



MIUR
UFFICIO
SCOLASTICO
REGIONALE
PER IL VENETO
Direzione Generale
IRRE del Veneto
via Leopardi 19 - 30172 Venezia-Mestre
tel. 041-984588 fax 041-987902
e-mail: [email protected]
URL: http://www.irre.veneto.it
codice fiscale: 94000020274
Alternanza Scuola-Lavoro
&
Alternanza Scuola Lavoro
in Impresa Formativa Simulata
Presentazione a cura del Gruppo di Progetto
IRRE VENETO
DESCRIZIONE
Azione di monitoraggio volta a valutare
qualitativamente le sperimentazioni
di ALS e IFS realizzate
in Istituti Scolastici nella Regione Veneto
identificando i
principali fattori di efficacia
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
OBIETTIVI

Rilevare l’equivalenza formativa attraverso 4
livelli di realizzazione:
1. organizzativo
2. progettazione dell’attività
3. progettazione dei contesti di apprendimento
4. competenze trasversali promosse
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
EQUIVALENZA FORMATIVA
I presupposti

Connessione teoria – prassi
- didattica modulare
- circolarità e ricorsività tra progettazione dell’insegnamento e dell’attività in alternanza

Gradualità
- apprendimento in aula
- apprendimento in contesto lavorativo

Accompagnamento
- Tutor iterno (cerniera tra contesto scolastico e contesto lavorativo; pianificazione e progettazione
dell’ambiente di apprendimento)
- Tutor esterno (raccordo tra sapere teorico e sapere empirico; pianificazione e progettazione
dell’ambiente di apprendimento)

Valutazione integrata
- Studente
◊ identifica e valuta le tappe del proprio apprendimento in termini di
conoscenze-abilità e competenze;
◊ sviluppa metacompetenze sul proprio processo di apprendimento;
◊ contestualizza il proprio contratto formativo
- contesto scolastico e contesto lavorativo
◊ elaborano strumenti concordati di valutazione integrata
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
DESTINATARI







Studenti di scuola secondaria di secondo grado
Genitori degli studenti
Dirigenti Scolastici
DSGA
Insegnanti di scuola secondaria di secondo
grado
Tutor interni
Tutor esterni
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
STRUMENTI DI INDAGINE
Questionari

Studenti
1. Condizione di apprendimento nel luogo di lavoro
2. Competenze esercitate
Modalità: in presenza ,su supporto informatizzato (laboratorio di informatica)

Tutor interno (solo per l’ASL)
1. Condizione di apprendimento nel luogo di lavoro
Modalità: on line

Tutor esterno (solo per l’ASL)
1. Condizione di apprendimento nel luogo di lavoro
Modalità: on line

Dirigente scolastico e DSGA
1. organizzazione, pianificazione e progettazione
Modalità: su supporto cartaceo

Tempo massimo di compilazione per campione: 1 ora
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
STRUMENTI DI INDAGINE
Interviste semistrutturate
 Dirigente Scolastico
 DSGA
 Tempi: 45 minuti
Focus Group
 Consiglio di classe
 Studenti
 Genitori
 Tempi: 1 ora e 30
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
TEMPI RICHIESTI
ALLE SCUOLE
Una giornata intera
 Mattino
- Intervista DS e DSGA
- Questionario studenti (aula informatica)
- Focus group studenti
 Pomeriggio
- Focus Group Consiglio di classe
- Focus Group genitori degli studenti
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
FASI DI REALIZZAZIONE
E DURATA

Durata: 1 anno (Dicembre 2005 – Dicembre 2006)
Definizione strumenti
Pre test
Questionari, focus group,
interviste
Analisi dati
Primo report sintetico
Report finale
Dic.
‘05
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
Dic
‘06
DOCUMENTAZIONE

Report finali:

Iniziale sintetico (settembre 2006)

Finale analitico (dicembre 2006)

