L' OBBIETTIVO L' OBBIETTIVO DI ESSERE OBBIETTIVI CON LA CURIOSITA' DELL' OCCHIO NELL' OBBIETTIVO PERIODICO DELLA PRO ALBETTONE IN COLLABORAZIONE CON L' AMMINISTRAZIONE COMUNALE. E IL CIRCOLO NOI SPED. IN ABBONAMENTO POSTALE (A.P.) - 45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 -Vicenza - Ferrovia - N. 34 - OTTOBRE 2007 = N U M E R O S P E C I A L E T U T T O A C O L O R I. = ALL’INTERNO : Pagg. 2 - 3: - Informagiovani - Manifestazioni dell’estate e dell’autunno Pag. 4 : - Sagra di Lovertino: il programma Scuola - pagg. 5 - 8: - Inserto “Obiettivo Junior” Pagg. 9 - 11: - La preistoria - Lo sport L’OBBIETTIVO - Notiziario della Pro Albettone - N. 34 - Ottobre 2007 - pag. N. 2 PARTE L’INFORMAGIOVANI Nel nostro comune e piu’ in generale, in tutta l’Area berica, sta crescendo il bisogno di attenzione verso i giovani con esigenze e richieste. Per poter dar loro delle risposte e opportunità d’informazione, è partito il progetto “Informagiovani Berico” fra i comuni di Barbarano Vicentino, Villaga, Sossano, Albettone, Sossano, Orgiano, Campiglia Dei Berici, Poiana Maggiore e Noventa Vicentina. Questo servizio sarà completamente GRATUITO e vi potranno accedere tutti i giovani dai 16 ai 29 anni. Nell’Informagiovani puoi trovare: Annunci provenienti da imprese, studi, enti e agenzie di tutta Italia che ricercano figure professionali nella provincia di Vicenza: gli annunci possono trattare offerte di lavoro temporaneo, occasionale o a tempo indeterminato. Opportunità per uno stage. Offerte e suggerimenti per lavorare come stagionale in città e fuori città, nel settore turistico, ristorativo, d’intrattenimento, nei centri estivi comunali e privati, nei servizi elettorali e nell’agricoltura. Come fare un curriculum vitae, l’operatore dello sportello ti guida e ti consiglia nella realizzazione. Caratteristiche delle scuole superiori, diplomi, lauree, facoltà universitarie. Indirizzi utili, opportunità per crescere e formarsi. Mostre, musei, manifestazioni, eventi, incontri, concerti...È lo spazio dedicato al tuo tempo libero, per i tuoi interessi, per fare ciò che ti piace, per pensare un po’ a te stesso... Lo sportello offre un’ampia sezione dedicata a chi ama viaggiare. A chi è curioso di scoprire nuovi luoghi, conoscere diverse culture, avventurarsi in esperienze di turismo alternativo. Tramite la rete europea, EURODESK, per l’informazione dei giovani e degli operatori giovanili sui programmi e le iniziative promosse dalle istituzioni comunitarie nel settore della gioventù. Con il supporto della Commissione Europea - DG AEC (Istruzione e Cultura) e del programma gioventù, fornisce informazioni sui programmi europei rivolti ai giovani nei settori della cultura, della formazione, del lavoro, della mobilità internazionale e del volontariato. Offerte di lavoro nelle pubbliche amministrazioni (Enti statali, territoriali, sanità, istruzione,...). Allo Sportello puoi consultare la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e il Bollettino Ufficiale Regionale (B.U.R.V.) È un’opportunità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni per dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore della ricerca di pace. Il servizio civile volontario garantisce una forte valenza educativa e formativa, è un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico. Per contatti: Î Sito internet: www.informagiovaniberico.it e-mail: [email protected] Î Sede di SOSSANO Via Roma, 94 36040 SOSSANO (Vicenza) Tel. e Fax 0444 888202 Aperto martedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00 Î Sede di NOVENTA VICENTINA Piazza 4 Novembre (sotto i portici) 36025 NOVENTA VICENTINA (Vicenza) Tel. e Fax 0444 861064 Aperto lunedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.30 Antonella Marchesan L’OBBIETTIVO - Notiziario della Pro Albettone - N. 34 - Ottobre 2007 - pag. N. 3 MANIFESTAZIONI LE MANIFESTAZIONI ESTIVE … Nella serata di sabato 7 luglio si è svolta a l’inaugurazione della nuova piazza di Lovolo. E’ stata eseguita la pavimentazione dell’intera area, con il ricavo di marciapiedi e spazi verdi, e l’asfaltatura delle stradine adiacenti la piazza, per un costo complessivo dell’opera di Euro 160.000,00 circa. Ai discorsi introduttivi è seguito il taglio del nastro da parte del Sindaco, e l’alzabandiera al monumento ai caduti, restaurato per l’occasione, con l’esecuzione dell’inno di Mameli. Infine, il rinfresco e la cena, con intrattenimento musicale, hanno allietato la serata delle oltre trecento persone presenti. Il 19 luglio scorso, la piazza di via Monte Grappa ha ospitato lo spettacolo “Piterpanico Tour 2007”, una serata musicale con Radio Peter Pan. La manifestazione è stata organizzata da un gruppo coordinato da Enrico e Thomas, mentre il Comune di Albettone ha patrocinato la serata grazie alla presenza dell’Associazione IL BORGO Onlus, che con la collaborazione del Ser.T. di Noventa Vicentina ha svolto attività di informazione verso i giovani sugli effetti e i pericoli legati all’uso di sostanze stupefacenti ed alcoliche. Altro grande apprezzamento per la 1^ Festa del Volontariato e dei Gruppi d’Arma e Sociali, organizzata domenica 16 settembre scorso. La manifestazione ha richiamato un folto pubblico, grazie alla presenza della banda di Gambellara, che ha aperto la sfilata, seguita dagli stendardi dei vari gruppi presenti alla festa. Dopo gli alzabandiera ai monumenti e la messa celebrata da Don Pietro, i rappresentanti dei vari gruppi hanno ricevuto il diploma di ringraziamento consegnato dalle autorità comunali. … E QUELLE DELL’AUTUNNO Ritorna nel quarto fine settimana di ottobre la tradizionale Sagra dei Maroni di Lovertino. Gli ingredienti sono quelli ormai classici che hanno reso grande la manifestazione: dai marroni caldi allo stand gastronomico, dalla gara ciclistica alla pesca di beneficenza, senza dimenticare la lotteria. Il programma completo alla pagina successiva. Domenica 4 novembre 2007, le sezioni di Albettone e Lovertino dell'Associazione Combattenti e Reduci si ritrovano per la consueta ricorrenza. La manifestazione prevede le messe alle chiese di Albettone e Lovertino, alle quali seguirà la posa delle corone presso i tre monumenti di Albettone, Lovertino e Lovolo, in memoria dei caduti di tutte le guerre. Seguirà il pranzo presso la trattoria “Alla Torre” di Lovertino. E’ in calendario per sabato 17 novembre la commedia “Vicentini Magnagati” presso il circolo NOI di Albettone, proposta dalla Compagnia Astichello di Ponticello Conte Otto. Inserita nel circuito amatoriale del Teatro Popolare Veneto, patrocinato dalla Provincia e dalla FITA Veneto, la serata proporrà uno spaccato di cultura popolare veneta, che sempre più spesso si sente il bisogno di riscoprire. CENA DELLA CLASSE 1965, nel ricordo di Ombretta Venerdì 12 ottobre scorso, la classe 1965 di Albettone si è ritrovata nella tradizionale cena, che si ripete con cadenza annuale ormai da più di vent’anni. La meta quest’anno è stata il ristorante “Alla Busa” di Noventa Vicentina, che ha risposto in pieno alle aspettative: ottimo cibo, e bella musica a vivacizzare la serata. Quest’anno c’era però una differenza rispetto alle cene precedenti: mancava Ombretta Viero, scomparsa improvvisamente circa quattro mesi fa, ricordata con un brindisi e un commosso applauso, a testimonianza dello spirito di affetto e amicizia che ci unisce. Ombretta era una ragazza solare, umile, dolce e gentile. Era sposata con Sergio, al quale aveva donato quattro perle di nome Sara, Gloria, Manuela e Beatrice. Moglie e mamma esemplare che prediligeva la famiglia prima di ogni altra cosa. Legata a Sergio in maniera impareggiabile: dopo 25 anni di matrimonio ripeteva e rinnovava costantemente, con la sua semplicità, l’amore per il marito, e insieme, seppure sposi molto giovani, hanno portato avanti con sacrifici mai ‘pesati’ la loro famiglia. Era divertente vederli insieme, dai lavori di casa a quelli più pesanti perché Ombretta non si abbatteva mai, era un “vulcano” e ogni cosa la faceva col SORRISO. In primis c’erano anche le sue stelline che ha cresciuto con grande amore, insegnando i valori veri della vita. Oltre a collaborare nelle attività della scuola dell’infanzia, aver insegnato catechismo nella parrocchia di Lovertino, Ombretta era impegnata nell’attività amministrativa in qualità di consigliere comunale, con un particolare impegno alla ristrutturazione della sede municipale, con i risultati che tutti possono ammirare. In tutti quelli che l’hanno conosciuta, Ombretta ha lasciato un grande vuoto, ma il suo ricordo e il suo sorriso saranno sempre fra noi. L’OBBIETTIVO - Notiziario della Pro Albettone - N. 34 - Ottobre 2007 - pag. N. 4 MANIFESTAZIONI PARROCCHIA DI LOVERTINO CON IL PATROCINIO DELLA PRO ALBETTONE E DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ORGANIZZA LA 27 – 28 – 29 O T T O B R E 2 0 0 7 Sabato 27 Domenica 28 Ore 19.00 ÎApertura stand gastronomico con ambiente riscaldato Ore 19.30 ÎCena su prenotazione Apertura pesca di beneficenza Ore 9.30 ÎSanta Messa Ore 10.30 ÎApertura pesca di beneficenza Ore 12.30 ÎGara ciclistica “14° Gran Premio Maglieria Longo – memorial Calgaro Franco Organizzata da