Per il GREEN GLOBE BANKING AWARD 2009 Dalla Carta dei Valori di Banca Etruria “ In Banca Etruria le politiche di crescita dimensionale, di sviluppo e di creazione di valore tengono conto del contesto socio economico e delle aspettative degli stakeholder. È sulla base di tale filosofia che in tanti anni di attività è stata consolidata la capacità di coniugare la crescita dimensionale con lo sviluppo sostenibile e la creazione di valore. In linea ai medesimi principi la Banca affronta la contingenza attuale e le sfide future.” L’impegno costante a favore delle fonti rinnovabili Dal 2005, nell’ambito del consorzio AbiEnergia, Banca Etruria ha stipulato un accordo con la Società C.V.A. (Compagnia Valdostana delle Acque) per la fornitura di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, nello specifico energia idroelettrica. Ad oggi quindi la banca per la sua quotidiana attività consuma esclusivamente energia “pulita”. Le funzioni di manutenzione e progettazione degli impianti negli immobili gestiti dalla Banca, sono costantemente impegnate a inserire, in tutte le filiali e gli ambienti di nuova ristrutturazione in cui è possibile, lampade a basso consumo energetico. Il rispetto per le risorse naturali A partire dal 2008 le copie del Bilancio di esercizio e del Bilancio Sociale pubblicati annualmente dalla banca vengono stampate con inchiostri e carta ad alta sostenibilità. Gli inchiostri sono ecologici e sostituiscono le sostanze chimiche tossiche con solventi organici, che garantiscono della sicurezza di operatori, lettori e dell’ecosistema. La carta è realizzata con processo produttivo certificato ISO 14001 ed EMAS: non contiene legno ma è prodotta utilizzando un mix di materie prime PEFC e FSC, riciclate o fornite da produttori che rispecchiano standard ecosostenibili. Il progetto Impatto Zero Lo sviluppo di una sempre più concreta attenzione ai temi di impegno per un business sostenibile, hanno portato Banca Etruria ad aderire fin dal 2004 al progetto Impatto Zero, promosso da LifeGate. Il progetto, com’è noto, quantifica l’impatto ambientale delle aziende calcolando le emissioni di anidride carbonica e gas a effetto serra e lo compensa con la creazione di nuove foreste in Italia e nel mondo. Banca Etruria aderisce ad Impatto Zero in particolare compensando l’impatto della propria attività editoriale: la stampa delle copie della rivista Etruria Oggi, dei volumi della Collana Le Città Ritrovate, del Bilancio e Bilancio Sociale. Solo nel 2008 Banca Etruria ha partecipato all’impianto di 21.643 mq di foresta in Costa Rica. La diffusione di una rinnovata cultura del consumo responsabile Per promuovere anche all’interno della propria struttura una cultura del risparmio energico e dell’utilizzo responsabile delle risorse scarse Banca Etruria ha inserito la rubrica “L’angolo verde” nella Newsletter interna Stile Etruria, destinata a tutti i Dipendenti. La newsletter ha cadenza trimestrale e raggiunge un numero di contatti in home pari a oltre 5.000 visite a numero. Ideata per diffondere e approfondire in modo coinvolgente i valori della Banca, attraverso articoli e interviste ai colleghi, a partire dall’ultimo numero dell’anno 2008, Stile Etruria presenta di volta in volta suggerimenti e consigli pratici per rendere eco-sostenibili le attività del quotidiano di tutti, dentro e anche fuori dal luogo di lavoro. Una specie di vademecum ecologico che ricorda semplici e a volte curiose “regole del risparmio” come spengere le luci e i computer alla sera, non sprecare l’acqua, utilizzare prodotti naturali per la pulizia della casa anziché detergenti chimici… Piccoli gesti che moltiplicati per tutti coloro che li applicano permettono di raggiungere un grande risultato. Una linea prodotti dedicata Banca Etruria ormai da qualche anno ha riservato particolare attenzione alla cura ed alla salvaguardia dell’ambiente effettuando iniziative rivolte al sostegno dello sviluppo economico rispettoso del territorio. Tale attenzione si manifesta in particolare attraverso la Linea VerdEtruria, una gamma di soluzioni finanziarie pensate per le soddisfare le peculiari esigenze delle realtà imprenditoriali del comparto agroambientale. Una gamma completa di prodotti e