Manifestazioni, trattenimenti, spettacoli: sicurezza a 360° La sicurezza nelle manifestazioni temporanee Dott.ssa Maria Zerbin ASS 2 “Isontina” 11.06.2014 1 Commissioni Comunali di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo Le Commissioni sono state istituite per l’applicazione dell’art. 80 del TULPS. La licenza di agibilità attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, statica, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti installati, secondo la normativa vigente 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 2 CCVLPS Tra i compiti previsti, rientrano quelli di “verificare le condizioni di solidità, di sicurezza e di igiene” dei locali di pubblico spettacolo “ed indicare le misure e le cautele ritenute necessarie sia nell’interesse dell’igiene che della prevenzione degli infortuni” (art. 4 D.P.R. 311/2001). Obiettivi: tutela dell’igiene e della salute pubblica prevenzione infortuni promozione della sicurezza 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 3 La sicurezza delle manifestazioni temporanee La sicurezza del pubblico nel corso delle manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo, dipende da molteplici fattori che interagiscono tra loro, come, ad esempio: tipologia e complessità dell’evento; presenza di strutture (fisse o temporanee); affollamento massimo previsto; collocazione dell’evento; contiguità con ambienti particolari; gestione della sicurezza; viabilità ecc. ma anche: utilizzo di edifici o strutture adibiti ad altri scopi; presenza di strutture complesse; utilizzo di fiamme o fuochi; utilizzo di sostanze esplodenti 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 4 La sicurezza delle manifestazioni temporanee La sicurezza non va intesa come assenza di pericolo, in quanto condizione non perseguibile L’obiettivo è quello di raggiungere il maggior livello di sicurezza compatibile con l’evento Come: adottare azioni di difesa per limitare i danni conseguenti ad un possibile incidente Un incidente è la conseguenza di un pericolo derivante da cause accidentali: il problema, spesso, è l’identificazione del pericolo 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 5 La sicurezza delle manifestazioni temporanee Una buona riuscita di una manifestazione, effettata in sicurezza, non è un obiettivo facile da raggiungere La Commissione effettua un esame progetto, valutando complessivamente gli aspetti legati alla sicurezza Ogni Commissario valuta, in particolare, gli argomenti di propria competenza 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 6 Condizioni di esercizio Esaminato ed approvato il progetto, possono essere espresse delle prescrizioni, cioè le cautele o gli interventi da adottare, per garantire la tutela del pubblico I provvedimenti possono consistere in modifiche strutturali o in interventi organizzativi, anche puntuali, per eventi particolari 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 7 Quale sicurezza? Antincendio Statica Fisica (rumore, sollecitazioni meccaniche) Impiantistica Elettrica Antinfortunistica Alimentare Abbattimento delle barriere architettoniche Viabilità Ambientale … 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 8 Gestione dell’emergenza Il responsabile della struttura o dell’evento adotta il piano di gestione dell’emergenza Il piano descrive i possibili rischi a cui può essere esposto il pubblico e quali sono i provvedimenti da adottare Il piano prevede le procedure di emergenza, la cautele di sicurezza, i controlli della funzionalità dei meccanismi di sicurezza, con i criteri del coordinamento delle emergenze, secondo il caso specifico Il piano di emergenza riporta il nominativo degli addetti 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 9 Gestione dell’emergenza sanitaria Il piano di emergenza garantisce il sollecito intervento in caso di infortunio o di malore Prevede la disponibilità di un adeguato servizio di pronta assistenza sanitaria, anche attraverso gli addetti al Primo Soccorso La stesura del piano di emergenza, deve seguire un’attenta analisi del rischio infortunistico a cui può essere esposto il pubblico, nel corso della specifica manifestazione temporanea 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 10 Conclusioni La Commissione di Vigilanza esprime il parere su un progetto Il progetto presentato al Comune deve essere esaustivo anche per gli aspetti legati alla sicurezza: relazioni descrittive, asseverazioni, certificazioni, procedure… 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 11 Ma: Come valutare gli eventi temporanei di portata minore, con affollamento massimo previsto contenuto e scarsi allestimenti? 11.06.2014 dott.ssa Maria Zerbin 12