L’attenzione valutativa si sposta dall’asse degli apprendimenti
culturali (conoscenze – abilità) all’asse della maturazione personale
(capacità- competenze),individuato come asse portante per tutte le
pratiche di valutazione
.NATURA
CULTURA
VITA
Educazione
OBIETTIVI
Asse
CONOSCENZE
CAPACITA’
PRESTAZIONI
Personale
COMPETENZE o
dell’essere
ABILITA’
Asse
Culturale
o dell’avere
La scuola sviluppa competenze
a cura di Anna Cristina Campofreda
IS Novelli Marcianise Caserta
LA SCUOLA DEVE SVILUPPARE
COMPETENZE
L’allievo deve saper applicare le proprie
conoscenze attraverso prestazioni.
Non avendo processi produttivi cui applicarsi, può
utilizzare il processo di apprendimento. La
competenza può essere sviluppata in un
contesto (situazione di apprendimento) ed
essere successivamente utilizzata in un altro
contesto(processo di lavoro).
Prestazioni richieste da contesti differenti
presentano caratteristiche analoghe(processi)
Le prestazioni
- Introducono nella valutazione un principio di realismo
e concretezza (compiti unitari e aperti a situazioni di vita)
- Rispondono a un principio di continuità e globalità
- Segni visibili del processo formativo
( apprendimento - maturazione personale)
- Non sono quantificabili né misurabili
- Interpretano e danno senso
- Valutano contemporaneamente 4 fattori
( capacità, conoscenze, abilità, competenze)
- Rendono necessaria l’apertura all’esterno della scuola
- Criterio di verifica di O.F.
Prestazioni stereotipate e impersonali
CONOSCENZE
chiuse a fattori soggettivi creano dati
raffrontabili e statisticamente rintracciabili
Prestazione reale
modello ideale
Prestazioni aperte o semiaperte che
ABILITA’
CAPACITA’
abbiano il carattere di compito unitario(cm)
In situazione(sit). Esse aprono all’irrompere
della funzione metacognitiva personale(mf P)
COMPETENZA
DIPENDE DALLA CHIAVE DI LETTURA
COMPETENZE
CONOSCENZE ABILITA’
Elaborare progetto
interrogazione
traduzione
Scrivere una poesia
test
Composizione
in circostanza
scritta
Prova oggettiva Stesura di progetto Ideare esperimento
Scrivere un articolo
Saggio breve
Realizzazione
capolavoro
Gestire
Lavoro di ricerca
un’assemblea
Produzione di
materiali didattici
IDENTIFICARE E RICONOSCERE
COMPETENZA
La competenza è un saper fare, fondato su un sapere e guidato da un sapere
come fare, che consente al soggetto di padroneggiare le circostanze
concrete e mutevoli che incontra. La possibile forma logica di una
competenza:
fm(P)
C = ------ -> Cm !Sit
(s, t)
Ossia: la competenza è l’approccio o funzione metacognitiva personale, fm(P),
fondata sui saperi e sulle abilità (s,t) di cui la stessa dispone, applicata ad un
compito unitario (Cm) dentro una situazione (!Sit).
E’ la funzione metacognitiva personale – fm(P), in particolare, a creare problemi:
il lavoro scolastico non può, per principio, controllare e programmare, questa
variabile che rappresenta l’apporto del soggetto, l’espressione della sua
esperienza e libertà, della sua capacità di distanziarsi da sé (dai propri saperi
e tecniche) e dal compito meccanicamente intesi.
In ogni prestazione competente deve essere possibile
isolare tutti questi aspetti: ogni singolo elemento
della formula logica deve essere presente altrimenti
non è competenza
La società cerca giovani in
grado di :
Riprogettare percorsi
formativi
Prendere decisioni in autonomia e
assumersene la responsablità
Valorizzazione dello studio e della
ricerca personale personalizzazione di
percorsi, scelte vocazionali
Esercitare autonomia e responsabilità
capacità di pianificare e organizzare
metodologie cooperative, per
promuovere il risultato,sconfiggendo
difficoltà e problemi , non i compagni
Impiegare le conoscenze
valutandone l’utilizzabilità per il cm
Programmazione secondo ciò che si
impara non è separabile dal come
Adattare il comportamento al
contesto
Imparare a fare: alternanza,
laboratorio, progetti, lavorare su
problemi,autonoma rielaborazione
Gestire le informazioni utilizzare la
documentazione adeguata
Gestire relazioni saper trovare
l’interlocutore giusto
Gestire problemi
Al cittadino/lavoratore oggi si richiedono
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
a livello della responsabilità professionale e sociale
conoscenze/competenze di base (livello 1 UE)
conoscenze/competenze specialistiche
fluidità e flessibilità cognitiva
competenze chiave per la cittadinanza attiva
a livello della identità personale
disponibilità al cambiamento
competenze organizzative e relazionali
competenza progettuale
capacità di valutazione e di autovalutazione
capacità di scelta e di decisione
capacità di “apprendimento organizzativo”
9
SCHEDA PROGRAMMAZIONE
M
.
