Bilancio Sociale 2011
di
Selexi S.r.l.
1
Indice
INTRODUZIONE
1) DATI GENERALI SULL’AZIENDA
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Attività aziendale
Mission e Valori
Struttura organizzativa
Meccanismi operativi
Modello Organizzativo1 e Codice Etico
Certificazione UNI EN ISO 9001: 2008
2) STAKEHOLDER
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
Lavoratori
Clienti
Competitors
Candidati
Autori
Fornitori e professionisti
Aziende di credito
Istituzioni fiscali e previdenziali
Ambiente
1
Il modello organizzativo è redatto sulla base delle indicazioni del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 (in Gazz. Uff.,
19 giugno, n. 140). - Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e
delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre
2000, n. 300.
2
INTRODUZIONE
In prima approssimazione per bilancio sociale si può intendere “un modello di
rendicontazione sulle quantità e sulle qualità di relazione tra l’impresa e gli stakeholder
(...), che mira a delineare un quadro omogeneo, puntuale, completo e trasparente della
complessa interdipendenza tra i fattori economici e quelli socio-politici connaturati e
conseguenti alle scelte d’impresa.2”
È necessario dunque considerare in modo separato le utilità che vengono prodotte
dall’impresa per i vari pubblici, perché esse non sono sommabili.
Non esiste – in altre parole – “l’utilità globale”, ma “una serie di utilità” e ogni pubblico ha il
diritto di compiere il proprio bilancio delle transazioni con l’impresa.
Il bilancio sociale è “una serie di bilanci”, unificati per il fatto che l’impresa è una, ed è
anche l’unico soggetto in grado di compierne una sintesi. Questo approccio presume
un’“eticità” dell’impresa, istituzione produttrice di utilità differenziate per pubblici
variamente interessati e diversamente coinvolti nel suo governo, ma i cui diritti sono
considerati in sé parimenti meritevoli di tutela.
I differenti pubblici apportano all’impresa risorse in qualità e quantità variabili, e rischiano
in modo differente. Chi più rischia ed è più direttamente coinvolto ha il diritto al governo
dell’impresa, ma non ha il diritto di piegare gli interessi delle altre categorie di stakeholder
al proprio unico interesse.
Gli interessi dei fornitori non cambiano di valore perché più o meno funzionali agli interessi
dei gestori dell’azienda. Gli interessi della comunità locale non calano o crescono a
seconda dell’effetto che essi producono sugli azionisti.
Il senso sociale dell’impresa è prima di tutto connesso con il principio di equità nella
valutazione degli interessi in campo.
I bilanci sociali devono ridurre i differenziali informativi tra i soggetti implicati a vario titolo
nell’impresa e hanno una doppia finalità:
1. censire e descrivere, per gruppi di stakeholder, le utilità che l'impresa ha prodotto,
manifestando il riconoscimento di diritti che esistono oltre l'ambito delle transazioni
commerciali;
2. dimostrare l'esclusione di comportamenti opportunistici da parte di alcuni stakeholder a
danno di altri.
Per quanto questi assunti siano ampiamente condivisi, le strade per conseguire i risultati
sono ancora molte e diverse. A differenza del bilancio ordinario, il bilancio sociale non è
ancora rigorosamente formato, cioè non può giovarsi di un unico, riconosciuto e coerente
linguaggio e la sua redazione e comunicazione non può peraltro avvantaggiarsi
dell’efficace sponda "normalizzante" costituita dalla partita doppia.
Come ultima considerazione nella caratterizzazione di bilancio sociale, si potrebbe definire
il bilancio sociale come uno strumento per la gestione della fiducia, ovvero uno strumento
per la misurazione ed il miglioramento delle filiere di integrazione tra l'impresa e i suoi
pubblici3.
2
Ferrovie dello Stato: Bilancio sociale 1994, IV. (La definizione è presumibilmente del prof. R. Marziantonio,
curatore del bilancio). Una definizione analoga si trova nella introduzione al Rapporto sociale 1993 del
Gruppo Unipol.
