PRATICHE E USI
Dieci anni di RIV
Claudio Bezzi
1. Nascita e sviluppo di una idea
Un barlume di idea era maturata da tempo; mi trovavo in Sardegna nel giugno
’92, a un seminario organizzato dalla Società Italiana di Sociologia; parlando di
futuri gloriosi con un collega gli chiesi cosa ne pensasse di una rivista di valutazione italiana interamente elettronica; abbattuti i costi editoriali, di magazzino e di
distribuzione, avrebbe vissuto – così io pensavo – anche con pochi abbonati, considerando il carattere di nicchia che aveva il tema.
Come tante idee anche questa, per il momento, restò un pourparler senza ulteriori sviluppi, ma qualche tempo dopo trovai l’interlocutore giusto: a Perugia c’era
Gianni Bovini, giovane editore che era convinto che l’editoria digitale (allora
nascente) avesse un futuro. Bovini non sapeva quasi nulla di valutazione, ma aveva
evidentemente una qualche propensione per il rischio, e l’idea di una rivista elettronica gli piacque subito. Si mise mano all’aspetto tecnologico con l’aiuto di specialisti, e mentre un’ipotesi tecnica prendeva forma io mi occupai di reclutare un
comitato di redazione qualificato.
Qui occorre necessariamente fare una digressione: fra la fine del 1994 e il
1995, periodo in cui l’idea prendeva forma, chi c’era in Italia che potesse rappresentare la valutazione e impegnarsi in una rivista? E come convincerli a partecipare? All’epoca i non molti che si occupavano di questo tema o non si conoscevano, o si conoscevano solo per essersi reciprocamente letti. Solo in rari casi si frequentavano personalmente. Oltre ad alcune pregresse conoscenze personali, l’occasione per formare un nucleo iniziale si presentò con la partecipazione di alcuni
dei più autorevoli studiosi e professionisti a un ciclo di quattro seminari “Socrate”,
così nominati da Alberto Marradi per il carattere socratico e maieutico che dovevano avere come forma di conduzione. I quattro seminari furono da me organizzati, assieme a Marta Scettri, e realizzati a Perugia e Terni fra il febbraio e il marzo
del 1996, come ulteriore proposta che l’Istituto di ricerca per il quale lavoravamo
Rassegna italiana di valutazione, a. IX, n. 33, 2005
114 CLAUDIO BEZZI
fece dopo aver pubblicato – nel 1995 – una serie di quindici linee guida sulla valutazione1. L’organizzazione dei “Socrate” fece entrare in contatto un gruppo di persone che poi ebbero modo di frequentarsi in Umbria, di discutere, di progettare, e
nacque prima il comitato di redazione della RIV2, il cui primo numero fu presentato al secondo seminario di Perugia, e successivamente il Gruppo di Iniziativa per
la costituzione dell’Associazione Italiana di Valutazione, annunciato nell’ultimo
seminario, sempre a Perugia.
Il primo numero della Rassegna Italiana di Valutazione (da tutti chiamata subito RIV) era costituito da un floppy disk3. Avendo scelto di fare una rivista elettronica (il sottotitolo era Rivista multidisciplinare ipertestuale di ricerca sociale,
analisi valutativa, programmazione e scienze umane) la scelta era fra i dischetti e
Internet, ma fra la fine del ’95 e il ’96 Internet era ancora scarsamente diffuso
anche fra i professionisti e gli studiosi, e pochissimi uffici pubblici ne erano dotati; l’idea era di incominciare coi floppy per qualche anno, per passare a Internet
quando i tempi fossero stati maturi.
Illusione. Il sistema dei dischetti (protetti da copia e spediti agli abbonati,
pochissimi, tramite servizio postale) era farraginoso: gli utenti si lamentavano,
non riuscivano a installare correttamente il software o, addirittura, dichiaravano
di non averlo ricevuto, e allora occorreva rispedire nuovamente il prodotto… un
disastro! Arrivati stremati al terzo numero decidemmo di anticipare l’ingresso in
Internet e costituimmo il sito www.valutazione.it4 dove riversammo anche i
numeri già usciti. I problemi in realtà proseguirono; la rivista era in abbonamento, e gli abbonati avevano login e password personali per accedervi, ma eravamo
ancora nel 1996-1997 e questa procedura – oggi banale – all’epoca era complessa e cominciò a funzionare male, anzi malissimo, quando il provider decise di
cambiare il suo fornitore di linee telefoniche; gli abbonati (sempre pochi) non
riuscivano a collegarsi, mentre molti utenti riuscivano a consultare la rivista pur
non essendo abbonati e non disponendo di password. La soluzione questa volta
fu semplicemente quella di lasciar perdere con gli abbonamenti; dal 1998 la RIV
1. “Valutazione di programmi e progetti. Linee guida, 15 voll., Irres, Perugia 1995.
2. Nel primo periodo (1996-1999) sono stati redattori della RIV: Leonardo Altieri; Giovanni
Barro; Fulvio Beato*; Giovanni Bertin; Claudio Bezzi; Anna Maria Boileau*; Raffaele Brancati**;
Aviana Bulgarelli; Salvatore Cacciola*; Manuela Crescini; Carlo Del Monte*; Bruno Dente;
Gabriella Klein**; Giorgio Cortellessa**; Domenico Lipari; Piera Magnatti; Alberto Marradi;
Vittorio Masoni**; Antonio Oddati**; Mauro Palumbo; Giuseppe Pennisi; Tullio Romita; Marta
Scettri; Alberto Silvani; Nicoletta Stame; Mara Tognetti* (i nomi seguiti da un asterisco solo nel
1996-1998; i nomi seguiti da due asterischi solo nel 1999); direttore Claudio Bezzi.
3. Il numero 1/1996 conteneva solo due articoli perché la maggior parte dello spazio del
floppy era assorbito dal software (messo a punto da Silvano Graziano e Renato Pontefice), che
veniva installato automaticamente sul computer dell’abbonato, per la gestione dell’interfaccia
(disegnata da Paolo Tramontana), della visualizzazione e della stampa. I numeri successivi invece
contenevano più articoli.
4. Il sito, gestito tramite uno dei numerosi provider cittadini, nacque come contenitore per
la RIV, ma ospitò da subito anche le pagine AIV fin quando l’Associazione, nel 2001, si trasferì
su un sito proprio, www.valutazioneitaliana.it. Attualmente valutazione.it è un sito privato, e non
ospita né la rivista né l’Associazione.
PRATICHE E USI 115
divenne gratuita. Ritenevamo che fosse più nello spirito di Internet – che intanto
andava diffondendosi – e confidavamo in ritorni pubblicitari che coprissero le
spese, comunque non rilevanti. Ma ci sbagliammo ancora una volta. Non solo
non arrivò nessun finanziatore, ma la rivista mostrò una precoce crisi di attenzione da parte di potenziali autori, non molto interessati a inserire nel loro curriculum pubblicazioni elettroniche. Praticamente tutto il nucleo fondatore di AIV
e RIV aveva collaborato con almeno un testo fra il 1996 e il 1997, e già nel 1998
la caccia all’articolo era diventata improba e dovemmo ricorrere a soluzioni di
ripiego; per esempio il n. 11/1998 della RIV, che contiene monograficamente una
vecchia versione del Glossario da me curato, fu un escamotage per riempire il
numero in totale assenza di altri contributi; diversamente mai sarebbe stato diffuso quel lavoro, a quel tempo ancora non completo5. Più tragico il 1999: dopo
un numero triplo (13-14-15/1999) contenente sostanzialmente i testi delle relazioni presentate al Congresso AIV di Napoli, e un ultimo numero (16/1999) con
un solo articolo e una recensione, la RIV era pronta a chiudere e a perdere la sua
scommessa.
Occorre dare merito a Gianni Bovini di avere avuto voglia di insistere e di
scommettere ancora sull’iniziativa con propri soldi, accettando di abbandonare
anche Internet e di passare alla più tradizionale rivista cartacea; e all’AIV di essere corsa in aiuto, patrocinando la RIV con un piccolo contributo. Nel 2000 e nel
2001, con una specie di involuzione tecnologica, la RIV continuò le pubblicazioni
con tre fascicoli annuali a stampa6, e con una piccola modifica al sottotitolo, che
perdette il termine “ipertestuale”, rimanendo pur sempre, sfrontatamente, una
Rivista multidisciplinare di ricerca sociale, analisi valutativa, programmazione e
scienze umane7.
In un certo senso fu un peccato. Anche se le cose, evidentemente, non potevano andare diversamente, il medium elettronico offriva possibilità che la carta non
consente. Proprio quell’ipertestualità che si andò a perdere offriva possibilità di
scrittura e di lettura su più piani, rimandi incrociati e attivi ad altri testi, e una navigazione interna ed esterna alla rivista che in realtà pochi autori seppero interpretare e sfruttare adeguatamente. Un’idea indubbiamente prematura, un’idea troppo
distante dalla cultura e dalle abitudini dei professionisti e degli studiosi più legati
al tradizionale medium cartaceo, ma anche, per dirla con franchezza, un’idea che
non ha mai veramente decollato in termini generali (l’editoria digitale non ha
affatto avuto alcun boom)8.
5. Versioni via via più aggiornate si trovano periodicamente sul sito www.valutazione.it;
attualmente è in linea l’ultima versione 4.2 del 22 luglio 2005. La versione immediatamente precedente ha avuto anche un’edizione cartacea (l’unica): Claudio Bezzi, Glossario della ricerca
valutativa, Gramma ed., Perugia, 2004.
