Create a more human library RFID 601: successo nell’implementazione di un sistema RFID Avrete sicuramente letto articoli sulla tecnologia RFID (Radio a scaffale. Dettagli sull’ integrazione del Sistema Bibliotecario (ILS) Frequency Identification) e l’avrete vista in azione. Vi piacerebbe poter devono essere inclusi: per esempio com’è l’ILS in uso e quali report avere a disposizione questa tecnologia per voi e per la vostra biblioteca vengono generati (i volumi persi, mancanti e i solleciti per il rientro e vorreste sapere come muovervi per recuperare tutte le informazioni dei volumi con prestito scaduto). Queste informazioni saranno utili al necessarie per l’implementazione di un sistema RFID? Come fate a momento della presentazione dei piani agli enti finanziatori. Questa decidere quale tipo di sistema RFID è meglio per voi? Come fate ad panoramica dovrebbe comprendere anche i “punti deboli” delle ottenere il finanziamento e implementare il sistema? E come fate a operazioni. Per esempio cosa non funziona attualmente? I vostri utenti proteggere il vostro investimento? cosa pensano che possa essere migliorato? La progettazione e l’implementazione di un sistema RFID non sono • Sapere esattamente cosa si vuole ottenere. In molte biblioteche la un’impresa banale, ma sia le biblioteche dei piccoli comuni sia quelle delle definizione degli obiettivi può risultare un compito arduo. Si richiede grandi città o delle università hanno scoperto che lo sforzo sarà presto una valutazione dei miglioramenti necessari nelle operazioni in corso ricompensato dai benefici. E le conoscenze necessarie per il successo,ossia e una stima dei bisogni futuri della comunità e le aspettative. Le la capacità di ricerca e analisi, di ascolto delle esigenze degli utenti, di biblioteche possono attingere ai piani e ai rapporti di altre istituzioni (ad comunicare in modo chiaro, sono competenze che i professionisti delle esempio una città o un Comitato di pianificazione) per avere maggiori biblioteche mettono in pratica ogni giorno. dettagli sulle previsioni di crescita della popolazione e altre tendenze. Un’implementazione tipica può essere suddivisa in quattro fasi: Molte biblioteche credono che l’aumento della circolazione (in alcuni casi anche drammatico) non sempre corrisponda ad un aumento del Fase 1: Progettazione del sistema bilancio. Ad ogni modo, qualsiasi progetto futuro dovrebbe includere Utenti e bibliotecari scelgono l’RFID perché soddisfa senza sforzi: CD e i DVD, che sono i materiali più frequentemente rubati. il sistema è affidabile, efficace e “invisibile”. Opera in background, integrandosi nelle loro attività quotidiane. La necessità dei bibliotecari e dei membri del consiglio di pianificare e implementare il sistema RFID, porta loro a lavorare stretto contatto con i clienti, gli utenti, i consulenti di vendita, gli architetti e i fornitori. Devono comunque sovrintendere a tutte le fasi di ricerca e analisi, definendo gli obiettivi per il nuovo sistema e prendendo le decisioni finali sui progetti, i budget e i tempi. Quattro regole di base per muovere i primi passi nella progettazione di un sistema RFID: • Conoscere esattamente le operazioni effettuate nella vostra biblioteca con gli attuali sistemi. Il progetto del sistema RFID deve tener conto delle operazioni effettuate. Si dovrebbe iniziare con un’istantanea dei volumi in circolazione, della frequenza con cui gli utenti fanno operazioni di prestito o restituzione, del tempo necessario affinchè un volume torni disponibile per un ulteriore prestito dopo che è stato restituito, della percentuale di volumi che vengono persi. Inoltre, il personale dovrebbe generare una “mappa dei processi” che descriva come i volumi circolino dentro e fuori della biblioteca, in quali operazioni i bibliotecari sono impegnati e per quanto tempo, i metodi di sicurezza correnti, nonché i metodi attuali per l’inventario e la lettura un’analisi dei requisiti di sicurezza, in particolare per quanto riguarda i • Per saperne di più su questa tecnologia. Il personale ha la necessità di essere adeguatamente istruito sulle funzionalità dell’RFID, gli standard delle tag e, soprattutto, la loro affidabilità. Consulenti di vendita possono essere utili in questo caso, ma sarebbe opportuno completare le informazioni confrontandosi con altre biblioteche riguardo alle