AFFILIATO ALLA FEDERAZIONE ITALIANA SOSTENITORI SQUADRE CALCIO SEZIONI: Bicocca - Sacro Cuore - Ospedale Maggiore - Momo - Arona - Sizzano - Cerano DOMENICA 6 SETTEMBRE 2015 - ANNO LI - N° 1 - OMAGGIO DEL CLUB FEDELISSIMI NOVARA CALCIO - PRESSO BAR TRE GAZZELLE Viale Roma, 16 A “CASA” DOPO UN SOLO ANNO! NOVARA ALL’ESAME DI LATINA Il “Fedelissimo” riparte senza il suo grande condottiero. Beppe Vaccarone, fedele ai propositi della scorsa primavera, lascia da vincitore: dopo aver accompagnato l’immediato ritorno in serie B degli azzurri, ma soprattutto dopo aver traghettato questa testata al prestigiosissimo traguardo del primo mezzo secolo di vita del club. Beppe, che sarà sempre e comunque allo stadio a soffrire per il suo Novara, ha garantito un apporto in- dispensabile, soprattutto negli anni più bui, quando in tanti avevano la tentazione di mollare. Il ringraziamento del Consiglio Direttivo, in particolare nella persona del presidente Durante, si unisce a quello di tutti i cuori azzurri. Ci sarà tempo e modo di presentare l’organico della nuova redazione quando saranno ufficializzate cariche e compiti. Al momento siamo ancora una squadra in fase di assestamento, in attesa di vivere gli ultimi giorni del “nostro” mercato. Ma il club e tutti gli sportivi novaresi sono già carichi per quello che conta di più: il debutto in campionato con il Latina. Nonostante tutto e tutti… ci abbiamo messo un anno solo per tornare a “casa”… e adesso siamo pronti a dare il massimo per difendere questa serie B ritrovata con grandi sacrifici. Tutti allo stadio, dunque, a sostenere i nostri azzurri… Forza Ragazzi!!! NOVARA Tozzo LATINA Di Gennaro Faraoni Brosco Poli Dellafiore Ludi Esposito Garofalo Schiattarella Buzzegoli Marchionni Viola Olivera Signori Moretti Gonzalez Calderoni Galabinov Dumitru Corazza Corvia Da Costa Farelli Dickmann Bruscagin Bergamelli Regoli Beye Minala Faragò Bandinelli Pesce Mbaye Manconi Talamo Rodriguez Acosty Evacuo Paponi All. Baroni All. Iuliano INIZIO PARTITA DOMENICA 6 SETTEMBRE ORE 15.00 IL FEDELISSIMO 2 LA IGOR RIPARTE VERSO NUOVI TRAGUARDI di Attilio Mercalli Messa da parte la delusione di non essere riuscita a conquistare lo scudetto, ma con la consapevolezza di aver comunque disputato una stagione condita da altre grandi soddisfazioni l’Igor Volley riapre i battenti e rilancia la sfida ai massimi livelli. Patron Fabio Leonardi è stato molto chiaro nelle sue prime dichiarazioni: “Per rispetto nei confronti dei nostri appassionati partner, dei nostri tifosi che hanno sempre risposto presente in gran numero al PalaTerdoppio ed in trasferta, non potevamo che riproporci per il vertice di ogni manifestazione a cui parteciperemo”. “Quindi – ha spiegato – non potevamo accontentarci di rimodellare la formazione della scorsa stagione perché ci siamo accorti che, battendosi su tanti fronti, qualche cosa si sarebbe perso per strada e quindi abbiamo scelto di andare a costruire una squadra completa in ogni reparto, il più intercambiabile possibile ma anche ringiovanita”. Roster quindi nuovamente rivoluzionato e portato a 14 elementi, quello messa a disposizione di coach Pedullà, che avrà solo 5 conferme e ben 9 new entry. Sono rimaste le tre centrali da capitan Guiggi, a Chirichella, alla diciannovenne Bonifacio, quest’ultima nominata miglior centrale del Mondiale U23 appena terminato in Perù (Italia 6°), poi la regista Signorile ed il libero Sansonna. Vestiranno invece la maglia azzurra la giovane regista Bosio (’97), promossa dalla B1, il secondo libero Bruno (’94), arrivata da Urbino, le schiacciatrici Bosetti (’94), rientrata da una esperienza in Brasile, la portoricana Cruz (’82) dal campionato azero, la belga Rousseaux (’91) da Modena e la serba Malesevic (’91) dal campionato