U..
A..
Obiettivi Formativi
1
1.a
1.b
1.c
2
2.a
Attività/metodo del docente
Strumenti
docente
utilizzati
dal
Processo
studente
di
lavoro
dello
Strumenti
studente
utilizzati
dallo
I campi di competenze devono scaturire dal POF, ciascuna disciplina svilupperà
le competenze più rappresentative per le quali organizzerà compiti di
prestazione . Può succedere che non sempre il compito di prestazione
rappresenterà tutte le competenze che saranno quindi valutate da altre
discipline.
Dipartimenti disciplinari
Asse dei linguaggi
Comunicazione linguistica
Lingua italiana, Latino
Comunicazione linguistico espressiva
Lingue straniere, L.N.V., Storia dell’arte
Asse matematico
Risoluzione di problemi matematici
Asse scientifico tecnologico
Risoluzione di problemi pratico scientifici
Fisica, Scienze sperimentali, Educazione fisica, Anatomia, Igiene
Asse storico sociale
Interpretazione della realtà sociale
Scienze della formazione, Scienze sociali, Diritto, Storia, Filosofia, Religione,
Metodologia
Asse professionalizzante
Espressione della realtà professionale
Storia della moda, Modellistica, Confezioni, Disegno, Tecnologia tessile
NEL POF
CAMPI DI COMPETENZE
COSTRUZIONE
DEL SE’(D.M.
22/08/07)
Imparare ad imparareProgettare
Dimensioni (esempi da
integrare)
Progettazione, pianificazione
consapevolezza delle proprie
scelte
RELAZIONE CON
GLI ALTRI(D.M.
22/08/07)ComunicareCollaborare e
partecipare- Agire in
modo autonomo
Gestire relazioni e lavorare in
gruppi
RAPPORTO CON
LA REALTA’(D.M.
22/08/07)Risolvere
problemi-Individuare
collegamenti e
relazioni- Acquisire e
interpretare
l’informazione
Gestire le proprie conoscenze e
la comunicazione
Capacità di correggersi
autonomamente
Gestire le risorse: uso del tempo
Gestire le risorse: modalità di
presentazione del proprio lavoro
PRESTAZIONI TIPO che descrivono le competenze
-Delinea lo sviluppo generale delle attività da realizzare
scegliendo tra le diverse opzioni possibili le modalità
operative/le metodologie di lavoro
-Definisce in dettaglio e ordina le attività necessarie per
eseguire il /conseguire l’obiettivo
-Pianifica l’utilizzo delle risorse a disposizione (informazioni,
materiali, strumenti, risorse, tempi) per eseguire il compito
-gestisce i propri rapporti , opera in modo collaborativi
all’interno di un team
-attiva relazioni funzionali al proprio lavoro
-favorisce lo sviluppo di relazioni, esercitando le proprie oti di
leadership
-verifica la rispondenza dei risultati prodotti alle specifiche,
verifica che il processo presenti le caratteristiche previste,
verifica la funzionalità delle risorse a disposizione
-rileva la presenza di anomalie e esegue le operazioni
necessarie per riportare il processo in conformità
-riconosce la necessità di modificare le istruzioni, le modalità
di applicazione, rilva gli elementi di criticità della
programmazione che potrebbero compromettere il
raggiungimento del risultato
-identifica, rintraccia, acquisisce, registra e conserva le
informazioni necessarie in funzione degli obiettivi, delle
esigenze operative, delle prescrizioni
-ordina, seleziona,combina, integra, elabora e utilizza le
informazioni in funzione delle necessità
-comunica le informazioni in modo funzionale all’attività e ai
diversi interlocutori, comunica le conoscenze in possesso
-acquisisce e utilizza le risorse umane e strumentali necessarie
- utilizza le potenzialità delle risorse a disposizione in
funzione dei risultati da produrre nei tempi programmati
-svilupa le risorse , l’implementazione degli strumenti per
migliorare la funzionalità del processo o la qualità dei risultati
Competenze
Traduzione di latino
Esercitazione di
matematica
Definire obiettivi e
risultati attesi
Individua gli elementi
costitutivi del compito
assegnato
