L’attenzione valutativa si sposta dall’asse degli apprendimenti culturali (conoscenze – abilità) all’asse della maturazione personale (capacità- competenze),individuato come asse portante per tutte le pratiche di valutazione .NATURA CULTURA VITA Educazione OBIETTIVI Asse CONOSCENZE CAPACITA’ PRESTAZIONI Personale COMPETENZE o dell’essere ABILITA’ Asse Culturale o dell’avere La scuola sviluppa competenze a cura di Anna Cristina Campofreda IS Novelli Marcianise Caserta LA SCUOLA DEVE SVILUPPARE COMPETENZE L’allievo deve saper applicare le proprie conoscenze attraverso prestazioni. Non avendo processi produttivi cui applicarsi, può utilizzare il processo di apprendimento. La competenza può essere sviluppata in un contesto (situazione di apprendimento) ed essere successivamente utilizzata in un altro contesto(processo di lavoro). Prestazioni richieste da contesti differenti presentano caratteristiche analoghe(processi) Le prestazioni - Introducono nella valutazione un principio di realismo e concretezza (compiti unitari e aperti a situazioni di vita) - Rispondono a un principio di continuità e globalità - Segni visibili del processo formativo ( apprendimento - maturazione personale) - Non sono quantificabili né misurabili - Interpretano e danno senso - Valutano contemporaneamente 4 fattori ( capacità, conoscenze, abilità, competenze) - Rendono necessaria l’apertura all’esterno della scuola - Criterio di verifica di O.F. Prestazioni stereotipate e impersonali CONOSCENZE chiuse a fattori soggettivi creano dati raffrontabili e statisticamente rintracciabili Prestazione reale modello ideale Prestazioni aperte o semiaperte che ABILITA’ CAPACITA’ abbiano il carattere di compito unitario(cm) In situazione(sit). Esse aprono all’irrompere della funzione metacognitiva personale(mf P) COMPETENZA DIPENDE DALLA CHIAVE DI LETTURA COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’ Elaborare progetto interrogazione traduzione Scrivere una poesia test Composizione in circostanza scritta Prova oggettiva Stesura di progetto Ideare esperimento Scrivere un articolo Saggio breve Realizzazione capolavoro Gestire Lavoro di ricerca un’assemblea Produzione di materiali didattici IDENTIFICARE E RICONOSCERE COMPETENZA La competenza è un saper fare, fondato su un sapere e guidato da un sapere come fare, che consente al soggetto di padroneggiare le circostanze concrete e mutevoli che incontra. La possibile forma logica di una competenza: fm(P) C = ------ -> Cm !Sit (s, t) Ossia: la competenza è l’approccio o funzione metacognitiva personale, fm(P), fondata sui saperi e sulle abilità (s,t) di cui la stessa dispone, applicata ad un compito unitario (Cm) dentro una situazione (!Sit). E’ la funzione metacognitiva personale – fm(P), in particolare, a creare problemi: il lavoro scolastico non può, per principio, controllare e programmare, questa variabile che rappresenta l’apporto del soggetto, l’espressione della sua esperienza e libertà, della sua capacità di distanziarsi da sé (dai propri saperi e tecniche) e dal compito meccanicamente intesi. In ogni prestazione competente deve essere possibile isolare tutti questi aspetti: ogni singolo elemento della formula logica deve essere presente altrimenti non è competenza La società cerca giovani in grado di : Riprogettare percorsi formativi Prendere decisioni in autonomia e assumersene la responsablità Valorizzazione dello studio e della ricerca personale personalizzazione di percorsi, scelte vocazionali Esercitare autonomia e responsabilità capacità di pianificare e organizzare metodologie cooperative, per promuovere il risultato,sconfiggendo difficoltà e problemi , non i compagni Impiegare le conoscenze valutandone l’utilizzabilità per il cm Programmazione secondo ciò che si impara non è separabile dal come Adattare il comportamento al contesto Imparare a fare: alternanza, laboratorio, progetti, lavorare su problemi,autonoma rielaborazione Gestire le informazioni utilizzare la documentazione adeguata Gestire relazioni saper trovare l’interlocutore giusto Gestire problemi Al cittadino/lavoratore oggi si richiedono * * * * * * * * * * a livello della responsabilità professionale e sociale conoscenze/competenze di base (livello 1 UE) conoscenze/competenze specialistiche fluidità e flessibilità cognitiva