6. La RIV era ufficialmente trimestrale, ma per ridurre i costi nel 2000 e 2001 uscimmo con
un fascicolo doppio ogni anno, mantenendo inalterata la successione di quattro numeri formali.
7. In questo biennio la redazione era composta da Claudio Bezzi (direttore), Leonardo
Altieri, Raffaele Brancati, Rino Rosini e Michela Vecchia.
8. Il cartaceo attrae più del virtuale, con buona pace del profeta dei bit Negroponte. In effetti l’avevamo intuito, provando a pubblicare in volume un’ampia selezione della prima annata a
116 CLAUDIO BEZZI
La rivista prese quota un’altra volta pubblicando con meno affanno testi
anche buoni, ma evidentemente stavano maturando i tempi per l’ultima riconversione della RIV. L’AIV, che nel frattempo stava varando una sua collana editoriale, era pronta per qualcosa di più di un semplice patrocinio, e c’era già un
editore disponibile; d’altro canto Gianni Bovini non poteva insistere nel finanziare un’impresa che era continuamente in perdita (gli abbonati continuavano ad
essere comunque pochi). E insomma in tutti noi era chiaro che non aveva senso
una rivista sganciata dall’Associazione, prodotta in maniera troppo artigianale in
provincia, senza l’apporto più chiaro e deciso di rilevanti personalità della valutazione italiana.
Alla fine del 2001 si conclude l’accordo fra l’editore Gianni Bovini e l’AIV, e
la rivista passa di mano. Il 2002 trascorre senza pubblicazione di numeri che non
siano quelli, arretrati, della precedente gestione, e dal 2003 una nuova RIV, di proprietà dell’AIV e stampata da FrancoAngeli, prende vita9. La nuova serie modifica il sottotitolo in Rivista quadrimestrale di studio e dibattito per la diffusione
della cultura valutativa in Italia dell’Associazione Italiana di Valutazione, diventa quadrimestrale, e si avvale di un nuovo comitato di redazione10.
Come si vede la RIV è nata, morta e risorta più volte, con cambiamenti anche
repentini che me l’hanno fatta paragonare a un’Araba fenice11.
In certi momenti è stato difficile; in certi momenti qualcuno ha dato una mano.
E malgrado le difficoltà alle quali ho fatto cenno voglio comunque ricordare alcuni primati della RIV, alcuni dei quali veramente significativi:
• la RIV è stata ed è una delle pochissime riviste di valutazione edite al mondo;
se escludiamo infatti i notiziari e bollettini, anche con parziale contenuto scientifico, editi da diverse Associazioni e Istituzioni, le riviste vere e proprie sono
meno di una decina, e una di queste è la RIV;
• in ogni caso la RIV è l’unica rivista di valutazione al mondo edita in una lingua non inglese, assieme alla consorella tedesca;
• è stata certamente una delle primissime riviste – non solo di valutazione – on
line12;
• la RIV ha ospitato contributi originali che hanno portato alla conoscenza dei lettori temi non trattati altrove: p. es. il primo testo italiano sul focus group (articodue anni di distanza (a cura di Claudio Bezzi, Valutazione 1998, Giada ed., Perugia 1998); l’idea era di gratificare gli Autori pubblicandoli anche in volume, ma visto lo scarso successo di
questo primo tentativo l’esperimento non venne ripetuto.
9. Il 2005 è in effetti l’anno nono della RIV in quanto non viene calcolato l’anno di vacanza. Se consideriamo l’anno di nascita, invece, la fine del 2005 conclude il decimo anno.
10. Che nel triennio 2003-2005 include Claudio Bezzi come direttore, e Andrea Bagnulo,
Mita Marra, Domenico Patassini, Nicoletta Stame e Michela Vecchia come redattori.
11. Così la chiamai nell’editoriale del n. 16/1999, annunciando l’abbandono di Internet per
la prima edizione cartacea, e in quello del n. 17/18 quando proponevo un programma di lavoro
per la nuova edizione. Nel 2001, sul n. 24, ultimo edito da Gianni Bovini, ripresi la metafora per
salutare il nuovo – e per ora ultimo – ciclo.
12. Forse la prima? Ormai è tardi per dirlo, e comunque, avendo abbandonato la rete per la
carta, ha poca importanza.
PRATICHE E USI 117
lo di Livia Bovina sul n. 1/1996) e uno dei pochissimi, e comunque il più ampio,
sulla tecnica Delphi (articolo di Erio Ziglio sul n. 2/1996); è probabilmente una
delle poche sedi al mondo che ha ospitato testi sulla valutazione della comunicazione; le sue sezioni monografiche hanno introdotto organicamente in Italia
temi marginalmente trattati altrove come la valutazione in ottica di genere.
Ormai in Italia c’è una comunità di pratiche laddove dieci anni fa eravamo
quattro gatti isolati. La RIV si è incamminata su una via che appare solida, e non
c’è dubbio che la qualità complessiva di quest’ultimo triennio è mediamente assai
alta; bene così. Ora non abbiamo il problema della caccia all’autore, e anzi abbiamo sempre più articoli fra i quali scegliere e siamo costretti, da alcuni numeri, a
pubblicare più pagine di quante inizialmente stabilite con l’editore. Non abbiamo
penuria di lettori perché l’AIV regala la rivista a tutti i suoi soci. La qualità editoriale è costante e assicurata da un editore di grande esperienza, capace di garantire quella distribuzione e visibilità che sono sicuramente mancati nei primi anni
(nonostante Internet e nonostante gli sforzi profusi).
Cosa vogliamo di più?
2. Quello che vogliamo di più
Quello che vogliamo di più non è poco. Come ci insegna Hirshman ci stanchiamo presto, e diventiamo insoddisfatti anche dei nostri successi. La RIV ora va
bene, ma non è difficile vedere quanto potrebbe andare meglio.
“Andare meglio” però non riguarda solo le capacità del Comitato di redazione,
riguarda tutta la comunità dei valutatori, se crediamo che esista. Riguarda le diverse centinaia di soci AIV che leggeranno questo articolo perché la rivista è arrivata
direttamente a casa loro, e le decine (centinaia?) che non lo leggeranno perché non
sono soci AIV e questa rivista non la ricevono, e non la comprano.
Questo è il primo e principale problema; ovviamente nessuno costringe all’universalismo, né ci sentiamo obbligatoriamente ecumenici, ma occorre riconoscere che la RIV, come l’AIV, non rappresenta tutta la valutazione italiana; forse la
maggioranza, chissà? ma con vistosi buchi.
Il nuovo sottotitolo della RIV segnala un programma di lavoro coerente con
quella volontà di sviluppare la cultura valutativa italiana che è magistralmente
inscritta nell’incipit dello Statuto associativo. Ma perché questi non siano semplici slogan occorre sviluppare una maggiore attenzione a ciò che non facciamo, a
volte perché non ci riusciamo, altre volte perché non lo vediamo.
Provo a sviluppare alcuni punti, riprendendo e ampliando un recente redazionale della RIV (30/2004):
1. la RIV – riflettendo evidentemente la composizione associativa – è troppo
“sociologica” (ben il 41% dei testi pubblicati), troppo poco “economica” (il
19%, comunque il secondo gruppo in assoluto degli autori), pochissimo “territoriale e urbanistica”, per niente “educativa”, “sanitaria”, ecc. È necessario
aprire di più ad altri territori, ad altri saperi e linguaggi; dal mio punto di vista
questo è attualmente il problema più grave. Osserviamo la Tabella 1 e leggia-
118 CLAUDIO BEZZI
mola per colonne: include tutti gli autori della RIV dal n. 1 al n. 33 dividendoli per appartenenza disciplinare, e i testi da loro scritti classificandoli, in maniera similare, per temi. Ci sono margini di incertezza, naturalmente; non tutti gli
autori sono attribuibili in maniera netta a questa o quella disciplina, e così pure
per i testi pubblicati, e spero di non avere fatto torto a qualche economista qualificandolo come sociologo o a qualche sociologo definendolo psicologo. Pur
con eventuali possibili errori13 la tabella è molto chiara.
Quali sono le ragioni? Da una parte la RIV riflette – almeno in parte – la composizione dell’AIV; in realtà la composizione associativa riequilibra in parte la
percentuale di sociologi ed economisti, ma è indubbio che abbiamo pochissimi pianificatori e territorialisti (anche se abbiamo espresso un Presidente come
Domenico Patassini), praticamente nessuna figura sanitaria (anche se il primo
Convegno da noi organizzato nel 1998 è stato proprio sul tema della valutazione in sanità), e via enumerando. D’altra parte possiamo ipotizzare una maggiore propensione dei sociologi a comunicare? È un’ipotesi come un’altra. Chi
scrive questa nota ha una formazione di tipo sociologico, eppure questa egemonia mi infastidisce, e mi pare che impoverisca l’Associazione e la rivista. Lo
slancio transdisciplinare, o quanto meno multidisciplinare, è apparso più volte
nella nostra rivista14, ma occorre passare dall’invocazione alla correzione.
2. Difettano ancora gli articoli di carattere metodologico. Non tragga in inganno
la seguente tabella (da leggere per riga), dove nel tema ‘Metodologia, Teoria’
sono inclusi testi abbastanza diversi, alcuni dei quali con un forte riferimento
al metodo ma non sufficientemente esplicativi del “come si fa”; e comunque il
13. Ogni lavoro di classificazione è suscettibile di errori; in questo caso ci sono testi a cavallo di più argomenti, e autori non sempre chiaramente riconoscibili oppure – e più spesso – autori di matrice disciplinare diversa cofirmatari dello stesso articolo. Naturalmente questa tabella è
una semplificazione che ha senso come informazione generale.