3
Bilancio Sociale e Politiche di Impresa, Mario Viviani, 1998
3
DATI GENERALI SULL’AZIENDA
a) Attività aziendale
Selexi, società abilitata alla selezione del personale, è stata costituita nel 19994 a Milano e
si posiziona, a livello nazionale, in modo primario nel settore della progettazione e
applicazione di test selettivi a risposta multipla per enti pubblici e privati che, nel rispetto
delle normative vigenti, intendano operare secondo criteri di imparzialità, economicità,
efficacia e rapidità.
Nel 2010 è stata aperta una filiale commerciale e operativa a Roma, per una maggiore
vicinanza logistica alla clientela del Sud e Centro Italia.
b) Mission
La mission di Selexi è:
organizzare concorsi e selezioni private e pubbliche in modo professionale ed equo nei
confronti di tutti i soggetti coinvolti
contribuire allo sviluppo di soluzioni di selezione sempre più efficaci ed efficienti
essere un luogo di crescita professionale e personale delle persone che, con il loro
lavoro, contribuiscono all’attività aziendale
e conseguentemente i valori che persegue sono:
fiducia e integrità5
condivisione
costruire relazioni di fiducia con i clienti, i collaboratori, i
partecipanti ai concorsi / selezioni e gli altri stakeholder
condividere risorse, opportunità e sapere, favorendo il lavoro di
squadra e sviluppando sinergie efficaci
progresso
promuovere il miglioramento continuo dal punto di vista economico,
sociale, ambientale e tecnologico
professionalità
sviluppare la professionalità di ciascun collaboratore per migliorare
la soddisfazione dei clienti e le performance delle attività svolte
4
Nel 2009 la precedente proprietà ha venduto le quote sociali a favore del management e dei dipendenti,
alcuni dei quali colgono con entusiasmo l’opportunità.
5
Questo punto, per come è strutturato il settore e l’attività – pochi soggetti qualificati dialoganti con
pubbliche amministrazioni e rilevante visibilità delle procedure di selezione effettuate (frequentemente
commentate prima, durante e dopo lo svolgimento da stampa e forum) è molto importante. L’essere coinvolti
(o anche solo ingiustamente sospettati) di azioni non lecite rappresenterebbe un gravissimo danno
all’attività: la reputazione di integrità può quindi correttamente configurare un asset aziendale.
4
c) Struttura organizzativa
L’azienda è organizzata secondo criteri improntati a correttezza, efficienza e flessibilità.
Il vertice è costituito da un Consiglio di Amministrazione di quattro persone, tutte coinvolte
nell’attività aziendale.
Vi sono poi tre Responsabili di Servizio: Produzione, Redazione e
Commerciale/Amministrativo.
La Produzione è il settore che si occupa dell’erogazione del servizio: dalla
somministrazione dei questionari alla compilazione delle graduatorie. Si tratta di un’attività
molto tecnica, dove le competenze informatiche e tecnologiche rivestono un ruolo di primo
piano.
La Redazione si occupa di coordinare il numeroso network di autori e revisori dei quesiti,
esperti selezionati per la conoscenza di singole materie e formati in modo specifico per la
redazione di quesiti di difficoltà e caratteristiche variabili, a seconda della selezione, e privi
di qualunque ambiguità o possibilità di disorientare il candidato.
Il Commerciale/Amministrativo segue in particolare la parte iniziale di una commessa, con
la compilazione dell’offerta e la gestione dei documenti di gara, e la parte finale, di
fatturazione al cliente.
I locali nei quali si svolge l’attività aziendale sono stati scelti, oltre che per la loro
funzionalità e la posizione in una zona di Milano dotata dei principali servizi, anche per la
gradevolezza estetica degli ambienti, sottoposti a tutela artistica.
d) Meccanismi operativi
La volontà aziendale è quella di perseguire l’efficienza e l’efficacia in qualunque aspetto,
seppure apparentemente minimale.
