PRATICHE E USI Dieci anni di RIV Claudio Bezzi 1. Nascita e sviluppo di una idea Un barlume di idea era maturata da tempo; mi trovavo in Sardegna nel giugno ’92, a un seminario organizzato dalla Società Italiana di Sociologia; parlando di futuri gloriosi con un collega gli chiesi cosa ne pensasse di una rivista di valutazione italiana interamente elettronica; abbattuti i costi editoriali, di magazzino e di distribuzione, avrebbe vissuto – così io pensavo – anche con pochi abbonati, considerando il carattere di nicchia che aveva il tema. Come tante idee anche questa, per il momento, restò un pourparler senza ulteriori sviluppi, ma qualche tempo dopo trovai l’interlocutore giusto: a Perugia c’era Gianni Bovini, giovane editore che era convinto che l’editoria digitale (allora nascente) avesse un futuro. Bovini non sapeva quasi nulla di valutazione, ma aveva evidentemente una qualche propensione per il rischio, e l’idea di una rivista elettronica gli piacque subito. Si mise mano all’aspetto tecnologico con l’aiuto di specialisti, e mentre un’ipotesi tecnica prendeva forma io mi occupai di reclutare un comitato di redazione qualificato. Qui occorre necessariamente fare una digressione: fra la fine del 1994 e il 1995, periodo in cui l’idea prendeva forma, chi c’era in Italia che potesse rappresentare la valutazione e impegnarsi in una rivista? E come convincerli a partecipare? All’epoca i non molti che si occupavano di questo tema o non si conoscevano, o si conoscevano solo per essersi reciprocamente letti. Solo in rari casi si frequentavano personalmente. Oltre ad alcune pregresse conoscenze personali, l’occasione per formare un nucleo iniziale si presentò con la partecipazione di alcuni dei più autorevoli studiosi e professionisti a un ciclo di quattro seminari “Socrate”, così nominati da Alberto Marradi per il carattere socratico e maieutico che dovevano avere come forma di conduzione. I quattro seminari furono da me organizzati, assieme a Marta Scettri, e realizzati a Perugia e Terni fra il febbraio e il marzo del 1996, come ulteriore proposta che l’Istituto di ricerca per il quale lavoravamo Rassegna italiana di valutazione, a. IX, n. 33, 2005 114 CLAUDIO BEZZI fece dopo aver pubblicato – nel 1995 – una serie di quindici linee guida sulla valutazione1. L’organizzazione dei “Socrate” fece entrare in contatto un gruppo di persone che poi ebbero modo di frequentarsi in Umbria, di discutere, di progettare, e nacque prima il comitato di redazione della RIV2, il cui primo numero fu presentato al secondo seminario di Perugia, e successivamente il Gruppo di Iniziativa per la costituzione dell’Associazione Italiana di Valutazione, annunciato nell’ultimo seminario, sempre a Perugia. Il primo numero della Rassegna Italiana di Valutazione (da tutti chiamata subito RIV) era costituito da un floppy disk3. Avendo scelto di fare una rivista elettronica (il sottotitolo era Rivista multidisciplinare ipertestuale di ricerca sociale, analisi valutativa, programmazione e scienze umane) la scelta era fra i dischetti e Internet, ma fra la fine del ’95 e il ’96 Internet era ancora scarsamente diffuso anche fra i professionisti e gli studiosi, e pochissimi uffici pubblici ne erano dotati; l’idea era di incominciare coi floppy per qualche anno, per passare a Internet quando i tempi fossero stati maturi. Illusione. Il sistema dei dischetti (protetti da copia e spediti agli abbonati, pochissimi, tramite servizio postale) era farraginoso: gli utenti si lamentavano, non riuscivano a installare correttamente il software o, addirittura, dichiaravano di non averlo ricevuto, e allora occorreva rispedire nuovamente il prodotto… un disastro! Arrivati stremati al terzo numero decidemmo di anticipare l’ingresso in Internet e costituimmo il sito www.valutazione.it4 dove riversammo anche i numeri già usciti. I problemi in realtà proseguirono; la rivista era in abbonamento, e gli abbonati avevano login e password personali per accedervi, ma eravamo ancora nel 1996-1997 e questa procedura – oggi banale – all’epoca era complessa e cominciò a funzionare male, anzi malissimo, quando il provider decise di cambiare il suo fornitore di linee telefoniche; gli abbonati (sempre pochi) non riuscivano a collegarsi, mentre molti utenti riuscivano a consultare la rivista pur non essendo abbonati e non disponendo di password. La soluzione questa volta fu semplicemente quella di lasciar perdere con gli abbonamenti; dal 1998 la RIV 1. “Valutazione di programmi e progetti. Linee guida, 15 voll., Irres, Perugia 1995. 2. Nel primo periodo (1996-1999) sono stati redattori della RIV: Leonardo Altieri; Giovanni Barro; Fulvio Beato*; Giovanni Bertin; Claudio Bezzi; Anna Maria Boileau*; Raffaele Brancati**; Aviana Bulgarelli; Salvatore Cacciola*; Manuela Crescini; Carlo Del Monte*; Bruno Dente; Gabriella Klein**; Giorgio Cortellessa**; Domenico Lipari; Piera Magnatti; Alberto Marradi; Vittorio Masoni**; Antonio Oddati**; Mauro Palumbo; Giuseppe Pennisi; Tullio Romita; Marta Scettri; Alberto Silvani; Nicoletta Stame; Mara Tognetti* (i nomi seguiti da un asterisco solo nel 1996-1998; i nomi seguiti da due asterischi solo nel 1999); direttore Claudio Bezzi. 3. Il numero 1/1996 conteneva solo due articoli perché la maggior parte dello spazio del floppy era assorbito dal software (messo a punto da Silvano Graziano e Renato Pontefice), che veniva installato automaticamente sul computer dell’abbonato, per la gestione dell’interfaccia (disegnata da Paolo Tramontana), della visualizzazione e della stampa. I numeri successivi invece contenevano più articoli. 4. Il sito, gestito tramite uno dei numerosi provider cittadini, nacque come contenitore per la RIV, ma ospitò da subito anche le pagine AIV fin quando l’Associazione, nel 2001, si trasferì su un sito proprio, www.valutazioneitaliana.it. Attualmente valutazione.it è un sito privato, e non ospita né la rivista né l’Associazione. PRATICHE E USI 115 divenne gratuita. Ritenevamo che fosse più nello spirito di Internet – che intanto andava diffondendosi – e confidavamo in ritorni pubblicitari che coprissero le spese, comunque non rilevanti. Ma ci sbagliammo ancora una volta. Non solo non arrivò nessun finanziatore, ma la rivista mostrò una precoce crisi di attenzione da parte di potenziali autori, non molto interessati a inserire nel loro curriculum pubblicazioni elettroniche. Praticamente tutto il nucleo fondatore di AIV e RIV aveva collaborato con almeno un testo fra il 1996 e il 1997, e già nel 1998 la caccia all’articolo era diventata improba e dovemmo ricorrere a soluzioni di ripiego; per esempio il n. 11/1998 della RIV, che contiene monograficamente una vecchia versione del Glossario da me curato, fu un escamotage per riempire il numero in totale assenza di altri contributi; diversamente mai sarebbe stato diffuso quel lavoro, a quel tempo ancora non completo5. Più tragico il 1999: dopo un numero triplo (13-14-15/1999) contenente sostanzialmente i testi delle relazioni presentate al Congresso AIV di Napoli, e un ultimo numero (16/1999) con un solo articolo e una recensione, la RIV era pronta a chiudere e a perdere la sua scommessa. Occorre dare merito a Gianni Bovini di avere avuto voglia di insistere e di scommettere ancora sull’iniziativa con propri soldi, accettando di abbandonare anche Internet e di passare alla più tradizionale rivista cartacea; e all’AIV di essere corsa in aiuto, patrocinando la RIV con un piccolo contributo. Nel 2000 e nel 2001, con una specie di involuzione tecnologica, la RIV continuò le pubblicazioni con tre fascicoli annuali a stampa6, e con una piccola modifica al sottotitolo, che perdette il termine “ipertestuale”, rimanendo pur sempre, sfrontatamente, una Rivista multidisciplinare di ricerca sociale, analisi valutativa, programmazione e scienze umane7. In un certo senso fu un peccato. Anche se le cose, evidentemente, non potevano andare diversamente, il medium elettronico offriva possibilità che la carta non consente. Proprio quell’ipertestualità che si andò a perdere offriva possibilità di scrittura e di lettura su più piani, rimandi incrociati e attivi ad altri testi, e una navigazione interna ed esterna alla rivista che in realtà pochi autori seppero interpretare e sfruttare adeguatamente. Un’idea indubbiamente prematura, un’idea troppo distante dalla cultura e dalle abitudini dei professionisti e degli studiosi più legati al tradizionale medium cartaceo, ma anche, per dirla con franchezza, un’idea che non ha mai veramente decollato in termini generali (l’editoria digitale non ha affatto avuto alcun boom)8. 