G.S. Bikes Quality Benato 35030 Carbonara di Rovolon (PD) Ore 18.00 ÎApertura stand gastronomico Ore 20.30 ÎSerata musicale con ANDREA E DELFINA offerta da Paolo Longo Lunedì 29 Ore 19.00 Ore 20.30 Ore 22.30 Ore 23.00 ÎApertura stand gastronomico ÎIntrattenimento a sorpresa ÎEstrazione sottoscrizione a premi ÎSpettacolo pirotecnico offerto da Longo Sereno e figli Lo stand gastronomico e la pesca di beneficenza saranno situati in ambiente riscaldato OBBIETTIVO Anno IV° Scuola Media “F. Petrarca” JUNIOR Numero 1 A cura dei ragazzi della scuola media “F. Petrarca” di Albettone Un grande amore per gli animali Sommario: Un grande amore per gli animali 1 Il restauro di villa Negri De Salvi 2 La sagra dei 3 “maroni” Piccoli costruttori di ville 3 Albettone solidale 4 Sagra S. Michele 4 Vite sulla strada 4 Nella nostra scuola media di Albettone c’è una signora di quasi 50 anni (A.B.) che, ogni martedì e giovedì, viene a prendersi i rifiuti umidi avanzati dalla nostra mensa. La cosa ci ha incuriositi e abbiamo deciso di intervistarla per chiederle il perché. La signora ci ha detto che questi rifiuti le servono per aiutare dei cani e dei gatti abbandonati che lei accudisce con amore. Questa passione le è venuta in seguito ad un episodio capitatole all’età di 18 anni. Si trovava in Puglia da un amico, il cui padre aveva un pastore tedesco molto ammalato. Era giovane ed inesperta per quanto riguardava gli animali: era poco sensibile verso di loro e non sapeva che avevano bisogno di difese e cure. Il padrone dell’animale, essendo un cacciatore e vedendolo molto ammalato, decise di ucciderlo. La signora si offrì per aiutarlo, e così si avvicinarono ad un albero e lo legarono; il padrone era certo di porre fine alla sua sofferenza con un solo sparo, invece, proprio mentre stava per sparare, il cane si mosse e il cacciatore lo colpì allo stomaco, facendolo solo soffrire ulteriormente. Di fronte a quella scena di terribile sofferenza, la signora si ripromise che da quel momento avrebbe sempre aiutato gli animali qualora avessero avuto bisogno di lei. La si- gnora nel corso della sua vita ha anche fatto parte dell’associazione EMPA e attualmente ha in casa con sé molti animali ammalati, tra i quali due gatte cieche, un cane sordo con problemi di epilessia e molti altri. Durante l’intervista ci ha raccontato che molta gente, sapendo che lei aiuta gli animali, durante la notte, abbandona incivilmente gatti e cani davanti al suo cancello. Per esempio questa estate si è ritrovata davanti casa sette gattini con ancora il cordone ombelicale attaccato, ma lei OBBIETTIVO Pagina 2 JUNIOR non si è persa d’animo e li ha amorevolmente curati riuscendo a salvarne quattro. Poco tempo fa è stato pubblicato nel Basso Vicentino un articolo che parlava della grande dedizione di questa signora per gli animali. Le insegnanti della nostra scuola hanno letto l’articolo e hanno pensato di offrirle l’umido che noi avan- ziamo. Inoltre A. B. riceve l’aiuto anche da una signora che le fornisce l’umido della scuola materna di Noventa, mentre un’altra amica di Este si alza ogni mattina all’alba per cercare nei casso- netti dei bar e dei ristoranti degli avanzi di cibo per nutrire questi animali. Noi ragazzi della 2^ B vorremmo, a nome di tutta la scuola, ringraziare questa signora perché ci dà la possibilità di sentirci utili e solidali nei confronti di queste piccole creature abbandonate. A proposito: guardate la foto del cagnolino in prima pagina...beh non vi viene voglia di adottarlo? (A.M.– N.F.) Villa Negri De Salvi torna agli antichi splendori Villa Negri de Salvi prima del restauro. Villa Negri de Salvi dopo il restauro. Ad Albettone è stata da poco restaurata la Villa Negri De Salvi. Questa struttura è oggi la sede municipale, ed assunse l’attuale fisionomia nel XIX secolo. Dopo la costruzione da parte della nobile famiglia Campiglia, la villa passò ai Gonzaga e nell’ Ottocento ai Salvi, che la ristrutturarono. Nella piccola sala al pian terreno è conservata una serie di affreschi, che sono l’unica testimonianza del passato. La villa dei Campiglia è rimasta tale fino all’ottocento, cioè fino al momento in qui si è diffuso il Romanticismo. Il protagonista più noto delle varie manomissioni fu l’architetto Antonio Caregaro Negrin. Egli nel 1842 ricevette l’incarico dai Negri de Salvi di smantellare la loro residenza quattrocentesca di Albettone già appartenuta ai nobili Campiglia, per creare un nuovo edificio al quale fu conferito l’attuale aspetto neo gotico. La villa in questione è stata da poco restaurata per riparare il tetto (che presentava grossi problemi di struttura che minavano la sicurezza e la stabilità dell’edificio) e per sistemare la facciata nord. La norma prevede che il lavoro della progettazione venga svolto da un architetto, ma anche l’impresa edile deve possedere particolari requisiti per attuare questi restauri. La decisione di restaurarla è stata presa dal consiglio comunale pochi anni fa. Per attuare questi lavori la regione Veneto ha stanziato un contributo di circa 180000€. I restanti 400000€ derivano dal ricavato di un’attività estrattiva del paese. Ora che la restaurazione è ultimata si pensa che la sede comunale verrà spostata, ma il sindaco di Albettone informa i paesani che per il momento non ci sarà alcun cambiamento. M.F-M.A-S.M-M.G Pagina 3 Anno IV° La sagra dei “maroni” A Lovertino di Albettone da molti anni esiste una festa molto apprezzata: la sagra dei ―maroni‖. La tradizione di questa sagra paesana risale al dopoguerra. Infatti, subito dopo la 2° guerra mondiale, sotto a un grande ―maronaro‖ che si trova in piazza a Lovertino, un signore di Barbarano Vic. cucinava e vendeva i maroni. Con il passare del tempo quest’uomo si è ammalato e ha lasciato agli amici di Lovertino la tipica padella forata e il bidone per il fuoco affinché si continuasse questa tradizione. Nel 1987 un gruppo di giovani e di anziani capitanati da Don GianPaolo Merlo, hanno dato origine a questa sagra utilizzando uno stand gastronomico. Ogni anno la gente è numerosa ( circa 3000 persone) perché la festa dei maroni è amata da tutti. Ultimamente gli stand sono riscaldati e questo ha incrementato la partecipazione. Negli stand vengono cucinate le castagne a legna, come vuole la tradizione e vengono consumati fino a 4-5 quintali di marroni che provengono da Cuneo. La prossima sagra probabilmente si svolgerà la 4° settimana di ottobre e durerà 3 giorni (da sabato 27 a lunedì 29) . Una novità: il numero dei capannoni aumenterà! Altre caratteristiche della sagra dei maroni sono la lotteria e il gruppo musicale. Il gruppo musicale quest’anno è formato da Delfina e Andrea; essi hanno un repertorio abbastanza completo che accontenterà piccini e anziani. Quest’anno la lotteria avrà in palio: per 1° premio un navigatore satellitare, per il 2° premio una fotocamera digitale, per il 3° premio una mountain-bike. Invitiamo calorosamente tutta la comunità di Albettone a partecipare! (G.L.-V.D.-G.M.-L.C.) Piccoli costruttori di … grandi ville Noi, alunni della classe 2^A, siamo stati coinvolti, nel corso del precedente anno scolastico, in un difficile, ma divertente lavoro tecnico: la costruzione di modellini architettonici. L’attività, proposta dalle professoresse B. L. e M. E. si è trasformata in un lungo e intenso lavoro che riviviamo e ricordiamo in queste poche righe con un velo di nostalgia. Prima di tutto abbiamo scelto tre meravigliose ville del Basso Vicentino: Villa Barbarigo di Noventa, Villa Negri di Albettone e Villa Saraceno ad Agugliaro. Abbiamo formato tre gruppi, uno per ogni villa e ci sia- mo documentati sulla loro storia effettuando delle dettagliate ricerche. Il processo di costruzione è stato realizzato seguendo i progetti ridotti in scala e quindi adattati dalla prof.ssa M. E. e si è svolto nella nostra aula, che per l’occasione si è trasformata in un vero laboratorio. Siamo,quindi, diventati dei piccoli costruttori e abbiamo utilizzato pochi materiali come il compensato, la colla, il dash e i colori acrilici e semplici strumenti come il traforo, la matita, il righello e i pennelli. Gli elementi strutturali sono stati disegnati sul compensato con una precisione millimetrica, tagliati con il traforo, incollati tra loro e dipinti in ultima fase. Le tre ville si sono così realizzate a poco a poco, come un puzzle che lentamente si forma e sono state esposte per un po’ di tempo nell’atrio della scuola. Queste piccole opere rappresentano una nostra grande soddisfazione perché sono il risultato di un produttivo lavoro di gruppo che ha arricchito le nostre conoscenze e le nostre abilità tecniche e che ha lasciato in noi l’immagine di un bel periodo scolastico. Classe 2°A Albettone solidale Il giorno 16 settembre, alle ore 10.00, il paese di Albettone si è riunito presso il monumento dei Caduti per assistere alla Festa del volontariato e dei gruppi dell’arma. La festa è iniziata alle 10.15 con la cerimonia dell’alzabandiera, accompagnato dall’Inno Italiano suonato dalla Banda di Gambellara. In seguito c’è stata la celebrazione della Santa Messa, celebrata dal parroco Don Pietro. Il sindaco ha poi consegnato ai gruppi del: S.o.g.i.t, U.n.i.t.a.l.s.i., alpini, e associazioni Noi, una piccola pergamena, ricordando i meriti della S.o.g.i.t, che si occupa dei disabili, degli anziani e degli ammalati per operazioni di aiuto e in caso di infortuni. Il Sindaco Fulvio Dall’Armellina ha voluto ricordare anche l’U.n.i.t.a.l.s.i., che si occupa principalmente nella promozione di pellegrinaggi a Lourdes, Loreto e Fatima. A conclusione è stato offerto un piccolo rinfresco a base di: patatine, panini e tramezzini, così squisito che quando ascoltavamo la messa il profumino è riuscito a distrarre tutti. (M. D.