Pubblicizzazione dati alle scuole
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
RAPPORTI CON
ALTRE ISTITUZIONI
L’attività rientra negli esercizi previsti nel
Protocollo d’Intesa relativo alle azioni di
monitoraggio sulla sperimentazione
dell’Alternanza Scuola–Lavoro e di Alternanza
Scuola-Lavoro in Impresa Formativa Simulata
convenuto con l’USR del Veneto
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
GRUPPO DI LAVORO

Referente
Roberta Focchiatti
Ricercatrice IRRE VENETO

Gruppo di Progetto
Giovanni Colpo, Daniela Cornaviera,
Roberta Focchiatti, Paolo Scapinello
Ricercatori IRRE VENETO
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006




MIUR
UFFICIO
SCOLASTICO
REGIONALE
PER IL VENETO
Direzione Generale
IRRE del Veneto
via Leopardi 19 - 30172 Venezia-Mestre
tel. 041-984588 fax 041-987902
e-mail: [email protected]
URL: http://www.irre.veneto.it
codice fiscale: 94000020274
Alternanza Scuola-Lavoro
&
Alternanza Scuola Lavoro
in Impresa Formativa Simulata
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
IL QUESTIONARIO DS
Obiettivo: Analisi dell’attuazione e dell’organizzazione dell’ASL e
dell’IFS
Modello teorico di riferimento: EFQM
Strutturazione in 6 categorie:
1. leaderschip
2. piani e strategie
3. valorizzazione delle risorse umane
4. servizi di supporto
5. attuazione
6. risultati
Modalità
Item chiusi a scelta multipla: 5 livelli che misurano il grado di maturità dei
processi attivati (non avviato – appena avviato - avviato e documentato - avviato
documentato riesaminato – avviato, documentato ,riesaminato e confrontato)
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
IL QUESTIONARIO DS
ANALISI DELLE RISPOSTE
Analisi descrittiva:
 globale (per categorie)
 analitica (per singole risposte)


Individuazione di buone pratiche
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
QUESTIONARI STUDENTI

Primo Questionario
Rilevazione delle condizioni di apprendimento nei luoghi di lavoro

