LA POLITICA DELLO SCANDALO
Cap. 4 – Intervenire sulle reti di comunicazione
Alice Mandelli
Emanuele Spennato
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Gli scandali sono lotte per il potere simbolico in cui sono
in gioco reputazione e fiducia (Thompson)
Non sono un fenomeno moderno:
Ben prima dell’avvento della società moderna la politica
scandalistica era già un elemento fondamentale nel determinare
le relazioni di potere e il mutamento istituzionale.
(esempio: Pechino 1723 – Parigi 1847)
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Pol. scandalistica più diffusa e radicata della normale conduzione
di una ordinata competizione politica svolta secondo i dettami
delle regole dello stato.
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Corruzione politica = vendita illegale di servizi da parte di
politici e funzionari in cambio di benefici per se stessi e/o
per il partito (Thompson)
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Scandalo politico non è sinonimo di corruzione politica
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Gli scandali politici includono anche altri presunti abusi, come
per esempio attività sessuali illecite, rispetto alle norme di una
data società.
La distribuzione degli scandali tra le diverse categorie di
comportamento varia da un paese all’altro
L’uso degli scandali politici è in crescita
Scandalo come strumento di prima scelta nella contesa politica
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(Esempio: negli Usa dal Watergate al caso Clinton, le battaglie politiche sono state in
gran parte condotte per mezzo della politica scandalistica)
LA POLITICA SCANDALISTICA NELL’AMBIENTE DIGITALE
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La comunicazione basata su internet contribuisce in maniera
potente all’affermarsi della pol. scandalistica principalmente in
due modi:
* apre la comunicazione di massa ad accuse e denuncie di
svariata origine, scavalcando così la funzione di gatekeeping dei
media
- vasto scenario delle teorie del complotto
- chiunque può esporre il comportamento scorretto-illegale
dei politici
- vulnerabilità dei politici il cui comportamento può essere
ripreso con i dispositivi elettronici e messo subito on-line
* Qualsiasi notizia rilasciata sotto qualsiasi forma da qualsiasi fonte
può essere diffusa all’istante in maniera virale su internet
- possibilità di commento: “guerre dei blog”
- blogger che lavorano come consulenti politici
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Il Gossip digitale in rete costituisce un amplificatore di
proporzioni gigantesche, che accende la miccia delle accuse
giornalistiche nel giro di qualche ora.
LA POLITICA SCANDALISTICA
E LE TRASFORMAZIONI DELLA POLITICA
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Tumber: l’origine dell’affermazione della politica scandalistica sta
nell’indebolimento dell’identificazione partitica
nel declino del partitismo
a cui corrisponde l’ascesa di una “cultura del promozionalismo”
in cui politici, governi e aziende promuovono i proprio interessi
al di sopra di quelli della collettività.
I cittadini sono portati a basarsi più sulle caratteristiche
personali dei leader e sull’onestà dei loro partiti che su loro
programmi e dichiarazioni.
I politici coinvolti in uno scandalo rappresentano buon materiale
giornalistico perché questi scandali minacciano la loro idoneità a
ricevere la delega del potere da parte dei cittadini
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Sulla vulnerabilità agli scandali mostrata dal sistema politico
incide un certo numero di fattori
Alcuni legati a trend strutturali insiti nella relazione tra
globalizzazione e stato che incide sulla moralità politica
Altri legati all’infiltrazione dell’economia criminale globale nelle
istituzioni dello stato.
o
Creato il mercato del materiale pericoloso, se non c’è materiale
inequivocabilmente scandaloso, si può sempre ricorrere alle
insinuazioni e alle invenzioni
o
Flusso continuo di scandali di diverso genere, e con diversi livelli
di verificabilità, tessono le fila con cui le ambizioni politiche
vengono realizzate o minacciate dalla formazione delle immagini
nella mente dei cittadini
LA POLITICA SCANDALISTICA E LA POLITICA MEDIATICA
La politica scandalistica non è separabile dalla politica mediatica
- è attraverso i media che gli scandali vengono divulgati e diffusi
nella società in senso lato
- Le caratteristiche della politica mediata fanno dell’uso degli
scandali lo strumento più efficace nelle contese politiche
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(personalizzazione – killeraggio politico – ricerca sull’opposizione)
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La pratica della politica scandalistica rappresenta il livello più
alto di esecuzione nella strategia di un effetto “affetto negativo”.
Poichè la pol. mediatica è la pol. dell’età dell’informazione, la
pol. scandalistica è lo strumento di prima scelta per impegnarsi
nelle lotte politiche del nostro tempo.
Sono efficaci come vorrebbero i promotori??
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L’ IMPATTO POLITICO DELLA POLITICA DELLO SCANDALO
Vi è un acceso dibattito su come la politica scandalistica
influenzi il comportamento politico vi sono diverse posizioni e
punti di vista spesso contrastanti
• La politica dello scandalo danneggia più i politici che il sistema politico
(Welch e Hibbing,1997)
• Si può generalmente affermare che gli scandali politici influenzano i
comportamenti di voto in maniera diversa dipendentemente dal paese e
dalla carica politica in esame
• Il coinvolgimento in uno scandalo potrebbe rivelarsi vantaggioso
dipendentemente dal livello della carica politica Il convolgimento in uno
scandalo accresce la riconoscibilità di un nome.(Burden, 2002)
- La gente è più brava a riconoscere il nome di un candidato che a ricordarlo
spontaneamente. (Mann e Wolfinger, 1980).
