Report Report «Questo sarà l’anno con i maggiori lanci di prodotto e servizi nella storia della nostra azienda e offrirà ai nostri partner enormi opportunità per incrementare il loro business», parola di Steve Ballmer, Ceo di Microsoft 34-37_Report.indd 34 04/09/12 15:41 Report Arriva Windows 8... 34-37_Report.indd 35 …E non è detto che sia una grande opportunità, come ha sostenuto Steve Ballmer. Pro e contro della nuova offerta Microsoft raccontati dai partner di canale Con la consueta energia, Steve Ballmer ha anche dichiarato le date di rilascio di Windows 8 e di tutto il sistema di soluzioni che girerà intorno a un prodotto che per l’azienda di Redmond, e per i suoi partner, rappresenta un banco di prova storico e fondamentale. Per tanti motivi. Perché è la prima piattaforma per pc indipendente dal dispositivo, smartphone, tablet, ultrabook, computer portatile o da scrivania. Ancora, perché rappresenta, insieme a Windows Server 2012, Windows Azure e Office 365, lo strumento per confermare la forza di Microsoft in azienda e calmierare così voci e dati di mercato che vedono una preoccupante avanzata di piattaforme alternative come iOS di Apple e Android. Oppure perché, dal successo di Windows 8 in azienda, dipende il successo delle nuove piattaforme hardware, e di tanti produttori, come i tablet e gli ultrabook e, infine, perché, alla luce delle novità che stanno trapelando sulle tipologie di vendita, anche la proposizione da parte dei partner dovrà cambiare e virare decisamente verso un’offerta di servizio, di valore, orientata al cloud, che faccia dimenticare il buon vecchio margine sulla scatola. Secondo le dichiarazioni di Steve Ballmer, le comunicazioni ufficiali e qualche voce molto affidabile, Windows 8 sarà il primo sistema operativo di Microsoft che non sarà disponibile in versione full nel mercato retail. Dunque, un primo nodo è stato sciolto: Windows 8 non dovrà essere considerato come un nuovo sistema operativo ma, piuttosto, come un aggiornamento 35 www.toptrade.it «Questo sarà l’anno con i maggiori lanci di prodotto e servizi nella storia della nostra azienda e offrirà ai nostri partner enormi opportunità per incrementare il loro business», e ancora: «Con Windows - Windows 8, Windows Phone 8, Windows Server 2012, Windows Azure e Office 365, non c’è mai stato un momento migliore per essere partner di Microsoft. Le opportunità per noi di fare cose eccezionali per i nostri comuni clienti, non sono mai state così ampie». Parola di Steve Ballmer, Ceo di Microsoft. L’edizione 2012 della Worldwide Partner Conference, tenutasi a Toronto a metà luglio davanti a una platea di 16mila partner venuti da tutto il mondo, è stata la sede ideale per lanciare un messaggio di questo tipo. 04/09/12 15:42 Report Ancora, c’è chi è molto dubbioso sul successo immediato di Windows 8. Per esempio, per il drastico cambiamento che la nuova interfaccia Metro richiederà agli utilizzatori o per la particolare situazione economica che non favorirebbe grandi rivoluzioni nell’IT aziendale. E poi, come ci hanno confermato i partner di canale che abbiamo interpellato, c’è da tener conto dell’atavica riluttanza da parte delle aziende ad adottare nuove tecnologie. La stessa riluttanza, in verità, l’abbiamo riscontrata interpellando i vendor che, tutti indistintamente, si sono chiusi in un diplomatico riserbo dimostrando che i nodi strategici da sciogliere sembrano essere ancora molti. LEVA VINCENTE PER LA DIFFUSIONE DEL CLOUD 36 top trade informatica settembre 2012 Giovanni Longoni, presidente e amministratore delegato di Asp Italia compatibile con Windows XP (il cui supporto, lo ricordiamo, cesserà ad aprile del 2014), Vista e Windows 7. Già da agosto i produttori di hardware e le aziende avranno a disposizione la versione Rtm (Release to manufacturer) per poi essere seguita, a ottobre, dai primi modelli di computer e tablet, tra cui forse anche il Surface di Microsoft stessa. Inoltre, Microsoft ha deciso di rivedere completamente il listino, anche in questo caso per la prima volta, si potrà avere il sistema operativo Windows a 14,99 euro a licenza, basterà avere installata una copia regolare di Windows 7 acquistata dal 2 giugno 2012 al 31 gennaio 2013. E, per intenderci, la copia Rtm dovrebbe costare tra i 35 e i 40 euro, un vero affare. Insomma, Microsoft ce la sta mettendo tutta per supportare il lancio, per aiutare i partner ad assimilare le nuove strategie e per convincere il mercato che è ancora l’azienda di software di sempre. D’altra parte, il mercato in questo momento reagisce in modo quasi isterico. Secondo i dati di Gartner, il mercato dei pc in un anno ha perso 6 punti percentuali, l’unico vendor che cresce è Apple, escludendo tra l’altro il segmento dei tablet, e dopo tre anni