turco. Fabris, croata classe ’92 prelevata da Modena, e la polacca Wawrznyak (’90) dal PTPS Pila saranno le giocatrici di ruolo opposto al palleggiatore. Noura Mabilo, diciannovenne triestina ex Club Italia, sarà invece il quarto centrale che però pur in carico alla prima squadra, con ogni probabilità, avrà più spazio con la formazione di B1. L’inizio della stagione è ancora abbastanza lontano perché il primo impegno è fissato per sabato 10 ottobre con la disputa della SuperCoppa Italiana in attesa del campionato al via una settimana dopo, ma le atlete non impegnate con le nazionali sono già al lavoro tra palaAgil di Trecate e PalaTerdoppio. Direttore Responsabile ENRICO LAVAZZI Collaboratori THOMAS GIANOTTI - FLAVIO BOSETTI ATTILIO MERCALLI - MASSIMO BARBERO Fabio Calcaterra - Gianni Milanesi Roberto Carrara - Daniela Baggiani Francesca Riga Foto gentilmente concesse da Fabio Calcaterra, Novaracalcio.com, FORZANOVARA.NET e S.A.M. Salerno Fotocomposizione SIMONE BELLAN Nova eventi - Novara Viale Giulio Cesare 147/N - Tel. 0321.403826 Stampa Italgrafica - Novara Via Verbano, 146 - Tel. 0321.471269 Aut. Trib. Novara N° 181 del 24/2/1967 IL FEDELISSIMO 3 l’avversario di turno: il latina Nelle file dei laziali milita l’ex difensore azzurro Dellafiore di Massimo Barbero Il Latina ha cambiato molto per non rivivere le sofferenze del passato campionato. Quella scorsa è stata una stagione tribolatissima per i nerazzurri. Patemi accentuati dal vedere nel contempo i rivali del Frosinone volare verso quella A sfumata l’anno prima nella finale play off col Cesena. La caccia alla massima serie era cominciata con Mario Beretta che aveva fatto decisamente bene alla guida di un Siena prossimo al fallimento. Ad inizio ottobre, invece, era stato richiamato a furor di popolo Breda, artefice del grande sogno della primavera precedente. La scossa decisiva era arriva- ta solo a gennaio con l’avvento di Mark Iuliano, alla sua prima esperienza su una panchina professionistica. Lo juventino ha un brutto ricordo legato al Novara: quand’era tecnico degli Allievi del Pavia aveva rimediato una lunga squalifica dopo un litigio con l’arbitro a Novarello. Iuliano, invece, ha fatto benissimo sulla panchina del Latina che si è salvato con l’1-1 interno dell’ultima gara casalinga contro il Modena. Scontata la sua riconferma alla guida però di una formazione decisamente rinforzata. Tra i pali ritroveremo il confermato Di Gennaro che ricordiamo protagonista con il Cittadella due anni fa. In difesa riecco il nostro ex Dellafiore e quel Figliomeni che non è troppo amato da queste parti… per un episodio legato alla sua militanza con la maglia della Juve Stabia. L’unico volto nuovo è Calderoni, esterno sinistro proveniente dal Bari. In mezzo al campo le partenze di Viviani (Verona), Crimi (Bologna) e Valiani (Bari) sono state ampiamente compensate: sono giunti infatti Schiattarella (Spezia), Moretti (Catania), Salifu (Verona), il laziale Minala (era a Bari) nonché Scaglia (Brescia). Dalle Rondinelle è stato prelevato anche l’attaccante Corvia che verrà assistito in avanti dal rientrante Jefferson (era a Livorno), dal bolognese Paponi e dall’ultimo arrivo Dumitru, di proprietà del Napoli. Ma il Latina è apparso scatenato anche nell’ultimo giorno di mercato nel quale sono stati perfezionati quattro arrivi di spessore, quasi tutti concentrati in mezzo al campo. Il grosso nome è quello dell’ex nazionale Marco Marchionni prelevato nell’operazione che ha portato il promettente Di Nardo alla Sampdoria. Dalla Fiorentina sono giunti il giovane Bandinelli ed il ghanese Acosty, l’anno scorso al Modena. Dal Chievo è stato tesserato il senegalese Mbaye, nella passata stagione al Carpi. E’ ovvio che, alla luce di cotanti cambiamenti, servirà un po’ di