Tutte le strade portano a RAWMAT Sicuro che espande, sicuro che non perde SISTEMA RAWMAT HDB ® (High Density Bentonite) Sistema attivo di impermeabilizzazione a base di bentonite sodica naturale pregelificata per strutture sottoquota e fondazioni. Sistema RAWMAT HDB ® Membrane, profili e waterstop a base di bentonite sodica preidratata ad alta densità. RAWMAT HDB Posa in verticale su parete controterra. RAWSEAL WATERSTOP Per sigillatura di tubazioni ed elementi passanti. RAWSEAL WATERSTOP Profilo idroespandibile per riprese di getto. RAWSEAL TR35 WATERSTOP Sguscia preformata idroespandibile. RAWMAT HDB Posa su platea di fondazione in calcestruzzo. www.draco-edilizia.it 2 La bentonite di sodio naturale: dalle montagne del Wyoming il cuore naturale di RAWMAT. La bentonite di sodio del Wyoming è frutto di violente eruzioni vulcaniche avvenute oltre 100 milioni di anni fa. La cenere finissima originata da queste eruzioni depositatasi a terra e ricoperta poi da strati successivi e dalle acque oceaniche sviluppò qualità uniche svelate nell’emersione di quelli che erano anticamente fondali marini. Il risultato è una speciale argilla costituita da microlamelle di sili- cati planari che si sovrappongono. Ogni lamella è a sua volta costituita da 3 strati: uno strato di ottaedri d’alluminio posto fra due strati di tetraedri di silicio. Una (fortuita) anomalia chimica fa si che all’interno di questa argilla dalle caratteristiche molto speciali, alcuni ioni silicio (Si4+) siano stati rimpiazzati da ioni alluminio (Al3+), talvolta Mg2+. Questo causa nella struttura cristallina un deficit di cariche positive che viene compensato dalla presenza degli ioni di bilanciamento che si trovano tra le diverse lamelle, i più comuni sono lo ione calcio Ca++ e lo ione sodio Na++. Questi ioni possono essere scambiati con altri ioni determinando la capacità di assorbimento dell’acqua e espansione da parte della bentonite. Wyoming (USA): giacimenti di bentonite sodica naturale. 3 La bentonite al microscopio H2O H2O H2O H2O H2O H2O H2O H2O La rappresentazione semplificata di una porzione di struttura stratificata di bentonite sodica. Si nota la conformazione in lamelle costituite da due strati di tetraedri di silicio disposti attorno uno strato centrale di ottaedri di alluminio. Fra queste lamelle sono disposti (in verde con rappresentazione non in scala) gli ioni di bilanciamento. Gli ioni di bilanciamento reagiscono quindi con l’acqua la quale viene inglobata durante l’idratazione dando vita alla caratteristica struttura a lamelle. Bentonite sodica Vs Bentonite calcica La presenza dello ione Calcio o dello ione sodio tra le lamelle distingue la bentonite sodica dalla più comune bentonite calcica. Con lo ione calcio lo spazio tra le microlamelle è di otto volte inferiore rispetto alla bentonite sodica, questo fa si che con il calcio l’acqua si disponga tra le lamelle in strati ordinati di quattro 16x cinque molecole massimo (aumento di volume pari a 2-3 volte) superati i quali il materiale perde coesione diventando un fango disaggregato. Nella bentonite sodica questo limite è ben più alto permettendo la formazione di un gel coeso che espande sino a 16 volte il volume iniziale. Na+ 3x Ca++ Differenza di capacità espositiva tra bentonite sodica e calcica. www.draco-edilizia.it 4 H2O I sistemi bentonitici tradizionali a base di bentonite granulare secca l’acqua: necessaria per attivarli, sufficiente per comprometterli. Il meccanismo di idratazione della bentonite è di natura osmotica, la presenza di sali nell’acqua ne riduce dunque la capacità espansiva e quindi l’impermeabilità. Inoltre una grave minaccia deriva dal meccanismo dello scambio