BRITISH VIRGIN ISLANDS TOURIST BOARD ENTE DEL TURISMO ISOLE VERGINI BRITANNICHE PRESS KIT 1. ISOLE VERGINI BRITANNICHE, LE VERGINI DI SUA MAESTA’ 2. SCHEDA PAESE 3. ISLAND HOPPING – DI ISOLA IN ISOLA TORTOLA VIRGIN GORDA ANEGADA JOST VAN DYKE ALTRE ISOLE 4. LA NATURA VERGINE DELLE BVI 5. ISOLE VERGINI BRITANNICHE: IL PARADISO DELLA VELA MARINA SAILING SCHOOL 6. DIVING ALLE BVI 7. KITESURF 8. CUCINA E GASTRONOMIA ALLE BVI 9. E PER ALTARE UNA STRISCIA DI SABBIA: SPOSARSI ALLE BVI 10. RUM, CALYPSO E LUNA PIENA 11. SHOPAHOLIC ALLE BVI 12. BVI JEWELS, SENTIRSI A CASA AI CARAIBI 13. E TU, DI CHE SPIAGGIA SEI? 14. L’ENTE DEL TURISMO DELLE BVI (BVI TOURIST BOARD) - CONTATTI Per ulteriori informazioni stampa, contattare: AIGO, Ufficio Stampa BVI Tourist Board - Italia , Sara Cusmà - Monica Tagliabue Tel. 02-669927.241 / 02-669927.229 e-mail: [email protected] - [email protected] ISOLE VERGINI BRITANNICHE, LE VERGINI DI SUA MAESTA’ Le Isole Vergini Britanniche emergono come Venere dagli abissi dell’oceano: un rifugio fuori dal mondo formato da una sessantina tra isole, isolotti e scogli a pelo d’acqua, disposti a corona attorno al Sir Francis Drake Channel. Sono passati cinque secoli da quando Colombo le avvistò; impressionato dal fascino acerbo delle coste, l’ammiraglio le battezzò Las Once Mil Virgenes, in omaggio a Sant’Orsola e alle compagne del suo martirio. E ancora oggi, è come se le vicende della storia fossero passate senz’orma sulle “vergini” di Sua Maestà. Un vero eden d’incontaminata bellezza dai grandiosi scenari: acque cristalline e fondali stupendi celano antiche vette sommerse; giardini lussureggianti di corallo e misteriosi relitti; la flora e la fauna che li abitano hanno trasformato questi ultimi in sculture viventi. E ancora, infinite distese di sabbia fine come borotalco, dove camminare con la stessa sensazione di scoperta dei primi navigatori. Attorno, baie e insenature che, accarezzate dal soffio costante degli alisei, sono un vero paradiso per gli appassionati di vela e surf. L’ecosistema, di straordinaria vitalità, è protetto in 18 parchi naturali. Cresciuti attorno ai resti dell’antica foresta pluviale, sono abitati da uccelli migratori e autentiche rarità ornitologiche; appena fuori le coste, balene grigie e tartarughe marine arrivano a figliare nel caldo clima dell’arcipelago. Ma non è tutto e sicuramente non abbastanza; per chi desiderasse addentrarsi un po’ di più nei segreti di queste meraviglie caraibiche, l’island hopping comincia dalla prossima pagina. SCHEDA PAESE Geografia Posizionate nella porzione nord orientale dei Caraibi, le Isole Vergini Britanniche si trovano a circa 60 miglia ad est di Puerto Rico e contano circa 60 isole, anche se la maggior parte di esse non superano la dimensione di piccoli cay corallini e scogli affioranti. Ad oggi le Isole Vergini Britanniche sono una colonia di Sua Maestà con un governo eletto in modo indipendente. Demografia La popolazione complessiva delle Isole Vergini Britanniche è di circa 17 mila abitanti concentrati per un terzo nell'isola maggiore Tortola e principalmente nella capitale Road Town. Clima Il clima delle Isole Vergini Britanniche è uno dei più favorevoli di tutti i Caraibi. L'influsso dei venti alisei garantisce una temperatura piacevole tutto l'anno e consente all'aria di essere poco umida. Le temperature medie oscillano di giorno tra i 25° e i 30°C mentre la notte scendono intorno ai 20°C. Le piogge non sono molto frequenti anche durante la stagione autunnale. Per l'abbigliamento si consigliano abiti in cotone o comunque leggeri sia per il giorno sia per la sera. Va ricordato che il nudismo è assolutamente proibito e che specialmente nelle aree commerciali e residenziali è vivamente raccomandato un abbigliamento adeguato. Fuso orario 5 ore in meno rispetto all’Italia, 6 ore quando in Italia è in vigore l’ora legale. Lingua La lingua ufficiale delle Isole Vergini Britanniche è l'inglese, anche se la lingua parlata ha una influenza creola. Religione La grande maggioranza della popolazione è di fede Cattolica Protestante. Si possono trovare Chiese Metodiste, Anglicane, Avventiste del Settimo giorno, Battiste, Testimoni di Geova e Cattoliche Romane. Valuta La valuta utilizzata nelle Isole Vergini Britanniche è il dollaro americano US$. Le carte di credito American Express, VISA, Mastercard sono comunemente accettate. Tasse Tasse di sdoganamento: tutti i viaggiatori che lasciano le Isole Vergini Britanniche sono soggetti ad una tassa pari a 20 US$ per partenze in aereo, 5 US$ per partenze via mare, 7 US$ per crociere. Esiste inoltre una tassa per tutti i visitatori che soggiornano alle Isole Vergini Britanniche, per sei mesi o meno, pari al 7% sull’accomodation in hotel, ville, appartamenti e cottage. Non viene applicata alcuna tassa sugli acquisti. Documenti d’ingresso Per l’ingresso alle BVI dagli Stati Uniti, ai cittadini italiani è richiesto un passaporto valido, emesso con le seguenti modalità: - Passaporto a lettura ottica con fotografia digitalizzata, con validità di almeno 6 mesi che permette di transitare dagli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il visto solo e unicamente se lo stesso è stato emesso o rinnovato prima del 26 ottobre 2005. - Passaporto a lettura ottica con fotografia digitalizzata, con validità di almeno 6 mesi che permette di transitare dagli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il visto solo unicamente se lo stesso è stato emesso dopo il 26 ottobre e entro il 26 ottobre 2006. - Passaporto con cheap elettronico, con validità di almeno 6 mesi che permette di transitare dagli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il visto solo e unicamente se lo stesso è stato emesso dopo il 26 ottobre 2006 In tutti gli altri casi è necessario richiedere il visto all’ambasciata degli Stati Uniti in Italia. Bambini e neonati devono avere un loro passaporto con le stesse normative. Per gli ingressi con voli che non passano dagli USA, invece, è sufficiente essere in possesso di un passaporto con validità di 6 mesi dalla data di rientro. Vaccinazioni Per i turisti provenienti dall'Europa e dagli Stati Uniti non è richiesta nessuna vaccinazione. Mance E’ usanza lasciare una mancia del 10 - 15% ai tassisti e nei ristoranti. Patente di Guida Nelle Isole Vergini Britanniche la guida è a sinistra. Per poter guidare è necessario munirsi di una patente di guida temporanea facilmente ottenibile con una somma di 10 US$ presso il Traffic Licencing Office oppure in tutte le agenzie di autonoleggio. Elettricità Il voltaggio nelle Isole Vergini Britanniche è di 110 Volt. Le prese sono di tipo americano. Telefoni Utili Il prefisso teleselettivo diretto dall'Italia per le Isole Vergini Britanniche è 001-284. Viceversa per chiamare il nostro paese bisogna comporre lo 011-39 seguito dal prefisso della località con lo zero. Orari In generale gli orari dei negozi prevedono l'apertura alle 9.00 e la chiusura alle 16:00, dal Lunedì al Venerdì. Il Sabato dalle 9.00 alle 13.00. Le banche sono aperte dal Lunedì al Giovedì dalle 9.00 alle 14.30 e dalle 16.30 alle 18.00; il Venerdì dalle 9.00 alle 17.00. Gli uffici governativi sono invece aperti dalle 8.30 alle 16.30. Trasporti - Collegamenti aerei Voli intercontinentali Le compagnie aeree che collegano l’Italia alle Isole Vergini Britanniche con voli giornalieri sono: Air France: dall’Italia via Parigi/via St. Martin/Tortola British Airways: da Milano, Roma e altre località via Londra/New York/San Juan/Tortola. Iberia: da Milano e Roma via Madrid/San Juan/Tortola American Airlines: da Milano via New York/San Juan/Tortola KLM*: da Milano e Roma via Amsterdam/St.Martin/Tortola *Martedì, Giovedì, Sabato Voli interni Da Beef Island/Tortola ad Anegada: voli ogni Lunedì, Mercoledì, Venerdì e Domenica con Clair Aero Services (Tel. 284/495-2271). ISLAND HOPPING – DI ISOLA IN ISOLA TORTOLA L’isola “delle tortore” è la più grande delle Isole Vergini Britanniche. Con i suoi 55 kmq di superficie, rappresenta un terzo dell’area terrestre dell’arcipelago e ospita la maggior parte della popolazione: 15 mila abitanti su 19 mila complessivi. Punto d’accesso per chi arriva in volo è l’adiacente Beef Island, collegata a Tortola dal Queen Elizabeth II Bridge, uno stretto ponte one way. Via mare, l’approdo principale è Soper’s Hole, all’estremità ovest; da qui partono, ogni giorno, i traghetti per St. Thomas e St. John. Il centro urbano principale è Road Town, capitale amministrativa delle Isole Vergini Britanniche. La cittadina, sviluppatasi attorno al porto, ospita cantieri navali e un buon numero di ristoranti e negozi; ne sono caratteristici gli edifici di legno e pietra color pastello, nel tipico stile gingerbread delle Indie. Da visitare, nelle vicinanze, gli O’Neal Botanic Gardens, un lussureggiante parco di circa 160 ettari. Tra cascate e stagni contornati di ninfee e giacinti d’acqua, i giardini ospitano una preziosa esposizione della flora nativa, forte di 62 diverse specie d’eliconie, alberi del pane, flamboyant, piante di zenzero, anthurium… Altro