(caratteristiche, difficoltà)
Identifica i termini del
problema
Programmare e
pianificare le attività
Organizza il tempo a
disposizione per leggere,
comprendere l’insieme
tradurre le singole parti
Attuare
Legge il testo esegue la
traduzione
Controllare
Gestire le
informazioni
Pagamento bollette
Riconosce l’importo che
deve essere essere
versato
Elabora una scaletta
mentale delle
argomentazioni da
svolgere
Controlla il danaro ed
aggiunge la tassa
Esegue le operazioni,
traduce il testo in una
espressione
Espone con correttezza
di linguaggio
Effettua il versamento
Rilegge la traduzione e
verifica i passaggi dubbi
Verifica l’esattezza dei
calcoli
Controlla la rispondenza
dell’esposizione alle
domande poste
Controlla il resto
Utilizza il vocabolario
scegliendo tra le diverse
accezioni del termine,
utilizza le osservazioni
dell’insegnante per
migliorare la traduzione
Classifica monomi e
polinomi
Ascolta le osservazioni
e le integrazioni
dell’insegnante per
migliorare l’esposizione
Legge le indicazioni per
lo sportello che effettua
queste operazioni
Utilizza diagrammi e
tabelle
Gestire le risorse
Gestire le relazioni
Ricerca la collaborazione
di un compagno più
preparato
Gestire se stessi
Domina l’ansia per
completare il compito
Risolvere problemi
Esposizione orale
Chiede all’insegnante
la spiegazione di un
punto non chiaro
Comunica all’operatore
l’operazione che deve
eseguire
Non si distrae per i
commenti dei compagni
Ipotizza percorsi di
soluzioni alternative
Rispetta il turno
LE COMPETENZE SECONDO L’ISFOL
sono stabilite ex ante creano invarianze presupposte (ideal tipo)
COMPETENZE DI BASE (conoscenze)
1) lingua inglese
2) informatica di base
3) organizzazione aziendale
4) diritto del lavoro e sindacale
5) tecniche di ricerca attiva del lavoro
6) economia di base
COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI
sono specifiche di ogni settore
COMPETENZE TRASVERSALI ( capacità)
1) Diagnosticare: le proprie competenze e attitudini; i problemi
2) Relazionarsi: comunicare, lavorare in gruppo, negoziare
3) Affrontare: potenziare l'auto apprendimento, affrontare
e risolvere problemi, sviluppare soluzioni creative
BISOGNA SUPERARE QUESTA DELETERIA DISTINZIONE
La didattica per competenze pone l’accento su PROCESSI
es.Un processo di analisi
richiede le stesse competenze sia che si tratti di : analisi chimica
(proprietà degli elementi) , sia di un’anamnesi medica (fisiologia), analisi
sociologica (demografia)
Nei bienni unitari, articolati e orientativi,
i percorsi disciplinari, riconducibili a quattro assi
culturali, sono implementati di un valore
aggiunto finalizzato a fare acquisire all’alunno le
competenze chiave di cittadinanza
competenze chiave per la cittadinanza attiva
quattro assi culturali
dei linguaggi
Disc. A
matematico
Disc. B
scientifico-tecnologico
Disc. C
obbligo istruzione 2007
Disc. D
storico-sociale
ecc.
17
3. Bilancio di competenze per l’accesso ai licei, agli isitituti tecnico-professionali, alla
formazione professionale regionale, all’apprendistato et al.
2. Certificazione delle competenze acquisite
obbligo assolto
1. Valutazione tradizionale
competenze chiave di cittadinanza attiva
I quattro assi
culturali
Le discipline del biennio
Percorso di istruzione
nel biennio
obbligo istruzione 2007
18
Quadro europeo competenze chiave Assi culturali documento italiano
1) Comunicazione nella madrelingua
2) Comunicazione nelle lingue straniere
3) Competenza matematica e
competenze di base in scienza e
tecnologia
Asse dei linguaggi: Padronanza della
lingua italiana, Utilizzare una lingua
straniera (per scopi comunicativi e
operativi); Utilizzare gli strumenti
fondamentali per la fruizione del
patrimonio artistico e letterario,
utilizzare e produrre testi multimediali.
