IL SERVIZIO DI CREMAZIONE OGGI
Il servizio di cremazione si svolge all’interno
del cimitero della Certosa, nell’Ara Crematoria
che ospita due forni.
L’edificio è collocato sulla destra dell’ingresso
monumentale in un’area a ridosso del cinerario.
Nella stessa area si trovano edifici che ospitano
uffici del comune e di Hera aperti al pubblico,
l’ingresso secondario del cimitero ebraico e dei
locali a servizio del personale di HERA.
IL SERVIZIO DI CREMAZIONE OGGI
Le celle frigorifere sono dislocate presso il
cimitero di Borgo Panigale mentre un container
frigorifero, collocato a lato dell’Ara Crematoria,
ospita i feretri che si cremano durante il giorno.
I riti religiosi o laici si svolgono rispettivamente
nella chiesa o nel Pantheon nell’area
monumentale della Certosa.
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DOVE SI TROVA
INQUADRAMENTO GENERALE
1
2
3
4
5
ARA CREMATORIA
UFFICI DI HERA E UFFICI COMUNALI
CIMITERO EBRAICO
LOCALI DI SERVIZIO DI HERA
CINERARIO
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INQUADRAMENTO GENERALE
I PROBLEMI DELLA SITUAZIONE ATTUALE
L’impianto è obsoleto.
Non sono possibili ampliamenti.
E’ insufficiente rispetto alle esigenze attuali e
future (trend della richiesta, area geografica).
Oggi: 6 cremazioni/giorno su 10/12 ore di lavoro,
previsto turno sulle 24 ore per estendere capacità.
Non è dotato di servizi adeguati.
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LE CREMAZIONI A BOLOGNA
Anno
Residenti
Morti
Residenti
Cremati Percent
Non Res Totale
Cremati Cremati
Crem al
giorno*
2003
2004
2005
2006
2007
5.173
4.681
4.875
4.855
4.767
1213
1242
1323
1501
1610
678
699
737
822
783
6,3
6,5
6,9
7,7
8,0
23,4%
26,5%
27,1%
30,9%
33,8%
1891
1941
2060
2323
2393
* media calcolata su 300 giorni
LE CREMAZIONI A BOLOGNA
Cremazioni a Bologna
3000
2500
2000
1500
822
678
699
783
737
Non residenti
Residenti
1000
500
1213
1242
1323
2003
2004
2005
1501
1610
2006
2007
0
4
VANTAGGI (E CRITERI) PER L’ALTERNATIVA
Maggiore efficienza dei forni
Minor consumo energetico
Riduzione dell’inquinamento
Dotazioni complementari (celle frigo, uffici e
servizi per gli operatori e per il pubblico, sala dei
riti, locali per la macinazione e l’etichettatura,
spazi necessari per l’installazione di una nuova
linea di cremazione)
Nessuna interruzione del servizio di cremazione
IL VECCHIO PROGETTO
Nel 2004 Herasocrem ha redatto un progetto per la
realizzazione di un polo crematorio presso il cimitero di
Borgo Panigale. Il progetto consisteva in un complesso
edilizio su un unico piano in tre corpi di fabbrica: la sala
del commiato (capienza 250 persone) con i locali
annessi, il blocco dei servizi per i visitatori e per gli
operatori con la sala dezincatura ed i relativi locali di
servizio, le sale di cremazione con annesso deposito
feretri.
Il progetto prevedeva la realizzazione di 2 forni crematori
(con predisposizione di altri 2 futuri forni per un totale di
4 forni) completi di tutti i locali annessi, necessari per il
funzionamento della struttura.
Importo stimato dell’appalto è di 4,55 milioni di euro.
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IL VECCHIO
PROGETTO
IPOTESI ATTUALE DI PROGETTO
Installazione di 2 linee di cremazione capaci di 12
operazioni nelle 24 ore cadauna.
Ciascuna di esse costituita da un impianto del tipo
GEM CRM/6 in struttura a monoblocco alimentato
a gas metano.
Ogni linea di cremazione sarà corredata di un
impianto per la depurazione dei fumi.
Installazione di un sistema di supervisione e
gestione remota via PC, asservito alle due linee
di cremazione, con report automatico per ciascuna
cremazione e con indicazione dei dati anagrafici e
numerazione progressiva.
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IPOTESI ATTUALE DI PROGETTO
Installazione di un impianto di polverizzazione
ceneri, asservito ai due impianti di cremazione,
completo di aspiratore polveri e banchetto
aspirante di lavoro.
L’edificio che ospiterà l’impianto di cremazione
sarà progettato e dimensionato per consentire
l’inserimento di una eventuale terza linea di
cremazione.
Fornitura e posa in opera di un impianto attrezzato
con n. 40 posti salma in celle frigo.
Sala dei riti (laici e religiosi).
DOVE COLLOCARE IL NUOVO POLO
Le ipotesi di costruzione del polo Crematorio nel
cimitero di Borgo Panigale e alla Certosa sono
dimensionalmente paragonabili.
