LE FUNZIONI DELLA VALUTAZIONE OGGI:
i tre paradigmi
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DOCIMOLOGIA
•CHE COSA E’ ?
“Lo studio della valutazione scolastica”
( Etimologia :Dokimazo = valuto , stimo;
logos = discorso sistematico)
•LA VALUTAZIONE E IMPORTANTE PERCHE’ :
1) Può agevolare o danneggiare la crescita della
persona umana
2) Può far riuscire o far fallire un alunno
3) Può fare del male ad un soggetto
4) E’ fattore di qualità dell’insegnante
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VALUTAZIONE
LE FUNZIONI
L’OGGETTO
LE FASI
GLI STRUMENTI
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FATTORI CHE DETERMINANO
IL CONCETTO DI VALUTAZIONE
STIMMUNG: Temperie culturale di un’epoca storica
PAIDEIA:
L’insieme dei fini che l’epoca storica
assegna all’educazione
FUNZIONE:
Gli scopi che vengono assegnati al
sistema scolastico
L’INSEGNAMENTO: Curricoli/Programmi – Azione
didattica - Valutazione
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IL CONCETTO DI VALUTAZIONE
STIMMUNG
PAIDEIA
FUNZIONE DELLA SCUOLA
STRUMENTI
ST
CONCETTO DI
VALUTAZIONE
OGGETTO
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FASI
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CONCETTO TRADIZIONALE
STIMMUNG: - Contesto culturale neoidealistico
- Valore assoluto della cultura
- Cultura come luogo di realizzazione dell’uomo
- Il sapere è espressione dello “spirito assoluto”
- Innalzamento all’universalità
- Sublimazione repressiva
- Simbolo mitico: Orfeo
PAIDEIA:
- Viaggio verso l’universale
- Cultura animae
- Paideia disinteressata
- Predomino cultura umanistica
- Prestigio Liceo Classico
FUNZIONE: - Trasmissione della cultura
- Funzione selettiva
L’INSEGNAMENTO: - Programmi omogenei e prescrittivi
- Spiegazione + Interrogazione
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- Valutazione
= Paradigma della decisione
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Paradigma della decisione
 Fondare scientificamente
decisione degli insegnanti
ed
oggettivamente
la
 Razionalità scientifica con lo scopo di definire le
“graduatorie umane” (H. Pieron)
 Attribuzione di valore ad una prestazione
 Voto = Misura
<< Neppure per un solo istante i pionieri della docimologia avranno
l’intenzione di rimettere in questione l’idea che la valutazione sia una
misura. Per loro, l’unico problema è quello, per ricorrere alle parole che
useranno Jean Cardinet e Yvan Tourner, di assicurare la misura >> (Ch.
Hadji)
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Paradigma della decisione
 Funzione selettiva della scuola
 Legame con il comportamentismo
• accettava l’idea che l’apprendimento è una modificazione di un
comportamento;
• accettava l’idea che il comportamento è osservabile e misurabile;
• accettava l’idea che la modificazione coincide con la risposta che un
soggetto fornisce ad uno stimolo;
• ignorava, però non solo lo stimolo, ma anche il processo che avviene
tra stimolo e risposta .
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CONCETTO
TRADIZI ONALE
VALUTAZIONE SOMMATIVA
VALUTARE = MISURARE
VALUTARE = GIUDICARE
VALUTARE = SELEZIONARE
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CONCETTO INNOVATIVO
STIMMUNG: - Contesto culturale neopositivistico
- Valore assoluto l’uomo
- Cultura come strumento di realizzazione dell’uomo
- Dall’universalità alla materialità
- Desublimazione repressiva
- Simbolo mitico Prometeo e non Orfeo
PAIDEIA:
- Paideia interessata
- Realizzazione dell’uomo e del cittadino
- Predomino cultura scientifica
- Prestigio Liceo scientifico
FUNZIONE: - Funzione egalitaria
- Espansione scolastica- culturale –educativa
- Formazione dell’uomo e del cittadino
L’INSEGNAMENTO: - Programmazione
-VALUTAZIONE= PARADIGMA DELL’INFORMAZIONE
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Funzione egalitaria
PRINCIPI BASE DELLA FUNZIONE EGALITARIA
PRINCIPIO ECONOMICO
Ad istruzione più diffusa corrisponde maggiore benessere
economico individuale e collettivo
PRINCIPIO SOCIALE
• Ad istruzione più diffusa corrisponde maggiore mobilità
