, vomito, gonfiore addominale e, raramente, iperuricemia ed iperuricosuria
La prescrizione di enzimi pancreatici non è rimborsata dal SSN per il trattamento
della semplice dispepsia.
Bibliografia
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Nota 8
– levocarnitina
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di strutture specialistiche, secondo modalità adottate
dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano,
è limitata alle seguenti condizioni:
– carenza primaria di carnitina
– carenza di carnitina secondaria a trattamento dialitico
Background
La carnitina è un costituente essenziale dell'organismo e svolge un ruolo di rilievo
nel metabolismo energetico a livello mitocondriale; il SSN garantisce pertanto la
gratuità dell'erogazione per coloro che hanno carenza primaria di carnitina, evidenziata mediante dosaggio della carnitina nel plasma o in biopsie muscolari. I valori
normali di carnitina nel plasma sono di circa 25 mol/L nell'infanzia e di 54 mol/L
nell'età adulta; nella pratica clinica viene posta diagnosi di carenza primaria per livelli ematici inferiori a 2 mol/L o per concentrazioni tissutali minori del 10-20% rispetto ai valori normali.
Evidenze disponibili
Una carenza secondaria può verificarsi durante trattamento dialitico. Sono state
pubblicate 3 ricerche (anche se condotte su un numero limitato di pazienti), in cui è
stata dimostrata la possibilità di ridurre la posologia dell'eritropoietina in circa il
50% dei casi trattati con 1 grammo di levocarnitina per via endovenosa a fine dialisi. La levocarnitina può pertanto essere usata in regime ospedaliero anche domiciliare, quando sia stato ottimizzato l'apporto di ferro, per ridurre la posologia
dell'eritropoietina e per migliorare l'insufficiente risposta alla terapia con eritropoietina che si verifica in alcuni pazienti.
Secondo la Società Italiana di Nefrologia per i pazienti in trattamento emodialitico
cronico sarebbe preferibile la somministrazione della L-carnitina per via endovenosa alla dose di 20 mg/kg a fine dialisi. Infatti solo il 15% di una dose orale di L-carnitina è assorbita; la rimanente dose viene degradata dai batteri intestinali in trimetilamina (TMA) e trimetilamina-N-ossido (TMAO), sostanze che vengono escrete
dal rene nel soggetto normale, ma non nei pazienti in trattamento dialitico.
Particolari avvertenze
L'accumulo di queste sostanze nei pazienti in dialisi può determinare disturbi cognitivi e alitosi. Il trattamento con levocarnitina dovrebbe essere sospeso se, dopo
4 mesi di terapia, non sia stato possibile dimostrare una riduzione della posologia
dell'eritropoietina.
Attualmente le sole specialità incluse nella nota sono a base di formulazioni utilizzabili per via orale mentre le evidenze disponibili si riferiscono a studi effettuati con
formulazioni utilizzate per via endovenosa.
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Nota 9 - 9 bis
– ticlopidina
– clopidogrel
Le note 9 - 9 bis sono abolite e la prescrizione del clopidogrel a
carico del SSN è vincolata all'adozione del Piano Terapeutico
AIFA riportato in allegato (vedi Allegato 3).
Background
La nota 9, che limitava la rimborsabilità della ticlopidina a determinate situazioni cliniche, è da ritenersi superata in base all'esperienza e alle conoscenze ormai acquisite su questo farmaco. La limitazione del suo impiego ai soggetti intolleranti
all'ASA dovrebbe essere considerata un'acquisizione medica dettata direttamente
dal suo limitato profilo di sicurezza, piuttosto che proposta mediante una nota riguardante la sua rimborsabilità.
Pertanto, la ticlopidina può essere prescritta a carico del Servizio sanitario nazionale senza le limitazioni delle precedente nota 9 (ora abolita), ma con una particolare
attenzione al rischio di reazioni avverse gravi a livello della crasi ematica (leucopenia e/o piastrinopenia). La raccomandazione di sorvegliare tale rischio rimane tuttora valida.
Al tempo stesso, le evidenze a sostegno dell'impiego del clopidogrel pubblicate in
questi ultimi anni hanno suggerito un superamento delle limitazioni dettate dalla
nota 9bis mediante l'adozione di un piano terapeutico AIFA (PT-AIFA), di tipo vincolante, nel quale sono previste le situazioni cliniche per le quali la prescrizione di clopidogrel è a carico del Servizio sanitario nazionale.
Evidenze disponibili
In base alla metanalisi del Antithrombotic Trialists' Collaboration la ticlopidina si è
dimostrata efficace al pari di altri antiaggreganti nella prevenzione degli eventi vascolari gravi in pazienti ad alto rischio. Inoltre, da una metanalisi sull'impiego a breve termine di antiaggreganti in aggiunta all'ASA dopo intervento di stent coronarico
non sono emerse differenze significative tra ticlopidina e clopidogrel.
Per quanto riguarda il clopidogrel, le principali evidenze a sostegno delle situazioni
cliniche ammesse alla rimborsabilità nel piano terapeutico AIFA (vincolante) sono
le seguenti.
– Sindrome coronarica acuta senza innalzamento del tratto ST in associazione con
ASA: si veda lo studio di Yusuf et al., 2001.
– Angioplastica percutanea (PTCA) con applicazione di stent: si veda lo studio PCICURE di Metha et al, 2001, nonché le linee guida American College of Cardiology/American Heart Association del 2005.
– Terapia antiaggregante a breve termine per la prevenzione secondaria dell'infarto
in associazione con ASA: si vedano gli studi COMMIT e CLARITY-TIMI.
– Terapia antiaggregante a lungo termine per la prevenzione secondaria dell'infarto
e dell'ictus: si vedano lo studio CAPRIE e l'analisi post-hoc dello studio stesso,
pubblicata nel 2004 su Stroke.
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Particolari avvertenze
Per la ticlopidina, una grave leucopenia, spesso reversibile all'interruzione del trattamento, è la complicanza principale (circa dell'1% dei pazienti). Si può presentare
un fenomeno ancora più grave quale la porpora trombotica trombocitopenica. Sono
stati documentati anche casi di anemia aplastica.
Il rischio di alterazioni ematologiche anche gravi, leucopenia e/o piastrinopenia rende indispensabile nei pazienti trattati con ticlopidina un monitoraggio mediante
l'esecuzione periodica dell'esame emocromocitometrico
Anche per il clopidogrel sono stati documentati casi di porpora trombocitopenica.
Va inoltre tenuto presente il rischio di sanguinamento nei pazienti trattati. Tale rischio di base aumenta con l'associazione con ASA.
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Nota 10
La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti con:
– acido folico
– anemie megaloblastiche dovute a carenza di vitamina
– cianocobalamina
B12 e/o di folati
– idrossicobalamina
Background
La cianocobalamina e l'acido folico hanno un ruolo fondamentale per la crescita e la
replicazione cellulare.
Il sistema emopoietico risulta particolarmente sensibile alla loro carenza in quanto
presenta un elevato turn-over cellulare. Il deficit di cobalamina e/o acido folico rappresenta la causa della maggior parte delle anemie megaloblastiche. In questi casi,
l'approccio terapeutico è rappresentato dalla terapia sostitutiva.
Evidenze disponibili
Il deficit di cobalamina può essere dovuto a malassorbimento causato ad esempio
da un'insufficiente produzione di fattore intrinseco o da malattie dell'ileo terminale.
L'anemia perniciosa è considerata la causa più comune di deficit di cobalamina ed è
dovuta all'assenza del fattore intrinseco provocata da atrofia della mucosa gastrica
o da distruzione autoimmunitaria delle cellule parietali. Il deficit di acido folico può
essere dovuto ad un apporto insufficiente, ad aumentato fabbisogno e a malassorbimento.
Particolari avvertenze
Le formulazioni di acido folico, al dosaggio di 400 mcg, autorizzate per la profilassi
primaria dei difetti dello sviluppo del tubo neurale in donne in età fertile che stanno
pianificando una gravidanza, sono rimborsate dal SSN e non sono soggette a nota
limitativa.
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Nota 11
La prescrizione a carico del SSN è limitata alle seguenti condizioni:
– acido folinico e
– recupero (rescue) dopo terapia con antagonisti dell'acido
suoi analoghi
diidrofolico
Background
I farmaci antagonisti dell'acido folico agiscono inibendo la deidrofolato reduttasi
enzima coinvolto nel metabolismo dei folati, per questo motivo possono provocare
effetti tossici a carico di cellule a divisione rapida quali il midollo osseo e l'epitelio
gastro-intestinale.
Evidenze disponibili
La somministrazione di acido folinico risolve la deplezione provocata dalla somministrazione di antagonisti dell'acido folico e in particolare:
a) nelle forme orali e nelle forme iniettabili per uso ospedaliero, per contrastare la
tossicità a livello del midollo emopoietico, della mucosa gastrointestinale e della
cute dopo somministrazione a scopo antitumorale del metotrexato, antagonista
della diidrofolato reduttasi;
b) nelle forme iniettabili per uso ospedaliero, in associazione a 5FU, per modularne
l'efficacia terapeutica.
Particolari avvertenze
L'utilizzo del farmaco per altre indicazioni non ha motivazioni ai fini dell'ammissione alla rimborsabilità.
Bibliografia
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Data aggiornamento novembre 2006
Prossimo aggiornamento previsto novembre 2007
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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Nota 12
Eritropoietina e nuove
preparazioni:
La nota 12 rimane in vigore fino alla pubblicazione del
– darbepoetina D
Piano Terapeutico AIFA, adottato con atto separato.
– epoetina D
– epoetina E
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Bologna
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Nota 13
La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti affetti da:
Ipolipemizzanti:
Fibrati:
– bezafibrato
– fenofibrato
– gemfibrozil
Statine:
– atorvastatina
– fluvastatina
– lovastatina
– pravastatina
– rosuvastatina
– simvastatina
– simvastatina +
ezetimibe
Altri:
– omega 3 etilesteri
– dislipidemie familiari
bezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil
atorvastatina, fluvastatina, lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina, simvastatina + ezetimibe
omega 3 etilesteri
– ipercolesterolemia non corretta dalla sola dieta:
• in soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare maggiore (rischio a 10 anni > 20% in base
alle Carte di Rischio del Progetto Cuore dell'Istituto Superiore di Sanità) (prevenzione primaria)
• in soggetti con coronaropatia documentata o pregresso ictus o arteriopatia obliterante periferica o pregresso infarto o diabete (prevenzione secondaria)
atorvastatina, fluvastatina, lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina, simvastatina + ezetimibe
– in soggetti con pregresso infarto del miocardio (prevenzione secondaria)
omega 3 etilesteri
– iperlipidemie non corrette dalla sola dieta:
• indotte da farmaci (immunosoppressori, antiretrovirali
e inibitori della aromatasi)
• in pazienti con insufficienza renale cronica
atorvastatina, fluvastatina, lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina, simvastatina + ezetimibe
bezafibrato, fenofibrato, gemfibrozil, omega 3 etilesteri
Background
La corretta alimentazione rappresenta, assieme all'aumento dell'attività fisica ed alla sospensione del fumo, il primo provvedimento da attuare nel controllo del rischio
cardiovascolare. Solo dopo tre mesi di dieta adeguatamente proposta al paziente ed
eseguita in modo corretto, dopo aver escluso le cause di dislipidemia familiare o
dovute ad altre patologie (ad esempio l'ipotiroidismo oppure patologie HIV correlate) si può valutare il Rischio Cardiovascolare Globale Assoluto (RCGA) e, se superiore al 20% a 10 anni, iniziare una terapia ipolipemizzante. Le correzioni delle abitudini alimentari, l'aumento dell'attività fisica insieme con la sospensione del fumo
devono essere significativi, permanenti e mantenuti anche quando viene iniziata la
terapia farmacologica.
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
241
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L'ultima revisione della nota 13 è stata caratterizzata dall'introduzione delle carte di
rischio italiane prodotte dall'Istituto Superiore di Sanità all'interno del Progetto
Cuore (www.cuore.iss.it). Nelle carte di rischio italiane si fa riferimento al RCGA stimato a 10 anni sia per gli uomini che per le donne per eventi fatali e non fatali riferibili a malattia cardiovascolare maggiore (in particolare infarto del miocardio sicuro e possibile, morte coronarica, morte improvvisa, ictus e interventi di rivascolarizzazione). A questo proposito è importante ricordare che il calcolo del RCGA per
la rimborsabilità delle statine in prevenzione primaria si è basato fino al 2004 su differenti carte di rischio sviluppate su popolazioni statunitensi, carte che tendevano a
sovrastimare il RCGA nella nostra popolazione.
Dislipidemie familiari
Le dislipidemie familiari sono malattie su base genetica a carattere autosomico (recessivo, dominante o co-dominante a seconda della malattia) caratterizzate da elevati livelli di alcune frazioni lipidiche del sangue e da una grave e precoce insorgenza di malattia coronarica. Le dislipidemie sono state finora distinte secondo la classificazione di Frederickson, basata sull'individuazione delle frazioni lipoproteiche
aumentate. Questa classificazione è stata superata da una genotipica.
Ad oggi non sono presenti criteri internazionali consolidati per la diagnosi molecolare di alcune delle forme familiari, pertanto vengono utilizzati algoritmi diagnostici
che si basano sulla combinazione di criteri biochimici, clinici ed anamnestici.
Tra le forme familiari quelle che più frequentemente si associano a cardiopatia
ischemica prematura sono l'ipercolesterolemia familiare, l'iperlipidemia familiare
combinata e la disbetalipoproteinemia.
Ipercolesterolemia familiare monogenica (prevalenza 1:500)
Malattia genetica in genere dovuta a mutazioni del gene che codifica il recettore delle LDL.
Per la diagnosi di queste forme, le metodiche di biologia molecolare sono specifiche intorno all'80%, per cui ai fini diagnostici esiste consenso internazionale
sull'utilizzo di criteri biochimici, clinici ed anamnestici
I cardini di questi criteri, sostanzialmente condivisi da tutti gli algoritmi diagnostici
proposti, includono:
• Colesterolemia LDL superiore a 200 mg/dl
più
• Trasmissione verticale della malattia, documentata dalla presenza di tale alterazione biochimica nei familiari del probando
(in questo caso l'indagine biomolecolare praticamente sempre conferma la diagnosi)
In assenza di informazioni sul profilo lipidico dei familiari il sospetto è molto forte
se insieme alla colesterolemia LDL superiore a 200 mg/dl ci sono:
• Presenza di xantomatosi tendinea nel brobando
oppure
• un'anamnesi positiva nei familiari di I grado per cardiopatia ischemica precoce
(prima dei 55 anni negli uomini, prima dei 60 nelle donne) o anche se presente
grave ipercolesterolemia in bambini prepuberi
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Bologna
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Iperlipidemia combinata familiare (prevalenza 1:100)
Espressione fenotipica collegata a molte variazioni genetiche (nello studio EUFAM
se ne sono contate per 27 geni) con meccanismi fisiopatologici legati al metabolismo delle VLDL.
Eziologia non è stata ancora chiarita e i criteri diagnostici sui quali è presente un
consenso sono:
• Colesterolemia LDL superiore a 160 mg/dl e/o trigliceridemia superiore a 200
mg/dl
più
• Documentazione nella stessa famiglia (I grado) di più casi di ipercolesterolemia
e/o ipertrigliceridemia (fenotipi multipli)
Oppure in assenza di documentazione sui familiari, la dislipidemia è fortemente sospetta in presenza anamnestica o clinica o strumentale di arteriosclerosi precoce.
E' indispensabile per la validità della diagnosi di iperlipidemia combinata familiare:
– Escludere le famiglie in cui siano presenti unicamente ipercolesterolemia o ipertrigliceridemia
– Escludere tutte le forme di iperlipidemie secondarie (da malattie endocrine, epato-biliari, renali, da farmaci)
Disbetalipoproteinemia familiare
Patologia molto rara che si manifesta nei soggetti portatori dell'isoforma apoE2 in
modo omozigote <1:10.000.
I criteri diagnostici includono:
• Valori di colesterolemia e trigliceridemia intorno ai 400 mg/dl per entrambi
più
• Presenza di banda larga (broad E alla elettroforesi)
La presenza di uno di questi fattori aumenta la validità della diagnosi:
• xantomi tuberosi,
• xantomi striati palmari (strie giallastre nelle pieghe interdigitali o sulla superficie
palmare delle mani, da considerare molto specifici).
Avvertenza
I centri specialisti, già identificati per le certificazioni, per le iperlipidemie possono
fungere da supporto per la decisione diagnostica e per la soluzione di eventuali
quesiti terapeutici.
Ipercolesterolemia non corretta dalla sola dieta
Nelle malattie cardiovascolari non è individuabile una causa unica. Sono noti diversi
fattori che aumentano nella persona il rischio di sviluppare la malattia e predispongono l'organismo ad ammalarsi. I più importanti sono: abitudine al fumo di sigaretta, diabete, valori elevati della colesterolemia, valori elevati della pressione arteriosa, età e sesso e, inoltre, la scarsa attività fisica, l'obesità e la familiarità alla malattia.
L'entità del rischio che ogni persona ha di sviluppare la malattia dipende dalla combinazione dei fattori di rischio o meglio dalla combinazione dei loro livelli; il fattore
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più importante è l'età, pertanto il rischio aumenta con l'avanzare dell'età, ma, attraverso un sano stile di vita, è possibile mantenerlo a un livello favorevole.
La nuova nota 13 stabilisce per il trattamento ipocolesterolemizzante non un valore
soglia verticale ma un valore decisionale basato sul RCGA. Per convenzione internazionale è considerato a rischio elevato un paziente con rischio 20% a 10 anni.
Le carte del Progetto Cuore non consentono la valutazione del rischio cardiovascolare per la popolazione con età superiore a 70 anni. Ciò anche in assenza di una serie di studi specificatamente dedicati a questa fascia di età. Per tale motivo si ritiene
che in questi casi la valutazione del rischio debba essere lasciata alla valutazione
del singolo medico che terrà conto delle comorbidità.
Iperlipidemie non corrette dalla sola dieta
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte dei pazienti con insufficienza renale cronica (IRC). La National Kidney Foundation, nello stabilire le Linee
Guida per il trattamento dell'IRC, ritiene che l'incidenza di danno aterosclerotico in
pazienti con IRC sia superiore a quella della popolazione generale. Per tale motivo
richiede un accurato controllo dei fattori di rischio, tra cui la dislipidemia.
Per pazienti adulti con IRC in stadio 5 (GRF<15ml/min o trattamento sostitutivo
della funzione renale) il trattamento farmacologico delle dislipidemie è indicato, nel
caso di insuccesso di dieta e cambiamento di abitudini di vita, per livelli di trigliceridi 500 mg/dL con fibrati, per livelli di LDL-C 130 mg/dL con statine a basse dosi
e per livelli di LDL-C<100 mg/dL, trigliceridi 200 mg/dL e colesterolo non HDL (tot
C meno HDL-C) 130 mg/dL.
Le statine sembrano efficaci nella prevenzione di eventi vascolari in pazienti vasculopatici e con moderata IRC e sono in grado di rallentare la progressione della malattia renale. Viene raccomandata la riduzione del dosaggio in funzione del filtrato
glomerulare.