ionico, ovvero, la sostituzione degli ioni di bilanciamento con altri presenti nell’acqua e nel terreno. Comuni elettroliti quali calcio, potassio, ammonio, magnesio, alluminio e ferro presenti nell’acqua di falda e/o di percolamento possono infatti dare vita al fenomeno dello scambio ionico causando la disgregazione delle strutture planari della bentonite con conseguente riduzione della capacità di espansione ed aumento della permeabilità. Anche comuni composti organici quali i fertilizzanti sono in grado di compromettere 5 l’espansione della bentonite. E’ quindi evidente che l’efficacia dei tradizionali sistemi bentonitici non è garantita in quanto trovare acque contenenti sali o composti organici disciolti nelle nostre falde acquifere è assolutamente cosa comune. Inoltre, agenti contaminanti possono anche essere rinvenuti nei terreni (quali i calcarei, dolomitici e gessosi) usati per il confinamento oppure presenti nel sito che possano venire a contatto tramite il percolamento con la bentonite. I produttori di sistemi tradizionali a base di bentonite sodica indicano di fatto tali terreni come non idonei all’applicazione. La minaccia offerta dai meccanismi di scambio ionico è reale a tal punto che i produttori di sistemi tradizionali hanno tentato di porvi rimedio mescolando polimeri stabi- lizzanti ai granuli di bentonite o con una (poco pratica e sommaria) preidratazione in cantiere. Il problema è che questi tipi di protezione sono oltre che delicati (il materiale deve essere maneggiato ed installato in cantiere) inefficaci in quanto è impossibile offrire una protezione puntuale del granulo di bentonite vista la sua dimensione (fino a 0,5 micron). Bentonite soggetta a scambio ionico. Sistema RAWMAT HDB ® Membrane, profili e waterstop a base di bentonite sodica preidratata ad alta densità. La soluzione: preidratazione e stabilizzazione chimica della bentonite in stabilimento. Il particolare processo di preidratazione e stabilizzazione chimica con speciali polimeri effettuato in stabilimento permette di proteggere omogeneamente ogni particella di bentonite (che possono avere dimensioni inferiori a 0,5 micron) dando vita ad un prodotto chimicamente stabile in tutta la sua massa, a garanzia di prestazioni assolute non soggette alla variabilità delle condizioni del sito di applicazione. Il gel così ottenuto infatti risulta essere chimicamente stabile anche nel caso di contaminazione delle acque di falda con elementi quali il calcio, magnesio, PREGELIFICATA SECCA Il processo di preidratazione ed estrusione conferisce una superficie densa e compatta. Notare la presenza massiccia di vuoti attorno ai granuli di bentonite secca. www.draco-edilizia.it potassio, gesso, cloruro di sodio ed altri elementi comunemente presenti nelle acque sotterranee. L’estrusione sottovuoto del gel di bentonite permette di ottenere un’altissima densità della membrana che diventa così impermeabile al passaggio dell’acqua (anche aggressiva) e ai gas. 6 La promessa: prestazioni in ogni condizione, prestazioni che durano nel tempo. L’acqua deionizzata non esiste in cantiere! Esiste solo nella norma di riferimento per membrane bentonitiche. ASTM D 5887 Il contatto della bentonite secca con acque dure contenenti sali disciolti e composti organici riduce le doti espansive dei sistemi bentonitici tradizionali diminuendo sensibilmente il coefficiente di permeabilità e annullando la capacità di autoriparazione. La norma ASTM D 5887 (standard di riferimento per i sistemi a base di bentonite) prevede preliminarmente ad ogni valutazione la preidratazione della bentonite secca con acqua demineralizzata. La normativa quindi fa sempre riferimento