servizi dedicati all’ambiente, all’agricoltura e all’energia pulita. In tale ambito si inserisce il progetto “ 1.000 Tetti Fotovoltaici” con cui Banca Etruria ha partecipato ad una iniziativa locale rivolta alla diffusione di soluzioni di produzione di energia da fonti rinnovabili, confermando la propria vocazione di banca del territorio e la propria sensibilità verso tematiche rivolte al rispetto ambientale. Il progetto “1.000 Tetti Fotovoltaici” Dalla collaborazione di Banca Etruria e soggetti pubblici e privati operanti nell’ambito delle energie rinnovabili è nato il progetto “ 1.000 Tetti Fotovoltaici” rivolto ai cittadini di Perugia. Il progetto prevedeva la predisposizione e pubblicazione di bandi atti ad erogare un contributo in conto capitale pari al 100% dell’investimento e finalizzato alla realizzazione di n. 1.000 sistemi fotovoltaici di potenza elettrica pari a 3 KWp ciascuno; il bando era rivolto a tutte le persone fisiche e ai soggetti pubblici e privati che risultano proprietari o esercitano un diritto reale di godimento su un complesso edilizio/unità abitativa. Il Progetto è stato gestito da una NewCo impegnata ad installare gratuitamente gli impianti. Gli utenti ottengono energia elettrica gratuitamente grazie ai proventi dell’elettricità prodotta dall’impianto ed immessa in rete, mentre la NewCo ottiene ricavi dal Conto Energia. PRINCIPALI FINALITA’ • Favorire soluzioni finanziarie per il business a basso impatto ambientale • Collaborare con le istituzioni pubbliche per lo sviluppo economico nel rispetto e nella difesa del territorio • Investire nella diffusione della cultura dello Sviluppo Sostenibile del territorio umbro attraverso campagne di sensibilizzazione all’installazione degli pianti fotovoltaici I soggetti coinvolti Partners Il Progetto nasce dalla collaborazione fra 4 soggetti pubblici e privati, che operano territorialmente nella provincia di Perugia, che si sono impegnati a sostenere, nel territorio del capoluogo umbro, la realizzazione di 1.000 impianti fotovoltaici della potenza di 3 kwp, collegati alla rete del gestore locale di energia elettrica. Società a capitale misto, nel cui corpo sociale figurano, in ordine decrescente di partecipazione: ACEA, GE.SE.NU. e 25 comuni della provincia di Perugia. Si propone come punto di riferimento per la gestore delle reti energetiche, a beneficio sia di amministrazioni pubbliche che di consumatori privati. Opera nel campo delle fonti rinnovabili con forte dinamismo, grazie all’accreditamento presso l’autorità per l’energia elettrica ed il gas e alla quotazione al mercato dei titoli di efficienza energetica. Costituito nella provincia di Salerno grazie al V Programma Quadro “SAVE II” della Comunità Europea; si impegna al sostegno per la costituzione di agenzie locali per l’efficienza ed il risparmio energetico, tese all’acquisizione di fondi stanziati dall’Unione Europea. Creato da cooperative sociali del territorio perugino nel 1997, si occupa principalmente di sviluppo di fonti energetiche rinnovabili. I soggetti coinvolti Il 25 giugno 2008 è stato siglato tra i soggetti coinvolti un “Accordo di Collaborazione Territoriale” con il quale Banca Etruria si impegna a svolgere le seguenti attività: Sostegno delle spese amministrative del progetto ed delle iniziative promozionali dell’operazione fornendo un contributo una tantum Disponibilità a concedere l’apertura di conti correnti a zero spese agli utenti beneficiari del Progetto Riaccreditare, tramite apposita convenzione con il GSE, la tariffa incentivante sui conti dedicati del Progetto Rendersi disponibile a valutare eventuali finanziamenti del Progetto Beneficiari I beneficiari sono stati individuati grazie ad una graduatoria di merito tra soggetti privati proprietari o titolari di altro diritto reale di godimento sull’immobile, che hanno presentano domanda di partecipazione e che possono usufruire di un contributo per l’installazione di tecnologie fotovoltaiche. Gli impianti comportano una spesa iniziale molto contenuta per l’utente (300 Euro per le pratiche amministrative), a fronte della possibilità di remunerazione dell’energia prodotta. Efficacia Il grande successo di adesione al bando di partecipazione evidenzia