— A. C.) La Sagra di San Michele Finalmente, dopo tanti anni è ritornata la sagra di San Michele di Lovolo chiamata così in onore della chiesetta omonima , presente nel territorio dal sedicesimo secolo ! Dal 28 al 30 settembre 2007 la nuova piazza del paese , piccola ma graziosa , è stata addobbata con bandierine e con diverse attrezza- ture per ospitare le pers o n e . Durante la manifestazione si poteva degustare ― Baccalà alla Vicentina , Trippe , polenta e musso ― fornite dalla trattoria ― Da Polde ―, il cui gestore si è occupato della ristorazione della sagra . Ogni serata è stata allietata da gruppi musi- cali tra i quali i Vo’ C o m m e n t . Queste tre serate sono state apprezzate da tutta la gente, che ha partecipato numerosa, speriamo che questa occasione, si trasformi anche in una risorsa economica per la piccola chiesetta che necessita di ristrutturazione. (R. P.— L. B.) Vite sulla strada Ancora una volta la Riviera è stata teatro di incidenti mortali. Venerdì 21 settembre una donna di Abano si è schiantata contro un camion autoarticolato. Un’altra giovane vittima di una strada sempre più pericolosa: la Riviera è piena di traffico in qualsiasi ora del giorno ed è troppo stretta per permettere sorpassi sicuri (basta un trattore per formare lunghe code). Meno perico- lose, ma non senza rischio, anche altre strade di Albettone; ad esempio la via Ca’ Bregana, una strada che porta verso la campagna, il cui fondo stradale è pieno di pericolose buche causate dal passaggio di camion e trattori. Bisognerebbe asfaltarla ed inserire l’illuminazione notturna. Presto, il Comune, provvederà a ripristinare il manto stradale e, anche questa strada, potrà es- sere percorsa senza pericolo. Ci sono anche altre strade che richiederebbero attenta manutenzione, speriamo che l’amministrazione provveda al più presto! (G. G.- L. L.) Redazione: Caporedattore - Martina Sturaro Alice Meggiorin Michela Boggian Impaginatore Balsemin Freddie Maniero Giacomo Zanchetta Jessica Pegoraro Nicola L’OBBIETTIVO - Notiziario della Pro Albettone - N. 34 - Ottobre 2007 - pag. N. 5 UFFICI COMUNALI La nuova Villa Campiglia Avanzano a grande ritmo i lavori di sistemazione di villa Campiglia Negri De Salvi, attuale sede municipale. La facciata nord sta ormai assumendo il suo aspetto definitivo: mancano ancora i nuovi infissi, e poi l’opera potrà considerarsi completa. L’amministrazione comunque non intende fermarsi qui: il prossimo obiettivo sarà quello di intervenire sulla facciata sud, quella interna, con un occhio di riguardo anche verso il giardino. In questo modo, si intende proseguire la strada intrapresa dalla compianta consigliera comunale Ombretta Viero, scomparsa lo scorso 23 giugno, ma viva nel ricordo degli amministratori e dei dipendenti del nostro Comune. Premio Accademia Olimpica 2007 L’Accademia Olimpica di Vicenza bandisce un premio per tesi di laurea discusse dopo il 1° gennaio 2005 ed attinenti alle discipline delle tre classi accademiche. Il termine tassativo di scadenza per partecipare e’ il 15 gennaio 2008. Nel sito www.comune.albettone.vi.it alla sezione Concorsi trovate il bando e lo stampato per la richiesta di partecipazione. Per ulteriori contatti: Accademia Olimpica Largo Goethe, 3 – 36100 VICENZA tel. 0444 324376 fax 0444 321875 e-mail [email protected] Contributo regionale libri di testo Si ricorda a tutti gli interessati che il 9 novembre scadono i termini per presentare le domande di contributo per libri di testo. Le spese ammesse a contributo sono quelle sostenute per l’acquisto dei libri di testo in uso nell’anno scolastico 2007 – 2008. Sono naturalmente esclusi i testi per le scuole elementari, forniti gratuitamente agli alunni. Le domande vanno compilate usando l’apposito modulo disponibile presso gli uffici comunali, o nel sito www.regione.veneto.it/istruzione , allegando anche: - fotocopia documento del richiedente; - attestazione ISEE dei redditi 2006, dichiarati nel 2007; - scontrino o fattura della spesa sostenuta. La