5. Versioni via via più aggiornate si trovano periodicamente sul sito www.valutazione.it; attualmente è in linea l’ultima versione 4.2 del 22 luglio 2005. La versione immediatamente precedente ha avuto anche un’edizione cartacea (l’unica): Claudio Bezzi, Glossario della ricerca valutativa, Gramma ed., Perugia, 2004. 6. La RIV era ufficialmente trimestrale, ma per ridurre i costi nel 2000 e 2001 uscimmo con un fascicolo doppio ogni anno, mantenendo inalterata la successione di quattro numeri formali. 7. In questo biennio la redazione era composta da Claudio Bezzi (direttore), Leonardo Altieri, Raffaele Brancati, Rino Rosini e Michela Vecchia. 8. Il cartaceo attrae più del virtuale, con buona pace del profeta dei bit Negroponte. In effetti l’avevamo intuito, provando a pubblicare in volume un’ampia selezione della prima annata a 116 CLAUDIO BEZZI La rivista prese quota un’altra volta pubblicando con meno affanno testi anche buoni, ma evidentemente stavano maturando i tempi per l’ultima riconversione della RIV. L’AIV, che nel frattempo stava varando una sua collana editoriale, era pronta per qualcosa di più di un semplice patrocinio, e c’era già un editore disponibile; d’altro canto Gianni Bovini non poteva insistere nel finanziare un’impresa che era continuamente in perdita (gli abbonati continuavano ad essere comunque pochi). E insomma in tutti noi era chiaro che non aveva senso una rivista sganciata dall’Associazione, prodotta in maniera troppo artigianale in provincia, senza l’apporto più chiaro e deciso di rilevanti personalità della valutazione italiana. Alla fine del 2001 si conclude l’accordo fra l’editore Gianni Bovini e l’AIV, e la rivista passa di mano. Il 2002 trascorre senza pubblicazione di numeri che non siano quelli, arretrati, della precedente gestione, e dal 2003 una nuova RIV, di proprietà dell’AIV e stampata da FrancoAngeli, prende vita9. La nuova serie modifica il sottotitolo in Rivista quadrimestrale di studio e dibattito per la diffusione della cultura valutativa in Italia dell’Associazione Italiana di Valutazione, diventa quadrimestrale, e si avvale di un nuovo comitato di redazione10. Come si vede la RIV è nata, morta e risorta più volte, con cambiamenti anche repentini che me l’hanno fatta paragonare a un’Araba fenice11. In certi momenti è stato difficile; in certi momenti qualcuno ha dato una mano. E malgrado le difficoltà alle quali ho fatto cenno voglio comunque ricordare alcuni primati della RIV, alcuni dei quali veramente significativi: • la RIV è stata ed è una delle pochissime riviste di valutazione edite al mondo; se escludiamo infatti i notiziari e bollettini, anche con parziale contenuto scientifico, editi da diverse Associazioni e Istituzioni, le riviste vere e proprie sono meno di una decina, e una di queste è la RIV; • in ogni caso la RIV è l’unica rivista di valutazione al mondo edita in una lingua non inglese, assieme alla consorella tedesca; • è stata certamente una delle primissime riviste – non solo di valutazione – on line12; • la RIV ha ospitato contributi originali che hanno portato alla conoscenza dei lettori temi non trattati altrove: p. es. il primo testo italiano sul focus group (articodue anni di distanza (a cura di Claudio Bezzi, Valutazione 1998, Giada ed., Perugia 1998); l’idea era di gratificare gli Autori pubblicandoli anche in volume, ma visto lo scarso successo di questo primo tentativo l’esperimento non venne ripetuto. 9. Il 2005 è in effetti l’anno nono della RIV in quanto non viene calcolato l’anno di vacanza. Se consideriamo l’anno di nascita, invece, la fine del 2005 conclude il decimo anno. 10. Che nel triennio 2003-2005 include Claudio Bezzi come direttore, e Andrea Bagnulo, Mita Marra, Domenico Patassini, Nicoletta Stame e Michela Vecchia come redattori. 11. Così la chiamai nell’editoriale del n. 16/1999, annunciando l’abbandono di Internet per la prima edizione cartacea, e in quello del n. 17/18 quando proponevo un programma di lavoro per la nuova edizione. Nel 2001, sul n. 24, ultimo edito da Gianni Bovini, ripresi la metafora per salutare il nuovo – e per ora ultimo – ciclo. 12. Forse la prima? Ormai è tardi per dirlo, e comunque, avendo abbandonato la rete per la carta, ha poca importanza. PRATICHE E USI 117 lo di Livia Bovina sul n. 1/1996) e uno dei pochissimi, e comunque il più ampio, sulla tecnica Delphi (articolo di Erio Ziglio sul n. 2/1996); è probabilmente una delle poche sedi al mondo che ha ospitato testi sulla valutazione della comunicazione; le sue sezioni monografiche hanno introdotto organicamente in Italia temi marginalmente trattati altrove come la valutazione in ottica di genere. Ormai in Italia c’è una comunità di pratiche laddove dieci anni fa eravamo quattro gatti isolati. La RIV si è incamminata su una via che appare solida, e non c’è dubbio che la qualità complessiva di quest’ultimo triennio è mediamente assai alta; bene così. Ora non abbiamo il problema della caccia all’autore, e anzi abbiamo sempre più articoli fra i quali scegliere e siamo costretti, da alcuni numeri, a pubblicare più pagine di quante inizialmente stabilite con l’editore. Non abbiamo penuria di lettori perché l’AIV regala la rivista a tutti i suoi soci. La qualità editoriale è costante e assicurata da un editore di grande esperienza, capace di garantire quella distribuzione e visibilità che sono sicuramente mancati nei primi anni (nonostante Internet e nonostante gli sforzi profusi). Cosa vogliamo di più? 2. Quello che vogliamo di più Quello che vogliamo di più non è poco. Come ci insegna Hirshman ci stanchiamo presto, e diventiamo insoddisfatti anche dei nostri successi. La RIV ora va bene, ma non è difficile vedere quanto potrebbe andare meglio. “Andare meglio” però non riguarda solo le capacità del Comitato di redazione, riguarda tutta la comunità dei valutatori, se crediamo che esista. Riguarda le diverse centinaia di soci AIV che leggeranno questo articolo perché la rivista è arrivata direttamente a casa loro, e le decine (centinaia?) che non lo leggeranno perché non sono soci AIV e questa rivista non la ricevono, e non la comprano. Questo è il primo e principale problema; ovviamente nessuno costringe all’universalismo, né ci sentiamo obbligatoriamente ecumenici, ma occorre riconoscere che la RIV, come l’AIV, non rappresenta tutta la valutazione italiana; forse la maggioranza, chissà? ma con vistosi buchi. Il nuovo sottotitolo della RIV segnala un programma di lavoro coerente con quella volontà di sviluppare la cultura valutativa italiana che è magistralmente inscritta nell’incipit dello Statuto associativo. Ma perché questi non siano semplici slogan occorre sviluppare una maggiore attenzione a ciò che non facciamo, a volte perché non ci riusciamo, altre volte perché non lo vediamo. Provo a sviluppare alcuni punti, riprendendo e ampliando un recente redazionale della RIV (30/2004): 1. la RIV – riflettendo evidentemente la composizione associativa – è troppo “sociologica” (ben il 41% dei testi pubblicati), troppo poco “economica” (il 19%, comunque il secondo gruppo in assoluto degli autori), pochissimo “territoriale e urbanistica”, per niente “educativa”, “sanitaria”, ecc. È necessario aprire di più ad altri territori, ad altri saperi e linguaggi; dal mio punto di vista questo è attualmente il problema più grave. Osserviamo la Tabella 1 e leggia- 118 CLAUDIO BEZZI mola per colonne: include tutti gli autori della RIV dal n. 1 al n. 33 dividendoli per appartenenza disciplinare, e i testi da loro scritti classificandoli, in maniera similare, per temi. Ci sono margini di incertezza, naturalmente; non tutti gli autori sono attribuibili in maniera netta a questa o quella disciplina, e così pure per i testi pubblicati, e spero di non avere fatto torto a qualche economista qualificandolo come sociologo o a qualche sociologo definendolo psicologo. Pur con eventuali possibili errori13 la tabella è molto chiara. Quali sono le ragioni? Da una parte la RIV riflette – almeno in parte – la composizione dell’AIV; in realtà la composizione associativa riequilibra in parte la percentuale di sociologi ed economisti, ma è indubbio che abbiamo pochissimi pianificatori e territorialisti (anche se abbiamo espresso un Presidente come Domenico Patassini), praticamente nessuna figura sanitaria (anche se il primo Convegno da noi organizzato nel 1998 è stato proprio sul tema della valutazione in sanità), e via enumerando. D’altra parte possiamo ipotizzare una maggiore propensione dei sociologi a comunicare? È un’ipotesi come un’altra. Chi scrive questa nota ha una formazione di tipo sociologico, eppure questa egemonia mi infastidisce, e mi pare che impoverisca l’Associazione e la rivista. Lo slancio transdisciplinare, o quanto meno multidisciplinare, è apparso più volte nella nostra rivista14, ma occorre passare dall’invocazione alla correzione. 