a condizioni che non si verificano mai in cantiere. La membrana RAWMAT HDB garantisce bassissima permeabilità all’acqua nelle più disparate condizioni riscontrabili in cantiere, qualsiasi sia la composizione dell’acqua di contatto. Coefficiente di permeabilità all'acqua e ai composti aggressivi più comuni Permeante Pressione Coefficiente di permeabilità Acqua dolce 450 KPa 2,9 x 10-12 m/s Acqua salata 100 g/l 450 KPa 3,4 x 10-13 m/s Soluzione 5% acetato di potassio 450 KPa 3,4 x 10-13 m/s Soluzione 30 g/l glicole etilenico 450 KPa 4,9 x 10-13 m/s Gasolio Carburante 450 KPa 2,8 x 10-13 m/s Benzina senza piombo 25 KPa 2,6 x 10-12 m/s Permeabilità idraulica, K (m/s) Misurazione della permeabilità idraulica nel lungo termine Contatto permanente con acqua di percolamento su rifiuti solidi urbani. 1x10 -10 Test di misurazione della permeabilità idraulica su membrana posta a contatto continuativo per 10 anni con percolato sintetico di elevata durezza e acidità (920°F). I risultati ottenuti dimostrano che il valore del coefficiente di permeabilità rimane abbondantemente entro il limite di sicurezza. 1x10-11 0,1 1 Log t (anni) L’importanza del confinamento: Questo gel vanta una bassissima permeabilità idraulica anche in presenza di composti organici che si riduce fino a renderlo completamente impermeabile quando confinato. La pressione di confinamento risulta essenziale anche per garantire le doti di autoriparazione della membrana. 7 10 Misurazione della permeabilità idraulica a 10 anni = 7 x 10-11 m/s Estrapolazione della permeabilità idraulica a 100 anni = 5,2 x 10-10 m/s Il Sistema RAWMAT HDB ® La membrana RAWMAT HDB (High Density Bentonite) è costituita da una lamina di gel di bentonite di sodio ad alta densità (8 Kg/m2) accoppiata in fase di estrusione a materiali differenti a seconda dell’utilizzo. Nel caso della versione HDB-S lo strato inferiore in garza permeante ultrassorbente garantisce l’adesione al supporto di posa impedendo il fenomeno di trasmigrazione dell’acqua in particolare nei sormonti. Il geotessuto in polipropilene ad alta resistenza protegge la membrana dal calpestio e durante il confinamento sia con terra che con calcestruzzo. Le doti del sistema RAWMAT HDB sono certificate a livello europeo dall’autorevole BBA (British Board of Agreement). Geo tessuto tramato in PP Per una massima protezione al calpestio e durante il confinamento. Strato di bentonite sodica preidratata ad alta densità. Garza permeante Per una perfetta adesione al supporto e prevenzione contro la trasmigrazione dell’acqua. I punti di forza La membrana è impermeabile all’arrivo in cantiere; Certezza di espansione e impermeabilità in tutte le condizioni dell’acqua che si trova in cantiere e nel calcestruzzo; Capacità di autoriparazione; Idoneo per applicazioni controterra e su diaframmi; CERTIFICATE NO. 97/3337 Materiale solido che non si deteriora nell’applicazione; Sicurezza e facilità di installazione nei punti critici; Rapidità di posa; Sicurezza nei sormonti e contro la trasmigrazione dell’acqua. www.draco-edilizia.it 8 Versioni disponibili e dati tecnici RAWMAT HDB SLABSEAL RAWMAT HDB-S RAWMAT HDB-P HDPE + Geotessuto Geotessuto tramato in polipropilene Geotessuto tramato in polipropilene Garza permeante in poliestere Garza permeante in poliestere Geotessuto non tramato Composizione membrana Caratteristiche strati esterni Garza permeante in PP: 17g/m2 HDPE: spessore 75 micron Garza permeante in PP: 17g/m2 Geotessuto non tramato: 100g/m2 Geotessuto tramato in PP: 100 g/m2 Geotessuto tramato in PP: 100 g/m2 Tensile strenght 18kN/m (md) BSEN ISO 10319 Tensile strenght 18kN/m BSEN ISO 10319 Formati disponibili 1 m x 5 m - 2 