DOMO
SERBATOI MULTIFUNZIONE ORIZZONTALI
Vasi multifunzione orizzontali con membrana intercambiabile per acqua fredda ed acqua calda, adatti per l’impiego in circuiti di acqua sanitaria, impianti di riscaldamento e
per impianti solari.
Testati e garantiti per utilizzo fino a 10 BAR di pressione. Su richiesta disponibili le versioni speciali fino a 16 o 25 BAR e le versioni INOX.
La serie DOMO monta di serie membrane in EPDM. Su richiesta è possibile la fornitura con membrana in BUTYL con omologazione FDA e WRAS.
I vasi multifunzione orizzontali hanno una capacità di accumulo da 24 a 50 litri.
•
Flangia zincata
•
Membrana libera
•
Temperatura di esercizio: +5°/+70°
La serie DOMO EPX viene finita internamente con vernice epossidica per garantire una maggiore longevità alla membrana.
SERIE EPX
MEMBRANA IN EPDM DI PRODUZIONE ITALIANA
Modello
LAMIERA SPESSA CHE RENDE IL VASO ROBUSTO E PESANTE
Volume
Pressione precarica
Lt
BAR
24
24
24
50
1,5
2
2
4
TRATTAMENTO CON VERINCE EPOSSIDICA SULLA SUPERIFICIE INTERNA
Connessioni
AS25-08
DOMO SFERA EPX
DOMO 24
DOMO 50
70
Dimensioni
Pressione massima
1”
1”
1”
1”
BAR
Diametro
Altezza
8
10
10
10
350
350
280
380
320
320
470
620
VERTI
SERBATOI MULTIFUNZIONE VERTICALI
Vasi multifunzione verticali con membrana intercambiabile per acqua fredda ed acqua calda, adatti per l’impiego in circuiti di acqua sanitaria, impianti di riscaldamento e
per impianti solari. Testati e garantiti per utilizzo fino a 10 BAR di pressione. Su richiesta disponibili le versioni speciali fino a 16 o 25 BAR e le versioni INOX, oltre a versioni
speciali con capacità da 1.000 fino a 10.000 litri.
La serie VERTI monta di serie membrane in EPDM. Su richiesta è possibile la fornitura con membrana in BUTYL con omologazione FDA.
I vasi multifunzione orizzontali hanno una capacità di accumulo da 100 ad 10.000 litri.
•
Flangia zincata per vasi fino a 100 llitri
•
Flangia verniciata dai 200 ai 1.000 litri
•
Membrana ancorata
•
Temperatura di esercizio: +5°/+70°
Modello
Volume
Pressione precarica
Lt
BAR
50
100
200
300
500
750
1000
4
4
4
4
4
4
4
Connessioni
VERTI 50
VERTI 100
VERTI 200
VERTI 300
VERTI 500
VERTI 750
VERTI 1000
Dimensioni
Pressione massima
1”
1”
1 1/4”
1 1/4”
1 1/4 ”
2”
2”
BAR
Diametro
Altezza
10
10
10
10
10
10
10
380
460
590
640
750
800
800
750
990
1120
1230
1550
1950
2180
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CONSIGLI
COME SCEGLIERE UN VASO DI ESPANSIONE
I vasi multifunzione SOGGIA possono essere usati per tutte le applicazioni in:
•
•
•
impianti di riscaldamento
impianti solari
stazioni di sollevamento
Qui di seguito trovate i diversi parametri da considerare per dimensionare il vaso in modo corretto in funzione dell’utilizzo; se per acqua calda o potabile. Tutti i vasi multifunzione montano membrane EPDM con
certificazione SSICA e quindi adatti per utilizzo con acqua potabile.
