PROTOCOLLO PER GARE PATTINAGGIO DI FIGURA Artistico Danza Sincronizzato PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 1 COMPITI DELLA SOCIETÀ ORGANIZZATRICE 1. CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO (PISTA, ESTRAZIONE, SPOGLIATOI, SALA GIUDICI) RIPRODUZIONE DELLA MUSICA, La Società organizzatrice deve provvedere a predisporre: a) una pista coperta regolamentare di dimensioni non inferiori a 26 x 56 metri e non superiori a 30 x 60 metri. La qualità del ghiaccio deve essere sempre ottimale. Durante ogni rifacimento pista devono essere chiusi tutti i buchi con neve ghiacciata. La quantità di acqua rilasciata durante ogni rifacimento pista deve essere tale da asciugare uniformemente in qualche minuto. b) un numero di ore di ghiaccio sufficienti allo svolgimento della competizione. c) rifacimenti pista ARTISTICO e DANZA in numero adeguato e comunque al massimo ogni 12 atleti nelle categorie Novice, Juvenile, Junior e Senior. E’ preferibile programmare il rifacimento pista anche tra una categoria e l’altra. I rifacimenti pista vanno comunque confermati dal Presidente di Giuria. SINCRONIZZATO ogni 6 squadre nelle categorie Cadetti, Basic Novice A, Advanced Novice e le categorie Open, ogni 6 squadre nel Programma Corto delle categorie Junior e Senior e ogni 5 squadre nel Programma Libero delle categorie Junior e Senior. d) impianto musica: è obbligatorio il lettore di compact disk. Deve essere presente durante la gara e gli allenamenti un addetto competente. Il volume della musica non deve superare gli 85 – 90 decibel. e) il servizio sanitario: la Società Sportiva o il Comitato Organizzatore dell’evento ha la responsabilità civile per legge di garantire, quale cautela minima per organizzare un evento di qualsiasi categoria e livello, la presenza di un medico, per l’assistenza di eventuali danni a carico degli atleti e degli spettatori. La stessa deve formalmente comunicare alla sede del 118 la data, il luogo e l’orario della manifestazione per allertare i mezzi di soccorso e far fronte ad eventuali richieste in urgenze o emergenza nel più breve tempo possibile. Il medico deve essere dotato di una borsa di primo soccorso che deve contenere materiale idoneo ed adeguato alla tipologia della competizione; deve verificare la presenza di un’infermeria per il primo trattamento dell’infortunato, verificare la strumentazione a disposizione per la rianimazione cardio-polmonare e/o del defibrillatore semiautomatico esterno con personale adeguatamente formato al suo utilizzo (D.M. del 18/03/2011). In caso di assenza di tale strumentazione il medico deve essere in grado di praticare le manovre rianimatorie di base in attesa dei mezzi di soccorso richiesti tempestivamente al 118. f) le seguenti aree all’interno dell’impianto: una sala per i sorteggi e l’occorrente per effettuarli (sacchetto opaco, numeri tipo tombola non in rilievo oppure piccoli oggetti su cui celare il numero da sorteggiare, microfono se le dimensioni della sala lo richiedono); una stanza sicura per ricoverare tutte le apparecchiature ed i computer per il funzionamento del sistema di giudizio ISU e regionale, quando questi non sono utilizzati (durante le ore riservate al pubblico, durante la notte, ecc.). spogliatoi riscaldati e sufficientemente ampi per ospitare almeno 20 atleti. Per il Sincronizzato un numero sufficiente di spogliatoi per ospitare tutte le squadre iscritte, anche in rotazione. Gli spogliatoi devono essere separati per uomini e donne e PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 2 devono avere servizi igienici. Il pavimento degli spogliatoi e dei servizi deve essere ricoperto da materiale che permetta all’atleta di camminare con i pattini senza danneggiare le lame. In ogni spogliatoio deve essere esposto in modo chiaramente visibile l’ordine di discesa in pista di ogni parte della gara; una sala ampia e riscaldata per gli ufficiali di gara con servizi igienici (può essere anche quella dei sorteggi); un servizio di generi di conforto, che vanno valutati in base alla durata della gara e alle condizioni climatiche, sia per gli atleti che per gli ufficiali di gara; coperte per gli Ufficiali di gara o stufe nella sede della giuria, nel caso la pista non sia riscaldata (le stufe dovranno essere collegate a prese diverse da quelle dei computer); un’area di ingresso alla pista delimitata e con accesso permesso solamente ad atleti, tecnici e dirigenti accreditati. Tale area deve essere tassativamente interdetta al pubblico ed alle persone non accreditate. Un addetto deve essere sempre presente per verificare l’accesso a questa zona; riservare uno spazio in tribuna per le autorità, per i rappresentanti federali, per gli ufficiali di gara e per gli accreditati, qualora sia prevista una grande affluenza di pubblico. 2. ACCREDITAMENTO, BACHECA La Società organizzatrice deve inoltre provvedere a predisporre: • • • eventuali cartellini o spille di accreditamento che indichino chiaramente il nome e la qualifica della persona (atleta, allenatore, team leader, ufficiale di gara, medico, fisioterapista, personale di servizio, organizzazione, ospite) ; una bacheca o luogo di affissione ufficiale delle comunicazioni, della composizione delle giurie, dell’ordine di discesa in pista e dei risultati; il programma della gara, secondo quanto indicato all’articolo 5. 3. PERSONALE ADDETTO La Società organizzatrice deve nominare: • un incaricato addetto alla segreteria (delegato tecnico) a disposizione del Presidente di Giuria, del Technical Controller e del responsabile GESTIONE SISTEMA GARE il giorno prima e per tutta la durata della manifestazione; • un addetto alle porte di entrata e di uscita della pista che dovranno essere chiuse durante l’esecuzione dei programmi; • un cronometrista per artistico e sincronizzato e due cronometristi per danza • un addetto alla riproduzione della musica durante la gara e durante gli allenamenti ufficiali; • uno speaker ; • un cameraman per le gare Internazionali, nazionali. Sarà cura della FISG garantire la presenza di un cameraman con costo a carico della società organizzatrice. Nel caso la società volesse utilizzare le prestazioni di un proprio valido addetto dovrà tassativamente comunicare al settore GUG il nominativo della persona incaricata. • Per il Sincronizzato: un assistente del Referee a bordo pista, che deve essere persona che conosca bene la disciplina del Sincronizzato e deve essere scelto e nominato dalla Società organizzatrice. Compiti dell’assistente del Referee a bordo pista: permettere alla PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 3 • prima squadra e alle squadre successive di entrare in pista per il riscaldamento; controllare le condizioni del ghiaccio e riferire qualsiasi problema al Referee; impartire istruzioni ad una riserva della squadra di entrare in