Pratica N. PROCEDIMENTO AUTOMATIZZATO EX D.P.R. 07.09.2010 N. 160 RICHIESTA DI PROVVEDIMENTO AUTORIZZATIVO UNICO EX D.P.R. 20.10.1998 N. 447 e s.m.e.i SUAP COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Comune di Sogliano al Rubicone Oggetto pratica descrizione sintetica dell'intervento il/la sottoscritto/a(*) nato a il C.F. residente a (*) CAP.(*) Indirizzo(*) tel. fax e- mail le sezioni seguenti sono da compilare nel caso agisca per conto di altra persona fisica o giuridica da compilare in caso di RAPPRESENTANTE DI SOCIETA': [ ] Amministratore unico [ ] Legale rappresentante di società/Titolare di impresa individuale [ ] Curatore fallimentare [ ] Liquidatore [ ] Procuratore motivazione della rappresentanza(*) [ ] Institore [ ] Amministratore delegato [ ] Erede [ ] Legale rappresentante della comunione ereditaria [ ] Altro dell'Impresa(*) con sede legale in(*) (Prov: )CAP.(*) Indirizzo(*) tel. fax e-mail C.F. P.IVA. iscritta al tribunale di n. iscritta alla CCIAA di n. da compilare in caso di RAPPRESENTANTE LEGALE DI PRIVATO: motivazione della rappresentanza(*) [ ] Legale rappresentante di minore 1/8 [ ] Legale rappresentante di adulto interdetto [ ] Altro del Signor(*) nato a(*) (Prov: il(*) C.F.(*) residente a(*) (Prov: ) CAP.(*) indirizzo(*) da compilare in caso di RAPPRESENTANTE DI ENTE/ASSOCIAZIONE: motivazione della rappresentanza(*) [ ] Delegato [ ] Dipendente con rappresentanza [ ] Altro dell'Impresa(*) con sede legale in(*) (Prov: ) CAP.(*) indirizzo(*) tel. fax e-mail C.F.(*) P.IVA.(*) informazioni relative all''iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche: regione numero da compilare in caso di PROFESSIONISTA/ALTRO SOGGETO MUNITO DI PROCURA: descrizione qualifica(*) [ [ [ [ [ [ [ [ [ ] Architetto ] Ingegnere ] Avvocato ] Dottore commercialista ] Geometra ] Soggetto non professionista ] Perito industriale ] Altro ] Operatore associazione di categoria dati iscrizione all''albo(*) [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ [ n.albo(*) ] Ordine dei Farmacisti ] Ordine degli architetti ] Collegio dei geometri ] Ordine dei giornalisti ] Ordine degli infermieri (di prossima attuazione) ] Ordine dei geologi ] Ordine dei consulenti del lavoro ] Consiglio nazionale dei Periti Industriali ] Collegio dei Periti Industriali ] Albo dei dottori agronomi e dottori forestali ] Albo unico dei promotori finanziari ] Ordine dei medici ] Ordine degli psicologi ] Ordine dei dottori commercialisti ] Ordine degli avvocati ] Ordine dei notai ] Ordine degli ingegneri ] Altro ] Iscrizione all'albo non richiesta provincia iscrizione(*) 2/8 Data iscrizione(*) ) ai sensi del DPR 445/2000 dichiaro di essere stato incaricato da parte del titolare alla presentazione della presente [ ] Dichiarazione [ ] Istanza [ ] Comunicazione [ ] Altro tramite(*) [ ] Procura speciale [ ] Mandato [ ] Altro sottoscritta il(*) e custodita in originale presso(*) profilo del titolare del servizio: da compilare nel caso il titolare sia PERSONA FISICA: nome e cognome(*) nato a(*) il(*) C.F.(*) residente a(*) (Prov: ) CAP.(*) (Prov: ) CAP.(*) indirizzo(*) da compilare nel caso il titolare sia PERSONA GIURIDICA: denominazione(*) con sede legale in(*) indirizzo(*) tel. fax e-mail C.F.(*) P.IVA.(*) iscritta al tribunale di n. iscritta alla CCIAA di n. dati rappresentante legale: nome e cognome C.F. SEGNALA Oggetto Comunicare la variazione del settore merceologico di un esercizio di commercio al dettaglio di vicinato SCIA per variazione del settore merceologico relativa agli esercizi di commercio al dettaglio di vicinato Scelte effettuate per la compilazione Settore: Esercizio di vicinato Operazioni: Variare il settore merceologico Interventi: Comunicare la variazione del settore merceologico di un esercizio di commercio al dettaglio di vicinato 3/8 Procedimenti: SCIA per variazione del settore merceologico relativa agli esercizi di commercio al dettaglio di vicinato Consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000 e la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, D I C H I A R A Al Comune di Sogliano al Rubicone per: Comunicare la variazione del settore merceologico di un esercizio di commercio al dettaglio di vicinato che l'ubicazione dell'esercizio è la seguente: Località: CAP: Via, Viale, Piazza: Numero civico: dichiarazione relativa all'inserimento dell'esercizio di vendita al dettaglio in un centro commerciale: è inserito in un centro commerciale non è inserito in un centro commerciale se l'esercizio è inserito in un centro commerciale compilare la parte sottostante denominazione centro commerciale: numero provvedimento: data: che l'esercizio è a carattere: permanente stagionale data inizio periodo: data fine periodo: che il settore o i settori merceologici e le superfici