14. Cfr. Rebecca A. Maynard, “Sociologi, economisti, psicologi… o semplicemente buoni
valutatore? lezioni dall’esperienza statunitense”, RIV 17-18, 2000; Nicoletta Stame, “Come si
formano i valutatori? Sul campo… transdisciplinare”, RIV 19, 2000; Elliot Stern, “Cosa è il pluralismo in valutazione, e perché lo vogliamo”, RIV 17-18, 2000; più recentemente il redazionale già citato, RIV 30/2004. In realtà ci si potrebbe accontentare di un po’ di buona multidisciplinarietà, dato che il concetto ‘transdisciplinare’, coniato da Scriven, ha un significato più complesso (Cfr. Michael Scriven, Evaluation Thesaurus, Fourth Ed., Sage, Newbury Park, CA, p.
364). Nel mio Il disegno della ricerca valutativa, Nuova edizione rivista e aggiornata,
FrancoAngeli, Milano, 2003 (prima ed. 2001), pp. 142-143 scrivevo: “la valutazione sarà sempre e solo sintesi di discipline terze, pensiero interstiziale che coniuga teorie, approcci, e infine
strumenti, mutuati e trasformati da altri saperi. In questo vedo una grandezza della valutazione,
che giganteggia di fronte ai problemi sociali col suo patchwork multidisciplinare. Ma, se patchwork non si dà, se contaminazione fra saperi non si ottiene, la valutazione si riduce a birignao
delle discipline, e i valutatori a seconde scelte dei sociologi, degli economisti, dei medici e di
tutti coloro che, affermando il loro sapere e il loro ruolo, lo agiscono, lasciando ai loro cugini
poveri (poveri di sapere) la sterile ‘applicazione’ valutativa di concetti nobili a problemi amministrativi, organizzativi, di pianificazione. […] nessuno è enciclopedico, e qui non intendo affermare una sorta di supremazia del valutatore come incarnazione di un super esperto multidisciplinare. È la valutazione che spinge alla multidisciplinarietà, e sono i valutatori che devono adeguarsi, rendendosi disponibili al lavoro in gruppo, alla messa in discussione delle loro idee”.
3
8
2
1
2
1
0
1
0
5
Politiche economiche, sviluppo locale
Politiche comunitarie, Fondi strutturali
Politiche e servizi sociali e sanitari
Mercato del lavoro,
formazione professionale
Scuola, Università e ricerca scientifica
Ambiente, territorio
Comunicazione pubblica
Pratica valutativa, formazione
dei valutatori
Valutazione partecipata
Altro
* In realtà i testi attribuibili a ‘Teoria’ sono solo due.
35
7
Pubblica Amministrazione;
programmazione; governance
TOTALI
5
Economisti,
statistici
Metodologia, Teoria*
Tema
78
10
4
7
6
1
1
8
9
0
2
6
24
Sociologi,
scienziati
politici
11
1
3
2
1
0
3
0
1
0
0
0
0
Psicologi,
pedagogisti
6
0
0
0
0
0
0
0
6
0
0
0
0
Medici
Tab. 1 – Distribuzione degli articoli RIV per tipologia di autore e di tema trattato
8
0
0
0
8
0
0
0
0
0
0
0
0
Linguisti,
esperti di
comunicaz.
50
13
2
0
0
2
6
4
5
4
5
9
0
Altro,
o non
classificab.
188
29
9
10
15
4
12
13
23
12
10
22
29
Totali
PRATICHE E USI 119
120 CLAUDIO BEZZI
15% di testi ascrivibili a teoria e metodologia in una rivista valutativa mi sembra una cifra penosamente povera. Anche se la grande ondata della valutazione come metodo è stata ormai rubricata da taluni come desueta, pure la riflessione teorica attuale (come per esempio la valutazione realista) non può prescindere da strumenti e tecniche che raramente sono oggetto di riflessioni
esplicite sia di carattere epistemologico che metodologico; mi piacerebbe fare
una gara fra i lettori, con un premio finale, per articoli (solidamente documentati) su questi temi (valgono, ovviamente, a titolo di esempio):
• le tecniche miste; sull’onda della letteratura anglosassone incominciano a
fare capolino in sempre più testi italiani, ma solo capolino, perché a quanto pare nessuno ne parla più di tanto, salvo lasciare intuire che si fa qualche
cosa mettendo assieme più cose15; vedo un certo provincialismo in questo
nascondere fra le righe qualche titolo rubacchiato dalla letteratura – anglosassone – più recente senza però sapere bene di cosa si tratta;
• l’approccio sperimentale: è una sorta di must della ricerca valutativa. Se siamo
una rivista aperta, come asseriamo, non possiamo dividerci fra sostenitori e
osteggiatori di questo approccio; esso rappresenta un pilastro di una fetta rilevante della teoria valutativa contemporanea, e alcuni dei maggiori autori la
ritengono tuttora la regina degli approcci. E comunque, anche il negarne la
validità con altrettanta competenza teoretica, non segnala altro che l’importanza del tema. Mi scuseranno gli autori a me sconosciuti, faccio ammenda, ma
anche qui mi viene da chiedere: dove sono le esperienze italiane di valutazione sperimentale o quasi sperimentale16? Perché qualcuno non scrive a favore (o
contro) tale approccio sostenendo anche empiricamente le proprie tesi?
• approccio multicriteri: è passato di moda? Ma non era alla base della selezione ex ante di progetti? Non si fa più? Si è mai fatto? Ma specialmente,
come si fa17?
• e i questionari? Come si fa un buon questionario in valutazione? Nello stesso modo, tradizionale, della ricerca sociale? E i focus group, che tutti usano,
sono davvero così utili? Ne vogliamo parlare?
• Eccetera.
3. Poiché se ne è fatto inevitabilmente accenno, dato che non esiste metodologia
senza teoria, che fine fanno le riflessioni teoriche? Sulla RIV ne abbiamo ospitate pochissime (giusto due-tre). Qui mi concedo una estrema severità: non si
possono considerare esercizi teorici i ripetuti – e spesso scolastici, di maniera
15. Al momento fa eccezione un testo di Paolo Parra Spiani, “Triangolazione e processi
valutativi”, RIV 24, 2001, poi ampliato dall’Autore nel suo Triangolazione e privato sociale.
Strategie per la ricerca valutativa, Bonanno editore, Acireale-Roma 2004.
16. Sulla RIV si veda solo (e in parte) Enrica Amaturo, Lia Barbato e Carmela Castiello, “La
valutazione della sperimentazione del Reddito Minimo di Inserimento nel Comune di Napoli”,
RIV 30, 2004. Altro testo: Marco Centra, Roberto De Vincenzi e Claudia Villante, Formazione
professionale e occupabilità. La valutazione dell’impatto degli interventi formativi sugli esiti
occupazionali, Struttura Isfol di Assistenza tecnica - Fondo sociale europeo, Roma 2000.
17. Anche qui scusandomi con gli innumerevoli autori probabilmente a me ignoti, sono
rimasto alla sola Marinella Giovine, “Modelli di valutazione della formazione: sperimentazione
della analisi multicriteri come supporto alle decisioni”, Osservatorio Isfol, n. 2, 1992.
PRATICHE E USI 121
– richiami e riassunti di teorie altrui, riepilogate a beneficio del lettore, sembrerebbe, o forse come piccolo sfoggio di erudizione che spesso mostra come
si citino materiali di seconda mano. Indubbiamente in Europa siamo arrivati
piuttosto in ritardo rispetto ai colleghi americani, ma tale ritardo era un giusto
alibi dieci anni fa, non oggi.
In effetti ciò che scrivevamo dieci anni fa era ancora piuttosto ingenuo, a rileggerlo oggi, ed è indiscutibile l’enorme crescita culturale che possiamo registrare; oggi i nostri autori citano abbastanza tranquillamente una discreta quantità di testi stranieri e affollano i congressi europei, ma – ripeto – non trovo se
non raramente una produzione originale. Perfino il nostro lessico è intriso di
barbarismi; e se la società globale ci sta abituando, almeno uno sforzo per un
linguaggio “nostro”, per concetti “nostri”, per sviluppi teorici originali, si
potrebbe tentare. Se proiettiamo nel futuro il percorso maturativo di questi ultimi anni potremmo essere abbastanza ottimisti, ma per esserlo completamente
manca ancora qualcosa;
4. manca l’abitudine al confronto e alla critica, condizione sine qua non per un
reale sviluppo di competenze e di capacità teorico-metodologiche evolute.
Escono volumi sulla valutazione rispetto ai quali molto ci sarebbe da dire, nel
bene e nel male; qualche volta accogliamo sulla RIV recensioni elogiative,
raramente recensioni critiche, e in ogni caso troppo poche. L’esercizio della
recensione è un nobile esempio di disponibilità al confronto aperto e trasparente che dovrebbe apparire fin troppo ovvio ai valutatori. Ebbene vorremmo
più recensioni, ed eventualmente dibattiti fra recensori e autori recensiti18, rassegne bibliografiche, sia sul tema centrale della valutazione (sul quale comunque escono ancora pochi volumi italiani) sia sui temi affini della programmazione, della teoria economica, sociologica, ecc., sulla metodologia della ricerca. Dover chiedere recensioni, e doverne chiederne anche di critiche, in realtà
vuole dire che non sappiamo confrontarci. Leggo spesso, nei nostri lavori, citazioni elogiative, con le quali sempre si concorda, spesso di nostri amici e colleghi, e molto raramente prese di distanza, contestazioni teoriche, indicazioni
di debolezze metodologiche altrui, che possono essere scritte in maniera educata, non polemica, ma ferma. Contrariamente alla tradizione anglosassone da
noi non usa, ma è un peccato, specie per dei valutatori “realisti” che dichiarano utile anche l’insuccesso, perché si impara anche da questo. Posso dire che
negli ultimi anni sono uscite, in Italia, cose molto belle che testimoniano della
cresciuta competenza dei nostri valutatori, ma assieme anche dei lavori brutti
che andrebbero stigmatizzati? Scrivere una recensione negativa costa certamente il doppio di fatica di una elogiativa, perché deve essere molto documentata (e quindi autorevole). Chi si vuole cimentare?
