ITIS “E. Divini” corso di formazione sul concept mapping 9 marzo 2004 • Le Cmap come ambienti di apprendimento collaborativi – Annotazioni – Fili di discussione – Collaborazione sincrona • Altre funzioni: - Pubblicazione in internet Esportazione in altri formati e applicazioni Interazione insegnante – alunni valutazione interattiva fine modulo • Preparare una Cmap del modulo • “Smontare” la mappa togliendo tutti i link e lasciando i soli concetti mescolati • Copiare la mappa smontata nelle cartelle dei gruppi • Inserire eventuali domande di comprensione nella mappa • Assegnare il compito di costruire una Cmap e rispondere alla/e domanda/e in un dato tempo • Correggere i lavori svolti con indicazioni colorate della presenza di errori • Seconda sessione di lavoro per completare-revisionare gli errori • Calcolare i punteggi e copiare un testo con i criteri dove scrivere il risultato della prova. Es.: mappa1, mappa2 Interazione alunni – alunni costruzione collaborativa cmap INSEGNANTE STUDENTI • Creazione Cmap del • Gli allievi aprono il modulo (in itinere) documento condiviso delle proposizioni (o • Trasformazione della Cmap risolvono il cruciverba) in proposizioni e con esso oppure • costruiscono Cmap • Creazione cruciverba del sull’argomento: modulo (in itinere) con singolarmente o a concetti come termini della coppie. griglia e proposizioni come definizioni Il software per costruire cruciverba eseguibili online e altri tipi di test è hotpotatoes, liberamente scaricabile da http://web.uvic.ca/hrd/hotpot/index.htm Strumenti di collaborazione asincrona • Oltre alla normale struttura di nodi e parole legame e alla possibilità di inserire messaggi in singoli nodi isolati, si possono inserire Annotazioni (post-it) Informazioni e Fili di Discussione • Le Annotazioni si inseriscono dal comando Strumenti del menu di CmapTools 3.2 e possono essere spostate in qualunque punto della mappa. Una volta inserite si chiudono con il trattino • L’inserimento di un’informazione, che sarà leggibile al passaggio del mouse, richiede che prima sia selezionato il nodo. Può servire per esempio per indicare il nome di chi ha aggiunto o modificato tale nodo o per esprimere valutazioni. • Una mappa può diventare un forum con i vari fili di discussione ancorati ai nodi. Selezionare l’oggetto e scegliere Collabora Aggiungi Filo di Discussione dal menu. Completare le finestre con i dati richiesti. Si avrà l’icona del FD sul concetto. • Alla fine salvare la mappa. Visualizzazione informazioni Icona della Discussione Collaborazione sincrona 1 • La collaborazione sincrona richiede che utenti distanti aprano la stessa mappa da un server di rete nello stesso orario. • Il primo che apre la mappa e inizia a modificarla o toglie semplicemente il blocco alla matita in alto a destra, viene considerato temporaneamente proprietario della mappa. • Chi dopo di lui fa la stessa cosa invia una richiesta di collaborazione al proprietario, il quale deve accettare tale richiesta. • Dopo alcuni istanti necessari per sincronizzare la mappa, questa diventa una lavagna condivisa, corredata di chat e ciascun utente vede le azioni compiute dagli altri e può salvare la versione aggiornata della mappa. Collaborazione sincrona 2 Pubblicazione in internet 1 • Il modo più semplice è salvare la mappa in un server di rete e copiare l’indirizzo che si trova alla base della mappa. Tale indirizzo può essere inviato per posta elettronica o usato per un collegamento in una pagina HTML. • Selezionare col mouse e fare CTRL C per copiare la lunga URL. Potrà essere trasferita in un testo con CTRL V. Pubblicazione in internet 2 • Nella modalità 1 la mappa è resa pubblica esattamente dalla collocazione in cui si trova, in un server di Cmap. • La mappa sarà raggiungibile da qualsiasi browser, purché sia noto o “linkato” il suo lungo indirizzo. • Una volta aperta come pagina HTML, tutti i link alle risorse in essa presenti saranno efficaci, ma non lo saranno gli strumenti di collaborazione (note, informazioni, Fili di Discussione) e altri strumenti dinamici (grande nodo non apribile/chiudibile). Pubblicazione in internet 3 • In alternativa si può esportare la mappa e le risorse ad essa associate come ipertesto HTML. • Salvarle in una cartella vuota. • Trasferirle con FTP in un’area di un server al quale si ha accesso, oppure • Zippare la cartella e trasferirla su CD o altro supporto, spedirla per posta o allegarla come file in un’area internet condivisa che consente di allegare file. Riassumendo…