Asse matematico: Uso delle tecniche di
calcolo aritmetico e algebrico, Analisi
delle figure geometriche, Strategie per
la soluzione di problemi, Analisi e
interpretazione di dati, anche con
rappresentazioni grafiche
Asse scientifico-tecnologico:
Osservazione e analisi di fenomeni
legati alle trasformazioni di energia,
essere consapevoli delle potenzialità e
limiti delle tecnologie nel contesto
culturale e sociale in cui vengono
applicate
Quadro europeo competenze chiave
Assi culturali documento italiano
4) Competenza digitale
Confluisce nell’asse dei linguaggi
5) Imparare a imparare
Non compare come competenza
specifica, se ne ritrovano elementi
nell’asse matematico e scientifico
6) Competenze sociali e civiche
Asse storico-sociale: Comprendere il
cambiamento e la diversità dei tempi
storici, attraverso il confronto tra epoche
e aree geografiche e culturali; collocare
l’esperienza personale in un sistema di
regole; riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio-economico.
Di fatto include le competenze sociali e
civiche, come pure lo spirito di iniziativa
e imprenditorialità, ma li “schiaccia” sulla
dimensione storico-socio.economica.
7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità
8) Consapevolezza ed espressione
culturale
Non compare come competenza
specifica, se ne ritrovano elementi
nell’asse dei linguaggi
Tratto da Nuova Secondaria 2/2007
CONSEGUENZE OPERATIVE
Per ognuno dei 4 assi sono indicate le competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione.
•Per favorire l’acquisizione delle competenze di base quali discipline devono essere coinvolte?
•Che rapporto esiste fra le attuali discipline e gli assi?
•Ci sono degli ambiti non presidiati dai docenti della nostra scuola?
•Nell’attuale curricolo ci sono materie/discipline da ricollocare nei 4 assi? (es. Educazione fisica, Scienze della
formazione, materie professionali….)
•Quali collaborazioni/convergenze disciplinari si devono determinare?
•Le abilità/capacità individuate nel documento quali conoscenze presuppongono?
•Come è possibile realizzare la “reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenute
negli assi culturali”?
•Come è possibile nei nostri percorsi didattici assicurare “la valorizzazione della dimensione orientativa degli
assi culturali per assicurare l’equivalenza formativa di tutti i percorsi e favorire eventuali passaggi tra percorsi di
studio diversi”?
• Programmare collegialmente per competenze
•Adottare in modo sistematico metodologie laboratoriali e di apprendimento collaborativo
•Rilevare quindi, oltre ai livelli di partenza, le difficoltà di apprendimento e le potenzialità individuali in itinere
•Adottare sistemi di valutazione coerenti con la programmazione e la verifica per competenze
•Tener ben presente che la fine del percorso biennale è la certificazione delle competenze
•Curare e diversificare gli ambienti di apprendimento
CONSEGUENZE OPERATIVE
Mettiamo a confronto le competenze chiave con le competenze di base, relative agli assi
culturali.
Quale rapporto esiste fra le competenze chiave e le competenze di base degli assi
culturali?
Queste ultime sono funzionali ad acquisire e potenziare quali competenze chiave?
oppure
Le singole competenze chiave in quale/i asse/i trovano un ambito di sviluppo privilegiato?
Che rapporto esiste fra la nostra materia di insegnamento e le competenze che gli
studenti devono acquisire (a conclusione del biennio) ?
Con quali modalità possono/devono essere accertate le competenze chiave?
Chi, quando, con quali prove, in quali situazioni, con quali strumenti di misurazione e
di registrazione?
Quali descrittori e indicatori possono essere utilizzati per la loro valutazione, in modo
da favorire anche l’eventuale passaggio ad altro percorso formativo?
Come coniugare l’accertamento dei livelli di conoscenza disciplinare con la verifica dei
livelli di competenza?
DALLA DIDATTICA PER MATERIE
AL CURRICOLO PER COMPETENZE
Quali metodologie seguire per il "rimodellamento e l’integrazione" del curricolo in
funzione delle competenze di base?
Come attuare la "profonda revisione metodologica e organizzativa della didattica"?
mediante quali opportunità concesse dalle disposizioni?
con quali modelli organizzativi?
con quali fasi e scansioni temporali?
con quali strumenti e supporti didattici?
con quali risorse?