5. Il problema non riguarda solo i testi, ma anche evidentemente i lavori pratici.
È piuttosto raro che un valutatore documenti esattamente ciò che ha fatto, e
18. Come usuale nei paesi anglosassoni; valga come eccellente esempio la recensione
(demolizione) dell’ultima opera di Fetterman a opera di Patton e Scriven, seguita da replica di
Fetterman e Wandersman (coautore del libro recensito), seguita da controreplica di Patton e
Scriven, sull’American Journal of Evaluation, vol. 26, n. 3, 2005.
122 CLAUDIO BEZZI
come lo ha fatto. Se rileggete gli articoli RIV (o volumi autonomi) che documentano ricerche valutative, nella maggior parte dei casi potete capire molto in
generale cosa si è fatto, ma siete esclusi dalla possibilità di percepire le logiche
del disegno complessivo, la strutturazione delle domande valutative, i criteri
adottati per questa o quella scelta di metodo. E laddove qualche coraggioso
entri nei dettagli, spesso (non sempre) la ricerca valutativa si rivela essere una
povera cosa, piuttosto banale, spesso incoerente con l’eventuale ricchissimo
apparato teorico incluso nel testo. Ebbene questi testi meriterebbero ricche
discussioni sulla nostra rivista. Domande, obiezioni, critiche e suggerimenti, ai
quali gli autori potrebbero opporre controargomentazioni e ragioni.
Ma questo non accade. Un indicatore significativo: pur disponendo – i lettori –
degli indirizzi email e postali della redazione e dei suoi membri, in tutti questi
anni non è mai arrivata una segnalazione, una critica, una richiesta di approfondimento.
Questi cinque punti non sembrino una marcia indietro rispetto a quanto scritto
precedentemente. Se a conclusione del primo paragrafo si è utilizzata una certa
enfasi, un eccesso di orgoglio per il lavoro comunque fatto, qui ho voluto mostrare
che c’è consapevolezza anche dei limiti, e dei margini di migliorabilità esistenti.
Come scritto poco sopra è innegabile il grande miglioramento nella produzione pubblicistica italiana ma, appunto, perché accontentarsi?
Pur con i limiti segnalati sopra la RIV, nei suoi dieci anni, ha pubblicato testi
di oltre 250 autori. Sono veramente tanti (l’elenco completo nelle prossime Tabb.
2 e 3), e credo che la maggior parte dei valutatori professionisti e degli studiosi di
questa materia abbia scritto almeno un testo sulla nostra rivista. Qualcuno ha scritto di più, qualcuno di meno, e ci piacerebbe che questi ultimi proponessero altri
testi, riconoscendosi nella nostra piccola comunità e nel suo organo di comunicazione scientifica. Ma vorremmo, ancor più, che scrivessero i professionisti, solitamente restii a mostrare le loro pratiche, trattando i loro problemi concreti nella
professione valutativa, e che ci mostrassero le loro strategie valutative, le loro tecniche. Solo un confronto senza remore ci farà infatti migliorare, nell’ottica fondamentale dello sviluppo della cultura valutativa.
Appendice – Gli autori della RIV
L’elenco che segue (Tab. 2) riguarda tutti i testi apparsi sulla RIV dal primo
numero fino al 33. Sono esclusi editoriali, redazionali e presentazioni, recensioni,
e i testi non firmati apparsi sulla rubrica “Notizie dalla comunità”. È indicata la
collocazione: la dicitura ‘sito’ indica la prima serie di quattro anni apparsa su
Internet, e tuttora disponibile sul sito associativo www.valutazioneitaliana.it. La
dicitura ‘volume’ indica la selezione di testi del 1996 pubblicati in volume (ne
abbiamo accennato sopra, al primo paragrafo); come i fascicoli delle due annate
successive (indicate con la dicitura ‘Giada’, la casa editrice di Gianni Bovini) si
può richiedere esclusivamente alla sede dell’AIV, fino a esaurimento copie. Infine
con la dicitura ‘FrancoAngeli’ indica l’attuale ultima serie. La successiva Tab. 3
mostra un riepilogo per autore.
PRATICHE E USI 123
Tab. 2 – Gli articoli pubblicati dalla RIV, 1996-2005
Agodi Maria Carmela – Consoli Teresa
Dall’assistenza economica alle politiche attive di sostegno al reddito: un
laboratorio aperto per la ricerca e per
la valutazione
(RIV 30/2004; FrancoAngeli19)
Allegri Elena
La valutazione della qualità dal punto
di vista del professionista
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Altieri Leonardo
La valutazione in sanità dopo il dl
502/92
(RIV 3/1996; sito20; volume21)
Amaturo Enrica – Barbato Lia – Castiello
Carmela
La valutazione della sperimentazione
del Reddito Minimo di Inserimento nel
Comune di Napoli
(RIV 30/2004; FrancoAngeli)
Angotti Roberto – Premutico Davide
Le potenzialità di applicazione dei
focus group nelle indagini sulla formazione continua
(RIV 24/2001; Giada22)
Bàculo Liliana
Valutazione di una politica per l’emersione del lavoro irregolare
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Bagnulo Andrea – La Rosa Osvaldo
La domanda di valutazione nei programmi di sviluppo regionale: l’espe-
rienza dei programmi cofinanziati dai
fondi strutturali
(RIV 30/2004; FrancoAngeli)
Bagnulo Andrea – Oliva Daniela
Introduzione. La valutazione del gender mainstreaming: lezioni dalla valutazione intermedia dei programmi
cofinanziati dai fondi strutturali
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Baldini Ilaria
Le dinamiche di gruppo nella valutazione partecipata
(RIV 21/2001; Giada)
L’esplorazione semantica dell’evaluando attraverso il gruppo
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Barbato Lia
vedi Amaturo Enrica – Barbato Lia –
Castiello Carmela, 2004
Barbieri Giovanni – Barro Martina
La valutazione degli stage “Esperienze
di orientamento professionale”
(RIV 16/1999; sito)
Barro Martina
vedi Barbieri Giovanni – Barro
Martina, 1999
Befani Barbara
La Qualitative Comparative Analysis
(QCA) e la valutazione basata sulla
teoria: un connubio possibile
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
19. ‘FrancoAngeli’: il testo è pubblicato in un fascicolo della RIV – Rassegna Italiana di
Valutazione, annate 2003 e seguenti, edite dall’editore Franco Angeli di Milano; i fascicoli sono
richiedibili all’editore.
20. ‘Sito’: il testo è disponibile sul sito dell’Associazione Italiana di valutazione, www.valutazioneitaliana.it.
21. ‘Volume’: il testo è raccolto anche nel volume a cura di Claudio Bezzi, Valutazione
1998, ed. Giada, Perugia 1998, richiedibile all’Associazione Italiana di Valutazione.
22. ‘Giada’: il testo è pubblicato in un fascicolo della Rassegna Italiana di Valutazione,
annate 2000-2001 edite dall’editore Giada di Perugia; i fascicoli sono richiedibili
all’Associazione Italiana di Valutazione.
124 CLAUDIO BEZZI
Bellafronte Sara
Qualità e valutazione nella Pubblica
Amministrazione: strumenti percorsi
di qualità nei servizi pubblici
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
Bellinzoni Alessandro
La valutazione degli impatti socioambientali. L’esperienza estera dei
Social Impact Assessment: quali prospettive per l’Italia?
(RIV 7/1997; sito)
Beltramello C.
vedi Todesco L. – Beltramello C. –
Bonin P. – Scala T., 1997
Bernardi Lorenzo – Campostrini Stefano
– Parise Nicoletta
Valutazione della didattica sull’Università: il caso dell’Ateneo patavino
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Bertin Giovanni
La valutazione come strategia di
gestione dei servizi sociali e sanitari
(RIV 3/1996; sito; volume)
Bezzi Claudio
La Scala delle Priorità Obbligate. Una
proposta per la ricerca valutativa
(RIV 7/1997; sito)
Glossario della ricerca sociale e valutativa
(RIV 11/1998; sito)
Aspetti metodologici del coinvolgimento degli attori sociali nella cosiddetta ‘valutazione partecipativa’
(RIV 13-14-15/1999; sito)
La valutazione della comunicazione
come metafora
(RIV 22-23/2001; Giada)
Riflessioni sulla valutazione della
comunicazione a partire da un caso
di studio
(RIV 22-23/2001; Giada)
Strumenti e approcci valutativi nella
comunicazione pubblica
(RIV 22-23/2001; Giada)
Dalla comprensione dell’evaluando
alla costruzione degli indicatori
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Cosa valutiamo, esattamente?