competenze chiave per la cittadinanza attiva a livello della identità personale disponibilità al cambiamento competenze organizzative e relazionali competenza progettuale capacità di valutazione e di autovalutazione capacità di scelta e di decisione capacità di “apprendimento organizzativo” 9 SCHEDA PROGRAMMAZIONE M . U.. A.. Obiettivi Formativi 1 1.a 1.b 1.c 2 2.a Attività/metodo del docente Strumenti docente utilizzati dal Processo studente di lavoro dello Strumenti studente utilizzati dallo I campi di competenze devono scaturire dal POF, ciascuna disciplina svilupperà le competenze più rappresentative per le quali organizzerà compiti di prestazione . Può succedere che non sempre il compito di prestazione rappresenterà tutte le competenze che saranno quindi valutate da altre discipline. Dipartimenti disciplinari Asse dei linguaggi Comunicazione linguistica Lingua italiana, Latino Comunicazione linguistico espressiva Lingue straniere, L.N.V., Storia dell’arte Asse matematico Risoluzione di problemi matematici Asse scientifico tecnologico Risoluzione di problemi pratico scientifici Fisica, Scienze sperimentali, Educazione fisica, Anatomia, Igiene Asse storico sociale Interpretazione della realtà sociale Scienze della formazione, Scienze sociali, Diritto, Storia, Filosofia, Religione, Metodologia Asse professionalizzante Espressione della realtà professionale Storia della moda, Modellistica, Confezioni, Disegno, Tecnologia tessile NEL POF CAMPI DI COMPETENZE COSTRUZIONE DEL SE’(D.M. 22/08/07) Imparare ad imparareProgettare Dimensioni (esempi da integrare) Progettazione, pianificazione consapevolezza delle proprie scelte RELAZIONE CON GLI ALTRI(D.M. 22/08/07)ComunicareCollaborare e partecipare- Agire in modo autonomo Gestire relazioni e lavorare in gruppi RAPPORTO CON LA REALTA’(D.M. 22/08/07)Risolvere problemi-Individuare collegamenti e relazioni- Acquisire e interpretare l’informazione Gestire le proprie conoscenze e la comunicazione Capacità di correggersi autonomamente Gestire le risorse: uso del tempo Gestire le risorse: modalità di presentazione del proprio lavoro PRESTAZIONI TIPO che descrivono le competenze -Delinea lo sviluppo generale delle attività da realizzare scegliendo tra le diverse opzioni possibili le modalità operative/le metodologie di lavoro -Definisce in dettaglio e ordina le attività necessarie per eseguire il /conseguire l’obiettivo -Pianifica l’utilizzo delle risorse a disposizione (informazioni, materiali, strumenti, risorse, tempi) per eseguire il compito -gestisce i propri rapporti , opera in modo collaborativi all’interno di un team -attiva relazioni funzionali al proprio lavoro -favorisce lo sviluppo di relazioni, esercitando le proprie oti di leadership -verifica la rispondenza dei risultati prodotti alle specifiche, verifica che il processo presenti le caratteristiche previste, verifica la funzionalità delle risorse a disposizione -rileva la presenza di anomalie e esegue le operazioni necessarie per riportare il processo in conformità -riconosce la necessità di modificare le istruzioni, le modalità di applicazione, rilva gli elementi di criticità della programmazione che potrebbero compromettere il raggiungimento del risultato -identifica, rintraccia, acquisisce, registra e conserva le informazioni necessarie in funzione degli obiettivi, delle esigenze operative, delle prescrizioni -ordina, seleziona,combina, integra, elabora e utilizza le informazioni in funzione delle necessità -comunica le informazioni in modo funzionale all’attività e ai diversi interlocutori, comunica le conoscenze in possesso -acquisisce e utilizza le risorse umane e strumentali necessarie - utilizza le potenzialità delle risorse a disposizione in funzione dei risultati da produrre nei tempi programmati -svilupa le risorse , l’implementazione degli strumenti per migliorare la funzionalità del processo o la qualità dei risultati Competenze Traduzione di latino Esercitazione di matematica Definire obiettivi e risultati attesi Individua gli elementi costitutivi del compito assegnato (caratteristiche, difficoltà) Identifica i termini del problema Programmare e pianificare le attività Organizza il tempo a disposizione per leggere, comprendere l’insieme tradurre le singole parti Attuare Legge il testo esegue la traduzione