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Per ragioni che sarà possibile comprendere meglio dopo l’analisi sugli stakeholder, anche
un elemento marginale può divenire il granello di sabbia in grado di inceppare un
meccanismo enorme.
Per questo motivo, l’attenzione all’allineamento interno, sia tramite comunicazioni (dirette
o mail) con periodicità quotidiana a tutto il personale, sia l’accesso condiviso su cartelle
costantemente aggiornate, garantiscono che le procedure – certificate ISO – siano un
valido antidoto alle problematiche cui nessuna attività umana è immune.
e) Modello Organizzativo e Codice Etico
Al fine di garantire correttezza e trasparenza nello svolgimento delle attività e rendere più
efficace il sistema dei controlli interni, Selexi si è dotata di un modello Organizzativo
rispondente ai requisiti del d.lgs. 231/01 e di un Codice Etico, che contengono una serie di
norme e di principi di comportamento che tutti i dipendenti e collaboratori sono tenuti a
rispettare.
Il Codice Etico, inoltre, è uno strumento fondamentale per supportare l’impegno di Selexi
nella condivisione e comunicazione dei valori etici e sociali che guidano l’operato
aziendale, di cui l’azienda si fa promotrice anche all’esterno.
f) Certificazione UNI EN ISO 9001:2008
Selexi è certificata UNI EN ISO 9001:2008. Tutte le procedure interne, affinate nella prassi
di centinaia di concorsi, sono state formalizzate e applicate a ogni processo di lavoro che
attraversi la società. La certificazione viene rinnovata con periodicità annuale, previe
verifiche ispettive condotte da Auditor accreditati da Ente certificatore. Vengono
costantemente annotate eventuali Non Conformità in apposito registro, piuttosto che
notazioni su possibili miglioramenti da attuare, per i quali segue un immediato follow up.
La certificazione comporta che, per ogni attività, vi siano un referente, una tempistica
esplicitata e un meccanismo che impedisca la reiterazione di situazioni critiche ed errori, a
garanzia sia del committente, per i processi di produzione, sia dell’azienda stessa, per i
processi di staff aventi effetti esclusivamente interni.
STAKEHOLDER
Gli stakeholder sono tutti coloro che hanno, direttamente o indirettamente, un interesse
collegato all’attività aziendale e, nel caso di Selexi, sono particolarmente numerosi, sia in
senso assoluto (alcuni concorsi raggiungono centinaia di migliaia di iscritti) sia in senso
relativo, considerati il fatturato e la dimensione aziendale.
Selexi attua politiche attive per ciascuna categoria, come di seguito descritto.
a) Lavoratori
Lavorare in Selexi non significa solamente avere un’occupazione, più o meno complessa
e/o professionalmente stimolante, significa essere parte di un gruppo, essere parte di un
team i cui elementi sono tutti trattati con speciale attenzione.
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Per beneficiare di questa speciale attenzione, occorre avere speciali caratteristiche.
Selexi – per ovvia inclinazione professionale – effettua selezioni estremamente tecniche e
oggettive, affiancando al tradizionale colloquio, test specifici che neutralizzino i noti limiti di
metodi di selezione soggettivi, dall’effetto alone all’identificazione.
La condivisione delle informazioni e la trasparenza gestionale sulle scelte – anche e
soprattutto di investimento – sono elevate, così come vengono incentivate la
partecipazione e la consultazione; si presta inoltre particolare attenzione alla distribuzione
dei carichi di lavoro. Annualmente si svolge una riunione plenaria, alla quale è invitato a
partecipare tutto il personale, durante la quale si descrivono i principali avvenimenti e
risultati conseguiti nell’anno, e le idee attinenti alla pianificazione dell’anno successivo. È
inoltre occasione per fornire risposte a chiarimenti di qualunque natura, gestionale o
finanziaria o tecnica.
