COMITATI TERRITORIALI
CNA
CIA
MINIBASKET
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
SOMMARIO
PREMESSA ..................................................................................................4
1.
2.
3.
4.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO...........................................................5
1.1
Obiettivi.......................................................................................... 5
1.2
Durata ed annate di riferimento ....................................................... 6
1.3
Sinergie .......................................................................................... 6
1.4
Rendimento scolastico e comportamenti ........................................... 6
1.5
Staff territoriali................................................................................ 7
1.6
Progetto di Qualificazione Territoriale................................................ 8
ANNATA 1996.....................................................................................9
2.1
Prima
2.1.1
2.1.2
2.1.3
2.1.4
Fase (da settembre 2009 a dicembre 2009) ............................. 9
Criteri di selezione ................................................................ 9
Modalità di selezione ............................................................. 9
Incontri tecnici.................................................................... 10
Incontri con i genitori.......................................................... 10
2.2
Seconda Fase (da gennaio 2010 ad agosto 2010) ............................ 11
2.2.1 Raduni interregionali (da gennaio ad aprile 2010) ................. 11
2.2.2 Torneo “Impariamo insieme” (aprile/maggio 2010) ............... 12
2.2.3 Raduni territoriali (luglio 2010) ............................................ 15
2.2.4 Centro di Qualificazione Nazionale (agosto/settembre 2010) .. 15
2.3
Terza Fase (da settembre 2010 ad aprile 2011)............................... 16
2.4
Riepilogo cronologico degli impegni dell’annata 1996 ....................... 16
ANNATA 1995...................................................................................17
3.1
Prima Fase (da settembre 2008 a dicembre 2009) ............................. 1
3.2
Seconda Fase (da gennaio 2009 ad agosto 2009) ............................ 17
3.3
Terza Fase (da settembre 2009 ad aprile 2010)............................... 17
3.3.1 Trofeo delle Regioni (aprile 2010) ........................................ 17
3.4
Riepilogo cronologico degli impegni dell’annata 1995 ....................... 24
PROGRAMMA TECNICO ....................................................................25
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
P ROGETTO DI Q UALIFICAZIONE
N AZIONALE
2009/2010
“il successo è un viaggio, non una meta”
P REMESSA
Il Progetto di Qualificazione Nazionale rappresenta la prima fase del “Progetto
Giovanile del SSNM”, la cui attività è finalizzata alla selezione ed allo sviluppo di
giocatori di talento, vale a dire individuare e migliorare quei giocatori che hanno le
potenzialità (per qualità morali, mentali, struttura e qualità fisica) per diventare, in
futuro, giocatori di alto livello nelle squadre senior e quindi utili alla squadra
nazionale maggiore.
Il PQN si sviluppa sul territorio con la collaborazione dei Comitati Regionali e dei
Comitati Provinciali, articolato in diverse fasi e finalizzato a reclutare i migliori
giocatori per ogni singola annata, coinvolgendo non solo giocatori ma anche
allenatori e arbitri al fine di contribuire alla crescita di tutto il movimento.
In particolare si vuole dare continuità ad un percorso che inizia con l’attività
territoriale e si conclude con il Trofeo delle Regioni.
Si basa sulle sinergie con gli altri settori della Federazione (CNA, CIA, SETTORE
MINIBASKET) e sui rapporti di collaborazione con le Società, affinché si possa
sviluppare un progetto comune che provi ad incidere sul movimento di base,
attraverso il coinvolgimento e lo sviluppo, sia quantitativo che qualitativo, di tutti gli
operatori del settore.
Il Progetto di Qualificazione Nazionale vuole quindi rappresentare l’occasione
attraverso la quale giocatori, allenatori, istruttori, dirigenti, arbitri, possano
interagire al fine di sviluppare la crescita del movimento di base promuovendo
quelle iniziative che, attraverso il confronto e nel rispetto delle proprie competenze,
sollecitino tutte le figure del settore a discutere e ad affrontare insieme le diverse
problematiche connesse all’insegnamento della pallacanestro in ambito giovanile.
Tale finalità può essere perseguita solo se le varie componenti del movimento si
muovono in sinergia, intervenendo sull’attività di base per favorire la crescita
comune.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
1.
D ESCRIZIONE DE L PROGETTO
1.1
Obiettivi
Il Progetto di Qualificazione Nazionale si pone i seguenti obiettivi:
1.
reclutare i giovani più interessanti su tutto il territorio nazionale sulla base di
omogenei criteri di selezione;
2.
sviluppare un programma di miglioramento tecnico rivolto a tutti i giocatori
coinvolti nell’attività di reclutamento attraverso proposte tecniche e fisiche
mirate ed occasioni di confronto a livelli progressivamente più alti;
3.
contribuire, in accordo con il CNA ed il CIA, alla crescita di giovani allenatori e
di giovani arbitri.
Per quanto riguarda l’attività di reclutamento, occorre precisare che il PQN è
soltanto la prima parte di un percorso più lungo che continua negli anni successivi;
difatti, per quanto l’attività sul territorio possa essere precisa ed attenta, ci saranno
comunque giocatori che verranno reclutati successivamente.
Si ritiene altresì fondamentale che, per quanto attiene la crescita dei giocatori,
l’attenzione sia indirizzata prioritariamente alla ricerca ed allo sviluppo di quelle
qualità morali, che sono alla base di una qualsiasi formazione.
Occorre “educare” i ragazzi a comportamenti corretti, sviluppare in loro il senso di
appartenenza e l’attaccamento alla propria maglia, educarli alla cura del proprio
corpo ed alla consapevolezza di come qualsiasi risultato sia frutto di lavoro e
sacrificio.
In tale ottica il PQN rappresenta l’inizio di un percorso condiviso che vuole educare
al rispetto dell'altro e delle regole, superando l'esasperazione del risultato a tutti i
costi, creando occasioni di incontro tra genitori e figli in un nuovo contesto,
insegnando a conoscere serenamente le proprie qualità ed attitudini ma anche i
propri limiti; per costruire la gioia di una vittoria fondata sui sacrifici e allo stesso
tempo accettare lo sconforto per una sconfitta.
In altre parole, cercare di insegnare ai ragazzi la voglia di confrontarsi
positivamente per una continua crescita, nel rispetto delle regole, degli avversari e
degli arbitri, cioè educare alla vita attraverso lo sport.
Questo, e altro ancora, fa del PQN una continua sfida, in cui attraverso l’interazione
ed il confronto si vuole favorire un progetto condiviso di formazione.
In questo contesto l'offerta formativa del PQN ha dunque l'obiettivo di far crescere
e conservare preziose risorse umane, utilizzando logiche meritocratiche, ma
offrendo a tutti pari opportunità, creando un clima sereno che favorisca benessere,
comunicazione, spirito di gruppo e altruismo.
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1.2
Durata ed annate di riferimento
Il Progetto di Qualificazione Nazionale 2009/2010 è rivolto ai giocatori nati nel 1995
e nel 1996 e si sviluppa in un arco di tempo di circa 18 mesi; vengono quindi
coinvolte due annate, ognuna delle quali segue un proprio percorso.