di vendita prima della variazione erano i seguenti: Alimentare superficie settore alimentare (mq):: Non alimentare superficie settore non alimentare (mq):: Tabelle speciali generi di monopolio superficie di vendita tabelle speciali generi di monopolio (mq):: Tabelle speciali farmacie superficie di vendita tabelle speciali farmacie (mq):: Tabelle speciali carburanti superficie di vendita tabelle speciali carburanti (mq):: che verranno aggiunti i seguenti settori merceologici: Alimentare superficie settote alimentare (mq): Non alimentare superficie settore non alimentare: Tabella speciale generi di monopolio superficie di vendita tabelle speciali generi di monopolio (mq): Tabella speciale farmacie superficie di vendita tabelle speciali farmacie (mq): 4/8 Tabella speciale carburanti superficie di vendita tabelle speciali carburanti (mq): Vendita di farmaci da banco o di automedicazione e farmaci non soggetti a prescrizione medica ai sensi del D.L. 223/2006 conv. nella L. n. 248/2006 - comunicazione inviata al Ministero della salute in data: - comunicazione inviata alla Regione in data: - comunicazione inviata all'Agenzia Italiana del Farmaco in data: che la superficie complessiva dell'esercizio prima della variazione (compresa la superficie adibita ad altri usi) è: superficie complessiva dell'esercizio (mq) (compresa la superficie adibita ad altri usi) : che la superficie complessiva dell'esercizio, in seguito alla variazione (compresa la superficie adibita ad altri usi) sarà pari a: superficie complessiva in seguito alla variazione (mq): che l'esercizio di commercio al dettaglio di vicinato ha come insegna l'insegna dell'esercizio è: specificare: l'esercizio non possiede insegna che i locali (inclusi magazzino/deposito) dove si intende esercitare l'attività possiedono i requisiti conformi alla vigente normativa in materia edilizia, urbanistica ed igienico-sanitaria IN RIFERIMENTO ALLA SCIA/ISTANZA PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA' IL SOTTOSCRITTO DICHIARA, AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. n.445 DEL 28/12/2000, CHE IL MEDESIMO E' PROVVISTO DI: A) Certificato di Conformità edilizia e agibilità, comprensivo di destinazione d'uso conforme all'attività (art. 21 L.R. n. 31/2002) rilasciato in data: protocollo n.: a nome di, cognome:: nome:: B) Certificato provvisorio asseverato dal Tecnico abilitato (art. 22, comma 7 bis, L.R. n. 31/2002) presentato in data: protocollo n.: cognome e nome del tecnico asseverante:: C) Dichiarazione del Direttore dei Lavori che attesta la conformità dell'opera al progetto presentato e la sua agibilità ai sensi dell'art. 10 del DPR 160/2010 presentata in data: protocollo n.: cognome e nome del tecnico asseverante:: D) Scheda tecnico-descrittiva di cui all'art. 20 della L.R. n. 31/2002 attestante la conformità edilizia e agibilità a seguito della formazione del silenzio-assenso rispetto alla domanda di certificato di conformità edilizia e agibilità (art. 22, comma 6, L.R. n. 31/2002) presentata in data: protocollo n.: E) Scheda tecnico-descrittiva di cui all'art. 20 della L.R. n. 31/2002, attestante la conformità edilizia e agibilità per gli interventi edilizi non compresi al comma 2 dell' art. 21 della L.R. n. 31/2002 come previsto dal comma 4 del medesimo articolo. presentata in data: protocollo n.: certificato di agibilità dell'immobile rilasciato in protocollo n.: 5/8 data:: F) Il locale è inserito in un immobile edificato PRIMA del 1934 (entrata in vigore del T.U. delle Leggi Sanitarie approvano con R.D. n.1265/1934) e pertanto non soggetto al rilascio del certificati di conformità edilizia ed agibilità. Il medesimo non è stato interessato da interventi edilizi successivi alla data di edificazione, se non da soli interventi di manutenzione ordinaria; In riferimento al locale sussistono le condizioni di sicurezza, igiene e salubrità dell'edificio e degli impianti in esso installati e a tal fine si produce la seguente documentazione che si ALLEGA (sfruttare il comando allegati liberi nella sezione gestione degli allegati) alla presente: 1) Dichiarazione di conformità degli impianti installati, art. 9 Legge n.46/1990 (norme per la sicurezza degli impianti) completa di dichiarazione di conformità dell'impianto alla regola dell'arte, relazione tipologica dei materiali utilizzati con lo schema impianto, iscrizione della ditta esecutrice degli impianti all'albo provinciale delle imprese artigiane. 