pista, durante la gara, allo scopo di raccogliere qualsiasi oggetto sul ghiaccio, considerato pericoloso per i pattinatori; prendere nota di tutte le problematiche e riportare al Referee; concentrarsi totalmente sulla squadra che sta pattinando; non partecipa alla premiazione o qualsiasi attività ufficiale, in quanto non è un Ufficiale di Gara. un addetto all’aggiornamento delle bacheche 4. PROGRAMMA DELLA GARA Il programma della gara deve sempre essere approvato dal Responsabile di Settore prima di essere diffuso. Il programma di massima deve essere inviato almeno 60 giorni prima della data di inizio della gara alla Segreteria FISG per l’approvazione da parte del Responsabile di Settore. La Segreteria provvederà ad apporlo sul sito e ad inviarlo a tutte le società partecipanti e a tutti i Comitati Regionali. Il programma deve contenere le seguenti indicazioni (fac simile allegato alla presente): • • • • • • • • • • • • data e località in cui si svolge la gara; pista in cui si svolge la gara (ed eventuale pista in cui si svolgono gli allenamenti ufficiali); dimensioni e condizioni della pista (scoperta/coperta, chiusa, riscaldata, ecc.); data di chiusura delle iscrizioni (al massimo 15 giorni prima della gara). All’atto dell’iscrizione dovrà essere versato l’importo dell’iscrizione che in ogni caso, non verrà restituito dalla Società organizzatrice alla Società che ritira i propri pattinatori dalla competizione. Nessuna iscrizione sarà accettata dopo la scadenza dei termini ; categorie che partecipano alla gara ; parti che vengono pattinate (programma corto, pattinaggio libero); orari di inizio e di fine della gara, per ciascuna categoria e per ogni singolo evento (v. seguito); orari degli allenamenti ufficiali; orario e sede dell’accreditamento e della cerimonia di apertura e/o della prima estrazione dell’ordine di discesa in pista; reclami: devono essere presentati al Presidente di Giuria nei termini previsti dalle presenti Normative per l’organizzazione delle gare ed accompagnati dalla somma di € 50; doping: potrebbero essere effettuati controlli doping ; possibilità logistiche di vitto e alloggio, con indicazione di uno o più hotel in zona con indirizzo e numero di telefono e tariffa convenzionata. Alla chiusura delle iscrizioni, al massimo 15 gg. prima della gara (v. art.9), SERVIZIO GESTIONE GARE, in base al numero degli iscritti per ciascuna categoria, provvederà a fornire alla FISG il “time schedule” di ogni evento, e la FISG ad inviare alle Società le eventuali modifiche. Per il settore danza e sincronizzato SERVIZIO GESTIONE GARE si occuperà di raccogliere i program content sheet di ogni coppia/team ed inserire gli elementi nel sistema in modo da consegnare agli ufficiali di gara la documentazione completa ad inizio gara. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 4 5. PROGRAMMA ORARIO DELLA GARA • • • • • Se la gara prevede sia il programma corto che il pattinaggio libero, è raccomandabile che duri due giorni. Qualora, per ragioni organizzative, si intendesse svolgere la competizione in una sola giornata, si deve prevedere un intervallo di tempo tra il termine del programma corto e l’inizio del pattinaggio libero di almeno 4 ore per le categorie Novice, Junior, Juvenile e Senior e di almeno 1 ora per la categoria Cadetti. Per il Sincronizzato si deve prevedere un intervallo di almeno 2 ore tra il termine del programma corto e l’inizio del programma libero, per ciascuna categoria d inoltre si deve prevedere un intervallo di tempo di totale interruzione della gara, nel corso della giornata, di almeno 1 ora. In ogni caso, qualora il numero totale delle squadre iscritte alla gara (categorie Nazionali + categorie Open) sia superiore a trenta (30), la competizione dovrà essere svolta obbligatoriamente su 2 giorni diversi e consecutivi, preferibilmente le squadre delle categorie open in una giornata e le squadre delle categorie nazionali nella giornata successiva o viceversa. Nei Campionati Italiani e nel Trofeo delle Regioni : ARTISTICO e DANZA il programma corto ed il libero devono essere pattinati in due giorni diversi e possibilmente consecutivi. SINCRONIZZATO : solo in casi eccezionali dovuti a problemi di orario e disponibilità del ghiaccio, sarà concesso pattinare il programma corto e il programma libero nello stesso giorno. Nel pattinaggio individuale e in quello in coppia il programma corto deve essere pattinato prima del pattinaggio libero. L’inizio di una gara non può essere programmata: ARTISTICO e DANZA prima delle ore 8.30. SINCRONIZZATO prima ore 8.00 Il termine della gara deve essere previsto entro le ore 23.00. 6. ALLENAMENTI UFFICIALI DURANTE LA GARA a) Durante le gare nazionali Novice, Juvenile, Junior e Senior, il Trofeo delle Regioni, i Campionati Italiani Novice, Junior, Juvenile e Senior e le gare interclub a partecipazione straniera, devono essere previsti allenamenti per tutti gli atleti partecipanti. Per il Sincronizzato gare nazionali: deve essere previsto obbligatoriamente un allenamento per squadra della durata di 12 minuti per le categorie Junior e Senior, 10 minuti per le categorie Advanced Novice, Basic Novice A e Cadetti e 10 minuti per le categorie open, se la Società organizzatrice ritiene di inserire nel programma di gara anche gli allenamenti ufficiali per le categorie open (non obbligatori). Durante la sessione dell’allenamento ufficiale delle categorie Junior/Senior, la squadra avrà libera scelta sui programmi da eseguire: l’allenatore comunicherà direttamente all’addetto alle musiche se vorrà che la squadra pattini due volte il programma corto, oppure due volte il programma libero, oppure una volta il programma corto e una volta il programma libero e in quale ordine. Per le altre categorie, durante la sessione dell’allenamento ufficiale, la squadra pattinerà una volta o due volte il programma libero. Alle gare regionali/interregionali e Test di Verifica Tecnica gli allenamenti ufficiali sono consigliati, ma non obbligatori. Per il Sincronizzato Campionati Italiani Junior e Senior, Campionati Italiani Novice e Trofeo delle Regioni gli allenamenti ufficiali (10 minuti per il programma corto e 12 minuti per il programma libero – esecuzione programmi segue regole ISU) devono PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 5 obbligatoriamente essere inseriti nel programma di gara ed offerti dalla società Organizzatrice. Solo per ragioni dovute ad orari e limitata disponibilità di ghiaccio (casi eccezionali) le squadre Junior e Senior potranno svolgere gli allenamenti ufficiali in un’unica sessione di ventidue minuti, in cui sarà loro scelta se pattinare due volte il programma corto e due volte il programma libero, oppure una volta il programma corto e una volta il programma libero, oppure due volte il programma corto e una volta il programma libero o viceversa. In