m x 30 m Caratteristiche nucleo in bentonite sodica pregelificata Spessore medio: 4,6 mm Peso per unità di superficie della membrana: circa 8,5 Kg/m2 Contenuto di bentonite sodica naturale: 5,5 Kg/m2 ± 10% Permeabilità all’acqua: < 5 x 10 -12 m/s (SLABSEAL secondo ASTM 5887) Espansione libera: 19 ml (ASTM D 5890-95) Assorbimento d’acqua (medio): 550% (secondo ASTM D 5890) Utilizzo primario Vantaggi peculiari Strutture orizzontali su vaste aree esposte. Climi ventosi e piovosi. Doppia impermeabilizzazione. Strutture in calcestruzzo in genere. Fondazioni, garage, platee, strutture sotterranee. Applicazioni su supporto in terra, contro palancole, palificazioni, laghi, geotecnica e protezione ambientale. Sicurezza nel caso di climi piovosi e ventosi. Massima adesione al calcestruzzo e attivazione rapidissima della bentonite. Massima efficacia nel caso di applicazioni su terra. Sormonti con sistema “peel and place”. BENTOTAPE Trattamento sormonti La garza permeante permette la perfetta adesione 9 Geotessuto tramato in PP per la massima protezione La garza permeante permette la perfetta adesione Geotessuto di protezione Perfetta adesione di bentonite su bentonite (GEL) Sistema peel and place Posa in opera rapida e semplice Rawmat si posa facilmente in orizzontale e in verticale a mano (nel formato 1x5m). Basta confinare la membrana con un getto in calcestruzzo (o con terra nel caso di pareti controterra). Con mezzo da cantiere e rullo srotolatore nel formato 2x30m. In verticale si fissa semplicemente con una pistola sparachiodi. www.draco-edilizia.it 10 Rawseal Waterstop RAWSEAL WATERSTOP® è una linea completa di waterstop e sguscie idroespandibili in bentonite sodica pregelificata. I prodotti della linea RAWSEAL WATERSTOP® sono un’alternativa pratica e affidabile ai sistemi tradizionali e ai tradizionali giunti idroespandenti a base di bentonite secca i quali non garantiscono la certezza dell’espansione nelle condizioni di cantiere. La consistenza plastica dei prodotti della linea RAWSEAL garantisce la più grande facilità di applicazione tra i waterstop bentonitici. I waterstop della linea RAWSEAL aderiscono facilmente al supporto e si installano facilmente tramite chiodatura. Il raccordo tra sezioni differenti di profilo avviene semplicemente esercitando una pressione tra le due estremità a garanzia di velocità di esecuzione ed efficacia. Rawseal SQ25 Waterstop. Rawseal SQ25 Waterstop espanso. Rawseal Waterstop RAWSEAL CJ1225 WATERSTOP Sezione rettangolare (12x25 mm). Per l’utilizzo su lastre orizzontali fino a 10 cm di spessore e verticali fino a 12,5. RAWSEAL SQ25 WATERSTOP Sezione quadrata (25x25 mm). Per utilizzo su lastre orizzontali e verticali con sezioni superiori a cm 15. 11 RAWSEAL TR35 WATERSTOP Sezione triangolare per angoli e sguscie (35x35mm). RAWSEAL RC50 WATERSTOP Sezione rettangolare (25x50 mm). Per giunti di costruzione su lastre e pareti di larghezza fino a cm 20. LINEA CALCESTRUZZO LINEA PAVIMENTI LINEA IMPERMEABILIZZAZIONE LINEA RESTAURO e PROTEZIONE LINEA UNDERGROUND & TUNNELLING Additivi e sistemi per la prefabbricazione e il calcestruzzo preconfezionato Prodotti e sistemi per le pavimentazioni industriali e la logistica Tecnologie e sistemi per la creazione e il ripristino della tenuta all’acqua Soluzioni per il restauro e la protezione del calcestruzzo e delle strutture Soluzioni chimiche per gli interventi di scavo, le gallerie e le fondazioni speciali SISTEMA RAWMAT HDB ® Sicuro che espande, sicuro che non perde RAWMAT HDB è un’idea: DRACO Italiana S.p.A. Via Monte Grappa 11 D-E - 20067 Tribiano (MI) Tel. +39 02 90632917 - Fax +39 02 90631976 - [email protected] www.draco-edilizia.it