Competenze
chiave di
cittadinanza
Agire in
modo
autonomo e
responsabil
e
Descrittori
Attività
Docenti e
discipline
Tempi
RIUNIONE DI DIPARTIMENTO
Definizione di competenze di base anche per il triennio
Confronto tra competenze base e competenze chiave di cittadinanza
Rapporto tra competenze chiave di cittadinanza e assi culturali
Indicazioni operative per l’individuazione del rapporto tra discipline e competenze chiave di cittadinanza
Costruzione di prove sui descrittori di competenze definizione dei criteri di giudizio
FORMULARE IL PROGETTO EDUCATIVO-FORMATIVO
Individuare obiettivi trasversali prioritari
Stabilire criteri e parametri per misurarne il raggiungimento
Decidere le opzioni metodologiche didattiche comuni
Decidere le opportunità di arricchimento del curricolo
ASSICURARE LA COESIONE E LA COERENZA TRA DISCIPLINE E ATTIVITÀ
- Individuare i contributi richiesti di ogni disciplina
- Indicare i punti di coesione tra le discipline e gli obiettivi trasversali
- Prendere visione della programmazione delle varie discipline e indicare i punti di coesione tra le stesse
ambito
competenze chiave
D.M.22-08-07
Discipline
IN CUI viene
evidenziata
DIMENSIONI
livellI
(DIPARTIME
NTI)
Costr Imparare ad imparare
-organizza il proprio apprendimento, individuando,
uzione scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di
del sé informazioni
– definisce le proprie strategie e il proprio metodo di
Imparare
ad
imparareProgettare
lavoro e di studio in funzione dei tempi
Elaborare progetti
- delinea progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie
attività di studio e di lavoro,
- utilizza le conoscenze apprese per stabilire obiettivi
significativi e realistici e le relative priorità, valutando i
vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di
azione e verificando i risultati raggiunti.
Matematica
Scienze della
Formazione
Scienze
sociali
Religione
Filosofia
LNV
Lingue
straniere
Storia
del
costume
Disegno
Modellistica
Confezione
Matematica
Disegno
Modellistica
Confezione
Progettazione,
pianificazione
consapevolezza
delle proprie
scelte
-Organizza
il
proprio
apprendimento
individuando varie
fonti
di
informazione
-definisce
le
proprie strategie
-Organizza
il
proprio
apprendimento
individuando
,scegliendo
varie
fonti
di
informazione
-definisce
le
proprie strategie e
il proprio metodo
di
lavoro
in
funzione dei tempi
-Organizza
il
proprio
apprendimento
individuando,
scegliendo
e
utilizzando
varie
fonti
e
varie
modalità
di
informazione
-definisce
le
proprie strategie e
il proprio metodo
di lavoro e di
studio in funzione
dei tempi
-delinea progetti
riguardanti lo
sviluppo delle
proprie attività di
studio e di lavoro
delinea
progetti
riguardanti
lo
sviluppo
delle
proprie attività di
studio e di lavoro
-utilizza
le
conoscenze apprese
per
stabilire
obiettivi
significativi
e
realistici
e
le
relative priorità
-Delinea progetti
riguardanti
lo
sviluppo
delle
proprie attività di
studio e di lavoro,
Utilizza
le
conoscenze apprese
per
stabilire
obiettivi
significativi
e
realistici
e
le
relative
priorità,
valutando i vincoli
e le possibilità
esistenti, definendo
strategie di azione
e verificando i
risultati raggiunti.
Relazi
oni
con
gli
altri
Comunicare
- comprende messaggi di genere diverso e di diversa
complessità, trasmessi utilizzando linguaggi diversi
mediante diversi supporti
- rappresenta eventi, fenomeni, principi, concetti, norme,
procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.
utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze
disciplinari, mediante diversi supporti
Comunica
reCollaborar
ee
partecipar
e- Agire in
modo
autonomo
Collaborare e partecipare
-interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di
vista, contribuendo all’apprendimento comune ed alla
realizzazione delle attività collettive
Matematica
Lingue
straniere
LNV
Scienze della
Formazione
Storia
Diritto
Metodologia
Scienze sociali
Religione
Filosofia
LNV
Lingue
straniere
Gestire relazioni
e lavorare in
gruppi
Partecipa con ruolo
gregario
Verifica
la
rispondenza
dei
risultati
prodotti
alle
specifiche,
verifica
che
il
processo presenti le
caratteristiche
previste
Partecipa
se
sollecitato,
interessato
Verifica
la
rispondenza
dei
risultati
prodotti
alle
specifiche,
verifica
che
il
processo presenti le
caratteristiche
previste,monitoran
do gli aspetti di
maggior criticità,
verifica
la
funzionalità delle
risorse
a
disposizione
Partecipa
apportando
il
proprio contributo
Verifica
la
rispondenza
dei
risultati
prodotti
alle
specifiche,
verifica
che
il
processo presenti le
caratteristiche
previste,monitoran
do gli aspetti di
maggior criticità,
verifica
la
funzionalità delle
risorse
a
disposizione.Ricon
osce la necessità di
modificare
le
istruzioni
o
le
modalità
di
applicazione.