Viene attuata una politica di benefit che premia la partecipazione all’idea di business con
facilitazioni non previste dal contratto di lavoro quali ticket restaurant, abbonamenti annuali
ai mezzi pubblici, assicurazione sanitaria estesa anche al nucleo familiare e orari flessibili,
a fronte di una retribuzione comunque in linea con i livelli medio-alti del mercato.
La vita in azienda è oggetto di continua osservazione e misurazione della qualità dei
servizi e del benessere organizzativo.
Al fine di esplicitare al meglio le esigenze più significative ed evitare gli attriti endemici
nella maggior parte degli ambienti di lavoro, sono state redatte delle Guidelines, delle
Regole generali, che esplicitano, senza timore di esporsi in un documento scritto, sia
indicazioni generali in termini di contenimento del rumore sia affermazioni in merito alle
modalità con le quali interloquire con clienti e fornitori.
Nel mese di dicembre 2011 è stato effettuato, con esito soddisfacente, un questionario sul
benessere organizzativo composto da circa 80 domande sull’attività, dal confort dei locali
alle modalità di gestione dell’azienda e l’esperimento è stato confermato per il futuro, dato
che ha certamente evidenziato aree sulle quali è possibile intervenire per migliorare le
relazioni professionali e la gestione della quotidianità.
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Sicurezza sul lavoro
La sicurezza sul lavoro viene considerata in modo molto attento in azienda. Sono stati
individuati i rischi principali ed adottati tutti quegli accorgimenti che, anche oltre i requisiti
normativi, possono contribuire ad aumentare la sicurezza.
A titolo di esempio si cita la scrupolosa manutenzione dell’autovettura aziendale, sempre
dotata di gomme invernali nella stagione fredda piuttosto che l’utilizzo di carrelli e altri
ausili che possano consentire un agevole carico e scarico del materiale concorsuale
(schede, istruzioni, etc).
La società è dotata di un Responsabile della sicurezza, formato in apposito corso
frequentato nel 2011, ed è in regola con le normative antincendio essendo dotata di
estintori periodicamente revisionati da personale specializzato.
Tutti i dipendenti sono periodicamente sottoposti a visita medico-legale, al fine di verificare
la sussistenza dell’idoneità psico-fisica generale e specifica per le mansioni professionali.
Valutazione
La valutazione del personale è annuale, con una scheda condivisa tra i vari responsabili e
dal valutato stesso, e contiene tanto i risultati conseguiti in merito agli obiettivi assegnati
l’anno precedente, quanto l’indicazione di nuovi obiettivi per l’anno in corso o a venire.
Presenza in azienda
I giorni di assenza per malattia del 2011 sono stati 14 per le 7 persone dipendenti, con una
media di 2 giorni a persona.
Turn over
Dal 2009 non si registrano uscite per dimissioni e, nell’ultimo triennio, l’organico è
aumentato di 8 unità.
Pari opportunità
L’azienda ha sempre incoraggiato e valorizzato la varietà di genere. La presenza
femminile in azienda è infatti così ripartita:
Area
Totale azienda (personale
dipendente e management)
Di cui, sul totale, Responsabili di
servizio
Di cui, sul totale, membri del
Consiglio di amministrazione
Personale totale
14
Di cui donne
6
3
2
4
1
b) Clienti
I clienti dell’azienda appartengono a numerose categorie quali Università, Enti Pubblici
Statali, Aziende Sanitarie Locali, Aziende ed Enti Privati, Enti Militari ed Enti Locali.
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Il servizio offerto alla clientela ha una natura di commessa altamente personalizzata ed
una natura altrettanto rigorosamente standardizzata6.
La personalizzazione attiene ai contenuti della selezione – ad esempio, ai quesiti proposti
ai candidati, in merito ai quali il committente stabilisce dettagliati requisiti di argomento e
difficoltà – mentre la standardizzazione riguarda le procedure di somministrazione,
correzione per mezzo di lettori ottici e redazione delle graduatorie.
