26 MERCOLEDÌ 19 SETTEMBRE 2012 il Cittadino Basso Lodigiano Turano, trionfano i “cervi” Torna il palio delle abilità TURANO Sono i “cervi»”i vincitori del palio di Turano. Sabato sera sono stati i giocatori del rione del Cervo a sbaragliare i rioni avversari e scala re la vetta del tradizionale palio pro mosso dal Gruppo giovani e bibliote ca in collaborazione con il Comune e con l’oratorio Madre Bakhita. Par tendo in corteo da piazza XXV Apri le, i quattro rioni, Leoni, ArtiMe stieri, Torre e Cervo, hanno sfilato fi no all’oratorio, dove sono iniziati i giochi in cui i partecipanti hanno di mostrato tutte le loro abilità. La sfida è partita subito con la staf fetta lungo le vie del paese in una corsa contro il tempo. In oratorio i giocatori hanno dovuto impegnare tutte le loro forze per sconfiggere l’avversario nel tiro alla fune. Con il canzoniere invece sono state premia te la memoria dei concorrenti nel ri conoscere le canzoni, correre, suona re il gong e pronunciare il titolo esat Un momento del divertente tiro alla fune Il rione Arti e Mestieri si è guadagnato nella competizione la medaglia d'argento Ecco i vincitori che stringono il trofeo, appartengono tutti al rione del Cervo to. Il palio si è concluso con il tradi zionale quiz finale: domande di ogni disciplina e cultura generale. Som mando i punti delle singole sfide a dominare su tutti infine è stato il rio ne del Cervo. La medaglia d’argento è andata al rione delle Arti e dei Me stieri mentre il bronzo è toccato al palio una ottantina di persone in tut to ha spiegato Daniele Sichirollo e al di là dei punteggi, è stata una sera ta in cui tutti hanno avuto la possibi rione della Torre. In coda alla classi fica invece sono finiti i Leoni, già pronti a riscattarsi in vista del pros simo anno. «Hanno partecipato al lità di divertirsi e questo è l’impor tante». L’iniziativa si inserisce nel calendario di iniziative della sagra . Sa. Ga. LA SITCOM SARÀ GIRATA TRA CASALE E CODOGNO, DIETRO LA CINEPRESA FRANCESCO ESPOSITO, NICOLÒ CANTONI E ANDREA FEDELI Ciak si gira: la Bassa come Hollywood Tre giovani si lanceranno nelle riprese di una storia d’amore n Il Basso Lodigiano sta per di ventare il set di una sitcom tutta nostrana. Tre giovani della Bassa sono pronti a cimentarsi nelle ri prese di una storia d’amore a pun tate tutta girata fra Casale e Codo gno e nei paesi del territorio. La regia è affidata a Francesco Espo sito di Codogno ma ad occuparsi della sceneggiatura sarà Nicolò Cantoni di San Colombano al Lambro mentre della parte musi cale si occuperà il codognese An drea Fedeli. Ma adesso è caccia agli attori. Il 28 settembre a Codo gno presso la sede della scuola di ballo Ars Arti e Spettacolo (zona Lidl) si terranno le selezioni dalle 16.30 alle 20.30. L’idea nasce dal 35enne Esposito che nella Bassa ha aperto da sette anni proprio la scuola di ballo e recitazione che ospiterà le selezio ni e le prove. «La scuola in questo caso però è solo un appoggio pre cisa Francesco questo progetto nasce da un’intesa con Andrea e Nicolò che nonostante siano gio vani hanno già avuto esperienze interessanti». A 31 anni infatti Andrea, composi tore, ha lavorato per il program ma Overland su RaiUno e ha colla borato anche con Rai Educational. «Io mi occuperò della parte musi cale ha spiegato il giovane codo gnese mentre Francesco sarà il regista, anche se in realtà fa dav vero di tutto, e Nicolo è lo sceneg giatore». A soli 21 anni il banino Cantoni ha partecipato al concorso per sce neggiatori Lib Lab di Milano ed è volato a Seattle per frequentare un corso specifico. «La sitcom che vogliamo realizza re si chiama Doppio Senso e narra la storia di Marco, ha raccontato Nicolò un giovane alla ricerca dell’anima gemella in un mondo sempre più complesso e materiali sta». Impossibile spillare dettagli più precisi sulla trama che resta top secret al punto giusto, abbastanza da stuzzicare la curiosità di saper ne di più. «Coinvolgeremo le persone del territorio, girando nei luoghi che noi tutti conosciamo, ha spiegato Francesco ovviamente staccan doci dalla realtà: ogni riferimento a cose o persone sarà assoluta mente casuale». «Prevediamo che ogni puntata duri una ventina di minuti ha spiegato Nicolò e di certo le puntate saranno almeno 30». A spingere i tre lodigiani a buttar si in questa avventura è stata la passione per la cinematografia e la televisione ma anche l’affezione al territorio. «Le riprese inizieranno per il me se di ottobre ha svelato France sco e una volta pronta, trasmette remo la sitcom su internet, su you tube e su facebook: trovata un’emittente disposta a mandarci in onda in televisione speriamo di arrivare sul piccolo schermo, ci stiamo già muovendo». Il 28 settembre intanto le porte sa ranno aperte per selezionare al meno i protagonisti (per info 3332641579): Marco, 23enne ideali sta; Sofia, 22enne carina ma un po’ maschiaccio; il play boy 30enne Allan e una simpatica coppia di «nonnini» scatenati. Sara Gambarini ORIO LITTA Da Costanza a Lodi, in cammino sulla via Francigena Nicolò Cantoni sarà lo sceneggiatore Andrea Fedeli si occuperà della musica È caccia agli attori, il 28 settembre le selezioni n Dal Baden Wurttenberg a Orio Litta sulle orme di un'amica pellegrina ospitata nella grangia benedettina oriese il 9 settembre 2005. È una storia bella da raccontare quella che in questi giorni ha riacceso i riflettori sulla via Francigena. Il merito va a Margot e Roland Scheuch, coppia di mezza età di Costanza in cammino sul percorso romeo: per andare sul sicuro in quanto ad alloggi, i due pellegrini si sono fotocopiati le tappe dove ben sette anni fa si era fermata la loro amica Ida Ritter di Basilea che, con il pellegrino Gottfried Echmann di Costanza, aveva preso nota di Orio Litta, dove si era trovata magnificamente. Ad Orio Margot e Roland sono arrivati giovedì scorso e hanno raccontato la loro storia al sindaco Pierluigi Cappelletti, mostrando la fotocopia delle tappe di viaggio, contenti di aver ritrovato la stessa persona ovvero proprio Cappelletti che compariva nei vecchi appunti di sette anni prima. Il primo cittadino, dal canto suo, ha tirato fuori dal cassetto il vecchio registro dei pellegrini e ha mostrato la firma e le parole scritte da Ida nel 2005. Inutile dire la sorpresa e l'emozione dei due pellegrini. «È veramente incredibile sottolinea Cappelletti quante storie si intrecciano intorno al percorso medioevale che a Orio trova l'alloggio più esclusivo e antico, oltre ad un'accoglienza unica, che poi resta nei cuori dei romei e viene da loro tramandata». I pellegrini sul percorso romeo CASTELNUOVO n IL COMUNE PENSA AL FOTOVOLTAICO PER IL CENTRO SPORTIVO SENNA n RIBOLDI: «CI È COSTATO PIÙ DI 200MILA EURO» Energia solare sui tetti delle scuole Ostello dei pellegrini, «Risparmieremo 8mila euro l’anno» è bagarre in consiglio CASTELNUOVO Sulle scuole elementari e sulle scuole medie sono spuntati i pannelli fotovoltaici. Si sta avviando alla conclusione il cantiere aperto sulle copertura del plesso scolastico castelnovese per l’implementazione dei pannelli solari. I lavori sono stati affida ti alla ditta locale Eolitalia Energy per un importo pari a circa 42 mila euro. Il Comune ha deciso di progettare il fotovoltaico sui tetti della scuo la primaria e secondaria perché esposta in direzione sud. Dunque nella direzione migliore per catturare il sole e produrre energia. Con questo impianto l’amministrazione comunale punta a produr re l’energia necessaria per il mantenimento del plesso risparmian do anche sulle bol lette. Tra gli obiettivi del Comune c’è anche quello di estendere i l fo t ovo l t a i c o a una parte del mu nicipio e al centro sportivo comunale. Ma per il momento è tutto fermo. Il risparmio annuo che deriverà dal fo t ovo l t a i c o s u l l e scuole è pari a oltre 8mila euro, com Un impianto fotovoltaico installato sul territorio prensivi del contri buto Gse, della vendita della corrente e del risparmio in autoconsu mo. «In 20 anni insomma ha spiegato l’assessore Fabiano Cabrini ci farà risparmiare oltre 187mila euro a fronte di un investimento di neppure 50mila euro (2.500 euro per kilowatt picco installato)». «È un