Nei pazienti con infezione da HIV, a seguito dell'introduzione della HAART (terapia
antiretrovirale di combinazione ad alta efficacia), è frequente l'insorgenza di dislipidemia indotta dai farmaci antiretrovirali che, nel tempo, può contribuire ad un aumento dell'incidenza di eventi cardio-vascolari, sviluppabili anche in giovane età.
Da studi di coorte prospettici, se pur non tutti concordi, emerge un rischio relativo
di eventi ischemici vascolari pari a circa 1.25 per anno con incremento progressivo
e proporzionale alla durata di esposizione alla terapia antiretrovirale. La prevalenza
di dislipidemia nei pazienti HIV positivi è variabile in rapporto al tipo di terapia antiretrovirale, comunque è intorno al 25% per la colesterolemia e oltre il 30% per
l'ipertrigliceridemia.
Alla luce di questi dati, nella pratica clinica l'utilizzo di farmaci ipolipemizzanti nei
pazienti con infezione da HIV in trattamento antiretrovirale si è reso necessario, laddove la riduzione dei fattori di rischio cardiovascolare "modificabili" non si riveli sufficiente a mantenere i valori di colesterolemia e trigliceridemia entro i limiti consigliati dalla Carta del Rischio Cardiovascolare dell'ISS e laddove, per motivi clinici e/
o virologici, non sia sostituibile la terapia antiretrovirale in atto.
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Evidenze disponibili
Vengono considerati a rischio elevato i soggetti che, in base alla combinazione dei
6 principali fattori (età, sesso, diabete, fumo, valori di pressione arteriosa e di colesterolemia), abbiano un rischio uguale o maggiore del 20% di sviluppare un evento
cardiovascolare nei successivi 10 anni. Tale rischio può essere stimato utilizzando
la carta del rischio cardiovascolare elaborata dall'Istituto Superiore di Sanità. In alternativa è possibile utilizzare l'algoritmo elettronico cuore.exe dell'Istituito Superiore di Sanità, scaricabile gratuitamente dal sito del Progetto Cuore, (www.cuore.iss.it). Tale algoritmo è puntuale e considera in aggiunta ai sei fattori della carta
la HDL-colesterolemia e la terapia antipertensiva.
Starà al giudizio del medico modulare verso il basso la stima del rischio nei pazienti ipercolesterolemici nei quali è già in atto un controllo farmacologico o non farmacologico di altri fattori di rischio (obesità, ipertensione, diabete). In tali casi, il medico potrà decidere quale o quali trattamenti farmacologici privilegiare, anche in base
ai livelli dei diversi fattori considerati, non essendo proponibile assumere medicine
per ognuno di essi.
Particolari avvertenze
L'uso dei farmaci ipolipemizzanti deve essere continuativo e non occasionale. Lo
stesso, comunque, va inserito in un contesto più generale di controllo degli stili di
vita (alimentazione, fumo, attività fisica, etc.).
La strategia terapeutica (incluso l'impiego delle statine) va definita, in prevenzione
primaria, in base alla valutazione del rischio cardiovascolare globale e non di ogni
singolo fattore di rischio, facendo riferimento alle Carte di Rischio Cardiovascolare
elaborate dall'Istituto Superiore di Sanità all'interno del Progetto Cuore (www.cuore.iss.it). Le Carte del Rischio dell'ISS saranno sottoposte a continua verifica ed aggiornamento e sono collegate con un progetto di ricerca denominato RiACE (Rischio Assoluto Cardiovascolare-Epidemiologia) promosso e finanziato dall'Agenzia
Italiana del Farmaco (AIFA), per verificare nella pratica assistenziale della Medicina
Generale la trasferibilità, l'applicabilità, i carichi assistenziali e gli esiti della prevenzione cardiovascolare primaria e secondaria.
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Data aggiornamento novembre 2006
Prossimo aggiornamento previsto giugno 2007
Prontuario terapeutico della Provincia
di Bologna – aggiornato a giugno 2007
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Nota 15
La prescrizione a carico del SSN, s u diagnosi e piano terapeutico di strutture specialistiche delle Aziende Sanitarie, è
limitata alle seguenti condizioni:
– dopo paracentesi evacuativa a largo volume nella cirrosi
epatica
– Albumina umana – grave ritenzione idrosalina nella cirrosi ascitica, nella sindrome nefrosica o nelle sindromi da malassorbimento
(ad es. intestino corto post-chirurgico o da proteino-dispersione), non responsiva a un trattamento diuretico
appropriato, specie se associata ad ipoalbuminemia ed
in particolare a segni clinici di ipovolemia
Background
Il trattamento con albumina ha indicazioni non frequenti ed è spesso soggetto ad
uso incongruo, sia in ospedale sia nella pratica extraospedaliera. Come documentato dalle evidenze riportate nel testo che segue, l'ipoalbuminemia di per sé non è
un'indicazione all'infusione di albumina. L'uso di albumina o di altri colloidi in pazienti in condizioni critiche associate o no a ipovolemia non è preferibile all'uso di
soluzioni di cristalloidi. Le soluzioni concentrate di albumina hanno specifiche indicazioni nella cirrosi, rappresentate dalla protezione della funzione renale post-paracentesi e nella peritonite batterica spontanea.
Evidenze disponibili
Secondo linee guida non recenti elaborate da una Consensus Conference, l'albumina può trovare indicazione in pazienti in condizioni critiche con ipovolemia, ustioni
estese o ipoalbuminemia. Più recentemente sono state pubblicate 3 meta-analisi
relative all'impiego terapeutico dell'albumina: non vi sono evidenze che l'albumina
riduca la mortalità in pazienti in condizioni particolarmente critiche.
La prima e la seconda (quest'ultima è un aggiornamento della prima), rispettivamente di 23 e 32 trial, hanno esaminato gli effetti dell'albumina in pazienti in condizioni critiche e con ipovolemia, ustioni o ipoalbuminemia. La prima meta-analisi
mostra una mortalità più alta nei pazienti trattati con albumina che in quelli trattati
con soluzioni di cristalloidi sia nei pazienti con ipovolemia, che in quelli con ustioni
o con ipoalbuminemia. I risultati della seconda metanalisi non mostrano evidenze
tali per cui l'albumina, nella stessa tipologia di pazienti, possa ridurre la mortalità:
secondo questo aggiornamento, nei pazienti con ustioni è confermato che l'uso di
albumina possa aumentare il rischio di morte, mentre nei pazienti con ipovolemia o
con ipoalbuminemia il rischio aumenta ma non è stastisticamente significativo (RR
= 1,01; IC 95%: 0,92 - 1,10 per gli ipovolemici e RR = 1,38; IC 95%: 0,94 - 2,03 per
i pazienti con ipoalbuminemia).
I risultati della prima di queste due meta analisi furono esaminati da un gruppo di
esperti, riunito dal Committee on Safety of Medicines inglese, il quale concluse che
non erano presenti sufficienti evidenze per ritirare l'albumina dal mercato, racco-
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mandando tuttavia prudenza e, in particolare, la sorveglianza per eventuale sovraccarico circolatorio nell'eventuale uso dell'albumina in queste condizioni.
La terza meta-analisi. ha esaminato separatamente i trial sull'uso di albumina in differenti condizioni. I risultati evidenziano che l'aumento del rischio di mortalità correlato all'uso di albumina in pazienti gravi è probabilmente basso; i dati mostrano
una tendenza, anche se non significativa, all'aumento di mortalità dopo trattamento
con albumina nei pazienti chirurgici o traumatizzati (RR = 1,12; IC 95%: 0,85-1,46),
negli ustionati (RR = 1,76; IC 95%: 0,97-3,17), e nei pazienti con ipoalbuminemia
(RR = 1,59; IC 95%: 0,91-2,78).
Risultati sovrapponibili di effetti sfavorevoli dell'albumina si ritrovano in altre due
revisioni sistematiche, che esaminavano i trial sull'uso di albumina o di altri colloidi. Anche una recente metanalisi non ha evidenziato un minor rischio di morte associato all'uso di colloidi versus cristalloidi nei pazienti critici.
Di maggior interesse per la pratica extraospedaliera è l'eventuale impiego di albumina nella cirrosi e nelle sindromi nefrosiche. Nella cirrosi è generalmente ammesso, con qualche riserva, un effetto favorevole dell'albumina dopo paracentesi evacuativa; più recentemente è stato riportato un effetto favorevole significativo di
quantità molto alte di albumina sulla mortalità nella peritonite batterica spontanea
(SBP, dall'inglese Spontaneous Bacterial Peritonitis), che rappresenta una severa e
frequente complicazione nei pazienti cirrotici con ascite. Limiti del trial sono la
mancanza di cecità, e di un dose finding che spieghi la scelta di dosi così elevate di
albumina. In entrambi i casi l'effetto sembra mediato attraverso la protezione della
funzione renale.
Uno schema di trattamento multifasico non usuale, studiato in un trial, ha mostrato
un debole effetto favorevole di brevi cicli di albumina nei pazienti con grave ritenzione idrosalina non responsiva al trattamento diuretico; nello stesso trial, però,
trattamenti prolungati non miglioravano la sopravvivenza né riducevano significativamente le complicanze. Nella meta-analisi di Wilkes e Navickis sono inclusi quattro trial sull'uso di albumina nella cirrosi, esaminati separatamente da quelli condotti in altra patologia. Fra i quattro trial sono compresi i due sopracitati. Il risultato
della meta-analisi dei quattro trial non è significativo (RR = 0,93; IC 95%: 0,671,28); è significativo l'aumento di sopravvivenza nel trial condotto nella SBP, mentre il risultato puntiforme degli altri tre trial è sul versante dell'aumento di mortalità,
con intervallo di confidenza che attraversa la linea di equivalenza. Un trial recente
dimostrerebbe un aumento di sopravvivenza in pazienti trattati long term con infusioni (25g/settimana nel primo anno, 25g/ogni due settimane nel secondo anno).
Tuttavia, i risultati negativi degli studi precedenti e riserve metodologiche di questo
studio più recente (p. es: 10 anni per reclutare 100 pazienti consecutivi con cirrosi;
sovrapposizione dei 10 anni di reclutamento con i 4 anni di reclutamento di un precedente trial dello stesso gruppo, senza che sia chiaro il rapporto fra i due trial; paracentesi non associate ad infusioni di albumina; analisi per protocol, senza indicazione di withdrawal o cambiamenti di gruppo; non cecità e non indicazione di cecità
degli sperimentatori che hanno condotto le analisi suggeriscono di attendere altri
trial. Una ulteriore linea di evidenza emerge dall'esame di revisioni non sistematiche e di trattati recenti, che non citano l'impiego dell'albumina come complemento
alla terapia diuretica nella cirrosi ascitica; fra queste revisioni, l'aggiornamento al
maggio 2000 delle linee guida dello University Hospital Consortium limiterebbe
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l'uso dell'albumina alle paracentesi evacuative e conclude che "l'uso dell'albumina
senza paracentesi dovrebbe essere evitato".
Occasionalmente, l'uso dell'albumina può apparire logico nella sindrome nefrosica
o nelle condizioni di malassorbimento o proteino-dispersione intestinale, in cui
l'edema massivo è associato a ipovolemia clinicamente manifesta (ipotensione, tachicardia, oliguria).
Particolari avvertenze
Il plasma e i sostituti del plasma sono spesso usati in pazienti molto gravi, in condizioni instabili. Pertanto è necessario un controllo molto accurato e la terapia idratante ed elettrolitica dovrebbe essere di continuo aggiustata in base alle condizioni
del paziente.
L'albumina non è rimborsata dal SSN per altre indicazioni autorizzate.
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Nota 28
La prescrizione per la terapia antitumorale e dell'AIDS a ca– medrossi-proge- rico del SSN è limitata alle seguenti condizioni:
– neoplasia della mammella e carcinoma dell'endometrio
sterone
– sindrome anoressia/cachessia da neoplasia maligna in
– megestrolo
fase avanzata o da AIDS
Background
I progestinici megestrolo acetato, medrossiprogesterone acetato sono utilizzati come seconda e terza linea di terapia nel cancro mammario. Trovano, altresì, impiego
per il trattamento dei carcinomi endometriali e renali (limitatamente al medrossiprogesterone acetato per via orale) e sono scarsamente impiegati nel cancro prostatico. Le indicazioni cancro dell'endometrio e mammario, per i due steroidi, sono
sufficientemente basate su evidenze tali da permetterne il rimborso da parte del
SSN. Il loro impiego nel carcinoma renale ed ancor più in quello prostatico è da valutare caso per caso e, relativamente al carcinoma renale, è limitato al medrossiprogesterone acetato per via orale.
Evidenze disponibili
Megestrolo acetato e medrossiprogesterone acetato per via orale trovano anche
impiego, supportato in letteratura, nella cosiddetta sindrome anoressia/cachessia.
Questa è caratterizzata da progressiva perdita di peso (>10% del peso ideale), anoressia, nausea cronica, malassorbimento, astenia, cambiamento dell'immagine
corporea, impoverimento del Performance Status. Tale sindrome si rileva in pazienti affetti da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS, fino all'80% in pazienti
oncologici terminali, e rappresenta un importante fattore prognostico negativo.
Gli obiettivi maggiori dei trattamenti con progestinici riguardano, nell'anoressia/cachessia da cancro e da AIDS, il recupero ponderale, l'aumento dell'appetito e
dell'introito calorico. Obiettivi secondari sono costituiti dal controllo della nausea
cronica e del dolore e dal miglioramento del Performance Status e della qualità della vita.
Le evidenze che megestrolo acetato e medrossiprogesterone acetato sono in grado
di conseguire tali obiettivi terapeutici sono mostrate da studi clinici controllati in
doppio cieco e con dimensione del campione adeguata.
Vi è anche dimostrazione che l'impatto di questi trattamenti sul peso corporeo è
dovuto a un aumento reale della massa magra e grassa, e soprattutto grassa, piuttosto che a ritenzione idrica.
Gli studi hanno infine evidenziato che il miglior effetto terapeutico si ottiene con dosaggi di medrossiprogesterone acetato di 500-1.000 mg/die e di megestrolo acetato di 160-320 mg/die per via orale.
Gli effetti in pazienti con carcinomi gastrointestinali non sembrano molto favorevoli.
Effetti antianoressici e di incremento sul peso corporeo sono stati rilevati anche
nella fibrosi cistica.
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Data aggiornamento novembre 2006
Prossimo aggiornamento previsto novembre 2007
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Nota 30 e 30 BIS
Fattori di crescita dei leucociti:
Le note 30 e 30 bis rimangono in vigore fino alla
– filgrastim
pubblicazione del Piano Terapeutico AIFA, adot– lenograstim
tato con atto separato.
– molgramostim
– pegfilgrastim
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Nota 31
Sedativi della tosse:
– diidrocodeina
– diidrocodeina
+ acido benzoico
– levodropropizina
La prescrizione a carico del SSN è limitata alla seguente
condizione:
– tosse persistente non produttiva nelle gravi pneumopatie croniche e nelle neoplasie polmonari primitive o
secondarie
Background
La diidrocodeina è un antitussivo ad azione centrale che inibisce la frequenza e l'intensità degli impulsi della tosse. Il sito d'azione della diidrocodeina sembra sia localizzato nel centro bulbare della tosse nel sistema nervoso centrale, mentre la levodropropizina è considerata un farmaco ad azione periferica.
Evidenze disponibili
Secondo uno studio randomizzato in doppio cieco della durata di 7 giorni coinvolgente 140 pazienti, la diidrocodeina e la levodropropizina hanno mostrato un'efficacia simile nel ridurre la tosse persistente non produttiva in pazienti con cancro al
pomone primitivo o metastatico. Gli autori hanno evidenziato che entrambi i farmaci sono efficaci nel ridurre il grado di severità della tosse e che l'attività terapeutica
temporale dei 2 antitussivi risulta simile. Anche dal punto di vista della tollerabilità,
la percentuale di effetti collaterali è stata la stessa nei 2 gruppi di pazienti, tranne
che per la sonnolenza, effetto che si è manifestato maggioramente nel gruppo dei
trattati con diidrocodeina (22% vs 8%).
L'efficacia antitussiva e la tollerabilità della levodropropizina sono state valutate nei
bambini con tosse persistente non produttiva in uno studio che confrontava il farmaco con il suo enantiomero, la dropropizina. I due farmaci hanno mostrato un'efficacia simile, sebbene la levodropropizina risulti più sicura, visto che associata a
rischio di sonnolenza diurna minore. L'efficacia del farmaco in pazienti adulti con
tosse persistente non produttiva è stata valutata anche in un trial clinico randomizzato, in doppio cieco verso destrometorfano: secondo gli autori l'efficacia antitussiva dei due farmaci è simile, mentre la levodropropizina presenta un profilo di sicurezza migliore.
Particolari avvertenze
La prescrizione di sedativi per la tosse non è rimborsata dal SSN per altre indicazioni autorizzate.
Bibliografia
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Nota 32 e 32 BIS
Interferoni:
– Interferone alfa 2 a ricombinante
– Interferone alfa 2 b ricombinante
– Interferone alfa-2a peghilato
– Interferone alfa-2b peghilato
– Interferone n-1 linfoblastoide
– Interferone alfa naturale alfa-n3 (leucocitario)
– Interferone alfacon-1
La nota 32 e 32bis rimane in
vigore fino alla pubblicazione
del Piano Terapeutico AIFA,
adottato con atto separato.
– lamivudina
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Nota 36
Ormoni androgeni:
– testosterone
– metiltestosterone
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di strutture specialistiche, secondo modalità
adottate dalle Regioni e dalle Province autonome di
Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:
– ipogonadismi maschili primitivi e secondari
– pubertà ritardata
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Nota 39
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico
di centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie individuati, dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:
Età evolutiva
– bassa statura da deficit di GH definito dai seguenti parametri
clinico-auxologici e di laboratorio:
I. a) statura < -3DS oppure statura < -2DS e velocità di crescita/
anno < -1DS rispetto alla norma per età e sesso, misurata a distanza di almeno 6 mesi con le stesse modalità
oppure
b) velocità di crescita/anno < -2DS o < -1,5 DS dopo 2 anni consecutivi, anche in assenza di bassa statura; nei primi 2 anni di
vita, sarà sufficiente fare riferimento alla progressiva decelerazione della velocità di crescita (la letteratura non fornisce a riguardo dati definitivi in termini di DS)
oppure
c) malformazioni/lesioni ipotalamo-ipofisario dimostrate a livello
neuroradiologico o difetti ipofisari multipli che comportino deficit di GH accertato in base ad una delle modalità del punto b
Ormone della e
crescita
II. a) risposta di GH < 10 μg/L ad almeno 2 test farmacologici
(somatotropina)
eseguiti in giorni differenti
oppure
b) risposta di GH < 20 μg/L nel caso uno dei 2 test impiegati sia
GHRH + arginina o GHRH + piridostigmina
oppure
c) secrezione spontanea media di GH nelle 24 ore, o quantomeno
nelle 12 ore notturne < 3 μg/L in presenza di normale risposta
ai test farmacologici e valori di IGF1 < -2 DS
– sindrome di Turner citogeneticamente dimostrata
– deficit staturale nell'insufficienza renale cronica
– sindrome di Prader Willi in soggetti prepuberi
Età adulta
– soggetti con livelli di GH allo stimolo con ipoglicemia insulinica <3 μg/L o, in presenza di controindicazioni al test di ipoglicemia insulinica, con picco inadeguato di GH dopo stimoli alternativi, per:
a) ipofisectomia totale o parziale (chirurgica, da radiazioni)
b) ipopituitarismo idiopatico, post traumatico, da neoplasie sellari e parasellari
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Background
Età evolutiva
In soggetti con caratteristiche clinico-auxologiche in accordo con il punto I e con
normale secrezione di GH (punto II), la terapia può essere effettuata solo se autorizzata dalla Commissione Regionale preposta alla sorveglianza epidemiologica ed al
monitoraggio dell'appropriatezza del trattamento con GH.