Secondo Questionario
Competenze trasversali promosse

Valutazione e considerazioni finali
Giudizio sull’attività in termini di occasione formativa
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
APPRENDIMENTO
NEI LUOGHI DI LAVORO
“Il lavoro non è solamente un contenitore
delle competenze prodotte
dal sistema educativo, ma anche un luogo di
apprendimento e
un autonomo produttore di competenze”
(Sveinung Skule, Anders N. Reichborn,
Learning-conducive work. A survey of learning condition in Norwegian workplaces,
CEDEFOP Panorama series, Luxembourg, 2002)
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
APPRENDIMENTO
NEI LUOGHI DI LAVORO
Condizioni favorevoli che promuovono l’apprendimento
nei contesti lavorativi
(Sveinung Skule, Anders N. Reichborn,
Learning-conducive work. A survey of learning condition in Norwegian workplaces,
CEDEFOP Panorama series, Luxembourg, 2002)
1.
Alto grado di esposizione alle domande di utenti, management, colleghi…
2.
3.
Alto grado di esposizione al cambiamento nelle tecnologie,
nell’organizzazione e nei nuovi metodi di lavoro
Responsabilità manageriale nel lavoro
4.
Contatti professionali esterni
5.
Feedback diretti sui risultati prodotti
6.
Supporto e incoraggiamento nell’apprendimento dal manager
7.
Alta probabilità di gratificazione attraverso compiti interessanti, migliori
possibilità di carriera o di retribuzione
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
RILEVAZIONE DELLE CONDIZIONI DI
APPRENDIMENTO NEI LUOGHI DI LAVORO
Esempio di item Questionario studenti
A.
Esposizione a richieste e sollecitazioni
“Ho dovuto fare cose impegnative che mi sono state chieste da…”
1a. Dal contatto con clienti/utenti mi sono reso conto che la mia preparazione non era sempre adeguata
Situazione che non si è mai presentata
Situazione vissuta occasionalmente
Situazione vissuta più volte
Situazione vissuta con regolarità
2.a Ricevevo ordini (dal capo reparto, dal Direttore o da altri) che mi spingevano a rendere al massimo e a migliorare la qualità del
mio lavoro
Situazione che non si è mai presentata
Situazione vissuta occasionalmente
Situazione vissuta più volte
Situazione vissuta con regolarità
3a. I lavoratori più esperti e il tutor si mostravano esigenti e pretendevano molto da me
Situazione che non si è mai presentata
Situazione vissuta occasionalmente
Situazione vissuta più volte
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
Situazione vissuta con regolarità
SECONDO QUESTIONARIO STUDENTI
COMPETENZE ESERCITATE
OCED – PISA
DeSeCo Project, 2005
Competenze ISFOL 1998
1A Usare linguaggi, simboli, testi
1B Usare le informazioni e conoscenze per risolvere situazioni
problematiche
1C Usare le innovazioni tecnologiche
1D Usare la lingua straniera
2A Avviare, mantenere, gestire relazioni positive con gli altri
2B Cooperare: mettersi insieme per lavorare in gruppo
2C Gestire e risolvere le situazioni di tensione e di divergenza di opinioni
3A Tenere presente il contesto di riferimento per dirigere le proprie azioni
3B Definire piani di lavoro e portare a termine incarichi
3C Affermare diritti e interessi, riconoscere limiti e bisogni
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
QUESTIONARIO STUDENTI COMPETENZE ESERCITATE
ESEMPI DI ITEM
1A Usare linguaggi, simboli, testi
1.1 A Per raccogliere informazioni necessarie al tuo lavoro, hai consultato e utilizzato testi scritti di varia natura:istruzioni, dépliant,
opuscoli, avvisi, grafici, tabelle, schemi e disegni tecnici…
Mai
Occasionalmente
Spesso
Con regolarità
1.2 A per raggiungere gli obiettivi che ti erano stati fissati nel lavoro, hai dovuto utilizzare informazioni espresse in
linguaggio matematico: dati statistici, misure, tempi, valute…
Mai
Occasionalmente
Spesso
Con regolarità
1.3 A Parlando con i “colleghi” di lavoro hai dovuto usare termini del linguaggio tecnico adatti alla situazione
Mai
Occasionalmente
Spesso
Con regolarità
1.4 A Sei stato in grado di produrre i documenti scritti che ti sono stati richiesti: comporre relazioni, scrivere
lettere, redigere verbali, compilare moduli, documenti contabili, fatture, elenchi, costruire tabelle, grafici …
Mai
Occasionalmente
Spesso
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
Con regolarità
VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI
FINALI STUDENTI - ITEM APERTI
Rilevazioni di:
 Spinta motivazionale indotta dall’esperienza
lavorativa
 Proposte di miglioramento
 Utilità di estendere nel tempo e a tutti gli
studenti esperienze di ASL o di IFS
 Ricadute dell’esperienza nelle discipline
scolastiche
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
QUESTIONARIO STUDENTI
VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI FINALI: LE DOMANDE
4.1 Rientrando a scuola a conclusione di questa esperienza nel mondo del lavoro ti sei sentito più motivato a impegnarti nello studio per migliorare la tua
preparazione in vista del tuo inserimento professionale?
Sì, perché ……………………………………………………………………………………………………………………………….
No, perché ………………………………………………………………………………………………………………………………
4.2 Hai delle proposte per rendere migliori le esperienze di alternanza organizzate dalla scuola?
Se sì, quali ……………………………………………………………………………………………………………………………….
4.3 secondo te, l’esperienza di alternanza scuola- lavoro dovrebbe essere ripetuta più volte nel corso degli anni di scuola superiore?
Sì, perché ……………………………………………………………………………………………………………………………….
No, perché ………………………………………………………………………………………………………………………………
4.4 Secondo te l’esperienza di alternanza scuola-lavoro dovrebbe essere estesa a tutti gli alunni della scuola superiore che ne fanno richiesta?
Sì, perché ……………………………………………………………………………………………………………………………….
No, perché ………………………………………………………………………………………………………………………………
4.5 Alcuni dicono che l’esperienza di alternanza scuola-lavoro sia una perdita di tempo per gli alunni. Tu cosa ne pensi?
………………………………………………………………………………………………………………………………………….
4.6A tuo avviso quali discipline hanno tratto maggior vantaggio dall’esperienza di alternanza scuola-lavoro?
Indica quali …………………………………………………………………………………………………………………………….
Spiega perché ………………………………………………………………………………………………………………………….
4.7 ci sono delle discipline che, a tuo avviso, non sono state interessate e non hanno tratto alcun vantaggio da questa esperienza di alternanza?
Indica quali ………………………………………………………………………………………………………………………………….
4.8 Individua tre parole (aggettivi, nomi o verbi) per indicare quelli che, secondo te, sono gli aspetti centrali, il cuore, l’essenza dell’alternanza scuola-lavoro
……………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
QUSTIONARI STUDENTI
ANALISI DELLE RISPOSTE