La collaborazione con il cliente è continua e prosegue spesso anche oltre l’ultimazione
delle attività, ad esempio, per aiutare il cliente a rispondere alle obiezioni/ricorsi dei
candidati, talvolta anche pretestuosi, ma che richiedono una minuziosa descrizione della
procedura adottata, che dev’essere quindi rigorosa e a prova di contestazione.
In tutti gli incarichi, Selexi mette a disposizione del cliente la propria esperienza acquisita
nel settore, suggerendo ad esempio il dimensionamento degli spazi per le prove
concorsuali – che il cliente, sulla base del numero di candidati iscritti ha spesso la
tendenza a sovrastimare, non considerando la significativa forbice tra candidati iscritti e
candidati effettivamente partecipanti – piuttosto che la vendita dei soli servizi di cui il
6
La certificazione di qualità secondo i parametri ISO 9001:2008 è talvolta chiesta come prerequisito per la
partecipazione alla gare
9
cliente ha realmente bisogno (es. numero di quesiti coerente con le esigenze di
selezione). Questo aspetto, di supporto al cliente in merito all’ottimizzazione dei costi,
assume particolare rilevanza se si considera che la quasi totalità di clienti appartiene al
settore pubblico e pertanto utilizza risorse della collettività.
Per offrire sempre maggiore servizio e sicurezza alla propria clientela, dal mese di giugno
2011, si provvede internamente alle stampe dei questionari, con possibilità di maggiore
flessibilità e personalizzazione dei processi.
A lavoro ultimato, a tutti i clienti, viene inviato un questionario nel quale si chiede,
nell’ambito di diversi aspetti, se e quanto il servizio fornito abbia soddisfatto le aspettative7
piuttosto che la segnalazione di eventuali criticità.
c) Competitors
Selexi presta attenzione nell’adottare comportamenti che non limitino la concorrenza,
anche oltre le prescrizioni normative, ad esempio, non effettuando ricorsi legali in modo
indiscriminato piuttosto che incentivando la conflittualità o ponendo in cattiva luce i
concorrenti senza che vi siano ragioni precise e circostanziate.
d) Candidati
Il numero di candidati ai concorsi e alle selezioni può essere molto importante, tanto che
sono frequenti i casi in cui i partecipanti riescono a organizzarsi – per determinati concorsi
– come gruppo a sé, facilitati dall’aggregazione virtuale, in forum e simili.
7
Il voto medio dell’ultimo biennio è stato di 4,8 su un massimo di 5.
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Anno
2011
2010
2009
Totale triennio
Candidati iscritti
98.071
428.001
331.630
857.7028
Questa categoria di stakeholder si aspetta molto da Selexi: soprattutto si aspetta di essere
trattata in modo corretto durante la selezione e valutata secondo parametri oggettivi.
Generalmente infatti, la posta in gioco può essere l’ingresso a una specifica università o
l’assunzione in una struttura pubblica, entrambi eventi che possono determinare in modo
importante la direzione di una vita umana.
Selexi è consapevole dell’importanza che i candidati siano trattati in modo equo e attua
tutti i provvedimenti possibili. Tra questi provvedimenti, si sottolineano:
 la segretezza dei quesiti e la trasparenza del processo di correzione;

il rispetto della privacy, ad esempio in caso di disabilità psico-fisiche che richiedano
facilitazioni logistiche, assistenza specifica dedicata o materiali particolari;

il training on line in forma gratuita, con l’intento di mettere i candidati in condizioni di
pari opportunità, senza discriminazione tra coloro i quali possono accedere a costosi
corsi di formazione o manuali e coloro che, al contrario, non possono avvalersi di tali
possibilità;

la generazione delle prove effettuata in modo tale che ogni candidato abbia un
questionario diverso da quello di ciascun altro candidato, ovvero minimizzando la
possibilità di comportamenti scorretti e lesivi delle pari opportunità;

la vigilanza effettuata con personale addestrato e specializzato;

in alcuni concorsi, effettuati in spazi particolarmente ampi, il ricorso a strumentazioni in
grado di rilevare l’utilizzo di apparecchi cellulari o altri congegni vietati;
8
Per avere un termine di paragone, si consideri che tale cifra è indicativamente la popolazione residente
della Città di Torino.