Per il monitoraggio della prescrizione è necessario far riferimento alla prevalenza
del trattamento nella popolazione compresa tra 0 e 18 anni d'età, che è stimabile, in
base ai dati della letteratura scientifica internazionale degli ultimi 20 anni, in 1:2000
(tasso di esposizione al trattamento). Va, inoltre, tenuto conto che la coorte dei
soggetti affetti dalle principali patologie per cui è indicata la terapia con GH è sostanzialmente stabile nel tempo e distribuita in modo omogeneo sul territorio.
Soggetti adulti con deficit di GH presentano un abbassamento della qualità di vita,
una riduzione della forza muscolare, un aumento dell'adipe viscerale che, insieme
ad un aumento del colesterolo circolante, costituisce un fattore di rischio per complicanze cardiovascolari.
In particolare, è stato dimostrato un chiaro aumento dei processi di aterosclerosi
con netto incremento della mortalità da cause cardiovascolari. Il trattamento sostitutivo con GH biosintetico va comunque riservato solo ai rari casi nei quali vi sia un
severo deficit di GH, dimostrato da un picco di risposta < 3 μg/L dopo ipoglicemia
insulinica, oppure, in presenza di controindicazioni al test dell'ipoglicemia (cardiopatie, patologia del SNC, età avanzata), a seguito di un picco inadeguato di GH dopo
stimoli alternativi utilizzati con limiti di normalità appropriati alla loro potenza.
Il test con GHRH + arginina viene ad oggi ritenuto l'alternativa di prima scelta e, dopo questo stimolo, un severo deficit di GH è dimostrato da un picco dei livelli circolanti di GH < 9 μg/L. Il rigoroso rispetto di tali criteri esclude la possibilità di un uso
improprio o eccessivo del farmaco.
Evidenze disponibili
La nota attualmente in vigore è stata formulata circa due anni fa. Rispetto ad allora
non sono stati prodotti dati scientifici tali da supportare un cambiamento del testo
della nota vigente. In particolare, per quanto riguarda l'uso del GH in neonati SGA
non ci sono dati tali da permettere di prendere in considerazione questa indicazione. La FDA ha ammesso l'uso del GH in bambini SGA, tuttavia la numerosità degli
studi è troppo piccola per una valutazione di efficacia solida, anche utilizzando tecniche di analisi bayesiane. Inoltre il follow-up di questi pazienti è troppo breve rispetto alla storia naturale della malattia. La velocità di crescita, infatti, rappresenta
un end point intermedio da cui non è possibile inferire l'outcome finale della statura. Gli studi che valutano la statura finale presentano forti carenze metodologiche.
Uno studio è su 35 soggetti di cui 18 sono persi al follow up. Un altro studio arruola 114 bambini nel gruppo in trattamento e 34 in quello non trattato. L'analisi viene
condotta solo su 77 trattati e su tutti i 34 non trattati: vengono esclusi dall'analisi i
cattivi responders, quelli con bassa compliance, con malattie concomitanti e i trattati con GnRH analoghi. La statura finale del gruppo non trattato è -2 DS (+ 0.8) e
quella del gruppo trattato -1,4 DS (+1.4). La differenza tra i due gruppi non è statisticamente significativa, anche se nello studio citato il confronto non viene fatto.
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Giova ricordare che circa venti anni orsono venne proposta e praticata la terapia
con GH in bambini "short normal" cioè di statura -2,5 DS con normale produzione di
GH endogeno. Questi bambini mostravano un'aumento della velocità di crescita rispetto ai soggetti non trattati. Tuttavia la statura finale dei trattati e dei non trattati
risultò essere simile una volta raggiunta la pubertà. Il GH, sostanzialmente, provocava un'espressione anticipata del potenziale di crescita geneticamente determinato.
Particolari avvertenze
L'Istituto Superiore di Sanità si farà carico della sorveglianza epidemiologica nazionale mediante un Registro informatizzato dell'ormone della crescita (GH). Il registro nazionale dell'ormone della crescita è uno strumento di sanità pubblica, istituito per garantire la correttezza diagnostica e l'appropriatezza d'uso dell'ormone. I
Centri, accreditati dalle Regioni e dalle Province autonome per la diagnosi del deficit di GH e prescrizione della terapia sostitutiva con ormone della crescita, avranno
accesso al Registro via web, mediante Userid e Password, e immetteranno i dati in
tempo reale. Annualmente l'Istituto Superiore di Sanità provvederà a redigere un
rapporto e ad inviarlo all'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e alla Conferenza degli
Assessori Regionali alla Sanità. Il monitoraggio dell'appropriatezza dell'uso dell'ormone sarà effettuato da Commissioni Regionali che avranno accesso ai dati relativi
alla propria regione.
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Nota 40
Analoghi della
somatostatina:
– lanreotide
– octreotide
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di strutture specialistiche secondo modalità adottate
dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano, è
limitata alle seguenti condizioni:
– acromegalia
– sindrome associata a tumori neuroendocrini
Background
La somatostatina e i suoi analoghi, octreotide e lanreotide, inibiscono la secrezione
del "growth-hormone" (GH) nel 90% dei pazienti affetti da acromegalia, nei quali
persista un innalzamento del GH dopo terapia chirurgica o radioterapia o in cui non
sussista un'indicazione chirurgica. Tale azione si concretizza in un miglioramento
della sintomatologia.
Evidenze disponibili
Non vi sono al momento dati da studi randomizzati che consiglino l'utilizzo degli
analoghi della somatostatina in prima linea in alternativa ai trattamenti locoregionali.
Questi farmaci hanno azione inibente sulla produzione di molti peptidi prodotti da
tumori neuroendocrini e risultano quindi efficaci nel controllo delle sindromi associate a questa patologia. Il controllo dei sintomi si può ottenere nel 70-90% dei pazienti con tumore carcinoide metastatico e nel 50-85% degli affetti da neoplasie
neuroendocrine insulari.
Bibliografia
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Nota 41
– calcitonina
La prescrizione a carico del SSN è limitata alla seguente condizione:
– Morbo di Paget
Background
La calcitonina è un ormone ipocalcemizzante, un peptide di 32 aminoacidi, normalmente prodotto dalle cellule C della tiroide. L'azione ipocalcemica è principalmente
dovuta alla potente azione inibitoria esercitata sugli osteoclasti. Questa caratteristica è efficacemente sfruttata nel trattamento dei disordini ossei come la malattia di
Paget e nell'ipercalcemia.
Evidenze disponibili
Per quanto riguarda l'osteoporosi, non vi sono prove univoche di efficacia clinica in
termini di riduzione di fratture. Nonostante la calcitonina produca, rispetto al placebo, un aumento della massa ossea, non sono documentate in letteratura variazioni
di rilievo dell'incidenza di fratture e, comunque, l'aumento di massa ossea è minore
rispetto a quello indotto dall'alendronato.
Uno studio condotto dal Cochrane Group per stabilire l'efficacia del trattamento con
calcitonina rispetto al placebo, nei pazienti in trattamento con corticosteroidi, non
ha evidenziato differenze statisticamente significative tra i due gruppi per quanto riguarda l'aumento di massa ossea e il rischio relativo di fratture. La calcitonina può
causare nausea, diarrea e flushing. Alcuni pazienti possono diventare resistenti nelle terapie a lungo termine forse a causa dello sviluppo di anticorpi neutralizzanti.
Particolari avvertenze
La prescrizione della calcitonina non è rimborsata dal SSN per le altre indicazioni
autorizzate.
Bibliografia
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Nota 42
La prescrizione a carico del SSN è limitata alle seguenti
condizioni
– Morbo di Paget:
Bifosfonati:
– acido etidronico acido etidronico
– acido clodronico
– trattamento delle lesioni osteolitiche da metastasi ossee
e del mieloma multiplo:
acido clodronico
Background
I bifosfonati rallentano la formazione e la dissoluzione dei cristalli di idrossiapatite.
L'effetto clinico dei bifosfonati è legato alla loro capacità di inibire il riassorbimento
osseo.
Evidenze disponibili
È stato anche dimostrato che il bifosfonato acido clodronico agisce non solo mediante l'inibizione dell'attività degli osteoclasti, ma anche tramite una riduzione diretta delle cellule tumorali dell'osso con meccanismi ancora da definire, sia di tipo
indiretto (alterazioni del microambiente dell'osso) sia di tipo diretto (apoptosi delle
cellule tumorali, oltre che degli osteoclasti).
Per quanto riguarda l'osteoporosi postmenopausale, l'etidronato, somministrato
ciclicamente per via orale, non ha dimostrato nei trial clinici controllati risultati univoci e quindi non è da considerare di sicura efficacia rispetto a end-point clinici.
Particolari avvertenze
L'uso dei bifosfonati è stato associato alla comparsa di osteonecrosi della mandibola e della mascella in pazienti oncologici e con osteoporosi.
Bibliografia
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Nota 48
La prescrizione a carico del SSN è limitata ai seguenti periodi di trattamento ed alle seguenti condizioni:
Farmaci antiulcera:
Anti H2:
– cimetidina
– famotidina
– nizatidina
– ranitidina
– roxatidina,
Inibitori di pompa:
– esomeprazolo
– lansoprazolo
– omeprazolo
– pantoprazolo
– rabeprazolo
– durata di trattamento 4 settimane (occasionalmente 6
settimane):
• ulcera duodenale o gastrica positive per Helicobacter
pylori (Hp)
• per la prima o le prime due settimane in associazione
con farmaci eradicanti l'infezione
• ulcera duodenale o gastrica Hp-negativa (primo episodio)
• malattia da reflusso gastroesofageo con o senza esofagite (primo episodio)
– durata di trattamento prolungata, da rivalutare dopo un
anno:
• sindrome di Zollinger-Ellison
• ulcera duodenale o gastrica Hp-negativa recidivante
• malattia da reflusso gastroesofageo con o senza esofagite (recidivante)
Background
L'ulcera duodenale è associata a infezione da Hp nel 90-95% dei casi e l'ulcera gastrica nel 75-85%.
È stato dimostrato da numerosi trial randomizzati e da meta analisi che l'eradicazione dell'infezione previene le recidive dell'ulcera, riducendole al 5-10% o meno.
L'eradicazione è efficace nei linfomi gastrici Hp positivi a basso grado di malignità.
Il trattamento eradicante è fortemente raccomandato nell'ulcera duodenale e
nell'ulcera gastrica, e lo è con particolare enfasi nei soggetti che hanno sofferto
un'emorragia da ulcera per la prevenzione di risanguinamenti.
Evidenze disponibili
Non ci sono prove convincenti di efficacia del trattamento eradicante nella dispepsia non ulcerosa. Dopo gli iniziali risultati contrastanti, infatti, almeno quattro trial
pubblicati negli ultimi due anni hanno dato risultati concordanti che dimostrano
l'inefficacia della terapia eradicante.
La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE), con o senza esofagite, ha tendenza
alle recidive, che possono accentuare il danno esofageo ed esitare in metaplasia
dell'epitelio a rischio di evoluzione neoplastica (esofago di Barrett). Nei soggetti oltre 45 anni, se la sintomatologia da reflusso è grave, o continua, o recidivante, è
fortemente raccomandata l'endoscopia. Per il trattamento della malattia da reflusso, particolarmente se associata ad esofagite, i farmaci più efficaci sono gli inibitori
di pompa protonica, che nella maggior parte dei casi sono sufficienti per somministrazione discontinua e/o a dosi ridotte. I dati disponibili sono in prevalenza negativi
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rispetto a un vantaggio terapeutico dell'eradicazione dell'Hp su frequenza e intensità dei disturbi da MRGE. Un piccolo trial, che dimostrerebbe un vantaggio dall'eradicazione nella MRGE senza esofagite grave, presenta manifeste improprietà metodologiche (es: valutazione non secondo intention to treat; ogni evidenza di vantaggio è azzerata se i dati sono reinterpretati correttamente). Nella 8a edizione di Clinical Evidence l'eradicazione dell'Hp viene giudicata inefficace nel ridurre la frequenza di recidive della MRGE. Infine, anche il Consensus Report di Maastricht 2-2000
cita come consigliabile ("advisable") l'eradicazione dell'Hp nella MRGE solo nei soggetti che richiedano "profonda soppressione long-term della secrezione gastrica".
Questa posizione sembra dettata dal timore che l'infezione da Hp associata ad acidosoppressione da inibitori di pompa protonica possa determinare gastrite atrofica,
potenziale causa di carcinoma. Tuttavia, questa eventualità è stata rilevata dopo
esposizione inusualmente intensa e protratta ad acido-soppressione (trattamento
ininterrotto con 20-40 mg di omeprazolo/die per una durata media di 5 anni) ed è
contraddetta da altri studi che impiegavano le stesse dosi di omeprazolo in soggetti
con MRGE Hp-positivi e non rilevavano né atrofia gastrica né metaplasia.
Particolari avvertenze
Rimane da considerare il teorico vantaggio dell'eradicazione per prevenire l'insorgenza di carcinoma gastrico, per il quale l'infezione da Hp è solo uno dei fattori di
rischio, insieme alla dieta, all'atrofia della mucosa, all'acquisizione dell'infezione
nella prima infanzia, a fattori genetici e ad altri sconosciuti; e non c'è alcun indizio
che indichi una riduzione di incidenza dopo eradicazione dell'Hp.
Se la malattia da reflusso gastroesofageo è associata a infezione da Hp, l'eradicazione del batterio può essere indicata se il reflusso è associato a ulcera peptica o a
gastrite cronica grave istologicamente documentata o se il controllo dei disturbi richiede trattamento ininterrotto con dosi elevate di inibitori di pompa protonica (es:
omeprazolo, dosi pari o superiori a 20 mg/die).
Il trattamento eradicante va effettuato solo nei casi di dispepsia associata a presenza di ulcera gastrica o duodenale.
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Nota 51
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di strutture specialistiche, secondo modalità adottate dalle
Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:
Analoghi RH:
– buserelina
– goserelina
– leuprorelina
– triptorelina
– carcinoma della prostata: buserelina, goserelina, leuprorelina, triptorelina
– carcinoma della mammella: goserelina, leuprorelina, triptorelina
– endometriosi: goserelina, leuprorelina, triptorelina
– fibromi uterini non operabili: goserelina, leuprorelina, triptorelina
– pubertà precoce: leuprorelina, triptorelina
– trattamento prechirurgico:
• durata di 3 mesi: per gli interventi di miomectomia e isterectomia della paziente metrorragica
• durata di 1 mese: per gli interventi di ablazione endometriale
e di resezione di setti endouterini pervia isteroscopica
goserelina, leuprorelina, triptorelina
Background
Struttura: analoghi dello LHRH.
Meccanismo di azione: le dosi iniziali stimolano la produzione di FSH e LH; un trattamento prolungato determina desensibilizzazione dei recettori ipofisari e inibizione
della produzione di entrambi gli ormoni gonadotropi. Funzionalmente si determina
una condizione di castrazione farmacologica.
Evidenze disponibili
– Carcinoma prostatico: l'uso clinico di questi principi attivi è soprattutto connesso all'inibizione della produzione degli ormoni gonadotropi. La leuprolide in uno
studio randomizzato ha mostrato gli stessi risultati ottenuti con il dietilstibestrolo (DES) in pazienti con malattia metastatica. La goserelina in diversi trial clinici
controllati è risultata efficace quanto l'orchiectomia. La stessa evidenza si ha anche per la triptorelina, la buserelina e la leuprorelina. In genere, nella malattia
avanzata, entro i primi 3 mesi di trattamento, le risposte obiettive si aggirano intorno al 50%; un ulteriore 25% mostra una stabilità di malattia, mentre il restante 25% progredisce.
– Carcinoma mammario: l'uso clinico di questi principi attivi è soprattutto connesso all'inibizione della produzione degli ormoni gonadotropi a seguito dell'induzione dello stato menopausale. Questa indicazione è ovviamente limitata alle
donne in premenopausa e perimenopausa (che nel caso siano isterectomizzate
abbiano un profilo ormonale conseguente) in cui l'espressione dei recettori per
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estrogeni e/o progesterone sia positiva o sconosciuta. Infatti, in queste condizioni i risultati terapeutici sono paragonabili o superiori a quelli della ovariectomia.
– Pubertà precoce: il limite inferiore di età per l'inizio della pubertà, ancorché non
semplice da definire, può essere stabilito a 7 anni (7-13 anni) per le femmine e a
9 anni (9-13,5 anni) per i maschi. Solo la pubertà precoce di origine centrale
(pubertà precoce vera o LHRH dipendente) risponde al trattamento con analoghi
stabili del LHRH naturale. L'uso di analoghi del LHRH è stato raccomandato da
un comitato di approvazione della FDA. I benefici della terapia per la pubertà precoce includono una completa cessazione del ciclo mestruale nelle ragazze, l'interruzione o un netto rallentamento della maturazione dei caratteri sessuali secondari, il restaurarsi di comportamenti adeguati all'età anagrafica, la prevenzione della maturazione scheletrica precoce; quest'ultimo effetto previene anche la
riduzione della statura in età adulta.
– Endometriosi: la terapia con reline dell'endometriosi è di elevata efficacia. Scompaiono i dolori, si ha una rapida involuzione degli impianti nell'endometrio ed aumentano le probabilità di successo del trattamento dell'infertilità.
– Trattamento prechirurgico: il trattamento per tre mesi con reline di pazienti metrorragiche, in preparazione ad interventi chirurgici sull'utero, porta ad una netta
riduzione delle formazioni fibroidi uterine ed aumenta il successo di interventi di
tipo conservativo che consentono di preservare la fertilità in donne giovani.
Particolari avvertenze
La prescrizione degli analoghi RH non è rimborsata dal SSN per altre indicazioni
autorizzate.
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Nota 55
Antibiotici iniettabili per uso extraospedaliero:
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cefamandolo
cefonicid
ceftezolo
cefurossima
cefmetazolo
cefotetan
cefoxitina
cefodizima
cefoperazone
cefotaxima
ceftazidima*
ceftizoxima
ceftriaxone
cefepime*
mezlocillina
piperacillina
ampicillina + sulbactam
piperacillina + tazobactam*
ticarcillina + ac. clavulanico*
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amikacina
gentamicina
netilmicina
tobramicina
La prescrizione carico del SSN degli antibiotici iniettabili per l'uso extra-ospedaliero,
è limitata alle seguenti condizioni:
– trattamento iniettivo di infezioni gravi delle
vie respiratorie, delle vie urinarie, dei tessuti molli, intra-addominali, ostetrico-ginecologiche, ossee e articolari
– trattamento iniettivo delle infezioni causate da microrganismi resistenti ai più comuni antibiotici, particolarmente nei pazienti immunocompromessi
Background
Gli obiettivi della presente nota sono: 1) ottenere il successo terapeutico in caso di
infezioni gravi in ambienti extra-ospedalieri, in particolare anche quando sia in causa un agente eziologico resistente ai più comuni antibiotici o nel paziente immunocompromesso; 2) limitare l'induzione di meccanismi di resistenza nei patogeni presenti in comunità.