tesoro di Tortola è il Sage Mountain National Park. Situato sulla vetta più alta (523 mt) delle Isole Vergini Britanniche, il parco è stato creato per preservare quanto è rimasto della foresta pluviale. Ricca di rarità floreali e faunistiche, offre una splendida vista sulle isole vicine. Tra le attrattive storiche si annoverano Fort Recovery, costruito dai coloni olandesi che approdarono a Soper’s Hole nel 1648 e le rovine di una vecchia distilleria di rhum a Brewer’s Bay. Discorso a parte meritano le spiagge, racchiuse dalle colline a nord di Tortola. Long Bay, una distesa di sabbia candida; Smuggler’s Cove, ideale per lo snorkelling; Apple Bay, ritrovo noto ad ogni surfista - dove si trova il Bomba’s Shack Bar, sede degli spregiudicati Full Moon Parties - e Josiah’s Bay. Impossibile poi dimenticare Trellis Bay, meta di surfisti e amanti della buona cucina: se i primi ne ricordano la caratteristica spiaggia a mezzaluna, i gourmet avranno certo memoria del Conch Shell Point Restaurant, del Moongoose Beach Bar e del The Last Resort. Più a nord, cinto dalla barriera corallina, si trova Marina Cay: quest’isolotto, ricco di buoni approdi, offre un’intima spiaggia e un grazioso ristorante. Ancora altri ancoraggi sono a Brandywine Bay e Maya Cove nelle vicinanze di Road Harbour. VIRGIN GORDA Colombo la battezzò “vergine grassa” a causa della sua curiosa forma, sottile alle estremità e tondeggiante al centro. Lunga 16 km e larga appena 3, è la terza delle Isole Vergini Britanniche per grandezza e la seconda (con poco meno di tremila abitanti) per densità di popolazione. Principale insediamento è Spanish Town - nella parte sud - che ospita il porto turistico. Nelle vicinanze si trova The Baths, con gli imponenti massi morenici disseminati lungo la spiaggia a racchiudere grotte e piscine naturali e il Little Fort National Park, una riserva naturale di 15 ettari che conserva i resti delle mura di un antico fortino spagnolo. L’approdo migliore è a North Sound, oasi per gli sport acquatici sulla punta est dell’isola; gli isolotti (Mosquito Island, Prickly Pear Island, Necker Island, Eustatia) che lo contornano rendono la baia particolarmente protetta: Calquhoun Reef e Anguilla Point offrono ancoraggi tranquilli e caratteristici ristoranti. Sempre a sud, la baia di Copper Mine prende il nome da una vecchia miniera di rame sfruttata anticamente dagli indigeni e poi nel ‘600 dagli spagnoli. Riaperta a metà degli anni ’30 fu abbandonata definitivamente nel 1867 a seguito del crollo dei prezzi del rame. L’area centrale, particolarmente montuosa, arriva ai 414 mt. del Gorda Peak, ben conosciuto dagli amanti del trekking; il parco nazionale Gorda Peak National Park che vi sorge è stato di recente rimboschito con giovani alberi di mogano. La zona meridionale, più pianeggiante, ospita le spiagge più rinomate: Spring Bay, Savannah Bay, Little Dix, Mahoe Bay, Trunk Bay. Un invito al relax più totale. La bellezza dell’isola di Virgin Gorda ha attirato magnati e vip che qui hanno costruito ville residenziali ma anche strutture alberghiere e resort fra i piu’ belli dei Caraibi: Necker Island, ad esempio, è di proprietà di Richard Branson, patron della Virgin; Morgan Freeman ha qui il suo buen retiro; a Katitche Point e Baraka Point sorgono due delle piu’ belle ville dell’isola, senza dimenticare resort come il Bitter End Yacht Club e il Biras Creek a North Sound, e il rinomato Little Dix Bay, nato per volere del magnate Laurence Rockfeller nell’omonima baia. Nel 2011 è stato inaugurato sull’isola il nuovo YCCS Virgin Gorda, esclusiva sede invernale dello Yacht Club Costa Smeralda. Il club, che si trova nella grande insenatura North Sound, ospita la Caribbean Superyacht Regatta & Rendezvous.La Clubhouse dello YCCS di Virgin Gorda si affaccia sul marina ed è circondata da un giardino con prato all'inglese che ospiterà eventi e cerimonie in uno scenario unico per l’isola. Il Club e la Marina, sviluppate in collaborazione con Victor International Corporation, sono legate al resort Oil Nut Bay, al suo Beach Club e al rinomato resort Biras Creek, unico Relais & Chateaux delle BVI. ANEGADA Situato a circa 30 km a nord di Virgin Gorda, Anegada è l’unico atollo corallino dell’arcipelago. A dispetto della sua posizione appartata, è facilmente raggiungibile con un volo di pochi minuti da Beef Island o con i collegamenti diretti da Puerto Rico. Arrivando dal mare la si scorge appena: il suo punto più alto arriva a soli 8 metri ed è per questo che gli spagnoli la denominarono la “sommersa”. Data la difficoltà d’avvistamento, il suo reef ha provocato nel corso dei secoli il naufragio di 300 navi: i relitti rimasti integri sono oggi rifugio di una variegata popolazione ittica. Considerato uno dei luoghi “fatali” dei Caraibi, è oggi meta prediletta di sub alla ricerca dei galeoni spagnoli e dei loro tesori. L’intera isola è una riserva naturale caratterizzata da un’atmosfera selvaggia e incontaminata. La terraferma è abitata da iguane e capre selvatiche, mentre cieli e lagune ospitano esemplari d’aironi, falchi pescatori e fenicotteri. A completare il tutto, un’accoglienza ad hoc per le esigenze più diverse: dall’hotel dotato d’ogni comfort a quelli più piccoli e d’atmosfera, fino al campeggio in riva al mare. Meritevoli di sosta anche i ristoranti, dove si possono assaporare aragoste sempre fresche di nassa. JOST VAN DYKE Isolotto di appena 10 kmq, deve il suo nome al famigerato pirata olandese che lo scelse come base d’attacco per le sue scorrerie. Oggi, Jost Van Dyke ha conservato intatta l’atmosfera del passato: lontano dal trillo dei cellulari e dalle luci della città è un’oasi remota e tranquilla per viaggiatori in fuga dalla civiltà. I principali approdi sono a Great Harbour, Little Harbour e White Bay; i primi due hanno lagune tranquille, buoni fondi d’ancoraggio e invitanti ristorantini esperti nella cucina delle Indie Occidentali (impossibile non ricordare, tra questi, almeno il Foxy’s Tamarind Bar, punto di incontro di velisti e poeti). White Bay, bordata da una magnifica distesa di sabbia bianca, è raggiungibile attraverso uno stretto canale che taglia la barriera corallina; l’approdo perciò è maggiormente esposto agli umori di Poseidone. Sandy Cay, l’incantevole spiaggia dell’adiacente Little Jost Van Dyke, è la destinazione ideale per chi è alla ricerca d’atmosfere alla Robinson Crusoe. E’ raggiungibile a piedi attraverso una stretta bocca di mare. Lo scalo è piuttosto difficoltoso a causa delle frequenti mareggiate. Se poi si desidera un vero idromassaggio all’aperto, circondato dal verde, non può mancare una tappa alla Bubbling Pool. Di questa piscina naturale e delle sue acque termali salate sono ormai leggendari i benefici effetti estetici e terapeutici. ALTRE ISOLE PETER ISLAND Un vero gioiello naturale situato a sud di Tortola e raggiungibile solo via mare, a circa 20 minuti di ferry da Road Harbour. Nei tardi anni '60, il milionario norvegese Peter Smedwig si innamorò di Peter Island e acquistò gran parte del terreno, dando vita al Peter Island Resort, uno tra i più annoverati e più belli del mondo. Peter Island può essere considerato un romantico rifugio grazie alla sua bellezza incontaminata. E’ definita come uno dei “Migliori posti in cui stare al mondo” e non a caso è inserita nelle “Top 20 Islands” del mondo da Conde Nast Traveler. Luogo ideale per tennis, vela ed immersioni, vanta 8 Km di litorale sabbioso. I sentieri che conducono alle cinque bellissime spiagge ospitano vere e proprie rarità della botanica e zoologia tropicale. L’approdo classico di Peter Island è il Deadman’s Bay sulla punta S/E dell’isola, dove ha sede il locale Yacht Club. Le sue acque sono l’ideale per chi vuole praticare sport come il windsurf, lo snorkeling ed altri sport acquatici. NORMAN ISLAND Altro esempio di “toponomastica corsara”, è identificata con l’isola dove Stevenson idealmente seppellì il suo tesoro. Come sospesa tra le pagine del romanzo e l’immagine attuale di “Buen retiro tropicale”, ha come punto d’approdo principale The Bight. Qui è ancorato il “William Thornton”, un vecchio mercantile del Baltico trasformato in bar-ristorante galleggiante. Pelican Island e The Indians, nelle vicinanze di The Bight, hanno splendidi scenari per le immersioni o lo snorkelling. Le celebri grotte di Treasure Point sono raggiungibili via mare con i dinghy. SALT ISLAND Prima che iniziasse l’era dei frigoriferi, Salt Island ospitava una fiorente industria saliera. La gente arrivava da tutto l’arcipelago per la raccolta annuale, utilizzata per la conservazione del pesce e la vendita alle navi di passaggio. Oggi, a mantenere viva la tradizione è un solo, pur volenteroso, abitante. Al largo delle coste dell’isola, alla vigilia di Hallowe’en 1867, affondò il Rhone, orgoglio della Royal Mail Steam Packet Co. La nave, sorpresa da un uragano, si spezzò in due; solo 20 membri dell’equipaggio e uno dei 313 passeggeri tratti in salvo dagli operai delle saline sopravvissero. In segno di gratitudine, la Regina Vittoria donò loro