• Lo schieramento con un partito può influenzare il modo in cui lo scandalo
incide sulla fiducia politica: gli indipendenti sembrano essere influenzati dagli
scandali politici più di democratici e repubblicani.
PREMESSE TEORICHE
• Il potere nella società in rete è il potere di comunicare;
• Il potere è la capacità relazionale che permette ad un attore sociale di influenzare
asimmetricamente le decisioni di altri attori sociali in modo da favorire la volontà e
gli interessi di chi esercita il potere;
• La politica mediatica non si limita alle campagne elettorali, è il continuo
processo di informazione e diffusione di immagini politicamente rilevanti che
informano la mente del pubblico;
C’è una questione rilevante riguardo le relazioni di potere: la
relazione tra politica mediatica, politica scandalistica e crisi della
legittimazione politica
IL CASO LEWINSKY
Nonostante il “Sexgate” il livello di gradimento di Bill Clinton non
sembrò subire flessioni sostanziali.
MOTIVAZIONI:
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Zaller (1998): lo stato di buona salute della politica americana (pace, prosperità e posizioni
politiche moderate di Clinton) mise in secondo piano lo scandalo relegandolo a mera
informazione d’intrattenimento.
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Lawrence e Bennet (2001): ebbe il solo effetto di aprire un dibattito pubblico sulla condotta
sessuale nella vita pubblica statiunitense.
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Samuelson (1998): avversione pubblica alla “cultura dell’aggressione” degenerazione delle
normali indagini pubbliche.
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Forte carisma personale rese immune Clinton a critiche non legate direttamente al suo operato
politico.
CONSEGUENZE:
o La maggioranza dell’elettorato era d’accordo con l’affermazione : Sono stanco di tutti i
problemiassociati all’amministrazione Clinton. Il 60% di questi dichiarò che avrebbe votato per Bush
alle Elezioni del 2000 (Renshon, 2002)
o Al Gore pagò il prezzo della “immoralità” di Clinton per effetto di associazione
LA POLITICA SCANDALISTICA NELLA SPAGNA SOCIALISTA
I socialisti spagnoli si affermano come partito di maggioranza nel 1982
rimanendo il primo partito fino al 1996
Fattori di
successo:
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Repulsione dell’elettorato ai conservatori
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Mobilitazioni di “nazioni senza stato” alla ricerca di autonomia
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Una volta eletto il governo socialista porta avanti delle politiche in
grado di migliorare le condizioni economiche del paese istituendo uno
stato semifederale
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Abile uso della politica mediatica e forte carisma del leader Felipe
Gonzales
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Forte collaborazione fruttuosa coi socialisti del principale quotidiano
spagnolo: El Pais.
IL DECLINO SOCIALISTA
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Nel 1989 ad opera di Pedro Ramirez nasce El mundo, da allora inquisitore
della politica socialista.
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I socialisti sicuri di un largo appoggio dell’elettorato tenevano una condotta
opinabile, partecipavano ad operazioni illegali senza prendere precauzioni
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L’emergere delle vicende legate al Gruppo Antiterrorismo di Liberazione
(GAL)
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Casi di corruzione e appropiazione di danaro pubblico da parte di funzionari
di stato
Dopo i continui scandali denunciati da El Mundo e altri gionali, nel 1996
Gonzales decide di sottoporsi al giudizio dell’elettorato perdendo le
elezioni.
ANALISI
1.
Esiste una relazione diretta tra il livello e l’intensità dell’illegalità e della
corruzione, e le capacità di indurre scandali politici;
2.
I media furono decisivi nello scoprire le irregolarità del governo;
3.
Ai conflitti politici si affiancavano conflitti di business tra gruppi di media;
4.
Si è creata un alleanza di fatto tra giudici e giornalisti creando il nucleo
centrale del meccanismo della politica scandalistica;
o La politica spagnola è rimasta macchiata dalla corruzione;
o Nel 1998 oltre il 50 % degli elettori continuava a pensare che la corruzione fosse
ancora un problema molto serio;
o Nel 2003 il 74% degli intervistati considerava che la corruzione stesse incidendo
significativamente sulla vita politica;
In Spagna la crisi di legittimazione del sistema politico si è aggravata, in
linea col resto del mondo.
CONSIDERAZIONI FINALI
Gli effetti della politica scandalistica sulla politica sono indeterminati,
possono dipendere da una serie di fattori
Contesto
istituzionale
e culturale
Relazione tra
tipo di scandalo
e politico
coinvolto
Clima
sociale e
politico
Intensità
dell’effetto
stanchezza
o Un numero crescente di grandi cambiamenti politici nel mondo è
associato con gli effetti degli scandali: nonostante gli effetti siano spesso
di scarsa rilevanza, la grande mole di scandali fa si che alcuni di essi
abbiano poi un peso importante.
o La persistenza della politica scandalistica contribuisce alla disaffezione
dei cittadini verso le istituzioni politiche e la classe politica contribuendo
ad una crisi mondiale di legittimazione politica
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La politica dello scandalo