Devono essere considerati due importanti punti:
1. le infezioni extra-ospedaliere sono suscettibili di un trattamento efficace con
agenti a spettro più ristretto per via orale (ad es. infezioni di orecchio, naso e gola, sinusiti, infezioni delle basse vie respiratorie, dei tessuti molli, delle vie urinarie);
2. nel trattamento delle infezioni gravi, per massimizzare l'efficacia della terapia antibiotica, devono essere attentamente considerate le caratteristiche farmacocinetiche delle molecole presenti nella nota, utilizzando precisamente, secondo le indicazioni della scheda tecnica, dosi e numero di somministrazioni adeguate, così
da ridurre il rischio di induzione di resistenze batteriche.
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Evidenze disponibili
La scelta terapeutica è quasi sempre su base empirica, basata su una diagnosi eziologica presuntiva, su linee guida locali, nazionali od internazionali, ma, ove possibile, va ricercata la diagnosi microbiologica che consenta una terapia mirata.
Concettualmente possiamo suddividere i farmaci presenti nella nota in 6 gruppi.
1. Cefalosporine di II generazione (cefamandolo, cefonicid, ceftezolo, cefurossima)
e cefamicine (cefmetazolo, cefotetan, cefoxitina).
2. Penicilline protette (ampicillina + sulbactam).
3. Cefalosporine di III (cefodizima, cefoperazone, cefotaxima, ceftazidima, ceftizoxima, ceftriaxone) e di IV generazione (cefepime).
4. Ureidopenicilline (mezlocillina e piperacillina).
5. Ureidopenicilline e carbossipenicilline protette (piperacillina-tazobactam e ticarcicillina-acido clavulanico).
6. Aminoglicosidi (amikacina, gentamicina, netilmicina, tobramicina).
Le prime due classi di farmaci presentano analogie di spettro antibatterico e di attività clinica in infezioni, gravi, sostenute dai più comuni germi comunitari, ma non
da Pseudomonas spp.
Le ureidopenicilline e le cefalosporine di III e IV generazione dimostrano attività nei
riguardi di gram-negativi produttori di beta-lattamasi. Alcune di queste molecole,
identificabili con un asterisco, sono efficaci nei confronti di Pseudomonas aeruginosa. Poiché le infezioni sostenute da alcune Enterobacteriaceae produttrici di betalattamasi cosidette ad ampio spettro (ESBL) non sono più confinate solo in ambiente ospedaliero, ma sono in aumento anche in ambito territoriale extra-ospedaliero, va tenuto presente che tali molecole conferiscono alto grado di resistenza a
molti antibiotici inseriti nella nota, con la eccezione di cefepime, cefotaxima, cefotetan, cefoxitina, piperacillina/tazobactam e ticarcilliana/clavulanato purché impiegate
secondo posologia corretta per dosi e numero di somministrazioni. In particolare le
carbossi- e le ureidopenicilline associate ad inibitori delle beta-lattamasi presentano un ampio spettro di efficacia e sono inoltre caratterizzate da una modesta tendenza all'induzione di resistenze. Per quanto riguarda gli aminoglicosidi è indicato
l'impiego con E-lattamine in pazienti anziani che vivono in RSA o strutture protette,
in pazienti defedati o immuno-compromessi o recentemente dimessi dall'ospedale
e/o sottoposti a trattamenti con antibiotici a largo spettro.
Particolari avvertenze
Un razionale utilizzo degli antibiotici permette di preservare l'ambiente territoriale
extra-ospedaliero dalla diffusione delle resistenze batteriche, mantenendolo separato da quello ospedaliero ed evitando il ricorso all'ospedalizzazione per trattare infezioni risolvibili efficacemente al domicilio del paziente. Tali farmaci non dovrebbero
rappresentare, di norma, la prima scelta terapeutica, ma vanno riservati a casi selezionati, anche allo scopo di prevenire l'insorgere di ceppi resistenti sul territorio;
ciò vale in particolare per gli antibiotici impiegati nei confronti di Pseudomonas aeruginosa contrassegnati da asterisco (*). Per gli aminoglicosidi in particolare è indicato l'impiego in associazione con E lattamine, in pazienti anziani che vivono in
RSA o strutture protette, in pazienti defedati o immuno-compromessi o recente-
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mente dimessi dall'ospedale e/o sottoposti a trattamenti protratti con antibiotici a
largo spettro, allo scopo di potenziare o ampliare lo spettro d'azione antibatterica.
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Nota 56
La prescrizione a carico del SSN è limitata al trattamento iniziato in ambito ospedaliero ed al successivo
utilizzo in ambito territoriale da parte del Medico di
Medicina Generale per garantire la continuità terapeuAntibiotici per continuità tica.
ospedale-territorio
La prescrivibilità esclusiva in ambito ospedaliero è fi– Aztreonam
nalizzata al mantenimento dell'efficacia ed alla con– ertapenem
temporanea prevenzione dell'insorgenza di resistenza
– imipinem+ cilastatina batterica ai principi attivi. La scelta di iniziare un trat– meropenem
tamento ospedaliero con tali farmaci dovrebbe essere
– rifabutina
riservata alle infezioni gravi e in assenza di alternative
– teicoplanina
terapeutiche. Ciò non impedisce, tuttavia, dopo la diagnosi e l'inizio del trattamento, il mantenimento della
continuità assistenziale ospedale-territorio a carico del
SSN, ove fosse necessario proseguire la terapia a domicilio.
Background
Il problema dell'insorgenza di resistenza batterica è ormai considerato una vera
emergenza sanitaria.
In considerazione dell'ampio spettro d'azione di questi antibiotici, il loro impiego
dovrebbe essere limitato ai casi d'infezione gravi e in assenza di alternative terapeutiche.
L'obiettivo della nota è di conservare a tali antibiotici, con una prescrizione inizialmente ospedaliera confortata da adeguate indagini microbiologiche, la loro pienezza di azione antibatterica, evitando il più possibile l'insorgenza di resistenze.
Le motivazioni da cui ha origine la nota 56 si basano pertanto non solo sulla criticità d'uso clinico degli antimicrobici in essa compresi, ma anche su rilevanti aspetti
medico-sociali a tutela della salute pubblica, per il costante aumento di resistenza
verso gli antimicrobici, legato ad un impiego spesso indiscriminato e non selettivo.
La nota 56 garantisce di fatto la possibilità di proseguire, qualora necessario, a livello domiciliare ed a carico del Servizio Sanitario Nazionale, una terapia antimicrobica mirata e specifica prescritta in ambito ospedaliero, previa individuazione della
patologia, assicurando in modo concreto la continuità assistenziale ospedale-territorio.
Evidenze disponibili
La nota riguarda antimicrobici di impiego selettivo in determinate affezioni critiche.
In particolare:
1) farmaci a spettro antibatterico limitato (teicoplanina, rifabutina);
2) farmaci efficaci verso i soli gram-negativi "difficili", simili, nei riguardi di questi,
alle cefalosporine di III e IV generazione (aztreonam);
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3) carbapenemici (ertapenem, imipenem+cilastatina, meropenem) da riservare alla
terapia mirata dei casi più critici.
Particolari avvertenze
La prescrizione a carico del SSN è limitata al trattamento iniziato in ambito ospedaliero ed al successivo utilizzo in ambito territoriale da parte del Medico di Medicina
Generale per garantire la continuità terapeutica.
Bibliografia
1. AHFS Drug information, American Society of Health-System Pharmacists American Hospital
Formulary Service, 2000. Aztreonam:226-34; Imipenem and cilastatin sodium:247-56.
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4. Goodman et Gilman's. The Pharmacological Basis of Therapeutics. Hardman JG et al, eds.
9th ed. New York: McGraw Hill, 1996:1096-7, 1146-7, 1168, 1778, 1036-40.
5. Levy SB. Multidrug resistance - a sign of the times. N Engl J Med 1998;338:1376-8.
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Nota 57
La prescrizione a carico del SSN è limitata alla preAntiemetici (antagonisti dei
venzione e al trattamento di nausea e vomito inrecettori serotoninergici)
dotti da:
– dolasetron
– chemioterapia emetizzante
– granisetron
– radioterapia emetizzante (total body irradiation
– ondansetron
e sull'addome, entro 24 h dall'ultima applica– tropisetron
zione)
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Nota 59
Lassativi osmotici
– lattitolo
– lattulosio
La prescrizione a carico del SSN è limitata alla seguente condizione patologica:
– encefalopatia porto-sistemica in corso di cirrosi
epatica
Background
Il lattulosio e il lattitolo sono disaccaridi semisintetici non assorbiti a livello gastroenterico. Producono diarrea osmotica con un basso pH fecale e prevengono la proliferazione della flora produttrice di ammonio, per cui risultano utili nel trattamento
dell'encefalopatia porto sistemica.
Tale patologia è rappresentata da un danno reversibile della funzione neurologica
associata a disfunzione epatica. Nonostante la frequenza con cui tale condizione si
manifesta, sono ancora poco chiari i meccanismi della patogenesi; sembra comunque che sia implicato un aumento della concentrazione di ammonio e che ci possa
essere un ruolo di inibizione dei neurotrasmettitori attraverso i recettori dell'acido
gamma-aminobitirrico (GABA) a livello del sistema nervoso centrale (SNC) e modificazioni nei neurotrasmettitori centrali e aminoacidi circolanti.
Le terapie ad oggi disponibili si basano su diverse ipotesi. Sono comunque presenti
pochi studi dai quali derivare i dati di efficacia.
Nel 60-80% dei pazienti con encefalopatica epatica si riscontrata un aumento dei livelli di ammonio e la terapia, volta alla riduzione dei livelli di ammonio circolante,
porta ad una risoluzione dell'encefalopatia. Il razionale del trattamento a base di lattulosio e lattitolo è dovuto all'assenza di uno specifico enzima disaccaridasi sulla
membrana dei microvilli degli enterociti nel piccolo intestino, permettendo così
l'entrata dei disaccaridi nel colon. Qui il lattulosio e il lattitolo sono catabolizzati dalla flora batterica ad acidi grassi a catena corta, che abbassano il pH intorno a 5. La
riduzione del pH favorisce la formazione dello ione ammonio NH4+ da NH3, ione
non assorbibile, intrappolando NH3 nel colon e riducendo effettivamente la produzione di ammonio nel plasma. Vi sono comunque anche altri meccanismi coinvolti
che sembrano contribuire all'efficacia clinica di lattulosio e lattitolo.
Evidenze disponibili
Ad oggi sono disponibili pochi studi che dimostrino l'efficacia terapeutica di lattulosio e lattitolo. Una revisione sistematica, effettuata con l'obiettivo di valutare l'efficacia e la sicurezza dei disaccaridi semisintetici nei pazienti con encefalopatia epatica, verso placebo o nessun tipo di intervento o antibiotici, ha evidenziato che il lattulosio ed il lattitolo sono più efficaci del placebo nel migliore l'encefalopatia portosistemica (RR = 0,62 - in termini di nessun miglioramento - IC 95%: 0,46-0,84);
dalla stessa revisione non appare un beneficio significativo dei disaccaridi semisintetici in termini di riduzione di mortalità. Gli autori dell'analisi sottolineano che l'effetto evidenziato potrebbe essere inficiato da bias, considerando la scarsa qualità
metodologica dei trial inclusi nella revisione. Infatti limitando l'analisi ai soli studi di
elevata qualità metodologica, non emerge una maggiore efficacia dei disaccaridi nei
confronti del placebo in termini di rischio di non miglioramento della patologia
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(RR = 0,92; IC 95%: 0,92-2,04); inoltre il lattulosio ed il lattitolo sembrerebbero anche meno efficaci rispetto agli antibiotici in termini di diminuzione del rischio di non
miglioramento della patologia (RR = 1,24 IC 95%: 1,02 - 1,50). Gli autori concludono che la revisione non abbia sufficiente potenza per dimostrare un miglior effetto
terapeutico dei disaccaridi.
Alcuni clinical trials e due metanalisi suggeriscono che il lattitolo sia efficace quanto il lattulosio, per quanto abbia una maggiore palpabilità e meno effetti collaterali.
Nei pazienti con deficienza di lattasi, il lattosio non metabolizzato ha la maggior parte degli effetti dei disaccaridi semisintetici nel colon ed è più economico.
Particolari avvertenze
La terapia con disaccaridi semisinteci è generalmente ben tollerata; i principali effetti collaterali consistono in crampi, diarrea e flautolenza.
La prescrizione non è rimborsata dal SSN per altre indicazioni autorizzate.
Bibliografia
1. Als-Nielsen, B, Gluud, L, Gluud, C. Nonabsorbable disaccharides for hepatic
encephalopathy. Cochrane Database Syst Rev 2004 Issue 2; 2:CD003044.
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hepatic encephalopathy: Results of a meta-analysis. Hepatology 1992;15:222.
3. Camma, C, Fiorello, F, Tine, F, et al. Lactitol in treatment of chronic hepatic encephalopathy.
A meta-analysis. Dig Dis Sci 1993; 38:916.
4. Ferenci, P, Herneth, A, Steindl, P. Newer approaches to treatment of hepatic
encephalopathy. Semin Liver Dis 1996; 16:329.
5. Morgan, MY, Hawley, KE. Lactitol vs lactulose in the treatment of acute hepatic
encephalopathy in cirrhotic patients: A double blind, randomized trial. Hepatology 1987;
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6. Mortensen, PB, Holtug, K, Bonnen, H, Clausen, MR. The degradation of amino acids,
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Gastroenterology 1990; 98:353.
7. Mortensen, PB. The effect of oral-administered lactulose on colonic nitrogen metabolism
and excretion. Hepatology 1992; 16:1350.
8. Riggio, O, Varriale, M, Testore, GP, et al. Effect of lactitol and lactulose administration on the
fecal flora in cirrhotic patients. J Clin Gastroenterol 1990; 12:433.
9. Uribe-Esquivel, M, Moran, S, Poo, JL, Munoz, RM. In vitro and in vivo lactose and lactulose
effects on colonic fermentation and portal-systemic encephalopathy parameters. Scand J
Gastroenterol Suppl 1997; 222:49.
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Nota 65
La prescrizione e la dispensazione a carico del SSN da
parte di centri specializzati, Universitari o delle aziende
Sanitarie, individuati dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:
– per i pazienti con Sclerosi Multipla recidivante-remitFarmaci per la
tente e punteggio di invalidità da 1 a 5,5 all'EDSS di
Sclerosi Multipla
Kurtzke (Kurtzke Expanded Disability Status Scale):
– glatiramer acetato
– interferoni E-1a e glatiramer acetato; interferone E-1a ricombinante;interfeE-1b ricombinanti
rone E-1b ricombinante
– per i pazienti con Sclerosi Multipla secondariamente
progressiva e punteggio di invalidità da 3 a 6,5
all'EDSS di Kurtzke e almeno 2 ricadute o 1 punto di incremento all'EDSS nei 2 anni precedenti:
interferone E-1b ricombinante
Background
La sclerosi multipla rappresenta una mallattia altamente imprevedibile, sia per decorso clinico sia per prognosi, ed è caratterizzata da un corredo sintomatologico altamente proteiforme. Caratteristica fondamentale di questa malattia è l'estrema variabilità focale, temporale e spaziale con cui essa si manifesta e, a causa di qusta
estrema variabilità, nella gestione dei pazienti con sclerosi multipla risulta molto
importante una esatta valutazione dello stato clinico al momento della visita per valutare l'eventuale presenza di una riacutizzazione, o per valutare l'eventuale progressione di malattia. Nella sua forma più tipica,la forma recidivante-remittente, la
sclerosi multipla si presenta con attacchi clinici acuti seguiti da regressione sintomatologica totale o parziale e da un periodo intercorrente tra un attacco ed un altro
che non manifesta alcune progressione della disabilità. Circa l'80% delle forme
clessiche a riacutizzazioni e remissioni progredisce in un tempo variabile, nella forma secondariamente progressiva, caratterizzata da riacutizzazioni associate ad un
decorso progressivo.
Il trattamento mira a ridurre la frequenza delle ricadute e a rallentare il decorso clinico della malattia. Trattandosi di una patologia infiammatoria su base autoimmunitaria, si utilizzano farmaci immunomodulatori in quanto riducono l'intensità con il
quale il sistema immunitario attacca il sistema nervoso.
L'IFN beta-1a e beta-1b hanno proprietà antivirale e immunomodulatorie. Essi sopprimono la proliferazione dei linfociti T, inibiscono la loro migrazione dalla periferia
verso il sistema nervoso centrale e spostano il profilo delle citochine da un tipo
pro- a uno antinfiammatorio. L'IFN beta-1a è indicato nel trattamento della forma
recidivante-remittente allo scopo di ridurre la frequenza delle esacerbazioni, mentre
non sono conclusivi i risultati del trattamento sulla progressione dei sintomi.
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Evidenze disponibili
Numerosi studi hanno dimostrato l'efficacia dell' IFN beta-1b e dell'IFN beta-1a nella sclerosi multipla recidivante-remittente. Inoltre l'IFN beta-1b si è dimostrato efficace anche nella sclerosi multipla secondariamente progressiva, nella quale immagini di risonanza magnetica mostrano una riduzione nel numero di nuove lesioni.
Glatiramer acetato è una sequenza polipeptidica casuale composta da 4 aminoacidi,
la cui sequenza assomiglia a quella della proteina basica della mielina, uno dei principali bersagli contro cui è diretta la risposta immunitaria alla base della sclerosi
multipla. Il farmaco avrebbe quindi un'azione di tipo competitivo: funzione da falso
bersaglio, distraendo il sistema immunitario dalle strutture endogene. In numerosi
studi clinici la somministrazione di glatiramer ha significativamente ridotto la frequenza di ricadute di circa il 30% e il numero di lesioni visibili alla risonanza magnetica.
Particolari avvertenze
L'opportunità di monitorare la prescrizione e la dispensazione (sempre riservata ai
centri autorizzati), attraverso schede ad hoc opportunamente adattate per forma clinica di sclerosi multipla e per tipo di farmaco, sarà valutata a livello delle singole
Regioni.
Bibliografia
1. Comi G, Filippi M, Wolinsky JS, et al: European/Canadian multicenter, double-blind,
randomized, placebo-controlled study of the effects of glatiramer acetate on magnetic
resonance imaging-measured disease activity and burden in patients with relapsing multiple
sclerosis. Ann Neurol 2001; 49: 290-297.
2. Filippini G, Munari L, Incorvaia B, et al. Interferons in relapsing remitting multiple sclerosis:
a systematic review. Lancet 2003;361:545-552.
3. Ge Y, Grossman RI, Udupa JK, et al: Glatiramer acetate treatment in relapsing-remitting MS:
quantitative MR assessment. Neurology 2000; 54:813-817.