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
le procedure di controllo predisposte in modo tale da evitare, durante le fasi tecniche
della correzione a lettura ottica, la discriminazione anche involontaria dei candidati, ad
esempio verificando una ad una le anomalie rilevate dai software, al fine di impedire
che tanto i processi informatizzati, quanto gli interventi umani, possano generare
disparità di trattamento.
e) Autori
Per quanto riguarda gli autori che redigono i quesiti, il rapporto si configura come
continuativo, seppure intermittente, con professionisti, specialisti di una determinata
materia, che vengono coinvolti nella realizzazione di commesse che richiedono quesiti
aventi particolari caratteristiche.
Ogni autore, selezionato accuratamente a livello nazionale, è oggetto di specifica
valutazione, in merito alla competenza tecnica, alle capacità di aggiornamento e di
redazione di quesiti realmente in grado di essere strumenti per l’individuazione dei
candidati migliori.
Per rendere omogeneo il contributo di ciascun autore, anche con riferimento a materie
molto diverse tra di loro ma unite nella medesima prova selettiva, sono state redatte delle
linee guida per la redazione dei quesiti, diffuse sistematicamente nell’ultima versione e
aggiornate in occasione di ogni attribuzione di incarico.
Negli ultimi mesi del 2011 è stato ultimato lo schema di nuovo contratto con gli autori che
ne regolamenta con precisione i doveri; ad ogni incarico, per quanto costituito da pochi
quesiti, viene redatto un contratto, con tempistiche e modalità operative di svolgimento,
firmato da entrambe le parti (azienda ed autore) prima dell’inizio del lavoro.
Gli autori che collaborano con Selexi, infine, ricevono un applicativo da installare sul
proprio computer, che consente loro di lavorare nelle migliori condizioni, anche tecniche, di
interfaccia con la Redazione interna.
f)
Fornitori e professionisti
Le principali categorie in questo ambito sono:
 fornitori di materie prime (carta, toner, imballaggi);
 professionisti (consulenza legale, fiscale e amministrazione risorse umane).
Il rapporto con i fornitori e professionisti viene improntato alla massima correttezza e
trasparenza, già in fase precontrattuale. Attenzione viene posta al pagamento entro i
termini delle fatture.
g) aziende di credito
L’economicità della gestione è un prerequisito dell’intera attività.
L’attenzione all’andamento delle singole commesse e dell’azienda nel suo complesso è
resa possibile dalla contabilità gestita per centri di costo, che permette di monitorare in
tempo reale se vi siano specifici problemi sul singolo incarico quali costi non pianificati o
rilavorazioni di attività.
Un report mensile consente di verificare il risultato economico aziendale, consentendo
eventuali tempestive azioni di correzione di rotta.
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L’azienda, attiva dal 1999, ha strutturalmente un fatturato molto influenzato dalla
dimensione delle gare acquisite e realizzate nell’esercizio.
Ciononostante, negli ultimi anni, la stabilizzazione di alcune commesse di selezione,
specialmente in ambito universitario, dove la ripetizione degli accessi avviene con
cadenza annuale, ha permesso maggiore consolidamento e prevedibilità del fatturato.
Fatturato aziendale dal 1999 a oggi
Valori in euro
h) istituzioni fiscali e previdenziali
Tutto il personale fisso dell’azienda è assunto con contratto di commercio e, dalla sua
fondazione, nel 1999, la società ha sempre chiuso bilanci in utile, versando le relative
imposte sul reddito.
i) ambiente
L’azienda ha sempre adottato le best practice in materia ambientale.