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Rendiamo dinamica la SWOT
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Dieci anni di RIV
(RIV 33/2005; FrancoAngeli)
Bianchi Federico – Simeoni Sandra
La progettazione valutativa
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
Bianchi Tito – Di Giacomo Giuseppe
Valutazione e ruolo della governance territoriale nelle politiche di sviluppo
(RIV 33/2005; FrancoAngeli)
Biolcati Rinaldi Ferruccio
Valutazione “orientata alla teoria” e
interazione tra politiche
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Introduzione. Gli usi della valutazione
e la mossa del cavallo
(RIV 30/2004; FrancoAngeli)
Blasi Marina
Soggettività linguaggio e comunicazione
(RIV 10/1998; sito)
Bobbio Luigi
È possibile valutare il mandato di
un’amministrazione locale? Riflessioni
su un’esperienza di “bilancio di mandato”
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Bonin P.
vedi Todesco L. – Beltramello C. –
Bonin P. – Scala T., 1997
Bonjean Mirta – Pillon Andrea
“Non rifiutarti di scegliere” : un’esperienza di valutazione partecipata
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
PRATICHE E USI 125
Boselli Simona
Gruppo di discussione sui problemi di
pratica dei valutatori
(RIV 17-18/2000; Giada)
Bari: dai problemi di pratica alla
comunità di pratiche. La prima (?)
lista di discussione italiana sulla valutazione
(RIV 21/2001; Giada)
Boselli Simona – Tagle Laura
Il contributo della valutazione allo sviluppo locale: introduzione
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
Bovina Livia
I focus group. Storia, applicabilità,
tecnica
(RIV 1/1996; sito; volume)
Cais Giuseppe
vedi Martini Alberto – Cais Giuseppe,
1999
Campostrini Stefano
vedi Bernardi Lorenzo – Campostrini
Stefano – Parise Nicoletta, 2005
Carnevali Carla
Processi comunicativi e processi
valutativi: una proposta per la comunicazione interculturale nella didattica
delle lingue straniere
(RIV 10/1998; sito)
Casasola Augusto – Franzo Antonella
La domanda di salute mentale in
ospedale
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Microvalutazione? Parliamone
Fattori correlati all’uso improprio dell’ospedale in provincia di Pordenone
(RIV 9/1998; sito)
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Brancati Raffaele – Rostirolla Pietro
Un approccio metodologico per la
valutazione intermedia: il caso del
Programma
Operativo
della
Campania 2000-2006
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
Brunialti Tiziano – Patassini Domenico
Standard degli usi di impatto ambientale nella Provincia Autonoma di
Trento
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Bulgarelli Aviana – De Lellis Alessandra
Il rapporto di valutazione del Fondo
Sociale Europeo: metodologia e sintesi dei risultati dell’obiettivo 3
(RIV 4/1996; sito)
Formazione professionale e politiche
strutturali nel Centro-Nord Italia
(RIV 8/1997; sito)
Caianiello Daniela – Voltura Immacolata
Autovalutazione ex ante e in itinere del
Progetto CUORE in due aree periferiche di Napoli
(RIV 17-18/2000; Giada)
Casavola Paola – Tagle Laura
Costruzione di capacità valutative:
riflessioni sulla recente esperienza
nella valutazione dei programmi di
sviluppo
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
Castiello Carmela
vedi Amaturo Enrica – Barbato Lia –
Castiello Carmela, 2004
Cavallaro Chiara – Massulli Mauro
Gli interventi di ricerca promossi attraverso la programmazione negoziata
della L 488/92 – Strumenti per la programmazione ex ante
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Ceccacci Claudia
La valutazione della qualità di genere
del
mainstreaming
in
Emilia
Romagna
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Cecchetti Daniela
La qualità nei servizi territoriali alla
persona
(RIV 3/1996; sito; volume)
126 CLAUDIO BEZZI
Celano Serafino
Governance, democrazia locale e
degenerazioni delle politiche
(RIV 33/2005; FrancoAngeli)
Centra Massimo
Analisi costi benefici con opzioni
reali: un’applicazione al settore dei
trasporti ferroviari
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
Ciampi Silvia – Toti Enrico
La valutazione intermedia del Fondo
Sociale Europeo nelle regioni del centro-nord: mainstreaming, governance
e percorsi di inserimento lavorativo
delle donne
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Cipiciani Carlo – Pompo Edoardo
Valutare per selezionare. Alcune
riflessioni sulla valutazione dei progetti attuativi dei programmi di spesa
all’interno della Pubblica Amministrazione
(RIV 1/1996; sito)
Cipollone Laura
Valutare, monitorare, promuovere la
qualità dei servizi per l’infanzia
(RIV 2/1996; sito)
Consoli Teresa
vedi Agodi Maria Carmela – Consoli
Teresa, 2004
Contini Dalit – Negri Nicola
Assistenza uguale dipendenza?
Dipende
(RIV 30/2004; FrancoAngeli)
Cortellessa Giorgio
La valutazione delle strutture sanitarie
come necessità assoluta per passare
dall’accreditamento alla certificazione
(RIV 13-14-15/1999; sito)
De Ambrogio Ugo
La valutazione partecipata nei servizi
sociali. La descrizione di un approccio attraverso alcuni esempi concreti
(RIV 17-18/2000; Giada)
De Ambrogio Ugo – Lo Schiavo Luca
Piccoli equivoci senza importanza.
Qualità degli interventi e valutazione
delle politiche nelle settore sociale
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
De Castris Marusca – Pellegrini Guido
Complementarietà e sostituzione tra
diverse politiche di sviluppo locale: i
contratti di programma e la legge
488/92
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
De Filippi Giuseppe
Informazione, news e valutazione
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
De Lellis Alessandra
vedi Bulgarelli Aviana – De Lellis
Alessandra, 1996
Dell’Aquila Cristina – Ranieri Antonio
Dal Reddito Minimo di Inserimento al
reddito di Ultima Istanza: una valutazione del potenziale impatto finanziario e degli effetti distributivi della
nuova misura
(RIV 30/2004; FrancoAngeli)
Delli Zotti Giovanni
L’analisi esplorativa delle tabelle di
contingenza
(RIV 16/1999; sito)
Delluzio Maria
Un’esperienza valutativa: il progetto
CampusOne
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Del Monte Carlo
L’impiego di modelli econometrici per
la valutazione di politiche economiche
alternative. Una nota
(RIV 5/1997; sito)
Dente Bruno
La politica di valutazione nelle politiche pubbliche
(RIV 19/2000; Giada)
Depolo Marco – Menna Michela – Pizzo
Carlotta
PRATICHE E USI 127
Metodologie e approcci operativi alla
valutazione del personale: il caso
dell’Università di Bologna
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
De Sandre Italo
Valutazione diffusa: riflettere e comunicare sulla qualità
(RIV 12/1998; sito)
De Vincenzi Roberto – Villante Claudia
La valutazione dell’impatto diretto
della formazione professionale sugli
individui beneficiari: la costruzione di
un nuovo percorso metodologico nell’analisi di efficacia
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Foglietta Fosco
Sulla valutazione della qualità dei servizi socio-sanitari
(RIV 4/1996; sito)
Fontana Monica
vedi Vergani Alberto – Odella
Francesca – Fontana Monica –
Fraccaroli Franco, 2004
Foresti Marta
La partecipazione in ambito valutativo: mito o realtà? teoria e pratica
degli approcci partecipati in valutazione
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
Di Giacomo Giuseppe
vedi Bianchi Tito – Di Giacomo
Giuseppe, 2005
Fraccaroli Franco
vedi Vergani Alberto – Odella
Francesca – Fontana Monica –
Fraccaroli Franco, 2004
Dossou Koffi M. – Klein Gabriella B.
Elementi per valutare la comunicazione
nei processi formativi: il caso dell’aula
Franzo Antonella
vedi Casasola Augusto – Franzo
Antonella, 1999
(RIV 10/1998; sito)
Fabiani Raffaello
Una proposta per la valutazione applicata alla programmazione regionale
in Toscana
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Fava Ersilia
vedi Fava Ersilia – Klein-Dossou
Gabriella B, 2001
Feinstein Osvaldo N.
L’utilizzo delle valutazioni e la valutazione del loro utilizzo
(RIV 21/2001; Giada)
Ferri F. – Grifoni P. – Prisco M.R.
Valutazione e auto-valutazione della
ricerca: le conoscenze e le esperienze distribuite e cooperanti con l’uso
degli agenti intelligenti
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Florio Massimo
La valutazione in rete: note sul percorso costitutivo
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
Giordano Mariassunta
Osservazioni sulla Scala di Likert
(RIV 7/1997; sito)
Giorio Giuliano
Valutazione e comunicazione
(RIV 22-23/2001; Giada)
Grana Michela
Pratica di valutazione e ricerca sociale nella selezione di progetti formativi
(RIV 24/2001; Giada)
Grifoni P.
vedi Ferri F. – Grifoni P. – Prisco
M.R., 1999
Grignani Marco – Toni Anna
I Centri di ascolto nei comuni terremotati dell’Umbria. Esperienze e linee
guida per una proposta di intervento
(RIV 9/1998; sito)
Hoffmann Alessandro – Notarstefano
Giuseppe
L’esperienza della governance in un
128 CLAUDIO BEZZI
territorio “minore”: la programmazione integrata nel sistema Parco dei
Nebrodi
(RIV 33/2005; FrancoAngeli)
Innocenti Alessandro – Rossetti Stefania
– Rossi Marco
La valutazione nel sistema della ricerca pubblica in Italia. Un’indagine
empirica
(RIV 13-14-15/1999; sito)
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
Leeuw Frans
Valutare i partenariati e le reti in uno
stato collaborativo. Teoria, metodologia e utilizzo
(RIV 21/2001; Giada)
Isfol
Il Fondo Sociale Europeo in Italia.