Religione
Scienze della
Formazione
Capacità di
correggersi
autonomamente
Accetta
saltuariamente le
regole e il proprio
ruolo
Accetta in modo
sereno il proprio
ruolo e le regole
Accetta in modo
critico e costruttivo
il proprio ruolo e le
regole
Rapp Risolvere problemi
- affronta situazioni problematiche costruendo e
orti
verificando ipotesi, individuando le fonti, raccogliendo e
i dati, proponendo soluzioni utilizzando,
con la valutando
secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle
realtà diverse discipline.
natur
ale e
social
e
Risolvere
problemiIndividuar
e
collegame
nti
e
relazioniAcquisire
e
interpretar
e
l’informazi
one
Individuare collegamenti e relazioni
- individua e rappresenta, elaborando argomentazioni
coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e
concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti
disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e
differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la
loro natura probabilistica.
Matematica
Storia
del
costume
Disegno
Modellistica
Confezione
Gestire
le
proprie
conoscenze e la
comunicazione
Comprende
ed
interpreta
nelle
linee essenziali vari
tipi di testo.
Affronta situazioni
problematiche
costruendo ipotesi,
individuando
le
fonti, raccogliendo
i dati, proponendo
soluzioni .
Comprende ed
interpreta con
guida vari tipi di
testo
Affronta situazioni
problematiche
costruendo e
verificando ipotesi,
individuando le
fonti, raccogliendo
e valutando i dati,
proponendo
soluzioni .
Comprende
ed
interpreta
autonomamente
/guida vari tipi di
testo
Affronta situazioni
problematiche
costruendo
e
verificando ipotesi,
individuando
le
fonti, raccogliendo
e valutando i dati,
proponendo
soluzioni
utilizzando,
secondo il tipo di
problema,
contenuti e metodi
delle
diverse
discipline.
Matematica
Scienze della
Formazione
Scienze sociali
Diritto
Storia
Religione
Metodologia
Filosofia
LNV
Lingue
straniere
Gestire le
risorse: uso del
tempo
Gestire le
risorse: modalità
di presentazione
del proprio
lavoro
individua
e
rappresenta
collegamenti
e
relazioni
tra
fenomeni, eventi e
concetti diversi.
Sa
comunicare
oralmente e per
iscritto
quanto
appreso
- individua e
rappresenta,
elaborando
argomentazioni
coerenti,
collegamenti e
relazioni tra
fenomeni, eventi e
concetti diversi,
anche appartenenti
a diversi ambiti
disciplinari, e
lontani nello spazio
e nel tempo,
cogliendone la
natura sistemica.
Sa comunicare
quanto appreso,
attraverso schemi,
mappe concettuali
- individua e
rappresenta,elabor
ando
argomentazioni
coerenti,
collegamenti e
relazioni tra
fenomeni, eventi e
concetti diversi,
anche appartenenti
a diversi ambiti
disciplinari, e
lontani nello spazio
e nel tempo,
cogliendone la
natura sistemica,
individuando
analogie e
differenze,
coerenze e di
incoerenze, cause
ed effetti e la loro
natura
probabilistica. Sa
comunicare quanto
appreso attraverso
diversi strumenti
comunicativi
Acquisire
ed
l’informazione
interpretare
- acquisisce ed interpreta criticamente l'informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi
strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e
l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Matematica
Scienze della
Formazione
Scienze sociali
Filosofia
Metodologia
Diritto
Storia
Religione
LNV
Lingue
straniere
-acquisisce
l'informazione
ricevuta nei diversi
ambiti.
-acquisisce
ed
interpreta
criticamente
l'informazione
ricevuta nei diversi
ambiti
ed
attraverso diversi
strumenti
comunicativi..
-acquisisce
ed
interpreta
criticamente
l'informazione
ricevuta nei diversi
ambiti
ed
attraverso diversi
strumenti
comunicativi,
valutandone
l’attendibilità
e
l’utilità,
distinguendo fatti e
opinioni.