Le temperature di utilizzo vanno da +5° a 70°, nel massimo rispetto della selettiva norma DIN4807-3-5,che fa parte della norma EN 13831 e quindi della PED/97/23/EC. Le nostre membrane in EPDM possono tranquillamente operare con temperature che vanno dai 0°C a 120°C
SOLLEVAMENTO
Per la corretta scelta del vaso per gli impianti di riscaldamento e solari è necessario prendere in considerazione innanzitutto due parametri, entrambi fondamentali:
•
Coefficiente di dilatazione dell’acqua, ossia la massima differenza tra la temperatura di taratura del termostato e la temperatura dell’acqua a impianto spento. Prendendo un parametro di valutazione
con delta 0°-100° avremo un coefficiente pari a 0,4340%
•
Volume di acqua nell’impianto, comprensivo di caldaia, tubazioni e corpi scaldanti. Nella valutazione totale è sempre opportuno effettuare una maggiorazione pari ad almeno un 15-20%.
Il semplice consiglio che in qualità di costruttori diamo è l’installazione di un vaso da 12 litri per ogni 100 litri di volume d’acqua presente nell’impianto. Non dovete fare nessun calcolo complicato e siete sicuri di avere
un’installazione corretta.
I vasi ad espansione lavorando spesso a temperature elevate, sono soggetti ad una perdita della precarica piu’ rapida che gli autoclavi. Ne consegue che il controllo e ripristino della precarica d’aria, debba avvenire
almeno una volta all’anno!!
RISCALDAMENTO
Per la corretta scelta del vaso per gli impianti di sollevamento è bene sottolineare che la funzione primaria di un autoclave è quella di diminuire quanto più possibile gli attacchi dell’elettropompa.
Se messo in pratica si ottengono due vantaggi enormi:
•
Consistente risparmio di energia elettrica
•
Durata dell’elettropompa di molte volte maggiore
A noi piace aggiungere anche:
•
Soddisfazione del cliente perché si riducono drasticamente le manutenzioni dell’impianto e le rotture
•
Soddisfazione del venditore cui verrà riconosciuta la qualità dell’installazione
Questo veniva esplicato anche nel brevetto stesso dei vasi di espansione del 1954.
La vita di una elettropompa non si calcola in base alle ore di funzionamento, ma in base al numero di attacchi-stacchi (cicli) che questa può eseguire. Allungare la vita della pompa significa quindi ridurre al minimo il
numero di cicli giornalieri, per fare questo la soluzione è molto semplice: installare un vaso con un buon volume d’acqua e ben dimensionato. Facciamo quindi due semplici esempi prendendo in considerazione un dato
statistico secondo il quale ogni persona consuma mediamente 150 l/gg di acqua e che un autoclave se installata correttamente può caricare e scaricare acqua per il 50% del volume reale.
Analizziamo due diverse comuni casistiche:
•
Casa singola con 4 persone che consumano mediamente 150 l/gg per un totale di 600 l/gg: installando un vaso da 200 l e considerando che lo stesso ha un draw down di 100 l, la pompa si metterà in
funzione un massimo di 6 volte nell’arco della giornata garantendo i 600 l necessari per tutta la famiglia. Eccellente!!
•
Palazzina con 24 appartamenti abitati mediamente da 4 persone, per un totale di 96 persone che consumano in totale 14.400 l di acqua al giorno: installando un vaso da 1.000 l si garantirebbero alla pompa
circa 29/30 cicli al giorno (buon risultato), con un 1.500 (due da 750 o tre da 500) si arriverebbe addirittura a 19 cicli giornalieri, quindi ottima efficienza dell’impianto.
Queste semplici regole sono secondo noi più che sufficienti nella scelta di un vaso di espansione, la cui installazione risulta quindi importante per i pochi ma fondamentali vantaggi che garantisce: maggior longevità
della pompa, risparmio energetico, bassissima manutenzione e protezione dai colpi d’ariete.
Negli ultimi anni molto si è parlato di flusso costante. E’ dimostrato da prove fatte da aziende internazionali che montando un riduttore di pressione tarato alla pressione di attacco dell’elettropompa, si ottiene un
flusso costante assolutamente paragonabile come percezione utente a quello offerto da elettropompa più inverter.
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