sociale
• i ceti più bassi mediante l’istruzione possono ascendere
verso i gradini più alti delle classi sociali
• l ’ istruzione è l ’ unico mezzo per corrodere la
stratificazione sociale”
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Paradigma dell’informazione
 Valutazione non dei prodotti, ma dei processi
 Necessità di raccogliere informazioni
 Legge 517/77 = giudizi analitici + giudizio globale
 Differenza con il paradigma precedente
<< Non si tratta più di misurare, ma di analizzare, di
diagnosticare: concentrarsi sull’alunno per conoscerlo meglio, al
fine di aiutarlo meglio… Il paradigma della misura è ben lontano…
così, non soltanto il problema della valutazione si trova posto nel
cuore del problema pedagogico; ma per di più nel prendere sul serio
la funzione di “ miglioramento ” comporta un esame critico
dell’organizzazione pedagogica …>> (Ch Hadji)
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Paradigma dell’informazione
 Legame con funzione egalitaria della scuola
 Legame con il costruttivismo
• l’apprendimento è il risultato di una costruzione;
• il soggetto prende parte attiva a tale costruzione;
• la
costruzione
avviene
attraverso
un
processo
di
autoregolazione continua;
• l ’ apprendimento è frutto di assimilazione e di
adattamento
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CONCETTO INNOVATIVO
VALUTAZIONE FORMATIVA
VALUTAZIONE ORIENTATIVA
VALUTAZIONE CONTINUA
VALUTAZIONE = VERIFICA
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VALUTAZIONE=AUTOVALUTAZIONE
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CRITICHE ALLA FUNZIONE EGALITARIA
R. BOUDON, Effetti perversi e ordine sociale
•L’equazione: istruzione = mobilità sociale non si
è verificata
S. BOWLES e H. GINTS ( sociologi neomarxisti
statunitensi)
•Sostengono la stessa tesi di Boudon: la
stratificazione sociale appare inattaccabile e la
disuguaglianza reale corrode il mito della
“uguaglianza delle opportunità”
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CRITICHE ALLA FUNZIONE EGALITARIA
K. RICHMOND
•L’equazione: istruzione = sviluppo
economico non si è verificata
•<<la natura del nesso tra economia e
educazione rimane un enigma sul quale
non esiste affatto concordanza fra gli
economisti o fra i pedagogisti >>
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PRIMO
INTERROGATIVO
E ’ L ’ EQUAZIONE AD ESSERE DUBBIA OPPURE E ’ VENUTA A
MANCARE LA QUALITA’ DELLA SCUOLA?
R. GIROD, Politiche dell’educazione: l’illusorio e il possibile
• La Svizzera dei tramvai a vapore sapeva trasmettere le conoscenze meglio
di oggi
• L’acquisizione delle competenze è di origine extrascolastica
RAPPORTO GARDNER (USA) – 1983 - UNA NAZIONE A RISCHIO
•<< La nostra nazione è in pericolo …le fondamenta del nostro sistema
formativo sono minacciate da una crescente ondata di mediocrità che
mette a repentaglio il nostro futuro … abbiamo perso di vista gli
obiettivi fondamentali dei sistemi scolastici … se qualcuno ci avesse
imposto l’attuale sistema scolastico l’avremmo considerato l’atto di
guerra di un nemico>>
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PRIMO
INTERROGATIVO
E ’ L ’ EQUAZIONE AD ESSERE DUBBIA OPPURE E ’
VENUTA A MANCARE LA QUALITA’ DELLA SCUOLA?
RAPPORTO LEGRAND (FRANCIA) – 1985
• denuncia l’inadeguatezza del sistema scolastico francese
RAPPORTO “TEACHING QUALITY”
(GRAN BRETAGNA)
• Impegno per “Scuole migliori”
RAPPORTI DEL CENSIS (ITALIA)
• sistema scolastico orientato alla tutela e non all’eccellenza
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SECONDO
INTERROGATIVO
PERCHE’ QUESTA MEDIOCRITA’?
RISPOSTE:
• ALLA SCUOLA E’ STATO CHIESTO DI SVOLGERE UNA “SUPPLENZA
SOCIALE”
• LA SCUOLA E’ CADUTA PERCIO’ IN UN “SOVRACCARICO
FUNZIONALE”
CONSEGUENZE:
A) IDOLO PEDAGOGICO VACILLA
B) CREDO INTERNAZIONALE SULL’EDUCAZIONE VIENE MESSO
IN DUBBIO
C) PENTIMENTO PEDAGOGICO
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SECONDO
INTERROGATIVO
PERCHE’ QUESTA MEDIOCRITA’?
PROPOSTE:
• N. POSTMAN, Ecologia dei media, la scuola come contropotere.