Domanda: meglio alla Certosa
oppure a Borgo Panigale?
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IPOTESI CERTOSA
Collocare i forni crematori ed i servizi annessi nell’area
retrostante l’attuale Ara Crematoria, a ridosso del
cimitero ebraico.
Su quest’area insistono degli edifici di recente costruzione
e di modesta fattura che ospitano attualmente alcuni servizi
(bagni, spogliatoi, etc.) del personale di Hera, che saranno
trasferiti nel corso del 2008 in un edificio appositamente
ristrutturato collocato nell’area 71 della Certosa. Questo
permetterebbe di demolire gli edifici esistenti e di
recuperare l’area per la costruzione di nuovi edifici atti ad
ospitare fino a tre forni crematori, con le relative linee di
filtraggio ed i servizi per il personale.
L’Ara Crematoria, a conclusione degli interventi relativi
alla realizzazione dei nuovi forni crematori, sarebbe
restaurata come sala dei riti, laici o religiosi.
LAVORI PREVISTI NELL’IPOTESI CERTOSA
Demolizione degli edifici esistenti destinati ai servizi del
personale HERA, dopo il loro trasferimento presso la nuova
sede;
realizzazione di edifici atti ad ospitare tre forni con relative
linee di filtraggio, le celle frigorifere, i servizi strettamente
necessari per il personale che opera nell’impianto di
cremazione.
fornitura e posa in opera di due forni con relative linee di
filtraggio;
fornitura e posa in opera delle celle frigorifere;
smantellamento degli attuali forni crematori, dopo l’avvio
del nuovo impianto crematorio;
restauro dell’edificio dell’Ara Crematoria finalizzato alla
realizzazione di uno spazio per i riti.
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Vista dell’attuale accesso alla zona del crematori;
sullo sfondo, tra le tuie, si individua la porta di accesso all’ara crematoria.
Vista dell’attuale crematorio; in progetto si prevede di adibirlo a spazio
pubblico: ricevimento urne e sala del commiato.
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Vista degli attuali locali di servizio Hera. In questa ipotesi di progetto è
prevista la loro demolizione; sullo sfondo il Cinenerario.
Vista dall’alto dei luoghi d’intervento;
sulla sinistra si notino le coperture in eternit, da rimuovere e smaltire
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IPOTESI DI PROGETTO
IPOTESI DI PROGETTO
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TEMPO TOTALE 780 GG. DALLA DATA DI AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE
IPOTESI BORGO PANIGALE
Il progetto per il nuovo Crematorio di Borgo Panigale è
localizzato in una porzione di area cimiteriale,
contrapposta all’ingresso principale, in direzione sud-sud
est, a ridosso della strada di grande percorrenza Via Alcide
De Gasperi che corre parallelamente alla via Emilia.
Il costruito circostante all’area d’intervento non presenta
elementi tipologico-architettonici rilevanti.
L’area di sedime, pressoché pianeggiante, è delimitata a
sud da un muro di confine in elementi prefabbricati di
cemento e ad ovest dalla preesistenza costruita
caratterizzata unicamente da una sorta di belvedere
rialzato posto ad una quota di circa 2 metri dal piano di
campagna.
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LAVORI PREVISTI NELL’IPOTESI BORGO P.
Realizzazione di edifici atti ad ospitare tre forni con relative
linee di filtraggio, le celle frigorifere, i servizi strettamente
necessari per il personale che opera nell’impianto di
cremazione, la sala del commiato e quella per il
ricevimento delle urne;
realizzazione di un luogo destinato allo spargimento di
ceneri;
realizzazione di un ingresso alternativo al cimitero di
Borgo Panigale;
la fornitura e posa in opera di due forni con relative linee di
filtraggio (nota: linee metano etc da realizzare ex novo);
la fornitura e posa in opera delle celle frigorifere;
l’eventuale realizzazione di un parcheggio.
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Vista da est del lotto d’intervento:
sullo sfondo l’edificio esistente e il muro di recinzione.
Vista da est del lotto d’intervento:
sullo sfondo l’edificio esistente ed il muro di
recinzione.
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Vista dall’attuale portico: in primo piano la rampa di raccordo
Vista dall’attuale recinzione di confine posta a sud;
sulla destra il passaggio ad arco esistente che verrà integrato nel nuovo progetto
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La nuova ipotesi progettuale definisce l’accesso carrabile da via Alcide de
Gasperi e i collegamenti con la preesistente area cimiteriale.
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TEMPO TOTALE 570 GG DALLA DATA DI AUTORIZZAZION SENZA AREA
PARCHEGGIO, 630 GG. CON AREA PARCHEGGIO
RIEPILOGO SOLUZIONE CERTOSA
Costo: 2,95 milioni
Tempi: 780 giorni
Vantaggi - Nella percezione dei cittadini il cimitero della
Certosa è più qualificato rispetto a quello di Borgo P.