l’isola; la contropartita, un tributo annuo di una libbra di sale a testa, è tuttora riscossa dalla Royal Navy. Il relitto è oggi parco marino nazionale ed a Lee Bay, poco più a nord, possono scendere i sub che desiderino esplorarlo. Tanto quest’approdo, che quello di Salt Pond Bay, possono essere utilizzati solo con la luce del giorno. COOPER ISLAND E’ un lembo di terra quasi desertico, dove la presenza umana si concentra in poche case di villeggiatura. Il Cooper Island Beach Club è l’unico punto di riferimento per i diportisti che veleggiano in queste acque. Manchioneel Bay, la laguna che fronteggia il Club, ha ottimi approdi notturni ed una darsena apposita per i dinghy. NECKER ISLAND L’isola privata di “Mr. Virgin”, il miliardario inglese Richard Branson, è luogo di villeggiatura ambito dai vip in cerca di solitudine. La villa, costruita su Devil’s Hill, domina tutta l’isola con una panoramica a 360° sul mare. Progettata nel pieno rispetto della natura circostante, è arredata in stile balinese e dotata di moderni impianti sportivi. GUANA ISLAND Paradiso incontaminato di 350 ettari, prende il nome da una formazione rocciosa a forma d’iguana sulla costa occidentale. L’isola, un tempo abitata dai Quaccheri (che vi impiantarono una fiorente coltura di canna da zucchero), è oggi proprietà privata del Guana Island Club, un intimo resort realizzato tra le rovine dell’antica piantagione, immerse nella rigogliosa vegetazione. Quest’oasi di tranquillità ospita un massimo di 30 persone, le sette spiagge dell’isola sono a disposizione degli ospiti, bagnate da acque cristalline. E per gli amanti dell’esclusività, l’isola delle iguane si puo’ anche noleggiare tutta per se’! SCRUB ISLAND Rimasta finora disabitata, Scrub Island è destinata ad ospitare l’esclusivo Mainsail Resort Marina & SPA che , per mantenere intatta l’atmosfera dell’isola, non ospiterà più di 200 persone alla volta tra clienti e abitanti. Le sue baie a picco sul mare offrono un buon riparo per l’ancoraggio in rada e la sua vicinanza con Beef Island, aeroporto internazionale delle BVI, la rende una piacevole tappa veleggiando tra queste isole. THE DOGS Meta prediletta dai sub, è una tappa classica per chi viaggia dal North Sound verso Jost Van Dyke. Gli ancoraggi migliori sono la baia a ovest di Kitchen Point (a George Dog) e quella sul lato sud di Great Dog. LA NATURA VERGINE DELLE BVI Ogni isola delle BVI è custode di una peculiarità che la distingue dalle altre. Bianchissime spiagge e rigogliose montagne a Tortola, coloratissimi coralli nell’atollo di Anegada, spettacolari formazioni rocciose a Virgin Gorda, spiagge bianche a Jost Van Dyke. Le BVI sono caratterizzate da una natura ‘vergine’, selvaggia e incontaminata. Solo 16 isole sono abitate, e fin dai primi insediamenti ne sono stati difesi l’ambiente e le bellezze naturali. Oggi l’attenta politica di protezione e l’istituzione del Parco Nazionale delle Isole Vergini Britanniche (http://www.bvinationalparkstrust.org/) ha permesso al mare dell’arcipelago di conservare inalterato il proprio colore azzurro e alle foreste di preservare la loro flora e fauna. L’ecosistema di queste isole caraibiche è protetto in 20 parchi naturali, 19 parchi sulla terra ferma, che si sviluppano tra i resti dell’antica foresta pluviale, abitati da uccelli migratori e autentiche rarità ornitologiche, e 1 marino, il relitto del RMS Rhone (http://bviwelcome.com/articles/shipwrk/index.html), un piroscafo di proprietà della Corona Inglese che a causa di un uragano si spezzò in due nelle acque di Salt Island e affondò il 29 ottobre 1867 con tutto il suo carico di uomini e di merci. Gli appassionati di diving si spingono a visitare questo vascello che a 25 metri di profondità, dopo 117 anni, si presenta quasi intatto. La fama dell'esclusività delle BVI è meritata: non c’è affollamento di strutture ricettive; solo costruzioni ideate in perfetto connubio con l'ambiente naturale che le accoglie. Inoltre accanto alle tradizionali strutture ricettive come splendidi hotel e resort, negli ultimi anni si è sviluppata un'accoglienza fatta di appartamenti, ville e cottage, i Jewels delle BVI. Si va dall'affitto di alcune ville, a volte comprensivo dell'intero isolotto su cui sorgono e dei servizi del personale, a graziosi appartamentini autosufficienti o coloratissime pensioni che offrono un'ospitalità simile a quella di un B&B. TORTOLA – Sage Mountain National Park A Tortola, l’isola più estesa delle Isole Vergini Britanniche, si trova il primo parco nazionale dell’arcipelago, il Sage Mountain National Park, creato per preservare l'antica foresta pluviale. Ricco di rarità floreali e faunistiche, offre una splendida vista sulle isole vicine. Altri tesori di Tortola sono gli O'Neal Botanic Gardens, 160 ettari di riserva protetta che, tra cascate e stagni contornati di ninfee e giacinti d’acqua, ospitano 62 diverse specie di eliconie, alberi del pane, flamboyant, piante di zenzero, anturium e lo Shark Bay National Park, sulla costa nord dell’isola, caratterizzato da rocce dalle forme uniche e particolari, che creano suggestive grotte ideali per gli appassionati di hiking. VIRGIN GORDA – Gorda Peak National Park Un primo assaggio di come la natura alle BVI sia la padrona incontrastata è dato dal Gorda Peak National Park, che si estende intorno alla vetta più alta dell’isola. Si tratta di uno degli ultimi esempi di foresta secca e ospita le più rare piante dei Carabi, comprese 6 specie di orchidee autoctone, e la più piccola specie di lucertola al mondo, il geco di Virgin Gorda. Seguendo i sentieri del Gorda Peak, che coi suoi 417 metri domina l’isola, si raggiunge la cima che offre un panorama mozzafiato delle BVI: il North Sound, coi suoi famosi ‘Anchorage’ e le spiagge bianche periodicamente popolate dalle tartarughe, e più a nord Anegada, il luogo ideale per gli amanti del trekking. Il sud dell’isola ospita ben quattro aree protette: The Baths, Little Fort, Spring Bay e Copper Mine. Inoltrarsi nelle grotte di The Baths (www.thebathsbvi.com), tra massi morenici e piscine naturali, è un’esperienza affascinante.. ISOLE VERGINI BRITANNICHE: IL PARADISO DELLA VELA L’arcipelago delle Isole Vergini Britanniche è uno dei migliori al mondo per trascorrere vacanze in barca a vela. Le 60 isole sono talmente vicine da permettere la navigazione “a vista”. Il mare è protetto dal reef esterno, i venti sono costanti tra i 15 e 20 nodi, gli approdi e gli ancoraggi sono numerosi e ben protetti, l’assistenza è attenta e capillare a conferma dal primato di Yachtman’s friendly destination. Le Isole Vergini Britanniche sono una delle poche destinazioni caraibiche ideali anche in estate. La posizione un po’ decentrata, nella parte nord orientale dei Caraibi, le rade al riparo dalle principali perturbazioni che coinvolgono l’area. Qui operano le società di charter più rinomate (Moorings, Sunsail, Yacht Connections) che mettono a disposizione dei velisti più esperti, barche dei più importanti cantieri francesi e americani, attrezzate ed equipaggiate per la navigazione: tender con motore fuoribordo, GPS, autopilota, strumenti del vento, eco e log, biancheria ed asciugamani, ma anche stereo CD e set di maschere e pinne per lo snorkeling. Le BVI rappresentano una destinazione d’eccellenza per le vacanze in barca a vela, con acque calme e venti costanti tutto l’anno. I velisti possono contare su ancoraggi numerosi e ben protetti e su un’assistenza capillare presso 25 marina, 4 yacht club (Bitter End, The Royal BVI, West End e YCCS Virgin Gorda) e 2 scuole di vela (Bitter End Sailing School e Offshore Sailing School). Le più importanti compagnie di charter velico internazionali hanno la loro base nei Caraibi alle BVI: sono presenti in totale 43 società, tra cui la nuova Virgin Traders, unica dedicata al noleggio di yacht. Novità assoluta a livello mondiale è il prodotto Out at Sea, unicamente rivolto al segmento gay che verrà lanciato per la prima volta nel mondo a marzo: la flottiglia di 15 barche percorrerà un itinerario di sette giorni con stop nei luoghi più affascinanti di altrettante isole EVENTI VELICI Le Isole Vergini Britanniche ospitano nel corso dell’anno importanti eventi di respiro internazionale, a partire da quelli legati alla vela, come la BVI Spring Regatta & Sailing Festival (31 marzo – 6 aprile 2014), l’appuntamento più importante dell’arcipelago che richiama un pubblico di circa 4.000 spettatori e oltre 120 equipaggi, e le regate promosse da YCCS Virgin Gorda, tra cui la Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta and RendezVous (19 – 22 marzo 2014). MARINA I marina non sono moltissimi alle BVI, ma sono presenti sulle isole più famose. Si tratta di strutture ben attrezzate e posizionate in angoli di costa assolutamente incantevoli. Perfetti punti di approdo per godersi il paradiso dal mare o scendere a terra per apprezzare l’ospitalità discreta e raffinata di queste isole. TORTOLA Il maggior numero di strutture si trova sull’isola principale, Tortola: Baughers Bay Marina attracchi per yacht e catamarani