LA SICILIA
SABATO 9 LUGLIO 2005
46. Catania
Acese
C
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ACIREALE. Dal prossimo mese di agosto l’amministrazione comunale potrebbe istituire un’isola pedonale: che cosa ne pensa la gente del luogo?
Se Capomulini fosse senz’auto
Il sindaco Garozzo: «Prima di prendere una decisione, valuteremo ogni aspetto in un clima di collaborazione»
La possibile creazione nel prossimo mese di agosto, ancora però tutta da valutare da parte dell’amministrazione comunale di Acireale, di un’isola pedonale
a Capomulini, nella frazione balneare ha
suscitato opinioni contrastanti. In passato, appena qualche anno orsono con
l’allora sindaco, Nino Nicotra, vi fu un coraggioso tentativo di chiudere al traffico
nel cuore dell’estate la zona del lungomare e delle strade adiacenti; l’esperimento non ebbe lusinghieri risultati. Oggi però il contesto si presenta diverso
poiché l’attuale provvedimento che dispone, fra l’altro, il divieto di sosta dalle
19 all’1 della notte sul lungomare Mario
Martinez, è stato il frutto di una serie di
incontri fra i ristoratori del luogo, il sindaco Nino Garozzo, l’assessore alla Viabilità, Giuseppe Torrisi, ed il consiglio
direttivo dell’associazione Capomulini.
Anche ieri mattina in Municipio, il primo cittadino Garozzo, dinanzi ad alcune
telefonate dai toni preoccupati provenienti dalla frazione ad opera di cittadini e titolari di locali pubblici, ha nuovamente tenuto a sottolineare come l’eventuale adozione del progetto di isola
pedonale dovrà passare attraverso un
attento lavoro di concertazione con tutte le parti interessate.
«A Capomulini - ha sostenuto Garozzo
- è stato raggiunto già un buon risultato
grazie all’impegno di tutti. In un clima di
collaborazione saranno perciò valutati
gli aspetti positivi e negativi ed insieme
si prenderà perciò una decisione».
Roberta Aversa, bagnante: «Ritengo
sia un’idea davvero eccezionale, i locali
così potrebbero meglio sfruttare questa
opportunità; nelle ore serali, infatti, vi è
molta confusione e così la zona, molto
carina, certamente potrebbe trarne notevoli benefici».
Alfio Garozzo, gestore di una trattoria:
«La recente adozione della zona a traffico limitato per Capomulini è l’ottimale,
perché consente almeno, ad esempio ad
anziani e neonati con i passeggini, di
poter scendere dalle auto proprio sul
lungomare Martinez ed evitare così di
dover utilizzare il bus navetta, cosa che
ad essi e ai loro congiunti finisce con il
creare delle difficoltà. Non vedo perciò di
buon occhio qualsiasi passo in avanti
dell’amministrazione a proposito dell’isola pedonale; se ne potrebbe anche
Isola pedonale dalle 19,30 in corso Umberto
Confcommercio: «Provoca soltanto disagi»
SOPRA E A DESTRA DUE SPLENDIDE PANORAMICHE DELLA FRAZIONE MARINARA DI CAPOMULINI
parlare, ma ritengo che l’attuale sistema,
frutto di un confronto sereno ed aperto,
sia ciò che fa al caso di Capomulini».
Giuseppe Privitera, gestore di una trattoria: «Non se ne deve assolutamente
parlare! Già è un disastro con l’adozione
della zona a traffico limitato, con i nostri
clienti che ci stanno pian piano dicendo
addio, e noi così piangiamo lacrime
amare, per le difficoltà che stanno aven-
ROBERTA AVERSA
in breve
ACIREALE
«E ridendo l’uccise» al parco delle Terme
a.g.) Con la proiezione di «E ridendo l’uccise»
con Sabrina Colle e Renata Rainieri, continua
stasera, alle ore 21, nel parco delle Terme di
Acireale la quarta edizione di «Piazze aperte al
cinema», rassegna nazionale dedicata a «I
mestieri del cinema al femminile». L’iniziativa,
ad ingresso libero, è curata dalla coop.Lemon
Tour, presieduta da Lucia Calderone, in
collaborazione con l’Agis Scuola e l’Anec Lazio,
è patrocinata dalla Regione Sicilia con il
contributo dell’Apt di Catania, del Comune di
Acireale e dall’Azienda autonoma delle Terme
di Acireale.