ogni caso almeno una volta sia il programma corto, sia il programma libero devono essere pattinati per intero. Dall’inizio degli allenamenti ufficiali e fino al termine della gara, le squadre sono autorizzate ad allenarsi solo durante gli allenamenti ufficiai offerti dalla Società organizzatrice. La programmazione degli allenamenti non dovrebbe essere prevista prima delle ore 6.00 e non dovrebbe terminare oltre le ore 24.00. b) Gli atleti devono essere suddivisi in gruppi a discrezione della Società organizzatrice (per società, per nazione, per ordine di discesa, per classifica, ecc.). La modalità di suddivisione dei gruppi deve essere chiaramente resa nota mediante comunicato preparato dalla Società organizzatrice al momento dell’estrazione dell’ordine della discesa in pista. Se sono previsti allenamenti ufficiali prima della data della estrazione, la modalità di formazione dei gruppi di allenamento deve essere indicata nel programma della gara stessa. c) Il numero massimo di atleti/squadre ammessi in un singolo gruppo di allenamento è: ARTISTICO SINGOLI • 8 per le categorie Juvenile, Junior e Senior • 10 per la categoria Novice • 12 per le categorie Esordienti, Principianti e Cadetti ARTISTICO COPPIE Il numero massimo di coppie ammesse in un singolo gruppo di allenamento è di 4 per tutte le categorie. Le coppie non possono allenarsi insieme ai singoli. DANZA • 5 per le categorie Junior e Senior – Short Dance e Free Dance • 5 per la categoria Advanced Novice – Pattern Dance e Free Dance • 6 per le categorie regionali – Patter Dance e Free Dance d) e) f) g) SINCRONIZZATO • massimo 6 squadre per le categorie open e categorie Cadetti, Basic Novice A e Advanced Novice nazionali e categorie Junior e Senior nazionali (programma corto) e massimo 5 squadre per le categorie Junior e Senior nazionali (programma libero). Dopo ogni gruppo di allenamento (di cui sopra) è necessario un rifacimento pista da condividere con il Referee, che a suo insindacabile giudizio può modificare i rifacimenti pista, in particolare riducendoli per le categorie open e/o Cadetti, Basic Novice A e Advanced Novice nazionali. La durata di allenamento per ogni gruppo deve essere tale da permettere a tutti gli atleti di provare il programma di gara dopo almeno 6 minuti preliminari di riscaldamento. L’allenamento non deve comunque avere una durata inferiore a 20 minuti. Per il Sincronizzato vedi precedente paragrafo a. Le musiche devono essere riprodotte nella successione stabilita per tutti gli atleti/squadre appartenenti a quel gruppo. Non sono ammesse ripetizioni, anche solo parziali, delle musiche. Ogni giorno deve essere previsto almeno un allenamento. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 6 7. GRUPPI DI RISCALDAMENTO DURANTE LA GARA ARTISTICO a) Il gruppo di riscaldamento, per qualsiasi categoria, ha la durata di sei minuti. b) Il numero massimo di pattinatori o coppie permessi in ogni gruppo è riportato nella seguente tabella: PROGRAMMA CATEGORIA Programma corto e libero individuale Senior, Junior, Juvenile, Novice, Cadetti Principianti, Esordienti 6 minuti NUMERO MASSIMO DI ATLETI/COPPIE CONSENTITI PER GRUPPO 6 pattinatori 6 minuti 8 pattinatori Senior, Junior, Juvenile, Novice e Cadetti 6 minuti 4 coppie Programma libero individuale Programma corto e libero coppie DURATA ALLENAMENTO DANZA NUMERO MASSIMO DI COPPIE/ATLETI PER GRUPPO PROGRAMMA CATEGORIA DURATA DI ALLENAMENTO Pattern Dance Regionali 3 minuti 6 coppie / atleti Free Dance Regionali 4 minuti 6 coppie / atleti Pattern Dance Advanced Novice 4 minuti 5 coppie Free Dance Advanced Novice 5 minuti 5 coppie Short Dance Junior / Senior 5 minuti 5 coppie Free Dance Junior / Senior 5 minuti 5 coppie c) Il periodo di riscaldamento deve essere immediatamente seguito dalla gara degli atleti che si sono riscaldati. ARTISTICO e DANZA Nel caso in cui si verifichi una interruzione della gara, superiore ai 10 minuti, ai pattinatori del gruppo che ancora devono pattinare deve essere concesso un nuovo allenamento, (durata a seconda della specialità). SINCRONIZZATO Ogni squadra ha a disposizione al massimo 1 minuto di allenamento prima della gara, dal momento in cui la squadra viene annunciata sul ghiaccio. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 7 d) I pattinatori classificatisi a pari merito devono pattinare nello stesso gruppo. In questo caso il numero massimo di pattinatori consentito nel gruppo stesso può essere superiore di una unità a quello indicato nella tabella al comma b). Se il numero di pattinatori o di coppie è superiore di due o più unità a quello massimo consentito, il gruppo stesso deve essere suddiviso in due sottogruppi, a ciascuno dei quali deve essere concesso un allenamento separato. I pattinatori (le coppie) di ogni sottogruppo devono gareggiare immediatamente dopo il loro riscaldamento. 8. ISCRIZIONI Le iscrizioni alle gare verranno effettuate dalle Società interessate tramite il sito fisgonline. (www.fisg.it) con modalità indicate a parte. Riguardo il Trofeo delle Regioni le iscrizioni sono a cura del Comitato Regionale. Il termine tassativo per l’invio dell’iscrizione è non oltre il 15° giorno prima dell’inizio della gara. Contestualmente all’invio dell’iscrizione, le società dovranno inviare la tassa di iscrizione alla Società organizzatrice, secondo le modalità indicate nel programma di gara. La tassa d’iscrizione non verrà restituita in caso di ritiro. La società è responsabile dell’iscrizione del proprio atleta alla categoria di appartenenza ed è deferibile agli Organi di Giustizia nel caso in cui i dati forniti non corrispondano al vero o nel caso in cui l’atleta venga iscritto alla gara non in accordo con quanto prescritto dal presente Protocollo di gara. 9. SPESE UFFICIALI DI GARA Per i costi FISG SERVIZIO GESTIONE GARE - Società si fa riferimento alle indicazioni enunciate sul calendario nazionale Pattinaggio di Figura deliberato e inserito sul sito federale. Le spese a consuntivo dei costi del Servizio Gestione Gare fatturate alla FISG saranno anticipate dal settore GUG e successivamente addebitate alle società. Per eventuali chiarimenti sugli addebiti contattare per e-mail il settore GUG. 10. POSTAZIONI PER LA GIURIA A. GARE PER CATEGORIE NON ISU SISTEMA NON ISU - REGIONALE • Campionati Regionali • Gare Interregionali • Gare Nazionali categorie Esordienti A e B, Principianti A e B e Cadetti • Trofeo delle Regioni • Finale Free di Coppa Italia • Test La Società organizzatrice dovrà mettere a disposizione: • 3 ciabatte da 5 o più prese di tipo tedesco (tonde SHUKO); • risme di carta formato A4 e cancelleria; • un cronometro per rilevazione tempi o se diversamente espresso si lascia ampia libertà per la gestione del tempo di gara; • uno speaker per comunicare i punteggi e la discesa in pista che NON DEVE MAI essere un componente