fino a 150’, pescaggio da 10’ a 15’. Servizi disponibili: carburante, elettricità, acqua, ghiaccio, docce, riparazione di motori e negozio. Sono a disposizione dei crocieristi anche un ristorante e un bar. Road Harbour. Info: PO Box 3028, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-2393 [email protected] Channel 16 Fort Burt Marina attracchi in acque di 6’6’’ di profondità. Servizi forniti: diesel, gas, acqua, ghiaccio, drogheria, docce calde, servizi di marina, toilette. Il marina fa parte di un complesso in cui sono inseriti anche un hotel e un ristorante, raggiungibili telefonicamente, per informazioni o prenotazioni al 494-2587. Below Fort Burt, Road Town. Info: PO Box 243, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-4200 Channel 16 Hodges Creek Marina attracchi per imbarcazioni fino a 120’, profondità 8.5’. Servizi forniti: acqua, carburante, ghiaccio, elettricità a 110 e 220 volt. A terra sono disponibili un ristorante, un bar, un piccolo supermercato, una lavanderia, docce e negozio per diver. East End, Tortola. Info: PO Box 3457, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-5538 Channel 16 Inner Harbour Marina il marina mette a disposizione delle imbarcazioni la fornitura di energia elettrica a 110 e 220 volt, di carburante e acqua, la raccolta dei rifiuti, il collegamento tv via cavo. A terra sono disponibili docce, un ristorante, un bar, un ufficio per il noleggio di automobili e strutture per immersioni. Wickhams Cay 1, Road Town. Info: PO Box 472, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-4502 Channel 16 Moorings /Mariner Inn attracchi per novanta imbarcazioni, con pescaggio di 8’ o 11’6’’, fornitura di acqua e ghiaccio. A terra, docce, un ristorante, un hotel, un negozio specializzato nell’attrezzatura per il diving e un negozio di generi alimentari. Info: PO Box 139, Road Town, Tortola, BVI Tel. +1 284-494-2331 Nanny Cay Marina l’attrezzatissimo marina mette a disposizione attracchi con fornitura di acqua, ghiaccio, carburante e elettricità e fornisce servizi di riparazione, manutenzione e rimessaggio delle imbarcazioni. A terra sono disponibili un hotel, un ristorante, docce, il servizio di lavanderia e diversi negozi tra cui due specializzati, rispettivamente, in articoli nautici e prodotti per diver. Il marina di Nanny Cay è anche l’indirizzo giusto per chi fosse interessato all’acquisto o al noleggio di un’imbarcazione, con o senza equipaggio. 1.5 miglia a ovest del porto di Road Town. Info: PO Box 281, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-2512 www.nannycay.com [email protected] Channel 16 Penn’s Landing Marina attracchi e ormeggi (solo per la notte o giornalieri) con fornitura di elettricità, acqua, ghiaccio. A terra, negozio di alimentari, docce e bar. Il marina offre anche servizi di manutenzione delle imbarcazioni. Fat Hog’s Bay Info: PO Box 539, East End, Tortola Tel. +1 284-495-1134 Fax 284-495-1352 [email protected] Prospect Reef Marina attracchi per yacht fino a 45’, pescaggio di 5.5’. Fornitura di carburante, elettricità, acqua e raccolta dei rifiuti. A terra è possibile giocare a tennis e a golf o nuotare nelle piscine del resort, che mette anche a disposizione degli ospiti un ristorante e un bar. E’ inoltre possibile organizzare delle immersioni, giornate di pesca o sessioni di fotografia subacquea. Info: PO Box 104, Road Town, Tortola, B.V.I Tel. +1 284-494-3311 www.prospectreef.com [email protected] Channel 16 Pusser’s Marina Cay attracchi e ormeggi; fornitura di acqua, diesel, gas, ghiaccio. A terra, negozio d alimentari, docce calde, servizio di lavanderia, un grande ristorante sulla spiaggia, un bar e una boutique oltre che, per i nostalgici della terraferma, un piccolo albergo con sei camere. La struttura si trova a sole due miglia dall’aeroporto. Info: PO Box 626, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-2174 www.pussers.com/marinacay [email protected] Channel 16 Scrub Island Resort, SPA & Marina Il servizio completo dell'isola-resort comprende un porto turistico di prima classe con 53 attracchi in acque profonde disponibili per affitto o docking di passaggio, di cui 5 per mega-yacht. Situato in posizione centrale nel cuore della struttura, lo Scrub Island Marina si trova a breve distanza dalla bella cornice che annovera i ristoranti e gli esclusivi negozi al dettaglio, così come le camere e le suite e il Village Marina. Questo marina è uno dei più forniti delle Isole Vergini Britanniche con tutta una serie di servizi tra cui: fornitura di elettricità (110V/220V), rifornimento, stoccaggio e molto altro ancora. Info: Scrub Island, BVI Tel +1 284 440 3440 http://www.scrubisland.com [email protected] Soper's Hole Marina attracchi per imbarcazioni fino a 150’ e con pescaggio di 20’, 18 slips e 18 ormeggi. Fornitura di diesel, gas, acqua, ghiaccio e servizio di raccolta dei rifiuti. A terra, docce, un ristorante, un bar, un centro di negozi destinati agli appassionati di immersioni e per l’acquisto di generi alimentari. Info: PO Box 609, West End, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-495-4740 www.sopershole.com Channel 16 Tortola Yacht Services Ltd. Struttura specializzata nella riparazione e nel rimessaggio di imbarcazioni (motori, vele, cordami). A terra, negozi specializzati nel settore nautico: che sia un motore, un pezzo di ricambio o un’intera barca, qui troverete quello che vi serve. Wickhams Cay II, Road Town. Info: PO Box 74, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-2124 www.tysbvi.com [email protected] Channel 16 Village Cay Marina 106 slips per yacht fino a 200 piedi a Wickham’s Cay. Fornitura di ghiaccio, acqua, elettricità. A terra, negozi, servizio di lavanderia, ristorante, bar e camere con aria condizionata, tv via cavo e telefono. Il marina è situato a Road Town, a poca distanza da banche e negozi. Info: PO Box 145 Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-494-2771 www.villagecay.com [email protected] Channel 16 Wheatley's Harbour View Marine Centre Ltd. attracchi e ormeggi con fornitura di acqua, elettricità, ghiaccio e smaltimento dei rifiuti. A terra, docce, centro per il diving, negozio con materiale nautico, un ristorante e un bar. A due minuti di cammino dal Centro si trovano diversi negozi, banche, mercati e quanto altro possa servire alla vostra vacanza. Info: PO Box 443, East End, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-495-1775 Channel 16 VIRGIN GORDA Una buona scelta di marina perfettamente attrezzati si può trovare anche sull’isola di Virgin Gorda: Biras Creek Marina situato nel riparato porto di North Sound, può offrire attracco a 10 yacht fino a 60’ e fornire un pontile illuminato, elettricità, acqua e carburante. A terra, docce e un negozio. North Sound, Virgin Gorda. Info: PO Box 54, Virgin Gorda, B.V.I.. Tel. +1 284-494-3555/6 Channel 16 Bitter End Yacht Club attracchi per yacht fino a 180’, con pontile per il rifornimento di carburante. Approvvigionamento di elettricità, acqua e ghiaccio. A terra, personale specializzato nella riparazione di imbarcazioni, noleggio di natanti e lezioni di nautica. Gli ospiti del marina possono, inoltre, usufruire delle strutture del resort, tra cui negozi e ristorante. North Sound, Virgin Gorda. Info: PO Box 46, Virgin Gorda, B.V.I. Tel. +1 284-494-2745 / 800-872-2392 www.beyc.com [email protected] Channel 16 Marina Cay 15 ormeggi e possibilità di rifornirsi di carburante, acqua e ghiaccio. A terra, docce, un ristorante, un bar, un negozio e una spiaggia a disposizione degli ospiti. Marina Cay (vicino Beef Island) Info: PO Box 626, Road Town Tortola Tel. +1 284-494-2174 Saba Rock Resort ormeggi e slip per la sosta notturna. Fornitura di elettricità, acqua e ghiaccio. A terra, hotel, ristorante, bar, intrattenimento e negozio di oggetti regalo. North Sound, Virgin Gorda Tel. +1 284-495-7711 oppure +1 284-495-9966 Virgin Gorda Yacht Harbour Il porto è sede di strutture doganali, ed è quindi utilizzabile per l’entrata e l’uscita dalle BVI. 150 slips per yacht fino a 150’ con un pescaggio di 12’. Fornitura di elettricità, carburante, acqua e ghiaccio. La struttura è anche attrezzata per la manutenzione, la riparazione e il rimessaggio dei natanti. A terra è possibile rifornirsi di prodotti alimentari e nautici, consumare i pasti nel ristorante dello Yacht Harbour, utilizzare il bar e le docce. The Valley, Virgin Gorda. Info: PO Box 1005, Virgin Gorda, B.V.I. Tel. +1 284-495-5500 www.vgyh.com [email protected] Channel 16 YCCS Virgin Gorda e YCCS Marina. Virgin Gorda ospita da poco la sede invernale dello YCCS – Yacht Club Costa Smeralda a Virgin Gorda. YCCS Virgin Gorda, la prima sede all’estero del prestigioso Yacht Club Costa Smeralda, è una nuova struttura all’avanguardia a Virgin Gorda. Incastonata nella baia protetta di North Sound e affacciata sulla Marina, la Clubhouse è stata inaugurata nel gennaio 2012 e offre servizi di alto livello tra cui un elegante ristorante, un bar esterno, area lounge, piscina, spogliatoi e docce, accesso wi-fi e presto anche una zona Wellness