investimento che si ammortizza dunque in meno di sei anni ha continuato Cabrini e se fosse un investimento finanziario equivarrebbe a un tasso di interesse del 12, 7 per cento». Un’operazione interessante. «Forse varrebbe la pena pensarci se riamente anche per gli altri tetti ha proseguito l’assessore visto che da gennaio non potremo più permettercelo col patto di stabilità esteso anche ai piccoli Comuni». Il riferimento dell’amministratore castelnovese va soprattutto al tetto della palestra e al centro sportivo, in eternit. «Stiamo valutan do la possibilità di connettere delle batterie per utilizzare anche la corrente che viene immessa in rete e ci viene pagata poco, ha con cluso Cabrini risparmieremmo sicuramente ma ancora dobbiamo considerare tutto». Ne gioverebbero i consumi notturni di palestra e Comune. S. G. TURANO Tuffo nel Medioevo tra danze e concerti grazie alla sagra n Un tuffo nel Medioevo venerdì 21 settembre a Tu rano. Nell’ambito delle ma nifestazioni per la sagra turanese l’amministrazione in collaborazione con il Gruppo giovani e biblioteca e l’Oratorio Madre Bakhita organizza infatti per vener dì alle 21 presso il campo sportivo una sfilata medioe vale del gruppo storico in ternazionale dei Dovara di Isola Dovarese in provincia di Cremona. La manifesta zione vedrà un corteo di sbandieratori e musici. L’evento è organizzato dalla Pro Loco turanese. Le mani festazioni della sagra si concluderanno sabato 29 settembre con un concerto eseguito dall’organista di fama internazionale Mont serrat Torrent alle 21 nella chiesa. Infine domenica 30 settembre alle 17 brucerà la Coda del Diavolo a Mele gnanello. La tradizione popolare religiosa vuole che San Michele sconfigga il diavolo e gli tagli la coda. La coda rossa viene appesa ad un sostegno apposito e poi bruciata sul sagrato antistante la chiesa di Mele gnanello, dando il via ai festeggiamenti. SENNA Fuoco incrociato tra il precisato: «I 200mila euro sono sindaco di Senna Francesco stati destinati all’ostello ma non Premoli e il consigliere France sono ancora arrivati». sco Riboldi giovedì sera in con Chiuso il capitolo ostello, lo siglio comunale. A sollevare il scontro è proseguito sullo stu dibattito è stato l’outsider Ri dio medico a Mirabello: «Sono boldi presentando un’interroga andato a vederlo e mi è sembra zione in merito alla gestione at ta una struttura dell’Albania tuale e futura dell’ostello dei anni SessantaSettanta ha at pellegrini a Senna e un’inter taccato Riboldi . È necessaria pellanza sulla ristrutturazione la messa a norma e bisogna ab dell’ambulatorio medico a Mirabel lo. «L’ostello richie d e i n t e r ve n t i d i completamento e per questo è stato temporaneamente affidato in gestione ai volontari che a tutte le ore ricevo no i pellegrini e si occupano di pulire e cucinare ha pre cisato Premoli . La volontà dell’ammi nistrazione comu Uno scorcio di Senna Lodigiana, a sinistra il Comune nale è di rendere operativa la struttura con scelte battere le barriere architettoni condivise con Provincia, Regio che che creano disagi non solo ne e associazioni interessate. I ai portatori di handicap ma an tempi di attuazione dipenderan che agli anziani, alle persone no da questa azione sinergica». colpite da infortunio, alle donne Una risposta che non ha convin in gravidanza. Le condizioni to affatto il consigliere indipen igienicosanitarie sono indicibi dente: «Sono d’accordo sul fatto li e non c’è un progetto di ade che dobbiamo dire grazie ai vo guamento». lontari ma non è questo il punto Premoli ha spiegato così i ritar ha ribattuto Riboldi . L’ostello di: «Dobbiamo mantenere tre è aperto da 7 anni e sono state ambulatori sul territorio comu destinate risorse di denaro pub nale per cui le spese sono tripli blico per più di 200mila euro ma cate e le risorse limitate. La pre la struttura non è ancora termi cedenza adesso è realizzare nata». l’ascensore a scuola che permet La bagarre si è aperta proprio terà a due alunni di salire ai sulla cifra citata dal consigliere, piani superiori». con il primo cittadino che ha Laura Gozzini