Sintesi del Rapporto Isfol 1996
(RIV 3/1996; sito)
Leone Liliana
Indicazioni per la valutazione di azioni e policies per l’inclusione sociale
(RIV 19/2000; Giada)
Klein Gabriella B. [o Klein-Dossou
Gabriella B.]
Osservare e valutare la comunicazione nelle & delle organizzazioni (I^
parte)
(RIV 6/1997; sito)
Osservare e valutare la comunicazione nelle & delle organizzazioni (II^
parte)
(RIV 10/1998; sito)
(RIV 10/1998; sito)
M.
–
Lipari Domenico
Note preliminari sulla certificazione
delle azioni formative nelle amministrazioni pubbliche
(RIV 4/1996; sito; volume)
Lippi Andrea
La valutazione nell’amministrazione
locale tra teoria e pratiche. I controlli
di gestione
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Valutare le pratiche telefoniche
vedi Dossou Koffi
Gabriella B., 1998
Lattarulo Patrizia
Infrastrutture, crescita e qualità della
spesa pubblica: quali metodi di valutazione?
Klein
Aspetti di micro-comnicazione e
come poterli valutare
(RIV 22-23/2001; Giada)
Klein-Dossou Gabriella B – Fava Ersilia
La comunicazione nelle & delle organizzazioni: l’istituzione pubblica
(RIV 22-23/2001; Giada)
La Marca Claudia – Pacchi Carolina
Un’esperienza di costruzione di partenariato locale: riflessioni sul caso dell’area delle Madonne
(RIV 33/2005; FrancoAngeli)
La Rosa Osvaldo
vedi Bagnulo Andrea – La Rosa
Osvaldo, 2004
Lo Schiavo Luca
vedi De Ambrogio Ugo – Lo Schiavo
Luca, 2003
Maiolo Stefano
vedi Scandizzo Pasquale Lucio –
Maiolo Stefano, 2005
Mambelli Tecla
vedi Patassini Domenico – Mambelli
Tecla, 2000
Marra Mita
Formazione e valutazione: ingredienti
dello sviluppo
(RIV 9/1998; sito)
Il contributo della valutazione alla
socializzazione e all’esternalizzazione
della conoscenza organizzativa
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
Lettera da Siviglia. Riflessioni sulla V
PRATICHE E USI 129
Conferenza biennale dell’European
Evaluation Society
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
Alcuni aspetti e problemi della valutazione nella PA
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
Marradi Alberto
Per il rigore terminologico nel linguaggio scientifico e professionale, intervista di Claudio Bezzi
(RIV 2/1996; sito e volume)
Martini Alberto – Cais Giuseppe
Controllo (di gestione) e valutazione
(delle politiche): un (ennesimo ma non
ultimo) tentativo di sistemazione concettuale
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Martini Elvio Raffaello
La valutazione partecipata dei progetti di sviluppo di comunità: più domande che risposte
(RIV 21/2001; Giada)
Masoni Vittorio
Evaluation. Observation of an Italian
Practitioner
(RIV 12/1998; sito)
Massulli Mauro
vedi Cavallaro Chiara – Massulli
Mauro, 1999
Matteucci Valeria
La valutazione degli interventi di alcologia. Un’esperienza
(RIV 17-18/2000; Giada)
Maynard Rebecca A.
Sociologi, economisti, psicologi… o
semplicemente buoni valutatore?
lezioni dall’esperienza statunitense
(RIV 17-18/2000; Giada)
Mazzanti Lucio
Il valore di opzione dell’euro valuta di
riserva
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
Megna Alessandra – Scotese Antonella
– Villante Claudia
L’analisi del gender mainstreaming
nei fondi strutturali. Dall’esperienza
valutativa all’elaborazione di un nuovo
approccio metodologico
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Meldolesi Luca
Cabina e valutazione
(RIV 8/1997; sito)
Per una strategia della valutazione
(RIV 20/2000; Giada)
Mele Giuseppe
L’analisi di efficienza attuativa nella
programmazione dei Fondi Strutturali
(RIV 12/1998; sito)
Menna Michela
vedi Depolo Marco – Menna Michela
– Pizzo Carlotta, 2004
Mesini Daniela
vedi Stiz Giovanni – Mesini Daniela,
2005
Mesini Daniela – Ranci Ortigosa
Emanuele
La valutazione della sperimentazione
del Reddito Minimo di Inserimento:
come valorizzare e proteggere i risultati di una valutazione in un contesto
politico turbolento?
(RIV 30/2004; FrancoAngeli)
Milio Simona – Simoni Marco
Luci ed ombre nelle dinamiche dei
partenariati per lo sviluppo. Lezioni da
due PTO in Campania
(RIV 33/2005; FrancoAngeli)
Moro Giuseppe
L’impatto della valutazione sul sistema della formazione professionale
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Borse lavoro e lavoro irregolare nelle
piccole imprese pugliesi. Una ricerca
valutativa
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
130 CLAUDIO BEZZI
Interconnessioni tra valutazione e sviluppo
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
Negri Nicola
vedi Contini Dalit – Negri Nicola,
2004
Negro Giuseppe
Qualità e valutazione: binomio per
l’eccellenza
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Newcomer Kathryn E.
Quali sono le conseguenze della
misurazione delle performance e della
rendicontazione sull’esercizio dell’accountability
nell’amministrazione
federale statunitense?
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
Nicastro Renato
Considerazioni metodologiche per la
costruzione di un indicatore di criticità
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
Nigris Daniele
Cosa vuol dire “informare”? Lineeguida metodologiche sul processo di
diffusione dell’informazione nella
comunicazione pubblica
(RIV 22-23/2001; Giada)
Generalità
e
operativizzazione.
Riflessioni peri valutatori della comunicazione pubblica
(RIV 22-23/2001; Giada)
Notarandrea Oriano
Dieci anni di cambiamento. Analisi
dei processi di trasformazione della
gestione delle politiche culturali nel
Distretto di Pescara
(RIV 6/1997; sito)
Notarstefano Giuseppe
vedi Hoffmann Alessandro
Notarstefano Giuseppe, 2005
(RIV 22-23/2001; Giada)
La carta dei servizi, la comunicazione, la valutazione
(RIV 22-23/2001; Giada)
Odella Francesca
vedi Vergani Alberto – Odella
Francesca – Fontana Monica –
Fraccaroli Franco, 2004
OECD
Glossario
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Oliva Daniela
La qualità della formazione tra accreditamento e valutazione
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
vedi Bagnulo Andrea – Oliva Daniela,
2005
Oliva Daniela – Samek Lodovici Manuela
Le politiche formative tra occupazione
e valorizzazione delle risorse umane.
Alcuni spunti di riflessone per la valutazione
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Pacchi Carolina
vedi La Marca Claudia – Pacchi
Carolina, 2005
Palumbo Mauro
A ogni formazione la sua valutazione
(RIV 13-14-15/1999; sito)
La valutazione tra scienza e professione
(RIV 17-18/2000; Giada)
La valutazione nella comunicazione
pubblica: riflessioni conclusive
(RIV 22-23/2001; Giada)
–
Nuti Fabio
La valutazione della qualità e del
danno ambientale
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Oddati Antonio
Per una riflessione sulla valutazione
nella comunicazione pubblica
Le ragioni del dibattito
(RIV 24/2001; Giada)
Valutazione e ricerca sociale
(RIV 24/2001; Giada)
La valutazione partecipata e i suoi esiti
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
PRATICHE E USI 131
Qualità e valutazione: un dibattito che
prosegue
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Gli indicatori valutativi
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Palumbo Mauro – Vecchia Michela
La valutazione: teoria ed esperienze
(RIV 4/1996; sito; volume)
Paoletti Isabella
L’etnometodologia per valutare la
comunicazione pubblica
(RIV 22-23/2001; Giada)
Parise Nicoletta
vedi Bernardi Lorenzo – Campostrini
Stefano – Parise Nicoletta, 2005
Parra Saiani Paolo
Triangolazione e processi valutativi
(RIV 24/2001; Giada)
Patassini Domenico
Il master di Venezia
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
vedi Brunialti Tiziano – Patassini
Domenico, 2003
Patassini Domenico – Mambelli Tecla
La selezione dei progetti nei PRUSST
(prima parte)
(RIV 19/2000; Giada)
La selezione dei progetti nei PRUSST
(seconda parte)
(RIV 20/2000; Giada)
Pellegrini Guido
vedi De Castris Marusca – Pellegrini
Guido, 2005
Pennisi Giuseppe
La valutazione del rendimento delle
politiche sociali. Una nota di metodo
(RIV 2/1996; sito, volume)
Incertezza, opzioni, devoluzione: l’analisi costi benefici nel 21simo secolo
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
Pesce Flavia
Modelli di governance per le politiche
di Pari Opportunità di genere: l’implementazione dell’approccio duale nei
fondi strutturali
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Picciotto Robert
L’Italia e i poveri del mondo: è tempo
di ricominciare?
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Pillon Andrea
vedi Bonjean Mirta – Pillon Andrea,
2003
Pitrone Maria Concetta
Professione intervistato?
(RIV 7/1997)
Piva Paola
La valutazione dei servizi sociali territoriali
(RIV 6/1997; sito)
Verso un sistema di qualità dei servizi
sociali
(RIV 9/1998; sito)
Pizzo Carlotta
vedi Depolo Marco – Menna Michela
– Pizzo Carlotta, 2004
Pocetta Giancarlo
Il “processo” come elemento di valutazione di efficacia degli interventi di
valutazione alla salute
(RIV 4/1996; sito)
Polverari Laura
Valutare il ‘gender mainstreaming’.