attrezzata da Technogym e una spa Acqua di Parma. Il Marina può ospitare fino a 38 yacht di 80 m di lunghezza. YCCS offre inoltre un servizio di provisioning alle barche, servizi per gli equipaggi e pratiche doganali in loco su richiesta. North Sound è una base ideale per le crociere nelle BVI e tutte le isole Leeward and Windward. Nei mesi invernali le regate organizzate dallo YCCS portano armatori, yacht e velisti di fama mondiale nelle acque di Virgin Gorda. Info: P.O. Box 132 - North Sound, Virgin Gorda British Virgin Islands VG1150 Tel: +1 284 495-5400 Fax: +1 284 494-3557 http://www.yccsmarina.com/home [email protected] Radio: Channel VHF08 PETER ISLAND Un marina attende i fortunati naviganti anche nell’esclusiva e meravigliosa Peter Island, presso il Peter Island Resort. Si tratta del Peter Island Yacht Harbour: attracchi con fornitura di acqua, carburante, elettricità e ghiaccio. La struttura è attrezzata anche per riparazioni, manutenzione e rimessaggio delle imbarcazioni. A terra potrete trovare un hotel con aria condizionata, diversi negozi (tra cui uno specializzato nei prodotti per la nautica e uno per diver), un ristorante e una lavanderia. Al Peter Island Yacht Harbour è anche possibile acquistare o noleggiare un’imbarcazione. North side, Peter Island Info: PO Box 211, Road Town, Tortola, B.V.I. Tel. +1 284-495-2000 www.peterisland.com [email protected] Radio: Channel 16 SAILING SCHOOL E YACHT CLUB Diverse sailing school offrono un’ampia gamma di corsi per ogni esigenza: FULL SAIL SAILING SCHOOL Gestita da un marinaio che ha passato gli ultimi 15 anni di vita alle BVI e nel settore dell’industria navale, oltre che come capitano di imbarcazioni, come istruttore e partecipando a prestigiose competizioni agonistiche, ha due sedi: una a Tortola e una nel nord degli Stati uniti, sul lago Chaplain. La lunga esperienza consente a lui e ai suoi collaboratori, accuratamente selezionati, di offrire una formazione di alto livello, accreditata dalla American Sailing Association. I corsi sono rivolti a individui, coppie, gruppi familiari o di amici, qualunque sia il loro livello. Full Sail offre anche, ai marinai più esperti, di mettersi alla prova affrontando alcune tra le più note regate nel mar dei Caraibi. L’indirizzo a cui rivolgersi per maggiori informazioni o prenotazioni è Full sail sailing school, West End, Tortola, BVI Tel. +1 (284) 4940512 Fax +1 (284) 4940588 http://www.fullsailbvi.com/ BITTER END YACHT CLUB La vela è il cuore dell’offerta dell’esclusivo Bitter end Yacht club, a Virgin Gorda. Gli ospiti del resort possono anche approfittare delle interessanti proposte riservate a chi desideri avvicinarsi a questo affascinante sport e a chi voglia raffinare la propria tecnica. A vostra disposizione la flotta del Club e il North Sound, il più protetto porto in acque profonde nei Caraibi. E per mettere alla prova le competenze acquisite, il Club organizza regate settimanale oltre ad ospitare eventi speciali quali la celebre Pro Am Regatta, che attira ogni anno in queste acque i concorrenti dell’America’s Cup e del campionato mondiale. Info: BITTER END SAILING SCHOOL Bitter End Yacht Club & Resort – Virgin Gorda P. O. Box 3242, Road Town, Tortola Tel. +1 284.494.2745 Fax +1 284.494.4756 www.beyc.com ROYAL BVI YACHT CLUB Lo Yacht club ufficiale delle BVI si trova a Road Town ed è l’organizzatore della prestigiosissima Spring Regatta. Nel suo fitto calendario di corse, crociere ed eventi sociali, trovano posto anche dei corsi, rivolti tanto a principianti che specialisti. Per i più giovani il Club offre un’ampia scelta di lezioni per i livelli 1, 2, 3 e per il settore agonistico i livelli rosso, blu e bianco, tanto dopo l’orario scolastico che giornalieri o settimanali. Tutti all’insegna dell’apprendere divertendosi, senza pressioni. I corsi abbinano all’apprendimento alla navigazione anche altri sport acquatici, dallo snorkelling al kayak, e l’osservazione guidata della fauna marina. Info: ROYAL BRITISH VIRGIN ISLANDS YACHT CLUB Road Town, Tortola P. O. Box 200 Road Town, Tortola Tel. +1 284.494.3286 oppure +1 284.494.6117 www.rbviyc.com [email protected] SISTERSHIP SAILING SCHOOL Un’offerta davvero particolare è quella proposta dalla Sistership sailing school, una scuola tutta al femminile, capitanata da Pat Nolan, con più di 35 anni di esperienza di navigazione, tanto di diporto che agonistica, e, tra gli altri, un titolo di verificatore degli istruttori per la American Sailing Association. Le lezioni sono proposte a donne, coppie e famiglie e prevedono un amplissimo ventaglio di proposte, con grande attenzione all’apprendimento nel pieno relax e usando la vincente “arma” del sense of humor. I corsi combinano l’apprendimento degli elementi di base o avanzati della navigazione con una vera vacanza in cui godere in tutta pace delle meraviglie naturali delle isole e della compagnia del resto dell’equipaggio e delle istruttrici, secondo la filosofia della scuola. Info: SISTERSHIP SAILING SCHOOL Fat Hog’s bay, Tortola Tel./fax +1 284.495.1002 www.sailsistership.com [email protected] DIVING ALLE BVI Non solo per velisti, le Isole Vergini Britanniche offrono opportunità altrettanto uniche anche per chi ama il diving e voglia esplorarne le profondità marine. La varietà dei fondali e le acque particolarmente limpide (la visibilità può superare i 35 metri!) delle BVI permettono di osservare in prima persona i mille colori del reef e di scoprire i numerosi relitti ancora intatti, testimoni di antiche storie di pirati e tesori sommersi. Ogni isola offre un mondo sommerso meraviglioso e unico. Carrot Shoal ad esempio, è uno spot nelle acque di Peter Island che nasconde una cresta di 20 metri dove si possono trovare aragoste, pesci farfalla naso lungo, pesci nutrice e squali. Non molto distante, i fondali dell’isola celano una piccola barriera corallina chiamata Black Forest dove è possibile avvistare il rarissimo corallo nero. Un arcobaleno di colori sommerso è Painted Walls, a Tortola: una serie di canyon ricoperti da coloratissimi coralli dove è facile avvistare tartarughe marine e squali nutrice. Affondato in seguito a una tempesta nel 1867, al largo di Salt Island giace il celebre relitto dell’RMS Rhone, uno dei siti diving più famosi di tutti i Caraibi, oltre che per la sua bellezza, perché è facilmente esplorabile anche da sub alle prime armi. Questi sono solo alcuni degli spot diving delle BVI. Altri, numerosi e affascinanti, siti di immersione si trovano al link dedicato del sito dell’Ente del Turismo: http://www.bvitourism.it/siti-diving. Per esplorare al meglio questi piccoli segreti della natura, le BVI offrono centri e scuole diving di altissimo livello sulle principali isole: la BVI Scuba Organization raggruppa tutte informazioni e i contatti di centri e scuole diving dell’arcipelago. Per chi invece rimane affezionato alla semplicità di maschera, pinna e tubo, le BVI offrono altrettanti siti ideali per lo snorkeling. Primo tra tutti The Caves a Norman Island, che con 4 grotte ricoperte di spugne e splendidi branchi di snapper dalla pinna gialla, prenderà un posto nello scrigno dei vostri ricordi più belli. KITESURF Divertimento, adrenalina e bellezza sono le motivazioni che spingono gli appassionati di kitesurf di tutto il mondo a scegliere le Isole Vergini Britanniche come destinazione ideale per le loro vacanze. Il clima mite e un vento costante tutto l’anno creano le condizioni ideali per cimentarsi in evoluzioni mozzafiato o per muovere i primi passi in questo meraviglioso sport. Alle BVI l’offerta di siti adatti al kite è ampia e per tutti i gusti. Anegada, unico atollo corallino dell’arcipelago, è l’isola che oltre ad ammaliare i visitatori con la sua bellezza, propone location ideali per questo sport: Pomata Point, Loblolly Bay, Anegada Reef e, per chi voglia sfidare in velocità squali e tartarughe, la splendida Windlass Bright. Per i neofiti, Cows wreck è l’unica baia di Anegada consigliata. Oppure,cambiando isola, la laguna di Virgin Gorda ospita diversi punti ideali per iniziare a entrare in confidenza con il kite. I venti migliori soffiano alle BVI da metà dicembre a fine marzo e da maggio a luglio. Al mattino il vento è ottimale, a volte cala di qualche nodo nel pomeriggio. CUCINA E GASTRONOMIA ALLE BVI I Caraibi sono il crocevia del mondo, soprattutto quando gli alisei soffiano verso le Isole Vergini Britanniche. La loro posizione strategica ha fatto approdare sulle coste di queste isole diversi popoli e culture: West Indies, africana, francese e spagnola - che hanno influenzato la cucina dell’arcipelago. Passeggiando tra le drogherie dei centri abitati, si scoprono tuberi dai nomi più stravaganti - plantain, cassava e tannica. In particolare la farina di cassava viene utilizzata per preparare il pane tradizionale dei Caraibi, chiamato anche yuca. Anche il breadfruit ha un sapore squisito, ottimo da mangiare come zuppa o fritto. Molti piccoli ristoranti offrono il fungi, simile alla polenta italiana, preparato con farina di mais e latte di cocco. Altri