Controllare Gestire le informazioni Pagamento bollette Riconosce l’importo che deve essere essere versato Elabora una scaletta mentale delle argomentazioni da svolgere Controlla il danaro ed aggiunge la tassa Esegue le operazioni, traduce il testo in una espressione Espone con correttezza di linguaggio Effettua il versamento Rilegge la traduzione e verifica i passaggi dubbi Verifica l’esattezza dei calcoli Controlla la rispondenza dell’esposizione alle domande poste Controlla il resto Utilizza il vocabolario scegliendo tra le diverse accezioni del termine, utilizza le osservazioni dell’insegnante per migliorare la traduzione Classifica monomi e polinomi Ascolta le osservazioni e le integrazioni dell’insegnante per migliorare l’esposizione Legge le indicazioni per lo sportello che effettua queste operazioni Utilizza diagrammi e tabelle Gestire le risorse Gestire le relazioni Ricerca la collaborazione di un compagno più preparato Gestire se stessi Domina l’ansia per completare il compito Risolvere problemi Esposizione orale Chiede all’insegnante la spiegazione di un punto non chiaro Comunica all’operatore l’operazione che deve eseguire Non si distrae per i commenti dei compagni Ipotizza percorsi di soluzioni alternative Rispetta il turno LE COMPETENZE SECONDO L’ISFOL sono stabilite ex ante creano invarianze presupposte (ideal tipo) COMPETENZE DI BASE (conoscenze) 1) lingua inglese 2) informatica di base 3) organizzazione aziendale 4) diritto del lavoro e sindacale 5) tecniche di ricerca attiva del lavoro 6) economia di base COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI sono specifiche di ogni settore COMPETENZE TRASVERSALI ( capacità) 1) Diagnosticare: le proprie competenze e attitudini; i problemi 2) Relazionarsi: comunicare, lavorare in gruppo, negoziare 3) Affrontare: potenziare l'auto apprendimento, affrontare e risolvere problemi, sviluppare soluzioni creative BISOGNA SUPERARE QUESTA DELETERIA DISTINZIONE La didattica per competenze pone l’accento su PROCESSI es.Un processo di analisi richiede le stesse competenze sia che si tratti di : analisi chimica (proprietà degli elementi) , sia di un’anamnesi medica (fisiologia), analisi sociologica (demografia) Nei bienni unitari, articolati e orientativi, i percorsi disciplinari, riconducibili a quattro assi culturali, sono implementati di un valore aggiunto finalizzato a fare acquisire all’alunno le competenze chiave di cittadinanza competenze chiave per la cittadinanza attiva quattro assi culturali dei linguaggi Disc. A matematico Disc. B scientifico-tecnologico Disc. C obbligo istruzione 2007 Disc. D storico-sociale ecc. 17 3. Bilancio di competenze per l’accesso ai licei, agli isitituti tecnico-professionali, alla formazione professionale regionale, all’apprendistato et al. 2. Certificazione delle competenze acquisite obbligo assolto 1. Valutazione tradizionale competenze chiave di cittadinanza attiva I quattro assi culturali Le discipline del biennio Percorso di istruzione nel biennio obbligo istruzione 2007 18 Quadro europeo competenze chiave Assi culturali documento italiano 1) Comunicazione nella madrelingua 2) Comunicazione nelle lingue straniere 3) Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Asse dei linguaggi: Padronanza della lingua italiana, Utilizzare una lingua straniera (per scopi comunicativi e operativi); Utilizzare gli strumenti fondamentali per la fruizione del patrimonio artistico e letterario, utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: Uso delle tecniche di calcolo aritmetico e algebrico, Analisi delle figure geometriche, Strategie per la soluzione di problemi, Analisi e interpretazione di dati, anche con rappresentazioni grafiche Asse scientifico-tecnologico: Osservazione e analisi di fenomeni legati alle trasformazioni di energia, essere consapevoli delle potenzialità e limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Quadro europeo competenze chiave Assi culturali documento italiano 4) Competenza digitale Confluisce nell’asse dei linguaggi 5) Imparare a imparare Non compare come competenza specifica, se ne ritrovano elementi nell’asse matematico e scientifico 6) Competenze sociali e civiche Asse storico-sociale: Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici, attraverso il confronto tra epoche e aree geografiche e culturali; collocare l’esperienza personale in un sistema di regole; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico. Di fatto include le competenze sociali e civiche, come pure lo spirito di iniziativa e imprenditorialità, ma li “schiaccia” sulla dimensione storico-socio.economica. 