domanda compilata va consegnata agli uffici comunali, che sono a disposizione per tutte le informazioni necessarie. Contributo regionale trasporto pubblico scolastico e formativo Questo contributo è riservato agli studenti residenti nel Veneto che frequentano le istituzioni scolastiche secondarie o formative nel corrente anno 2007 / 2008. Il termine per presentare le richieste di contributo scade in questo caso il 31 ottobre. Le spese ammesse sono quelle per i mezzi pubblici di trasporto necessari per raggiungere l’istituzione frequentata. La domanda va compilata tramite l’apposito modulo reperibile nel sito www.regione.veneto.it/istruzione o presso gli uffici comunali e le istituzioni scolastiche e formative. Il modulo va spedito all’indirizzo indicato sullo stesso entro il termine di scadenza. I Vigili ad Albettone E' operativa dal 16 maggio 2007, per una durata di cinque anni, la convenzione tra i Comuni di Barbarano ed Albettone per l'esercizio in forma associata delle funzioni di polizia locale, ai sensi dell'art. 30 T.U. 267/2000. L' orario per il pubblico presso gli uffici di Albettone è stato fissato per il lunedì mattina dalle ore 11.00 alle ore 12.00; è possibile comunque, in caso di necessità, contattare i vigili ai seguenti recapiti: Telefono 0444 788302 – 788313 Fax 0444 777336 mail:[email protected] Si informa inoltre che gli uffici di Barbarano sono aperti al pubblico il mercoledì e il sabato dalle ore 9.00 alle ore 11.30; per orari diversi è necessario chiedere un appuntamento. Rendite catastali on line L'agenzia del Territorio ha reso disponibile in rete il servizio di consultazione delle rendite catastali relative agli immobili censiti al catasto fabbricati, e dei redditi dominicale e agrario relativi a beni censiti al catasto terreni. Per effettuare la ricerca, viene richiesto: il proprio codice fiscale; - la provincia di ubicazione dell'immobile; gli identificativi catastali dell'immobile. Il servizio è accessibile all'indirizzo http://www.agenziaterritorio.it/servizi/cittadino/rendite _catastali/index.htm L’OBBIETTIVO - Notiziario della Pro Albettone - N. 34 – Ottobre 2007 - pag. N. 6 STORIA Albettone: la Preistoria LA GEOLOGIA DEI COLLI BERICI Una volta c'era il mare ... sul fondo del quale, si è formato un deposito di fango, spesso centinaia di metri, che è divenuto tramite sedimentazione, roccia stratificata detta "Scaglia". Le rocce più antiche visibili in superficie sono riferibili al Cretaceo Superiore e databili a circa 85 Milioni di anni fa. Queste antiche rocce sono rappresentate dalle formazioni della Scaglia Rossa, diffusa su un vasto territorio che si estende dai Monti Euganei alla Valsugana e dal Garda alle Prealpi Bellunesi. Tre grandi faglie, spaccature profonde nella crosta terrestre, hanno prodotto, nel corso di milioni di anni, l'innalzamento della parte centro orientale, portando in superficie le rocce più antiche proprio nella zona di Villaga, Albettone e Barbarano. Da queste rocce, di origine sedimentaria marina, gli uomini della Preistoria hanno raccolto noduli di selce, utilizzandola poi per la loro produzione di utensili e armi. BREVE STORIA DELLE RICERCHE La Preistoria è stata divisa dai primi autori, un tedesco (Eccardi) e un francese (Goguet) in età della pietra, età del rame, del bronzo e del ferro (eravamo nel 1750 e nel 1758). Già dalla metà dell'800 la comunità scientifica ferveva dopo la pubblicazione di Darwin e negli anni successivi avvennero le scoperte di nuovi fossili umani che portarono gli scienziati a proporre, già allora, per l'uomo, una considerevole età. Nel 1848 a Gibilterra era stato scoperto un cranio neandertaliano, ma il ritrovamento era passato sotto silenzio. Nel 1856 il Prof. Fuhlrott segnalava la scoperta della calotta di Neanderthal e pochi furono allora i colleghi che apprezzarono questa scoperta. Nel 1868 L.Lartet scoprì i resti umani dell'uomo moderno nel Riparo di Crô-Magnon, in Dordogna. Nel 1891 veniva scoperto il Pitecantropo, nel 1924 si riconoscevano gli Australopitheci e nel 1927 avvenne la scoperta del Sinantropo. Dalla fine dell'800 ad oggi le scoperte di nuovi fossili e di nuove specie, si sono susseguite le une alle altre ed hanno reso possibile una scientifica ricostruzione dell'evoluzione umana. L'initial kick (il calcio d'inizio) dell'evoluzione umana avvenne fra i 7 e i 5 Milioni di anni fa, verso la fine del Miocene (Kennedi,1980). Eventi tettonici contribuirono a creare la formazione di una catena montuosa sullo Stretto di Gibilterra che chiuse lo sbocco occidentale del Mediterraneo. Nel momento