piatti tipici sono il pig-tail, il souse (pig’s trotters), l’oxtail e lo ‘stew mutton’ o ‘stew fish’. La specialità locale, tuttavia, è il callaloo, una zuppa piccante a base di verdure e carne di maiale e di manzo tagliata a dadini. Altri piatti tipici sono la frittura di conch, un mollusco di cui si vantano le qualità afrodisiache (provare per credere…), e il pesce fritto marinato. I sapori della cucina, dalle forti radici creole, sono decisi e speziati: ogni isola ha un suo condimento tipico, che dà un tocco speciale e riconoscibile a tutti i piatti. Per palati robusti è l'infuocato caribbean seasoning, tipico di Peter Island: sale locale, timo, erba cipollina, pepe nero in grani, chiodi di garofano freschi, chili giallo piccante, aglio e noce moscata. Per "spegnere" tutti questi sapori piccanti, niente è meglio di uno dei coloratissimi cocktail locali, a base di frutti tropicali e di rhum. Da Sebastian’s si produce del rhum liquoroso, mentre alla distilleria Callwood a Cane Garden Bay la specialità è il rhum bianco. E’ Pusser’s il nome del rhum più diffuso alle Isole Vergini Britanniche, l’ingrediente principale del cocktail più bevuto, il painkiller. A Tortola è stata aperta anche una catena di bar che porta il nome Pusser’s. Inoltre in omaggio alla madrepatria, nelle BVI si beve anche tanto tè, freddo o caldo, ma qui al classico black tea si preferiscono le più esotiche miscele aromatizzate. E per chi voglia misurarsi con le ricette delle BVI anche una volta tornati a casa, si può fare incetta di spezie al Sunny Caribbee Spice Shop sulla Main Street di Road Town, a Tortola, che vende anche prodotti di bellezza a base d'ingredienti naturali, decotti e pozioni, tra cui alcune curiose "exotic love potions"! La varietà è il “pepe” della vita e le Isole Vergini Britanniche offrono uno squisito e vario menu adatto a soddisfare ogni palato. Si può pranzare in uno dei numerosi chioschi sulla spiaggia o cenare in uno degli ottimi ristoranti, molti dei quali situati tra paesaggi mozzafiato. In giro per i ristoranti delle BVI: The Dove - Tortola The Dove è un ristorante, jazz e wine bar sito in uno dei più caratteristici edifici di Main Street a Road Town: un originale cottage del 1912 nel tipico stile gingerbread delle West Indies. Ottimo cibo, eccellente servizio e superlativa musica jazz: sebbene non abbia una vista mozzafiato il The Dove è uno dei punti di ritrovo maggiormente in voga a Tortola: dall’aperitivo, alla cena, all’after dinner a ritmo di jazz. Da provare per entrare a far parte della schiera degli affezionati habitué delle BVI a pieno titolo. - Link: http://thedovebvi.com The Brandywine Bay – Tortola Sedersi per un aperitivo sulla terrazza del Brandywine Bay, situato in cima alla collina ad est di Road Town, è un’esperienza che solletica i sensi con una vista mozzafiato del Sir Francis Drake Channel prima di degustare una cena italo-caraibica in un’atmosfera suggestiva creata dal rumore delle onde infrante sulla spiaggia e dal cielo stellato. Gli ingredienti utilizzati sono il pescato di giornata, erbe e specialità locali. Inoltre sono serviti i migliori vini francesi, italiani, australiani e americani. Link: www.brandywinebay.com The Sugar Mill - Tortola Il Sugar Mill Hotel nasce dalla ristrutturazione di un vecchio mulino costruito 730 anni fa per la lavorazione della canna da zucchero. Il ristorante è rinomato per l’atmosfera romantica e la cucina deliziosa. Nel maggio 2004 è stato premiato da Caribbean Travel & Life Reader come “Miglior ristorante dei Caraibi”. I piatti, serviti a lume di candela, combinano sapori caraibici e ingredienti internazionali secondo una cucina innovativa. Il menu cambia ogni sera ed è a cura degli chef e dei proprietari, Jeff e Jinx Morgan, che curano anche una rubrica su Bon Appetit. Di giorno si possono gustare invece rhum punch o pina colada nel gazebo con vista su Jost Van Dyke o pranzare all’Islands, il ristorante sulla spiaggia. Link: www.sugarmillhotel.com The Leverick Bay Restaurant – Virgin Gorda Un fidato gruppo di pescatori locali pesca pesci di ogni specie ogni giorno e li porta direttamente dal mare delle Isole Vergini Britanniche nelle cucine del Leverick Bay Restaurant. Al centro del ristorante si trova un bellissimo bar in mogano e a fianco un’area relax con divani e poltrone, dove si può bere un aperitivo o un digestivo. Le pareti del ristorante sono arricchite da numerose fotografie che ritraggono i momenti più belli dell’Americas Cup e delle maggiori gare di vela degli ultimi 100 anni. Spesso su un maxi schermo al plasma vengono trasmesse le maggiori competizioni sportive come Super Bowl, World Cup e Stanley Cup. La domenica Marlon Abbner intrattiene i clienti suonando pentole d’acciaio secondo il tradizionale stile caraibico. Link: www.therestaurantatleverickbay.com The Bitter End's Clubhouse Restaurant – Virgin Gorda Conosciuto in tutti i Caraibi per i suoi ambienti open air eleganti ma informali, il Bitter End ha tre sale ristorante separate. Il menu del Clubhouse offre abbondanti buffet e servizio ai tavoli a colazione, pranzo e cena. Famose sono le sue zuppe, come la zuppa di molluschi e latte, l’ampia scelta di insalate, pasta, pizza e dolci, fatti in casa dalla pasticceria Winston’s, pesce fresco e aragoste, ma anche carni bianche e rosse. Link: www.beyc.com E PER ALTARE UNA STRISCIA DI SABBIA UN MATRIMONIO ALLE ISOLE VERGINI BRITANNICHE Che si scelga di unirsi in matrimonio a piedi nudi sulla spiaggia di un lussuoso resort, su un lussuoso yacht o su un'isola a uso esclusivo dei due sposi, un matrimonio nella cornice di incontaminata bellezza delle BVI si può organizzare anche da casa, a 10.000 chilometri di distanza. Grazie alle nuove regolamentazioni attivate da settembre 2012, sposarsi alle Isole Vergini Britanniche è diventato ancora più facile: le coppie che lo desiderano potranno infatti iniziare le procedure di matrimonio prima di arrivare alle BVI, inserendo i propri dati direttamente sul sito dell’ufficio civile governativo www.crisvi.gov.vg e celebrare le nozze dopo solo 24 ore dall’arrivo a destinazione. Il governo delle BVI ha apportato significative modifiche al BVI Marriage Act: il requisito minimo di residenza è stato ridotto da 3 a 1 giorno, è stato introdotto un tariffario e tutte le procedure burocratiche sono unicamente di competenza dell’ufficio civile. In precedenza, infatti, le coppie che volevano convolare a nozze alle BVI dovevano recarsi in tre sedi diverse per ottenere tutta la documentazione necessaria ad effettuare la domanda di licenza di matrimonio. Con le nuove procedure è possibile espletare l’intero processo presso gli uffici civili dove fornire i documenti d’identità (passaporto, per i cittadini italiani) e di stato civile; inoltrare la domanda per licenza di matrimonio, ottenere un certificato di matrimonio e presentare i due testimoni. Per richiedere personalmente una licenza di matrimonio o per qualsiasi altro servizio che riguardi i matrimoni è necessario visitare l’Ufficio Passaporti a Wickham’s Cay, Road Town, Tortola. L’ufficio è aperto da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 15:00. Per informazioni chiamare il +(284) 468-3442. La tassa per ottenere la licenza corrisponde a $ 220, ma possono essere applicati dei supplementi: $ 220 per il funzionario di stato civile , $ 120 per svolgere la cerimonia nel palazzo dell’ufficio civile e $ 25 per ricevere la copia certificata della licenza di matrimonio. Le BVI, con i loro panorami e spiagge da sogno, sono una meta ideale per la luna di miele o per chi volesse celebrare un matrimonio esotico: che sia in chiesa, su uno yacht, in un resort o in una villa privata, l’arcipelago offre l’imbarazzo della scelta per celebrare cerimonie e ricevimenti. Inoltre, chi volesse avvalersi di wedding planner professionali per organizzare le proprie nozze alle BVI può consultare l’elenco completo sul sito del BVI Tourist Board: http://www.bvitourism.com/weddingplanners Scegliere di sposarsi alle Isole Vergini Britanniche significa scegliere di iniziare la vita a due in una cornice unica: che sia in barca, su una terrazza con vista sull’oceano o su una spiaggia dalla sabbia bianca e fine come borotalco. Si può celebrare il giorno più bello addirittura noleggiando un’intera isola per sé e i propri ospiti! A disposizione dei futuri sposi, inoltre, alle BVI esiste una rete di wedding planner. Esperti che si occupano di gestire tutti gli aspetti pratici legati all'organizzazione della cerimonia e della festa di nozze: la licenza matrimoniale, i documenti, il menu del banchetto, i fiori, la sistemazione degli invitati, le eventuali escursioni per quegli sposi che desiderano concedersi una "vacanza nella vacanza". I wedding planner conoscono gli angoli più segreti delle BVI e sono in grado di gestire tutti gli aspetti pratici inevitabilmente legati all'organizzazione di un matrimonio, così da permettere ai futuri sposi di affrontare i preparativi del viaggio senza preoccuparsi d’altro. A chi volesse prolungare il soggiorno dopo la