ACIREALE
La via Cavour diventa «La via dell’arte»
Ritengo sia
un’idea
eccezionale
i locali così
potrebbero
meglio
sfruttare
questa
opportunità
do nel giungere a Capomulini. E poi un’isola pedonale per quale motivo? Non vi
sono negozi, mancano sul lungomare i
sedili, fontanelle per potersi dissetare,
servizi igienici, senza dimenticare l’ubicazione fuori mano del posteggio comunale. Chi non frequenta gli esercizi di
ristorazione, dopo un quarto d’ora di
passeggiata ha attraversato tutta la frazione, per cui l’isola pedonale è fuori
ALFIO GAROZZO
La parrocchia di Aciplatani nel contesto dei
festeggiamenti della beata vergine Maria del
Monte Carmelo, Patrona di Aciplatani,
organizza per oggi la decima edizione della
sagra di «pipi e mulingiani».
qualità però servirebbero interventi di
più ampio spessore poiché la zona a traffico limitato, oppure eventualmente l’isola pedonale, rientrano ormai in provvedimenti di quasi normalità; necessario, per non dire indispensabile, sarebbe
perciò, in primo luogo, programmare ad
esempio per le abitazioni l’utilizzo di
depuratori per gli scarichi a mare».
Decisamente
contrario.
Già
è un
disastro
così:
continuiamo
a perdere
clienti
Finalmente
la nostra
Capomulini
potrebbe
respirare
diventando
un gioiello
a misura
d’uomo
Sarebbe
proprio il
concretizzarsi
di un
sogno. Lo
chiediamo
a gran
voce da
decenni
GIUSEPPE PRIVITERA
SALVATORE LEOTTA
NELLO PIETROPAOLO
GABRIELLA CHIRIELEISON
«Via Roma, strada dimenticata»
Il sindaco: «Interventi a breve»
Progetto «Etna-Taormina-Jonio»
quando le terre diventano... mito
E’ una delle strade più importanti di Acicatena, via che dà
accesso al centro storico alle auto o mezzi pesanti provenienti dalla cintura alta della città o dai paesi pedemontani. Eppure è strada dimenticata da «sindaci, assessori, consiglieri che per decenni si sono succeduti ma
che hanno sempre dimenticato via Roma» afferma il
prof. Pasquale Licciardello. L’insegnante di filosofia asserisce di avere nel corso degli anni più volte chiesto l’intervento delle amministrazioni senza però mai ottenere - non per sè, specifica, quanto per chi in via Roma risiede e per chi la frequenta quotidianamente - alcuna risposta.
Marciapiedi consunti, avvallamenti nel selciato costituito da basole di pietra lavica, scarsa pulizia della via invasa da escrementi di colombi. «Siamo in estate ed il pe-
«Per il territorio di Acireale e delle Aci in generale si
aprono grandi opportunità di promozione del territorio».
E’ soddisfatto il sindaco Nino Garozzo dell’avvenuto finanziamento del progetto «Le terre del mito: Etna-Taormina-Jonio» che la Regione ha esitato favorevolmente,
ponendolo, in una graduatoria di merito, addirittura al 1°
posto.
«E’ la conferma - aggiunge il sindaco - che la Regione ha
accolto questa idea innovativa, sulla quale a dire il vero
non molti credevano, quella di intervenire in un vasto territorio che ben risponde alla necessità di creare distretti
omogenei».
Il progetto, infatti, sottoscritto lo scorso maggio nella
sala del Consiglio comunale di Acireale dai rappresentanti
di 70 Comuni della coalizione della Sicilia centro-orien-
ricolo mi sembra più che evidente» afferma, e ricorda come, nel periodo invernale, la strada ad ogni pioggia si trasformi in torrente. E’ il sindaco Ascenzio Maesano a rispondere: «Per quanto riguarda le condizioni igieniche
della strada effettueremo la disinfettazione, non solo di
via Roma». Novità anche per quanto riguarda la manutenzione dei tracciati viari. «La prossima settimana firmeremo il contratto di manutenzione con la ditta che si
è aggiudicata i lavori manutentivi - dice il sindaco - Il primo intervento riguarderà il marciapiede di piano Umberto che collega le vie Santa Chiara e Maesano. Seguirà
l’abbattimento delle barriere nella piazzetta alberata
innanzi la chiesa di San Filippo ad Aci S. Filippo. Dopo le
ferie, quindi a settembre, interverremo su via Roma».