massimo della crisi il Mediterraneo si prosciugò del tutto, creando le prerogative per un più veloce interscambio di fauna tra Asia e Africa. Per lungo tempo però l'area del Mediterraneo divenne uno degli ambienti più inospitali della terra. I boschi e le foreste cominciarono ad essere rimpiazzati da una vegetazione sempre più rada, a cespugli e più tardi dalla savana. Secondo questa teoria, quando sparirono le foreste, quei primati che non seguirono il richiamo delle foreste ma sfidarono la savana assunsero la postura eretta. LA PREISTORIA NEI COLLI BERICI L'individuazione e la suddivisione delle culture preistoriche si basa sullo studio dell'industria litica, della ceramica, quando è presente, e sugli oggetti in corno-osso. E' attraverso la definizione dei complessi industriali che possiamo identificare le diverse culture. Il territorio dei Colli Berici ha offerto agli uomini della Preistoria tutte le risorse naturali necessarie per la loro frequentazione. La presenza di numerose grotte e sorgenti, alcune anche termali, affioramenti di selce e animali da cacciare hanno fatto in modo che le testimonianze più antiche della frequentazione preistorica del territorio dei Colli Berici possano oggi essere riferite al Paleolitico Inferiore. (Mossano, Grotta di San Bernardino). Il Paleolitico Medio è ben documentato nei Colli Berici, le tipiche industrie musteriane attribuite all'uomo di Neanderthal sono state individuate e scavate con il metodo stratigrafico nella Grotta di San Bernardino presso Mossano e nella Grotta del Brojon presso Lumignano. Il Paleolitico Superiore segna l'avvento dell'uomo anatomicamente moderno e la scomparsa dell'uomo di Neanderthal. L'uomo moderno, propone un'industria litica molto diversa da quella musteriana dell'uomo di Neanderthal e accanto alla caccia associa per la prima volta nuove attività come la pesca e la raccolta di frutti spontanei della terra e mostra una spiccata spiritualità, sconosciuta al suo predecessore (pittura, scultura e riti funerari). Il Paleolitico Superiore è documentato presso la Grotta di Paina, la Grotta del Brojon, la Grotta di Trene e in altre grotte nella zona di Costozza. Il passaggio dal Paleolitico Superiore al Neolitico viene definito Mesolitico. LE CULTURE NEOLITICHE Il Neolitico vede l'uomo diventare produttore di beni, abbandonare lo stato nomade o seminomade e iniziare la costruzione dei primi agglomerati di resi- L’OBBIETTIVO - Notiziario della Pro Albettone - N. 34 – Ottobre 2007 - pag. N. 7 STORIA denze stabili. Nell'Italia Settentrionale gli aspetti culturali tipici del Neolitico incominciano a manifestarsi a partire dalla metà del V Millennio a.C. con la comparsa della Cultura della Ceramica Impressa, sia sulla costa Ligure che su quella Adriatica, con qualche differenza formale tra le due aree. La neolitizzazione dell'area padano-alpina procede a ritmo accellerato negli ultimi secoli del V Millennio a.C., quando fra gli Appennini e le Alpi si riconoscono già almeno cinque gruppi culturali, aventi lo stesso strumentario litico ma differenziati nelle caratteristiche della decorazione delle ceramiche. Nell'Emilia si afferma la "Cultura di Fiorano", che si espande a nord-est fino ai Colli Berici (Pianezze di Arcugnano e Pojana Maggiore) e ai Monti Euganei (Le Basse di Valcalaona), i suoi influssi sono avvertibili anche nel Friuli dove troviamo il "Gruppo di Fagnìgola" e nel Trentino dove incontriamo il "Gruppo del Gabàn". Ad Ovest dell'area culturale di Fiorano si stende nel mezzo della Pianura Padana il "Gruppo del Vhò" e ancora più ad Ovest nel Varesotto, il "Gruppo dell'Isolino" il quinto dei gruppi neolitici. Agli inizi del IV Millennio a.C. compare una nuova cultura neolitica, denominata, per la forma di alcuni vasi, Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata (V.B.Q.). La Cultura dei V.B.Q. si presenta in Veneto in tre fasi successive, identificabili dallo stile della decorazione delle ceramiche. La prima fase viene detta "stile geometrico-lineare" ed è presente a Villa del Ferro nella Val Liona, la seconda fase "stile meandro-spiralico" è documentata a Molino Casarotto nelle Valli di Fimon, l'ultima fase "stile a impressioni e incisioni" si trova al Mottòn di Asigliano. L'ultima cultura neolitica identificata già nel 1939 presso Varese, ma presente su di una vasta area geografica è la Cultura della Lagozza, un modello insediativo sviluppatosi attorno ai grandi laghi di un tempo. Ringraziamo di cuore questa amministrazione comunale che ci permette di parlare un pò della preistoria del Comune di Albettone. Il punto