tempo a Iuliano per plasmare al meglio la squadra, ma qualità ed affidabilità della rosa non sono certo in discussione. I risultati di agosto hanno lasciato qualche preoccupazione agli sportivi laziali. In particolare per la netta sconfitta interna in Tim Cup al cospetto del Pavia e per qualche altra mezza stecca contro formazioni minori. Ma ora è tempo di serie B e sarà certamente tutta un’altra storia… IL FEDELISSIMO 4 LE PRIME QUATTRO GIORNATE DI CAMPIONATO 1a giornata Domenica 6 settembre ore 15 Bari-Spezia (Dom. 17.30) Cagliari-Crotone (Lun. 20.30) Cesena-Brescia (Sab. 20.30) Livorno-Pescara Modena-Vicenza Novara-Latina Perugia-Como Pro Vercelli-V. Lanciano Salernitana-Avellino Trapani-Ternana Ascoli-Entella (Rinv.) 2a giornata Sabato 12 settembre ore 15 Avellino-Modena Brescia-Salernitana Como-Livorno Crotone-Novara Latina-Trapani (Lun. 20.30) Pescara-Perugia (Ven. 20.30) Spezia-Pro Vercelli Ternana-Cagliari V. Lanciano-Ascoli Vicenza-Bari Entella-Cesena 3a giornata Sabato 19 settembre ore 15 Bari-Pescara Cagliari-Avellino Livorno-Brescia (Ven. 21) Modena-Ternana (Ven. 19) Novara-Entella Perugia-Crotone Pro Vercelli-Latina Salernitana-Spezia Trapani-Lanciano Vicenza-Como Ascoli-Cesena 4a giornata Martedì 22 settembre ore 20.30 Avellino-Novara Brescia-Pro Vercelli Cesena-Modena Como-Trapani Crotone-Bari Latina-Ascoli Pescara-Salernitana Spezia-Perugia Ternana-Livorno (Lun. 20.30) Lanciano-Vicenza Entella-Cagliari IL FEDELISSIMO 5 DAL MERCATO DIECI VOLTI NUOVI Dell’Orco, Faraoni e Poli completano in extremis la rosa azzurra di Flavio Bosetti Sono dieci i volti nuovi affidati alle cure del neo mister Marco Baroni. Due novità tra i portieri. A fianco di Andrea Tozzo sono arrivati il giovane Francesco Pacini (classe 1995) dal Poggibonsi e David Da Costa (classe 1986) dallo Zurigo. Il primo affronta il doppio salto dalla serie D alla cadetteria. Nel breve curriculum di Pacini, originario di Sinalunga in provincia di Siena, ci sono le giovanili dell’Empoli, due preziosi provini al Manchester City e al Chelsea e l’esordio nella Nazionale italiana Under 16. David Da Costa, classe 1986, arriva dallo Zurigo (Serie A elvetica) maglia con la quale ha collezionato 37 presenze, di cui 8 in Europa League, nel corso dell’ultima stagione disputata. La difesa, che annovera diversi confermati, si avvale delle prestazioni del centrale danese Magnus Troest, classe 1987, che in Italia ha già giocato nel Parma (stagione 2008-09 con 29 presenze e 2 reti centrando la promozione in Serie A), nell’Atalanta (con una nuova promozione in massima serie) quindi nel Varese (dal 2011 al 2013 con 72 presenze e 7 reti) e nel Lanciano durante l’ultimo biennio. Doppia novità anche a centrocampo con gli innesti di Nicolas Viola e Francesco Signori. Viola, classe 1989, arriva all’ombra della Cupola dopo aver rescisso il contratto che lo legava al Palermo lo scorso 30 luglio. La sua già lunga esperienza nel ‘calcio che conta’ lo ha visto protagonista per quattro anni alla Reggina (20082012), quindi al Palermo (20122013) e, nelle ultime due stagioni, alla Ternana dove ha totalizzato 39 presenze complessive realizzando 3 reti. Signori, invece, è un classe 1988 che ha disputato gli ultimi tre campionati nelle file del Modena. Oltre al triennio in maglia ‘canarina’ ha vissuto altre positive esperienze prima al Vicenza poi alla Sampdoria. In attacco i nuovi arrivati sono Roberto Rodriguez, cileno classe 1990 di nazionalità svizzera, che giunge dal San Gallo (Su- per League elvetica) dove ha collezionato 28 presenze mettendo complessivamente a segno 9 reti e Andrey Galabinov, bulgaro classe 1988, che dopo una fugace parentesi al Bologna (20082009) si è fatto ben apprezzare prima all’Avellino (stagione 20132014 chiusa con 15 gol all’attivo che gli sono valsi anche la convocazione nella Nazionale maggiore del suo paese) e lo scorso anno al Livorno. Nell’ultimo giorno di mercato, infine, sono partiti Foglio (Mantova), Freddi (Lecce) nonché Galassi e Miglietta (risoluzione) e sono arrivati altri 3 giocatori: i difensori Cristian Dell’Orco (Sassuolo, ex Ascoli), Fabrizio Poli (Carpi) ed il jolly Davide Faraoni (Udinese, ex Perugia). 