What is a solar panel? It is a panel which can warm fluids (for example water) using solar thermic energy Come funziona? Il pannello solare termico scalda il fluido che scorre all’interno della serpentina di tubi di rame utilizzando il calore del sole. I raggi infrarossi sono assorbiti dai fogli di TiNOX che ricoprono la serpentina la quale a sua volta trasmette il calore al fluido. Questi pannelli non hanno bisogno di pompe poiché l’acqua circola naturalmente sfruttando i moti convettivi termici (l’acqua calda tende verso l’alto mentre quella fredda verso il basso). Advantages Disadvantages No electricity is used Takes a lot of time to heat the water No emissions Depends on sunlight Cheaper in comparison to electricity bill Much more warmer water in summer than in winter Easy to build Eco-friendly How is it made? Build a frame of wood with a wooden base Make two holes into the frame( one at the top, one at the bottom) Isolate it with steel wool Attach pipes (made of copper) through the holes which are leading the water through the frame Fix aluminium sheets on each side of the pipes and shut the frame with glass panel Connect the pipes of the holes with the water tank Place a pillar behind the wooden box so that the frame stands in a certain angle (45 degrees) to the ground Place the glass surface to the sunlight so the water can heat up Abbiamo costruito un pannello solare termico con l’aiuto di un esperto che ci ha guidato nelle varie fasi della realizzazione, la quale è durata circa quattro ore. Per costruire il pannello non è stato necessario acquistare costosi materiali. Abbiamo utilizzato: legno, lana di pecora (spesso si usa quella di roccia, ma anche questa è ottima), tubi di rame e sottili fogli di TiNOX (in alto a sinistra), tubi di plastica, una tanica, e una lastra di vetro temprato. Abbiamo iniziato tagliando e assemblando assi di legno per creare il telaio che avrebbe contenuto l’isolante, ovvero la lana, e il complesso di tubi di rame con i fogli di TiNOX. Questa operazione ha occupato la maggior parte del tempo a nostra disposizione, poiché è stato necessario misurare, tagliare, segare e posizionare ogni singolo elemento con grande precisione. Una volta ultimato il telaio abbiamo inserito all’interno la lana e sopra quest’ultima abbiamo appoggiato la serpentina di tubi di rame. Ricoperto con il vetro e fissato il tutto abbiamo collegato il pannello al serbatoio tramite i tubi di plastica e l’abbiamo posizionato all’esterno, inclinato di 45° (questa inclinazione dipende dalla zona del pianeta in cui vengono installati i pannelli) in modo da ricevere la maggiore quantità possibile di raggi solari. Abbiamo utilizzato un tavolo e un’asse di legno per stabilizzarlo. Il serbatoio è stato posto sul tavolo in modo da essere più in alto del pannello. Nicola Crippa, Paolo Maccari