2. Difettano ancora gli articoli di carattere metodologico. Non tragga in inganno la seguente tabella (da leggere per riga), dove nel tema ‘Metodologia, Teoria’ sono inclusi testi abbastanza diversi, alcuni dei quali con un forte riferimento al metodo ma non sufficientemente esplicativi del “come si fa”; e comunque il 13. Ogni lavoro di classificazione è suscettibile di errori; in questo caso ci sono testi a cavallo di più argomenti, e autori non sempre chiaramente riconoscibili oppure – e più spesso – autori di matrice disciplinare diversa cofirmatari dello stesso articolo. Naturalmente questa tabella è una semplificazione che ha senso come informazione generale. 14. Cfr. Rebecca A. Maynard, “Sociologi, economisti, psicologi… o semplicemente buoni valutatore? lezioni dall’esperienza statunitense”, RIV 17-18, 2000; Nicoletta Stame, “Come si formano i valutatori? Sul campo… transdisciplinare”, RIV 19, 2000; Elliot Stern, “Cosa è il pluralismo in valutazione, e perché lo vogliamo”, RIV 17-18, 2000; più recentemente il redazionale già citato, RIV 30/2004. In realtà ci si potrebbe accontentare di un po’ di buona multidisciplinarietà, dato che il concetto ‘transdisciplinare’, coniato da Scriven, ha un significato più complesso (Cfr. Michael Scriven, Evaluation Thesaurus, Fourth Ed., Sage, Newbury Park, CA, p. 364). Nel mio Il disegno della ricerca valutativa, Nuova edizione rivista e aggiornata, FrancoAngeli, Milano, 2003 (prima ed. 2001), pp. 142-143 scrivevo: “la valutazione sarà sempre e solo sintesi di discipline terze, pensiero interstiziale che coniuga teorie, approcci, e infine strumenti, mutuati e trasformati da altri saperi. In questo vedo una grandezza della valutazione, che giganteggia di fronte ai problemi sociali col suo patchwork multidisciplinare. Ma, se patchwork non si dà, se contaminazione fra saperi non si ottiene, la valutazione si riduce a birignao delle discipline, e i valutatori a seconde scelte dei sociologi, degli economisti, dei medici e di tutti coloro che, affermando il loro sapere e il loro ruolo, lo agiscono, lasciando ai loro cugini poveri (poveri di sapere) la sterile ‘applicazione’ valutativa di concetti nobili a problemi amministrativi, organizzativi, di pianificazione. […] nessuno è enciclopedico, e qui non intendo affermare una sorta di supremazia del valutatore come incarnazione di un super esperto multidisciplinare. È la valutazione che spinge alla multidisciplinarietà, e sono i valutatori che devono adeguarsi, rendendosi disponibili al lavoro in gruppo, alla messa in discussione delle loro idee”. 3 8 2 1 2 1 0 1 0 5 Politiche economiche, sviluppo locale Politiche comunitarie, Fondi strutturali Politiche e servizi sociali e sanitari Mercato del lavoro, formazione professionale Scuola, Università e ricerca scientifica Ambiente, territorio Comunicazione pubblica Pratica valutativa, formazione dei valutatori Valutazione partecipata Altro * In realtà i testi attribuibili a ‘Teoria’ sono solo due. 35 7 Pubblica Amministrazione; programmazione; governance TOTALI 5 Economisti, statistici Metodologia, Teoria* Tema 78 10 4 7 6 1 1 8 9 0 2 6 24 Sociologi, scienziati politici 11 1 3 2 1 0 3 0 1 0 0 0 0 Psicologi, pedagogisti 6 0 0 0 0 0 0 0 6 0 0 0 0 Medici Tab. 1 – Distribuzione degli articoli RIV per tipologia di autore e di tema trattato 8 0 0 0 8 0 0 0 0 0 0 0 0 Linguisti, esperti di comunicaz. 50 13 2 0 0 2 6 4 5 4 5 9 0 Altro, o non classificab. 188 29 9 10 15 4 12 13 23 12 10 22 29 Totali PRATICHE E USI 119 120 CLAUDIO BEZZI 15% di testi ascrivibili a teoria e metodologia in una rivista valutativa mi sembra una cifra penosamente povera. Anche se la grande ondata della valutazione come metodo è stata ormai rubricata da taluni come desueta, pure la riflessione teorica attuale (come per esempio la valutazione realista) non può prescindere da strumenti e tecniche che raramente sono oggetto di riflessioni esplicite sia di carattere epistemologico che metodologico; mi piacerebbe fare una gara fra i lettori, con un premio finale, per articoli (solidamente documentati) su questi temi (valgono, ovviamente, a titolo di esempio): • le tecniche miste; sull’onda della letteratura anglosassone incominciano a fare capolino in sempre più testi italiani, ma solo capolino, perché a quanto pare nessuno ne parla più di tanto, salvo lasciare intuire che si fa qualche cosa mettendo assieme più cose15; vedo un certo provincialismo in questo nascondere fra le righe qualche titolo rubacchiato dalla letteratura – anglosassone – più recente senza però sapere bene di cosa si tratta; • l’approccio sperimentale: è una sorta di must della ricerca valutativa. Se siamo una rivista aperta, come asseriamo, non possiamo dividerci fra sostenitori e osteggiatori di questo approccio; esso rappresenta un pilastro di una fetta rilevante della teoria valutativa contemporanea, e alcuni dei maggiori autori la ritengono tuttora la regina degli approcci. E comunque, anche il negarne la validità con altrettanta competenza teoretica, non segnala altro che l’importanza del tema. Mi scuseranno gli autori a me sconosciuti, faccio ammenda, ma anche qui mi viene da chiedere: dove sono le esperienze italiane di valutazione sperimentale o quasi sperimentale16? Perché qualcuno non scrive a favore (o contro) tale approccio sostenendo anche empiricamente le proprie tesi? • approccio multicriteri: è passato di moda? Ma non era alla base della selezione ex ante di progetti? Non si fa più? Si è mai fatto? Ma specialmente, come si fa17? • e i questionari? Come si fa un buon questionario in valutazione? Nello stesso modo, tradizionale, della ricerca sociale? E i focus group, che tutti usano, sono davvero così utili? Ne vogliamo parlare? • Eccetera. 3. Poiché se ne è fatto inevitabilmente accenno, dato che non esiste metodologia senza teoria, che fine fanno le riflessioni teoriche? Sulla RIV ne abbiamo ospitate pochissime (giusto due-tre). Qui mi concedo una estrema severità: non si possono considerare esercizi teorici i ripetuti – e spesso scolastici, di maniera 15. Al momento fa eccezione un testo di Paolo Parra Spiani, “Triangolazione e processi valutativi”, RIV 24, 2001, poi ampliato dall’Autore nel suo Triangolazione e privato sociale. Strategie per la ricerca valutativa, Bonanno editore, Acireale-Roma 2004. 16. Sulla RIV si veda solo (e in parte) Enrica Amaturo, Lia Barbato e Carmela Castiello, “La valutazione della sperimentazione del Reddito Minimo di Inserimento nel Comune di Napoli”, RIV 30, 2004. Altro testo: Marco Centra, Roberto De Vincenzi e Claudia Villante, Formazione professionale e occupabilità. La valutazione dell’impatto degli interventi formativi sugli esiti occupazionali, Struttura Isfol di Assistenza tecnica - Fondo sociale europeo, Roma 2000. 