6 IL FEDELISSIMO baroni: “è una questione mentale dobbiamo farci trovare pronti...” “Al via del campionato non conta essere pronti. La cosa davvero determinante è farsi trovare pronti… E’ un discorso anche mentale…”. A pochi giorni dal debutto in campionato con il Latina il nuovo allenatore del Novara Marco Baroni ha voluto scuotere i propri giocatori. Il momento degli esperimenti è finito… ora si suda per i tre punti! L’ultima amichevole con il Como ha fatto preoccupare qualcuno “Non è stato il test che mi aspettavo – ha ammesso il tecnico azzurro – perché i ritmi non erano da partita vera. Ovviamente il caldo ha influito. Forse avremmo dovuto giocare qualche ora dopo, ma abbiamo preferito allinearci all’orario del match con il Latina. Ho visto maggiore lucidità in mezzo al campo, ma quando si abbassa l’intensità anche l’amichevole diventa meno attendibile. Ciò vale in particolare per i centrali difensivi che saranno quelli che avrò a disposizione per la prima di campionato, vista l’assenza di Troest e Vicari”. Nelle ultime partite si è visto spesso il 4-3-1-2. Sarà questo il modulo scelto? “Quando si subentra in una squadra nuova è giusto provare più soluzioni. Su questo schema ci abbiamo lavorato per più giorni ed è un’alternativa al 4-3-3. Contro il Como i ragazzi l’hanno interpretato bene in fase di non possesso, garantendo maggiore libertà alle mezzali. In possesso di palla invece potevamo fare meglio sfruttando alcune verticalizzazioni interessanti. Galabinov può dare molto di più. Ha pagato una condizione fisica non ancora al massimo, ma è un elemento che ha delle potenzialità incredibili”. Tra i pali ci sarà una bella concorrenza: “Non mi piace mettere in competizione i due portieri. Da Costa ha cominciato in ritardo per un infortunio. Per contro sono soddisfatto di come lavora Tozzo e inizialmente potrebbe partire come titolare…”. Adorjan dopo il lungo infortunio pare finalmente in condizione: “E’ un ragazzo che ha delle qualità… ma deve migliorare… specialmente in fase di non possesso…”. Il “Fedelissimo” anche on line! Alla vigilia di ogni partita casalinga potrai leggere il “Fedelissimo” anche on line collegandoti sul seguitissimo sito “Forzanovara” curato da Daniele Faranna all’indirizzo www.forzanovara.net IL FEDELISSIMO 7 L’INTERVISTA A… GIULIO PACE L’opinione di un frequentatore del “Piola” al via del campionato di Francesca Riga Comincia oggi una nuova rubrica che ci porterà a conoscere da vicino alcuni frequentatori del “Piola”. Il nostro primo ospite è Giulio Pace, studente di 24 anni che spesso svolge le mansioni di steward. Ciao Giulio, qual è la prima partita allo stadio che ricordi? “Più che la prima ti voglio citare la più bella: il 3-1 all’Inter che provocò l’arrivo di Ranieri in panchina. Ricordo bene quello striscione profetico… “Alla canna del Gasp…”. Cosa pensi del Novara attuale? “L’organico azzurro mi sembra organizzato nel modo giusto per affrontare al meglio la serie B. Baroni ha a disposizione una rosa completa, con diverse alternative. Con la possibilità di cambiare pelle, anche dal punto di vista tattico, nel corso nel campionato. Spero che non manchi quel pizzico di fortuna che è indispensabile per fare bene”. A proposito, qual è l’acquisto che ti entusiasma di più? “Non me la sento di fare un nome. Sono arrivati tanti giocatori, di prospettiva, anche nell’ultimo