In particolare:
mobilità
Viene incentivato l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei dipendenti, ai quali viene pagato
l’abbonamento annuale per i mezzi pubblici urbani ed extraurbani.
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illuminazione
La sede aziendale, con alti soffitti e illuminazione diffusa, è dotata di lampadine a
risparmio energetico.
In caso di presenza di poche persone in ufficio, viene incoraggiata l’illuminazione selettiva.
produzione stampe
Da giugno 2011 è intervenuta una variazione che rappresenterà un punto di attenzione per
il 2012 in ambito ambientale: la società si è infatti dotata di una stampante che è in grado
di produrre le circa due milioni di stampe medie annue necessarie per l’attività aziendale.
Nella scelta della carta, si è tenuto conto del sistema di certificazione FSC, che garantisce
la corretta gestione forestale9 ed il limitato utilizzo di cloro, sostanza altamente inquinante
e tossica, nella produzione di carta.
È stata esaminata anche la possibilità di utilizzare carta riciclata ma l’ipotesi è stata
successivamente accantonata in quanto – per centri stampa ad alta tiratura come quello di
Selexi – la carta riciclata produce molta polvere e ciò diventa un rischio concreto per la
salute degli operatori.
L’attenzione al consumo di carta si esplicita nelle stampe per uso interno che, quasi
esclusivamente, avvengono sul lato non utilizzato di modulistica avanzata da concorsi
effettuati.
9
Il Forest Stewardship Council (o brevemente FSC) è una ONLUS internazionale senza scopo di lucro. FSC
rappresenta un sistema di certificazione forestale riconosciuto a livello internazionale. La certificazione ha
come scopo la corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati. Il logo di FSC garantisce che
il prodotto è stato realizzato con materie prime derivanti da foreste correttamente gestite secondo i principi
dei due principali standard: gestione forestale e catena di custodia. Lo schema di certificazione FSC è
indipendente e di parte terza. La ispezioni infatti vengono effettuate da 17 enti di certificazione in tutto il
mondo. Gli enti di certificazione sono a loro volta accreditati da ASI (Accreditation Service International). Una
delle attività principali di FSC è la redazione degli standard secondo il codice promosso da ISEAL. Gli
standard a loro volta sono adattati a livello locale dalle iniziative nazionali. FSC conta all’incirca 50 National
Initiatives che contribuiscono ad adattare gli standard e a promuovere la certificazione a livello nazionale. In
Italia è presente FSC-Italia. I prodotti certificati ECF (Elementary Chlorine Free) vengono realizzati senza
l’utilizzo di cloro allo stato elementare, sostanza altamente inquinante e tossica, impiegata per sbiancare la
polpa di legno nella produzione di carta. Il processo di sbiancamento classico, cioè non conforme agli
standard ECF, provoca la contaminazione dell’acqua di scarico, permettendo agli inquinanti di entrare nel
ciclo alimentare degli esseri viventi. Le organizzazioni governative mondiali riconoscono il marchio ECF
come una tra le migliori tecnologie volte alla prevenzione ed alla salvaguardia dell’ecosistema: i regolamenti
e le linee guida relativi alla produzione della carta sviluppati da Stati Uniti ed Unione Europea hanno alla loro
base i principi della certificazione ECF.
14
L’impegno del 2012 sarà quindi quello di limitare con la migliore tecnologia e impegno
possibile l’impatto di queste stampe, non solo scegliendo la carta adatta e smaltendo i
toner mediante servizio professionale ed ecologico, ma, grazie al coordinamento in tempo
reale, possibile grazie alla stampa interna rispetto al precedente ordine al tipografo,
limitando le stampe non utilizzate causate dall’impossibilità di stabilire a priori il numero di
persone che si presenteranno a effettuare una prova concorsuale.
Qualunque diritto sulle immagini di questo documento non attribuito per impossibilità di identificazione degli
aventi diritti, sarà riconosciuto a semplice richiesta documentata.
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Bilancio Sociale 2011 di Selexi S.r.l.