del pannello tecnico; PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 8 • • • • • • per il Sincronizzato: un assistente al Referee a bordo pista, che deve essere persona che conosca bene la disciplina del Sincronizzato e deve essere scelto e nominato dalla Società organizzatrice. Compiti dell’assistente del Referee a bordo pista: permettere alla prima squadra e alle squadre successive di entrare in pista per il riscaldamento; controllare le condizioni del ghiaccio e riferire qualsiasi problema al Referee; impartire istruzioni ad una riserva della squadra di entrare in pista, durante la gara, allo scopo di raccogliere qualsiasi oggetto sul ghiaccio, considerato pericoloso per i pattinatori; prendere nota di tutte le problematiche e riportare al Referee; concentrarsi totalmente sulla squadra che sta pattinando; non partecipa alla premiazione o qualsiasi attività ufficiale, in quanto non è un Ufficiale di Gara. almeno due banchi separati e di lunghezza 3 mt. Cadauno, uno per il pannello giudicante ( 3 x 1 m) ed un altro per il pannello tecnico (Controller, Specialist, Assistant Specialist, Data e Replay Operator); un paio di walkie talkie per comunicazioni tra il pannello tecnico e lo speaker di gara. Un paio di walkie talkie per comunicazioni tra il Referee e l’assistente del Referee a bordo pista (Sincronizzato). Un cameraman per la ripresa degli esercizi. 1 videocamera La visuale degli ufficiali di gara non deve essere impedita o disturbata da attrezzature a bordo pista (balaustre per hockey, panchine ecc). PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 9 B. GARE PER CATEGORIE ISU SISTEMA ISU • Campionati Italiani • Gare Nazionali categorie Cadetti (Sincronizzato), Novice, Junior, Juvenile e Senior • Gare Open categorie Novice, Junior, Juvenile e Senior aperta ad atleti Free • Test La Società organizzatrice dovrà mettere a disposizione: • 3 ciabatte da 5 o più prese di tipo tedesco (tonde SHUKO); • un cronometro per rilevazione tempi o se diversamente espresso si lascia ampia libertà per la gestione del tempo di gara; • uno speaker per comunicare i punteggi e la discesa in pista che NON DEVE MAI essere un componente del pannello tecnico; • per il Sincronizzato: un assistente al Referee a bordo pista, che deve essere persona che conosca bene la disciplina del Sincronizzato e deve essere scelto e nominato dalla Società organizzatrice. Compiti dell’assistente del Referee a bordo pista: permettere alla prima squadra e alle squadre successive di entrare in pista per il riscaldamento; controllare le condizioni del ghiaccio e riferire qualsiasi problema al Referee; impartire istruzioni ad una riserva della squadra di entrare in pista, durante la gara, allo scopo di raccogliere qualsiasi oggetto sul ghiaccio, considerato pericoloso per i pattinatori; prendere nota di tutte le problematiche e riportare al Referee; concentrarsi totalmente sulla squadra che sta pattinando; non partecipa alla premiazione o qualsiasi attività ufficiale, in quanto non è un Ufficiale di Gara. • almeno due banchi separati e di lunghezza 3 mt. Cadauno, uno per il pannello giudicante ( 3 x 1 m) ed un altro per il pannello tecnico (Controller, Specialist, Assistant Specialist, Data e Replay Operator); • un paio di walkie talkie per comunicazioni tra il pannello tecnico e lo speaker di gara. • un paio di walkie talkie per comunicazioni tra il Referee e l’assistente del Referee a bordo pista (Sincronizzato). • un cameraman, La visuale degli ufficiali di gara non deve essere impedita o disturbata da attrezzature a bordo pista (balaustre per hockey, panchine ecc). PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 10 11. FOGLI DI PUNTEGGIO PER I GIUDICI • La Società organizzatrice deve provvedere a fotocopiare ed a consegnare a ciascun giudice (componente il pannello giudicante) cinque fogli di punteggio (content sheet) in bianco (senza indicazione del nome dell’atleta e/o degli elementi tecnici da eseguire nel programma), da usare in caso di black out del sistema informatico (sistema manuale). • Se si verificasse un black out, la Società organizzatrice deve provvedere a fornire ai giudici i fogli di punteggio per gli atleti rimanenti (uno per ciascun atleta). • ARTISTICO - La Società organizzatrice deve provvedere anche a fotocopiare ed a consegnare a ciascun giudice (componente il pannello giudicante) uno o più fogli di punteggio reticolati per categorie esordienti, principianti e cadetti o per categorie novice, junior e senior, su cui il giudice dovrà trascrivere i GOE ed i Components assegnati a ciascun atleta (nel caso si renda necessaria la reintroduzione dei punteggi, il giudice deve conoscere i punteggi assegnati). • Tali fogli sono allegati al termine del presente fascicolo. COMPITI SERVIZIO GESTIONE GARA 1. TIME SCHEDULE Alla chiusura delle iscrizioni 15 gg. prima della gara, il SERVIZIO GESTIONE GARE provvederà a stilare il time schedule della gara, tenendo conto dei seguenti tempi: ARTISTICO • Un riscaldamento di 6 minuti ogni: 8 pattinatori, per le categorie Esordienti e Principianti 6 pattinatori per tutte le altre categorie • Per ogni pattinatore aggiungere alla durata del programma: 4 minuti per le categorie Esordienti, Principianti e Cadetti come da programma ISU per le categorie Novice, Junior, Juvenile e Senior DANZA Vedi tabella precedente con tempi e gruppi di riscaldamento SINCRONIZZATO PROGRAMMA Corto Libero Libero Libero • • CATEGORIA DURATA DI GARA Senior, Junior Senior, Junior Cadetti, Advanced Novice, Basic Novice A Categorie Open 7 MINUTI 8 MINUTI 7 MINUTI 7 MINUTI NUMERO MASSIMO DI SQUADRE PER GRUPPO 6 5 6 6 Il time schedule verrà inviato alla FISG ed al GUG per la verifica definitiva del programma orario della gara e per la conseguente formazione dei pannelli giudicanti. Il time schedule definitivo, calcolato come prima indicato, con l’indicazione dei rifacimenti pista, potrà essere esposto, su indicazione del Presidente di Giuria, solo dopo che sia stata effettuata l’estrazione ufficiale. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 11 2. MONTAGGIO APPARECCHIATURE Spetta a SERVIZIO GESTIONE GARE la custodia (presso la propria sede e durante gli spostamenti), il trasporto, il montaggio e lo smontaggio delle attrezzature necessarie. 