4. Hafler, D.A. Multiple sclerosis. J. Clin. Invest 2004; 113:788-794.
5. Miller DH, Molyneux PD, Barker GJ, et al: Effect of interferon-beta 1b on magnetic resonance
imaging outcomes in secondary progressive multiple sclerosis: results of a European
multicenter, randomized, double-blind, placebo-contrlled trial. Ann Neurol 1999; 46:850-859.
6. Steinman, L. Immune therapy for autoimmune disease. Science 2004;305:212-216.
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Nota 66
FANS non selettivi*
COXIB**
La prescrizione dei farmaci antiinfiammatori non steroidei
a carico del SSN è limitata alle seguenti condizioni patologiche:
– artropatie su base connettivitica
– osteoartrosi in fase algica o infiammatoria
– dolore neoplastico
– attacco acuto di gotta
* aceclofenac; acetametacina; acido mefenamico; acido tiaprofenico; amtolmetina;
cinnoxicam; dexibuprofene; diclofenac; diclofenac + misoprostolo; fentiazac; flurbiprofene;
furprofene; ibuprofene; indometacina; ketoprofene; lornoxicam; meloxicam; nabumetone;
naprossene; nimesulide; oxaprozina; piroxicam; proglumetacina; sulindac; tenoxicam.
** celecoxib; etoricoxib
Background
In dosi singole, i FANS hanno attività analgesica paragonabile a quella del paracetamolo. In dosi adeguate e per somministrazioni ripetute hanno effetto analgesico
protratto e attività antinfiammatoria, proprietà che li rendono particolarmente efficaci per il dolore continuo associato a flogosi.
Gli inibitori selettivi della ciclossigenasi 2 hanno un'azione simile a quella dei FANS
non selettivi come diclofenac e naproxene e ne condividono gli effetti indesiderati.
Tra gli inibitori selettivi della ciclossigenasi, celecoxib è registrato in Italia per il trattamento sintomatico dell'artrosi e dell'artrite reumatoide. Il rofecoxib, in precedenza autorizzato per il trattamento sintomatico dell'artrosi e dell'artrite reumatoide, è
stato ritirato dal commercio a livello mondiale a causa di un aumento del rischio di
eventi gravi cardiovascolari e trombotici (tra cui infarto del miocardio e ictus).
L'etoricoxib è registrato per il trattamento sintomatico di artrosi, artrite reumatoide,
disturbi muscoloscheletrici cronici, gotta acuta, dismenorrea e odontalgie.
Il valdecoxib che era registrato in Italia per il trattamento sintomatico dell'artrosi,
dell'artrite reumatoide e della dismenorrea è stato successivamente ritirato dal
commercio in tutta Europa a causa di un aumentato rischio di eventi trombotici vascolari (infarto) e di reazioni avverse cutanee gravi.
Evidenze disponibili
FANS
I FANS sono gravati da una incidenza di effetti gastrointestinali sfavorevoli (ulcera
peptica e sue complicanze; emorragie, perforazione, ostruzione). Il rischio di ospedalizzazione per una complicanza grave e potenzialmente fatale è stimato fra l'1 e il
2% per anno. Questa incidenza aumenta nei soggetti a rischio, come specificato
nella nota 1. Per questo motivo uno dei FANS in nota associa come gastroprotettore il misoprostolo e, pertanto, va riservato ai pazienti a rischio. I FANS possono
inoltre ridurre l'efficacia degli antipertensivi e dei diuretici, e, in soggetti predisposti
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e in associazione con altri farmaci nefrolesivi, determinare o aggravare insufficienza
renale.
COXIB
Due sono gli studi clinici fondamentali che hanno esaminato comparativamente efficacia e tollerabilità dei primi due COXIB: lo studio CLASS, che ha comparato il celecoxib con ibuprofen e diclofenac, e lo studio VIGOR, che ha comparato rofecoxib
con naprossene. In questi studi ambedue i COXIB, secondo il parere dei ricercatori,
hanno dimostrato una efficacia analoga e una minore tossicità gastrointestinale rispetto ai FANS non selettivi prescelti. Purtroppo entrambi gli studi presentano problemi di interpretazione che mettono in discussione questa conclusione. Lo studio
CLASS è stato criticato per il modo con il quale è stato condotto ed ha analizzato i
dati. Non solo, ma l'obiettivo dello studio, che era quello di dimostrare per il celecoxib una minore gastrolesività rispetto ai FANS tradizionali, è di fatto fallito, essendo
l'incidenza di ulcere complicate (l'end-point principale dello studio) analoga per i
due trattamenti. Nello studio VIGOR, invece, pur dimostrando il rofecoxib una minore incidenza di effetti indesiderati gastroduodenali (l'end-point primario combinato era costituito dalla incidenza complessiva di ulcere complicate e ulcere sintomatiche) rispetto al naprossene, si riscontrava un inaspettato ma significativo aumento di eventi trombotici cardiovascolari gravi (in particolare infarto del miocardio) nei pazienti trattati con rofecoxib. I risultati degli studi CLASS e VIGOR hanno
stimolato l'esecuzione di numerosi altri studi volti a chiarire il rapporto beneficio/rischio dei COXIB. In particolare su due aspetti fondamentali: la reale minore gastrolesività e la possibile maggiore tossicità cardiovascolare rispetto ai FANS tradizionali.
La selettività per la COX-2, infatti, può essere un'arma a doppio taglio, cioè da un
lato garantire una riduzione del rischio di tossicità gastrointestinale, ma di converso
essere anche responsabile di un incremento della frequenza di fenomeni tromboembolici e/o della mortalità totale, vista la più alta prevalenza degli eventi cardiovascolari rispetto a quelli gastrointestinali gravi.
Per quanto attiene la dimostrazione di una minore gastrolesività da parte dei COXIB
vanno considerati due studi recenti.
Il primo è una revisione sistematica di 9 studi clinici (durata > 12 settimane) che
hanno paragonato il celecoxib con i FANS non selettivi. I pazienti trattati con celecoxib hanno mostrato una minore incidenza di interruzioni del trattamento dovute a
sintomi gastrointestinali rispetto a quelli trattati con FANS tradizionali (6,2% vs
23%), ma tale vantaggio non veniva confermato se si consideravano tutte le cause
di interruzione del trattamento. Ancora, i pazienti trattati con celecoxib presentavano una minore incidenza di ulcere gastro-duodenali rilevate routinariamente all'endoscopia eseguita alla fine delle 12 settimane di trattamento. Detta incidenza risultava essere del 6,2% dei pazienti trattati con celecoxib, del 12,0% nei pazienti trattati con celecoxib + aspirina, del 25,0% nei pazienti trattati con FANS tradizionali e
del 26,0% nei pazienti trattati con FANS tradizionali più aspirina. L'incidenza delle
gravi complicanze (emorragia, perforazione, ostruzione) era, invece, analoga tra i
pazienti trattati con celecoxib (2,7%) e quelli che utilizzavano ibuprofen o diclofenac (5,0%) dimostrando così come la scelta dell'end-point terapeutico sia fondamentale per valutare correttamente comparativamente questi farmaci.
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Il secondo è uno studio osservazionale sulle emorragie gastrointestinali occorse in
oltre 40.000 pazienti anziani trattati con FANS non selettivi o selettivi e 100.000
controlli. Rispetto ai controlli non utilizzatori di FANS, lo studio dimostra un aumentato rischio di emorragie gastrintestinali nei pazienti trattati con FANS non selettivi (RR 4,0), diclofenac + misoprostolo (RR = 3,0) e rofecoxib (RR = 1,9) ma
non con celecoxib (RR = 1,0).
I risultati di questi due studi sembrano confermare il dato che i COX-2 inibitori selettivi possono presentare una minore gastrolesività rispetto ai FANS tradizionali,
ma anche che tale migliore tollerabilità è dimostrata solo quando si considerano
end-point surrogati o combinati (es. ulcere endoscopiche e/o sintomatiche). Mancano dati certi su una significativa minore incidenza di ulcere complicate (emorragia, perforazione, ostruzione), il parametro di valutazione più clinicamente rilevante. Inoltre, questa migliore tollerabilità non è mantenuta nei pazienti in trattamento
con ASA, evenienza necessaria e frequente nella fascia di pazienti ai quali viene prescritto un FANS. Quello che è certo è che la selettività per la COX-2 non è di per sé
garanzia di minore gastrolesività. In uno studio recente su pazienti che avevano
presentato un sanguinamento gastrico da FANS la ricorrenza di un episodio emorragico si è verificata nel 4,9% di pazienti trattati con celecoxib e nel 6,4% di quelli
trattati con diclofenac + omeprazolo, una differenza statisticamente non significativa.
Per quanto attiene al possibile rischio di un incremento di eventi trombotici vascolari nei pazienti in trattamento con COXIB, i dati disponibili sono ancora incompleti
e controversi per taluni composti. Le basi fisiopatologiche a sostegno di un possibile aumento del rischio cardiovascolare nei pazienti trattati con i COXIB sono ampiamente condivise. I COX-2 selettivi agiscono inibendo la sintesi di prostaciclina
nella parete vascolare ma non quella del trombossano a livello piastrinico, causando così uno slittamento della bilancia emostatica verso uno stato protrombotico.
Divergenze di giudizio sono invece espresse, specie da parte interessata, quando si
discute della rilevanza clinica di tale aumento, anche se i dati clinici attualmente a
nostra disposizione confermano in larga parte la tossicità cardiovascolare dei COXIB nonché di alcuni dei FANS tradizionali configurando così probabilmente un effetto di classe.
I primi dati che indicavano un potenziale incremento dei fenomeni tromboembolici
risalgono al 1999-2001 e riguardano lo studio VIGOR. Lo studio che comparava il
rofecoxib al naprossene dimostrava un incremento di ben 5 volte di eventi tromboembolici cardiovascolari, soprattutto infarti acuti del miocardio, nei pazienti trattati
con rofecoxib rispetto a quelli che assumevano naprossene, rofecoxib ha causato 1
infarto miocardico per ogni evento avverso grave gastro-intestinale (es. sanguinamento) prevenuto. Configurando così un profilo di tollerabilità tutt'altro che favorevole. Dopo quasi 4 anni di discutibili polemiche sul potenziale ruolo antiaggregante
protettivo del naprossene, Merk decideva di ritirare dal commercio il farmaco dopo
che un secondo studio prospettico di grandi dimensioni (studio APPROVe: Adenomatous Polyp Prevention on Viox) confermava i dati del VIGOR, dimostrando per il
rofecoxib un incremento di due volte di eventi cardiovascolari avversi maggiori rispetto al placebo. I dati di questo studio inizialmente sono stati oggetto di una erronea valutazione statistica che portava la Merk a sostenere che il rischio cardiovascolare del rofecoxib si manifestava solo dopo 18 mesi di uso continuativo del far-
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maco. Detta analisi è stata ampiamente confutata e corretta dalla stessa Merk dimostrando che il rischio cardiovascolare aumentava sin dalla prima dose di rofecoxib e rimaneva elevata per tutta la durata della terapia.
Nel frattempo altri studi sia randomizzati che osservazionali nonché numerose metanalisi o revisioni sistematiche venivano a confermare la potenziale tossicità cardiovascolare dei COXIB e per alcuni di essi ciò ha significato il ritiro dal commercio
in analogia a quanto occorso con il rofecoxib, e tra di essi ricordiamo il valdecoxib
e il parecoxib, oppure la interruzione di importanti studi clinici in corso, come lo
studio APC (Adenoma Prevention with Celebrex) che dimostrava un aumento di 3
volte del rischio cardiovascolare associato al celecoxib ad alte dosi rispetto al placebo.
Particolari avvertenze
Non sembrano esserci al momento differenze sostanziali nel profilo di sicurezza tra
FANS non selettivi e COX-2 inibitori selettivi in merito alla potenziale nefrotossicità
e agli altri eventi avversi.
Alla luce di quanto sopra esposto appare chiaro come i dubbi avanzati sul profilo di
sicurezza cardiovascolare dei COXIB appaiano tuttaltro che infondati e richiedano
un riesame complessivo del rapporto beneficio/rischio di tutti i COXIB nonché di alcuni FANS tradizionali.
Rimane ancora aperta la questione se il rischio di complicanze cardiovascolari sia
un effetto di classe correlato al meccanismo d'azione di questa categoria di farmaci, quesito importante alla luce della immissione in commercio di nuovi COXIB.
Infine il complessivo profilo di sicurezza dato dal rapporto tra tossicità gastrointestinale e rischio cardiovascolare appare ancora insoddisfacente. Risulta prudente
perciò riservarne l'impiego al trattamento di pazienti che sono ad "alto rischio" per
effetti avversi gravi gastrointestinali e che non sono a rischio cardiovascolare elevato. Questo in attesa che studi di grandi dimensioni randomizzati di confronto tra i
vari farmaci, aventi come end-point terapeutici significativi l'incidenza delle ulcere
complicate e degli eventi trombotici gravi cardiovascolari possano chiarire il reale
rapporto rischio/beneficio di questi farmaci, che rimane a tutt'oggi ancora incerto.
La prescrizione dell'associazione misoprostolo + diclofenac* è rimborsata alle condizioni previste dalla nota 1.
Bibliografia
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Nota 74
Farmaci per l'infertilità La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano tefemminile e maschile: rapeutico di strutture specialistiche, secondo modalità
adottate dalle Regioni e dalle Province Autonome di
Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:
– follitropina D da
DNA ricombinante
– trattamento dell'infertilità femminile:
– follitropina E da
in donne di età non superiore ai 45 anni con valori di
DNA ricombinante
FSH, al 3° giorno del ciclo, non superiori a 30 mUI/ml
– lutropina alfa
– menotropina
– trattamento dell'infertilità maschile
– urofollitropina
Background
L'infertilità di coppia è un problema di vaste proporzioni che coinvolge anche in Italia decine di miglialia di persone. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima intorno al 15-20% le coppie con problemi di fertilità nel paesi industrializzati avanzati.
L'infertilità di coppia è legata, nel 35% circa dei casi, al fattore femminile, nel 30%
al fattore maschile; nel 20% dei casi si rilevano problemi in ambedue i partner e nel
15% dei casi l'infertilità rimane sconosciuta (infertilità inspiegata). Le alterazioni
dei fenomeni fisiologici dell'ovulazione rappresentano un'importante causa di infertilità di coppia (18-25% dei casi). L'individuazione dell'ovulazione in queste donne
è finalizzata ad indurre lo sviluppo follicolare e la conseguente ovulazione.
Il trattamento dell'infertilità femminile con gonadotropine è pertanto consigliato
nelle diverse condizioni patologiche di cicli anovulari. L'indicazione all'uso delle gonodatropine si è notevolmente ampliata negli ultimi decenni, in quanto, oltre a situazioni patologiche di infertilità, le gonadotropine vengono utilizzate anche in donne normo-ovulanti sottoposte ad iperstimolazioni ovariche controllate necessarie al
ripristino della fertilità mediante tecniche di procreazione medicalmente assistita
(FIVET, ICS).
L'infertilità maschile ha diverse cause, spesso difficilmente diagnosticabili e soltanto in alcuni casi di alterazione della spermatogenesi (ipogonadismo ipo- o normogonadotropo) esiste un razionale per un intervento terapeutico efficace con gonadotropine.
Evidenze disponibili
Le gonadotropine follicolostimolanti attualmente in uso si possono ricondurre a
due grandi gruppi:
1. gonadotropine di origine estrattiva urinaria;
2. gonadotropine ricombinanti prodotte mediante transfezione della linea cellulare
ovarica di criceto cinese con plasmidi contenenti le due sub unità geniche che
codificano per l'FSH.
Gli studi di confronto tra FSH ricombinante ed urinario sono stati oggetto di consistenti metanalisi nonché di numerosi studi farmaco-economici; tuttavia, le conclusioni in termini di evidenze certe di maggiore efficacia sono attualmente ancora
contrastanti.
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Particolari avvertenze
Sulla base dei dati di letteratura ed al fine di evitare l'iperstimolazione ovarica, viene
suggerito di non superare il dosaggio massimo complessivo di 12.600 UI/paziente
diviso in due o più cicli non superando comunque il dosaggio massimo di 6.300 UI/
ciclo nella donna. Nell'infertilità maschile si suggerisce di non superare il dosaggio
massimo, per singola prescrizione, di 150 UI di FSH 3 volte alla settimana per 4
mesi. Se dopo i trattamenti con tali dosi non si ottiene un risultato positivo (nel trattamento dell'infertilità), eventuali nuovi trattamenti possono comportare rischi superiori ai risultati attesi.
Se effettuato con dosi improprie ed elevate, il trattamento con gonadotropine può
essere responsabile:
a) della cosiddetta sindrome da iperstimolazione ovarica, con passaggio di liquido
nello spazio peritoneale e conseguenti ipovolemia, oliguria, emoconcentrazione,
ascite massiva, eventualmente emoperitoneo, shock anche ad esito letale;
b) di eventi tromboembolici in concomitanza o indipendenti dalla suddetta sindrome a carico di organi critici (cervello, polmone e delle estremità);
c) di complicazioni polmonari (atelettasia, dispnea, tachipnea, sindrome della insufficienza respiratoria acuta), oltre a cisti ovariche, torsione degli annessi, forti
caldane, reazioni febbrili, nausea, crampi addominali, meteorismo, gravidanze
ectopiche e multiple.
Nei casi di iperstimolazione ovarica sono controindicati i rapporti sessuali, per il rischio di insorgenza di gravidanze plurime.
Nell'uomo, la somministrazione di gonadotropine provoca ginecomastia, dolore al
seno, mastite, nausea, anormalità delle frazioni lipoproteiche, aumento nel sangue
degli enzimi epatici, eritrocitosi.
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Nota 75
Farmaci per la disfunzione erettile: La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti con:
– alprostadil
– lesioni permanenti del midollo spinale e compromissione
– sildenafil
della funzione erettile
– vardenafil
– tadalafil
Background
Le lesioni permanenti che coinvolgono il midollo spinale possono compromettere
la funzione erettile. Il grado di disfunzione erettile dipende dalla complessità o dal livello della lesione.
Farmaci quali l'alprostadil o gli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (sildenafil,
vardenafil e tadalafil) seppur con meccanismo d'azione differente, sono utilizzati
per trattare tale condizione. L'alprostadil, in vendita come soluzione iniettabile per
uso intracavernoso, è in grado di indurre un erezione per rilascio diretto della muscolatura liscia; il sildenafil, il vardenafil e il tadalafil sono inibitori della fosfodieterasi di tipo 5, enzima responsabile dell'inattivazione del GMP ciclico. Un aumentato
livello intracellulare di GMP ciclico causa una riduzione del calcio citoplasmatico e
porta ad un rilasciamento delle cellule muscolari lisce che sono necessarie per
l'erezione del pene.
Evidenze disponibili
Nel novembre 2004, la Agency for Healthcare Research and Quality statunitense nel
report di Technology Assessment "Sexuality and Reproductive Health Following
Spinal Cord Injury" ha preso in esame il confronto tra la somministrazione di alprostadil intracavernoso e sildenafil per via orale. Sebbene esistano differenze nel disegno degli studi e nelle misure di esito utilizzate, gli autori concludono che il tasso di
risposta in termini di erezione soddisfacente da alprostadil è del 90% (random effects pooled estimate: 0.90 [95% C.I. 0.83, 0.97]) vs il 79% con sildenafil a dosaggio variabile da 25-100 mg (random effects pooled estimate: 0.79 [95% C.I. 0.68,
0.90]). Dal punto di vista della sicurezza i due trattamenti sono risultati generalmente ben tollerati.