più importante e da sottolineare è questo:Il Basso Vicentino non era una palude inospitale. La morfologia del territorio era costituita da dossi e terrazzamenti naturali e quasi ogni valle aveva al suo interno un piccolo lago. Gli insediamenti preistorici erano posti sulle sponde dei laghetti o sulle sommità dei dossi e sono stati individuati a Villaga, Barbarano, Mossano, Albettone, Orgiano, Noventa-Pojana, ecc. Il secondo punto, evidenziato da sistematiche ricerche condotte dallo scrivente sul territorio, è questo: la selce utilizzata dagli uomini della preistoria per la produzione di utensili e di armi proviene dai Colli Berici. Nel caso specifico di Albettone, le testimonianze preistoriche si trovano nella frazione di Lovolo. Si tratta di un vasto insediamento di tipo palafitticolo, ubicato in prossimità di una zona umida e databile all'Antica Età del Bronzo (Cultura della Polada XVIII°XV°) sec. a.C. e trova riferimenti con l'insediamento della Costa di Arquà Petrarca, con vari siti nel Lago di Garda e con gli abitati di Fiavè nel Trentino. Lo studio dei reperti provenienti dalle raccolte effettuate in superficie dimostra una iniziale e sporadica frequentazione databile alla fine dell'Età del Rame (fine III°Millennio a.C.) mentre la maggior parte dei materiali sono riferibili all'Età del Bronzo. L'industria della ceramica comprende tazze e boccali carenati d'impasto grossolano privi di decorazioni, con anse a gomito tipiche della Cultura di Polada, fusaiole e vasi decorati con l'applicazione del cordone plastico. L'industria litica, realizzata in selce locale presente nei pressi dell'insediamento, presenta punte di freccia peduncolate e a base concava, elementi di falcetto con lavorazione bifacciale, grattatoi e bulini su lama, lame, lamelle e nuclei. Recentemente è stata recuperata un'accettina in pietra verde. Tutti i reperti sono conservati presso il Museo Civico S.Corona di Vicenza Sandro Faccin Lo Sport Novità importanti per quanto riguarda le attività sportive gestite dalla PRO ALBETTONE. Dal 1999, anno in cui la nostra associazione è subentrata alla precedente Polisportiva, ad oggi, abbiamo gestito con passione il settore calcio, con lusinghieri risultati sportivi, grazie a numerosi campionati giovanili vissuti da protagonisti, e chiudendo tutte le stagioni con bilanci economici e finanziari più che positivi. Dal 1 luglio 2007, il direttivo della Pro Albettone ha preso la decisione di non gestire più direttamente l’attività calcistica, che passa completamente alla associazione Rivereel, la quale raggruppa le attività calcistiche di diversi Comuni della zona tra cui Albettone. Questa decisione è stata presa per due motivi: innanzitutto per associare le realtà dei paesi vicini, e creare una collaborazione fra realtà diverse dell’area berica; inoltre, si intende in questo modo raggiungere un più alto grado di specializzazione nel settore calcistico, a beneficio di tutta l’attività. I referenti di tutta l’organizzazione non cambiano rispetto agli scorsi anni: Riccardo Trissino, in qualità di consigliere del Rivereel, assieme a tutti gli altri suoi collaboratori, rimane il punto di riferimento per l’attività nel suo complesso. L’unica squadra di calcio che nella stagione corrente porta il nome della Pro Albettone è quella del calcio amatoriale, iscritta al campionato CSI, che non essendo affiliata alla Federazione Calcio e non avendo settore giovanile, ha mantenuto la struttura degli anni precedenti. Rimangono in gestione alla nostra associazione le attività del tennis, delle bocce e della palestra. dal 1896 la Tua Banca La Banca di Credito Cooperativo è: -la Banca delle Comunità locali, -la Banca delle Famiglie, -la Banca delle Piccole e Medie Imprese Soluzioni ricche di servizi innovativi a condizioni speciali, come il mutuo casa, i c/c pensione e stipendi, le obbligazioni BCC e gli altri prodotti finanziari la Carta di Credito Cooperativo, …e tutti gli altri servizi ed operazioni di banca. Proposte efficaci, rapide e su misura per la Tua tranquillità e sicurezza, di cui potrai avere dettagliate indicazioni direttamente presso gli sportelli della Tua banca. Banca di Credito Cooperativo di Campiglia dei Berici Sede e Direzione Generale: Via Nazionale, 2 Campiglia dei Berici tel. 0444.788411 www.bcccampiglia.it [email protected] Filiali: Campiglia dei Berici Agugliaro Sossano Ponte di Barbarano Arcugnano Vicenza Torri di Quartesolo Motta di Costabissara tel. 0444.788411 tel. 0444.891041 tel. 0444.885944 tel. 0444.795230 tel. 0444.570266 tel. 0444.507583 tel. 0444.267488 tel. 0444.970675