dalla presentazione, Windows 7 registra ancora (inaspettati?) picchi di vendite. Un dato è certo, come ci ha confermato Giovanni Longoni, presidente e amministratore delegato di Asp Italia, il canale si aspetta che, se da una parte dovrà rinunciare alla marginalità a volume, dall’altra Windows 8 e tutto il nuovo ecosistema rappresenti una reale spinta verso la diffusione dei servizi cloud. «Windows 8 è strutturato in modo da incoraggiare il cloud computing e l’utilizzo di applicazioni fruibili come servizio da ogni luogo. Da questo punto di vista possiamo immaginare un potenziale incremento del business nel senso che Windows 8 potrebbe “convincere” anche gli utenti più scettici a utilizzare le applicazioni cloud - ha affermato Longoni -. ACER PROMUOVE L’AGGIORNAMENTO A WINDOWS 8 Prime strategie di promozione commerciale dei vendor hardware in concomitanza con il lancio di Windows 8. In aggiunta al Microsoft Upgrade Program, che permette a chiunque di eseguire l’aggiornamento online a Windows 8 per 14,99 euro a chi acquista, o ha acquistato, una licenza per Windows 7 tra il 2 giugno 2012 e il 31 gennaio 2013, Acer rilancia con un’offerta personalizzata. Chi compra, o ha comprato, un ultrabook o un desktop della casa taiwanese nello stesso periodo potrà richiedere ad Acer il rimborso del costo dell’eventuale aggiornamento a Windows 8. I modelli che danno diritto alla richiesta di rimborso sono gli Ultrabook Aspire S3, Aspire S5, Aspire M3 e Aspire M5 e i desktop Aspire X3, Aspire M3, Predator G3, Predator G5 e All in One Aspire Z. Acer specifica che la procedura di aggiornamento è stata pensata per essere la più semplice possibile e che la promozione è valida in 36 Paesi dell’area europea e del Medio Oriente. Il range di modelli descritto, invece, è esclusivo per l’Italia. Interessante notare la scelta delle aree in cui è valida la promozione, segno che la casa taiwanese considera l’Europa e il Medio Oriente come i principali mercati su cui effettuare un push importante della propria offerta. 34-37_Report.indd 36 A oggi vi sono ancora molte aziende che non concepiscono il modello cloud. Il segnale forte che Windows 8 porterà in questo senso potrebbe contribuire a cambiare la situazione». Almeno questo è il desiderata di Asp Italia che da più di dieci anni ha sposato la proposizione di servizio SaaS di applicazioni e sistemi operativi. La naturale propensione di Windows 8 e di Office 365, e l’offerta cloud di Microsoft, Windows Azure, si sposano perfettamente con un trend come la consumerization che le aziende clienti si trovano, volenti o nolenti, ad affrontare in questo periodo e se: «La grande varietà di dispositivi e sistemi operativi a oggi presenti in azienda - ha proseguito Longoni - rappresenta già una notevole difficoltà per chi desidera erogare servizi utilizzabili su più dispositivi possibili. Con Windows 8 si aggiungerà un ulteriore pletora di dispositivi e un nuovo sistema operativo. Ma se Windows 8 dovesse prendere piede anche in ambito mobile, potrebbe contribuire a rendere più semplice la convergenza». Ma non sarà facile visto che nell’ambito mobile Microsoft si trova, proprio a causa della consumerization, a fare da inseguitore a chi, più o meno casualmente, si trova leader come Apple o la piattaforma Android. «Se Windows 8 riuscisse contemporaneamente a convincere in ambito mobile e a non “sconcertare” gli utenti pc (viste le notevoli differenze di Ui dei suoi predecessori, ndr) - ha proseguito ancora Longoni - potrebbe rendere le cose più semplici a utenti e sviluppatori». Sempre pensando alla diffusione del cloud, inoltre, potrebbe essere positiva e poco indolore la proposizione di Office 365. La suite di produttività di Microsoft è indubbiamente la più diffusa al mondo (alla Worldwide Partner Conference, Kurt DelBene, presidente della divisione Office di Microsoft ha affermato che un miliardo di persone usa attualmente Office e che nel mondo ne viene acquistata una copia al secondo) e, come ha detto ancora Longoni: «Le funzionalità di collaborazione online e la possibilità di utilizzo 04/09/12 15:42 Report da ogni luogo offerte da Office365, potrebbero anch’esse dare una spinta significativa in direzione del cloud computing, portando gli utenti a utilizzare naturalmente il cloud nel lavoro di tutti i giorni senza nemmeno rendersene conto». MOLTO CONSUMER, POCO AZIENDALE sembra un buono strumento per evitare quello che accade sempre in questi casi, ovvero uno stallo quasi totale del mercato per alcuni mesi - ha detto Mastrantuono -. Se non fosse per questa offerta, è difficile trovare le motivazioni per offrire in quantità Windows 8 al posto di Windows 7. E, aggiungo, non bisogna dimenticare che le modalità di preattivazione degli Oem per il nuovo