Per quanto riguarda gli altri inibitori della fosfodiesterasi commercializzati dopo il
sildenafil (tadalafil e vardenafil), i dati attualmente disponibili non consentono una
loro comparazione diretta.
Le conclusioni in termini di evidenza, sono sufficienti per riconsiderare il ruolo in
terapia del sildenafil e dei suoi congeneri per la prescrizione a carico SSN del trattamento della disfunzione erettile in questa tipologia di pazienti.
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Nota 76
Sali di ferro:
– ferrico gluconato
– ferromaltoso
– ferroso gluconato
La prescrizione a carico del SSN, in situazioni di carenza
documentata, è limitata alle seguenti categorie di pazienti:
– bambini di età < 3 aa
– donne in gravidanza
– anziani (>65 anni)
La rimborsabilità dei prodotti di ferro a costo più elevato è limitata alle condizioni di
maggiore criticità.
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Nota 78
Colliri anti-glaucoma:
– apraclonidina
– brimonidina
– brinzolamide
– dorzolamide
– latanoprost
– travoprost
– bimatoprost
–
–
–
–
–
bimatoprost + timololo
brimonidina + timololo
dorzolamide + timololo
latanoprost + timololo
travoprost + timololo
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di specialisti, secondo modalità adottate dalle Regioni e dalle Province Autonome di
Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:
in monoterapia:
– nel trattamento del glaucoma in pazienti per i
quali i E-bloccanti sono inefficaci o controindicati
in associazione:
– nei pazienti per cui la monoterapia risulti terapeuticamente insufficiente
Il trattamento a base di E-bloccanti va considerato di
prima scelta, seguito, ove necessario, dalla terapia
con uno dei principi attivi singoli o associati in elenco.
Background
Il glaucoma comprende un gruppo di disturbi caratterizzati da perdita del campo visivo associato a infossamento del disco oculare e a danno del nervo ottico. Il glaucoma si associa in genere a un aumento patologico della pressione intraoculare ma
esistono forme in cui la pressione resta nei limiti della norma.
Probabilmente la condizione più comune è rappresentata dal glaucoma primario ad
angolo aperto (glaucoma cronico semplice, glaucoma ad angolo ampio), in cui
l'ostruzione è localizzata nel trabecolato sclerale. Questa condizione è spesso asintomatica e il paziente può perdere una porzione significativa del campo visivo. Il
glaucoma acuto ad angolo chiuso (glaucoma primario ad angolo chiuso, glaucoma
ad angolo chiuso) deriva dal blocco del flusso di umor acqueo nella camera anteriore ed è un'emergenza medica.
Evidenze disponibili
Per il trattamento del glaucoma si impiegano farmaci che riducono la pressione intraoculare e che possono avere vari meccanismi d'azione. Betabloccanti topici o
analoghi delle prostaglandine sono di solito i farmaci di prima scelta. Per controllare la pressione intraoculare può essere necessario combinare questi farmaci o aggiungerne altri, come per esempio miotici, simpaticomimetici e inibitori dell'anidrasi carbonica. La dorzolamide e la più recente brinzolamide sono inibitori topici
dell'anidrasi carbonica. Sono registrati per l'utilizzo in pazienti resistenti o con controindicazione ai betabloccanti. Possono essere utilizzati da soli o in aggiunta a betabloccanti topici.
Latanoprost e travoprost sono analoghi delle prostaglandine che aumentano il deflusso uveo-sclerale. Di recente è stato introdotto anche il bimatoprost. Sono usati
per ridurre la pressione intraoculare in caso di ipertensione oculare o glaucoma ad
angolo aperto.
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La brimonidina è un agonista selettivo alfa 2 adrenergico registrato per l'abbassamento della pressione intraoculare nel glaucoma ad angolo aperto e nell'ipertono
oculare in pazienti per i quali i betabloccanti sono controindicati; può essere utilizzata anche in associazione quando il betabloccante da solo non consente di raggiungere un'adeguata pressione intraoculare. L'apraclonidina è un altro agonista alfa 2 adrenergico.
La moderna strategia della terapia del glaucoma cronico semplice ad angolo aperto,
come suggerita dall'European Glaucoma Society (EGS), prevede l'impiego di un
farmaco in monoterapia per il raggiungimento della target pressure individuata per
ciascun paziente. Se il primo farmaco usato non è efficace nel ridurre la pressione
intraoculare o se non è tollerato, si sostituisce con un altro farmaco. Se invece il
primo farmaco è ben tollerato ed efficace, ma non sufficiente a raggiungere la target pressure, le linee guida prevedono l'aggiunta di un altro farmaco a quello in
uso. Questi concetti sono ribaditi anche nelle linee-guida dell'American Academy of
Ophthalmology.
Inoltre, nel proseguimento con la terapia, in caso di progressione dei danni al nervo
ottico ed al campo visivo la target pressure dovrebbe essere rivalutata; ulteriori aggiustamenti della target pressure potrebbero essere presi in considerazione se il
paziente è rimasto stabile per almeno cinque anni o in presenza di effetti collaterali.
Una revisione sistematica e 2 studi randomizzati successivi hanno trovato prove limitate che in soggetti con glaucoma primario ad angolo aperto o ipertensione oculare il trattamento medico con farmaci per uso topico riduce la pressione intraoculare rispetto a placebo od osservazione clinica. La revisione e uno degli studi non
hanno rilevato differenze significative fra trattamento medico e placebo in termini di
alterazioni del campo visivo a 1-3 anni di follow-up, mentre l'altro studio ha riportato che in soggetti con ipertensione oculare ma senza segni di glaucoma il trattamento medico riduce il rischio a 5 anni di sviluppare un glaucoma primario ad angolo aperto rispetto alla sola osservazione clinica.
Particolari avvertenze
L'assorbimento sistemico degli inibitori dell'anidrasi carbonica (dorzolamide e
brinzolamide) può in rari casi dare effetti indesiderati tipo sulfamidico; se gravi tali
effetti possono richiedere la sospensione del trattamento.
I pazienti in terapia con latanoprost e travoprost devono essere controllati per verificare la comparsa di alterazioni della colorazione dell'occhio, dato che il latanoprost può incrementare la pigmentazione (bruna) dell'iride; è richiesta particolare
attenzione negli occhi con iridi di colore disomogeneo e in caso di trattamento in un
occhio solo.
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Nota 79
La prescrizione a carico del SSN è limitata alle seguenti condizioni di rischio:
– soggetti di età superiore a 50 anni in cui sia previsto un
trattamento > 3 mesi con dosi > 5 mg/die di prednisone o
dosi equivalenti di altri corticosteroidi
ac. alendronico, ac. risedronico, ac. alendronico + vitamina D3.
Bifosfonati:
– ac. alendronico
– ac. risedronico
– ac. ibandronico
– ac. alendronico
+ vitamina D3
– raloxifene
– ranelato di
stronzio
– teriparatide
– ormone
paratiroideo
– soggetti con pregresse fratture osteoporotiche vertebrali
o di femore
– soggetti di età superiore a 50 anni con valori di T-score
della BMD femorale o ultrasonografica del calcagno < - 4
(o < -5 per ultrasuoni falangi)
– soggetti di età superiore a 50 anni con valori di T-score
della BMD femorale o ultrasonografica del calcagno < -3
(o < - 4 per ultrasuoni falangi) e con almeno uno dei seguenti fattori di rischio aggiuntivi
- storia familiare di fratture vertebrali
- artrite reumatoide e altre connettiviti
- pregressa frattura osteoporotica al polso
- menopausa prima 45 anni di età
- terapia cortisonica cronica
ac. alendronico, ac. alendronico + vitamina D3, ac. risedronico, ac. ibandronico, raloxifene, ranelato di stronzio.
– soggetti che incorrono in una nuova frattura vertebrale
moderata-severa o in una frattura di femore in corso di
trattamento con uno degli altri farmaci della nota 79
(alendronato, risedronato, raloxifene, ibandronato, ranelato di stronzio) da almeno un anno per una pregressa
frattura vertebrale moderata-severa. Soggetti, anche se in
precedenza mai trattati con gli altri farmaci della nota 79
(alendronato, risedronato, raloxifene, ibandronato, ranelato di stronzio), che si presentano con 3 o più fratture
vertebrali severe (diminuzione di una delle altezze dei corpi vertebrali > 50% rispetto alle equivalenti altezze di corpi
vertebrali adiacenti integri) o con 2 fratture vertebrali severe ed una frattura femorale prossimale. La nota si applica su diagnosi e piano terapeutico, della durata di 6 mesi
prolungabile di ulteriori periodi di 6 mesi per non più di
altre due volte (per un totale complessivo di 18 mesi), di
centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie,
individuate dalle Regioni e dalle Province autonome di
Trento e Bolzano.
teriparatide, ormone paratiroideo
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Prima di avviare la terapia con i farmaci sopraindicati, in tutte le indicazioni è raccomandato un adeguato apporto di calcio e vitamina D, ricorrendo, ove dieta ed
esposizione solari siano inadeguati, a supplementi con sali di calcio e vitamina D3
(e non ai suoi metaboliti idrossilati). La prevenzione delle fratture osteoporotiche
deve anche prevedere un adeguato esercizio fisico, la sospensione del fumo e la
eliminazione di condizioni ambientali ed individuali favorenti i traumi. Non deve
essere dimenticato, infine, che tutti principi attivi non sono privi di effetti collaterali per cui va attentamente valutato il rapporto vantaggi e rischi terapeutici. Inoltre la loro associazione è potenzialmente pericolosa e va pertanto evitata. Per l'
applicazione della Nota 79 la valutazione della massa ossea con tecnica DXA o ad
ultrasuoni deve essere fatta presso strutture pubbliche o convenzionate con il
SSN.
La prescrizione va fatta nel rispetto delle indicazioni e delle avvertenze della scheda tecnica dei singoli farmaci.
Background
Il trattamento dell'osteoporosi deve essere finalizzato alla riduzione del rischio di
frattura. I provvedimenti non farmacologici (adeguato apporto di calcio e vitamina
D, attività fisica) o la eliminazione di fattori di rischio modificabili (fumo, rischi ambientali di cadute) non hanno controindicazioni e possono quindi essere raccomandati a chiunque. L'utilizzo di farmaci è sempre associato a potenziali rischi per cui il
loro utilizzo deve essere riservato ai pazienti a rischio più elevato di frattura, che sono poi gli unici per i quali esiste una adeguata documentazione di efficacia. L'utilizzo di farmaci è anche condizionato dal rapporto tra vantaggi e svantaggi la cui stima individuale è spesso complessa e deve tener conto di aspetti di farmaco-economia. Ciò appare particolarmente rilevante per l'utilizzo di teriparatide, da riservare ai
pazienti più gravi e quindi a maggior rischio di nuove fratture.
La nota 79 prevede il trattamento farmacologico dell'osteoporosi a carico del SSN
per pazienti con rischio di frattura sufficientemente elevato da giustificare gli inevitabili rischi connessi a trattamenti di lungo termine. I pazienti con pregresse fratture osteoporotiche sono quelli più a rischio di ulteriori fratture (> 20% a 10 anni). Va
anche sottolineato che l'efficacia anti-fratturativa di tutti i prodotti in nota è stata
prevalentemente dimostrata in pazienti con una storia pregressa di frattura vertebrale (studi FIT, VERT, BONE e SOTI). Una condizione di rischio analoga è stata anche documentata per i pazienti ultra-cinquatenni in trattamento cortisonico cronico.
La documentazione di efficace nell'osteoporosi cortisonica per alcuni farmaci giustifica l'estensione della Nota 79 a donne e uomini in trattamento con dosi medioelevate di corticosteroidi.
In altre condizioni (ad esempio bassa massa ossea) la definizione di una soglia di
intervento è complicata dall'interagire di più fattori di rischio oltre che dalla minor
documentazione di efficacia dei farmaci disponibili. Dall'analisi di studi epidemiologici di grandi dimensioni, condotti in Nord-Europa e negli USA, è stato possibile
sviluppare algoritmi per una stima del rischio di frattura a 10 anni, basata sulla valutazione densitometrica (DXA) del femore o ultrasonografica delle falangi in com-
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binazione con altri fattori di rischio. Una ragionevole semplificazione dei suddetti algoritmi consente di identificare due soglie densitometriche ossee a femore o falangi, al di sotto delle quali il rischio di frattura clinica vertebrale a 10 anni sia > 10%:
<-4.0 o -3.0 di T score, in relazione alla presenza o meno di ulteriori importanti fattori di rischio.
La teriparatide per il suo profilo di sicurezza va riservato a pazienti con una osteoporosi severa e ad altissimo rischio di nuove fratture da fragilità. Questo livello di rischio è identificato dalla presenza di multiple fratture vertebrali severe o dalla comparsa di nuove fratture dopo un congruo periodo di terapia con altri farmaci. La nota prevede che un paziente può essere in nota 79 per teriparatide se ha una delle seguenti condizioni: (a) 3 fratture vertebrali severe; (b) 2 fratture severe e storia di
una frattura femorale; (c) 2 fratture vertebrali moderate-severe se una delle due
fratture è insorta in corso di terapia con altri framaci della Nota 79; 1 frattura moderata-severa e storia di frattura di femore se una delle due fratture è insorta in corso
di terapia con altri framaci della Nota 79. La definizione di severità di frattura è quella descritta da Genant sulla base dei seguenti schemi:
Vertebra normale
Frattura a cuneo
Frattura biconcava
Frattura posteriore
Frattura lieve
Frattura moderata
Frattura severa
Evidenze disponibili
Per tutti i farmaci della Nota 79 è stata documentata l' efficacia sul rischio di fratture vertebrali post-menopausali con percentuali di riduzione del rischio comprese
tra 30 e 60% e con un numero di donne da trattare per 3 anni per evitare una frattura vertebrale (Number Needed to Treat, NNT), compresa fra 10 e 20, tra i soggetti a
più elevato rischio. In soggetti a minor rischio il NNT a 3 anni è superiore a 200.
L'effetto sulle fratture di femore manca del tutto o risulta da sub-analisi o è marginale. Va ricordato che in soggetti anziani per la prevenzione delle fratture di femore
sono disponibili più solide documentazioni di efficacia con la correzione dell'appor-
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to di vitamina D. L'alendronato è disponibile in Nota 79 anche in associazione con
vitamina D. L'unico studio comparativo condotto con questa associazione in soggetti non vitamino D- carenti, non dimostra alcun vantaggio rispetto alla formulazione standard.
Nel maschio l'efficacia terapeutica è stata valutata in un trial controllato e randomizzato per il solo alendronato, al quale pertanto si riferisce la nota. Il numero dei pazienti del trial (N= 241) non era calcolato per valutare gli effetti del trattamento sulle
fratture osteoporotiche. L'efficacia per la prevenzione delle fratture è quindi in parte
surrogata dai dati sulla massa ossea.
In soggetti in trattamento cortisonico effetti favorevoli dei bifosfonati sulla densità
minerale ossea sono stati rilevati in più trial randomizzati. L'efficacia per la prevenzione delle fratture vertebrali (ma non delle fratture non vertebrali) è stata dimostrata in trial randomizzati per risedronato e l'alendronato. In questi e in altri studi,
l'esposizione ai corticosteroidi in grado di aumentare in maniera clinicamente rilevante il rischio di fratture osteoporotiche, è generalmente stimata in 7,5 mg/die o
più di prednisone o equivalenti. È importante l'osservazione che gli effetti favorevoli
dei bifosfonati sulle fratture e sulla densità minerale ossea sono più evidenti in uomini ultra-cinquantenni ed in donne in post-menopausa.
Il trattamento con teriparatide riduce il rischio di frattura vertebrale a valori inferiori
al 10% in 10 anni anche in soggetti ad alto rischio. Il suo utilizzo è limitato a questi
ultimi pazienti per il suo ancora incerto profilo di sicurezza (vedi sotto).
Tra le forme severe di osteoporosi va inclusa anche la Osteogenesi Imperfetta. Il
neridronato è l'unico famaco con indicazione e prescrivibilità a carico del SSN per
questa patologia.
Particolari avvertenze
Alendronato, risedronato ed ibandronato appartengono alla classe dei bifosfonati. I
tre farmaci non sono privi di effetti indesiderati. Tra questi il più comune è la comparsa o accentuazione di esofagite particolarmente in persone con reflusso gastroesofageo o alterata motilità esofagea o che assumono FANS o che sono incapaci di
seguire le raccomandazioni del foglietto illustrativo (compressa presa a digiuno
con abbondante acqua, rimanenedo in posizione eretta o seduta per almeno trenta
minuti). Questo effetto collaterale è apparentemente meno frequente con le formulazioni intermittenti (settimanale o mensile). La terapia con bisfofonati è stata associata alla comparsa di osteonecrosi della mandibola. Questo grave effetto collaterale è stato ossservato quasi esclusivamente tra pazienti che assumono dosi elevate
di bisfosfonati per via venosa per il trattamento della ipercalcemia neoplastica e
delle metastasi ossee. Le osservazioni tra pazienti che assumono le dosi indicate
per l'osteoporosi rimangono sporadiche.
Il raloxifene è un modulatore dei recettori estrogenici. I suoi effetti sono similestrogenico su osso (riduzione del turnover) e fegato (riduzione di colesterolo e lipoproteine LDL) e anti-estrogenici su endometrio e mammella. Da studi specifici è
emerso che raloxifene ha un effetto neutro sul rischio cardio-vascolare, mentre si
associa ad un significativo aumento del rischio di ictus e trombo-embolismo venoso.
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Il meccanismo d'azione del ranelato di stronzio è per il momento sconosciuto. Va
ricordato che circa il 50-70% delle variazioni densitometriche sono legate ad un artefatto: l'elevato peso atomico dello stronzio che si deposita nel tessuto osseo.
La teriparatide stimola la neoformazione di osso soprattutto a livello della colonna.
Il trattamento cronico provoca nei ratti la comparsa di osteosarcomi. Ciò giustifica
sia la limitata durata dei trattamenti sia la necessità di limitare la prescrivibilità a
centri specialistici particolarmente qualificati.
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Nota 82
Antileucotrienici:
– montelukast
– zafirlukast
La prescrizione a carico del SSN è limitata alle seguenti condizioni:
– nel trattamento di "seconda linea" dell'asma moderato persistente, in aggiunta agli steroidi per via inalatoria, quando
questi non garantiscano un controllo adeguato della patologia, anche dopo associazione con E-2 agonisti
– nella profilassi dell'asma da sforzo
Quando gli steroidi risultino insufficienti è preferibile, piuttosto che aumentarne il dosaggio, aggiungere un farmaco di
"seconda linea". Tra questi la prima scelta è rappresentata dai
E-2 agonisti a lunga durata d'azione, seguiti, come seconda
scelta, dagli antileucotrienici.
Background
Nei pazienti affetti da asma lieve-moderata persìstente non controllata da steroidi
inalatori, è preferibile aggiungere un farmaco di seconda linea (beta-2 inalatori a
lunga durata d'azione, teofillina o antagonisti dei leucotrieni) piuttosto che aumentare la dose di steroide inalatorio. Fra queste terapie di seconda linea, i beta-2 inalatori a lunga durata d'azione rimangono i farmaci di prima scelta.