2) Progetto esecutivo e relazione tecnica dell'impianto elettrico, art. 6 Legge n. 46/1990 (Norme per la sicurezza degli impianti); 3) Richiesta di collaudo per le opere di urbanizzazione (parcheggi, marciapiedi, ec.) ove previsto; 4) Autorizzazione per l'immissione di scarico alla fognatura pubblica per acque bianche e nere; 5) Certificato Prevenzioni Incendi, conformità ascensore, ecc. ove previsti G) Il locale è inserito in un immobile edificato PRIMA del 1934 (entrata in vigore del T.U. delle Leggi Sanitarie approvano con R.D. n.1265/1934) e pertanto non soggetto al rilascio del certificati di conformità edilizia ed agibilità. In relazione al locale sono stati successivamente effettuati interventi edilizi non soggetti al rilascio di certificato di conformità edilizia e agibilità in quanto non compresi nell'art.21 comma 2 della L.R. n.31/2002, (nuova edificazione, ristrutturazione urbanistica, ristrutturazione edilizia) e per i quali è stata presentata la scheda tecnico-descrittiva contenente la dichiarazione di conformità del tecnico abilitato (art.22, comma 4, L.R. n.31/2002) e precisamente: indicare il tipo di intervento effettuato e la data di presentazione della relativa scheda tecnico-descrittiva, contestualmente si DICHIARA anche la conformità degli impianti installati. intervento di: scheda tecnica presentata in data: protocollo n. Si DICHIARA che per quanto riguarda i casi A)- B)- C)- D)- E) in relazione al suddetto locale, che il medesimo non è stato interessato da interventi edilizi successivi alla data della conformità edilizia indicata, se non da soli interventi di manutenzione ordinaria. NOTA: nei casi A)- B)- C)- D)- E) G) eventualmente allegare, sfruttando il comando allegati liberi, nella sezione GESTIONE DEGLI ALLEGATI, la documentazione necessaria per facilitare la verifica ed il controllo degli uffici comunali preposti. LEGGE REGIONALE 25 novembre 2002, n. 31 -- art. 21 - CERTIFICATO DI CONFORMITA' EDILIZIA E AGIBILITA' -COMMA 2) Sono soggetti al certificato: a) gli interventi di nuova edificazione; b) gli interventi di ristrutturazione urbanistica; c) gli interventi di ristrutturazione edilizia. COMMA 4) Per gli interventi edilizi non compresi al comma 2) la dichiarazione di conformità del professionista abilitato, contenuta nella scheda tecnica descrittiva di cui all'art. 20, tiene luogo del certificato di conformità edilizia e agibilità. Per i medesimi interventi, copia della scheda tecnica descrittiva è trasmessa al Comune entro quindici giorni dalla comunicazione di ultimazione dei lavori. -- art. 22 PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA' EDILIZIA E AGIBILITA' -- COMMA 1) Entro quindici giorni dalla comunicazione di ultimazione dei lavori il soggetto interessato presenta allo sportello unico per l'edilizia la domanda di rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità corredata: a) dalla richiesta di accatastamento dell'immobile, quando prevista, sottoscritta dal richiedente, che lo sportello unico per l'edilizia provvede a trasmettere al catasto; b) da copia della scheda tecnica descrittiva e dei relativi allegati. COMMA 3) Il certificato di conformità edilizia e agibilità è rilasciato entro il termine di novanta giorni dalla richiesta. COMMA 4) I controlli sull'opera eseguita, a cui provvede lo sportello unico per l'edilizia entro il termine previsto per il rilascio del certificato, sono finalizzati a verificare la rispondenza dell'intervento realizzato agli elaborati di progetto approvati o presentati. COMMA 6) Nel caso di inutile decorso del termine di cui al comma 3, la conformità edilizia e agibilità si intende attestata secondo quanto dichiarato dal professionista nella scheda tecnica descrittiva. In tale caso la scheda tecnica descrittiva tiene luogo del certificato di conformità. COMMA 7) La conformità edilizia e agibilità comunque attestata non impedisce l'esercizio del potere di dichiarazione di inagibilità di un edificio o di parte di esso ai sensi dell'art. 222 del Regio Decreto 27 luglio 1934, n. 1265, ovvero per motivi strutturali. COMMA 7bis) Fatto salvo quanto previsto nei commi precedenti, il soggetto interessato, deposita la domanda di cui al comma 1) ed in attesa del sopralluogo, può presentare allo Sportello unico per l'edilizia una dichiarazione redatta da un professionista abilitato, corredata da certificazione di conformità dei lavori eseguiti con la quale si attesta che sono state rispettate le norme vigenti in materia edilizia. Lo Sportello unico rilascia all'interessato ricevuta dell'avvenuta presentazione della dichiarazione del professionista, che costituisce certificato provvisorio di conformità edilizia e agibilità, salvo quanto dovesse emergere dal controllo di cui al comma 4) e quanto 6/8 previsto dal comma 7) del presente articolo. relativamente ai requisiti soggettivi, che: nei propri confronti non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art.67 del D.Lgs. 159/2011 (disposizioni contro la mafia) PER PRESA VISIONE di essere in possesso di requisiti morali previsti dall'art. 71, comma 1,3,4 del D.lgs. 