sistema operativo sono estremamente più complesse e gravose da gestire per noi e per le aziende». In definitiva, insomma, il giudizio di un vendor locale di hardware come Empire Computer su un successo di Windows 8 in azienda è molto cauto, per tutti i motivi elencati e anche perché, come si diceva: «Il mercato professionale è sempre estremamente lento e riluttante a saltare sul treno dell’ultima novità tecnologica», ha concluso Mastrantuono. E per quanto riguarda l’opportunità di vendita dell’hardware, l’idea è che di pc, desktop e notebook, non se ne venderanno a migliaia, piuttosto il segmento che ne potrebbe trarre giovamento potrebbe essere solo quello dei tablet, e degli smartphone in seconda battuta, appena sarà disponibile Windows 8. OPPORTUNITÀ PER IL CANALE In definitiva, Windows 8 sarà una nuova opportunità di business per il canale? Sì, lo sarà, per esempio per il comparto del retail, della Gdo e della Gds che si rivolge all’utente consumer, alla partita Iva singola o, al massimo, alle piccole aziende. Ma è difficile, almeno per tutto il 2012, che Windows 8 possa portare un vento di rinnovamento nelle aziende medio/grandi italiane oggi alle prese con enormi revisioni di budget di spesa IT. Facendo una classificazione grossolana della situazione, anche in base ai macrodati di Microsoft che sostengono che il 50 per cento dei pc nel mondo montano Windows 7 e un buon 35 per cento ancora Windows XP, la situazione è la seguente. Chi ha installato Windows 7 non avrà grandi motivi per correre a fare l’aggiornamento e la consumerization non può essere un fattore scatenante perché in molte di queste realtà i Cio stanno già prendendo le adeguate contromisure e stanno imparando a convivere con smartphone e tablet Android e Apple. Chi ha Windows XP e si trova a dover gestire la cessazione del supporto non è detto che si butti a capofitto nell’aggiornamento di macchine e sistemi operativi, ricordiamo che ci sono ancora 20 mesi per pensarci. Addirittura, paradossalmente potrebbe approfittare del prevedibile downpricing dei sistemi Windows 7 da Natale in poi e snobbare i nuovi tablet e ultrabook. Solo il cloud, insomma, potrebbe essere l’unica e vera argomentazione di vendita da mettere sul tavolo, ma quanti partner Microsoft hanno già completato l’evoluzione culturale per risultare affidabili e credibili al mercato? E, inoltre, se può essere vero, come ha detto Ballmer che il lancio di Windows 8 «offrirà enormi opportunità» ai partner, è altrettanto vero che le regole del gioco cambiano, e di molto: chi è già pronto a dimenticare il margine sulle licenze e sull’hardware per reinventarsi consulente per nuove (e più complesse) forme di servizio? 37 www.toptrade.it Lucio Mastrantuono, Chief operating officer di Empire Computer, può dare una visione della situazione sia dal lato vendor, anche grazie alla sua esperienza pregressa in Ibm prima e Lenovo poi, ma anche come partner di canale che molto sa di ciò che succede in Italia. E non nasconde un’estrema cautela. «Come Empire Computer non potremo prescindere dal rendere disponibile il nuovo sistema sull’intera linea dei nostri prodotti, almeno fino a tutto dicembre 2012 - ha affermato Mastrantuono - ma, in ogni caso, la maggior parte delle unità avrà come sistema operativo gli abituali componenti della famiglia Windows 7. Questo messaggio verrà trasmesso ai nostri partner di canale dando maggiore enfasi alla disponibilità di Windows 8 per quelli, come gli Empire Store, che si rivolgono essenzialmente agli utenti finali». Il messaggio è chiaro: Windows 8 al momento del lancio troverà più terreno fertile in ambito consumer. «Siamo rimasti un po’ disorientati dall’approccio che abbiamo percepito dai messaggi di Microsoft - ha aggiunto Mastrantuono -. L’enfasi è stata posta sul mondo consumer mettendo in rilievo i concetti di always-on, cloud (pubblica) e app (da scaricare via Windows Store) e un ulteriore elemento di disorientamento è stato l’annuncio dei tablet Surface che potrebbero dichiarare, come avvenne con la Xbox, un elemento della nuova strategia Microsoft basata su prodotti all inclusive di hardware e software». E il fattore Surface, infatti, è il maggiore grattacapo dei produttori di hardware e dei loro rivenditori, che si troverebbero a essere partner e concorrenti insieme. In verità, a proposito di Surface, l’azienda di Redmond, sapendo che si muove come un elefante in una cristalleria, ci va molto cauta. Attualmente, infatti, non si sa ancora quando il nuovo tablet di Microsoft sarà realmente disponibile e quale sarà la strategia commerciale. Mastrantuono ha avuto anche parole di elogio per Microsoft: «La Windows Upgrade Offer (Windows 8 a 14,99 euro, ndr) ci a cura di Valerio Mariani 34-37_Report.indd 37 04/09/12 15:42