17. Anche qui scusandomi con gli innumerevoli autori probabilmente a me ignoti, sono rimasto alla sola Marinella Giovine, “Modelli di valutazione della formazione: sperimentazione della analisi multicriteri come supporto alle decisioni”, Osservatorio Isfol, n. 2, 1992. PRATICHE E USI 121 – richiami e riassunti di teorie altrui, riepilogate a beneficio del lettore, sembrerebbe, o forse come piccolo sfoggio di erudizione che spesso mostra come si citino materiali di seconda mano. Indubbiamente in Europa siamo arrivati piuttosto in ritardo rispetto ai colleghi americani, ma tale ritardo era un giusto alibi dieci anni fa, non oggi. In effetti ciò che scrivevamo dieci anni fa era ancora piuttosto ingenuo, a rileggerlo oggi, ed è indiscutibile l’enorme crescita culturale che possiamo registrare; oggi i nostri autori citano abbastanza tranquillamente una discreta quantità di testi stranieri e affollano i congressi europei, ma – ripeto – non trovo se non raramente una produzione originale. Perfino il nostro lessico è intriso di barbarismi; e se la società globale ci sta abituando, almeno uno sforzo per un linguaggio “nostro”, per concetti “nostri”, per sviluppi teorici originali, si potrebbe tentare. Se proiettiamo nel futuro il percorso maturativo di questi ultimi anni potremmo essere abbastanza ottimisti, ma per esserlo completamente manca ancora qualcosa; 4. manca l’abitudine al confronto e alla critica, condizione sine qua non per un reale sviluppo di competenze e di capacità teorico-metodologiche evolute. Escono volumi sulla valutazione rispetto ai quali molto ci sarebbe da dire, nel bene e nel male; qualche volta accogliamo sulla RIV recensioni elogiative, raramente recensioni critiche, e in ogni caso troppo poche. L’esercizio della recensione è un nobile esempio di disponibilità al confronto aperto e trasparente che dovrebbe apparire fin troppo ovvio ai valutatori. Ebbene vorremmo più recensioni, ed eventualmente dibattiti fra recensori e autori recensiti18, rassegne bibliografiche, sia sul tema centrale della valutazione (sul quale comunque escono ancora pochi volumi italiani) sia sui temi affini della programmazione, della teoria economica, sociologica, ecc., sulla metodologia della ricerca. Dover chiedere recensioni, e doverne chiederne anche di critiche, in realtà vuole dire che non sappiamo confrontarci. Leggo spesso, nei nostri lavori, citazioni elogiative, con le quali sempre si concorda, spesso di nostri amici e colleghi, e molto raramente prese di distanza, contestazioni teoriche, indicazioni di debolezze metodologiche altrui, che possono essere scritte in maniera educata, non polemica, ma ferma. Contrariamente alla tradizione anglosassone da noi non usa, ma è un peccato, specie per dei valutatori “realisti” che dichiarano utile anche l’insuccesso, perché si impara anche da questo. Posso dire che negli ultimi anni sono uscite, in Italia, cose molto belle che testimoniano della cresciuta competenza dei nostri valutatori, ma assieme anche dei lavori brutti che andrebbero stigmatizzati? Scrivere una recensione negativa costa certamente il doppio di fatica di una elogiativa, perché deve essere molto documentata (e quindi autorevole). Chi si vuole cimentare? 5. Il problema non riguarda solo i testi, ma anche evidentemente i lavori pratici. È piuttosto raro che un valutatore documenti esattamente ciò che ha fatto, e 18. Come usuale nei paesi anglosassoni; valga come eccellente esempio la recensione (demolizione) dell’ultima opera di Fetterman a opera di Patton e Scriven, seguita da replica di Fetterman e Wandersman (coautore del libro recensito), seguita da controreplica di Patton e Scriven, sull’American Journal of Evaluation, vol. 26, n. 3, 2005. 122 CLAUDIO BEZZI come lo ha fatto. Se rileggete gli articoli RIV (o volumi autonomi) che documentano ricerche valutative, nella maggior parte dei casi potete capire molto in generale cosa si è fatto, ma siete esclusi dalla possibilità di percepire le logiche del disegno complessivo, la strutturazione delle domande valutative, i criteri adottati per questa o quella scelta di metodo. E laddove qualche coraggioso entri nei dettagli, spesso (non sempre) la ricerca valutativa si rivela essere una povera cosa, piuttosto banale, spesso incoerente con l’eventuale ricchissimo apparato teorico incluso nel testo. Ebbene questi testi meriterebbero ricche discussioni sulla nostra rivista. Domande, obiezioni, critiche e suggerimenti, ai quali gli autori potrebbero opporre controargomentazioni e ragioni. Ma questo non accade. Un indicatore significativo: pur disponendo – i lettori – degli indirizzi email e postali della redazione e dei suoi membri, in tutti questi anni non è mai arrivata una segnalazione, una critica, una richiesta di approfondimento. Questi cinque punti non sembrino una marcia indietro rispetto a quanto scritto precedentemente. Se a conclusione del primo paragrafo si è utilizzata una certa enfasi, un eccesso di orgoglio per il lavoro comunque fatto, qui ho voluto mostrare che c’è consapevolezza anche dei limiti, e dei margini di migliorabilità esistenti. Come scritto poco sopra è innegabile il grande miglioramento nella produzione pubblicistica italiana ma, appunto, perché accontentarsi? Pur con i limiti segnalati sopra la RIV, nei suoi dieci anni, ha pubblicato testi di oltre 250 autori. Sono veramente tanti (l’elenco completo nelle prossime Tabb. 2 e 3), e credo che la maggior parte dei valutatori professionisti e degli studiosi di questa materia abbia scritto almeno un testo sulla nostra rivista. Qualcuno ha scritto di più, qualcuno di meno, e ci piacerebbe che questi ultimi proponessero altri testi, riconoscendosi nella nostra piccola comunità e nel suo organo di comunicazione scientifica. Ma vorremmo, ancor più, che scrivessero i professionisti, solitamente restii a mostrare le loro pratiche, trattando i loro problemi concreti nella professione valutativa, e che ci mostrassero le loro strategie valutative, le loro tecniche. Solo un confronto senza remore ci farà infatti migliorare, nell’ottica fondamentale dello sviluppo della cultura valutativa. Appendice – Gli autori della RIV L’elenco che segue (Tab. 2) riguarda tutti i testi apparsi sulla RIV dal primo numero fino al 33. Sono esclusi editoriali, redazionali e presentazioni, recensioni, e i testi non firmati apparsi sulla rubrica “Notizie dalla comunità”. È indicata la collocazione: la dicitura ‘sito’ indica la prima serie di quattro anni apparsa su Internet, e tuttora disponibile sul sito associativo www.valutazioneitaliana.it. La dicitura ‘volume’ indica la selezione di testi del 1996 pubblicati in volume (ne abbiamo accennato sopra, al primo paragrafo); come i fascicoli delle due annate successive (indicate con la dicitura ‘Giada’, la casa editrice di Gianni Bovini) si può richiedere esclusivamente alla sede dell’AIV, fino a esaurimento copie. Infine con la dicitura ‘FrancoAngeli’ indica l’attuale ultima serie. La successiva Tab. 3 mostra un riepilogo per autore. PRATICHE E USI 123 Tab. 2 – Gli articoli pubblicati dalla RIV, 1996-2005 Agodi Maria Carmela – Consoli Teresa Dall’assistenza economica alle politiche attive di sostegno al reddito: un laboratorio aperto per la ricerca e per la valutazione (RIV 30/2004; FrancoAngeli19) Allegri Elena La valutazione della qualità dal punto di vista del professionista (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Altieri Leonardo La valutazione in sanità dopo il dl 502/92 (RIV 3/1996; sito20; volume21) Amaturo Enrica – Barbato Lia – Castiello Carmela La valutazione della sperimentazione del Reddito Minimo di Inserimento nel Comune di Napoli (RIV 30/2004; FrancoAngeli) Angotti Roberto – Premutico Davide Le potenzialità di applicazione dei focus group nelle indagini sulla formazione continua (RIV 24/2001; Giada22) Bàculo Liliana Valutazione di una politica per l’emersione del lavoro irregolare (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Bagnulo Andrea – La Rosa Osvaldo La domanda di valutazione nei programmi di sviluppo regionale: l’espe- rienza dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali (RIV 30/2004; FrancoAngeli) Bagnulo Andrea – Oliva Daniela Introduzione. La valutazione del gender mainstreaming: lezioni dalla valutazione intermedia dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Baldini Ilaria Le dinamiche di gruppo nella valutazione partecipata (RIV 21/2001; Giada) L’esplorazione semantica dell’evaluando attraverso il gruppo (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Barbato Lia vedi Amaturo Enrica – Barbato Lia – Castiello Carmela, 2004 Barbieri Giovanni – Barro Martina La valutazione degli stage “Esperienze di orientamento professionale” (RIV 16/1999; sito) Barro Martina vedi Barbieri Giovanni – Barro Martina, 1999 Befani Barbara La Qualitative Comparative Analysis (QCA) e la valutazione basata sulla teoria: un connubio possibile (RIV 29/2004; FrancoAngeli) 19. ‘FrancoAngeli’: il testo è pubblicato in un fascicolo della RIV – Rassegna Italiana di Valutazione, annate 2003 e seguenti, edite dall’editore Franco Angeli di Milano; i fascicoli sono richiedibili all’editore. 