L’annata 1995 ha iniziato nel settembre 2008 e terminerà con il Trofeo delle
Regioni nell’aprile del 2010; l’annata 1996 inizia nel settembre 2009 e concluderà
con il Trofeo delle Regioni 2011.
Le esperienze precedenti dimostrano infatti che il percorso che inizia con tale età
nel PQN sia funzionale agli obiettivi del SSNM poiché si sviluppa attraverso le tappe
successive fino alla prima competizione ufficiale europea, permettendo ai giocatori
di vivere graduali esperienze di confronto senza definire premature ed inopportune
scelte ma mantenendo sempre una ampia base di partecipazione.
1.3
Sinergie
Il Progetto di Qualificazione Nazionale si basa sulla sinergia fra il SSNM ed i
Comitati Regionali e Provinciali sviluppandosi con interventi che coinvolgono le
strutture periferiche.
Altrettanto importante la collaborazione con il CNA ed il CIA, anche nelle proprie
strutture periferiche, in tutte le iniziative che coinvolgono gli allenatori e gli arbitri
del territorio, in rispetto delle competenze dei settori.
Nel PQN viene coinvolto anche il Settore Minibasket al fine di favorire la continuità
del percorso di crescita dei giocatori.
1.4
Rendimento scolastico e comportamenti
In sintonia con quanto definito negli obiettivi del PQN, le strutture periferiche e
centrali (nelle varie componenti organizzative e tecniche), dovranno prestare molta
attenzione al rendimento scolastico ed ai comportamenti dei giocatori coinvolti.
Il che presuppone la necessità di acquisire informazioni da parte degli allenatori dei
giocatori in merito al loro rendimento scolastico e, nel caso in cui non fosse
sufficiente, per limitarne se necessario l’impegno o perfino escluderli,
temporaneamente o definitivamente, dal progetto.
Allo stesso modo si dovrà tener conto di eventuali comportamenti meritevoli di
essere sanzionati, sia in occasione di attività svolta con la propria società (es.
tecnici, espulsioni durante le gare, assenza ingiustificata agli allenamenti, ritardi
frequenti), sia durante l’attività di addestramento.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
1.5
Staff territoriali
Gli staff territoriali sono formati dal Referente Tecnico Territoriale, dal Preparatore
Fisico Territoriale e da eventuali altri allenatori che vengano coinvolti, ad esempio,
nelle singole province o zone in cui viene suddiviso il territorio.
Il Referente Tecnico Territoriale viene scelto dal Responsabile Tecnico Nazionale del
PQN, scegliendo su una base di quattro allenatori che vengono segnalati da ogni
Comitato Regionale.
I requisiti di cui tener conto nell’individuazione degli allenatori sono:
•
•
•
•
•
qualifica di allenatore o allenatore di base purché in attività continuativa da
almeno 10 anni
esperienza di settore giovanile
esperienza di formazione con il CNA
disponibilità di tempo sufficiente a seguire l’attività territoriale e partecipare
agli incontri organizzati dal SSNM (Trofeo delle Regioni – raduni interregionali
– raduni territoriali – Torneo “Impariamo Insieme” – riunioni di
programmazione)
capacità di poter interagire con i propri collaboratori e con le società del
proprio territorio.
Il Referente Tecnico Territoriale dura in carica un anno (dal 1° luglio 2009 al 30
giugno 2010) con possibilità di due taciti rinnovi a partire dal primo anno d’incarico;
nell’ultimo anno verrà affiancato dal suo successore, anch’egli individuato secondo
le suddette indicazioni.
Il Referente Tecnico Territoriale deve coordinare il lavoro dei propri collaboratori
nonché gestire direttamente e con l’aiuto degli allenatori l’attività tecnica prevista
su indicazione del Responsabile Tecnico del PQN.
Il Preparatore Fisico Territoriale viene scelto dal Comitato Regionale fra quanti in
possesso dei seguenti requisiti:
•
•
•
qualifica di preparatore fisico (riconosciuta dal CNA)
partecipazione agli aggiornamenti organizzati direttamente dal CNA
disponibilità di tempo sufficiente a seguire l’attività territoriale
Il Preparatore Fisico Territoriale deve programmare l’attività di valutazione secondo
le indicazioni del Responsabile della Preparazione Fisica del SSNM.
Gli staff territoriali possono essere utilizzati dai Comitati Regionali, compatibilmente
con la propria disponibilità, per sviluppare iniziative finalizzate al miglioramento
dell’attività di base così come possono essere coinvolti, su indicazione del SSNM,
nel monitoraggio di altre annate.
In ogni caso, in tutte le attività in cui vengono coinvolti gli staff territoriali (ed in
particolar modo i referenti tecnici territoriali), occorre seguire le indicazioni tecnicodidattiche del SSNM.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Nella tabella seguente sono riportati i nomi, per ciascuna regione, del Referenti
Tecnico Territoriale (RTT) e del Preparatore Fisico Territoriale (PFT).
REGIONE
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trento
Umbria
Valle d’Aosta
Veneto
1.6
Referente Tecnico
Territoriale
Di Tommaso Fabio
Pierri Vito
Iracà Pasquale
Foglia Alfredo
Giovati Valeria
Ivancich Maurizio
Martini Francesco
Corsolini Marco
Rocco Enrico
Albanesi Giovanni
Pezzella Massimo
Carbone Giuseppe
Quarta Gianluca
Pintonello Nicola
Gebbia Giovanni
Tonti Lorenzo
Russo Gianluca
Fabrizi Andrea
Padovani Roberto
Valentini Enrico
Preparatore Fisico
Territoriale
Faragalli Domenico
Scarfone Rosario
D’Ancicco Luciano
Trancanelli Federica
Marson Paolo
Pannoncini Federico
Pietronave Manuela
Molina Andrea
Matricardi Mario
Torbol Manuel
Barnabà Silvio
Cominu Marcello
Sigillo Massimo
Gianfortuna Massimo
Angileri Enzo
De Innocentis Mario
Guderzo Paolo
Progetto di Qualificazione Territoriale
Al fine di adattare il PQN alle peculiarità ed alle esigenze di ogni singola regione,
ogni CR elaborerà un proprio progetto (Progetto di Qualificazione Territoriale) i cui
obiettivi siano coerenti con quelli del PQN e nel rispetto della programmazione
dettata dallo stesso.
Nel PQT elaborato con il contributo del Referente Tecnico Territoriale e del
Preparatore Fisico Territoriale dovranno essere indicati:
•
•
•
•
•
la composizione dello staff territoriale;
le modalità di reclutamento (allenamenti, raduni provinciali, interprovinciali,
tornei, etc.);
le modalità di addestramento (allenamenti, one day camp, week end camp,
raduni, etc.);
la tempistica;
le strutture utilizzate.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
2.
A NNATA 1996
L’attività proposta in ogni singola fase, anche se con modalità e tempi differenti,
dovrà sempre tenere conto degli obiettivi del progetto.