3. FOGLI PER GIURIA TECNICA • E’ compito di SERVIZIO GESTIONE GARE stampare 3 copie per ogni atleta del content sheet (per Controller, Specialist e Assistant Specialist) al momento del primo allenamento ufficiale. Qualora non fosse previsto alcun allenamento il content sheet non deve essere consegnato allo Specialist. SETTORE ARTISTICO SERVIZIO GESTIONE GARE deve stampare il foglio di punteggio in bianco, da consegnare alla Società organizzatrice per le fotocopie da distribuire al pannello giudicante (n.5 fogli ad ogni giudice, v.punto 11 del capitolo precedente) SETTORE DANZA E SINCRONIZZATO SERVIZIO GESTIONE GARE deve stampare i content sheet completi di elementi (precedentemente raccolti ed inseriti a sistema) e consegnarli agli UDG Appena possibile, al termine di ogni evento, SERVIZIO GESTIONE GARE deve consegnare i fogli di punteggio di ogni atleta, con relative chiamate, livelli, GOE e components (Judges details) alla Società organizzatrice, per essere affissi in bacheca 4. PROTOCOLLO CONCLUSIVO La pubblicazione del protocollo conclusivo è obbligatoria per tutte le gare e la sua stesura è compito di SERVIZIO GESTIONE GARE Per tutte le gare il protocollo deve riportare i seguenti dati: • la data ed il luogo della gara • la composizione della giuria (pannello tecnico e pannello giudicante) • i fogli di punteggio (judges details) per ogni pattinatore relativi allo short program • il risultato dettagliato dello short program con l’intestazione della gara • i fogli di punteggio (judges details) per ogni pattinatore relativi al libero • il risultato dettagliato del libero con l’intestazione della gara • il risultato finale (short e libero) con l’intestazione della gara Il personale SERVIZIO GESTIONE GARE provvederà ad inserire on line nel sito Federale FISG www.FISG.it tutti i risultati compreso i file in pdf dei fogli di punteggio PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 12 UFFICIALI DI GARA I nomi degli Ufficiali di Gara devono essere resi pubblici prima dell’inizio della gara. 1. COMPOSIZIONE DEL PANNELLO TECNICO E DI QUELLO GIUDICANTE • Nelle gare di Campionato Regionale (2 prove per ogni Comitato/associazioni di Comitati), nelle gare nazionali per le categorie regionali (categoria Esordienti e categorie Principianti e Cadetti), nella Finale Free di Coppa Italia e gare regionali/interregionali si Sincronizzato, la giuria sarà composta da: un Technical Specialist un Assistant Technical Specialist (facoltativo) un Technical Controller un Data Input Operator ed un Video Replay Operator un numero di giudici non inferiore a due e non superiore a tre. Il giudice numero uno fungerà da Presidente di Giuria. • Nel Trofeo delle Regioni, nelle Gare Nazionali ed Open per le categorie Novice, Junior e Senior, e nei Campionati Italiani Novice e Juvenile, e nelle gare nazionali per le categorie nazionali e open di Sincronizzato, la giuria sarà composta, per ogni categoria, da: un Technical Specialist, un Assistant Technical Specialist un Technical Controller un Data Input Operator ed un Video Replay Operator un numero di giudici non inferiore a tre e non superiore a cinque. Il giudice numero uno fungerà da Presidente di Giuria. • Nei Campionati Italiani, Junior e Senior, la giuria sarà composta, per ogni categoria, da: un Technical Specialist, un Assistant Technical Specialist un Technical Controller un Data Input Operator ed un Video Replay Operator un numero di giudici non inferiore a cinque e non superiore a sette. Il giudice numero uno può fungere da Presidente di Giuria Giudicante. • • • • E’ possibile formare pannelli giudicanti diversi per short program e libero. Non è in alcun modo possibile sostituire un membro del pannello giudicante, durante lo short o durante il libero. Nel caso in cui un giudice sia impossibilitato a giudicare, il computer calcolerà il trimmed mean o la media dei GOE e dei components dei giudici rimanenti. Non è in alcun modo possibile sostituire un membro del pannello tecnico durante lo short o durante il libero, se non in casi eccezionali. Quando la giuria tecnica è composta solamente da un Technical Specialist e da un Technical Controller, nel caso in cui non si raggiunga un accordo nella chiamata dopo la revisione dell’elemento, il parere del Controller è decisivo. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 13 2. QUALIFICA DEI GIUDICI PER LE GARE • • Nelle Gare Nazionali per le categorie (Cadetti limitatamente al Sincronizzato) Novice, Junior, Juvenile e Senior,) e nei Campionati Italiani Novice, Junior, Juvenile e Senior, la giuria dovrà essere composta da giudici che abbiano almeno la qualifica di Giudici Nazionali. Nelle Gare di Campionato Regionale (2 prove per ogni Comitato/associazioni di Comitati), nelle Gare Nazionali per le Categorie Esordienti, Principianti e Cadetti, nel Trofeo delle Regioni, nella Finale Free di Coppa Italia e nelle Gare Open per categorie Novice, Junior, Juvenile e Senior per il Sincronizzato: Adulti, Mixed Age e Juvenile, la giuria potrà essere composta da giudici con la qualifica di Giudici Regionali. 3. CALCOLO DEL TRIMMED MEAN • • Quando il pannello giudicante è composto da cinque o più giudici, verrà calcolato il trimmed mean del GOE e di ogni component (saranno eliminati il punteggio più alto ed il più basso e verrà calcolata la media dei punteggi rimanenti). Quando il pannello giudicante è composto da meno di cinque giudici, il trimmed mean corrisponde alla media aritmetica dei punteggi (non verranno cioè eliminati il punteggio più alto ed il più basso). 4. INCOMPATIBILITA’ DEGLI SPECIALISTS • Il GUG autorizza, in casi di necessità, i Technical Specialist, i cui atleti gareggiano nella categoria in cui svolgono la propria funzione, ad essere parte del pannello tecnico. 5. CORREZIONE DELLE CHIAMATE • Errori di input o di chiamata potranno essere corretti dal Technical Controller , in accordo con il Presidente di Giuria, prima che venga effettuata la premiazione. Dopo la correzione dell’elemento, si dovrà provvedere a ricalcolare il risultato della gara. • Non è in alcun caso ammesso il cambiamento del livello di difficoltà dell’elemento chiamato. 6. CHIARIMENTI SULLE CHIAMATE • Solo il Technical Controller è autorizzato a dare chiarimenti tecnici sulle chiamate ad allenatori o a dirigenti di società. • Specialists e Controller non sono autorizzati a rivelare da chi era composta la maggioranza che ha stabilito la chiamata di un elemento. Al termine della discussione, la decisione presa è riferita al pannello tecnico nel suo complesso e NON a due sole persone dello stesso. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 14 7. FUNZIONI DEL PRESIDENTE DI GIURIA a) Il Presidente di Giuria deve: effettuare l’estrazione per l’ordine della discesa in pista e leggere la composizione ufficiale della giuria ; verificare i tempi e le modalità dei rifacimenti pista, come previsto all’articolo 1, comma c) dei “Compiti della Società organizzatrice”; sovrintendere al pannello dei giudici ; osservare che tutte le regole applicabili alla gara a cui egli sovrintende siano rispettate; istruire il cronometrista sui suoi compiti: • inizio e fine del cronometraggio del programma; • cronometraggio del tempo di interruzione di un programma (interruptions): da 11 a 20 secondi e da 21 a 30 secondi, • cronometraggio della durata dell’interruzione in caso di nuova partenza: 3 minuti (fresh start), • cronometraggio dei periodo appropriato di riscaldamento, • cronometraggio di eventuali periodi di interruzione della gara che rendano necessario un nuovo periodo di allenamento; • cronometraggio del tempo intercorrente fra la chiamata dell’atleta in pista e l’inizio del programma (massimo 1 minuto). applicare le detrazioni di sua competenza come da regolamento in uso. giudicare l’intera gara; redigere un rapporto di fine gara. b) Il Presidente di Giuria è autorizzato a: apportare variazioni al programma, purché non siano in contrasto con il Regolamento FISG. impedire lo svolgimento della gara se: • il suo programma tecnico non è conforme a quanto richiesto dal regolamento; • l’estrazione per l’ordine della discesa in pista e se la suddivisione dei gruppi di riscaldamento non vengono effettuati in accordo con gli articoli del Presente Regolamento; • se constata gravi pecche organizzative che rendano difficoltoso lo svolgimento della gara stessa; accertare che lo stato del ghiaccio consenta lo svolgimento della manifestazione; modificare la forma e la dimensione della pista nel caso intervengano circostanze sfavorevoli; accettare, in accordo con la FISG e/o con la Società organizzatrice un’altra pista per lo svolgimento della manifestazione; escludere , se necessario, pattinatori dalla competizione; sostituire gli ufficiali di gara, se necessario, e per valide ragioni; permettere al pattinatore una nuova partenza, in conformità a quanto indicato dal Regolamento ISU, applicando la eventuale detrazione di due punti; segnalare all’addetto alla musica di iniziare la riproduzione della musica di un pattinatore; sospendere la manifestazione sino a che non venga ristabilito l’ordine nel caso in cui il pubblico interrompa la competizione o interferisca con il suo normale svolgimento; impedire a qualunque allenatore, in qualsiasi momento durante lo svolgersi della prova di un pattinatore di stazionare su qualunque punto della superficie ghiacciata. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 15 c) Il Presidente di Giuria decide in merito a: tutti i reclami presentati o altri argomenti oggetto di disputa; (si possono presentare reclami solo in caso di violazione del Regolamento o dello Statuto federale. Non sono ammessi reclami sulle classifiche, sulle chiamate degli elementi o sui livelli, o su argomenti che non siano contemplati dal Regolamento quali l’ordine di esecuzione delle musiche durante gli allenamenti, gli orari degli allenamenti ecc.) in caso di violazione dello Statuto e/o del Regolamento Tecnico o di altri regolamenti, il Presidente di Giuria deve riportare i fatti accaduti nel rapporto di fine gara. La competenza passerà poi agli Organi di Giustizia competenti. d) qualsiasi richiesta verbale o scritta di chiarimenti tecnici sui risultati di una competizione da parte dei Dirigenti Federali, membri del Gruppi di Lavoro, Dirigenti di società, atleti o allenatori, deve essere sottoposta esclusivamente al Presidente di Giuria della competizione stessa, fermo restando che è compito del Technical Controller dare spiegazioni tecniche sulle chiamate degli elementi. e) qualsiasi decisione in merito al programma orario della gara, alla suddivisione dei gruppi di allenamento ed ai rifacimenti pista spetta al Presidente di Giuria. Nessun altro membro del pannello tecnico o giudicante o del personale addetto alla gara può prendere alcuna decisione in merito 7. RECLAMI a) I reclami devono essere presentati al Presidente di Giuria e formulati per iscritto. La tassa da corrispondere per il reclamo è di € 50,00 e deve essere versata alla FISG (anche per il tramite del Presidente di Giuria che la allegherà nel rapporto, insieme con il reclamo stesso). b) I reclami possono essere presentati solamente: da un pattinatore/squadra partecipante alla manifestazione; da un rappresentante della società di un pattinatore/squadra; da membri del Comitato Organizzatore della competizione. c) I reclami contro la formazione della giuria, devono essere presentati entro un’ora dal momento in cui tali formazioni sono state annunciate. La composizione ufficiale della giuria è quella letta dal Presidente della Giuria o da un suo delegato al momento della cerimonia di apertura della gara e/o della estrazione dell’ordine di discesa in pista. d) I reclami contro la partecipazione di un concorrente devono essere presentati prima che la competizione abbia inizio. Qualora non possa essere presa una decisione immediata, il concorrente è autorizzato a partecipare, ma l’annuncio del risultato e la distribuzione dei premi dovranno essere posticipati sino a che una decisione in merito non sia stata presa. e) Ogni altro reclamo deve essere presentato immediatamente dopo la manifestazione e comunque non oltre mezz’ora dalla pubblicazione dei risultati (il risultato è ufficiale dal momento in cui il Presidente di Giuria firma i fogli di punteggio o il protocollo, quando questo sia previsto). f) I reclami presentati in ritardo non devono essere tenuti in considerazione. g) Il Presidente di Giuria decide di tutti i reclami. Il suo giudizio è inappellabile. h) Il Presidente di Giuria non è responsabile di eventuali manchevolezze da parte degli organizzatori della competizione. i) Tutti i reclami presentati al Presidente di Giuria possono essere comunicati ufficialmente al pubblico dal Presidente stesso, se egli lo ritiene opportuno. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 16 ESTRAZIONE DELL’ORDINE DI DISCESA IN PISTA a) Per l’estrazione dell’ordine della discesa in pista : la Società organizzatrice deve provvedere a fornire un elenco degli atleti/squadre suddivisi per categoria e per società di appartenenza. L’elenco degli iscritti deve essere compilato in modo che le società si susseguano in ordine alfabetico e che gli atleti di ogni società siano in ordine alfabetico; la Società organizzatrice deve provvedere a fornire numeri non riconoscibili al tatto ed un sacchetto opaco; nel caso in cui la società desideri utilizzare dei piccoli omaggi, in sostituzione dei numeri tradizionali, questi dovranno essere predisposti in modo che il numero non sia assolutamente riconoscibile; al termine dell’estrazione la Società organizzatrice prepara un comunicato con l’ordine della discesa in pista. b) Il Presidente di Giuria ha il compito di effettuare pubblicamente l’estrazione dell’ordine della discesa in pista. Nel caso in cui il Presidente di Giuria non possa essere presente all’estrazione, questa potrà essere effettuata da un membro del pannello giudicante o da altra persona delegata dal Presidente. c) Possono estrarre solamente gli atleti/squadre o, in loro assenza, i giudici appartenenti alla giuria o un rappresentante della società di appartenenza dell’atleta/squadra, purché non sia allenatore, istruttore, coreografo, preparatore atletico od altra