CONTENUTO
Abilita’/conoscenze
Attivitàmetodo del
docente
Strumenti
utilizzati
dal docente
Processo
di lavoro
dello
studente
Strumenti
utilizzati
dallo
studente
1. Il
testo
narrat
ivo:
forme,
tecnich
ee
stategi
e
Conoscere la struttura del
testo narrativo (fabula,
intreccio, sistema dei
personaggi, punto di vista,
tempo e spazio)
Conoscere le tecniche e le
strategie per leggere un
teso di narrativa.
Saper individuare l’incipit e il
finale di un testo narrativo
- Lezione
interattiva
- esempi di
sintesi corrette
per forma e
contenuto.
- Attività di
laboratorio.
- Griglie,
- bozze di
relazioni
- Schemi
semplificativi
Osservazio
ne
Riflessione
Rielaborazi
one
-Prendere
appunti,
-Ricercare
informazio
ni su
internet o
su altri
testi
Libri di testo
Attività di
ricerca
Schemi
semplificativi
2. ELSA
MORANTE
Conoscere gli elementi fondamentali della
poetica di Elsa Morante
Riconoscere le caratteristiche linguistiche e
le tecniche espressive dell’autrice
Riconoscere le caratteristiche e la struttura
di un testo di narrativa.
Cogliere il messaggio trasmesso attraverso
il testo
- Lezione interattiva
-Operatività
-Attività di laboratorio
- bozze di relazioni
- Schemi
semplificativi
-Fissazione,
automatizzazion
e delle
conoscenze
- Rielaborazione
Prendere
appunti,
Ricercare
informazioni su
internet o su
altri testi
Libri di testo
Attività di ricerca
Schemi semplificativi
MODU
LO
Da “L’isola
conpagno
di
Arturo”:
La
gelosia,
Il
3. Il
roman
zo
storic
o
“I
Prome
ssi
Sposi”
Comprendere il significato
del termine “storico”
applicato al romanzo
Individuare le
caratteristiche strutturali dei
testi letti e saperli
contestualizzare
Comprendere le strutture
linguistico-formali
Comprendere e riassumere
i momenti essenziali della
narrazione.
Manzoni:Vita e opere.
L’umanità di Manzoni.
La sliricizzazione, il
pessimismo storico,
il provvidenzialismo e il
cattolicesimo manzoniano.
- Capitoli: I, II,III, IV,V,VI,
VIII. IX, X, XI, XVIII,XX,
XXI: lettura, sintesi per
sequenze, analisi dei
personaggi, descrizione e
commento.
- Lezione
interattiva
-Operatività
-Attività di
laboratorio
-Bozze di
relazioni
-Schemi
semplificativi
-Materiale
didattico
multimediale
e/o audiovisivo
Osservazio
ne
Riflessione
Rielaborazi
one
Prende
appunti,
Ricerca
informazio
ni su
internet o
su altri
testi
Scrive
relazioni.
Organizza
le
informazio
ni in
mappe
concettuali
,
-Libri di testo
-Attività di
ricerca
-Schemi
semplificativi
-Materiale
didattico
multimediale
e/o audiovisivo
4. Il
testo
poetic
o
Riconoscere gli elementi
caratteristici dei testi poetici
Analizzare le strutture di un
testo poetico
Individuare la scansione
metrica del verso e
comprendere la funzione
dell’accento ritmico
Riconoscere le principali
figure retoriche
Individuare le
corrispondenze tra
significato e significante
Conoscere i più importanti
componimenti della
tradizione poetica italiana.
- Lezione
interattiva
-Operatività
-Attività di
laboratorio
-Bozze di
relazioni
-Schemi
semplificativi
Osservazio
ne
Riflessione
Rielaborazi
one
Prende
appunti,
Ricerca
informazio
ni su
internet o
su altri
testi
Scrive
relazioni.
Organizza
le
informazio
ni in
mappe
concettuali
- Libri di testo
- Attività di
ricerca
- Schemi
semplificativi
- Lezione
interattiva
-Operatività
-Attività di
laboratorio
-Bozze di
relazioni
-Schemi
semplificativi
Osservazio
ne
Riflessione
Rielaborazi
one
Prende
appunti,
Ricercare
informazio
-Libri di testo
-Attività di
ricerca
-Schemi
semplificativi
Parafrasi e laboratorio dei
seguenti testi poetici:
-Pianto antico. Alla sera.