MARIO GRASSO
tale, dalle Province regionali di Catania e Messina, dal Parco dell’Etna, dal Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara, dalle Agenzie di sviluppo jonico Alcantara e Sviluppo jonico
etneo, abbraccia un vasto territorio che si parte dalla fascia costiera di Acicastello per giungere fino a Scaletta
Zanclea, includendo apieno titolo anche Acireale con la
Timpa e il suo barocco. Il progetto finanziato permetterà
di realizzare interventi di promozione e comunicazione
turistica e la creazione di percorsi turistici, ambientali e
culturali. «Adesso chiediamo che la Provincia regionale di
Catania - conclude il sindaco - assuma un impegno maggiore in termini di partecipazione economica, per una
somma almeno pari se non superiore a quella promessa
all’altro progetto presentato dal Comune di Catania».
ANTONIO GAROZZO
ACIREALE CAPOFILA DEL PROGETTO: COINVOLTI ALTRI 5 COMUNI
Un «Melograno» per fare felici i bambini
Sanatoria, costituito team di professionisti
Stasera sagra di «pipi e mulingiani»
be opportuno potenziarli».
Gabriella Chirieleison, residente: «Se
l’isola pedonale fosse realizzata, sarebbe
proprio il concretizzarsi di un sogno! Lo
chiediamo a gran voce da decenni, finora inutilmente però; costituisce certamente un segnale di civiltà ben diverso
dal dover camminare fra auto in sosta e
lunghe file di vetture in transito che
emanano gas di scarico. Per il salto di
ACI REALE , OK DALLA REG IONE
SANTA VENERINA
ACIREALE
luogo!».
Salvatore Leotta, bagnino lido Holidays: «Finalmente Capomulini potrebbe
respirare dall’assalto delle auto con i frequentatori in grado di poter fare delle
gradevoli passeggiate. I turisti insomma
avrebbero dinanzi un gioiello a misura
d’uomo! Mi piace poi l’idea dei bus navetta, una bella novità apprezzata in particolare dai più giovani, anche se sareb-
ACICATENA
a.g.) Terzo appuntamento stasera e domani con
«La via dell’arte», estemporanea ed esposizione
d’arte locale, prodotti tipici e souvenir, in
programma in via Cavour, dalle 17 alle 23.
Nell’occasione rinomate pasticcerie acesi
metteranno a disposizione dei visitatori dei
buoni omagio da ritirare presso lo stand della
direzione per la degustazione della granita ed
uno sconto del 10% sull’acquisto di altri
prodotti tipici. L’iniziativa è curata dalla
Confcommercio, dal Cot, coordinamento
operatori turistici, dal Comune di Acireale e
dalla Provincia regionale di Catania.
o.v.) Il sindaco di Santa Venerina, dott. Nino
Ferlito, ha nominato gli esperti Mariangela
Falla, architetto, e Gaetano Bonanno e
Giuseppe Arcidiacono, geometri, quali
professionisti che si occuperanno del
programma per la definizione completa delle
pratiche di sanatoria edilizia. "Questo spiegano il sindaco Ferlito e l’assessore
all’Urbanistica, ing. Tomarchio - per dare la
possibilità a tutti i cittadini, titolari di istanze
di sanatoria, di definirle entro il termine di
legge". In ottemperanza alla legge regionale, il
gruppo di lavoro valuterà nel dettaglio lo stato
delle pratiche e la preventivazione degli oneri
concessori.
La zona a
traffico
limitato è
l’ottimale.
Non vedo
di buon
occhio
l’isola
pedonale
[FOTOSERVIZIO CONSOLI]
La Confcommercio di Acireale ha preso posizione riguardo il
recente avvio in corso Umberto dell’isola pedonale in quanto
l’orario di avvio nei giorni feriali alle 19,30 rischia di danneggiare
gli esercizi poiché provoca gravi disagi per le vendite nella fascia
oraria prossima alla chiusura dei negozi, commercialmente fra le
più produttive della giornata. L’assenza di attrazioni sta
rischiando di riproporre la triste immagine di un’isola nel
deserto; è stato chiesto lo slittamento dell’inizio dell’isola
pedonale in concomitanza con la chiusura dei negozi.
LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
[FOTO CONSOLI]
Illustrato ieri ad Acireale il progetto Melograno;
erano presenti, fra gli altri, il sindaco Nino Garozzo; l’assessore alla Solidarietà sociale, Giuseppe Torrisi; il dirigente della ripartizione, dott.
Enzo Catania; il dirigente del distretto acese dell’Ausl, dott. Alfio Cristaudo; e il presidente della
commissione consiliare, Giuseppe Musmeci.
Il progetto Melograno riguarda attività ed opportunità ricreative e per il tempo libero in favore di minori di età compresa fra i 6 ed i 14 anni. Ad
essere coinvolti nella iniziativa sono i comuni di
Acireale, in qualità di capofila, e poi Acicastello,
Acicatena, Aci S. Antonio, Santa Venerina e Zafferana. Il servizio è stato finanziato dall’assessorato regionale agli enti locali per un importo complessivo di 796 mila 80 euro ed avrà una durata
triennale, con possibilità di essere rinnovato. L’esecuzione delle diverse attività previste dal progetto è stata affidata, attraverso l’effettuazione di
una gara pubblica, al Consorzio Solco.
L’intervento è rivolto ad accogliere le richieste
di 350 minori dai 6 ai 14 anni ai quali saranno offerte durante l’anno, ma specialmente durante il
periodo estivo, attività culturali formative, mo-
torie sportive, nozioni informatiche, il tutto conciliate con i tempi familiari e scolastici. In considerazione delle caratteristiche demografiche e
socio culturali dei vari territori, prevede l’attivazione complessiva di sei centri di cui due ad Acireale, uno per i comuni di Santa Venerina e Zafferana, ed i restanti tre per i centri di Acicatena,
Accastello ed Aci S. Antonio. Per quanto riguarda
Acireale, come sottolinea l’assessore Torrisi, da lunedì sarà possibile presentare l’iscrizione negli
uffici della solidarietà sociale siti in via Galatea.
N. P.
«Terme, serve una commissione» Ufficio turistico, polemica chiusa
I consiglieri comunale appartenenti all’Uda
(Unione democratici per Acireale), Santo Primavera, Antonino Sorace, Salvatore Maccarrone; e
dell’Udeur, Nando Ardita, hanno avanzato richiesta al presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Busà, di mettere all’odg dei lavori dell’assemblea la possibile istituzione di una specifica
commissione consiliare che si occupi delle Terme
visto che presto si aprirà una nuova fase che dovrebbe portare alla privatizzazione.
«Il Comune - ha affermato Primavera - ha ben
diritto a far sentire il suo peso in quanto è competenza del sindaco la nomina di un consigliere
di amministrazione e di un revisore dei conti. Lo
sviluppo delle Terme Santa Venera è un aspetto
che finisce con l’avere ripercussioni sull’intera
città per cui è necessaria una costante attenzione verso le sue problematiche, specie adesso che
si stanno gettando le basi per il futuro, attraverso cui si cambierà radicalmente rotta rispetto al
passato e ogni errore potrebbe costare caro».
N. P.
Rientra la polemica circa la funzionalità dell’Ufficio informazioni turistiche, che, sollevata dalla quinta Commissione consiliare, aveva provocato la risentita presa di
posizione del sindaco Nino Garozzo. L’argomento è approdato giovedi sera in Consiglio con l’intervento chiarificatore di uno dei componenti della Commissione, Gaetano Leonardi di An, a seguito del quale il primo cittadino, dichiarandosi soddisfatto dei chiarimenti di tutta la
Commissione e soprattutto della ritrovata coesione della sua maggioranza (3 consiglieri su 5 nella suddetta
Commissione), ha affermato che la questione è chiusa dal
punto di vista politico, ma resta aperta sul piano amministrativo.
Il sindaco, infatti, per constatare se sono state date
informazioni sbagliate ai membri della Commissione
durante il sopralluogo ispettivo, ha chiesto al dirigente
del Settore una verifica. Quanto ai lavori del Consiglio, sono stati eletti i componenti della Commissione Giudici
popolari : si tratta dei consiglieri Giuseppe Musumeci e
Nello Catalano. Il Consiglio è stato aggiornato a mercoledi
13 luglio con gli adempimenti propedeutici al bilancio.
A. G.
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Se Capomulini fosse senz`auto Il sindaco Garozzo