persona che svolga attività retribuita connessa alla gestione della struttura sportiva. d) L’orario dell’estrazione dell’ordine di discesa in pista deve essere concordato con il GUG, in modo tale da consentire al Presidente di Giuria o ad un suo delegato di essere presente sul posto. e) Per le gare di campionato regionale od interregionale, se l’estrazione è programmata la sera precedente l’inizio della gara, può essere effettuata da un membro del Comitato Regionale, delegato dal Presidente di Giuria, alla presenza di almeno due rappresentanti di società diverse. Chi effettua l’estrazione è responsabile della regolarità della stessa. f) L’annuncio ufficiale dell’elenco degli iscritti e della composizione della giuria deve essere fatto dal Presidente di Giuria al momento della prima estrazione dell’ordine di discesa in pista. A. Estrazione dell’ordine di discesa in pista della prima parte della gara 1) 2) 3) 4) 5) Il Presidente di Giuria (o chi è delegato ad effettuare l’estrazione) deve in primo luogo fare l’appello, leggendo l’elenco degli atleti/squadre iscritti fornito dalla società organizzatrice. Gli atleti/squadre devono essere suddivisi per categoria e per società di appartenenza (o anche per nazione nelle gare interclub a partecipazione straniera); le società di appartenenza (o le nazioni) e gli atleti/squadre di ogni società devono essere elencate in ordine alfabetico. L’atleta/squadra il cui nominativo compare sull’elenco ufficiale degli iscritti consegnato dalla società organizzatrice al Presidente di Giuria o ad un suo delegato, al momento dell’estrazione deve essere estratto, anche se non presente all’estrazione, a meno che il suo ritiro non sia annunciato ufficialmente da un rappresentante della sua società di appartenenza. Si estrae la società (o la nazione) da cui si comincia l’estrazione. In un sacchetto opaco vengono introdotti tanti numeri quanti sono gli atleti iscritti alla gara. Il primo atleta iscritto per quella società (o nazione) comincia l’estrazione. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 17 6) 7) 8) L’atleta/squadra successivo/a nell’elenco ufficiale degli iscritti estrae il proprio numero di discesa in pista e così via, sino a che tutti gli atleti/squadre iscritti/e hanno estratto il proprio numero di discesa. Una volta terminata l’estrazione, il Presidente di Giuria (od il suo delegato) annuncia la suddivisione dei gruppi di riscaldamento. Nel caso in cui un atleta/squadra sia assente al momento di inizio della competizione, i gruppi di riscaldamento non devono più essere modificati. Alle gare di Campionato Regionale od Interregionali l’estrazione può essere effettuata da un membro del Comitato Regionale la sera precedente l’inizio della gara. Prima dell’inizio della gara, il Presidente di Giuria farà l’appello, cancellando gli atleti/squadre ufficialmente ritirati. In caso di assenza di un atleta/squadra, quello successivo prenderà il suo posto di discesa. I gruppi di allenamento e di discesa in pista verranno stabiliti quindi prima dell’inizio della gara. Una volta che i gruppi di discesa in pista sono stati ufficialmente stabiliti, non possono più essere modificati per la assenza di un atleta. Una modalità analoga può essere seguita nel caso di gare regionali. B. Estrazione dell’ordine di discesa in pista delle parti successive della gara ARTISTICO e DANZA 1) L’ordine di discesa in pista dei pattinatori nel pattinaggio libero individuale ed in coppia è determinato dal risultato della parte precedente della gara. 2) Appena possibile dopo la determinazione del risultato, il Presidente di Giuria, alla presenza di almeno un concorrente, allo scopo di procedere all’estrazione della discesa in pista della parte successiva dividerà i concorrenti nel numero più piccolo possibile di gruppi uguali. Se il numero di concorrenti non è divisibile in modo esatto, l’ultimo gruppo a pattinare (e quanti altri gruppi siano necessari) deve contenere un pattinatore in più del primo gruppo. Il primo gruppo classificato estrarrà per l’ultimo gruppo di discesa in pista; il secondo gruppo classificato per il penultimo gruppo di discesa in pista e così via. Comincerà l’estrazione il primo pattinatore di ogni gruppo. In caso di parità di due o più concorrenti si dovranno adottare le seguenti procedure: se due o più concorrenti (o coppie) hanno ottenuto lo stesso piazzamento al termine del programma corto nel pattinaggio individuale o in coppia, essi devono essere estratti nello stesso gruppo; nel caso in cui due o più pattinatori pari vengano estratti in uno stesso gruppo, il gruppo di discesa in pista immediatamente precedente avrà tanti pattinatori in meno quanti ne vengono aggiunti al gruppo successivo. 3) L’ordine di discesa in pista in ogni gruppo deve essere estratto a sorte e ciascun concorrente deve essere estratto nell’ordine di classifica della parte precedente della gara, cioè il primo classificato deve estrarre per primo, comprendendo i pattinatori a pari merito. L’ordine di estrazione fra pattinatori a pari merito deve essere determinato da una preventiva estrazione fra gli stessi. SINCRONIZZATO La discesa in pista del programma libero delle categorie Junior e Senior nazionali non avverrà con l’estrazione, ma seguirà l’ordine inverso della classifica del programma corto. Pertanto non sarà necessario, da parte del Referee, leggere/comunicare la classifica del programma corto, che sarà resa pubblica dopo il controllo e la firma della stessa da parte del Referee e del Technical Controller e l’esposizione in bacheca. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 18 CALENDARIO DELLE GARE Il Responsabile di Settore, sentito il parere del Consigliere di Settore GUG, procederà al coordinamento delle proposte, comunicando a tutte le società il benestare o le modifiche apportate. Nella scelta delle sedi per lo svolgimento delle manifestazioni, devono essere tenute in considerazione: • la garanzia che la Società organizzatrice rispetti tutti i requisiti prescritti dal presente protocollo di gara; • l’impegno e la garanzia di riservare le ore necessarie per lo svolgimento della gara con attenzione alle problematiche delle altre discipline e del pubblico. In caso di mancata osservazione sarà cura della Segreteria Federale destinare ad altra società la gara preventivamente assegnata; • l’ubicazione dell’impianto sportivo in località facilmente raggiungibili; • la possibilità di vitto e alloggio confortevole in alberghi con prezzo convenzionato; • il programma orario della gara; • le relazioni stilate dal Presidente di Giuria riguardanti manifestazioni passate organizzate dalla stessa società; • la possibilità di raggiungere facilmente la pista da parte del pubblico; • la garanzia che la Società organizzatrice propagandi la gara in modo adeguato e che vi sia una discreta affluenza di