L'intervento consente di riqualificare un'area del cimitero
storico oggi particolarmente degradata. Si possono usare i
parcheggi esistenti senza doverne realizzare di nuovi.
Svantaggi - L'area interessata era stata individuata per la
realizzazione di ossari e cinerari, per cui dovrebbero
essere poi trovate soluzioni alternative. La limitatezza
dell'area disponibile non consentirebbe ulteriori
ampliamenti. Il progetto dovrà essere sottoposto al parere
della Sovrintendenza perchè la Certosa è sottoposta a
vincolo di tutela.
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RIEPILOGO SOLUZIONE BORGO PANIGALE
Costo: 2,81 milioni (3,05 con parcheggio)
Tempi: 570 giorni (630 con pargheggio)
Vantaggi - La progettazione presenta un numero di vincoli
inferiori a quelli posti dall'intervento all'interno della
Certosa. La maggiore disponibilità di area consentirebbe
futuri ampliamenti. L'area all'interno della Certosa a ridosso
dell'attuale ara crematoria potrebbe essere utilizzata per
realizzare ossari e cinerari.
Svantaggi - Nella percezione dei cittadini il cimitero di
Borgo Panigale è meno qualificato di quello della Certosa.
L'ipotesi non prevede la riqualificazione dell'area all'interno
della Certosa attualmente adibita a polo crematorio.
Occorre prevedere una nuova dotazione di parcheggi.
Q U A D R O C O M P A R A T IV O
c o s ti
te m p i
v a n ta g g i
c r it ic it à
CERTO SA
€ 2 .9 5 4 .6 0 0 ,0 0
780 gg.
B O R G O P A N IG A L E
s e n z a a r e a p a r c h e g g io
€ 2 .8 0 9 .9 0 5 , 0 0
c o n a r e a p a r c h e g g io
€ 3 .0 5 0 .0 0 0 , 0 0
s e n z a a r e a p a r c h e g g io
570 gg.
c o n a r e a p a r c h e g g io
630 gg.
La
p r o g e tta z io n e
p r e s e n ta
un
n u m e r o d i v in c o li in fe r io r i a q u e lli
p o s t i d a ll’in te r v e n to a ll’in te r n o d e lla
C e r to s a .
L a m a g g io r e d is p o n ib ilità d i a r e a
c o n s e n tir e b b e u n e v e n tu a le fu tu r o
a m p lia m e n to d e l p o lo c r e m a to r io .
N e lla
p e r c e z io n e
d e i c itta d in i il
c im ite r o d e lla C e r to s a è u n s ito p iù
q u a lif ic a to r is p e tto a l c im it e r o d i
B o r g o P a n ig a le .
L ’in te r v e n to c o n s e n te d i r iq u a lif ic a re
u n ’a r e a
a ll’in te r n o
del
c im ite r o
s t o r ic o
che
oggi
si
p r e s e n te
p a r tic o la r m e n te d e g r a d a ta
In q u e s ta ip o te s i s i p u ò u tiliz z a r e la L ’a r e a a ll’in te r n o d e lla C e r to s a a
d o ta z io n e d i p a r c h e g g i e s is te n te r id o s s o d e ll’a ttu a le a r a c re m a tr o r ia
p o t re b b e
e s s e re
u tiliz z a ta
per
s e n z a d o v e r n e r e a liz z a r e d i n u o v i.
r e a liz z a r e o s s a r i e c in e r a r i.
L ’a r e a
in te r e s s a ta
da
q u e s to N e lla
p e r c e z io n e
d e i c itta d in i il
in te r v e n to e r a s ta ta in d iv id u a ta c o m e c im ite r o d i B o r g o P a n ig a le è m e n o
a r e a p e r la r e a liz z a z io n e d i o s s a r i e q u a lif ic a to
del
c im ite ro
d e lla
c in e r a r i, p e r ta n to d o v r a n n o e s s e r e C e r to s a .
in d iv id u a te d e lle s o lu z io n i a lte r n a tiv e
p e r c o llo c a r e g li o s s a r i e i c in e r a r i.
L a lim ita te z z a d e ll’a r e a d is p o n ib ile L ’ip o te s i
non
p re v e d e
la
non
può
c o n s e n tir e
u lte r io r i r iq u a lif ic a z io n e d e ll’a r e a a ll’in te r n o
a m p lia m e n ti d e l p o lo c r e m a to r io .
d e lla C e r to s a a ttu a lm e n te a d ib ita a
p o lo c r e m a to r io .
Il p r o g e tt o d o v r à e s s e r e s o tto p o s to L ’ip o te s i d e v e p r e v e d e r e u n a n u o v a
a l p a r e r e d e lla S o p r in te n d e n z a in d o t a z io n e d i p a r c h e g g i.
q u a n to la C e r to s a è s o tto p o s ta a
v in c o lo d i tu t e la .
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