7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8) Consapevolezza ed espressione culturale Non compare come competenza specifica, se ne ritrovano elementi nell’asse dei linguaggi Tratto da Nuova Secondaria 2/2007 CONSEGUENZE OPERATIVE Per ognuno dei 4 assi sono indicate le competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione. •Per favorire l’acquisizione delle competenze di base quali discipline devono essere coinvolte? •Che rapporto esiste fra le attuali discipline e gli assi? •Ci sono degli ambiti non presidiati dai docenti della nostra scuola? •Nell’attuale curricolo ci sono materie/discipline da ricollocare nei 4 assi? (es. Educazione fisica, Scienze della formazione, materie professionali….) •Quali collaborazioni/convergenze disciplinari si devono determinare? •Le abilità/capacità individuate nel documento quali conoscenze presuppongono? •Come è possibile realizzare la “reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenute negli assi culturali”? •Come è possibile nei nostri percorsi didattici assicurare “la valorizzazione della dimensione orientativa degli assi culturali per assicurare l’equivalenza formativa di tutti i percorsi e favorire eventuali passaggi tra percorsi di studio diversi”? • Programmare collegialmente per competenze •Adottare in modo sistematico metodologie laboratoriali e di apprendimento collaborativo •Rilevare quindi, oltre ai livelli di partenza, le difficoltà di apprendimento e le potenzialità individuali in itinere •Adottare sistemi di valutazione coerenti con la programmazione e la verifica per competenze •Tener ben presente che la fine del percorso biennale è la certificazione delle competenze •Curare e diversificare gli ambienti di apprendimento CONSEGUENZE OPERATIVE Mettiamo a confronto le competenze chiave con le competenze di base, relative agli assi culturali. Quale rapporto esiste fra le competenze chiave e le competenze di base degli assi culturali? Queste ultime sono funzionali ad acquisire e potenziare quali competenze chiave? oppure Le singole competenze chiave in quale/i asse/i trovano un ambito di sviluppo privilegiato? Che rapporto esiste fra la nostra materia di insegnamento e le competenze che gli studenti devono acquisire (a conclusione del biennio) ? Con quali modalità possono/devono essere accertate le competenze chiave? Chi, quando, con quali prove, in quali situazioni, con quali strumenti di misurazione e di registrazione? Quali descrittori e indicatori possono essere utilizzati per la loro valutazione, in modo da favorire anche l’eventuale passaggio ad altro percorso formativo? Come coniugare l’accertamento dei livelli di conoscenza disciplinare con la verifica dei livelli di competenza? DALLA DIDATTICA PER MATERIE AL CURRICOLO PER COMPETENZE Quali metodologie seguire per il "rimodellamento e l’integrazione" del curricolo in funzione delle competenze di base? Come attuare la "profonda revisione metodologica e organizzativa della didattica"? mediante quali opportunità concesse dalle disposizioni? con quali modelli organizzativi? con quali fasi e scansioni temporali? con quali strumenti e supporti didattici? con quali risorse? Competenze chiave di cittadinanza Agire in modo autonomo e responsabil e Descrittori Attività Docenti e discipline Tempi RIUNIONE DI DIPARTIMENTO Definizione di competenze di base anche per il triennio Confronto tra competenze base e competenze chiave di cittadinanza Rapporto tra competenze chiave di cittadinanza e assi culturali Indicazioni operative per l’individuazione del rapporto tra discipline e competenze chiave di cittadinanza Costruzione di prove sui descrittori di competenze definizione dei criteri di giudizio FORMULARE IL PROGETTO EDUCATIVO-FORMATIVO Individuare obiettivi trasversali prioritari Stabilire criteri e parametri per misurarne il raggiungimento Decidere le opzioni metodologiche didattiche comuni Decidere le opportunità di arricchimento del curricolo ASSICURARE LA COESIONE E LA COERENZA TRA