CALENDARIO LITURGICO E INTENZIONI DELLE MESSE 18.01-­‐25.01 SABATO 17
S. Antonio
Eb 4,12-16; Sal 18;
Mc 2,13-17
DOMENICA 18
Ë
ANNO B
II TEMPO ORDINARIO
II Settimana del salterio
1Sam 3,3b-10.19; Sal 39; 1Cor
6,13c-15a.17-20; Gv 1,35-42
LUNEDI’ 19
Eb 5, 1-10; Sal 109;
Mc 2,18-22
MARTEDI’ 20
Eb 6,10-20; Sal 110;
Mc 2,23-28
def.ti Mariot Mario; Carlo e Adelina;
Bacchin Narciso e Bruna; Francesco e
18.30
Mina; Garatti Ottorino e Speranza;
Teresa e Leonardo.
9.00
S. Agnese
GIOVEDI’ 22
Eb 7,25-8,6; Sal 39;
Mc 3,7-12
VENERDI’ 23
Eb 8,6-13; Sal 84;
Mc 3,13-19
def.to Biasiotto Giorgio.
11.00
def.ti Teresa e Leonardo.
def.ti Teresa e Leonardo; Quercia
18.30
Maria e Angelo.
18.30
def.ti Teresa e Leonardo; Vendramini
Tommaso.
18.30
def.ti Teresa e Leonardo; De Simoi
Antonio.
18.30
def.ti Teresa e Leonardo; Biffanti
Dino; fam. Zambon e Zanforlin.
18.30
def.ti Teresa e Leonardo; Ronchi
Tosca (30° giorno).
18.30
def.ti Teresa e Leonardo; Danesin
Laura.
9.00
def.ta Katia.
11.00
def.ti Teresa e Leonardo; Francesco;
fam. Spampinato e Ciccolo.
MERCOLEDI’ 21
Eb 7,1-3.15-17; Sal 109;
Mc 3,1-6
SABATO 24
S. Francesco di Sales
Eb 9,2-3.11-14; Sal 46;
Mc 3,20-21
DOMENICA 25
Ë
ANNO B
III TEMPO ORDINARIO
III Settimana del salterio
Gn 3,1-5.10; Sal 24; 1Cor 7,2931; Mc 1,14-20
PARROCCHIA DEL SACRO CUORE DI GESÙ Via Dalmazia, 10 – 31100 Treviso [email protected] don Alberto Bernardi [email protected] Canonica 0422.23243 Cellulare 339.5672439 www.parrocchietreviso.it II Tempo Ordinario ANNO B 18 gennaio 2015 Vangelo di Giovanni 1,32-­‐45: In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro. TROVARE LA CHIAVE DEL CUORE
P. ERMES RONCHI
Un Vangelo che profuma di libertà, di spazi e cuori aperti: Gio-­‐
vanni indica un altro cui guardare, e si ritrae; due discepoli la-­‐
sciano il vecchio maestro e si mettono in cammino per sentieri sconosciuti dietro a un giovane rabbi di cui ignorano tutto, eccetto una immagine, una metafora folgorante: ecco, l'agnello di Dio! Ecco l'animale dei sacrifici, l'ultimo nato del gregge che viene immolato presso gli altari, ecco l'ultimo ucciso perché nes-­‐
suno sia più ucciso. Ma nelle parole di Giovanni sta anche la no-­‐
vità assoluta, il capovolgimento totale del nostro rapporto con Dio. In tutte le religioni il sacrificio consiste nell'offrire qualcosa (un animale, del denaro, una rinuncia...) al Dio per ottenere in cambio il suo favore. Con Gesù questo contratto religioso è svuotato: Dio non chiede più sacrifici, ora è Lui che viene e si fa agnello, vale a dire sacrifica se stesso; Gesù non prende nulla, dona tutto. Gesù si voltò e disse loro: che cosa cercate? Sono le sue prime parole nel Vangelo di Giovanni. Le prime parole del Risorto saranno del tutto simili: Donna, chi cerchi? Cosa cercate? Chi cerchi? Due domande, un unico verbo, dove troviamo la definizione stessa dell'uomo: l'uomo è un essere di ricerca, con un punto di domanda piantato nel cuore, cercatore mai arreso. La Parola di Dio ci educa alla fede attraverso le domande del cuore. «Prima di correre a cercare risposte vivi bene le tue domande» (Rilke). La prima cosa che Gesù chiede non è di aderire ad una dottrina, di osservare i comandamenti o di pregare, ma di rientrare in se stessi, di conoscere il desiderio profondo: che cosa desideri di più dalla vita? Scrive san Giovanni Crisostomo: «trova la chiave del cuore. Questa chiave, lo vedrai, apre anche la porta del Regno». Gesù, maestro del desiderio, fa capire che a noi manca qualcosa, che la ricerca nasce da una povertà, da una assenza che arde dentro: che cosa ti manca? Salute, denaro, speranza, tempo per vivere, amore, senso alla vita, le opportunità per dare il meglio di me? Ti manca la pace dentro? Rivolge quella domanda a noi, ricchi di cose, per insegnarci desideri più alti delle cose, e a non accontentarci di solo pane, di solo benessere. Tutto intorno a noi grida: accontentati! Invece il Vangelo ripete la beatitudine dimenticata: Beati gli insoddisfatti perché saranno cercatori di tesori. Beati voi che avete fame e sete, perché diventerete mercanti della perla preziosa. Maestro, dove dimori? La richiesta di una casa, di un luogo dove sentirsi tranquilli, al sicuro. La risposta di Gesù ad ogni discepolo è sempre: vieni e vedrai. Vedrai che il mio cuore è a casa solo accanto al tuo. AVVISI PARROCCHIALI In questa settimana don Alberto sarà assente per l’annuale corso di esercizi spirituali che lo vedrà impegnato fino a sabato 24 a mezzogiorno. La Messa vespertina sarà celebrata da don Giuseppe alle 18.30 in Cripta. In caso di funerali rivolgersi a don Ado di San Bartolomeo 0422.306179 Sabato 24: alle ore 14.30 riunione dei i genitori dei bambini di III elementare per parlare del sacramento della Riconciliazione. Domenica 25: II domenica Tempo ordinario. Alle ore 11.00 Messa comunitaria per i bambini del catechismo con presentazione dei bambini della prima confessione e della prima comunione. -­‐ A seguire pranzo comunitario per i bambini e le famiglie del catechismo e, dalle 14.00, terzo e conclusivo momento formativo sul tema “L’adulto che oggi educa” presso la Casa della comunità. IL CORO PAVAN CERCA VOCI MASCHILI E FEMMINILI. Le prove si tengono al venerdì sera alle 20.45 presso la Cripta della parrocchia del Sacro Cuore. 
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Teresa e Leonardo. - Parrocchie di Treviso