Alcune notazioni su esperienze irlandesi e britanniche
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
Pompo Edoardo
vedi Cipiciani
Edoardo, 1996
Carlo
–
Pompo
Premutico Davide
vedi Angotti Roberto – Premutico
Davide, 2001
Prisco M.R.
vedi Ferri F. – Grifoni P. – Prisco
M.R., 1999
132 CLAUDIO BEZZI
Pupo Valeria
Il ruolo della domanda nel mercato
dei servizi di valutazione dei fondi
strutturali dell’Unione Europea
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Ranci Ortigosa Emanuele
vedi Mesini Daniela – Ranci Ortigosa
Emanuele, 2004
Ranieri Antonio
vedi Dell’Aquila Cristina – Ranieri
Antonio, 2004
Righetti Roberto
Trascurare l’Evaluando
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Romita Tullio
Innovazione tecnologica e ricerca
sociale
(RIV 5/1997, sito)
Una esperienza valutativa: il caso del
Parco Tecnologico e Scientifico della
Calabria. Analisi dello spazio semantico e delle priorità valoriali con
approccio partecipato
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
Rossetti Stefania
vedi Innocenti Alessandro – Rossetti
Stefania – Rossi Marco, 1999
Rossi Federica
vedi Russo Margherita – Rossi
Federica, 2005
Rossi Marco
vedi Innocenti Alessandro – Rossetti
Stefania – Rossi Marco, 1999
Rostirolla Pietro
vedi Brancati Raffaele – Rostirolla
Pietro, 2004
Russo Margherita – Rossi Federica
Stimolare linnovazione con strumenti
innovativi: reti di partenariato e sviluppo locale nel PRAI-ITT 2002-03
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
Sacchi Andrea
Alcune riflessioni e proposte sulla
valutazione nella riforma scolastica.
Un’ipotesi di navigazione didattica
(RIV 6/1997; sito)
Samek Lodovici Manuela
vedi Oliva Daniela – Samek Lodovici
Manuela, 1999
Savini Laura – Silvani Alberto
La valutazione della ricerca come
strumento di politica scientifica: un’analisi comparata della realtà europea
ed alcuni commenti e suggerimenti
sul caso italiano
(RIV 6/1997; sito)
Scala T.
vedi vedi Todesco L. – Beltramello C.
– Bonin P. – Scala T., 1997
Scaletta Adriano
I siti internet delle associazioni di
valutazione
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Scandizzo Pasquale Lucio – Maiolo
Stefano
La valutazione economica nell’analisi
costi benefici: una stima dei prezzi
ombra attraverso le tavole Input-Output
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
Scattolini Alessandra
A verifica del principio di addizionalità. Problematiche e proposte metodologiche
(RIV 8/1997; sito)
Scettri Marta
La valutazione tassonomica
(RIV 13-14-15/1999; sito)
La riforma dei fondi strutturali e il partenariato. Cenni sull’esperienza italiana in corso
(RIV 32/2005; FrancoAngeli)
Schiefer Ulrich
Valutazione integrata del cambiamento.
Una prospettiva diversa per la valutazione in contesti di intervento multiplo
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
PRATICHE E USI 133
Scotese Antonella
vedi Megna Alessandra – Scotese
Antonella – Villante Claudia, 2005
zione. Pregi, difetti, potenzialità
Segone Marco
Valutando la povertà nell’infanzia in
Niger: un processo partecipativo di
apprendimento
(RIV 24/2001; Giada)
(RIV 27/2003; FrancoAngeli)
Facilitare lo sviluppo sostenibile delle
capacità locali di valutazione
(RIV 31/2005; FrancoAngeli)
Selle Piero – Stocco Paolo
Potenzialità e problemi metodologici
nella valutazione della qualità delle
Comunità terapeutiche
(RIV 3/1996; sito)
Silvani Alberto
vedi Savini Laura – Silvani Alberto,
1997
Silvani Alberto – Sirilli Giorgio
A che punto è la valutazione della
ricerca nel settore pubblico in Italia?
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Simeoni Sandra
vedi Bianchi Federico – Simeoni
Sandra, 2004
Simoni Marco
vedi Milio Simona – Simoni Marco,
2005
Sirilli Giorgio
vedi Silvani Alberto – Sirilli Giorgio,
1999
Sisti Marco – Vecchia Michela
Quando la concertazione incontra la
valutazione: l’attuazione della legge
Turco nella Provincia di Torino
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Siza Remo
Strategie di programmazione: le
attuali tendenze
(RIV 4/1996; sito; volume)
Stagi Luisa
Il focus group come tecnica di valuta-
(RIV 20/2000; Giada)
Strutturazione e democraticità
Stame Nicoletta
Note sui progetti-pilota e la valutazione
(RIV 2/1996; sito; volume)
Note sulla Conferenza Annuale
dell’American Evaluation Association
(RIV 4/1996; sito)
Scheda sull’istituzionalizzazione della
valutazione negli USA e in altri paesi
(RIV 8/1997; sito)
Come si formano i valutatori? Sul
campo… transdisciplinare
(RIV 19/2000; Giada)
Vecchi dibattiti e nuovi significati
(RIV 24/2001; Giada)
Bandi pubblici per valutazioni: requisiti finanziari, limiti alla concorrenza e…
alla qualità della valutazione
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
È nata una nuova associazione internazionale per la valutazione dello sviluppo (IDEAS)
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
Valutazione e contesto delle politiche:
l’esperienza europea
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
Stern Elliot
Cosa è il pluralismo in valutazione, e
perché lo vogliamo
(RIV 17-18/2000; Giada)
Stiz Giovanni – Mesini Daniela
Il bilancio sociale tra accountability,
marketing e valutazione
(RIV 33/2004; FrancoAngeli)
Stocco Paolo
vedi Selle Piero – Stocco Paolo, 1996
Tagle Laura
Sulla valutazione delle politiche di sviluppo locale in aree di economia sommersa
(RIV 20/2000; Giada)
134 CLAUDIO BEZZI
vedi Boselli Simona – Tagle Laura,
2004
Sforzarsi di vedere l’invisibile: la valutazione nelle pltiche di emersione del
lavoro non regolare
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
vedi Casavola Paola – Tagle Laura,
2004
Todesco L. – Beltramello C. – Bonin
P. – Scala T.
Valutazione di un intervento educativo
per i bambini asmatici e le loro famiglie
(RIV 5/1997; sito)
Toni Anna
vedi Grignani Marco – Toni Anna, 1998
Torrigiani Claudio
Tra valutazione partecipata e capitale
sociale: meccanismi in azione in contesti multiattore
(RIV 30/2004; FrancoAngeli)
Toti Enrico
vedi Silvia Ciampi – Enrico Toti, 2005
Urbani Giovanni
Un’esperienza
valutativa
nella
Pubblica Amministrazione. Il progetto
“People Satisfaction”
(RIV 26/2003; FrancoAngeli)
Vecchi Giancarlo
Valutazione e riforme amministrative.
Le nuove opportunità per i sistemi di
valutazione e controllo interno
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Politiche di sviluppo locale e capacità
amministrativa. Una riflessione per la
costruzione di un modello interpretativo
a supporto delle ricerche di valutazione
(RIV 28/2004; FrancoAngeli)
Vecchia Michela
vedi Palumbo Mauro – Vecchia
Michela, 1996
vedi Sisti Marco – Vecchia Michela,
1999
Perché la valutazione partecipata
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
Vergani Alberto
La valutazione istituzionale degli interventi di formazione professionale:
alcune note introduttive
(RIV 8/1997; sito)
Un esperimento di valutazione differita
(ex post) di alcuni percorsi di formazione in ingresso: indicazioni e riscontri
per l’utilizzo continuativo di dispositivi
analitici a supporto della programmazione, pianificazione e progettazione
(RIV 13-14-15/1999; sito)
Vergani Alberto – Odella Francesca –
Fontana Monica – Fraccaroli Franco
La valutazione ex ante, di medio termine ed ex post di azioni formative:
alcuni spunti di riflessione teorica da
una sperimentazione
(RIV 29/2004; FrancoAngeli)
Villante Claudia
The Evaluation of actions to promote
women’s participation in the labour
market
(RIV 12/1998; sito)
vedi De Vincenzi Roberto – Villante
Claudia, 1999
vedi Megna Alessandra – Scotese
Antonella – Villante Claudia, 2005
Virno Claudio
Note sulla nuova programmazione
degli investimenti pubblici e sull’utilzzo di tecniche valutative
(RIV 25/2003; FrancoAngeli)
Vitali Claudio M.