l’efficacia della campagna promozionale di sensibilizzazione alle problematiche ambientali sul territorio umbro e testimonia i reali benefici economici del progetto riconosciuti dalle famiglie. La popolazione umbra ha risposto con entusiasmo al progetto e in poco tempo è stata individuata la graduatoria dei 1.000 beneficiari del contributo per l’installazione di impianti fotovoltaici. L’elevato numero di richieste di adesione ha spinto Banca Etruria e i soggetti coinvolti ad estendere a 3.000 le potenziali famiglie beneficiarie dei contributi per l’installazione degli impianti fotovoltaici. Il progetto inizialmente rivolto alla popolazione della città di Perugia e Provincia è stato poi esteso ai comuni di Foligno e Spoleto. iniziative analoghe sono in corso di svolgimento anche in Calabria, Sicilia, Friuli, Marche e Toscana. 1.000 impianti di 3 KWp ciascuno, per un totale di 3 MWp, permetteranno a regime (2010) un risparmio di 900 tonnellate circa di petrolio all’anno che, in termini ambientali, corrispondono a 3.650 tonnellate circa di CO2 in meno immesse nell’aria. Ogni famiglia risparmierà circa 500 Euro all’anno di bolletta; quindi, complessivamente, ogni 1.000 impianti si avrà un risparmio di 500.000 Euro annui, che, su 20 anni, a prezzi di energia costanti, significa 10 Mil/€ risparmiati. Strategia Le risorse impiegate nel progetto dai Partners, ciascuno per la propria competenza, sono relative alle ore lavorative dedicate dal personale alla Realizzazione dell'iniziativa (A.E.A. ha effettuato tutti i contatti telefonici; Sienergia spa e Consorzio ABN hanno curato l'emissione del bando, la progettazione, l'accoglimento e la selezione delle domande, hanno effettuato i sopralluoghi e curano a tutt'oggi la parte amministrativa; Banca Etruria ha individuato una risorsa dedicata al progetto). In termini di risorse economiche investite, invece, segnaliamo l'impegno finanziario di Abn per la realizzazione dei primi impianti fotovoltaici, in attesa di definizione delle modalità di finanziamento. Il primo impianto fotovoltaico è stato installato il 18 aprile scorso. L’iniziativa andrà a regime nel 2010 (20 mesi da ora) quando saranno realizzati, come previsto dal progetto, tutti gli impianti. Banca Etruria sta valutando la possibilità di finanziare l’intera operazione su base “Project Financing”. Profitability L’iniziativa consente a Banca Etruria di acquisire un notevole ritorno di immagine diretto (presso i Partners di progetto ed i beneficiari del bando), indiretto (presso le imprese installatrici dei pannelli fotovoltaici) ed indotto (presso i gestori locali di energia), emergendo fra i competitors per la sua specializzazione nell’ambito del finanziamento di tecnologie finalizzate allo sviluppo di energie rinnovabili. A tal riguardo si segnala che Banca Etruria nel mese di marzo 2009 ha perfezionato il finanziamento su basi “Project Financing” a favore della TO.MA. Srl (PG) per la realizzazione di un impianto fotovoltaico di 1 MWp, attualmente il maggiore di tutta l’Umbria; l’installatore dell’impianto è il Consorzio Abn. L’operazione 1.000 tetti garantisce inoltre ottenimento di importanti ritorni commerciali, in termini sia di finanziamenti sia di giacenze. Banca Etruria aprirà 1.000 conti correnti ai beneficiari del Progetto: a tal proposito è stato creato un prodotto ad hoc denominato “1.000 Tetti Fotovoltaici”. Di seguito si riporta una stima dei proventi derivanti da un finanziamento su basi “Project Financing”: Investimento Equity 20% Debt 80% 14.060.000 2.812.000 11.248.000 Finanziamento Up front Tasso Interessi 15 anni 112.480 6% 8.370.000 Rassegna stampa La diffusione del Progetto 1.000 Tetti è avvenuta con articoli a mezzo stampa, servizi su televisioni locali, conferenze stampa nei vari comuni interessati, manifesti. Ampio risalto all’iniziativa ed alla pubblicazione del Bando è stato dato anche attraverso i siti internet dei Partners del Progetto. Giovedì 23 Aprile 2009, presso la sala stampa di Si(e)nergia SpA, ha avuto luogo la conferenza stampa relativa l’inaugurazione del primo impianto terminato. Oltre i rappresentanti dei Partners dell’iniziativa erano presenti i rappresentati delle istituzioni locali e della città di Perugia.