pubblico durante gli eventi della gara stessa. Nella scelta delle sedi delle gare, il Responsabile di Settore farà in modo di avere il minor numero di sovrapposizioni possibile e darà comunque la priorità alle gare nazionali. A. SCADENZE PER L’ORGANIZZAZIONE DI: Campionati Italiani Novice, Juvenile, Junior e Senior Gare Nazionali Novice, Juvenile, Junior e Senior Trofeo delle Regioni Gare Nazionali per categorie regionali Finale Free Coppa Italia ENTRO IL 30 MAGGIO il Responsabile di Settore FISG comunica alle società le date dei Campionati Italiani, del Trofeo delle Regioni e delle gare nazionali Novice, Junior e Senior. ENTRO IL 15 GIUGNO le società che intendono organizzare i Campionati Italiani, il Trofeo delle Regioni e le gare nazionali Novice, Junior, Juvenile e Senior, devono far pervenire la richiesta al Responsabile di Settore della FISG. ENTRO IL 30 GIUGNO La FISG farà pervenire a tutte le società ed al Consigliere di Settore GUG il calendario ufficiale delle gare nazionali che indicherà la data ed il luogo dove i Campionati, il Trofeo delle Regioni, le gare nazionali Novice, Junior, Juvenile e Senior si svolgeranno. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 19 CAMPIONATI ITALIANI - ESIBIZIONE La società organizzatrice dei Campionati Italiani di Pattinaggio di Figura ha facoltà di organizzare una esibizione a cui dovranno partecipare obbligatoriamente gli atleti classificatisi : Senior Artistico Maschile Femminile e coppie Danza su ghiaccio I primi tre classificati Junior Artistico Maschile Femminile e coppie Danza su ghiaccio 1° classificato Sincronizzato Senior 1° classificato e di altri atleti anche di diverse discipline. Le modalità dell’esibizione saranno stabilite nel programma della manifestazione. Agli atleti dovrà essere riconosciuto un cachet di partecipazione. Le spese vive per la partecipazione degli atleti invitati saranno a carico del Comitato Organizzatore. PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 20 FOGLIO DI PUNTEGGIO PER CATEGORIE ESORDIENTI, PRINCIPIANTI E CADETTI Gara: Luogo: Data: Categoria: Atleta T.El. GOE Skating Skills Performance / Execution Transition-Coreogr.Interpr. Performance / Execution Transition-Coreogr.Interpr. Performance / Execution Transition-Coreogr.Interpr. Performance / Execution Transition-Coreogr.Interpr. Performance / Execution Transition-Coreogr.Interpr. Performance / Execution Transition-Coreogr.Interpr. Performance / Execution Transition-Coreogr.-nterpr. Atleta T.El. GOE Skating Skills Atleta T.El. GOE Skating Skills Atleta T.El. GOE Skating Skills Atleta T.El. GOE Skating Skills Atleta T.El. GOE Skating Skills Atleta T.El. GOE Skating Skills PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 21 FOGLIO DI PUNTEGGIO PER CATEGORIE NOVICE, JUVENILE, JUNIOR E SENIOR Gara: Luogo: Data: Categoria: Atleta T.El. GOE Skating Skills Performance / Execution Coreography Interpretation Transitions Atleta T.El. GOE Skating Skills Performance / Execution Coreography Interpretation Transitions Atleta T.El. GOE Skating Skills Performance / Execution Coreography Interpretation Transitions Atleta T.El. GOE Skating Skills Performance / Execution Coreography Interpretation Transitions Atleta T.El. GOE Skating Skills Performance / Execution Coreography Interpretation Nome Società - Transitions LOGO SOCIETA’ ORGANIZZATRICE Alla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio Settore Pattinaggio di Figura Agli Organi Periferici FISG PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 22 - Al Settore GUG ESEMPIO ANNUNCIO GARA da presentare entro il 10 Settembre c.a. NOMINATIVO GARA - categoria GARA Nominativo gara e categoria ORGANIZZATA DA Società ……………..(nel rispetto delle norme organizzative per le gare) Responsabile Signor Telefono………………. E-mail………………..Fax…………………… DATA LOCALITA’ e NOME PISTA FISG ON LINE aperti alle categorie…………………… ISCRIZIONI Le iscrizioni non effettuabili tramite FISG ON LINE dovranno essere inviate unicamente alla sig.ra De Marchi Margherita al seguente indirizzo e-mail: [email protected] Alla chiusura dei termini previsti per le iscrizioni, l’elenco degli iscritti sarà pubblicato sul sito FISG per 2 giorni per il controllo di eventuali errori e/o modifiche DATA DI SCADENZA Chiusura iscrizioni entro 21 giorni prima della gara TASSA DI ISCRIZIONE da € 25,00 a € 50,00 per atleta con pagamento al momento dell’ iscrizione da versare sul conto corrente n. IBAN………………………… La tassa di iscrizione non verrà in ogni caso restituita. Nessuna iscrizione sarà accettata dopo la scadenza dei termini. REGOLAMENTI ED ELEMENTI TECNICI Valgono le disposizioni F.I.S.G. o C.R.L. in materia per la stagione in corso GIURIA Sarà composta da giudici designati dal GUG MUSICHE I CD devono pervenire alla Società al momento dell’accreditamento alla gara, visibilmente contrassegnati con nome e cognome dell’atleta, nome della Società e categoria RESPONSABILITA’ La Società organizzatrice in base all’art.119 del Regolamento ISU declina ogni responsabilità per danni e/o incidenti a persone prima, durante e dopo la gara RECLAMI Devono essere presentati al Presidente di Giuria nei termini previsti dal Regolamento Tecnico di Pattinaggio Artistico accompagnati dall’importo di € 50,00. Non sono ammessi reclami sulle classifiche e sulle chiamate. PREMI CONTROLLO ANTIDOPING Sono possibili controlli antidoping PROGRAMMA DEFINITIVO A chiusura delle iscrizioni PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 23 (Si ricorda come da Regolamento - Inizio gara non prima delle 8:30 - Termine gara non dopo le ore 23:00 In caso di svolgimento della gara in una sola giornata l’intervallo tra il programma corto e il libero dovrà essere di 4 ore) ALLENAMENTI UFFICIALI Il programma seguirà a chiusura delle iscrizioni (Si ricorda come da Regolamento - Inizio allenamenti non prima delle ore 7:00 - Termine allenamenti non dopo le ore 24:00 Il numero massimo di atleti ammessi in un singolo gruppo di allenamento è: - 8 per le categorie Juvenile, Junior e Senior - 10 per l categoria Novice - 12 per le categorie Esordienti, Principianti e Cadetti - 4 coppie artistico per tutte le categorie (Le coppie non possono allenarsi insieme ai singoli) - 5 coppie danza per le categorie ISU Advanced novicejunior-senior - 6 coppie danza per tutte le categorie non ISU (se strettamente necessario le coppie possono allenarsi insieme ai singoli) INDIRIZZI ALBERGHI E TARIFFE CONVENZIONATE Se disponibili al 10 Settembre c.a. Con la presente la Società organizzatrice della gara si impegna al rispetto dei Regolamenti vigenti federali e delle “Norme organizzative per le gare”. Data Firma del Presidente della Società Approvazione Settore Pattinaggio di Figura Data Firma PROTOCOLLO PER GARE SETTORE PATTINAGGIO DI FIGURA Approvato nella riunione di Consiglio Federale del 27 Settembre 2013 24