2.1
Prima Fase (da settembre 2009 a dicembre 2009)
Gli staff territoriali devono monitorare i giocatori nati nel 1996 attraverso un’attività
di osservazione e selezione al fine di individuare quei giocatori che saranno coinvolti
nella successiva fase di addestramento.
2.1.1 Criteri di selezione
L’attività di selezione deve essere indirizzata ad individuare, soprattutto, quei
giocatori che potenzialmente sono i più futuribili, preferendoli, nell’ordine delle
scelte, a quelli che magari sono più pronti nell’immediato, ma che hanno pochi
margini di miglioramento.
In poche parole, i giocatori “futuribili” devono essere assolutamente presenti e
selezionati, quelli “già pronti ma poco futuribili” possono completare un gruppo.
Naturalmente solo i migliori, secondo i criteri appena esposti, devono rientrare nel
gruppo selezionato indipendentemente dalla provenienza (in teoria possono essere
tutti della stessa società); a parità di valori si potrà distribuire la scelta in modo da
dare gratificazioni e stimoli ulteriori soprattutto alle società minori o a quelle di
nuova costituzione che non possono usufruire di strutture tecnico organizzative pari
alle società maggiori.
2.1.2 Modalità di selezione
•
•
•
•
•
•
l’attività pratica viene gestita da RTT e PFT e da assistenti (componenti lo staff
territoriale, giovani allenatori, allenatori di società);
è opportuno coinvolgere sempre una base abbastanza ampia di giocatori
(ruotandoli quindi nei vari allenamenti) con particolare attenzione a chi ne
abbia maggiore necessità (ad esempio giocatori che non riescono a fare nella
propria società un numero sufficiente di allenamenti), evitando di caricare di
ulteriori impegni quanti svolgono già un’adeguata attività;
occorre inviare alle società dei giocatori coinvolti il programma dell’attività
prevista (indicando data, orario e luogo di svolgimento), al fine di consentire a
ciascuna società una programmazione che non venga intralciata dall’attività
regionale;
vengono invitati gli allenatori dei giocatori convocati e viene chiesto loro di
collaborare con lo staff nella gestione degli allenamenti;
agli allenatori presenti viene consegnata una copia cartacea del programma
tecnico dell’allenamento;
al termine di ogni allenamento lo staff è disponibile (per un periodo di circa
30’) per una discussione con gli allenatori presenti.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Al termine della prima fase devono essere comunicati al SSNM (non oltre il 6
gennaio 2010) i nominativi di dieci giocatori in ordine di merito, al fine di fornire
indicazioni che saranno utilizzate per i successivi raduni interregionali.
Deve inoltre essere individuato (da parte della Commissione Regionale Allenatori, in
accordo con l’RTT) un allenatore da inserire nel progetto “giovani allenatori” ; allo
stesso modo deve essere individuato (dal CIA regionale) un Mini arbitro (16-17
anni) o un giovane arbitro-serie D Under 23 da inserire nel progetto “giovani arbitri”
(il CIA).
I “giovani allenatori” devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
•
•
•
preferibilmente età massima 25 anni (nati non prima del 1° gennaio 1984);
qualifica minima “allenatore di base”;
allenare, nella stagione in corso, squadre giovanili.
Nell’identificare i suddetti giovani allenatori, è importante che ne sia verificata la
disponibilità a partecipare all’intero percorso previsto dal progetto; ne
consegue che chi dovesse interrompere la propria partecipazione, sarà escluso dal
progetto e non potrà essere sostituito.
2.1.3 Incontri tecnici
Al fine di migliorare il rapporto con le società e condividere con esse il Progetto di
Qualificazione Nazionale, gli staff territoriali potranno organizzare, all’interno della
propria attività territoriale, degli incontri tecnici con gli allenatori dei giocatori
coinvolti nelle selezioni.
In tali occasioni viene presentato il Progetto di Qualificazione Nazionale, con gli
obiettivi e le indicazioni tecniche, didattiche e di preparazione fisica, che sono
componenti fondamentali dello stesso.
Il numero delle suddette riunioni, tenute congiuntamente dal referente tecnico e
dal preparatore fisico, della durata di 90/120 minuti da svolgersi preferibilmente in
palestra, saranno stabilite dal Referente Tecnico Territoriale in accordo con il
proprio C.R. e con il CNA in base alle diverse esigenze territoriali ed inserite nel
Progetto di Qualificazione Territoriale.
2.1.4 Incontri con i genitori
Durante l’attività territoriale si ritiene opportuno organizzare una riunione alla quale
vengono invitati i genitori dei ragazzi coinvolti ed in occasione della quale:
•
•
viene presentato il PQN
vengono chiariti i criteri di scelta dei giocatori
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Seconda Fase (da gennaio 2010 ad agosto 2010)
2.1.5 Raduni interregionali (da gennaio ad aprile 2010)
Saranno organizzati dal SSNM quattro raduni interregionali (nord, centro, sud,
suppletivo), della durata di cinque giorni ciascuno, da svolgersi nelle seguenti date:
•
•
•
•
27
24
17
14
–
–
–
–
31
28
21
18
gennaio 2010
febbraio 2010
marzo 2010
aprile 2010
raduno
raduno
raduno
raduno
nord
centro
sud
suppletivo
Ogni raduno coinvolge 24 giocatori e si svolge secondo il seguente programma:
MATTINA
1°
2°
3°
4°
5°
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento e partenza
SERA
Arrivo
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Lo staff è così formato:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Responsabile Tecnico PQN
Referente Tecnico Territoriale
2 assistenti
Preparatore Fisico Territoriale
2 collaboratori fisici
i giovani allenatori delle rispettive regioni
i giovani arbitri delle rispettive regioni
1 istruttore CIA
1 istruttore CNA
L’attività tecnica è gestita dal Responsabile Tecnico insieme all’RTT, dal PFT e dagli
assistenti, secondo i programmi tecnici del PQN.
La scelta di RTT e PFT coinvolti nei raduni interregionali si basa sui seguenti criteri:
1.
2.
territorialità (coinvolgendo prima i referenti delle regioni coinvolte);
turn over (per consentire a tutti di essere coinvolti).
Durante gli allenamenti i giovani allenatori sono coinvolti nell’attività tecnica in
qualità di assistenti aggiunti: i giovani arbitri vengono coinvolti nell’ arbitrare le
partite come previsto dal programma tecnico ed anche ad arbitrare durante le
esercitazioni.
Durante gli allenamenti, inoltre, gli arbitri vengono inseriti nel gruppo dei giocatori
per allenarsi insieme a loro ed acquisire un minimo di padronanza tecnica che
risulta fondamentale nel riconoscimento dei vari movimenti individuali e delle
rispettive infrazioni.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Per entrambi sono previste riunioni tecniche sia con i rispettivi responsabili, sia
congiunte.
In occasione dei raduni interregionali saranno invitati ed ospitati gli allenatori dei
giocatori convocati al fine di condividere indicazioni tecniche e metodologie
didattiche.