Evidenze disponibili
Gli antagonisti dei leucotrieni costituiscono farmaci di seconda linea, da aggiungere
quindi agli steroidi inalatori e ai E-2 stimolanti, quando tale associazione non sia
sufficiente a controllare la sintomatologia o per mantenere il controllo con dosaggio ridotto di steroide inalatorio in pazienti con asma persistente di moderata entità.
Gli steroidi per via inalatoria sono i farmaci di prima linea e di prima scelta nel trattamento dell'asma lieve persistente, ma, quando inefficaci o non tollerati, possono
essere sostituiti, come seconda scelta, dagli antagonisti dei leucotrieni. Questi ultimi invece sono sconsigliati nell'asma grave persistente in quanto non efficaci e potenzialmente associati allo sviluppo di complicanze quali la sindrome di ChurgStrauss.
Gli antagonisti dei leucotrieni sono consigliati come farmaci di prima scelta nella
profilassi dell'asma da sforzo in alternativa ai beta-2 stimolanti a breve o lunga durata d'azione o ai cromoni.
Bibliografìa
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Nota 83
La prescrizione a carico del SSN è limitata alle seguenti condizioni:
Sostituti – trattamento sintomatico dei pazienti affetti da malattia di Sjögren o
fenomeno di Sjögren (sindrome sicca in corso di patologia autoimlacrimali
mune), poiché non è disponile una terapia di tipo causale della malattia
La terapia della malattia di Sjögren o fenomeno di Sjögren (sindrome sicca in corso
di patologia autoimmune) è attualmente solo sintomatica ed è diretta alla riduzione
delle manifestazioni di insufficienza esocrina. La correzione della secchezza oculare
può essere effettuata con sostanze di natura diversa, per le quali esista una dimostrazione clinica di efficacia.
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Nota 84
La prescrizione a carico del SSN in soggetti immunocompetenti è
limitata alle seguenti condizioni:
Virus Herpes Simplex:
– trattamento delle infezioni genitali acute:
aciclovir, famciclovir, valaciclovir
– profilassi e trattamento delle recidive a localizzazione genitale:
Farmaci attivi aciclovir, famciclovir, valaciclovir
– cheratite erpetica:
sui virus
aciclovir
erpetici:
– trattamento della stomatite in età pediatrica:
– aciclovir
aciclovir
– brivudin
– famciclovir
– valaciclovir Virus Varicella-Zoster:
– trattamento della varicella:
aciclovir
– trattamento delle infezioni da H. Zoster cutaneo:
aciclovir, famciclovir, valaciclovir, brivudin
La prescrizione dei farmaci attivi sui virus erpetici è rimborsata
dal SSN anche per le altre indicazioni autorizzate nei pazienti immunocompromessi.
Background
La terapia dell'Herpes simplex a localizzazione genitale persegue essenzialmente
quattro scopi:
• ridurre la durata delle lesioni mucocutanee;
• ridurre il dolore associato alle lesioni;
• prevenire le complicanze (encefalite, radicolite);
• ridurre lo shedding virale riducendo così la trasmissione.
Evidenze disponibili
L'aciclovir è il farmaco di riferimento per la terapia dell'Herpes simplex a localizzazione genitale, il primo ad essere introdotto negli anni '80, con dimostrata superiorità sul placebo.
Valaciclovir e famciclovir sono farmaci più recenti, per i quali è dimostrata una efficacia pari all'aciclovir in studi controllati comparativi con l'aciclovir stesso (mentre
non esistono trial comparativi tra i due).
Gli schemi raccomandati di terapia sono:
prima infezione:
• aciclovir: 400 mg x 3 / die per 7-10 gg;
• valaciclovir: 500 mg x 2 / die per 7-10 gg;
• famciclovir 250 mg x 3 / die per 7-10 gg;
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recidive:
• aciclovir: 400 mg x 3 / die per 5 gg;
• valaciclovir: 500 mg x 2 / die per 3 gg (*);
• famciclovir 250 mg x 2 / die per 5 gg.
(*) Un recente studio ha dimostrato l'equivalenza dei trattamenti per 3 vs 5 gg.
In modo analogo, esistono trial che dimostrano l'efficacia di aciclovir vs placebo
per la profilassi delle recidive dell'Herpes genitale, così come l'equivalenza di valaciclovir e famciclovir con l'aciclovir. Gli scopi della profilassi dell'Herpes genitale
sono:
• ridurre il numero delle recidive;
• ridurre la severità delle recidive;
• migliorare la salute psico-sociale del soggetto affetto;
• ridurre lo shedding virale asintomatico riducendo così la trasmissione (fino
all'80% delle nuove infezioni erpetiche sono acquisite da fonte asintomatica).
Gli schemi raccomandati di profilassi sono (in genere per 9 mesi, ripetibile):
• aciclovir: 400 mg x 2 / die;
• valaciclovir: 500-1000 mg / die;
• famciclovir 250 mg x 2 / die.
Il vantaggio di famciclovir e valaciclovir rispetto ad aciclovir è nella posologia, con
un minor numero di assunzioni giornaliere e/o giorni di trattamento.
Per quanto concerne la terapia della varicella, l'aciclovir è il farmaco di riferimento,
il primo ad essere introdotto negli anni '80. Non vi sono studi clinici controllati di
confronto di valaciclovir e famciclovir con aciclovir. Valaciclovir e famciclovir non
sono autorizzati per il trattamento della varicella.
Per la terapia dell'Herpes zoster, invece, l'aciclovir non è più generalmente considerato il farmaco di riferimento, sebbene l'efficacia rispetto al placebo rimanga confermata. Valaciclovir risulta infatti più efficace di aciclovir nell'accorciamento della
durata del dolore associato alle lesioni cutanee e nella riduzione della neurite posterpetica.
Famciclovir è equivalente ad aciclovir in termini di risoluzione delle lesioni cutanee
e del dolore associato.
Valaciclovir e famciclovir sono stati giudicati equivalenti per quanto riguarda tempo
di risoluzione del dolore e nella prevenzione della neuropatia posterpetica.
Brivudin è una analogo nucleosidico pirimidinico (a differenza di aciclovir che è un
analogo nucleosidico purinico) registrato per la sola indicazione dell'infezione da
Herpes Zoster.
Gli studi registrativi di Brivudin dimostrano una riduzione statisticamente significativa (da 17 a 13 ore rispetto all'aciclovir) del tempo di eruzione di nuove lesioni vescicolose da VZV. Il tempo di crostizzazione delle lesioni e di scomparsa del dolore
associato alla fase acuta sono simili per brivudin e aciclovir. È, inoltre, suggerita la
possibile riduzione dell'incidenza (ma non della durata) delle lesioni vescicolose.
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Uno studio ha dimostrato una riduzione statisticamente significativa della neurite
post-erpetica (PHN) in soggetti trattati con brivudin vs aciclovir.
Gli schemi raccomandati di terapia sono:
• aciclovir: 800 mg x 5 / die;
• valaciclovir: 1000 mg x 3 / die;
• famciclovir 250 - 500 mg x 3 / die;
• brivudin 125 mg x 1 / die.
Particolari avvertenze
La gengivostomatite erpetica è la più comune manifestazione clinica dell'infezione
primaria da HSV-1 in età pediatrica. Sebbene si tratti di una malattia autolimitantesi, essa ha un decorso di 10-14 giorni e determina difficoltà alla alimentazione e alla
reidratazione che spesso conducono all'ospedalizzazione. In uno studio controllato
in bambini di età compresa fra 1 e 6 anni il trattamento con aciclovir ha dimostrato
più precoce scomparsa delle lesioni e dei sintomi, riduzione del tempo di viral
shedding, basso tasso di ricorrenze, assenza di eventi avversi rispetto al placebo.
Bibliografia
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double trial blind placebo controlled study. BMJ 1997; 314:1800-3.
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10 Wassilew SW, Wutzler P; Brivudin Herpes Zoster Study Group. Oral brivudin in comparison
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Data aggiornamento novembre 2006
Prossimo aggiornamento previsto novembre 2007
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Nota 85
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico delle Unità di Valutazione Alzheimer (UVA) individuate dalle Regioni e dalle Provincie Autonome di
Trento e Bolzano, è limitata ai pazienti con malattia di
Alzheimer di grado lieve e moderato.
Alle UVA è affidato il compito di effettuare o, eventualmente, confermare una diagnosi precedente e di stabilire il grado di severità in accordo alla scala MMSE.
Farmaci per Alzheimer
(inibitori dell'acetil-colinesterasi):
– donepezil
– galantamina
– rivastigmina
Il piano terapeutico deve essere formulato sulla base
della diagnosi iniziale di probabile demenza di Alzheimer
di grado lieve-moderato.
La risposta clinica dovrà essere monitorata ad intervalli
regolari dall'inizio della terapia:
• a 1 mese, per la valutazione degli effetti collaterali e
per l'aggiustamento del piano terapeutico;
• a 3 mesi, per una prima valutazione della risposta e
per il monitoraggio della tollerabilità: la rimborsabilità
del trattamento oltre i tre mesi deve basarsi sul non
peggioramento dello stato cognitivo del paziente valutato tramite MMSE ed esame clinico;
• ogni 6 mesi per successive valutazioni della risposta
e della tollerabilità.
Background
La demenza, una delle principali cause di disabilità e di disagio sociale per il mondo
occidentale, rappresenta una priorità assistenziale la cui rilevanza, soprattutto in
termini di costi sociali, è destinata ad aumentare nei prossimi anni a causa del progressivo invecchiamento della popolazione associato anche all'aumento dell'aspettativa di vita. Stime di prevalenza indicano che, rispetto al 2001, nei paesi dell'Europa occidentale ci si dovrà aspettare un incremento del 43% del numero di persone
affette da demenza entro il 2020, e del 100% entro il 2040. Considerando la malattia di Alzheimer (DA) la più frequente tra le cause di demenza (43%-64%), il numero stimato di pazienti nella popolazione italiana ultrasessantacinquenne del 2001 è
di 492.000 (range 357.000-627.000), con una prevalenza del 3,5% (IC 95% 2,54,5), mentre la sua incidenza è di 23,8 per 1000 anni/persona (IC 95% 17,3-31,7).
Gli inibitori reversibili delle acetilcolinesterasi (IACh) sono gli unici farmaci approvati in Italia per il trattamento della DA. Attualmente le molecole presenti in commercio sono donepezil, rivastigmina e galantamina, con indicazione registrata nella
DA di grado lieve-moderato. La premessa su cui si è basata l'introduzione in commercio di questi farmaci era la dimostrazione di una loro efficacia nel ritardare il de-
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clino cognitivo e funzionale associato alla DA, a fronte di un buon profilo di tollerabilità. Tali premesse sembrano però non essere confermate dai risultati di recenti
revisioni sistematiche e di uno studio controllato di ampie dimensioni. . Da questi
studi risultano di dubbia rilevanza clinica i benefici statisticamente significativi
emersi utilizzando sia strumenti di valutazione globale sia scale cognitive.
Evidenze disponibili
Donepezil, rivastigmina e galantamina sono stati confrontati con il placebo in numerosi studi randomizzati controllati (RCT), inclusi in varie revisioni sistematiche.
Non vi sono RCT che confrontino le diverse molecole di IACh tra loro.
Recenti revisioni sistematiche hanno sintetizzato i risultati degli RCT che hanno
confrontato donepezil e placebo. Rispetto al placebo il donepezil somministrato al
dosaggio di 5 o 10 mg/die per periodi che vanno da 3 a 12 mesi produce un miglioramento cognitivo statisticamente significativo. Utilizzando il Mini Mental State
Examination (MMSE, punteggio massimo 30 punti) la differenza osservata è di 1,8
punti a favore del donepezil (10 mg/die per 52 settimane), mentre utilizzando la sezione cognitiva della scala a 70 punti Alzheimer Disease Assessment Scale (ADASCog) si osserva un miglioramento di 2,0 e 3,1 punti (rispettivamente con 5 e 10
mg/die per 24 settimane). Il quadro clinico globale valutato mediante la scala a 7
punti Clinician's Interview Based Impression of Change (CIBIC plus) migliora di circa 0,5 punti. Gli effetti avversi più frequenti associati all'uso del donepezil sono di
tipo colinergico: diarrea (Absolute Risk Increase rispetto al placebo, ARI = 12%) e
nausea (ARI = 5%). L'interruzione della terapia a causa di effetti avversi è significativamente maggiore tra i trattati con donepezil rispetto a quelli con placebo
(ARI = 6%)(6), mentre la frequenza di eventi avversi gravi non differisce significativamente.
Lo studio AD 2000, finanziato dal servizio sanitario britannico, merita una considerazione particolare in quanto ha il follow-up più lungo mai realizzato su pazienti affetti da AD in trattamento con IACh (3 anni), ed è uno dei pochi RCT pubblicati ad
avere considerato come outcome primario il rischio di istituzionalizzazione che d'altra parte non necessariamente rappresenta un buon outcome nella malattia di Alzheimer e nelle demenze in genere. Dei 565 pazienti affetti da AD di grado lieve-moderato, 282 sono stati assegnati a trattamento con donepezil e 283 a placebo; 292
pazienti sono stati seguiti per 60 settimane e 111 fino a 114 settimane. I risultati
mostrano che il rischio di istituzionalizzazione dei pazienti sottoposti a trattamento
con donepezil non differisce significativamente da quello dei pazienti del gruppo
placebo (rischio relativo 0,97; IC 95% 0,72- 1,30 p = 0,80). Anche combinando il rischio di istituzionalizzazione e di progressione della disabilità non sono state osservate differenze significative tra donepezil e placebo (rischio relativo 0,96; IC 95%
0,74-1,24 p = 0,70). Anche per gli altri outcome considerati dallo studio (sintomi
comportamentali, psicopatologia dei caregiver, costi assistenziali, tempo non retribuito impiegato dai caregiver per l'assistenza al malato, eventi avversi o decessi,
dosi diverse di donepezil) non sono state osservate differenze statisticamente significative rispetto al placebo. I pazienti in trattamento con donepezil hanno mostrato nelle prime 12 settimane un miglioramento medio di 0,9 punti del MMSE e di
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1 punto della scala funzionale Bristol Activities of Daily Living (BADLS). Successivamente, entrambi i gruppi (donepezil e placebo) hanno mostrato un ritmo analogo
di peggioramento nel tempo. Durante lo studio, 167 pazienti hanno sospeso in cieco il trattamento con donepezil senza mostrare particolari problemi dopo l'interruzione. Gli autori dello studio hanno inoltre effettuato una valutazione economica
mostrando che, nell'ambito del servizio sanitario britannico, la terapia con donepezil non produce sostanziali riduzioni dei costi assistenziali per i pazienti con DA. In
sostanza lo studio ha confermato i risultati dei precedenti RCT sugli IACh, dimostrando che l'uso di donepezil produce un miglioramento dei punteggi nelle scale
cognitive e funzionali, ma ha messo in dubbio la rilevanza clinica di questi outcome
e la costo-efficacia del farmaco. La pubblicazione dello studio ha innescato un dibattito sulla utilità clinica del donepezil (e quindi anche degli altri IACh, vista l'assenza di provate differenze in termini di efficacia tra molecole diverse) nella terapia
della DA. Numerose sono state le critiche su aspetti metodologici relativi al disegno
e alla conduzione di questa indagine. In particolare è stato sottolineato che la ridotta numerosità di reclutamento rispetto a quanto programmato (565 pazienti invece
di 3000), pur permettendo di raggiungere la potenza necessaria per dimostrare o
confutare le ipotesi legate agli outcome primari, ha portato a stime con intervalli di
confidenza relativamente ampi (compatibili con circa 30% di riduzione e 30% di aumento del rischio associato alla terapia con donepezil). Secondo alcuni autori inoltre, i ripetuti periodi di washout al termine delle varie fasi dello studio potrebbero
avere provocato una perdita dei benefici ottenuti mediante terapia con donepezil.
Una revisione sistematica Cochrane14 aggiornata al 2003 ha analizzato i risultati di
8 RCT (pubblicati e non) sulla rivastigmina. Rispetto al placebo, il farmaco somministrato a dosi di 6-12 mg/die produce, al termine di un follow-up di 26 settimane,
un miglioramento cognitivo quantificabile in 2,1 punti alla ADAS-Cog e un miglioramento funzionale pari a 2,2 punti della Progressive Disability Scale (PDS) nell'attività della vita quotidiana. Nausea (ARI = 17%) e vomito (ARI = 14%) sono gli effetti
avversi più comunemente associati alla terapia, e causano il 9% in più di sospensioni del trattamento rispetto al placebo.
Per quanto riguarda la galantamina una revisione sistematica che ha incluso 8 trial,
di cui 6 pubblicati, mostra un miglioramento cognitivo (testato mediante la scala
ADAS-Cog) e globale (scale CIBIC plus o CGIC) rispetto al placebo a dosi comprese
tra 16 e 36 mg/die in soggetti con DA di grado lieve-moderato. L'effetto sulla sfera
cognitiva sembra aumentare con la durata del trattamento, che tuttavia negli studi
considerati non supera i 6 mesi. Fino al 20% dei pazienti trattati con galantamina
presenta effetti avversi di tipo colinergico, che causano più frequentemente del placebo sospensioni della terapia (ARI = 14%).
Le metanalisi sugli IACh
Due metanalisi, pubblicate nel 2004 e nel 2005, hanno analizzato in maniera cumulativa i risultati di RCT di confronto tra i vari IACh in commercio e il placebo. Sostanzialmente le conclusioni dei due lavori sono simili: nei pazienti con DA il trattamento con IACh produce benefici statisticamente significativi sia utilizzando strumenti di valutazione globale (scala CIBIC plus o la scala GCI), sia quando si utilizzano scale cognitive (ad es. la ADAS-Cog). L'effetto terapeutico sul quadro clinico
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globale degli IACh rispetto al placebo è del 9% (IC 95% 6-12), corrispondente a un
Number Needed to Treat (NNT) di 12 (IC 95% 9-16). Ciò significa che per ottenere
un miglioramento clinico globale di qualsiasi entità in un nuovo paziente è necessario trattare 12 pazienti con IACh. L'analisi dei dati di sicurezza, cioè il calcolo del
Number Needed to Harm (NNH), porta a stime analoghe: ogni 12 pazienti trattati
con IACh (IC 95% 10-18) si avrà un nuovo paziente con effetti avversi. Per quanto
concerne la sicurezza degli IACh considerati globalmente, la proporzione dei pazienti trattati che interrompe la terapia è maggiore che nel gruppo placebo (ARI =
8%), particolarmente a causa di effetti avversi (ARI = 7%). L'apparente "pareggio"
tra benefici e rischi, in termini di NNT e NNH, va interpretato considerando l'importanza di un potenziale guadagno in termini di deterioramento clinico in un paziente
affetto da DA a fronte della comparsa di effetti avversi che, pur potendo portare in
molti casi a una sospensione del trattamento, sono reversibili e non gravi. L'entità
del miglioramento clinico globale è tuttavia modesta, e la sua ricaduta su esiti assistenziali rilevanti, quali il carico assistenziale per i caregiver o un ritardo nella istituzionalizzazione del paziente, resta ancora da chiarire. La revisione di Kaduszkiewicz
et al. include una valutazione accurata della qualità metodologica dei singoli RCT
dalla quale emergono problemi sostanziali riguardanti il disegno degli studi e l'analisi dei dati. Scelte metodologiche inappropriate potrebbero aver introdotto dei bias
che hanno particolarmente enfatizzato i benefici associati all'uso degli IACh. La presenza di carenze metodologiche e di modesti vantaggi clinici fa concludere gli autori che "le basi scientifiche per raccomandare gli IACh nel trattamento della DA sono
discutibili".