giorno di mercato. Aspetto di vederli sul campo prima di spingermi in giudizi. Credo che le squadre di B debbano puntare soprattutto sui giovani italiani per farli crescere nella maniera migliore”. Come vedi questo campionato? Dove si piazzerà il Novara? “Spero il più in alto possibile, ma so che ci sono tante avversarie di valore che ci renderanno la vita dura. A cominciare da questo Latina che ha operato bene sul mercato e vuole pun- tare a raggiungere quella serie A che ha sfiorato due stagioni or sono. Per quanto ci riguarda, non posso dimenticare che un anno fa ci siamo trovati a dover ripartire dopo un’annata disastrosa costellata da tanti errori e culminata con una dolorosa retrocessione. Ora ci ritroviamo carichi e smaniosi di iniziare una nuova avventura in B. Ce l’abbiamo fatta, siamo riusciti a rimediare agli sbagli commessi e finalmente possiamo guardare avanti con serenità e, spero, parlare solo di calcio giocato. Non voglio illudermi, ma se riusciremo a crescere ancora dopo l’ottimo lavoro svolto da Toscano potremo puntare a qualcosa in più della semplice permanenza in categoria”. IL FEDELISSIMO 8 DAL DIARIO DI GIANNI Quel volo per Reggio Calabria... di Gianni Milanesi Amici Azzurri, siamo contenti di ritrovarvi con l’inizio di questa nuova stagione calcistica. Rieccoci in serie B!!! Vi ringraziamo anticipatamente per tutta l’attenzione che ci vorrete dare e con l’occasione salutiamo Beppe Vaccarone ed i collaboratori della rinnovata redazione che porteranno avanti la tradizione, ormai più che cinquantennale, del “Fedelissimo”, sempre presente allo stadio in occasione di ogni partita casalinga del Novara. Siamo orgogliosi di poter continuare a scrivere su questa testa- ta. La magnifica esperienza dei festeggiamenti del 50° di fondazione del “Club Fedelissimi” dello scorso maggio in piazza Martiri e zone limitrofe ci ha lasciato i brividi... Al proposito, vi parleremo in questo numero e nei successivi di come abbiamo trascorso questo mezzo secolo di amore nei confronti dei colori azzurri, raccontandovi fatti, aneddoti ed esperienze vissute sui campi. Il sottoscritto vanta ben 47 anni da speaker dello stadio (oltre 900 partite), dall’Alcarotti al Piola, e 17 anni di radiocronache del Novara, anche in trasferta, al servizio di Radio Azzurra che quest’anno celebra i suoi primi 40 anni di attività. La trasferta di sabato prossimo a Crotone ci riporta alla mente ricordi legati alla Calabria ed ai viaggi a Catanzaro e Reggio Calabria. Lasciamo da parte Catanzaro… anche perché come tutti sapete quella domenica ci portò via la serie A per colpa di un guardalinee-fotografo che si scoprì non avere la tessera, e parliamo di Reggio Calabria! Era la seconda trasferta in aereo del “Club Fedelissimi” fondato da pochi mesi e già capace di organizzare 2 aerei speciali per Palermo. L’avventura comprendeva un atterraggio su una pista che a noi sembrò un semplice campo erboso, con la zona di competenza dell’aereo a pochi metri dalla rete di delimitazione dell’aeroporto con la strada cittadina. Con noi viaggiava la squadra insieme al Direttore San- tino Tarantola ed ad altri 90 tifosi che potranno essere testimoni di quanto scriviamo. Per la cronaca sportiva il Novara uscì sconfitto dalla Reggina. Anche il ritorno fu un problema, tanto che il pilota ci suggerì di portarci tutti in piedi, in fondo all’aereo, al fine di far sì che si sollevasse il prima possibile. Per la sosta carburante ci toccò arrivare a Catania in quanto Reggio ne era sprovvisto. Nel prossimo numero ci sposteremo ad Avellino, iniziando la storia delle nostre, prime difficili, radiocronache… Naturalmente chiudiamo con l’immancabile FORZA NOVARA, vinci per noi!!! Partire bene è fondamentale per prendere punti in classifica ed entusiasmo…