In ognuno dei quattro raduni interregionali viene invitato un ex nazionale
(possibilmente proveniente da una delle regioni coinvolte nel raduno), affinché
possa, a contatto con i ragazzi, trasmettere loro la propria esperienza ed offrire un
contributo “morale” per la crescita ed il miglioramento.
Rappresenta inoltre l’occasione per valorizzare quelle figure che hanno contribuito
ai successi della squadra azzurra e che non devono essere dimenticate.
2.1.6 Torneo “Impariamo insieme” (aprile/maggio 2010)
Alla manifestazione partecipano 96 giocatori che sono frutto delle valutazioni che il
Responsabile Tecnico del PQN e i Referenti Tecnici Territoriali hanno raccolto
nell’ambito delle attività di addestramento effettuate in precedenza in ambito
regionale e interregionale.
Possono essere convocati anche giocatori che non hanno partecipato alle fasi
precedenti.
I giocatori vengono suddivisi nelle 8 squadre (12 giocatori per ogni formazione) che
daranno vita alle partite del Torneo, che si svolgerà dal 27 aprile al 2 maggio 2010.
Allenatori
Alla manifestazione vengono invitati i 20 allenatori ( 1 per ogni regione) che hanno
partecipato ai raduni interregionali.
In ogni giornata del Torneo sedici allenatori sono chiamati a guidare le otto
rappresentative (due tecnici per formazione, senza indicazioni particolari di ruolo e
con la supervisione dei Referenti Tecnici Territoriali), mentre i restanti quattro
vengono coinvolti in attività di scouting. Ne consegue che nel corso del torneo le
squadre non sono sempre guidate dagli stessi allenatori.
Arbitri
Alla manifestazione vengono invitati i 20 arbitri (1 per ogni regione) che hanno
partecipato ai raduni interregionali.
I giovani arbitri, con i propri istruttori, oltre ad arbitrare le partite del torneo
dovranno arbitrare gli allenamenti e presenziare alle riunioni tecniche del proprio
settore.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Formula
Prima Fase
Le otto squadre sono suddivise in due gruppi (A e B) che danno vita a due gironi
all’italiana (gare di sola andata) per complessive tre giornate. La classifica risultante
al termine di questa fase determina gli accoppiamenti per la fase successiva.
Le squadre classificate ai primi due posti di ogni girone giocano per i piazzamenti
che vanno dal 1° al 4° posto, le altre per i piazzamenti che vanno dal 5° all’ 8°
posto, secondo la formula della eliminazione diretta e con gli accoppiamenti di
seguito indicati:
Semifinali 1°-4° posto
Gara 1: 1° girone A – 2° girone B
Gara 2: 2° girone A – 1° girone B
Finali
7°– 8°
5°– 6°
3°– 4°
1°– 2°
posto:
posto:
posto:
posto:
perdente
vincente
perdente
vincente
Gara
Gara
Gara
Gara
3
3
1
1
Semifinali 5°-8° posto
Gara 3: 3° girone A – 4° girone B
Gara 4: 4° girone A – 3° girone B
–
–
–
–
perdente Gara 4
vincente Gara 4
perdente Gara 2
vincente Gara 2
Comportamenti
Sia nell’attività precedente la manifestazione, sia durante la stessa molta attenzione
dovrà essere prestata al comportamento dei giocatori, fuori e dentro il campo;
andranno evidenziati e sanzionati (anche con l’esclusione) comportamenti che
esprimano mancanza di rispetto nei confronti di compagni, avversari, arbitri,
allenatori, dirigenti.
Regolamento tecnico
•
•
•
•
Le partite sono giocate in quattro periodi da 10 minuti ciascuno;
Tutti i giocatori a referto devono disputare almeno un periodo di gioco entro i
primi tre periodi; ne consegue che:
o il secondo periodo deve essere disputato obbligatoriamente da 4 giocatori
diversi da quelli che hanno giocato nel primo periodo;
o nel terzo periodo devono giocare obbligatoriamente i 3 giocatori che non
hanno giocato nei primi due periodi.
o Il giocatore che necessita di un cambio per infortunio o per aver raggiunto
il limite di falli, può essere sostituito liberamente. Se il giocatore che entra
non ha ancora giocato, non perde il diritto a disputare un periodo intero.
Nell’ultimo periodo non esistono obblighi.
Regola dei 24”: viene abolita consentendo alla squadra in possesso di palla di
gestire la palla senza alcun limite di tempo;
Giocatore marcato da vicino: un giocatore marcato da vicino, anche in
palleggio, deve passare o tirare la palla entro cinque (5) secondi; la regola dei
5 secondi viene estesa quindi anche al caso del giocatore che palleggia.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Gli aspetti regolamentari saranno oggetto di una riunione preliminare fra il
Responsabile Tecnico del PQN, l’istruttore CIA e gli arbitri la sera precedente l’inizio
del Torneo.
Premi
Al termine del torneo sarà consegnato un attestato di partecipazione a tutti i
giocatori, saranno premiati i componenti le prime tre squadre classificate e, a
giudizio della commissione tecnica:
•
•
il giocatore che avrà evidenziato i maggiori miglioramenti (uno per squadra);
l’allenatore e l’arbitro che avranno meglio interpretato il proprio ruolo, nel
contesto della manifestazione.
Allenamenti
Parallelamente al torneo si ritiene utile fornire ai partecipanti (giocatori, allenatori
ed arbitri) un’opportunità di crescita, organizzando al mattino un’attività di
addestramento. Pertanto saranno formati 2 gruppi ognuno composto da 8
giocatori: ogni gruppo si allena per 45’ utilizzando una metà campo.
La mattina del quarto giorno gli arbitri svolgono un allenamento tecnico e relativa
riunione con il Responsabile Tecnico del PQN.
L’attività tecnica viene svolta dagli allenatori convocati con la supervisione dei
Referenti Tecnici Territoriali. È pertanto necessario l’utilizzo di due campi di gioco
dalle ore 09.00 alle ore 12.00 per quattro giorni, secondo lo schema di seguito
esposto. Considerando il tutto l’organizzazione finale è la seguente:
MATTINA
1° giorno
2° giorno
3° giorno
4° giorno
5° giorno
6° giorno
Addestramento
9.00 – 12.00
Addestramento
9.00 – 12.00
Allenamento tecnico
del gruppo degli arbitri
Addestramento
9.00 – 12.00
Finali del torneo
Campo B, ore 8.30, 7°-8° posto
Campo A, ore 9.30, 3°-4° posto
Campo B, ore 10.15, 5°-6° posto
Campo A, ore 11.30, 1°-2° posto
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POMERIGGIO
Arrivo dei partecipanti
e riunione tecnica
Prima giornata del torneo
16.30 – 18.30 (due campi)
Seconda giornata del torneo
16.30 – 18.30 (due campi)
Terza giornata del torneo
16.30 – 18.30 (due campi)
Semifinali del torneo
16.30 – 18.30 (due campi)
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
2.1.7 Raduni territoriali (luglio 2010)
Saranno organizzati dal SSNM un raduno per il centro-sud e uno per il centro-nord,
della durata di sette giorni ciascuno, da svolgersi entrambi nel mese di luglio 2010.