20. ‘Sito’: il testo è disponibile sul sito dell’Associazione Italiana di valutazione, www.valutazioneitaliana.it. 21. ‘Volume’: il testo è raccolto anche nel volume a cura di Claudio Bezzi, Valutazione 1998, ed. Giada, Perugia 1998, richiedibile all’Associazione Italiana di Valutazione. 22. ‘Giada’: il testo è pubblicato in un fascicolo della Rassegna Italiana di Valutazione, annate 2000-2001 edite dall’editore Giada di Perugia; i fascicoli sono richiedibili all’Associazione Italiana di Valutazione. 124 CLAUDIO BEZZI Bellafronte Sara Qualità e valutazione nella Pubblica Amministrazione: strumenti percorsi di qualità nei servizi pubblici (RIV 29/2004; FrancoAngeli) Bellinzoni Alessandro La valutazione degli impatti socioambientali. L’esperienza estera dei Social Impact Assessment: quali prospettive per l’Italia? (RIV 7/1997; sito) Beltramello C. vedi Todesco L. – Beltramello C. – Bonin P. – Scala T., 1997 Bernardi Lorenzo – Campostrini Stefano – Parise Nicoletta Valutazione della didattica sull’Università: il caso dell’Ateneo patavino (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Bertin Giovanni La valutazione come strategia di gestione dei servizi sociali e sanitari (RIV 3/1996; sito; volume) Bezzi Claudio La Scala delle Priorità Obbligate. Una proposta per la ricerca valutativa (RIV 7/1997; sito) Glossario della ricerca sociale e valutativa (RIV 11/1998; sito) Aspetti metodologici del coinvolgimento degli attori sociali nella cosiddetta ‘valutazione partecipativa’ (RIV 13-14-15/1999; sito) La valutazione della comunicazione come metafora (RIV 22-23/2001; Giada) Riflessioni sulla valutazione della comunicazione a partire da un caso di studio (RIV 22-23/2001; Giada) Strumenti e approcci valutativi nella comunicazione pubblica (RIV 22-23/2001; Giada) Dalla comprensione dell’evaluando alla costruzione degli indicatori (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Cosa valutiamo, esattamente? (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Rendiamo dinamica la SWOT (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Dieci anni di RIV (RIV 33/2005; FrancoAngeli) Bianchi Federico – Simeoni Sandra La progettazione valutativa (RIV 28/2004; FrancoAngeli) Bianchi Tito – Di Giacomo Giuseppe Valutazione e ruolo della governance territoriale nelle politiche di sviluppo (RIV 33/2005; FrancoAngeli) Biolcati Rinaldi Ferruccio Valutazione “orientata alla teoria” e interazione tra politiche (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Introduzione. Gli usi della valutazione e la mossa del cavallo (RIV 30/2004; FrancoAngeli) Blasi Marina Soggettività linguaggio e comunicazione (RIV 10/1998; sito) Bobbio Luigi È possibile valutare il mandato di un’amministrazione locale? Riflessioni su un’esperienza di “bilancio di mandato” (RIV 13-14-15/1999; sito) Bonin P. vedi Todesco L. – Beltramello C. – Bonin P. – Scala T., 1997 Bonjean Mirta – Pillon Andrea “Non rifiutarti di scegliere” : un’esperienza di valutazione partecipata (RIV 25/2003; FrancoAngeli) PRATICHE E USI 125 Boselli Simona Gruppo di discussione sui problemi di pratica dei valutatori (RIV 17-18/2000; Giada) Bari: dai problemi di pratica alla comunità di pratiche. La prima (?) lista di discussione italiana sulla valutazione (RIV 21/2001; Giada) Boselli Simona – Tagle Laura Il contributo della valutazione allo sviluppo locale: introduzione (RIV 28/2004; FrancoAngeli) Bovina Livia I focus group. Storia, applicabilità, tecnica (RIV 1/1996; sito; volume) Cais Giuseppe vedi Martini Alberto – Cais Giuseppe, 1999 Campostrini Stefano vedi Bernardi Lorenzo – Campostrini Stefano – Parise Nicoletta, 2005 Carnevali Carla Processi comunicativi e processi valutativi: una proposta per la comunicazione interculturale nella didattica delle lingue straniere (RIV 10/1998; sito) Casasola Augusto – Franzo Antonella La domanda di salute mentale in ospedale (RIV 13-14-15/1999; sito) Microvalutazione? Parliamone Fattori correlati all’uso improprio dell’ospedale in provincia di Pordenone (RIV 9/1998; sito) (RIV 13-14-15/1999; sito) Brancati Raffaele – Rostirolla Pietro Un approccio metodologico per la valutazione intermedia: il caso del Programma Operativo della Campania 2000-2006 (RIV 28/2004; FrancoAngeli) Brunialti Tiziano – Patassini Domenico Standard degli usi di impatto ambientale nella Provincia Autonoma di Trento (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Bulgarelli Aviana – De Lellis Alessandra Il rapporto di valutazione del Fondo Sociale Europeo: metodologia e sintesi dei risultati dell’obiettivo 3 (RIV 4/1996; sito) Formazione professionale e politiche strutturali nel Centro-Nord Italia (RIV 8/1997; sito) Caianiello Daniela – Voltura Immacolata Autovalutazione ex ante e in itinere del Progetto CUORE in due aree periferiche di Napoli (RIV 17-18/2000; Giada) Casavola Paola – Tagle Laura Costruzione di capacità valutative: riflessioni sulla recente esperienza nella valutazione dei programmi di sviluppo (RIV 29/2004; FrancoAngeli) Castiello Carmela vedi Amaturo Enrica – Barbato Lia – Castiello Carmela, 2004 Cavallaro Chiara – Massulli Mauro Gli interventi di ricerca promossi attraverso la programmazione negoziata della L 488/92 – Strumenti per la programmazione ex ante (RIV 13-14-15/1999; sito) Ceccacci Claudia La valutazione della qualità di genere del mainstreaming in Emilia Romagna (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Cecchetti Daniela La qualità nei servizi territoriali alla persona (RIV 3/1996; sito; volume) 126 CLAUDIO BEZZI Celano Serafino Governance, democrazia locale e degenerazioni delle politiche (RIV 33/2005; FrancoAngeli) Centra Massimo Analisi costi benefici con opzioni reali: un’applicazione al settore dei trasporti ferroviari (RIV 32/2005; FrancoAngeli) Ciampi Silvia – Toti Enrico La valutazione intermedia del Fondo Sociale Europeo nelle regioni del centro-nord: mainstreaming, governance e percorsi di inserimento lavorativo delle donne (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Cipiciani Carlo – Pompo Edoardo Valutare per selezionare. Alcune riflessioni sulla valutazione dei progetti attuativi dei programmi di spesa all’interno della Pubblica Amministrazione (RIV 1/1996; sito) Cipollone Laura Valutare, monitorare, promuovere la qualità dei servizi per l’infanzia (RIV 2/1996; sito) Consoli Teresa vedi Agodi Maria Carmela – Consoli Teresa, 2004 Contini Dalit – Negri Nicola Assistenza uguale dipendenza? Dipende (RIV 30/2004; FrancoAngeli) Cortellessa Giorgio La valutazione delle strutture sanitarie come necessità assoluta per passare dall’accreditamento alla certificazione (RIV 13-14-15/1999; sito) De Ambrogio Ugo La valutazione partecipata nei servizi sociali. La descrizione di un approccio attraverso alcuni esempi concreti (RIV 17-18/2000; Giada) De Ambrogio Ugo – Lo Schiavo Luca Piccoli equivoci senza importanza. Qualità degli interventi e valutazione delle politiche nelle settore sociale (RIV 26/2003; FrancoAngeli) De Castris Marusca – Pellegrini Guido Complementarietà e sostituzione tra diverse politiche di sviluppo locale: i contratti di programma e la legge 488/92 (RIV 32/2005; FrancoAngeli) De Filippi Giuseppe Informazione, news e valutazione (RIV 32/2005; FrancoAngeli) De Lellis Alessandra vedi Bulgarelli Aviana – De Lellis Alessandra, 1996 Dell’Aquila Cristina – Ranieri Antonio Dal Reddito Minimo di Inserimento al reddito di Ultima Istanza: una valutazione del potenziale impatto finanziario e degli effetti distributivi della nuova misura (RIV 30/2004; FrancoAngeli) Delli Zotti Giovanni L’analisi esplorativa delle tabelle di contingenza (RIV 16/1999; sito) Delluzio Maria Un’esperienza valutativa: il progetto CampusOne (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Del Monte Carlo L’impiego di modelli econometrici per la valutazione di politiche economiche alternative. Una nota (RIV 5/1997; sito) Dente Bruno La politica di valutazione nelle politiche pubbliche (RIV 19/2000; Giada) Depolo Marco – Menna Michela – Pizzo Carlotta PRATICHE E USI 127 Metodologie e approcci operativi alla valutazione del personale: il caso dell’Università di Bologna (RIV 29/2004; FrancoAngeli) De Sandre Italo Valutazione diffusa: riflettere e comunicare