Funzione della scuola = trasmissione del sapere
• M. REGUZZONI
Sistemi scolastici = laboratorio delle conoscenze
• N. BOTTANI, La ricreazione è finita
La scuola deve tornare alla sua funzione originaria
• SOCIETA’ TECNOLOGICA
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Sapere freddo
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CONCETTO ATTUALE
STIMMUNG:
- Contesto culturale ermeneutico
- Valore della diversità
- Cultura come negoziazione di significato
- Importanza del dialogo
- Pensiero etnografico
PAIDEIA:
- Realizzazione dell’uomo e del cittadino
- Paideia interessata alla valorizzazione della diversità
- Integrazione delle culture
FUNZIONE:
- Oscillazione equità con eccellenza
- Oscillazione tra istruzione e educazione
- Incertezza politica dell’inclusione
L’INSEGNAMENTO: Programmazione/personalizzazione/standard
VALUTAZIONE = PARADIGMA INTERPRETATIVO
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Paradigma dell’interpretazione
 Nell’epoca delle differenze culturali, territoriali, individuali
Conoscere, Apprendere e Comprendere
Significa:
<<- essere in grado di riflettere su quella conoscenza spontanea che costruiamo
dentro i nostri mondi idiografici, locali, particolari, irriducibilmente differenti e
diversi.
-
allargare il proprio sapere contestuale attraverso l’incontro e lo scontro con altri
saperi imparando a decentrare il proprio punto di vista e a comprendere la
plausibilità di altri punti di vista.
-
imparare a costruire nuovi punti di vista negoziati e quindi condivisi >>.
( L. Fabbri-F.Batini)
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Paradigma dell’interpretazione
 L’epoca delle differenze culturali, territoriali, individuali
Richiede:
1. Interconnessione e negoziazione:
<< Il vero pensiero è quello che interconnette >> (E.Morin)
2. Il principio di prospettiva:
<< Il significato di qualsiasi fatto o incontro è relativo alla prospettiva o al
quadro di riferimento nei cui termini viene interpretato >> (J. Bruner)
3. Pensiero etnografico:
• << Il vero pensiero è quello capace di cogliere e di accogliere il suo
contrario …
• Il vero pensiero è quello capace di accogliere le negazioni di sé >>
• (J. Guitton)
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Valutazione
 INTERPRETATIVA-NARRATIVA
• Parlare di valutazione comporta la ricerca di metodologie
interpretative che consentano a chi ha compiti formativi di
interpretare vite, culture e mondi immediatamente
incomprensibili e cognitivamente estranei.
• Il soggetto in apprendimento diventa un soggetto da
ascoltare, ha una storia cognitiva da raccontare, un romanzo
di formazione che aiuta a comprendere il senso di quella
storia.
• La conversazione autobiografica della valutazione è una
delle strade promettenti; la sua cultura è un “ testo ” da
interpretare, se l’insegnante ha competenze etnografiche o
ermeneutiche >>.
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Valutazione
 RIFLESSIVA - METACOGNITIVA
• Se il pensiero tende ad essere sempre più etnografico
e negoziabile, i processi valutativi tendono ad essere
sempre più idiografici, si affidano a tecniche narrative,
interpretative e soprattutto riflessive.
• La metariflessione orale costituisce anche una
occasione straordinaria per insegnare agli studenti in
modo individualizzato a riflettere sui loro lavori e per
sviluppare il loro una struttura cognitiva più ricca e
critica
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Valutazione
 PROATTIVA
• Non solo assiste l’apprendimento, ma lo favorisce
durante il processo, lo motiva all’origine.
• Pedagogia dell’errore
• Pedagogia dei piccoli passi
• La gratificazione
• B. Bettelheim: << Vuoi tuo figlio intelligente,
comincialo a pensare tale! >>
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IL PARADIGMA INTEPRETATIVO
GLI APPRENDIMENTI CONSEGUITI
NON SONO SOLO
UNA REALTA’ DA GIUDICARE
(VALUTAZIONE SOMMATIVA)
UNA REALTA’ DA SPIEGARE
(VALUTAZIONE FORMATIVA)
MA UNA REALTA’ DA COMPRENDERE E INTERPRETARE
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CONCETTO
VALUTAZIONE
SOMMATIVA
MISURARE
GIUDICARE
SEOLEZIONARE
CO
ATTUALE
VALUTAZIONE
FORMATIVA
ORIENTATIVA
CONTINUA
VERIFICA
REGOLATIVA
AUTOVALUTAZIONE
FORMARE
VALUTAZIONE
INTERPRETATIVA
RIFLESSIVA
PROATTIVA
AUTENTICA
PROMUOVERE
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CARLO PETRACCA