DISCIPLINE E ATTIVITÀ - Individuare i contributi richiesti di ogni disciplina - Indicare i punti di coesione tra le discipline e gli obiettivi trasversali - Prendere visione della programmazione delle varie discipline e indicare i punti di coesione tra le stesse ambito competenze chiave D.M.22-08-07 Discipline IN CUI viene evidenziata DIMENSIONI livellI (DIPARTIME NTI) Costr Imparare ad imparare -organizza il proprio apprendimento, individuando, uzione scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di del sé informazioni – definisce le proprie strategie e il proprio metodo di Imparare ad imparareProgettare lavoro e di studio in funzione dei tempi Elaborare progetti - delinea progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, - utilizza le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Matematica Scienze della Formazione Scienze sociali Religione Filosofia LNV Lingue straniere Storia del costume Disegno Modellistica Confezione Matematica Disegno Modellistica Confezione Progettazione, pianificazione consapevolezza delle proprie scelte -Organizza il proprio apprendimento individuando varie fonti di informazione -definisce le proprie strategie -Organizza il proprio apprendimento individuando ,scegliendo varie fonti di informazione -definisce le proprie strategie e il proprio metodo di lavoro in funzione dei tempi -Organizza il proprio apprendimento individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione -definisce le proprie strategie e il proprio metodo di lavoro e di studio in funzione dei tempi -delinea progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro delinea progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro -utilizza le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità -Delinea progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, Utilizza le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Relazi oni con gli altri Comunicare - comprende messaggi di genere diverso e di diversa complessità, trasmessi utilizzando linguaggi diversi mediante diversi supporti - rappresenta eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti Comunica reCollaborar ee partecipar e- Agire in modo autonomo Collaborare e partecipare -interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive Matematica Lingue straniere LNV Scienze della Formazione Storia Diritto Metodologia Scienze sociali Religione Filosofia LNV Lingue straniere Gestire relazioni e lavorare in gruppi Partecipa con ruolo gregario Verifica la rispondenza dei risultati prodotti alle specifiche, verifica che il processo presenti le caratteristiche previste Partecipa se sollecitato, interessato Verifica la rispondenza dei risultati prodotti alle specifiche, verifica che il processo presenti le caratteristiche previste,monitoran do gli aspetti di maggior criticità, verifica la funzionalità delle risorse a disposizione Partecipa apportando il proprio contributo Verifica la rispondenza dei risultati prodotti alle specifiche, verifica che il processo presenti le caratteristiche previste,monitoran do gli aspetti di maggior criticità, verifica la funzionalità delle risorse a disposizione.Ricon osce la necessità di modificare le istruzioni o le modalità di applicazione. Religione Scienze della Formazione Capacità di correggersi autonomamente Accetta saltuariamente le regole e il proprio ruolo Accetta in modo sereno il proprio ruolo e le regole Accetta in modo critico e costruttivo il proprio ruolo e le regole Rapp Risolvere problemi - affronta situazioni problematiche costruendo e orti verificando ipotesi, individuando le fonti, raccogliendo e i dati, proponendo soluzioni utilizzando, con la valutando secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle realtà diverse discipline. natur ale e social e Risolvere problemiIndividuar e collegame nti e relazioniAcquisire e interpretar e l’informazi one Individuare collegamenti e relazioni - individua e rappresenta, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Matematica Storia del costume Disegno Modellistica Confezione Gestire le proprie conoscenze e la comunicazione Comprende ed interpreta nelle linee essenziali vari tipi di testo. Affronta situazioni problematiche costruendo ipotesi, individuando le fonti, raccogliendo i dati, proponendo soluzioni . Comprende