sulla qualità (RIV 12/1998; sito) De Vincenzi Roberto – Villante Claudia La valutazione dell’impatto diretto della formazione professionale sugli individui beneficiari: la costruzione di un nuovo percorso metodologico nell’analisi di efficacia (RIV 13-14-15/1999; sito) Foglietta Fosco Sulla valutazione della qualità dei servizi socio-sanitari (RIV 4/1996; sito) Fontana Monica vedi Vergani Alberto – Odella Francesca – Fontana Monica – Fraccaroli Franco, 2004 Foresti Marta La partecipazione in ambito valutativo: mito o realtà? teoria e pratica degli approcci partecipati in valutazione (RIV 25/2003; FrancoAngeli) Di Giacomo Giuseppe vedi Bianchi Tito – Di Giacomo Giuseppe, 2005 Fraccaroli Franco vedi Vergani Alberto – Odella Francesca – Fontana Monica – Fraccaroli Franco, 2004 Dossou Koffi M. – Klein Gabriella B. Elementi per valutare la comunicazione nei processi formativi: il caso dell’aula Franzo Antonella vedi Casasola Augusto – Franzo Antonella, 1999 (RIV 10/1998; sito) Fabiani Raffaello Una proposta per la valutazione applicata alla programmazione regionale in Toscana (RIV 13-14-15/1999; sito) Fava Ersilia vedi Fava Ersilia – Klein-Dossou Gabriella B, 2001 Feinstein Osvaldo N. L’utilizzo delle valutazioni e la valutazione del loro utilizzo (RIV 21/2001; Giada) Ferri F. – Grifoni P. – Prisco M.R. Valutazione e auto-valutazione della ricerca: le conoscenze e le esperienze distribuite e cooperanti con l’uso degli agenti intelligenti (RIV 13-14-15/1999; sito) Florio Massimo La valutazione in rete: note sul percorso costitutivo (RIV 29/2004; FrancoAngeli) Giordano Mariassunta Osservazioni sulla Scala di Likert (RIV 7/1997; sito) Giorio Giuliano Valutazione e comunicazione (RIV 22-23/2001; Giada) Grana Michela Pratica di valutazione e ricerca sociale nella selezione di progetti formativi (RIV 24/2001; Giada) Grifoni P. vedi Ferri F. – Grifoni P. – Prisco M.R., 1999 Grignani Marco – Toni Anna I Centri di ascolto nei comuni terremotati dell’Umbria. Esperienze e linee guida per una proposta di intervento (RIV 9/1998; sito) Hoffmann Alessandro – Notarstefano Giuseppe L’esperienza della governance in un 128 CLAUDIO BEZZI territorio “minore”: la programmazione integrata nel sistema Parco dei Nebrodi (RIV 33/2005; FrancoAngeli) Innocenti Alessandro – Rossetti Stefania – Rossi Marco La valutazione nel sistema della ricerca pubblica in Italia. Un’indagine empirica (RIV 13-14-15/1999; sito) (RIV 32/2005; FrancoAngeli) Leeuw Frans Valutare i partenariati e le reti in uno stato collaborativo. Teoria, metodologia e utilizzo (RIV 21/2001; Giada) Isfol Il Fondo Sociale Europeo in Italia. Sintesi del Rapporto Isfol 1996 (RIV 3/1996; sito) Leone Liliana Indicazioni per la valutazione di azioni e policies per l’inclusione sociale (RIV 19/2000; Giada) Klein Gabriella B. [o Klein-Dossou Gabriella B.] Osservare e valutare la comunicazione nelle & delle organizzazioni (I^ parte) (RIV 6/1997; sito) Osservare e valutare la comunicazione nelle & delle organizzazioni (II^ parte) (RIV 10/1998; sito) (RIV 10/1998; sito) M. – Lipari Domenico Note preliminari sulla certificazione delle azioni formative nelle amministrazioni pubbliche (RIV 4/1996; sito; volume) Lippi Andrea La valutazione nell’amministrazione locale tra teoria e pratiche. I controlli di gestione (RIV 13-14-15/1999; sito) Valutare le pratiche telefoniche vedi Dossou Koffi Gabriella B., 1998 Lattarulo Patrizia Infrastrutture, crescita e qualità della spesa pubblica: quali metodi di valutazione? Klein Aspetti di micro-comnicazione e come poterli valutare (RIV 22-23/2001; Giada) Klein-Dossou Gabriella B – Fava Ersilia La comunicazione nelle & delle organizzazioni: l’istituzione pubblica (RIV 22-23/2001; Giada) La Marca Claudia – Pacchi Carolina Un’esperienza di costruzione di partenariato locale: riflessioni sul caso dell’area delle Madonne (RIV 33/2005; FrancoAngeli) La Rosa Osvaldo vedi Bagnulo Andrea – La Rosa Osvaldo, 2004 Lo Schiavo Luca vedi De Ambrogio Ugo – Lo Schiavo Luca, 2003 Maiolo Stefano vedi Scandizzo Pasquale Lucio – Maiolo Stefano, 2005 Mambelli Tecla vedi Patassini Domenico – Mambelli Tecla, 2000 Marra Mita Formazione e valutazione: ingredienti dello sviluppo (RIV 9/1998; sito) Il contributo della valutazione alla socializzazione e all’esternalizzazione della conoscenza organizzativa (RIV 25/2003; FrancoAngeli) Lettera da Siviglia. Riflessioni sulla V PRATICHE E USI 129 Conferenza biennale dell’European Evaluation Society (RIV 25/2003; FrancoAngeli) Alcuni aspetti e problemi della valutazione nella PA (RIV 29/2004; FrancoAngeli) Marradi Alberto Per il rigore terminologico nel linguaggio scientifico e professionale, intervista di Claudio Bezzi (RIV 2/1996; sito e volume) Martini Alberto – Cais Giuseppe Controllo (di gestione) e valutazione (delle politiche): un (ennesimo ma non ultimo) tentativo di sistemazione concettuale (RIV 13-14-15/1999; sito) Martini Elvio Raffaello La valutazione partecipata dei progetti di sviluppo di comunità: più domande che risposte (RIV 21/2001; Giada) Masoni Vittorio Evaluation. Observation of an Italian Practitioner (RIV 12/1998; sito) Massulli Mauro vedi Cavallaro Chiara – Massulli Mauro, 1999 Matteucci Valeria La valutazione degli interventi di alcologia. Un’esperienza (RIV 17-18/2000; Giada) Maynard Rebecca A. Sociologi, economisti, psicologi… o semplicemente buoni valutatore? lezioni dall’esperienza statunitense (RIV 17-18/2000; Giada) Mazzanti Lucio Il valore di opzione dell’euro valuta di riserva (RIV 32/2005; FrancoAngeli) Megna Alessandra – Scotese Antonella – Villante Claudia L’analisi del gender mainstreaming nei fondi strutturali. Dall’esperienza valutativa all’elaborazione di un nuovo approccio metodologico (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Meldolesi Luca Cabina e valutazione (RIV 8/1997; sito) Per una strategia della valutazione (RIV 20/2000; Giada) Mele Giuseppe L’analisi di efficienza attuativa nella programmazione dei Fondi Strutturali (RIV 12/1998; sito) Menna Michela vedi Depolo Marco – Menna Michela – Pizzo Carlotta, 2004 Mesini Daniela vedi Stiz Giovanni – Mesini Daniela, 2005 Mesini Daniela – Ranci Ortigosa Emanuele La valutazione della sperimentazione del Reddito Minimo di Inserimento: come valorizzare e proteggere i risultati di una valutazione in un contesto politico turbolento? (RIV 30/2004; FrancoAngeli) Milio Simona – Simoni Marco Luci ed ombre nelle dinamiche dei partenariati per lo sviluppo. Lezioni da due PTO in Campania (RIV 33/2005; FrancoAngeli) Moro Giuseppe L’impatto della valutazione sul sistema della formazione professionale (RIV 13-14-15/1999; sito) Borse lavoro e lavoro irregolare nelle piccole imprese pugliesi. Una ricerca valutativa (RIV 25/2003; FrancoAngeli) 130 CLAUDIO BEZZI Interconnessioni tra valutazione e sviluppo (RIV 28/2004; FrancoAngeli) Negri Nicola vedi Contini Dalit – Negri Nicola, 2004 Negro Giuseppe Qualità e valutazione: binomio per l’eccellenza (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Newcomer Kathryn E. Quali sono le conseguenze della misurazione delle performance e della rendicontazione sull’esercizio dell’accountability nell’amministrazione federale statunitense? (RIV 29/2004; FrancoAngeli) Nicastro Renato Considerazioni metodologiche per la costruzione di un indicatore di criticità (RIV 25/2003; FrancoAngeli) Nigris Daniele Cosa vuol dire “informare”? Lineeguida metodologiche sul processo di diffusione dell’informazione nella comunicazione pubblica (RIV 22-23/2001; Giada) Generalità e operativizzazione. Riflessioni peri valutatori della comunicazione pubblica (RIV 22-23/2001; Giada) Notarandrea Oriano Dieci anni di cambiamento. Analisi dei processi di trasformazione della gestione delle politiche culturali nel Distretto di Pescara (RIV 6/1997; sito) Notarstefano Giuseppe vedi Hoffmann Alessandro Notarstefano Giuseppe, 2005 (RIV 22-23/2001; Giada) La carta dei servizi, la comunicazione, la valutazione (RIV 22-23/2001; Giada) Odella Francesca vedi Vergani Alberto – Odella Francesca – Fontana Monica – Fraccaroli Franco, 2004 OECD Glossario (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Oliva Daniela La qualità della formazione tra accreditamento e valutazione (RIV 26/2003; FrancoAngeli) vedi Bagnulo Andrea – Oliva Daniela, 2005 Oliva Daniela – Samek Lodovici Manuela Le politiche