Tanto gentile e onesta pare.
Solo e pensoso. Chiare e
fresche dolci acque..
5.
Gener
i: la
poesia
lirica
Metri e forme della
tradizione
Incontro con l’opera: I
Canti di G.Leopardi
Metri e forme della
modernità
Incontro con l’autore:
Giovanni Pascoli, Eugenio
Montale
6.
Perco
rsi
temati
ci
della
lirica
italian
a.
Il
tempo
, la
memo
ria, gli
affetti
..
Analizzare un testo poetico
attraverso il tema del
tempo, la memoria, gli
affetti..
Individuare le parole chiave
del tema proposto
Parafrasare un testo dal
punto di vista lessicale e
sintattico
7.
“OGGI
PARLI
AMO
DI…:
articoli
di
giornal
e.
Proble
mi di
attualit
à
Il Saggio breve
L’articolo di giornale
Problemi di attualità
- Lezione
interattiva
-Operatività
-Attività di
laboratorio
-Bozze di
relazioni
-Schemi
semplificativi
Rielaborazi
one
Prendere
appunti,
Ricercare
informazio
ni
su
internet o
su
altri
testi
Scrivere
relazioni.
- Libri di testo
-Giornali
-Attività di
ricerca
- Lezione
interattiva
-Operatività
-Attività di
laboratorio
-Bozze di
relazioni
-Schemi
semplificativi
-Scrivere
relazioni.
Fissazione,
automatizz
azione
delle
conoscenz
e
- Libri di testo
-Giornali
-Attività di
ricerca
U.Saba “Ritratto della mia
bambina”.
G.D’Annunzio “La sabbia
del tempo”
GRAMMATICA. La sintassi
della frase semplice e del
periodo
Standard minimi di apprendimento
L’alunno dovrà conoscere:
- la lingua italiana e saper operare un approccio
diretto ai testi, autonomamente. In particolare
dovrà:
- Saper analizzare la frase riconoscendo le parti del
discorso- Saper analizzare la frase riconoscendo le
strutture dell’analisi logica e del periodo,
attraverso l’individuazione dei connettivi testualiSaper riconoscere un testo descrittivo, narrativo e
un articolo di giornale
- Saper leggere le tematiche culturali di un testo
epico e le relazioni storico-ambientali di produzione
L’alunno dovrà saper fare
Nella comunicazione orale lo studente dovrà
sviluppare le capacità di ricezione e di
produzione di messaggi, in diverse situazioni
comunicative e facendo uso di vari registri
linguistici. In questo contesto l’allievo dovrà
dimostrare un buon approccio ai testi, alla
loro analisi ed interpretazione.
Nella produzione scritta, particolare rilevanza
devono assumere gli obiettivi di controllo
ortografico, correttezza grammaticale e
sintattica, nonché un uso corretto della
punteggiatura. La riflessione metalinguistica
deve rimanere un obiettivo centrale articolato
nell’acquisizione e nello sviluppo delle
capacità di analisi della lingua e delle sue
strutture.
A.A. Glatthorn, Performance standards and authentic learning, Eye on Education,
Larchmont, NY, 1999.
L. Resnick, citata in G. Wiggins, Creating test worth taking, “Educational Leadership”,
49, agosto 1992, pp. 26-33.
A. Costa, R.M. Liebmann, Toward renaissance curriculum. An idea whose time has
come, in A. Costa, R.M. Liebmann (a cura di), Envisioning process as content. Toward
a renaissance curriculum, Corwin Press, Thousand Oaks, CA, 1997, pp. 1-20.
L.B. Resnick, Learning in School and Out, “Educational Researcher”, 16/9 (1987),
pp. 13-20 (trad. it. in C. Pontecorvo, A.M. Ajello, C. Zucchermaglio (a cura di), I
contesti sociali dell’apprendimento, LED, Milano 1995, pp. 61-83.
G. Wiggins, Creating test worth taking, cit., pp. 26-33.
Per approfondire
J. McTighe, G. Wiggins, Fare progettazione. La “pratica” di un percorso didattico per la
comprensione significativa, LAS, Roma 2004.
OCSE (a cura di), PISA 2003 – Valutazione dei quindicenni, Armando Editore, Roma
2004.
C. Pontecorvo, A.M. Ajello, C. Zucchermaglio (a cura di), I contesti sociali
dell’apprendimento,
LED, Milano 1995.
Scarica

L`attenzione valutativa si sposta dall`asse degli apprendimenti