ed interpreta con guida vari tipi di testo Affronta situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni . Comprende ed interpreta autonomamente /guida vari tipi di testo Affronta situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Matematica Scienze della Formazione Scienze sociali Diritto Storia Religione Metodologia Filosofia LNV Lingue straniere Gestire le risorse: uso del tempo Gestire le risorse: modalità di presentazione del proprio lavoro individua e rappresenta collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi. Sa comunicare oralmente e per iscritto quanto appreso - individua e rappresenta, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica. Sa comunicare quanto appreso, attraverso schemi, mappe concettuali - individua e rappresenta,elabor ando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze e di incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Sa comunicare quanto appreso attraverso diversi strumenti comunicativi Acquisire ed l’informazione interpretare - acquisisce ed interpreta criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Matematica Scienze della Formazione Scienze sociali Filosofia Metodologia Diritto Storia Religione LNV Lingue straniere -acquisisce l'informazione ricevuta nei diversi ambiti. -acquisisce ed interpreta criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi.. -acquisisce ed interpreta criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. CONTENUTO Abilita’/conoscenze Attivitàmetodo del docente Strumenti utilizzati dal docente Processo di lavoro dello studente Strumenti utilizzati dallo studente 1. Il testo narrat ivo: forme, tecnich ee stategi e Conoscere la struttura del testo narrativo (fabula, intreccio, sistema dei personaggi, punto di vista, tempo e spazio) Conoscere le tecniche e le strategie per leggere un teso di narrativa. Saper individuare l’incipit e il finale di un testo narrativo - Lezione interattiva - esempi di sintesi corrette per forma e contenuto. - Attività di laboratorio. - Griglie, - bozze di relazioni - Schemi semplificativi Osservazio ne Riflessione Rielaborazi one -Prendere appunti, -Ricercare informazio ni su internet o su altri testi Libri di testo Attività di ricerca Schemi semplificativi 2. ELSA MORANTE Conoscere gli elementi fondamentali della poetica di Elsa Morante Riconoscere le caratteristiche linguistiche e le tecniche espressive dell’autrice Riconoscere le caratteristiche e la struttura di un testo di narrativa. Cogliere il messaggio trasmesso attraverso il testo - Lezione interattiva -Operatività -Attività di laboratorio - bozze di relazioni - Schemi semplificativi -Fissazione, automatizzazion e delle conoscenze - Rielaborazione Prendere appunti, Ricercare informazioni su internet o su altri testi Libri di testo Attività di ricerca Schemi semplificativi MODU LO Da “L’isola conpagno di Arturo”: La gelosia, Il 3. Il roman zo storic o “I Prome ssi Sposi” Comprendere il significato del termine “storico” applicato al romanzo Individuare le caratteristiche strutturali dei testi letti e saperli contestualizzare Comprendere le strutture linguistico-formali Comprendere e riassumere i momenti essenziali della narrazione. Manzoni:Vita e opere. L’umanità di Manzoni. La sliricizzazione, il pessimismo storico, il provvidenzialismo e il cattolicesimo manzoniano. - Capitoli: I, II,III, IV,V,VI, VIII. IX, X, XI, XVIII,XX, XXI: lettura, sintesi per sequenze, analisi dei personaggi, descrizione e commento. - Lezione interattiva -Operatività -Attività di laboratorio -Bozze di relazioni -Schemi semplificativi -Materiale didattico multimediale e/o audiovisivo Osservazio ne Riflessione Rielaborazi one Prende appunti, Ricerca informazio ni su internet o su altri testi Scrive relazioni. Organizza le informazio ni in mappe concettuali , -Libri di testo -Attività di ricerca -Schemi semplificativi -Materiale didattico multimediale e/o audiovisivo 4. Il testo poetic o Riconoscere gli elementi caratteristici dei testi poetici Analizzare le strutture di un testo poetico Individuare la scansione metrica del verso e comprendere la funzione dell’accento ritmico Riconoscere le principali figure retoriche Individuare le corrispondenze tra significato e significante Conoscere i più importanti componimenti della tradizione