formative tra occupazione e valorizzazione delle risorse umane. Alcuni spunti di riflessone per la valutazione (RIV 13-14-15/1999; sito) Pacchi Carolina vedi La Marca Claudia – Pacchi Carolina, 2005 Palumbo Mauro A ogni formazione la sua valutazione (RIV 13-14-15/1999; sito) La valutazione tra scienza e professione (RIV 17-18/2000; Giada) La valutazione nella comunicazione pubblica: riflessioni conclusive (RIV 22-23/2001; Giada) – Nuti Fabio La valutazione della qualità e del danno ambientale (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Oddati Antonio Per una riflessione sulla valutazione nella comunicazione pubblica Le ragioni del dibattito (RIV 24/2001; Giada) Valutazione e ricerca sociale (RIV 24/2001; Giada) La valutazione partecipata e i suoi esiti (RIV 25/2003; FrancoAngeli) PRATICHE E USI 131 Qualità e valutazione: un dibattito che prosegue (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Gli indicatori valutativi (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Palumbo Mauro – Vecchia Michela La valutazione: teoria ed esperienze (RIV 4/1996; sito; volume) Paoletti Isabella L’etnometodologia per valutare la comunicazione pubblica (RIV 22-23/2001; Giada) Parise Nicoletta vedi Bernardi Lorenzo – Campostrini Stefano – Parise Nicoletta, 2005 Parra Saiani Paolo Triangolazione e processi valutativi (RIV 24/2001; Giada) Patassini Domenico Il master di Venezia (RIV 25/2003; FrancoAngeli) vedi Brunialti Tiziano – Patassini Domenico, 2003 Patassini Domenico – Mambelli Tecla La selezione dei progetti nei PRUSST (prima parte) (RIV 19/2000; Giada) La selezione dei progetti nei PRUSST (seconda parte) (RIV 20/2000; Giada) Pellegrini Guido vedi De Castris Marusca – Pellegrini Guido, 2005 Pennisi Giuseppe La valutazione del rendimento delle politiche sociali. Una nota di metodo (RIV 2/1996; sito, volume) Incertezza, opzioni, devoluzione: l’analisi costi benefici nel 21simo secolo (RIV 32/2005; FrancoAngeli) Pesce Flavia Modelli di governance per le politiche di Pari Opportunità di genere: l’implementazione dell’approccio duale nei fondi strutturali (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Picciotto Robert L’Italia e i poveri del mondo: è tempo di ricominciare? (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Pillon Andrea vedi Bonjean Mirta – Pillon Andrea, 2003 Pitrone Maria Concetta Professione intervistato? (RIV 7/1997) Piva Paola La valutazione dei servizi sociali territoriali (RIV 6/1997; sito) Verso un sistema di qualità dei servizi sociali (RIV 9/1998; sito) Pizzo Carlotta vedi Depolo Marco – Menna Michela – Pizzo Carlotta, 2004 Pocetta Giancarlo Il “processo” come elemento di valutazione di efficacia degli interventi di valutazione alla salute (RIV 4/1996; sito) Polverari Laura Valutare il ‘gender mainstreaming’. Alcune notazioni su esperienze irlandesi e britanniche (RIV 29/2004; FrancoAngeli) Pompo Edoardo vedi Cipiciani Edoardo, 1996 Carlo – Pompo Premutico Davide vedi Angotti Roberto – Premutico Davide, 2001 Prisco M.R. vedi Ferri F. – Grifoni P. – Prisco M.R., 1999 132 CLAUDIO BEZZI Pupo Valeria Il ruolo della domanda nel mercato dei servizi di valutazione dei fondi strutturali dell’Unione Europea (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Ranci Ortigosa Emanuele vedi Mesini Daniela – Ranci Ortigosa Emanuele, 2004 Ranieri Antonio vedi Dell’Aquila Cristina – Ranieri Antonio, 2004 Righetti Roberto Trascurare l’Evaluando (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Romita Tullio Innovazione tecnologica e ricerca sociale (RIV 5/1997, sito) Una esperienza valutativa: il caso del Parco Tecnologico e Scientifico della Calabria. Analisi dello spazio semantico e delle priorità valoriali con approccio partecipato (RIV 28/2004; FrancoAngeli) Rossetti Stefania vedi Innocenti Alessandro – Rossetti Stefania – Rossi Marco, 1999 Rossi Federica vedi Russo Margherita – Rossi Federica, 2005 Rossi Marco vedi Innocenti Alessandro – Rossetti Stefania – Rossi Marco, 1999 Rostirolla Pietro vedi Brancati Raffaele – Rostirolla Pietro, 2004 Russo Margherita – Rossi Federica Stimolare linnovazione con strumenti innovativi: reti di partenariato e sviluppo locale nel PRAI-ITT 2002-03 (RIV 32/2005; FrancoAngeli) Sacchi Andrea Alcune riflessioni e proposte sulla valutazione nella riforma scolastica. Un’ipotesi di navigazione didattica (RIV 6/1997; sito) Samek Lodovici Manuela vedi Oliva Daniela – Samek Lodovici Manuela, 1999 Savini Laura – Silvani Alberto La valutazione della ricerca come strumento di politica scientifica: un’analisi comparata della realtà europea ed alcuni commenti e suggerimenti sul caso italiano (RIV 6/1997; sito) Scala T. vedi vedi Todesco L. – Beltramello C. – Bonin P. – Scala T., 1997 Scaletta Adriano I siti internet delle associazioni di valutazione (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Scandizzo Pasquale Lucio – Maiolo Stefano La valutazione economica nell’analisi costi benefici: una stima dei prezzi ombra attraverso le tavole Input-Output (RIV 32/2005; FrancoAngeli) Scattolini Alessandra A verifica del principio di addizionalità. Problematiche e proposte metodologiche (RIV 8/1997; sito) Scettri Marta La valutazione tassonomica (RIV 13-14-15/1999; sito) La riforma dei fondi strutturali e il partenariato. Cenni sull’esperienza italiana in corso (RIV 32/2005; FrancoAngeli) Schiefer Ulrich Valutazione integrata del cambiamento. Una prospettiva diversa per la valutazione in contesti di intervento multiplo (RIV 28/2004; FrancoAngeli) PRATICHE E USI 133 Scotese Antonella vedi Megna Alessandra – Scotese Antonella – Villante Claudia, 2005 zione. Pregi, difetti, potenzialità Segone Marco Valutando la povertà nell’infanzia in Niger: un processo partecipativo di apprendimento (RIV 24/2001; Giada) (RIV 27/2003; FrancoAngeli) Facilitare lo sviluppo sostenibile delle capacità locali di valutazione (RIV 31/2005; FrancoAngeli) Selle Piero – Stocco Paolo Potenzialità e problemi metodologici nella valutazione della qualità delle Comunità terapeutiche (RIV 3/1996; sito) Silvani Alberto vedi Savini Laura – Silvani Alberto, 1997 Silvani Alberto – Sirilli Giorgio A che punto è la valutazione della ricerca nel settore pubblico in Italia? (RIV 13-14-15/1999; sito) Simeoni Sandra vedi Bianchi Federico – Simeoni Sandra, 2004 Simoni Marco vedi Milio Simona – Simoni Marco, 2005 Sirilli Giorgio vedi Silvani Alberto – Sirilli Giorgio, 1999 Sisti Marco – Vecchia Michela Quando la concertazione incontra la valutazione: l’attuazione della legge Turco nella Provincia di Torino (RIV 13-14-15/1999; sito) Siza Remo Strategie di programmazione: le attuali tendenze (RIV 4/1996; sito; volume) Stagi Luisa Il focus group come tecnica di valuta- (RIV 20/2000; Giada) Strutturazione e democraticità Stame Nicoletta Note sui progetti-pilota e la valutazione (RIV 2/1996; sito; volume) Note sulla Conferenza Annuale dell’American Evaluation Association (RIV 4/1996; sito) Scheda sull’istituzionalizzazione della valutazione negli USA e in altri paesi (RIV 8/1997; sito) Come si formano i valutatori? Sul campo… transdisciplinare (RIV 19/2000; Giada) Vecchi dibattiti e nuovi significati (RIV 24/2001; Giada) Bandi pubblici per valutazioni: requisiti finanziari, limiti alla concorrenza e… alla qualità della valutazione (RIV 25/2003; FrancoAngeli) È nata una nuova associazione internazionale per la valutazione dello sviluppo (IDEAS) (RIV 25/2003; FrancoAngeli) Valutazione e contesto delle politiche: l’esperienza europea (RIV 28/2004; FrancoAngeli) Stern Elliot Cosa è il pluralismo in valutazione, e perché lo vogliamo (RIV 17-18/2000; Giada) Stiz Giovanni – Mesini Daniela Il bilancio sociale tra accountability, marketing e valutazione (RIV 33/2004; FrancoAngeli) Stocco Paolo vedi Selle Piero – Stocco Paolo, 1996 Tagle Laura Sulla valutazione delle politiche di sviluppo locale in aree di economia sommersa (RIV 20/2000; Giada) 134 CLAUDIO BEZZI vedi Boselli Simona – Tagle Laura, 2004 Sforzarsi di vedere l’invisibile: la valutazione nelle pltiche di emersione del lavoro non regolare (RIV 28/2004; FrancoAngeli) vedi Casavola Paola – Tagle Laura, 2004 Todesco L. – Beltramello C. – Bonin P. – Scala T. Valutazione di un intervento educativo per i bambini asmatici e le loro famiglie (RIV 5/1997; sito) Toni Anna vedi Grignani Marco – Toni Anna, 1998 