prestazioni del sistema, alla velocità di conversione, ai costi di applicazione delle tag e alle prestazioni delle tag dei vari fornitori. Durante le fiere o gli eventi organizzati sull’RFID è possibile ricevere una panoramica dei prodotti disponibili. La maggior parte dei fornitori sono disponibili ad inviare attrezzature in prova per farle testare al personale della biblioteca. • La progettazione di un sistema non è la lista della spesa. I componenti di un sistema RFID devono essere integrati tra loro e con ILS della biblioteca. Devono inoltre collocarsi e integrarsi con l’arredamento della biblioteca e con la tipologia della costruzione che ospita la biblioteca stessa. La garanzia dovrebbe coprire l’intero sistema non i singoli pezzi delle attrezzature. Durante la stesura delle specifiche, il personale della biblioteca dovrebbe definire i requisiti di funzionalità (non i requisiti tecnici); specificare le caratteristiche delle prestazioni desiderate, per esempio, piuttosto che la frequenza della tag. Molti produttori forniscono liste di controllo per aiutare i bibliotecari durante il processo di stesura delle specifiche. Le liste di controllo sono sicuramente utili ma lo staff sui processi di mappatura delle operazioni in corso e sulle strategie comuni deve presentare per ogni richiesta i dettagli necessari affinchè siano per la pianificazione e implementazione del sistema RFID. I venditori chiari a tutti. Nulla dovrebbe essere aggiunto nelle specifiche finchè forniranno anche informazioni sui prodotti e naturalmente un’offerta per il personale bibliotecario non sia stato in grado di spiegare come tale poter stimare i costi del progetto. aggiunta possa fornire valore aggiunto. Alla fine, la biblioteca deve valutare i fornitori concorrenti e selezionare Fase 2: acquisizione dei fondi un partner per il progetto RFID. Le procedure per l’implementazione del Spesso, la decisione di implementare un sistema RFID è parte di una e della natura del progetto. In alcuni casi, i fondi sono stanziati prima decisione più grande per rinnovare le strutture esistenti o costruirne di dell’inizio del progetto, in altri, il finanziamento non può essere approvato nuove. In tal caso, il finanziamento potrebbe essere già a bilancio. A volte senza un’offerta formale da parte di uno o più fornitori. però l’adozione della tecnologia RFID è guidata dal desiderio di fornire un servizio di alta qualità, nonostante l’aumento dei volumi della circolazione contrastato dallo stazionamento del numero del personale. In questi casi la richiesta di finanziamento deve essere fatta appositamente. In ogni caso, i bibliotecari dovranno giustificare la richiesta dell’investimento nella tecnologia RFID. Si dovrebbe iniziare con una richiesta di quotazione ai principali fornitori, così da poter stabilire un costo approssimativo per il sistema. La giustificazione deve anche riflettere il valore corrente della biblioteca per la comunità (utilizzando i dati raccolti nella fase di progettazione del sistema) evidenziando i benefici che il sistema RFID potrebbe fornire. (Per una visione completa dei benefici della tecnologia RFID, si veda il documento RFID 401 sul sito: www.3M. com/it/librarysystems). Un’approfondita analisi costi-benefici rivela che il sistema RFID sarà ammortizzato nel giro di pochi anni. (3M dispone di strumenti che possono essere utili per calcolare i benefici dell’investimento in attrezzature selfservice o di sicurezza. Il calcolatore 3M per la riduzione delle perdite è disponibile online. Per avere maggiori informazioni sui sistemi di auto prestito o sulla possibilità di calcolare l’efficienza del proprio investimento, potete contattare il responsabile vendite della vostra zona) L’acquisizione di nuovi finanziamenti può avere diverse variabili. La probabilità di ottenere un finanziamento può aumentare sviluppando proposte differenti: per esempio un sistema completo e uno che potrebbe essere acquistato con un budget limitato. Un fornitore competente dovrebbe essere in grado di progettare un sistema che possa essere ulteriormente sviluppato e integrato ogni volta che le circostanze consentano nuovi acquisti. sistema RFID variano a seconda della città, dei regolamenti provinciali Come con qualsiasi altro investimento, la selezione di un fornitore di tecnologia RFID può essere una decisione complicata. Ecco alcune regole di base per guidarvi nella selezione: • Confrontare le garanzie. Le garanzie offerte dai fornitori possono variare notevolmente. Le biblioteche devono verificare le garanzie sia per le attrezzature che per le etichette. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alla garanzia delle tag. Alcuni fornitori offriranno soluzioni a basso costo basate su tag progettate per un uso di breve durata (come le applicazioni di vendita al dettaglio). Una tag progettata per l’uso in biblioteca dovrebbe essere garantito per tutta la durata dell’elemento a cui è collegato. (Per l’analisi sulla qualità e l’affidabilità delle tag, si veda il documento RFID 401 sul sito: www.3M.com/it/ librarysystems) • Confrontare certificazioni. In molti paesi, le agenzie governative garantiscono il rispetto delle norme di igiene, sicurezza e ambiente. In altri paesi, enti di certificazione indipendenti svolgono questa funzione. Negli Stati Uniti e in altri paesi, l’ente certificatore più importante l’Underwriters Laboratories (UL), che verifichi la conformità alle normative sulla sicurezza dei prodotti elettrici. (Per approfondire la questione delle certificazioni si veda il documento RFID 301 sul sito: www.3M.com/it/librarysystems) • Confrontare i contratti. La garanzia sui prodotti è solo una delle responsabilità di un fornitore di tecnologia RFID. Il fornitore infatti deve impegnarsi per iscritto ad aggiornamenti periodici del sistema che rispecchino il progresso tecnologico. Le biblioteche dovrebbero richiedere che i loro fornitori garantiscano per iscritto la loro disponibilità ad aggiornare il software tempestivamente così da permettere alle tag Anche se le regole che disciplinano il finanziamento nel settore pubblico e alle attrezzature di soddisfare qualsiasi nuovo standard. Durante la sono sempre più flessibili, questo rimane sempre un ambito complesso e migrazione verso un nuovo standard, la maggior parte delle biblioteche ci possono essere regole rigide per spostare i fondi stanziati da un centro di si troverà ad avere sia tag RFID rispondenti allo standard precedente, sia costo ad un altro. E’ anche possibile prendere in considerazione strategie nuove tag che riflettono i nuovi standard. Le biblioteche devono avere la di finanziamento alternative come l’opportunità di prendere in leasing il certezza che il loro sistema RFID sia perfettamente funzionante durante sistema. tutto il periodo di transizione, poichè potrebbe durare mesi o anni. (Per Passo 3: Selezionare un fornitore I professionisti delle biblioteche nelle prime fase di progettazione si una discussione completa sugli standard emergenti, vedi il documento RFID 301 o RFID 501 sul sito: www.3M.com/it/librarysystems) • Cercate approvazioni incondizionate. I fornitori non sono sempre consultano con i venditori dei diversi fornitori. I venditori sono solitamente i migliori giudici sulle prestazioni o sull’affidabilità della loro in grado di fornire un primo orientamento sui benefici dei sistemi RFID, apparecchiatura, o del loro servizio post-vendita! Chiedete un elenco delle referenze dei loro clienti degli ultimi 2-5 anni. (Clienti più recenti possono segnalare le caratteristiche e le prestazioni delle attrezzature più moderne ma i clienti “storici” possono rassicurarvi dell’affidabilità del sistema e del servizio post vendita) La maggior parte dei bibliotecari sono ben predisposti nel condividere le loro esperienze e possono offrirvi preziosi suggerimenti sulla progettazione e implementazione del sistema RFID. • Confrontare i contratti di manutenzione . Un fornitore qualificato dovrebbe essere in grado di offrire un contratto di manutenzione a lungo termine. Si tratta di un costo aggiuntivo certo, ma la maggior parte delle biblioteche che l’ha sottoscritto l’ha trovato un saggio investimento. Assicuraratevi che il contratto preveda alcuni punti essenziali: l’assistenza remota per semplici problemi del software, la garanzia per un tempestivo supporto on-site (un tecnico specializzato con uno stock delle parti di ricambio più usate) per i problemi più complicati. Il fornitore deve essere in grado di fornire i tempi di risposta suddivisi per aree geografiche. Il venditore deve essere in grado di mostrare le statistiche relative al numero di richieste di intervento che sono state completate in una sola visita da parte del