59/2010, modificato dall'art. 8 del D.Lgs. n.147/2012: con riferimento all'attività in oggetto, di essere in possesso dei requisiti morali di cui all'art.71 commi 1, 3 e 4 del D.Lgs. 26.03.2010 n.59, e precisamente: a) di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, o di averne ottenuto la riabilitazione - comma 1, lett. a); b) di non aver riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, con applicazione, in concreto, di una pena superiore al minimo edittale - comma 1, lett. b); c) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del Codice Penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione - comma 1, lett. c); d) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanita' pubblica, compresi i delitti di cui al Libro II, Titolo VI, Capo II del Codice Penale - comma 1, lett. d); e) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, due o piu' condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attivita', per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali comma 1, lett. e); f) di non essere sottoposto a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423 (*), e che nei confronti della mia persona non è stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 (*), ovvero a misure di sicurezza non detentive - comma 1, lett. f); (*) il provvedimento e' stato abrogato dal comma 1 dell'art.120, D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159. L'art.116 comma 1, del citato D.Lgs. n.159/2011 ha disposto che i richiami alle disposizioni contenute nella presente legge, ovunque presenti, si intendano riferiti alle corrispondenti disposizioni contenute nel medesimo D.Lgs. n.159/2011. in riferimento ai suddetti requisiti dichiara di essere consapevole che: Il divieto di esercizio dell'attivita', ai sensi del comma 1, lettere b), c), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena e' stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione - comma 3; Il divieto di esercizio dell'attivita' non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione - comma 4. PER PRESA VISIONE relativamente ai requisiti strutturali si dichiara: - di rispettare, relativamente al locale di esercizio: 1) i regolamenti locali di polizia urbana; 2) i regolamenti locali di polizia annonaria e igiene sanitaria; 3) i regolamenti edilizi e le norme relative alla destinazione d'uso; - di essere a conoscenza che l'attività deve essere obbligatoriamente esercitata nel rispetto delle vigente norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia di edilizia, urbanistica, igienico sanitaria e di inquinamento acustico, sulla destinazione d'uso dei locali e degli edifici, nonche' delle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e prevenzione incedi; - di essere a conoscenza che per il commercio di determinati prodotti posti in vendita nell'esercizio vanno rispettate le relative norme speciali (art.26, comma 3, del D.Lgs. n.114/1998); PER PRESA VISIONE 7/8 di essere in possesso dei requisiti generali in materia di igiene in riferimento al Regolamento CE n. 852/2004 e al Regolamento CE n. 853/2004 - di essere in possesso dei requisiti generali in materia di igiene di cui al Regolamento CE n. 852/2004 sull'igiene dei prodotti alimentari e di ogni requisito specifico previsto dal Regolamento CE n. 853/2004, con riferimento all'attività di vendita nei locali/deposito delle merci indicati PER PRESA VISIONE dichiarazione di consapevolezza delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e dichiarazioni mendaci ALLEGA per: Comunicare la variazione del settore merceologico di un esercizio di commercio al dettaglio di vicinato Documento planimetria inerente l'unità edilizia o le unità immobiliari oggetto della domanda (esercizi di vicinato), con riportate le destinazioni d'uso di ciascun locale, la superficie di vendita alimentare e non alimentare, la descrizione organizzativa degli spazi utilizzati all'interno della superficie di vendita (spazi di circolazione e spazi di servizio). L'elaborato deve essere firmato digitalmente dal dichiarante. Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati forniti e dichiara di essere previamente informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs. n. 196 del 2003, che i dati personali forniti saranno trattati dall'Ufficio ricevente esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale i dati sono resi, e che potranno essere comunicati ad altri soggetti, anche con mezzi informatici, solo per ragioni istituzionali, per operazioni e servizi connessi ai procedimenti e provvedimenti che lo riguardano. Dichiara, altresì, di essere informato che in ogni momento potrà esercitare i diritti previsti all’articolo 7 del summenzionato decreto legislativo. Sogliano al Rub,…………………………. Firma ……………………………………….. 8/8