Ogni raduno coinvolge 24 giocatori e si svolge secondo il seguente programma:
MATTINA
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento e partenza
SERA
Arrivo
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Lo staff è così formato:
•
•
•
•
•
Responsabile Tecnico PQN
2 referenti tecnici territoriali
2 assistenti
Preparatore Fisico Territoriale
2 collaboratori fisici
L’attività tecnica è gestita dagli RTT, dal PFT e dagli assistenti su programmi e sotto
la supervisione del Responsabile Tecnico. La scelta di RTT e PFT si basa sui
seguenti criteri:
1.
2.
territorialità (coinvolgendo prima i referenti delle regioni coinvolte);
turn over (per consentire a tutti di essere coinvolti).
2.1.8 Centro di Qualificazione Nazionale (agosto/settembre 2010)
È organizzato dal SSNM un raduno nazionale, della durata di dieci giorni, da
svolgersi tra la fine di agosto e l’inizio di settembre 2010. Il raduno coinvolge 32
giocatori e si svolge secondo il seguente programma:
MATTINA
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
8°
9°
10°
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento e partenza
Pag. 15 su 31
SERA
Arrivo e allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Allenamento
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Lo staff è così formato:
Responsabile Tecnico PQN
Responsabile Preparazione Fisica
2 allenatori
2 assistenti
2 preparatori fisici
1 istruttore CIA
1 istruttore CNA
1 coordinatore osservatori
1 operatore video
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Al Centro di Qualificazione Nazionale vengono invitati, per una settimana e in
qualità di osservatori:
i giovani allenatori che hanno partecipato alle fasi precedenti del progetto
(raduni interregionale e Torneo “Impariamo Insieme”),
quattro allenatori (di settore giovanile) scelti dal SSNM,
quattro preparatori fisici scelti dal Responsabile della Preparazione Fisica,
due istruttori minibasket scelti dal rispettivo settore.
•
•
•
•
Per lo stesso periodo vengono invitati i “giovani arbitri” che hanno partecipato
all’attività precedente.
2.2
Terza Fase (da settembre 2010 ad aprile 2011)
In questa fase l’annata 1996 viene nuovamente monitorata sia attraverso attività di
allenamento sia attraverso la manifestazione conclusiva del Trofeo delle Regioni, al
fine di verificare soprattutto i miglioramenti di quei giocatori non coinvolti
nell’attività precedentemente sviluppata.
Le suddette indicazioni sono tenute in conto nel definire i giocatori che
parteciperanno al Trofeo delle Regioni 2011.
2.3
Riepilogo cronologico degli impegni dell’annata 1996
Periodo
settembre – dicembre 2009
gennaio – aprile 2010
maggio 2010
luglio 2010
agosto 2010
settembre 2010– aprile 2011
aprile 2011
Attività
Attività regionale
Raduni interregionali
Torneo “Impariamo insieme”
Raduni territoriali
Centro di Qualificazione Nazionale
Attività regionale
Trofeo delle Regioni
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
3.
A NNATA 1995
3.1
Prima Fase (da settembre 2008 a dicembre 2008)
Già svolta con la precedente edizione del PQN
3.2
Seconda Fase (da gennaio 2009 ad agosto 2009)
Già svolta con la precedente edizione del PQN
3.3
Terza Fase (da settembre 2009 ad aprile 2010)
In questa fase l’annata 1995 viene nuovamente monitorata sia attraverso attività di
allenamento sia attraverso la manifestazione conclusiva del Trofeo delle Regioni, al
fine di verificare soprattutto i miglioramenti di quei giocatori non coinvolti
nell’attività precedentemente sviluppata.
Le suddette indicazioni sono tenute in conto nel definire i giocatori che
parteciperanno al Trofeo delle Regioni 2010.
L’attività prevista sarà calendarizzata ed inserita nel PQT.
Soprattutto per questa annata sarà opportuno coinvolgere maggiormente quei
giocatori che non hanno possibilità di allenarsi frequentemente o in contesti
qualificati ed invece ridurre il coinvolgimento di quei giocatori che già svolgono
adeguata attività presso la propria società.
I tecnici del SSNM si recheranno in ogni regione per seguire l’attività di
addestramento; in tale occasione potrà essere organizzata, in accordo con la
commissione regionale, una riunione tecnica per allenatori.
3.3.1 Trofeo delle Regioni (aprile 2010)
Squadre partecipanti
Accedono al Trofeo delle Regioni 18 rappresentative regionali, considerando che il
Molise viene abbinato all’Abruzzo e la Valle d’Aosta al Piemonte.
Giocatori
Le squadre dovranno essere formate esclusivamente da giocatori tesserati e nati
nel 1995; a referto sono iscritti dodici giocatori.
Per quanto riguarda la posizione dei giocatori che si sono trasferiti dal 1° luglio al
31 dicembre 2009 ed hanno di conseguenza cambiato regione si ritiene che questi
debbano giocare con la nuova regione presso la quale svolgono attività di club.
Formula
Prima fase: giovedì 1 aprile 2010
Le 18 squadre vengono suddivise in 6 gironi da 3 squadre ciascuno: il primo giorno
del torneo si disputano le prime due giornate, quindi ogni squadra giocherà due
Pag. 17 su 31
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
volte nello stesso giorno. Vengono utilizzati 3 campi da gioco (rosso, blu, verde)
come nello schema di seguito indicato (le squadre sono indicate a titolo
esemplificativo):
Gara
1
7
13
Ore
09.30
15.00
18.00
Campo
rosso
rosso
rosso
Girone A
Squadra
Squadra
Classifica
Lombardia
Puglia
1A
 1°- 12° posto
Marche perd. Gara 1
2A
 1°- 12° posto
Marche vinc. Gara 1
3A
 13°- 18° posto
Girone B
Gara Ore Campo Squadra
Squadra
Classifica
2 11.00 rosso Piemonte
Basilicata
1B
 1°- 12° posto
8 16.30 rosso Trentino perd. Gara 1
2B
 1°- 12° posto
14 19.30 rosso Trentino vinc. Gara 1
3B
 13°- 18° posto
Gara
3
9
15
Gara
4
10
16
Gara
5
11
17
Gara
6
12
18
Ore Campo
09.30 blu
15.00 blu
18.00 blu
Girone C
Squadra
Squadra
Classifica
Lazio
Liguria
1C
 1°- 12° posto
Abruzzo perd. Gara 1
2C
 1°- 12° posto
Abruzzo vinc. Gara 1
3C
 13°- 18° posto
Ore Campo
11.00 blu
16.30 blu
19.30 blu
Girone D
Squadra
Squadra
Classifica
Veneto
Sicilia
1D
 1°- 12° posto
Calabria perd. Gara 1
2D
 1°- 12° posto
Calabria vinc. Gara 1
3D
 13°- 18° posto
Ore
09.30
15.00
18.00
Ore
11.00
16.30
19.30
Campo
verde
verde
verde
Girone E
Squadra
Squadra
Classifica
Toscana
Sardegna
1E
 1°- 12° posto
Campania perd. Gara 1
2E
 1°- 12° posto
Campania vinc. Gara 1
3E
 13°- 18° posto
Campo
verde
verde
verde
Girone F
Squadra
Squadra
Classifica
Emilia
Umbria
1F
 1°- 12° posto
Friuli
perd. Gara 1
2F
 1°- 12° posto
Friuli
vinc. Gara 1
3F
 13°- 18° posto
Al termine della prima fase si avrà una classifica dal 1° al 3° posto per ciascun
girone.