poetica italiana. - Lezione interattiva -Operatività -Attività di laboratorio -Bozze di relazioni -Schemi semplificativi Osservazio ne Riflessione Rielaborazi one Prende appunti, Ricerca informazio ni su internet o su altri testi Scrive relazioni. Organizza le informazio ni in mappe concettuali - Libri di testo - Attività di ricerca - Schemi semplificativi - Lezione interattiva -Operatività -Attività di laboratorio -Bozze di relazioni -Schemi semplificativi Osservazio ne Riflessione Rielaborazi one Prende appunti, Ricercare informazio -Libri di testo -Attività di ricerca -Schemi semplificativi Parafrasi e laboratorio dei seguenti testi poetici: -Pianto antico. Alla sera. Tanto gentile e onesta pare. Solo e pensoso. Chiare e fresche dolci acque.. 5. Gener i: la poesia lirica Metri e forme della tradizione Incontro con l’opera: I Canti di G.Leopardi Metri e forme della modernità Incontro con l’autore: Giovanni Pascoli, Eugenio Montale 6. Perco rsi temati ci della lirica italian a. Il tempo , la memo ria, gli affetti .. Analizzare un testo poetico attraverso il tema del tempo, la memoria, gli affetti.. Individuare le parole chiave del tema proposto Parafrasare un testo dal punto di vista lessicale e sintattico 7. “OGGI PARLI AMO DI…: articoli di giornal e. Proble mi di attualit à Il Saggio breve L’articolo di giornale Problemi di attualità - Lezione interattiva -Operatività -Attività di laboratorio -Bozze di relazioni -Schemi semplificativi Rielaborazi one Prendere appunti, Ricercare informazio ni su internet o su altri testi Scrivere relazioni. - Libri di testo -Giornali -Attività di ricerca - Lezione interattiva -Operatività -Attività di laboratorio -Bozze di relazioni -Schemi semplificativi -Scrivere relazioni. Fissazione, automatizz azione delle conoscenz e - Libri di testo -Giornali -Attività di ricerca U.Saba “Ritratto della mia bambina”. G.D’Annunzio “La sabbia del tempo” GRAMMATICA. La sintassi della frase semplice e del periodo Standard minimi di apprendimento L’alunno dovrà conoscere: - la lingua italiana e saper operare un approccio diretto ai testi, autonomamente. In particolare dovrà: - Saper analizzare la frase riconoscendo le parti del discorso- Saper analizzare la frase riconoscendo le strutture dell’analisi logica e del periodo, attraverso l’individuazione dei connettivi testualiSaper riconoscere un testo descrittivo, narrativo e un articolo di giornale - Saper leggere le tematiche culturali di un testo epico e le relazioni storico-ambientali di produzione L’alunno dovrà saper fare Nella comunicazione orale lo studente dovrà sviluppare le capacità di ricezione e di produzione di messaggi, in diverse situazioni comunicative e facendo uso di vari registri linguistici. In questo contesto l’allievo dovrà dimostrare un buon approccio ai testi, alla loro analisi ed interpretazione. Nella produzione scritta, particolare rilevanza devono assumere gli obiettivi di controllo ortografico, correttezza grammaticale e sintattica, nonché un uso corretto della punteggiatura. La riflessione metalinguistica deve rimanere un obiettivo centrale articolato nell’acquisizione e nello sviluppo delle capacità di analisi della lingua e delle sue strutture. A.A. Glatthorn, Performance standards and authentic learning, Eye on Education, Larchmont, NY, 1999. L. Resnick, citata in G. Wiggins, Creating test worth taking, “Educational Leadership”, 49, agosto 1992, pp. 26-33. A. Costa, R.M. Liebmann, Toward renaissance curriculum. An idea whose time has come, in A. Costa, R.M. Liebmann (a cura di), Envisioning process as content. Toward a renaissance curriculum, Corwin Press, Thousand Oaks, CA, 1997, pp. 1-20. L.B. Resnick, Learning in School and Out, “Educational Researcher”, 16/9 (1987), pp. 13-20 (trad. it. in C. Pontecorvo, A.M. Ajello, C. Zucchermaglio (a cura di), I contesti sociali dell’apprendimento, LED, Milano 1995, pp. 61-83. G. Wiggins, Creating test worth taking, cit., pp. 26-33. Per approfondire J. McTighe, G. Wiggins, Fare progettazione. La “pratica” di un percorso didattico per la comprensione significativa, LAS, Roma 2004. OCSE (a cura di), PISA 2003 – Valutazione dei quindicenni, Armando Editore, Roma 2004. C. Pontecorvo, A.M. Ajello, C. Zucchermaglio (a cura di), I contesti sociali dell’apprendimento, LED, Milano 1995.