tecnico. Un risultato pari all’80% di interventi andati a buon fine in una sola visita è un ragionevole indice di successo. Fase 4: Conversione e avvio Una volta che hai stabilito il progetto, hai ottenuto il finanziamento e scelto il fornitore, il lavoro di installazione può avere inizio. • Iniziare la pianificazione il più presto possibile. Analizzare a fondo il luogo e determinare il flusso di lavoro nuovo: questo permetterà di individuare le zone dove verranno installati i self check per la gestione automatica dei materiali, i varchi antitaccheggio e il bancone per le operazioni da parte del personale bibliotecario. Per evitare costi inutili, assicurarsi di aver completato queste attività prima dell’inizio dell’installazione. • Creazione di un piano di attuazione dettagliato. Fissate i vostri obiettivi per quanto riguarda l’applicazione delle tag sul vostro patrimonio librario e multimediale, compreso il numero di elementi da etichettare e la tempistica per l’addestramento del personale bibliotecario. Per questo dovrete prendere decisioni sulle risorse che saranno dedicate a questa attività e sulla possibilità o meno di mantenere attivo il servizio di prestito, restituzione e consultazione della vostra biblioteca. Alcune biblioteche optano per la chiusura della biblioteca, effettuando l’applicazione delle tag in un unica soluzione: in questo modo la conversione potrà essere terminata in pochi giorni. Altri preferiscono procedere all’applicazione delle tag in modo graduale, mantenendo attivo l’orario di apertura agli utenti. • Preparare lo staff. L’implementazione di un sistema RFID richiederà cambiamenti nella propria organizzazione. Il cambiamento inizia con un training approfondito su ciò che il nuovo sistema comporta, su come andrà a migliorare il lavoro personale e permettere loro di svolgere servizi di maggior valore, e su come andrà a migliorare la soddisfazione degli utenti. • Preparare l’utenza. Una delle gioie di implementare un sistema RFID è vedere la reazione che gli utenti hanno. Grazie alla vostra attenzione nelle fasi di progettazione e implementazione, la maggior parte dei vostri utenti troveranno il nuovo sistema semplice, veloce e intuitivo. Tuttavia, la prima volta gli utenti hanno comunque bisogno di assistenza. Questo contatto è un’ottima opportunità per spiegare i vantaggi degli investimenti effettuati alla comunità. Alcuni utenti avranno bisogno di ulteriori spiegazioni e di essere incoraggiati ad usare il nuovo sistema. Nel corso del tempo questa necessità si riduce, ma nella maggior parte delle biblioteche ci sono comunque dei clienti che si affidano ai servizi tradizionali del loro bibliotecario. La Fase Finale: cosa puoi migliorare? I bibliotecari accettano di buon grado l’implementazione di sistemi con tecnologie innovative che aumentino la produttività. Molti sono già stati coinvolti nell’implementazione dei sistemi di circolazione con il codice a barre e nell’automatizzazione dei processi di prestito e restituzione dei materiali. Le nuove leve dei bibliotecari si aspettano di vedere durante la loro vita lavorativa ulteriori trasformazioni nella raccolta e nella distribuzione delle informazioni. Vista in questo contesto di progresso tecnologico, l’implementazione RFID non è certo diversa da altre innovazioni. Molti passaggi sono simili quando vengono introdotte nuove tecnologie. E molti vantaggi sono simili. Ma anche l’adozione della tecnologia RFID, come l’introduzione di ogni nuova tecnologia,ha un inconveniente inevitabile: il tempo trascorso per la realizzazione e implementazione del progetto allontana il bibliotecario dal contatto diretto con l’utente, permettendogli però di essere più disponibile per eventuali consultazioni o suggerimenti con maggior valore aggiunto. Il passaggio alla nuova tecnologia è di solito di breve durata, e ricompensa in poco tempo per gli sforzi profusi. L’investimento di tempo e fatica assicura che la biblioteca possa finalmente implementare un sistema che funzioni in modo affidabile, che serva la comunità e che permetta ai bibliotecari di concentrarsi su quelle attività con maggior valore aggiunto. 3 3M Library Systems 3M Italia S-p-A. Via N. Bobbio 21 20096 Pioltello (MI) www.3M.com/it/librarysystems Si prega di riciclare. © 3M 2009. Tutti i diritti riservati. 3M, SelfCheck e Tattle-Tape sono marchi di 3M.