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Le prime due squadre classificate per ogni girone accedono alla fase successiva per
i primi 12 posti finali; le terze classificate di ogni girone accedono invece alla fase
successiva per i posti dal 13° al 18°.
Seconda fase dal 1° al 12° posto: da venerdì 2 aprile a domenica 4 aprile 2010
Le 12 squadre vengono divise in 4 gironi da tre e disputano un torneo all’italiana;
ogni squadra, a turno, sosterrà un giorno di riposo. Le 4 squadre che riposano
possono fare attività di allenamento al mattino. Vengono utilizzati 2 campi da gioco
(rosso, blu) come nello schema di seguito indicato:
Gironi dal 1° al 12° posto – GARE
Girone G
Data Gara Ora Campo Squadra
Squadra
Classifica
2-apr 19 15.00 rosso
1A
2B
1G
 1°- 4°
3-apr 25 17.00
blu
1C
perd. Gara 19
2G
 5°- 8°
4-apr 31 19.00 rosso
1C
vinc. Gara 19
3G
 9°- 12°
Girone H
Data Gara Ora Campo Squadra
Squadra
Classifica
2-apr 20 17.00 rosso
1D
2E
1H
 1°- 4°
3-apr 26 19.00
blu
2F
perd. Gara 20
2H
 5°- 8°
4-apr 32 15.00 rosso
2F
vinc. Gara 20
3H
 9°- 12°
Girone I
Data Gara Ora Campo Squadra
Squadra
Classifica
2-apr 21 15.00
blu
1F
2A
1I
 1°- 4°
3-apr 27 17.00 rosso
1E
perd. Gara 21
2I
 5°- 8°
4-apr 33 19.00
blu
1E
vinc. Gara 21
3I
 9°- 12°
Girone L
Data Gara Ora Campo Squadra
Squadra
Classifica
2-apr 22 17.00
blu
2C
1B
1L
 1°- 4°
3-apr 28 19.00 rosso
2D
perd. Gara 22
2L
 5°- 8°
4-apr 34 15.00
blu
2D
vinc. Gara 22
3L
 9°- 12°
Pag. 19 su 31
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Alla fine della seconda fase si avrà una classifica dal 1° al 3° posto in ogni girone:
Gir. G
Gironi dal 1° al 12° posto – ALLENAMENTI
Data
2-apr
3-apr
4-apr
Allenamento
1C
vinc. Gara 19
perd. Gara 19
Campo
rosso
blu
rosso
Ora
09.30 - 10.15
10.15 - 11.00
11.00 - 12.15
Gir. H
•
Data
2-apr
3-apr
4-apr
Allenamento
2F
vinc. Gara 20
perd. Gara 20
Campo
rosso
blu
rosso
Ora
10.15 - 11.00
11.00 - 12.15
09.30 - 10.15
Data
2-apr
3-apr
4-apr
Allenamento
1E
vinc. Gara 21
perd. Gara 21
Campo
blu
rosso
blu
Ora
09.30 - 10.15
10.15 - 11.00
11.00 - 12.15
Data
2-apr
3-apr
4-apr
Allenamento
2D
vinc. Gara 22
perd. Gara 22
Campo
blu
rosso
blu
Ora
10.15 - 11.00
11.00 - 12.15
09.30 - 10.15
Gir. I
•
Le quattro squadre classificate al primo posto di ogni girone giocheranno
seminali e finali per i posti dal 1° al 4°.
Le quattro squadre classificate al secondo posto di ogni girone giocheranno
seminali e finali per i posti dal 5° al 8°.
Le quattro squadre classificate al terzo posto di ogni girone giocheranno
seminali e finali per i posti dal 9° al 12°.
Gir. L
•
Pag. 20 su 31
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Seconda fase dal 13° al 18° posto: da venerdì 2 aprile a domenica 4 aprile 2010
Le 6 squadre vengono divise in 2 gironi da tre e disputano un torneo all’italiana;
ogni squadra, a turno, sosterrà un giorno di riposo. Le 2 squadre che riposano
possono fare attività di allenamento. Vengono utilizzati 2 campi da gioco come nello
schema di seguito indicato:
Gironi dal 13° al 18° posto – GARE
Girone M
Data Gara Ora Campo Squadra
Squadra
Classifica
2-apr 23 19.00 rosso
3A
3B
1M
 13°- 14°
3-apr 29 15.00
blu
3C
perd. Gara 23
2M
 15°- 16°
4-apr 35 17.00 rosso
3C
vinc. Gara 23
3M
 17°- 18°
Girone N
Data Gara Ora Campo Squadra
Squadra
Classifica
2-apr 24 19.00
blu
3D
3E
1N
 13°- 14°
3-apr 30 15.00 rosso
3F
perd. Gara 24
2N
 15°- 16°
4-apr 36 17.00
blu
3F
vinc. Gara 24
3N
 17°- 18°
Alla fine della seconda fase si avrà una classifica dal 1° al 3° posto in ogni girone:
Le due squadre classificate al primo posto giocheranno la finale 13°-14°.
Le due squadre classificate al secondo posto giocheranno la finale 15°-16°.
Le due squadre classificate al terzo posto giocheranno la finale 17°-18°.