cerimonia o semplicemente sceglie di recarvisi in viaggio di nozze, le Isole Vergini Britanniche offrono svaghi e sport acquatici (snorkelling, scuba diving, sci nautico, windsurf e soprattutto vela, da vero paradiso dei velisti quali sono). Ma anche posti curiosi e inusuali come la bubbling pool di Jost Van Dyke, sorta di piscina termale naturale sull’isola che fu covo dei pirati dell’Olandese Volante; o il relitto del Rhone, naufragato nel 1867 a largo di Salt Island e che costituisce oggi uno dei relitti più famosi dei Caraibi; oppure ancora una visita a The Baths, imponenti massi morenici che, addossati gli uni agli altri, creano grotte naturali sulla spiaggia omonima di Virgin Gorda. Esperienze di viaggio uniche anche se a bordo di uno yacht, noleggiabile con o senza equipaggio. Quale miglior modo di scoprire i piccoli segreti delle Vergini di Sua Maestà? Organizzare pic-nic per due su spiagge dalla sabbia dorata e sorseggiare i cocktail a base di frutti tipici di queste isole, rientrare a bordo e cenare a lume di candela e poi, se si vuole, dormire sotto le stelle, così si inizia la vita a due alle Isole Vergini Britanniche. E TU, DI CHE SPIAGGIA SEI? Meglio sdraiarsi pigramente su una spiaggia candida o lasciarsi cullare dallo sciabordio del mare sulle coste rocciose? A Tortola, una delle spiagge preferite dai globe-trotter è la famosa Cane Garden Bay, una lunga, splendida baia, punteggiata di locali pieds sur sable e nota per le sue acque limpide, le palme flessuose e i cocktail a base di rum: meglio sorseggiare un painkiller e un bushwacker? Dall’altro lato dell’isola, la zona di Apple Bay è un susseguirsi di bellissime spiagge, alcune delle quali particolarmente amate dai surfisti che ne hanno fatto il loro regno. Elettrizzante ammirare le loro evoluzioni comodamente sdraiati in riva al mare o emularli, magari dopo essersi fatti costruire una tavola su misura da Bob e Debi Carson. Per la serata, potrete scegliere tra un’ampia selezione di locali di tutti i tipi, dal ristorante in un vecchio mulino ristrutturato del Sugar Mill Restaurant, al full moon party del Bomba Shack, per una pazza serata di divertimento sfrenato ogni volta che cade la luna piena. Se alla movida preferite la bellezza intatta della natura, la vostra meta è senza dubbio The Baths, a Virgin Gorda. Bellissima e unica, questa manciata di enormi massi di granito disseminati tra il mare trasparente e la candida spiaggia a mezzaluna formano anfratti e piccole grotte. Potete camminare tra le rocce e scoprire nuove insenature, fare il bagno in queste piccole piscine naturali o restare semplicemente seduti ad ascoltare il mare che canta tra i massi e ad ammirare i giochi dell’acqua tra le strettoie di un paesaggio incantato. Per concludere la giornata, poi, niente di meglio che godersi uno dei tramonti più spettacolari dei Caraibi, quello dalla magnifica Savannah Bay, rinomata per le sue iridescenti conchiglie. Le altre isole delle BVI sono all’altezza della loro meritata fama. Jost Van Dyke vanta alcuni veri gioielli: la sottile e lunga striscia del bianco abbagliante di White Bay e la jacuzzi naturale di Bubble Pool. La natura è stata generosa con le BVI ed ha creato qui un’altra piccola piscina naturale nella quale restare immersi a guardare il mare che si infrange sui massi che la incastonano e che lasciano entrare solo miriadi di piccole bolle e freschi spruzzi. Il massaggio più incredibile che abbiate mai provato. Per finire, ma l’elenco sarebbe lungo quanto il perimetro delle coste di queste magnifiche isole, non si può non menzionare Anegada, l’unico atollo corallino dell’arcipelago. Arrivando dal mare la si scorge appena. Spiagge dai nomi suggestivi (Flash of Beauty, Loblolly Bay…) si susseguono a formare una spiaggia infinita. Per la sua natura straordinaria, la sua fauna e la sua flora uniche, l’intera isola è una riserva naturale. BVI JEWELS, SENTIRSI A CASA AI CARAIBI Le Isole Vergini Britanniche sono un rifugio di tesori naturali: lontane dallo stile glamour degli altri arcipelaghi caraibici, non ospitano molti alberghi, nessun casinò e sono lontane dal turismo di massa. Con più di 60 isole, la maggior parte delle quali si trova lungo il Sir Francis Drake Channel - Tortola, Virgin Gorda, Jost Van Dyke, Anegada e le altre isole meno conosciute dell’arcipelago sono gemme nascoste in attesa di essere scoperte. Le Isole Vergini Britanniche vantano un’offerta ricettiva di alto livello con un totale di 4.263 camere e cabine di cui il 53% è rappresentato da strutture alberghiere e il 47% dall’offerta vela e yacht. Sono presenti 75 hotel che corrispondono a 3.478 camere di cui 11.6% di categoria lusso (dalle isole-resort come Peter Island a hotel esclusivi come Rosewood Little Dix Bay), 29.8% da alberghi e resort di categoria medio-alta (come il Lambert Resort e il Surfsong Resort), il 16.8% da ville private (tra cui Oil Nut Bay e Baraka Point), l’11,3% da appartamenti e cottage e il 30.5% da piccole proprietà. In quest’ultima categoria è inclusa la collezione Jewels of the BVI comprensiva di 36 guest house e boutique hotel di charme situati a Tortola, Virgin Gorda, Anegada e Jost Van Dyke, dove godere dell’ospitalità più genuina dell’arcipelago. E non c’è modo migliore per scoprire le isole che soggiornare in strutture semplici ed intime, come i BVI Jewels, ville e cottage di proprietà dei BVIslanders, che consentono agli ospiti di godere dell’ospitalità più genuina delle Isole Vergini Britanniche. Questa tipologia di alloggi è diffusa in tutte le isole: vanno dal modesto hotel balneare, con una semplice stanza da letto, un bagno e una vista mozzafiato sul Mar dei Caraibi a ville di lusso dotate di ogni comfort. Tortola consente di provare una varietà molto ampia di alloggi: il Treasure Isle Hotel, vicino al villaggio Moorings, dispone di belle camere arredate nei colori luminosi dei Caraibi che si affacciano sul porto della capitale Road Town. Allamanda Estate è invece una grande villa, un tempo sede ufficiale del Governatore, che accoglie i propri ospiti in quattro ampie camere, bagni e una cucina gourmet ben attrezzata, il tutto immerso in una vegetazione lussureggiante.Il Myett’s Garden Inn è composto invece da camere di charme all'interno di giardini tropicali, lungo la spettacolare spiaggia di sabbia bianca di Cane Garden Bay, bagnata da acque cristalline. Lungo la riva di Virgin Gorda, a Leverick Bay, l’omonimo resort offre un marina e camere spaziose, un ristorante, un centro benessere e campi da tennis, nonché l'accesso a una varietà di sport acquatici tra cui la vela e le immersioni subacquee. Il complesso di Guavaberry Spring Bay comprende case vacanza con una o due camere da letto ma anche 18 lussuose ville che ospitano da una a cinque camere da letto. Ciascuna delle case vacanza ha bagni privati, un soggiorno, una cucina / sala da pranzo e una veranda coperta, e soprattutto gode di facile accesso alla spiaggia antistante. Il rustico Fischer Cove è composto da romantici cottage, di forma triangolare, e da appartamenti con vista sull'oceano circondati da giardini, in mezzo a palme e flora tropicali. Un'isola dove la strada principale è la spiaggia, la piccola Jost Van Dyke, è nota per il conosciuto "Painkiller", un cocktail tipico delle BVI che nasce appunto al Soggy Dollar Bar, a White Bay. A pochi passi dal famoso bar, il Sea Crest Inn è uno dei BVI Jewels: dispone di appartamenti fronte mare con cucine completamente attrezzate, dirimpetto alla passeggiata di sabbia che lo separa dai bar e ristoranti che hanno reso famosa la zona. Per un'isola che ha ricevuto elettricità per la prima volta nel 1991, la locanda è sorprendentemente moderna con cucine completamente attrezzate, TV via cavo e aria condizionata. Infine, Anegada invita i visitatori a nord dell’arcipelago delle BVI: magnifici tramonti, feste a base delle succulente aragoste del luogo e 37 km ininterrotti di spiagge incontaminate sono le attrazioni più popolari dell’intimo Anegada Reef Hotel le cui tariffe includono tutti i pasti del giorno. Per aggiungere fascino al posto, il bar della spiaggia dell'hotel opera in modo che quando gli ospiti sono pronti a lasciare l'isola possono semplicemente richiedere la loro scheda personale e fare check-out direttamente in spiaggia. Situato lungo Loblolly Bay, il Lavenda Breeze è una casa sulla spiaggia che vanta viste mozzafiato a 360° gradi di Anegada e delle isole circostanti, nonché arredi allegri e camere spaziose. Gli ospiti della struttura possono ammirare il cielo notturno stellato attraverso un telescopio privato fornito dal cottage ma anche tutti gli strumetni per fare sport, come kayak, canoe e biciclette. SHOPAHOLIC ALLE BVI Rum e spezie, T-shirt e sculture, opere d’arte o semplici cartoline: fare shopping è ancora più easy immersi nell’atmosfera dolce e rilassata delle BVI. Chi ama l’arte, del resto, apprezzerà la grande vivacità culturale delle Isole Vergini Britanniche e le sue nuove gallerie e musei di grande interesse. Se siete appassionati di fotografia, merita sicuramente una