Implicazioni cliniche dei recenti risultati
Tra i pazienti affetti da DA la percentuale attesa di responder alla terapia con IACh,
intesi come individui che mostrano un qualsiasi miglioramento accertabile mediante una scala clinica globale, è circa del 10%. Poiché non vi è modo di individuare in
anticipo i pazienti che risponderanno alla terapia, una possibile strategia prescrittiva - adottata dall'Agenzia Italiana del Farmaco e da altre istituzioni estere, come il
britannico National Institute for Clinical Excellence (NICE) - consiste nel decidere la
prosecuzione del trattamento sulla base della risposta clinica a 3 mesi: solo i pazienti che dopo 3 mesi di trattamento non peggiorano o mostrano un miglioramento del punteggio MMSE rispetto alla baseline saranno candidabili a continuare la terapia con IACh. I risultati dello studio osservazionale CRONOS mostrano, infatti,
che la presenza di una risposta al trattamento dopo 3 mesi aumenta significativamente la probabilità di mantenere un miglioramento cognitivo anche 9 mesi dopo
l'inizio della terapia (OR = 20,6; IC 95% 17,2-24,6). Poiché tuttavia si è visto che i
miglioramenti cognitivi associati al trattamento con IACh sono di modesta entità,
dovendosi basare sulla risposta individuale di singoli pazienti è opportuno chiedersi
se il MMSE, unitamente a una valutazione clinica informale e soggettiva, sia un criterio appropriato per decidere la prosecuzione del trattamento con IACh, considerando che:
• nessuno dei trial sugli IACh nella DA ha utilizzato il punteggio MMSE come outcome cognitivo primario, che nella maggioranza degli studi è rappresentato dalla scala ADASCog; il MMSE infatti non è ritenuto, dalla maggior parte degli autori, uno strumento adeguato a misurare l'efficacia degli IACh;
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• analizzando gli studi in cui il MMSE è stato utilizzato come test cognitivo nella
DA risulta che il deterioramento atteso annualmente in pazienti non trattati è di
circa 3,3 punti (IC 95% 2,9-3,7), e che le differenze osservate tra effetto dei farmaci e placebo (0,68-1,36 punti) sono minori dell'errore medio di stima del MMSE (2,8 punti);
• i risultati di recenti RCT mostrano, confermando precedenti osservazioni, che il
miglioramento osservato al MMSE durante i primi 3-6 mesi di terapia con donepezil non è predittivo della risposta a lungo termine.
Pur senza togliere importanza alla scelta di strumenti idonei a monitorare lo stato
cognitivo e funzionale, l'aspetto sostanziale da considerare quando si interpretano i
risultati degli studi sugli IACh nella DA è tuttavia un altro, e riguarda la rilevanza clinica delle differenze osservate. Tutti gli RCT pubblicati, eccetto pochi tra cui lo studio AD 2000, hanno considerato come outcome primario una variazione del punteggio di scale cliniche che consentono quantificazioni formali di deterioramento
cognitivo, globale o funzionale. Questa scelta nasce dal fatto che, per ottenere l'approvazione di un farmaco come agente antidemenza, la Food and Drug Administration americana richiede la dimostrazione di una differenza significativa rispetto al
placebo, utilizzando una delle suddette scale. Come già accennato in precedenza,
non è tuttavia chiaro se ai miglioramenti rilevati mediante questi outcome surrogati
corrisponda un beneficio anche su misure di esito più rilevanti per i pazienti con
DA.
La valutazione critica delle prove di efficacia che hanno promosso gli IACh all'attuale ruolo nella terapia della DA insieme con le più recenti revisioni sistematiche e
studi clinici portano a dover tenere conto che:
• rispetto al placebo, nei pazienti affetti da DA, la terapia con IACh produce benefici cognitivi e funzionali di modesta entità;
• questi benefici non hanno ricadute su esiti clinicamente e socialmente più rilevanti, come il rischio di istituzionalizzazione, la progressione della disabilità e il
carico assistenziale per i caregiver;
• la percezione di efficacia che ha portato alla registrazione e alla rimborsabilità di
queste molecole è nata dalle conclusioni positive di singoli RCT i cui risultati potrebbero essere stati distorti a favore degli IACh in conseguenza di discutibili
scelte metodologiche riguardanti il disegno dello studio e l'analisi dei dati.
Particolari avvertenze
La risposta clinica dovrà essere monitorata ad intervalli regolari :
• a 1 mese, per la valutazione degli effetti collaterali e per l'aggiustamento del piano terapeutico;
• a 3 mesi, per una prima valutazione della risposta e per il monitoraggio della tollerabilità; la decisione sulla eventuale prosecuzione del trattamento oltre i tre mesi dovrà essere basata sul non peggioramento dello stato cognitivo del paziente
valutato mediante MMSE e l'esame clinico; l'andamento clinico nei primi mesi di
terapia è fortemente indicativo dell'andamento a più lungo termine; nell'ambito
del progetto Cronos il 55% dei pazienti rispondenti a 3 mesi (intesi come coloro
che hanno avuto una variazione del MMSE di almeno 2 punti) mantengono poi la
risposta a 9 mesi, mentre solo il 6% dei pazienti non rispondenti a 3 mesi presenta successivamente una risposta a 9 mesi;
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• ripetuta ogni 6 mesi per successive valutazioni della risposta e della tollerabilità.
In aggiunta a ciò è opportuno ricordare che il trattamento deve essere interrotto nel
caso di scarsa tollerabilità o scarsa compliance e in tutti i casi in cui, secondo il giudizio dell'unità valutativa, il beneficio clinico sia insufficiente per giustificare una
continuazione della terapia. Il trattamento deve essere, comunque, interrotto quando il punteggio MMSE abbia raggiunto un valore uguale o inferiore a 10.
Le Unità di Valutazione Alzheimer dovranno garantire :
• la capacità di valutare il paziente con disturbi cognitivo-comportamentali seguendo un percorso diagnostico strutturato;
• la capacità di mantenere un contatto ed una interazione costante con il medico di
Medicina Generale in modo da assicurare la continuità dell'assistenza sanitaria al
paziente.
Criteri NINCDS-ADRDA per la diagnosi di probabile demenza di Alzheimer
a) Criteri che devono essere presenti contemporaneamente:
– demenza stabilita dall'esame clinico e documentata da test oggettivi (ad es. MMSE) e confermata dalla somministrazione di test neuropsicologici;
– deficit in due o più funzioni cognitive;
– progressivo deterioramento della memoria e di almeno un'altra funzione cognitiva;
– nessun disturbo della coscienza;
– comparsa tra i 40 e i 90 anni;
– assenza di altre patologie del SNC o malattie sistemiche che possano causare
demenza.
b) Criteri a supporto della diagnosi:
– progressivo deterioramento di specifiche funzioni cognitive quali linguaggio
(afasia), capacità motoria (aprassia) e percezione (agnosia);
– riduzione della indipendenza nello svolgimento delle attività quotidiane;
– storia familiare di disturbi simili;
– eventuale quadro di neuroimaging (ad es. atrofia cerebrale).
Bibliografia
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Bollettino di Informazione sui Farmaci 2006;1:19-25.
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Nota 87
Antispastici urinari:
– ossibutinina
La prescrizione a carico del SSN è limitata alla seguente
condizione:
– pazienti affetti da incontinenza urinaria, nei casi in cui
il disturbo minzionale sia correlato a patologie del sistema nervoso centrale (es. ictus, morbo di Parkinson, traumi, tumori, spina bifida, sclerosi multipla).
Background
In condizioni normali, la minzione ha inizio per contrazione del muscolo detrusore
della vescica, mediata dall'innervazione colinergica, cui segue un rilasciamento dello sfintere urinario. In caso di instabilità del detrusore, contrazioni involontarie della
vescica causano pollachiuria, bisogno impellente di urinare e incontinenza.
L'ossibutinina è un farmaco anticolinergico utilizzato nel trattamento della vescica
iperattiva. L'ossibutinina determina un rilasciamento della muscolatura liscia vescicale, sia per la sua attività antimuscarinica sia per un effetto diretto sulla muscolatura liscia.
Evidenze disponibili
Molti studi clinici hanno dimostrato la reale efficacia dell'ossibutinina nel controllo
della iperattività detrusoriale, inclusa l'iperreflessia. Il farmaco, riducendo efficacemente la frequenza della minzione, diminuisce il numero degli episodi di incontinenza e incrementa la capacità della vescica. Thuroff et al. hanno raccolto 15 studi
clinici controllati e randomizzati su un totale di 476 pazienti trattati con ossibutinina. La riduzione media dell'incontinenza urinaria osservata in tali soggetti è stata
circa il 52% e la riduzione media relativa alla frequenza della minzione nelle 24 ore è
stata circa il 33%. In tale studio la compliance dei pazienti è stata del 97% e la comparsa di effetti collaterali (prevalentemente secchezza delle fauci) è stata osservata
solo dell'8%. L'efficacia dell'ossibutinina è stata dimostrata anche per somministrazione intravescicale.
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Nota 88
La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi di specialisti, seCortisonici per condo modalità adottate dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:
uso topico
– pazienti affetti da patologie cutanee gravi e croniche (ad es.
psoriasi, dermatite atopica).
Background
Alcune malattie infiammatorie croniche che colpiscono primariamente la cute, soprattutto quando le lesioni abbiano estensione limitata, possono essere efficacemente controllate, attraverso il ricorso a steroidi per applicazione topica. L'applicazione topica del farmaco offre il vantaggio di limitare, in buona parte, gli effetti al sito di applicazione. Le condizioni cliniche che possono trarre beneficio da un trattamento con steroidi topici comprendono: gli eczemi da contatto, la dermatite atopica, la psoriasi (per lesioni di estensione limitata, in genere inferiore al 10% della superficie corporea), il pemfigoide bolloso, il lichen planus, il lupus eritematoso discoide cronico ed in misura più limitata la vitiligine. In base alla loro potenza, valutata in genere attraverso test di vasocostrizione, gli steroidi topici possono essere
classificati come deboli o di classe I (es. idrocortisone, prednisone, clobetasone
butirrato), moderatamente potenti o di classe II (es. triamcinolone acetonide, betametasone benzoato e valerato), potenti o di classe III (es. dilfucortolone valerato,
betametasone dipropionato, fluocinamide) e molto potenti o di classe IV (es. clobetasolo propionato). Un differente modo di classificare gli steroidi topici prevede
classi da 1 a 7 ove la classe 1 comprende steroidi molto potenti e la classe 7 steroidi deboli. L'efficacia degli steroidi topici si può potenziare aumentandone l'assorbimento attraverso medicazioni occlusive. Fondamentale è poi considerare la diversa
capacità di assorbimento delle varie zone corporee: se si assume pari a 1 l'assorbimento sull'avambraccio, sullo scroto questo è 40 volte maggiore, 6 volte maggiore
sulla fronte e 4 volte maggiore nella regione delle ascelle.
Evidenze disponibili
Gli steroidi per uso topico sono efficaci nel controllo dei sintomi associati alla dermatite allergica da contatto. Bisogna, tuttavia, notare come gli steroidi topici possano essere, a loro volta, responsabili di sensibilizzazione da contatto. Sebbene largamente impiegati, gli steroidi topici non sembrano efficaci nel trattamento della dermatite irritativa da contatto. Nella dermatite cronica delle mani, condizione in genere multifattoriale, gli steroidi topici hanno documentata efficacia ma non vi sono
prove che indichino i vantaggi di brevi cicli con steroidi potenti rispetto ad applicazione prolungata di steroidi di bassa potenza. In uno studio randomizzato un trattamento intermittente (3 applicazioni settimanali) con uno steroide potente come il
mometasone, dopo soppressione dei sintomi con trattamento continuativo per 9
settimane, offriva un controllo dei sintomi a 36 settimane nell'83% dei pazienti rispetto al 26% dei pazienti non trattati. Una revisione sistematica conferma l'efficacia degli steroidi topici nel controllo dei sintomi della dermatite atopica. Gli oltre 40
studi analizzati avevano durata molto limitata (1-6 settimane) e valutavano differen-
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ti molecole con grande variabilità nella stima degli effetti (13-90% di risposta). Un
solo studio controllato e randomizzato considera l'effetto degli steroidi topici nel
prevenire le recidive della dermatite atopica una volta ottenuta la remissione clinica.
Lo studio mostra come l'applicazione di fluticasone propionato per due giorni consecutivi della settimana per 16 settimane dopo un trattamento continuativo per 4
settimane, permetta un miglior controllo dei sintomi rispetto al placebo.
Come indicato da una revisione sistematica, solo dati a breve termine (periodi di
trattamento non superiori in genere alle 6-8 settimane) sono disponibili circa gli effetti degli steroidi topici di media e alta potenza nella psoriasi. Le medicazioni occlusive accrescono l'attività clinica in questa condizione.
Uno studio controllato e randomizzato indica come il clobetasolo propionato topico
sia più efficace degli steroidi sistemici nel controllo del pemfigoide bolloso con lesioni estese e si associ a minore mortalità ed eventi avversi.
Come indicato da una metanalisi, la fotoprotezione e l'impiego di steroidi topici risultano misure efficaci nel ridurre l'entità delle manifestazioni cliniche del lupus eritematoso discoide cronico.
Gli steroidi topici sono frequentemente impiegati nel controllo dei sintomi del lichen planus sia cutaneo sia mucoso. Le prove disponibili, raccolte in due revisioni
sistematiche, sono tuttavia limitate per quanto riguarda le localizzazioni cutanee,
mentre sono più convincenti per quanto riguarda gli effetti sulle lesioni mucose.
Una revisione sistematica indica come gli steroidi topici potenti per periodi prolungati (4-6 mesi) possano indurre un variabile grado di ripigmentazione nella vitiligine di recente insorgenza e di estensione limitata. Tali trattamenti protratti si associano a frequenti effetti avversi locali. Per ridurre gli effetti avversi sono state proposte modalità di trattamento che prevedono una settimana di sospensione ogni tre
settimane di trattamento.
Particolari avvertenze
Gli steroidi potenti non dovrebbero essere applicati in zone cutanee ad elevato assorbimento (es. aree di piega e scroto). Tali steroidi potenti non sono inoltre consigliabili in età infantile.
Gli steroidi non vanno applicati su cute ove siano in atto processi infettivi né su lesioni ulcerative.
Per applicazioni protratte si possono osservare effetti collaterali locali come teleangectasie, porpora, ipertricosi, atrofia, strie distense. Per applicazioni protratte su
aree estese e in zone ad elevato assorbimento si possono osservare gli effetti avversi sistemici degli steroidi.
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Data aggiornamento novembre 2006
Prossimo aggiornamento previsto novembre 2007
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Nota 89
Antistaminici
La prescrizione a carico del SSN è limitata alle seguenti condizioni:
– pazienti affetti da patologie su base allergica di grado medio e
grave (rinocongiuntivite allergica stagionale, orticaria persistente non vasculitica) per trattamenti prolungati (superiori ai
60 giorni).
Background
Le malattie allergiche costituiscono un serio problema sanitario sia per il costante e
continuo incremento epidemiologico in Italia (i dati ISTAT si attestano attualmente
sul 20% dell'intera popolazione), sia per i risvolti farmaco-economici: i costi per il
trattamento e le assenze lavorative e scolastiche. Le forme perenni alterano significativamente la qualità di vita, addirittura tanto quanto l'asma lieve o moderata.
La rinite e la rinocongiuntivite allergica rappresentano il più importante fattore di rischio per lo sviluppo di asma bronchiale e spesso le due patologie sono associate.
Un non adeguato trattamento delle vie aeree superiori comporta un insuccesso terapeutico nel paziente asmatico. Per questi motivi la rinite allergica deve essere considerata una patologia importante sia per le sue caratteristiche di cronicità sia per il
fatto di essere un fattore aggravante l'asma. A tale proposito deve essere sottolineato lo stretto legame esistente tra la rinite allergica e la patologia asmatica: questo
nesso è talmente cruciale che l'OMS ha stilato un documento che valuta appunto
l'impatto della rinite allergica sull'asma (ARIA Document "Allergic Rhinitis and its
Impact on Asthma"). Da tale documento emerge il concetto che la rinite allergica è
caratterizzata da un processo infiammatorio strettamente dipendente dall'esposizione all'allergene causale, anche in assenza di sintomi. Si evince inoltre che un trattamento ottimale della rinite allergica può prevenire l'insorgenza di asma o migliorare
l'asma coesistente. Il documento ARIA ha anche rivisitato la classificazione e i protocolli terapeutici della rinite allergica. La nuova classificazione è basata sulla durata
dei sintomi e prevede due forme: intermittente e persistente. La seconda è caratterizzata dalla presenza di sintomi rinitici per più di quattro giorni alla settimana e per
più di quattro settimane consecutive. A seconda dell'impatto sulle attività del soggetto, del senso di fastidio e delle ripercussioni sul sonno, la rinocongiuntivite allergica è riclassificata in base all'intensità dei sintomi. Il trattamento pertanto deve essere differenziato a seconda della forma e della gravità. Tale trattamento deve essere
indirizzato verso obiettivi prioritari: l'antagonismo degli effetti indotti dai mediatori
sugli organi bersaglio e la riduzione dell'accumulo delle cellule infiammatorie attivate. In questa ottica, l'istamina costituisce il più importante mediatore patogenetico.
Evidenze disponibili
Gli antistaminici sono farmaci che esplicano il loro ruolo con differenti meccanismi
tra i quali il principale è il blocco del recettore H1 per l'istamina. I farmaci di seconda generazione possiedono proprietà farmacologiche aggiunte che differiscono tra
le diverse molecole. Gli antistaminici sono in grado di bloccare il rilascio di mediatori da basofili e mastociti. Possono avere anche un effetto antinfiammatorio.
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Gli antistaminici di seconda generazione si sono dimostrati più efficaci e accompagnati da minori effetti collaterali di sedazione rispetto a quelli di prima generazione,
nonché da migliore compliance (monosomministrazione).
Nell'orticaria acuta e cronica sono efficaci sintomatici. Sono in grado di ridurre il
numero, la dimensione e la durata delle lesioni cutanee negli episodi di orticaria.
Nell'orticaria cronica si ottengono risultati migliori nella somministrazione continua
rispetto a quella intermittente al bisogno (36). Nei casi di orticaria vasculitica la risposta agli antistaminici non è ottimale. Nella dermatite atopica gli antistaminici
non hanno effetto sul decorso della malattia.
Particolari avvertenze
Le attuali evidenze non supportano l'uso di antistaminici nella terapia dell'asma (Gina 2001). Gli antistaminici non sono indicati nel raffreddore comune sia in monoterapia sia associati a decongestionanti.
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Data aggiornamento novembre 2006
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