La valutazione in Leonardo da Vinci:
reset o restart, ovvero, ripartire da
zero o da tre
(RIV 7/1997; sito)
Voltura Immacolata
vedi Caianiello Daniela – Voltura
Immacolata, 2000
Ziglio Erio
La tecnica Delphi. Applicazione alle
politiche sociali
(RIV 2/1996; sito; volume)
PRATICHE E USI 135
Tab. 3 – Gli autori della RIV, 1996-2005
Agodi Maria Carmela*, 30/04**, (1)***
Allegri Elena, 26/03, (1)
Altieri Leonardo, 3/96, (1)
Amaturo Enrica, 30/04, (1)
Angotti Roberto, 24/01, (1)
Bàculo Liliana, 26/03, (1)
Bagnulo Andrea, 30/04; 31/05, (2)
Baldini Ilaria, 21/01; 27/03, (2)
Barbato Lia, 30/04, (1)
Barbieri Giovanni, 16/99, (1)
Barro Martina, 16/99, (1)
Befani Barbara, 29/04, (1)
Bellafronte Sara, 29/04, (1)
Bellinzoni Alessandro, 7/97, (1)
Beltramello C., 5/97, (1)
Bernardi Lorenzo, 31/05, (1)
Bertin Giovanni, 3/96, (1)
Bezzi Claudio, 7/97; 11/98; 13-14-15/99;
22-23/0123; 27/03; 27/03; 31/05; 33/05, (8)
Bianchi Federico, 28/04, (1)
Bianchi Tito, 33/05, (1)
Biolcati Rinaldi Ferruccio, 26/03; 30/04,
(2)
Blasi Marina, 10/98, (1)
Bobbio Luigi, 13-14-15/99, (2)
Bonin P., 5/97, (1)
Bonjean Mirta, 25/03, (1)
Boselli Simona, 17-18/00; 21/01; 28/04,
(3)
Bovina Livia, 1/96; 9/98, (2)
Brancati Raffaele, 28/04, (1)
Brunialti Tiziano, 26/03, (1)
Bulgarelli Aviana, 4/96; 8/97, (2)
Caianiello Daniela, 17-18/00, (1)
Cais Giuseppe, 13-14-15/99, (1)
Campostrini Stefano, 31/05, (1)
Carnevali Carla, 10/98, (1)
Casasola Augusto, 13-14-15/99; 13-1415/99, (2)
Casavola Paola, 29/04, (1)
Castiello Carmela, 30/04, (1)
Cavallaro Chiara, 13-14-15/99, (1)
Ceccacci Claudia, 31/05, (1)
Cecchetti Daniela, 3/96, (1)
* Autore.
** Numero su cui è apparso l’articolo.
*** Totale titoli.
23. Testo diviso in tre distinti articoli.
24. Testo diviso in due distinti articoli.
Celano Serafino, 33/05, (1)
Centra Massimo, 32/05, (1)
Ciampi Silvia, 31/05, (1)
Cipiciani Carlo, 1/96, (1)
Cipollone Laura, 2/96, (1)
Consoli Teresa, 30/04, (1)
Contini Dalit, 30/04, (1)
Cortellessa Giorgio, 13-14-15/99, (1)
De Ambrogio Ugo, 17-18/00; 26/03, (2)
De Castris Marusca, 32/05, (1)
De Filippi Giuseppe, 32/05, (1)
De Lellis Alessandra, 4/96, (1)
Dell’Aquila Cristina, 30/04, (1)
Delli Zotti Giovanni, 16/99, (1)
Delluzio Maria, 27/03, (1)
Del Monte Carlo, 5/97, (1)
Dente Bruno, 19/00, (1)
Depolo Marco, 29/04, (1)
De Sandre Italo, 12/98, (1)
De Vincenzi Roberto, 13-14-15/99, (1)
Di Giacomo Giuseppe, 33/05, (1)
Dossou Koffi, 10/98, (1)
Fabiani Raffaello, 13-14-15/99, (1)
Fava Ersilia, 22-23/01, (1)
Feinstein Osvaldo, 21/01, (1)
Ferri F., 13-14-15/99, (1)
Florio Massimo, 29/04, (1)
Foglietta Fosco, 4/96, (1)
Fontana Monica, 29/04, (1)
Foresti Marta, 25/03, (1)
Fraccaroli Franco, 29/04, (1)
Franzo Antonella, 13-14-15/99; 13-1415/99, (2)
Giordano Mariassunta, 7/97, (1)
Giorio Giuliano, 22/23/01, (1)
Grana Michela, 24/01, (1)
Grifoni P., 13-14-15/99, (1)
Grignani Marco, 9/98, (1)
Hoffmann Alessandro, 33/05, (1)
Innocenti Alessandro, 13-14-15/99, (1)
Isfol, 3/96, (1)
Klein Gabriella B., 6/97; 10/98; 10/98;
10/98; 22-23/0124, (5)
La Marca Claudia, 33/05, (1)
136 CLAUDIO BEZZI
La Rosa Osvaldo, 30/04, (1)
Lattarulo Patrizia, 32/05, (1)
Leew Frans, 21/01, (1)
Leone Liliana, 19/00, (1)
Lipari Domenico, 4/96, (1)
Lippi Andrea, 13-14-15/99, (1)
Lo Schiavo Luca, 26/03, (1)
Maiolo Stefano, 32/05, (1)
Mambelli Tecla, 19/00; 20/00, (2)
Marra Mita, 9/98; 25/03; 25/03; 29/04, (4)
Marradi Alberto, 2/96, (1)
Martini Alberto, 13-14-15/99, (1)
Martini Elvio Raffaello, 21/01, (1)
Masoni Vittorio, 12/98, (1)
Massulli Mauro, 13-14-15/99, (1)
Matteucci Valeria, 17-18/00, (1)
Maynard Rebecca A., 17-18/00, (1)
Mazzanti Lucio, 32/05, (1)
Megna Alessandra, 31/05, (1)
Meldolesi Luca, 8/97; 20/00, (2)
Mele Giuseppe, 12/98, (1)
Menna Michele, 29/04, (1)
Mesini Daniela, 30/04; 33/05, (2)
Milio Simona, 33/05, (1)
Moro Giuseppe, 13-14-15/99; 25/03;
28/04, (3)
Negri Nicola, 30/04, (1)
Negro Giuseppe, 26/03, (1)
Newcomer Kathryn E., 29/04, (1)
Nicastro Renato, 25/03, (1)
Nigris Daniele, 22-23/0125, (2)
Notarandrea Oriano, 6/97, (1)
Notarstefano Giuseppe, 33/05, v
Nuti Fabio, 27/03, (1)
Oddati Antonio, 22-23/0126, (1)
Odella Francesca, 29/04, 1
OECD, 26/03, v
Oliva Daniela, 13-14-15/99; 26/03;
31/05, (3)
Pacchi Carolina, 33/05, (1)
Palumbo Mauro, 4/96; 13-14-15/99; 1718/00; 22-23/01; 24/01; 24/01; 25/03;
26/03; 27/03, (9)
Paoletti Isabella, 22-23/01, (1)
Parise Nicoletta, 31/05, (1)
Parra Saiani Paolo, 24/01, (1)
Patassini Domenico, 19/00; 20/00;
25/03; 26/03, (4)
Pellegrini Guido, 32/05, (1)
25. Testo diviso in due distinti articoli.
26. Testo diviso in due distinti articoli.
Pennisi Giuseppe, 2/96; 32/05, (2)
Pesce Flavia, 31/05, (1)
Picciotto Robert, 27/03, (1)
Pillon Andrea, 25/03, (1)
Pitrone Maria Concetta, 7/97, (1)
Piva Paola, 6/97; 9/98, (2)
Pizzo Carlotta, 29/04, (1)
Pocetta Giancarlo, 4/96, (1)
Polverari Laura, 29/04, (1)
Pompo Edoardo, 1/96, (1)
Premutico Davide, 24/01, (1)
Prisco M.R., 13-14-15/99, (1)
Pupo Valeria, 31/05, (1)
Ranci Ortigosa Emanuele, 30/04, (1)
Ranieri Antonio, 30/04, (1)
Righetti Roberto, 27/03, (1)
Romita Tullio, 5/97; 28/04, (2)
Rossetti Stefania, 13/14/15/99, (1)
Rossi Federica, 32/05, (1)
Rossi Marco, 13/14/15/99, (1)
Rostirolla Pietro, 28/04, (1)
Russo Margherita, 32/05, (1)
Sacchi Andrea, 6/97, (1)
Samek Lodovici Manuela, 13-14-15-99,
(1)
Savini Laura, 6/97, (1)
Scala T., 5/97, (1)
Scaletta Adriano, 31/05, (1)
Scandizzo Pasquale Lucio, 32/05, (1)
Scattolini Alessandra, 8/97, (1)
Scettri Marta, 13-14-15/99; 32/05, (2)
Schiefer Ulrich, 28/04, (1)
Scotese Antonella, 31/05, (1)
Segone Marco, 27/03; 31/05, (2)
Selle Piero, 3/96, (1)
Silvani Alberto, 6/97; 13/14/15/99, (2)
Simeoni Sandra, 28/04, (1)
Simoni Marco, 33/05, (1)
Sirilli Giorgio, 13/14/15/99, (1)
Sisti Marco, 13/14/15/99, (1)
Siza Remo, 4/96, (1)
Stagi Luisa, 20/00; 24/01, (2)
Stame Nicoletta, 2/96; 4/96; 8/97; 19/00;
24/01; 25/03; 25/03; 28/04, (8)
Stern Elliot, 17/18/00, (1)
Stiz Giovanni, 33/05, (1)
Stocco Paolo, 3/96, (1)
Tagle Laura, 20/00; 28/04; 28/04; 29/04, (4)
Todesco L., 5/97, (1)
PRATICHE E USI 137
Toni Anna, 9/98, (1)
Torrigiani Claudio, 30/04, (1)
Toti Enrico, 31/05, (1)
Urbani Giovanni, 26/03, (1)
Vecchi Giancarlo, 13-14-15/99; 28/04, (2)
Vecchia Michela, 4/96; 13-14-15/99;
25/03, (3)
Vergani Alberto, 8/97; 13-14-15/99;
29/04, (3)
Villante Claudia, 12/98; 13-14-15/99;
31/05, (3)
Virno Claudio, 25/03, (1)
Vitali Claudio M., 7/97, (1)
Voltura Immacolata, 17-18/00, (1)
Ziglio Erio, 2/96, (1)
Totale Autori 1996/2005, (253)
138 CLAUDIO BEZZI
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