visita The Allamanda Gallery, nel centro di Road Town, una galleria che propone bellissime mostre di fotografie sulle BVI. La sala espositiva è affiancata da un ottimo store in cui potrete acquistare cartoline, piccoli regali o fotografie storiche incorniciate con gusto. Sempre a Road Town, in Main street, Tha Gallery espone lavori di interessanti artisti locali. La sue collezioni includono acquarelli, dipinti acrilici, oli su tela, sete dipinte a mano, batik e mappe dei Caraibi. Alcuni negozi del Soper’s Hole Wharf & Marina a Tortola,offrono manufatti e oggetti artistici nella tradizione delle Indie occidentali. Con un pizzico di pazienza e tanta fortuna, è possibile persino scovare un’antica mappa o affascinanti riproduzioni di vecchie stampe. Un altro nome da segnare in agenda prima di partire è quello di Aragorn, un artista che produce e vende le sue splendide creazioni. Il suo talento e la sua articolata formazione artistica gli consentono di lavorare con diversi materiali ma la sua passione, al momento, sono le sculture in metallo e di fuoco: sfere, piramidi e cubi prendono vita quando sono illuminati da scintillanti fiamme. Aragorn Studio è un innovativo centro d’arte, situato a Trellis Bay (Tortola), dove sono presentate le opere dell’artista locale Aragorn Dick-Read, dalle sue splendide sculture di rame fino alle celebri “sfere infuocate” in acciaio, utilizzate durante il "Fire ball" Full Moon Party di Trellis Bay. Durante la festa, che si tiene ogni mese sulla spiaggia nelle notti di luna piena, le fire ball di Aragorn galleggiano sulla superficie dell’acqua cristallina della baia, illuminandola con il chiarore del fuoco, mentre musicisti locali e ballerini Moko Jumbie (trampolieri) si esibiscono intrattenendo i partecipanti. All’interno del centro, che ospita ogni due anni il Caribbean Arts and Craft festival, si possono inoltre trovare, originali creazioni dei migliori artigiani dei Caraibi e prodotti in ceramica realizzati nel Pottery studio. Aragorn lavora anche alla produzione di canoe in legno secondo la tecnica tradizionale caraibica e le sue opere sono state esposte in importanti gallerie di tutto il mondo, tra cui a St. Martin, la Smiths Gallery a Londra e la Cast Iron Gallery a New York. A Virgin Gorda, invece, un buona idea è gironzolare per la deliziosa Thee Artistic Gallery, allo Yacht Harbour, cercando tra gioielli in opale e tanzanite, piccoli oggetti artistici, libri, cd e graziosi souvenir. Tutta l’area di Yacht Harbour a Spanish Town, del resto, è un’ottima soluzione per chi vuole trascorrere una mezza giornata lontana dal sole, alla ricerca del piccolo ricordo da portare a casa o da comperare per coccolarsi un po’. Gli appassionati di cucina saranno deliziati invece dal Sunny Caribbee, nella capitale Road Town e a Soper’s Hole Wharf & Marina, sull’isola di Tortola. In entrambi i fornitissimi punti vendita è possibile trovare tutti i prodotti tipici della deliziosa cucina locale: salse al mango, al rum, al peperoncino oppure dolci come le gemme di zenzero o l’essenza di vaniglia, spezie, tè ed erbe, tutti confezionati in allegri contenitori di vetro con la coloratissima etichetta del negozio. Tra le specialità della casa, il Sunshine Style Starter kit: dodici tra i più tipici condimenti della cucina delle isole raccolti in un vassoio in legno e accompagnati da un libro di ricette. Perfetto per un regalo o per ritrovare i sapori delle BVI una volta tornati a casa. Soper’s Hole Wharf & Marina è il punto di ritrovo anche per acquistare uno dei prodotti tipici del posto, il rum, un indirizzo da ricordare è quello del Pussers’ Rum Distillery, a Tortola, nei pressi della bellissima Cane Garden Bay e al Soper’s Hole Marina. E’ una delle più antiche distillerie della zona e, oltre a comprare il profumatissimo nettare ufficiale della marina inglese, da gustare nei meravigliosi cocktail così popolari in queste isole, è possibile degustare piatti tipici della zona. RUM, CALYPSO E LUNA PIENA Il rito dell’aperitivo ma con il profumo unico del rum dei Caraibi. Una festa in spiaggia, sotto la luna piena, in cui concedersi qualche piccola follia. Un party al ritmo dell’autentico calypso. Sono le vacanze. Sono le vacanze alle BVI. La piccola, bellissima, isola di Jost Van Dyke ospita una vera leggenda: Foxy e il suo mitico Foxy’s Tamarind Bay. Aperto tutti i giorni dalle 9.30 del mattino fino a notte fonda, il Foxy’s è il posto giusto dove assaggiare una birra prodotta nell’unica fabbrica di birra delle Virgin Islands, o un rum, sempre “home made”. Potete gustare il delizioso distillato da solo o in uno dei famosi cocktail di Foxy, come il Pink Passion, nel quale il Silver Fox rum si combina a succo di guava e di frutto della passione, o il Dread Fox, in cui si mescolano Foxy’s Firewater Dark rum, lime e succo di mirtillo. Foxy’s è anche il posto giusto per mangiare un boccone, scegliendo dal menù alla carta o gustando uno dei famosissimi barbecue del venerdì e del sabato. Foxy’s, poi, è il posto giusto (anzi l’unico!) per conoscere il mitico Foxy Callwood, fondatore e anima del locale, e ascoltarlo intonare il calypso o raccontare barzellette col suo inimitabile stile. Ma Foxy’s è, soprattutto, il posto giusto per concedersi una serata di festa, con musica dal vivo, in un’atmosfera informale di spensieratezza e divertimento assolutamente contagiosi. Se, invece, la vostra meta è Tortola, niente paura, anche qui troverete un localino davvero mitico, aperto da oltre trent’anni: il Bomba Shack. Il posto migliore se avete voglia di una serata fuori dalle righe. Complici il Bomba Punch e la luna piena, questa curiosa capanna in riva al mare, costruita con targhe di automobili, cartelli stradali e tavole da surf ricoperte da graffiti, ospita una volta al mese le feste più pazze delle BVI, e forse di tutti i Caraibi. Si parte con uno squisito barbecue all’aperto abbondantemente annaffiato da alcolici e l’esito del party dipende dall’entusiasmo dei partecipanti, ma le centinaia di slip e reggiseno appesi al soffitto del locale sembrano testimoniare finali per palati forti. Comunque, se siete dalle parti di Apple Bay, è sempre una buona idea fare un salto a vedere cosa succede allo Shack. Il mercoledì e la domenica il locale ospita band che propongono buona musica dal vivo. Per gli amanti del reggae e del calypso, un altro ottimo indirizzo è il Quito’s Gazebo, sempre a Tortola. Il Quito’s Gazebo Beach Restaurant & Bar è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì. Nel suo buon ristorante, al secondo piano, si gode una spettacolare vista del tramonto sulla bellissima baia di Cane Garden ma il locale è famoso soprattutto per il suo proprietario, Quito Rymer, uno dei più popolari showman locali. Il martedì e il giovedì, Quito, musicista, compositore e cantante, sale sul palco da solo. Nel fine settimana, venerdì e sabato, lo raggiunge la sua band, The Edge. Il risultato sono decine di persone che si scatenano sulla pista da ballo, trascinate dai ritmi coinvolgenti della musica caraibica. Per rinfrescarvi tra una danza e l’altra, assaggiate il Quito’s Legend, un’esplosiva e dissetante miscela di rum, vodka, grappa alla pesca, blue curaçao, lime e Seven Up, completata da uno spruzzo di granatina. Un indirizzo autentico, in cui passare una serata allegra e scatenata, al ritmo di reggae e calypso. Da non perdere, infine, alle BVI, i numerosi eventi, velici e non: Eventi Le Isole Vergini Britanniche ospitano nel corso dell’anno importanti eventi di respiro internazionale, a partire da quelli legati alla vela, come la BVI Spring Regatta & Sailing Festival (31 marzo – 6 aprile 2014), l’appuntamento più importante dell’arcipelago che richiama un pubblico di circa 4.000 spettatori e oltre 120 equipaggi, e le regate promosse da YCCS Virgin Gorda, tra cui la Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta and RendezVous (19 – 22 marzo 2014). Per immergersi nello spirito più frizzante delle isole non si può mancare il Full Moon Party, la festa della luna piena che si tiene ogni mese: i più famosi sono quelli organizzati a Cappoon's Bay da Bomba Shack e a Trellis Bay, con lo spettacolo delle sfere infuocate realizzate dall’artista locale Aragorn Dick-Read che illuminano le acque antistanti della baia. Gli appassionati di cucina potranno scoprire il meglio della gastronomia delle Isole Vergini Britanniche in occasione di eventi come il BVI Wine & Food festival e la BVI Restaurant Week ogni anno a novembre: una vetrina per i talenti dei più rinomati produttori, chef e personalità culinarie del mondo BVI TOURIST BOARD ENTE DEL TURISMO ISOLE VERGINI BRITANNICHE BVI TOURIST BOARD Head Office DeCastro Street 2nd Floor, AKARA Building Road Town, Tortola – British Virgin Islands Tel: +1 284-494-3134 Fax: +1 284-494-3866 E-mail: [email protected] website: http://www.bvitourism.com/ In Italia BVI Tourist Board – Italia Ente del Turismo Isole Vergini Britanniche c/o AIGO Piazza Caiazzo, 3 Tel +39 02 6671 4374 Website www.bvitourism.it e-mail: [email protected] Le BVI sono anche su facebook