Analisi descrittiva:


globale (per categorie)
analitica (per singole risposte)

Correlazione tra i punteggi ottenuti nei Questionari e:

Classe frequentata
Sesso
Indirizzo scolastico
Ambiente di lavoro
Risultati scolastici
Esperienze lavorative pregresse





Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
QUESTIONARI TUTOR INTERNO ED ESTERNO
RILEVAZIONE DELLE CONDIZIONI DI
APPRENDIMENTO NEI LUOGHI DI LAVORO

Studenti: dimensione del vissuto
(come ho vissuto i luoghi di lavoro)

Tutor interno: dimensione del dichiarato
(ho pianificato congiuntamente con il tutor esterno le
opportunità formative)
Tutor esterno: dimensione dell’agito
(le situazioni allestite e le strategie messe in atto)

Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
QUESTIONARI TUTOR INTERNO ED ESTERNO
RILEVAZIONE DELLE CONDIZIONI DI
APPRENDIMENTO NEI LUOGHI DI LAVORO
A.
Esposizione a richieste e sollecitazioni
Tutor interno
1a. Lo studente potrà confrontarsi con utenti/clienti
Situazione non progettata in quanto
non praticabile nello specifico
contesto lavorativo
Situazione non esplicitamente
progettata perché si può presentare
solo occasionalmente
Situazione progettata che si potrà
ripetere anche se non regolarmente
Situazione progettata come
ordinaria nello specifico contesto
lavorativo
Situazione che si è ripetuta anche se
non regolarmente
Situazione ordinaria nello specifico
contesto lavorativo
Tutor esterno
1a. Lo studente ha potuto confrontarsi con utenti/clienti
Situazione non praticabile nello
specifico contesto lavorativo
Situazione che si è presentata solo
occasionalmente
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
QUESTIONARI TUTOR INTERNO ED ESTERNO
ANALISI DELLE RISPOSTE



Analisi descrittiva:
globale (per categorie)
analitica (per singole risposte)

Confronto incrociato tra le risposte fornite dai tutor
(interno e esterno ) e quelle degli studenti

Correlazioni tra alcune risposte fornite dagli studenti e
dai tutor (interni ed esterni)
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
INTERVISTE E FOCUS GROUP
Obiettivi:
1. riprendere e discutere elementi significativi
emersi nei Questionari
2. approfondire alcune categorie indagate nei
Questionari
3. esaminare, a livello qualitativo, alcuni
presupposti alla realizzazione dell’equivalenza
formativa
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
CONSIDERAZIONI FINALI
Utilizzo futuro, nelle esperienze formative di
ASL e di IFS, di tutti gli strumenti al fine di:




Riflettere metacognitivamente sull’esperienza
Individuare le competenze di valutazione
integrata
Individuare, pianificare e produrre dispositivi di
miglioramento
Individuare e diffondere le migliori pratiche
Presentazione monitoraggio ASL e IFS
3 Febbraio 2006
Scarica

Presentazione IRREV file ppt - Ufficio Scolastico Regionale per il