Torrigiani Claudio Tra valutazione partecipata e capitale sociale: meccanismi in azione in contesti multiattore (RIV 30/2004; FrancoAngeli) Toti Enrico vedi Silvia Ciampi – Enrico Toti, 2005 Urbani Giovanni Un’esperienza valutativa nella Pubblica Amministrazione. Il progetto “People Satisfaction” (RIV 26/2003; FrancoAngeli) Vecchi Giancarlo Valutazione e riforme amministrative. Le nuove opportunità per i sistemi di valutazione e controllo interno (RIV 13-14-15/1999; sito) Politiche di sviluppo locale e capacità amministrativa. Una riflessione per la costruzione di un modello interpretativo a supporto delle ricerche di valutazione (RIV 28/2004; FrancoAngeli) Vecchia Michela vedi Palumbo Mauro – Vecchia Michela, 1996 vedi Sisti Marco – Vecchia Michela, 1999 Perché la valutazione partecipata (RIV 25/2003; FrancoAngeli) Vergani Alberto La valutazione istituzionale degli interventi di formazione professionale: alcune note introduttive (RIV 8/1997; sito) Un esperimento di valutazione differita (ex post) di alcuni percorsi di formazione in ingresso: indicazioni e riscontri per l’utilizzo continuativo di dispositivi analitici a supporto della programmazione, pianificazione e progettazione (RIV 13-14-15/1999; sito) Vergani Alberto – Odella Francesca – Fontana Monica – Fraccaroli Franco La valutazione ex ante, di medio termine ed ex post di azioni formative: alcuni spunti di riflessione teorica da una sperimentazione (RIV 29/2004; FrancoAngeli) Villante Claudia The Evaluation of actions to promote women’s participation in the labour market (RIV 12/1998; sito) vedi De Vincenzi Roberto – Villante Claudia, 1999 vedi Megna Alessandra – Scotese Antonella – Villante Claudia, 2005 Virno Claudio Note sulla nuova programmazione degli investimenti pubblici e sull’utilzzo di tecniche valutative (RIV 25/2003; FrancoAngeli) Vitali Claudio M. La valutazione in Leonardo da Vinci: reset o restart, ovvero, ripartire da zero o da tre (RIV 7/1997; sito) Voltura Immacolata vedi Caianiello Daniela – Voltura Immacolata, 2000 Ziglio Erio La tecnica Delphi. Applicazione alle politiche sociali (RIV 2/1996; sito; volume) PRATICHE E USI 135 Tab. 3 – Gli autori della RIV, 1996-2005 Agodi Maria Carmela*, 30/04**, (1)*** Allegri Elena, 26/03, (1) Altieri Leonardo, 3/96, (1) Amaturo Enrica, 30/04, (1) Angotti Roberto, 24/01, (1) Bàculo Liliana, 26/03, (1) Bagnulo Andrea, 30/04; 31/05, (2) Baldini Ilaria, 21/01; 27/03, (2) Barbato Lia, 30/04, (1) Barbieri Giovanni, 16/99, (1) Barro Martina, 16/99, (1) Befani Barbara, 29/04, (1) Bellafronte Sara, 29/04, (1) Bellinzoni Alessandro, 7/97, (1) Beltramello C., 5/97, (1) Bernardi Lorenzo, 31/05, (1) Bertin Giovanni, 3/96, (1) Bezzi Claudio, 7/97; 11/98; 13-14-15/99; 22-23/0123; 27/03; 27/03; 31/05; 33/05, (8) Bianchi Federico, 28/04, (1) Bianchi Tito, 33/05, (1) Biolcati Rinaldi Ferruccio, 26/03; 30/04, (2) Blasi Marina, 10/98, (1) Bobbio Luigi, 13-14-15/99, (2) Bonin P., 5/97, (1) Bonjean Mirta, 25/03, (1) Boselli Simona, 17-18/00; 21/01; 28/04, (3) Bovina Livia, 1/96; 9/98, (2) Brancati Raffaele, 28/04, (1) Brunialti Tiziano, 26/03, (1) Bulgarelli Aviana, 4/96; 8/97, (2) Caianiello Daniela, 17-18/00, (1) Cais Giuseppe, 13-14-15/99, (1) Campostrini Stefano, 31/05, (1) Carnevali Carla, 10/98, (1) Casasola Augusto, 13-14-15/99; 13-1415/99, (2) Casavola Paola, 29/04, (1) Castiello Carmela, 30/04, (1) Cavallaro Chiara, 13-14-15/99, (1) Ceccacci Claudia, 31/05, (1) Cecchetti Daniela, 3/96, (1) * Autore. ** Numero su cui è apparso l’articolo. *** Totale titoli. 23. Testo diviso in tre distinti articoli. 24. Testo diviso in due distinti articoli. Celano Serafino, 33/05, (1) Centra Massimo, 32/05, (1) Ciampi Silvia, 31/05, (1) Cipiciani Carlo, 1/96, (1) Cipollone Laura, 2/96, (1) Consoli Teresa, 30/04, (1) Contini Dalit, 30/04, (1) Cortellessa Giorgio, 13-14-15/99, (1) De Ambrogio Ugo, 17-18/00; 26/03, (2) De Castris Marusca, 32/05, (1) De Filippi Giuseppe, 32/05, (1) De Lellis Alessandra, 4/96, (1) Dell’Aquila Cristina, 30/04, (1) Delli Zotti Giovanni, 16/99, (1) Delluzio Maria, 27/03, (1) Del Monte Carlo, 5/97, (1) Dente Bruno, 19/00, (1) Depolo Marco, 29/04, (1) De Sandre Italo, 12/98, (1) De Vincenzi Roberto, 13-14-15/99, (1) Di Giacomo Giuseppe, 33/05, (1) Dossou Koffi, 10/98, (1) Fabiani Raffaello, 13-14-15/99, (1) Fava Ersilia, 22-23/01, (1) Feinstein Osvaldo, 21/01, (1) Ferri F., 13-14-15/99, (1) Florio Massimo, 29/04, (1) Foglietta Fosco, 4/96, (1) Fontana Monica, 29/04, (1) Foresti Marta, 25/03, (1) Fraccaroli Franco, 29/04, (1) Franzo Antonella, 13-14-15/99; 13-1415/99, (2) Giordano Mariassunta, 7/97, (1) Giorio Giuliano, 22/23/01, (1) Grana Michela, 24/01, (1) Grifoni P., 13-14-15/99, (1) Grignani Marco, 9/98, (1) Hoffmann Alessandro, 33/05, (1) Innocenti Alessandro, 13-14-15/99, (1) Isfol, 3/96, (1) Klein Gabriella B., 6/97; 10/98; 10/98; 10/98; 22-23/0124, (5) La Marca Claudia, 33/05, (1) 136 CLAUDIO BEZZI La Rosa Osvaldo, 30/04, (1) Lattarulo Patrizia, 32/05, (1) Leew Frans, 21/01, (1) Leone Liliana, 19/00, (1) Lipari Domenico, 4/96, (1) Lippi Andrea, 13-14-15/99, (1) Lo Schiavo Luca, 26/03, (1) Maiolo Stefano, 32/05, (1) Mambelli Tecla, 19/00; 20/00, (2) Marra Mita, 9/98; 25/03; 25/03; 29/04, (4) Marradi Alberto, 2/96, (1) Martini Alberto, 13-14-15/99, (1) Martini Elvio Raffaello, 21/01, (1) Masoni Vittorio, 12/98, (1) Massulli Mauro, 13-14-15/99, (1) Matteucci Valeria, 17-18/00, (1) Maynard Rebecca A., 17-18/00, (1) Mazzanti Lucio, 32/05, (1) Megna Alessandra, 31/05, (1) Meldolesi Luca, 8/97; 20/00, (2) Mele Giuseppe, 12/98, (1) Menna Michele, 29/04, (1) Mesini Daniela, 30/04; 33/05, (2) Milio Simona, 33/05, (1) Moro Giuseppe, 13-14-15/99; 25/03; 28/04, (3) Negri Nicola, 30/04, (1) Negro Giuseppe, 26/03, (1) Newcomer Kathryn E., 29/04, (1) Nicastro Renato, 25/03, (1) Nigris Daniele, 22-23/0125, (2) Notarandrea Oriano, 6/97, (1) Notarstefano Giuseppe, 33/05, v Nuti Fabio, 27/03, (1) Oddati Antonio, 22-23/0126, (1) Odella Francesca, 29/04, 1 OECD, 26/03, v Oliva Daniela, 13-14-15/99; 26/03; 31/05, (3) Pacchi Carolina, 33/05, (1) Palumbo Mauro, 4/96; 13-14-15/99; 1718/00; 22-23/01; 24/01; 24/01; 25/03; 26/03; 27/03, (9) Paoletti Isabella, 22-23/01, (1) Parise Nicoletta, 31/05, (1) Parra Saiani Paolo, 24/01, (1) Patassini Domenico, 19/00; 20/00; 25/03; 26/03, (4) Pellegrini Guido, 32/05, (1) 25. Testo diviso in due distinti articoli. 26. Testo diviso in due distinti articoli. Pennisi Giuseppe, 2/96; 32/05, (2) Pesce Flavia, 31/05, (1) Picciotto Robert, 27/03, (1) Pillon Andrea, 25/03, (1) Pitrone Maria Concetta, 7/97, (1) Piva Paola, 6/97; 9/98, (2) Pizzo Carlotta, 29/04, (1) Pocetta Giancarlo, 4/96, (1) Polverari Laura, 29/04, (1) Pompo Edoardo, 1/96, (1) Premutico Davide, 24/01, (1) Prisco M.R., 13-14-15/99, (1) Pupo Valeria, 31/05, (1) Ranci Ortigosa Emanuele, 30/04, (1) Ranieri Antonio, 30/04, (1) Righetti Roberto, 27/03, (1) Romita Tullio, 5/97; 28/04, (2) Rossetti Stefania, 13/14/15/99, (1) Rossi Federica, 32/05, (1) Rossi Marco, 13/14/15/99, (1) Rostirolla Pietro, 28/04, (1) Russo Margherita, 32/05, (1) Sacchi Andrea, 6/97, (1) Samek Lodovici Manuela, 13-14-15-99, (1) Savini Laura, 6/97, (1) Scala T., 5/97, (1) Scaletta Adriano, 31/05, (1) Scandizzo Pasquale Lucio, 32/05, (1) Scattolini Alessandra, 8/97, (1) Scettri Marta, 13-14-15/99; 32/05, (2) Schiefer Ulrich, 28/04, (1) Scotese Antonella, 31/05, (1) Segone Marco, 27/03; 31/05, (2) Selle Piero, 3/96, (1) Silvani Alberto, 6/97; 13/14/15/99, (2) Simeoni Sandra, 28/04, (1) Simoni Marco, 33/05, (1) Sirilli Giorgio, 13/14/15/99, (1) Sisti Marco, 13/14/15/99, (1) Siza Remo, 4/96, (1) Stagi Luisa, 20/00; 24/01, (2) Stame Nicoletta, 2/96; 4/96; 8/97; 19/00; 24/01; 25/03; 25/03; 28/04, (8) Stern Elliot, 17/18/00, (1) Stiz Giovanni, 33/05, (1) Stocco Paolo, 3/96, (1) Tagle Laura, 20/00; 28/04; 28/04; 29/04, (4) Todesco L., 5/97, (1) PRATICHE E USI 137 Toni Anna, 9/98, (1) Torrigiani Claudio, 30/04, (1) Toti Enrico, 31/05, (1) Urbani Giovanni, 26/03, (1) Vecchi Giancarlo, 13-14-15/99; 28/04, (2) Vecchia Michela, 4/96; 13-14-15/99; 25/03, (3) Vergani Alberto, 8/97; 13-14-15/99; 29/04, (3) Villante Claudia, 12/98; 13-14-15/99; 31/05, (3) Virno Claudio, 25/03, (1) Vitali Claudio M., 7/97, (1) Voltura Immacolata, 17-18/00, (1) Ziglio Erio, 2/96, (1) Totale Autori 1996/2005, (253) 138 CLAUDIO BEZZI