Gir. M
Gironi dal 13° al 18° posto – ALLENAMENTI
Data
2-apr
3-apr
4-apr
Allenamento
3C
vinc. Gara 23
perd. Gara 23
Campo
rosso
blu
rosso
Ora
11.00 - 12.15
09.30 - 10.15
10.15 - 11.00
Gir. N
•
•
•
Data
2-apr
3-apr
4-apr
Allenamento
3F
vinc. Gara 24
perd. Gara 24
Campo
blu
rosso
blu
Ora
11.00 - 12.15
09.30 - 10.15
10.15 - 11.00
Pag. 21 su 31
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Semifinali e Finali: lunedì 5 aprile e martedì 6 aprile 2010
Vengono utilizzati 3 campi da gioco (rosso, blu, verde) come nello schema di
seguito indicato:
Semifinali dal 1° al 12° posto
Posizioni dal 1° al 4° posto
Data Gara Ora Campo Squadra Squadra
5-apr 37 19.00 rosso
1G
1H
5-apr 38 19.00
blu
1I
1L
}
Finali 1°-2° e 3°-4°
Posizioni dal 5° all’8° posto
Data Gara Ora Campo Squadra Squadra
5-apr 39 17.00
blu
2G
2H
5-apr 40 17.00 rosso
2I
2L
}
Finali 5°-6° e 7°-8°
Posizioni dal 9° al 12° posto
Data Gara Ora Campo Squadra Squadra
5-apr 41 15.00 rosso
3G
3H
5-apr 42 15.00
blu
3I
3L
}
Finali 9°-10° e 11°-12°
Finali dal 13° al 18° posto
Data
5-apr
5-apr
5-apr
Gara Ora Campo
43 15.00 verde
44 17.00 verde
45 19.00 verde
Squadra
3M
2M
1M
Squadra
3N
2N
1N
Finale 17°-18° posto
Finale 15°-16° posto
Finale 13°-14° posto
Finali dal 1° al 12° posto
Data
6-apr
6-apr
6-apr
6-apr
6-apr
6-apr
Gara
51
50
49
48
47
46
Ora Campo
Squadra
09.00 verde perd.gara41
11.00 verde
vinc.gara41
09.00 rosso perd.gara39
10.00
blu
vinc.gara39
11.00 rosso perd. gara37
12.00
blu
vinc.gara37
Squadra
perd.gara42
vinc.gara42
perd.gara40
vinc.gara40
perd.gara38
vinc.gara38
Pag. 22 su 31
Finale
Finale
Finale
Finale
Finale
Finale
11°-12° posto
9°-10° posto
7°-8° posto
5°-6° posto
3°-4° posto
1°-2° posto
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Comportamenti
Sia nell’attività precedente la manifestazione, sia durante la stessa molta attenzione
dovrà essere prestata al comportamento di giocatori ed allenatori, fuori e dentro il
campo; andranno evidenziati e sanzionati (anche con l’esclusione) comportamenti
che esprimano mancanza di rispetto nei confronti di compagni, avversari, arbitri,
allenatori, dirigenti.
Regolamento tecnico
Al Trofeo delle Regioni si gioca secondo il seguente regolamento:
•
•
•
•
•
Le partite sono giocate in quattro tempi da 10 minuti ciascuno.
Tutti i giocatori a referto devono disputare almeno un quarto di gioco entro i
primi tre quarti. Con dodici giocatori a referto, pertanto si avrà:
o il secondo periodo deve essere disputato obbligatoriamente da 4 giocatori
diversi da quelli che hanno giocato nel primo quarto.
o nel terzo periodo devono giocare obbligatoriamente i 3 giocatori che non
hanno giocato nei primi due quarti.
o nei primi tre periodi il giocatore che necessita di un cambio per infortunio o
per aver raggiunto il limite di falli, può essere sostituito liberamente. Se chi
entra è un giocatore che non ha ancora giocato, non perde il diritto a
disputare un quarto intero.
Nell’ultimo quarto non esistono obblighi.
DIFESA: si può adottare qualsiasi tipo di difesa, così come previsto dal
regolamento di categoria.
TEMPO: il tempo di gioco, per ogni singola azione, è di 24”.
GIOCATORE MARCATO DA VICINO: un giocatore marcato da vicino, anche in
palleggio, deve passare o tirare la palla entro cinque (5) secondi; la regola dei
5 secondi viene estesa quindi anche al caso del giocatore che palleggia.
Al fine di chiarire gli aspetti regolamentari verrà indetta una riunione fra il
Responsabile Tecnico del SSN, l’istruttore CIA e gli arbitri la sera precedente l’inizio
del torneo.
Staff
Lo staff di ogni singola regione è composto da:
•
•
un allenatore individuato dal RTT in accordo con il Comitato Regionale e
sentito il parere del CNA;
un assistente, che sarà il giovane allenatore che ha seguito il progetto,
partecipando a tutta l’attività precedente fino al Centro di Qualificazione
Nazionale 2009; in alternativa sarà un giovane allenatore di età massima di 26
anni con la qualifica minima di allenatore di base, individuato dal RTT in
accordo con il Comitato Regionale e sentito il parere del CNA.
Pag. 23 su 31
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
Delegazione
Ogni delegazione è composta da:
n. 1
Capo Delegazione
n. 12 Giocatori
n. 1
Capo Allenatore
n. 1
Assistente Allenatore
n. 1
Massofisioterapista
n. 1
Arbitro
n. 1
Referente Tecnico Territoriale (su invito ed a carico del SSNM
esclusivamente per il soggiorno)
•
•
•
•
•
•
•
Arbitri
Vengono coinvolti i giovani arbitri che hanno partecipato all’attività precedente.
Premi
Al termine del torneo verrà consegnato un riconoscimento a tutte le squadre
partecipanti ed inoltre saranno attribuiti i seguenti premi:
PREMIO INDIVIDUALE al giocatore di ciascuna squadra che ha evidenziato i
maggiori miglioramenti nel corso del torneo.
PREMIO “SIMPATIA”: alla rappresentativa che si è distinta per correttezza,
disciplina, fair play, simpatia.
PREMIO “TEAM OFFENSE”: alla squadra che ha espresso meglio il basket
giovanile in attacco.
PREMIO “TEAM DEFENSE”: alla squadra che ha espresso meglio il basket
giovanile in difesa.
•
•
•
•
Le valutazioni per l’attribuzione dei premi saranno effettuate dallo staff tecnico del
SSNM.
3.4
Riepilogo cronologico degli impegni dell’annata 1995
Periodo
settembre 2009 – aprile 2010
aprile 2010
Attività
Attività regionale
Trofeo delle Regioni
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Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
4.
P ROGRAMMA TECNICO
In questa sezione è riportato il programma tecnico dei tre diversi tipi di raduno
(interregionale, territoriale e nazionale), in termini generali e specifici.
RADUNO INTERREGIONALE
PROGRAMMA GENERALE
MATTINA
1°
2°
3°
4°
5°
giorno
giorno
giorno
giorno
giorno
POMERIGGIO
Raduno
Modulare
Torneo
Modulare
Lineare
Lineare
Lineare
Torneo
CONTENUTI TECNICI
MATTINA
1° giorno
4° giorno
test
individuali
1c1
test
individuali
1c1
test
individuali
5° giorno
torneo
2° giorno
3° giorno
POMERIGGIO
raduno
individuali
3c3
contropiede
torneo
individuali
3c3
contropiede
CONTENUTI TECNICI SPECIFICI
MATTINA
1° giorno
2° giorno
3° giorno
POMERIGGIO
Raduno
tiro – bh – arresti / partenze
1 c 1 con palla
tiro – bh – ricezione / palleggio
1 c 1 con palla
4° giorno
tiro – bh – palleggio / tiro
5° giorno
5c5
Pag. 25 su 31
m1: passaggio
m2: senza palla - tiro - controp.
5c5
m1: passaggio
m2: senza palla - tiro - controp.
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
RADUNO TERRITORIALE
PROGRAMMA GENERALE
MATTINA
1° giorno
POMERIGGIO
Raduno
2° giorno
Allenamento
Modulare
3° giorno
Allenamento
Allenamento
4° giorno
Riposo
Torneo
5° giorno
Allenamento
Modulare
6° giorno
Allenamento
Allenamento
7° giorno
Torneo
CONTENUTI TECNICI
MATTINA
1° giorno
2° giorno
3° giorno
4° giorno
5° giorno
6° giorno
7° giorno
POMERIGGIO
Raduno
tiro
individuali attacco
individuali attacco
3c3
1c1
gioco
individuali attacco
individuali attacco
1c1
contropiede
3c3
gioco
Riposo
Torneo
tiro
individuali difesa
individuali attacco
3c3
1c1
gioco
individuali attacco
individuali difesa
1c1
contropiede
3c3
gioco
Torneo
Pag. 26 su 31
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
CONTENUTI TECNICI SPECIFICI
MATTINA
1° giorno
POMERIGGIO
Raduno
2° giorno
15' attivazione
10' tiro
5' bh
15' arresti/partenze
15' 1 c 1 con palla
15' fisica swiss ball
3° giorno
15' attivazione
10' bh
10'passaggio
10' 1 c 1 con palla
15' 3 c 3
15' fisica swiss ball
4° giorno
Riposo
5° giorno
15' attivazione
10' tiro
5' bh
15' palleggio/passaggio
15' 1 c 1 senza palla
15' fisica swiss ball
6° giorno
15' attivazione
10' spostamenti dif.
10' 1 c 1 difesa palla
10' 1 c 1 difesa senza palla
15' 3 c 3
15' fisica swiss ball
7° giorno
Torneo 3 squadre
Pag. 27 su 31
16' fisica + bh
10' ricezione / palleggio
8' 3 c 3
16' fisica + palleggio 2 palloni
10' ricezione / palleggio
8' 3 c 3
8' tiro
20' 4 c 4 onde / 5 c 5 t.c.
5' defaticamento
15' attivazione
10' conclusioni
10' passaggio
20' contropiede
10' tiro
20' 5 c 5 t.c.
15' defaticamento
Torneo 3 squadre
16' fisica + sd
10' 1 c 1 difesa
8' 3 c 3 difesa
16' fisica + sd
10' 1 c 1 difesa
8' 3 c 3 difesa
8' tiro
20' 4 c 4 onde / 5 c 5 t.c.
5' defaticamento
15' attivazione
10' conclusioni
10' passaggio
20' contropiede
10' tiro
20' 5 c 5 tutto campo
15' defaticamento
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
CENTRO di QUALIFICAZIONE NAZIONALE
PROGRAMMA GENERALE
MATTINA
POMERIGGIO
1° giorno
Raduno
Modulare
2° giorno
Allenamento
Allenamento
3° giorno
Allenamento
Gioco
4° giorno
Riposo
Modulare
5° giorno
Allenamento
Allenamento
6° giorno
Allenamento
Gioco
7° giorno
Riposo
Modulare
8° giorno
Allenamento
Allenamento
9° giorno
Allenamento
Gioco
10° giorno
Gioco
Partenza
CONTENUTI TECNICI
MATTINA
POMERIGGIO
individuali attacco
1° giorno
Raduno
4c4
gioco
2° giorno
tiro
individuali attacco
individuali attacco
contropiede
gioco
specifico
3° giorno
individuali attacco
Torneo
1c1
individuali attacco
4° giorno
Riposo
4c4
gioco
Pag. 28 su 31
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
5° giorno
MATTINA
POMERIGGIO
tiro
individuali attacco
individuali attacco
contropiede
1c1
gioco
specifico
6° giorno
individuali attacco
Torneo
1c1
individuali difesa
7° giorno
Riposo
4c4
gioco
8° giorno
tiro
individuali difesa
individuali attacco
contropiede
1c1
gioco
specifico
9° giorno
individuali attacco
Torneo
1c1
10° giorno
Partita
Pag. 29 su 31
Partenza
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
CONTENUTI TECNICI SPECIFICI
MATTINA
1° giorno
Raduno
2° giorno
20' preparazione fisica, 10' b.h. 10' tiro - 36' conclusioni
3° giorno
15' preparazione fisica
12' individuale specifico
10' partenza diretta
10' passaggio
18' 1 c 1 con palla
10' tiro
15' swiss ball
4° giorno
Riposo
5° giorno
15’ propriocettiva
10' tiro
24' 1 c 0 / 1 c 1 con palla "fronte"
24' 1 c 0 / 1 c 1 con palla "spalle"
15' stabilizzazione statica con
elastici
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POMERIGGIO
8' x 2 fisica + bh
10' arresti
8' 4 c 4
8' x 2 fisica + palleggio 2 pall.
10' arresto / partenza incrociata
8' 4 c 4
8' tiro
10' 4 c 4 onde tutto campo
15' defaticamento
20' attivazione fisica
8' b.h. + tiro in corsa
8' passaggio
12' palleggio + passaggio
14' controp. metà c. 1 c 1
10' controp. metà c. 2 c 2
8' tiro
12' 4 c 4 metà c. + controp.
10' defaticamento
Torneo 4 squadre
8 x 2' fisica + bh
10' passaggio
8' 4 c 4
8 x 2' fisica + palleggio 2 pall.
10' passaggio
8' 4 c 4
12' 4 c 4 onde tutto campo
15' defaticamento
20' attivazione fisica
8' spostamenti difensivi
12' difesa sul palleggiatore
26' contropiede tutto campo
12' 4 c 4 tutto c. + controp.
13' 5 c 5 metà campo + controp.
10' defaticamento
Progetto di Qualificazione Nazionale – 2009/10
6° giorno
7° giorno
8° giorno
9° giorno
10° giorno
MATTINA
20' mov. torsivi elastici e
propedeutici muscolazione
12' individuale specifico
10' 1 c 1 dal palleggio
10' tiro
16' 1 c 1 senza palla
10' 1 c 1 con palla da recupero
20' intermittente a secco
Riposo
15' swiss ball torsioni e tagliafuori
16' passaggio
10' tiro
16' 1 c 1 senza palla
16' 1 c 1 interno
15’ stabilizzazione statica con
elastici
20' prep. fis. individualizzata
12' individuale specifico
18' passaggio
18' 1 c 1 senza palla
10' tiro
20' aerobico intermittente
Partita
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POMERIGGIO
Torneo 4 squadre
8x2' fisica + tiro
12' difesa pallegg. / antic.
8' 4 c 4
8x2' fisica + tiro
12' difesa anticipo
8' 4 c 4
14' 4 c 4 continuità tutto c.
15' defaticamento
20' attivazione fisica
8' spostamenti difensivi
12' difesa 2 c 2
26' contropiede tutto campo
12' 4 c 4 tutto c. + controp.
13' 5 c 5 tutto campo
15' swiss ball
Torneo 4 squadre
Partenza
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pqn 2010, il programma